PDA

View Full Version : Il copyright distruggerà l'IA? Il settore alle prese con la più grande causa mai intentata


Redazione di Hardware Upg
11-08-2025, 15:21
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/ia-business/il-copyright-distruggera-l-ia-il-settore-alle-prese-con-la-piu-grande-causa-mai-intentata_142126.html

Una class action intentata da tre autori preoccupa i creatori di Claude. Se venisse accolta, il rischio è quello di dover affrontare una causa da centinaia di miliardi di dollari. Che avrebbe un impatto devastante sull'intera industria dell'IA

Click sul link per visualizzare la notizia.

Darkon
11-08-2025, 15:31
In questo tipo di cause dovrebbero però mettere anche che nel caso la perdessero i tre autori dovrebbero dover pagare loro alla società chiamata in causa l'equivalente di quanto da loro chiesto.

Così, forse, una volta per tutte la si farebbe finita con questo patent trolling.

Alodesign
11-08-2025, 15:37
In questo tipo di cause dovrebbero però mettere anche che nel caso la perdessero i tre autori dovrebbero dover pagare loro alla società chiamata in causa l'equivalente di quanto da loro chiesto.

Così, forse, una volta per tutte la si farebbe finita con questo patent trolling.

Io da quando ho facoltà di lettura ho sempre comprato o mi hanno comprato libri.
Libri di letteratura, libri di scuola, libri sarcazzo.
Tra i libri comprati e quelli che ho "procurato" siamo al 95%.

Perché una società che sviluppa IA dovrebbe farlo gratis?

Darkon
11-08-2025, 15:40
Io da quando ho facoltà di lettura ho sempre comprato o mi hanno comprato libri.
Libri di letteratura, libri di scuola, libri sarcazzo.
Tra i libri comprati e quelli che ho "procurato" siamo al 95%.

Perché una società che sviluppa IA dovrebbe farlo gratis?

Perché non stanno contestando che la società non ha comprato i libri. Ma vorrebbero esser pagati ogni volta che viene usata l'IA.

In pratica è come se ogni autore dei libri che te hai comprato e hai a casa ti dicesse per esempio:

Con il mio libro hai imparato le addizioni e quindi adesso ogni volta che fai una somma mi devi dare un tot.

È un po' diverso, non trovi?

wobbly
11-08-2025, 15:46
Direi che è come se acquisti un DVD e usi questo per mostrarlo a chi ti paga un biglietto (o anche gratis). Non è permesso se non previo accordo con l'autore.

pachainti
11-08-2025, 15:49
Speriamo sia la volta buona, la vedo dura vista la quantità di soldi "investiti" dai vari venture capital.

Darkon
11-08-2025, 15:53
Direi che è come se acquisti un DVD e usi questo per mostrarlo a chi ti paga un biglietto (o anche gratis). Non è permesso se non previo accordo con l'autore.

Non mi risulta che nessuna AI anche insistendo ti permetta di leggere un intero libro o un intero contenuto video.

Sotto questo punto di vista è più facile trovarne spezzoni su youtube o su qualche sito per il web.

Ripeto che qua nessuno parla di una riproduzione dei contenuti a quanto leggo nemmeno chi ha fatto la causa ma che sono usati per l'addestramento.

Né più né meno che come nell'esempio che ho fatto io sopra.

Non credo esista qualcuno di così sprovveduto da fare una IA che ripubblica interi libri come niente fosse.

Alodesign
11-08-2025, 16:06
Perché non stanno contestando che la società non ha comprato i libri. Ma vorrebbero esser pagati ogni volta che viene usata l'IA.

In pratica è come se ogni autore dei libri che te hai comprato e hai a casa ti dicesse per esempio:

Con il mio libro hai imparato le addizioni e quindi adesso ogni volta che fai una somma mi devi dare un tot.

È un po' diverso, non trovi?

Riassumiamo brevemente la questione Il 17 luglio il giudice federale William Alsup ha certificato una class action contro Anthropic: tre autori — Andrea Bartz, Charles Graeber e Kirk Wallace Johnson — potranno rappresentare gli scrittori statunitensi le cui opere sarebbero state scaricate da biblioteche pirata per costruire un archivio interno e, in parte, per addestrare i modelli dell’azienda, Claude. La decisione riguarda fino a 7 milioni di libri attribuiti in particolare a LibGen e PiLiMi.

