View Full Version : Ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri. Il ruolo delle Big Tech: da Elon Musk a Zuckerberg e Bezos
Redazione di Hardware Upg
20-01-2025, 13:40
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/ricchi-sempre-piu-ricchi-poveri-sempre-piu-poveri-il-ruolo-delle-big-tech-da-elon-musk-a-zuckerberg-e-bezos_134728.html
secondo il rapporto di Oxfam, la ricchezza dei miliardari, guidata dalle big tech, aumenta esponenzialmente, mentre la povertà globale rimane stagnante
Click sul link per visualizzare la notizia.
Notturnia
20-01-2025, 13:50
pensare a quando hanno passato i 200 miliardi e adesso Musk ha passato i 400...
c'è qualcosa di profondamente sbagliato in queste cifre eppure son tutti contenti e poveri.
15 trilioni di dollari fra i miliardari.. una montagna di soldi..
i primi 10 hanno quasi 2 mila miliardi e spremono i propri clienti (forse tranne Zuck.. lui regala :-D il servizio)
1 miliardo di persone nei due continenti dove abitano queste persone.. praticamente potrebbero donare mille euro a testa (o ridurre i loro guadagni senza andare in perdita) e sarebbero ancora troppo ricchi..
investire i soldi in cure, assistenza medica, miglioramento dell'ambiente.. etc.. e invece non fanno niente di tutto questo e continuano a far crescere i loro patrimoni idolatrati da chi viene spennato :-|
come era andata a finire in Francia ? :-D
Giouncino
20-01-2025, 14:29
non c'è niente da fare: più ne hai e più ne vuoi....
Qualcuno li ha fatti diventare ricchi ... l'unica lotta di popolo sarebbe un boicottaggio totale dei loro prodotti, ma la maggioranza dell'umanità non lo metterebbe in pratica ... da parte mia non ho memoria di aver mai scucito un solo euro ai tre personaggi della foto.
UtenteHD
20-01-2025, 15:59
Non e' una novita' che ricchi diventino sempre piu' ricchi ed i poveri sempre piu' poveri, e' cosi' dalla notte dei tempi. Ora poi con l'aumento dei prezzi (non da adesso ma da sempre piano piano sempre piu' su) la classe media soffre e tende piano piano al povero.
Cosi' diceva un famoso economista.
agonauta78
20-01-2025, 16:15
Non c'è più nessuna proporzione tra lo stipendio di un operaio e di un dirigente , anche a livelli intermedi . È un circolo vizioso che non potrà durare in eterno . E le migrazioni che stiamo subendo non saranno sempre pacifiche , presto o tardi schiereremo la marina com l'Australia per difendere le nostre coste
Questo tipo di confronto tra patrimonio di ricchi e poveri non mi piace perché alimenta la falsa convinzione della somma zero, cioè che se Musk e soci diventano più ricchi vuol dire che sottraggono la ricchezza a qualcun altro, a parte che gran parte della loro ricchezza sono azioni di aziende che senza di loro neanche esisterebbero, ma davvero vogliamo pensare che le classi meno abbienti in America sarebbero meno povere se non esistessero Tesla, Amazon, Microsoft, Apple e le altre?
Poi chiaro che potrebbero anche fare in modo di far contribuire di più ai ricchi, ma nel complesso avere questi nuovi ricchi che fondano aziende da centinaia di miliardi di dollari è un valore per un paese, li avessimo noi
Questo tipo di confronto tra patrimonio di ricchi e poveri non mi piace perché alimenta la falsa convinzione della somma zero, cioè che se Musk e soci diventano più ricchi vuol dire che sottraggono la ricchezza a qualcun altro, a parte che gran parte della loro ricchezza sono azioni di aziende che senza di loro neanche esisterebbero, ma davvero vogliamo pensare che le classi meno abbienti in America sarebbero meno povere se non esistessero Tesla, Amazon, Microsoft, Apple e le altre?
