Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/anche-google-elimina-le-politiche-di-diversita-per-le-nuove-assunzioni-e-non-solo_135411.html

Il colosso tecnologico ha deciso di eliminare i suoi obiettivi di assunzione basati sulla diversità, prendendo come riferimento i cambiamenti politici negli USA delle scorse settimane. L'azienda ha anche rimosso dal suo rapporto annuale l'impegno esplicito per la diversità, l'equità e l'inclusione, avviando un importante cambiamento di rotta nelle sue politiche aziendali.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Prossimo passo il licenziamento di tutte le donne, che tornino ai fornelli quelle svergognate! :O

Era solo che ora.

Si deve essere assunti per meriti, non solo perchè hai partecipato a qualche gay pride o perchè manca qualche elemento nelle minoranze e magari non sai fare una cippa, come si è visto negli incendi a Los Angeles :mc:

Era solo che ora.

Si deve essere assunti per meriti, non solo perchè hai partecipato a qualche gay pride o perchè manca qualche elemento nelle minoranze e magari non sai fare una cippa, come si è visto negli incendi a Los Angeles :mc:

Vero!

Ma è anche vero che a parità di competenze, se non anche maggiori da parte della parte "diversa", non dovresti scegliere il maschio bianco alpha solo perché è maschio bianco alpha.

Vero!

Ma è anche vero che a parità di competenze, se non anche maggiori da parte della parte "diversa", non dovresti scegliere il maschio bianco alpha solo perché è maschio bianco alpha.

Nessuno penso schieri il maschio in quanto tale.
Semmai perchè a pari competenze il maschio è preferibile perchè non deve affrontare le gravidanze.
E' giusto quindi una tutela per le donne da parte dello stato che bilanci la conveniza fra i 2 sessi ma non è giusto assumerle solo perchè sono donne.

Vero!

Ma è anche vero che a parità di competenze, se non anche maggiori da parte della parte "diversa", non dovresti scegliere il maschio bianco alpha solo perché è maschio bianco alpha.

le "quote" sono state pensate proprio per questo, ma non diciamolo, meglio accusare la dittatura dei viziosi che con i loro tacchi a spillo e le loro piume di struzzo hanno occupato tutti i posti dirigenziali del mondo e tentano di corrompere i nostri pampini, o quella dei diversamente bianchi che dominano la politica e l'economia mondiale! Basta con l'ideologia Waka (This time for Africa), e le vuvuzela!

Tutto ciò fan ben riflettere su quanto REALMENTE non gliene sia mai fregato niente alle varie multinazionali di inclusione, diversità, etc. etc.

É bastato un cambio alla Casa Bianca per fare retro-front su tutto in poche settimane.

Non che avessi dubbi eh ! Nessuno fa niente per niente. Mai.

Tutto ciò fan ben riflettere su quanto REALMENTE non gliene sia mai fregato niente alle varie multinazionali di inclusione, diversità, etc. etc.

É bastato un cambio alla Casa Bianca per fare retro-front su tutto in poche settimane.

Non che avessi dubbi eh ! Nessuno fa niente per niente. Mai.

Assolutamente, ma d'altronde l'azienda ben spesso va dove tira il vento.

Tieni poi presente che, ad una situazione obbiettivamente ingiusta e vergognosa, c'è stata la reazione di un movimento, che tutti chiamano Woke, esagerata su troppe cose, si è passati da persone licenziate perchè gay, o sottopagate perchè erano donne o neri, a volere un bagno per uomini, uno per donne, uno per uomini che si sentono donne, uno per donne che si sentono uomini, uno per mezzo e mezzo, uno per i 25%, uno per i 5% (ho volutamente esagerato eh), con una contro-reazione che ha considerato esagerata e insensata ogni idea di parità. Speriamo che tutto possa riequilibrarsi su istanze giuste e non fuori controllo

Si tava meglio quando si stava peggio :O


Vabbè che a ben vedere mi sa che il peggio lo stiamo vivendo ora e non quando da giovani si viveva forse in ristrettezza, ma con altro spirito.

