View Full Version : Giochi a 90 euro? Secondo un ex dirigente di PlayStation 'sono comunque un grande affare'
Redazione di Hardware Upg
19-05-2025, 11:01
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/giochi-a-90-euro-secondo-un-ex-dirigente-di-playstation-sono-comunque-un-grande-affare_138905.html
Secondo l'ex dirigente di Sony Computer Entertainment, Shuhei Yoshida, anche al prezzo di 90 euro alcuni giochi rimangono un ottimo acquisto se si considera la quantità di intrattenimento che offrono rispetto agli altri media del settore
Click sul link per visualizzare la notizia.
Per "loro" sono sicuramente un ottimo affare, non c'è alcun dubbio!
Gli rispondete voi a Shūhei Yoshida, si ? :rolleyes:
Non vorrei diventare volgare.
Grazie.
Cromwell
19-05-2025, 11:05
Non credo che ogni gioco debba avere lo stesso prezzo. Ogni titolo ha un valore diverso, anche in base alle dimensioni del budget. Credo che spetti all'editore, o agli sviluppatori che si autopubblicano, scegliere il prezzo del loro prodotto in base al valore che ritengono di apportare.
E spetta a me scegliere il prezzo giusto di acquisto :O
Quindi via, li si aspetta sempre ai soliti 5€ :Prrr:
E spetta a me scegliere il prezzo giusto di acquisto :O
Quindi via, li si aspetta sempre ai soliti 5€ :Prrr:
Sempre troppo in proporzione. Per 15 dòlla vado "a divertirmi" con la ragazzetta Coreana fuori dalla caserma quando sono in licenza !
E comunque mamma dice che più di 5 dòlla non devo spendere... :asd:
alethebest90
19-05-2025, 11:14
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
cronos1990
19-05-2025, 11:33
"Non credo che ogni gioco debba avere lo stesso prezzo. Ogni titolo ha un valore diverso, anche in base alle dimensioni del budget. Credo che spetti all'editore, o agli sviluppatori che si autopubblicano, scegliere il prezzo del loro prodotto in base al valore che ritengono di apportare".Cosa che già avviene. Che sia su PC o Console, non tutti i giochi al lancio costano 80 euro. Ce ne sono a 70, a 60, a 50. Anche a meno se si parla di produzioni minori. Tralasciando poi come varia il prezzo col passare del tempo, anche questo fatto che è sempre diverso a seconda dei casi.
Sto tizio ha scoperto l'acqua calda :asd:
"In termini di prezzo effettivo di 70 o 80 dollari, per i giochi davvero grandi, credo che si tratti comunque di un grande affare se si pensa alla quantità di intrattenimento che i giochi migliori, di alta qualità, offrono alle persone rispetto ad altre forme.Certo, sarei d'accordo se non fosse per il fatto che nella stragrande maggioranza dei prodotti delle grandi case di produzione (i Tripla A) tutta questa qualità io non la vedo.
E fortunatamente da qualche anno almeno una parte dell'utenza si è resa conto di come le produzioni videoludiche sono realizzate solo per cercare di intercettare quella che si "pensa" sia l'utenza più ampia possibile, e non per realizzare un buon videogioco.
D'altro canto ci sarà un motivo se in questi ultimi tempi i migliori videogiochi usciti (nonchè più apprezzati con risultati insperati) sono tutte produzione indipendenti, a budget inferiori di un Tripla A e da parte di SH spesso nate da poco o comunque formatesi da appassionati veri dei videogiochi (giusto per citare gli ultimi due: Kingdom Come Deliverance 2 ed Expedition 33.).
E se un Expedition 33 viene venduto a 50 euro, se si parla di "qualità" come parametro di riferimento, caro il mio Shuei Yoshida, allora un gioco come (esempio) Assassin's Creed Shadow dovrebbe essere venduto a 20 euro, non a 70-80 come invece succede.
Poi certo: se fai un gioco enorme che ti dura 200 ore, è chiaro che ci hai infilato una marea di roba (quindi maggior lavoro, maggiori risorse necessarie e quindi maggior investimento cui rientrare), ed è ovvio che poi questo si rifletta su un prezzo maggiore.
Ma la bontà di un videogioco non è data dalle ore che ci passi, ma di "come" le passi quelle ore. Soprattutto considerando che molti dei "riempitivi" sono spesso fuffa inutile messa li solo a giustificare tale lunghezza.
Se le persone scelgono con attenzione come spendere i propri soldi, non dovrebbero lamentarsi".Cosa che non centra una mazza col discorso di quanto debbano "costare" i videogiochi in base a dei parametri qualitativi e/o quantitativi.
