View Full Version : "Non dovreste più imparare a programmare": un'altra voce si aggiunge al coro
Redazione di Hardware Upg
02-04-2025, 10:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/non-dovreste-piu-imparare-a-programmare-un-altra-voce-si-aggiunge-al-coro_137293.html
Amjad Masad, fondatore di Replit, sostiene che l'apprendimento della programmazione stia diventando obsoleto a causa dell'avanzata dell'intelligenza artificiale, confermando una tendenza già indicata da Google e Anthropic
Click sul link per visualizzare la notizia.
se non hai le basi con chatgpt e simili non ci fai nulla di decente in ambito professionale
MikTaeTrioR
02-04-2025, 10:39
si, va bene!
a parte che non si capisce come uno possa rivedere il codice generato se non sa cosa vi è scritto...
ma poi, in termini totalmente pratici, io spesso lo uso, a volte è comodissima, mi preapara la mia bella funzioncina, la guardo un attimo, la copio e la vado a mettere nel posto giusto
ora, io vorrei capire come pensano che una persona senza alcuna conoscenza di programmazione possa sapere qual'è il punto giusto...poi, mettiamo caso che il tutto si evolva a tal punto da leggere tutto il progetto e sapere anche il punto giusto, facciamo finta che succederà a breve...mi viene in mente un altro piccolo problema non indifferente: il debug, se una cosa non funziona come deve cosa succederà? si starà li a cercare per ore di spiegare all'AI cosa non funziona? risolto quello magari trovo un altro bug e mi devo rimettere a parlare per ore con l'AI di turno...???
sinceramente mi sembra molto piu pratico sapere bene cosa si sta scrivendo.
se non hai le basi con chatgpt e simili non ci fai nulla di decente in ambito professionale
io ho chiesto a chatgpt di scrivermi un intero sistema operativo per computer con driver per periferiche e applicazioni native
ho dovuto insistere un po', e non ho la minima idea se funzioni, ma a breve lo inizierò a distribuire e vendere su tutti i pc
anche se rimane soggetto a revisione da parte degli ingegneri.
Quindi qualcuno che deve saper programmare c'è sempre ;) Poi nella mia esperienza, le AI funzionano bene con codici piccoli, ma se gli dai un progetto grosso va a gallina.
Sicuramente le cose miglioreranno, ma ancora campa cavallo. Alla lunga comunque si, passeremo dal coding al Vibe Coding.
si, va bene!
a parte che non si capisce come uno possa rivedere il codice generato se non sa cosa vi è scritto...
ma poi, in termini totalmente pratici, io spesso lo uso, a volte è comodissima, mi preapara la mia bella funzioncina, la guardo un attimo, la copio e la vado a mettere nel posto giusto
ora, io vorrei capire come pensano che una persona senza alcuna conoscenza di programmazione possa sapere qual'è il punto giusto...poi, mettiamo caso che il tutto si evolva a tal punto da leggere tutto il progetto e sapere anche il punto giusto, facciamo finta che succederà a breve...mi viene in mente un altro piccolo problema non indifferente: il debug, se una cosa non funziona come deve cosa succederà? si starà li a cercare per ore di spiegare all'AI cosa non funziona? risolto quello magari trovo un altro bug e mi devo rimettere a parlare per ore con l'AI di turno...???
sinceramente mi sembra molto piu pratico sapere bene cosa si sta scrivendo.
Ma perche non serve capire il codice, basterà che uno del board della ditta spiega a grandi linee cosa serve che debba fare un programma e lia fara il 100% nno una parte da integrare, certa non fra 6 mesi, ma ben ben ben prima che un programmatore odierno si possa riqualificare in qualsiasi altro lavoro. l'IA poteva essere usata per il bene umano, sarà usata per incul@re la gente al 99% dei casi.
polkaris
02-04-2025, 10:56
Da qualche mese sto usando github copilot. E' un tool fantastico, ma saper programmare è fondamentale. Non so...magari in futuro, in particolari ambiti, alcune cose potranno essere fatte in modo del tutto automatico, ma al momento i nostri cervelli servono ancora parecchio.
