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View Full Version : La Jeep Wagoneer S elettrica è già scontata di 28.000 dollari, cosa succede? Il parere dei concessionari


Redazione di Hardware Upg
25-08-2025, 09:41
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/la-jeep-wagoneer-s-elettrica-e-gia-scontata-di-28000-dollari-cosa-succede-il-parere-dei-concessionari_142495.html

La nuova ammiraglia Jeep, 100% elettrica, si trova già in offerta con sconti molto importanti. Le vendite sono poche, ed i concessionari si sono fatti un'idea

Click sul link per visualizzare la notizia.

gomax
25-08-2025, 10:05
Da 68000 a 40000 dollari, una "leggera erosione" di un "margine già risicato". Mi sfugge qualcosa evidentemente.

Ciao

sbaffo
25-08-2025, 10:16
In poche parole il manager scarica tutta la responsabilità sul prodotto, escludendo responsabilità della rete di vendita, ma sarà davvero così? Mentre le Jeep elettriche restano in inventario, il mercato elettrico negli Stati Uniti cresce, un po' per tutti i costruttori. Tutti tranne Tesla :D
In realtà ci sono dei su e giù dovuti alle bizze di trump, ma:
Q2 EV Sales Dip During Record First Half; Q3 Poised for Spike Before Tax Credit Expires
https://www.coxautoinc.com/market-insights/q2-2025-ev-sales/#:~:text=Expectations%20for%20total%20new%20EV,remain%20flat%20year%20over%20year.
volume is expected to remain flat year over year

Infatti:
Da 68000 a 40000 dollari, una "leggera erosione" di un "margine già risicato". Mi sfugge qualcosa evidentemente.

Ciao Eh già, uno sconto del 40% su un veicolo appena uscita sarà colpa della rete di vendita incapace (da un giorno all'altro) non del prodotto fuori mercato.:rolleyes:
Anche il flop del cybertruck sarà colpa della rete di vendita, infatti gli altri pick-up elettrici vendono a iosa.. ops no... :doh:

s0nnyd3marco
25-08-2025, 10:31
I concessionari americani, a dire il vero, non amano molto i veicoli elettrici, essendo molto attaccati a logiche di mercato e vendita tradizionali

Strano, senza la commissione DDR-EU e' facile scegliere la macchina che si preferisce. Altro che qua dove ci godiamo i 1.2 Puretech oppure passiamo ore nei parcheggi della Lidl per ricaricare a scrocco :sofico:

AlexSwitch
25-08-2025, 10:46
Da 68000 a 40000 dollari, una "leggera erosione" di un "margine già risicato". Mi sfugge qualcosa evidentemente.

Ciao

No non ti sfugge nulla... Più che altro sfugge a Zocchi che questa vettura la stanno vendendo quasi a prezzo di costo perchè non se la fila nessuno!
La rete di vendita non c'incastra nulla, anzi, visto che loro le macchine le devono comprare dal produttore, hanno sacrificato i loro margini, da listino ufficiale al pubblico, pur di non ritrovarsele sul groppone a fine anno!
Attualmente la diffusione di veicoli BEV negli USA, dato secondo trimestre 2025, è dell'8,6%; una quota abbastanza modesta che, per quanto riguarda il mercato americano in generale, rivela la scarso interesse del pubblico nonostante incentivi e sconti.
Non a caso, come ha postato Sbaffo, le previsioni per fine anno vedono si una crescita delle BEV, ma con percentuali minori a quanto si prevedeva ad inizio 2025.
Cosa ci dice tutto ciò quindi? Che le BEV rimangono ancora un prodotto tutto sommato di nicchia, che fatica a decollare seriamente, con notevoli ripercussioni sui costi ed i bilanci dei produttori tradizionali ( quelli che producono tutti i tipi di veicoli ICE, HEV, PHEV e BEV ). Il tutto in un contesto di mercato, quello nord americano, dove non ci sono imposizioni e restrizioni da parte del Governo.

Haran Banjo
25-08-2025, 10:56
IMHO la ggente legge Stellantis e scappa.
E fa bene.