Poi le persone possono, giustamente, lamentarsi se ritengono il loro acquisto non in linea con le aspettative. Certo, previo il fatto che nel 95% dei casi non hanno affatto attenzione quando spendono i loro soldi :asd:
Qui siamo ai soliti discorsi. Il produttore cerca sempre la quadratura del cerchio cercando di far collimare il meglio possibile: l'investimento monetario, quale profitto si vuole ottenere, in che modo si possa compenetrare il più possibile il mercato.
E in tutto questo quello che viene spesso sacrificato sarebbe il quarto elemento: la qualità del videogioco. Ma quella interessa al massimo ai programmatori e gli appassionati che lavorano nel settore, non certo al publisher di turno che vede il videogioco solo come un prodotto che sia il più vendibile possibile con la marginabilità più alta possibile.
Un gioco per come la vedo io può valere ANCHE 80-90 euro... ma deve essere davvero un gioco che merita. E in questi ultimi 10 anni a spanne (a memoria) mi sento di dire che giusto un paio potevano pensare di essere tali da valere quella cifra (BG3 e Zelda: BotW). Fine.
Qui invece fioccano giochi da 70-80 (e a breve 90) euro come le noccioline, quando un buon 90% di quella roba neanche alle fiere dell'usato a 5 euro meriterebbe di stare :asd:
Fortuna gli studi indipendenti e nuovi degli ultimi anni, nonchè il mercato asiatico (non giapponese) che sta proponendo roba interessante.
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
Non ho figli, pertanto non posso esprimermi sul presente. Ma ti posso raccontare un fatto del passato ... nella prima metà del '92 ero in "trattativa" con il genitore per "ottenere" un Amiga; era quasi fatta, poi c'è stato il prelievo forzoso sui conti correnti effettuato dal Governo. Sono rimasto con il C64 fino ad anni '90 inoltrati :cry: ma ho avuto occasioni per superare il trauma e rifarmi ;)
Quindi, immagino che anche i giovini di oggi siano in grado di sopravvivere anche senza ricevere il gioco da novanta euro !
ndrmcchtt491
19-05-2025, 12:27
Non ho figli, pertanto non posso esprimermi sul presente. Ma ti posso raccontare un fatto del passato ... nella prima metà del '92 ero in "trattativa" con il genitore per "ottenere" un Amiga; era quasi fatta, poi c'è stato il prelievo forzoso sui conti correnti effettuato dal Governo. Sono rimasto con il C64 fino ad anni '90 inoltrati :cry: ma ho avuto occasioni per superare il trauma e rifarmi ;)
Sempre in tema "ricordi" ricordo che negli anni '90 quando andavo alla Metro con i miei genitori trovavo i giochi anche a 80.000 lire... solo che le confezioni erano ben diverse da oggi
Sempre in tema "ricordi" ricordo che negli anni '90 quando andavo alla Metro con i miei genitori trovavo i giochi anche a 80.000 lire... solo che le confezioni erano ben diverse da oggi
80mil lire al gioco, con stipendi da 2 milioni di lire minimo
oggi dovrebbe essere 80€ a gioco e stipendio da 2000€
sia ben chiaro, non è una prescrizione medica, però non ci raccontiamo niente di nuovo
cronos1990
19-05-2025, 12:39
Si, però siamo onesti. Come oggi i giochi non costano solo 80 euro, all'epoca mica tutti i giochi costavano 80.000 lire. Il prezzo medio era superiore e c'erano titoli che arrivavano a 130.000-140.000 lire. Vado a memoria ma The Settler 2 all'epoca lo pagai 130.000 euro e Microprose Gran Prix 2 110.000 lire.
giovanni69
19-05-2025, 12:51
Ragazzi, torniano indietro ai tempi delle console anni 80 e sì quelle sì che erano cartucce da benestanti...ricordo a memoria i costi di certe cartucce per colecovision (che non avevo). Se poi pensiamo che arrivati gli anni neri del'83 l'Atari ha sepellito,...:cry: ..e poi recuperate (con profitto) trent'anni dopo.
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
Io di figli ne ho 2 e non abbiamo la PlayStation ne piattaforme chiuse simili. Sono cresciuti comunque abbastanza bene.
Giochi PC pochi e solo in offertona.
Sempre in tema "ricordi" ricordo che negli anni '90 quando andavo alla Metro con i miei genitori trovavo i giochi anche a 80.000 lire... solo che le confezioni erano ben diverse da oggi
Scatola, supporti fisici, manuale, eventuale mappa, qualche volta anche gadget ... !