Poi chiaro che potrebbero anche fare in modo di far contribuire di più ai ricchi, ma nel complesso avere questi nuovi ricchi che fondano aziende da centinaia di miliardi di dollari è un valore per un paese, li avessimo noi
Questi confronti servono solo a fomentare la mentalità da sindacalisti che piace tanto agli italiani, dove il ricco e' sempre il nemico brutto e cattivo che vive sacrificando i poveri...
se Musk e soci diventano più ricchi vuol dire che sottraggono la ricchezza a qualcun altro
La mia famiglia aveva un attività commerciale poi a pochi km aprirono un grande ipermercato.La nostra ricchezza la presero loro perché noi fummo costretti a chiudere. Buona Serata!
Opteranium
20-01-2025, 18:05
Questo tipo di confronto tra patrimonio di ricchi e poveri non mi piace perché alimenta la falsa convinzione della somma zero, cioè che se Musk e soci diventano più ricchi vuol dire che sottraggono la ricchezza a qualcun altro, a parte che gran parte della loro ricchezza sono azioni di aziende che senza di loro neanche esisterebbero, ma davvero vogliamo pensare che le classi meno abbienti in America sarebbero meno povere se non esistessero Tesla, Amazon, Microsoft, Apple e le altre?
Poi chiaro che potrebbero anche fare in modo di far contribuire di più ai ricchi, ma nel complesso avere questi nuovi ricchi che fondano aziende da centinaia di miliardi di dollari è un valore per un paese, li avessimo noi
è del tutto sbagliato.
Primo punto, la ricchezza distribuita è molto più utile a un paese. Al posto di un solo musk con 400 miliardi sarebbe meglio avere 400000 persone con 1 milione, che comprerebbero, produrrebbero e muoverebbero l'economia in modo assai superiore e capillare.
Secondo punto, più importante, ormai non è nemmeno una questione di ricchezza: questi 4 gatti hanno un potere superiore a interi STATI, oltre a tenere di fatto in mano il controllo delle informazioni e della comunicazione a livello globale.
randorama
20-01-2025, 18:14
è del tutto sbagliato.
Primo punto, la ricchezza distribuita è molto più utile a un paese. Al posto di un solo musk con 400 miliardi sarebbe meglio avere 400000 persone con 1 milione, che comprerebbero, produrrebbero e muoverebbero l'economia in modo assai superiore e capillare.
Secondo punto, più importante, ormai non è nemmeno una questione di ricchezza: questi 4 gatti hanno un potere superiore a interi STATI, oltre a tenere di fatto in mano il controllo delle informazioni e della comunicazione a livello globale.
verissimo.
c'è però da dire che buona parte dei quattrini in mano ai 3 signori in parola sono partecipazioni azionarie.
è del tutto sbagliato.
Primo punto, la ricchezza distribuita è molto più utile a un paese. Al posto di un solo musk con 400 miliardi sarebbe meglio avere 400000 persone con 1 milione, che comprerebbero, produrrebbero e muoverebbero l'economia in modo assai superiore e capillare.
Secondo punto, più importante, ormai non è nemmeno una questione di ricchezza: questi 4 gatti hanno un potere superiore a interi STATI, oltre a tenere di fatto in mano il controllo delle informazioni e della comunicazione a livello globale.
Senza Musk quei 400 miliardi non ci sarebbero neanche, sono azioni e proprietà delle sue aziende, e non sarebbe neanche fattibile di liquidare tutto o una grossa parte per distribuire soldi a tutti con cui muovere l'economia, il prezzo crollerebbe
gabrieleromano
20-01-2025, 20:20
al mare va l'acqua...
Opteranium
20-01-2025, 21:49
Senza Musk quei 400 miliardi non ci sarebbero neanche, sono azioni e proprietà delle sue aziende, e non sarebbe neanche fattibile di liquidare tutto o una grossa parte per distribuire soldi a tutti con cui muovere l'economia, il prezzo crollerebbe
non sto dicendo che debba vendere tutto e darlo alla gente.
Sto dicendo che gioire del fatto che esistano persone ormai nell'iperspazio e credere che questo faccia pure bene all'economia è sbagliato.
