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View Full Version : Incidente con Tesla in Svizzera: il proprietario dovrà pagare lo smaltimento della batteria


Redazione di Hardware Upg
16-09-2025, 11:31
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/incidente-con-tesla-in-svizzera-il-proprietario-dovra-pagare-lo-smaltimento-della-batteria_143502.html

Un incidente in Svizzera di un uomo a bordo di una Tesla fa emergere un problema grave relativo allo smaltimento della batteria dell'auto: impatto economico e mancanza di strutture adeguate

Click sul link per visualizzare la notizia.

TorettoMilano
16-09-2025, 11:42
mi risulta le assicurazioni abbiano proprio lo scopo di prevenire tali costi, negli stati in cui ci sono questi rischi paghi qualcosina di più di assicurazione e fine

CYRANO
16-09-2025, 11:50
Fato ben, con un diesel non succedeva...



Clmslmmslklkms

Axios2006
16-09-2025, 12:07
Senza regole chiare e un sistema di gestione efficiente, i costi e le difficoltà operative potrebbero ricadere direttamente sugli automobilisti, vanificando in parte i benefici della transizione elettrica.

:asd:

Il beneficio di aspettare ore alla colonnina di ricarica, il beneficio di consumare centinaia di kw che ci alimenti una casa, il beneficio di vedere la batteria al litio di prendere fuoco e richiedere ore o giorni per lo spegnimento... Ben gli sta. :read:

Strato1541
16-09-2025, 12:07
" farsi carico anche dei costi di smaltimento della batteria, una spesa che, secondo le stime, può facilmente raggiungere le migliaia di franchi svizzeri"...

" Le batterie ad alta capacità utilizzate nelle auto elettriche contengono sostanze chimiche che richiedono procedure particolarmente complesse per essere trattate senza rischi per l'ambiente e per la salute"...

" Senza regole chiare e un sistema di gestione efficiente, i costi e le difficoltà operative potrebbero ricadere direttamente sugli automobilisti, vanificando in parte i benefici della transizione elettrica".

Tutto questo mi lascia interdetto!:confused:
Non riesco a capire come sia possibile, dato che secondo gli esperti in questo forum, i redattori super esperti, secondo gli utenti residenti le batterie sono :
-RICICLABILI AL 99% ;
-PULITE;
- IL NUOVO ORO!
Ora invece apprendiamo che in caso di sinistro totale, in Svizzera devi pagarti lo smaltimento, i centri sono pochi e le batterie sono PERICOLOSE ( per l'ambiente e la salute umana) da trattare.
Forse gli svizzeri devono prendere esempio dai virtuosi cinesi, oppure sono il terzo Mondo anche loro..
I soliti noti residenti evocano addirittura assicurazioni aggiuntive, per risolvere un "non problema" come piace definirlo...
Davvero una doccia fredda, incredibile , imprevedibile....:help:

softkarma
16-09-2025, 12:34
" farsi carico anche dei costi di smaltimento della batteria, una spesa che, secondo le stime, può facilmente raggiungere le migliaia di franchi svizzeri"...

" Le batterie ad alta capacità utilizzate nelle auto elettriche contengono sostanze chimiche che richiedono procedure particolarmente complesse per essere trattate senza rischi per l'ambiente e per la salute"...

" Senza regole chiare e un sistema di gestione efficiente, i costi e le difficoltà operative potrebbero ricadere direttamente sugli automobilisti, vanificando in parte i benefici della transizione elettrica".

Tutto questo mi lascia interdetto!:confused:
Non riesco a capire come sia possibile, dato che secondo gli esperti in questo forum, i redattori super esperti, secondo gli utenti residenti le batterie sono :
-RICICLABILI AL 99% ;
-PULITE;
- IL NUOVO ORO!
Ora invece apprendiamo che in caso di sinistro totale, in Svizzera devi pagarti lo smaltimento, i centri sono pochi e le batterie sono PERICOLOSE ( per l'ambiente e la salute umana) da trattare.
Forse gli svizzeri devono prendere esempio dai virtuosi cinesi, oppure sono il terzo Mondo anche loro..
I soliti noti residenti evocano addirittura assicurazioni aggiuntive, per risolvere un "non problema" come piace definirlo...
Davvero una doccia fredda, incredibile , imprevedibile....:help:

Qui il problema è squisitamente burocratico:

1) Le assicurazioni esistono per evitare costi imprevisti, lo stato (svizzero) deve obbligarle a farsi carico ANCHE di questi costi imprevisti. Quando il problema ricadrà su un'azienda piuttosto che il singolo cittadino SCOMMETTO che si troveranno modi economici per smaltire le batterie.

2) Le auto termiche sono allo stesso modo piene di veleni, come ad esempio l'olio motore o i pneumatici ma mi risulta che ci siano regole chiarissime per il recupero e lo smaltimento e non viene di certo lasciata la latta di olio al cliente da smaltire.

3) L'articolo parla chiarissimo e lo hai citato persino tu, mancano regole chiare e quindi di conseguenza anche un sistema adeguato alla gestione e smaltimento delle batterie.

A Kuppenheim in Germania, a 250km da Zurigo tanto per fare un esempio, c'è la fabbrica di recupero batterie di Mercedes recentemente inaugurata a cui mandare tutto. O in alternativa sono certo che un riparatore indipendente potrebbe acquistarla o al massimo recuperarla gratuitamente per riutilizzare le celle durante le riparazioni.

Ma la legge prevede queste opzioni? Se la vendo ad un riparatore poi c'è uno strumento legale che chiude la questione?

Forse, invece di gridare "torniamo tutti al termico" basterebbe chiedere alla burocrazia e allo stato di adeguarsi al mondo che cambia in tempi meno giurassici.

Notturnia
16-09-2025, 13:01
Qui il problema è squisitamente burocratico:

1) Le assicurazioni esistono per evitare costi imprevisti, lo stato (svizzero) deve obbligarle a farsi carico ANCHE di questi costi imprevisti. Quando il problema ricadrà su un'azienda piuttosto che il singolo cittadino SCOMMETTO che si troveranno modi economici per smaltire le batterie.

2) Le auto termiche sono allo stesso modo piene di veleni, come ad esempio l'olio motore o i pneumatici ma mi risulta che ci siano regole chiarissime per il recupero e lo smaltimento e non viene di certo lasciata la latta di olio al cliente da smaltire.

3) L'articolo parla chiarissimo e lo hai citato persino tu, mancano regole chiare e quindi di conseguenza anche un sistema adeguato alla gestione e smaltimento delle batterie.

A Kuppenheim in Germania, a 250km da Zurigo tanto per fare un esempio, c'è la fabbrica di recupero batterie di Mercedes recentemente inaugurata a cui mandare tutto. O in alternativa sono certo che un riparatore indipendente potrebbe acquistarla o al massimo recuperarla gratuitamente per riutilizzare le celle durante le riparazioni.

Ma la legge prevede queste opzioni? Se la vendo ad un riparatore poi c'è uno strumento legale che chiude la questione?

Forse, invece di gridare "torniamo tutti al termico" basterebbe chiedere alla burocrazia e allo stato di adeguarsi al mondo che cambia in tempi meno giurassici.

recuperarla GRATIS ? :D

ma in che mondo vivi ? nessuno sano di mente si prende una batteria potenzialmente incidentata gratis ipotizzando di usarla come pezzi di ricambio
suvvia.. lo smaltimento costa soldi e se non è previsto in assicurazione sono cavoli tuoi

il mondo cambia lentamente mentre le leggi fanno quello che vogliono
adesso scopriamo che le batterie sono un casino da riciclare ? lo si sapeva già che è maledettamente costoso riciclare le batterie al litio e per quello venivano mandate in India

adeguarsi al mondo che cambia in Europa vuol dire fare da beta tester e distruggere l'economia ecco come "cambia il mondo"

barzokk
16-09-2025, 13:12
:asd:

Il beneficio di aspettare ore alla colonnina di ricarica, il beneficio di consumare centinaia di kw che ci alimenti una casa, il beneficio di vedere la batteria al litio di prendere fuoco e richiedere ore o giorni per lo spegnimento... Ben gli sta. :read:
nemmeno io ho capito quali sarebbero "i benefici della transizione elettrica"
intendo dire a parte i benefici evidenti per i produttori cinesi di pile

supertigrotto
16-09-2025, 13:19
Una batteria è formata da tante celle,il riciclo può essere fatto,le aziende che fanno riciclo riescono a recuperare più del 90% degli elementi che la compongono,alcune affermano anche il 97%
È probabile che loro per smaltimento significa spedirlo a queste aziende.
Questo è un problema di legislazione nulla di più.

berson
16-09-2025, 13:43
La batteria è una risorsa preziosa, non un problema da "smaltire"; il litio e le altre sostanze contenute nella batteria possono essere recuperate quasi totalmente e usate per produrre un'altra batteria. Ci lamentiamo che in Europa non abbiamo litio, ma ogni auto elettrica che importiamo contiene il litio che, riciclato, potrà permettere di produrre la batteria per un'altra auto anche tra 100 anni.

CrapaDiLegno
16-09-2025, 14:06
La batteria è una risorsa preziosa, non un problema da "smaltire"; il litio e le altre sostanze contenute nella batteria possono essere recuperate quasi totalmente e usate per produrre un'altra batteria. Ci lamentiamo che in Europa non abbiamo litio, ma ogni auto elettrica che importiamo contiene il litio che, riciclato, potrà permettere di produrre la batteria per un'altra auto anche tra 100 anni.

Devi quantificare il tempo, energia e costi totali per il recupero dei materiali.
Una batteria non è un insieme di materiali messi uno vicino all'altro che puoi separare meccanicamente. (*)
Solo i catodi sono realizzati con materiali e tecniche di lavorazione che impediscono che tu possa separare i metalli con cui è fatta.
Il litio poi è la cosa che meno è recuperabile perché parte della poltiglia di riempimento della batteria.
Riciclare le batterie è così economicamente vantaggioso che nessuno ci ha fatto un vero business sopra. Altrimenti avremo centinaia di startup in questo mercato con tecnologie e metodi fantasiosi per estrarre i "preziosi" materiali.
La verità è che le batterie sono costruite originariamente in paesi poveri dove le materie prime arrivano a costi bassi e assemblarle costa una sciocchezza.
Il riciclo non è per nulla concorrenziale e non lo sarà fintanto che le materie prime saranno abbondantemente a disposizione a livello globale.
Però puoi aprire la tua azienda di riciclo con cui ricavare nuove batterie dai materiali riciclati al quintuplo del prezzo di una batterie nuova made in China.
Farai sicuramente un sacco di soldi.

(*) Ma già una separazione meccanica ha un costo non indifferente, basta vedere quanto è complicato il riciclo del tetrapak.

megamitch
16-09-2025, 14:16
non capisco una cosa, la RCA non copre ?

Strato1541
16-09-2025, 14:28
Una batteria è formata da tante celle,il riciclo può essere fatto,le aziende che fanno riciclo riescono a recuperare più del 90% degli elementi che la compongono,alcune affermano anche il 97%
È probabile che loro per smaltimento significa spedirlo a queste aziende.
Questo è un problema di legislazione nulla di più.

Allora a te come per "berson" quando arriverà la fattura da qualche migliaia di euro per lo smaltimento di qualsivoglia oggetto, vi appellerete al "problema di legislazione nulla più"...

Ma vivete in questo spazio/tempo o in un'altra dimensione?!

Se chiedono dei soldi per smaltire un oggetto ( batteria o altro ) significa che non è un assegno circolare formato litio...fatevi una domanda..
Immagino comunque sarete felici di pagare mentre la "legislazione si adegua"..
Cose da non credere.