Erano obbligati a farlo , cambiata la legge si sono adeguati . Sono multinazionali che lucrano non enti benefici

Era solo che ora.

Si deve essere assunti per meriti, non solo perchè hai partecipato a qualche gay pride o perchè manca qualche elemento nelle minoranze e magari non sai fare una cippa, come si è visto negli incendi a Los Angeles :mc:

se si parla di assunzione comunque i meriti devono ancora essere dimostrati nella azienda di arrivo (se non si è al primo impiego eventualmente ci sono le referenze).

per cui se capisco bene si sta parlando di barriere in ingresso, non di licenziamenti per gente che non lavora.

le "quote" sono state pensate proprio per questo, ma non diciamolo, meglio accusare la dittatura dei viziosi che con i loro tacchi a spillo e le loro piume di struzzo hanno occupato tutti i posti dirigenziali del mondo e tentano di corrompere i nostri pampini, o quella dei diversamente bianchi che dominano la politica e l'economia mondiale! Basta con l'ideologia Waka (This time for Africa), e le vuvuzela!
Se c'é davvero una tendenza, forse l'unica rintracciabile potrebbe essere la vicinanza/somiglianza per formazione e cultura, quindi storie personali, che per lavori in team potrebbe avere la sua influenza. Che poi secondariamente possa anche declinarsi in forme discriminatorie varie o altro é possibile, ma non nasce come fine primario e accade in qualsiasi ambiente in ogni direzione.
Btw per come era impostata la dei era un pattume, meglio per loro che sia stata cancellata il prima possibile

i licenziamenti li hanno già fatti dopo lo scoppio della bolla ESG nell'inverno 22-23. (https://www.americanbanker.com/list/dramatic-collapses-made-2023-the-biggest-year-ever-for-bank-failures)
Google ha licenziato 12.000 dipendenti, il 6% del totale
20 Gennaio 2023

Molto bene, finalmente la follia sta finendo.
Basta con le assunzioni in base al colore della pelle o tendenza sessuale, si torna al merito.

Se c'é davvero una tendenza, forse l'unica rintracciabile potrebbe essere la vicinanza/somiglianza per formazione e cultura, quindi storie personali, che per lavori in team potrebbe avere la sua influenza. Che poi secondariamente possa anche declinarsi in forme discriminatorie varie o altro é possibile, ma non nasce come fine primario e accade in qualsiasi ambiente in ogni direzione.
Btw per come era impostata la dei era un pattume, meglio per loro che sia stata cancellata il prima possibile

Non è per nulla secondaria, anzi, è stato un vero caposaldo per decenni, non è che un giorno qualcuno si è svegliato e si è detto "nonostante non ci sia nessuna discriminazione ho deciso di lottarla"

tra le mille cavolate che stanno facendo questa non mi sembra stupida

ma è al pari delle quote rosa, per dire

se ho 10 posti disponibili io datore di lavoro devo guardare le capacità non sesso o colore. se i più capaci sono i bianchi etero assumerò solo quelli, non vedo perchè riservare un posto a una donna solo in quanto tale se capacità minori

e vale anche il contrario, se una donna lavora meglio che si assumano solo donne o solo gialli

se ho 10 posti disponibili io datore di lavoro devo guardare le capacità non sesso o colore. i

e secondo te succede sempre? Nella tua carriera lavorativa l'hai visto succedere sempre?

Era solo che ora.