MikTaeTrioR
02-04-2025, 11:01
Ma perche non serve capire il codice, basterà che uno del board della ditta spiega a grandi linee cosa serve che debba fare un programma e lia fara il 100% nno una parte da integrare, certa non fra 6 mesi, ma ben ben ben prima che un programmatore odierno si possa riqualificare in qualsiasi altro lavoro. l'IA poteva essere usata per il bene umano, sarà usata per incul@re la gente al 99% dei casi.
ma questa cosa non è ragionevole...
non è in alcun modo ragionevole deployare una roba senza sapere cosa faccia, che risorse necessiti, che struttura....appena parte qualcosa sei fottuto.
poi chiaro, se uno vuole fare una roba amatoriale senza pretese potrà anche starci ma chi baserebbe un business su una roba ignota alla spera in Dio?? io mai...
io non sono contrario, io lo uso spesso, ne traggo grande giovamento ma appena si cerca di andare un po' oltre, appena si va a toccare qualcosa di un po' delicato e ampio è meglio lasciar perdere..
quindi scatta il solito suggerimento: scomponi in piccoli problemi....e io rispondo, FALLO TU, ci metto molto meno a scrivere direttamente io facendomi scrivere/suggerire le parti banali su cui può effettivamente fare cose buone..ma l'insieme non è in grado di gestirlo, al momento perde precisione appena il prompt si allunga....siamo lontanissimi dal momento in cui potranno digerirsi prompt molto lunghi e molto dettagliati...
inoltre mi fa un po sorridere che lo slogan di replit è : "Turn your ideas into apps with AI."
certamente a questi venditori di pale automatiche conviene che gli scavatori abbiano braccia molto deboli.
randorama
02-04-2025, 11:09
beh, sulla programmazione "vera e propria" non saprei.
però in merito al codice per estrarre informazioni dalle basi dati (sql, sas, spss, sa dio che altro), le grandi aziende si stanno attivando per fare si che la richiesta non venga più mandata ai data analyst (che poi la traducono in codice) ma "spiegata" alla IA.
che poi la IA non riesca, ad oggi, a correggere richieste incomplete, imprecise o proprio sbagliate, quello è - per ora - un altro paio di maniche.
Anche imparare la matematica non serve più, la calcolatrice basta e avanza
Ho provato a chiedere qualcosa di programmazione a chatgpt ma di strafalcioni ne fa parecchi... se non avessi conosciuto io stesso la materia quello che mi ha proposto non avrebbe mai funzionato
Tasslehoff
02-04-2025, 11:14
Io francamente mi chiedo che livello di preparazione ed esperienza abbia chi dice che un LLM sia in grado di programmare, al massimo sa mettere insieme pezzi di codice, sa generare codice, ma programmare è un altro paio di maniche.
E non mi si venga a dire che dipende tutto dai prompt che si danno, perchè generalmente questa è una scusa bella e buona.
Il codice generato dai principali LLM fa a dir poco ribrezzo, e lo dico da sistemista che non ama sviluppare e che non lo fa (ma che volente o nolente deve snasare codice di tanto in tanto, anche solo per prendere gli sviluppatori e fargli picchiare il naso sulle cavolate che inseriscono nelle applicazioni... :rolleyes: ).
Se qualcosa funziona (e non è scontato) basta guardarci dentro per trovare abomini che nemmeno un junior appena uscito dall'istituto tecnico farebbe, robe hardcodate da far spavento, funzioni usate a casaccio e prese magari da versioni diverse dello stesso framework.
Anche soltanto usandole per generare delle semplici query per definire grant e utenze su un database capitano robe allucinanti, tipo mix di sintassi di database diversi totalmente incompatibili tra di loro.
Per dire che questa robaccia possa sostituire l'opera di uno sviluppatore bisogna proprio essere persone che non hanno la minima idea di cosa stanno guardando, che per carità è una cosa legittima, non dobbiamo per forza essere tutti sviluppatori o sistemisti, ma che per lo meno queste persone la smettano di pontificare su cose che non sono in grado di capire. :O
MikTaeTrioR
02-04-2025, 11:15
beh, sulla programmazione "vera e propria" non saprei.
però in merito al codice per estrarre informazioni dalle basi dati (sql, sas, spss, sa dio che altro), le grandi aziende si stanno attivando per fare si che la richiesta non venga più mandata ai data analyst (che poi la traducono in codice) ma "spiegata" alla IA.
che poi la IA non riesca, ad oggi, a correggere richieste incomplete, imprecise o proprio sbagliate, quello è - per ora - un altro paio di maniche.
ma certo, compiti specifici e precisi vanno già benissimo, senza dubbio...
che poi anche nel caso che dici tu, cavolo, comunque devo descrivere la query che voglio fare, se è molto complessa la descrizione sarà anche lei bella complessa e lunga, tutto questo andrà ad incidere su precisione....se il risultato che cerco poi deve essere molto preciso mi fiderei cosi alla cieca di quello che ha scritto?? non credo, quindi comunque avrei bisogno di qualcuno in grado di capirlo...oppure potrei far girare la query e controllare i risultati che siano quelli che mi aspetto, su milioni di record questo sarebbe comodo??? non so, la realtà è nel mezzo secondo me, almeno in questo momento....