TorettoMilano
16-09-2025, 14:31
Devi quantificare il tempo, energia e costi totali per il recupero dei materiali.
Una batteria non è un insieme di materiali messi uno vicino all'altro che puoi separare meccanicamente. (*)
Solo i catodi sono realizzati con materiali e tecniche di lavorazione che impediscono che tu possa separare i metalli con cui è fatta.
Il litio poi è la cosa che meno è recuperabile perché parte della poltiglia di riempimento della batteria.
Riciclare le batterie è così economicamente vantaggioso che nessuno ci ha fatto un vero business sopra. Altrimenti avremo centinaia di startup in questo mercato con tecnologie e metodi fantasiosi per estrarre i "preziosi" materiali.
La verità è che le batterie sono costruite originariamente in paesi poveri dove le materie prime arrivano a costi bassi e assemblarle costa una sciocchezza.
Il riciclo non è per nulla concorrenziale e non lo sarà fintanto che le materie prime saranno abbondantemente a disposizione a livello globale.
Però puoi aprire la tua azienda di riciclo con cui ricavare nuove batterie dai materiali riciclati al quintuplo del prezzo di una batterie nuova made in China.
Farai sicuramente un sacco di soldi.

(*) Ma già una separazione meccanica ha un costo non indifferente, basta vedere quanto è complicato il riciclo del tetrapak.

incuriosito e quasi convinto dalla tua tesi ho chiesto al volo a grok come va il mercato delle aziende di riciclo batterie. mi parla di un 17 miliardi di investimenti (50% cina) con alte previsioni di crescita nei prossimi anni. posso spassionatamente consigliarti di aggiornare la tua visione

Strato1541
16-09-2025, 14:34
incuriosito e quasi convinto dalla tua tesi ho chiesto al volo come va il mercato delle aziende di riciclo batterie. mi parla di un 17 miliardi di investimenti (50% cina) con alte previsioni di crescita nei prossimi anni. posso spassionatamente consigliarti di aggiornare la tua visione

Ci mancava una delle tue "fantastigliose" previsioni:D :D :D :D

barzokk
16-09-2025, 14:51
La batteria è una risorsa preziosa, non un problema da "smaltire"; il litio e le altre sostanze contenute nella batteria possono essere recuperate quasi totalmente e usate per produrre un'altra batteria. Ci lamentiamo che in Europa non abbiamo litio, ma ogni auto elettrica che importiamo contiene il litio che, riciclato, potrà permettere di produrre la batteria per un'altra auto anche tra 100 anni.

Una batteria è formata da tante celle,il riciclo può essere fatto,le aziende che fanno riciclo riescono a recuperare più del 90% degli elementi che la compongono,alcune affermano anche il 97%
È probabile che loro per smaltimento significa spedirlo a queste aziende.
Questo è un problema di legislazione nulla di più.
macchè 97%, recuperano fino al 105-110% ! :asd:

siete così disconnessi dalla realtà che siete ben oltre la dissonanza cognitiva dei catechisti proprietari di auto a pile

barzokk
16-09-2025, 14:53
Ci mancava una delle tue "fantastigliose" previsioni:D :D :D :D
Io è dal 2023 che aspetto che i prezzi delle auto a pile scendano per rottamare il diesel,
me lo ero messo perfino in firma. :sofico:

softkarma
16-09-2025, 15:08
recuperarla GRATIS ? :D

ma in che mondo vivi ? nessuno sano di mente si prende una batteria potenzialmente incidentata gratis ipotizzando di usarla come pezzi di ricambio
suvvia.. lo smaltimento costa soldi e se non è previsto in assicurazione sono cavoli tuoi

il mondo cambia lentamente mentre le leggi fanno quello che vogliono
adesso scopriamo che le batterie sono un casino da riciclare ? lo si sapeva già che è maledettamente costoso riciclare le batterie al litio e per quello venivano mandate in India

adeguarsi al mondo che cambia in Europa vuol dire fare da beta tester e distruggere l'economia ecco come "cambia il mondo"

Prima di scrivere fantasie e informazioni false bisognerebbe informarsi, esistono rottamatori che acquistano a scatola chiusa le auto incidentate incluse le batterie, testimonianza letta su altro sito da parte di un utente che ha venduto la sua auto incidentata.

Cercando in rete ci sono decine di siti che acquistano auto incidentate, anche il famoso sito noicompriamoauto.it prevede la valutazione di auto incidentate.

Le batterie di nuova generazione stanno dimostrando una longevità pari a quella dell'auto su cui sono montante, con il passare degli anni ci sono sempre più esempi di batterie che superano 100mila km senza perdite significative di capacità ma anche dopo essere smontate possono essere riutilizzate in accumuli fotovoltaici.

Aziende come evclinic.eu sono in grado di analizzare lo stato di tutte le singole celle di una batteria e sostituire solo quelle degradate ad una frazione del costo di sostituzione del pacco batteria quindi non fatico a pensare che siano a caccia di celle per questo tipo di lavoro.

Quello che manca è proprio lo stato/UE che non sta normando questo mercato, qui in particolare siamo anche fuori dalla UE ma gli svizzeri sono precisi e immagino che lavorino presto a chiudere questi buchi legislativi.

softkarma
16-09-2025, 15:15
Allora a te come per "berson" quando arriverà la fattura da qualche migliaia di euro per lo smaltimento di qualsivoglia oggetto, vi appellerete al "problema di legislazione nulla più"...

Ma vivete in questo spazio/tempo o in un'altra dimensione?!

Se chiedono dei soldi per smaltire un oggetto ( batteria o altro ) significa che non è un assegno circolare formato litio...fatevi una domanda..
Immagino comunque sarete felici di pagare mentre la "legislazione si adegua"..
Cose da non credere.

In Europa lo smaltimento dei RAEE viene pagato all'acquisto del nuovo, quindi non ci sono sorprese e c'è l'obbligo da parte dei rivenditori di ritirare il vecchio e smaltirlo (sempre che non sia in buone condizione e quindi rivendibile di seconda mano).

Vi ricordo che parliamo della Svizzera, in Italia non ho mai letto da nessuna parte che un proprietario sia stato costretto a pagare lo smaltimento dell'auto quindi finiscila di lamentarti per qualcosa che non esiste qui in Italia.

Strato1541
16-09-2025, 15:18
In Europa lo smaltimento dei RAEE viene pagato all'acquisto del nuovo, quindi non ci sono sorprese e c'è l'obbligo da parte dei rivenditori di ritirare il vecchio e smaltirlo (sempre che non sia in buone condizione e quindi rivendibile di seconda mano).

Vi ricordo che parliamo della Svizzera, in Italia non ho mai letto da nessuna parte che un proprietario sia stato costretto a pagare lo smaltimento dell'auto quindi finiscila di lamentarti per qualcosa che non esiste qui in Italia.

Guardati il video e non possiamo certo dire che il tipo sia contro l'elettrico..
https://www.youtube.com/watch?v=k1sSiQKtQFU&t=23s&ab_channel=mariano_elettrico

Per il resto continuo e continuerò a dire quello che ritengo opportuno e corretto a differenza degli "invasati" pro-qualcosa a tutti i costi.

Strato1541
16-09-2025, 15:22
Prima di scrivere fantasie e informazioni false bisognerebbe informarsi, esistono rottamatori che acquistano a scatola chiusa le auto incidentate incluse le batterie, testimonianza letta su altro sito da parte di un utente che ha venduto la sua auto incidentata.

Cercando in rete ci sono decine di siti che acquistano auto incidentate, anche il famoso sito noicompriamoauto.it prevede la valutazione di auto incidentate.

Le batterie di nuova generazione stanno dimostrando una longevità pari a quella dell'auto su cui sono montante, con il passare degli anni ci sono sempre più esempi di batterie che superano 100mila km senza perdite significative di capacità ma anche dopo essere smontate possono essere riutilizzate in accumuli fotovoltaici.

Aziende come evclinic.eu sono in grado di analizzare lo stato di tutte le singole celle di una batteria e sostituire solo quelle degradate ad una frazione del costo di sostituzione del pacco batteria quindi non fatico a pensare che siano a caccia di celle per questo tipo di lavoro.

Quello che manca è proprio lo stato/UE che non sta normando questo mercato, qui in particolare siamo anche fuori dalla UE ma gli svizzeri sono precisi e immagino che lavorino presto a chiudere questi buchi legislativi.

Per forza le auto di nuova concezione sono fatte per durare il tempo del leasing....Dopo 5-7 anni è un po' tutto da buttare! Il perfetto modello consumistico cinese:read:

Qarboz
16-09-2025, 19:47
[...] Tutto questo mi lascia interdetto!:confused:
Non riesco a capire come sia possibile, dato che secondo gli esperti in questo forum, i redattori super esperti, secondo gli utenti residenti le batterie sono :
-RICICLABILI AL 99% ;
-PULITE;
- IL NUOVO ORO!
Ora invece apprendiamo che in caso di sinistro totale, in Svizzera devi pagarti lo smaltimento, i centri sono pochi e le batterie sono PERICOLOSE ( per l'ambiente e la salute umana) da trattare.
Forse gli svizzeri devono prendere esempio dai virtuosi cinesi, oppure sono il terzo Mondo anche loro..
I soliti noti residenti evocano addirittura assicurazioni aggiuntive, per risolvere un "non problema" come piace definirlo...
Davvero una doccia fredda, incredibile , imprevedibile....:help:

Se ti può consolare, nemmeno io riesco a capire. Ma forse una risposta me la sono data, e cioè che i legislatori svizzeri non hanno consultato gli esperti di HWU, che sanno come riciclare al 99% in maniera economica e ad impatto zero le batterie...

Notturnia
16-09-2025, 23:39
Prima di scrivere fantasie e informazioni false bisognerebbe informarsi, esistono rottamatori che acquistano a scatola chiusa le auto incidentate incluse le batterie, testimonianza letta su altro sito da parte di un utente che ha venduto la sua auto incidentata.

Cercando in rete ci sono decine di siti che acquistano auto incidentate, anche il famoso sito noicompriamoauto.it prevede la valutazione di auto incidentate.

Le batterie di nuova generazione stanno dimostrando una longevità pari a quella dell'auto su cui sono montante, con il passare degli anni ci sono sempre più esempi di batterie che superano 100mila km senza perdite significative di capacità ma anche dopo essere smontate possono essere riutilizzate in accumuli fotovoltaici.

Aziende come evclinic.eu sono in grado di analizzare lo stato di tutte le singole celle di una batteria e sostituire solo quelle degradate ad una frazione del costo di sostituzione del pacco batteria quindi non fatico a pensare che siano a caccia di celle per questo tipo di lavoro.

Quello che manca è proprio lo stato/UE che non sta normando questo mercato, qui in particolare siamo anche fuori dalla UE ma gli svizzeri sono precisi e immagino che lavorino presto a chiudere questi buchi legislativi.

ROTFL..

fatico a pensare che tu creda in quello che hai scritto..

citi pure noicompriamoauto.it ? :D hai mai provato a fare la valutazione dell'auto dal sito alla mail al posto dove ti mandano ?

dai dai.. lascia stare..
anche io ho venduto una moto incidentata e un'auto incidentata e ho preso poco niente e non cambia molto

poi se intendi dire che prendere 2 mila euro sia abbastanza allora abbiamo standard differenti ma nessuno regala i soldi (forse tu ?)

Notturnia
16-09-2025, 23:50
Se ti può consolare, nemmeno io riesco a capire. Ma forse una risposta me la sono data, e cioè che i legislatori svizzeri non hanno consultato gli esperti di HWU, che sanno come riciclare al 99% in maniera economica e ad impatto zero le batterie...

e guadagnandoci pure :cool:

però.. stando a chatgpt 5..


Situazione attuale
Solo il 5% delle batterie a fine vita viene riciclato in Europa con metodi avanzati.
In Italia, il settore è ancora acerbo, ma in crescita, con attori come Snam e Enel X coinvolti in progetti pilota.
Il Regolamento Batterie UE impone che entro il 2027 almeno il 50% del litio venga riciclato, con percentuali più alte per cobalto, nichel e rame2.

alla fin fine è pieno di proclami altisonanti ma poi i costi sono folli

poi ho chiesto i costi di riciclaggio

[quote]
Costo medio per kg
Il costo di smaltimento e riciclo oscilla tra i 3,50 € e i 5,50 € al kg, a seconda delle condizioni della batteria (intatta, danneggiata, confezionata, ecc.) e del metodo di trattamento utilizzato (pirometallurgico o idrometallurgico)1.