A fine giugno, lo stesso Alsup aveva emesso una decisione di merito “mista”: l’addestramento su libri acquisiti legalmente (ad esempio acquistati e poi digitalizzati) è stato ritenuto fair use; non lo è, invece, la creazione e conservazione di una libreria di copie pirata, che resta quindi al centro del contenzioso per violazione del copyright.

:stordita:

Darkon
11-08-2025, 16:12
:stordita:

Mah mi pare surreale che abbiano usato una libreria pirata. Ma poi una libreria pirata da 7 milioni di libri?

Comunque curioso di vedere come va a finire a questo punto.

zbear
11-08-2025, 16:18
In questo tipo di cause dovrebbero però mettere anche che nel caso la perdessero i tre autori dovrebbero dover pagare loro alla società chiamata in causa l'equivalente di quanto da loro chiesto.

Così, forse, una volta per tutte la si farebbe finita con questo patent trolling.

Certo, come no. QUINDI quando subisci un furto e denunci il ladro, d'ora in poi, ci sarà la legge "Darkon" per cui se perdi per qualsiasi motivo devi ASSOLUTAMENTE pagare un importo uguale al rubato ai ladri .... GENIALE, chissà come mai nessun esimio giurista ci ha pensato prima???

zbear
11-08-2025, 16:20
Non mi risulta che nessuna AI anche insistendo ti permetta di leggere un intero libro o un intero contenuto video.

Sotto questo punto di vista è più facile trovarne spezzoni su youtube o su qualche sito per il web.

Ripeto che qua nessuno parla di una riproduzione dei contenuti a quanto leggo nemmeno chi ha fatto la causa ma che sono usati per l'addestramento.

Né più né meno che come nell'esempio che ho fatto io sopra.

Non credo esista qualcuno di così sprovveduto da fare una IA che ripubblica interi libri come niente fosse.

Problemi a leggere l'italiano??
"Va anche detto che il problema, in questo specifico caso, non è l'uso di dati per l'addestramento, quanto il fatto che tali dati siano stati ottenuti in maniera impropria, scaricandoli da un sito pirata. "

COPIE PIRATA, quale parte non ti è chiara? Il fair use è già stato approvato.

Darkon
11-08-2025, 16:24
Certo, come no. QUINDI quando subisci un furto e denunci il ladro, d'ora in poi, ci sarà la legge "Darkon" per cui se perdi per qualsiasi motivo devi ASSOLUTAMENTE pagare un importo uguale al rubato ai ladri .... GENIALE, chissà come mai nessun esimio giurista ci ha pensato prima???

Quindi meglio continuare col patent trolling? Quanti anni sono ormai che leggiamo di cause su proprietà intellettuali che puntualmente finiscono con "dammi X e arrivederci e grazie"?

Quanti anni sono che ci sono aziende, non è questo il caso chiaramente, ma che depositano idee generiche come brevetto e poi basta che qualcuno realizzi qualcosa di vagamente simile e gli fanno causa?

Detto ciò il tuo esempio poi fa ridere perché visto quanto è probabile recuperare qualcosa dopo un furto l'unico motivo per cui si fa denuncia è per autotutela se il ladro commette altri reati con quello che ti ha sottratto ma per il resto non serve assolutamente a niente.

Viviamo in un mondo dove ormai se ti trovi coinvolto in faccende legali e sei un povero cristo qualsiasi hai sempre e solo da perdere. Basta vedere come basta striscia a trovare quelle che rubano in metropolitana ogni 3x2 che non lo nascondono nemmeno e la legge che rimane inerme. Mentre invece devo vedere i tribunali usati per il patent trolling perché qualcuno da qualche parte ha da fare qualche piagnisteo.

giovanni69
11-08-2025, 16:26
Problemi a leggere l'italiano??
"Va anche detto che il problema, in questo specifico caso, non è l'uso di dati per l'addestramento, quanto il fatto che tali dati siano stati ottenuti in maniera impropria, scaricandoli da un sito pirata. "

COPIE PIRATA, quale parte non ti è chiara? Il fair use è già stato approvato.

Infatti.... :mano: ..
"A fine giugno, lo stesso Alsup aveva emesso una decisione di merito “mista”: l’addestramento su libri acquisiti legalmente (ad esempio acquistati e poi digitalizzati) è stato ritenuto fair use; non lo è, invece, la creazione e conservazione di una libreria di copie pirata, che resta quindi al centro del contenzioso per violazione del copyright."