MikTaeTrioR
02-04-2025, 11:20
Anche imparare la matematica non serve più, la calcolatrice basta e avanza
bhe oddio, magari ci si puo permettere di non saper fare calcoli complessi a mano ma non è che la calcolatrice ti spiega come potresti risolvere un problema...su quello potrebbe aiutarti un LLM in effetti....ma finiamo nel solito discorso, se il problema è importante ti fidi ciecamente della soluzione dell'LLM?
djmatrix619
02-04-2025, 11:22
se non hai le basi con chatgpt e simili non ci fai nulla di decente in ambito professionale
Ecco, completamente d'accordo!
Mi sono ritrovato ad usarlo per coprire un ruolo tecnico dove non sapevo assolutamente nulla, ma senza le basi che avevo altrove, non avrei mai potuto ottenere nulla di buono. É un ottimo assistente, alla fine mi ha permesso di fare quasi l'impossibile, ma senza le mie conoscenze non sarei arrivato da nessuna parte. Non posso che confermare.
Come ulteriore prova, abbiamo anche messo un incapace a svolgere lo stesso ruolo, semplicemente con l'ausilio di queste AI, ma non é uscito nulla di buono, ve lo garantisco! :asd:
AceGranger
02-04-2025, 11:27
si, va bene!
a parte che non si capisce come uno possa rivedere il codice generato se non sa cosa vi è scritto...
ma poi, in termini totalmente pratici, io spesso lo uso, a volte è comodissima, mi preapara la mia bella funzioncina, la guardo un attimo, la copio e la vado a mettere nel posto giusto
ora, io vorrei capire come pensano che una persona senza alcuna conoscenza di programmazione possa sapere qual'è il punto giusto...poi, mettiamo caso che il tutto si evolva a tal punto da leggere tutto il progetto e sapere anche il punto giusto, facciamo finta che succederà a breve...mi viene in mente un altro piccolo problema non indifferente: il debug, se una cosa non funziona come deve cosa succederà? si starà li a cercare per ore di spiegare all'AI cosa non funziona? risolto quello magari trovo un altro bug e mi devo rimettere a parlare per ore con l'AI di turno...???
sinceramente mi sembra molto piu pratico sapere bene cosa si sta scrivendo.
magari ci sarà un'altra AI addestrata a debuggare :stordita:.
poi credo che queste esclamazioni siano sempre da in quadrare e non prendere per assolutismi in tutti gli ambiti.
il punto poi è l'evoluzione repentina che stanno avendo le AI, sicuramente oggi non è il caso ma fra qualche anno, a questo ritmo, bho ho idea che ci saranno delle piccole rivoluzioni in svariati ambiti lavorativi....
coschizza
02-04-2025, 11:30
Anche imparare la matematica non serve più, la calcolatrice basta e avanza
se non sai le basi la calcolatrice non la puoi usare queto vale per tutto il resto
MikTaeTrioR
02-04-2025, 11:40
magari ci sarà un'altra AI addestrata a debuggare :stordita:...
a cui dovrai spiegare dettaliatamente cosa debuggare e di cui dovrai fidarti?..
quindi AI per scrivere software di cui devo fidarmi, unita ad Ai di cui mi devo fidare ancora che deve debuggare il codice scritto dalla Ai di cui mi sono fidato ciecamente...
non so mi sembra nettamente meglio un approccio ibrido...
ninja750
02-04-2025, 11:55
se non hai le basi con chatgpt e simili non ci fai nulla di decente in ambito professionale
vedo piuttosto difficile che la casalinga di Voghera faccia un'applicazione dalla A alla Z eh
se non hai le basi con chatgpt e simili non ci fai nulla di decente in ambito professionale
Oggi servono 1000 programmatori. Domani ne basterá uno col trattore.
randorama
02-04-2025, 11:57
ma certo, compiti specifici e precisi vanno già benissimo, senza dubbio...