⚖️ Costo per batteria intera
Considerando che una batteria per auto elettrica può pesare tra i 250 e i 500 kg, il costo totale per lo smaltimento può arrivare a:
1.000 € – 2.250 € per batterie da 250 kg
2.000 € – 3.000 € per batterie da 500 kg1
[\quote]

ma non mi ha detto che ci guadagno ma solo quanto devo spendere per farla riciclare

poi mi ha proposto la stena recycling che ha un sito bellissimo ma vuole farsi pagare per riciclare la batteria :-(
fatturano oltre 65 milioni di euro l'anno in 173 dipendenti ma non comprano le batterie.. si fanno pagare.. la capogruppo muove 2,7 miliardi di fatturato con 19 mila dipendenti in europa e si fa pagare.. non capisco.. e dicono che estraggono molti minerali e metalli ma vogliono pure soldi

dobbiamo avvisarli che devono pagarci per avere le nostre pile :sofico:

CrapaDiLegno
16-09-2025, 23:55
incuriosito e quasi convinto dalla tua tesi ho chiesto al volo a grok come va il mercato delle aziende di riciclo batterie. mi parla di un 17 miliardi di investimenti (50% cina) con alte previsioni di crescita nei prossimi anni. posso spassionatamente consigliarti di aggiornare la tua visione

Fossi in te correrei a fare investimenti su queste aziende che raccolgono soldi come degli aspirapolveri.
Poi andrei a farmi un cultura su cosa è un investimento nella speranza che e la reale resa. Perché ad oggi non c'è una azienda che ricicla batterie che fa soldi.
E' come dire che siccome si sta investendo nella fusione nucleare, questa ha già un ROI positivo.
Altrimenti chiediti perché le attuali aziende automobilistiche non abbiano già aperto decine di centri di riciclaggio per arraffare qualsiasi batteria sul mercato e trarne vantaggio, visto che qui in Europa siamo a corto di materie prime.
Gli investimenti sono per il futuro, quando (e se) si raggiungeranno le percentuali che qui qualcuno dice che già si fanno.
Ma la verità è che riciclare costa energia (che non è affatto gratis) e produce scarti inquinanti (molto inquinanti se parliamo di litio) ed è un'operazione completamente anti-economica oltre che decisamente costosa per lo smaltimento dei rifiuti nei paesi "civili".
A diventare competitive saranno aziende in paesi del terzo mondo che possono inquinare quanto vogliono per risparmiare sui costi.

Per ora il riciclo economicamente sostenibile si limita a prendere le batterie sane, cambiare le celle compromesse e usare le batterie ancora intere per altro scopo. Le batterie morte finiscono in qualche angolo di mondo sconosciuto pronte ad essere smontate dai soliti bambini in mutandine e niente più per un tozzo di pane (avvelenato dai residui chimici), esattamente come avviene per tutte le altre apparecchiature elettroniche (incluse le batterie dei cellulari disponibili da decenni su cui nessuno ha mai speso 5 centesimi per pensare ad un loro riciclaggio completo.. chissà perché).

gd350turbo
17-09-2025, 08:47
2.000 € – 3.000 € per batterie da 500 kg


Bello il mondo greenmove !
Quando devi cambiare macchina o nella sfiga fai un incidente e oltre a tutti costi che devi sopportare devi pagarti anche 3000 euro per smaltire la batteria !
Ecco che abbiamo scoperto il motivo per cui toretto non l'ha presa !

TorettoMilano
17-09-2025, 09:08
@CrapaDiLegno non vorrei stessi dando troppo rilievo alla svizzera eh

c'è un interesse mondiale, e spesso delle stesse case automobilistiche, nel riciclo delle batterie. ci sono anche articoli postati su questo sito. ma se te hai deciso non sia così o ci sia qualche teoria particolare dietro non so cosa dirti

barzokk
17-09-2025, 09:29
ragazzi, notizia bomba !
pare che in Argor-Heraeus e in Valcambi, dopo avere letto gli espertiH del forum,
abbiano deciso di abbandonare la raffinazione dell'oro e si siano buttati sulle pile :eek:

softkarma
17-09-2025, 10:19
e guadagnandoci pure :cool:

però.. stando a chatgpt 5..



alla fin fine è pieno di proclami altisonanti ma poi i costi sono folli

poi ho chiesto i costi di riciclaggio

[quote]
Costo medio per kg
Il costo di smaltimento e riciclo oscilla tra i 3,50 € e i 5,50 € al kg, a seconda delle condizioni della batteria (intatta, danneggiata, confezionata, ecc.) e del metodo di trattamento utilizzato (pirometallurgico o idrometallurgico)1.

⚖️ Costo per batteria intera
Considerando che una batteria per auto elettrica può pesare tra i 250 e i 500 kg, il costo totale per lo smaltimento può arrivare a:
1.000 € – 2.250 € per batterie da 250 kg
2.000 € – 3.000 € per batterie da 500 kg1
[\quote]

ma non mi ha detto che ci guadagno ma solo quanto devo spendere per farla riciclare

poi mi ha proposto la stena recycling che ha un sito bellissimo ma vuole farsi pagare per riciclare la batteria :-(
fatturano oltre 65 milioni di euro l'anno in 173 dipendenti ma non comprano le batterie.. si fanno pagare.. la capogruppo muove 2,7 miliardi di fatturato con 19 mila dipendenti in europa e si fa pagare.. non capisco.. e dicono che estraggono molti minerali e metalli ma vogliono pure soldi

dobbiamo avvisarli che devono pagarci per avere le nostre pile :sofico:

Forse hai problemi di memoria, sempre in questo topic hai scritto che nessuno le ritirerebbe gratis mentre adesso scrivi che anche tu hai venduto auto incidentate... O che noicompriamoauto.it te le valuta poco :mbe:
O parli di auto termiche o stai cercando di deviare il discorso perché non sai cosa dire.

Se credi a quello che scrive chatGPT quello che ha seri problemi sei proprio tu :mc:

Ho girovagato un po' sul sito di Stena ma non mi da in nessun posto costi o modalità di smaltimento delle batterie, mi puoi linkare la pagina o hai chiamato proprio un impianto?

softkarma
17-09-2025, 10:22
Guardati il video e non possiamo certo dire che il tipo sia contro l'elettrico..
https://www.youtube.com/watch?v=k1sSiQKtQFU&t=23s&ab_channel=mariano_elettrico

Per il resto continuo e continuerò a dire quello che ritengo opportuno e corretto a differenza degli "invasati" pro-qualcosa a tutti i costi.

Stai strumentalizzando un caso limite per cercare di far passare l'idea che valga per tutte le auto allo stesso modo, sono certo che chiamando i rottamatori per un'auto di ampio successo come una toyota full-hybrid qualsiasi o una tesla tutti questi problemi non ne avrebbero fatti.

Inoltre travisi il senso del video, che è lo stesso che ribadisco dall'inizio. Il problema è legislativo e burocratico, perché quando lo stato non impone leggi chiare poi i privati si sottraggono ai propri doveri ovvero prendere l'auto e non fare tante storie.

CrapaDiLegno
17-09-2025, 10:48
@CrapaDiLegno non vorrei stessi dando troppo rilievo alla svizzera eh

c'è un interesse mondiale, e spesso delle stesse case automobilistiche, nel riciclo delle batterie. ci sono anche articoli postati su questo sito. ma se te hai deciso non sia così o ci sia qualche teoria particolare dietro non so cosa dirti
L'interesse c'è per due semplici motivi:
1. la speranza di avere dei materiali che costano meno dei nuovi un domani, quando geopoliticamente non saremo più così stabili e tranquilli, e quindi serve creare un processo super efficiente per estrarli
2. la UE impone quei cazzo di crediti green e avere un finto centro di riciclo aumenta i punti. Che è l'equivalente di mettere il motorino della macchina telecomandata sull'asse di trazione e dire che l'auto è ibrida per avere lo sconto dei punti green che dovresti pagare se invece l'auto fosse solo ICE.
La verità è che OGGI, non domani, il riciclo della batteria è un costo, non una risorsa.
Ti ho già fatto l'esempio delle batterie dei cellulari che in volume superano di gran lunga quelle della auto, e anni addietro erano anche le uniche batterie al litio che si potevano riciclare. NESSUNO ha mai preso in considerazione di farlo. Non ti è sorto il dubbio che magari a parte i paroloni, i titoloni, gli studi teorici e pure quelli finti (come accade ormai per tutto quanto riguarda l'elettrico e il finto green) il riciclo di roba chimica, altamente inquinante, difficile da trattare o solo trasportare con possibilità meno che remota di perdite, realizzata con superfici lavorate per ossidazione, aggregazione, anodizzazione che rende i materiali non più quelli originali e impossibili da riciclare come puri, diventa una cosa altamente costosa e per niente economicamente vantaggiosa?
Ripeto, se lo fosse stato avremmo centri di riciclo batterie al litio da anni e oggi con la questione delle grandi batterie per auto le case automobilistiche farebbero a pugni per crearsi i loro centri.
E invece, a parte qualche startup con cui fare esperimenti per un forse domani o per dire "noi lo facciamo, siamo green" trattando meno di 1/20 del potenziale materiale di scarto (quindi a costo zero) non c'è nessuno che realmente trae beneficio economico diretto da questo business?

E' la solita questione quando si parla di elettrico, si guarda solo il fatto che "non emette inquinanti" quando è in marcia. Quello che c'è prima per la loro costruzione e quello che c'è dopo per la loro dismissione è considerata cosa secondaria, quando per energia, materiali e danni ambientali sono ben distanti da essere "carbon neutral".
Certo, come già detto, per noi europei lo sono perché deleghiamo ad altri paesi di farsi carico dei danni dell'estrazione di terre rare, lavorazione di sostanze altamente inquinanti, deposito a tempo indeterminato con la conseguenza che prima o poi perderà sostanze nel suolo.
Ci laviamo le mani con finti proclami e 2 aziende di riciclo che non fanno assolutamente nulla se non roboanti dichiarazione di intenti per un futuro che non arriverà mai, e vale anche per la questione apparecchi elettronici, e scarichiamo tutto in paesi del terzo mondo.
Non so se vi siete mai chiesti dove finiscono i rifiuti che mettere nei punti di raccolta:
https://www.raiplay.it/video/2024/09/Il-traffico-tossico-di-rifiuti-elettronici---PresaDiretta-22092024-5f955178-0642-4b38-9a29-6a130758823a.html#:~:text=Agbogbloshie%2C%20sobborgo%20di%20Accra%2C%20la%20pi%C3%B9%20grande,situazione%20ancora%20peggiore%20di%207%20anni%20fa
https://www.youtube.com/watch?v=m9R3R_rynok
Giusto per tutti i buon pensanti del green facile.

Così la nuova tecnologia e green! Così è carbon neutral. Il litio che penetra nelle falde (o nel sangue) non è considerato inquinamento ormai, quello che conta sono solo le emissioni nell'atmosfera.
Quindi tutto bene, facciamo i grafici dove si vede che le auto elettriche sono il bene per il mondo e che ci salveranno dai tumori ai polmoni. A noi. Dei bambini che vanno a recuperare i materiali pericolosi usando mercurio come fossero il pongo dei nostri figli o che vivono in mezzo ai liquami di percolazione frega nulla. Mica sono emissioni in atmosfera.
Il mondo diventa così un posto migliore.

gd350turbo
17-09-2025, 11:20
Quindi tutto bene, facciamo i grafici dove si vede che le auto elettriche sono il bene per il mondo e che ci salveranno dai tumori ai polmoni. A noi. Dei bambini che vanno a recuperare i materiali pericolosi usando mercurio come fossero il pongo dei nostri figli o che vivono in mezzo ai liquami di percolazione frega nulla. Mica sono emissioni in atmosfera.
Il mondo diventa così un posto migliore.
:mano:
E' cosa detta e stradetta migliaia di volte, e ci sono video e foto in giro per il web che lo dimostrano, ma non c'è nulla da fare per gli esperti ecologi di hwu.
Quello che interessa a loro è girare per milano senza vedere auto diesel/benzina, poi il resto non conta !

