View Full Version : Centrale nucleare ferma per colpa delle meduse: quattro reattori bloccati a Gravelines
Redazione di Hardware Upg
14-08-2025, 16:01
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/centrale-nucleare-ferma-per-colpa-delle-meduse-quattro-reattori-bloccati-a-gravelines_142220.html
Un'imprevista invasione di meduse ha interrotto il funzionamento di quattro reattori della centrale nucleare di Gravelines, la più grande d'Europa occidentale. Gli impianti potrebbero ripartire entro giovedì, senza rischi per la fornitura elettrica nazionale.
Click sul link per visualizzare la notizia.
ZeroSievert
14-08-2025, 16:26
Notare le differenze con la Spagna. Qui, nonostante siano venuti a mancare fino a 3.6 GW di potenza (4 reattori da 900MW), non c'e' stato nemmeno un blackout locale. Questo perche' gli altri impianti nucleari francesi permettono di stabilizzare il sistema anche a fronte di forti disturbi oltre a fornire parecchia ridondanza.
Immagino che un evento del genere (che puo' avvenire anche in centrali termoelettriche e non solo nucleari) avrebbe creato non pochi problemi in altri paesi. Specialmente quelli che hanno "sacrificato" le fonti di generazione stabili.
ilariovs
14-08-2025, 18:18
Le fonti H24 inninfermabili da niente e nessuno.
Tasslehoff
14-08-2025, 23:48
Le fonti H24 inninfermabili da niente e nessuno.Giusto tre giorni prima la Francia aveva esportato 19GW di potenza (giusto come termine di paragone la domanda italiana allo stesso momento era di 23GW, in pratica ha esportato quasi quanto il fabbisogno di paese di dimensioni come il nostro).
Mentre da noi c'è chi fa le battutine e tiene in piedi centrali antistoriche a gas o carbone i francesi se la ridono e tengono in piedi l'industria europea con la loro energia.
Dovremmo imparare da loro anzichè fantasticare di cose assurde e antiscientifiche, come accumuli strampalati o assurdità rinnovabili...
Tasslehoff vallo a spiegare ai finti green... è una causa persa un po' come i negazionisti del COVID,della terra piatta e del buco dell'ozono... è inutile sono ottusi...metterebbero pannelli solari ovunque senza minimamente capire che un paese intero di notte non può andare a batterie e le grosse fabbriche non possono andare a solare...il solare come l'eolico è stra utile ma una fonte stabile deve esserci per mille motivi che i finti green non capiranno mai...e l'unica fonte super green è il nucleare. I francesi si stanno arricchendo da decenni e le loro bollette sono più basse...e non è l'eolico a fartela abbassare...vallo a spiegare a sti babbi...che ogni casa dovrebbe avere un fotovoltaico non lo mette in dubbio nessuno ma un paese non va avanti solo col residenziale e di notte le grosse industrie mica si fermano...serve il nucleare e subito se no tra 20-30 anni con l'aumento del consumo energetico (auto elettriche, aumento demografico, sviluppo industriale ) ci ritroveremo a importare gran parte dalla Francia pagandolo oro e facendo anche la figura degli idioti comprando nucleare dai vicini di casa....ridicolo
La grande trappola del nucleare continua.
Tasslehoff vallo a spiegare ai finti green... è una causa persa un po' come i negazionisti del COVID,della terra piatta e del buco dell'ozono
Ehi, io sono un negazionista della terra piatta, è grave? :p
[...] serve il nucleare e subito se no tra 20-30 anni con l'aumento del consumo energetico (auto elettriche, aumento demografico, sviluppo industriale ) ci ritroveremo a importare gran parte dalla Francia pagandolo oro e facendo anche la figura degli idioti comprando nucleare dai vicini di casa....ridicoloSempre che fra 20-30 anni la Francia possa ancora vendere certi volumi di energia elettrica, visto che presumibilmente i consumi aumenteranno anche da loro e di conseguenza glie ne rimane meno da esportare, IMHO
Notturnia
15-08-2025, 14:12
Per fortuna che negli anni 70 sono state costruite molte centrali nucleari in Europa perchè è anche grazie a questi mostri che possiamo giocare con il fotovoltaico senza avere troppi problemi
Ma vagli a spiegare alla gente come funziona un sistema complesso come quello elettrico europeo..