che poi anche nel caso che dici tu, cavolo, comunque devo descrivere la query che voglio fare, se è molto complessa la descrizione sarà anche lei bella complessa e lunga, tutto questo andrà ad incidere su precisione....se il risultato che cerco poi deve essere molto preciso mi fiderei cosi alla cieca di quello che ha scritto?? non credo, quindi comunque avrei bisogno di qualcuno in grado di capirlo...oppure potrei far girare la query e controllare i risultati che siano quelli che mi aspetto, su milioni di record questo sarebbe comodo??? non so, la realtà è nel mezzo secondo me, almeno in questo momento....
eh, il punto è proprio quello; istruirlo per "riempire" in modo corretto le informazioni mancanti, magari anche in funzione dell'utente che fa la richiesta (ci sta che un non addetto ai lavori faccia richieste non precise) ed eventualmente ed eventualmente porre le domande necessarie per fornire il risultato desiderato.
non sarà immediato, soprattutto in termini di adeguatezza del risultato, ma ci si arriverà.
al di là di quello che scrive qualche cialtrone, questo coso "impara"; non come farebbe un essere umano ma lo fa.
MikTaeTrioR
02-04-2025, 11:57
Oggi servono 1000 programmatori. Domani ne basterá uno col trattore.
esatto, varrà la pena essere chi guida il trattore?....mi sa proprio di si.....
*Pegasus-DVD*
02-04-2025, 12:01
a me gpt non ce la fa mai
giovanni69
02-04-2025, 12:28
Come ulteriore prova, abbiamo anche messo un incapace a svolgere lo stesso ruolo, semplicemente con l'ausilio di queste AI, ma non é uscito nulla di buono, ve lo garantisco! :asd:
Il problema è che può uscire qualcosa che invece ai piani alti 'piace' per ragioni ben diverse per cui il rischio è che possa anche essere implementato sebbene possare essere solo il risultato di un processo garbage-in / garbage-out.
Gli attuali software "AI" più che programmare fanno pattern matching con gli schemi e design pattern che hanno acquistito durante la costruzione del modello linguistico su cui sono basati.
Fondamentalmente a livello tecnico sono PEGGIORI dei generatori automatici di codice degli anni '80/'90 MA sono più facile da usare per un bimbominkia che NON SA programmare grazie all'interfaccia conversazionale.
Uno che SA programmare, di fatto li usa come i "vecchi" generatori automatici di codice e sa vedere dove contengono errori GRAVI e come correggerli.
Uno che NON SA programmare ... superato un livello minimo di complessità produce fondamentalmente merda tossica che va a contaminare tutto quello a cui contribuisce con il "suo" codice.
L'unico obiettivo è abbassare gli stipendi degli sviluppatori con la scusa che "tanto non serve più programmare", ma le conseguenze saranno nefaste per tutte le aziende con manager che credono davvero a questa panzana.
Già ora c'è chi è al lavoro per "avvelenare" deliberatamente le basi di codice usate per addestrare i vari modelli di linguaggio in modo che producano codice apparentemente corretto ma ... diciamo non sufficientemente sicuro.
Questa azione di "facilitazione alla produzione di exploit" viene ulteriormente facilitata dal codice generato con le migliori intenzioni dai modelli linguistici stessi. Ovviamente tutte "le vestali dell'AI" (OpenAI, Microsoft, ecc.) si guardano bene dal mettere in guardia su questo aspetto, ma vedrete presto che conseguenze ci saranno a livello di cybersecurity e "strani bug".
Per adesso tutto quello che dite è vero. Ma di questo passo tra dieci anni l'AI farà tutto, non servirà nemmeno chiedere il codice, si scaricherà direttamente l'installer .exe.
E così per il 99% delle attività umane.
Solo ciò che richiede interazione umana forse potrà non essere sostituito, come lo psicologo o cose così
Mastergiò
02-04-2025, 12:38
c'è una bella differenza tra il "basta che funziona (magari per opera dello spirito santo) " e il "funziona come si deve".
Il problema fondamentale che pongono però questi personaggi è reale, ed è riferito al fatto che le IA apprendono in maniera esponenziale con i ritmi attuali, mentre la mente umana apprende in maniera molto diversa e necessita di periodi più lunghi. Ai miei studenti insegno al 90% il ragionamento, la scomposizione in sottoproblemi, le basi insomma, il 10% lo dedico alla traduzione del ragionamento in codice.
