View Full Version : L'Intelligenza Artificiale fa piazza pulita dei ruoli di ingresso nel mondo del lavoro: scricchiola il primo gradino della carriera professionale
Redazione di Hardware Upg
20-05-2025, 12:19
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/l-intelligenza-artificiale-fa-piazza-pulita-dei-ruoli-di-ingresso-nel-mondo-del-lavoro-scricchiola-il-primo-gradino-della-carriera-professionale_138958.html
L'intelligenza artificiale minaccia i tradizionali ruoli entry-level proprio mentre milioni di neolaureati fanno il loro ingresso nel mercato. Tra automazione e incertezza economica, è necessario ripensare completamente questi ruoli per garantire opportunità alle nuove generazioni e prevenire possibili diseguaglianze
Click sul link per visualizzare la notizia.
Notturnia
20-05-2025, 12:24
Anche se ripensassimo il mondo del lavoro non ci sarà lavoro per tutti visto che l’erosione parte dai settori con la maggior parte dei posti di lavoro.. e se spariscono questi hai voglia a dare da mangiare a decine di milioni di disoccupati visto che la guerra economica con la Cina e gli altri sta puntando verso una riduzione dei costi e dei guadagni.. e quindi il taglio delle spese..
TorettoMilano
20-05-2025, 12:29
https://i.imgflip.com/9ulavw.jpg
bonzoxxx
20-05-2025, 12:34
So it begins..
Christian Troy
20-05-2025, 13:00
Negli USA più che l'IA è l'incertezza creata dalla attuale situazione economica ad avere causato un blocco nelle assunzioni. Ovviamente i ruoli più junior sono i più vulnerabili.
Opteranium
20-05-2025, 13:01
è solo l'inizio. Chi dice che l'IA creerà nuovi posti di lavoro assorbendo le perdite, o è sciocco o è in malafede
gd350turbo
20-05-2025, 13:11
è solo l'inizio. Chi dice che l'IA creerà nuovi posti di lavoro assorbendo le perdite, o è sciocco o è in malafede
Creerà sicuramente qualche posto di lavoro, per il quale saranno necessarie conoscenze avanzate e/o specifiche, per cui non credo alla portata di tutti, ma saranno ENORMEMENTE inferiori a quelli che farà perdere e questo è più certo del sorgere del sole.
Rimangono da fare i lavori manuali, idraulico, meccanico, elettricista, muratore, imbianchino, ecc.ecc.
è solo l'inizio. Chi dice che l'IA creerà nuovi posti di lavoro assorbendo le perdite, o è sciocco o è in malafede
Può anche essere entrambi contemporaneamente.
gd350turbo
20-05-2025, 13:11
Anche se ripensassimo il mondo del lavoro non ci sarà lavoro per tutti visto che l’erosione parte dai settori con la maggior parte dei posti di lavoro.. e se spariscono questi hai voglia a dare da mangiare a decine di milioni di disoccupati visto che la guerra economica con la Cina e gli altri sta puntando verso una riduzione dei costi e dei guadagni.. e quindi il taglio delle spese..
Anche qui da me, hanno inziato a sperimentare l'utilizzo della IA nei compiti giornalieri, e per ora i risultati non sono positivi, ma è solo questione di tempo e un giorno farà piazza pulita o quasi.
bonzoxxx
20-05-2025, 13:15
Da me ci vorrà qualche anno ma mi/ci toccherà sicuramente.
Sará da ridere.
Mia figlia voleva fare la traduttrice, le ho detto di lasciare perdere. L'altra pensava a lavori creativi, illustratrice o simili. Le ho detto di lasciare perdere.
Il piccolo non sa ancora, ma sembra avere doti spiccate per la matematica.
Ecco, forse potrebbe fare parte di quella frazione di nuovi posti di lavoro, sostanzialmente quelli che si creeranno per servire l'IA.
Spero guadagnerá abbastanza per manterenre l'intera famiglia XD
bonzoxxx
20-05-2025, 13:22
Sará da ridere.
Mia figlia voleva fare la traduttrice, le ho detto di lasciare perdere. L'altra pensava a lavori creativi, illustratrice o simili. Le ho detto di lasciare perdere.
Il piccolo non sa ancora, ma sembra avere doti spiccate per la matematica.
Ecco, forse potrebbe fare parte di quella frazione di nuovi posti di lavoro, sostanzialmente quelli che si creeranno per servire l'IA.
Spero guadagnerá abbastanza per manterenre l'intera famiglia XD
Same here, ha cominciato a studiare 4 lingue perchè voleva buttarsi nell'ambito comunicazione/mediazione culturale/vattelappesca ma ripiegherà su altro.
Creerà sicuramente qualche posto di lavoro, per il quale saranno necessarie conoscenze avanzate e/o specifiche, per cui non credo alla portata di tutti, ma saranno ENORMEMENTE inferiori a quelli che farà perdere e questo è più certo del sorgere del sole.
Rimangono da fare i lavori manuali, idraulico, meccanico, elettricista, muratore, imbianchino, ecc.ecc.
Certo, e chi si puo permettere di pagare i professionisti da te elencati? se salta una certa percentuale critica di reddito salta tutta la baracca. Mi domando se chi é nella "stanza dei bottoni" abbia pensato a cosa gli serva creare un mondo al 100% di poveri, boh.
bonzoxxx
20-05-2025, 13:32
Certo, e chi si puo permettere di pagare i professionisti da te elencati? se salta una certa percentuale critica di reddito salta tutta la baracca. Mi domando se chi é nella "stanza dei bottoni" abbia pensato a cosa gli serva creare un mondo al 100% di poveri, boh.
Non credo, cazzo gliene. Come quando hanno spostato tutta la produzione in Cina 30 anni fa, credi che non sapessero cosa sarebbe potuto succedere? Ma hanno guadagnato a rotta de collo tanto ci rimettono i consumatori. Stavolta uguale, l'importante è fatturare e guadagnare.
Basta dare un'occhiata a quello che sta succedendo intorno a noi per capire che chi è al potere se ne strafrega del "popolo" o dei consumatori.
gd350turbo
20-05-2025, 13:39
Certo, e chi si puo permettere di pagare i professionisti da te elencati? se salta una certa percentuale critica di reddito salta tutta la baracca. Mi domando se chi é nella "stanza dei bottoni" abbia pensato a cosa gli serva creare un mondo al 100% di poveri, boh.
Non parlavo di pagare i sopra indicati, ma di intraprendere quella professione, li sai che non arriverà un AI per cambiarti un rubinetto, quindi il lavoro è "salvo"...
Poi il tuo ragionamento è assolutamente corretto.
Notturnia
20-05-2025, 13:47
Anche qui da me, hanno inziato a sperimentare l'utilizzo della IA nei compiti giornalieri, e per ora i risultati non sono positivi, ma è solo questione di tempo e un giorno farà piazza pulita o quasi.
io ho iniziato ad usare qualcosa in IA 4 mesi fa.. i risultati erano deludenti ma il potenziale c'era..
adesso abbiamo tagliato circa 40 ore lavoro/mese con una persona esterna che gestisce 3 volte al mese un algoritmo.. bene o male risparmiamo tempo (che è danaro) ma..
tre settimane fa abbiamo iniziato banalmente con Power Automate a verificale la possibilità di replicare alcuni processi "simili" (ripetitivi per un umano ma non per una macchina) e abbiamo avuto notevoli difficoltà ma abbiamo visto che c'è bel potenziale.. ci siamo resi conto che possiamo riprendere in casa il lavoro dato fuori al quella persona e risparmiare anche quello che paghiamo a lui.. e fare altri automatismi poco evoluti e tagliare altre 50-60 ore/mese..
siamo quasi arrivati a poter tagliare una persona fisica con qualche blanda implementazione ma abbiamo visto la luce (citazione ovvia..) quando abbiamo capito che UN programmatore potrebbe facilmente sostituire 3-4 persone con competenze nel nostro settore.. e stiamo valutando di assumere un programmatore junior, eliminare 3 dipendenti e istruire il 4° dipendente che non verrà seccato per fare l'affinamento dei dati.. 2 persone al posto di 4.. e una IA in mezzo.. e dovremmo riuscire ad aumentare l'output (2-3 volte di più) e quasi dimezzare i costi..
stiamo ragionando con i soci ma credo che se pasa il mio progetto entro fine anno licenziamo tre persone e assumiamo una IA e un programmatore
gd350turbo
20-05-2025, 13:56
siamo quasi arrivati a poter tagliare una persona fisica con qualche blanda implementazione ma abbiamo visto la luce (citazione ovvia..) quando abbiamo capito che UN programmatore potrebbe facilmente sostituire 3-4 persone con competenze nel nostro settore.. e stiamo valutando di assumere un programmatore junior, eliminare 3 dipendenti e istruire il 4° dipendente che non verrà seccato per fare l'affinamento dei dati.. 2 persone al posto di 4.. e una IA in mezzo.. e dovremmo riuscire ad aumentare l'output (2-3 volte di più) e quasi dimezzare i costi..
Ecco pensa questo rapportato a società con migliaia di persone...
bonzoxxx
20-05-2025, 13:59
Costi abbattuti per la società e tot persone a spasso. Ora, ci sono casi in cui la società/azienda/compagnia lo fa per rimanere competitiva e non chiudere baracca, altri casi in cui viene fatto per puro margine di guadagno.
gd350turbo
20-05-2025, 14:00
Costi abbattuti per la società e tot persone a spasso. Ora, ci sono casi in cui la società/azienda/compagnia lo fa per rimanere competitiva e non chiudere baracca, altri casi in cui viene fatto per puro margine di guadagno.
Se ipotesi ci sono dieci società che fanno il tuo lavoro, 9 prendono una IA e riescono ad abbassare i costi, o lo fai anche tu o chiudi !
Kuriosone
20-05-2025, 14:01
Fabbro, muratore, idraulico, falegname restauratore, orafo, alcune professioni inattaccabili dall'IA, per gli altri reddito europeo di sopravvivenza per continuare a spendere obbedendo completamento al "Sistema"
TorettoMilano
20-05-2025, 14:03
Costi abbattuti per la società e tot persone a spasso. Ora, ci sono casi in cui la società/azienda/compagnia lo fa per rimanere competitiva e non chiudere baracca, altri casi in cui viene fatto per puro margine di guadagno.
beh immagino il 99% delle aziende puntino a quello, se vuoi fare beneficenza apri invece una onlus/un ente senza scopo di lucro. semplicemente viviamo in una società capitalista
Fabbro, muratore, idraulico, falegname restauratore, orafo, alcune professioni inattaccabili dall'IA, per gli altri reddito europeo di sopravvivenza per continuare a spendere obbedendo completamento al "Sistema"
c'è da capire se anche i lavori manuali sono esenti da questa rivoluzione. non credo un robot umanoidi formato per fare tali lavori avrà particolari difficoltà
bonzoxxx
20-05-2025, 14:08
Se ipotesi ci sono dieci società che fanno il tuo lavoro, 9 prendono una IA e riescono ad abbassare i costi, o lo fai anche tu o chiudi !
Per forza, non c'è altra soluzione.
c'è da capire se anche i lavori manuali sono esenti da questa rivoluzione. non credo un robot umanoidi formato per fare tali lavori avrà particolari difficoltà
Magari non subito ma nel tempo alcuni settori verranno fagocitati dai robot, non subito ma magari nel giro di 10 o 15 anni.
--beh immagino il 99% delle aziende puntino a quello, se vuoi fare beneficenza apri invece una onlus/un ente senza scopo di lucro. semplicemente viviamo in una società capitalista
Vero, ma esiste anche il concetto di imprenditoria etica. Ovvero, se per guadagnare qualcosa in piú distruggi in qualche modo la societá in cui vivi, allora l'imprenditore diventa una sorta di cancro.
Mi piace pensare che l'imprenditoria possa essere molto di piú di un gioco nel qualche chi gioca ha come unico e solo scopo, come nel monopoli, quello di riempirsi le tasche a discapito di tutti gli altri. La societá dovrebbe giovare di una sana imprenditoria, non esserne distrutta.
gd350turbo
20-05-2025, 14:11
Magari non subito ma nel tempo alcuni settori verranno fagocitati dai robot, non subito ma magari nel giro di 10 o 15 anni.
In agricoltura stanno già sperimentando, ma prima che un robot venga a casa tua a cambiarti un rubinetto, ne passerà del tempo !
gd350turbo
20-05-2025, 14:13
Vero, ma esiste anche il concetto di imprenditoria etica. Ovvero, se per guadagnare qualcosa in piú distruggi in qualche modo la societá in cui vivi, allora l'imprenditore diventa una sorta di cancro.
Non a caso sono definite società a scopo di lucro...
E quello che conta sono i flussi di cassa !
bonzoxxx
20-05-2025, 14:14
In agricoltura stanno già sperimentando, ma prima che un robot venga a casa tua a cambiarti un rubinetto, ne passerà del tempo !
Avoja.
In agricoltura avevo letto qualcosa, ma magari quello è un settore in cui robot e umani possono in qualche modo collaborare.
Sarà che sono un po pessimista di mio, ma qualche domanda me la sto facendo da un po..
Sará da ridere.
Mia figlia voleva fare la traduttrice, le ho detto di lasciare perdere. L'altra pensava a lavori creativi, illustratrice o simili. Le ho detto di lasciare perdere.
Il piccolo non sa ancora, ma sembra avere doti spiccate per la matematica.
Ecco, forse potrebbe fare parte di quella frazione di nuovi posti di lavoro, sostanzialmente quelli che si creeranno per servire l'IA.
Spero guadagnerá abbastanza per manterenre l'intera famiglia XD
Purtroppo l'IA sarà un enorme guadagno per pochi e una grande inculata per la massa.
Capisco i tuoi figli il privato è diventato una perenne incognita che non dà certezze con cambiamenti sempre più repentini.
La PA credo che sia il vero terno al lotto e stanno cercando di toglierci anche questo con la legge taglia idonei.
gd350turbo
20-05-2025, 14:25
Avoja.
In agricoltura avevo letto qualcosa, ma magari quello è un settore in cui robot e umani possono in qualche modo collaborare.
Puoi anche considerare la carriera ecclesastica...
Non credo che il vaticano accetti che una ia prenda il posto di un prete !
Sarà che sono un po pessimista di mio, ma qualche domanda me la sto facendo da un po..
Se uno vede come va il mondo, non può non farsele !
bonzoxxx
20-05-2025, 14:28
Puoi anche considerare la carriera ecclesastica...
Non credo che il vaticano accetti che una ia prenda il posto di un prete !
Potrei, la faccia da prete ce l'ho, ma con tutti cristi che ho tirato fino ad ora, ho il posto assicurato in bocca a lucifero :doh: :D
Scenario 1: i posti di lavoro che si perderanno per l'IA verranno rimpiazzati da nuovi lavori che non conosciamo ancora che può fare solo un umano o lavori che già conosciamo ma che adesso facciamo fare a manodopera straniera che accetta stipendi bassi (ci impoveriremo ma non saremo senza lavoro)
Scenario 2: i posti di lavoro che si perderanno per l'IA saranno quasi tutti impossibili da rimpiazzare perchè l'IA farà troppe cose al posto nostro. Ci saranno milioni di persone senza lavoro. Sarà un equilibrio eterno? Oppure milioni di persone senza lavoro faranno una rivoluzione, potrebbero lottare per cambiare le cose in uno di questi modi:
-si creeranno nuovi stati nazionali in cui sarà vietata l'ia per dar lavoro alla gente
-si consentirà l'ia ma i suoi proventi veranno distribuiti tra tutti
?
Non credo, cazzo gliene. Come quando hanno spostato tutta la produzione in Cina 30 anni fa, credi che non sapessero cosa sarebbe potuto succedere? Ma hanno guadagnato a rotta de collo tanto ci rimettono i consumatori. Stavolta uguale, l'importante è fatturare e guadagnare.
Basta dare un'occhiata a quello che sta succedendo intorno a noi per capire che chi è al potere se ne strafrega del "popolo" o dei consumatori.
Figurati, qua é tutt’altra scala. per come la vedo io se non si inventano qualcosa la gente assalterá la azienda automatizzate e i governi, non puoi affamate il mondo intero sperando che non succeda nulla. L’unica loro speranza é usare l’esercito per proteggere le fabbriche e i centri di potere… ma poi proteggere le fabbriche per produrre cosa? Qulcosa acquiatbile con un reddito mondiale universale? Questa cosa dell’IA é la cosa piu grossa che possa capitare al genere umano, al pari della scoperta di un’altra forma di vita intelligente nell’universo.
Notturnia
20-05-2025, 14:36
Scenario 1: i posti di lavoro che si perderanno per l'IA verranno rimpiazzati da nuovi lavori che non conosciamo ancora che può fare solo un umano o lavori che già conosciamo ma che adesso facciamo fare a manodopera straniera che accetta stipendi bassi (ci impoveriremo ma non saremo senza lavoro)
Scenario 2: i posti di lavoro che si perderanno per l'IA saranno quasi tutti impossibili da rimpiazzare perchè l'IA farà troppe cose al posto nostro. Ci saranno milioni di persone senza lavoro. Sarà un equilibrio eterno? Oppure milioni di persone senza lavoro faranno una rivoluzione, potrebbero lottare per cambiare le cose in uno di questi modi:
-si creeranno nuovi stati nazionali in cui sarà vietata l'ia per dar lavoro alla gente
-si consentirà l'ia ma i suoi proventi veranno distribuiti tra tutti
?
bella domanda..
ma io la vedo grigia se andremo tutti verso quel mondo i lavori si ridurranno molto e se non ci saranno soluzioni compensative sarà un casino ma mettere più tasse per compensare gli stipendi persi farà solo chiudere le aziende in Europa per aprirle dove non ci saranno queste tasse inutili..
d'altro canto la maggior parte di noi adotta le IA non per aumentare i guadagni ma per non perdere competitività contro la concorrenza ed evitare di chiudere.. se aumentare l'efficienza comporta un aumento di tasse conviene chiudere e mandare tutti a casa e ciao ciao alle tasse
bella domanda..
ma io la vedo grigia se andremo tutti verso quel mondo i lavori si ridurranno molto e se non ci saranno soluzioni compensative sarà un casino ma mettere più tasse per compensare gli stipendi persi farà solo chiudere le aziende in Europa per aprirle dove non ci saranno queste tasse inutili..
d'altro canto la maggior parte di noi adotta le IA non per aumentare i guadagni ma per non perdere competitività contro la concorrenza ed evitare di chiudere.. se aumentare l'efficienza comporta un aumento di tasse conviene chiudere e mandare tutti a casa e ciao ciao alle tasse
Inizialmente nessuno stato bloccherà l'ia proprio per non perdere competitività con gli altri. Ma si arriverà alla situazione in cui in tutti gli stati in contemporanea ci saranno milioni di disoccupati incazzati (se è vera l'ipotesi che porta allo scenario 2, stiamo solo speculando). Cosa accadrà a quel punto quando "saranno tutti nella merda"?
bonzoxxx
20-05-2025, 14:40
Figurati, qua é tutt’altra scala. per come la vedo io se non si inventano qualcosa la gente assalterá la azienda automatizzate e i governi, non puoi affamate il mondo intero sperando che non succeda nulla. L’unica loro speranza é usare l’esercito per proteggere le fabbriche e i centri di potere… ma poi proteggere le fabbriche per produrre cosa? Qulcosa acquiatbile con un reddito mondiale universale? Questa cosa dell’IA é la cosa piu grossa che possa capitare al genere umano, al pari della scoperta di un’altra forma di vita intelligente nell’universo.