Utonto_n°1
25-08-2025, 11:19
Buona parte degli Americani, come anche degli Italiani, sono abitudinari e tradizionalisti, nella cultura USA, l'auto deve essere enorme, rumorosa, con motori da almeno 4.000 di cilindrata, la benzina costa e deve costare pochissimo, inquinamento e ambiente sono solamente storie per i bambini, ma nulla di reale, cambiare è solamente una scocciatura senza senso

Strato1541
25-08-2025, 11:44
Si vende talmente bene che te la regalano pur di fare numeri:read: :D

gnpb
25-08-2025, 13:00
cambiare è solamente una scocciatura senza senso
Cambiare per migliorare è un grosso incentivo, evidentemente tutto questo miglioramento per il cliente tipo americano non c'è, quindi rimane solo la scocciatura, appunto senza senso.
Tra l'altro jeep è un marchio storico, stellantis dubito sappiano cosa sia, probabilmente sono convinti che l'abbia acquistata jeep.

Fantapollo
25-08-2025, 13:07
Manager occidentali, che quindi avranno consultato economisti occidentali, ossia persone vendute alla sinistra.
Persone che dicevano che tutto cio' che non è green sarebbe fallito.

Ma la bolla è scoppiata,
ora non rimane che piangere per Stellantis

Strato1541
25-08-2025, 13:14
Manager occidentali, che quindi avranno consultato economisti occidentali, ossia persone vendute alla sinistra.
Persone che dicevano che tutto cio' che non è green sarebbe fallito.

Ma la bolla è scoppiata,
ora non rimane che piangere per Stellantis

Non è ancora scoppiata del tutto...Acora un po' di tempo e ci siamo:read:

Wrib
25-08-2025, 13:18
Buona parte degli Americani, come anche degli Italiani, sono abitudinari e tradizionalisti

Questo è vero, spesso c'è una mentalità tradizionalista e abitudinaria che ci fa resistere, inizialmente, dall'accogliere la novità. Ma quando la novità è migliore del vecchio, finita la prima fase di scetticismo tradizionalista, viene inesorabilmente accolta. Gli smartphone hanno soppiantanto i vecchi telefoni, in parte hanno magiato vendite anche alle fotocamere digitali le quali avevano soppiantato quelle analogiche, lo streaming ha soppiantanto le collezioni di mp3 i quali a loro tempo soppiantarono cd e musicassette. Si potrebbero fare tantissimi esempi.

cambiare è solamente una scocciatura senza senso

Anche questo è vero, l'auto elettrica è innegabilmente più scocciante: occorre pianificare le ricariche. Qui però non si tratta di tradizionalismo o abitudine, prende OGGETTIVAMENTE più tempo e/o sforzi di pianificazione ricaricare una batteria che riempire in pochi secondi un serbatoio.

Quindi è del tutto normale che gli acquirenti la snobbino, in assenza di politiche statali o ue che mirino a diffondere le auto elettriche a discapito delle termiche è normale che le persone vogliano comprare auto termiche.

Utonto_n°1
25-08-2025, 13:20
...ossia persone vendute alla sinistra.
Persone che dicevano che tutto cio' che non è green sarebbe fallito.


ammazza oh che pensierino inquadrato!
non ti invidio proprio, cioè, quando giri per strada stai sempre attento a non trovare il nemico di sinistra? non vita facile...

Strato1541
25-08-2025, 13:25
ammazza oh che pensierino inquadrato!
non ti invidio proprio, cioè, quando giri per strada stai sempre attento a non trovare il nemico di sinistra? non vita facile...

Non è difficile dedurre che certe battaglie se le siano auto-attribuite certi movimenti politici, vedi i DEM americani, da noi M5S, AVS, in europa i fautori del gretin-deal..
Tra l'altro su questioni che non sarebbero ne di destra ne di sinistra, chi sano di mente vorrebbe un Mondo in rovina? Nessuno..
Ma loro si attribuiscono la battagli e danno il connotato politico..con gente a seguito.