Gli stessi soldi suddivisi in mano a molte più persone produco effetti decisamente più positivi
Ripper89
20-01-2025, 22:32
Qualcuno li ha fatti diventare ricchi ... l'unica lotta di popolo sarebbe un boicottaggio totale dei loro prodotti, ma la maggioranza dell'umanità non lo metterebbe in pratica ... da parte mia non ho memoria di aver mai scucito un solo euro ai tre personaggi della foto.
A farli diventare ricchi è stato in primis il capitalismo.
Meccanismo che sta alla base del modello di vita occidentale.
Non puoi pretendere i pro di un modello e non i contro, questa si chiama ipocrisia, anche se devo ammettere che anch'essa effettivamente fa parte della filosofia di vita occidentale e anche quella cattolica.
In secundis a farli diventare ricchi sono state le idee vincenti, che contraddistinguono questi personaggi dal resto della popolazione.
Elon Musk non nasce da genitori ricchi ed agli inizi ha rischiato il fallimento in più occasioni.
Jeff Bezos ha creato Amazon orginariamente come venditore di libri online.
Mark Zuckerberg ha inventato il primo social network come oggi lo concepiamo
Piuttosto prendetevela con gli influencer, quelli si che guadagano senza offrire beneficio alcuno all'umanità se non influenzare i boccaloni.
Ripper89
20-01-2025, 22:49
Questo tipo di confronto tra patrimonio di ricchi e poveri non mi piace perché alimenta la falsa convinzione della somma zero, cioè che se Musk e soci diventano più ricchi vuol dire che sottraggono la ricchezza a qualcun altro, a parte che gran parte della loro ricchezza sono azioni di aziende che senza di loro neanche esisterebbero, ma davvero vogliamo pensare che le classi meno abbienti in America sarebbero meno povere se non esistessero Tesla, Amazon, Microsoft, Apple e le altre?
Poi chiaro che potrebbero anche fare in modo di far contribuire di più ai ricchi, ma nel complesso avere questi nuovi ricchi che fondano aziende da centinaia di miliardi di dollari è un valore per un paese, li avessimo noi
Senza queste aziende la nostra vita sarebbe meno agevole.
E oltretutto avremmo moltissimi meno posti di lavoro.
La ricchezza infatti di molti di questi viene dall'usufrutto da parte nostra dei servizi che mette a disposizione.
Siamo liberissimi di smettere di usare Amazon per ripiegare in negozietti con servizi post vendita bibblici, disponibilità della merce fasulla e spedizioni lente.
Siamo liberissimi di smettere di usare TUTTI i social networks e tornare a far socializzare nei localini del proprio paese, quelli di provincia saranno felicissimi.
Siamo liberissimi di smettere di usare Google Maps e tornare ad usare le cartine stradali.
Siamo liberissimi di mandare a quel paese Elon Musk e tornare a strapagare i lanci nello spazio rendendo inaccessibile lo spazio al mercato dei privati e rinunciando anche alle moderne tecnologie della telecomunicazione.
Senza queste aziende la nostra vita sarebbe meno agevole.
E oltretutto avremmo moltissimi meno posti di lavoro.
La ricchezza infatti di molti di questi viene dall'usufrutto da parte nostra dei servizi che mette a disposizione.
Siamo liberissimi di smettere di usare Amazon per ripiegare in negozietti con servizi post vendita bibblici, disponibilità della merce fasulla e spedizioni lente.
Siamo liberissimi di smettere di usare TUTTI i social networks e tornare a far socializzare nei localini del proprio paese, quelli di provincia saranno felicissimi.
Siamo liberissimi di smettere di usare Google Maps e tornare ad usare le cartine stradali.
Siamo liberissimi di mandare a quel paese Elon Musk e tornare a strapagare i lanci nello spazio rendendo inaccessibile lo spazio al mercato dei privati e rinunciando anche alle moderne tecnologie della telecomunicazione.
