Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/skvideo/certificato-uefi-in-scadenza-rischio-black-screen-per-gpu-geforce-meno-recenti_142753.html

Dal giugno 2026 alcune GPU NVIDIA più datate con BIOS UEFI potrebbero non avviarsi correttamente con Windows Secure Boot abilitato, a causa della scadenza dei certificati di sicurezza. Il problema riguarda il caricamento del GOP, con rischio di schermo nero e necessità di aggiornamenti firmware o sostituzione dell'hardware.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Non capisco se il problema riguarda le schede video prodotte PRIMA del 2011 oppure schede video prodotte anche dopo (fino a che anno, fino a che classe di gpu)?

Non capisco se il problema riguarda le schede video prodotte PRIMA del 2011 oppure schede video prodotte anche dopo (fino a che anno, fino a che classe di gpu)?

in nessun articolo che ho trovato nemmeno sui post originali si parla di quali gpu sono affette questo rende il problema molto fumoso al limite del clickbait

Ho un vecchio portatile Asus PRO66I a cui ho messo win11 home .

Credo che avrò il problema del certificato del BIOS.

Non lo cambio perché per il raro uso che ne faccio, per ora non ne vale la pena sostituirlo.

Leggevo nell'articolo che sta ai produttori risolvere:
"La soluzione passa dai produttori: NVIDIA e i partner AIC (ASUS, MSI, Gigabyte, EVGA, Zotac, Palit e altri) potrebbero dover aggiornare i VBIOS delle schede interessate, firmando nuovamente i GOP con il certificato Microsoft "Add-in card option ROM UEFI CA 2023". La strategia più efficace sarebbe una firma doppia (2011 e 2023) per garantire compatibilità sia con sistemi datati sia con piattaforme moderne."


Son però poco fiducioso dato sia vecchio il portatile e se già Windows mette tutti i bastoni possibili per aggiornare a win11 e di conseguenza comprare nuovo PC, mi sembra l'ennesima furbata per costringere a cambiare pc

hanno inventato un nuovo ripo di obsolescenze programmata, la firma anche per l'hw. :muro:

Dubito che i produttori rilascino aggiornementi per hw così vecchio ormai fuori supporto da lustri.

Il problema è che ciò si ripeterà costantemente ogni tot anni alla (ri)scadenza dei certificati... e via di obsolescenza pianificata, il sogno dei produttori. :doh:

Ho un vecchio portatile Asus PRO66I a cui ho messo win11 home .

Credo che avrò il problema del certificato del BIOS.

Non lo cambio perché per il raro uso che ne faccio, per ora non ne vale la pena sostituirlo.

Leggevo nell'articolo che sta ai produttori risolvere:
"La soluzione passa dai produttori: NVIDIA e i partner AIC (ASUS, MSI, Gigabyte, EVGA, Zotac, Palit e altri) potrebbero dover aggiornare i VBIOS delle schede interessate, firmando nuovamente i GOP con il certificato Microsoft "Add-in card option ROM UEFI CA 2023". La strategia più efficace sarebbe una firma doppia (2011 e 2023) per garantire compatibilità sia con sistemi datati sia con piattaforme moderne."


Son però poco fiducioso dato sia vecchio il portatile e se già Windows mette tutti i bastoni possibili per aggiornare a win11 e di conseguenza comprare nuovo PC, mi sembra l'ennesima furbata per costringere a cambiare pc

il problema è nel VBIOS non nel bios il portatile avra una gpu integrata che non rientra nei problemi

La questione riguarda le GPU dotate di VBIOS UEFI con supporto GOP (Graphics Output Protocol)
Ovvero quali?
Esiste una lista?
O un modo per capire se sono parte del problema senza aspettare lo schermo nero?

Alla fin fine, il secure boot serve più a creare problemi agli utenti, che non a fermare malware...

Ovvero quali?
Esiste una lista?
O un modo per capire se sono parte del problema senza aspettare lo schermo nero?

Mi rispondo da solo a una domanda (anzi mi risponde copilot) ma fosse stato scritto nell'articolo sarebbe stato meglio...

Usando gpuz se la casella uefi è attiva allora la scheda ha il gop

https://media.tenor.com/fCmNKlrOpw0AAAAd/nvidia-jensen-huang.gif

si ma quali gpu?

https://prnt.sc/UMwdl6c56bZZ

https://mediaproxy.tvtropes.org/width/1200/https://static.tvtropes.org/pmwiki/pub/images/facepalm_deja_q.jpg