Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/software-business/office-microsoft-testa-le-app-desktop-gratuite-di-word-excel-e-powerpoint-ma-ci-sono-dei-limiti_136062.html

Il colosso di Redmond sta testando una nuova strategia per le sue popolari applicazioni di produttività, offrendo versioni gratuite supportate da annunci pubblicitari. Sono previste, però, limitazioni significative per gli utenti.

Click sul link per visualizzare la notizia.

quasi certamente si potrà bloccare la pubblicità modificando il file hosts
mi ci gioco tutte e due le palle (del mio collega...)

gli utenti possono salvare i loro documenti solo su OneDrive

L'ennesimo tentativo di normalizzare il non possedere i propri documenti.

Se lo possono tenere.

ora il senso di questo è difficile da capire:
uso word e il mio docx lo metto su Onedrive perchè non ho la licenza però poi siccome drive è integrato in windows posso con explorer copiarlo/spostarlo in locale...
se voglio fare un modifica ad un docx lo devo prima metter su onedrive...

vantaggi per M$ ?? far lavorare i server inutilmente con dati nostri a forza?

Non vedo perché lato utente dover accettare tutti questi sbattimenti quando si può usare la suite di google o al massimo libre Office o un fork se si vuole avere tutto in locale

ora il senso di questo è difficile da capire:
uso word e il mio docx lo metto su Onedrive perchè non ho la licenza però poi siccome drive è integrato in windows posso con explorer copiarlo/spostarlo in locale...
se voglio fare un modifica ad un docx lo devo prima metter su onedrive...

vantaggi per M$ ?? far lavorare i server inutilmente con dati nostri a forza?

e secondo te con cosa lo addestrano Copilot ?

vantaggi per M$ ?? far lavorare i server inutilmente con dati nostri a forza?

Pubblicizzare OneDrive e fidelizzare l'utenza.
Che è lo stesso motivo per cui Microsoft regala Office 365 completo + OneDrive agli studenti universitari

e secondo te con cosa lo addestrano Copilot ?

non possono per la privacy italiana. dovresti approvarlo tu ma non mi pare che sia menzionato nell'EULA di installazione di OFFICE :mbe:

Pubblicizzare OneDrive e fidelizzare l'utenza.
Che è lo stesso motivo per cui Microsoft regala Office 365 completo + OneDrive agli studenti universitari

Onedrive fa schifo ed esiste da anni e pur essendo integrato ho sempre usato il Drive di Google...
poi se vogliamo dirla tutta: in un mondo Green dove il risparmio energetico è pompato a palla mi fai lavorare dei datacenter per spostare documenti word a vuoto?? :muro: :muro: :muro:

Onedrive fa schifo ed esiste da anni e pur essendo integrato ho sempre usato il Drive di Google...
poi se vogliamo dirla tutta: in un mondo Green dove il risparmio energetico è pompato a palla mi fai lavorare dei datacenter per spostare documenti word a vuoto?? :muro: :muro: :muro:

Ed ecco il solito partito preso di chi dice Winzozz al posto di Windows... Onedrive e' uno dei servizi migliori della categoria, si integra senza soluzione di continuita' con smartphone e computer, ha un ottimo sistema di recupero dei dati persi assieme al versioning. Fa schifo probabilmente solo nella tua testa
E si, i datacenter sono piu' green dato che basta un solo computer per salvare i dati di centinaia di utenti, che altrimenti verrebbero sparsi su centinaia di computer, aumentando il consumo energetico a parita' di dati salvati. Difficile arrivarci...

Ed ecco il solito partito preso di chi dice Winzozz al posto di Windows... Onedrive e' uno dei servizi migliori della categoria, si integra senza soluzione di continuita' con smartphone e computer, ha un ottimo sistema di recupero dei dati persi assieme al versioning. Fa schifo probabilmente solo nella tua testa
E si, i datacenter sono piu' green dato che basta un solo computer per salvare i dati di centinaia di utenti, che altrimenti verrebbero sparsi su centinaia di computer, aumentando il consumo energetico a parita' di dati salvati. Difficile arrivarci...

e qui si va di offese... ma parlare normali no? se per me fa schifo è perchè per me e per la mia esperienza ha fallito troppe volte... sono ottuso per questo? non credo.
avere i propri dati su un server sempre acceso ha senso?? il mio pc si spegne di notte e non consuma nulla e così quelli di tutti gli utenti. ma al contrario il server continua a consumare 24H

Onedrive fa schifo ed esiste da anni e pur essendo integrato ho sempre usato il Drive di Google...
poi se vogliamo dirla tutta: in un mondo Green dove il risparmio energetico è pompato a palla mi fai lavorare dei datacenter per spostare documenti word a vuoto?? :muro: :muro: :muro:

e qui si va di offese... ma parlare normali no? se per me fa schifo è perchè per me e per la mia esperienza ha fallito troppe volte... sono ottuso per questo? non credo.
avere i propri dati su un server sempre acceso ha senso?? il mio pc si spegne di notte e non consuma nulla e così quelli di tutti gli utenti. ma al contrario il server continua a consumare 24H

Uno può scegliere di fare quello che vuole, ma se è incoerente bisogna farglielo notare.