Tempo fa si era ipotizzato un fututo in cui i robot avrebbero fatto tutti i lavori e ci sarebbe stato un reddito universale.
A mio modo di vedere, tutto bello ma il reddito universale proprio no, gli attuali governanti non li vedo proprio orientati verso questo tipo di idea: chi ha il potere se lo tiene stretto e ne vuole sempre di più e i cittadini/utenti/popolo devono stare zitti e buoni a loro modo di vedere.
bella domanda..
ma io la vedo grigia se andremo tutti verso quel mondo i lavori si ridurranno molto e se non ci saranno soluzioni compensative sarà un casino ma mettere più tasse per compensare gli stipendi persi farà solo chiudere le aziende in Europa per aprirle dove non ci saranno queste tasse inutili..
d'altro canto la maggior parte di noi adotta le IA non per aumentare i guadagni ma per non perdere competitività contro la concorrenza ed evitare di chiudere.. se aumentare l'efficienza comporta un aumento di tasse conviene chiudere e mandare tutti a casa e ciao ciao alle tasse
..e a quel punto si innescherebbe una spirale di crisi mondiale che al confronto i covid o wall street sembreranno caramelle.
Luke2011
20-05-2025, 14:42
Suvvia, non siamo ridicoli: cosa vuoi ripensare il mondo del lavoro? La IA progredisce esponenzialmente, noi no, non c'è partita. Non è il mondo del lavoro che va ripensato, è il sistema socioeconomico che va ripensato in modo che possa affrontare la transizione all'era del post-lavoro. Le fonti di reddito sono tre: salari, proprietà e trasferimenti. Ora i salari sono la quota maggioritaria ma in futuro la proprietà, quindi, le rendite, dovranno prendere il loro posto per sostenere il ciclo produzione-consumi. Questo potrà avvenire, per esempio, attraverso la costituzione di un fondo sovrano che raccolga parte degli introiti della nuova economia e distribuisca un dividendo alla cittadinanza, rendendo partecipe la collettività dei vantaggi economici del demanio e delle proprietà intellettuali etc.
Notturnia
20-05-2025, 14:48
Inizialmente nessuno stato bloccherà l'ia proprio per non perdere competitività con gli altri. Ma si arriverà alla situazione in cui in tutti gli stati in contemporanea ci saranno milioni di disoccupati incazzati (se è vera l'ipotesi che porta allo scenario 2, stiamo solo speculando). Cosa accadrà a quel punto quando "saranno tutti nella merda"?
non saranno tutti nella merda perchè alcune nazioni non lo faranno e avranno investimenti, altri moriranno prima. le crisi non colpiscono mai uguali tutti
Tempo fa si era ipotizzato un fututo in cui i robot avrebbero fatto tutti i lavori e ci sarebbe stato un reddito universale.
A mio modo di vedere, tutto bello ma il reddito universale proprio no, gli attuali governanti non li vedo proprio orientati verso questo tipo di idea: chi ha il potere se lo tiene stretto e ne vuole sempre di più e i cittadini/utenti/popolo devono stare zitti e buoni a loro modo di vedere.
..e a quel punto si innescherebbe una spirale di crisi mondiale che al confronto i covid o wall street sembreranno caramelle.
non credo, semplicemente le nazioni che metteranno per prima le tasse perderanno società che verranno assorbiti dagli altri.. non sarà una crisi mondiale ma a macchia di leopardo in base ai soldi delle nazioni
Suvvia, non siamo ridicoli: cosa vuoi ripensare il mondo del lavoro? La IA progredisce esponenzialmente, noi no, non c'è partita. Non è il mondo del lavoro che va ripensato, è il sistema socioeconomico che va ripensato in modo che possa affrontare la transizione all'era del post-lavoro. Le fonti di reddito sono tre: salari, proprietà e trasferimenti. Ora i salari sono la quota maggioritaria ma in futuro la proprietà, quindi, le rendite, dovranno prendere il loro posto per sostenere il ciclo produzione-consumi. Questo potrà avvenire, per esempio, attraverso la costituzione di un fondo sovrano che raccolga parte degli introiti della nuova economia e distribuisca un dividendo alla cittadinanza, rendendo partecipe la collettività dei vantaggi economici del demanio e delle proprietà intellettuali etc.
auguri.. è utopia.. dobbiamo velocemente ridurre la popolazione se vogliamo poter mantenere questo stile di vita in futuro.. più macchine e meno persone.. non ci sarà lavoro per tutti ne soldi per tutti a meno di non essere tutti numeri senza ambizioni e con una sopravvivenza pietosa (non potendo crescere o sognare)
--E quello che conta sono i flussi di cassa !
La mia tesi é che le due cose non siano in antitesi, se si riesce a non essere avidi.
Ognuno di noi potrebbe "arraffare" tutto ció che puó attorno a sé, dal saltare la fila per guadagnare tempo al parcheggiare su posti disabili se sa che non viene beccato, eppure tutti ci tratteniamo per il bene comune.
Ecco, é lo stesso che mi auguro per una imprenditoria piú etica.
--Questo potrà avvenire, per esempio, attraverso la costituzione di un fondo sovrano che raccolga parte degli introiti della nuova economia e distribuisca un dividendo alla cittadinanza
Fino a quando non lo vedo in funzione, non ci credo. E anche se dovesse venire creato, a ognuno toccherebbe una parte cosí misera che sopravviverebbe e basta, in stile comunismo. E alla fine le persone dovrebbero trovare modi cmq per sbarcare il lunario arrangiandosi.
Avremo un sacco di tempo libero in piú, e molte meno risorse con cui riempirlo.
Quasi quasi consiglio alle mie figlie di diventare psicoterapeute, ce ne sará bisogno...
gd350turbo
20-05-2025, 15:01
--E quello che conta sono i flussi di cassa !
La mia tesi é che le due cose non siano in antitesi, se si riesce a non essere avidi.
Ognuno di noi potrebbe "arraffare" tutto ció che puó attorno a sé, dal saltare la fila per guadagnare tempo al parcheggiare su posti disabili se sa che non viene beccato, eppure tutti ci tratteniamo per il bene comune.
Ecco, é lo stesso che mi auguro per una imprenditoria piú etica.
Questo discorso, perfettamente espresso, lo può fare magari il piccolo imprenditore locale di paese che da da mangiare a diverse famiglie.
Ma non certamente la multinazionale, quella fagocita tutto quello che può fagocitare nella più breve unità di tempo.
Quasi quasi consiglio alle mie figlie di diventare psicoterapeute, ce ne sará bisogno...
a meno che non arrivi la ia psicologa !
non saranno tutti nella merda perchè alcune nazioni non lo faranno e avranno investimenti, altri moriranno prima. le crisi non colpiscono mai uguali tutti
non credo, semplicemente le nazioni che metteranno per prima le tasse perderanno società che verranno assorbiti dagli altri.. non sarà una crisi mondiale ma a macchia di leopardo in base ai soldi delle nazioni
Il mondo è un sistema chiuso, se ad esempio l'Europa mette le tasse per equilibrare il sistema e le aziende fuggono dove queste tasse non ci sono, l'Europa è praticamente finita e ci saranno 500 milioni di poveri più o meno, che non avranno possibilità di comprare le merci prodotte dove queste tasse non ci sono, la domanda è "chi comprerà le merci prodotte dove non ci sono tasse e comunque ci sono milioni di disoccupati senza potere di acquisto?"
auguri.. è utopia.. dobbiamo velocemente ridurre la popolazione se vogliamo poter mantenere questo stile di vita in futuro.. più macchine e meno persone.. non ci sarà lavoro per tutti ne soldi per tutti a meno di non essere tutti numeri senza ambizioni e con una sopravvivenza pietosa (non potendo crescere o sognare)
O anche un cambio di mentalità verso una società mutualistica e non concorrenziale com'è stato finora, d'altra parte i bisogni di noi occidentali sono diversi da quelli di altre culture e in gran parte indotti proprio dal nostro sistema socio economico, risulta difficile anche pensarlo, ma alla fine si vivrebbe forse meglio e più a lungo.
di "immortali" 90-enni etc ... :D :D :D
Notturnia
20-05-2025, 15:42
Il mondo è un sistema chiuso, se ad esempio l'Europa mette le tasse per equilibrare il sistema e le aziende fuggono dove queste tasse non ci sono, l'Europa è praticamente finita e ci saranno 500 milioni di poveri più o meno, che non avranno possibilità di comprare le merci prodotte dove queste tasse non ci sono, la domanda è "chi comprerà le merci prodotte dove non ci sono tasse e comunque ci sono milioni di disoccupati senza potere di acquisto?"
O anche un cambio di mentalità verso una società mutualistica e non concorrenziale com'è stato finora, d'altra parte i bisogni di noi occidentali sono diversi da quelli di altre culture e in gran parte indotti proprio dal nostro sistema socio economico, risulta difficile anche pensarlo, ma alla fine si vivrebbe forse meglio e più a lungo.
Quindi secondo te la società mutualistica quale sarebbe ? Stile formiche ? Tutti uguali senza ambizioni ne aspettative, senza possibilità di fare niente per crescere perchè niente c’è da fare ?
È una società molto triste dove l’individuo non esiste e siamo tutti ugualmente inutili.. non un bel posto dove vivere..
Oggi posso sognare di comprarmi una Ferrari e anche se non ce la farò mai posso provare a lavorare di più per avere dei soldi in più e fare una vacanza
Nella società di cui parli tu come facciamo ?.. se tutti abbiamo quello che ci viene dato visto che nessuno deve avere di più nessuno di noi può sperare di comprare una Ferrari (che forse a questo punto non esisterà più visto che nessuno se la potrà permettere).. e anche andare in vacanza o andare al ristorante e fare una cena con i fiocchi non sarà possibile..
Io, sarà come dici te per colpa dei miei bisnonni, non riesco ad immaginare una società dove non esiste il merito delle persone e dove una persona non possa evolvere e crescere avendo i frutti del proprio lavoro ..
Le IA appiattiranno tutti gli umani prima o poi e renderanno impossibile per chiunque fare qualcosa di diverso dagli altri visto che le IA lo faranno già..
Tassare poi le aziende che investono in IA per creare un fondo è ancora ridicolo.. non sono obbligato a dirti che le uso ne a lavorare dall’Italia nel momento in cui uso una IA posso appoggiarmi ad un cloud cinese e usare una loro IA e poi spostarla su un cloud europeo come lavoro finito o meglio, comprare direttamente dai cinesi o indiani il lavoro e pagare a loro il tutto e rivendere il servizio ai clienti e guadagnare qualcosa qua.. se mi aumentano le tasse mi incentivano a spremere di più dai clienti e spostare ancora più lavoro fuori tagliando spese (personale)
Siamo già massacrati dalle tasse in Italia per cui la soluzione è solo spostare il lavoro fuori (Spagna ? Austria ? Tanto per citarne due)
La creazione poi di un fondo globale in un mondo dove un pazzo può dichiarare guerra al vicino di casa perchè è fermo al 1800 è utopia pura.. qua vige, da sempre, mors tua vita mea.. le nazioni non si uniscono per niente.. neanche con il covid ci sono stati interessi comuni e ancora alcune nazioni (vedi la Cina o la Russia) non hanno rivelato i veri dati di quello che è successo e i morti in Cina non si sanno (ma si sanno quante sim sono state cancellate l’anno dopo..)
Bello sognare che il mondo risolva il problema ma il mondo è quello stesso che spinge l’IA per aumentare i profitti fregandosene delle conseguenze e non c’è soluzione positiva.. anche un reddito “globale” appiattirebbe tutti spegnendo la voglia di vivere..
Guarda quante auto diverse ci sono, quanti vestiti diversi ci sono, libri etc.. se ci fosse un “globale” esisterebbe per tutti UNA sola vettura per non fare torto a nessuno, un solo modo di vestirsi per non offendere nessuno etc etc..
Tutto uguale per tutti per non far avere a X più di Y .. tutti brutalmente e noiosamente uguali..
unnilennium
20-05-2025, 15:57
Bel dibattito. Le certezze restano poche... Sicuro il profitto al primo posto. Secondo posto al mancato rispetto di qualsiasi codice etico etc etc, rispetto al primo. La IA rivoluzionerà tutti i settori, certo che se i presupposti sono questi, tra i sostituti potrebbero esserci a nche i grandi manager che si stanno riempiendo le tasche... Non sia mai tra le tante cose che può migliorare la IA ci sia pure la gestione delle risorse, compreso le risorse umane, e i profitti... Tanto tra 15 o 20 anni non si sa cosa altro sarà successo
Certo, e chi si puo permettere di pagare i professionisti da te elencati? se salta una certa percentuale critica di reddito salta tutta la baracca. Mi domando se chi é nella "stanza dei bottoni" abbia pensato a cosa gli serva creare un mondo al 100% di poveri, boh.
L'obiettivo mi sembra chiaro già da un po' ... basta leggersi il romanzo di Eric Arthur Blair.
bonzoxxx
20-05-2025, 16:26
Sono contento che il pensiero che ho da qualche tempo è condiviso da molti altri.
In questa fase le aziende che adottano "IA" stanno di fatto esternalizzando posti di lavoro .... verso le grosse aziende del settore AI ed i provider di servizi legati al cloud computing.
In pratica è come se assumessero personale che costa meno ... ma che risponde ad un azienda terza con interessi fortementi divergenti.
Ad un certo punto queste aziende potrebbero fallire dall'oggi al domani se il fornitore di servizi AI decidesse di "staccargli la spina" anche solo per poche ore con la scusa di un problema tecnico.
Non parliamo poi delle informazioni vitali sifonate fuori dai servizi AI in modo totalmente legale.
Notturnia
20-05-2025, 16:41
Bel dibattito. Le certezze restano poche... Sicuro il profitto al primo posto. Secondo posto al mancato rispetto di qualsiasi codice etico etc etc, rispetto al primo. La IA rivoluzionerà tutti i settori, certo che se i presupposti sono questi, tra i sostituti potrebbero esserci a nche i grandi manager che si stanno riempiendo le tasche... Non sia mai tra le tante cose che può migliorare la IA ci sia pure la gestione delle risorse, compreso le risorse umane, e i profitti... Tanto tra 15 o 20 anni non si sa cosa altro sarà successo
Esiste già..
Lo adotta qualche mio cliente..
è di Amazon se non erro (ma immagino che non ci sia solo lui a vendere questo servizio)
Il sistema comunica come allocare il personale dei turni in funzione dei lavori da fare e delle competenze delle persone e altri indici in modo da massimizzare il lavoro e ridurre i tempi
Lo fa in automatico e l’algoritmo impara in funzione dei lavori che vengono eseguiti e dei feedback dei macchinari
È impressionante vederlo lavorare (il sistema) e devo ammettere che ha aumentato la produttività riducendo i tempi morti che si causavano mettendo la persona sbagliata a fare un lavoro per cui non era idonea
Per ora affianca i responsabili di produzione.. ma sono almeno 12 mesi che funziona e abbiamo visto i numeri sui nostri db.. molto interessante
Quindi secondo te la società mutualistica quale sarebbe ? Stile formiche ? Tutti uguali senza ambizioni ne aspettative, senza possibilità di fare niente per crescere perchè niente c’è da fare ?
È una società molto triste dove l’individuo non esiste e siamo tutti ugualmente inutili.. non un bel posto dove vivere..
Oggi posso sognare di comprarmi una Ferrari e anche se non ce la farò mai posso provare a lavorare di più per avere dei soldi in più e fare una vacanza
Nella società di cui parli tu come facciamo ?.. se tutti abbiamo quello che ci viene dato visto che nessuno deve avere di più nessuno di noi può sperare di comprare una Ferrari (che forse a questo punto non esisterà più visto che nessuno se la potrà permettere).. e anche andare in vacanza o andare al ristorante e fare una cena con i fiocchi non sarà possibile..
Io, sarà come dici te per colpa dei miei bisnonni, non riesco ad immaginare una società dove non esiste il merito delle persone e dove una persona non possa evolvere e crescere avendo i frutti del proprio lavoro ..
Le IA appiattiranno tutti gli umani prima o poi e renderanno impossibile per chiunque fare qualcosa di diverso dagli altri visto che le IA lo faranno già..
Tassare poi le aziende che investono in IA per creare un fondo è ancora ridicolo.. non sono obbligato a dirti che le uso ne a lavorare dall’Italia nel momento in cui uso una IA posso appoggiarmi ad un cloud cinese e usare una loro IA e poi spostarla su un cloud europeo come lavoro finito o meglio, comprare direttamente dai cinesi o indiani il lavoro e pagare a loro il tutto e rivendere il servizio ai clienti e guadagnare qualcosa qua.. se mi aumentano le tasse mi incentivano a spremere di più dai clienti e spostare ancora più lavoro fuori tagliando spese (personale)
Siamo già massacrati dalle tasse in Italia per cui la soluzione è solo spostare il lavoro fuori (Spagna ? Austria ? Tanto per citarne due)
La creazione poi di un fondo globale in un mondo dove un pazzo può dichiarare guerra al vicino di casa perchè è fermo al 1800 è utopia pura.. qua vige, da sempre, mors tua vita mea.. le nazioni non si uniscono per niente.. neanche con il covid ci sono stati interessi comuni e ancora alcune nazioni (vedi la Cina o la Russia) non hanno rivelato i veri dati di quello che è successo e i morti in Cina non si sanno (ma si sanno quante sim sono state cancellate l’anno dopo..)
Bello sognare che il mondo risolva il problema ma il mondo è quello stesso che spinge l’IA per aumentare i profitti fregandosene delle conseguenze e non c’è soluzione positiva.. anche un reddito “globale” appiattirebbe tutti spegnendo la voglia di vivere..
Guarda quante auto diverse ci sono, quanti vestiti diversi ci sono, libri etc.. se ci fosse un “globale” esisterebbe per tutti UNA sola vettura per non fare torto a nessuno, un solo modo di vestirsi per non offendere nessuno etc etc..
Tutto uguale per tutti per non far avere a X più di Y .. tutti brutalmente e noiosamente uguali..
Io non ho una soluzione "facile" te invece cosa proponi per tenere a bada le centinaia di milioni di nuovi disoccupati? Naturalmente scartando l'ipotesi di ucciderli tutti.
