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Loongson, produttore cinese di processori desktop e server, ha presentato il suo primo server realizzato completamente in Cina. La proposta della società fornisce fino a 128 core e 256 thread

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Eh sento gia' il tic toc del conto alla rovescia di quando (forse purtroppo) ci supereranno in tutto e saranno Loro dettar legge ed a mettere i dazi.

Eh ma certo, e mica sono st£0n71 come noi !!!

Questi si danno da fare e si preparano a farci il posteriore a strisce nell'arco di un decennio, forse molto meno.

cpu, gpu, qualunque cosa vi venga in mente, se la realizzeranno in casa.

Già detto e ribadito, è solo questione di tempo (poco).

Poi saranno dolori veri.

ti basta vedere le mobo dual xeon vendute a basso prezzo su aliexpress.

Quando non acquisteranno più americano,le aziende tech ringrazieranno trumpolo hard man!

Eh sento gia' il tic toc del conto alla rovescia di quando (forse purtroppo) ci supereranno in tutto e saranno Loro dettar legge ed a mettere i dazi.

Non succederà, primo perchè i cinesi tendono sempre a copiare e imitare il lavoro altrui, secondo perchè la qualità della loro manifattura di base è scarsa e terzo perchè Europa e Stati Uniti non permetteranno mai alla Cina e il PCC di prevalere nel settore IT perchè c'è il rischio che potrebbe usare questa prevalenza come arma diplomatica, senza contare poi il rischio spionaggio legato all'elettronica e informatica cinese.

Eh sento gia' il tic toc del conto alla rovescia di quando (forse purtroppo) ci supereranno in tutto e saranno Loro dettar legge ed a mettere i dazi.

Ridai con questo superare, perché tanto tutto il resto del mondo resta a guardare.

Non succederà, primo perchè i cinesi tendono sempre a copiare e imitare il lavoro altrui, secondo perchè la qualità della loro manifattura di base è scarsa e terzo perchè Europa e Stati Uniti non permetteranno mai alla Cina e il PCC di prevalere nel settore IT perchè c'è il rischio che potrebbe usare questa prevalenza come arma diplomatica, senza contare poi il rischio spionaggio legato all'elettronica e informatica cinese.

Ridai con questo superare, perché tanto tutto il resto del mondo resta a guardare.

Come dice chi ha molti anni piu' di me, anche il Giappone faceva come la Cina, era tutto scarso e bassa qualita', ora ci e' superiore in molto.
Per la Cina e' vero che copia, ma quello che copia lo migliora nel frattempo, impara e rigenera cambiando il modo di ragionare.
Mi sbagliero' a me sembra che andra' cosi', poi se mi sbagliero' meglio.
Certo che gli altri non restano fermi, ma l'impressione e' che gli altri usano 1000 per avere 100 e Loro usano 100 per avere 90 (attualmente), quindi a livello di probabilita' ci superarnno, comunque vedremo, se non succedera' mai meglio

ma perché dite che la Cina "CI" supererà? Nel settore dell'IT l'Italia e l'Europa sono rimaste al medioevo, al massimo la Cina "li" supererà, dove "li" sono gli americani e per quanto mi riguarda sarei pure contento, gli Yankee e Trump in primis pensano che l'america sia ancora quella di 30 anni fà che poteva dettare legge ovunque.

Non succederà, primo perchè i cinesi tendono sempre a copiare e imitare il lavoro altrui, secondo perchè la qualità della loro manifattura di base è scarsa e terzo perchè Europa e Stati Uniti non permetteranno mai alla Cina e il PCC di prevalere nel settore IT perchè c'è il rischio che potrebbe usare questa prevalenza come arma diplomatica, senza contare poi il rischio spionaggio legato all'elettronica e informatica cinese.

Eddai con questo discorso che i cinesi sanno solo copiare.

Hai più di cinquant'anni, che sei ancora fermo ai meme di trent'anni fa? Attualmente la Cina produce più del 40% dei brevetti mondiali, molti di più di qualunque altro paese. Cominciamo noi ad avere l'esigenza di copiare loro.

io uso dipsic

Eddai con questo discorso che i cinesi sanno solo copiare.

Hai più di cinquant'anni, che sei ancora fermo ai meme di trent'anni fa? Attualmente la Cina produce più del 40% dei brevetti mondiali, molti di più di qualunque altro paese. Cominciamo noi ad avere l'esigenza di copiare loro.

Non è esattamente così. Dalla Cina provengono più del 50% delle richieste mondiali di brevetti, non di brevetti veri e propri. Oltre a questo, queste richieste e questi brevetti si differenziano tra brevetti con validità per il solo territorio cinese e quelli per validità anche in altri paesi, questi ultimi sono decisamente meno e sono decisamente meno di quelli statunitensi. C'è da dire inoltre che dietro alle richieste di brevetto ci sono anche dinamiche economiche basate sulla richiesta di sussidi statali per chi le presenta.
La questione brevetti è complessa e non molto intuitiva. Certamente la Cina è migliorata negli anni da questo punto di vista ma sicuramente non è leader mondiale.

