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View Full Version : Giorgetti: 'Le stablecoin USA più pericolose dei dazi. L’Europa reagisca'


Redazione di Hardware Upg
16-04-2025, 13:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/giorgetti-le-stablecoin-usa-piu-pericolose-dei-dazi-l-europa-reagisca_137826.html

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti lancia un allarme sulle conseguenze della politica statunitense in materia di stablecoin, ritenuta più pericolosa dei dazi commerciali, e sollecita Bruxelles a rafforzare l’euro digitale per evitare un arretramento della sovranità europea nei pagamenti

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jepessen
16-04-2025, 13:05
Beh, fate una stablecoin europea, non vedo quale sia il problema.

Ginopilot
16-04-2025, 13:19
I trasferimenti internazionali con stablecoin "un’alternativa allettante, sicura e accessibile"?

Darkon
16-04-2025, 13:22
Beh, fate una stablecoin europea, non vedo quale sia il problema.

L'Euro Digitale è letteralmente la stable coin europea. Non è scritto a caso... ci stanno lavorando già da mesi.

supertigrotto
16-04-2025, 14:11
Si è accorto che l'Europa è dipendente da molti servizi americani?

LucaZPF
16-04-2025, 14:12
Eurite?

pengfei
16-04-2025, 14:36
Per quanto riguarda l'uso delle stable coin legate all'euro per gli scambi su blockchain penso che il problema sia promuoverne l'adozione, per le conversioni di solito si usano le pool di liquidità e le stable legate al dollaro dominano in questo, e più la liquidità scarseggia più aumentano i costi di transazione per l'utente penalizzando ulteriormente le alternative al dollaro.
Per i pagamenti in euro digitale la strada dovrebbe essere molto più in discesa, basta dargli valore legale al pari delle altre forme di pagamento classiche

schwalbe
16-04-2025, 14:47
E col fatto che qualcuna/o ha dichiarato che potrebbero prendere in prestito la liquidità degli europei, come la mettiamo? Si può aver fiducia solo perché EU? :confused:

Unrue
16-04-2025, 14:50
L'Euro Digitale è letteralmente la stable coin europea. Non è scritto a caso... ci stanno lavorando già da mesi.

Magari, basti pensare ai miliardi di dollari in transazioni che vanno a MasterCard e Visa, che potrebbero invece restare nei confini europei. Senza considerare la minore dipendenza da servizi USA, che di questi tempi male non fa.

MikTaeTrioR
16-04-2025, 16:29
I trasferimenti internazionali con stablecoin "un’alternativa allettante, sicura e accessibile"?
in effetti è piu sicura ed accessibile dei canali tradizionali, grazie gino per averlo fatto notare

supertigrotto
16-04-2025, 18:28
Magari, basti pensare ai miliardi di dollari in transazioni che vanno a MasterCard e Visa, che potrebbero invece restare nei confini europei. Senza considerare la minore dipendenza da servizi USA, che di questi tempi male non fa.

Ma va?
Ogni volta che acquistiamo su internet,l'obolo va finire negli Usa,di solito usiamo i circuiti visa o Mastercard,magari pure su Amazon così l'obolo aumenta.
Come mai Trump di questo non si lamenta?

Informative
16-04-2025, 18:57
I trasferimenti internazionali con stablecoin "un’alternativa allettante, sicura e accessibile"?

Senz'altro.

Comunque basta con sta fuffa, si sbrighino con sto Bitcoin di stato, ma migliore, che sto aspettando di convertire tutto il mio networth da mesi in euro digitale e non se ne può più di aspettare!

Darkon
17-04-2025, 07:41
Magari, basti pensare ai miliardi di dollari in transazioni che vanno a MasterCard e Visa, che potrebbero invece restare nei confini europei. Senza considerare la minore dipendenza da servizi USA, che di questi tempi male non fa.

Non credo che una stable coin USA o Europea possa lontanamente scalfire MasterCard o Visa in quanto difficilmente un cliente bancario medio ha anche solo vagamente idea di cosa sia una cripto sia pure stable e difficilmente nel breve termine potremmo avere carte retail con diffusione massiva che lavorano tramite Euro Digitale.

Ammesso che ci sia una volontà del genere prima di avere cifre rilevanti ci vorrebbero decenni.

Semmai una stable coin è interessante per tutta una serie di transazioni finanziarie di cifre molto elevate e che richiedono standard di tracciabilità e sicurezza della transazione elevata e al tempo stesso livelli di riservatezza.