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
Ti dirò che stiamo tornando al passato in un certo senso.
Ai tempi del super nintendo certi giochi costavano anche 150-180 mila lire. Che per coincidenza 180 mila lire sono guarda caso 90 euro, ma indicizzati per l'inflazione di 30 e più anni direi che erano una spesa ancora maggiore di 90 euro odierni.
Come facevano i miei genitori? Mi comprarono un nes usato e relativi giochi a prezzi decisamente più abbordabili, non tutti i bambini avevano lo snes, ma molti si beccavano la gen prima senza troppi drammi. Poi l'arrivo della ps1, con i giochi in cd che costavano meno per via del supporto di memoria più economico rispetto alle cartucce cambiò tutto come "percezione del prezzo dei giochi", oltre alla pirateria annessa.
Il vero problema non è un gioco nuovo a 90 euro per la gen corrente di videogiochi (che cmq non dico che non sia un problema) ma il vero problema sono le nuove generazioni di genitori (di ceto non benestante) che non sono in grado di dire ai figli: ti prendi sta plasystation 4 usata e te la fai andare bene perchè non possiamo permetterci una playstation 5.
bonzoxxx
19-05-2025, 13:22
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
Basta saper dire di no.
A casa mia non ci sono console, sono l'unico che gioca con il pc, raramente la prole usa il cellulare/tablet: non ci sono abituati e non la cercano.
Certo, quando andiamo a casa da amici poi un po fanno la lagna, ma se vogliono c'è la wii (che accendiamo una volta ogni mai) e bona.
Magari è un caso isolato il mio, ma in generale vedo genitori nostri amici che non sanno dire di no.
Cromwell
19-05-2025, 13:29
...ma il vero problema sono le nuove generazioni di genitori (di ceto non benestante) che non sono in grado di dire ai figli: ti prendi sta plasystation 4 usata e te la fai andare bene perchè non possiamo permetterci una playstation 5.
A me i miei genitori mi davano la "paghetta" settimanale quando ero bimbetto, per poi darmi la "paghetta" mensile quando sono diventato grandicello e avevo l'età per uscire anche la sera. Quello mi davano e dovevo usare quelli per i miei "capricci" e dovevo farmelo bastare. Non c'era verso di scucirgli altro, neanche piangendo e implorando; dovevo aspettare "il mese prossimo" per avere gli altri.
Non li ringrazierò mai abbastanza per avermi insegnato il valore dei soldi.
Non si usa più dare la paghetta?
ninja750
19-05-2025, 13:32
Si, però siamo onesti. Come oggi i giochi non costano solo 80 euro, all'epoca mica tutti i giochi costavano 80.000 lire. Il prezzo medio era superiore e c'erano titoli che arrivavano a 130.000-140.000 lire. Vado a memoria ma The Settler 2 all'epoca lo pagai 130.000 euro e Microprose Gran Prix 2 110.000 lire.
se penso alla mia infanzia c'erano GIOCHI (non videogiochi eh) che costavano 40.000 o 50.000 che i miei giustamente non compravano perchè troppo cari, figuriamoci oggi un gioco da 90€
ne compri meno in alcune occasioni, o nel caso del digitale aspetti gli sconti, che tanto arrivano sempre e se il figlio non gioca all'ultima novità non muore mica
Ragazzi, torniano indietro ai tempi delle console anni 80 e sì quelle sì che erano cartucce da benestanti...ricordo a memoria i costi di certe cartucce per colecovision (che non avevo). Se poi pensiamo che arrivati gli anni neri del'83 l'Atari ha sepellito,...:cry: ..e poi recuperate (con profitto) trent'anni dopo.
Ce lo avevo io il Coleco, prima console avuta.
120 mila lire a gioco in media...un salasso ma si trovava qualcosa anche a 80mila lire aspettando o anche usati.
Me li regalavano o compravano solo in occasioni speciali o eventi particolari.
Quello che è certo è che oggi i videogiochi, costano molto ma molto meno.
E c'è un sacco di giochi in regalo.
Se vuoi l'ultima uscita?
Paghi il prezzo e bon, altrimenti aspetti, non muore nessuno no?
Cromwell
19-05-2025, 13:41
...altrimenti aspetti, non muore nessuno no?