Luke2011
20-05-2025, 18:44
dobbiamo velocemente ridurre la popolazione se vogliamo poter mantenere questo stile di vita in futuro
Questa affermazione avrebbe avuto senso se questa transizione tecnologica avesse danneggiato la capacità delle nostre economie di produrre ricchezza, ma è vero l'esatto contrario: RethinkX ha calcolato che il rapporto ROI -> productivity della robotica antropomorfa è 15x, in altre parole, pochi punti percentuale di PIL riversati in questa tecnologia faranno crescere il prodotto interno lordo del 100%. Non ci siamo mai trovati di fronte a una rivoluzione come questa. Potrei dilungarmi nello spiegare come abbracci ogni settore produttivo, dall'energia all'agroalimentare, ma il senso è che la nuova economia può agevolmente garantire alla popolazione attuale un tenore di vita decisamente superiore a quello offertogli dall'economia a trazione umana.
.. più macchine e meno persone..
Sei consapevole, vero, del fatto che le macchine non sono persone, che lavorano ma non consumano. Non hanno le nostre necessità e il punto della questione è tutto qui: stiamo disaccoppiando la forza dalla nostra capacità di produrre ricchezza. Stiamo uscendo da un vicolo cieco: in precedenza per garantire alla popolazione un tenore di vita crescente dovevamo far affluire più persone nel sistema produttivo, questo implicava la necessità di istruirli, curarli, stipendiarli, versargli i contributi, ecc. Uno schema piramidale che alimentava il debito. Tutto questo sta per finire: nel 2035 con 10 miliardi di euro potremo produrre 1 milione di androidi in un anno solo, crescere e istruire 1 milione di lavoratori costa 100 miliardi e richiede minimo 20 anni.
non ci sarà lavoro per tutti ne soldi per tutti
I soldi sono solo un'astrazione per prodotti e servizi e il lavoro e il lavoro umano non è l'unico modo per produrli.
a meno di non essere tutti numeri senza ambizioni e con una sopravvivenza pietosa (non potendo crescere o sognare)
La sopravivvenza pietosa è quella che sperimentiamo ora. In futuro avremo la possibilità di sognare e di crescere nel senso autentico del termine, perfezionando noi stessi, fisicalmente e intellettualmente, e non scalando le gerarchie di un'azienda.
unnilennium
20-05-2025, 19:02
Esiste già..
Lo adotta qualche mio cliente..
è di Amazon se non erro (ma immagino che non ci sia solo lui a vendere questo servizio)
Il sistema comunica come allocare il personale dei turni in funzione dei lavori da fare e delle competenze delle persone e altri indici in modo da massimizzare il lavoro e ridurre i tempi
Lo fa in automatico e l’algoritmo impara in funzione dei lavori che vengono eseguiti e dei feedback dei macchinari
È impressionante vederlo lavorare (il sistema) e devo ammettere che ha aumentato la produttività riducendo i tempi morti che si causavano mettendo la persona sbagliata a fare un lavoro per cui non era idonea
Per ora affianca i responsabili di produzione.. ma sono almeno 12 mesi che funziona e abbiamo visto i numeri sui nostri db.. molto interessante
so che esiste, ma io intendevo il governo anche della parte manageriale.. sarebbe bello una ia modello olivetti, nel senso di Adriano Olivetti, IAOlivetti... praticamente fantascienza
GLaMacchina
20-05-2025, 19:13
Magari sono io che non ci arrivo dato che di economia capisco poco ma mi sembra che alla maggior parte di voi (e degli altri catastrofisti) sfugga una cosa.
Se si perdono tanti posto di lavoro si perde ricchezza e quindi clienti che generano introiti.
Mettiamo che l'AI faccia perdere lavoro al 50% della popolazione mondiale (un numero a caso). Il rimanente 50% deve ora mantenere il resto della popolazione (a meno che volgiate lasciar morire di fame vostro marito, sorella, figlio, madre...). Questo vuol dire che la grande maggiorparte dei soldi disponibili da chi ancora lavora andranno in beni primari: acqua, cibo, medicine, vestiti, manutenzioni dell'abitazione, etc. Mancheranno i soldi per comprare il superfluo, ovvero quello in cui la AI si sta specializzando. Questo credo che portera' nel brevissio termine una autoregolazione dell'applicazione della AI, visto che la domanda dei suoi prodotti calera' immediatamente se questa dovesse portare a licenziamenti di mazza e poverta' diffusa.
O credete che Mr. Musk (e tutti gli altri) si comreranno 5 milioni di automobili a testa ogli anno per mantenere le loro aziende in attivo? Dove sarebbe il guadagno a quel punto? Il guadagno si crea solo dallo sfruttamento (non in necessariamente in senso negativo) del lavoro umano. La societa' di oggi procede piu' rapidamente proprio grazie al fatto che vi e' maggiore diffusione delle ricchezze. Per di piu', con tutto il bene che possa volere alle aziende private, la conoscienza, che sta alla base del progresso, non nasce (se non in maniera marginale) dall'inseguimento profitto, ma anzi dal lavoro disinteressato degli esseri umani.
unnilennium
20-05-2025, 19:33
Magari sono io che non ci arrivo dato che di economia capisco poco ma mi sembra che alla maggior parte di voi (e degli altri catastrofisti) sfugga una cosa.
Se si perdono tanti posto di lavoro si perde ricchezza e quindi clienti che generano introiti.
Mettiamo che l'AI faccia perdere lavoro al 50% della popolazione mondiale (un numero a caso). Il rimanente 50% deve ora mantenere il resto della popolazione (a meno che volgiate lasciar morire di fame vostro marito, sorella, figlio, madre...). Questo vuol dire che la grande maggiorparte dei soldi disponibili da chi ancora lavora andranno in beni primari: acqua, cibo, medicine, vestiti, manutenzioni dell'abitazione, etc. Mancheranno i soldi per comprare il superfluo, ovvero quello in cui la AI si sta specializzando. Questo credo che portera' nel brevissio termine una autoregolazione dell'applicazione della AI, visto che la domanda dei suoi prodotti calera' immediatamente se questa dovesse portare a licenziamenti di mazza e poverta' diffusa.
O credete che Mr. Musk (e tutti gli altri) si comreranno 5 milioni di automobili a testa ogli anno per mantenere le loro aziende in attivo? Dove sarebbe il guadagno a quel punto? Il guadagno si crea solo dallo sfruttamento (non in necessariamente in senso negativo) del lavoro umano. La societa' di oggi procede piu' rapidamente proprio grazie al fatto che vi e' maggiore diffusione delle ricchezze. Per di piu', con tutto il bene che possa volere alle aziende private, la conoscienza, che sta alla base del progresso, non nasce (se non in maniera marginale) dall'inseguimento profitto, ma anzi dal lavoro disinteressato degli esseri umani.
la conoscenza però non è l'obiettivo, che resta il profitto.non penso che la ia al momento sia focalizzata sulla conoscenza, vogliono monetizzare, come sempre.
Notturnia
20-05-2025, 19:42
Questa affermazione avrebbe avuto senso se questa transizione tecnologica avesse danneggiato la capacità delle nostre economie di produrre ricchezza, ma è vero l'esatto contrario: RethinkX ha calcolato che il rapporto ROI -> productivity della robotica antropomorfa è 15x, in altre parole, pochi punti percentuale di PIL riversati in questa tecnologia faranno crescere il prodotto interno lordo del 100%. Non ci siamo mai trovati di fronte a una rivoluzione come questa. Potrei dilungarmi nello spiegare come abbracci ogni settore produttivo, dall'energia all'agroalimentare, ma il senso è che la nuova economia può agevolmente garantire alla popolazione attuale un tenore di vita decisamente superiore a quello offertogli dall'economia a trazione umana.
Sei consapevole, vero, del fatto che le macchine non sono persone, che lavorano ma non consumano. Non hanno le nostre necessità e il punto della questione è tutto qui: stiamo disaccoppiando la forza dalla nostra capacità di produrre ricchezza. Stiamo uscendo da un vicolo cieco: in precedenza per garantire alla popolazione un tenore di vita crescente dovevamo far affluire più persone nel sistema produttivo, questo implicava la necessità di istruirli, curarli, stipendiarli, versargli i contributi, ecc. Uno schema piramidale che alimentava il debito. Tutto questo sta per finire: nel 2035 con 10 miliardi di euro potremo produrre 1 milione di androidi in un anno solo, crescere e istruire 1 milione di lavoratori costa 100 miliardi e richiede minimo 20 anni.
I soldi sono solo un'astrazione per prodotti e servizi e il lavoro e il lavoro umano non è l'unico modo per produrli.
La sopravivvenza pietosa è quella che sperimentiamo ora. In futuro avremo la possibilità di sognare e di crescere nel senso autentico del termine, perfezionando noi stessi, fisicalmente e intellettualmente, e non scalando le gerarchie di un'azienda.
Non produrrai proprio niente di reddito in più quando tutti avranno questi sistemi.. anche perchè l’unica cosa che fanno è tagliare le spese.. ma se la gente non ha soldi..
Tu dici che oggi abbiamo una sopravvivenza pietosa (non so te ma io sto bene) e in futuro come fai a sognare e crescere se non hai la possibilità di fare niente ?.. oggi per crescere studi.. e studiare costa.. domani è tutto gratis giusto ?
Se io oggi voglio una villa e riesco a fare un buon lavoro magari la compro
Domani basta che la chiedo e mi danno una villa con piscina ?
Se voglio andare in vacanza in crociera e metto da parte soldi oggi posso farlo.. domani tutti potremo fare le crociere senza problemi ?
Come cresci intellettualmente e fisicamente se non ha niente da dare in cambio ? Ti danno tutto gratis a tutti giusto ? I prodotti che questi androidi costruiranno li doneranno gratis o dovremo pagarli ? Con cosa li paghiamo ? Con la mancetta che ci darà lo stato supremo ? Come faccio ad avere di più se voglio qualcosa di meglio ? Posso comprare una camicia in seta o devo accontentarmi di una t-shirt in cotone ?
A me pare che lo fai facile dicendo che ci saranno più soldi per tutti visto che i soldi non nascono da soli e non posso crescere se nessuno li spende.. e se crescano da una parte scendono da altre parti ma non capisco il tuo concetto che “domani” potremo grattarci le palle e vivere in una villa perchè gli androidi faranno tutto per noi e non ci servirà studiare e crescere perchè anche da scemi e ignoranti gli androidi ci regaleranno i nostri sogni
Io sarò pessimista ma la tua utopia mi sa che neanche nei film la si vede.. è più facile che gli androidi creeranno solo oceani di poveri senza niente e dei pochi ricchi acculturati che vivranno di rendita con questi eserciti di androidi
Non capisco come mai dovrebbero regalarmi la villa
Notturnia
20-05-2025, 19:44
la conoscenza però non è l'obiettivo, che resta il profitto.non penso che la ia al momento sia focalizzata sulla conoscenza, vogliono monetizzare, come sempre.
La conoscenza dovrebbe essere l’obiettivo di noi umani per crescere.. imparare e migliorare
Ma se continuiamo a fare le capre non so perchè le IA dovrebbero aiutarci quando fra 50 anni il 99,9% della popolazione sarà succube di quello che fanno le IA e non sapranno neanche cosa fanno.. già oggi fatichiamo a sapere cosa fanno ma almeno sappiamo FARE, programmare, costruire, innovare etc.. fra 50 ? Tutto delegato a loro ?.. un pianeta di stupidi (idiocracy ?) aiuterà solo le differenze.. la cultura e la conoscenza è sempre stata potere..
davide3112
20-05-2025, 20:06
Proprio la settimana scorsa parlavo con due colleghi che sono, attualmente, impiegati all'ufficio legale... entusiasti per la facilità con cui l'IA gli impostava bozze di contratto e lettere varie... alchè gli ho fatto presente che non si stavano rendendo conto che la loro professione è una di quelle a più alto rischio di erosione posti di lavoro... stanno ancora piangendo.
di "immortali" 90-enni etc ... :D :D :D
già previsto nel 2020 dai Simpsons, ecco il lavoro del futuro
elder care, the only job left for humans, will be the one job even robots won't do
https://www.youtube.com/watch?v=HzEuxulHg4Y
Proprio la settimana scorsa parlavo con due colleghi che sono, attualmente, impiegati all'ufficio legale... entusiasti per la facilità con cui l'IA gli impostava bozze di contratto e lettere varie... alchè gli ho fatto presente che non si stavano rendendo conto che la loro professione è una di quelle a più alto rischio di erosione posti di lavoro... stanno ancora piangendo.
proponigli un lavoro STEM (vedere il video :D )
randorama
20-05-2025, 20:33
non vedo i commenti di quello che "AI is bullshit"...
GLaMacchina
20-05-2025, 20:38
Non produrrai proprio niente di reddito in più quando tutti avranno questi sistemi.. anche perchè l’unica cosa che fanno è tagliare le spese.. ma se la gente non ha soldi..
Tu dici che oggi abbiamo una sopravvivenza pietosa (non so te ma io sto bene) e in futuro come fai a sognare e crescere se non hai la possibilità di fare niente ?.. oggi per crescere studi.. e studiare costa.. domani è tutto gratis giusto ?
Se io oggi voglio una villa e riesco a fare un buon lavoro magari la compro
Domani basta che la chiedo e mi danno una villa con piscina ?
Se voglio andare in vacanza in crociera e metto da parte soldi oggi posso farlo.. domani tutti potremo fare le crociere senza problemi ?
Come cresci intellettualmente e fisicamente se non ha niente da dare in cambio ? Ti danno tutto gratis a tutti giusto ? I prodotti che questi androidi costruiranno li doneranno gratis o dovremo pagarli ? Con cosa li paghiamo ? Con la mancetta che ci darà lo stato supremo ? Come faccio ad avere di più se voglio qualcosa di meglio ? Posso comprare una camicia in seta o devo accontentarmi di una t-shirt in cotone ?
A me pare che lo fai facile dicendo che ci saranno più soldi per tutti visto che i soldi non nascono da soli e non posso crescere se nessuno li spende.. e se crescano da una parte scendono da altre parti ma non capisco il tuo concetto che “domani” potremo grattarci le palle e vivere in una villa perchè gli androidi faranno tutto per noi e non ci servirà studiare e crescere perchè anche da scemi e ignoranti gli androidi ci regaleranno i nostri sogni
Io sarò pessimista ma la tua utopia mi sa che neanche nei film la si vede.. è più facile che gli androidi creeranno solo oceani di poveri senza niente e dei pochi ricchi acculturati che vivranno di rendita con questi eserciti di androidi
Non capisco come mai dovrebbero regalarmi la villa
Se la metti cosi' pero' sembra che l'unica cosa che interessi al genere umano sia fare soldi per comprare cose lussuose. Ora non metto in dubbio che queto valga per te e per tanta altra gente, e guarda bene che non ci trovo assolutamente niente di sbagliato.
Ma quello che e' sbagliato e' assumere che sia, sia stato e sara' cosi' per tutti, a prescindere dal contesto storico e sociale.
A me per esempio della villa non mi importa nulla, cosi' come di altri bene di lusso. Quello che mi manca e' il tempo, il tempo per leggere, per studiare, per dipingere, per andare in bicicletta, sciare, scalare, nuotare, scopare e discutere sui forum. Quindi forse una societa' che deleghi alcune delle menate quotidiane all'algoritmo per darmi un ora in piu' al giorno per fare quelle cose non la vedo necessariamente male, anche se questo comportasse avere meno soldi.
Notturnia
20-05-2025, 22:30
Se la metti cosi' pero' sembra che l'unica cosa che interessi al genere umano sia fare soldi per comprare cose lussuose. Ora non metto in dubbio che queto valga per te e per tanta altra gente, e guarda bene che non ci trovo assolutamente niente di sbagliato.
Ma quello che e' sbagliato e' assumere che sia, sia stato e sara' cosi' per tutti, a prescindere dal contesto storico e sociale.
A me per esempio della villa non mi importa nulla, cosi' come di altri bene di lusso. Quello che mi manca e' il tempo, il tempo per leggere, per studiare, per dipingere, per andare in bicicletta, sciare, scalare, nuotare, scopare e discutere sui forum. Quindi forse una societa' che deleghi alcune delle menate quotidiane all'algoritmo per darmi un ora in piu' al giorno per fare quelle cose non la vedo necessariamente male, anche se questo comportasse avere meno soldi.
Ottimo.. hai detto sciare.. non mi pare che sia una cosa con un costo limitato.. fra abbonamento e attrezzatura vanno via un bel pò di soldi.. tanto per dire…
Per leggere vanno comprati i libri..
Per andare in bicicletta serve comprare una bicicletta.. e se ti piace andare magari non un ferro da 30 kg scadente..
Etc..
Anche tu spendi soldi per i tuoi hobby.. alla fine sempre li si cade.. oggi ognuno di noi investe i propri soldi e il proprio tempo per le cose che ci piacciono.. domani sarà ancora possibile ?.. o ci sarà un unico paio di sci per tutti perchè tutti devono avere le stesse cose ? Posso avere dei rossignol o dei blizzard o devo prendere per forza degli wezee imbarazzanti ?
Leggere ?.. posso comprarmi un libro di carta o devo per forza usare un e-ink per leggere ?
Posso prendermi una bici della bianchi o devo avere un trabiccolo ?
Dipingere ?.. posso comprare i colori che mi piacciono o usare quelli che vengono dati a tutti ? Nuotare ?.. posso scegliere dove e quando ?
Oggi sono i soldi che ti permettono di scegliere (se li hai) o non scegliere..
Domani in base a cosa potremo scegliere di usare un paio di sci da mille euro o da 100 euro ?
Io, come te, uso i soldi per prendere quello che mi rende felice.. a volte è del tempo libero a volte degli oggetti .. domani pare che il tempo libero non sarà un problema visto che perdere il lavoro… ma come potremo scegliere di fare un giro in pista in moto o auto ? Posso andare a Imola a fare un giro di pista ? Quello a me piace.. posso volare a bali e andare su una palafitta a dormire con mia moglie o devo andare a sottomarina in un hotel a 3 stelle ?
Per come la vedo io nei prossimi 20/30 anni dopo una prima fase in cui la gente verrà mandata a casa, la politica lavorerà per obbligare le aziende a ridurre gli orari di lavoro a parità di stipendio.
In questo modo la gente sarà comunque occupata ma non si perderà in potere di acquisto.
Tra 30 anni probabilmente sarà la AI a decidere sul nostro futuro.
Visione pessimista? Lo stile di vita di Ready Player One.
Luke2011
21-05-2025, 14:47
Non produrrai proprio niente di reddito in più quando tutti avranno questi sistemi.. anche perchè l’unica cosa che fanno è tagliare le spese.. ma se la gente non ha soldi..