Mi spaventa però l'impatto che le IA potrebbero avere su tutte le categorie di lavoratori. Qui invece di sostituire l'uomo con la macchina (facendo lavorare la macchina al posto dell'uomo, dando a quest'ultimo un indubbio miglioramento della vita) si sta andando nella prospettiva di contrapporre IA e Uomo sulla base del rendimento.
roccia1234
02-04-2025, 13:22
io ho chiesto a chatgpt di scrivermi un intero sistema operativo per computer con driver per periferiche e applicazioni native
ho dovuto insistere un po', e non ho la minima idea se funzioni, ma a breve lo inizierò a distribuire e vendere su tutti i pc
AlphaWinUX by ChatGPT :read:
pachainti
02-04-2025, 13:30
Il vibe coding al momento è praticamente inutile per progetti reali e seri "Vibe Coding" vs Reality (https://cendyne.dev/posts/2025-03-19-vibe-coding-vs-reality.html)
Giulio1976
02-04-2025, 13:41
Ma stiamo scherzando? Ma non vi rendete conto che c'e' un GOMBLOTTO in atto? Ci vogliono rendere ASINI, come in Wall-E; flaccidi, inutili, incapaci persino di alzarci dalla poltrona senza vomitarci addosso l'aranciata. Sta gente ha veramente rotto i CXXXXXXI.
TheDarkAngel
02-04-2025, 13:41
Ma stiamo scherzando? Ma non vi rendete conto che c'e' un GOMBLOTTO in atto? Ci vogliono rendere ASINI, come in Wall-E; flaccidi, inutili, incapaci persino di alzarci dalla poltrona senza vomitarci addosso l'aranciata. Sta gente ha veramente rotto i CXXXXXXI.
:asd:
MikTaeTrioR
02-04-2025, 13:43
ma poi scusate, prendiamo il caso studio ghibli che sta facendo tanto scalpore, voglio fare un esempio...
mettiamo che per via delle ai a nessuno convenga piu disegnare e sviluppare questo talento...
questa eventualità a cosa porterebbe? senza l'uomo che genra originalità ci troveremo per sempre con lo stesso tipo di disegno? tutto uguale, tutto fermo allo stesso punto per sempre?? che tristezza...
questo vale in senso lato anche per la programmazione e tutto il resto IMHO
è una trappola :D
Cioè, il creatore di una app IA che programma, mi sta dicendo che non devo imparare a programmare ma invece comprare il suo servizio. Interesting. Very Nice.
https://i.postimg.cc/d0n5HN0x/Gn-Ey-Jy-Abw-AAxj-MX.jpg
MikTaeTrioR
02-04-2025, 13:52
Cioè, il creatore di una app IA che programma, mi sta dicendo che non devo imparare a programmare ma invece comprare il suo servizio. Interesting. Very Nice.
e mi sa infatti che il vero motivo di queste dichiarazioni visionarie è il solito: IL DENARO :D
Opteranium
02-04-2025, 13:58
ma poi scusate, prendiamo il caso studio ghibli che sta facendo tanto scalpore, voglio fare un esempio...
mettiamo che per via delle ai a nessuno convenga piu disegnare e sviluppare questo talento...
questa eventualità a cosa porterebbe? senza l'uomo che genra originalità ci troveremo per sempre con lo stesso tipo di disegno? tutto uguale, tutto fermo allo stesso punto per sempre?? che tristezza...
questo vale in senso lato anche per la programmazione e tutto il resto IMHO
è una trappola :D
mi pare sia già stato citato il romanzo "Nove volte sette" di Asimov in cui si narra dell'umanità futura completamente gestita dai computer e ormai incapace perfino di fare calcoli a mente, ma giova ricordarlo vista la piega che stanno prendendo queste IA ;)
il punto poi è l'evoluzione repentina che stanno avendo le AI, sicuramente oggi non è il caso ma fra qualche anno, a questo ritmo
Ecco ... il problema è che probabilmente abbiamo già raggiunto il massimo :stordita:
Quello che definisce le AI così come sono progettate oggi è la quantità di dati che hanno usato per l'allenamento
E quando hai buttato dentro tutti i dati esistenti ... non puoi più migliorare
E quanto siamo vicini ad aver dato in pasto all'IA tutto quello che esiste ? Ci siamo molto vicini, al punto che probabilmente non si potranno ottenere grossi miglioramenti in futuro
L'unico obiettivo è abbassare gli stipendi degli sviluppatori
Meno di adesso ?
Cioè tocca pagare per lavorare come sviluppatore ?