Insomma, abbiamo capito che l'economia US ti piace un sacco... :)
A farli diventare ricchi è stato in primis il capitalismo.
Meccanismo che sta alla base del modello di vita occidentale.
Non puoi pretendere i pro di un modello e non i contro, questa si chiama ipocrisia, anche se devo ammettere che anch'essa effettivamente fa parte della filosofia di vita occidentale e anche quella cattolica.
In secundis a farli diventare ricchi sono state le idee vincenti, che contraddistinguono questi personaggi dal resto della popolazione.
Elon Musk non nasce da genitori ricchi ed agli inizi ha rischiato il fallimento in più occasioni.
Jeff Bezos ha creato Amazon orginariamente come venditore di libri online.
Mark Zuckerberg ha inventato il primo social network come oggi lo concepiamo
Piuttosto prendetevela con gli influencer, quelli si che guadagano senza offrire beneficio alcuno all'umanità se non influenzare i boccaloni.
Non metto in discussione il capitalismo in se, ma quello che è diventato.
E' giusto che ci siano persone (di solito imprenditori) più ricche di altre e che grazie alla loro bravura hanno aumentato la loro ricchezza, ma questa dovrebbe essere ridistribuita perché se lo sono diventati, ricchi, è opera anche di tutti i lavoratori che hanno contribuito in qualche modo a renderli più ricchi attraverso i loro servigi. E' assurdo che ci sia tutto questo divario tra quanto guadagna un imprenditore/manager/persona di potere e un operaio/impiegato/lavoratore.
Mi viene in mente un solo uomo che ha sfruttato la sua ricchezza per migliorare la vita dei suoi dipendenti/operai e il suo nome era Adriano Olivetti, ma purtroppo sappiamo bene che fine ha fatto ... ecco, questa sarebbe l'unica forma di capitalismo che accetterei senza battere ciglio.
Insomma, abbiamo capito che l'economia US ti piace un sacco... :)
Ecco, appunto :asd:
AlexSwitch
21-01-2025, 00:12
Non metto in discussione il capitalismo in se, ma quello che è diventato.
E' giusto che ci siano persone (di solito imprenditori) più ricche di altre e che grazie alla loro bravura hanno aumentato la loro ricchezza, ma questa dovrebbe essere ridistribuita perché se lo sono diventati, ricchi, è opera anche di tutti i lavoratori che hanno contribuito in qualche modo a renderli più ricchi attraverso i loro servigi. E' assurdo che ci sia tutto questo divario tra quanto guadagna un imprenditore/manager/persona di potere e un operaio/impiegato/lavoratore.
Mi viene in mente un solo uomo che ha sfruttato la sua ricchezza per migliorare la vita dei suoi dipendenti/operai e il suo nome era Adriano Olivetti, ma purtroppo sappiamo bene che fine ha fatto ... ecco, questa sarebbe l'unica forma di capitalismo che accetterei senza battere ciglio.
Ecco, appunto :asd:
La fine, fisica, di Adriano Olivetti non è legata alle sue politiche di gestione aziendale progressiste ma, bensì, ad una emorragia cerebrale.
Vero è che Olivetti, sia come persona fisica che come azienda, furono oggetto di una " osservazione " da parte della CIA, ma che questa abbia deciso di liquidarlo rimane a tutt'oggi più una illazione che un sospetto fondato.
Sospetto fondato invece per quanto riguarda la scomparsa del progettista capo Mario Tchou avvenuta l'anno dopo la scomparsa di Olivetti in un incidente automobilistico dalla dinamica mai chiarita.
Queste due tragiche morti che segnarono l'inizio del lento declino della Olivetti come azienda leader nel settore elettronico, avrebbero comunque a che fare più con i brevetti sulle tecnologie sviluppate per i propri computer ( l'ELEA 9003 fu il primo computer commerciale con l'unità di calcolo e logica completamente a transistor e con architettura modulare, tecnologia che venne rivenuta in computer made in USA ) che con le politiche di gestione aziendale e le idee politiche di Adriano Olivetti.