Non puoi avere tecnologie da XXI secolo e un'organizzazione socioeconomica novecentesca. A te naturalmente sembra di vivere in un ordine immutabile, sei nato e crescito nella società del lavoro di massa, è normale che dal tuo punto di vista non sia possibile alcun altro tipo di ordine: come dicono gli analisti di RethinkX, "per un esponente dell'attuale working class l'economia del lavoro di massa è come l'acqua per un pesce, e un pesce non può concepire nessun habitat al di fuori del proprio", in realtà però c'è già chi progetta questa transizione dall'economia "estrattiva" (cioé quella basata sull'estrazione di valore dalle persone) a quella post-estrattiva, con i suoi nuovi parametri in termini di forza lavoro e risorse cognitive. A costo di ripetermi, perché certi concetti vanno sottolineati, il reddito proverrà dalla PROPRIETA' (non dallo "stato supremo"): l'Alaska Permanent Fund è un fondo sovrano, e rappresenta un esempio perfetto di meccanismo distributivo coerente con l'economia di mercato e perfettamente idoneo ad alimentare i consumi della nuova economia. Come spiegavo nel mio commento originario, non è l'unico strumento, ce ne sono tanti, alcuni sono stati illustrati da Sam Altman, CEO di OpenAI nel suo documento programmatico "A Moore's law for Everything", altri sono presenti nel programma del movimento paneuropeo DiEM25, altri ancora sono stati illustrati da vari analisti ed osservatori: abbiamo un ampio ventaglio di scelte, prima o poi qualcuno implementerà alcune di queste misure e ci mostrerà la via.
Tu dici che oggi abbiamo una sopravvivenza pietosa (non so te ma io sto bene)
Come dicevo, il presente è la nostra normalità, questo non toglie che tecnicamente viviamo nella società della schiavitù salariata, perché siamo soggetti al ricatto salariale. Come se non bastasse viviamo anche nell'economia della scarsità, perché il fattore lavoro limita inevitabilmente il volume di prodotti e di servizi che possiamo produrre, a causa del circolo vizioso che ho provato a spiegarti qui sopra.
e in futuro come fai a sognare e crescere se non hai la possibilità di fare niente ?
Questo lo dici tu perchè non riesci a visualizzare una vita senza obbligo lavorativo. Anche questo è normale: per esempio gli schiavi neri liberati dai nordisti non volevano lasciare le piantagioni, avevano conosciuto solo quella realtà e per loro non esisteva nient'altro, ma questo non vuol dire che i tuoi figli saranno altrettanto spaesati. Prima di tutto le tecnologie che stiamo implementando hanno un implicita azione disintermediatrice a tutti i livelli: quando la gestione dei macrosistemi verrà consegnata alla IA quest'ultima diventerà il nostro tramite con i massimi sistemi, cerca a questo proposito la definizione di "democrazia augmentata". In termini di agency economica, e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain.
Ti danno tutto gratis a tutti giusto ?
No, sbagliato. Continueremo a pagare per quello che acquisteremo, perché i prezzi in economia hanno una importante funzione segnalatrice, ma buona parte dei prodotti e dei servizi di domani sarà così economica che praticamente potrà essere pagata "a forfait", un po' come per le comunicazionni e i servizi di streaming di oggi". Per esempio, l'energia di una infrastruttura SWB (solar / wind / batteries) sarà talmente economica da essere "too cheap to meter", o comunque, molto, molto più economica di quella dell'attuale infrastruttura fossile. I servizi di ride hailing come Waymo avranno costi chilometrici 10-20 volte inferiori rispetto a quelli dell'attuale auto di proprietà, quindi potranno essere erogati in abbonamento come i servizi 5G di oggi. Le vertical farm e le tecnologie PFCA (precision fermentation / cellular agriculture) produrranno carne, latte, ortaggi etc a prezzi infinitamente minori di quelli dell'attuale modello animale (estrattivo anch'esso). Infine IA e robotica ci forniranno manodopera, consulenze, servizi medici, legali e altro a costi ridottissimi. Tirare su casa non sarà gratis, ma costerà molto meno di oggi.
Come faccio ad avere di più se voglio qualcosa di meglio ? Posso comprare una camicia in seta o devo accontentarmi di una t-shirt in cotone ?
Stai facendo confusione, l'economia della robotica e della IA è un'economia di mercato dove il capitale tecnologico ha preso il posto del capitale umano e la rendita il posto del salario, non è un'economia centralizzata di tipo sovietico che ti impone un unico prodotto erogato dallo stato, economia che per altro non aveva alcuna attinenza con l'economia del post-lavoro, perché nei paesi del blocco sovietico lavoravano tutti, anche se erano tutti poveri dal momento che la proprietà statale dei mezzi di produzione aveva inibito il moltiplicatore tecnologico.
A me pare che lo fai facile dicendo che ci saranno più soldi per tutti
No, ho detto che ci saranno più prodotti e più servizi per tutti. Questo è implicito nelle tecnologie che stiamo implementando. Il denaro, come ho detto, è solo un'astrazione degli stessi.
Io sarò pessimista ma la tua utopia mi sa che neanche nei film la si vede..
Chiaro che non la vedi nei film: i film sul futuro sono tutti distopici, se così non fosse non ci sarebbe una trama, un cattivone di turno e un eroe che salva l'umanità.
[..]
Sei consapevole, vero, del fatto che le macchine non sono persone, che lavorano ma non consumano.
Falso: consumano energia come minimo, che in qualche modo andrà prodotta, ed è già dimostrato che purtroppo l'energia rinnovabile da sola non basta.
Non hanno le nostre necessità e il punto della questione è tutto qui: stiamo disaccoppiando la forza dalla nostra capacità di produrre ricchezza.
Le nostre necessità sono secondo me ben espresse dalla piramide di Maslow:
https://en.wikipedia.org/wiki/Maslow%27s_hierarchy_of_needs
Stiamo uscendo da un vicolo cieco: in precedenza per garantire alla popolazione un tenore di vita crescente dovevamo far affluire più persone nel sistema produttivo, questo implicava la necessità di istruirli, curarli, stipendiarli, versargli i contributi, ecc. Uno schema piramidale che alimentava il debito. Tutto questo sta per finire: nel 2035 con 10 miliardi di euro potremo produrre 1 milione di androidi in un anno solo, crescere e istruire 1 milione di lavoratori costa 100 miliardi e richiede minimo 20 anni.
Definisci cosa intendi per "tenore di vita crescente", e fammi capire come tutti diventeremo più "ricchi" economicamente, quindi in termini di patrimonio netto medio, quando molti perderanno il lavoro o peggio passeranno la loro giornata sul divano con il loro smartphone.
Verranno pagati per...?
Dopodiché fammi capire: immagini un mondo dove smetti di istruire le persone? :rolleyes:
I soldi sono solo un'astrazione per prodotti e servizi e il lavoro e il lavoro umano non è l'unico modo per produrli.
Argomenta please.
Non può esistere una economia basata sul denaro dove è lecito produrre infinitamente soldi "dal nulla".
Tanto per dire, Bitcoin con il suo meccanismo di mining, che è quanto di più simile allo "stampare moneta dal nulla" (anche se la proof of work richiede comunque energia) è comunque pensato per mantenere inflazione costante, e il motivo è evidente a tutti.
La sopravivvenza pietosa è quella che sperimentiamo ora.
Se costruisci una società dove le persone non comunicano più, dove vengono alimentate divisioni tra etnie, culture, religioni e sessi (vedi la costante opera di divisione tra uomini e donne), chiaro che stai costruendo una società di merda dove l'odio la fa da padrone.
Infatti mi stupisce molto che il livello di conflittualità mondiale sia tutto sommato ancora basso.
In futuro avremo la possibilità di sognare e di crescere nel senso autentico del termine, perfezionando noi stessi, fisicalmente e intellettualmente, e non scalando le gerarchie di un'azienda.
Questo lo puoi già fare. Ci diamo solo tante scuse per non fare ciò che vorremmo, ma solo perché la pigrizia la fa da padrone. Se non vuoi scalare le gerarchie di una azienda (ammesso che le abbia), puoi metterti in proprio.
Semmai mi puoi dire che ci sono paesi le cui società civili coltivano l'imprenditorialità e premiano le buone idee e l'inventiva, come ad esempio gli USA.
Viceversa ci sono paesi prettamente social-comunisti, come l'Italia, dove l'invidia sociale e la burocrazia tendono ad affossare ogni individualità.
Semplicemente affossare le individualità porta al comunismo che di fatto è sinonimo di povertà.
Notturnia
21-05-2025, 21:51
Non puoi avere tecnologie da XXI secolo e un'organizzazione socioeconomica novecentesca. A te naturalmente sembra di vivere in un ordine immutabile, sei nato e crescito nella società del lavoro di massa, è normale che dal tuo punto di vista non sia possibile alcun altro tipo di ordine: come dicono gli analisti di RethinkX, "per un esponente dell'attuale working class l'economia del lavoro di massa è come l'acqua per un pesce, e un pesce non può concepire nessun habitat al di fuori del proprio", in realtà però c'è già chi progetta questa transizione dall'economia "estrattiva" (cioé quella basata sull'estrazione di valore dalle persone) a quella post-estrattiva, con i suoi nuovi parametri in termini di forza lavoro e risorse cognitive. A costo di ripetermi, perché certi concetti vanno sottolineati, il reddito proverrà dalla PROPRIETA' (non dallo "stato supremo"): l'Alaska Permanent Fund è un fondo sovrano, e rappresenta un esempio perfetto di meccanismo distributivo coerente con l'economia di mercato e perfettamente idoneo ad alimentare i consumi della nuova economia. Come spiegavo nel mio commento originario, non è l'unico strumento, ce ne sono tanti, alcuni sono stati illustrati da Sam Altman, CEO di OpenAI nel suo documento programmatico "A Moore's law for Everything", altri sono presenti nel programma del movimento paneuropeo DiEM25, altri ancora sono stati illustrati da vari analisti ed osservatori: abbiamo un ampio ventaglio di scelte, prima o poi qualcuno implementerà alcune di queste misure e ci mostrerà la via.
Come dicevo, il presente è la nostra normalità, questo non toglie che tecnicamente viviamo nella società della schiavitù salariata, perché siamo soggetti al ricatto salariale. Come se non bastasse viviamo anche nell'economia della scarsità, perché il fattore lavoro limita inevitabilmente il volume di prodotti e di servizi che possiamo produrre, a causa del circolo vizioso che ho provato a spiegarti qui sopra.
Questo lo dici tu perchè non riesci a visualizzare una vita senza obbligo lavorativo. Anche questo è normale: per esempio gli schiavi neri liberati dai nordisti non volevano lasciare le piantagioni, avevano conosciuto solo quella realtà e per loro non esisteva nient'altro, ma questo non vuol dire che i tuoi figli saranno altrettanto spaesati. Prima di tutto le tecnologie che stiamo implementando hanno un implicita azione disintermediatrice a tutti i livelli: quando la gestione dei macrosistemi verrà consegnata alla IA quest'ultima diventerà il nostro tramite con i massimi sistemi, cerca a questo proposito la definizione di "democrazia augmentata". In termini di agency economica, e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain.
No, sbagliato. Continueremo a pagare per quello che acquisteremo, perché i prezzi in economia hanno una importante funzione segnalatrice, ma buona parte dei prodotti e dei servizi di domani sarà così economica che praticamente potrà essere pagata "a forfait", un po' come per le comunicazionni e i servizi di streaming di oggi". Per esempio, l'energia di una infrastruttura SWB (solar / wind / batteries) sarà talmente economica da essere "too cheap to meter", o comunque, molto, molto più economica di quella dell'attuale infrastruttura fossile. I servizi di ride hailing come Waymo avranno costi chilometrici 10-20 volte inferiori rispetto a quelli dell'attuale auto di proprietà, quindi potranno essere erogati in abbonamento come i servizi 5G di oggi. Le vertical farm e le tecnologie PFCA (precision fermentation / cellular agriculture) produrranno carne, latte, ortaggi etc a prezzi infinitamente minori di quelli dell'attuale modello animale (estrattivo anch'esso). Infine IA e robotica ci forniranno manodopera, consulenze, servizi medici, legali e altro a costi ridottissimi. Tirare su casa non sarà gratis, ma costerà molto meno di oggi.
Stai facendo confusione, l'economia della robotica e della IA è un'economia di mercato dove il capitale tecnologico ha preso il posto del capitale umano e la rendita il posto del salario, non è un'economia centralizzata di tipo sovietico che ti impone un unico prodotto erogato dallo stato, economia che per altro non aveva alcuna attinenza con l'economia del post-lavoro, perché nei paesi del blocco sovietico lavoravano tutti, anche se erano tutti poveri dal momento che la proprietà statale dei mezzi di produzione aveva inibito il moltiplicatore tecnologico.
No, ho detto che ci saranno più prodotti e più servizi per tutti. Questo è implicito nelle tecnologie che stiamo implementando. Il denaro, come ho detto, è solo un'astrazione degli stessi.
Chiaro che non la vedi nei film: i film sul futuro sono tutti distopici, se così non fosse non ci sarebbe una trama, un cattivone di turno e un eroe che salva l'umanità.
non stai argomentando praticamente niente dei miei dubbi
stai solo riempiendo gli spazi con parole vuote dicendo che io non vedo il futuro e non posso capirlo.. che i soldi verranno dalla proprietà etc facendo finta che si creino dal nulla e che costerà tuto di meno facendo finta che il lavoro sia gratis per qualche motivo e i materiali e la logistica siano irrilevanti
stai solo dipingendo la tua utopia ma il pesce senza acqua muore lo stesso
stai solo facendo capire che i miei dubbi sono reali e che il futuro sarà ancora più schiavizzante di oggi creando enormi disparità grazie a questi sistemi che possono eliminare le persone dalla catena del valore al punto che i ricchi non necessiteranno più di soldi avendo il potere dalla loro e noi non avremo neanche il lavoro come merce di baratto
per il resto.. tante speranze nei tuoi messaggi e molta tristezza in un mondo che dipingi molto ma molto povero per chi vuole fare e bello per chi possiede..
preferisco il mondo di oggi dove uno che ha la voglia di fare e le capacità può fare qualcosa per migliorare la sua vita che il mondo triste che dipingi tu dove è inutile qualsiasi cosa e si potrà avere molto tempo per fare niente.. morire di inedia in pratica.. boh.. triste.. molto triste per chi, come me, adora produrre, creare, vedere, scoprire e imparare..
randorama
22-05-2025, 08:17
io non ho certezze; a dire il vero manco convinzioni.
tuttavia, da quando quasi tutti gli uomini sono fondamentalmente liberi la dinamica sociale in estrema sintesi è "tu produci, viene pagato e con quello compri quello che altri come te hanno prodotto".
ora, *SE* una fetta via via consistente del lavoro dei "tu" non sarà più necessaria, lo conseguenze non sono banali.
o gli si concede un reddito (ma un reddito davvero base, tale da rendere preferibile lavorare invece di stare a casa a fare nulla), o diventano un problema
a quel punto però, sempre che gli si conceda almeno il vitto, crollerà comunque anche la domanda dei beni "voluttuari" che i nuovi inoccupati avrebbero comprato lavorando.
questo, a cascata, impatterà anche sull'occupazione di chi non è stato impattato dalla nuova rivoluzione industriale.
neo-luddismo portami via.
TorettoMilano
22-05-2025, 08:23
vedo molte riflessioni lato economico ma nessuno ha tirato in ballo il discorso psicologico, è una cosa diffusa/molto diffusa la depressione da pensionamento. se da domani improvvisamente ci sentiremo "inutili" il tutto avrà ricadute pesanti sulla persona, quindi la problematica stipendio è importantissima ma non si ignori quella umana
AlexSwitch
22-05-2025, 08:36
Lasciando perdere i " voli pindarici " di società perfette dove non si capisce alla fine da dove debba provenire il reddito per campare, quoto gli ultimi due interventi di randorama e Toretto.
Il lavoro oltre ad essere la principale fonte di reddito di un individuo è anche un fattore psicologico importantissimo della sua realizzazione come soggetto e cittadino. Fattore, tra le altre cose, che costituisce anche un patrimonio di valori morali ed etici.
io non ho certezze; a dire il vero manco convinzioni.
tuttavia, da quando quasi tutti gli uomini sono fondamentalmente liberi la dinamica sociale in estrema sintesi è "tu produci, viene pagato e con quello compri quello che altri come te hanno prodotto".
ora, *SE* una fetta via via consistente del lavoro dei "tu" non sarà più necessaria, lo conseguenze non sono banali.
o gli si concede un reddito (ma un reddito davvero base, tale da rendere preferibile lavorare invece di stare a casa a fare nulla), o diventano un problema
a quel punto però, sempre che gli si conceda almeno il vitto, crollerà comunque anche la domanda dei beni "voluttuari" che i nuovi inoccupati avrebbero comprato lavorando.
questo, a cascata, impatterà anche sull'occupazione di chi non è stato impattato dalla nuova rivoluzione industriale.
neo-luddismo portami via.
vedo molte riflessioni lato economico ma nessuno ha tirato in ballo il discorso psicologico, è una cosa diffusa/molto diffusa la depressione da pensionamento. se da domani improvvisamente ci sentiremo "inutili" il tutto avrà ricadute pesanti sulla persona, quindi la problematica stipendio è importantissima ma non si ignori quella umana
Lasciando perdere i " voli pindarici " di società perfette dove non si capisce alla fine da dove debba provenire il reddito per campare, quoto gli ultimi due interventi di randorama e Toretto.
Il lavoro oltre ad essere la principale fonte di reddito di un individuo è anche un fattore psicologico importantissimo della sua realizzazione come soggetto e cittadino. Fattore, tra le altre cose, che costituisce anche un patrimonio di valori morali ed etici.
Non si tratta di "voli pindarici" ma di una realtà che dovrà essere affrontata, forse non nell'immediato, ma sicuramente in futuro il lavoro umano sarà sempre meno necessario, per cui è indispensabile iniziare a pensare a un diverso modo di organizzare la società, rendiamoci conto che le società sono in continua evoluzione e quello che era indispensabile un tempo, oggi non lo è più e domani non lo sarà quello che è indispensabile oggi.
Quello che è cambiato è l'arco temporale in cui questi cambiamenti sono avvenuti, sembra che oggi si dovrà fare tutto in breve tempo e l'essere umano come tutte le altre forme di vita non sono progettate per fare cambiamenti radicali in poco tempo, l'evoluzione ha sempre richiesto tempi lunghi.