Poi sia chiaro non è che decido io... vedremo nei prossimi anni come decideranno di muoversi ma dubito che avremo una sostituzione a stretto giro delle carte in mano alla gente.

Wrib
17-04-2025, 09:52
Quello che vi sto per raccontare l'ho sentito in una puntata del podcast cripto de il sole 24 ore o su un altro podacast non ricordo di preciso, dove viene intervistato uno dei fondatori di Theter, la più famosa stablecoin. Non sono mie ricerche in prima persona quindi mi limito a riportare il succo del discorso che ho ascoltato.

Con la nuova regolamentazione "mica" le stablecoin operanti in Europa devono avere almeno il 60% delle riserve a garanzia dei loro token presso delle banche europee.

Il problema è che devono essere sotto forma di liquidità, per questo Theter non ha accettato di aderire alle norme Mica.

Loro hanno il controvalore dei loro theter investito in treasury bond americani, da un lato questo è il loro business model, guadagnano dagli interessi dei bond,e come ulteriore aspetto li protegge dall'eventualità che la banca in cui fossero eventualmente parcheggiati come liquidità salti all'aria.

Durante l'iter legislativo che ha portato l'ue all'approvazione dell'attuale normativa Mica, hanno provato a chiedere all'ue di poter tenere il controvalore non in liquidità presso banche europee ma di poterlo investire in un paniere di bond europei di varie nazioni dell'euro zona. Il regolatore ue invece è andato avanti con la sua idea e per essere complaint al mica devi avere liquidità in banche europee.

Quindi theter non ha aderito al Micar e ha smesso di operare in ue, perchè sarebbe un problema parcheggiare su n banche miliardi di dollari/euro dove ogni conto corrente presso una banca diversa ti garantisce al massimo i 100k euro di tutela in caso di fallimento della banca.

Inoltre sarebbe stato difficile avere conti con le banche più grandi perchè tipicamente diffidenti verso il mondo cripto, quindi avrebbero dovuto avere n banche medio piccole con rischio cigno nero di banca che salta non trascurabile.

In pratica con la Micar ci tagliamo fuori le stablecoin americane (quindi mi chiedo qual è il problema che solleva Giorgetti se sono già state delistate da gennaio 2025) e le stablecoin europee non potendo investire il sottostante in euro bond ma dovendolo tenere in liquidità costituiscono pure un potenziale rischio per loro stesse e per il sistema dato che le piccole banche che accolgono la loro liquidità potrebbero gestire male tali fondi e saltare all'aria. Inoltre ci perdiamo pure la possibilità di avere miliardi di debito europeo acquistato dalle stablecoin.

Informative
17-04-2025, 11:38
Quello che vi sto per raccontare l'ho sentito in una puntata del podcast cripto de il sole 24 ore o su un altro podacast non ricordo di preciso, dove viene intervistato uno dei fondatori di Theter, la più famosa stablecoin. Non sono mie ricerche in prima persona quindi mi limito a riportare il succo del discorso che ho ascoltato.

Con la nuova regolamentazione "mica" le stablecoin operanti in Europa devono avere almeno il 60% delle riserve a garanzia dei loro token presso delle banche europee.

Il problema è che devono essere sotto forma di liquidità, per questo Theter non ha accettato di aderire alle norme Mica.

Loro hanno il controvalore dei loro theter investito in treasury bond americani, da un lato questo è il loro business model, guadagnano dagli interessi dei bond,e come ulteriore aspetto li protegge dall'eventualità che la banca in cui fossero eventualmente parcheggiati come liquidità salti all'aria.

Durante l'iter legislativo che ha portato l'ue all'approvazione dell'attuale normativa Mica, hanno provato a chiedere all'ue di poter tenere il controvalore non in liquidità presso banche europee ma di poterlo investire in un paniere di bond europei di varie nazioni dell'euro zona. Il regolatore ue invece è andato avanti con la sua idea e per essere complaint al mica devi avere liquidità in banche europee.

Quindi theter non ha aderito al Micar e ha smesso di operare in ue, perchè sarebbe un problema parcheggiare su n banche miliardi di dollari/euro dove ogni conto corrente presso una banca diversa ti garantisce al massimo i 100k euro di tutela in caso di fallimento della banca.

Inoltre sarebbe stato difficile avere conti con le banche più grandi perchè tipicamente diffidenti verso il mondo cripto, quindi avrebbero dovuto avere n banche medio piccole con rischio cigno nero di banca che salta non trascurabile.