Vedi appunto 3x3y qua sotto che ciancia fesserie :muro:
Tenendo conto che il settore industriale incide per circa il 45% del consumo totale di energia elettrica (se qualcuno di voi ha dati più precisi, mi farebbe un piacere conoscerli), non sarebbe male se ogni casa avesse un fotovoltaico (come scritto anche da Poty...): gli aiuti statali di questi ultimi vent'anni sarebbero dovuti andare in questa direzione invece di favorire i soliti noti con il conto energia :muro:
Notare le differenze con la Spagna. .
Il problema in spagna è stata la rete inadeguata e obsoleta, non le modalità di generazione.
Solita becera propaganda... :rolleyes:
I francesi si stanno arricchendo da decenni e le loro bollette sono più basse...e non è l'eolico a fartela abbassare...vallo a spiegare a sti babbi...che ogni casa dovrebbe avere un fotovoltaico non lo mette in dubbio nessuno ma un paese non va avanti solo col residenziale e di notte le grosse industrie mica si fermano...serve il nucleare e subito se no tra 20-30 anni con l'aumento del consumo energetico (auto elettriche, aumento demografico, sviluppo industriale ) ci ritroveremo a importare gran parte dalla Francia pagandolo oro e facendo anche la figura degli idioti comprando nucleare dai vicini di casa....ridicolo
L'unica cosa ridicola sono le tue affermazioni babbesche.
I costi in bolletta dipendono in grandissima parte dalla fiscalità, la generazione influisce ben poco. E di certo oggi (ed in futuro) il nucleare resta fra le più care fonti di energia.
Tutte le ultime centrali costruite hanno avuto costi aumentati di 5x 7x, e tempi pure quelli raddoppiati o triplicati. E i mitologici reattori di nuova generazione a veder bene i dati veri, hanno costi e problemi pure maggiori.
Levati il prosciutto dagli occhi.
Ziggy Stardust
16-08-2025, 04:37
Ma si...basta mettere la spina e accendere. L'elettricità la fanno gli scoiattoli che pedalano, ecologicamente.
Secondo le fonti, l'arresto automatico ha interessato le unità 2, 3, 4 e 6 dopo che i sistemi di filtraggio dell'acqua di raffreddamento sono stati saturati dagli animali marini.
può essere che le meduse siano affluite, e saturato gli imbocchi (senza barriere? :mbe: ) perchè hanno fatto la scoperta dell'acqua calda?
comunque non comprate meduse in scatola e sott'olio, allo Iodio o Cesio o Pradolìnio, in offerta nei supermercati prossimamente, potrebbero essere quelle del posto, se sono morte...
ZeroSievert
16-08-2025, 08:28
Doppio
ZeroSievert
16-08-2025, 08:34
può essere che le meduse siano affluite, e saturato gli imbocchi (senza barriere? :mbe: ) perchè hanno fatto la scoperta dell'acqua calda?
comunque non comprate meduse in scatola e sott'olio, allo Iodio o Cesio o Pradolìnio, in offerta nei supermercati prossimamente, potrebbero essere quelle del posto, se sono morte...
IMHO non credo che siano andate nella bocca di uscita, dove l'acqua effettivamente é leggermente piú calda, perché avrebbero dovuto lavorare contro pressione. Piú probabilmente che siano state aspirate dalla bocca di ingresso.
Delle barriere ci saranno state di sicuro. Ma anche quelle si bloccano se troppo materiale estraneo arriva contemporaneanente. E mi sembra abbiano fatto il proprio lavoro. Non ci sono stati danni all'impianto ma solo un ritardo delle operazioni.