Da una parte affermi che non vuoi far lavorare dei data center per motivi green (va be', mi sembra che sia tuo diritto). Dall'altro affermi che usi Google Drive.

Ti rivelerò un segreto: Google Drive utilizza data center esattamente come OneDrive.

La tua scelta non è quindi legata a preoccupazioni ambientaliste: queste ultime sono solo una scusa. Da come ne parli (e da come la giustifichi) sembra dovuta solo a un atteggiamento pregiudiziale. Come ho detto, anche questo è un tuo diritto, ma evita di giustificarlo con pseudo argomentazioni.

Uno può scegliere di fare quello che vuole, ma se è incoerente bisogna farglielo notare.

Da una parte affermi che non vuoi far lavorare dei data center per motivi green (va be', mi sembra che sia tuo diritto). Dall'altro affermi che usi Google Drive.

Ti rivelerò un segreto: Google Drive utilizza data center esattamente come OneDrive.

La tua scelta non è quindi legata a preoccupazioni ambientaliste: queste ultime sono solo una scusa. Da come ne parli (e da come la giustifichi) sembra dovuta solo a un atteggiamento pregiudiziale. Come ho detto, anche questo è un tuo diritto, ma evita di giustificarlo con pseudo argomentazioni.
Veramente, lui ha detto che preferisce Google Drive a OneDrive quando utilizza un servizio di archiviazione cloud.
Mentre si lamentava del possibile consumo dei datacenter quando il file viene forzatamente fatto passare per il datacenter, anche se invece vorresti salvarlo in locale...

Open office tutta la vita!

non possono per la privacy italiana. dovresti approvarlo tu ma non mi pare che sia menzionato nell'EULA di installazione di OFFICE

Bisogna vedere cosa cambia con questa che non è nemmeno più una installazione visto che ormai le app arrivano dentro Windows 11 preinstallate se ci hai fatto caso. Non mi stupirei se fosse così.

Open office tutta la vita!
Con lo sviluppatore che si lamenta di non riuscire a stare al passo con i fix per le vulnerabilità di sicurezza? Meglio di no...

Non vedo perché lato utente dover accettare tutti questi sbattimenti quando si può usare la suite di google o al massimo libre Office o un fork se si vuole avere tutto in locale
Magari perchè nessuno di quei prodotti garantisce piena compatibilità con i formati Microsoft ? Ci sarà un motivo se LibreOffice è gratis da decenni e se lo filano in 4 gatti.

e qui si va di offese... ma parlare normali no? se per me fa schifo è perchè per me e per la mia esperienza ha fallito troppe volte... sono ottuso per questo? non credo.
avere i propri dati su un server sempre acceso ha senso?? il mio pc si spegne di notte e non consuma nulla e così quelli di tutti gli utenti. ma al contrario il server continua a consumare 24HSiamo quindi riusciti a infilare la propaganda ambientalista pure come parametro di valutazione per OneDrive. :rolleyes:

Quindi se volessi condividere i miei files con utenti che stanno in stati con differenti orari o molto semplicemente avessi la necessità di lavorare più tardi del solito dovrei telefonare in Microsoft o al player di turno per chiedere di riaccendere i servers ? Complimenti.

Ci sarà un motivo se LibreOffice è gratis da decenni e se lo filano in 4 gatti.
Tipo le 150.000 postazioni dell'Esercito Italiano?
Siamo quindi riusciti a infilare la propaganda ambientalista pure come parametro di valutazione per OneDrive. :rolleyes:

Quindi se volessi condividere i miei files con utenti che stanno in stati con differenti orari o molto semplicemente avessi la necessità di lavorare più tardi del solito dovrei telefonare in Microsoft o al player di turno per chiedere di riaccendere i servers ? Complimenti.
E se invece dovessi semplicemente farmi su Word le etichette per i barattoli della marmellata, ed invece di salvarle semplicemente sul mio pc queste sono costrette a saltare di server in server, a consumare banda e corrente, mentre potevano stare tranquille sul disco spento del mio pc?

Magari perchè nessuno di quei prodotti garantisce piena compatibilità con i formati Microsoft ? Ci sarà un motivo se LibreOffice è gratis da decenni e se lo filano in 4 gatti.

Perché immagino che l’utente che ha bisogno di un word processor e di un foglio di calcolo con funzionalità base si fa tantissimi problemi per la “piena compatibilità “. Diciamo che in Italia scontiamo decenni di office con seriali caduti dal camion e di suite Adobe portate dai muli…

Magari perchè nessuno di quei prodotti garantisce piena compatibilità con i formati Microsoft ? Ci sarà un motivo se LibreOffice è gratis da decenni e se lo filano in 4 gatti.

io open office non me lo filo (se non per installarlo nella solita partizioncina dove ci infilo linux e blablabla).

questo detto, se l'unica alternativa per casa fosse tra sta nuova genialata e open office... non credo ci penserei molto a scegliere il secondo.

Aggiungo che l’osservazione sulla “sostenibilità “ dei server accesi 24/7 a proposito dell’argomento dell’articolo non ha alcun significato in un mondo in cui moltissimo gira su aws e azure e i datacenter per forza di cose devono stare sempre accesi, non solo per garantire la disponibilità delle foto o dei documenti dell’utente privato…

Veramente, lui ha detto che preferisce Google Drive a OneDrive quando utilizza un servizio di archiviazione cloud.
Mentre si lamentava del possibile consumo dei datacenter quando il file viene forzatamente fatto passare per il datacenter, anche se invece vorresti salvarlo in locale...

E da dove proviene questa tua interpretazione? Cosa significherebbe «quando utilizza un servizio di archiviazione cloud», visto che dice esplicitamente che usa Google Drive (non che lo "userebbe")? Cosa significherebbe «il possibile consumo del datacenter»? Cosa significherebbe «il file viene forzatamente fatto passare per il datacenter» (ma certo, il file passeggiava per i fatti suoi e viene preso a forza)?

Il data center di Google è sempre acceso esattamente come il data center di Microsoft. Se ci metti un file, i due datacenter hanno costi energetici paragonabili. Se non ce lo metti, hanno comunque costi energetici paragonabili.

L'unica interpretazione possibile di quanto dici è che Google Drive costa di meno perché ci metti meno file… Cioè è meno utile.

Open office tutta la vita!

Ma dai, come fate ad usarlo e consigliarlo? E' gratis ma tu non hai mai problemi quando qualcuno di manda un Excel, o quanto tu mandi un tuo file a chi ha Excel, e si sputtana tutta la formattazione?
E non dire che non si sputtana perchè a me e ai mie amici/colleghi si sputtana sempre, almeno che non sia una tabella Excel di 5a elementare

Perché immagino che l’utente che ha bisogno di un word processor e di un foglio di calcolo con funzionalità base si fa tantissimi problemi per la “piena compatibilità “. Diciamo che in Italia scontiamo decenni di office con seriali caduti dal camion e di suite Adobe portate dai muli…

Vero, se «l’utente che ha bisogno di un word processor e di un foglio di calcolo con funzionalità base [non] si fa tantissimi problemi per la "piena compatibilità"»

Ovvero, se sei un ciappinaro o uno che si limita a usare il computer a casa da solo questi prodotti vanno benissimo.

Ma molti di noi lavorano. In azienda. Dove la compatibilità è una necessità. Perché se non hai programmi compatibili il tuo tempo di lavoro, e il costo associato, aumenta molto di più della differenza di costo tra i due prodotti. Con la differenza che quello più economico ti costa molto di più in costi aziendali dandoti in compenso di meno.

Senza aggiungere che di solito chi lavora o giochicchia senza preoccuparsi essere compatibile con gli altri, spesso non è un informatico provetto, e si trova un prodotto che non sa usare in quanto non ne ha le necessarie competenze.

E da dove proviene questa tua interpretazione? Cosa significherebbe «quando utilizza un servizio di archiviazione cloud», visto che dice esplicitamente che usa Google Drive (non che lo "userebbe")? Cosa significherebbe «il possibile consumo del datacenter»? Cosa significherebbe «il file viene forzatamente fatto passare per il datacenter» (ma certo, il file passeggiava per i fatti suoi e viene preso a forza)?

Il data center di Google è sempre acceso esattamente come il data center di Microsoft. Se ci metti un file, i due datacenter hanno costi energetici paragonabili. Se non ce lo metti, hanno comunque costi energetici paragonabili.

L'unica interpretazione possibile di quanto dici è che Google Drive costa di meno perché ci metti meno file… Cioè è meno utile.
Non hai capito...
L'utente ha fatto due constatazioni separate, che tu però hai unito: ha detto che, se deve usare un servizio cloud, preferisce GDrive a OneDrive; trova però inutile che dei documenti Word siano costretti a girare sui datacenter (indifferentemente che siano di Google o di MS) quando uno vorrebbe invece salvarli semplicemente in locale.

Semplifico: per andare al lavoro, preferisco usare la Toyota piuttosto che la Suzuki; ma per andare dal vicino, a 15 metri di distanza, è inutile dover tirare fuori l'auto...

Non hai capito...
L'utente ha fatto due constatazioni separate, che tu però hai unito: ha detto che, se deve usare un servizio cloud, preferisce GDrive a OneDrive; trova però inutile che dei documenti Word siano costretti a girare sui datacenter (indifferentemente che siano di Google o di MS) quando uno vorrebbe invece salvarli semplicemente in locale.

Semplifico: per andare al lavoro, preferisco usare la Toyota piuttosto che la Suzuki; ma per andare dal vicino, a 15 metri di distanza, è inutile dover tirare fuori l'auto...

Lo so che erano due constatazioni separate. Il punto è che erano contraddittorie, in quanto non c'è nessun bisogno di salvare i propri documenti su OneDrive, è solo una possibilità in più.

Aggiungo per chiarezza che io salvo sempre i miei documenti nel PC locale e in alcune aree di lavoro aziendale protette da password. Nel secondo caso è necessario per integrarsi con le persone con cui lavoro. Più green che prendere l'auto (o, nel mio caso, l'autobus e il treno) per lavorare in collaborazione. Nella sua foga di criticare Microsoft ha commentato come se l'archiviazione in cloud sia obbligatoria, cosa che non è vera in genere e spesso è tenuta sotto controllo in ambito aziendale (a meno di non avere sistemisti incompetenti).