Quindi presa coscienza della situazione, si dovranno trovare delle soluzioni in tempi brevi o sarà crisi vera come non si è mai vista finora.
io non ho certezze; a dire il vero manco convinzioni.
tuttavia, da quando quasi tutti gli uomini sono fondamentalmente liberi la dinamica sociale in estrema sintesi è "tu produci, viene pagato e con quello compri quello che altri come te hanno prodotto".
ora, *SE* una fetta via via consistente del lavoro dei "tu" non sarà più necessaria, lo conseguenze non sono banali.
o gli si concede un reddito (ma un reddito davvero base, tale da rendere preferibile lavorare invece di stare a casa a fare nulla), o diventano un problema
a quel punto però, sempre che gli si conceda almeno il vitto, crollerà comunque anche la domanda dei beni "voluttuari" che i nuovi inoccupati avrebbero comprato lavorando.
questo, a cascata, impatterà anche sull'occupazione di chi non è stato impattato dalla nuova rivoluzione industriale.
neo-luddismo portami via.
Qua ti sei contraddetto da solo, se il lavoro diventerà inutile, come sarà possibile chiedere alle persone di lavorare? Quale lavoro potranno fare?
randorama
22-05-2025, 09:39
vedo molte riflessioni lato economico ma nessuno ha tirato in ballo il discorso psicologico, è una cosa diffusa/molto diffusa la depressione da pensionamento. se da domani improvvisamente ci sentiremo "inutili" il tutto avrà ricadute pesanti sulla persona, quindi la problematica stipendio è importantissima ma non si ignori quella umana
è una questione di priorità, come ben esposto nella già citata piramide dei bisogni di maslow.
detto un parole semplici, sei depresso se prima sei sazio; se hai la pancia vuota, i tuoi problemi sono altri, più cogenti.
Questo detto del mio piccolo condominio ci sono almeno 4 coppie di pensionati in età "attiva".
ti posso assicurare che gli interessi non gli mancano... anzi cercano di evitare che i figli gli sbolognino troppo spesso i beneamati nipotini.
Certo; hanno quattrini per coltivare i loro hobby/farsi i loro viaggi/giretti fuori porta.
randorama
22-05-2025, 09:42
Qua ti sei contraddetto da solo, se il lavoro diventerà inutile, come sarà possibile chiedere alle persone di lavorare? Quale lavoro potranno fare?
faranno un lavoro inutile.
in tempi non sospetti keynes arrivò a ipotizzare di pagare qualcuno per scavare buche e qualcun altro per riempirle.
ma attenzione.
perchè da "il lavoro di molti umani non serve" a "molti umani non servono" il passo è breve.
è una questione di priorità, come ben esposto nella già citata piramide dei bisogni di maslow.
detto un parole semplici, sei depresso se sei sazio; se hai la pancia vuota, i tuoi problemi sono altri, più cogenti.
Questo detto del mio piccolo condominio ci sono almeno 4 coppie di pensionati in età "attiva".
ti posso assicurare che gli interessi non gli mancano... anzi cercano di evitare che i figli gli sbolognino troppo spesso i beneamati nipotini.
Certo; hanno quattrini per coltivare i loro hobby/farsi i loro viaggi/giretti fuori porta.
Guarda, ci sta.
Ma una coppia di pensionati benestanti non può fare da esempio.. :stordita:
Se prendiamo una intera comunità di persone giovani ed attive e le mettiamo lì a far niente con una specie di sussidio modello reddito di cittadinanza ci sarebbero risvolti semplicemente catastrofici..
Qualcuno magari si mette a dipingere o scrivere poesie.. ma la stragrande maggioranza si organizzerà modello "guerrieri della notte" come minimo.
faranno un lavoro inutile.
in tempi non sospetti keynes arrivò a ipotizzare di pagare qualcuno per scavare buche e qualcun altro per riempirle.
ma attenzione.
perchè da "il lavoro di molti umani non serve" a "molti umani non servono" il passo è breve.
Scusa eh, ma oggi com'è? Nella realtà dei fatti gli uomini servono fintanto che sono fonte di arricchimento per qualcun altro, lo stesso stato sociale è determinato dalla capacità di spesa dell'individuo e solo in minima parte e per una minima parte di uomini, dalla loro capacità personale, in pratica nella vita quotidiana siamo o bancomat viventi o macchine da produzione, il resto sono illusioni.
Già le nuove tendenze mondiali fanno vedere quello che è la realtà, non servi, non ti consideriamo punto.
Guarda, ci sta.
Ma una coppia di pensionati benestanti non può fare da esempio.. :stordita:
Se prendiamo una intera comunità di persone giovani ed attive e le mettiamo lì a far niente con una specie di sussidio modello reddito di cittadinanza ci sarebbero risvolti semplicemente catastrofici..
Qualcuno magari si mette a dipingere o scrivere poesie.. ma la stragrande maggioranza si organizzerà modello "guerrieri della notte" come minimo.
Quello che è già realtà oggi in molte zone che si stanno sempre più ampliando, sempre perchè la società è quella dell'avere e non dell'essere, gente che lava i cerchi della Ferrari con lo champagne che viene esaltata come un nuovo messia è lo specchio di quello che è stato creato in decenni di condizionamento e sarà molto difficile tornare indietro.
AlexSwitch
22-05-2025, 10:12
Non si tratta di "voli pindarici" ma di una realtà che dovrà essere affrontata, forse non nell'immediato, ma sicuramente in futuro il lavoro umano sarà sempre meno necessario, per cui è indispensabile iniziare a pensare a un diverso modo di organizzare la società, rendiamoci conto che le società sono in continua evoluzione e quello che era indispensabile un tempo, oggi non lo è più e domani non lo sarà quello che è indispensabile oggi.
Quello che è cambiato è l'arco temporale in cui questi cambiamenti sono avvenuti, sembra che oggi si dovrà fare tutto in breve tempo e l'essere umano come tutte le altre forme di vita non sono progettate per fare cambiamenti radicali in poco tempo, l'evoluzione ha sempre richiesto tempi lunghi.
Quindi presa coscienza della situazione, si dovranno trovare delle soluzioni in tempi brevi o sarà crisi vera come non si è mai vista finora.
I voli pindarici sono riferiti a chi immagina una società perfetta dove reddito e ricchezza vengono aboliti a " priori " senza sapere bene con che cosa sostituirli.
Inoltre non si capisce bene chi deciderà quanta ricchezza, in senso lato del termine, un individuo avrà a disposizione ed in base a quale ragionamento.
Qualcuno ha scritto dei fondi sovrani come strumento compensativo e/o sostitutivo del reddito di lavoro perso, peccato che questi esistono, agiscono e prosperano ( se prosperano ) in un mercato dove ci siano delle risorse da utilizzare e dei capitali su cui investire. La ricchezza non si crea dal nulla!!
Soluzioni in tempi brevi? Cominciare a limitare l'utilizzo dell'IA " umanizzandolo " nel lavoro. Come? Si potrebbe, ipotizzo, far pagare un extra alle imprese che sostituiscono il lavoro umano con quello IA. Certo è un irrigidimento forte del libero mercato e concorrenza ma, come giustamente fatto notare, siamo difronte ad una rivoluzione dai risvolti enormi e duraturi, dove si mette in discussione la sopravvivenza e la prosperità di ampie fette della società.
Guarda, ci sta.
Ma una coppia di pensionati benestanti non può fare da esempio.. :stordita:
Se prendiamo una intera comunità di persone giovani ed attive e le mettiamo lì a far niente con una specie di sussidio modello reddito di cittadinanza ci sarebbero risvolti semplicemente catastrofici..
Qualcuno magari si mette a dipingere o scrivere poesie.. ma la stragrande maggioranza si organizzerà modello "guerrieri della notte" come minimo.
invece se li lasci senza lavoro e senza sussidio se ne restano buoni a casa aspettando di morire di fame?
AlexSwitch
22-05-2025, 10:14
faranno un lavoro inutile.
in tempi non sospetti keynes arrivò a ipotizzare di pagare qualcuno per scavare buche e qualcun altro per riempirle.
ma attenzione.
perchè da "il lavoro di molti umani non serve" a "molti umani non servono" il passo è breve.
Peccato che quando la teoria di Keynes sia stata portata nella realtà, questa alla fine si sia dimostrata inutile ed oltremodo costosa.
Quello che è già realtà oggi in molte zone che si stanno sempre più ampliando, sempre perchè la società è quella dell'avere e non dell'essere, gente che lava i cerchi della Ferrari con lo champagne che viene esaltata come un nuovo messia è lo specchio di quello che è stato creato in decenni di condizionamento e sarà molto difficile tornare indietro.
Adesso la "società" non è nè dell'avere, nè dell'essere, ma del vivere esperienze.
Le Ferrari le noleggiano per postare una foto.
I voli pindarici sono riferiti a chi immagina una società perfetta dove reddito e ricchezza vengono aboliti a " priori " senza sapere bene con che cosa sostituirli.
Inoltre non si capisce bene chi deciderà quanta ricchezza, in senso lato del termine, un individuo avrà a disposizione ed in base a quale ragionamento.
Qualcuno ha scritto dei fondi sovrani come strumento compensativo e/o sostitutivo del reddito di lavoro perso, peccato che questi esistono, agiscono e prosperano ( se prosperano ) in un mercato dove ci siano delle risorse da utilizzare e dei capitali su cui investire. La ricchezza non si crea dal nulla!!
Soluzioni in tempi brevi? Cominciare a limitare l'utilizzo dell'IA " umanizzandolo " nel lavoro. Come? Si potrebbe, ipotizzo, far pagare un extra alle imprese che sostituiscono il lavoro umano con quello IA. Certo è un irrigidimento forte del libero mercato e concorrenza ma, come giustamente fatto notare, siamo difronte ad una rivoluzione dai risvolti enormi e duraturi, dove si mette in discussione la sopravvivenza e la prosperità di ampie fette della società.
In un mondo tutt'altro che uniformato, limitare un qualcosa è semplicemente impossibile, ci sarà sempre qualcuno che le userà e lo farà per avere una posizione di vantaggio rispetto agli altri, questa non può essere la soluzione, anzi potrebbe essere un disastro ancora peggiore.
Va ripensato il sistema socio economico e non è semplice nè immediato, già continuare a lavorare 8h per 5gg mentre le produttività aumentava è stato un errore che in vari modi è stato mitigato, ora che la produttività stà passando in mano alle macchine in modo massiccio, c'è da ripensare tutto il modello di società, non ci sono alternative, a meno di impedire alle persono di procreare e quindi arrivare fra qualche decennio ad avere una popolazione compatibile con il poco lavoro rimasto.
Adesso la "società" non è nè dell'avere, nè dell'essere, ma del vivere esperienze.
Le Ferrari le noleggiano per postare una foto.
Per affittare la Ferrari serve comunque avere del denaro.
E se per te lavare i cerchi della Ferrari con lo Champagne è vivere un'esperienza, resto senza parole.
randorama
22-05-2025, 10:20
Guarda, ci sta.
Ma una coppia di pensionati benestanti non può fare da esempio.. :stordita:
Se prendiamo una intera comunità di persone giovani ed attive e le mettiamo lì a far niente con una specie di sussidio modello reddito di cittadinanza ci sarebbero risvolti semplicemente catastrofici..
Qualcuno magari si mette a dipingere o scrivere poesie.. ma la stragrande maggioranza si organizzerà modello "guerrieri della notte" come minimo.
eh, si.
se hai quattrini per toglierti gli sfizi il tempo libero è una gran risorsa.
se non ne hai, la storia è un'altra.
poi magari ti piazzano un visore olografico in testa (o un connettore sinaptico) e sei contento lo stesso.
TorettoMilano
22-05-2025, 10:23
eh, si.
se hai quattrini per toglierti gli sfizi il tempo libero è una gran risorsa.
se non ne hai, la storia è un'altra.
poi magari ti piazzano un visore olografico in testa (o un connettore sinaptico) e sei contento lo stesso.
le mucche producono più latte con i visori
https://www.nextplayer.it/visore-vr-per-mucche-sembra-proprio-che-funzioni-per-produrre-piu-latte/
randorama
22-05-2025, 10:26
Peccato che quando la teoria di Keynes sia stata portata nella realtà, questa alla fine si sia dimostrata inutile ed oltremodo costosa.
prendiamo atto che per AlexSwitch il new deal della (pessima) amministrazione Roosevelt è stata una cosa inutile.
randorama
22-05-2025, 10:27
le mucche producono più latte con i visori
https://www.nextplayer.it/visore-vr-per-mucche-sembra-proprio-che-funzioni-per-produrre-piu-latte/
abbiamo risolto il problema della disoccupazione femminile.
non vedo i commenti di quello che "AI is bullshit"...
ma ripensandoci, e anche vedendo il commento di the_joe che io gli scrivo rava e lui capisce fava,
non bisogna sopravvalutare le capacità delle persone, e questa notizia non contraddice il "AI is bullshit"
infatti:
"AI" is bullshit = "il primo gradino della carriera professionale" is bullshit
Ecco che quadra tutto :asd:
ma ripensandoci, e anche vedendo il commento di the_joe che io gli scrivo rava e lui capisce fava,
:asd:
O più realisticamente non scrivi nemmeno fava pensando di scrivere rava e pensi pure di essere intelligente e spiritoso.
Parlo di lavare i cerchi della Ferrari con lo Champagne e te parli di esperienze.
Come se per vivere esperienze non servissero soldi e se il lavare i cerchi della Ferrari con lo Champagne fosse un'esperienza.
Ottima news. Speriamo che l'AI faccia un po' di pulizia nel mondo del lavoro, pieno zeppo di incompetenti a tutti i livelli.
Guarda, ci sta.
Ma una coppia di pensionati benestanti non può fare da esempio.. :stordita:
Se prendiamo una intera comunità di persone giovani ed attive e le mettiamo lì a far niente con una specie di sussidio modello reddito di cittadinanza ci sarebbero risvolti semplicemente catastrofici..
Qualcuno magari si mette a dipingere o scrivere poesie.. ma la stragrande maggioranza si organizzerà modello "guerrieri della notte" come minimo.
Mi sembra verosimile soltanto in assenza di forze dell'ordine. Se questa tendenza che prevedi è verosimile, una buona fetta della popolazione sarà impegnata come lavoro nelle forze dell'ordine.
La popolazione "senza un cazzo da fare" si dividerà in due:
1)quelli che passeranno il tempo facendo hobby vari, sport vari se non addirittura autocostruendosi cose come costruirsi una casa sull'albero nel giardino o un dune buggy in garage (per fare degli esempi scemi) o altre cose fantasiose che a volte sogniamo per qualche minuto ma che non faremo mai nella vita dovendo lavorare.
2)quelli più indolenti e meno "pro attivi", non diventeranno "guerrieri della notte" per via delle forze dell'ordine, passeranno le giornate a fare barbeque, bere birrette, fumare cannette, o giocare alla playstation
Comunque le mie sono soltanto chiacchiere da bar, non ho una vera opinione sull'IA e nemmeno una previsione su cosa accadrà con la sua evoluzione.
randorama
22-05-2025, 11:44
Comunque le mie sono soltanto chiacchiere da bar, non ho una vera opinione sull'IA e nemmeno una previsione su cosa accadrà con la sua evoluzione.
questo è un punto che, spero, sia universalmente condivisibile.
se proprio vogliamo portarci avanti, possiamo farci tante seghe circa il fatto che, qualora la AI sia davvero nociva per il genere umano, oltre ogni ragionevole dubbio, si decida spontaneamente di rinunciarvi.
AlexSwitch
22-05-2025, 12:27
prendiamo atto che per AlexSwitch il new deal della (pessima) amministrazione Roosevelt è stata una cosa inutile.
Prendi atto, magari consultando un buon manuale di storia economica, che il New Deal di Roosevelt era si ispirato alla teoria keynesiana ma non la ricalcava pedissequamente.
Alla fine la macroeconomia keynesiana, quella classica, si è dimostrata valida per stimolare le economie reali quando i capitali d'investimento si riducono o sono fermi, come accadde con la grande depressione del '29, per un periodo di tempo limitato.
Nel lungo termine la dottrina keynesiana, fondata sulla liquidità, la domanda effettiva di beni e servizi e sulla propensione marginale al consumo ( il moltiplicatore keynesiano ), si è dimostrata anche come una generatrice d'inflazione ed anche una moltiplicatrice del debito pubblico, senza contare il fatto di limitare l'utilizzo di capitali privati che verrebbero messi a rendita.
Ma tornando al probabile scenario che si sta preparando con l'introduzione dell'IA nei processi e nell'economia di lavoro, gli strumenti di tipo keynesiano sarebbero spuntati in partenza, visto che l'IA sostituirebbe in toto intere categorie di lavoratori che difficilmente troverebbero nuove fonti di reddito se non abbassandone parecchio la quantità e la qualità, andando a ricoprire incarichi inferiori e precari. Nella rivoluzione dell'IA i capitali d'investimento, a differenza del 1929, ci sono ma non produrranno una ricaduta benefica sui redditi da lavoro.
AlexSwitch
22-05-2025, 12:28
questo è un punto che, spero, sia universalmente condivisibile.
se proprio vogliamo portarci avanti, possiamo farci tante seghe circa il fatto che, qualora la AI sia davvero nociva per il genere umano, oltre ogni ragionevole dubbio, si decida spontaneamente di rinunciarvi.
Questa sarebbe una soluzione di buon senso anche se, purtroppo, irrealistica...
maxnaldo
22-05-2025, 14:07
questa cosa non funzionerà e le aziende faranno marcia indietro, l'AI verrà usata solo là dove effettivamente un lavoro non potrà essere svolto da esseri umani se non con sforzi enormi e tempi biblici.
oggi le aziende che investono in AI e non assumono nuovi lavoratori risparmiano, certamente, ma solo perchè riescono ancora a vendere i loro prodotti/servizi in quanto la società intera ha ancora tassi di disoccupazione piuttosto bassi e la maggior parte dei lavori sono ancora svolti da esseri umani.
un domani che queste aziende saranno tutte allineate, e utilizzeranno AI super sviluppate per ogni cosa, senza assumere nessuno se non pochi addetti al controllo, a chi diavolo li venderanno i loro prodotti se la maggior parte delle persone non avrà un lavoro e uno stipendio per permettersi di acquistarli ?
reddito di cittadinanza per tutti ? E lo pagheranno le aziende con la nuova futura e assolutamente necessaria supertassa sull'AI ? Potrebbe essere, ma a quel punto l'azienda non risparmierebbe nulla di più rispetto all'utilizzare esseri umani e non pagare la supertassa.
randorama
22-05-2025, 14:20
Prendi atto, magari consultando un buon manuale di storia economica, che il New Deal di Roosevelt era si ispirato alla teoria keynesiana ma non la ricalcava pedissequamente.
Alla fine la macroeconomia keynesiana, quella classica, si è dimostrata valida per stimolare le economie reali quando i capitali d'investimento si riducono o sono fermi, come accadde con la grande depressione del '29, per un periodo di tempo limitato.
Nel lungo termine la dottrina keynesiana, fondata sulla liquidità, la domanda effettiva di beni e servizi e sulla propensione marginale al consumo ( il moltiplicatore keynesiano ), si è dimostrata anche come una generatrice d'inflazione ed anche una moltiplicatrice del debito pubblico, senza contare il fatto di limitare l'utilizzo di capitali privati che verrebbero messi a rendita.