Ripper89
11-08-2025, 16:49
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/ia-business/il-copyright-distruggera-l-ia-il-settore-alle-prese-con-la-piu-grande-causa-mai-intentata_142126.html

Una class action intentata da tre autori preoccupa i creatori di Claude. Se venisse accolta, il rischio è quello di dover affrontare una causa da centinaia di miliardi di dollari. Che avrebbe un impatto devastante sull'intera industria dell'IA

Tranquilli ci pensano i cinesi a svilupparla a basso costo, dandogli in pasto di tutto negando ogni cosa.

Darkon
11-08-2025, 16:51
Tranquilli ci pensano i cinesi a svilupparla a basso costo, dandogli in pasto di tutto negando ogni cosa.

Devo dire che ultimamente i cinesi mi stanno sempre più simpatici.

andresb
11-08-2025, 17:07
La questione secondo me rimane: quanto di ciò che è generato è originale, e quanto è poco/molto plagio?
E' palese che, specie in ambito artistico, si va facilmente nel plagio.
Credo che in teoria si possano realizzare dei sistemi di controllo integrati alle stesse AI per ridurre/evitare questo (grosso) problema, ma mi pare che il loro approccio sia fare come il diritto d'autore non esistesse.
Che equivale in qualche modo a mettere in discussione la proprietà, e forse va anche bene, ma su un piano politico, non di furto del più forte.

Ripper89
11-08-2025, 17:07
Devo dire che ultimamente i cinesi mi stanno sempre più simpatici.
Leggo tanti commenti ma alla fine è solo una questione di soldi.

Non c'è contrarietà all'uso del materiale ma semplicemente ci sono persone che vogliono guadagnarci dal progresso tecnologico. Questo è una sintesi di tutto la logica che gira dietro alla questione del copyright.

Ma è solo un cerotto su un colpo d'arma da fuoco, non sarà mai possibile vigilare a fondo se il materiale è stato o meno in paso all'AI.

O lo fanno alla luce del sole oppure lo fanno di nascosto e non te lo dicono, in ogni caso l'AI arriverà ovunque è inevitabile !

Opteranium
11-08-2025, 17:12
Mah mi pare surreale che abbiano usato una libreria pirata. Ma poi una libreria pirata da 7 milioni di libri?

Comunque curioso di vedere come va a finire a questo punto.
è di poco tempo fa la notizia che meta abbia scaricato illegalmente 2500 pornazzi da torrent per addestrare l'ia.. tutto il mondo è paese, solo che a questi non fanno nulla, a noi pezzenti si

Darkon
11-08-2025, 17:18
Leggo tanti commenti ma alla fine è solo una questione di soldi.

Non c'è contrarietà all'uso del materiale ma semplicemente ci sono persone che vogliono guadagnarci dal progresso tecnologico. Questo è una sintesi di tutto la logica che gira dietro alla questione del copyright.

Ma è solo un cerotto su un colpo d'arma da fuoco, non sarà mai possibile vigilare a fondo se il materiale è stato o meno in paso all'AI.

O lo fanno alla luce del sole oppure lo fanno di nascosto e non te lo dicono, in ogni caso l'AI arriverà ovunque è inevitabile !

Più che altro quel che io trovo vomitevole è che chi vuole fare questi guadagni non è uno scrittore indipendente anonimo che a stento ci campa di quello che scrive ma tutta gente che vive nel lusso più totale.

Motivo per il quale secondo me andrebbe riformato il copyright (e anche tante altre cose) per cui quando hai guadagnato non dico il giusto, dico più che bene l'opera diviene pubblica e i diritti cessano.
Quanto è più che bene? Non voglio fare una formula io... lascio a chi se ne intende di più decidere ma per me quando arrivi a guadagnare cifre per cui volendo potresti non lavorare più per il resto della vita si può anche dire basta.

Così come per me dovrebbe esserci una legge che nessun manager dovrebbe guadagnare più di 100 volte lo stipendio di un neoassunto dell'azienda per cui dirige.

E così via... una società dovrebbe avere come fulcro un senso di equità e giustizia sociale. Non basarsi sulla giungla e sulla legge del più forte.

Darkon
11-08-2025, 17:19
Leggo tanti commenti ma alla fine è solo una questione di soldi.

Non c'è contrarietà all'uso del materiale ma semplicemente ci sono persone che vogliono guadagnarci dal progresso tecnologico. Questo è una sintesi di tutto la logica che gira dietro alla questione del copyright.

Ma è solo un cerotto su un colpo d'arma da fuoco, non sarà mai possibile vigilare a fondo se il materiale è stato o meno in paso all'AI.