E, sinceramente, se vuoi davvero che i tuoi documenti siano potenzialmente utilizzati per istruire AI (o cose del genere) la scelta dovrebbe cadere su Google doc, non certo su Office.

Non vedo perché lato utente dover accettare tutti questi sbattimenti quando si può usare la suite di google o al massimo libre Office o un fork se si vuole avere tutto in locale

:winner:

Non hai capito...
L'utente ha fatto due constatazioni separate, che tu però hai unito: ha detto che, se deve usare un servizio cloud, preferisce GDrive a OneDrive; trova però inutile che dei documenti Word siano costretti a girare sui datacenter (indifferentemente che siano di Google o di MS) quando uno vorrebbe invece salvarli semplicemente in locale.

Semplifico: per andare al lavoro, preferisco usare la Toyota piuttosto che la Suzuki; ma per andare dal vicino, a 15 metri di distanza, è inutile dover tirare fuori l'auto...Ma scusa, se uno vuole salvare i suoi dati solo in locale, banalmente non usa i servizi cloud. Non è questione di fare due constatazioni separate (scusa tra l'altro ridicola, l'argomento è lo stesso), ma del fatto che se usi quei servizi non è vero che si vuole salvare i propri contenuti solo in locale.

Io, esempio, uso onedrive perchè voglio tenere sincronizzati e disponibli i miei documenti su tutti i dispositivi e per avere delle copie di backup casomai perdessi i dati. Ma non ci tengo tutto, molte altre cose le ho solo in locale sul PC e li restano, non le condivido con nessuno e non sfruttano alcun tipo di datacenter. Per cui si: il tizio si sta palesemente contraddicendo.

Poi possiamo discutere all'infinito su quale servizio uno trova migliore o preferisce. Sinceramente io con OneDrive mi trovo bene, è integrato perfettamente col sistema e con tutti i miei dispositivi, mi consente tutte le operazioni di cui necessito e quando lo uso sullo smartphone si integra bene con tutte le altre app. Oltretutto io dispongo di 30GB con l'account gratuito, il doppio rispetto a Google Drive.

Lo so che erano due constatazioni separate. Il punto è che erano contraddittorie, in quanto non c'è nessun bisogno di salvare i propri documenti su OneDrive, è solo una possibilità in più.


Ma scusa, se uno vuole salvare i suoi dati solo in locale, banalmente non usa i servizi cloud. Non è questione di fare due constatazioni separate (scusa tra l'altro ridicola, l'argomento è lo stesso), ma del fatto che se usi quei servizi non è vero che si vuole salvare i propri contenuti solo in locale.

Ma scusate, l'avete letta la notizia sotto cui state commentando?
Parla di applicazioni di Office desktop che, nella versione gratuita, salvano i documenti esclusivamente su OneDrive.
Non si parla di mettere volontariamente i documenti sul cloud, ma del fatto che vieni costretto a metterceli (dalla versione gratuita).

io open office non me lo filo (se non per installarlo nella solita partizioncina dove ci infilo linux e blablabla).

questo detto, se l'unica alternativa per casa fosse tra sta nuova genialata e open office... non credo ci penserei molto a scegliere il secondo.Non puoi scegliere il secondo se ti sballa tutte le colonne di Excel e i layout dei documenti Word.
Se uno deve solamente aprire i documenti va bene anche questa suite.
O al limite OnlyOffice, che ha di certo maggiore compatibilità rispetto a Open Office e Libre Office.

Tipo le 150.000 postazioni dell'Esercito Italiano?Non sapevo che 150k postazioni fossero un numero significativo.

E se invece dovessi semplicemente farmi su Word le etichette per i barattoli della marmellata, ed invece di salvarle semplicemente sul mio pc queste sono costrette a saltare di server in server, a consumare banda e corrente, mentre potevano stare tranquille sul disco spento del mio pc?Se vuoi salvarti tutto il locale non ha senso parlare ( nè tanto meno criticare ) OneDrive.

Onedrive serve a backuppare il tuo contenuto di determinate cartelle, specie nel caso in cui tu voglia accedere a determinati documenti mentre ti trovi davanti ad un PC differente oppure nel caso in cui si guastasse il tuo PC personale e vuoi ripristinare immediatamente il contenuto sul nuovo device.

Con Onedrive puoi portare tutti i tuoi files dati da un PC ad un altro semplicemente effettuando il login con la tua utenza.
Salvando tutto in locale non puoi fare nulla di tutto ciò.
In azienda noi lo usiamo da tempo e con successo.

Non puoi scegliere il secondo se ti sballa tutte le colonne di Excel e i layout dei documenti Word.

beh, in casa è abbastanza difficile che lavori su file che non ho creato "in locale"; sui non molti che arrivano "da fuori" le poche volte che li ho aperti con open office, problemi non ne ho riscontrati.

ad ogni modo, come già detto, opterei in pianta stabile per open office solo se l'alternativa fosse la versione "online" di microsoft. ;)

Non sapevo che 150k postazioni fossero un numero significativo.