IMHO non credo che siano andate nella bocca di uscita, dove l'acqua effettivamente é leggermente piú calda, perché avrebbero dovuto lavorare contro pressione. Piú probabilmente che siano state aspirate dalla bocca di ingresso.
ma non dovrebbero esserci, in ingresso... in aspirazione... delle "camere di decantazione ostacoli"? (non uso termini tecnici, che sconosco)
ZeroSievert
16-08-2025, 08:37
ma non dovrebbero esserci, in ingresso... in aspirazione... delle "camere di decantazione ostacoli"? (non uso termini tecnici, che sconosco)
La mia conoscenza di impiantistica é zero. Ma visto le portate d'acqua in gioco, dubito. Probabile ci siano griglie/grate. Ma anche quelle si bloccano se arriva troppo materiale.
Il nucleare sta dimostrando di essere tutt'altro che perfetto: ai millantatori di capacity factor prossimi al 100% si sovrapoongono i dati reali, che in Euorpa e in Francia lo danno al 70%-80%, con costi di generazione tripli rispetto alle rinnovabili. A chi crede nelle favole chiedo come sarà mai possibile installare in Italiauna decina di reattori, solo per avere un 10-15% del nostro fabbisogno energetico al 2050, quando sono previsti 700 Twh da produrre
ZeroSievert
16-08-2025, 11:52
Il nucleare sta dimostrando di essere tutt'altro che perfetto: ai millantatori di capacity factor prossimi al 100% si sovrapoongono i dati reali, che in Euorpa e in Francia lo danno al 70%-80%, con costi di generazione tripli rispetto alle rinnovabili. A chi crede nelle favole chiedo come sarà mai possibile installare in Italiauna decina di reattori, solo per avere un 10-15% del nostro fabbisogno energetico al 2050, quando sono previsti 700 Twh da produrre
Già che schifo avere l'80-90% di capacity factor di nucleare modulabile e con stop programmabili. Molto meglio il 10-20% di capacity factor di solare e eolico che vanno quando vogliono loro (quando c'é sole e vento) :muro:
E ovviamente questo 10-20% deve essere compensato dal gas. Con extra costi che quelli che fantasticano di avere 100% VREN non mettono mai in conto.
Menomale che tu hai capito tutto.
maxsin72
16-08-2025, 21:28
Già che schifo avere l'80-90% di capacity factor di nucleare modulabile e con stop programmabili. Molto meglio il 10-20% di capacity factor di solare e eolico che vanno quando vogliono loro (quando c'é sole e vento) :muro:
E ovviamente questo 10-20% deve essere compensato dal gas. Con extra costi che quelli che fantasticano di avere 100% VREN non mettono mai in conto.
Menomale che tu hai capito tutto.
No, sei tu che non capisci, il solare con accumulo è già realtà https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/enorme-progetto-fotovoltaico-e-batterie-in-california-cosi-la-citta-diventa-davvero-green_142125.html e la California ha attivato la prima di una serie di centrali che le garantiranno il 100% della copertura del fabbisogno garantito da batterie di back up anche nei momenti di minimo.
E in Italia? se va bene nel 2050 la prima centrale atomica. I tuoi argomenti sono semplicemente ridicoli, il nucleare è già morto prima di nascere in Italia e i nostri soldi che vengono investiti in quella direzione sono soldi bruciati.
Tasslehoff
16-08-2025, 21:32
L'unica cosa ridicola sono le tue affermazioni babbesche.
I costi in bolletta dipendono in grandissima parte dalla fiscalità, la generazione influisce ben poco. E di certo oggi (ed in futuro) il nucleare resta fra le più care fonti di energia.
Tutte le ultime centrali costruite hanno avuto costi aumentati di 5x 7x, e tempi pure quelli raddoppiati o triplicati. E i mitologici reattori di nuova generazione a veder bene i dati veri, hanno costi e problemi pure maggiori.
Levati il prosciutto dagli occhi.Questa cosa è talmente falsa e smentita da tanto di quel tempo che mi sorprende che qualcuno la tiri ancora fuori...