Oggi ci sei... domani chi lo sa, potresti anche non superare la notte per quel che ne sappiamo :O :Prrr:
Kuriosone
19-05-2025, 13:53
Si può pagare a rate ogni cosa, in questo modo perdi la percezione della spesa e si diventa ostaggio e proprietà private delle banche e finanziare collegate, dovrai lavorare come un matto fino a 67 poi 70 anni. Questo sta accadendo alla società umana occidentale.
Oggi ci sei... domani chi lo sa, potresti anche non superare la notte per quel che ne sappiamo :O :Prrr:
Zitto va che ormai penso ai videogiochi che mi paicciono, ai capitoli che dovranno uscire, ai tempi di sviluppo che ormai ci vogliono e penso sempre:
Chissà se riuscirò a giocarci...
:asd: :eek:
E sticazzi!:D
Sempre troppo in proporzione. Per 15 dòlla vado "a divertirmi" con la ragazzetta Coreana fuori dalla caserma quando sono in licenza !
E comunque mamma dice che più di 5 dòlla non devo spendere... :asd:
Coreana?!!?! Coreanaaaaaaa?!?!!? Secondo te alla periferia di Huè nel 1968 c'erano tante donne di facili costumi coreane?!?! :D
C'è un girone dell'inferno apposta per chi commette questi errori. :O
Coreana?!!?! Coreanaaaaaaa?!?!!? Secondo te alla periferia di Huè nel 1968 c'erano tante donne di facili costumi coreane?!?! :D
C'è un girone dell'inferno apposta per chi commette questi errori. :O
Madò....mi sto rileggendo...lo vedi che succede quando non ci si impegna a fare una cosa sola per volta ??? Invece di postare come si deve, lavoravo pure ! :doh:
Vado a mettermi SUI CECI, DIECI ORE DI FILA !
Chiedo perdono !
Ragazzi, torniano indietro ai tempi delle console anni 80 e sì quelle sì che erano cartucce da benestanti...ricordo a memoria i costi di certe cartucce per colecovision (che non avevo). Se poi pensiamo che arrivati gli anni neri del'83 l'Atari ha sepellito,...:cry: ..e poi recuperate (con profitto) trent'anni dopo.
Però, sempre negli anni 80, andavi all'edicola e con pochi spicci portavi a casa decine di giochi del C64 al limite del legale... :D
bonzoxxx
19-05-2025, 15:42
Non so ragazzi, il paragone col passato regge fino ad un certo punto. Costavano si, tanto, i pc e le console non erano cosi diffuse, i giochi venivano programmati tutti a manazza dai developer, insomma era un tempo molto diverso da ora.
Per me, per come la vedo io e sicuramente mi sbaglio, 90euro per un videogame sono troppi. Poi per altri magari non lo sono.
Sicuramente le cifre in ballo sono ben diverse che in passato, non lo metto in dubbio, cosi come le dimensioni del gioco, il coinvolgimento, ecc ecc... ma sempre che 90euro sono 90 euro.
Per questo gioco col pc (quando ho tempo) e ho la legion Go, aspetto e compro quando il prezzo lo ritengo congruo. Ma non è il caso di Nintendo che a quanto ho capito i giochi mantengono molto il prezzo.
Bah .... è commentabile in solo modo: GRAN BELLA SPINTA A FAR RISORGERE LA PIRATERIA. Io non mi lamento, di giochi ne ho comprati parecchi e tanti ne ho piratati (cerchiamo di evitare di fare gli ipocriti, eh?) sopratutto quelli troppo costosi per la mia tasca (o da provare perchè di dubbio valore). Con gli anni, e l'online, ho smesso di piratare per comprare le occasioni che spesso e volentieri arrivano, QUINDI è facile prevedere l'arrivo di tanto software con la benda nera, LOL
Convinto lui convinti tutti :rolleyes:
Il prezzo corretto dipende dal gioco, comunque da parte mia ormai ho smesso di acquistarli al day one e li aspetto al varco dei 10 euro.
Per quanto riguarda il passato, sarà anche vero che potevano costare tanto, ma erano distribuiti in formato fisico con tanto di supporto CD/DVD e manuale cartaceo e a volte con ulteriore materiale (un po' come le versioni deluxe odierne) quindi il costo di distribuzione era di gran lunga superiore all'attuale, non c'è paragone con il solo DD.
giovanni69
19-05-2025, 18:02
"Nel dicembre 1982 i venditori scontarono selvaggiamente i videogiochi: difficilmente si trovavano giochi a meno di 34,95 dollari (65€ nel 2005)*, ma per il Natale di quell'anno gli stessi prodotti vennero spesso trovati a 4,95 dollari. Così, nel giugno 1983 il mercato dei giochi a prezzo pieno era già morto, visto che i consumatori affluivano solamente nel mercato degli sconti e dei giochi a basso e bassissimo budget. La clientela, che in poco tempo si stancò della scarsa qualità dei giochi di basso profilo, preferì in seguito abbandonare interamente il mondo dei videogiochi, piuttosto che rivolgersi al mercato dei giochi di alta qualità."