TorettoMilano
17-09-2025, 11:24
L'interesse c'è per due semplici motivi:
1. la speranza di avere dei materiali che costano meno dei nuovi un domani, quando geopoliticamente non saremo più così stabili e tranquilli, e quindi serve creare un processo super efficiente per estrarli
2. la UE impone quei cazzo di crediti green e avere un finto centro di riciclo aumenta i punti. Che è l'equivalente di mettere il motorino della macchina telecomandata sull'asse di trazione e dire che l'auto è ibrida per avere lo sconto dei punti green che dovresti pagare se invece l'auto fosse solo ICE.
La verità è che OGGI, non domani, il riciclo della batteria è un costo, non una risorsa.
Ti ho già fatto l'esempio delle batterie dei cellulari che in volume superano di gran lunga quelle della auto, e anni addietro erano anche le uniche batterie al litio che si potevano riciclare. NESSUNO ha mai preso in considerazione di farlo. Non ti è sorto il dubbio che magari a parte i paroloni, i titoloni, gli studi teorici e pure quelli finti (come accade ormai per tutto quanto riguarda l'elettrico e il finto green) il riciclo di roba chimica, altamente inquinante, difficile da trattare o solo trasportare con possibilità meno che remota di perdite, realizzata con superfici lavorate per ossidazione, aggregazione, anodizzazione che rende i materiali non più quelli originali e impossibili da riciclare come puri, diventa una cosa altamente costosa e per niente economicamente vantaggiosa?
Ripeto, se lo fosse stato avremmo centri di riciclo batterie al litio da anni e oggi con la questione delle grandi batterie per auto le case automobilistiche farebbero a pugni per crearsi i loro centri.
E invece, a parte qualche startup con cui fare esperimenti per un forse domani o per dire "noi lo facciamo, siamo green" trattando meno di 1/20 del potenziale materiale di scarto (quindi a costo zero) non c'è nessuno che realmente trae beneficio economico diretto da questo business?

E' la solita questione quando si parla di elettrico, si guarda solo il fatto che "non emette inquinanti" quando è in marcia. Quello che c'è prima per la loro costruzione e quello che c'è dopo per la loro dismissione è considerata cosa secondaria, quando per energia, materiali e danni ambientali sono ben distanti da essere "carbon neutral".
Certo, come già detto, per noi europei lo sono perché deleghiamo ad altri paesi di farsi carico dei danni dell'estrazione di terre rare, lavorazione di sostanze altamente inquinanti, deposito a tempo indeterminato con la conseguenza che prima o poi perderà sostanze nel suolo.
Ci laviamo le mani con finti proclami e 2 aziende di riciclo che non fanno assolutamente nulla se non roboanti dichiarazione di intenti per un futuro che non arriverà mai, e vale anche per la questione apparecchi elettronici, e scarichiamo tutto in paesi del terzo mondo.
Non so se vi siete mai chiesti dove finiscono i rifiuti che mettere nei punti di raccolta:
https://www.raiplay.it/video/2024/09/Il-traffico-tossico-di-rifiuti-elettronici---PresaDiretta-22092024-5f955178-0642-4b38-9a29-6a130758823a.html#:~:text=Agbogbloshie%2C%20sobborgo%20di%20Accra%2C%20la%20pi%C3%B9%20grande,situazione%20ancora%20peggiore%20di%207%20anni%20fa
https://www.youtube.com/watch?v=m9R3R_rynok
Giusto per tutti i buon pensanti del green facile.

Così la nuova tecnologia e green! Così è carbon neutral. Il litio che penetra nelle falde (o nel sangue) non è considerato inquinamento ormai, quello che conta sono solo le emissioni nell'atmosfera.
Quindi tutto bene, facciamo i grafici dove si vede che le auto elettriche sono il bene per il mondo e che ci salveranno dai tumori ai polmoni. A noi. Dei bambini che vanno a recuperare i materiali pericolosi usando mercurio come fossero il pongo dei nostri figli o che vivono in mezzo ai liquami di percolazione frega nulla. Mica sono emissioni in atmosfera.
Il mondo diventa così un posto migliore.

come ho scritto prima la cina guida lato riciclo batterie (si parla di 50% degli investimenti mondiali nel settore) quindi tutti questi giri pindarici sull'europa e teorie varie crollano.
lato inquinamento mi sembra assurda la tua osservazione. le elettriche inquinano molto meno delle endotermiche, certe uscite populiste (esempio:sfruttano i bambini per le batterie... e ovviamente il petrolio lo coltiviamo nel giardino di casa) mi fanno ribrezzo, perdona la schiettezza

gd350turbo
17-09-2025, 11:41
come ho scritto prima la cina guida lato riciclo batterie (si parla di 50% degli investimenti mondiali nel settore) quindi tutti questi giri pindarici sull'europa e teorie varie crollano.

Ma noi siamo in cina ?
No?
Allora guardiamo casa nostra !
c
lato inquinamento mi sembra assurda la tua osservazione. le elettriche inquinano molto meno delle endotermiche, certe uscite populiste (esempio:sfruttano i bambini per le batterie... e ovviamente il petrolio lo coltiviamo nel giardino di casa) mi fanno ribrezzo, perdona la schiettezza
Che ti faccia schifo e ribrezzo, è evidente, ma questo è solo di facciata, dato che non disdegni di andare a comperare diesel, ogni tanto...
Mentre disdegni di comprare un elettrica per dare una parvenza di coerenza a quanto scrivi !
Poi quanto al petrolio, esso viene estratto da piattaforme / pozzi in cui lavorano UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi, viene quindi trasportato verso le raffinerie anchesse gestiti da UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi e infine arriva nel serbatoio della tua auto !

the_joe
17-09-2025, 11:53
Ma noi siamo in cina ?
No?
Allora guardiamo casa nostra !

Che ti faccia schifo e ribrezzo, è evidente, ma questo è solo di facciata, dato che non disdegni di andare a comperare diesel, ogni tanto...
Mentre disdegni di comprare un elettrica per dare una parvenza di coerenza a quanto scrivi !
Poi quanto al petrolio, esso viene estratto da piattaforme / pozzi in cui lavorano UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi, viene quindi trasportato verso le raffinerie anchesse gestiti da UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi e infine arriva nel serbatoio della tua auto !

Vabbè dai, scendi sulla terra, il petrolio è stato e continua ad essere la principale causa di guerre a attriti con le popolazioni che lo hanno, nonchè causa di numerosi disastri ambientali e principale fonte di inquinamento mondiale, purtroppo non possiamo farne a meno, ma santificarlo proprio no.

Saturn
17-09-2025, 11:55
Ma noi siamo in cina ?
No?
Allora guardiamo casa nostra !

Che ti faccia schifo e ribrezzo, è evidente, ma questo è solo di facciata, dato che non disdegni di andare a comperare diesel, ogni tanto...
Mentre disdegni di comprare un elettrica per dare una parvenza di coerenza a quanto scrivi !
Poi quanto al petrolio, esso viene estratto da piattaforme / pozzi in cui lavorano UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi, viene quindi trasportato verso le raffinerie anchesse gestiti da UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi e infine arriva nel serbatoio della tua auto !

Certo moralismi non riesco a leggerli neanch'io.

Dovremmo "schifarci" tutti, h24. Mi ci metto anch'io nella lista, sia chiaro, MI SCHIFO ANCH'IO !

Il nostro intero stile di vita è basato "su sofferenze altrui" dall'altra parte del mondo.

Il che non vuol dire che non si debba provare a migliorare, ma neanche di prendersi in giro.

Sicuramente avrò scatenato un vespaio con questo intervento, ma nonostante abbia scritto una brutale verità, tale rimane.

TorettoMilano
17-09-2025, 12:03
Certo moralismi non riesco a leggerli neanch'io.

Dovremmo "schifarci" tutti, h24. Mi ci metto anch'io nella lista, sia chiaro, MI SCHIFO ANCH'IO !

Il nostro intero stile di vita è basato "su sofferenze altrui" dall'altra parte del mondo.

Il che non vuol dire che non si debba provare a migliorare, ma neanche di prendersi in giro.

Sicuramente avrò scatenato un vespaio con questo intervento, ma nonostante abbia scritto una brutale verità, tale rimane.

il problema di fondo è convincersi produrre una batteria "sulle sofferenze altrui" sia peggio di dipendere per tutto il ciclo di vita dell'auto endotermica "sulle sofferenze altrui". tenendo poi conto la batteria abbia secondi utilizzi (quando non più utilizzabile dall'auto) e si possa riciclare

gd350turbo
17-09-2025, 12:06
Vabbè dai, scendi sulla terra, il petrolio è stato e continua ad essere la principale causa di guerre a attriti con le popolazioni che lo hanno, nonchè causa di numerosi disastri ambientali e principale fonte di inquinamento mondiale, purtroppo non possiamo farne a meno, ma santificarlo proprio no.

e chi lo santifica ?
E' una filiera che esiste quasi da un secolo !

softkarma
17-09-2025, 12:37
e chi lo santifica ?
E' una filiera che esiste quasi da un secolo !

Un secolo di inquinamento e guerre infatti...
Raffineria di Falconara, ha inquinato l'acqua delle falde acquifere ma sono stati tutti assolti:
https://www.anconatoday.it/cronaca/api-processo-inquinamento-ambientale-paolo-gubinelli-falconara-assoluzione-puzze.html

Raffineria di Milazzo, disastro ambientale ma raffineria in piena attività:
https://lespresso.it/c/inchieste/2022/10/31/milazzo-la-terra-dei-fuochi-siciliana-a-cui-tutti-si-sono-abituati/22561

Raffineria di Priolo:
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/06/20/news/priolo_inquinamento_industria_raffineria-423244243/

E questi sono solo 3 esempi, ovviamente quando ci sono gli interessi di Big Oil tutto viene messo a tacere perché la benza nelle macchine non può mancare e se qualcuno muore di cancro nelle vicinanze di una raffineria si è solo immolato per la patria (ovvero per i guadagni di qualcun altro).

the_joe
17-09-2025, 12:43
e chi lo santifica ?
E' una filiera che esiste quasi da un secolo !

Tu, quando scrivi solo le cose che credi siano come vorresti che fossero.


Poi quanto al petrolio, esso viene estratto da piattaforme / pozzi in cui lavorano UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi, viene quindi trasportato verso le raffinerie anchesse gestiti da UOMINI, molto ben pagati e in regola con le leggi e infine arriva nel serbatoio della tua auto !

the_joe
17-09-2025, 12:44
Un secolo di inquinamento e guerre infatti...
Raffineria di Falconara, ha inquinato l'acqua delle falde acquifere ma sono stati tutti assolti:
https://www.anconatoday.it/cronaca/api-processo-inquinamento-ambientale-paolo-gubinelli-falconara-assoluzione-puzze.html

Raffineria di Milazzo, disastro ambientale ma raffineria in piena attività:
https://lespresso.it/c/inchieste/2022/10/31/milazzo-la-terra-dei-fuochi-siciliana-a-cui-tutti-si-sono-abituati/22561

Raffineria di Priolo:
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/06/20/news/priolo_inquinamento_industria_raffineria-423244243/

E questi sono solo 3 esempi, ovviamente quando ci sono gli interessi di Big Oil tutto viene messo a tacere perché la benza nelle macchine non può mancare e se qualcuno muore di cancro nelle vicinanze di una raffineria si è solo immolato per la patria (ovvero per i guadagni di qualcun altro).