Si deve essere assunti per meriti, non solo perchè hai partecipato a qualche gay pride o perchè manca qualche elemento nelle minoranze e magari non sai fare una cippa, come si è visto negli incendi a Los Angeles :mc:

vero, l'assuzione deve esclusivamente avvenire per merito..non posso che essere d'accordo...

però la diversità in ufficio DEVE essere curata cosa che google ha dichiarato di non voler più fare (cit: "L'azienda ha anche rimosso dal suo rapporto annuale l'impegno esplicito per la diversità, l'equità e l'inclusione")

questa è una cosa gravissima che ci tornare indietro di 30 anni come mentalità... l'inclusione e tutto ciò che ne consegue DEVE essere una linea guida fondamentale per qualsiasi ambiente di lavoro... per farti un esempio, il rispetto del ramadan.. semplicissimo da ottenere una volta che la sensibilizzazione dei dipendenti è stata fatta...per rispettare chi osserva il ramadan è sufficiente chiedere a tutti di non mangiare alla propria postazione (io stesso per esempio faccio colazione alla mia postazione appena arrivato in ufficio con uno spuntino o un frutto) ma solo in sala mensa e chiudere le porte della sala mensa (non a chiave, eh)...

con un'accortezza semplicissima hai creato un ambiente di lavoro più inclusivo..e non hai rinunciato a nulla.......

questro è solo un esempio ma questa cosa va applicata in ogni ambito dove si può creare un problema, che spesso è risolvibile con pochissimo sforzo..

bio

Non è per nulla secondaria, anzi, è stato un vero caposaldo per decenni, non è che un giorno qualcuno si è svegliato e si è detto "nonostante non ci sia nessuna discriminazione ho deciso di lottarla"
Sí ma é un effetto, non la causa o la dinamica primaria. É pieno il mondo di battaglie inutili o mal direzionate.

e secondo te succede sempre? Nella tua carriera lavorativa l'hai visto succedere sempre?

nei fatti mai, ho colleghi e colleghe altrettanto capaci, ognuno nel suo settore

ma qui nel nord italia nell'it per dire è mosca bianca trovare per esempio uno di colore

Nessuno penso schieri il maschio in quanto tale.
Semmai perchè a pari competenze il maschio è preferibile perchè non deve affrontare le gravidanze.
E' giusto quindi una tutela per le donne da parte dello stato che bilanci la conveniza fra i 2 sessi ma non è giusto assumerle solo perchè sono donne.

Stai parlando dalla parte della barricata giusta. Come me e come tutti gli altri in questo forum.

Sí ma é un effetto, non la causa o la dinamica primaria. É pieno il mondo di battaglie inutili o mal direzionate.

rientrando nel campo delle opinioni non posso smentirti, la mia idea è che invece da sempre le discriminazioni siano state un caposaldo che ha guidato determinate scelte, anche a discapito delle aziende\enti stesse, ma è altrettanto vero che cercare di dirigere normativamente certi ambiti rischia di creare più danni che benefici.
Tali limitazioni, che non hanno origine solo nella fase finale, quella lavorativa in azienda, ma riguardano anche l'accesso e il diritto allo studio, alla formazione, dovrebbero essere attaccate con un lungo processo di ricambio culturale, se io non garantisco che a un nero o a un gay siano date le stesse possibilità e lo stesso benessere ambientale che ad un Wasp, ovviamente mi troverò a dover scegliere un Wasp, perchè mi offre una "resa" superiore...ma capisci che entriamo in una problematica immensa e di quasi impossibile soluzione, le quote sono un tentativo in tal senso con pregi e difetti.

torniamo alla meritocrazia finalmente e non al dna ?

dai che forse il mondo inizia a migliorare :rolleyes:

si mischiano le cose.

La gravidanza è un fatto biologico e un "impedimento" reale, per cui è sacrosanto tutelarla.

non vedo invece perchè si debba discriminare per colore della pelle o orientamento sessuale o religioso IN FASE DI ASSUNZIONE (e non nello svolgimento del lavoro, dove tutti devono essere misurati ma anche PAGATI allo stesso modo)

nei fatti mai, ho colleghi e colleghe altrettanto capaci, ognuno nel suo settore

ma qui nel nord italia nell'it per dire è mosca bianca trovare per esempio uno di colore

Io potrei elencarti 10 aziende nel raggio di 1km nelle quali non ci sono operai generici neri o asiatici e che si scannano per assumere italiani o europei con la voglia di lavorare che ho io al sabato sera e la formazione che ho io al sabato sera dopo le cene con gli amici, o donne in età fertile, preparate, sorpassate da uomini che di fertile hanno solo l'immaginazione nel trovare modi per non fare un belino, sarà sempre un caso? Sono sfortunato?

si mischiano le cose.