Anche considerando i costi di costruzione (oggettivamente alti perchè si tratta di un investimento importante che da un ritorno importante) il costo dell'energia da fissione è nettamente più basso di quello delle rinnovabili, perchè nel costo delle rinnovabili vanno inclusi i costi di sistema, ovvero i costi per:
stabilizzare l'intermittenza
portare l'energia rinnovabile dove ti serve
accumuli
sistemi di bilanciamento
sistemi di salvaguardia (no inerzia di rete)
sistemi di gestione del flusso
Se si fanno i conti della serva i costi per ottenere la stessa quantità di energia in un sistema decarbonizzato composto totalmente da rinnovabili oppure da un mix di rinnovabili e fissione, con il primo modello i costi esplodono e salgono a livelli mai visti nemmeno paragonabili a quelli delle più costose centrali a fissione mai costruite nella storia.
Questo evidentemente non lo scrivono nel giornalino di Greenpeace, dei Verdi, o di altri gruppi fanatici anti nucleare, vero?
maxsin72
17-08-2025, 00:09
Questa cosa è talmente falsa e smentita da tanto di quel tempo che mi sorprende che qualcuno la tiri ancora fuori...
Anche considerando i costi di costruzione (oggettivamente alti perchè si tratta di un investimento importante che da un ritorno importante) il costo dell'energia da fissione è nettamente più basso di quello delle rinnovabili, perchè nel costo delle rinnovabili vanno inclusi i costi di sistema, ovvero i costi per:
stabilizzare l'intermittenza
portare l'energia rinnovabile dove ti serve
accumuli
sistemi di bilanciamento
sistemi di salvaguardia (no inerzia di rete)
sistemi di gestione del flusso
Se si fanno i conti della serva i costi per ottenere la stessa quantità di energia in un sistema decarbonizzato composto totalmente da rinnovabili oppure da un mix di rinnovabili e fissione, con il primo modello i costi esplodono e salgono a livelli mai visti nemmeno paragonabili a quelli delle più costose centrali a fissione mai costruite nella storia.
Questo evidentemente non lo scrivono nel giornalino di Greenpeace, dei Verdi, o di altri gruppi fanatici anti nucleare, vero?
Caspita avvisa subito il governo della California perchè loro non sanno tutte le cose che hai scritto e hanno appena varato la prima mega centrale solare con batterie per l'accumulo e per il 2035 avranno coperto il 100% del fabbisogno con altre mega centrali con accumulo.
Ti prego, fai presto e avvisali che non è possibile https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/enorme-progetto-fotovoltaico-e-batterie-in-california-cosi-la-citta-diventa-davvero-green_142125.html :sofico:
destroyer85
17-08-2025, 12:41
Mentre da noi c'è chi fa le battutine e tiene in piedi centrali antistoriche a gas o carbone i francesi se la ridono e tengono in piedi l'industria europea con la loro energia.
I francesi non ridono per niente, il governo Francese si è dovuto comprare la società che gestisce le centrali nucleari perché indebitata all'inverosimile, alla modica cifra di 10 miliardi di euro con sul groppone un debito di oltre 43...
Aaaaah come è conveniente il nucleare!
ZeroSievert
17-08-2025, 13:57
I francesi non ridono per niente, il governo Francese si è dovuto comprare la società che gestisce le centrali nucleari perché indebitata all'inverosimile, alla modica cifra di 10 miliardi di euro con sul groppone un debito di oltre 43...
Aaaaah come è conveniente il nucleare!
Falso. EDF ha un rapporto debito/EBITDA basso (1.5). Potrebbe emettere altre decine di miliardi di debito e continuare ad essere catalogata come azienda sana. Per dire, ENEL e le parecchie aziende energetiche tedesche hanno un rapporto debito/EBITDA maggiore di EDF.. ma chissà come mai quelli che spingono sul 100% rinnovabili non ne parlano mai :rolleyes:
E questo nonostante EDF sia stata abbondantemente munta con il meccanismo ARENH. Meccanismo per cui era obbligata dallo stato francese a svendere energia elettrica sottocosto ai suoi competitor :rolleyes:
destroyer85
17-08-2025, 13:59
Ma falso cosa?! Perché il governo francese l'ha acquistata allora? Perché il valore delle azioni è in costante calo?