Era un esempio, riguardo un ente di rilievo che, da solo, fa 150k postazioni.
In Francia, ad esempio, ce n'è un altro che ne fa 500k.
Più organizzazioni varie, piccole aziende, studenti, la maggior parte degli utilizzatori di Linux...
In totale, mi pare si stimi circa 200M di installazioni.

Non proprio "4 gatti"...

Se vuoi salvarti tutto il locale non ha senso parlare ( nè tanto meno criticare ) OneDrive.

Onedrive serve a backuppare il tuo contenuto di determinate cartelle, specie nel caso in cui tu voglia accedere a determinati documenti mentre ti trovi davanti ad un PC differente oppure nel caso in cui si guastasse il tuo PC personale e vuoi ripristinare immediatamente il contenuto sul nuovo device.

Con Onedrive puoi portare tutti i tuoi files dati da un PC ad un altro semplicemente effettuando il login con la tua utenza.
Salvando tutto in locale non puoi fare nulla di tutto ciò.
In azienda noi lo usiamo da tempo e con successo.
Anche tu...
Stiamo discutendo sotto un articolo che parla di una versione di Office che OBBLIGA a salvare i documenti su OneDrive...

Vero, se «l’utente che ha bisogno di un word processor e di un foglio di calcolo con funzionalità base [non] si fa tantissimi problemi per la "piena compatibilità"»

Ovvero, se sei un ciappinaro o uno che si limita a usare il computer a casa da solo questi prodotti vanno benissimo.

Ma molti di noi lavorano. In azienda. Dove la compatibilità è una necessità. Perché se non hai programmi compatibili il tuo tempo di lavoro, e il costo associato, aumenta molto di più della differenza di costo tra i due prodotti. Con la differenza che quello più economico ti costa molto di più in costi aziendali dandoti in compenso di meno.

Senza aggiungere che di solito chi lavora o giochicchia senza preoccuparsi essere compatibile con gli altri, spesso non è un informatico provetto, e si trova un prodotto che non sa usare in quanto non ne ha le necessarie competenze.

Per utilizzo professionale , se serve, (cosa non scontata perché volendo si può scrivere un libro con documents) si compra office , Microsoft o del fornitore preferito, in versione completa e si vive felici. Comunque non è il target a cui si rivolge il prodotto dell’articolo, se no alla prossima news in cui si parla dell’editor foto di windows 11 mi aspetto un commento del tipo “ah ma Photoshop…”

io davvero non capisco perchè la gente si ostini con ms office quando per il loro utilizzo andrebbe bene una qualunque altra soluzione open/libre ecc

io davvero non capisco perchè la gente si ostini con ms office quando per il loro utilizzo andrebbe bene una qualunque altra soluzione open/libre ecc

Perché microsoft ha “lavorato” bene negli anni 90 quando la versione completa di office si sbloccava pure immettendo la mia data di nascita

Perché immagino che l’utente che ha bisogno di un word processor e di un foglio di calcolo con funzionalità base si fa tantissimi problemi per la “piena compatibilità “. Diciamo che in Italia scontiamo decenni di office con seriali caduti dal camion e di suite Adobe portate dai muli…

:sbonk:

Troppo forte!
Detta così non l'avevo mai sentita.
Comunque hai ragione da vendere.

Il problema della "compatibilità" non esisterebbe perché tra pagare centinaia di euro (invece di "ricevere" regalini vari dalla M$) o utilizzare un programma alternativo gratuito per fare le stesse cose, non ci sarebbe alcun dubbio.
Soprattutto in ambito pubblico, se ad esempio venisse presa la decisione di far utilizzare solo Libreoffice per scrivere documenti da scambiarsi tra i vari uffici/enti dove sarebbe il problema? E ai soldi risparmiati nessuno ci pensa?

...
Anche tu...
Stiamo discutendo sotto un articolo che parla di una versione di Office che OBBLIGA a salvare i documenti su OneDrive...

Evidentemente molti qui dentro non sanno leggere o fanno finta di non aver letto il seguente passaggio:

gli utenti possono salvare i loro documenti solo su OneDrive, il servizio di archiviazione cloud di Microsoft; per salvare i file localmente sul proprio computer, infatti, è necessario sottoscrivere un abbonamento a Microsoft 365

Non possiamo farci niente.
Ha ragione Golgota: la microsoft ha “lavorato” bene negli anni 90.

Soprattutto in ambito pubblico, se ad esempio venisse presa la decisione di far utilizzare solo Libreoffice per scrivere documenti da scambiarsi tra i vari uffici/enti dove sarebbe il problema? E ai soldi risparmiati nessuno ci pensa?
Qualcuno ci pensa...
https://youtu.be/duaYLW7LQvg?si=IjZdSSE5aotnbPL_&t=1437

https://www.miamammausalinux.org/2016/05/lesercito-italiano-risparmiera-29-milioni-di-euro-grazie-allopensource/

Qualcuno ci pensa...
https://youtu.be/duaYLW7LQvg?si=IjZdSSE5aotnbPL_&t=1437

https://www.miamammausalinux.org/2016/05/lesercito-italiano-risparmiera-29-milioni-di-euro-grazie-allopensource/

OK, ma sono notizie un po' "datate".
La cosa poi è andata in porto? Mi auguro di sì (e che non sia stato il solito annuncio persosi tra le "nuvole").