Per il resto sono d'accordo che oramai si sia persa la misura sui guadagni di determinate figure del capitalismo mondiale ed il resto del mondo. Non è una critica al capitalismo in senso lato come sistema economico capace di generare comunque ricchezza e benessere rispetto ad altri modelli di economia, ma una critica alla deriva plutocratica ( perdonatemi il termine ) che ha intrapreso da qualche decennio che sta minando le basi del libero mercato.
Per non parlare poi della finanza che da strumento per creare e gestire capitali da investire in attività produttive e servizi è diventata uno strumento di mera speculazione per creare soldi " dal nulla ".
Siamo liberissimi di smettere di usare TUTTI i social networks e tornare a far socializzare nei localini del proprio paese, quelli di provincia saranno felicismi
Dai sarebbe bello io, i social media li odio e credo sia una fabbrica di masturbatori seriali come dice papà.
Alodesign
21-01-2025, 14:08
Oggi, per la prima volta, Zuck mi ha chiesto i soldi :cry:
maxnaldo
21-01-2025, 15:27
Questi confronti servono solo a fomentare la mentalità da sindacalisti che piace tanto agli italiani, dove il ricco e' sempre il nemico brutto e cattivo che vive sacrificando i poveri...
esattamente,
che guadagnino troppo rispetto ai loro dipendenti, si, vero,
che i loro guadagni impoveriscono tutti gli altri, falso.
anche perchè semplicemente facendo 2+2: se fosse vero che i miliardari diventano sempre più ricchi e tutti gli altri sempre più poveri a causa loro, le loro aziende non finirebbero per fallire e chiudere tutte quante visto che non ci sarebbe più nessuno in grado di comprare i loro prodotti/servizi ?
Alodesign
21-01-2025, 15:33
esattamente,
che guadagnino troppo rispetto ai loro dipendenti, si, vero,
che i loro guadagni impoveriscono tutti gli altri, falso.
anche perchè semplicemente facendo 2+2: se fosse vero che i miliardari diventano sempre più ricchi e tutti gli altri sempre più poveri a causa loro, le loro aziende non finirebbero per fallire e chiudere tutte quante visto che non ci sarebbe più nessuno in grado di comprare i loro prodotti/servizi ?
Beh oddio che servizi/prodotti vendono questi?
Non sono proprietari di supermercati.
E poi, questi supericchi, la maggior parte della loro ricchezza non è data dal valore delle azioni che detengono delle proprie società?
Valore che un giorno potrebbe valere 0?
maxnaldo
22-01-2025, 11:33
Beh oddio che servizi/prodotti vendono questi?
Non sono proprietari di supermercati.
E poi, questi supericchi, la maggior parte della loro ricchezza non è data dal valore delle azioni che detengono delle proprie società?
Valore che un giorno potrebbe valere 0?
la maggior parte sono tutti CEO delle BigTech, e ovviamente la ricchezza è data dal valore delle azioni delle loro aziende ma se un domani nessuno potesse più comprare i loro dispositivi, servizi, se non potesse più permettersi di avere un conto in banca, un cellulare, un servizio in streaming, un pc, una connessione a internet, ecc..., il fatturato crollerebbe, le azioni crollerebbero, le aziende fallirebbero.
quello che sto dicendo è che secondo me non è proprio nel loro interesse generare povertà, appropriandosi di tutta la ricchezza.
la maggior parte sono tutti CEO delle BigTech, e ovviamente la ricchezza è data dal valore delle azioni delle loro aziende ma se un domani nessuno potesse più comprare i loro dispositivi, servizi, se non potesse più permettersi di avere un conto in banca, un cellulare, un servizio in streaming, un pc, una connessione a internet, ecc..., il fatturato crollerebbe, le azioni crollerebbero, le aziende fallirebbero.
quello che sto dicendo è che secondo me non è proprio nel loro interesse generare povertà, appropriandosi di tutta la ricchezza.
