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View Full Version : Ex direttore creativo di Ubisoft: 'La mancanza di innovazione sta uccidendo i giochi AAA'


Redazione di Hardware Upg
09-05-2025, 16:10
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/ex-direttore-creativo-di-ubisoft-la-mancanza-di-innovazione-sta-uccidendo-i-giochi-aaa_138546.html

Guillaume Broche, ex direttore creativo di Ubisoft, ha criticato l’industria dei giochi AAA, sostenendo che la mancanza di innovazione e l’aumento dei costi stiano mettendo a rischio la sua sopravvivenza. Parlando di Ubisoft, ha sottolineato come la burocrazia e la carenza di libertà creativa abbiano rallentato l’evoluzione della saga Assassin's Creed

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CrapaDiLegno
09-05-2025, 16:39
In un mondo gaming per PC/Console dominato dagli FPS mentre il resto del mondo gioca a Candy Crash, direi che di spazio per l'innovazione non è scarso, è proprio finito.

Finiti i tempi di Molyneux, Crammond, dei piccoli studi che sfornavano piccoli gioielli inaspettati focalizzati sulla giocabilità invece che sull'ultimo frame con i riflessi.
Oggi tutti i giochi sono tutti simili e noiosi dopo poche ore.

Guarda caso tutti temono GTA, che invece ha ancora quel mix di divertimento, gameplay e irriverenza che a tutti gli altri mancano.

Cfranco
09-05-2025, 16:51
In questo contesto, non si può fare a meno di chiedersi se l'industria dei tripla A riuscirà mai a rinnovarsi e rivedere il processo creativo ormai stagnante e limitato, o sia destinata a un completo riequilibrio che vedrà gli studi indipendenti conquistare la scena.

Il problema sono le public company
Quando queste aziende si mettono nel listino da una parte raccolgono un sacco di $$, ma dall'altra diventano schiave degli investitori
Gli investitori non comprano azioni per passione, ma pretendono ritorni sicuri e abbondanti, e i dirigenti sono obbligati a perseguire questi obiettivi.
Agli investitori interessa soltanto che il titolo vada su e che produca guadagno, non gliene frega una mazza se produci videogiochi o pentole, l'unica cosa che conta è che le azioni aumentino di valore.
Se produci un gioco deve essere uno che ti garantisce guadagni, e se tutti fanno live service con monetizzazione selvaggia anche tu devi farlo, perché se non lo fai gli investitori ti faranno causa per i "mancati guadagni", se fai un bel gioco per passione finirai licenziato e in tribunale perché non hai fatto gli interessi degli azionisti.
Ecco perché le grosse aziende quotate in borsa possono produrre solo robaccia, sono costrette dalla loro stessa struttura societaria

euscar
09-05-2025, 17:00
In questo contesto, non si può fare a meno di chiedersi se l'industria dei tripla A riuscirà mai a rinnovarsi e rivedere il processo creativo ormai stagnante e limitato, o sia destinata a un completo riequilibrio che vedrà gli studi indipendenti conquistare la scena.

Il problema sono le public company
Quando queste aziende si mettono nel listino da una parte raccolgono un sacco di $$, ma dall'altra diventano schiave degli investitori
Gli investitori non comprano azioni per passione, ma pretendono ritorni sicuri e abbondanti, e i dirigenti sono obbligati a perseguire questi obiettivi.
Agli investitori interessa soltanto che il titolo vada su e che produca guadagno, non gliene frega una mazza se produci videogiochi o pentole, l'unica cosa che conta è che le azioni aumentino di valore.


L'ho sempre pensato anch'io.
E questo in generale, non solo per il settore dell'intrattenimento. Da quando tutto è quotato in borsa, il mondo è solo peggiorato.


Se produci un gioco deve essere uno che ti garantisce guadagni, e se tutti fanno live service con monetizzazione selvaggia anche tu devi farlo, perché se non lo fai gli investitori ti faranno causa per i "mancati guadagni", se fai un bel gioco per passione finirai licenziato e in tribunale perché non hai fatto gli interessi degli azionisti.
Ecco perché le grosse aziende quotate in borsa possono produrre solo robaccia, sono costrette dalla loro stessa struttura societaria

Ci vogliono più programmatori coraggiosi e che non temino il rischio di non fare soldi a palate per forza di cose.

igiolo
09-05-2025, 19:22
Finiti i tempi di Molyneux, Crammond, dei piccoli studi che sfornavano piccoli gioielli inaspettati focalizzati sulla giocabilità invece che sull'ultimo frame con i riflessi.
Oggi tutti i giochi sono tutti simili e noiosi dopo poche ore.


ma che dici???
:eek:
Lo stesso Expedition, oppure Split Fiction, Kingdom Come ecc dimostrano il contrario

igiolo
09-05-2025, 19:23
Il problema sono le public company
Quando queste aziende si mettono nel listino da una parte raccolgono un sacco di $$, ma dall'altra diventano schiave degli investitori
Gli investitori non comprano azioni per passione, ma pretendono ritorni sicuri e abbondanti, e i dirigenti sono obbligati a perseguire questi obiettivi.