Utonto_n°1
25-08-2025, 13:32
Anche questo è vero, l'auto elettrica è innegabilmente più scocciante: occorre pianificare le ricariche. Qui però non si tratta di tradizionalismo o abitudine, prende OGGETTIVAMENTE più tempo e/o sforzi di pianificazione ricaricare una batteria che riempire in pochi secondi un serbatoio.


Ho detto che per loro "cambiare è solamente una scocciatura senza senso", per molti cittadini degli USA, come per molte altre persone, fa parte dell'istinto primordiale, del lato irrazionale delle persone, difatti, molti acquisti sono fatti in modo irrazionale e quindi...

Haran Banjo
25-08-2025, 14:47
ammazza oh che pensierino inquadrato!
non ti invidio proprio, cioè, quando giri per strada stai sempre attento a non trovare il nemico di sinistra? non vita facile...

Dillo ai milanesi che hanno la sventura di avere Sala come sindaco

Strato1541
25-08-2025, 18:13
Dillo ai milanesi che hanno la sventura di avere Sala come sindaco

Hanno voluto pure il BIS!:read:

GLaMacchina
25-08-2025, 20:50
A me sembra che la Fiat fosse in crisi da quando ho memoria, cioè dagli anni '90. Ora l'elettrificazione ha dato filo da torcere a quasi tutte le case automobilistiche, ma dire che la crisi di Stellantis e di Fiat sia da attribuire al green deal mi sembra parecchio ideologico.

Strato1541
25-08-2025, 23:09
A me sembra che la Fiat fosse in crisi da quando ho memoria, cioè dagli anni '90. Ora l'elettrificazione ha dato filo da torcere a quasi tutte le case automobilistiche, ma dire che la crisi di Stellantis e di Fiat sia da attribuire al green deal mi sembra parecchio ideologico.

No è LOGICO non ideologico...Basta andare a vedere i bilanci per capire quanto hanno investito ( obbligati da multe e limitazioni ) per progettare veicoli che poi non hanno venduto...
Per ripianare i bilanci, ( aggravati dall'aumento dei costi per fattori esogeni come guerre e crisi dei chip) hanno aumentato i prezzi degli unici mezzi che vendevano , quelli temici..
In realtà FCA era in equilibrio prima di diventare parte di Stellantis, società che ha prediletto i prodotti francesi, con progetti motoristici di dubbia qualità.
Erogo il settore aveva le sue problematiche, il green-deal ha dato il colpo di grazia.

AlexSwitch
26-08-2025, 09:38
No è LOGICO non ideologico...Basta andare a vedere i bilanci per capire quanto hanno investito ( obbligati da multe e limitazioni ) per progettare veicoli che poi non hanno venduto...
Per ripianare i bilanci, ( aggravati dall'aumento dei costi per fattori esogeni come guerre e crisi dei chip) hanno aumentato i prezzi degli unici mezzi che vendevano , quelli temici..
In realtà FCA era in equilibrio prima di diventare parte di Stellantis, società che ha prediletto i prodotti francesi, con progetti motoristici di dubbia qualità.
Erogo il settore aveva le sue problematiche, il green-deal ha dato il colpo di grazia.

Quoto e aggiungo che questo è un problema generale per l'industria auto europea. Tutti abbiamo assistito a tagli quasi draconiani del gruppo VAG ( Volkswagen ) e alle strategie che si stanno mettendo in atto per contenere le perdite generate dall'elettrico.
Quello che sfugge a diversi è il fatto che le case automobilistiche non hanno tempo e soldi per arrivare al 2035. Nonostante divieti ed incentivi le BEV, nei mercati seri non mi venite ancora a parlare della Norvegia, non decollano con ROI ampiamente negativi.
Tesla a parte, nata per produrre esclusivamente veicoli elettrici con strutture di costo completamente differenti dai gruppi automobilistici " tradizionali ", chi è bravo riesce a riprendere i costi vivi in fondo all'anno dalle BEV prodotte, altri invece vedono aprirsi grandi buchi nei conti e alla fine devono svendere per non ritrovarsi cataste d'invenduto su cui pagarci le tasse.
Inoltre c'è da considerare il costo sociale di questa transizione, già oggi abbastanza elevato, con la costante riduzione o distruzione di reddito da lavoro sia per i produttori di vetture che per l'indotto.

