Redazione di Hardware Upg
14-07-2025, 11:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/le-pulizie-estive-di-intel-colpite-4000-persone-negli-stati-uniti-e-non-e-finita_141044.html
Intel ha avviato una massiccia ondata di licenziamenti, con quasi 4.000 posti di lavoro tagliati negli Stati Uniti. In Oregon, le uscite raggiungeranno le 2.392 unità, colpendo principalmente tecnici e ingegneri. Il piano di ristrutturazione coinvolge anche Israele e Irlanda, mentre l’incertezza sul futuro del business dei chip cresce.
Click sul link per visualizzare la notizia.
ninja750
14-07-2025, 11:13
i posti di lavoro persi con il nuovo presidente non si contano più
supertigrotto
14-07-2025, 11:21
Se nemmeno il 14A funziona,i prezzi di tsmc saliranno ancora,Intel sta occupando diversi slot di produzione
i posti di lavoro persi con il nuovo presidente non si contano più
Speriamo sia lungimirante con lo sviluppo delle GPU.
O adesso o mai più...gaming a parte che a confronto sono due spicci, ormai di questi tempi o ti butti come società nelle intelligenze artificiali con i tuoi prodotti dedicati o secondo me nell'arco di pochi anni rischi concretamente di chiudere baracca.
Vedremo ! Io resto sulla riva del fiume e attendo. Metà anno l'abbiamo già passato, questi due mesi poco si combina, settembre lavori a metà...ecco tre mesetti per darsi da fare ancora nel 2025 e capire che si "vuol fare da grandi !"
Uno dei punti di forza delle aziende USA, che permette di restare competitivi, è proprio la facilità di licenziare.
Qua è fortemente criticata, ma se un'azienda è in crisi e deve pure tenere personale in più, fallisce ancora prima. Purtroppo è una mentalità del tutto diversa, ed i risultati si vedono.
paolo.oliva2
14-07-2025, 17:15
Uno dei punti di forza delle aziende USA, che permette di restare competitivi, è proprio la facilità di licenziare.
Qua è fortemente criticata, ma se un'azienda è in crisi e deve pure tenere personale in più, fallisce ancora prima. Purtroppo è una mentalità del tutto diversa, ed i risultati si vedono.
Però in USA la disoccupazione è più bassa e quindi molto più facile trovare lavoro, ed in generale negli USA la popolazione è comunque concentrata in grandi città, cioè c'è la città e poi 500km dove non c'è quasi nulla per poi arrivare ad un'altra città, mentre da noi la possibilità da specializzato di trovare lavoro c'è se abiti almeno nei capoluoghi.
Comunque anche io sono per un modello tipo USA... Comunque in Italia è molto difficile, perché se sei specializzato o abiti in grandi città dove c'è più domanda e poca disponibilità, e allora ok, altrimenti in piccoli centri ti rispondono sempre "ci vai bene ma noi c'eravamo un apprendista".
paolo.oliva2
14-07-2025, 17:33
i posti di lavoro persi con il nuovo presidente non si contano più
Il problema è che sempre i dipendenti che pagano alle scelte sbagliate dei dirigenti, e quelli si beccano buonuscite che un dipendente non vede manco in tutta la vita.
Comunque il nuovo CEO non può fare altrimenti...praticamente cerca di dividere tutto a settori per cercare di individuare i rami che non guadagnano, eliminandoli... e qualsiasi investimento viene fatto se c'è garanzia di un ritorno.. ed al momento tampona il bilancio dismettendo parti dell'azienda per portare il bilancio almeno in pareggio.
Il problema, grande , di Intel, è che una spa, e gli azionisti tengono le azioni se fruttano, cosa che negli ultimi tempi non hanno fruttato.
Ora le azioni Intel sono un investimento a rischio, nel senso che (esempio 18A va in porto) possono garantire super-guadagni ma anche crollare.
Siccome il discorso 18A è naufragato, è vitale che il CEO riesca a mostrare un bilancio che abbia segnali di ripresa, perché se gli azionisti perdessero fiducia e vendessero le azioni, quello sì che sarebbe un grosso problema.
Penso che al momento la fiducia degli azionisti si basi sul fatto che le FAB Intel sono comunque una garanzia da eventuali fallimenti, perché anche se il valore di Intel è passato da 200 miliardi di $ a 100, comunque ci sono offerte di acquisizione FAB da 65 miliardi di $ (Broadcomm) ciò farebbe da cuscinetto al rischio di eventuali fallimenti.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.