La gravidanza è un fatto biologico e un "impedimento" reale, per cui è sacrosanto tutelarla.
riguarda sempre un giudizio o un limite non dato in base alle capacità, ma ad extra, due facce della stessa medaglia.



non vedo invece perchè si debba discriminare per colore della pelle o orientamento sessuale o religioso IN FASE DI ASSUNZIONE (e non nello svolgimento del lavoro, dove tutti devono essere misurati ma anche PAGATI allo stesso modo)

Neanche io vedo il perchè, ma nella realtà la vediamo tutti così?

rientrando nel campo delle opinioni non posso smentirti, la mia idea è che invece da sempre le discriminazioni siano state un caposaldo che ha guidato determinate scelte, anche a discapito delle aziende\enti stesse, ma è altrettanto vero che cercare di dirigere normativamente certi ambiti rischia di creare più danni che benefici.
Tali limitazioni, che non hanno origine solo nella fase finale, quella lavorativa in azienda, ma riguardano anche l'accesso e il diritto allo studio, alla formazione, dovrebbero essere attaccate con un lungo processo di ricambio culturale, se io non garantisco che a un nero o a un gay siano date le stesse possibilità e lo stesso benessere ambientale che ad un Wasp, ovviamente mi troverò a dover scegliere un Wasp, perchè mi offre una "resa" superiore...ma capisci che entriamo in una problematica immensa e di quasi impossibile soluzione, le quote sono un tentativo in tal senso con pregi e difetti.
É un discorso molto complesso e multisfaccettato, difficile avere un confronto su un forum o altro luogo online. Che le discriminazioni esistano, siano sempre esistite e molto probabilmente esisteranno sempre, é sicuro, ma il fine ultimo dovrebbe contenere certe posizioni estreme. Poi leggeró meglio e cercheró di rispondere che mo devo scappare :D

grazie donald

meno male che ha battuto la jena ridens

nei fatti mai, ho colleghi e colleghe altrettanto capaci, ognuno nel suo settore

ma qui nel nord italia nell'it per dire è mosca bianca trovare per esempio uno di colore

ma come in Nigeria è pieno di informatici :D :D :D

torniamo alla meritocrazia finalmente e non al dna ?

dai che forse il mondo inizia a migliorare :rolleyes:

sì credici, verrà assunto lo yes man più bravo e meritevole :D

però la diversità in ufficio DEVE essere curata cosa che google ha dichiarato di non voler più fare (cit: "L'azienda ha anche rimosso dal suo rapporto annuale l'impegno esplicito per la diversità, l'equità e l'inclusione")


No. Non dovrebbe proprio esistere, specie in un azienda privata, ognuno dovrebbe poter assume come ca**o gli pare, l'idea di imporre dall'alto chi DEVI assumere e chi no è roba da pazzi.

Mettiamo che lo stato mi imponga di assumere personale non qualificato per QUALSIVOGLIA MOTIVO - se il suddetto personale non qualificato fa danni, chi li paga? lo stato? NO!!! li pago IO!!!

Questa era e rimarrà sempre una colossale pazzia che buon per loro stanno cominciando ad eradicare.

Prossimo passo il licenziamento di tutte le donne, che tornino ai fornelli quelle svergognate! :O

donna oggetto, in cucina e poi a letto :O:O

No. Non dovrebbe proprio esistere, specie in un azienda privata, ognuno dovrebbe poter assume come ca**o gli pare, l'idea di imporre dall'alto chi DEVI assumere e chi no è roba da pazzi.

Mettiamo che lo stato mi imponga di assumere personale non qualificato per QUALSIVOGLIA MOTIVO - se il suddetto personale non qualificato fa danni, chi li paga? lo stato? NO!!! li pago IO!!!

