View Full Version : Il MIT gela l'entusiasmo sull'AI: 95% dei progetti AI falliti. E secondo Altman: "Perdite enormi in arrivo"
Redazione di Hardware Upg
22-08-2025, 15:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/il-mit-gela-l-entusiasmo-sull-ai-95-dei-progetti-ai-falliti-e-secondo-altman-perdite-enormi-in-arrivo_142459.html
La corsa all’AI ha generato quasi 500 unicorni per 2,7 trilioni di dollari, mentre i mercati segnano uno scossone: Nasdaq in calo, Palantir -9% in cinque sedute e timori alimentati da un report MIT che parla di 95% di progetti aziendali falliti. Altman: "Qualcuno perderà soldi in modo fenomenale"
Click sul link per visualizzare la notizia.
AlexSwitch
22-08-2025, 16:56
Pronti al botto? :D :D
h.rorschach
22-08-2025, 17:26
🫢
Io studiai un po' le reti neurali vent'anni fa - la base teorica (che mi pare sconosciuta a molti) non credo sia cambiata molto: viene dalla psicologia cognitiva, più che dall'informatica.
Mi sembrarono subito molto interessanti, e per anni mi sono chiesto perché non ci fossero applicazioni concrete. Pare del resto che fino a una decina di anni fa o poco più siano rimaste oggetto per ricercatori, snobbate dal mondo IT industriale che non ne aveva compreso la portata.
Poi, con ChatGPT e tutto il resto, il boom degli ultimi due anni.
Il rischio è che si passi da un estremo all'altro.
Il limite più grande mi pare che ad oggi, per quanto se ne sa a livello divulgativo, il contributo in termini di ricerca scientifica, soluzione di problemi, sia interessante ma non rivoluzionario come ci si potrebbe aspettare. E questo, secondo me, è un punto chiave, potenzialmente un limite grave. Vedremo.
Io studiai un po' le reti neurali vent'anni fa - la base teorica (che mi pare sconosciuta a molti) non credo sia cambiata molto: viene dalla psicologia cognitiva, più che dall'informatica.
Mi sembrarono subito molto interessanti, e per anni mi sono chiesto perché non ci fossero applicazioni concrete. Pare del resto che fino a una decina di anni fa o poco più siano rimaste oggetto per ricercatori, snobbate dal mondo IT industriale che non ne aveva compreso la portata.
Poi, con ChatGPT e tutto il resto, il boom degli ultimi due anni.
Il rischio è che si passi da un estremo all'altro.
Il limite più grande mi pare che ad oggi, per quanto se ne sa a livello divulgativo, il contributo in termini di ricerca scientifica, soluzione di problemi, sia interessante ma non rivoluzionario come ci si potrebbe aspettare. E questo, secondo me, è un punto chiave, potenzialmente un limite grave. Vedremo.
Enormi potenze di calcolo sia locale che distribuito in tutto il mondo, che fino a qualche decennio fa erano solo immaginabili.
Tutto questo doveva e DEVE ancora oggi (e domani) essere al servizio della Ricerca.
E invece questa enorme potenza, come al solito PER SOLDI, è stata messa in mano anche a tutti i cretini di questo mondo.
Questo è solamente il risultato.
mi pare ovvio, l'ennesima bolla prodotta dagli americani con i buoi che come al solito gli vanno dietro fino a sbatterci le corna
https://www.youtube.com/watch?v=mjB6HDot1Uk&ab_channel=SabineHossenfelder
"LLMS are not principled reasoners but rather sophisticated simulators of reasoning-like text"
"Rather than demonstrating a true understanding of text, Cot reasoning under task transformations appears to reflect a replication of patterns learned during training"
ZeroSievert
22-08-2025, 21:06
Ordinaria amministrazioni. Quando c'é un'innovazione un sacco di aziende si lanciano sopra per suffare l'hype. Ma solo pochissime sopravvivino alla fine.
pachainti
22-08-2025, 21:06
Io studiai un po' le reti neurali vent'anni fa - la base teorica (che mi pare sconosciuta a molti) non credo sia cambiata molto: viene dalla psicologia cognitiva, più che dall'informatica.
Mi sembrarono subito molto interessanti, e per anni mi sono chiesto perché non ci fossero applicazioni concrete. Pare del resto che fino a una decina di anni fa o poco più siano rimaste oggetto per ricercatori, snobbate dal mondo IT industriale che non ne aveva compreso la portata.