:read: :read: :read:
quando l'unico scopo è il profitto, la creatività muore

kratos0
09-05-2025, 23:21
In un mondo gaming per PC/Console dominato dagli FPS mentre il resto del mondo gioca a Candy Crash, direi che di spazio per l'innovazione non è scarso, è proprio finito.

Finiti i tempi di Molyneux, Crammond, dei piccoli studi che sfornavano piccoli gioielli inaspettati focalizzati sulla giocabilità invece che sull'ultimo frame con i riflessi.
Oggi tutti i giochi sono tutti simili e noiosi dopo poche ore.

Guarda caso tutti temono GTA, che invece ha ancora quel mix di divertimento, gameplay e irriverenza che a tutti gli altri mancano.

43 anni suonati ed ho giocato per la prima volta Vice City divertendomi come un bambino. ora ho moddato GTA III e mi sto divertendo parecchio anche qua...questo per dire èer l'ennesima volta che la grafica non compenserà mai la giocabilità. Ben vengano i dialoghi cinematografici, la grafica pazzesca, l'open world etc. ma ciò non basterà se la giocabilità e il divertimento vengono a mancare

aqua84
10-05-2025, 06:25
Da quando tutto è quotato in borsa, il mondo è solo peggiorato.

Sempre pensato e anche detto.
La Borsa è una delle cose più inutili, se non addirittura la più inutile mai inventata. Persone che si arricchiscono sul “Lavoro degli altri”.

Detto questo, per tornare in tema, la mancanza di innovazione credo sia fisiologica, è già stato fatto e visto praticamente tutto, in molti casi anche rivisitato più volte…

Ripper89
10-05-2025, 08:13
In un mondo gaming per PC/Console dominato dagli FPS mentre il resto del mondo gioca a Candy Crash, direi che di spazio per l'innovazione non è scarso, è proprio finito.

Finiti i tempi di Molyneux, Crammond, dei piccoli studi che sfornavano piccoli gioielli inaspettati focalizzati sulla giocabilità invece che sull'ultimo frame con i riflessi. Oggi tutti i giochi sono tutti simili e noiosi dopo poche ore.

Penso tu non sia aggiornato.

Guarda caso tutti temono GTA, che invece ha ancora quel mix di divertimento, gameplay e irriverenza che a tutti gli altri mancano.
Cioè la cazzeggiata ? Quella sì che dopo poche ore annoia per davvero.
Se cerchi titoli diversi da FPS il mercato è pieno, poi probabilmente sei tu che non sai che esistono o forse non li giochi.

Ripper89
10-05-2025, 08:22
In questo contesto, non si può fare a meno di chiedersi se l'industria dei tripla A riuscirà mai a rinnovarsi e rivedere il processo creativo ormai stagnante e limitato, o sia destinata a un completo riequilibrio che vedrà gli studi indipendenti conquistare la scena.

Il problema sono le public company
Quando queste aziende si mettono nel listino da una parte raccolgono un sacco di $$, ma dall'altra diventano schiave degli investitori
Gli investitori non comprano azioni per passione, ma pretendono ritorni sicuri e abbondanti, e i dirigenti sono obbligati a perseguire questi obiettivi.
Agli investitori interessa soltanto che il titolo vada su e che produca guadagno, non gliene frega una mazza se produci videogiochi o pentole, l'unica cosa che conta è che le azioni aumentino di valore.
Se produci un gioco deve essere uno che ti garantisce guadagni, e se tutti fanno live service con monetizzazione selvaggia anche tu devi farlo, perché se non lo fai gli investitori ti faranno causa per i "mancati guadagni", se fai un bel gioco per passione finirai licenziato e in tribunale perché non hai fatto gli interessi degli azionisti.
Ecco perché le grosse aziende quotate in borsa possono produrre solo robaccia, sono costrette dalla loro stessa struttura societaria
Processo creativo ? Il mercato sforna opere che la gente tende a comperare.
Un po' come oggi tutte le case automobilistiche tendono a sfornare inutili SUV.
Il problema principale ( NON l'unico ma il principale ) sono gli utenti casuali.

Il qualità ludica è semmai diminuita a causa del grande pubblico, formato da giocatori della domenica che vogliono solo perdere tempo.
Quando il mercato ludico era ancora una nicchia le cose funzionavano in maniera decisamente differente.