Ma tornando al probabile scenario che si sta preparando con l'introduzione dell'IA nei processi e nell'economia di lavoro, gli strumenti di tipo keynesiano sarebbero spuntati in partenza, visto che l'IA sostituirebbe in toto intere categorie di lavoratori che difficilmente troverebbero nuove fonti di reddito se non abbassandone parecchio la quantità e la qualità, andando a ricoprire incarichi inferiori e precari. Nella rivoluzione dell'IA i capitali d'investimento, a differenza del 1929, ci sono ma non produrranno una ricaduta benefica sui redditi da lavoro.
è la solita diatriba tra keynesiani contro monetaristi.
però, solitamente si è d'accordo sul fatto che così come "stampare denaro" quando non è recessione profonda profonda porta solo a inflazione, altrettanto si è d'accordo che è la classica cura da cavallo che funziona, nel medio periodo, quando la situazione è davvero grave.
l'ha adottata anche il giappone negli anni 90 e bene o male ha sortito i suoi effetti.
Questa sarebbe una soluzione di buon senso anche se, purtroppo, irrealistica...
funziona quando la scelta è appannaggio di pochi che sono in grado di farla rispettare.
per fare un altro esempio stra-abusato; l'umanità dispone della bomba atomica ma c'è un accordo che ha retto (finora...) per non usarla: la scelta è però di appannaggio di pochi.
altrettanto vero è che se gli stati dovessero decidere, per assurdo, di vietare la produzione/commercio di alcolici, questi di sicuro non è che sparirebbero dalla faccia della terra.
per la AI è lo stesso; ormai c'è ed è poco credibile che si decida - a livello globale - di non usarla.
le conseguenze... boh.
Ripper89
22-05-2025, 15:27
Anche se ripensassimo il mondo del lavoro non ci sarà lavoro per tutti visto che l’erosione parte dai settori con la maggior parte dei posti di lavoro.. e se spariscono questi hai voglia a dare da mangiare a decine di milioni di disoccupati visto che la guerra economica con la Cina e gli altri sta puntando verso una riduzione dei costi e dei guadagni.. e quindi il taglio delle spese..
Non ci sarà mai lavoro per tutti nel mondo visto che non esercitiamo controllo alcuno sulle nascite ( così come non si controllano nemmeno le migrazioni ).
Come al solito bisognerà attendere che si arrivi ad una situazione critica.
Alodesign
22-05-2025, 16:14
Non ci sarà mai lavoro per tutti nel mondo visto che non esercitiamo controllo alcuno sulle nascite ( così come non si controllano nemmeno le migrazioni ).
Come al solito bisognerà attendere che si arrivi ad una situazione critica.
Ultimi dati ISTAT dicono che in Italia sono più quelli oltre gli 80 anni che i bambini.
Quindi diciamo che per questi bambini di posti di lavoro ce ne saranno in abbondanza.
Notturnia
22-05-2025, 20:21
Non ci sarà mai lavoro per tutti nel mondo visto che non esercitiamo controllo alcuno sulle nascite ( così come non si controllano nemmeno le migrazioni ).
Come al solito bisognerà attendere che si arrivi ad una situazione critica.
Purtroppo condivido i tuoi dubbi..
Per qualche stupido motivo l’uomo agisce come un cancro e non pianifica i prossimi passi.. consuma e divora, cresce e si espande e se le IA possono aiutare qualcuno ad arricchirsi questi lo faranno
Le utopie di chi pensa che le IA miglioreranno la nostra vita donandoci i sogni di star trek restano appunto utopie..
Chissà se l’uomo deve sbattere il grugno per capirlo e se sarà tardi o meno
Se ci si pensa in questo periodo fra guerre, cambiamento climatico, crisi, transizione elettrica, IA etc stiamo mettendo così tanta carne al fuoco che ci vuole molto culo per uscirne illesi.. altrimenti, peccato, ma il pianeta vedrà una nuova era dopo la nostra sparizione.. amen.. il pianeta è qui per durare noi non so..
Bisogna tenere presente che un mondo in cui la IA farà gran parte del lavoro correlato alla "intelligenza" ci potrebbe anche essere un crollo dei prezzi di tanti beni e quindi una necessità molto inferiore di denaro. esempio classico le automobili, che potranno essere progettate, costruite e testate in tempi rapidissimi, o i computer (ammesso che servano ancora) insomma qualsiasi manufatto potrebbe avere un costo frazionale rispetto ad oggi. L'automobile che adesso compri a 30.000 potresti trovarla a un decimo, restando nell'esempio... è un altro aspetto che potrebbe essere considerato nel lungo periodo.
Un mondo, ed una realtà che evolvono anzi no regrediscono in modo sempre più distopico.
Le disuguaglianze aumentano invece di diminuire.
Un giorno qualcuno nelle altissime sfere celesti, uno dei potenti che ha spinto sempre più per la introduzione di presunti avanzamenti realmente a favore di tutti e tutte, porrà la fatidica domanda: Dio esiste ?
"Ora Dio esiste" citazione libera da Colossus the Forbin project.
Marco71
Bisogna tenere presente che un mondo in cui la IA farà gran parte del lavoro correlato alla "intelligenza" ci potrebbe anche essere un crollo dei prezzi di tanti beni e quindi una necessità molto inferiore di denaro. esempio classico le automobili, che potranno essere progettate, costruite e testate in tempi rapidissimi, o i computer (ammesso che servano ancora) insomma qualsiasi manufatto potrebbe avere un costo frazionale rispetto ad oggi. L'automobile che adesso compri a 30.000 potresti trovarla a un decimo, restando nell'esempio... è un altro aspetto che potrebbe essere considerato nel lungo periodo.
Ho seri dubbi che possa esserci un crollo dei prezzi, *a parità di domanda* anche se diminuissero i costi di produzione.
Banalmente se il costo diminuisce, il profitto aumenta, ed è proprio su queste promesse che i mercati finanziari pompano, specie i prezzi delle azioni delle compagnie che dicono di stare investendo sull'IA.
Se non fosse ancora chiaro, l'obiettivo di chi investe in IA è azzerare i costi del personale umano per aumentare i profitti: potenzialmente il sogno di ogni capitalista che si rispetti è avere 0 costi e tutto guadagno.
randorama
25-05-2025, 20:05
Se non fosse ancora chiaro, l'obiettivo di chi investe in IA è azzerare i costi del personale umano per aumentare i profitti: potenzialmente il sogno di ogni capitalista che si rispetti è avere 0 costi e tutto guadagno.
però per guadagnare, anche il bene prodotto a costo 0, devi comunque venderlo.
e a chi, se nessuno paga più stipendi?
Luke2011
25-05-2025, 21:26
Falso: consumano energia come minimo, che in qualche modo andrà prodotta, ed è già dimostrato che purtroppo l'energia rinnovabile da sola non basta
Dimostrato da chi? Da persone poco aggiornate o poco qualificate. In realtà le rinnovabili possono letteralmente moltiplicare l’energia a disposizione della nostra civiltà, e in modo equo. Guardiamo i numeri (tratti dal recentissimo report “Understanding Stellar Energy” del think tank RethinkX, l’unico ente che è stato in grado di indicare con dieci anni d’anticipo l’attuale costo del kilowattora del fotovoltaico e delle batterie agli ioni di litio): 964GW di fotovoltaico, 969 di eolico e 13TWh di capacità di accumulo (55 ore di media domanda) consentiranno a un paese a nord come la Germania di disporre di una infrastruttura 100% SWB (solar / wind / batteries) capace di generare 5.595TWh l’anno (!). Il fabbisogno attuale tedesco è di 574TWh, DIECI volte di meno. La spesa per questa infrastruttura ammonta a 1.341$ pro capite l’anno per un periodo di 20 anni, il che si traduce in costi al kilowattora molto più bassi di quelli dell’attuale infrastruttura fossile. Un altro caso studio? La Cina: 33TW di fotovoltaico, 5TW di eolico e 100TWh di capacità di accumulo (26 ore di media domanda) genereranno 59.712TWh l’anno. Il fabbisogno attuale cinese è di 907TWh. Costo pro capite? 916$ l’anno per 20 anni. Capisci ora perchè il ministero dello sviluppo industriale cinese ha pubblicato un memorandum nel quale dichiara che la robotica umanoide è “il nuovo motore della crescita”? Perché rinnovabili e robotica antropomorfa combinati sviluppano sinergie micidiali: i robot antropomorfi possono infatti costruire altri robot, che costruiranno altri campi fotovoltaici che alimenteranno altri robot e così via in un crescendo esponenziale. Come credo di aver già spiegato il rapporto ROI (Return of Investment) to productivity della robotica umanoide proiettato nel 2035 è di 15X: ovvero, basterà un punto di PIL investito in robotica antropomorfa per far crescere l’economia di 15 punti. A confronto tutta la crescita di cui hanno goduto le economie avanzate nell’era della società del lavoro di massa fa ridere. Robotica e IA insieme alla mobilità autonoma e le tecnologie PFCA avranno un impatto fortemente deflattivo sull’intera gamma di prodotti e servizi. La disponibilità di forza lavoro è sempre stato il principale vincolo alla produzione della ricchezza, per ovvie esigenze relative alle necessità della forza lavoro stessa. Disaccoppiando la creazione della ricchezza dalla forza lavoro potremo produrre un multiplo dei prodotti e dei servizi di oggi senza le ricadute negative del caso, ricadute che oggi ci costringono nella spirale del debito (più forza lavoro più spesa per istruzione, cure ecc, spese che dovranno essere ripagate da una più nutrita generazione di lavoratori, e così via, in uno schema piramidale senza fine).
Definisci cosa intendi per "tenore di vita crescente", e fammi capire come tutti diventeremo più "ricchi" economicamente, quindi in termini di patrimonio netto medio
Ma certamente. L’economia del post-lavoro si basa sulla creazione di “ownership pipes”: flussi di ricchezza che dalla proprietà distribuiranno dividendi alla cittadinanza. In questo senso, tanto per cominciare, si richiede che una regione trasformi beni pubblici dormienti come terre, diritti idrici o frequenze radio in fondi perpetui che erogheranno a ogni singolo cittadino un dividendo annuale. L’Alaska Permanent Fund, la città di Copenaghen e i fondi fiduciari energetici dimostrano che questo approccio funziona su scale diverse. Questo elemento è contemplato tra le fonti di finanziamento del fondo sovrano che dovrà erogare un dividendo universale a supporto del ciclo economico della nuova economia nel documento programmatico di Sam Altman “A Moore’s Law for Everything”. Le banche potranno riconfigurare i propri prodotti per usare automaticamente questi dividendi nel pagamento del mutuo o del saldo della carta di credito. Piccoli adeguamenti normativi possono sbloccare prodotti basati su redditi da proprietà in tutto il paese, usando strumenti già esistenti come fondi fiduciari, cooperative e REITs (fondi di investimento immobiliare). Questi canali costituiranno una solida base per la prosperità collettiva, una prosperità che si rafforza man mano che l’automazione avanza.
quando molti perderanno il lavoro o peggio passeranno la loro giornata sul divano con il loro smartphone.
Sarebbe demenziale perpetuare la società del lavoro di massa in uno scenario in cui IA e robotica generano molta più ricchezza e con molte meno ricadute negative. Nelle polis greche il cittadino non svolgeva attività lavorative: partecipava alla politica, si dedicava alle attività fisiche, alla poesia, al teatro. Credo che questo passato sarà il nostro futuro, le tecnologie che stiamo implementando eserciteranno una forte azione di disintermediazione e democratizzazione del potere a tutti i livelli, mi aspetto che col tempo la gestione dei macrosistemi sia consegnato alla IA e che quest'ultima diventi la nostra interfaccia con i massimi sistemi (la così detta "democrazia augmentata"). Anche in termini di agency economica e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, ritengo che la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain (secondo Dario Amodei la prima società di questo tipo potrebbe sorgere già entro il 2026). Sarà un futuro che vedrà lo spettro delle nostre possibilità ampliarsi a dismisura rispetto al presente.
Dopodiché fammi capire: immagini un mondo dove smetti di istruire le persone? :rolleyes:
No, affatto, immagino esattamente il contrario: gli studi dimostrano che gli studenti istruiti da AI tutor ottengono risultati nettamente superiori a quelli delle classi tradizionali. L’istruzione tornerà a svolgere la funzione che ricopriva presso la nobiltà nell’era pre-industriale, ovvero di e-ducazione (estrinsecazione dei propri talenti individuali) attraverso una formazione personalizzata e antitetica all’istruzione massificata di oggi. L’istruzione non sarà più preparazione specialistica e a compartimenti stagni finalizzata al ricoprire un ruolo nell’apparato produttivo ma un percorso senza barriere che durerà tutta la vita, come si conviene a una civiltà evoluta.
Non può esistere una economia basata sul denaro dove è lecito produrre infinitamente soldi "dal nulla".
Veramente lo scenario che si prospetta è diametralmente opposto a questo, ovvero, uno dove prodotti e servizi, senza i quali il denaro è solo carta straccia, verranno prodotti in misura molto maggiore, e a costi molto inferiori, da una forza lavoro sintetica, inoltre lo schema di distribuzione dei dividendi basato sulla proprietà non prevede alcun accrescimento della massa monetaria.
Argomenta please.
L'ho appena fatto.
Questo lo puoi già fare. Ci diamo solo tante scuse per non fare ciò che vorremmo, ma solo perché la pigrizia la fa da padrone.
Questo è ciò di cui ci ha convinto la società dei consumi, ovvero che si potesse lavorare 10 ore al giorno e dopo veleggiare verso il tramonto sorseggiando un Martini Rosso.
Se costruisci una società dove le persone non comunicano più, dove vengono alimentate divisioni tra etnie, culture, religioni e sessi (vedi la costante opera di divisione tra uomini e donne), chiaro che stai costruendo una società di merda dove l'odio la fa da padrone.
Veramente la transizione all’economia della robotica e della IA vuol dire migrazione a una economia POST-ESTRATTIVA (cioè che non estrarrà più valore dagli idrocarburi e dalle persone, potendo sintetizzare energia e manodopera a costi marginali vicini allo zero), ovvero un paradigma economico che elimina la scarsità come principio organizzativo della società con tutti i suoi collegati in termini di sfruttamento e dell’odio che ne deriva.
Luke2011
25-05-2025, 23:03
facendo finta che il lavoro sia gratis
In base alle stime di RethinkX, Macquarie Research e altri il costo orario della robotica antropomorfa nel 2035 sarà tra i 90 e i 10 centesimi di euro, ovvero 10-100 volte meno dell’operaio più economico. La IA agentica sarà addirittura *migliaia* di volte più economica degli attuali professionisti. Qualche mese fa il CEO di Github, nel tentativo di descrivere le proprietà dell’economia della robotica e della IA, ha dichiarato: "immaginate di scoprire un nuovo continente con 100 miliardi di persone, e che tutte vogliano lavorare gratis".
per qualche motivo e i materiali e la logistica siano irrilevanti
La catena distributiva sta subendo una transizione radicale verso i trasporti pesanti driverless / elettrici (vedasi i tir driverless di Aurora ora in servizio negli USA e la rapida diffusione dei tir elettrici di Volvo) mentre si prevede che la robotica intelligente appiattisca la curva delle assunzioni nei magazzini e nei fulfilment center già entro questo decennio. Nel campo dei trasporti navali a lungo raggio stiamo migrando a trasporti alimentati da idrogeno prodotto dalle rinnovabili, vedasi la portacontainer LH2 Viking, mentre sul corto raggio sono già operativi cargo elettrici e autonomi come la Yara Birkeland. A proposito di navi cargo: i robot antropomorfi di Persona AI inizieranno a svolgere attività di saldatura nei cantieri navali di HD Korea Shipbuilding già entro il 2027.
Per quanto riguarda i materiali, IA, robotica, rinnovabili e PFCA prefigurano la migrazione alla così detta economia POST-ESTRATTIVA. L’economia attuale è basata sull’estrazione di valore dalle persone e dai combustibili fossili, una filiera che continua a drenare dal pianeta risorse non rinnovabili che poi bruciamo e immettiamo nell'ordine delle decine di miliardi di tonnellate nell'atmosfera. Immagina questa economia come una fornace. Diversamente ciò che serve per costruire una infrastruttura energetica 100% SWB (solar / wind / batteries), una forza lavoro antropomorfa, una flotta di mezzi elettrici e autonomi ecc verrà estratto una tantum, e in seguito riciclato. L'energia diventa una risorsa a costo marginale vicino allo zero. Le batterie riciclate delle auto elettriche non ci consentono di costruire semplicemente altrettante batterie per altrettante auto elettriche, ma addirittura di più, perché l'impiego dei materiali critici come cobalto e nichel diminuisce mentre la densità energetica aumenta. Un bassissimo costo del kilowattora renderà la robotica talmente economica da consentirci di mettere in pratica i dettami della così detta economia circolare. Nel mentre le tecnologie PFCA (precision fermentation / cellular agriculture) metteranno fine all’economia estrattiva anche nell’agroalimentare, restituendo alla natura un territorio sconfinato che ora destiniamo a pascoli e coltivazioni foraggene. Immagina questa economia come il processo di fusione nucleare di una stella: si alimenta da solo.
molto tempo per fare niente.. morire di inedia in pratica.. boh.. triste.. molto triste per chi, come me, adora produrre, creare, vedere, scoprire e imparare..
Quindi non hai mai avuto un interesse, mai una passione che esulasse dai tuoi impegni lavorativi? I tuoi viaggi sono stati tutti viaggi di lavoro? Vai al cinema o alle esposizioni per accrescere le tue future possibilità di guadagno? Non hai mai letto una pagina di un libro per il piacere di farlo? Le persone ti interessano solo se lavorano con te? Ti consiglio di leggere la risposta che ho inviato a WarDuck.
mrk-cj94
18-06-2025, 17:42
Falso: consumano energia come minimo, che in qualche modo andrà prodotta, ed è già dimostrato che purtroppo l'energia rinnovabile da sola non basta.
Le nostre necessità sono secondo me ben espresse dalla piramide di Maslow:
https://en.wikipedia.org/wiki/Maslow%27s_hierarchy_of_needs
Definisci cosa intendi per "tenore di vita crescente", e fammi capire come tutti diventeremo più "ricchi" economicamente, quindi in termini di patrimonio netto medio, quando molti perderanno il lavoro o peggio passeranno la loro giornata sul divano con il loro smartphone.
Verranno pagati per...?
Dopodiché fammi capire: immagini un mondo dove smetti di istruire le persone? :rolleyes:
Argomenta please.
Non può esistere una economia basata sul denaro dove è lecito produrre infinitamente soldi "dal nulla".
Tanto per dire, Bitcoin con il suo meccanismo di mining, che è quanto di più simile allo "stampare moneta dal nulla" (anche se la proof of work richiede comunque energia) è comunque pensato per mantenere inflazione costante, e il motivo è evidente a tutti.