Notizia delle ultime ore: Stellantis metterà in stand by l'impianto per la produzione di motori di Termoli per 12 mesi! Un anno di contratti di solidarietà, versione ipocrita della cassa integrazione, per più di 1800 lavoratori dello stabilimento. Sfumata la Gigafactory per le batterie e motori elettrici viste le prospettive piatte, voglio essere ottimista, dell'elettrico per i prossimi anni che hanno fatto saltare la joint venture, ora non sanno cosa fare con quello stabilimento che per decenni ha prodotto motori termici tra i migliori in assoluto.
Colpa della politica di Stellantis che sbagliato tutto ciò che poteva sbagliare? Certamente, ma non solo! Si scontano anche le imposizioni di Bruxelles che sono state fatte cadere dall'alto senza tener conto delle condizioni del mercato auto UE e delle difficoltà che tutti i produttori avrebbero incontrato.
Continuiamo così, intanto il muro su cui ci andremo a sgrugnare è sempre più vicino!!

Strato1541
26-08-2025, 09:52
Quoto e aggiungo che questo è un problema generale per l'industria auto europea. Tutti abbiamo assistito a tagli quasi draconiani del gruppo VAG ( Volkswagen ) e alle strategie che si stanno mettendo in atto per contenere le perdite generate dall'elettrico.
Quello che sfugge a diversi è il fatto che le case automobilistiche non hanno tempo e soldi per arrivare al 2035. Nonostante divieti ed incentivi le BEV, nei mercati seri non mi venite ancora a parlare della Norvegia, non decollano con ROI ampiamente negativi.
Tesla a parte, nata per produrre esclusivamente veicoli elettrici con strutture di costo completamente differenti dai gruppi automobilistici " tradizionali ", chi è bravo riesce a riprendere i costi vivi in fondo all'anno dalle BEV prodotte, altri invece vedono aprirsi grandi buchi nei conti e alla fine devono svendere per non ritrovarsi cataste d'invenduto su cui pagarci le tasse.
Inoltre c'è da considerare il costo sociale di questa transizione, già oggi abbastanza elevato, con la costante riduzione o distruzione di reddito da lavoro sia per i produttori di vetture che per l'indotto.

Notizia delle ultime ore: Stellantis metterà in stand by l'impianto per la produzione di motori di Termoli per 12 mesi! Un anno di contratti di solidarietà, versione ipocrita della cassa integrazione, per più di 1800 lavoratori dello stabilimento. Sfumata la Gigafactory per le batterie e motori elettrici viste le prospettive piatte, voglio essere ottimista, dell'elettrico per i prossimi anni che hanno fatto saltare la joint venture, ora non sanno cosa fare con quello stabilimento che per decenni ha prodotto motori termici tra i migliori in assoluto.
Colpa della politica di Stellantis che sbagliato tutto ciò che poteva sbagliare? Certamente, ma non solo! Si scontano anche le imposizioni di Bruxelles che sono state fatte cadere dall'alto senza tener conto delle condizioni del mercato auto UE e delle difficoltà che tutti i produttori avrebbero incontrato.
Continuiamo così, intanto il muro su cui ci andremo a sgrugnare è sempre più vicino!!

Appunto basta guardare i BILANCI! Ma no se lo si dice si è anti-greta...
Tra l'altro parlando di Tesla spesso ci si dimentica che senza i finanziamenti pubblici ( diretti o indiretti , soprattutto in era Obama ) con cavolo avrebbe fatto 10 anni in rosso....Però memoria corta..
Il costo sociale da queste parti conta poco, perchè chi non compra l'auto elettrica è tacciato di essere zotico e "analfabeta funzionale"...Anzi se va a piedi meglio ancora, meno traffico in linea con "agenda 2030" e le città da 15 minuti, quindi ancora meglio..:read: