View Full Version : La nuova batteria di BYD si ricarica in 5 minuti: le auto termiche hanno le ore contate?
Redazione di Hardware Upg
19-03-2025, 09:11
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/soluzioni-ricarica/la-nuova-batteria-di-byd-si-ricarica-in-5-minuti-le-auto-termiche-hanno-le-ore-contate_136794.html
La casa automobilistica cinese BYD ha presentato una tecnologia che promette di ricaricare le batterie dei veicoli elettrici in soli cinque minuti, aggiungendo circa 400km di autonomia. Una soluzione che potrebbe cambiare il panorama della mobilità elettrica, e non.
Click sul link per visualizzare la notizia.
TorettoMilano
19-03-2025, 09:16
la direzione del mercato mondiale è abbastanza chiara, ad ogni modo benvengano le continue evoluzioni delle elettriche
supertigrotto
19-03-2025, 09:24
La vera rivoluzione sarà quando faranno le batterie estraibili universali con uno standard tipo le pile stilo,ovvero uno standard per tutti.
Arrivi al punto di scambio,un sistema automatizzato ti cambia la batteria in 2 minuti a prescindere dal modello di veicolo e poi riparti,nel frattempo,il pacco batterie scarico viene ricaricato in modalità lenta.
Il problema è come per i produttori di telefoni,guai a usare una batteria uguale per tutti,sennò come fanno a lucrarci?
gd350turbo
19-03-2025, 09:26
la direzione del mercato CINESE è abbastanza chiara, ad ogni modo benvengano le continue evoluzioni delle elettriche
Così va meglio !
E prima che arrivino colonnine da 1kv e 1mw cadauna, eh, ne passeranno di anni, soprattutto per via dei dazi cinesi.
TorettoMilano
19-03-2025, 09:30
La vera rivoluzione sarà quando faranno le batterie estraibili universali con uno standard tipo le pile stilo,ovvero uno standard per tutti.
Arrivi al punto di scambio,un sistema automatizzato ti cambia la batteria in 2 minuti a prescindere dal modello di veicolo e poi riparti,nel frattempo,il pacco batterie scarico viene ricaricato in modalità lenta.
Il problema è come per i produttori di telefoni,guai a usare una batteria uguale per tutti,sennò come fanno a lucrarci?
tralasciando la mia perplessità sullo swap in cina la stessa NIO ha almeno due stazioni diverse di swap, a seconda delle dimensioni dell'auto può variare il tipo di batteria all'interno e non credo nel breve si arriverà ad avere la stessa batteria tra una citycar e un pickup
ninja750
19-03-2025, 09:40
La nuova tecnologia del colosso cinese punta a ridurre drasticamente i tempi di ricarica delle batterie: sfruttando un picco di 1000 kW, in condizioni ideali consente di aggiungere 400 km di autonomia in appena cinque minuti. Questo risultato è reso possibile da un'architettura elettrica avanzata da 1000 volt e da caricabatterie a corrente continua compatibili.
https://i.pinimg.com/474x/c1/ec/8a/c1ec8ae4e4a58fc7fd5939d04bc4a754--emmett-brown-great-scott.jpg
Douglas Mortimer
19-03-2025, 10:00
Ma certo, colonnine da 1000 kW spunteranno ovunque sotto casa! Ridicolo.
Che effetto hanno sulla batteria le ricariche così veloci ?
Aviatore_Gilles
19-03-2025, 10:04
Ore contante anche no, probabilmente le auto a combustione continueranno ancora per un bel po'.
Tutto molto bello, ma parliamo di 1MW a colonnina, moltiplicato per n colonnine, per il mercato di massa....semplicemente follia.
Questa tipologia di auto elettriche saranno un mercato di nicchia, finché non arriverà qualcosa di realmente innovativo.
La vera rivoluzione sarà quando faranno le batterie estraibili universali con uno standard tipo le pile stilo, ovvero uno standard per tutti.
Arrivi al punto di scambio, un sistema automatizzato ti cambia la batteria in 2 minuti a prescindere dal modello di veicolo e poi riparti, nel frattempo, il pacco batterie scarico viene ricaricato in modalità lenta.
Il problema è come per i produttori di telefoni, guai a usare una batteria uguale per tutti, sennò come fanno a lucrarci?
concordo in toto. in più si separa la vetusta dell'auto dalla vetusta delle batterie.
TorettoMilano
19-03-2025, 10:07
Ore contante anche no, probabilmente le auto a combustione continueranno ancora per un bel po'.
Tutto molto bello, ma parliamo di 1MW a colonnina, moltiplicato per n colonnine, per il mercato di massa....semplicemente follia.
Questa tipologia di auto elettriche saranno un mercato di nicchia, finché non arriverà qualcosa di realmente innovativo.
posso ipotizzare l'obiettivo ultimo non sia di metterli ovunque ma di renderli disponibili negli snodi autostradali per permettere ricariche veloci a chi fa lunghi viaggi. un punto cruciale del passaggio all'elettrico è di non dover più pensare ai rifornimenti come con le auto endotermiche, ogni volta che parcheggi può potenzialmente essere un punto di ricarica (e quindi non hai bisogno di 1MW ovunque)
Aviatore_Gilles
19-03-2025, 10:12
posso ipotizzare l'obiettivo ultimo non sia di metterli ovunque ma di renderli disponibili negli snodi autostradali per permettere ricariche veloci a chi fa lunghi viaggi. un punto cruciale del passaggio all'elettrico è di non dover più pensare ai rifornimenti come con le auto endotermiche, ogni volta che parcheggi può potenzialmente essere un punto di ricarica (e quindi non hai bisogno di 1MW ovunque)
Devi comunque metterne diverse e 1MW è na roba mostruosa, per me non è una strada percorribile.
Anche le semplici colonnine da 22KW le vedo difficili da piazzare in massa (non parlo delle classiche 3 o 4 in un piazzale da supermercato.
Per me si doveva pensare ad un'ottimizzazione di quello che già c'è (il sistema ibrido ha ancora margini di miglioramento).
TorettoMilano
19-03-2025, 10:18
Devi comunque metterne diverse e 1MW è na roba mostruosa, per me non è una strada percorribile.
Anche le semplici colonnine da 22KW le vedo difficili da piazzare in massa (non parlo delle classiche 3 o 4 in un piazzale da supermercato.
Per me si doveva pensare ad un'ottimizzazione di quello che già c'è (il sistema ibrido ha ancora margini di miglioramento).
come volevo lasciare intendere dal messaggio precedente queste colonnine non diventeranno il riferimento ma lo "sfizio" per chi vuole fare tutto velocemente e fa centinaia di km al giorno. posso ipotizzare saranno poco utilizzate lato "privati" ma saranno il riferimento invece per i camion
ninja750
19-03-2025, 10:18
Ma certo, colonnine da 1000 kW spunteranno ovunque sotto casa!
i wallbox casalinghi non ci arrivano? :O
quanti pannelli solari devo mettere per avere 1000kw? :O
Dai commenti mi sembra di risentire quelli che qualche decennio fa dicevano che avere memorie oltre i 100MB su computer era follia.
Oggi la gente ha computer con più memoria e potenza di calcolo al polso o come anelli.
s0nnyd3marco
19-03-2025, 10:37
Vorrei sapere che costi avrebbe ricaricare l'auto usando 1MW di potenza? Perche' io pago il diesel lo stesso a prescindere da quando velocemente riempio il mio serbatoio.
Senza considerare, usura della batteria, costi per adeguare la rete elettrica nazionale, costi di produzione della corrente etc. Diciamo che il termico ha ancora parecchi decenni di vita davanti :rolleyes:
Ginopilot
19-03-2025, 10:43
Solo 1MW? Ma facciamo 1GW, meglio abbondare.
Ripeto, per l'ennesima volta. Le batteria solo inutilizzabili per una mobilita' elettrica di massa. Lo sono ora e lo saranno sempre. O si trova una soluzione alternativa per l'accumulo di energia, oppure l'unico modo è obbligare la gente a comprarle. E la domanda e': perche'?
Ginopilot
19-03-2025, 10:52
Dai commenti mi sembra di risentire quelli che qualche decennio fa dicevano che avere memorie oltre i 100MB su computer era follia.
Oggi la gente ha computer con più memoria e potenza di calcolo al polso o come anelli.
Era 640KB, non 100MB. La quantita' di memoria dipende dalla tecnologia impiegata, piu' e' avanzata, piu' aumenta la densita', e per avere 32GB non ti serve un palazzo. Invece la potenza elettrica dipende da leggi fisiche immutabili. 1MW erano 1MW 1000 anni fa e resteranno tali tra 1 milione di anni. Capisci la differenza?
gd350turbo
19-03-2025, 10:54
Vorrei sapere che costi avrebbe ricaricare l'auto usando 1MW di potenza? Perche' io pago il diesel lo stesso a prescindere da quando velocemente riempio il mio serbatoio.
Senza considerare, usura della batteria, costi per adeguare la rete elettrica nazionale, costi di produzione della corrente etc. Diciamo che il termico ha ancora parecchi decenni di vita davanti :rolleyes:
Visto quello che costano ora le ultra fast, direi che saranno riservate ai ricchi che vogliono il pieno di elettroni tutto e subito, e ai quali frega assolutamente nulla della durata della batteria.
Fare una stazione con 4 di queste deve costare qualcosina...
Solo 1MW? Ma facciamo 1GW, meglio abbondare.
Ripeto, per l'ennesima volta. Le batteria solo inutilizzabili per una mobilita' elettrica di massa. Lo sono ora e lo saranno sempre. O si trova una soluzione alternativa per l'accumulo di energia, oppure l'unico modo è obbligare la gente a comprarle. E la domanda e': perche'?
Non ci vuole un genio per rispondere...
C'è chi stabilisce per noi su cosa dobbiamo comperare, mangiare, pensare, etc...
e poi basta lamentarsi, lo vogliamo capire che viviamo in una democrazia che decide per in nostro bene!!!
alien321
19-03-2025, 11:06
Così va meglio !
E prima che arrivino colonnine da 1kv e 1mw cadauna, eh, ne passeranno di anni, soprattutto per via dei dazi cinesi.
non è che se sei in cina ti fanno colonne di ricarica da 1 MW on ogni angolo della strada, anzi se consideri che la rete di distribuzione cinese è un colabrodo al di fuori delle grandi città, la loro situazione è anche peggio
Era 640KB, non 100MB. La quantita' di memoria dipende dalla tecnologia impiegata, piu' e' avanzata, piu' aumenta la densita', e per avere 32GB non ti serve un palazzo. Invece la potenza elettrica dipende da leggi fisiche immutabili. 1MW erano 1MW 1000 anni fa e resteranno tali tra 1 milione di anni. Capisci la differenza?
Inoltre gestire potenze del genere per queste applicazioni non è uno scherzo anche dal punto di vista della sicurezza e anche questo non cambierà neanche tra 1000 anni
alien321
19-03-2025, 11:16
Per la cronaca 1MW di potenza è tanta roba, con le tecnologie attuali
(nessuna ha un superconduttore a temperatura ambiente disponibile) è
difficile renderlo non dico disponibile su larga scala ma anche sono su
punti spot è complesso.
Vedo 2 soluzioni attuabili + 1 fantascientifica:
1) Avere punti di ricarica con delle batterie per permettere di aumentare la potenza di ricarica, magari con tecnologia non al litio per ridurre i costi e aumentare la sicurezza. Fattibile anche con le tecnologie attuali
2) Rinunciare a queste potenze e cercare di ridurre il peso delle batterie, meno peso meno energia per muove un auto più autonomia
3) come dicevo superconduttori e micro reattori a fusione, ho detto fantascientifica ^^
>La vera rivoluzione sarà quando faranno le batterie estraibili universali
Dubito che si fará a breve. Le batterie sono tra le tecnologie che si svilupperanno piú rapidamente, difficile pensare di imporre o proporre standard lungimiranti. Ora che se ne propone uno e si implementano i centri di scambio, ce ne sono giá 10 piú avanzati.
Inoltre, é desiderabile che a muovere la mia auto sia un componente che non é il mio, non so da dove arriva, come é stato usato, da chi etc?
Ho letto la news altrove e spiegano che:
- la ricarica a 1000kW è dal 5% al 50%
- questo 45% dovrebbe equivalere a 400km secondo il ciclo CLTC cinese, più blando dei nostri. Non so come sia il cltc, ma è probabile che in autostrada diventino la metà. Già coi nostri wltp di fatto...
- questo 45% è riferito alle batterie da 80-100KW dei modelli presentati, se è più piccola varierà in proporzione.
Insomma il solito annuncio fuffa.
La cosa buona è che si è arrivati a un picco di 10C, questo è vero, ma non si dice come: è migliorata la batteria, il raffreddamento, o cosa? Altrove accennano a "un modulo di potenza al carburo di silicio da 1500 V, in grado di garantire una scarica efficiente e supportare motori elettrici posteriori fino a 580 kW, con un impressionante rapporto potenza/peso di 16,4 kW/kg."
ma non mi è chiaro comunque.:confused:
Kuriosone
19-03-2025, 13:02
Queste colonnine di ricarica sono diffuse in modo capillare una ogni 30 metri in tutto il territorio italiano isole comprese ovviamente con prezzi di ricarica molto competitivi. Non si scherza con la corrente elettrica ed ancor meno con la fisica.
Kuriosone
19-03-2025, 13:02
Queste colonnine di ricarica sono diffuse in modo capillare una ogni 30 metri in tutto il territorio italiano isole comprese ovviamente con prezzi di ricarica molto competitivi. Non si scherza con la corrente elettrica ed ancor meno con la fisica.
Ginopilot
19-03-2025, 13:24
Ho letto l'articolo altrove e spiegano che:
- la ricarica a 1000W è dal 5% al 50%
- questo 45% dovrebbe equivalere a 400km secondo il ciclo CLTC cinese, più blando dei nostri. Non so come sia, ma è probabile che in autostrada diventino la metà.
- questo 45% è riferito alle batterie da 80-100KW dei modelli presentati, se è più piccola varierà in proporzione.
Insomma il solito annuncio fuffa.
La cosa buona è che si è arrivati a un picco di 10C, questo è vero, ma non si dice come: è migliorata la batteria, il raffreddamento, o cosa? Altrove accennano a "un modulo di potenza al carburo di silicio da 1500 V, in grado di garantire una scarica efficiente e supportare motori elettrici posteriori fino a 580 kW, con un impressionante rapporto potenza/peso di 16,4 kW/kg."
ma non mi è chiaro comunque.:confused:
Ricarica da 1000kW. Significa che con 10 stalli si arriva a picchi da 10MW. Ma stiamo scherzando?
Devi comunque metterne diverse e 1MW è na roba mostruosa, per me non è una strada percorribile.
Anche le semplici colonnine da 22KW le vedo difficili da piazzare in massa (non parlo delle classiche 3 o 4 in un piazzale da supermercato.
Per me si doveva pensare ad un'ottimizzazione di quello che già c'è (il sistema ibrido ha ancora margini di miglioramento).
ma anche 11 kw nei posti dove lascia la macchina 9 ore ogni giorno non sarebbero male... la mia auto è, come tutti i giorni in cui vado in ufficio, in un parcheggio per 9 ore filate... anche se ho 100 km di strada (a/r) non mi cruccerei più id tanto se avessi una ricarica lenta ad attendermi quando parcheggio...e 1 megawatt ci sta 100 volte in 10 kW...
Solo 1MW? Ma facciamo 1GW, meglio abbondare.
Ripeto, per l'ennesima volta. Le batteria solo inutilizzabili per una mobilita' elettrica di massa. Lo sono ora e lo saranno sempre. O si trova una soluzione alternativa per l'accumulo di energia, oppure l'unico modo è obbligare la gente a comprarle. E la domanda e': perche'?
Ricarica da 1000kW. Significa che con 10 stalli si arriva a picchi da 10MW. Ma stiamo scherzando?
nella tua testa (e anche in quelli di molti altri, il discorso che si sente in giro è sempre quello) TUTTI devono caricare a 1GW perchè altrimenti devo aspettare tropppooooooo NOOOOO BRUM BRUM 1k km di autonomia...
io avrei bisogno di caricare fast 2 volte l'anno, quando vado in ferie..tutto il resto dell'anno i viaggi sono sotto i 200 km e la sosta è sempre di almeno 9/10 ore....e come me, anche se non lo ammettono per partito preso, ci sono il 90% dei guidatori italiani...
bio
Goofy Goober
19-03-2025, 14:01
Che titoli oltre il ridicolo :muro:
Aviatore_Gilles
19-03-2025, 14:02
ma anche 11 kw nei posti dove lascia la macchina 9 ore ogni giorno non sarebbero male... la mia auto è, come tutti i giorni in cui vado in ufficio, in un parcheggio per 9 ore filate... anche se ho 100 km di strada (a/r) non mi cruccerei più id tanto se avessi una ricarica lenta ad attendermi quando parcheggio...e 1 megawatt ci sta 100 volte in 10 kW...
bio
Si dovrebbe avere un cavo di ricarica per ogni posto auto esistente in Italia, secondo me pura utopia. Anche se le colonnine fossero a 11kW, comunque gli assorbimenti contemporanei sarebbero troppi per la rete elettrica, basta guardare la mole di veicoli che gira, senza considerare i trasporti su strada.
Ripeto, aldilà della voglia o no di cambiare, è tutta l'infrastruttura che non potrebbe gestire tutti i veicoli che girano su strada.
TorettoMilano
19-03-2025, 14:11
Si dovrebbe avere un cavo di ricarica per ogni posto auto esistente in Italia, secondo me pura utopia. Anche se le colonnine fossero a 11kW, comunque gli assorbimenti contemporanei sarebbero troppi per la rete elettrica, basta guardare la mole di veicoli che gira, senza considerare i trasporti su strada.
Ripeto, aldilà della voglia o no di cambiare, è tutta l'infrastruttura che non potrebbe gestire tutti i veicoli che girano su strada.
non ti sei mai immaginato situazioni in cui tutti facciano la benzina contemporaneamente, ecco continua così anche per le auto elettriche
Aviatore_Gilles
19-03-2025, 14:15
non ti sei mai immaginato situazioni in cui tutti facciano la benzina contemporaneamente, ecco continua così anche per le auto elettriche
In questo caso però, tutti quelli che arrivano al lavoro alla mattina, arrivano tutti insieme e collegano la macchina per ripristinare i kW persi.
gd350turbo
19-03-2025, 14:17
non ti sei mai immaginato situazioni in cui tutti facciano la benzina contemporaneamente, ecco continua così anche per le auto elettriche
Sono due situazioni differenti...
e' difficile che * milioni di lavoratori facciano benzina contemporaneamente e se anche avvenissise ogni distributore ha la sua cisterna dove prendere benzina.
Mentre, * milioni di lavoratori, quando arrivano al lavoro, se avessero una loro colonnina attaccano la macchina al caricatore, quindi sempre in via ipotetica, dalle 8 alle 9 di mattina, un bel numero di attacchi alla stessa fonte.
o se vuoi quando tornano a casa !
Goofy Goober
19-03-2025, 14:24
Si dovrebbe avere un cavo di ricarica per ogni posto auto esistente in Italia, secondo me pura utopia. Anche se le colonnine fossero a 11kW, comunque gli assorbimenti contemporanei sarebbero troppi per la rete elettrica, basta guardare la mole di veicoli che gira, senza considerare i trasporti su strada.
Ripeto, aldilà della voglia o no di cambiare, è tutta l'infrastruttura che non potrebbe gestire tutti i veicoli che girano su strada.
non serve avere 11kW per i parcheggi a lunga sosta.
per le lunghe soste notturne e quelle diurne per chi lavora, siamo a periodi di fermo auto sopra le 10 ore, basta una ricarica molto lenta che diviene quindi paragonabile a chi usa il carichino nel box auto.
finchè si punta solo a vendere energia "ultra fast" alle colonnine sparse e con costi elevati più elevata è la capacità di ricarica, si incentiverà poco l'uso dell'auto quotidiana elettrica per chi non ha modo di ricaricare a casa alla sera.
Ricarica da 1000kW. Significa che con 10 stalli si arriva a picchi da 10MW. Ma stiamo scherzando? Corretto, grazie.
Con 10 stalli o più negli autogrill metteranno i nuovi mini-reattori nucleari di cui si parla tanto. :D
nella tua testa (e anche in quelli di molti altri, il discorso che si sente in giro è sempre quello) TUTTI devono caricare a 1GW perchè altrimenti devo aspettare tropppooooooo NOOOOO BRUM BRUM 1k km di autonomia...
io avrei bisogno di caricare fast 2 volte l'anno, quando vado in ferie..tutto il resto dell'anno i viaggi sono sotto i 200 km e la sosta è sempre di almeno 9/10 ore....e come me, anche se non lo ammettono per partito preso, ci sono il 90% dei guidatori italiani...
bio parla per te che è meglio. :rolleyes:
Haran Banjo
19-03-2025, 15:12
Più leggo 'ste notizie e i relativi commenti, più mi convinco che si sta investendo in una tecnologia già a fine vita.
Ginopilot
19-03-2025, 15:15
ma anche 11 kw nei posti dove lascia la macchina 9 ore ogni giorno non sarebbero male... la mia auto è, come tutti i giorni in cui vado in ufficio, in un parcheggio per 9 ore filate... anche se ho 100 km di strada (a/r) non mi cruccerei più id tanto se avessi una ricarica lenta ad attendermi quando parcheggio...e 1 megawatt ci sta 100 volte in 10 kW...
nella tua testa (e anche in quelli di molti altri, il discorso che si sente in giro è sempre quello) TUTTI devono caricare a 1GW perchè altrimenti devo aspettare tropppooooooo NOOOOO BRUM BRUM 1k km di autonomia...
io avrei bisogno di caricare fast 2 volte l'anno, quando vado in ferie..tutto il resto dell'anno i viaggi sono sotto i 200 km e la sosta è sempre di almeno 9/10 ore....e come me, anche se non lo ammettono per partito preso, ci sono il 90% dei guidatori italiani...
bio
Chiaramente per quelle due volte l’anno tu e solo tu vorrai ricaricare fast. Quindi basta mettere una colonnina fast ogni, che so 10km. E tu sei a posto.
Piedone1113
19-03-2025, 15:23
Sono due situazioni differenti...
e' difficile che * milioni di lavoratori facciano benzina contemporaneamente e se anche avvenissise ogni distributore ha la sua cisterna dove prendere benzina.
Mentre, * milioni di lavoratori, quando arrivano al lavoro, se avessero una loro colonnina attaccano la macchina al caricatore, quindi sempre in via ipotetica, dalle 8 alle 9 di mattina, un bel numero di attacchi alla stessa fonte.
o se vuoi quando tornano a casa !
Guarda se ogni 200km di autostrade se ne trovasse qualcuna sarebbe gia un'ottima cosa.
L'ideale è averne un paio bel raggio di 30/40 km dalla propria abitazione.
Magari non si useranno mai, ma avere la tranquillità psicologica di poter caricare 3/400 km in 5 minuti in caso di necessità ( necessità dovute a imprevisti o contrattempi) potrebbe portare diversi utenti a fare il salto.
Oltre alla scomodità di dover ricare molto più spesso che con l'endotermico ( e tutte le altre incongnite di una nuova tipologia di mobilità) quello che trattiene molto sono le ricariche lunghe ed il dover perdere molto tempo nei tragitti autostradali.
Sapere di poter avere un piano B ( ricarica ultramegafast) nonostante i costi maggiori può in qualche modo tranquillizare.
gd350turbo
19-03-2025, 15:23
Più leggo 'ste notizie e i relativi commenti, più mi convinco che si sta investendo in una tecnologia già a fine vita.
Non è a fine vita, ma il contrario...
Deve ancora nascere !
Questi sono esperimenti, così come nel 1800 facevano gli esperimenti per creare un motore a benzina/gasolio.
gd350turbo
19-03-2025, 15:26
Guarda se ogni 200km di autostrade se ne trovasse qualcuna sarebbe gia un'ottima cosa.
L'ideale è averne un paio bel raggio di 30/40 km dalla propria abitazione.
Magari non si useranno mai, ma avere la tranquillità psicologica di poter caricare 3/400 km in 5 minuti in caso di necessità ( necessità dovute a imprevisti o contrattempi) potrebbe portare diversi utenti a fare il salto.
Oltre alla scomodità di dover ricare molto più spesso che con l'endotermico ( e tutte le altre incongnite di una nuova tipologia di mobilità) quello che trattiene molto sono le ricariche lunghe ed il dover perdere molto tempo nei tragitti autostradali.
Sapere di poter avere un piano B ( ricarica ultramegafast) nonostante i costi maggiori può in qualche modo tranquillizare.
Si sicuramente da più sicurezza, senza ombra di dubbio...
ma bisogna vedere cosa te la faranno pagare questa sicurezza, se ti danno ad es. 100 kw per 100€ eh magari non raggiunge la popolarità che merita.
Sono sicuro che quando Ford presentò la Model T agli inizi del secolo scorso, nei saloon del vecchio west gli avventori facevano commenti simili a quelli che leggo ora: il cavallo costa meno e può mangiare l'erba della prateria, come faccio a fare rifornimento se non ci sono i distributori, la benzina prende fuoco, non ci sarà mai tutto questo petrolio, ecc. ecc. :D
Sono sicuro che quando Ford presentò la Model T agli inizi del secolo scorso, nei saloon del vecchio west gli avventori facevano commenti simili a quelli che leggo ora: il cavallo costa meno e può mangiare l'erba della prateria, come faccio a fare rifornimento se non ci sono i distributori, la benzina prende fuoco, non ci sarà mai tutto questo petrolio, ecc. ecc. :D
Aggiungo, il cavallo in caso di sinistro, puoi sempre mangiartelo !
A manetta ! 1000 volte mejo er cavallo che batte gli infernali carri del demonio senza storia ! :sofico:
Viva il cavallo, viva la vera mobilità green !!! :read:
Ginopilot
19-03-2025, 16:09
Sono sicuro che quando Ford presentò la Model T agli inizi del secolo scorso, nei saloon del vecchio west gli avventori facevano commenti simili a quelli che leggo ora: il cavallo costa meno e può mangiare l'erba della prateria, come faccio a fare rifornimento se non ci sono i distributori, la benzina prende fuoco, non ci sarà mai tutto questo petrolio, ecc. ecc. :D
Infatti la model t era na mer. E per avere auto decenti son passati oltre 30 anni. Il problema è che fra 30 anni i problemi delle elettriche saranno gli stessi di oggi, non c’è scampo.
s0nnyd3marco
19-03-2025, 16:56
Sono sicuro che quando Ford presentò la Model T agli inizi del secolo scorso, nei saloon del vecchio west gli avventori facevano commenti simili a quelli che leggo ora: il cavallo costa meno e può mangiare l'erba della prateria, come faccio a fare rifornimento se non ci sono i distributori, la benzina prende fuoco, non ci sarà mai tutto questo petrolio, ecc. ecc. :D
Piccolo particolare, nel vecchio west, nessuno ha vietato di continuare ad andare a cavallo se uno non voleva comprarsi una Ford model T. Oggi, per vendere le elettriche, devono imporle per legge.
TorettoMilano
19-03-2025, 17:15
Piccolo particolare, nel vecchio west, nessuno ha vietato di continuare ad andare a cavallo se uno non voleva comprarsi una Ford model T. Oggi, per vendere le elettriche, devono imporle per legge.
le elettriche vendono sempre più in tutto il MONDO e le endotermiche vendono sempre meno in tutto il MONDO. da sempre la tecnologia migliore ha spodestato quella peggiore, ricordo quando studiai a scuola in merito ai treni a vapore. pure io sono innamorato delle endotermiche (il nick non è un caso), dobbiamo comunque essere orgogliosi di essere la generazione protagonista della transizione all'elettrico
Ora svelerò un segreto del quale soltanto gli Illuminati, i Rettiliani e il Nuovo Ordine Sionista sono a conoscenza.
Le politiche industriali (ad esempio il divieto di vendere veicoli endotermici dopo il 2035) hanno lo scopo di sostenere lo sviluppo dei settori a cui si applicano, non certo quello di affossarli. Nello specifico imporre vincoli sui veicoli endotermici aveva e ha lo scopo di incentivare le aziende automobilistiche europee a raggiungere la leadership su una tecnologia (veicoli elettrici) che inevitabilmente si sarebbe affermata nel futuro.
Purtroppo, a 10 anni dal vincolo imposto, il treno sulla mobilità elettrica sembra ormai perduto per l'UE, salvo improbabili (per quanto auspicabili) colpi di coda. Con il senno di poi, limitazioni più severe ai veicoli endotermici avrebbero dovuto essere adottate, forse con maggiore successo.
Ginopilot
19-03-2025, 17:41
Ora svelerò un segreto del quale soltanto gli Illuminati, i Rettiliani e il Nuovo Ordine Sionista sono a conoscenza.
Le politiche industriali (ad esempio il divieto di vendere veicoli endotermici dopo il 2035) hanno lo scopo di sostenere lo sviluppo dei settori a cui si applicano, non certo quello di affossarli. Nello specifico imporre vincoli sui veicoli endotermici aveva e ha lo scopo di incentivare le aziende automobilistiche europee a raggiungere la leadership su una tecnologia (veicoli elettrici) che inevitabilmente si sarebbe affermata nel futuro.
Purtroppo, a 10 anni dal vincolo imposto, il treno sulla mobilità elettrica sembra ormai perduto per l'UE, salvo improbabili (per quanto auspicabili) colpi di coda. Con il senno di poi, limitazioni più severe ai veicoli endotermici avrebbero dovuto essere adottate, forse con maggiore successo.
L’intento nobile era quello. Ma non si è capito per tempo che la tecnologia delle batterie non è e non sarà adatta. Le auto europee elettriche sono ottime. Ma spingere per la leadership in un settore che stenta a decollare, è fallimentare. Non c’è ancora la tecnologia che possa sostituire l’endotermico e non è prevedibile possa cambiare qualcosa nei prossimi 30 anni. Si è spinto il settore in una direzione sbagliata.
Utonto_n°1
19-03-2025, 18:06
L’intento nobile era quello. Ma non si è capito per tempo che la tecnologia delle batterie non è e non sarà adatta. Le auto europee elettriche sono ottime. Ma spingere per la leadership in un settore che stenta a decollare, è fallimentare. Non c’è ancora la tecnologia che possa sostituire l’endotermico e non è prevedibile possa cambiare qualcosa nei prossimi 30 anni. Si è spinto il settore in una direzione sbagliata.
Bravo hai ragione, io al posto tuo manderei una bella PEC e convocherei tutti gli AD di aziende che costruiscono auto, per far loro una belle ramanzina e battendo i pugni sul tavolo, potresti metterli in riga e fargli aprire gli occhi: perchè stanno buttando miliardi per progettare auto elettriche?? :asd:
Ora svelerò un segreto del quale soltanto gli Illuminati, i Rettiliani e il Nuovo Ordine Sionista sono a conoscenza.
Le politiche industriali (ad esempio il divieto di vendere veicoli endotermici dopo il 2035) hanno lo scopo di sostenere lo sviluppo dei settori a cui si applicano, non certo quello di affossarli. Nello specifico imporre vincoli sui veicoli endotermici aveva e ha lo scopo di incentivare le aziende automobilistiche europee a raggiungere la leadership su una tecnologia (veicoli elettrici) che inevitabilmente si sarebbe affermata nel futuro.
Purtroppo, a 10 anni dal vincolo imposto, il treno sulla mobilità elettrica sembra ormai perduto per l'UE, salvo improbabili (per quanto auspicabili) colpi di coda. Con il senno di poi, limitazioni più severe ai veicoli endotermici avrebbero dovuto essere adottate, forse con maggiore successo.
BUAHAHAHAHAHA :rotfl: , torna tra i tuoi rettiliani, và.
Adesso il green deal è stato fatto per l'industria non per il clima, buahahaha.
Anche le sanzioni ora rimandate erano un sostegno, sisi :sbonk:
allora perchè invece che rimandarle non le hanno raddoppiate per sostenere di più...:rolleyes:
Ginopilot
19-03-2025, 18:19
Bravo hai ragione, io al posto tuo manderei una bella PEC e convocherei tutti gli AD di aziende che costruiscono auto, per far loro una belle ramanzina e battendo i pugni sul tavolo, potresti metterli in riga e fargli aprire gli occhi: perchè stanno buttando miliardi per progettare auto elettriche?? :asd:
Perché la legge glielo impone.
Notturnia
19-03-2025, 20:37
Ora.. non so come sono messi in Cina con i MW in avanzo al supermercato ma 55 colonnine in una città come Vicenza necessiterebbero della costruzione di una nuova sottostazione di alta tensione e il raddoppio dell’attuale potenza di picco di una città da 130 mila persone oppure l’installazione di svariati container di batterie per gestire a rete di alta tensione per caricare 55 auto in una città che ne ha oltre 60 mila..
Io non so se la gente capisce che queste notizie sono balle da primo aprile..
Il fatto che si POSSA caricare una batteria con colonnine da 1MW non vuol dire che vedremo mai colonnine da 1MW in vita nostra.. l’Italia ha picchi da 55GW di giorno.. anche solo 500 colonnine farebbero aumentare dell’1% la potenza di picco di una nazione.. e parliamo di 500 colonnine.. meno di 1 per città
Una fonderia di medie dimensioni ha 60MW di potenza.. POTER usare colonnine da 1MW non vuol dire che vedremo queste assurdità o che potremo permetterci di fare la ricarica in una colonnina così.
Per alimentare una colonnina da 1MW serve una cabina di MT da 60-100 mila euro solo di costi per l’installazione della colonnina (compresa cabina) si parlerà di 100 mila euro a pezzo (mezzo appartamento in città).. una zona con 6 colonnine circa 500 mila euro di installazione (oltre le 6 colonnine inizia a necessitare all’azione in AT o container da molti MWh per gestire il carico di rete)
Cosa costerà ? 2 €/kWh la ricarica ?
Torno a pensare che lo swap sia l’idea migliore e forse per questo non viene presa in considerazione.. ridurrebbe troppo gli sprechi
Infatti la model t era na mer. E per avere auto decenti son passati oltre 30 anni. Il problema è che fra 30 anni i problemi delle elettriche saranno gli stessi di oggi, non c’è scampo.
Sicuramente le elettriche di oggi sono nella fase evolutiva della "model T", c'è ancora tanto dai sviluppare e migliorare. Tra 30 anni chi lo sa cosa succede, mi aspetto dei passi avanti comunque
Indubbiamente l'energia consumata rimarrà la stessa e così anche i problemi di gestione della ricarica di tante auto contemporaneamente
Notturnia
20-03-2025, 09:56
Sicuramente le elettriche di oggi sono nella fase evolutiva della "model T", c'è ancora tanto dai sviluppare e migliorare. Tra 30 anni chi lo sa cosa succede, mi aspetto dei passi avanti comunque
Indubbiamente l'energia consumata rimarrà la stessa e così anche i problemi di gestione della ricarica di tante auto contemporaneamente
dubito si possa migliorare in modo sensibile l'efficienza dei motori ma sicuramente lo stoccaggio di energia è ancora molto migliorabile.. il problema dei pesi poi spero verrà affrontato.
la ricarica non so.. c'erano esperimenti con i super-condensatori 30-40 anni fa.. magari prima o poi anche con le batterie si troverà il bandolo della matassa ma la quantità di energia che serve non farà che aumentare e peggiorerà anche il modo di fruire del servizio..
siamo umani.. pigri, egoisti, menefreghisti etc.. e quindi vogliamo tutto e subito e non accetteremo mai di caricare lentamente perdendo ore di vita attendendo che l'auto sia disponibile per un servizio che paghiamo decine di migliaia di euro.
è come dire alla gente di oggi che al posto della fibra da 5 GBs si può accontentare di una modem analogico a 28.8 kbps che tanto basta attaccare di notte con calma e prima o poi il file viene scaricato..
quando sento di gente che con 3 kW a casa carica la macchina la sera mi dispiaccio per loro pensando a che vita triste devono avere se pensano che sia normale starci 30 ore per una carica..
cronos1990
20-03-2025, 10:02
Ora svelerò un segreto del quale soltanto gli Illuminati, i Rettiliani e il Nuovo Ordine Sionista sono a conoscenza.
Le politiche industriali (ad esempio il divieto di vendere veicoli endotermici dopo il 2035) hanno lo scopo di sostenere lo sviluppo dei settori a cui si applicano, non certo quello di affossarli. Nello specifico imporre vincoli sui veicoli endotermici aveva e ha lo scopo di incentivare le aziende automobilistiche europee a raggiungere la leadership su una tecnologia (veicoli elettrici) che inevitabilmente si sarebbe affermata nel futuro.Di norma evito di replicare a queste discussioni, ma detta sinceramente: se lo scopo è quello, mi permetto di far notare che con queste imposizioni stanno fallendo su tutta la linea :asd:
Infatti non ha funzionato. Le aziende automobilistiche europee (in buona compagnia con quelle di tutto il mondo) non sono riuscite ad abbandonare i modelli di business a cui erano abituate. Ma questo forse era prevedibile.
Probabilmente ci è mancato un Elon Musk o un Wang Chuanfu.
Viva il cavallo, viva la vera mobilità green !!! :read:
A me sembrava piú mobilitá brown:D
scottial77
23-03-2025, 11:41
1GW a 1000V o a 10000V rimane sempre 1GW. Quando le leggi dell'economia soppiantano le leggi della fisica cominciano le follie e le sparate del marketing.
Vado controcorrente ma invece rendere più sicura con un prezzo accessibile le macchine ad idrogeno ????
Le auto elettriche hanno il problema delle batterie e del loro smaltimento.
Vado controcorrente ma invece rendere più sicura con un prezzo accessibile le macchine ad idrogeno ????
Le auto elettriche hanno il problema delle batterie e del loro smaltimento.
Non sei controcorrente, sei semplicemente poco informato, oggi l'estrazione dell'idrogeno è svantaggiosa, ottieni meno energia di quanta ne consumi per estrarlo, inoltre viene estratto perché più conveniente anche se ancora in perdita, dal metano per cui la soluzione migliore sarebbe usare direttamente il metano.
quando sento di gente che con 3 kW a casa carica la macchina la sera mi dispiaccio per loro pensando a che vita triste devono avere se pensano che sia normale starci 30 ore per una carica..
Io sono tra quelli che caricano di notte o di giorno quando c'è il sole e la macchina è ferma, ma non credo di avere una vita triste ;)
Per i movimenti di tutti i giorni per uno che abita in periferia la macchina elettrica è una soluzione formidabile, il resto sono chiacchere.
Per tornare IT, non capisco nemmeno io questa rincorsa alla potenza di ricarica, si parla di MW come se fossero noccioline... La tecnologia di oggi non è ancora pronta per le grandi percorrenze, lo swap potrebbe essere una soluzione (intelligente) ma si scontra con le logiche di mercato (contrarie alla standardizzazione) e quindi siamo a romperci le scatole con carichini da una parte e MW dall'altra
Ginopilot
24-03-2025, 07:20
Per tornare IT, non capisco nemmeno io questa rincorsa alla potenza di ricarica, si parla di MW come se fossero noccioline... La tecnologia di oggi non è ancora pronta per le grandi percorrenze, lo swap potrebbe essere una soluzione (intelligente) ma si scontra con le logiche di mercato (contrarie alla standardizzazione) e quindi siamo a romperci le scatole con carichini da una parte e MW dall'altra
Niente, è solo un modo per illudere il mercato sul futuro, facendo credere che i produttori sono pronti, adesso manca "solo" adeguare le infrastrutture. :doh:
E tutti di corsa a comprare le auto del futuro.
TorettoMilano
24-03-2025, 07:52
Per tornare IT, non capisco nemmeno io questa rincorsa alla potenza di ricarica, si parla di MW come se fossero noccioline... La tecnologia di oggi non è ancora pronta per le grandi percorrenze, lo swap potrebbe essere una soluzione (intelligente) ma si scontra con le logiche di mercato (contrarie alla standardizzazione) e quindi siamo a romperci le scatole con carichini da una parte e MW dall'altra
la stessa NIO ha due stazioni diverse di swap, non è solo un discorso di "interessi", una citycar e un suv ipotizzo non avranno nel breve la stessa batteria.
le lunghe percorrenze sono invece un problema per una nicchia, personalmente conosco ben poche persone le quali fanno più di 500km di viaggio unico annualmente in auto per diletto. chi ha questa necessità e non vuole farsi una pausa ogni 300/400 km rimanga con l'endotermico se ne trova giovamento
Utonto_n°1
24-03-2025, 17:05
Perché la legge glielo impone.
Lo impone a tutti i costruttori del mondo che vendono auto elettriche fuori dall’Europa? lo impone da anni a Tesla? a tutte le case cinesi? alle case automobilistiche che vanno a vendere auto elettriche in Cina?
Ginopilot
24-03-2025, 17:24
Lo impone a tutti i costruttori del mondo che vendono auto elettriche fuori dall’Europa? lo impone da anni a Tesla? a tutte le case cinesi? alle case automobilistiche che vanno a vendere auto elettriche in Cina?
Europa e Cina sono più che sufficienti ad imporre la direzione.
LimohetfielD
26-03-2025, 11:41
quando sento di gente che con 3 kW a casa carica la macchina la sera mi dispiaccio per loro pensando a che vita triste devono avere se pensano che sia normale starci 30 ore per una carica..
Io l'auto la uso credo un po' più della media ,circa 600 km a settimana, cioè 30.000 l'anno.
Se ogni settimana una notte devo attaccare la macchina per la ricarica (magari da energia che ho immagazzinato con un pannello solare) non mi sembra così complesso, triste, impegnativo da essere un problema insormontabile.
Io l'auto la uso credo un po' più della media ,circa 600 km a settimana, cioè 30.000 l'anno.
Se ogni settimana una notte devo attaccare la macchina per la ricarica (magari da energia che ho immagazzinato con un pannello solare) non mi sembra così complesso, triste, impegnativo da essere un problema insormontabile.
mi sa che non hai capito bene il discorso di Notturnia, provo a spiegarti cosa presumibilmente pensava
se hai un impianto a 3kw è logico pensare che non puoi dare all'auto più di 1-2 kw al massimo, facciamo 1kW all'auto in modo da permetterti di vivere quando sei in casa, (con 2 kw rimanenti al massimo ci fai andare l'asciugacapelli, una lavatrice, una lavastoviglie ecc ecc ) con 1 kW di potenza conto della serva per ogni ora di carica carichi circa 8 km di autonomia il che significa che puoi caricare mediamente 64 km per le canoniche 8 ore di riposo che possono salire a meno di 100 se lasci l'auto ferma per 12 ore il che significa, per il tuo uso tipico essere obbligato a caricare ogni sacrosanta notte non potendo quasi neanche usare l'auto per uscire la sera ecc ecc per coprire i 600 km di utilizzo tipico settimanale tuo (altro che caricare una volta a settimana come ipotizzavi)
per questo se si carica in casa si consiglia sempre di salire almeno a 4.5kW di potenza meglio 6 in maniera di poter dedicare all'auto una buona potenza senza dover adattare la propria vita alle necessità di un mezzo di locomozione.
salendo a 6kW e dedicandone 3 per l'auto l'auto si caricherebbe di circa 200 km durante le canoniche 8 ore di sonno mantentendo per la casa la stessa potenza che hai disponibile adesso (e non è che 3 kW siano tantissimi a meno che non vivi da solo già lavatrice e phon e salta la corrente )
per il discorso di caricare con il fv anche li conto della serva carichiamo a 1kw significa dedicare un accumulo di 10 kWh all'auto il che significa che il tuo impianto solare ha un incremento di costo pari a mezza tesla il che non lo rende un investimento molto remunerativo (a meno di discorsi da 110 che l'impianto lo paga pantalone)
Avere auto che caricano (teoricamente) a 1 MW non è marketing ma un reale passo avanti nella tecnologia. Io credo che andremo anche oltre.
C'è bisogno di avere in sistema elettrico nazionale (generazione+distribuzione) adeguato? Sicuramente. E' possibile svilupparlo? Sicuramente. Questo (https://www.e-distribuzione.it/content/dam/e-distribuzione/documenti/piano-di-sviluppo/Piano_di_sviluppo_2023_ARERA.pdf) è l'ultimo piano trasmesso ad ARERA da e-distribuzione, e prevede investimenti importanti sulla rete, proprio in previsione dell'ormai inarrestabile trend di elettrificazione dei consumi. Terna sta facendo lo stesso.
Lo swap delle batterie è un binario morto, che ha preso piede in Cina nelle prime fasi della mobilità elettrica, mai arrivato da noi ed è in progressivo abbandono anche in oriente. Non è compatibile con batterie sempre più pesanti e integrate nei veicoli.
ninja750
26-03-2025, 14:28
C'è bisogno di avere in sistema elettrico nazionale (generazione+distribuzione) adeguato? Sicuramente. E' possibile svilupparlo? Sicuramente.
e lo alimenteremo con carbone o i vecchi dinosauri liquidi, sicuramente
TorettoMilano
26-03-2025, 14:30
Avere auto che caricano (teoricamente) a 1 MW non è marketing ma un reale passo avanti nella tecnologia. Io credo che andremo anche oltre.
C'è bisogno di avere in sistema elettrico nazionale (generazione+distribuzione) adeguato? Sicuramente. E' possibile svilupparlo? Sicuramente. Questo (https://www.e-distribuzione.it/content/dam/e-distribuzione/documenti/piano-di-sviluppo/Piano_di_sviluppo_2023_ARERA.pdf) è l'ultimo piano trasmesso ad ARERA da e-distribuzione, e prevede investimenti importanti sulla rete, proprio in previsione dell'ormai inarrestabile trend di elettrificazione dei consumi. Terna sta facendo lo stesso.
Lo swap delle batterie è un binario morto, che ha preso piede in Cina nelle prime fasi della mobilità elettrica, mai arrivato da noi ed è in progressivo abbandono anche in oriente. Non è compatibile con batterie sempre più pesanti e integrate nei veicoli.
pure io sono "contro" lo swap ma in realtà in cina si fanno più di 100.000 swap al giorno (avevo letto un articolo a febbraio) quindi non mi sembra stia andando così male
Titanox2
26-03-2025, 14:39
https://media.tenor.com/UNXqER36tQkAAAAM/fishing-gone.gif
Comunque tra costi , impatto ambientale, sicurezza..... andiamo in bicicletta che è meglio.
Per migliorare oltre ai mezzi pubblici, incentiverei il lavorare vicino a casa ed aumentando lo smart working ove possibile.
Notturnia
27-03-2025, 07:58
Io l'auto la uso credo un po' più della media ,circa 600 km a settimana, cioè 30.000 l'anno.
Se ogni settimana una notte devo attaccare la macchina per la ricarica (magari da energia che ho immagazzinato con un pannello solare) non mi sembra così complesso, triste, impegnativo da essere un problema insormontabile.
quindi tu con un contatore da 3 kW e quante batterie, carichi in una sera la macchina dal 10% all'80% ?
ora.. per fare 600 km/settimana anche con una tesla servono 96 kWh.. quindi per fare la carica in UNA notte come dici tu serve una potenza media di 8 kW per 12 ore.. e lo fai con un contatore da 3 kW ?
quindi 3x12 -> 36 e gli altri 60 kWh li tiri fuori dalle batterie ?
sono curioso.. come fai ? io per fare la carica di 80 kWh in una notte uso un attacco da 11 kW.. tu lo fai con soli 3 kW e quello che hai immagazzinato in un pannello solare (ma credo tu alluda batteria.. perchè non ho visto pannelli che immagazzinano energia..)
Notturnia
27-03-2025, 08:00
Avere auto che caricano (teoricamente) a 1 MW non è marketing ma un reale passo avanti nella tecnologia. Io credo che andremo anche oltre.
C'è bisogno di avere in sistema elettrico nazionale (generazione+distribuzione) adeguato? Sicuramente. E' possibile svilupparlo? Sicuramente. Questo (https://www.e-distribuzione.it/content/dam/e-distribuzione/documenti/piano-di-sviluppo/Piano_di_sviluppo_2023_ARERA.pdf) è l'ultimo piano trasmesso ad ARERA da e-distribuzione, e prevede investimenti importanti sulla rete, proprio in previsione dell'ormai inarrestabile trend di elettrificazione dei consumi. Terna sta facendo lo stesso.