Poi, con ChatGPT e tutto il resto, il boom degli ultimi due anni.
Il rischio è che si passi da un estremo all'altro.
Il limite più grande mi pare che ad oggi, per quanto se ne sa a livello divulgativo, il contributo in termini di ricerca scientifica, soluzione di problemi, sia interessante ma non rivoluzionario come ci si potrebbe aspettare. E questo, secondo me, è un punto chiave, potenzialmente un limite grave. Vedremo.
Esattamente.
"Non abbiamo algoritmi migliori. Abbiamo solo più dati." Peter Norvig
"Se una macchina deve essere infallibile, non potrà essere anche intelligente." Alan Turing
mi pare ovvio, l'ennesima bolla prodotta dagli americani con i buoi che come al solito gli vanno dietro fino a sbatterci le corna
Speriamo che quando scoppierà, non tirerà giù anche tutto il sistema. Questi due articoli non sono rassicuranti:
Bubble Trouble: An AI bubble threatens Silicon Valley, and all of us. Silicon Valley Is All In on AI. (https://prospect.org/power/2025-03-25-bubble-trouble-ai-threat/)
Will data centers crash the economy? (https://www.noahpinion.blog/p/will-data-centers-crash-the-economy)
Io studiai un po' le reti neurali vent'anni fa - la base teorica (che mi pare sconosciuta a molti) non credo sia cambiata molto: viene dalla psicologia cognitiva, più che dall'informatica.
Mi sembrarono subito molto interessanti, e per anni mi sono chiesto perché non ci fossero applicazioni concrete. Pare del resto che fino a una decina di anni fa o poco più siano rimaste oggetto per ricercatori, snobbate dal mondo IT industriale che non ne aveva compreso la portata.
Poi, con ChatGPT e tutto il resto, il boom degli ultimi due anni.
Il rischio è che si passi da un estremo all'altro.
Il limite più grande mi pare che ad oggi, per quanto se ne sa a livello divulgativo, il contributo in termini di ricerca scientifica, soluzione di problemi, sia interessante ma non rivoluzionario come ci si potrebbe aspettare. E questo, secondo me, è un punto chiave, potenzialmente un limite grave. Vedremo.
Risponde con parole alla cazzo, ma che stanno bene insieme :doh:
Proprio adesso ho chiesto a ChatMerdaGpt:
"le commissioni bancarie su bonifici per lavori di ristrutturazione si possono detrarre nel 730?"
non avete idea di quante stronzate mi ha risposto :doh:
prima mi ha detto "SI", e ha citato 3 fonti, tutto scritto bene.
https://i.postimg.cc/tRth26KP/Commissioni-bonifico-detraibili-730.png
allora ho cercato con google le fonti, e non ho trovato niente:
la fonte 1, quel passo virgolettato non esiste, è inventato :asd:
la fonte 2 "Circolare Agenzia delle Entrate n. 11/E del 21 maggio 2014, risposta 2.1" parla di tutt'altro ! :doh: :doh: :doh:
allora ho chiesto a ChatMerdaGpt il link alle fonti, e non me le ha date,
e alla fine ha risposto "NO", non sono detraibili..... :rolleyes:
Mavaccagare alla AI :asd:
diciamo che ChatGpt il test di Turing non lo supera...
cioè, o è una macchina, oppure è un umano completamente deficiente...
Max Power
23-08-2025, 01:55
oppure è un umano completamente deficiente...
ergo utente reddit :asd:
Risponde con parole alla cazzo, ma che stanno bene insieme :doh:
Proprio adesso ho chiesto a ChatMerdaGpt:
"le commissioni bancarie su bonifici per lavori di ristrutturazione si possono detrarre nel 730?"
non avete idea di quante stronzate mi ha risposto :doh:
prima mi ha detto "SI", e ha citato 3 fonti, tutto scritto bene.