cit. -- 'Crisi dei videogiochi del 1983'
https://www.wikiwand.com/it/articles/Crisi_dei_videogiochi_del_1983
(*)65€ nel 2025 sono 98.62€ nel 2025. ;)
mrk-cj94
18-06-2025, 10:15
io mi metto nei panni di un genitore che deve accontentare i propi figli...
game pass o plus extra/premium e hai parecchie ore di gioco,
se lo attivano pure gli amici del figlio, hai fatto tombola
Titanox2
18-06-2025, 10:25
giochi? quali giochi? visto che ripropongono sempre gli stessi giochi di 10 anni fa e la gente è pure contenta di pagarli
megamitch
18-06-2025, 10:28
io non capisco invece i clienti che addirittura "preordinano" giochi a prezzo pieno a scatola chiusa, e poi si lamentano. E spesso e volentieri sono adulti !
Ormai ti fanno la recensione pure dello spazzolone del water, basta aspettare.
Ma se pure gli adulti si lasciano andare agli acquisti compulsivi, cosa possiamo aspettarci dai ragazzi ?
bonzoxxx
18-06-2025, 10:29
Contenti loro..
Personalmente tra retrogaming, vecchie glorie che mi piacciono e rigioco volentieri, qualche emulazione qui e la, il tutto condito dal poco tempo a disposizione non sento proprio la necessità di comprare al day one.
Ho attivato il gamepass per provare il nuovo doom, carino ma non mi ha fatto impazzire, aspetto con calma per giocarlo.
Invece mi sto divertendo troppo con Limbo, comprato ai tempi a 2 spicci, lo sto rigiocando sulla LeGo steamdeckizzata con delle buone cuffie ed è tanta, tanta roba.
mrk-cj94
18-06-2025, 10:46
io non capisco invece i clienti che addirittura "preordinano" giochi a prezzo pieno a scatola chiusa, e poi si lamentano. E spesso e volentieri sono adulti !
Ormai ti fanno la recensione pure dello spazzolone del water, basta aspettare.
Ma se pure gli adulti si lasciano andare agli acquisti compulsivi, cosa possiamo aspettarci dai ragazzi ?
dipende dai casi eh...
un GTA/RDR o in generale un gioco rockstar lo preordini e caschi in piedi a prescindere.
anche il nuovo mafia pare a basso rischio viste le dichiarazioni, trailers ecc (e pure basso prezzo: 50€ standard, 60€ special)
idem la serie elder scroll.
di certo non preordinerei un assassin creed ecco
bonzoxxx
18-06-2025, 10:52
Ma per preordinare intendi la copia fisica, giusto?
Serve preordinarli? C'è cosi tanta scarsità?
Chiedo perchè non l'ho mai fatto.
ndrmcchtt491
18-06-2025, 12:00
dipende dai casi eh...
un GTA/RDR o in generale un gioco rockstar lo preordini e caschi in piedi a prescindere.
anche il nuovo mafia pare a basso rischio viste le dichiarazioni, trailers ecc (e pure basso prezzo: 50€ standard, 60€ special)
idem la serie elder scroll.
Ma anche no, basta vedere Indiana Jones...
NighTGhosT
18-06-2025, 12:36
Però, sempre negli anni 80, andavi all'edicola e con pochi spicci portavi a casa decine di giochi del C64 al limite del legale... :D
O lo ZX Spectrum 48k.......ma anche Amstrad e MSX :D
Comunque ricordo bene che i giochi import dal Giappone per Playstation/Playstation 2 costavano ben oltre le 200.000 lire..... ;)
mrk-cj94
18-06-2025, 16:39
Ma per preordinare intendi la copia fisica, giusto?
Serve preordinarli? C'è cosi tanta scarsità?
Chiedo perchè non l'ho mai fatto.
puoi preordinare il digitale per contenuti aggiuntivi o semplicemente giocarlo prima (che può far comodo se la data di uscita è vicino al weekend o in periodo di feste/ferie)
comunque non so per le copie fisiche perchè io compro solo digitale da quasi 10 anni e non ho mai preordinato ma penso di farlo per mafia the old country (tempo di documentarmi bene su diario degli sviluppatori ecc)
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