NOn è nel loro interesse, ma di fatto è così che stanno facendo, quando in un sistema chiuso come lo è il nostro mondo, il 10% della popolazione detiene il 90% delle ricchezze totali e di questo 10% circa il 3% ne detiente il 90% (dati che ho sentito, ma anche se non sono esatti ci vanno vicini) c'è qualcosa che non va.
La fine, fisica, di Adriano Olivetti non è legata alle sue politiche di gestione aziendale progressiste ma, bensì, ad una emorragia cerebrale.
Così la narrazione ufficiale ... ultimamente ho letto il libro "Il caso Olivetti" che mi ha praticamente confermato i dubbi emersi nella fiction trasmessa sulla RAI qualche anno fa. Per Mattei abbiamo la certezza, per Olivetti rimane il dubbio, ma entrambi personaggi scomodi all'establishment americano.
Vero è che Olivetti, sia come persona fisica che come azienda, furono oggetto di una " osservazione " da parte della CIA, ma che questa abbia deciso di liquidarlo rimane a tutt'oggi più una illazione che un sospetto fondato.
Dall'establishment americano mi aspetto di tutto (basta vedere il caso JFK).
Sospetto fondato invece per quanto riguarda la scomparsa del progettista capo Mario Tchou avvenuta l'anno dopo la scomparsa di Olivetti in un incidente automobilistico dalla dinamica mai chiarita.
Queste due tragiche morti che segnarono l'inizio del lento declino della Olivetti come azienda leader nel settore elettronico, avrebbero comunque a che fare più con i brevetti sulle tecnologie sviluppate per i propri computer ( l'ELEA 9003 fu il primo computer commerciale con l'unità di calcolo e logica completamente a transistor e con architettura modulare, tecnologia che venne rivenuta in computer made in USA ) che con le politiche di gestione aziendale e le idee politiche di Adriano Olivetti.
In quest'altro caso vedo che non ti poni alcun dubbio.
Per il resto sono d'accordo che oramai si sia persa la misura sui guadagni di determinate figure del capitalismo mondiale ed il resto del mondo. Non è una critica al capitalismo in senso lato come sistema economico capace di generare comunque ricchezza e benessere rispetto ad altri modelli di economia, ma una critica alla deriva plutocratica ( perdonatemi il termine ) che ha intrapreso da qualche decennio che sta minando le basi del libero mercato.
Per non parlare poi della finanza che da strumento per creare e gestire capitali da investire in attività produttive e servizi è diventata uno strumento di mera speculazione per creare soldi " dal nulla ".
Ormai ci stiamo infilando in un nuovo medioevo dove i ruoli dei "signorotti" e "nobili" di un tempo, padroni di quasi tutto, vengono interpretati dai super ricchi ... la vedo veramente dura (per fortuna che non ho prole).
Ripper89
22-01-2025, 22:40
Insomma, abbiamo capito che l'economia US ti piace un sacco... :)Non metto in discussione il capitalismo in se, ma quello che è diventato.
Non è che mi piace, si chiama coerenza.
Abbiamo abbracciato il capitalismo e poi non vogliamo subirne i lati negativi ?
Il modello capitalistico è alla base del modello di vita occidentale, bisognerebbe prenderne atto e imparare a sfruttarlo invece di lamentarsi.
Dai sarebbe bello io, i social media li odio e credo sia una fabbrica di masturbatori seriali come dice papà.Nemmeno io frequento i social ma se voi li usate non potete criticare che chi li gestisce si arricchisce in modo "ingiusto".
Ma sono daccordo con una frase che Wanna Marchi disse all'interno del suo documentario: https://gentedirispetto.club/uploads/default/original/2X/1/1488e5bd526606d42f0da415f1b395d1ad102712.jpeg
Non è che mi piace, si chiama coerenza.
Abbiamo abbracciato il capitalismo e poi non vogliamo subirne i lati negativi ?
Il modello capitalistico è alla base del modello di vita occidentale, bisognerebbe prenderne atto e imparare a sfruttarlo invece di lamentarsi.
Io penso di vivere in piena coerenza con i miei principi ed ideali.