https://i.postimg.cc/tRth26KP/Commissioni-bonifico-detraibili-730.png
allora ho cercato con google le fonti, e non ho trovato niente:
la fonte 1, quel passo virgolettato non esiste, è inventato :asd:
la fonte 2 "Circolare Agenzia delle Entrate n. 11/E del 21 maggio 2014, risposta 2.1" parla di tutt'altro ! :doh: :doh: :doh:
allora ho chiesto a ChatMerdaGpt il link alle fonti, e non me le ha date,
e alla fine ha risposto "NO", non sono detraibili..... :rolleyes:
Mavaccagare alla AI :asd:
ma quanto sono ste commissioni ?
un euro a bonifico :confused: ?
in ogni caso condivido più che di IA si dovrebbe parlare di stupidità artificiale ...però devo dire che gemini è più accurato almeno sulle fonti...
le conclusioni ovviamente le tiro io...perchè lui non fa altro che tirare conclusioni già tirare, per cui se un paio di giornali scrivono che i prezzi delle auto sono aumentati per via della inflaziona e del chip shortage lui dice sempre così anche se gli fai notare che il chip shortage è finito da un pezzo, l'inflaizone pure ed è comunque molto più bassa dell'aumento dei prezzi dell'auto. :D
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/il-mit-gela-l-entusiasmo-sull-ai-95-dei-progetti-ai-falliti-e-secondo-altman-laquoperdite-enormi-in-arrivoraquo_142459.html
Tuttavia, un elemento distingue l’attuale fase da quella di 25 anni fa: i principali finanziatori dell’AI (Microsoft, Google, Meta, Amazon) non sono start-up senza redditività, bensì enormi realtà con profitti e flussi di cassa imponenti, in grado di sostenere investimenti pluriennali. Questo riduce la probabilità di una crisi di liquidità improvvisa, tipica invece degli scoppi del passato.
Bullshit. Se la bolla scoppia, anche i big se la vedranno brutta.
Come minimo annulleranno tutti i contratti per la costruzione di nuovi datacenter, ridurranno gli acquisti di memorie HBM e chip "per AI", annulleranno i contratti di forniture energetiche per i datacenter che verranno ridimensionati o chiusi, ecc. ecc.
A ruota ci sarano licenziamenti del personale in eccesso.
Probabilmente sopravviveranno, ma sarà una batosta pesante anche per loro.
Gli effetti a cascata poi potrebbero essere peggiori, almeno un 30% del mercato azionario USA è roba legata ai LLM, quindi i vari fondi d'investimento ne risentiranno di brutto e questo avrà conseguenze in tutti i settori in cui investono.
Da parte mia spero che la bolla si sgonfi lentamente, ma considerando come sono state gestite le bolle precedenti viene da preoccuparsi seriamente, specialmente quando chi in teoria ha le migliori possibità di limitare i danni è uno che sta già danneggiando il sistema economico degli USA a prescindere dai LLM.
ma quanto sono ste commissioni ?
un euro a bonifico :confused: ?
in ogni caso condivido più che di IA si dovrebbe parlare di stupidità artificiale ...però devo dire che gemini è più accurato almeno sulle fonti...
le conclusioni ovviamente le tiro io...perchè lui non fa altro che tirare conclusioni già tirare, per cui se un paio di giornali scrivono che i prezzi delle auto sono aumentati per via della inflaziona e del chip shortage lui dice sempre così anche se gli fai notare che il chip shortage è finito da un pezzo, l'inflaizone pure ed è comunque molto più bassa dell'aumento dei prezzi dell'auto. :D
cercavo le spese accessorie in generale... ho dei PagoPA da 15€, con fino a 2,5€ di commissioni... roba degna dell'itaglia :muro:
Per una azienda gli oneri finanziari sono spese detraibili.
Ho chiesto a Gemini, ha risposto subito NO, ma senza fonti (forse giustamente, perchè la risposta è negativa).
Ma... non sarà che Google ha indicizzato questo thread e ha letto il mio post sopra ? :D
E' tutto ridicolo...
https://i.postimg.cc/Hn8jByc7/Google-Gemini.png
diciamo che ChatGpt il test di Turing non lo supera...
cioè, o è una macchina, oppure è un umano completamente deficiente...
Invece lo passa alla grande perché si finge ritardata per simulare un vero umano e non farsi sgamare!:D
AlexSwitch
23-08-2025, 10:33
Esattamente.