Non è esattamente così. Dalla Cina provengono più del 50% delle richieste mondiali di brevetti, non di brevetti veri e propri. Oltre a questo, queste richieste e questi brevetti si differenziano tra brevetti con validità per il solo territorio cinese e quelli per validità anche in altri paesi, questi ultimi sono decisamente meno e sono decisamente meno di quelli statunitensi. C'è da dire inoltre che dietro alle richieste di brevetto ci sono anche dinamiche economiche basate sulla richiesta di sussidi statali per chi le presenta.
La questione brevetti è complessa e non molto intuitiva. Certamente la Cina è migliorata negli anni da questo punto di vista ma sicuramente non è leader mondiale.

Certo, è un dato grezzo, ma la Cina produce il triplo delle "proposte" USA e oltre la metà di quelle mondiali (io avevo citato un po' meno della metà, ma comunque…).

Vorrei inoltre notare che io non avevo scritto che la Cina era leader mondiale, ma che aveva prodotto una quantità molto grande di brevetti, più di chiunque altro. Aggiungerei che il numero delle loro proposte di brevetti (o meglio, la loro percentuale sul totale) si incrementa di anno in anno. E lo scopo del mio post era quello di contrastare l'opinione che «i cinesi tendono sempre a copiare e imitare il lavoro altrui». La trovo una affermazione non solo sbagliata ma soprattutto controproducente, perché quando pensi che sappiano solo copiare non senti il bisogno di impegnarsi e quindi ti fermi, e prima o poi ti superano.

Loro lavorano, e qualcuno di noi dice: tanto non producono vera innovazione per cui è inutile darsi da fare. È questo tipo di ragionamenti che sta facendo regredire l'Italia: per esempio ormai abbiamo appena in coda la Spagna. E noi continuiamo con la dialettica nazionalista.

Ora, indipendentemente dal fatto che la Cina sia o no leader mondiale, trovi sensato continuare ad affermare che sanno solo copiare? Perché era questo l'argomento in discussione.

Certo, è un dato grezzo, ma la Cina produce il triplo delle "proposte" USA e oltre la metà di quelle mondiali (io avevo citato un po' meno della metà, ma comunque…).

Vorrei inoltre notare che io non avevo scritto che la Cina era leader mondiale, ma che aveva prodotto una quantità molto grande di brevetti, più di chiunque altro. Aggiungerei che il numero delle loro proposte di brevetti (o meglio, la loro percentuale sul totale) si incrementa di anno in anno. E lo scopo del mio post era quello di contrastare l'opinione che «i cinesi tendono sempre a copiare e imitare il lavoro altrui». La trovo una affermazione non solo sbagliata ma soprattutto controproducente, perché quando pensi che sappiano solo copiare non senti il bisogno di impegnarsi e quindi ti fermi, e prima o poi ti superano.

Loro lavorano, e qualcuno di noi dice: tanto non producono vera innovazione per cui è inutile darsi da fare. È questo tipo di ragionamenti che sta facendo regredire l'Italia: per esempio ormai abbiamo appena in coda la Spagna. E noi continuiamo con la dialettica nazionalista.

Ora, indipendentemente dal fatto che la Cina sia o no leader mondiale, trovi sensato continuare ad affermare che sanno solo copiare? Perché era questo l'argomento in discussione.

Non è vero che sanno solo copiare ma ad oggi è il loro approccio preferito al progresso tecnologico: spesso arrivano dopo, con qualcosa di inferiore e compensano il gap con la propaganda. Vedi ad esempio l'ambito militare.
Per quanto riguarda i brevetti, tanto per dare un'idea di come funziona. Link (https://www.cigionline.org/articles/what-do-chinas-high-patent-numbers-really-mean/)

Non è vero che sanno solo copiare ma ad oggi è il loro approccio preferito al progresso tecnologico: spesso arrivano dopo, con qualcosa di inferiore e compensano il gap con la propaganda. Vedi ad esempio l'ambito militare.
Per quanto riguarda i brevetti, tanto per dare un'idea di come funziona. Link (https://www.cigionline.org/articles/what-do-chinas-high-patent-numbers-really-mean/)

Bene, se è così che la pensi, buona fortuna a noi. Ci mangeranno in men che non si dica.

Non è vero che sanno solo copiare ma ad oggi è il loro approccio preferito al progresso tecnologico: spesso arrivano dopo, con qualcosa di inferiore e compensano il gap con la propaganda. Vedi ad esempio l'ambito militare.
Per quanto riguarda i brevetti, tanto per dare un'idea di come funziona. Link (https://www.cigionline.org/articles/what-do-chinas-high-patent-numbers-really-mean/)

Pensa te che ci sono due nazioni che, al loro vertice, usavano cervelli importati.
Talvolta questi cervelli erano importati da nazioni a cui avevo mosso guerra.
Talvolta questi cervelli erano anche imputabili di crimini di guerra.

Non dico che erano tutti così, una parte.
Chissà se ci rimaneva secco a Berlino, come i suoi amici, quanto tempo avremmo aspettato la luna. Per dirne uno.