Lo swap delle batterie è un binario morto, che ha preso piede in Cina nelle prime fasi della mobilità elettrica, mai arrivato da noi ed è in progressivo abbandono anche in oriente. Non è compatibile con batterie sempre più pesanti e integrate nei veicoli.
si certo.. tutto è fattibile.. basta spendere valanghe di miliardi.. la tecnologia non vieta di mettere una cabina di media tensione ogni 10 metri.. è il buon senso che lo "vieta" ..
con una cabina di media possiamo collegare ben 10 prese da 1 MW .. questo però non è progresso è stupidità.. visto che poi va adeguata la dorsale, la CP e tutto il resto per.. caricare delle auto.. forse sarebbe da ripensare questa folle strategia iper-consumistica ..
TorettoMilano
27-03-2025, 08:55
500 stazioni ad aprile in cina
https://carnewschina.com/2025/03/26/byd-to-roll-out-first-500-ultrafast-1000-kw-charging-stations-in-april-4000-set-for-china/
quindi tu con un contatore da 3 kW e quante batterie, carichi in una sera la macchina dal 10% all'80% ?
ora.. per fare 600 km/settimana anche con una tesla servono 96 kWh.. quindi per fare la carica in UNA notte come dici tu serve una potenza media di 8 kW per 12 ore.. e lo fai con un contatore da 3 kW ?
quindi 3x12 -> 36 e gli altri 60 kWh li tiri fuori dalle batterie ?
sono curioso.. come fai ? io per fare la carica di 80 kWh in una notte uso un attacco da 11 kW.. tu lo fai con soli 3 kW e quello che hai immagazzinato in un pannello solare (ma credo tu alluda batteria.. perchè non ho visto pannelli che immagazzinano energia..)
il trucco è sempre caricarla ogni volta che ne hai l'occasione... a questo punto ogni notte riporti la macchina all'80% e oltre ad avere la carica per tutto il giorno hai anche la batteria meno usurata...
e lo alimenteremo con carbone o i vecchi dinosauri liquidi, sicuramente
se anche alimentassimo le auto elettriche con l'elettricità prodotta dalle centrali a carbone/dinosauri, l'efficienza di quelle centrali è più alta di quella di un'auto senza considerare che portare il carburante alle pompe di benzina non è gratis (energeticamente) ed è fatto a sua volta con mezzi che bruciano carburante... inoltre i sistemi di filtrazione centralizzati si sono dimostrati molto più efficienti nell'eliminazione di particolati e quindi ne guadagna anche la qualità dell'aria (non vi ricordate com'era durante il covid?)
certo, ci sono svantaggi (tempo di carica e percorrenze) ma ci sono infiniti altri vantaggi...
ovviamente se smettessero di farle pagare a peso d'oro quando sono oggettivamente più semplici da realizzare, progettare e e costruire (come i cinesi hanno ampiamente dimostrato)... per poi piangersi addosso che i cinesi li stanno mangiando....
bio
Notturnia
27-03-2025, 10:03
500 stazioni ad aprile in cina
https://carnewschina.com/2025/03/26/byd-to-roll-out-first-500-ultrafast-1000-kw-charging-stations-in-april-4000-set-for-china/
notiziona.. quindi come se in Italia ne avessimo installata mezza ?.. se non erro ne abbiamo anche noi una..
fra l'altro.. figo avere energia da carbone per poter alimentare queste colonnine vero ? :D
Notturnia
27-03-2025, 10:04
il trucco è sempre caricarla ogni volta che ne hai l'occasione... a questo punto ogni notte riporti la macchina all'80% e oltre ad avere la carica per tutto il giorno hai anche la batteria meno usurata...
se anche alimentassimo le auto elettriche con l'elettricità prodotta dalle centrali a carbone/dinosauri, l'efficienza di quelle centrali è più alta di quella di un'auto senza considerare che portare il carburante alle pompe di benzina non è gratis (energeticamente) ed è fatto a sua volta con mezzi che bruciano carburante... inoltre i sistemi di filtrazione centralizzati si sono dimostrati molto più efficienti nell'eliminazione di particolati e quindi ne guadagna anche la qualità dell'aria (non vi ricordate com'era durante il covid?)
certo, ci sono svantaggi (tempo di carica e percorrenze) ma ci sono infiniti altri vantaggi...
ovviamente se smettessero di farle pagare a peso d'oro quando sono oggettivamente più semplici da realizzare, progettare e e costruire (come i cinesi hanno ampiamente dimostrato)... per poi piangersi addosso che i cinesi li stanno mangiando....
bio
beh si.... o no.. nel senso che io carico una volta o due alla settimana quando mi approssimo al 30% di carica la riporto all'80% ma so di avere una presa che mi permette di caricarla (se mi ricordo il cavo..) ogni notte anche se è al 10%.. la volta in cui ho fatto peggio è stato al 4% :D temevo di doverla spingere..
ma con un 3 kW sei "costretto" a programmare anche le ricariche
il trucco è sempre caricarla ogni volta che ne hai l'occasione... a questo punto ogni notte riporti la macchina all'80% e oltre ad avere la carica per tutto il giorno hai anche la batteria meno usurata...
se anche alimentassimo le auto elettriche con l'elettricità prodotta dalle centrali a carbone/dinosauri, l'efficienza di quelle centrali è più alta di quella di un'auto senza considerare che portare il carburante alle pompe di benzina non è gratis (energeticamente) ed è fatto a sua volta con mezzi che bruciano carburante... inoltre i sistemi di filtrazione centralizzati si sono dimostrati molto più efficienti nell'eliminazione di particolati e quindi ne guadagna anche la qualità dell'aria (non vi ricordate com'era durante il covid?)
certo, ci sono svantaggi (tempo di carica e percorrenze) ma ci sono infiniti altri vantaggi...
ovviamente se smettessero di farle pagare a peso d'oro quando sono oggettivamente più semplici da realizzare, progettare e e costruire (come i cinesi hanno ampiamente dimostrato)... per poi piangersi addosso che i cinesi li stanno mangiando....
bio
vedi il mio post precedente, caricarla ogni volta in un abitazione con 3kW è fattibile solo se fai pochi km al giorno perchè avendo solo 3kW per tutta l'abitazione spannometricamente oltre i 70km non li metti nella batteria a meno di stravolgere la vita, molto più facile aumentare la potenza e vivere senza patemi
Giusto per ricordare che le auto termiche hanno le ore contate... :D
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/05/10/made_in_china_export_boom_termiche_elettriche.html
vedi il mio post precedente, caricarla ogni volta in un abitazione con 3kW è fattibile solo se fai pochi km al giorno perchè avendo solo 3kW per tutta l'abitazione spannometricamente oltre i 70km non li metti nella batteria a meno di stravolgere la vita, molto più facile aumentare la potenza e vivere senza patemi
ho dimenticato di quotare quello e risponderti effettivamente.. portare il contatore a 6 kW ha solo un costo una tantum... non vedo il problema di farlo.. :D
bio
Notturnia
27-03-2025, 11:14
ho dimenticato di quotare quello e risponderti effettivamente.. portare il contatore a 6 kW ha solo un costo una tantum... non vedo il problema di farlo.. :D
bio
di fatti io mi stupivo di chi parlava di vivere bene con un 3 kW di contatore e caricare senza problemi la macchina.. non il caricare la macchina di per sè ma di avere 3 kW di contatore
p.s. non è vero che cambia solo l'una-tantum.. cambiano anche molte altre cosette..)
si certo.. tutto è fattibile.. basta spendere valanghe di miliardi.. la tecnologia non vieta di mettere una cabina di media tensione ogni 10 metri.. è il buon senso che lo "vieta" ..
con una cabina di media possiamo collegare ben 10 prese da 1 MW .. questo però non è progresso è stupidità.. visto che poi va adeguata la dorsale, la CP e tutto il resto per.. caricare delle auto.. forse sarebbe da ripensare questa folle strategia iper-consumistica ..
Non vedo cosa ci sia di stupido nel creare infrastrutture che consentono la decarbonizzazione della nazione.
Non stiamo solo parlando di auto elettriche, ma di pompe di calore, piani ad induzione, generazione distribuita e rinnovabile, comunità energetiche.
25 anni fa lo sceicco Yamani disse "L’età della pietra non è finita per mancanza di pietre. L’età del petrolio non finirà per mancanza di petrolio". Ci siamo quasi. Siamo arrivati al crepuscolo della civiltà degli idrocarburi. Davanti a noi infiniti benefici non solo ambientali, ma anche geopolitici. Non sia mai che, anche poco poco e con fatica, ci si possa liberare della schiavitù energetica di emiri, dittatori ed oligarchi.
E il problema è tirare qualche cavo o aumentare i 3 kW del contatore?
Non vedo cosa ci sia di stupido nel creare infrastrutture che consentono la decarbonizzazione della nazione.
Non stiamo solo parlando di auto elettriche, ma di pompe di calore, piani ad induzione, generazione distribuita e rinnovabile, comunità energetiche.
25 anni fa lo sceicco Yamani disse "L’età della pietra non è finita per mancanza di pietre. L’età del petrolio non finirà mancanza di petrolio". Ci siamo quasi. Siamo arrivati al crepuscolo della civiltà degli idrocarburi. Davanti a noi infiniti benefici non solo ambientali, ma anche geopolitici. Non sia mai che, anche poco poco e con fatica, ci si possa liberare della schiavitù energetica di emiri, dittatori ed oligarchi.