Speriamo che quando scoppierà, non tirerà giù anche tutto il sistema. Questi due articoli non sono rassicuranti:
Bubble Trouble: An AI bubble threatens Silicon Valley, and all of us. Silicon Valley Is All In on AI. (https://prospect.org/power/2025-03-25-bubble-trouble-ai-threat/)
Will data centers crash the economy? (https://www.noahpinion.blog/p/will-data-centers-crash-the-economy)
Dipende da cosa ci hanno costruito sopra come prodotti finanziari derivati.
Certo è che la leva finanziaria è abbastanza elevata: Meta, per il 2025, ha investito 60 MLD di Dollari per la sua AI generale, contro un utile netto di 18,34 MLD registrato nel corso dell'ultimo trimestre. Non a caso il flusso di cassa netto, anno su anno, a Giugno è sceso a -16,4 MLD. Ma il dato che desta una certa attenzione è il flusso di contanti da investimenti che ha segnato, sempre a Giugno, -25,96 MLD, mentre la liquidità di esercizio è salita a 25,56 MLD.
Quasi certo che chi ha prestato i soldi a Meta avrà fatto qualche operazione di cartolarizzazione del debito o di assicurazione.
Personalmente trovo che, in generale, si stia ricalcando la stessa dinamica della bolla dei subprime, ovvero finanziare pesantemente iniziative con scarse possibilità di ritorno dagli investimenti in modo speculare sul trading dei derivati correlati. L'unica differenza con la bolla del 2008 è che in questo caso a garanzia dei contratti derivati e dei prestiti non ci sono asset materiali ma servizi il cui relativo valore lascia il tempo che trova.
Bullshit. Se la bolla scoppia, anche i big se la vedranno brutta.
Come minimo annulleranno tutti i contratti per la costruzione di nuovi datacenter, ridurranno gli acquisti di memorie HBM e chip "per AI", annulleranno i contratti di forniture energetiche per i datacenter che verranno ridimensionati o chiusi, ecc. ecc.
A ruota ci sarano licenziamenti del personale in eccesso.
Probabilmente sopravviveranno, ma sarà una batosta pesante anche per loro.
Gli effetti a cascata poi potrebbero essere peggiori, almeno un 30% del mercato azionario USA è roba legata ai LLM, quindi i vari fondi d'investimento ne risentiranno di brutto e questo avrà conseguenze in tutti i settori in cui investono.
Da parte mia spero che la bolla si sgonfi lentamente, ma considerando come sono state gestite le bolle precedenti viene da preoccuparsi seriamente, specialmente quando chi in teoria ha le migliori possibità di limitare i danni è uno che sta già danneggiando il sistema economico degli USA a prescindere dai LLM.
Esattamente quello che è successo agli inizi degli anni 00 quando è scoppiata la bolla della “dot.com” ovvero di internet
Molti grandi sono morti sia tra i fornitori hardware (es DEC o Compaq) altri si sono trasformati (IBM e Microsoft ed Apple) altri sono sopravvissuti ed esplosi dopo (Amazon e Google). I social non esistevano neppure…
Da parte mia spero che la bolla si sgonfi lentamente,
Impossibile
Per la sua stessa natura speculativa appena uno comincia a correre tutti scapperanno a gambe levate per la paura di restare col cerino in mano
Ci vorrebbero interessi forti dietro a tenere in piedi la cosa e qualche portafoglio abbastanza grande da poter assorbire le perdite e che sia disposto a rimetterci parecchio
In questo caso interessi a non fare andare tutti a gambe all'aria ce ne sono, ma sono poca roba, e di sicuro nessuno è disposto a pagare per tenere a galla la nave
L'AI, o finta tale, non può in alcun modo "scoppiare" come una tradizionale "bolla" perché dietro c'è una concreta e funzionante tecnologia, basta prenderla/utilizzarla solo come tale e, con continui miglioramenti/ottimizzazioni, ha permesso e continuerà a permettere la nascita di progetti sempre più interessanti.
Quello che scoppierà saranno invece gli utilizzi "furboni/no sense", di quelli che hanno cercato di venderla/farla passare per quello che non è.
