View Full Version : TSMC: produrre wafer in Arizona le costa solo il 10% in più rispetto a Taiwan?
Redazione di Hardware Upg
25-03-2025, 15:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/tsmc-produrre-wafer-in-arizona-le-costa-solo-il-10-in-piu-rispetto-a-taiwan_136995.html
Un'analisi di TechInsights smentisce l'idea che produrre wafer in Arizona sia troppo costoso, evidenziando una differenza di costo inferiore al 10% rispetto a Taiwan. Miracolo dell'automazione?
Click sul link per visualizzare la notizia.
TheDarkAngel
25-03-2025, 15:03
E' sempre bello scoprire che si è delocalizzato qualsiasi cosa per recuperare qualche punto percentuale di guadagno
tommy781
25-03-2025, 15:25
Quindi impacchettare, trasportarli a Taiwan, tagliarli,testarli, prepararli e distribuirli secondo l'artico ha un impatto trascurabile sul prezzo finale. Si direbbe che il trasporto sia a costo zero praticamente e ciò porta a pensare che l'America per incentivare queste nuove attività si sia sobbarcata la logistica annessa comportandosi di fatto come la Cina tanto infangata per gli aiuti di stato ai settori produttivi. Oppure siamo deficienti noi in Italia dove ogni chilometro percorso dalla merce ce lo fanno pagare ai consumatori come oro.
alien321
25-03-2025, 15:42
Quindi impacchettare, trasportarli a Taiwan, tagliarli,testarli, prepararli e distribuirli secondo l'artico ha un impatto trascurabile sul prezzo finale. Si direbbe che il trasporto sia a costo zero praticamente e ciò porta a pensare che l'America per incentivare queste nuove attività si sia sobbarcata la logistica annessa comportandosi di fatto come la Cina tanto infangata per gli aiuti di stato ai settori produttivi. Oppure siamo deficienti noi in Italia dove ogni chilometro percorso dalla merce ce lo fanno pagare ai consumatori come oro.
Il trasporto dipende anche dal tipo di merce che trasporti, in questo caso è una merce con alto costo e basso volume e peso.
E cmq un impatto c'è ed è del 3-4% sul prezzo finale...
Notturnia
25-03-2025, 16:02
quindi.. come si è sempre sostenuto.. basta mettere le tasse sull'inquinamento generato dalla logistica e si sistema il problema.. ciao ciao navi e aerei inutili per produzioni che si potevano fare in casa..
quindi.. come si è sempre sostenuto.. basta mettere le tasse sull'inquinamento generato dalla logistica e si sistema il problema.. ciao ciao navi e aerei inutili per produzioni che si potevano fare in casa.. esatto, oppure dazi >10% :D , carbon tax, ecc...
ma già all'epoca si etichettava no-global chi lo diceva, oggi dopo 25anni di invasione cinese (faccio partire a spanne dall'11 settembre che ha "causato" l'entrata della cina nel WTO) ci si sveglia. Intanto i salari reali italiani dal 2008 ad oggi sono scesi del 9%:
https://www.corriere.it/economia/lavoro/25_marzo_24/salari-reali-nessuno-peggio-dell-italia-rispetto-al-2008-perso-l-8-7-del-potere-d-acquisto-e-in-germania-e-salito-del-15-8f29fe3d-5c41-4375-a665-48d02a460xlk.shtml
https://dimages2.corriereobjects.it/files/main_image/files/fp/uploads/2025/03/24/67e175c721208.r_d.273-198.jpeg
mi pare, ma non ho voglia di cercare le fonti, che siamo tornati indietro agli anni 90 come salari reali, alla faccia del progresso.
Com'era bello eh negli anni 2000 sentirsi cittadini del mondo globale, con quell'aria frizzantina di liberal-progressismo (unificato in questo caso) e l'entusiasmo di una internet nascente che abbatteva le barriere, accorciava le distanze, ecc.
Sempre bello giocare, col culo degli altri...:rolleyes:
Globalizzazione e ipocrisie, vent’anni di Cina nel Wto:
https://centroriformastato.it/wp-content/uploads/2021/12/globalizzazione-e-ipocrisie-ventanni-di-cina-nel-wto.pdf
Wto, la scommessa persa sulla Cina:
https://www.paroledimanagement.it/wto-la-scommessa-vinta-dalla-cina/
la Gabanelli:
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/cina-violate-tutte-regole-commercio-globale/da218c40-55d5-11ec-8ca7-ec76a2ff5768-va.shtml
Notturnia
25-03-2025, 19:02
esatto, oppure dazi >10% :D , carbon tax, ecc...
ma già all'epoca si etichettava no-global chi lo diceva, oggi dopo 25anni di invasione cinese (faccio partire a spanne dall'11 settembre che ha "causato" l'entrata della cina nel WTO) ci si sveglia. Intanto i salari reali italiani dal 2008 ad oggi sono scesi del 9%:
https://www.corriere.it/economia/lavoro/25_marzo_24/salari-reali-nessuno-peggio-dell-italia-rispetto-al-2008-perso-l-8-7-del-potere-d-acquisto-e-in-germania-e-salito-del-15-8f29fe3d-5c41-4375-a665-48d02a460xlk.shtml
https://dimages2.corriereobjects.it/files/main_image/files/fp/uploads/2025/03/24/67e175c721208.r_d.273-198.jpeg
mi pare, ma non ho voglia di cercare le fonti, che siamo tornati indietro agli anni 90 come salari reali, alla faccia del progresso.