ZeroSievert
17-08-2025, 14:07
Ma falso cosa?! Perché il governo francese l'ha acquistata allora? Perché il valore delle azioni è in costante calo?
L'ha riacquistata principalmente per motivi di sicurezza nazionale e per permettere una pianificazione a lungo termine. Per il resto i documenti che mostrano le performance finanziarie di queste utility, tra cui il debito su EBITDA, sono pubbliche.
destroyer85
17-08-2025, 14:14
Vai allora, comprati tutte le azioni EDF se ci credi così tanto.
Secondo la tua narrazione saranno gli unici da cui poter acquistare energia nei momenti di crisi; un'azienda monopolista in un settore così strategico deve valere molto in futuro, chissà quanto varrà in previsione della prossima crisi energetica dovuta a due giorni di cielo nuvolo!
E invece il titolo è in calo da diversi anni.
ZeroSievert
17-08-2025, 14:39
Vai allora, comprati tutte le azioni EDF se ci credi così tanto.
Secondo la tua narrazione saranno gli unici da cui poter acquistare energia nei momenti di crisi; un'azienda monopolista in un settore così strategico deve valere molto in futuro, chissà quanto varrà in previsione della prossima crisi energetica dovuta a due giorni di cielo nuvolo!
E invece il titolo è in calo da diversi anni.
E come compro le azioni di un'azienda delistata? Si vede che ne sai a pacchi. Mi chiedo anche, per lo stesso motivo, che sfera di cristallo tu utilizzi per capire il suo valore attuale sul mercato azionario. :stordita:
Per il resto: ho un po' di esposizione sull'energia nucleare e non mi posso assolutamente lamentare delle performance. Quelli che sono esposti sulle rinnovabili invece hanno poco di cui gioire.. :asd:
maxsin72
17-08-2025, 19:26
E come compro le azioni di un'azienda delistata? Si vede che ne sai a pacchi. Mi chiedo anche, per lo stesso motivo, che sfera di cristallo tu utilizzi per capire il suo valore attuale sul mercato azionario. :stordita:
Per il resto: ho un po' di esposizione sull'energia nucleare e non mi posso assolutamente lamentare delle performance. Quelli che sono esposti sulle rinnovabili invece hanno poco di cui gioire.. :asd:
E tu si vede che ne sai a pacchi quando dici che il problema del solare è che non si può accumulare l'energia prodotta quando invece è falsissimo. Il nucleare è una teconoligia stramorta, obsoleta e pericolosa: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/enorme-progetto-fotovoltaico-e-batterie-in-california-cosi-la-citta-diventa-davvero-green_142125.html
maxsin72
17-08-2025, 19:29
Vai allora, comprati tutte le azioni EDF se ci credi così tanto.
Secondo la tua narrazione saranno gli unici da cui poter acquistare energia nei momenti di crisi; un'azienda monopolista in un settore così strategico deve valere molto in futuro, chissà quanto varrà in previsione della prossima crisi energetica dovuta a due giorni di cielo nuvolo!
E invece il titolo è in calo da diversi anni.
Guarda che è un troll, tutti gli argomenti che sono contro il nucleare per lui non esistono e chi è a sfavore del nucleare non capisce niente. Inoltre sostiene che l'energia prodotta col solare non sia accumulabile e utilizzabile nei momenti necessari, niente di pù falso come riportato a questo link https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/enorme-progetto-fotovoltaico-e-batterie-in-california-cosi-la-citta-diventa-davvero-green_142125.html
La mia conoscenza di impiantistica é zero. Ma visto le portate d'acqua in gioco, dubito. Probabile ci siano griglie/grate. Ma anche quelle si bloccano se arriva troppo materiale.
se non si bloccano i pesci passano e vengono bolliti vivi,
nell'articolo si parla che in una produttiva centrale nucleare americana, un miliardo di pesci l'anno (di chissà di quante misure, e specie)
cioè 3 milioni di pesci al giorno, VENGONO BOLLITI VIVI,
immaginarseli nell'acqua bollente che circonda il reattore... o nella prossimità che sia...
come possono essere così grossolani... da non prevedere un filtraggio sopra una certa misura, minimo...