L'AI, o finta tale, non può in alcun modo "scoppiare" come una tradizionale "bolla" perché dietro c'è una concreta e funzionante tecnologia
Beh, pure la bolla di Internet dietro aveva una concreta e funzionante tecnologia
Pure la bolla delle case del 2008 dietro aveva delle concrete e funzionanti abitazioni
Persino la bolla dei tulipani dietro aveva dei concreti e funzionanti fiori
E direi che almeno nei primi due casi c'era roba ben più concreta a funzionante della AI
però sono scoppiate lo stesso
Beh, pure la bolla di Internet dietro aveva una concreta e funzionante tecnologia
Molto diverso, quello che è scoppiato a quei tempi per la maggior parte aveva a che fare con progetti astrusi e/o non sostenibili, altri più concreti ma di non pratico utilizzo/interesse da parte di eventuali clienti e infatti cos'è successo? È rimasto, fino ad oggi, tutto quello che serviva della Rete e dalla Rete.
È sempre così e per tutte le cose, resta quello che serve davvero e/o quello che desiderano eventuali fruitori.
Come già detto e ribadito, se scoppierà qualcosa della AI attuale, sarà solo tutta una serie di proposte di scarso interesse/astruse/poco monetizzabili e bla bla bla, mentre gli aspetti tecnologici validi (tra questi per ora non ci metto gli odierni prompt alla gpt offerti al pubblico) rimarranno e verranno ulteriormente migliorati/ottimizzati, così come già accade per qualche mio progetto self-hosted e per un sempre più crescente numero di early adopter.
Non ci vuole proprio molto per non cadere in varie bolle, uno dei requisiti base è non essere troppo "ingordi" e precipitosi nelle proprie azioni (modus operandi che invece va forte in vari paesi con capitalismo spinto).
Molto diverso, quello che è scoppiato a quei tempi per la maggior parte aveva a che fare con progetti astrusi e/o non sostenibili, altri più concreti ma di non pratico utilizzo/interesse da parte di eventuali clienti e infatti cos'è successo? È rimasto, fino ad oggi, tutto quello che serviva della Rete e dalla Rete.
È sempre così e per tutte le cose, resta quello che serve davvero e/o quello che desiderano eventuali fruitori.
Come già detto e ribadito, se scoppierà qualcosa della AI attuale, sarà solo tutta una serie di proposte di scarso interesse/astruse/poco monetizzabili e bla bla bla, mentre gli aspetti tecnologici validi (tra questi per ora non ci metto gli odierni prompt alla gpt offerti al pubblico) rimarranno e verranno ulteriormente migliorati/ottimizzati, così come già accade per qualche mio progetto self-hosted e per un sempre più crescente numero di early adopter.
Non ci vuole proprio molto per non cadere in varie bolle, uno dei requisiti base è non essere troppo "ingordi" e precipitosi nelle proprie azioni (modus operandi che invece va forte in vari paesi con capitalismo spinto).
nella bolla ci rientrano anche le valutazioni...
nel 2001 oltre le fuffa compagnie dotcom senza nulla dietro vi erano anche le compagnie solide che non sono riuscite a sfruttare il potenziale (es cisco) che si era solo immaginato.
per es. palantir una serie candidata...
stessa cosa è stata il 2022 .. aziende come meta e netflix nello scoppio della "bolla tech e green tech" (per me lo è stata per tanti versi) hanno perso il 70%solo perchè si è pensato che le quotazioni non fossero più realistiche (salvo recuperare in poco tempo e addirittura superare le valutazioni)...
molte altre il 99% (guarda ad es. nikola o arcimoto per stare nella fuffa green mobility)....
AlexSwitch
23-08-2025, 16:24
Molto diverso, quello che è scoppiato a quei tempi per la maggior parte aveva a che fare con progetti astrusi e/o non sostenibili, altri più concreti ma di non pratico utilizzo/interesse da parte di eventuali clienti e infatti cos'è successo? È rimasto, fino ad oggi, tutto quello che serviva della Rete e dalla Rete.
È sempre così e per tutte le cose, resta quello che serve davvero e/o quello che desiderano eventuali fruitori.
Come già detto e ribadito, se scoppierà qualcosa della AI attuale, sarà solo tutta una serie di proposte di scarso interesse/astruse/poco monetizzabili e bla bla bla, mentre gli aspetti tecnologici validi (tra questi per ora non ci metto gli odierni prompt alla gpt offerti al pubblico) rimarranno e verranno ulteriormente migliorati/ottimizzati, così come già accade per qualche mio progetto self-hosted e per un sempre più crescente numero di early adopter.
