View Full Version : Windows 11 batte finalmente Windows 10: sorpasso storico a 4 anni dal lancio
Redazione di Hardware Upg
08-07-2025, 10:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-11-batte-finalmente-windows-10-sorpasso-storico-a-4-anni-dal-lancio_140801.html
Il sistema operativo di Microsoft ha conquistato il 50,88% del mercato desktop globale, superando definitivamente Windows 10 che si è fermato al 46,2%. Un traguardo raggiunto dopo una crescita lenta ma costante iniziata nel 2021.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Non è che ORMAI DA 4 anni (almeno) si vendono SOLO PC con Windows 11, eh?
Per i dispositivi più recenti, inoltre, l'azienda promuove i PC Copilot+, che offrono accesso a funzionalità AI esclusive disponibili solo su dispositivi con NPU dedicata capace di erogare almeno 40 TOPS di potenza.
Notebook con cpu Snapdragon a parte, con un costo tutto sommato abbordabile, fino a che queste benedette NPU dedicate non saranno più "popolari" Microsoft si ritroverà sempre Windows 11 "mezzo decapitato". Tutta la faccenda dell'intelligenza artificiale in locale tagliata fuori. Tra l'altro non capisco perchè non avvalersi, ove possibile delle GPU che certo non mancano di potenza in tal senso. Ma credo che la risposta sia meramente di natura commerciale.
Detto questo sul "sorpasso". Prima a poi doveva succedere, ma c'è da dire che Windows 10 bene o male ha fatto e continuerà a fare se è per questo, un buon lavoro.
Non è che ORMAI DA 4 anni (almeno) si vendono SOLO PC con Windows 11, eh?
Ni...fino a qualche tempo fa, da alcuni fornitori, qualcosa con Windows 10 lo trovavi ancora...ma non conveniva, comunque macchine che seppur prestanti erano con hardware di generazione più vecchio ma costavano quanto le nuove.
Non è che ORMAI DA 4 anni (almeno) si vendono SOLO PC con Windows 11, eh?
In realtà non è solo questo... ad esempio, non chiedermi perché non sono un sistemista, anche in azienda da me hanno improvvisamente deciso di aggiornare tutti (saranno 10.000/15.000 postazioni tra fissi e notebook) a win11 e in questi giorni stanno facendo gli upgrade a lotti.
Quindi effettivamente anche nel mondo aziende qualcosa è cambiato e c'è una adozione non saprei dire se di massa o quanto di massa ma sicuramente più di prima.
giovanni69
08-07-2025, 11:00
Ah beh, ci credo che a livello aziendale si mettando ad aggiornare: licenze LTSC hanno requisiti e costi superiori e quindi appena il responsabile IT comprende di non ricevere supporto da Microsoft (o perchè quella certa API non è più supportata et similia), il risultato è 'aggiorniamo tutti' ad 11 per il 10 è 'morto' e l'extended support costa troppo su migliaia di macchine e non se ne parla più.
E quindi nuove ondate di licenze 'Win11'.
Poi certo ci sarà da istruire la segretaria di turno a trovare l'inconcina di Edge che è sparita dal desktop e la gestione del menu Start... :O
Ora però vediamo quanto tempo ci metterà Windows 10 e dimezzare la sua quota.
coschizza
08-07-2025, 11:07
Ora però vediamo quanto tempo ci metterà Windows 10 e dimezzare la sua quota.
come per 7 in precedenza 10 restera largamente usato ancora fino a quando ci sara il supporto microsoft esteso e delle app come per esempio crome, quindi per circa 3 anni di 10 ne troveremo ancora molti in giro e solo dopo andra in dimenticatoio. In azienda faremo cosi compreremo il supporto esteso per 3 anni e solo dopo elimineremo i pc per passare a nuovi con 11 o 12 a quel punto
A casa penso che restero a 10 ancora un po invece perche anche se 11 mi va bene al 100% normalmente se il mio pc va bene con 10 lo tengo cosi fino a eventuali reinstallazioni (mediamente ogni 4 anni) o nuove esigenze.