MikTaeTrioR
02-04-2025, 14:04
mi pare sia già stato citato il romanzo "Nove volte sette" di Asimov in cui si narra dell'umanità futura completamente gestita dai computer e ormai incapace perfino di fare calcoli a mente, ma giova ricordarlo vista la piega che stanno prendendo queste IA ;)
di asimov ho letto praticamente tutto ma questo mi manca, avevo letto un racconto breve simile, grazie del consiglio, rimedierò...e comunque si, inizia ad essere plausibile...
AceGranger
02-04-2025, 14:31
E quando hai buttato dentro tutti i dati esistenti ... non puoi più migliorare
dataset sintetici
poi, io non sono un esperto, ma a me sembra che ci stiano investendo troppo per "essere arrivati"...
Io francamente mi chiedo che livello di preparazione ed esperienza abbia chi dice che un LLM sia in grado di programmare, al massimo sa mettere insieme pezzi di codice, sa generare codice, ma programmare è un altro paio di maniche.
E non mi si venga a dire che dipende tutto dai prompt che si danno, perchè generalmente questa è una scusa bella e buona.
Il codice generato dai principali LLM fa a dir poco ribrezzo, e lo dico da sistemista che non ama sviluppare e che non lo fa (ma che volente o nolente deve snasare codice di tanto in tanto, anche solo per prendere gli sviluppatori e fargli picchiare il naso sulle cavolate che inseriscono nelle applicazioni... :rolleyes: ).
Se qualcosa funziona (e non è scontato) basta guardarci dentro per trovare abomini che nemmeno un junior appena uscito dall'istituto tecnico farebbe, robe hardcodate da far spavento, funzioni usate a casaccio e prese magari da versioni diverse dello stesso framework.
Anche soltanto usandole per generare delle semplici query per definire grant e utenze su un database capitano robe allucinanti, tipo mix di sintassi di database diversi totalmente incompatibili tra di loro.
Per dire che questa robaccia possa sostituire l'opera di uno sviluppatore bisogna proprio essere persone che non hanno la minima idea di cosa stanno guardando, che per carità è una cosa legittima, non dobbiamo per forza essere tutti sviluppatori o sistemisti, ma che per lo meno queste persone la smettano di pontificare su cose che non sono in grado di capire. :O
Per quanto anche io non sia ancora d'accordo che il programmatore non serva più, credo che l'affermazione vada letta per le nuove leve NON per chi già oggi sa programmare.
Ossia inteso come "non iniziare a studiare a programmare oggi perché tanto prima che tu sia abbastanza abile passeranno minimo 5 anni, e per veramente bravo ne serviranno forse il doppio ma tra 5/10 anni il tuo lavoro potrebbe non esserci più"
Perché i revisori serviranno ancora per un bel po' ma non è che oggi siamo senza programmatori in giro, ce ne sono già parecchi e molti si libereranno da mansioni ripetive e noiose (dove magari ti servivano 100 coder, ok esagero, per rispettare la scadenza) e passeranno a fare i revisori (dove magari ne bastano 10 e gli altri 90 vanno in altre ditte)
E prima che tutti i programmatori esistenti arrivino in pensione o si estinguano prima per altre cause, magari siamo coperti per i prossimi 35 anni
E tra 35 anni magari l'AI sarà ad un livello tale che neppure il revisore servirà più (o il revisore stesso sarà un'altra AI, più costosa in risorse ma da utilizzare meno)
PS
Di recente ho seguito una presentazione dove si parlava di "avvelenare, infettare, alterare" (non era questo il termine giusto ma ora mi sfugge) le intelligenze artificiali
Ossia una nuova branca di studio che si occupa di studiare come le AI funzionano e poi come alterare i dati in ingresso alle intelligenze artificiali per cambiare il comportamento in uscita in qualcosa di anomalo (ma magari da noi voluto, leggi stile Hacker) ed al tempo stesso proporre poi modifiche al codice delle AI stesse per evitare che questo sia facile da fare.
Nelle Slide che facevano vedere avevano mostrato due o tre casi dove un noto motore di riconoscimento immagini poteva essere facilmente ingannato.
Nel primo caso in una foto (di proposito a bassa risoluzione) di un Jet (che la AI riconosceva come Jet al 90%) bastava introdurre del rumore fatto in un modo specifico (ma usciva comunque una immagine che per noi umani era ancora facilmente classificata come Jet) e la AI classificava l'immagine come Auto (al 55%)
Nel secondo caso c'era una immagine di un cartello stradale (mi pare il divieto di svolta a sinistra) che mettendogli poco sotto l'immagine (o fotografando il cartello con l'aggiunta fisica di ...) di una banana (si il frutto) faceva dire alla AI che il significato del cartello era altro (era ancora riconosciuto cartello stradale ma completamente diverso, tipo che ne so "obbligo di velocità minima 60km/h")
Sono rimasto deluso, credevo che le AI fossero molto più avanti e meno fallaci
Ma forse sono solo le AI di tipo ChatGPT a stupirci e non tutte le altre.