Non ci vuole proprio molto per non cadere in varie bolle, uno dei requisiti base è non essere troppo "ingordi" e precipitosi nelle proprie azioni (modus operandi che invece va forte in vari paesi con capitalismo spinto).
Nel tuo ragionamento hai dimenticato l'entità degli investimenti e le prospettive di ritorno su questi anche per i progetti " seri "!
Insomma, a fronte di centinaia di MLD di soldi investiti in progetti AI, ancora non c'è un qualcosa di veramente redditizio. Tanto per fare un esempio, OpenAI, che comunque non è ancora tenuta a pubblicare le sue trimestrali, l'anno scorso ha subito perdite pari a 5 MLD USD. Quest'anno i ricavi sono si raddoppiati a 12 MLD di Dollari, ma in Aprile ha chiuso un round di investimenti per da 40 MLD di Dollari. Il problema è tutto racchiuso in queste cifre 12 Miliardi di ricavi vs 40 di capitale ( in prestito ) investito. Inoltre OpenAI ha siglato un accordo da 30 Miliardi/anno con Oracle per usare i suoi datacenter aggiornati con gli acceleratori di ultima generazione. Per il momento la società prevede di essere profittevole entro il 2029, ma questa previsione si sta dimostrando di essere abbastanza ottimistica ( eufemismo ).
Come vedi siamo al cospetto di un mercato molto " capital intensive " con ritorni non così certi e a leveraggio finanziario elevato.
Nel tuo ragionamento hai dimenticato l'entità degli investimenti e le prospettive di ritorno su questi anche per i progetti " seri "!
Mi spiego meglio: la tecnologia è partita e non si arresterà anche se mi baso soprattutto in ottica open source visto che è in tal ambito che le cose stanno andando sempre meglio, gli llm sono sempre più precisi e ottimizzati (e le bigtech saranno sempre più spinte in tal senso visto che sarà utile per alcuni servizi cloud e non solo), c'è la possibilità di farsi da soli un fine-tuning per le proprie necessità, ecc..
Già ora con perfino un raspi5 con 16GB riesco a far girare decentemente molto di quello che mi serve e siamo solo all'inizio.
Come detto, potrà scoppiare quello che pare, ma la strada è già bella che tracciata, bolla o meno
AlexSwitch
23-08-2025, 17:00
Mi spiego meglio: la tecnologia è partita e non si arresterà anche se mi baso soprattutto in ottica open source visto che è in tal ambito che le cose stanno andando sempre meglio, gli llm sono sempre più precisi e ottimizzati (e le bigtech saranno sempre più spinte in tal senso visto che sarà utile per alcuni servizi cloud e non solo), c'è la possibilità di farsi da soli un fine-tuning per le proprie necessità, ecc..
Già ora con perfino un raspi5 con 16GB riesco a far girare decentemente molto di quello che mi serve e siamo solo all'inizio.
Come detto, potrà scoppiare quello che pare, ma la strada è già bella che tracciata, bolla o meno
La tecnologia software, quella degli algoritmi, è si partita e non si arresterà.
Il problema è l'hardware su cui far girare il software che richiede enormi capitali. Un AI generale e diffusa come quella in progetto da parte di Meta e OpenAI richiede enormi potenze di calcolo e di dati da analizzare e Nvidia, leader negli acceleratori AI dedicati, non vende a credito. Prima i soldi e poi ti do le NPU!
Non vorrai mica paragonare la tua NPU fatta in casa, senza offesa e con molta ammirazione, con ciò che utilizza Meta, Google e OpenAI.
Quindi quando questa bolla scoppierà, e come scoppierà, bisognerà vedere che impatto avrà oltre che sull'economia reale anche sugli sviluppi di questa tecnologia perchè, detta alla fiorentina maniera, senza lilleri un si lallera! :)
Gringo [ITF]
23-08-2025, 17:30
Il problema è che tutto quello che non porta Dividendi e Guadagni viene definito bolla, l'AI tutto sommato se usata in maniera coretta e buona cosa, quello che però non si apettavano era che NESSUNO se la fila in Abbonamento....semplice la gente viene munta troppo, e la AI gratuita è un pozzo senza fondo, non dando un guadagno, lo darà in futuro....ma anche no visto che quando lavorerà solo lei nessuno avrà soldi per sopravvivere.