Tanto per restare in terra di Toscana, basta andare nei dintorni della raffineria di Livorno per capire quanto bene faccia tutta la filiera del petrolio.

gd350turbo
17-09-2025, 12:45
Un secolo di inquinamento e guerre infatti...
Raffineria di Falconara, ha inquinato l'acqua delle falde acquifere ma sono stati tutti assolti:
https://www.anconatoday.it/cronaca/api-processo-inquinamento-ambientale-paolo-gubinelli-falconara-assoluzione-puzze.html

Raffineria di Milazzo, disastro ambientale ma raffineria in piena attività:
https://lespresso.it/c/inchieste/2022/10/31/milazzo-la-terra-dei-fuochi-siciliana-a-cui-tutti-si-sono-abituati/22561

Raffineria di Priolo:
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/06/20/news/priolo_inquinamento_industria_raffineria-423244243/

E questi sono solo 3 esempi, ovviamente quando ci sono gli interessi di Big Oil tutto viene messo a tacere perché la benza nelle macchine non può mancare e se qualcuno muore di cancro nelle vicinanze di una raffineria si è solo immolato per la patria (ovvero per i guadagni di qualcun altro).


ti sei dimenticato della exxon valdez ?

https://en.wikipedia.org/wiki/Exxon_Valdez_oil_spill

da google:
Il consumo giornaliero mondiale di petrolio nel 2024 è stato stimato intorno ai 100-104 milioni di barili al giorno.
Un barile sono 150 litri, 150 x 100.000.000 ogni giorno, non gli voglio giustificare sia chiaro, ma con tale quantitavo è impossibile che capiti qualche guaio

softkarma
17-09-2025, 12:54
L'interesse c'è per due semplici motivi:
1. la speranza di avere dei materiali che costano meno dei nuovi un domani, quando geopoliticamente non saremo più così stabili e tranquilli, e quindi serve creare un processo super efficiente per estrarli
2. la UE impone quei cazzo di crediti green e avere un finto centro di riciclo aumenta i punti. Che è l'equivalente di mettere il motorino della macchina telecomandata sull'asse di trazione e dire che l'auto è ibrida per avere lo sconto dei punti green che dovresti pagare se invece l'auto fosse solo ICE.
La verità è che OGGI, non domani, il riciclo della batteria è un costo, non una risorsa.
Ti ho già fatto l'esempio delle batterie dei cellulari che in volume superano di gran lunga quelle della auto, e anni addietro erano anche le uniche batterie al litio che si potevano riciclare. NESSUNO ha mai preso in considerazione di farlo. Non ti è sorto il dubbio che magari a parte i paroloni, i titoloni, gli studi teorici e pure quelli finti (come accade ormai per tutto quanto riguarda l'elettrico e il finto green) il riciclo di roba chimica, altamente inquinante, difficile da trattare o solo trasportare con possibilità meno che remota di perdite, realizzata con superfici lavorate per ossidazione, aggregazione, anodizzazione che rende i materiali non più quelli originali e impossibili da riciclare come puri, diventa una cosa altamente costosa e per niente economicamente vantaggiosa?
Ripeto, se lo fosse stato avremmo centri di riciclo batterie al litio da anni e oggi con la questione delle grandi batterie per auto le case automobilistiche farebbero a pugni per crearsi i loro centri.
E invece, a parte qualche startup con cui fare esperimenti per un forse domani o per dire "noi lo facciamo, siamo green" trattando meno di 1/20 del potenziale materiale di scarto (quindi a costo zero) non c'è nessuno che realmente trae beneficio economico diretto da questo business?

E' la solita questione quando si parla di elettrico, si guarda solo il fatto che "non emette inquinanti" quando è in marcia. Quello che c'è prima per la loro costruzione e quello che c'è dopo per la loro dismissione è considerata cosa secondaria, quando per energia, materiali e danni ambientali sono ben distanti da essere "carbon neutral".
Certo, come già detto, per noi europei lo sono perché deleghiamo ad altri paesi di farsi carico dei danni dell'estrazione di terre rare, lavorazione di sostanze altamente inquinanti, deposito a tempo indeterminato con la conseguenza che prima o poi perderà sostanze nel suolo.
Ci laviamo le mani con finti proclami e 2 aziende di riciclo che non fanno assolutamente nulla se non roboanti dichiarazione di intenti per un futuro che non arriverà mai, e vale anche per la questione apparecchi elettronici, e scarichiamo tutto in paesi del terzo mondo.
Non so se vi siete mai chiesti dove finiscono i rifiuti che mettere nei punti di raccolta:
https://www.raiplay.it/video/2024/09/Il-traffico-tossico-di-rifiuti-elettronici---PresaDiretta-22092024-5f955178-0642-4b38-9a29-6a130758823a.html#:~:text=Agbogbloshie%2C%20sobborgo%20di%20Accra%2C%20la%20pi%C3%B9%20grande,situazione%20ancora%20peggiore%20di%207%20anni%20fa
https://www.youtube.com/watch?v=m9R3R_rynok
Giusto per tutti i buon pensanti del green facile.

Così la nuova tecnologia e green! Così è carbon neutral. Il litio che penetra nelle falde (o nel sangue) non è considerato inquinamento ormai, quello che conta sono solo le emissioni nell'atmosfera.
Quindi tutto bene, facciamo i grafici dove si vede che le auto elettriche sono il bene per il mondo e che ci salveranno dai tumori ai polmoni. A noi. Dei bambini che vanno a recuperare i materiali pericolosi usando mercurio come fossero il pongo dei nostri figli o che vivono in mezzo ai liquami di percolazione frega nulla. Mica sono emissioni in atmosfera.
Il mondo diventa così un posto migliore.

Quante scempiaggini NOWATT in un solo post....

Posta qualche link di qualche evento di litio infiltrato del sangue, sono seriamente interessato a capire se esiste questo tipo di rischio.

La solita questione la dovrei dire io, tutto il tuo discorso parte dal presupposto che l'auto Termica non inquina? O pensi che quando rottami un'auto termica li trasformiamo in fiori e terriccio?

Ho visto i video che hai postato e la chiave ritengo sia sopratutto la parola ILLEGALE, perché e come arrivano i rifiuti RAEE in ghana? Se io smaltisco correttamente il mio RAEE portandolo puntualmente in discarica, perché lo STATO non mi garantisce che venga smaltito correttamente?

Sei sconcertato da questa situazione quindi cosa fai per ridurre i tuoi rifiuti elettronici? Dando per scontato che non possiamo fare a meno di computer, telefoni etc etc cosa fai per ridurre il tuo impatto? Hai mai riparato un telefono o un elettrodomestico invece di buttarlo? Fai scelte consapevoli quando si tratta di acquistare il nuovo? Hai mai rinunciato ad acquistare minchiate da pochi euro solo per evitare di inquinare?

softkarma
17-09-2025, 13:59
ti sei dimenticato della exxon valdez ?

https://en.wikipedia.org/wiki/Exxon_Valdez_oil_spill

da google:
Il consumo giornaliero mondiale di petrolio nel 2024 è stato stimato intorno ai 100-104 milioni di barili al giorno.
Un barile sono 150 litri, 150 x 100.000.000 ogni giorno, non gli voglio giustificare sia chiaro, ma con tale quantitavo è impossibile che capiti qualche guaio

Quindi se tuo figlio finisce sotto un autobotte che trasporta benzina ti accontenti di dire: "vabbè, ne passano migliaia in Italia, vendono 100.000.000 di barili al giorno è capitato un guaio"

CrapaDiLegno
17-09-2025, 14:12
Quante scempiaggini NOWATT in un solo post....

Posta qualche link di qualche evento di litio infiltrato del sangue, sono seriamente interessato a capire se esiste questo tipo di rischio.

La solita questione la dovrei dire io, tutto il tuo discorso parte dal presupposto che l'auto Termica non inquina? O pensi che quando rottami un'auto termica li trasformiamo in fiori e terriccio?

Ho visto i video che hai postato e la chiave ritengo sia sopratutto la parola ILLEGALE, perché e come arrivano i rifiuti RAEE in ghana? Se io smaltisco correttamente il mio RAEE portandolo puntualmente in discarica, perché lo STATO non mi garantisce che venga smaltito correttamente?

Sei sconcertato da questa situazione quindi cosa fai per ridurre i tuoi rifiuti elettronici? Dando per scontato che non possiamo fare a meno di computer, telefoni etc etc cosa fai per ridurre il tuo impatto? Hai mai riparato un telefono o un elettrodomestico invece di buttarlo? Fai scelte consapevoli quando si tratta di acquistare il nuovo? Hai mai rinunciato ad acquistare minchiate da pochi euro solo per evitare di inquinare?

Rispondo a te per rispondere a tutti i neo green washer.
Avete il cervello completamente ottuso.
Accettare che l'auto elettrica non è green quanto volete far credere non significa che le auto ICE sono aria sanificata, cosa che non ho mai sostenuto.
Sembra che facciate di tutto per mettervi il prosciutto sugli occhi per giustificare una cosa che non è assolutamente vera e lo vedete, ma non volete accettarlo, dicendo che il resto è peggio e quindi meglio questa scelta.
Partiamo dal fatto che "illegale" esiste perché si guadagna di più a "vendere", che sarebbe meglio dire esportare senza consenso di nessuno, un rottame inquinante piuttosto che riciclarlo. Vale per tutta l'elettronica da che esiste, ma voi vi siete inventati che la batteria al litio, che è la cosa elettronica più inquinante finora prodotta, si ricicla fino al 95%. Teoricamente un elettrodomestico si ricicla fino al 99% smontandolo per bene, ma vedi te dove li portiamo per sbarazzarcene per quanto è economicamente sostenibile la cosa. Si guadagna così tanto sul riciclo delle batterie che tutte quelle degli smartphone finiscono in Africa.
Detto, questo, anche la parte "legale " dello smaltimento ha i suoi buchi neri, perché altrimenti non si capirebbe come mai circolano ancora tutti questi cargo pieni di spazzatura elettronica senza che nessuno se ne accorga, cioè non sono quattro PC scappati fuori di nascosto.
Mi ricordo la grande disinformazione riguardante il "riciclo" delle scorie radioattive. Tutto legale, tutto a posto, per poi scoprire che venivano interrate oppure scaricate a Mururoa dopo che si erano intascati i soldi per un finto trattamento che le rendeva innocue.
E senza andare troppo lontano, credere che tutte le nostre azioni di riciclo finiscano veramente nel recupero dei materiali e non siano solo una facciata per esportazioni verso paesi del terzo mondo dove si smaltiscono meglio e a zero costi. Basta vedere dove scaricano i rifiuti tossici in certe parti d'Italia. Tutto tracciato, eh, tutto fatturato a dovere.
Ma noi facciamo finta che non sia vero tutto ciò (già ampiamente documentato negli anni passati): voglio credere che se consegno un PC/TV/Frigorifero/pneumatico/olio/batteria, SICURAMENTE questa verrà riciclata a modo e diventerà nuovo materiale da usare per nuovi oggetti. Basta crederci, ma tanto tanto.

Quindi, sappiamo che le batterie, che ora sono ancora poche ma nel tempo cresceranno in numero e dimensioni, finiranno per essere "riciclate" in qualche deposito in Africa/India/Bangladesh/post sconosciuto nel mondo.
Sappiamo che produrre una batteria è altrettanto inquinante perché non è uno stampaggio di ghisa o alluminio ma serve estrarre il litio, cadmio, neodimio e altre robe con presenza infinitesimale sulla crosta terrestre raschiando milioni di metri cubi di terre, dette "rare".
In confronto le miniere tradizionali sono un paradiso per il rapporto danno ambientale/materiale ottenuto/costi energetici di lavorazione. Lo sappiamo, ma facciamo finta che non è vero. Perché come detto, sia la costruzione che lo smaltimento non sono generatori di inquinamento diretto verso l'atmosfera. E si fa finta che per riciclare una batteria serve uno sputo di energia così che si abbassano anche le emissioni relative a quel pezzo di vita dell'auto elettrica.
E' la stessa cosa per i pannelli solari... solo ultimamente hanno superato (grazie a nuovi materiali e maggiore efficienza) nella produzione della loro vita l'energia necessaria per essere prodotti. Ma nessuno vi dice che quel silicio è drogato (come tutti i semiconduttori per elettronica) con materiali altamente inquinanti. Chi li smaltisce?... eh, non ve lo siete mai chiesto, vero? Perché non si possono smaltire, cioè non è che puoi andare a separare il silicio dal drogante e fare due mucchietti di polverine diverse. Al massimo puoi fondere il silicio e fare in modo che parte della componente inquinante si vaporizzi (non è CO2 o equivalente gas serra, quindi chissenefrega). Il silicio così ottenuto è comunque inquinato e non può essere usato per fare nulla. Però fa niente, il pannello fotovoltaico è green anche lui, lo vediamo da quanto è diminuita la produzione di energia fossile man mano che sono stati installati, soprattutto nei paesi che producono questi pannelli (e certo, per noi è pulito dato che è prodotto in Cina dove le emissioni di gas serra sono aumentati e la parte inquinante solida verrà gettata in Africa pure lei).