OK, ma sono notizie un po' "datate".
La cosa poi è andata in porto? Mi auguro di sì (e che non sia stato il solito annuncio persosi tra le "nuvole").
Già al tempo di quella intervista, avevano migrato parte dei computer...
Non vedo che ci siano state smentite/ritorni sui propri passi, mi pare che la Difesa organizzi ancora oggi corsi sull'uso di Libreoffice...
Anche sul sito di Libreoffice https://www.libreoffice.org/discover/who-uses-libreoffice/ è presente.

Era un esempio, riguardo un ente di rilievo che, da solo, fa 150k postazioni.
In Francia, ad esempio, ce n'è un altro che ne fa 500k.
Più organizzazioni varie, piccole aziende, studenti, la maggior parte degli utilizzatori di Linux...
In totale, mi pare si stimi circa 200M di installazioni.

Non proprio "4 gatti"...


Ti ricordo che solo in Italia ci sono 60 milioni di possibili utenze.
150K su una scala di diversi milioni di licenze Office sono anche meno di 4 gatti.
Lavoro per una multinazionale e tutti i nostri clienti ( altre grandi aziende ) usano tutti Office, compresi chi utilizza il MAC.
Ed anche in ambito domestico solitamente si usa Office e i documenti che circolano in rete per la maggior parte se non sono PDF hanno un formato Microsoft.

Già al tempo di quella intervista, avevano migrato parte dei computer...
Non vedo che ci siano state smentite/ritorni sui propri passi, mi pare che la Difesa organizzi ancora oggi corsi sull'uso di Libreoffice...
Anche sul sito di Libreoffice https://www.libreoffice.org/discover/who-uses-libreoffice/ è presente.

Ottimo.
Un primo passo... speriamo che ne seguano altri in ambito pubblico.

Purtroppo in molte realtà pubbliche la M$ la fa da padrona con proposte contrattuali molto allettanti, a cominciare dalle scuole in modo da vincolare gli utenti già in giovane età (e poi sappiamo tutti come sia difficile svincolarsi una volta abituati).

Ti ricordo che solo in Italia ci sono 60 milioni di possibili utenze.


Non avevo idea che anche i bambini al di sotto dei 6 anni o gli anziani usassero un word/excel :asd:


150K su una scala di diversi milioni di licenze Office sono anche meno di 4 gatti.
Lavoro per una multinazionale e tutti i nostri clienti ( altre grandi aziende ) usano tutti Office, compresi chi utilizza il MAC.
Ed anche in ambito domestico solitamente si usa Office e i documenti che circolano in rete per la maggior parte se non sono PDF hanno un formato Microsoft.

Come già scritto da Golgota, la microsoft ha “lavorato” bene negli anni 90 ...

Non avevo idea che anche i bambini al di sotto dei 6 anni o gli anziani usassero un word/excel :asd:
Chi ci lavora lo usa o anche alcuni in un contesto domestico.
Mio padre ha più di 70 anni e usa Office 2021 ( Word, Excel, Outlook e soprattutto Publisher ) e pretende sempre di avere Office perchè abituato ad usare Office e l'unico prodotto che non gli sballa i layout o le tabelle dei documenti che possiede.

Chi ci lavora lo usa o anche alcuni in un contesto domestico.
Mio padre ha più di 70 anni e usa Office 2021 ( Word, Excel, Outlook e soprattutto Publisher ) e pretende sempre di avere Office perchè abituato ad usare Office e l'unico prodotto che non gli sballa i layout o le tabelle dei documenti che possiede.

Certo. Esempi, ci possono stare.
Ma è il tuo modo di difendere a spada tratta le scelte della M$ che non sta in piedi. Definisci 4 gatti i 150K (l'utenza di LibreOffice) e poi te ne esci con 60 milioni di possibili utenti di Office :doh:

Poi, è logico che se i programmi li scrivi nativi Office dopo puoi avere sballamento di formato passando a LO e/o OO, ma lo stesso capita passando da (molto) vecchie versioni di Office alle più recenti.

In ogni caso, quello che è in discussione, a parer mio, è la modalità della M$ di accalappiarsi nuovi utenti ... il lupo perde il pelo, ma non il vizio :rolleyes:

Certo. Esempi, ci possono stare.
Ma è il tuo modo di difendere a spada tratta le scelte della M$ che non sta in piedi. Definisci 4 gatti i 150K (l'utenza di LibreOffice) e poi te ne esci con 60 milioni di possibili utenti di Office :doh:

Poi, è logico che se i programmi li scrivi nativi Office dopo puoi avere sballamento di formato passando a LO e/o OO, ma lo stesso capita passando da (molto) vecchie versioni di Office alle più recenti.

In ogni caso, quello che è in discussione, a parer mio, è la modalità della M$ di accalappiarsi nuovi utenti ... il lupo perde il pelo, ma non il vizio :rolleyes:
Non difendo Microsoft.
Sto solo spiattellando la realtà in faccia a chi ancora oggi vive in un bolla.
La maggior parte dei documenti non PDF hanno formato Microsoft e quindi siamo noi utenti a doverci adattare. Questa è la realtà.