Molto diverso, quello che è scoppiato a quei tempi per la maggior parte aveva a che fare con progetti astrusi e/o non sostenibili
La maggior parte dei progetti AI sono progetti astrusi e/o non sostenibili
Te lo spiega lui :
;48846924']Il problema è che tutto quello che non porta Dividendi e Guadagni viene definito bolla
Nella bolla dot com si è visto come bastasse che qualcuno aprisse un' azienda dicendo che si trattava di un "progetto Internet" e subito tutti a pesce a comprare azioni senza neanche guardare cosa c' era sotto, quasi come se bastasse aprire un sito per fare automaticamente soldi, col risultato che su 100 aziende ce n'era una buona e il resto era roba da discarica, quando la prima ha fallito la gente si è svegliata di botto ed è scappata a gambe levate
Adesso basta una qualsiasi azienda che dica di lavorare con l'AI e subito tutti a pesce a comprare azioni senza guardare cosa fa questa azienda come se bastasse usare l'AI per fare soldi a palate, col risultato che su 100 aziende ce ne sarà una buona, aspettiamo solo che ne fallisca qualcuna portandosi dietro i soldi degli investitori e vedremo a quale velocità il parco buoi fugge dalla stalla
La tecnologia software, quella degli algoritmi, è si partita e non si arresterà.
Il problema è l'hardware su cui far girare il software che richiede enormi capitali.
Ah beh, se con bolla si intende il non poter rientrare dei capitali o perderci da parte di chi ci ha investito (a differenza di qualche utente, uno nello specifio :) , che considera "bolla" una cosa come il non sentir più parlare di specifiche tecnologie, tipo il 3D per i TV), allora concordo e comunque fatti loro, dovranno rivedere i loro piani e rendersi conto che anche gli utenti meno avezzi nell'arrangiarsi con la tecnologia saranno sempre meno disposti a pagare alti fee per le API/cloud.
Invece per tutti gli utenti del mondo che hanno volontà/tempo, la strada è già tracciata, sia software che pure hardware (vedi il mio rpi5 tutto general purpose con raspyOsLite, qualche tweak, niente conteinerizzazione per ollama, o per llama.cpp, o per Transformers, o quel che pare, solo inglese, non solo tinyllama, ma anche Phi3, Llama3, deepseek-r1:7b, ecc.), per quest'ultimo manca solo la parte più importante (più degli acceleratori npu e soci) per aver una bella completezza, ovvero Ram e soprattutto sua larghezza banda.
migliorabile
24-08-2025, 06:53
Il problema NON E' la tecnologia, che nel suo piccolo funziona. E funziona anche bene.
MA nelle ASSURDE aspettative che se ne sta facendo.
ChatGPT, Claude, e simili, sono deggli oggetti in grado di GENERARE TESTO e lo fanno anche decisamente bene.
MA generare testo NON VUOL DIRE COMPRENDERLO. Poiche' il marchingegno genera del testo super fantastico, c'e' la tendenza a considerarlo dal punto di vista 'umano'. NON E' COSI'.
Lui genera testo SOLO PROBABILISTICAMENTE.
Quindi E' NELLA SUA NATURA PU' PROFONDA dire stupidaggini. E NON C'E' NULLA che si possa fare per rendere il sistema PIU' INTELLIGENTE: NULLA..
Il problema NON E' la tecnologia, che nel suo piccolo funziona. E funziona anche bene.
MA nelle ASSURDE aspettative che se ne sta facendo.
ChatGPT, Claude, e simili, sono deggli oggetti in grado di GENERARE TESTO e lo fanno anche decisamente bene.
MA generare testo NON VUOL DIRE COMPRENDERLO. Poiche' il marchingegno genera del testo super fantastico, c'e' la tendenza a considerarlo dal punto di vista 'umano'. NON E' COSI'.
Lui genera testo SOLO PROBABILISTICAMENTE.