In pratica con la Micar ci tagliamo fuori le stablecoin americane (quindi mi chiedo qual è il problema che solleva Giorgetti se sono già state delistate da gennaio 2025) e le stablecoin europee non potendo investire il sottostante in euro bond ma dovendolo tenere in liquidità costituiscono pure un potenziale rischio per loro stesse e per il sistema dato che le piccole banche che accolgono la loro liquidità potrebbero gestire male tali fondi e saltare all'aria. Inoltre ci perdiamo pure la possibilità di avere miliardi di debito europeo acquistato dalle stablecoin.

Precisamente.
Sono le solite, complete buffonate autolesionistiche e totalmente inutili mongoeuropee per la "protezione dei consumatori" farlocca di facciata, in realtà tentativi di controllo maldestri con praticamente zero effetti a parte far perdere soldi all'EU stessa.
L'utente che sa cosa sia USDT continua comunque ad utilizzarlo tranquillamente tramite DeFi, con ancora meno tracciabilità, se vuole.

speyer
17-04-2025, 16:44
Quello che vi sto per raccontare l'ho sentito in una puntata del podcast cripto de il sole 24 ore o su un altro podacast non ricordo di preciso, dove viene intervistato uno dei fondatori di Theter, la più famosa stablecoin. Non sono mie ricerche in prima persona quindi mi limito a riportare il succo del discorso che ho ascoltato.

Con la nuova regolamentazione "mica" le stablecoin operanti in Europa devono avere almeno il 60% delle riserve a garanzia dei loro token presso delle banche europee.

Il problema è che devono essere sotto forma di liquidità, per questo Theter non ha accettato di aderire alle norme Mica.

Loro hanno il controvalore dei loro theter investito in treasury bond americani, da un lato questo è il loro business model, guadagnano dagli interessi dei bond,e come ulteriore aspetto li protegge dall'eventualità che la banca in cui fossero eventualmente parcheggiati come liquidità salti all'aria.

Durante l'iter legislativo che ha portato l'ue all'approvazione dell'attuale normativa Mica, hanno provato a chiedere all'ue di poter tenere il controvalore non in liquidità presso banche europee ma di poterlo investire in un paniere di bond europei di varie nazioni dell'euro zona. Il regolatore ue invece è andato avanti con la sua idea e per essere complaint al mica devi avere liquidità in banche europee.

Quindi theter non ha aderito al Micar e ha smesso di operare in ue, perchè sarebbe un problema parcheggiare su n banche miliardi di dollari/euro dove ogni conto corrente presso una banca diversa ti garantisce al massimo i 100k euro di tutela in caso di fallimento della banca.

Inoltre sarebbe stato difficile avere conti con le banche più grandi perchè tipicamente diffidenti verso il mondo cripto, quindi avrebbero dovuto avere n banche medio piccole con rischio cigno nero di banca che salta non trascurabile.

In pratica con la Micar ci tagliamo fuori le stablecoin americane (quindi mi chiedo qual è il problema che solleva Giorgetti se sono già state delistate da gennaio 2025) e le stablecoin europee non potendo investire il sottostante in euro bond ma dovendolo tenere in liquidità costituiscono pure un potenziale rischio per loro stesse e per il sistema dato che le piccole banche che accolgono la loro liquidità potrebbero gestire male tali fondi e saltare all'aria. Inoltre ci perdiamo pure la possibilità di avere miliardi di debito europeo acquistato dalle stablecoin.

Sarebbe carino sentire anche l'altra campana.
Non sarebbe la prima volta che il sole diffonde informazioni parziali, ma il principio di sentire entrambi i "contendenti" vale sempre.

Unrue
18-04-2025, 16:32
Non credo che una stable coin USA o Europea possa lontanamente scalfire MasterCard o Visa in quanto difficilmente un cliente bancario medio ha anche solo vagamente idea di cosa sia una cripto sia pure stable e difficilmente nel breve termine potremmo avere carte retail con diffusione massiva che lavorano tramite Euro Digitale.

Ammesso che ci sia una volontà del genere prima di avere cifre rilevanti ci vorrebbero decenni.

Semmai una stable coin è interessante per tutta una serie di transazioni finanziarie di cifre molto elevate e che richiedono standard di tracciabilità e sicurezza della transazione elevata e al tempo stesso livelli di riservatezza.

Poi sia chiaro non è che decido io... vedremo nei prossimi anni come decideranno di muoversi ma dubito che avremo una sostituzione a stretto giro delle carte in mano alla gente.

E' chiaro che servono anni per scalfire colossi come MasterCard o Visa, ma da qualche parte bisogna iniziare.