O lo fanno alla luce del sole oppure lo fanno di nascosto e non te lo dicono, in ogni caso l'AI arriverà ovunque è inevitabile !

Più che altro quel che io trovo vomitevole è che chi vuole fare questi guadagni non è uno scrittore indipendente anonimo che a stento ci campa di quello che scrive ma tutta gente che vive nel lusso più totale.

Motivo per il quale secondo me andrebbe riformato il copyright (e anche tante altre cose) per cui quando hai guadagnato non dico il giusto, dico più che bene l'opera diviene pubblica e i diritti cessano.
Quanto è più che bene? Non voglio fare una formula io... lascio a chi se ne intende di più decidere ma per me quando arrivi a guadagnare cifre per cui volendo potresti non lavorare più per il resto della vita si può anche dire basta.

Così come per me dovrebbe esserci una legge che nessun manager dovrebbe guadagnare più di 100 volte lo stipendio di un neoassunto dell'azienda per cui dirige.

E così via... una società dovrebbe avere come fulcro un senso di equità e giustizia sociale. Non basarsi sulla giungla e sulla legge del più forte.

è di poco tempo fa la notizia che meta abbia scaricato illegalmente 2500 pornazzi da torrent per addestrare l'ia.. tutto il mondo è paese, solo che a questi non fanno nulla, a noi pezzenti si

Ok... ma a 2500 posso crederci è un numero più verosimile. 7 milioni di libreria pirata mi pare veramente tanto.

Miccia
11-08-2025, 18:43
Ok... ma a 2500 posso crederci è un numero più verosimile. 7 milioni di libreria pirata mi pare veramente tanto.

Lasciando stare che sul web di porno gratuiti ce ne sarà un fantastiliardo, ci sono servizi online come Kindle Unlimited che offrono milioni di contenuti.
Se tu ti iscrivi spacciandoti come un privato pagando pochi euro e invece sei una AI e ti leggi tutti i libri, quella è pirateria.

Cfranco
11-08-2025, 19:08
Quindi se un poveraccio guarda una partita di calcio piratata sono 6000 euro di multa
Se Zuckerberg si scarica 7 milioni di libri via torrent per farci miliardi di $$ invece va tutto bene ? :mbe:



Ok... ma a 2500 posso crederci è un numero più verosimile. 7 milioni di libreria pirata mi pare veramente tanto.
7 milioni e mezzo
81.7 TB di roba
E hanno cercato di scaricarli usando degli ip non intestati a Meta per cercare di farla franca

An.tani
11-08-2025, 20:36
Motivo per il quale secondo me andrebbe riformato il copyright (e anche tante altre cose) per cui quando hai guadagnato non dico il giusto, dico più che bene l'opera diviene pubblica e i diritti cessano.


attualmente il copyright decade 70 anni dopo la morte del' autore

se chiedo una ricetta per cucinare la triglia e l' IA mi restituisce paro paro la ricetta di un chef pubblicata su un suo libro è fair use ?

grng
11-08-2025, 21:06
Motivo per il quale secondo me andrebbe riformato il copyright (e anche tante altre cose) per cui quando hai guadagnato non dico il giusto, dico più che bene l'opera diviene pubblica e i diritti cessano.
Quanto è più che bene? Non voglio fare una formula io... lascio a chi se ne intende di più decidere ma per me quando arrivi a guadagnare cifre per cui volendo potresti non lavorare più per il resto della vita si può anche dire basta.

Così come per me dovrebbe esserci una legge che nessun manager dovrebbe guadagnare più di 100 volte lo stipendio di un neoassunto dell'azienda per cui dirige.

E così via... una società dovrebbe avere come fulcro un senso di equità e giustizia sociale. Non basarsi sulla giungla e sulla legge del più forte.
Sarebbe sicuramente giusto quello che dici, peró é molto soggettivo, c'é chi camperebbe una vita con 1 milione di euro, soprattutto in certe nazioni, e chi non ce la farebbe con 10. Posto che con certi film/libri/album probabilmente il diritto scadrebbe dopo mezza giornata dato lo squilibrio nei guadagni tra chi ha successo e chi vivacchia una carriera intera.
Peró di sicuro google/ms e tutte le altre grosse societá nel campo dell'ai sono le uniche che potrebbero muovere le acque e cambiare le leggi in materia

zbear
12-08-2025, 10:56
Quindi meglio continuare col patent trolling? Quanti anni sono ormai che leggiamo di cause su proprietà intellettuali che puntualmente finiscono con "dammi X e arrivederci e grazie"?