Ah beh, ci credo che a livello aziendale si mettando ad aggiornare: licenze LTSC hanno requisiti e costi superiori e quindi appena il responsabile IT comprende di non ricevere supporto da Microsoft (o perchè quella certa API non è più supportata et similia), il risultato è 'aggiorniamo tutti' ad 11 per il 10 è 'morto' e l'extended support costa troppo su migliaia di macchine e non se ne parla più.
E quindi nuove ondate di licenze 'Win11'.
Poi certo ci sarà da istruire la segretaria di turno a trovare l'inconcina di Edge che è sparita dal desktop e la gestione del menu Start... :O
Ora però vediamo quanto tempo ci metterà Windows 10 e dimezzare la sua quota.
Ormai anche in azienda consigliano di usare chrome al posto di edge che viene usato solo per delle web application che di default usano per forza edge.
Per il resto, almeno da me, il desktop viene letteralmente clonato e dopo ogni aggiornamento massivo viene letteralmente incollato al punto che se avevi le icone disposte in punti X te le rimette allo stesso identico posto.
ho un pc che funziona benissimo e non ho intenzione di dismetterlo solo perché manca il TPM 2.0 (devo solo cambiare la batteria). sto ancora pensando se passare a w11 con rufus oppure a linux.
riguardo la prima opzione ho letto che gli aggiornamenti sarebbero cmq bloccati a partire da Windows 11 24H2 quindi la situazione non sarebbe molto diversa.
ho avuto linux in passato (sia ubuntu che mint) e mi sono trovato bene.
se MS non allenta i requisiti mi sa che mi resta un'unica opzione.
...I dati mostrano come il sistema operativo di Microsoft abbia superato il 52%...
I "sondaggi"...
Dati MS mi pare non ce ne siano...
...ricordiamo che Microsoft ha recentemente annunciato la possibilità per gli utenti di Windows 10 di ricevere un anno aggiuntivo di aggiornamenti di sicurezza gratuiti, a condizione di utilizzare un account Microsoft e di effettuare il backup dei dati delle impostazioni nel cloud.
Non gratuiti, ma pagando con altra moneta...
A parziale rettifica: gratuiti per chi ha un abbonamento MS
Grazie al ca22o,
i nuovi PC da qualche annetto escono solo con W11 e a causa delle politiche di M$ la gente è spinta ad aggiornare il SO ... prima o poi si doveva assitere al sorpasso, un po' come è sempre successo nei tempi passati.
Comunque 4 anni non sono pochi e questo la dice lunga.
Da parte mia W10 è l'ultimo SO di casa M$ che vede i miei PC (a meno di cause di forza maggiore, che significa uscita di qualcosa che gira solo sul SO della M$ e che mi interessa veramente, ma lo reputo estremamente improbabile).
Grazie al ca22o,
i nuovi PC da qualche annetto escono solo con W11 e a causa delle politiche di M$ la gente è spinta ad aggiornare il SO ... prima o poi si doveva assitere al sorpasso, un po' come è sempre successo nei tempi passati.
Comunque 4 anni non sono pochi e questo la dice lunga.
Da parte mia W10 è l'ultimo SO di casa M$ che vede i miei PC (a meno di cause di forza maggiore, che significa uscita di qualcosa che gira solo sul SO della M$ e che mi interessa veramente, ma lo reputo estremamente improbabile).
Io non capisco questa avversione però scusate.
In ambito aziendale posso capire che ci sono limiti di costi, software ecc... ecc... ed è un conto.
Ma in ambito privato quale mai dovrebbe essere il problema con win11?
Per dire io nel privato uso win11 da anni e non ho mai avuto mezzo problema. Si ok, ho modificato la GUI perché alcune cose non mi piacevano ma niente che richieda più di 2 minuti.
Per il resto non ho mai avuto problemi né sul desktop principale, né sul minipc server domestico, né su nessuna delle VM.
Non mi venite poi a dire che ci siano differenze di velocità perché io non ne ho mai notate almeno su sistemi relativamente recenti.
biometallo
08-07-2025, 14:29
A parziale rettifica: gratuiti per chi ha un abbonamento MS
Da quello che ho capito non si parla di un abbonamento (??) ma di un account MS che puoi farti gratuitamente, io ne ho uno vecchissimo ancora legato ad un idirizzo hotmail con dati inventati...