ZeroSievert
18-08-2025, 14:51
se non si bloccano i pesci passano e vengono bolliti vivi,
nell'articolo si parla che in una produttiva centrale nucleare americana, un miliardo di pesci l'anno (di chissà di quante misure, e specie)
cioè 3 milioni di pesci al giorno, VENGONO BOLLITI VIVI,
Quale articolo?? :confused: :confused:
Le centrali nucleari devono sottostare a normative ambientali estremamente stringenti. Anche di piu' di impianti normali. L'acqua in uscita ha solitamente una manciata di gradi in piu' rispetto a quella in ingresso. Lontano dal punto di ebollizione.
Dubito quindi che le scelte tecniche vengano prese con pressapochismo.
immaginarseli nell'acqua bollente che circonda il reattore... o nella prossimità che sia...
come possono essere così grossolani... da non prevedere un filtraggio sopra una certa misura, minimo...
L'acqua prelevata (dal mare o da fiumi/laghi) non entra neanche nell'isola nucleare. Il calore viene trasferito da scambiatori di calore che isolano l'ambiente dal circuito di raffreddamento del reattore (primario nei BWR e secondario nei PWR). E non credo proprio che pesci 'di qualsiasi taglia' ci possano passare attraverso. Anzi, e' importante che la quantita' di detriti che passa attraverso gli scambiatori sia minimizzata.
Quale articolo?? :confused: :confused:
https://www.noncicredo.org/index.php?option=com_content&view=article&id=68&catid=17&Itemid=101
https://www.greenme.it/ambiente/nucleare-centrali-pesci/
magari ho esagerato nel sostenere di organismi che circolano proprio nell'acqua a contatto del reattore, ma i filtraggi comunque non evitano danni:
3 milioni di pesci bolliti, al giorno, significa che la decantazione per le temperature è evidentemente TRASCURATA
30m3 di acqua al secondo, dal conto risulta un terzo della portata del Po a Torino...
https://www.vaielettrico.it/nucleare-hinkley-pesci-edf-ritardi-costi/
Inghilterra, l’incredibile vicenda della centrale nucleare “bloccata” dai pesci
In Gran Bretagna, la costruzione dei nuovi reattori nella centrale nucleare di Hinkley Point subiranno ulteriori ritardi a causa dei danni che l’impianto potrebbe provocare alla fauna ittica che vive alla foce del fiume Severn. Gli interventi necessari per proteggere i pesci dal risucchio degli impianti di raffreddamento porterebbero a nuovi clamorosi ritardi.
Hinkley Point C rappresenta la prima centrale nucleare britannica da 30 anni a questa parte. Ma il progetto ha già accumulato ritardi e notevoli un aumento di costi. Così come avvenuto ai due impianti inaugurati nel corso degli ultimi anni in Europa, Olkiluoto in Finlandia e Flamanville in Francia.
Edf, in crisi la centrale nucleare di nuova generazione dalla Normandia alla Finlandia
Non è un caso che le tre centrali hanno in comune la stessa tecnologia e lo stesso operatore: nucleare di terza generazione, sviluppato da Edf (Electricité de France), colosso mondiale del settore sempre più in difficoltà. Sia l’impianto finlandese, sia quello sulla costa della Normandia sono entrati in servizio oltre 10 anni dopo la data inizialmente prevista. Con costi aumentati fino a quattro volte il preventivo. Stessa sorte della centrale nucleare del Dorset, a metà strada tra Galles e Cornovaglia.
Già nel 2023, EDF aveva annunciato che la centrale di Hinkley Point non sarebbe entrata in funzione prima del 2031. Con un costo che raggiungerà i 35 miliardi di sterline, secondo i valori del 2015, a cui bisognerebbe aggiungere inflazione e costi attualizzati dei materiali. Una debacle, per dirla alla francese. Una lezione che non sembra prendere in considerazione il governo italiano che si sta avventurando in un programma altrettanto incerto di ritorno al nucleare. Con una nuova tecnologia ancora tutta da sperimentare.