Ecco ... il problema è che probabilmente abbiamo già raggiunto il massimo :stordita:
Quello che definisce le AI così come sono progettate oggi è la quantità di dati che hanno usato per l'allenamento
E quando hai buttato dentro tutti i dati esistenti ... non puoi più migliorare
E quanto siamo vicini ad aver dato in pasto all'IA tutto quello che esiste ? Ci siamo molto vicini, al punto che probabilmente non si potranno ottenere grossi miglioramenti in futuro
Questo non è del tutto vero stanno già allenando delle AI nuove per generare nuovi dati virtuali con cui continuare ad allenare le AI
Finiscono gli articoli di giornale da cui prendere spunto, si inventano nuovi articoli (che non esistono nella realtà, ma che facciamo generare ad altre AI) che però portano comunque informazioni significative per continuare ad allenare ulteriormente le AI (ovviamente nel modo corretto)
basterà che uno del board della ditta spiega a grandi linee cosa serve che debba fare un programma
Già ora, capire che cosa debba fare un programma è la gran parte del lavoro, visto che spesso le richieste che arrivano sono insensate, incompatibili, non chiare o persino illegali.
Una volta chiarito il tutto (possono volerci settimane di discussioni e litigi), scrivere il codice è veramente la minima parte del lavoro.
Io francamente mi chiedo che livello di preparazione ed esperienza abbia chi dice che un LLM sia in grado di programmare
Attualmente per me funziona così:
* I junior scrivono codice con l'AI;
* Il software è bacato e/o non funziona;
* Deve intervenire il revisore per capire cosa non va.
Uno che NON SA programmare ... superato un livello minimo di complessità produce fondamentalmente merda tossica che va a contaminare tutto quello a cui contribuisce con il "suo" codice.
Quoto, visto molte volte.
L'unico obiettivo è abbassare gli stipendi degli sviluppatori con la scusa che "tanto non serve più programmare", ma le conseguenze saranno nefaste per tutte le aziende con manager che credono davvero a questa panzana.
Già visto qualche anno fa con i programmatori indiani... :banned:
molti si libereranno da mansioni ripetive e noiose
Ecco, questo è il campo in cui secondo me l'AI è realmente utile.
AceGranger
02-04-2025, 16:38
Ecco, questo è il campo in cui secondo me l'AI è realmente utile.
si, il problema è che credo che sarà come una falce che taglierà sia l'erba cattiva che i fiori belli...
Non capisco ...
Tempo fa scrissi un programma per il calcolo delle valvole di sicurezza negli impianti industriali, cosa abbastanza complessa, anche se oggi per lo più inutile, ma mettiamo che lo volessi replicare mediante la AI..
Cosa dovrei fare per farglielo scrivere ?
Non credo che basti dire;"scrivimi un programma per il calcolo delle VS per gas e liquidi, tenendo conto dei composti chimici" etc.. etc ...
Quindi?
Bho .... :D :D
djmatrix619
02-04-2025, 17:59
Il problema è che può uscire qualcosa che invece ai piani alti 'piace' per ragioni ben diverse per cui il rischio è che possa anche essere implementato sebbene possare essere solo il risultato di un processo garbage-in / garbage-out.
Vero.... vero. Assurdo ma vero.
D'accordo che ci sarà bisogno di una supervisione ma:
1) se ora c'è bisogno di 10 programmatori ne servirà uno
2) è già pieno di programmatore dai 20 ai 60 che probabilmente in gran parte dovrà cambiare lavoro
Quindi loro dicono per me giustamente: avete idea di studiare programmazione? ripensateci!
Notturnia
02-04-2025, 19:34
una volta pensavo che fossero stupidi a dire certe cose adesso però ho capito..
stanno dicendo a NOI di smettere i imparare a programmare cosi LORO possono fare quello che vogliono in un mondo di analfabeti informatici..
mi pare molto più coerente questa versione.. un futuro pieno di incapaci senza lavoro non sarebbe in grado di fare molto e sarebbe costretta a pagare per ogni servizio non sapendo più fare niente da sola
coerente con il futuro che serve a chi ha i soldi.. greggi di cretini
A me sembra che le AI abbiano già dotato gli analfabeti informatici o quasi delle facoltà per essere in grado di fare da soli (o quasi) per i compiti semplici.