Non mi piace il capitalismo e non faccio nulla per alimentarlo, nel senso che acquisto solo lo stretto necessario per vivere (non facendomi mancare niente dei beni di prima necessità), non ho mai acquistato un solo prodotto sull'amazzonia, ho praticamente abbracciato fin dall'infanzia le tre R del modello di economia circolare (Ridurre, Riusare, Riciclare) e aborro (come direbbe Mughini) la tanto discussa obsolescenza programmata che la maggior parte delle aziende produttrici ha adottato per i propri prodotti. Anzi, se proprio devo dirla tutta, sono per la tanto "disprezzata" decrescita felice* :O
* che il 99% delle persone ancora non ha capito di cosa si tratta credendo di dover abbandonare tutto il progresso raggiunto e ritornare a vivere come nell'era preindustriale :doh:
maxnaldo
23-01-2025, 09:33
NOn è nel loro interesse, ma di fatto è così che stanno facendo, quando in un sistema chiuso come lo è il nostro mondo, il 10% della popolazione detiene il 90% delle ricchezze totali e di questo 10% circa il 3% ne detiente il 90% (dati che ho sentito, ma anche se non sono esatti ci vanno vicini) c'è qualcosa che non va.
che ci sia una sproporzione enorme si è vero, però bisogna distinguere tra quelle che sono le proporzioni e le quantità distribuite.
per intenderci, se io dicessi che per essere benestanti bisogna avere 10 mele al giorno, e tutta la popolazione (escludendo gli straricchi) in media ne ha 10, ma gli straricchi ne hanno a milioni, se poi faccio la proporzione tra tutti quanti vedo che c'è un 10% di straricchi che detiene il 90% delle mele, ciò però non significa che se ne siano appropriati togliendole agli altri e facendo impoverire tutti.
il problema secondo me non è tanto quanto ricchi siano diventati questi supermiliardari, ma quanto si siano arricchite o impoverite le altre persone. Qui in Italia ad esempio siamo messi molto male, negli ultimi 30 anni abbiamo solo perso potere di acquisto, rispetto a tutti gli altri paesi Europei che sono andati avanti.
il problema secondo me non è tanto quanto ricchi siano diventati questi supermiliardari, ma quanto si siano arricchite o impoverite le altre persone. Qui in Italia ad esempio siamo messi molto male, negli ultimi 30 anni abbiamo solo perso potere di acquisto, rispetto a tutti gli altri paesi Europei che sono andati avanti.
In un sistema chiuso con risorse limitate, l'aumento da una parte corrisponde ad una diminuizione da un'altra parte, il sistema resta in pareggio.
Come la tanto decantata globalizzazione che era prevedibilissimo che un aumento del tenore di vita delle popolazioni più arretrate avrebbe portato una diminuizione di quelle già in vetta e così stà accadendo.
randorama
23-01-2025, 10:37
Io penso di vivere in piena coerenza con i miei principi ed ideali.
Non mi piace il capitalismo e non faccio nulla per alimentarlo, nel senso che acquisto solo lo stretto necessario per vivere (non facendomi mancare niente dei beni di prima necessità), non ho mai acquistato un solo prodotto sull'amazzonia, ho praticamente abbracciato fin dall'infanzia le tre R del modello di economia circolare (Ridurre, Riusare, Riciclare) e aborro (come direbbe Mughini) la tanto discussa obsolescenza programmata che la maggior parte delle aziende produttrici ha adottato per i propri prodotti. Anzi, se proprio devo dirla tutta, sono per la tanto "disprezzata" decrescita felice* :O
* che il 99% delle persone ancora non ha capito di cosa si tratta credendo di dover abbandonare tutto il progresso raggiunto e ritornare a vivere come nell'era preindustriale :doh:
scusa, giusto per farmi i cazzi tuoi: prima del pc in firma, cosa avevi?
edit: prima dei TRE pc.
scusa, giusto per farmi i cazzi tuoi: prima del pc in firma, cosa avevi?
edit: prima dei TRE pc.