Com'era bello eh negli anni 2000 sentirsi cittadini del mondo globale, con quell'aria frizzantina di liberal-progressismo (unificato in questo caso) e l'entusiasmo di una internet nascente che abbatteva le barriere, accorciava le distanze, ecc.
Sempre bello giocare, col culo degli altri...:rolleyes:
Globalizzazione e ipocrisie, vent’anni di Cina nel Wto:
https://centroriformastato.it/wp-content/uploads/2021/12/globalizzazione-e-ipocrisie-ventanni-di-cina-nel-wto.pdf
Wto, la scommessa persa sulla Cina:
https://www.paroledimanagement.it/wto-la-scommessa-vinta-dalla-cina/
la Gabanelli:
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/cina-violate-tutte-regole-commercio-globale/da218c40-55d5-11ec-8ca7-ec76a2ff5768-va.shtml
io non ho mai capito perchè la globalizzazione doveva aiutarci ma molti partiti e politici si sono spesi per convincere gli stolti che sarebbe stato un grande vantaggio farci invadere..
alla fine la gente ha pensato che fosse più bello e migliore perdere la propria identità ed eccoci qua a perdere pezzetti di cultura e storia ogni giorno
ma basta anche vedere il percorso di studi che si fa da 10 anni a questa parte per capire l'impoverimento che c'è anche nel mondo dello sviluppo delle future generazioni dove si perde più tempo a pensare alla diversità e all'integrazione del diverso che a studiare le materie.. d'altro canto come era ? più stupidi più facili da controllare ?
stiamo combattendo battaglie inutili per distrarci dal vero problema ma ti diranno che sbagliamo noi a voler salvare la nostra storia e cultura e che dobbiamo essere più aperti alla conquista economica e sociale degli altri :rolleyes:
stiamo facendoci concorrenza in europa per 4 stracci quando abbiamo permesso a tutti di entrare a casa nostra e prendere quello che avevamo
Max Power
25-03-2025, 20:25
io non ho mai capito perchè la globalizzazione doveva aiutarci
Perché la globalizzazione "fatta bene", permette di sfruttare il prossimo e avere un mercato globale (USA)
Mentre qui in Italia è stata fatta per chiudere le aziende locali e fare produrre a meno fuori.
La grandissima visione di Berlusconi e Tremonti :asd:
Ma la cattivissima Europa, pensa solo alle FER e ai finti problemi, con i carini e coccolosi Putini.
Ma non eri tu che campavi di Eolico? :asd: Cos'hai da frignare?
Attenzione. Questa analisi funziona con impianti ad elevata automazione, con un valore marginale del pezzo singolo alto (perché mercato ad alto valore aggiunto) e con costi dell’energia bassi. Aggiungerei produttività individuale del lavoratore alta (poche ferie e pochissima malattia)
In Italia, automazione a parte, non riusciamo a traguardare gli altri punti.
E' sempre bello scoprire che si è delocalizzato qualsiasi cosa per recuperare qualche punto percentuale di guadagno
Certo, a quei miserabili pezzenti imprenditori gli lanci una monetina da 1 euro e li fai camminare sulle mani e scodinzolare come cani. Arrivera il loro turno dove il dittatorelllo di turno gli confischerá tutto, a loro o ai loro eredi, ovunque nel mondo si siano rintanati questi scarafaggi.
io non ho mai capito perchè la globalizzazione doveva aiutarci ma molti partiti e politici si sono spesi per convincere gli stolti che sarebbe stato un grande vantaggio farci invadere..
alla fine la gente ha pensato che fosse più bello e migliore perdere la propria identità ed eccoci qua a perdere pezzetti di cultura e storia ogni giorno. non la metterei sul culturale, piuttosto sui milioni di posti di lavoro persi, come dicono gli articoli che ho linkato sopra (vabbè il primo è un giornalista del Manifesto, calcoli fatti dai sindacati, però tutti concordano magari con numeri un po diversi)
Perché la globalizzazione "fatta bene", permette di sfruttare il prossimo e avere un mercato globale (USA)
Mentre qui in Italia è stata fatta per chiudere le aziende locali e fare produrre a meno fuori. puoi "farla bene" se hai la forza economica di importi, ma anche negli Usa hanno perso milioni di posti di lavoro, però lì hanno il settore tech che tira e l'innovazione a compensare, che qui non abbiamo.
La grandissima visione di Berlusconi e Tremonti :asd: Io ricordo che anche le sinistre progressiste(-chic) erano a favore, meno quelle sindacali. Però è passato tanto tempo, magari mi confondo.