Questa era e rimarrà sempre una colossale pazzia che buon per loro stanno cominciando ad eradicare.

non devi neppure discriminare

Io potrei elencarti 10 aziende nel raggio di 1km nelle quali non ci sono operai generici neri o asiatici e che si scannano per assumere italiani o europei con la voglia di lavorare che ho io al sabato sera e la formazione che ho io al sabato sera dopo le cene con gli amici, o donne in età fertile, preparate, sorpassate da uomini che di fertile hanno solo l'immaginazione nel trovare modi per non fare un belino, sarà sempre un caso? Sono sfortunato?
Io collaboro con aziende tra lombardia e qualcosa in veneto, e a seconda degli ambiti c'é una % di stranieri alta, in alcuni casi é una scelta obbligata dalla demografia (giovani italiani che vogliono fare un determinato lavoro ce ne sono pochi, e a volte capitano lí per mancanza di alternative quindi vai a vedere il livello di professionalitá e di voglia di lavorare, soprattutto con gli under20-25). Peró mai sentito nessuno che venga scartato per ragioni diverse dalla serietá/comportamento, ma mi rendo conto della distinzione tra realtá piccole (1-10 dipendenti) dove spesso la scelta é fatta direttamente dal titolare e da altri settori industriali dove la fase di assunzione é gestita da enti esterni o dalle risorse umane. Che poi ci sono grosse differenze tra gli usa e l'europa o l'italia in particolare, la popolazione e le eventuali discriminazioni hanno pregiudizi, basi e ragioni differenti.

non devi neppure discriminare

Discrimino in base alle competenze, la discriminazione è la cosa che divide l'ordine dal caos, altrimenti dovrei assumere gente con gli occhi chiusi magari estraendo da un numero a caso... ed il nuovo assunto è il signor Alberto, 83 anni attualmente residente in Brasile!

donna oggetto, in cucina e poi a letto :O:O

"Donna serba sa chi porta acqua e chi taglia erba" :O :D

Io collaboro con aziende tra lombardia e qualcosa in veneto, e a seconda degli ambiti c'é una % di stranieri alta, in alcuni casi é una scelta obbligata dalla demografia (giovani italiani che vogliono fare un determinato lavoro ce ne sono pochi, e a volte capitano lí per mancanza di alternative quindi vai a vedere il livello di professionalitá e di voglia di lavorare, soprattutto con gli under20-25). Peró mai sentito nessuno che venga scartato per ragioni diverse dalla serietá/comportamento, ma mi rendo conto della distinzione tra realtá piccole (1-10 dipendenti) dove spesso la scelta é fatta direttamente dal titolare e da altri settori industriali dove la fase di assunzione é gestita da enti esterni o dalle risorse umane. Che poi ci sono grosse differenze tra gli usa e l'europa o l'italia in particolare, la popolazione e le eventuali discriminazioni hanno pregiudizi, basi e ragioni differenti.
Io non ho scelto e non posso che parlarti di quello che vedo, gli stranieri sono tantissimi, in molte aziende, in linea produttiva, siamo a oltre il 50%, e adesso anche negli uffici iniziano ad esserci quelli di seconda generazione...ma in certe aziende nella moltitudine di stranieri non c'è nemmeno un nero, è possibile che statisticamente quello che non sa fare niente ed è balcanico\est europeo sia più bravo\sveglio di quello che non sa fare niente ed è Ivoriano? E guardacaso dove l'imprenditore disperato si rivolge alle agenzie, che teoricamente valutano oggettivamente, i neri arrivano?
Se poi parli con questi piccoli imprenditori in troppi casi finisci col pensare che Le Pen non era forse così estremista, quindi c'è ancora tantissimo da lavorare.
Io sarei il primo a sostenere il puro merito, ma che lo sia davvero, io non ci credo che per certe aziende il nero con qualche corso di formazione professionale sia sempre oggettivamente più cretino di altri.