Trecento altoparlanti per spaventare i pesci
Il nodo principale della disputa riguarda le misure di protezione per le popolazioni ittiche del Severn. Per quale motivo? La centrale utilizza un sistema di raffreddamento che preleva enormi quantità d’acqua, rischiando di risucchiare e uccidere tonnellate di pesci ogni anno. Per ridurre l’impatto negativo, EDF aveva inizialmente proposto un “dissuasore acustico per pesci”: l’installazione di 300 altoparlanti subacquei capaci di emettere suoni paragonabili al rumore di un jumbo jet 24 ore su 24 per tutti i 60 anni di vita della centrale. Ma il piano è stato abbandonato a causa di problemi legati alla sicurezza dei subacquei incaricati della manutenzione. Ma anche per dubbi sulla reale efficacia della contromisura a salvaguardia della fauna ittica.
La nuova centrale nucleare di Hinkley Point “beve” l’equivalente di una piscina olimpionica ogni 12 secondi
Come risolvere l’inconveniente che potrebbe portare alla morte di un numero di pesci per un peso complessivo compreso tra le 18 e le 46 tonnellate all’anno?* La soluzione B prevede la trasformazione di 340 ettari di terreno lungo il Severn in una palude salata, in modo da creare nuovi habitat per la fauna marina. Ma la proposta ha sollevato opposizioni da parte degli agricoltori e dei proprietari terrieri locali, portando EDF a rinviare la consultazione pubblica e la decisione finale.
Mark Lloyd, amministratore delegato del Rivers Trust interpellato dal quotidiano Guardian, ha evidenziato come il sistema di aspirazione della centrale preleva ogni 12 secondi l’equivalente d’acqua che riempie una piscina olimpionica. Il che significa “un volume d’acqua superiore alla portata combinata di tutti i fiumi che sfociano nell’estuario del Severn“. Secondo Lloyd, l’assenza di misure adeguate “mette a rischio specie rare e in via d’estinzione e compromettendo l’intero ecosistema del Mare d’Irlanda“.
La strategia “nucleare” inglese è troppo costosa?
Hinkley Point C è considerato un elemento cruciale per il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni zero del Regno Unito entro il 2050. La centrale, una volta operativa, dovrebbe generare circa il 7% dell’energia elettrica nazionale. Tuttavia, i continui ritardi e il crescente costo del progetto sollevano interrogativi sulla sostenibilità economica dell’investimento.
Dal 2007, anno in cui EDF aveva previsto che la centrale sarebbe stata operativa entro il 2017, il progetto ha subito numerosi rinvii e aumenti di costi. Nel 2016, dopo l’approvazione definitiva, la data di completamento era stata fissata a giugno 2027 con un costo stimato di 18 miliardi di sterline. Oggi, la cifra è raddoppiata e la data di inaugurazione sempre più incerta. E giusto per non farsi mancare nulla, gli stessi problemi stanno ponendo seri interrogativi sul il progetto gemello di Hinkley Point, la centrale di Sizewell nel Suffolk, che ha visto un’impennata dei costi, arrivando a 40 miliardi di sterline. Stando così le cose, quanto reggerà la strategia nucleare del governo britannico?
* (secondo me il dato è ritoccato: una quantità che sarebbe modesta)
ZeroSievert
18-08-2025, 15:12
https://www.noncicredo.org/index.php?option=com_content&view=article&id=68&catid=17&Itemid=101
https://www.greenme.it/ambiente/nucleare-centrali-pesci/
magari ho esagerato nel sostenere di organismi che circolano proprio nell'acqua a contatto del reattore, ma i filtraggi comunque non evitano danni:
3 milioni di pesci bolliti, al giorno, significa che la decantazione per le temperature è evidentemente TRASCURATA
30m3 di acqua al secondo, dal conto risulta un terzo della portata del Po a Torino...