E il problema è tirare qualche cavo o aumentare i 3 kW del contatore?
beh se il fatto di tirare qualche cavo è assimilabile a dover praticamente distruggere e ricostruire l'infrastruttura energetica italiana spendendo migliaia di miliardi di nostre tasse direi che è qualcosa di più di qualche problema
E' esattamente l'opposto. Neanche 1 euro delle tasse degli italiani viene impiegato per sviluppare le infrastrutture di rete, che vengono ripagate dagli utilizzatori del sistema stesso. L'aumento dei consumi finanzia quindi tutta la spesa addizionale.
In compenso sul sistema elettrico ricadono molti balzelli impropri, dal terremoto del Belice al canone RAI. Senza considerare che lo sviluppo delle infrastrutture genera lavoro ed entrate fiscali per lo Stato.
di fatti io mi stupivo di chi parlava di vivere bene con un 3 kW di contatore e caricare senza problemi la macchina.. non il caricare la macchina di per sè ma di avere 3 kW di contatore
p.s. non è vero che cambia solo l'una-tantum.. cambiano anche molte altre cosette..)
non mi ricordo le cifre esatte ma erano 100€ per l'aumento una tantum e 12 € l'anno un più per avere 4.5 kW (che non avendo l'auto elettrica mi bastano)..
diverso discorso per superare i 6 dove deve uscire il tecnico per controllare che l'impianto sia adeguato.. e comunque dopo i 7.5kW si passa al trifase...
bio
AlexSwitch
27-03-2025, 14:22
E' esattamente l'opposto. Neanche 1 euro delle tasse degli italiani viene impiegato per sviluppare le infrastrutture di rete, che vengono ripagate dagli utilizzatori del sistema stesso. L'aumento dei consumi finanzia quindi tutta la spesa addizionale.
In compenso sul sistema elettrico ricadono molti balzelli impropri, dal terremoto del Belice al canone RAI. Senza considerare che lo sviluppo delle infrastrutture genera lavoro ed entrate fiscali per lo Stato.
Quindi, secondo la tua teoria, per portare avanti un progetto del genere quanto lo dovremmo pagare un KWh? 3 Euro? E la corrente in più come la produci? Soffiando sulle girandole? :rolleyes:
AlexSwitch
27-03-2025, 14:26
Giusto per ricordare che le auto termiche hanno le ore contate... :D
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/05/10/made_in_china_export_boom_termiche_elettriche.html
Auto termiche con le ore contate: BMW rimanda " a divinis " la produzione di Mini elettriche ad Oxford per domanda insufficiente!!
https://www.alvolante.it/news/mini-rimanda-l-investimento-elettrificare-oxford-401927#:~:text=Il%20gruppo%20BMW%20ha%20sospeso,produrre%20solo%20le%20vetture%20termiche.
Quindi, secondo la tua teoria, per portare avanti un progetto del genere quanto lo dovremmo pagare un KWh? 3 Euro? E la corrente in più come la produci? Soffiando sulle girandole? :rolleyes:
I costi al kWh non aumenteranno. Gli investimenti sulle reti sono meno che proporzionali all'incremento della domanda.
L'energia in più si produrrà con un mix di rinnovabili e fonti tradizionali. Ma qui le possibilità sono molte, considerando che l'incremento dei consumi elettrici non avviene nottetempo, stiamo parlando di un orizzonte temporale di molti anni.
Auto termiche con le ore contate: BMW rimanda " a divinis " la produzione di Mini elettriche ad Oxford per domanda insufficiente!!
https://www.alvolante.it/news/mini-rimanda-l-investimento-elettrificare-oxford-401927#:~:text=Il%20gruppo%20BMW%20ha%20sospeso,produrre%20solo%20le%20vetture%20termiche.
Ahahaahah, quanto godo per gli elettrofili :D
Notturnia
27-03-2025, 17:11
I costi al kWh non aumenteranno. Gli investimenti sulle reti sono meno che proporzionali all'incremento della domanda.
L'energia in più si produrrà con un mix di rinnovabili e fonti tradizionali. Ma qui le possibilità sono molte, considerando che l'incremento dei consumi elettrici non avviene nottetempo, stiamo parlando di un orizzonte temporale di molti anni.
tu non guardi spesso le bollette vero ? perchè noi le guardiamo da oltre 30 anni e i costi di rete sono aumentati MOLTO più dell'aumento dei consumi per adeguare la rete.
Terna oggi chiede di inserire in bolletta altri soldi per questi interventi che tu dici non costeranno niente.. parliamo di miliardi di euro..
tanto per dire il solo capacity market è triplicato in 3 anni grazie alla congestione del fotovoltaico..
che vuol dire triplicato ? facile, vuol dire che abbiamo circa 6 €/MWh in più di prima per i problemi all'AT-AAT.. quando sono ? circa 2 miliardi /anno di maggiori costi per gli utilizzatori..
ed è solo una delle tante voci che quest'anno è aumentata..
non venirmi a dire che non sono aumentati i costi perchè, al netto del costo della materia prima, i costi accessori sono più che raddoppiati in 20 anni per stare dietro agli adeguamenti
se dobbiamo adeguare la rete nazionale per poter raddoppiare la potenza di picco gestibile aspettati di vedere il PUN scendere da 110 €/MWh di oggi a 50-55 €/MWh grazie alle FER e i costi in bolletta (già saliti dai vecchi 60 €/MWh agli attuali 100 €/MWh) schizzare su di almeno tanto quanto sono scesi i valori di produzione.
tu credi che sia "gratis" tirare cavi di AAT, rifare Cabine primarie, rifare reti di distribuzione ? no sono miliardi che finiscono nelle bollette di tutti.
e questo lo chiami ecologia ? :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
fa ridere sentire che i costi non aumenteranno..
2000 -> 125 lire/kWh
2019 -> 155 €/MWh
2024 -> 190 €/MWh
2025 -> 210 €/MWh
stesso cliente, stessi consumi, anzi.. maggiori..
ma non è aumentato niente :mc:
p.s. fino al 2019 l'aumento dei costi era QUASI SOLO dovuto agli adeguamenti delle reti e poco o niente al mix di produzione che era abbastanza stabile.
p.s.2 con un aumento del 4,5% annuale dei consumi in 10 anni l'aumento è del 32%.. parliamo di 100 miliardi di kWh in più.. questo metterebbe in crisi sia la produzione che la rete stando a Terna ed è il motivo per cui hanno chiesto di inserire miliardi di maggiori spese in fattura..
p.s.3 Terna parla di 18 miliardi in 5 anni e di aumentare il fatturato e utili.. quindi i costi per la gente..
AlexSwitch
27-03-2025, 17:55
I costi al kWh non aumenteranno. Gli investimenti sulle reti sono meno che proporzionali all'incremento della domanda.
L'energia in più si produrrà con un mix di rinnovabili e fonti tradizionali. Ma qui le possibilità sono molte, considerando che l'incremento dei consumi elettrici non avviene nottetempo, stiamo parlando di un orizzonte temporale di molti anni.
Ti ha già risposto Notturnia...
Domanda da 'gnurant chi è l'organo di controllo agli aumenti spropositati e relativo Utile per queste società Terna, Enel et Cetera et Cetera ?
Un po' come il pane, vuoi energia...paga ....tanto son sempre gli utenti...
Soluzioni....non ne vedo di concrete ..tante belle parole ...ma tra il dire ed il fare .
Ti ha già risposto Notturnia...
Come diceva un saggio "La risposta è dentro di te, però è sbagliata".
Qui (https://www.arera.it/dati-e-statistiche/dettaglio/andamento-del-prezzo-dellenergia-elettrica-per-il-consumatore-domestico-tipo-in-maggior-tutela) potete trovare l'andamento delle componenti del prezzo dell'energia elettrica a partire dal 2004.
Le spese per il trasporto e la gestione del contatore, le uniche rilevanti per le infrastrutture di rete, sono passate dal 3,8 c del primo trimestre 2004 al 5,01 c del primo trimestre 2025. Quindi in 21 anni sono aumentate di 1,2 centesimi di € al kWh. In percentuale sono quindi aumentate del 32%. Nello stesso periodo l'inflazione cumulata è stata del 46%.
In sintesi, negli ultimi 21 anni, nonostante i rilevanti investimenti effettuati, i costi al kWh relativi al trasporto e distribuzione dell'energia elettrica sono diminuiti in termini reali, oltre ad essere aumentati in termini nominali comunque assai poco rispetto al costo complessivo dell'energia.
AlexSwitch
28-03-2025, 11:16
Come diceva un saggio "La risposta è dentro di te, però è sbagliata".
Qui (https://www.arera.it/dati-e-statistiche/dettaglio/andamento-del-prezzo-dellenergia-elettrica-per-il-consumatore-domestico-tipo-in-maggior-tutela) potete trovare l'andamento delle componenti del prezzo dell'energia elettrica a partire dal 2004.
Le spese per il trasporto e la gestione del contatore, le uniche rilevanti per le infrastrutture di rete, sono passate dal 3,8 c del primo trimestre 2004 al 5,01 c del primo trimestre 2025. Quindi in 26 anni sono aumentate di 1,2 centesimi di € al kWh. In percentuale sono quindi aumentate del 32%. Nello stesso periodo l'inflazione cumulata è stata del 46%.
In sintesi, negli ultimi 26 anni, nonostante i rilevanti investimenti effettuati, i costi al kWh relativi al trasporto e distribuzione dell'energia elettrica sono diminuiti in termini reali, oltre ad essere aumentati in termini nominali comunque assai poco rispetto al costo complessivo dell'energia.
Bah guarda, Notturnia lavora nel settore, ed ha postato dei dati abbastanza chiari ed esplicativi.
Puoi postare anche te qualcosa a riguardo?