Io non ho scelto e non posso che parlarti di quello che vedo, gli stranieri sono tantissimi, in molte aziende, in linea produttiva, siamo a oltre il 50%, e adesso anche negli uffici iniziano ad esserci quelli di seconda generazione...ma in certe aziende nella moltitudine di stranieri non c'è nemmeno un nero, è possibile che statisticamente quello che non sa fare niente ed è balcanico\est europeo sia più bravo\sveglio di quello che non sa fare niente ed è Ivoriano? E guardacaso dove l'imprenditore disperato si rivolge alle agenzie, che teoricamente valutano oggettivamente, i neri arrivano?
Se poi parli con questi piccoli imprenditori in troppi casi finisci col pensare che Le Pen non era forse così estremista, quindi c'è ancora tantissimo da lavorare.
Io sarei il primo a sostenere il puro merito, ma che lo sia davvero, io non ci credo che per certe aziende il nero con qualche corso di formazione professionale sia sempre oggettivamente più cretino di altri.
Ho a che fare con un po' di realtá e settori, per esperienza ti direi che non ho visto questa avversione nei confronti dei "neri" (centro africa, per capirci), sicuro vedo meno occupati che nord africani, est europei e sudamericani (asiatici qualcosa nell'industria, nell'edilizia praticamente zero). Per conoscenza diretta nel percorso formativo, anzi, ti direi che generalmente sono tranquilli e poco polemici rispetto ad altri gruppi, per quanto non mi piaccia generalizzare.
Poi certo, c'é anche la barriera linguistica da considerare ma lí la discriminante maggiore é rappresentata dagli anni vissuti in italia (possibilmente lontani da piccoli gruppi dello stesso paese, mi é pure capitata gente in italia da 10 anni che non sapeva mezza parola, vivendo solo in famiglia isolata da tutti)

Discrimino in base alle competenze, la discriminazione è la cosa che divide l'ordine dal caos, altrimenti dovrei assumere gente con gli occhi chiusi magari estraendo da un numero a caso... ed il nuovo assunto è il signor Alberto, 83 anni attualmente residente in Brasile!

intendevo dire discriminazione su base di sesso, religione, orientamento sessuale

si mischiano le cose.

La gravidanza è un fatto biologico e un "impedimento" reale, per cui è sacrosanto tutelarla.
Guarda che con questa frase parti dal presupposto (sbagliato) che le donne sacrifichino la famiglia e figli per la carriera, invece si sta andando verso la direzione opposta.
Quindi le donne ringraziano, raccolgono ciò che gli offre chi la pensa come te, fanno carriera e continuano a NON scodellare figli.
Non che sia un male, visto che sulla terra ormai siamo otto miliardi.

sì credici, verrà assunto lo yes man più bravo e meritevole :D

beh.. mi viene da pensare.. lo stipendio lo pagano loro e non noi.. per cui assumano chi preferiscono visto che i risultati dipendono da chi viene assunto e lo stipendio lo pagano loro per cui perchè deve essere qualcun altro a dire chi va assunto ?

mi pare aberrante che ti venga detto chi assumere in base a colore/sesso/ideologia e non alle capacità

se lo stipendio lo paga lo stato può fare quello che vuole ma se pago io sarò libero di scegliere chi voglio in ufficio a lavorare per me in base a quel cavolo che voglio ?.. se poi lui/lei non vuole lavorare per me è libero di andarsene

è pieno di "risorse" che vanno a spasso a bighellonare (o rubare.. come è accaduto a noi un mese fa..).. strano che non trovino lavoro.. con tutta la voglia di bere e rubare che hanno

Mi auguro, per lo meno, che le regole di inclusione siano "a parità di competenze" e non, come dite, che si assumano anche gli incapaci solo per raggiungere la percentuale richiesta da tali regole

Se sei costretto ad assumere chi non ha le competenze necessarie per un determinato lavoro solo per ottemperare a regole di inclusione, poi sei anche forzato a fargli dei corsi di formazione (mica lo terrai per non fare nulla e pagarlo ugualmente: a meno che non sia il figlio dell'amico del cuGGino dell'assessore tal de' tali :asd::asd:), ovviamente a tue spese, con ulteriore perdita di tempo e di denaro, oltre al fatto che, ovviamente, questa persona causerà all'azienda una riduzione di produttività perché non è "esperta" in quel particolare lavoro e quindi è meno produttiva di altri (e chissà se mai diventerà produttiva: poi ti voglio a licenziarla...)