Comunque sono piuttosto sicuro che si potrà tenere windows 10 aggiornato anche SENZA la raccolta bollini MS e senza account, proprio come tutt'oggi si riesce a tenere windows 7 aggiornato, anche se credo che questo per Seven sia l'ultimo anno.
Io comunque sul mio pc ho già messo la LTSC che ha supporto ufficiale ancora per qualche anno...
Haran Banjo
08-07-2025, 15:10
Bene, si attende tra qualche anno Windows 12, per il quale servirà però il chip TPM 3.0, così si tornerà a buttar via tutto di nuovo.
Io non capisco questa avversione però scusate.
...
Non è un discorso di costi (quasi te lo regalano) né di prestazioni, ma di libertà o freedom, come dice il buon vecchio R. Stallman. Devo essere libero di installare ciò che voglio sul mio PC. Rimpiango l'installazione del buon vecchio W98 che ti permetteva di decidere quali programmi caricare sul disco fisso.
E poi personalmente non ho mai digerito la nuova GUI (già a partire da W10), ma sopprattutto non tollero tutti quei programmi che girano in background e quei popup fastidiosissimi: perché cavolo uno deve sbattersi per toglierli?
Per non parlare di tutta quella profilazione di dati :doh: ... contenti voi. :rolleyes:
Non è un discorso di costi (quasi te lo regalano) né di prestazioni, ma di libertà o freedom, come dice il buon vecchio R. Stallman. Devo essere libero di installare ciò che voglio sul mio PC. Rimpiango l'installazione del buon vecchio W98 che ti permetteva di decidere quali programmi caricare sul disco fisso.
Scusa la domanda allora probabilmente scema ma ancora non capisco... e quale sarebbe il problema con win11? Io l'ho installato su sistemi che penso nemmeno 1 o forse solo 1 ha il TPM. Alla fine in 30 secondi con rufus hai tutto bello pronto. Nell'uso di tutti i giorni poi non ho mai avuto difficoltà o incontrato limitazioni nell'installare roba che potrebbe benissimo dipendere dal fatto che io non ho necessità particolari sia chiaro ma sarei curioso di conoscere esattamente se c'è altro a parte il TPM.
E poi personalmente non ho mai digerito la nuova GUI (già a partire da W10), ma sopprattutto non tollero tutti quei programmi che girano in background e quei popup fastidiosissimi: perché cavolo uno deve sbattersi per toglierli?
Per non parlare di tutta quella profilazione di dati :doh: ... contenti voi. :rolleyes:
Per la GUI concordo con te... io l'ho modificata l'ho scritto. Però si tratta tutto sommato di roba da 2 minuti eh... non è che c'è da fare chissà che modifiche complesse almeno nel mio caso. E di fatto ora è quasi indistinguibile da win10.
Per la profilazione mi sembra pretestuoso nel senso che tanto ormai ti profilano ovunque. Dal supermercato che con la carta fidaty sa esattamente cosa compro, da google che conosce vita morte e miracoli della mia vita più di quanto ne possa sapere e ricordare io e così via.
Capirei il tuo ragionamento se uno mi dicesse: conduco una vita tale per cui non mi profila nessuno e quindi non voglio farmi profilare nemmeno da microsoft ma oggi è sostanzialmente impossibile.
Detto ciò anche sotto questo punto di vista ci sono script appositi che fanno letteralmente tutto in automatico e disattivano tutto il disattivabile.
Scusami se lo dico ma mi sembra tanto che fino ad ora più che veri motivi sia una guerra di religione in cui per non fare un totale di esageriamo mezz'ora di modifiche all'installazione e poi mai più, o se prepari una iso già modificata ad hoc farlo una volta e basta per tutte le future installazioni, ci si obbliga a tenere un sistema precedente.
Sia chiaro eh... non voglio convincere nessuno. Solo che mi aspettavo motivazioni più tecniche e meno di principio.
randorama
09-07-2025, 07:57
Non è un discorso di costi (quasi te lo regalano) né di prestazioni, ma di libertà o freedom, come dice il buon vecchio R. Stallman. Devo essere libero di installare ciò che voglio sul mio PC. Rimpiango l'installazione del buon vecchio W98 che ti permetteva di decidere quali programmi caricare sul disco fisso.