Poi se vogliamo continuare a parlare sulla base di "ideali" riguardante il fatto che sarebbe più giusto avere un formato open mi trovi anche d'accordo, ma la realtà oggi non è questa.

Poi, è logico che se i programmi li scrivi nativi Office dopo puoi avere sballamento di formato passando a LO e/o OO, ma lo stesso capita passando da (molto) vecchie versioni di Office alle più recenti.Mai successo, anche con Office 2007.
Può riguardare solamente l'utilizzo di determinati effetti che NON saranno presenti nel 99.99999% dei documenti.

Non difendo Microsoft.
Sto solo spiattellando la realtà in faccia a chi ancora oggi vive in un bolla.
La maggior parte dei documenti non PDF hanno formato Microsoft e quindi siamo noi utenti a doverci adattare. Questa è la realtà.

Che la maggior parte dei documenti sia nel formato Microsoft è un dato di fatto, ma che noi utenti addirittura dobbiamo adattarci :doh:
Se siamo arrivati a questo "monopolio" è conseguenza delle politiche adottate dalla M$ e dell'inerzia degli utenti ai cambiamenti (le brutte abitudini sono difficili da eradicare).


Poi se vogliamo continuare a parlare sulla base di "ideali" riguardante il fatto che sarebbe più giusto avere un formato open mi trovi anche d'accordo, ma la realtà oggi non è questa.


Personalmente non ne faccio una battaglia ideologica, anzi per quanto mi riguarda mi trovo molto meglio ad usare Writer piuttosto che Word, per fare un esempio. Inoltre, per le mie esigenze, trovo comodissimo il componente Math per scrivere formule matematiche rispetto all'equivalente strumento di Word (quando mi capitava di farlo eoni fa).
Ne faccio una questione economica: dato che pago le tasse, il risparmio che si avrebbe per le pubbliche amministrazioni e tutti gli enti statali è notevolmente superiore al disagio iniziale che si avrebbe al passaggio da Office a LO. Se riesci a dimostrare il contrario non so che dirti.

Ti ricordo che solo in Italia ci sono 60 milioni di possibili utenze.
150K su una scala di diversi milioni di licenze Office sono anche meno di 4 gatti.
Lavoro per una multinazionale e tutti i nostri clienti ( altre grandi aziende ) usano tutti Office, compresi chi utilizza il MAC.
Ed anche in ambito domestico solitamente si usa Office e i documenti che circolano in rete per la maggior parte se non sono PDF hanno un formato Microsoft.
60 milioni di utenze in Italia? Non credo proprio...
Ma anche fosse vero, dove ho scritto che ci sono 150k utenze LibreOffice in Italia?
Ho detto 150k utenze dell'Esercito Italiano.
Aggiungici enti vari, pubbliche amministrazioni, scuole e università, piccole aziende, lavoratori autonomi, utenti domestici...
Ad esempio 14k pc del comune di Roma, 12k della provincia di Bolzano, 450 della provincia di Macerata, 300 delle asl umbre...
La percentuale di utenti Linux in Italia è superiore al 3%, che sui "60 milioni" fa già 1,8M da sola, e la maggior parte usa Libreoffice preinstallato.
Metti tutto insieme, e arriviamo facilmente a 5-6M, in pratica lo stesso 10% che The Document Foundation ha stimato nell'utilizzo mondiale.

Ricordo un "tecnico del pc" che disse che la gente dove andava a fare assistenza PRETENDEVA Office craccato. Se lui si rifiutava, dicevano che avrebbero cercato un altro tecnico dei pc, di quelli che solitamente forniscono "il Office gratiss"...

Comunque io tutte queste incompatibilità fra office microsoft e open/libreoffice non le ho mai viste. Limitatamente a file word praticamente mai, per excel solo se si parla di fogli molto complessi, al di là dell'uso home e quindi si ricade nella tipologia di clientela del mio intervento sopra. Addirittura la suite google, che è quella che uso al momento , non ha particolari problemi a importare/convertire/gestire docx e altri formati.

e qui si va di offese... ma parlare normali no? se per me fa schifo è perchè per me e per la mia esperienza ha fallito troppe volte... sono ottuso per questo? non credo.
avere i propri dati su un server sempre acceso ha senso?? il mio pc si spegne di notte e non consuma nulla e così quelli di tutti gli utenti. ma al contrario il server continua a consumare 24H

Aggiungo che l’osservazione sulla “sostenibilità “ dei server accesi 24/7 a proposito dell’argomento dell’articolo non ha alcun significato in un mondo in cui moltissimo gira su aws e azure e i datacenter per forza di cose devono stare sempre accesi, non solo per garantire la disponibilità delle foto o dei documenti dell’utente privato…

Secondo me non fa affatto schifo, io mi trovo benissimo con OneDrive, usato sia da smartphone che da pc. Bisognerebbe analizzare la cosa in modo più profondo e dettagliato e comunque con il limite che ha l'utilizzatore, non si và di certo a vedere il codice del programma o altro. Credo che l'esperienza utente diversa implichi altri fattori che non stiamo considerando, questo perchè è un dato di fatto che ad alcuni fà schifo e ad altri no.