Prossimo passo il licenziamento di tutte le donne, che tornino ai fornelli quelle svergognate! :O

a piedi nudi e incinte!

Prossimo passo il licenziamento di tutte le donne, che tornino ai fornelli quelle svergognate! :O

Non credo sia una questione di licenziare le donne, ma di assumere i lavoratori in base alle competenze o caratteristiche fisiche e mentali e non per rispettare delle regole di inclusività.

Guarda che con questa frase parti dal presupposto (sbagliato) che le donne sacrifichino la famiglia e figli per la carriera, invece si sta andando verso la direzione opposta.
Quindi le donne ringraziano, raccolgono ciò che gli offre chi la pensa come te, fanno carriera e continuano a NON scodellare figli.
Non che sia un male, visto che sulla terra ormai siamo otto miliardi.

Mai detto, una donna dovrebbe essere tutelata come un uomo. Ma non deve essere discriminata per il fatto che sia incinta o che possa diventarlo

Mi auguro, per lo meno, che le regole di inclusione siano "a parità di competenze" e non, come dite, che si assumano anche gli incapaci solo per raggiungere la percentuale richiesta da tali regole

Se sei costretto ad assumere chi non ha le competenze necessarie per un determinato lavoro solo per ottemperare a regole di inclusione, poi sei anche forzato a fargli dei corsi di formazione (mica lo terrai per non fare nulla e pagarlo ugualmente: a meno che non sia il figlio dell'amico del cuGGino dell'assessore tal de' tali :asd::asd:), ovviamente a tue spese, con ulteriore perdita di tempo e di denaro, oltre al fatto che, ovviamente, questa persona causerà all'azienda una riduzione di produttività perché non è "esperta" in quel particolare lavoro e quindi è meno produttiva di altri (e chissà se mai diventerà produttiva: poi ti voglio a licenziarla...)Già, come a Los Angeles, dove la priorità era quella di dipingere gli idranti in modalità arcobaleno, poi si è visto com'è finita (decine di migliaia di costruzioni andate distrutte) :muro:

Vedi allegato :D

Già, come a Los Angeles, dove la priorità era quella di dipingere gli idranti in modalità arcobaleno, poi si è visto com'è finita (decine di migliaia di costruzioni andate distrutte) :muro:

Vedi allegato :D

curiosa questa affermazione e questa propaganda. In effetti incidenti e casi come questi non si erano mai verificati nel mondo prima.... bah

e ne succedono ancora di + se dai priorità alla gayaggine invece della professionalità. priorità e perdita di tempo e soldi non ti dicono niente? tutto tempo levato al merito e i risultati non possono far altro che peggiorare.

che ti entri nella zucca :rolleyes:

Già, come a Los Angeles, dove la priorità era quella di dipingere gli idranti in modalità arcobaleno, poi si è visto com'è finita (decine di migliaia di costruzioni andate distrutte) :muro:

Vedi allegato :D

Non ho idea di chi sia la colpa del disastro di LA (ovviamente c'è chi la affibbia a tre donne, lesbiche, che occupano posizioni (quasi) apicali nel dipartimento dei vdf californiani), ma in realtà quella foto è un fake (addirittura, nei vari repost sui social, c'è chi ha scritto che il lavoro di pittura dell'idrante sia costato 340k$...), creato con l'IA e postato inizialmente da un account satirico su instagram, in riferimento alla fittizia città di River City...