Sappiamo che gli studi fatti costruzione e dismissione delle auto elettriche sono abbondantemente sottostimati, perché la verità è quello che è registrato è la realtà di oggi, cioè il semplice trasporto verso il terzo mondo dei materiali pericolosi e chi si è visto si è visto, noi i polmoni ce li avremo più puliti.
Ma facciamo finta che non sia vero perché ora è di moda essere green e chi non è PROWATT è un dinosauro.

La questione non è che il petrolio è un uno sciroppo per la salute e l'elettrico è satana o viceversa. Il problema è capire che nessuna delle azioni che stiamo facendo agisce veramente sul problema fondamentale: che è il continuo aumento dei consumi. Infatti non stanno diminuendo, anzi, proprio per la corsa alla produzione di nuove (inutili) auto l'inquinamento è aumentato. Ma l'auto nuova consuma meno, per cui noi siamo in pace con la coscienza.
L'elettrico non contribuisce ad abbassare per nulla il consumo energetico, dato che usa la stessa energia per sportasi (anzi di più visto che pesa come un camion) e quindi le emissioni che vengono generate globalmente solo le stesse di un'auto qualsiasi. Negarlo significa non avere assolutamente chiaro il quadro completo, ma voler solo guardare quando l'auto esce dal concessionario e poi ci ritorna per la rottamazione, che non ci importa come avviene, per noi l'auto è nata lì e morta lì, e misurare quanta CO2 ha prodotto nel frattempo. Visto che è zero quello che esce da un tubo di scappamento che non esiste, WOW, sono green sto contribuendo ad un mondo migliore e quindi facendo il mio dovere, posso andare in giro nelle città anche se ho l'autobus/treno/tram, caricarlo con il fotovoltaico che è a emissioni zero ed essere felice perché il mio impatto sulla Terra è diminuito tantissimo.
Come detto, basta crederci. Tanto. Tantissimo.

E non pensiamo minimamente che l'unico modo per inquinare di meno è... rullo di tamburi... consumare di meno e non diversamente, perché il totale alla fine sempre lo stesso numero fa. Consumare di meno significa abbassare il tenore di vita. E nessuno è disposto a farlo. Ecco perché molti si bevono queste cazzate green. Si sposta il problema da uno noto, l'inquinamento fossile ormai demonizzato come qualcosa di preistorico, non più necessario che è tenuto su solo per la volontà dei grandi poteri che non vogliono perdere i soldi del petrolio, a uno poco conosciuto dalle masse, cioè l'inquinamento per la produzione di energia che usano le auto, non è che vanno ad aria, e dei materiali inquinanti solidi che nessuno frega niente come e dove vengono dismessi.
La capacità di calcolare il bilancio energetico totale è alterata (ma è alla fine escono gli stessi numeri) ma si fa leva sui preconcetti verso il fossile: appunto, fonte di guerre, inquinamento, sporcizia.. l'elettrico invece è pulito, green, silenzioso... in una parola, stiloso. Ci fa più fighi, moderni e ci distingue dai veri "boomer" quelli che hanno prosperato grazie al brutto e puzzolente petrolio.

gd350turbo
17-09-2025, 14:13
Quindi se tuo figlio finisce sotto un autobotte che trasporta benzina ti accontenti di dire: "vabbè, ne passano migliaia in Italia, vendono 100.000.000 di barili al giorno è capitato un guaio"
Si vabbè, ciaone !

aqua84
17-09-2025, 14:16
:asd:

Il beneficio di aspettare ore alla colonnina di ricarica, il beneficio di consumare centinaia di kw che ci alimenti una casa, il beneficio di vedere la batteria al litio di prendere fuoco e richiedere ore o giorni per lo spegnimento... Ben gli sta. :read:

e il beneficio di pagarle tanto dove lo lasci??

e comunque, si è comprato una Tesla, avrà la villetta con piscina e impianto fotovoltaico, non ha sicuramente problemi a pagarsi lo smaltimento delle batterie

TorettoMilano
17-09-2025, 14:25
@CrapaDiLegno l'euto elettrica ha una elevatissima efficienza. la ICE ha una bassissima efficienza. anche ipotizzando un mix energetico con bassa percentuale di rinnovabili è certo un'auto elettrica a fine vita inquini meno di una ICE a fine vita.
e non sto tnemmeno tirando in ballo secondi utilizzi della batteria o ricicli delle materie prime.
si sta parlando di due mondi totalmente diversi in cui con l'elettrico c'è pure l'ipotetico vantaggio di essere indipendenti, poi se ti vuoi convincere l'elettrico sia la scelta sbagliata si rimanga di tale idea

Strato1541
17-09-2025, 14:30
Stai strumentalizzando un caso limite per cercare di far passare l'idea che valga per tutte le auto allo stesso modo, sono certo che chiamando i rottamatori per un'auto di ampio successo come una toyota full-hybrid qualsiasi o una tesla tutti questi problemi non ne avrebbero fatti.

Inoltre travisi il senso del video, che è lo stesso che ribadisco dall'inizio. Il problema è legislativo e burocratico, perché quando lo stato non impone leggi chiare poi i privati si sottraggono ai propri doveri ovvero prendere l'auto e non fare tante storie.

Sto mostrando una problematica, reale anche per l'Italia, non traviso un piffero è così già ora..Cosa pensi accadrà tra qualche anno quando migliaia di tonnellate di batterie saranno da smaltire?!
è burocratico ? NO è pratico! Se la batteria fosse "oro colato" come spesso viene detto in questo forum e se fosse facile da riciclare ci sarebbe la fila per prendersi quelle esauste, ma non è così!
Svegliati.

softkarma
18-09-2025, 09:39
Rispondo a te per rispondere a tutti i neo green washer.
Avete il cervello completamente ottuso.
Accettare che l'auto elettrica non è green quanto volete far credere non significa che le auto ICE sono aria sanificata, cosa che non ho mai sostenuto.
Sembra che facciate di tutto per mettervi il prosciutto sugli occhi per giustificare una cosa che non è assolutamente vera e lo vedete, ma non volete accettarlo, dicendo che il resto è peggio e quindi meglio questa scelta.
Partiamo dal fatto che "illegale" esiste perché si guadagna di più a "vendere", che sarebbe meglio dire esportare senza consenso di nessuno, un rottame inquinante piuttosto che riciclarlo. Vale per tutta l'elettronica da che esiste, ma voi vi siete inventati che la batteria al litio, che è la cosa elettronica più inquinante finora prodotta, si ricicla fino al 95%. Teoricamente un elettrodomestico si ricicla fino al 99% smontandolo per bene, ma vedi te dove li portiamo per sbarazzarcene per quanto è economicamente sostenibile la cosa. Si guadagna così tanto sul riciclo delle batterie che tutte quelle degli smartphone finiscono in Africa.
Detto, questo, anche la parte "legale " dello smaltimento ha i suoi buchi neri, perché altrimenti non si capirebbe come mai circolano ancora tutti questi cargo pieni di spazzatura elettronica senza che nessuno se ne accorga, cioè non sono quattro PC scappati fuori di nascosto.
Mi ricordo la grande disinformazione riguardante il "riciclo" delle scorie radioattive. Tutto legale, tutto a posto, per poi scoprire che venivano interrate oppure scaricate a Mururoa dopo che si erano intascati i soldi per un finto trattamento che le rendeva innocue.
E senza andare troppo lontano, credere che tutte le nostre azioni di riciclo finiscano veramente nel recupero dei materiali e non siano solo una facciata per esportazioni verso paesi del terzo mondo dove si smaltiscono meglio e a zero costi. Basta vedere dove scaricano i rifiuti tossici in certe parti d'Italia. Tutto tracciato, eh, tutto fatturato a dovere.
Ma noi facciamo finta che non sia vero tutto ciò (già ampiamente documentato negli anni passati): voglio credere che se consegno un PC/TV/Frigorifero/pneumatico/olio/batteria, SICURAMENTE questa verrà riciclata a modo e diventerà nuovo materiale da usare per nuovi oggetti. Basta crederci, ma tanto tanto.

Quindi, sappiamo che le batterie, che ora sono ancora poche ma nel tempo cresceranno in numero e dimensioni, finiranno per essere "riciclate" in qualche deposito in Africa/India/Bangladesh/post sconosciuto nel mondo.
Sappiamo che produrre una batteria è altrettanto inquinante perché non è uno stampaggio di ghisa o alluminio ma serve estrarre il litio, cadmio, neodimio e altre robe con presenza infinitesimale sulla crosta terrestre raschiando milioni di metri cubi di terre, dette "rare".
In confronto le miniere tradizionali sono un paradiso per il rapporto danno ambientale/materiale ottenuto/costi energetici di lavorazione. Lo sappiamo, ma facciamo finta che non è vero. Perché come detto, sia la costruzione che lo smaltimento non sono generatori di inquinamento diretto verso l'atmosfera. E si fa finta che per riciclare una batteria serve uno sputo di energia così che si abbassano anche le emissioni relative a quel pezzo di vita dell'auto elettrica.
E' la stessa cosa per i pannelli solari... solo ultimamente hanno superato (grazie a nuovi materiali e maggiore efficienza) nella produzione della loro vita l'energia necessaria per essere prodotti. Ma nessuno vi dice che quel silicio è drogato (come tutti i semiconduttori per elettronica) con materiali altamente inquinanti. Chi li smaltisce?... eh, non ve lo siete mai chiesto, vero? Perché non si possono smaltire, cioè non è che puoi andare a separare il silicio dal drogante e fare due mucchietti di polverine diverse. Al massimo puoi fondere il silicio e fare in modo che parte della componente inquinante si vaporizzi (non è CO2 o equivalente gas serra, quindi chissenefrega). Il silicio così ottenuto è comunque inquinato e non può essere usato per fare nulla. Però fa niente, il pannello fotovoltaico è green anche lui, lo vediamo da quanto è diminuita la produzione di energia fossile man mano che sono stati installati, soprattutto nei paesi che producono questi pannelli (e certo, per noi è pulito dato che è prodotto in Cina dove le emissioni di gas serra sono aumentati e la parte inquinante solida verrà gettata in Africa pure lei).

Sappiamo che gli studi fatti costruzione e dismissione delle auto elettriche sono abbondantemente sottostimati, perché la verità è quello che è registrato è la realtà di oggi, cioè il semplice trasporto verso il terzo mondo dei materiali pericolosi e chi si è visto si è visto, noi i polmoni ce li avremo più puliti.
Ma facciamo finta che non sia vero perché ora è di moda essere green e chi non è PROWATT è un dinosauro.

La questione non è che il petrolio è un uno sciroppo per la salute e l'elettrico è satana o viceversa. Il problema è capire che nessuna delle azioni che stiamo facendo agisce veramente sul problema fondamentale: che è il continuo aumento dei consumi. Infatti non stanno diminuendo, anzi, proprio per la corsa alla produzione di nuove (inutili) auto l'inquinamento è aumentato. Ma l'auto nuova consuma meno, per cui noi siamo in pace con la coscienza.
L'elettrico non contribuisce ad abbassare per nulla il consumo energetico, dato che usa la stessa energia per sportasi (anzi di più visto che pesa come un camion) e quindi le emissioni che vengono generate globalmente solo le stesse di un'auto qualsiasi. Negarlo significa non avere assolutamente chiaro il quadro completo, ma voler solo guardare quando l'auto esce dal concessionario e poi ci ritorna per la rottamazione, che non ci importa come avviene, per noi l'auto è nata lì e morta lì, e misurare quanta CO2 ha prodotto nel frattempo. Visto che è zero quello che esce da un tubo di scappamento che non esiste, WOW, sono green sto contribuendo ad un mondo migliore e quindi facendo il mio dovere, posso andare in giro nelle città anche se ho l'autobus/treno/tram, caricarlo con il fotovoltaico che è a emissioni zero ed essere felice perché il mio impatto sulla Terra è diminuito tantissimo.
Come detto, basta crederci. Tanto. Tantissimo.