E poi personalmente non ho mai digerito la nuova GUI (già a partire da W10), ma sopprattutto non tollero tutti quei programmi che girano in background e quei popup fastidiosissimi: perché cavolo uno deve sbattersi per toglierli?
Per non parlare di tutta quella profilazione di dati :doh: ... contenti voi. :rolleyes:
tralasciando il discorso "morale" (che comunque può essere sistemato con una decina di euro), installare la versione "normale" di windows 10 o 11 ormai è un po' volersi male, secondo me.
Per la profilazione mi sembra pretestuoso nel senso che tanto ormai ti profilano ovunque. Dal supermercato che con la carta fidaty sa esattamente cosa compro, da google che conosce vita morte e miracoli della mia vita più di quanto ne possa sapere e ricordare io e così via.
Capirei il tuo ragionamento se uno mi dicesse: conduco una vita tale per cui non mi profila nessuno e quindi non voglio farmi profilare nemmeno da microsoft ma oggi è sostanzialmente impossibile.
Fai prima a dire che non ti interessa la questione della privacy, che tirar fuori ste stupidaggini.
Se per te non ha valore, va bene, ognuno da valore a cose diverse in modo diverso.
Ma per loro i tuoi dati valgono, almeno 30€ per un anno, a quanto pare...
Scusami se lo dico ma mi sembra tanto che fino ad ora più che veri motivi sia una guerra di religione in cui per non fare un totale di esageriamo mezz'ora di modifiche all'installazione e poi mai più, o se prepari una iso già modificata ad hoc farlo una volta e basta per tutte le future installazioni, ci si obbliga a tenere un sistema precedente.
Sia chiaro eh... non voglio convincere nessuno. Solo che mi aspettavo motivazioni più tecniche e meno di principio.
Le motivazioni tecniche ci sono, ma se vengono sminuite naturalmente si svaluta tutto ad una questione di principio...
Fai prima a dire che non ti interessa la questione della privacy, che tirar fuori ste stupidaggini.
Se per te non ha valore, va bene, ognuno da valore a cose diverse in modo diverso.
Ma per loro i tuoi dati valgono, almeno 30€ per un anno, a quanto pare...
E come fai a non farti profilare?
Non hai nessuna tessera del supermercato?
Non hai uno smartphone?
Non usi nessun servizio google?
Non usi nessuna IA?
Non usi niente di amazon?
O puoi anche rispondermi di no e allora ti rispetto, ci mancherebbe. Il punto è che chiunque io conosca che conduce una vita normale, ad oggi, non ha speranze di non essere profilato che lo voglia, o che non lo voglia. Quindi se tanto i miei dati li ottengono a prescindere tanto vale che ne tragga qualcosa anche io.
Poi oh ribadisco se te riesci a non farti profilare da nessuno per me sei un grande. Io non saprei nemmeno come fare e dovrei rinunciare a tanti di quei servizi che uso quotidianamente che veramente non saprei da che parte rifarmi.
Le motivazioni tecniche ci sono, ma se vengono sminuite naturalmente si svaluta tutto ad una questione di principio...
Se la questione tecnica è tutto qua mi dispiace ma la ritengo una questione talmente estrema che per la stragrande maggioranza della gente che usa quotidianamente chrome e google senza preoccuparsi minimamente non ha manco senso.
Basta vedere la penetrazione di mercato di chrome e google per capire che la gente ormai è rassegnata a farsi profilare e sì... lo so che esiste Brave e compagnia ma realisticamente parlando pensi davvero che l'utente qualsiasi possa mettersi per ogni device, per ogni servizio che usa ecc... ecc... a cercare una alternativa che non sempre è semplice e facile per non farsi profilare? Dai su, siamo realisti.
Ribadisco rispetto se tu o chiunque altro fate una scelta di vita estrema ma come per tutte le scelte estreme è roba per pochi. A me piacerebbe avere un fisico da olimpionico ma è roba per gli olimpionici, non so se rendo l'idea.
giovanni69
09-07-2025, 09:38
D'accordo ma non dovrebbe essere questo il messaggio da ponderare e da trasmettere.