Ho a che fare con un po' di realtá e settori, per esperienza ti direi che non ho visto questa avversione nei confronti dei "neri" (centro africa, per capirci), sicuro vedo meno occupati che nord africani, est europei e sudamericani (asiatici qualcosa nell'industria, nell'edilizia praticamente zero). Per conoscenza diretta nel percorso formativo, anzi, ti direi che generalmente sono tranquilli e poco polemici rispetto ad altri gruppi, per quanto non mi piaccia generalizzare.
Poi certo, c'é anche la barriera linguistica da considerare ma lí la discriminante maggiore é rappresentata dagli anni vissuti in italia (possibilmente lontani da piccoli gruppi dello stesso paese, mi é pure capitata gente in italia da 10 anni che non sapeva mezza parola, vivendo solo in famiglia isolata da tutti)

Come ti accennavo non posso parlare per aree che vanno oltre il mio ristretto e locale punto di vista, qui i neri sono la carta della disperazione, non sempre ma molto spesso.

beh.. mi viene da pensare.. lo stipendio lo pagano loro e non noi.. per cui assumano chi preferiscono visto che i risultati dipendono da chi viene assunto e lo stipendio lo pagano loro per cui perchè deve essere qualcun altro a dire chi va assunto ?

mi pare aberrante che ti venga detto chi assumere in base a colore/sesso/ideologia e non alle capacità

se lo stipendio lo paga lo stato può fare quello che vuole ma se pago io sarò libero di scegliere chi voglio in ufficio a lavorare per me in base a quel cavolo che voglio ?.. se poi lui/lei non vuole lavorare per me è libero di andarsene

è pieno di "risorse" che vanno a spasso a bighellonare (o rubare.. come è accaduto a noi un mese fa..).. strano che non trovino lavoro.. con tutta la voglia di bere e rubare che hanno

Mhhh...ma attualmente chi obbliga chi ad assumere gay o minoranze o donne?
Le quote sono state abolite anche dalle Università 3 o 4 anni fa, la legge vieta di licenziare qualcuno solo perchè gay o appartenente a minoranze etniche, le politiche volontarie aziendali sono cose diverse.

Però a questo punto anche in Italia dovremmo eliminare le quote riservate ai disabili? Si arrangino?

Non credo sia una questione di licenziare le donne, ma di assumere i lavoratori in base alle competenze o caratteristiche fisiche e mentali e non per rispettare delle regole di inclusività.

Beh, sopra si ribadiva il diritto per le aziende private di assumere chi vogliono, le politiche DEI erano volontarie, solo gli enti pubblici erano obbligati a rispettarle (non saprei dirti se è ancora così o no) ma proprio perchè altrimenti le minoranze erano sottorappresentate.

Non ho idea di chi sia la colpa del disastro di LA (ovviamente c'è chi la affibbia a tre donne, lesbiche, che occupano posizioni (quasi) apicali nel dipartimento dei vdf californiani), ma in realtà quella foto è un fake (addirittura, nei vari repost sui social, c'è chi ha scritto che il lavoro di pittura dell'idrante sia costato 340k$...), creato con l'IA e postato inizialmente da un account satirico su instagram, in riferimento alla fittizia città di River City...

Strano che qualcuno si beva ste cagate, mi sembrano così acuti...

No. Non dovrebbe proprio esistere, specie in un azienda privata, ognuno dovrebbe poter assume come ca**o gli pare, l'idea di imporre dall'alto chi DEVI assumere e chi no è roba da pazzi.

Mettiamo che lo stato mi imponga di assumere personale non qualificato per QUALSIVOGLIA MOTIVO - se il suddetto personale non qualificato fa danni, chi li paga? lo stato? NO!!! li pago IO!!!

Questa era e rimarrà sempre una colossale pazzia che buon per loro stanno cominciando ad eradicare.

difatti, se avessi letto quanto ho scritto, l'assunzione la fai come vuoi... il problema è la rimozione anche di tutte le tutele per i dipendenti...

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