E non pensiamo minimamente che l'unico modo per inquinare di meno è... rullo di tamburi... consumare di meno e non diversamente, perché il totale alla fine sempre lo stesso numero fa. Consumare di meno significa abbassare il tenore di vita. E nessuno è disposto a farlo. Ecco perché molti si bevono queste cazzate green. Si sposta il problema da uno noto, l'inquinamento fossile ormai demonizzato come qualcosa di preistorico, non più necessario che è tenuto su solo per la volontà dei grandi poteri che non vogliono perdere i soldi del petrolio, a uno poco conosciuto dalle masse, cioè l'inquinamento per la produzione di energia che usano le auto, non è che vanno ad aria, e dei materiali inquinanti solidi che nessuno frega niente come e dove vengono dismessi.
La capacità di calcolare il bilancio energetico totale è alterata (ma è alla fine escono gli stessi numeri) ma si fa leva sui preconcetti verso il fossile: appunto, fonte di guerre, inquinamento, sporcizia.. l'elettrico invece è pulito, green, silenzioso... in una parola, stiloso. Ci fa più fighi, moderni e ci distingue dai veri "boomer" quelli che hanno prosperato grazie al brutto e puzzolente petrolio.

Mescoli cose sacrosante a invenzioni, e manchi di un punto fondamentale che è il ruolo del legislatore.

I comportamenti illegali vanno puniti, ovvero se smaltisci il frigorifero mandandolo in Africa dovresti essere preso e sbattuto in galera. Rassegnarsi a "purtroppo funziona così" e in questo modo giustificare i propri comportamenti incivili tipo "lascio il frigo di fianco al cassonetto tanto poi lo mandano in africa" è tipico di noi italiani (e in generale dell'uomo).

Il legislatore, quindi lo stato, dovrebbe promuovere (con tasse e accise) i comportamenti virtuosi tipo vietare o ipertassare le sigarette elettroniche usa e getta che le persone (incivili) buttano persino a terra.

Dovremmo consumare meno? Sono il primo ad essere d'accordo con te e farlo in prima persona, acquistando e utilizzando oggetti di seconda mano e reimmettendo nel mercato gli oggetti che non uso più (molto spesso regalandoli).

Perché il legislatore non promuove NELLA PRODUZIONE di elettrodomestici il concetto di riparabilità? Imporre per legge 5-10 anni per la disponibilità di ricambi ed il rilascio di tutti i progetti a scadenza per consentire a terzi la costruzione dei ricambi? Sto sbroccando perché per il frigo dei miei genitori perfettamente funzionante di 10 anni non trovo in nessun rivenditore i ripiani in plastica dello sportello e saremo costretti a cambiarlo.

Quando l'Europa cerca di fare qualcosa sono le lobby (petrolio, agricoltori etc etc) a proteggere i propri guadagni, poi se il glifosato ammazza di cancro un po' di persone pazienza. O per citare gd350turbo "con 10000000 di barili al giorno qualche incidente capita per forza".

Poi quando il morto è un parente o quando ti vogliono abbattere il parco vicino casa per un nuovo distributore partono i comitati, i pianti in TV che durano una settimana.

softkarma
18-09-2025, 09:47
Sto mostrando una problematica, reale anche per l'Italia, non traviso un piffero è così già ora..Cosa pensi accadrà tra qualche anno quando migliaia di tonnellate di batterie saranno da smaltire?!
è burocratico ? NO è pratico! Se la batteria fosse "oro colato" come spesso viene detto in questo forum e se fosse facile da riciclare ci sarebbe la fila per prendersi quelle esauste, ma non è così!
Svegliati.

I pneumatici e l'olio motore in questo momento che fine fanno? Ad ogni cambio di olio ci sono 4-6L da smaltire e se ne consumeranno a quintali in un giorno in Italia, in questo momento ti sei chiesto che fine fanno quei bidoni?

Se lasciassi fare alle officine li butterebbero nella fognatura, MA ci sono leggi che impongono il corretto smaltimento.

Perché con le batterie dovrebbe essere diverso?

Questo vuol dire che l'auto costerà di più? Amen, si cambierà ogni 10 anni invece che ogni 3... E ti ho già detto in altri contesti che sono il primo a mantenere un'auto Euro 6 perfettamente funzionante proprio perché a livello ecologico non ha senso sostituirla.

CrapaDiLegno
18-09-2025, 12:15
Mescoli cose sacrosante a invenzioni, e manchi di un punto fondamentale che è il ruolo del legislatore.

I comportamenti illegali vanno puniti, ovvero se smaltisci il frigorifero mandandolo in Africa dovresti essere preso e sbattuto in galera. Rassegnarsi a "purtroppo funziona così" e in questo modo giustificare i propri comportamenti incivili tipo "lascio il frigo di fianco al cassonetto tanto poi lo mandano in africa" è tipico di noi italiani (e in generale dell'uomo).

Il legislatore, quindi lo stato, dovrebbe promuovere (con tasse e accise) i comportamenti virtuosi tipo vietare o ipertassare le sigarette elettroniche usa e getta che le persone (incivili) buttano persino a terra.
Forse non hai capito. Il legislatore non c'entra un bel niente.
E' proprio il sistema come è pensato alla base che usa DA SEMPRE questo metodo per eliminare ii rifiuti. Non stiamo parlando di 3 telefonini o 4 frigoriferi, ma di intere navi che solcano i mari con i rifiuti e vengono scaricati in posti remoti.
Non puoi pensare che sia una cosa fatta sotto banco. E' una cosa nota e certificata. E approvata, perché si difende la "pulizia", "l'etico", il "green" fino alle porte di casa propria. Poi quello che avviene fuori frega nulla a nessuno e se buttare roba in altre parti del mondo significa tenere pulito il proprio giardino, si fa e si approva anche quello.
Tanto la giustifichi in maniera legale con il semplice "abbiamo pagato il paese XYZ per recuperare i nostri rottami". Nessuno vieta di appaltare il riciclo ad altre aziende. Basta che sia fatto. E per fatto, si intende che il rifiuto lasci il paese. Poi sono affari degli altri.

E non sto inventando un bel niente. Sono decenni che in Africa e paesi del terzo mondo in Asia vengono portati i nostri rifiuti. Che sono anche i vestiti non venduti, vatti a cercare il problema del disfarsi dei milioni di capi nuovi, fatti con tessuti sintetici, come viene risolto.

E ci diciamo che con le batterie sarà diverso? Dai non prendiamoci in giro. Già lo fanno gli studi sui costi di smaltimento che negano qualsiasi impatto ecologico: per forza, saranno a carico del paese a cui scaricheremo tutto.


Poi quando il morto è un parente o quando ti vogliono abbattere il parco vicino casa per un nuovo distributore partono i comitati, i pianti in TV che durano una settimana.
Ora sei tu che sai inventando cose tanto per estendere la teoria della macchina elettrica come salvatrice del mondo (non l'avevo detto che chi è PROWATT alla fine finisce sempre con il pensare a questo?).
Tutto il nostro modo di vivere moderno è basato sull'uso e abuso di sostanze chimiche poco salutari. Inutile fare i finti tonti (basterebbe leggere qualcosa di più della propaganda pro watt) per sapere che è l'unico modo che abbiamo per mangiare tutti e 8 miliardi. Facciamo 7, che uno magari il mangiare non ce l'ha proprio ma lì ci sono altri discorsi da fare.
L'inquinamento da auto è una minima frazione di tutto il veleno che viene prodotto. Le risorse necessarie per convertire il parco auto da ICE a elettrico sarebbero state molto, ma molto più efficaci se usate in maniera diversa, tipo aumentare il trasporto pubblico (magari quello sì elettrico), togliere le caldaie ancora a gasolio, fare impianti di riciclo migliori, aumentare i controlli sugli scarichi inquinanti e creare impianti di produzione energetica avanzati.
E magari legiferare sulle dimensione e pesi delle auto che stanno andando completamente fuori controllo. Quello ai PROWATT frega nulla, tanto l'energia si fa dal nulla e un'auto che pesa una tonnellata in più se elettrica continua a emettere zero.

E invece abbiamo speso un sacco di soldi, abbiamo distrutto l'automotive europeo e siamo passati dalla dipendenza del petrolio a quella del litio, quindi dagli stati Arabi alla Cina. E stiamo continuando ad andare contro lo scoglio a tutta velocità nonostante sia stato avvistato tempo fa. Il tutto per una questione ideologia che l'auto ICE è il male assoluto, quella elettrica porterà la pace nel mondo, e se non lo farà, quantomeno non avremo più il problema del cancro ai polmoni. Sapendo che non è vero niente, ma guai a guardarsi indietro e dire.. forse ma forse abbiamo sbagliato qualcosa.

E per quanto riguarda le proteste dei parchi, ti faccio notare che le proteste maggiori sono state fatte in Germania quando Tesla a costruito il suo impianto "super pulito" per la produzione di auto, e poi ancora quando ha deciso di ampliarlo. Perché come detto, l'auto elettrica è pulita quando è costruita e dismessa a casa degli altri, altrimenti è una fonte di inquinamento esattamente come le auto ICE che facciamo in Europa da un secolo e quindi vediamo come una enorme fonte di inquinamento.

TorettoMilano
18-09-2025, 12:18
e come sempre si ritiene più facile entrare nelle case a togliere con la forza le caldaie invece di dire "la prossima tua auto non impuzzolirà la città".
e non a caso pure le nuove case hanno delle regole molto stringenti in merito.
si cerchi di contestualizzare il tutto, questo inutile benaltrismo ha stancato

CrapaDiLegno
18-09-2025, 12:38
e come sempre si ritiene più facile entrare nelle case a togliere con la forza le caldaie invece di dire "la prossima tua auto non impuzzolirà la città".
e non a caso pure le nuove case hanno delle regole molto stringenti in merito.
si cerchi di contestualizzare il tutto, questo inutile benaltrismo ha stancato

Ma no, infatti, è meglio chiedere il pagamento del bollo di circolazione ogni anno, fare fare la revisione ogni 2 anni compreso il controllo del di gas di scarico dopo aver comprato un'auto più costosa perché costruita con le ultime limitazioni di legge sulle emissioni e poi fare una legge che vieta di circolare.
Quello non è entrare in casa delle persone, è entrarle da dietro.

Le nuove case hanno una regolamentazione, ma quelle vecchie nei centri urbani no, e sono proprio quelle a fare il maggior inquinamento dell'aria. Non è un caso che tutta la pianura padana abbia un tasso di inquinamento molto più alto in inverno rispetto all'estate.
Le auto elettriche in confronto contribuiscono per lo 0 virgola qualcosa per cento.

Il benaltrismo è il vostro che non avete minimamente chiaro qual è l'impatto del green-deal. Più che benaltrismo la chiamerei proprio ignoranza, che è ormai diffusa in maniera impressionante grazie alla qualità caduta a picco delle scuole. E pensate che meno CO2 da un tubo di scappamento sia la soluzione a tutti i mali e non ne crei altri e peggiori (e non crei più CO2 in altri posti).

TorettoMilano
18-09-2025, 13:06
Ma no, infatti, è meglio chiedere il pagamento del bollo di circolazione ogni anno, fare fare la revisione ogni 2 anni compreso il controllo del di gas di scarico dopo aver comprato un'auto più costosa perché costruita con le ultime limitazioni di legge sulle emissioni e poi fare una legge che vieta di circolare.
Quello non è entrare in casa delle persone, è entrarle da dietro.

Le nuove case hanno una regolamentazione, ma quelle vecchie nei centri urbani no, e sono proprio quelle a fare il maggior inquinamento dell'aria. Non è un caso che tutta la pianura padana abbia un tasso di inquinamento molto più alto in inverno rispetto all'estate.
Le auto elettriche in confronto contribuiscono per lo 0 virgola qualcosa per cento.

Il benaltrismo è il vostro che non avete minimamente chiaro qual è l'impatto del green-deal. Più che benaltrismo la chiamerei proprio ignoranza, che è ormai diffusa in maniera impressionante grazie alla qualità caduta a picco delle scuole. E pensate che meno CO2 da un tubo di scappamento sia la soluzione a tutti i mali e non ne crei altri e peggiori (e non crei più CO2 in altri posti).

oggi non ha senso investire nell'endotermico e non a caso tutto il mondo va nella direzione elettrico. poi magari siamo tutti ignoranti e te sei il genio che trasformerà l'italia nella felice isole endotermica, può essere

Strato1541
18-09-2025, 14:39
I pneumatici e l'olio motore in questo momento che fine fanno? Ad ogni cambio di olio ci sono 4-6L da smaltire e se ne consumeranno a quintali in un giorno in Italia, in questo momento ti sei chiesto che fine fanno quei bidoni?