Comunque non è stato certo il governo italiano (quale che fosse) a dare il via libera alla Cina nel WTO. All'epoca l'italia cercava di entrare in europa e non essere sbattuta fuori a causa di parametri sotto i limiti imposti, internazionalmente non contava nulla come oggi, anzi forse anche meno di oggi.
E' sempre bello scoprire che si è delocalizzato qualsiasi cosa per recuperare qualche punto percentuale di guadagno E' questo il punto, dietro la bella ideologia del mondo unito e senza barriere in realtà c'era il guadagno, però a breve termine perchè dopo un decennio i cinesi hanno imparato a fare da soli e la situazione si è ribaltata, ora siamo noi i colonizzati.
Anche oggi dietro l'ideologia dell'immigrazione selvaggia c'è (anche, non solo) lo sfruttamento di manodopera a basso costo per quello che non si delocalizza, e comunque la concorrenza dei disperati tiene bassi i salari. Basta vedere i servizi televisivi sugli addetti della logistica (le consegne coi furgoncini degli e-commerce che vanno tanto di moda, ma non solo), sui lavoratori nei cantieri navali, ecc.
E' sempre facile fare i "filosofi" col c.lo degli altri.
Attenzione. Questa analisi funziona con impianti ad elevata automazione, con un valore marginale del pezzo singolo alto (perché mercato ad alto valore aggiunto) e con costi dell’energia bassi. Aggiungerei produttività individuale del lavoratore alta (poche ferie e pochissima malattia)
In Italia, automazione a parte, non riusciamo a traguardare gli altri punti.
Hai ragione, è il motivo per il quale molte produzione continuano a rimanere in Europa. Spostare la fascia alta del mercato in Cina non porta vantaggi tangibili.
Conosco più di una azienda che più di 15 anni ha abbandonato il progetto dopo un analisi costi e benefici.
Poi se vuoi aggiungere la ciliegina sulla torta, in Italia c'è la cronica mancanza di personale con skill STEM (e non è una questione di salario, proprio mancano).
Vorrei far presente che è un'analisi esterna, non significa che sia esatta. Quel link non dice praticamente nulla.
Preferirei vedere numeri ufficiali da TSMC stessa, ma dubito che li fornirà mai. In tutto questo poi sono stati considerati o meno gli enormi sussidi ricevuti?
ninja750
26-03-2025, 09:13
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/tsmc-produrre-wafer-in-arizona-le-costa-solo-il-10-in-piu-rispetto-a-taiwan_136995.html
Un'analisi di TechInsights smentisce l'idea che produrre wafer in Arizona sia troppo costoso, evidenziando una differenza di costo inferiore al 10% rispetto a Taiwan. Miracolo dell'automazione?
cosa non sto capendo di questa news?
produrre negli usa risulta troppo costoso perchè costa 10% in meno? :mbe:
cosa non sto capendo di questa news?
produrre negli usa risulta troppo costoso perchè costa 10% in meno? :mbe:
EDIT
Hai ragione, è il motivo per il quale molte produzione continuano a rimanere in Europa. Spostare la fascia alta del mercato in Cina non porta vantaggi tangibili.
Conosco più di una azienda che più di 15 anni ha abbandonato il progetto dopo un analisi costi e benefici.
Poi se vuoi aggiungere la ciliegina sulla torta, in Italia c'è la cronica mancanza di personale con skill STEM (e non è una questione di salario, proprio mancano).
Già...
Poi se vuoi aggiungere la ciliegina sulla torta, in Italia c'è la cronica mancanza di personale con skill STEM (e non è una questione di salario, proprio mancano). Mah, si sente sempre parlare di fuga di cervelli, se li pagassero bene invece di fuggire resterebbero, o magari verrebbero dall'estero...
cosa non sto capendo di questa news?
produrre negli usa risulta troppo costoso perchè costa 10% in meno? :mbe: no, costa un meno del 10% in più, cioè +9%.
Alodesign
26-03-2025, 15:45
Mah, si sente sempre parlare di fuga di cervelli, se li pagassero bene invece di fuggire resterebbero, o magari verrebbero dall'estero...
Beh la gente lavora per portare a casa il soldo. :D
Vorrei far presente che è un'analisi esterna, non significa che sia esatta. Quel link non dice praticamente nulla.
Preferirei vedere numeri ufficiali da TSMC stessa, ma dubito che li fornirà mai. In tutto questo poi sono stati considerati o meno gli enormi sussidi ricevuti?
Quoto.
È una stima come tante altre, non troppo diversa da quelle che fanno il BOM degli smartphone.
Ipotizzo che abbiano incluso i sussidi federali e tax credit dell'Arizona, ma anche a Taiwan, la TSMC riceve enormi sussidi, e non potrebbe essere altrimenti, visto che contribuisce per almeno 1/4 del PIL dell'isola (se ci mettiamo l'indotto, imho, molto di più).
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.