E' vero che 10 anni fa -e lo ricordo molto bene - quando Mr. Zuckenberg affermò che in 10 anni il concetto di privacy sarebbe cambiato pesantemente...
Ed adesso, dopo 10 anni, dovrebbe farci piacere che abbia avuto ragione?:rolleyes:
10 anni fa, quando venne introdotto Windows 10, esisteva proprio in questo forum un thread parallelo che trattava in che modo cercare di garantire la privacy degli utenti nel passaggio da Windows 7 a 10. Ed era apprezzato.
Adesso quel thread è deserto...non più aggiornato e non certo perchè gli utenti si aggiornano e sono più smaliziati di un tempo. Semmai è la rassegnazione.
E' un'altra faccia della medaglia dell'ipocrita e cinico 'se non ha niente da nascondere allora....'
Ma poi lo stesso Zuck alla domanda dei Senatori del Congresso circa le inadempienze di Meta gli chiesero: " A lei piacerebbe che altri sapessero dove ha dormito la scorsa notte in Hotel?" Lui stesso rispose di "No..." :O
Ovviamente, aggiungo.
Fai prima a dire che non ti interessa la questione della privacy, che tirar fuori ste stupidaggini.
Se per te non ha valore, va bene, ognuno da valore a cose diverse in modo diverso.
Ma per loro i tuoi dati valgono, almeno 30€ per un anno, a quanto pare...
Le motivazioni tecniche ci sono, ma se vengono sminuite naturalmente si svaluta tutto ad una questione di principio...
Invece vorrei capire chi ha a questione la privacy oggi come fa a proteggersi e se alla fine lo sforzo vale la pena.
PS - qua è uno dei pochi posti dove uso uno pseudonimo che poi è il soprannome che avevo da ragazzo, poi sono iscritto praticamente ovunque con il mio nome e cognome anche perchè i social sono parte del mio lavoro e ancora nessuno è venuto a prendermi a casa nottetempo.
Rendi perfettamente l'idea ma evidentemente siamo in larga minoranza (mi chiedo peraltro come questi puristi si approccino al discorso degli strumenti di pagamento elettronico e tante altre cose) per cui, nota la parata, trovo più utile commentare la notizia come ho fatto pochi post sopra:
ganzo!!
E come fai a non farti profilare?
Non hai nessuna tessera del supermercato?
Non hai uno smartphone?
Non usi nessun servizio google?
Non usi nessuna IA?
Non usi niente di amazon?
O puoi anche rispondermi di no e allora ti rispetto, ci mancherebbe. Il punto è che chiunque io conosca che conduce una vita normale, ad oggi, non ha speranze di non essere profilato che lo voglia, o che non lo voglia. Quindi se tanto i miei dati li ottengono a prescindere tanto vale che ne tragga qualcosa anche io.
Poi oh ribadisco se te riesci a non farti profilare da nessuno per me sei un grande. Io non saprei nemmeno come fare e dovrei rinunciare a tanti di quei servizi che uso quotidianamente che veramente non saprei da che parte rifarmi.
E' come se dicessi:
"Nuova aliquota IVA al 45%!"
"Beh, che mi cambia, le tasse già le pago, non mi fa alcuna differenza pagarne di più..."
Vedi, la privacy non segue un sistema binario, non è o tutta o niente.
Tu puoi anche avere il supermercato che sa quello che compri, non vuol dire che tanto vale allora che lo sappia anche il tuo idraulico, o che il tuo navigatore conosca il tuo conto in banca, o il tuo commercialista sappia la tua posizione gps in tempo reale...
Quindi sì, puoi usare alcuni servizi, cedere parte della tua privacy a tali servizi per ottenere una funzione, e allo stesso tempo negare ad altri l'accesso ai tuoi dati. Non è un tutto o niente.
Nessuno può vantare una privacy assoluta, ma nessuno (credo) possa neanche dire che la sua intera vita è a disposizione di tutti...
E visto che Windows è sempre più diretto nella direzione della vendita dei dati, sempre più persone attente alla privacy si stanno guardando intorno in cerca di alternative.
https://www.privacyguides.org/articles/2025/02/17/privacy-is-not-dead/
Se la questione tecnica è tutto qua mi dispiace ma la ritengo una questione talmente estrema che per la stragrande maggioranza della gente che usa quotidianamente chrome e google senza preoccuparsi minimamente non ha manco senso.