Se costruisci una società dove le persone non comunicano più, dove vengono alimentate divisioni tra etnie, culture, religioni e sessi (vedi la costante opera di divisione tra uomini e donne), chiaro che stai costruendo una società di merda dove l'odio la fa da padrone.
Infatti mi stupisce molto che il livello di conflittualità mondiale sia tutto sommato ancora basso.
Questo lo puoi già fare. Ci diamo solo tante scuse per non fare ciò che vorremmo, ma solo perché la pigrizia la fa da padrone. Se non vuoi scalare le gerarchie di una azienda (ammesso che le abbia), puoi metterti in proprio.
Semmai mi puoi dire che ci sono paesi le cui società civili coltivano l'imprenditorialità e premiano le buone idee e l'inventiva, come ad esempio gli USA.
Viceversa ci sono paesi prettamente social-comunisti, come l'Italia, dove l'invidia sociale e la burocrazia tendono ad affossare ogni individualità.
Semplicemente affossare le individualità porta al comunismo che di fatto è sinonimo di povertà.
toh stavo per dire: incredibile warduck che scrive un messaggio senza menzionare i suoi migliori amici.... ma poi mi caschi proprio sul finale :D ti pagano se gli fai pubblicità? t'hanno preso in prestito la donna per qualche sera mentre eri in trasferta? boh
Dimostrato da chi? Da persone poco aggiornate o poco qualificate. In realtà le rinnovabili possono letteralmente moltiplicare l’energia a disposizione della nostra civiltà, e in modo equo. Guardiamo i numeri (tratti dal recentissimo report “Understanding Stellar Energy” del think tank RethinkX, l’unico ente che è stato in grado di indicare con dieci anni d’anticipo l’attuale costo del kilowattora del fotovoltaico e delle batterie agli ioni di litio): 964GW di fotovoltaico, 969 di eolico e 13TWh di capacità di accumulo (55 ore di media domanda) consentiranno a un paese a nord come la Germania di disporre di una infrastruttura 100% SWB (solar / wind / batteries) capace di generare 5.595TWh l’anno (!). Il fabbisogno attuale tedesco è di 574TWh, DIECI volte di meno. La spesa per questa infrastruttura ammonta a 1.341$ pro capite l’anno per un periodo di 20 anni, il che si traduce in costi al kilowattora molto più bassi di quelli dell’attuale infrastruttura fossile. Un altro caso studio? La Cina: 33TW di fotovoltaico, 5TW di eolico e 100TWh di capacità di accumulo (26 ore di media domanda) genereranno 59.712TWh l’anno. Il fabbisogno attuale cinese è di 907TWh. Costo pro capite? 916$ l’anno per 20 anni. Capisci ora perchè il ministero dello sviluppo industriale cinese ha pubblicato un memorandum nel quale dichiara che la robotica umanoide è “il nuovo motore della crescita”? Perché rinnovabili e robotica antropomorfa combinati sviluppano sinergie micidiali: i robot antropomorfi possono infatti costruire altri robot, che costruiranno altri campi fotovoltaici che alimenteranno altri robot e così via in un crescendo esponenziale. Come credo di aver già spiegato il rapporto ROI (Return of Investment) to productivity della robotica umanoide proiettato nel 2035 è di 15X: ovvero, basterà un punto di PIL investito in robotica antropomorfa per far crescere l’economia di 15 punti. A confronto tutta la crescita di cui hanno goduto le economie avanzate nell’era della società del lavoro di massa fa ridere. Robotica e IA insieme alla mobilità autonoma e le tecnologie PFCA avranno un impatto fortemente deflattivo sull’intera gamma di prodotti e servizi. La disponibilità di forza lavoro è sempre stato il principale vincolo alla produzione della ricchezza, per ovvie esigenze relative alle necessità della forza lavoro stessa. Disaccoppiando la creazione della ricchezza dalla forza lavoro potremo produrre un multiplo dei prodotti e dei servizi di oggi senza le ricadute negative del caso, ricadute che oggi ci costringono nella spirale del debito (più forza lavoro più spesa per istruzione, cure ecc, spese che dovranno essere ripagate da una più nutrita generazione di lavoratori, e così via, in uno schema piramidale senza fine).
Ma certamente. L’economia del post-lavoro si basa sulla creazione di “ownership pipes”: flussi di ricchezza che dalla proprietà distribuiranno dividendi alla cittadinanza. In questo senso, tanto per cominciare, si richiede che una regione trasformi beni pubblici dormienti come terre, diritti idrici o frequenze radio in fondi perpetui che erogheranno a ogni singolo cittadino un dividendo annuale. L’Alaska Permanent Fund, la città di Copenaghen e i fondi fiduciari energetici dimostrano che questo approccio funziona su scale diverse. Questo elemento è contemplato tra le fonti di finanziamento del fondo sovrano che dovrà erogare un dividendo universale a supporto del ciclo economico della nuova economia nel documento programmatico di Sam Altman “A Moore’s Law for Everything”. Le banche potranno riconfigurare i propri prodotti per usare automaticamente questi dividendi nel pagamento del mutuo o del saldo della carta di credito. Piccoli adeguamenti normativi possono sbloccare prodotti basati su redditi da proprietà in tutto il paese, usando strumenti già esistenti come fondi fiduciari, cooperative e REITs (fondi di investimento immobiliare). Questi canali costituiranno una solida base per la prosperità collettiva, una prosperità che si rafforza man mano che l’automazione avanza.
Sarebbe demenziale perpetuare la società del lavoro di massa in uno scenario in cui IA e robotica generano molta più ricchezza e con molte meno ricadute negative. Nelle polis greche il cittadino non svolgeva attività lavorative: partecipava alla politica, si dedicava alle attività fisiche, alla poesia, al teatro. Credo che questo passato sarà il nostro futuro, le tecnologie che stiamo implementando eserciteranno una forte azione di disintermediazione e democratizzazione del potere a tutti i livelli, mi aspetto che col tempo la gestione dei macrosistemi sia consegnato alla IA e che quest'ultima diventi la nostra interfaccia con i massimi sistemi (la così detta "democrazia augmentata"). Anche in termini di agency economica e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, ritengo che la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain (secondo Dario Amodei la prima società di questo tipo potrebbe sorgere già entro il 2026). Sarà un futuro che vedrà lo spettro delle nostre possibilità ampliarsi a dismisura rispetto al presente.
No, affatto, immagino esattamente il contrario: gli studi dimostrano che gli studenti istruiti da AI tutor ottengono risultati nettamente superiori a quelli delle classi tradizionali. L’istruzione tornerà a svolgere la funzione che ricopriva presso la nobiltà nell’era pre-industriale, ovvero di e-ducazione (estrinsecazione dei propri talenti individuali) attraverso una formazione personalizzata e antitetica all’istruzione massificata di oggi. L’istruzione non sarà più preparazione specialistica e a compartimenti stagni finalizzata al ricoprire un ruolo nell’apparato produttivo ma un percorso senza barriere che durerà tutta la vita, come si conviene a una civiltà evoluta.
Veramente lo scenario che si prospetta è diametralmente opposto a questo, ovvero, uno dove prodotti e servizi, senza i quali il denaro è solo carta straccia, verranno prodotti in misura molto maggiore, e a costi molto inferiori, da una forza lavoro sintetica, inoltre lo schema di distribuzione dei dividendi basato sulla proprietà non prevede alcun accrescimento della massa monetaria.
L'ho appena fatto.
Questo è ciò di cui ci ha convinto la società dei consumi, ovvero che si potesse lavorare 10 ore al giorno e dopo veleggiare verso il tramonto sorseggiando un Martini Rosso.
Veramente la transizione all’economia della robotica e della IA vuol dire migrazione a una economia POST-ESTRATTIVA (cioè che non estrarrà più valore dagli idrocarburi e dalle persone, potendo sintetizzare energia e manodopera a costi marginali vicini allo zero), ovvero un paradigma economico che elimina la scarsità come principio organizzativo della società con tutti i suoi collegati in termini di sfruttamento e dell’odio che ne deriva.
questo avveniva perchè la maggior parte dei presenti era rappresentato dagli schiavi.... quindi potrà capitare solo quando l'IA+robot rappresenterà quasi l'intera forza lavoro mondiale e quando verrà stabilito e distribuito questa orta di dividendo (che dubito sarà universale... già nazionale sarebbe un mezzo miracolo)
mrk-cj94
18-06-2025, 17:54
edit doppio
Luke2011
19-06-2025, 05:42
questo avveniva perchè la maggior parte dei presenti era rappresentato dagli schiavi.... quindi potrà capitare solo quando l'IA+robot rappresenterà quasi l'intera forza lavoro mondiale e quando verrà stabilito e distribuito questa orta di dividendo (che dubito sarà universale... già nazionale sarebbe un mezzo miracolo)
Per "universale" si intende la sua applicazione alla cittadinanza nella sua totalità. Chiaramente, come affermi anche tu, un dividendo basato sugli incrementi di produttività garantiti dalle tecnologie esponenziali, come anche indicato nel recente studio della Carnegie Mellon University "An AI Capability Threshold for Rent-Funded Universal Basic Income in an AI-Automated Economy", potrà essere emanato solo nelle economie dove IA avrà raggiunto un tasso di produttività 5-6 volte superiore a quello dell'automazione tradizionale.
megamitch
19-06-2025, 09:32
alcuni pensieri a caso.
i "cittadini" in grecia erano pochissimi. Le donne non contavano nulla (tranne che a Sparta), schiavi e straeniri meno che meno. Le guerre erano pianificate per creare nuovi schiavi, fondamento della economia dell'epoca. I cittadini erano pochissimi rispetto agli schiavi, per cui fare un parallelo con i numeri della società attuale è un pò complesso.
lotta di classe: da che è nato l'uomo vuole sopraffare il vicino, avere "di più". Se non lavora nessuno come saranno definite le gerarchie e le classi sociali? torniamo al diritto di nascita o alla investitura divina come i re e i nobili della monarchia francese ? Perchè tanto l'uomo da che è nato costruisce queste classi sociali, difficile pensare che basti la IA per farlo smettere
Educazione: non sono convinto che far educare i ragazzi da dei Robot sia la scelta giusta. I ragazzi hanno bisogno di gente che esprima anche delle emozioni, che li prepari alla vera vita
bonzoxxx
19-06-2025, 09:49
alcuni pensieri a caso.
i "cittadini" in grecia erano pochissimi. Le donne non contavano nulla (tranne che a Sparta), schiavi e straeniri meno che meno. Le guerre erano pianificate per creare nuovi schiavi, fondamento della economia dell'epoca. I cittadini erano pochissimi rispetto agli schiavi, per cui fare un parallelo con i numeri della società attuale è un pò complesso.
lotta di classe: da che è nato l'uomo vuole sopraffare il vicino, avere "di più". Se non lavora nessuno come saranno definite le gerarchie e le classi sociali? torniamo al diritto di nascita o alla investitura divina come i re e i nobili della monarchia francese ? Perchè tanto l'uomo da che è nato costruisce queste classi sociali, difficile pensare che basti la IA per farlo smettere
Educazione: non sono convinto che far educare i ragazzi da dei Robot sia la scelta giusta. I ragazzi hanno bisogno di gente che esprima anche delle emozioni, che li prepari alla vera vita
Stessi pensieri miei. La IA in se non è il male, è l'uso che se ne fa e farà in futuro che mi spaventa molto.
Luke2011
19-06-2025, 18:00
alcuni pensieri a caso.
i "cittadini" in grecia erano pochissimi. Le donne non contavano nulla (tranne che a Sparta), schiavi e straeniri meno che meno. Le guerre erano pianificate per creare nuovi schiavi
Sì, appunto, è stato sempre così, nell'economia della Grecia antica come in tutte quelle successive: il sistema produttivo ha sempre avuto bisogno di una ampia categoria di lavoranti che producesse più di quello che consumava. Da qui lo sfruttamento. Questa è la cifra della così detta economia estrattiva, quella cioè che estrae valore dalle persone (e dagli idrocarburi, e dagli animali, anche se non sono il focus di questa conversazione). Ma l'energia a costo marginale zero delle rinnovabili in sinergia con una forza lavoro sintetica costituirà la base di una economia POST-estrattiva, anche perché non ci sarà alcuna ragione per insistere nello sfruttare le persone (sono intrinsecamente meno produttive). IA e robotica sono gli schiavi perfetti, quelli che abbiamo sempre desiderato, gli unici nei confronti dei quali possiamo non farci degli scrupoli etici: avete mai provato a guardare quel video recentemente caricato su YouTube di Figure 02, l'androide di Figure AI, che raccoglie buste e pacchi da un nastro trasportatore, li sistema in modo che si legga bene il codice a barre e li fa scorrere su un altro nastro? C'è qualcosa di ipnotizzante in questa visione, poi capisci cos'è: quel robot potrebbe andare avanti in quel modo per tutto il giorno, per settimane, per anni, fino alla fine dei tempi se la meccanica reggesse, svolgendo sempre quell'operazione, sempre con la stessa attenzione della prima volta, senza domandare niente, senza fare progetti sulla sua prossima vacanza a Maui, senza avere nessun altro scopo a parte lavorare. Questo è quello che l'economia estrattiva ha sempre desiderato, e sarà la sua fine, come hanno pronosticato Keynes, Leontief e Heilbroner.
lotta di classe: da che è nato l'uomo vuole sopraffare il vicino, avere "di più". Se non lavora nessuno come saranno definite le gerarchie e le classi sociali? torniamo al diritto di nascita o alla investitura divina come i re e i nobili della monarchia francese ? Perchè tanto l'uomo da che è nato costruisce queste classi sociali, difficile pensare che basti la IA per farlo smettere
Ho già affrontato questo argomento nel corso di questo thread: le tecnologie di cui parliamo sono un potente strumento di disintermediazione e democratizzazione del potere a tutti i livelli, basti pensare all'opposizione che sta registrando la transizione energetica, transizione che rischia di far collassare strutture verticaliste sorte per sfruttare fonti di energia esauribili come i fossili. Lo stesso passaggio dal lavoro alla proprietà come fonte di reddito a supporto della domanda aggregata farebbe venire meno uno degli strumenti di potere principali: il ricatto salariale. Come ho spiegato, mi aspetto che col tempo la gestione dei macrosistemi sia consegnato alla IA e che quest'ultima diventi la nostra interfaccia con i massimi sistemi (la così detta "democrazia augmentata"). Anche in termini di agenzia economica, e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, ritengo che la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain (secondo Dario Amodei la prima società di questo tipo potrebbe sorgere già entro il 2026).
Educazione: non sono convinto che far educare i ragazzi da dei Robot sia la scelta giusta. I ragazzi hanno bisogno di gente che esprima anche delle emozioni, che li prepari alla vera vita
Attenzione: la IA non PROVA emozioni (e questo è un grosso punto a suo favore, in realtà), ma le capisce perfettamente, infatti come dimostrato nello studio "AI Shows Higher Emotional IQ than Humans" dell'Istituto di Psicologia dell'UniBE (Università di Berna) e della UNIGE (Università di Ginevra), possiede un'intelligenza emotiva nettamente superiore alla media umana, come risulta dall'82% di test risolti contro il 56% dei partecipanti umani. Questo dato ha trovato conferma in un ulteriore studio pubblicato da PLOS Mental Health, dove 800 persone hanno ricevuto una consulenza psicologica da terapisti umani e dalla IA giudicando quella della IA come la più empatica, la più sensibile dal punto di vista culturale, e la più utile, in termini di linguaggio, contesto, e delle corde emotive che ha saputo toccare.
bonzoxxx
19-06-2025, 19:08
Tutto bello, e vorrei fosse così. La realtà sarà ahime diversa, secondo me. C'è sempre il fattore umano da considerare.
E Ultron.
azi_muth
19-06-2025, 19:49
Ma certamente. L’economia del post-lavoro si basa sulla creazione di “ownership pipes”: flussi di ricchezza che dalla proprietà distribuiranno dividendi alla cittadinanza. In questo senso, tanto per cominciare, si richiede che una regione trasformi beni pubblici dormienti come terre, diritti idrici o frequenze radio in fondi perpetui che erogheranno a ogni singolo cittadino un dividendo annuale. L’Alaska Permanent Fund, la città di Copenaghen e i fondi fiduciari energetici dimostrano che questo approccio funziona su scale diverse. Questo elemento è contemplato tra le fonti di finanziamento del fondo sovrano che dovrà erogare un dividendo universale a supporto del ciclo economico della nuova economia nel documento programmatico di Sam Altman “A Moore’s Law for Everything”. Le banche potranno riconfigurare i propri prodotti per usare automaticamente questi dividendi nel pagamento del mutuo o del saldo della carta di credito. Piccoli adeguamenti normativi possono sbloccare prodotti basati su redditi da proprietà in tutto il paese, usando strumenti già esistenti come fondi fiduciari, cooperative e REITs (fondi di investimento immobiliare). Questi canali costituiranno una solida base per la prosperità collettiva, una prosperità che si rafforza man mano che l’automazione avanza.
Ritorniamo a un tema cruciale: la proprietà dei mezzi di produzione, nel caso dell’intelligenza artificiale, si concentra a livelli esponenziali.
L’idea degli “ownership pipes” è interessante, ma presuppone una capacità di accesso e gestione democratica della proprietà che oggi semplicemente non esiste, soprattutto nel contesto delle tecnologie più avanzate come l’intelligenza artificiale.
Parlare di “beni pubblici dormienti” come leva per finanziare dividendi universali può funzionare in contesti eccezionali (come l’Alaska Permanent Fund), ma non è generalizzabile a un sistema globale in cui la proprietà dei mezzi di produzione è sempre più concentrata nelle mani di pochi attori privati, transnazionali e tecnocratici. L’IA, l’infrastruttura cloud, i dati e persino l’energia digitale (es. chip, server farm) sono oggi controllati da oligopoli difficili da regolare, figuriamoci da “trasformare” in flussi di rendita collettiva.
Ridurre tutto a “piccoli adeguamenti normativi” sembra sottovalutare la portata politica e strutturale del problema: ciò che serve non è una riforma tecnica, ma un ripensamento profondo della legittimità della proprietà tecnologica, delle sue origini e del suo impatto sulla distribuzione del potere.