Se lasciassi fare alle officine li butterebbero nella fognatura, MA ci sono leggi che impongono il corretto smaltimento.

Perché con le batterie dovrebbe essere diverso?

Questo vuol dire che l'auto costerà di più? Amen, si cambierà ogni 10 anni invece che ogni 3... E ti ho già detto in altri contesti che sono il primo a mantenere un'auto Euro 6 perfettamente funzionante proprio perché a livello ecologico non ha senso sostituirla.

Faccio notare che una batteria agli ioni di litio non è olio e non è un pneumatico.. Così tanto per dire dove sta il problema..

Strato1541
18-09-2025, 14:40
oggi non ha senso investire nell'endotermico e non a caso tutto il mondo va nella direzione elettrico. poi magari siamo tutti ignoranti e te sei il genio che trasformerà l'italia nella felice isole endotermica, può essere

Se tutto il Mondo è la cina, sì , ma ci sono altri 6-7 miliardi di persone che non la pensano così...tanto per dare un po' di numeri...

CrapaDiLegno
19-09-2025, 10:58
oggi non ha senso investire nell'endotermico e non a caso tutto il mondo va nella direzione elettrico. poi magari siamo tutti ignoranti e te sei il genio che trasformerà l'italia nella felice isole endotermica, può essere

E niente, nessun argomento che non sia "il motore elettrico è la salvezza" riesce a smuoverti dalla minuscola visione del mondo che hai.
Mondo che NON sta investendo nell'elettrico: solo Europa (per volontà di suicidio) e Cina (per finalmente produrre auto in casa quando ieri non riusciva).
Non posso farci niente. Rimani pure a guardarti il naso ma mi raccomando, quando tra 20 anni salterà fuori che l'imposizione è stata una cagata pazzesca che ci ha resi più poveri, non are la colpa ai politici: guardati allo specchio perché oggi se tu fossi al loro posto probabilmente faresti anche di peggio pur di eliminare la brutta puzzolente benzina dai trasporti. E chiedi scusa ai tuoi figli dicendo loro: sì ragazzi, è anche colpa mia.

softkarma
19-09-2025, 11:01
Ma no, infatti, è meglio chiedere il pagamento del bollo di circolazione ogni anno, fare fare la revisione ogni 2 anni compreso il controllo del di gas di scarico dopo aver comprato un'auto più costosa perché costruita con le ultime limitazioni di legge sulle emissioni e poi fare una legge che vieta di circolare.
Quello non è entrare in casa delle persone, è entrarle da dietro.

Le nuove case hanno una regolamentazione, ma quelle vecchie nei centri urbani no, e sono proprio quelle a fare il maggior inquinamento dell'aria. Non è un caso che tutta la pianura padana abbia un tasso di inquinamento molto più alto in inverno rispetto all'estate.
Le auto elettriche in confronto contribuiscono per lo 0 virgola qualcosa per cento.

Il benaltrismo è il vostro che non avete minimamente chiaro qual è l'impatto del green-deal. Più che benaltrismo la chiamerei proprio ignoranza, che è ormai diffusa in maniera impressionante grazie alla qualità caduta a picco delle scuole. E pensate che meno CO2 da un tubo di scappamento sia la soluzione a tutti i mali e non ne crei altri e peggiori (e non crei più CO2 in altri posti).

Sono il primo a dire che bisogna ridurre l'inquinamento da plastica e RAEE, perché ribadisco che questo sistema che descrivi a me non va bene e attivamente per quello che posso riduco il mio impatto.

Il mio prossimo appartamento sarà full electric, ho spinto colleghi con disponibilità a installare Fotovoltaico ed aiutato a scegliere impianti che fanno a meno di GAS. Casa dei miei genitori è NOGAS da 12 anni.

Ripeto che la base del tuo discorso la condivido, ma è sulla conclusione che sbagli. Usare questa come giustificazione per non fare nulla è intollerabile, soprattutto perché conosci quello che succede.

Io avrei già da ANNI imposto una plastic tax per ridurre i consumi di plastica vergine, e mi sbatto 1 volta ogni 2/3 mesi per andare a prendere detersivi alla spina.
Avrei da ANNI vietato le caldaie diesel in tutta Italia.

gd350turbo
19-09-2025, 11:03
E niente, nessun argomento che non sia "il motore elettrico è la salvezza" riesce a smuoverti dalla minuscola visione del mondo che hai.
Sarebbe assai strano che dicesse "hai ragione" sarebbe la conferma che gli hanno hackerato l'account !

TorettoMilano
19-09-2025, 11:10
E niente, nessun argomento che non sia "il motore elettrico è la salvezza" riesce a smuoverti dalla minuscola visione del mondo che hai.
Mondo che NON sta investendo nell'elettrico: solo Europa (per volontà di suicidio) e Cina (per finalmente produrre auto in casa quando ieri non riusciva).
Non posso farci niente. Rimani pure a guardarti il naso ma mi raccomando, quando tra 20 anni salterà fuori che l'imposizione è stata una cagata pazzesca che ci ha resi più poveri, non are la colpa ai politici: guardati allo specchio perché oggi se tu fossi al loro posto probabilmente faresti anche di peggio pur di eliminare la brutta puzzolente benzina dai trasporti. E chiedi scusa ai tuoi figli dicendo loro: sì ragazzi, è anche colpa mia.

ma chi dice "l'elettrico è la salvezza"? l'elettrico è una tecnologia oggi nettamente superiore all'endotermico e preferire ignorare l'elettrico è semplicemente sbagliato. vorrei davvero vedere tra 20 anni cosa succedere alle case europee se ignorassero l'elettrico (i dati di crescita mondiali dell'elettrico sono abbastanza chiari).
inoltre dobbiamo passare all'elettrico come dobbiamo sistemare mille altri problemi sulla terra come evitare di farci le guerre. ma a fare analisi su quale sia il problema su cosa intervenire prima alla fine si sta fermi tenendo poi conto si possono risolvere più problematiche contemporaneamente

gsorrentino
19-09-2025, 13:22
Fato ben, con un diesel non succedeva...

Clmslmmslklkms

Succede uguale. Chi causa l'incidente paga ripristino e smaltimento se non riparabile.

Perché la parte che non è chiara è che NON paga il proprietario dell'auto, ma chi causa l'incidente.
Nel caso citato infatti, il proprietario ha fatto tutto da solo.

gsorrentino
19-09-2025, 13:26
......

Mi sa che ti sei perso parecchia roba e vai troppo di "Tutta l'erba un fascio".

CrapaDiLegno
23-09-2025, 17:31
Mi sa che ti sei perso parecchia roba e vai troppo di "Tutta l'erba un fascio".
Non credo proprio. E' che voi PRO WATT chiudete gli occhi su qualsiasi cosa sia negativa riguardo all'uso dell'auto elettrica e vi raccontate le storie che volete, come questo qui sotto

ma chi dice "l'elettrico è la salvezza"? l'elettrico è una tecnologia oggi nettamente superiore all'endotermico e preferire ignorare l'elettrico è semplicemente sbagliato. vorrei davvero vedere tra 20 anni cosa succedere alle case europee se ignorassero l'elettrico (i dati di crescita mondiali dell'elettrico sono abbastanza chiari).
inoltre dobbiamo passare all'elettrico come dobbiamo sistemare mille altri problemi sulla terra come evitare di farci le guerre. ma a fare analisi su quale sia il problema su cosa intervenire prima alla fine si sta fermi tenendo poi conto si possono risolvere più problematiche contemporaneamente

Allora, finiamola con questa cosa che l'elettrico è in crescita mondiale.
L'elettrico è in crescita in Europa e in Cina perché lì c'è un'offerta che definire imposta è poco. Da noi per un utopico green deal che non porterà a un bel niente per quanto riguarda la salute e l'inquinamento, in Cina perché hanno trovato la gallina d'oro per farsi finalmente le auto in casa, dare un calcio alle auto importate e addirittura cominciare ad esportarle (dove? In Europa, ovviamente).
Il RESTO DEL MONDO E NE SBATTE DELLE TUE ALLUCINAZIONI SUL MOTORE ELETTRICO.
La superiorità del motore elettrico non lo hai certo scoperta tu ieri, ma lo si sa dall'inizio del secolo quando erano stati fatti tentativi di realizzare (già più di 120 anni fa) auto con tale propulsione. Ovviamente fallita.
Oggi si sta facendo la stessa cosa, ma a voi PRO WATT sfugge che il problema sono le batterie che non sono per un cazzo "green" "a zero impatto" "poco inquinanti" "facilmente riciclabili".
Che portano anche a diversi problemi di libertà di movimento, che fate sempre finta essere nulli, tanto basta l'app per sapere dove fermarsi (e vivete schiavi dell'app anche se volte andare da tutt'altra parte). Ma sì, chissenefrega della libertà di movimento, l'elettrico è bello e basta, con lo smartphone ancora di più.
E che l'efficienza non si calcola dalla batteria alle ruote e basta, ma dalla fonte alle ruote. E mi spiace dirlo, ma non avete le competenze minime se pensate che l'efficienza sia il 90%. Unito all'energia superiore che serve per realizzare l'auto e per smaltirla, che fate sempre finta che sia una scatola di latta che si possa comprimere (ah, no, quello lo si fa con le ICE che non contengono sostanze chimiche che ammazzano qualsiasi cosa le respiri), inclusa l'energia per produrre e smaltire il pannello solare (ovviamente cinese) che usate per caricarla a casa, se avete la fortuna, alla fine il bilancio dei vantaggi di un'auto elettrica sono minimi.

Quindi vediamo tra 20 anni quali sono le case produttrici di auto che NEL MONDO saranno ancora vive (perché qui in Europa forse ne sopravviveranno forse 2 come aggregazione di tutte le altre ormai morte) e che tipo di auto venderanno. Intanto vediamo anche che fine faranno le batterie delle auto (io punto su un bel impianto di riciclo in Africa, sìsì, un efficiente impianto di riciclo che ci costa zero a noi Europei).
Tutte pagine bianche ancora da scrivere ma che per voi sono già state scolpite nella pietra perché, come già detto, vedete solo quello che volete vedere, tipo che TUTTO IL MONDO (il vostro, quello piccolo che conoscete e non avete mai girato davvero) sta abbracciando l'elettrico. :muro:

Saluti e buoni KWh

TorettoMilano
23-09-2025, 18:20
se non consideriamo europa e cina nel resto del mondo c'è stata una crescita di BEV+PHEV del +20% nei primi 8 mesi del 2025. non regge quindi il ragionamento "vendono solo in cina e europa in quanto imposte"

CrapaDiLegno
25-09-2025, 12:38
se non consideriamo europa e cina nel resto del mondo c'è stata una crescita di BEV+PHEV del +20% nei primi 8 mesi del 2025. non regge quindi il ragionamento "vendono solo in cina e europa in quanto imposte"

Resto del mondo = Nord America e grazie agli incentivi che stanno dando.
Voglio vedere tra qualche anno quante BEV circolano in Nord America rispetto alle ICE (che ti ricordo comprendono tutte le auto che non vanno esclusivamente a pile, e ti do il vantaggio delle PHEV che sono il peggio del peggio dei due mondi).

gsorrentino
25-09-2025, 15:28
Non credo proprio. E' che voi PRO WATT chiudete gli occhi su qualsiasi ...

Non sono PRO qualcosa...E' che non vado di credenze popolari come te...


Allora, finiamola con questa cosa ....

Confermi quanto da me indicato.
Non solo non hai idea del peso di inquinamento di produzione del termico rispetto all'elettrico, ma zero proprio sul peso/costo ambientale.

Come detto, lascia le "Credenze popolari" che non ti fanno tenere conto di 70 anni di situazioni come queste (ce ne sono oltre 14 nel mondo) per non parlare del mare...

https://www.geopolitica.info/delta-niger-petrolio/