Basta vedere la penetrazione di mercato di chrome e google per capire che la gente ormai è rassegnata a farsi profilare e sì... lo so che esiste Brave e compagnia ma realisticamente parlando pensi davvero che l'utente qualsiasi possa mettersi per ogni device, per ogni servizio che usa ecc... ecc... a cercare una alternativa che non sempre è semplice e facile per non farsi profilare? Dai su, siamo realisti.
Ribadisco rispetto se tu o chiunque altro fate una scelta di vita estrema ma come per tutte le scelte estreme è roba per pochi. A me piacerebbe avere un fisico da olimpionico ma è roba per gli olimpionici, non so se rendo l'idea.
Certo, la gente comune tende a fregarsene. O per ignoranza, o per menefreghismo.
Ma molti altri invece soppesano anche queste motivazioni. Oppure è un "se alla maggioranza non interessa, allora non ha valore"?
Quindi non puoi dire a uno che valuta queste cose che il discorso della privacy non ha senso, e tutto si riduce a questioni di principio.
Se per te non ha valore, bene. Per chi invece gli da valore, è una valida motivazione "tecnica" per scegliere tra un software ed un altro.
Invece vorrei capire chi ha a questione la privacy oggi come fa a proteggersi e se alla fine lo sforzo vale la pena.
Evitando (o limitando) i servizi che vogliono i tuoi dati non per elargire il servizio, ma per guadagnarci...
E' semplicemente una questione di dare valore alle tue informazioni (come dai valore alla monetina che hai in tasca), e capire che molti cercano di prendersele perché i proprietari le danno loro con disinteresse.
Un po' come gli indigeni americani davano via il loro oro "senza valore", e ora se ne pentono...
Lo sforzo vale la pena? Dipende, da quanto tu dai valore a quelle informazioni.
Per me, è più uno sforzo usare un servizio che so si rivende i miei dati, e invece un relax usare servizi attenti alla privacy...
PS - qua è uno dei pochi posti dove uso uno pseudonimo che poi è il soprannome che avevo da ragazzo, poi sono iscritto praticamente ovunque con il mio nome e cognome anche perchè i social sono parte del mio lavoro e ancora nessuno è venuto a prendermi a casa nottetempo.
La foto però non ti rende giustizia...:D
Evitando (o limitando) i servizi che vogliono i tuoi dati non per elargire il servizio, ma per guadagnarci...
E' semplicemente una questione di dare valore alle tue informazioni (come dai valore alla monetina che hai in tasca), e capire che molti cercano di prendersele perché i proprietari le danno loro con disinteresse.
Un po' come gli indigeni americani davano via il loro oro "senza valore", e ora se ne pentono...
Lo sforzo vale la pena? Dipende, da quanto tu dai valore a quelle informazioni.
Per me, è più uno sforzo usare un servizio che so si rivende i miei dati, e invece un relax usare servizi attenti alla privacy...
La foto però non ti rende giustizia...:D
Nel tempo sono un po' peggiorato :)
Comunque se sei curioso, cerca Giorgio Giannini foto profilo barbuto con gli occhiali e mi trovi dappertutto.
cerca Giorgio Giannini foto profilo barbuto...
Perché omo baBbuto... :sborone:
In realtà non è solo questo... ad esempio, non chiedermi perché non sono un sistemista, anche in azienda da me hanno improvvisamente deciso di aggiornare tutti (saranno 10.000/15.000 postazioni tra fissi e notebook) a win11 e in questi giorni stanno facendo gli upgrade a lotti.
Quindi effettivamente anche nel mondo aziende qualcosa è cambiato e c'è una adozione non saprei dire se di massa o quanto di massa ma sicuramente più di prima.
Le aziende per ovvi motivi di sicurezza ad un certo punto migrano per forza le postazioni e i laptop dei dipendenti all'ultima version del SO. Quindi aiutano molto nell'incrementare la % di penetrazione di mercato della nuova versione.
Sarei curioso di avere le percentuali di utilizzo delle varie versioni di windows limitatamente agli utenti domestici. Immagino che molti si tengano il pc così com'è finchè funziona, anche quando non riceve più aggiornamenti di sicurezza. Qualcuno sa se esistono dati del genere?