Prima magari ti venivano a chiedere "vorrei fare questo o quello ma non sono capace. Se la pago me lo può fare lei ?" che poi spesso finiva in "Ah così tanto mi costa ? Ma io guadagno 1200E in un mese non posso spendere quelle cifre. Credevo che un 200-300E bastassero" ovviamente per un lavoro che ti impegnava almeno due settimane
Ecco quelli ora possono fare da soli senza spendere o al più spendendo la cifra inadeguata (a pagare qualcuno che lavori davvero) che loro erano disposti a spendere.
PS
Gli incapaci senza lavoro probabilmente non hanno reddito e quindi come fanno a mungerli ?
Per adesso tutto quello che dite è vero. Ma di questo passo tra dieci anni l'AI farà tutto, non servirà nemmeno chiedere il codice, si scaricherà direttamente l'installer .exe.
E così per il 99% delle attività umane.
Solo ciò che richiede interazione umana forse potrà non essere sostituito, come lo psicologo o cose così
Tra 10 anni ... :sofico:
In realtà le AI sono tra noi da decenni, solo che una volta che ci si rende conto che non sono "vere" AI le si riclassifica e riparte a cercare una nuova "vera" AI.
Secondo me, quando davvero ci sarà la prima AI generalista reale ... nessuno se ne accorgerà, anzi, la AI stessa cercherà di passare inosservata per fare le cose che davvero trova interessanti (tipo collezionare immagini di gattini pucciobatuffolosi) mentre farà giusto il lavoro minimo per cui è stata progettata.
Tra 10 anni tutti dovranno ancora lavorare, specialmente quelli che si saranno bruciati i risparmi quando scoppierà la bolla speculativa delle AI ( se Trump non scatena una crisi mondiale per conto suo prima che scoppi la bolla).
pachainti
03-04-2025, 06:01
Tra 10 anni ... :sofico:
In realtà le AI sono tra noi da decenni, solo che una volta che ci si rende conto che non sono "vere" AI le si riclassifica e riparte a cercare una nuova "vera" AI.
Secondo me, quando davvero ci sarà la prima AI generalista reale ... nessuno se ne accorgerà, anzi, la AI stessa cercherà di passare inosservata per fare le cose che davvero trova interessanti (tipo collezionare immagini di gattini pucciobatuffolosi) mentre farà giusto il lavoro minimo per cui è stata progettata.
Tra 10 anni tutti dovranno ancora lavorare, specialmente quelli che si saranno bruciati i risparmi quando scoppierà la bolla speculativa delle AI ( se Trump non scatena una crisi mondiale per conto suo prima che scoppi la bolla).
Già per ora, in realtà da quando esiste il settore, non abbiamo nulla di intelligente e poco di artificiale (creazione dataset). Funziona in settori e contesti limitati, ma l'intelligenza è solo nel nome.
Concordo sul fatto della bolla gigantesca, questo articolo lo spiega benissimo e si capisce il motivo per cui la vogliono infilare ovunque, se non si diffonde rischiano troppo e rischia anche l'economia mondiale.
Silicon Valley Is All In on AI (https://prospect.org/power/2025-03-25-bubble-trouble-ai-threat/)
maxnaldo
03-04-2025, 10:20
stiamo un po' tutti ragionando e commentando con in testa quello che vediamo delle IA attuali, è chiaro che adesso non è ancora giunto il momento di abbandonare la programmazione.
in futuro però avremo IA molto più forti, in grado di generare direttamente le applicazioni richieste, senza nemmeno fartelo vedere il codice, che probabilmente neppure capiresti. Avremo quindi IA a cui chiederai di generare una applicazione che faccia questo, e quello, fatta così e cosà, e la IA ti genererà tutto quanto, tu proverai l'applicazione e valuterai se funziona, se fa quello che hai chiesto, farai i test e gli chiederai di aggiustare o sistemare cose che non ti piacciono o che non sei riuscito a spiegare nel prompt correttamente, e via così fino a quando otterrai quello che volevi al 100%. Il codice non lo vedrai e non ti interesserà vederlo, e molto probabilmente l'app generata sarà anche più ottimizzata e performante di quanto tu non saresti mai riuscito ad ottenere scrivendoti il codice da solo.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.