Quanti anni sono che ci sono aziende, non è questo il caso chiaramente, ma che depositano idee generiche come brevetto e poi basta che qualcuno realizzi qualcosa di vagamente simile e gli fanno causa?

Detto ciò il tuo esempio poi fa ridere perché visto quanto è probabile recuperare qualcosa dopo un furto l'unico motivo per cui si fa denuncia è per autotutela se il ladro commette altri reati con quello che ti ha sottratto ma per il resto non serve assolutamente a niente.

Viviamo in un mondo dove ormai se ti trovi coinvolto in faccende legali e sei un povero cristo qualsiasi hai sempre e solo da perdere. Basta vedere come basta striscia a trovare quelle che rubano in metropolitana ogni 3x2 che non lo nascondono nemmeno e la legge che rimane inerme. Mentre invece devo vedere i tribunali usati per il patent trolling perché qualcuno da qualche parte ha da fare qualche piagnisteo.

Per PRIMA cosa si denuncia per evitare il REITERARSI del crimini e per tentare IL RECUPERO del maltolto, anche in termini di risarcimenti civili. Poi ti è CHIARO che il "patenting troll" in QUESTO caso proprio non c'entra nulla? E, a proposito di poveri cristi, non è certo QUESTO il caso: il tuo assimilare dei MILIARDARI con gente comune è facinoroso e assolutamente teso a distogliere l'attenzione dal problema reale, CHE E' CHE ALLE GRANDI AZIENDE come ai privati E' PROIBITO PIRATARE contenuti per poi farci soldi sopra. Vediamo di stare sul pezzo e commentare SENZA voli pindarici, eh?

demitri[ITA]
12-08-2025, 13:17
Come andrà a finire? Se l'azienda perderà la causa prenderà baracca e burattini e si sistemerà in una nazione (qualcuno ha detto Cina?) dove di quella causa se ne sbattono i cabbasisi.

zoomx
12-08-2025, 13:37
Mah mi pare surreale che abbiano usato una libreria pirata. Ma poi una libreria pirata da 7 milioni di libri?

Comunque curioso di vedere come va a finire a questo punto.

Ecco quanto dichiara Anna's archive
52.875.045 libri, 98.598.895 documenti
Poi magari ci saranno parecchi duplicati.

Alodesign
13-08-2025, 13:40
Scusate, voi vi mettete li a scrivere dei libri, magari di cultura scientifica, con ore di ricerca e dedizione. Trovate un editore che ve le stampa e le mette in commercio.

Poi un giorno arrivano degli arricchiti che vogliono arricchirsi ancora di più col nuovo giochino, l'IA.

E visto che son furbi e già hanno alle spalle anni di ruberie di dati vi rubano pure la vostra opera.

Voi che fate?
1- "Massí, è il progesso lasciamoli fare"
2- "no cavolo! Non ci sto glielo proibisco"
3- "ok va bene possono usarlo ma mi pagano i diritti"

zoomx
14-08-2025, 10:15
Scusate, voi vi mettete li a scrivere dei libri, magari di cultura scientifica, con ore di ricerca e dedizione. Trovate un editore che ve le stampa e le mette in commercio.

Poi un giorno arrivano degli arricchiti che vogliono arricchirsi ancora di più col nuovo giochino, l'IA.

E visto che son furbi e già hanno alle spalle anni di ruberie di dati vi rubano pure la vostra opera.

Voi che fate?
1- "Massí, è il progesso lasciamoli fare"
2- "no cavolo! Non ci sto glielo proibisco"
3- "ok va bene possono usarlo ma mi pagano i diritti"

Chi scrive libri del genere non nasce con la conoscenza già acquisita ma la ottiene studiando, quindi leggendo libri.

Qui infatti la questione non è l'uso del libro ma il fatto che l'abbiano acquisito senza pagare.
Voglio proprio vedere cosa succederebbe se qualcuno gli copiasse il codice e il modello senza pagare.
Secondo me questa sarebbe la condanna da eseguire. Alleni una IA con materiale piratato? Allora la tua IA deve essere pubblica e tutti possono copiarsela.

Opteranium
14-08-2025, 16:03
Ok... ma a 2500 posso crederci è un numero più verosimile. 7 milioni di libreria pirata mi pare veramente tanto.
anna's archive ne ha quasi 60 milioni e sono liberamente fruibili, 7 milioni sono nulla soprattutto pensando alle dimensioni di questi mostri AI con datacenter grandi come intere città..