Nel tempo sono un po' peggiorato :)
:D
Comunque se sei curioso, cerca Giorgio Giannini foto profilo barbuto con gli occhiali e mi trovi dappertutto.
Tranquillo, non mi interessa...
In questo ambito mi interessa quello che dicono le persone, non che faccia e nome abbiano...
Sarei curioso di avere le percentuali di utilizzo delle varie versioni di windows limitatamente agli utenti domestici. Immagino che molti si tengano il pc così com'è finchè funziona, anche quando non riceve più aggiornamenti di sicurezza. Qualcuno sa se esistono dati del genere?
No. Dovresti avere un punto di raccolta comune a tutti gli utenti domestici, per poterli contare. Ma ognuno usa il computer in modo diverso, e visita siti diversi...
Nemmeno le statistiche di Statcounter, che tutti usano come la Bibbia, sono affidabili: se non visiti i loro siti, se non navighi, se blocchi i traccianti... loro non ti vedono.
...
Per la profilazione mi sembra pretestuoso nel senso che tanto ormai ti profilano ovunque. Dal supermercato che con la carta fidaty sa esattamente cosa compro, da google che conosce vita morte e miracoli della mia vita più di quanto ne possa sapere e ricordare io e così via.
Capirei il tuo ragionamento se uno mi dicesse: conduco una vita tale per cui non mi profila nessuno e quindi non voglio farmi profilare nemmeno da microsoft ma oggi è sostanzialmente impossibile.
...
Diciamo che faccio del mio meglio per non farlo accadere.
Vero che è impossibile non lasciare qualche traccia, ma il minimo possibile (e possibilmente solo quello che decido io).
A cominciare dal non frequentare i social (se escludiamo whatsapp che uso solo per messaggistica in sostituzione dei vecchi sms o di linkedin cui mi ero iscritto più per curiosità, ma che praticamente non uso - ci trovi solo il mio nome cognome e titoli di studio). Nei forum, come questo, uso sempre pseudonomi.
E per rispondere alle seguneti domande:
E come fai a non farti profilare?
Non hai nessuna tessera del supermercato?
Non hai uno smartphone?
Non usi nessun servizio google?
Non usi nessuna IA?
Non usi niente di amazon?
...
Un paio di tessere (eurobrico e cad), ma niente di cui preoccuparmi (rispetto allo spyware mascherato da SO che va sotto il nome di W11).
Lo smartphone lo uso praticamente solo come telefono e per confermare l'identità nel doppio controllo ormai diventato obbligatorio (faccio tutto da PC).
Servizi google solo quelli richiesti sul lavoro.
Nessuna IA.
Mai fatto acquisti sull'amazzonia (e mai li farò).
Tanto per curiosità, se faccio una ricerca in rete a nome mio trovo solo alcune informazioni legate al fatto che sono stato consigliere comunale nei primi anni duemila e qualche documento relativo agli incarichi scolastici. Foto mie, fino a prova contraria, nessuna. E non uso servizi in cloud (a parte la posta elettronica).
Le aziende per ovvi motivi di sicurezza ad un certo punto migrano per forza le postazioni e i laptop dei dipendenti all'ultima version del SO. Quindi aiutano molto nell'incrementare la % di penetrazione di mercato della nuova versione.
Sarei curioso di avere le percentuali di utilizzo delle varie versioni di windows limitatamente agli utenti domestici. Immagino che molti si tengano il pc così com'è finchè funziona, anche quando non riceve più aggiornamenti di sicurezza. Qualcuno sa se esistono dati del genere?
Non so se esistono dati ma ti posso dire che conosco una persona, ovviamente non fa statistica ma si fa per ridere, che realmente ha ancora un pc con windows XP che penso abbiamo 15 anni o forse più.
Nel tempo sono un po' peggiorato :)
Comunque se sei curioso, cerca Giorgio Giannini foto profilo barbuto con gli occhiali e mi trovi dappertutto.
Non so se ho sbagliato qualcosa ma cercando " Giorgio Giannini foto profilo" mi tira fuori un tizio non barbuto e tra l'altro morto nel 2023...