Quindi E' NELLA SUA NATURA PU' PROFONDA dire stupidaggini. E NON C'E' NULLA che si possa fare per rendere il sistema PIU' INTELLIGENTE: NULLA..
praticamente ragiona come la media degli esseri umani.
ripetendo a pappagallo cose lette qua e là... senza alcuna capacità critica...
comunque si il problema è proprio l'eccesso di attesa di ritorni futuri sugli investimenti (quindi di utili) che può innescare la bolla...
inoltre è evidente che la bolla deriva dall'eccesso di liquidità immesso nell'economia che non si vuole vada alle persone perchè altrimenti genererebbe un pò di (salutare ) inflazione
pachainti
24-08-2025, 09:01
Il problema NON E' la tecnologia, che nel suo piccolo funziona. E funziona anche bene.
MA nelle ASSURDE aspettative che se ne sta facendo.
ChatGPT, Claude, e simili, sono deggli oggetti in grado di GENERARE TESTO e lo fanno anche decisamente bene.
MA generare testo NON VUOL DIRE COMPRENDERLO. Poiche' il marchingegno genera del testo super fantastico, c'e' la tendenza a considerarlo dal punto di vista 'umano'. NON E' COSI'.
Lui genera testo SOLO PROBABILISTICAMENTE.
Quindi E' NELLA SUA NATURA PU' PROFONDA dire stupidaggini. E NON C'E' NULLA che si possa fare per rendere il sistema PIU' INTELLIGENTE: NULLA..
Esatto e lo sanno anche loro.
Microsoft CEO Admits That AI Is Generating Basically No Value (https://blog.quintarelli.it/2025/02/microsoft-ceo-admits-that-ai-is-generating-basically-no-value/)
Sono i nomi a essere forvianti, non c'è niente di intelligente e poco di artificiale.
Systematic Approaches to Learning Algorithms and Machine Inferences (SALAMI) (https://blog.quintarelli.it/2019/11/lets-forget-the-term-ai-lets-call-them-systematic-approaches-to-learning-algorithms-and-machine-inferences-salami/)
praticamente ragiona come la media degli esseri umani.
ripetendo a pappagallo cose lette qua e là... senza alcuna capacità critica...
comunque si il problema è proprio l'eccesso di attesa di ritorni futuri sugli investimenti (quindi di utili) che può innescare la bolla...
inoltre è evidente che la bolla deriva dall'eccesso di liquidità immesso nell'economia che non si vuole vada alle persone perchè altrimenti genererebbe un pò di (salutare ) inflazione
Macche ragiona... non ragiona un bel nulla... zero...
Come ho postato sopra, associa delle parole che hanno una alta probabilità di stare bene insieme, e basta...
E adesso ho fatto una altra prova: siccome i commercialisti sono in ferie, sto cercando come funziona per una azienda la ricezione delle dimissioni volontarie di un dipendente.
Non vi dico le pagine di STRONXATE che ChatGPT si è inventato,
letteralmente tutto inventato di sana pianta. :doh:
PS: se proprio vogliamo paragonarlo ad un essere umano, io direi che è un uomo sotto l'effetto di LSD e una decina di altri stupefacenti... :asd:
mrk-cj94
26-08-2025, 16:43
Dipende da cosa ci hanno costruito sopra come prodotti finanziari derivati.
Certo è che la leva finanziaria è abbastanza elevata: Meta, per il 2025, ha investito 60 MLD di Dollari per la sua AI generale, contro un utile netto di 18,34 MLD registrato nel corso dell'ultimo trimestre. Non a caso il flusso di cassa netto, anno su anno, a Giugno è sceso a -16,4 MLD. Ma il dato che desta una certa attenzione è il flusso di contanti da investimenti che ha segnato, sempre a Giugno, -25,96 MLD, mentre la liquidità di esercizio è salita a 25,56 MLD.
Quasi certo che chi ha prestato i soldi a Meta avrà fatto qualche operazione di cartolarizzazione del debito o di assicurazione.
Personalmente trovo che, in generale, si stia ricalcando la stessa dinamica della bolla dei subprime, ovvero finanziare pesantemente iniziative con scarse possibilità di ritorno dagli investimenti in modo speculare sul trading dei derivati correlati. L'unica differenza con la bolla del 2008 è che in questo caso a garanzia dei contratti derivati e dei prestiti non ci sono asset materiali ma servizi il cui relativo valore lascia il tempo che trova.
ancora?
"a guy invents fictional scenario/comparison and then gets angry about it"
AlexSwitch
26-08-2025, 18:30
ancora?
"a guy invents fictional scenario/comparison and then gets angry about it"
Ancora… e non lo dico solamente io!
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