Per quanto riguarda il tenere acceso non è solo cosa che riguarda i datacenter, anche io ero dubbioso anni fa su queste cose. Poi ti basta andare in giro di notte e ti accordi che ci sono parecchie aziende o piccole ditte dove di notte c'è nessuno ma hanno accese luci, fari, etc, a livello industriale in giro c'è un consumo inutilizzato incredibile (e noi che centelliniamo per limitare i costi delle bollette), deve esserci un perchè per questo fatto. Fosse per l'ambiente dovremmo spegnere sempre, come gli start&stop delle automobili, ci deve essere qualcosa che ci sfugge.

Che la maggior parte dei documenti sia nel formato Microsoft è un dato di fatto, ma che noi utenti addirittura dobbiamo adattarci :doh:
L'adattamento non è una scelta ma una necessità.
Se lo dici anche tu che la stragrande maggioranza dei doc non PDF sono in formato Microsoft significa che ci vuole un prodotto Microsoft per aprirli correttamente.

Da quì arriva la risposta a chi si domanda "perchè usare Office quando c'è LibreOffice ?"


Ma anche fosse vero, dove ho scritto che ci sono 150k utenze LibreOffice in Italia?
Ho detto 150k utenze dell'Esercito Italiano.
Aggiungici enti vari, pubbliche amministrazioni, scuole e università, piccole aziende, lavoratori autonomi, utenti domestici...Nei confronti con Office saranno si e no 1 su 100.

Comunque io tutte queste incompatibilità fra office microsoft e open/libreoffice non le ho mai viste. Limitatamente a file word praticamente mai, per excel solo se si parla di fogli molto complessi, al di là dell'uso home e quindi si ricade nella tipologia di clientela del mio intervento sopra. Addirittura la suite google, che è quella che uso al momento , non ha particolari problemi a importare/convertire/gestire docx e altri formati.Io nel corso degli anni al lavoro e a casa ho provato in almeno 3 casi distinti nel migrare da Office a... LibreOffice se ricordo bene. E in tutti e tre i casi ci ho rinunciato.

Perchè tra macro che non funzionavano, formattazione dei files cambiate, formule non più funzionanti e altri problemi di incompatibilità il tutto diventava ingestibile. Oltretutto al lavoro non mi potevo neanche permettere di usare i tipi di file nativi di LibreOffice, per cui avrei comunque dovuto mantenere file in formato .xls o .doc.

Previo il fatto che io mi ci trovo da sempre bene, a me andrebbe pure bene abbandonare Office, non è che sono un seguace fedele di Microsoft. Io però faccio scelte sulla base di quello che mi serve, e trovo ben poco sensato passare da uno strumento che funziona e fa quello che mi serve ad uno che non fa altro che aggiungermi problemi. In un contesto dove quasi tutti fanno uso di file elaborati con Office.

Poi possiamo tutti lamentarci sul fatto che Microsoft è stata furba a diffondere così bene i suoi formati proprietari, tali per cui cambiare "suite" di lavoro può creare delle complicazioni (perchè il problema di fondo sta tutto li). Ma non è mio interesse nè ci guadagno qualcosa a fare lotte ideologiche su come va il mondo.

Io nel corso degli anni al lavoro e a casa ho provato in almeno 3 casi distinti nel migrare da Office a... LibreOffice se ricordo bene. E in tutti e tre i casi ci ho rinunciato.

Perchè tra macro che non funzionavano, formattazione dei files cambiate, formule non più funzionanti e altri problemi di incompatibilità il tutto diventava ingestibile. Oltretutto al lavoro non mi potevo neanche permettere di usare i tipi di file nativi di LibreOffice, per cui avrei comunque dovuto mantenere file in formato .xls o .doc.

Previo il fatto che io mi ci trovo da sempre bene, a me andrebbe pure bene abbandonare Office, non è che sono un seguace fedele di Microsoft. Io però faccio scelte sulla base di quello che mi serve, e trovo ben poco sensato passare da uno strumento che funziona e fa quello che mi serve ad uno che non fa altro che aggiungermi problemi. In un contesto dove quasi tutti fanno uso di file elaborati con Office.

Poi possiamo tutti lamentarci sul fatto che Microsoft è stata furba a diffondere così bene i suoi formati proprietari, tali per cui cambiare "suite" di lavoro può creare delle complicazioni (perchè il problema di fondo sta tutto li). Ma non è mio interesse nè ci guadagno qualcosa a fare lotte ideologiche su come va il mondo.

mi ritrovo perfettamente.
io un passaggio a libreoffice lo farei se o solo se l'unica l'alternativa microsoft fosse sta versione cloud.

Nei confronti con Office saranno si e no 1 su 100.
Dati a caso?
E poi sono gli altri che "vivono in una bolla"...

mi ritrovo perfettamente.
io un passaggio a libreoffice lo farei se o solo se l'unica l'alternativa microsoft fosse sta versione cloud.

Piano piano ci arriviamo ... chi vivrà vedrà.