Diciamo che faccio del mio meglio per non farlo accadere.
Vero che è impossibile non lasciare qualche traccia, ma il minimo possibile (e possibilmente solo quello che decido io).
A cominciare dal non frequentare i social (se escludiamo whatsapp che uso solo per messaggistica in sostituzione dei vecchi sms o di linkedin cui mi ero iscritto più per curiosità, ma che praticamente non uso - ci trovi solo il mio nome cognome e titoli di studio). Nei forum, come questo, uso sempre pseudonomi.
E per rispondere alle seguneti domande:
Un paio di tessere (eurobrico e cad), ma niente di cui preoccuparmi (rispetto allo spyware mascherato da SO che va sotto il nome di W11).
Lo smartphone lo uso praticamente solo come telefono e per confermare l'identità nel doppio controllo ormai diventato obbligatorio (faccio tutto da PC).
Servizi google solo quelli richiesti sul lavoro.
Nessuna IA.
Mai fatto acquisti sull'amazzonia (e mai li farò).
Tanto per curiosità, se faccio una ricerca in rete a nome mio trovo solo alcune informazioni legate al fatto che sono stato consigliere comunale nei primi anni duemila e qualche documento relativo agli incarichi scolastici. Foto mie, fino a prova contraria, nessuna. E non uso servizi in cloud (a parte la posta elettronica).
Io vi stimo tanto e non sono ironico veramente vi stimo perché veramente io non saprei nemmeno come iniziare a fare quello che fate voi. Giusto per dire alcune cose:
A casa ho alexa e "hey google" che praticamente mi ascoltano sempre anzi ti dirò di più adesso specie google ce l'ho anche in auto e nello smartphone sempre attivo quindi mi sente letteralmente sempre.
Penso che tranne la bambina per ovvi motivi di età in casa abbiamo tutti fidaty e carta coop, alcuni nella versione oro con addebito diretto.
Usiamo praticamente tutti gmail, drive e compagnia.
Tutti usiamo chrome e google.
Abbiamo tutti smartwatch quindi quindi chi in un modo chi in un altro abbiamo geolocalizzazione sempre attiva.
Mettici poi domotica, allarme ecc... ecc... che comunque mi geolocalizzano e hanno i dati di tutti.
E questi sono i primi che mi vengono in mente eh... quelli che mi son venuti così al volo ma ce ne saranno almeno un centinaio.
Sul serio io non saprei proprio da dove iniziare a mettere le mani per poter rendermi anonimo a tutti questi servizi che poi è roba che uso quindi dovrei trovare come rendermi anonimo o delle alternative... ciaone.
Non so se esistono dati ma ti posso dire che conosco una persona, ovviamente non fa statistica ma si fa per ridere, che realmente ha ancora un pc con windows XP che penso abbiamo 15 anni o forse più.
Pochi mesi fa ho visto camminando per strada, all'interno di una filiale assicurativa un pc con il blocco schermo di XP :D
Evitando (o limitando) i servizi che vogliono i tuoi dati non per elargire il servizio, ma per guadagnarci...
E' semplicemente una questione di dare valore alle tue informazioni (come dai valore alla monetina che hai in tasca), e capire che molti cercano di prendersele perché i proprietari le danno loro con disinteresse.
Un po' come gli indigeni americani davano via il loro oro "senza valore", e ora se ne pentono...
Lo sforzo vale la pena? Dipende, da quanto tu dai valore a quelle informazioni.
Per me, è più uno sforzo usare un servizio che so si rivende i miei dati, e invece un relax usare servizi attenti alla privacy...
Quotone.
...
Non so se ho sbagliato qualcosa ma cercando " Giorgio Giannini foto profilo" mi tira fuori un tizio non barbuto e tra l'altro morto nel 2023...
Penso che trovi di più se cerchi "Giorgio Giannini fotografo" (se non ho sbagliato persona).
Io vi stimo tanto e non sono ironico veramente vi stimo perché veramente io non saprei nemmeno come iniziare a fare quello che fate voi.
Grazie :D
Ma dipende molto anche dal tipo di lavoro che uno svolge ... in alcuni casi è impossibile fare a meno di tutti questi "strumenti di profilazione".
Comunque molto spesso è solo una questione di volontà.
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