A proposito di risposte sbagliate... :rolleyes:
Devi cliccare sul Qui del mio post precedente per vedere i dati.
cronos1990
28-03-2025, 11:21
vedi il mio post precedente, caricarla ogni volta in un abitazione con 3kW è fattibile solo se fai pochi km al giorno perchè avendo solo 3kW per tutta l'abitazione spannometricamente oltre i 70km non li metti nella batteria a meno di stravolgere la vita, molto più facile aumentare la potenza e vivere senza patemiNon sono in disaccordo, e anche io dico che per fare una cosa del genere conviene un contratto da 4,5 KW.
Però per essere del tutto onesti, andrebbe detto che tendenzialmente la ricarica la fai durante la notte, e in quel momento non è che accendi forno, asciugacapelli o chissà quali altri dispositivi, per cui anche tenere la ricarica a 2KW è fattibile.
Questo, ripeto, rimanendo d'accordo col tuo pensiero in linea di massima.
Come diceva un saggio "La risposta è dentro di te, però è sbagliata".Sarei curioso di sapere chi è il saggio con cui hai parlato :asd:
ninja750
28-03-2025, 11:22
considerando che l'incremento dei consumi elettrici non avviene nottetempo
invece pensa, ci costringeranno tra poco a comprare tutti l'auto elettrica
da ricaricare nottetempo a 3kw flat :O
Notturnia
28-03-2025, 12:52
Come diceva un saggio "La risposta è dentro di te, però è sbagliata".
Qui (https://www.arera.it/dati-e-statistiche/dettaglio/andamento-del-prezzo-dellenergia-elettrica-per-il-consumatore-domestico-tipo-in-maggior-tutela) potete trovare l'andamento delle componenti del prezzo dell'energia elettrica a partire dal 2004.
Le spese per il trasporto e la gestione del contatore, le uniche rilevanti per le infrastrutture di rete, sono passate dal 3,8 c del primo trimestre 2004 al 5,01 c del primo trimestre 2025. Quindi in 21 anni sono aumentate di 1,2 centesimi di € al kWh. In percentuale sono quindi aumentate del 32%. Nello stesso periodo l'inflazione cumulata è stata del 46%.
In sintesi, negli ultimi 21 anni, nonostante i rilevanti investimenti effettuati, i costi al kWh relativi al trasporto e distribuzione dell'energia elettrica sono diminuiti in termini reali, oltre ad essere aumentati in termini nominali comunque assai poco rispetto al costo complessivo dell'energia.
ROTFL..
hai preso il domestico 3 kW in Tutela come riferimento ?
:sofico:
ok ok.. credo che possiamo chiuderla qua.. complimenti per la tua conoscenza del settore ;)
Notturnia
28-03-2025, 13:05
Bah guarda, Notturnia lavora nel settore, ed ha postato dei dati abbastanza chiari ed esplicativi.
Puoi postare anche te qualcosa a riguardo?
A proposito di risposte sbagliate... :rolleyes:
lascia stare.. ha linkato una tabella Arera per il domestico 3 kW in Maggior Tutela..
fra l'altro .. se vogliamo..
si passa si da 3,8 a 5 dal 2024 ad oggi.. ma si passa anche da 3,9 a 5 dal 2018 ad oggi.. perchè appunto è mercato tutelato..
inoltre.. anche se si vuole fare finta di niente.. le FER hanno causato l'aumento degli oneri di sistema passati da 1 a 3 in 14 anni..
solo che.. altra cosa che lui sembra ignorare.. nella spesa per la materia energia Arera include il Dispacciamento
https://www.arera.it/area-operatori/prezzi-e-tariffe/condizioni-economiche-per-i-clienti-del-mercato-tutelato
basta guardare le tabelle esplose per capirlo..
ma se il saggio sbaglia.. l'ignorante non fa molto meglio.. anzi.. distribuisce fake-news non sapendo come si leggono le cose.. :muro:
Terna stessa è passata da 8 €/MWh a 13 €/MWh dal 2008 al 2021 (+50% in 13 anni) e poi ha fatto cambiare il sistema dell'Art. 48 che valeva solo 0,7 €/MWh introducendo il capacity market per far vedere che Terna era scesa da 13 a 7 €/MWh scorporando una voce che adesso da sola vale 8 €/MWh ..
e quindi in realtà è salita dal 2021 al 2024 da 13 a 15 €/MWh ma spostando i soldi da un cassetto all'altro (sempre suoi fra l'altro) aumentando quindi gli utili..
ma il nostro antani_ (un nome che quelli della mia generazione sa bene a cose si riferisce e quanta credibilità possa avere..) usa i numeri per giustificare le sue personali idee senza dire la verità (ma neanche le bugie visto che lascia intendere agli altri cose che in realtà sono sbagliate)
fatto sta che la bolletta anche di un piccolo 3 kw tutelato è passata da 12,3 c€/kWh del 2004 a 26,9 c€/kWh della media degli ultimi 4 quarter.. +100% in 20 anni.. non mi pare male.. fra l'altro preso dalle tabelle che Antani_ suggerisce di leggere :D e fra l'altro non è colpa del metano (mai sentito parlare di extraprofitti delle FER ?)
il nostro antani_ .. mi ero fermato ai primi tre film, non sapevo ne avessero fatto uno nuovo quest0anno :D
Non sono in disaccordo, e anche io dico che per fare una cosa del genere conviene un contratto da 4,5 KW.
Però per essere del tutto onesti, andrebbe detto che tendenzialmente la ricarica la fai durante la notte, e in quel momento non è che accendi forno, asciugacapelli o chissà quali altri dispositivi, per cui anche tenere la ricarica a 2KW è fattibile.
Questo, ripeto, rimanendo d'accordo col tuo pensiero in linea di massima.
Sarei curioso di sapere chi è il saggio con cui hai parlato :asd:
se tieni la carica a 2 kW però poi nn puoi usare manco un asciugacapelli (e di solito la doccia la si fà dopo aver parcheggiato) per quello ho tenuto i 2 kw nello scenario :-)
Mi sembra si stesse parlando di colonnine di ricarica per le auto elettriche, che sono infrastrutture di distribuzione dell'energia.
Gli incentivi alle FER, il capacity market e il dispacciamento non mi sembra c'entrino molto visto che sono elementi che riguardano la produzione e il bilanciamento dell'energia (e la ricarica elettrica non presenta particolari problemi di bilanciamento).
Il riferimento alla maggior tutela mi sembra assolutamente opportuno, visto che continuo a leggere di come caricare un'auto con 3 kW ecc. In ogni caso, poiché i costi di trasporto e misura sono fissati per legge, considerare altre tipologie di utenza non cambia sostanzialmente le cose.
Ho letto che è impossibile avere colonnine da 1 MW, che per reggere l'incremento delle auto elettriche bisogna stravolgere la rete, a costi che ci manderanno tutti in rovina. Semplicemente questo non è vero. Lo sviluppo della mobilità elettrica certamente richiede investimenti ma è possibile ad un costo sostenibile dal sistema, e i dati storici lo dimostrano. Questi sono i fatti.
Piedone1113
28-03-2025, 19:16
Mi sembra si stesse parlando di colonnine di ricarica per le auto elettriche, che sono infrastrutture di distribuzione dell'energia.
Gli incentivi alle FER, il capacity market e il dispacciamento non mi sembra c'entrino molto visto che sono elementi che riguardano la produzione e il bilanciamento dell'energia (e la ricarica elettrica non presenta particolari problemi di bilanciamento).
Il riferimento alla maggior tutela mi sembra assolutamente opportuno, visto che continuo a leggere di come caricare un'auto con 3 kW ecc. In ogni caso, poiché i costi di trasporto e misura sono fissati per legge, considerare altre tipologie di utenza non cambia sostanzialmente le cose.
Ho letto che è impossibile avere colonnine da 1 MW, che per reggere l'incremento delle auto elettriche bisogna stravolgere la rete, a costi che ci manderanno tutti in rovina. Semplicemente questo non è vero. Lo sviluppo della mobilità elettrica certamente richiede investimenti ma è possibile ad un costo sostenibile dal sistema, e i dati storici lo dimostrano. Questi sono i fatti.
Io ho letto che è praticamente terminata lo sviluppo per la distribuzione di energia elettrica in modalità wireless.
Purtroppo non se ne farà nulla perchè è quasi pronta la tecnologia di teletrasporto rendendo di fatto le infrastrutture obsolete ben prima di essere utilizzate.
PS. scommetto che la tua esperienza in fatto di energia elettrica non va più in la dell'attacare il caricatore dello smartphone a muro.
gd350turbo
29-03-2025, 09:35
PS. scommetto che la tua esperienza in fatto di energia elettrica non va più in la dell'attacare il caricatore dello smartphone a muro.
mi sembra un clone di toretto che utilizza chatgpt per le risposte...
TorettoMilano
31-03-2025, 10:39
zeekr ha pronte le colonnine da 1,2 MW
https://cnevpost.com/2025/03/31/zeekr-unveils-1-2-mw-charger/
AlexSwitch
31-03-2025, 10:43
zeekr ha pronte le colonnine da 1,2 MW
https://cnevpost.com/2025/03/31/zeekr-unveils-1-2-mw-charger/
Ma puoi avere pronte anche colonnine da 5 MWh ma se non hai una infrastruttura di rete adeguata, non serviranno ad un tubo!!
TorettoMilano
31-03-2025, 10:58
Ma puoi avere pronte anche colonnine da 5 MWh ma se non hai una infrastruttura di rete adeguata, non serviranno ad un tubo!!
mentre noi imperterriti cerchiamo problemi dall'altra parte del mondo trovano soluzioni
gd350turbo
31-03-2025, 11:36
mentre noi imperterriti cerchiamo problemi dall'altra parte del mondo trovano soluzioni
progettare una cosa, è la prima parte, la seconda è inserire questa cosa nel mondo reale !
La prima è (relativamente) facile, la seconda un pò meno, per le ragioni scritte migliaia di volte !
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