Permettimi di dubitare dell'affidabilita' di greenme.it e noncicredo.org .
E nell'articolo (del 2013) di greenme.org si legge che le autorita' federali USA hanno valutato a suo tempo l'impatto ambientale di Indian Point considerandolo soddisfacente. Ergo l'impressione che sia stata una polemica montata sul nulla e' alta.
Comunque lo stesso problema, come detto prima, si ha anche per centrali termoelettriche (carbone e gas). "Sospetto" che gli ambientalisti facciano tanto rumore solo quando si parla di nucleare.
Permettimi di dubitare dell'affidabilita' di greenme.it e noncicredo.org .
E nell'articolo (del 2013) di greenme.org si legge che le autorita' federali USA hanno valutato a suo tempo l'impatto ambientale di Indian Point considerandolo soddisfacente. Ergo l'impressione che sia una polemica montata sul nulla e' alta.
Comunque lo stesso problema, come detto prima, si ha anche per centrali termoelettriche (carbone e gas). "Sospetto" che gli ambientalisti facciano tanto rumore solo quando si parla di nucleare.
comunque io dubito dei dati forniti dal loro governo
e io non sono contrario al nucleare
maxsin72
21-08-2025, 13:15
In USA ci sono anche le vespe radioattive :asd: ... a proposito di nucleare sicuro :asd:
https://www.huffingtonpost.it/green-and-blue/2025/08/12/news/nucleare_vespe_radioattive-424777404/?utm_source=firefox-newtab-it-it
mrk-cj94
24-08-2025, 20:10
Giusto tre giorni prima la Francia aveva esportato 19GW di potenza (giusto come termine di paragone la domanda italiana allo stesso momento era di 23GW, in pratica ha esportato quasi quanto il fabbisogno di paese di dimensioni come il nostro).
Mentre da noi c'è chi fa le battutine e tiene in piedi centrali antistoriche a gas o carbone i francesi se la ridono e tengono in piedi l'industria europea con la loro energia.
Dovremmo imparare da loro anzichè fantasticare di cose assurde e antiscientifiche, come accumuli strampalati o assurdità rinnovabili...
1) l'energia nucleare in francia negli ultimi anni ha avuto diversi stop tecnici e manutenzioni straordinarie, quindi è variabile pure lì
2) L’interdipendenza europea è un fatto: tutte le nazioni (Francia inclusa) importano ed esportano a seconda delle condizioni, Nessun Paese è autosufficiente assoluto.
3) i costi di produzione di fotovoltaico ed eolico (e soprattutto i tempi) sono oggi tra i più bassi in assoluto e gli output a livello mondiale stanno crescendo molto più del nucleare, soprattutto in Paesi che non hanno trilioni di risorse economiche e possono permettersi tutto (vedi Cina, che comunque ha un giro di rinnovabili X volte più grande del nucleare);
il limite delle rinnovabili è l’accumulo: batterie, idroelettrico di pompaggio, idrogeno, ecc.
L'unica cosa ridicola sono le tue affermazioni babbesche.
I costi in bolletta dipendono in grandissima parte dalla fiscalità, la generazione influisce ben poco. E di certo oggi (ed in futuro) il nucleare resta fra le più care fonti di energia.
Tutte le ultime centrali costruite hanno avuto costi aumentati di 5x 7x, e tempi pure quelli raddoppiati o triplicati. E i mitologici reattori di nuova generazione a veder bene i dati veri, hanno costi e problemi pure maggiori.
Levati il prosciutto dagli occhi.
non penso X volte ma in % sicuramente sono aumentati parecchio quindi concordo
Caspita avvisa subito il governo della California perchè loro non sanno tutte le cose che hai scritto e hanno appena varato la prima mega centrale solare con batterie per l'accumulo e per il 2035 avranno coperto il 100% del fabbisogno con altre mega centrali con accumulo.
Ti prego, fai presto e avvisali che non è possibile https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/enorme-progetto-fotovoltaico-e-batterie-in-california-cosi-la-citta-diventa-davvero-green_142125.html :sofico:
:D
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.