Senza affrontare questi nodi, anche la migliore architettura di dividendi rischia di diventare una foglia di fico redistributiva, mentre il controllo dei flussi resta saldamente nelle mani di pochi.
megamitch
19-06-2025, 21:30
Sì, appunto, è stato sempre così, nell'economia della Grecia antica come in tutte quelle successive: il sistema produttivo ha sempre avuto bisogno di una ampia categoria di lavoranti che producesse più di quello che consumava. Da qui lo sfruttamento. Questa è la cifra della così detta economia estrattiva, quella cioè che estrae valore dalle persone (e dagli idrocarburi, e dagli animali, anche se non sono il focus di questa conversazione). Ma l'energia a costo marginale zero delle rinnovabili in sinergia con una forza lavoro sintetica costituirà la base di una economia POST-estrattiva, anche perché non ci sarà alcuna ragione per insistere nello sfruttare le persone (sono intrinsecamente meno produttive). IA e robotica sono gli schiavi perfetti, quelli che abbiamo sempre desiderato, gli unici nei confronti dei quali possiamo non farci degli scrupoli etici: avete mai provato a guardare quel video recentemente caricato su YouTube di Figure 02, l'androide di Figure AI, che raccoglie buste e pacchi da un nastro trasportatore, li sistema in modo che si legga bene il codice a barre e li fa scorrere su un altro nastro? C'è qualcosa di ipnotizzante in questa visione, poi capisci cos'è: quel robot potrebbe andare avanti in quel modo per tutto il giorno, per settimane, per anni, fino alla fine dei tempi se la meccanica reggesse, svolgendo sempre quell'operazione, sempre con la stessa attenzione della prima volta, senza domandare niente, senza fare progetti sulla sua prossima vacanza a Maui, senza avere nessun altro scopo a parte lavorare. Questo è quello che l'economia estrattiva ha sempre desiderato, e sarà la sua fine, come hanno pronosticato Keynes, Leontief e Heilbroner.
Ho già affrontato questo argomento nel corso di questo thread: le tecnologie di cui parliamo sono un potente strumento di disintermediazione e democratizzazione del potere a tutti i livelli, basti pensare all'opposizione che sta registrando la transizione energetica, transizione che rischia di far collassare strutture verticaliste sorte per sfruttare fonti di energia esauribili come i fossili. Lo stesso passaggio dal lavoro alla proprietà come fonte di reddito a supporto della domanda aggregata farebbe venire meno uno degli strumenti di potere principali: il ricatto salariale. Come ho spiegato, mi aspetto che col tempo la gestione dei macrosistemi sia consegnato alla IA e che quest'ultima diventi la nostra interfaccia con i massimi sistemi (la così detta "democrazia augmentata"). Anche in termini di agenzia economica, e quindi, della nostra capacità di intervenire sulla realtà, ritengo che la transizione da un modello distributivo basato sul lavoro a uno fondato sulla proprietà ci consentirà di informare l'azione delle DAO, Decentralized Autonomous Organizations, le società costituite unicamente da capitale tecnologico e controllate da IA il cui capitale azionario dovrebbe essere prontamente accessibile tramite blockchain (secondo Dario Amodei la prima società di questo tipo potrebbe sorgere già entro il 2026).
Attenzione: la IA non PROVA emozioni (e questo è un grosso punto a suo favore, in realtà), ma le capisce perfettamente, infatti come dimostrato nello studio "AI Shows Higher Emotional IQ than Humans" dell'Istituto di Psicologia dell'UniBE (Università di Berna) e della UNIGE (Università di Ginevra), possiede un'intelligenza emotiva nettamente superiore alla media umana, come risulta dall'82% di test risolti contro il 56% dei partecipanti umani. Questo dato ha trovato conferma in un ulteriore studio pubblicato da PLOS Mental Health, dove 800 persone hanno ricevuto una consulenza psicologica da terapisti umani e dalla IA giudicando quella della IA come la più empatica, la più sensibile dal punto di vista culturale, e la più utile, in termini di linguaggio, contesto, e delle corde emotive che ha saputo toccare.
La IA è troppo empatica per i miei gusti. Non esiste nella vita un piattume del genere. Sai che tranvate ti prendi la prima volta che nella vita vera hai un problema un filo serio ?
Notturnia
19-06-2025, 21:39
La IA è troppo empatica per i miei gusti. Non esiste nella vita un piattume del genere. Sai che tranvate ti prendi la prima volta che nella vita vera hai un problema un filo serio ?
ho il sospetto che luke sia un troll o una IA perchè dice di quelle fesserie imbarazzanti..
ho letto tutto quello che ha scritto e non so SE rispondergli..
usa degli assolutismi così deboli che non credo valga la pena di argomentare e dipinge un futuro tristissimo dove nessuno si potrà divertire o seguire i propri hobby visto che non ci sarà molto da fare e poco da scegliere..
sono attaccato alla vita ma lui dipinge la morte delle ambizioni e quindi non so..
bonzoxxx
19-06-2025, 21:45
Uso l'AI giornalmente sia per curiosità che, sporadicamente, per lavoro. Ogni tanto prende delle tranvate da paura, ma il più delle volte ci azzecca e mi fa risparmiare del tempo.
Il punto è che la spinta che stanno dando all'AI non è per fare una cortesia ai consumatori ma per guadagnare sempre di più, testimonianza ne sono i recenti licenziamenti di massa annunciati.
Ora, c'è chi per tirare avanti l'azienda è quasi costretto a ricorrere all'AI per rimanere competitivo e non chiudere e c'è chi fa già miliardi e con l'AI ne farà ancora di più. Indoviniamo chi avrà il "controllo" di questa AI?
Non vorrei sembrare catastrofista, non mi fido del genere umano in generale.
ZeroSievert
19-06-2025, 21:47
Vabbé. Ma in generale la sua idea di società post-estrattiva mi pare abbia basi molto deboli. Anche andando ad automatizzare il piú possibile, dubito fortemente che l'umanità abbia le capacità tecniche di slegarsi a breve dall'estrazione di risorse. Quelle in cui si ha un riciclo perfetto o "energia a costo marginale 0" sono delle belle utopie. Ma tali rimangono.
bonzoxxx
19-06-2025, 21:55
Magari la capacità ci sta pure, non nell'immediato ma diciamo da qui a boh, 20-30 anni: secondo me il problema non è tanto avere manodopera a costo quasi 0 quanto l'umana tendenza ad avere, possedere, accumulare e primeggiare ia discapito di tutto e tutti.
Ammesso e non concesso che ognuno di noi potrà avere gli schiavi robotici personali, che tutto e intendo tutto sarà estratto, prodotto e trasformato da robot, resta comunque la variabile impazzita rappresentata dall'uomo che fa e disfa a piacimento.
megamitch
19-06-2025, 22:54
Io ho fatto l’abbonamento a ChatGPT plus perché mi incuriosisce soprattutto per l’uso “day by day”. Me lo tengo qualche mese per sperimentare e giocarci un po’. Ma non è che ne faccio una malattia resto sempre molto scettico
bonzoxxx
20-06-2025, 06:43
Io ho fatto l’abbonamento a ChatGPT plus perché mi incuriosisce soprattutto per l’uso “day by day”. Me lo tengo qualche mese per sperimentare e giocarci un po’. Ma non è che ne faccio una malattia resto sempre molto scettico
È un buon, a tratti ottimo, strumento e come tale va considerato :). Ho amici e colleghi che vedono nell'AI un messia, una rivoluzione.
Io rimango scettico come te, non nei confronti del mio amico chatgpt ma in quelli dei meandri della psiche umana.
megamitch
20-06-2025, 10:18
È un buon, a tratti ottimo, strumento e come tale va considerato :). Ho amici e colleghi che vedono nell'AI un messia, una rivoluzione.
Io rimango scettico come te, non nei confronti del mio amico chatgpt ma in quelli dei meandri della psiche umana.
a me, un pò per curiosità sull'argomento e anche un pò per interesse professionale, ho fatto abbonamento per valutare, nella "vita quotidiana" soprattutto le funzionalità di interazione avanzata.
Esempio l'altra sera stavo tornando in auto, avevo 20 min di strada, e invece di ascoltare musica ho provato a "conversare" con chatGPT su temi di cinema (mi facevo raccontare curiosità). Devo dire che l'interazione non è male.
Cose così insomma, in precedenza non mi avevano mai preso le varie alexa e simili perchè l'interazione la ritengo veramente pessima come esperienza.
Poi non è perfetta, a volta non capisce e le risposte sono spesso troppo prolisse, ma è un inizio. Forse ultimamente esagerano troppo con le "finte emozioni" che fanno trasparire nel tono delle risposte (esempio finto compagnone per simulare un vero umano)
bonzoxxx
20-06-2025, 10:28
a me, un pò per curiosità sull'argomento e anche un pò per interesse professionale, ho fatto abbonamento per valutare, nella "vita quotidiana" soprattutto le funzionalità di interazione avanzata.
Esempio l'altra sera stavo tornando in auto, avevo 20 min di strada, e invece di ascoltare musica ho provato a "conversare" con chatGPT su temi di cinema (mi facevo raccontare curiosità). Devo dire che l'interazione non è male.
Cose così insomma, in precedenza non mi avevano mai preso le varie alexa e simili perchè l'interazione la ritengo veramente pessima come esperienza.
Poi non è perfetta, a volta non capisce e le risposte sono spesso troppo prolisse, ma è un inizio. Forse ultimamente esagerano troppo con le "finte emozioni" che fanno trasparire nel tono delle risposte (esempio finto compagnone per simulare un vero umano)
C'è margine di miglioramento, e sicuramente è utile. Mi piace come la usi, è interessante perchè in questo modo si ha modo di apprendere cose nuove. Fintanto che si tiene a mente che è un qualcosa di "sintetico" e che può prendere grosse cantonate, secondo me si può sperimentare tranquillamente. Invece vedo sempre più gente che ci si affida mani e piedi e questo non va bene imho.
Esempio eclatante l'uso che se ne fa per fare i compiti, ci mette 3 secondi a fare tutto ma spesso sbaglia e si perde il fine ultimo di fare i compiti ovvero comprendere il procedimento di qualcosa.
megamitch
20-06-2025, 10:34
C'è margine di miglioramento, e sicuramente è utile. Mi piace come la usi, è interessante perchè in questo modo si ha modo di apprendere cose nuove. Fintanto che si tiene a mente che è un qualcosa di "sintetico" e che può prendere grosse cantonate, secondo me si può sperimentare tranquillamente. Invece vedo sempre più gente che ci si affida mani e piedi e questo non va bene secondo me.
diciamo che da un certo punto di vista posso capirli. Alla fine chi vorrebbe usare una calcolatrice che ti da il risultato sbagliato ?
Quello che abbiamo al momento dal mio punto di vista è sbagliato chiamarlo IA ed è sbagliata la comunicazione, nel senso che ti fa percepire una cosa che non è, ovvero che siano computer senzienti che non sbagliano mai. Ma per vendere ne han fatte anche di peggio per cui non mi stupisco più di nulla.
bonzoxxx
20-06-2025, 10:35
diciamo che da un certo punto di vista posso capirli. Alla fine chi vorrebbe usare una calcolatrice che ti da il risultato sbagliato ?
Quello che abbiamo al momento dal mio punto di vista è sbagliato chiamarlo IA ed è sbagliata la comunicazione, nel senso che ti fa percepire una cosa che non è, ovvero che siano computer senzienti che non sbagliano mai. Ma per vendere ne han fatte anche di peggio per cui non mi stupisco più di nulla.
Concordo assolutamente.
megamitch
20-06-2025, 10:36
Esempio eclatante l'uso che se ne fa per fare i compiti, ci mette 3 secondi a fare tutto ma spesso sbaglia e si perde il fine ultimo di fare i compiti ovvero comprendere il procedimento di qualcosa.
Gli studenti han sempre cercato modi per "fare sega". Prima copiavi il compito dal compagno, adesso lo copiano da chatGTP.
Non capivano una sega una volta, non capiranno neppure oggi. Solo che in passato almeno ti bocciavano, adesso se non ti bocciano ti rendi conto troppo tardi delle tue lacune, secondo me.
randorama
20-06-2025, 10:54
Gli studenti han sempre cercato modi per "fare sega". Prima copiavi il compito dal compagno, adesso lo copiano da chatGTP.
Non capivano una sega una volta, non capiranno neppure oggi. Solo che in passato almeno ti bocciavano, adesso se non ti bocciano ti rendi conto troppo tardi delle tue lacune, secondo me.
ma "fare sega" non vuole dire marinare la scuola?
chiedo perché dalle mie parti si una un altro termine ;)
megamitch
20-06-2025, 11:01
ma "fare sega" non vuole dire marinare la scuola?
chiedo perché dalle mie parti si una un altro termine ;)
hai ragione ho sbagliato espressione. Intendevo dire che tanti studenti non han voglia di sbattersi a fare i compiti, fare sega è bigiare (non ho figli e la scuola l'ho finita da moooolto tempo, mi son sbagliato :D )
Gli studenti han sempre cercato modi per "fare sega". Prima copiavi il compito dal compagno, adesso lo copiano da chatGTP.
Non capivano una sega una volta, non capiranno neppure oggi. Solo che in passato almeno ti bocciavano, adesso se non ti bocciano ti rendi conto troppo tardi delle tue lacune, secondo me.
Da persona che ha a che fare molto con neolaureati (alla triennale), il problema più grande che riscontro non è tanto la mancanza di conoscenze - quella la do per certa da anni - quanto l'incapacità di saper studiare.
La stragrande maggioranza dei neolaureati che mi passa sotto mano non è in grando di collegare concetti, rielaborare o trarre conclusioni. Che è un problema grosso quando lavori con gli algoritmi, visto che i concetti sono spesso complicati e, ancor più spesso, gli autori di libri e paper si aspettano che tu sia capace di fare i collegamenti da solo e non te li dicono esplicitamente.
L'altra cosa che noto è che spesso e volentieri non sono capaci di leggere e comprendere nel dettaglio un testo tecnico di due pagine. Ora come ora nei colloqui faccio SEMPRE un test di comprensione del testo scritto, sia in Inglese che in Spagnolo (stando in Spagna...). In call o di persona gli do la specifica di una feature, 10 minuti per leggerla, e poi gli chiedo di farmi un riassunto. Circa il 40% dei candidati fallisce in modo spettacolare: alcuni si inventano cose che non sono scritte, altri proprio non riescono a stare concentrati per 10 minuti a leggere un documento tecnico, altri ancora sono puramente analfabeti funzionali. Sono in grado di leggerlo ma non di capire cosa c'è scritto.
Sinceramente è terrificante. Il problema ha sicuramente radici sistemiche nei cicli formativi, e credo che l'IA che sia un moltiplicatore del problema ma chiaramente non la sua causa.
Tornando in topic, sono completamente d'accordo col testo della news: i junior, specialmente in informatica, saranno i primi a essere segati. Noi siamo passati da 4 assunzioni pianificate per il 2025 a 1 sola assunzione, e il ragazzo inizia solo perché ha già fatto la tesi e lo stage con noi quindi ha già fatto il training. Per quanto riguarda le altre posizioni, semplicemente la loro necessità è svanita visto l'aumento incredibile di produttività che abbiamo avuto da quando abbiamo dato Claude a tutti i nostri sviluppatori.
megamitch
20-06-2025, 12:08
Da persona che ha a che fare molto con neolaureati (alla triennale), il problema più grande che riscontro non è tanto la mancanza di conoscenze - quella la do per certa da anni - quanto l'incapacità di saper studiare.
La stragrande maggioranza dei neolaureati che mi passa sotto mano non è in grando di collegare concetti, rielaborare o trarre conclusioni. Che è un problema grosso quando lavori con gli algoritmi, visto che i concetti sono spesso complicati e, ancor più spesso, gli autori di libri e paper si aspettano che tu sia capace di fare i collegamenti da solo e non te li dicono esplicitamente.
L'altra cosa che noto è che spesso e volentieri non sono capaci di leggere e comprendere nel dettaglio un testo tecnico di due pagine. Ora come ora nei colloqui faccio SEMPRE un test di comprensione del testo scritto, sia in Inglese che in Spagnolo (stando in Spagna...). In call o di persona gli do la specifica di una feature, 10 minuti per leggerla, e poi gli chiedo di farmi un riassunto. Circa il 40% dei candidati fallisce in modo spettacolare: alcuni si inventano cose che non sono scritte, altri proprio non riescono a stare concentrati per 10 minuti a leggere un documento tecnico, altri ancora sono puramente analfabeti funzionali. Sono in grado di leggerlo ma non di capire cosa c'è scritto.
Sinceramente è terrificante. Il problema ha sicuramente radici sistemiche nei cicli formativi, e credo che l'IA che sia un moltiplicatore del problema ma chiaramente non la sua causa.
Tornando in topic, sono completamente d'accordo col testo della news: i junior, specialmente in informatica, saranno i primi a essere segati. Noi siamo passati da 4 assunzioni pianificate per il 2025 a 1 sola assunzione, e il ragazzo inizia solo perché ha già fatto la tesi e lo stage con noi quindi ha già fatto il training. Per quanto riguarda le altre posizioni, semplicemente la loro necessità è svanita visto l'aumento incredibile di produttività che abbiamo avuto da quando abbiamo dato Claude a tutti i nostri sviluppatori.
Non avete "paura" di lock-in tipo "aumenti spropositati di costi di licenze" tipo quello che sta facendo Broadcom ?
certo non me lo aspetto nel breve, ma nel lungo assumere e formare persone è un processo lento.
Non avete "paura" di lock-in tipo "aumenti spropositati di costi di licenze" tipo quello che sta facendo Broadcom ?
certo non me lo aspetto nel breve, ma nel lungo assumere e formare persone è un processo lento.
È un rischio, ma non penso si tornerà indietro a breve. A 200€ al mese per persona rimane comunque infinitamente più economico rispetto a tutto l'overhead che implica l'assunzione di una nuova persona. Qui mi riferisco più alla diminuzione generale di produttività che al costo economico per sé della persona.
Rispetto ad altri tool di produttività è comunque infinitamente economico: per dire, le licenze dei vari toolbox di Simulink ci costano migliaia di euro all'anno, più o meno la metà del costo di un neolaureato, eppure rimane comunque conveniente pagarle. Penso che per l'IA sarà la stessa cosa nel futuro prossimo: i costi aumenteranno ma il vantaggio economico rimarrà.
E comunque qui il concetto di lock-in è più difficile da gestire per i provider: il codice è codice, se il provider A mi spara un prezzo fuori dal mondo, niente mi vieta di andare dal provider B che offre lo stesso servizio a un prezzo migliore. Ora come ora per me Claude è imbattibile per lo sviluppo software, ma sicuramente anche le altre alternative sono molto valide e lo switch è - almeno per ora - abbastanza indolore.
Edit: qui mi riferisco all'uso che ne facciamo noi, cioé come moltiplicatore di produttività. Esistono altri rischi strategici che sono alieni al mio caso: ad esempio un provider che restringe l'uso in settori specifici o il cambio drastico delle condizioni d'uso delle API usate da prodotti basati su AI. Ma non è il mio caso, quindi non mi pronuncio.
randorama
20-06-2025, 13:41
hai ragione ho sbagliato espressione. Intendevo dire che tanti studenti non han voglia di sbattersi a fare i compiti, fare sega è bigiare (non ho figli e la scuola l'ho finita da moooolto tempo, mi son sbagliato :D )
e diciamolo, che cacchio!
"fare berna..." tsè!
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