I curiosi si pagano di sabato :asd:
Scherzi a parte, se proprio ci tieni a saperlo, avevo un FX-6350 acquistato qui sul mercatino nel 2018 (che andava a sostituire un Phenom II X4 945 del 2012). Poi nel 2019 ho avuto un'occasione (sempre qui sul mercatino) per il i5-9600K (PC1) e siccome nel frattempo l'FX-6350 mi ha abbandonato, per non rischiare di rimanere senza (la prudenza non è mai troppa, visto la fine fatta dall'FX) ho acquistato, sempre qui sul mercatino (tra il 2021 e il 2022), le configurazioni ("trittico" mobo-cpu-ram) relative a PC2 e PC3. In pratica negli ultimi 15 anni ho sempre e solo fatto acquisti di seconda mano. Gli unici acquisti di merce nuova fatti nello stesso periodo sono stati due monitor da 24'' FHD e la GTX 1660Ti.
Quindi posso ben fregiarmi delle 3R senza timore di smentite :D
Non per niente frequento il thread "Retrogaming avanti tutta".
E per i prossimi tre anni, se non mi abbandonano i suddetti PC :tie: , non dovrei fare ulteriori acquisti.
randorama
24-01-2025, 10:19
I curiosi si pagano di sabato :asd:
Scherzi a parte, se proprio ci tieni a saperlo, avevo un FX-6350 acquistato qui sul mercatino nel 2018 (che andava a sostituire un Phenom II X4 945 del 2012). Poi nel 2019 ho avuto un'occasione (sempre qui sul mercatino) per il i5-9600K (PC1) e siccome nel frattempo l'FX-6350 mi ha abbandonato, per non rischiare di rimanere senza (la prudenza non è mai troppa, visto la fine fatta dall'FX) ho acquistato, sempre qui sul mercatino (tra il 2021 e il 2022), le configurazioni ("trittico" mobo-cpu-ram) relative a PC2 e PC3. In pratica negli ultimi 15 anni ho sempre e solo fatto acquisti di seconda mano. Gli unici acquisti di merce nuova fatti nello stesso periodo sono stati due monitor da 24'' FHD e la GTX 1660Ti.
Quindi posso ben fregiarmi delle 3R senza timore di smentite :D
Non per niente frequento il thread "Retrogaming avanti tutta".
E per i prossimi tre anni, se non mi abbandonano i suddetti PC :tie: , non dovrei fare ulteriori acquisti.
bene, ma non benissimo. in un'ottica di lotta all'obsolescenza programmata si può fare assai meglio ;)
L'ipocrisia non è una malattia grave perché se lo fosse sarebbe lei la causa dell'estinzione del genere umano :asd: :asd:
bene, ma non benissimo. in un'ottica di lotta all'obsolescenza programmata si può fare assai meglio ;)
Se è per questo ho un'altra ventina di PC e qualche portatile raccolti negli anni da amici/conoscenti (oltre a roba mia) che altrimenti avrebbero fatto una sicura "fine in discarica". Si va da un Pentium 100 con EDORAM ai "più recenti" Core 2 quad, con qualche Athlon in mezzo. Quelli in firma sono i tre più potenti in mio possesso che utilizzo per i giochi e/o programmi più recenti.
Ad esempio, il PC da retrogaming che sto utilizzando in questo periodo è un PIII 933 MHz con su una ATI Radeon 9600XT, ma questi sarebbero discorsi da portare avanti nel thread "Retrogaming avanti tutta" :D
randorama
24-01-2025, 14:57
Se è per questo ho un'altra ventina di PC e qualche portatile raccolti negli anni da amici/conoscenti (oltre a roba mia) che altrimenti avrebbero fatto una sicura "fine in discarica". Si va da un Pentium 100 con EDORAM ai "più recenti" Core 2 quad, con qualche Athlon in mezzo. Quelli in firma sono i tre più potenti in mio possesso che utilizzo per i giochi e/o programmi più recenti.
Ad esempio, il PC da retrogaming che sto utilizzando in questo periodo è un PIII 933 MHz con su una ATI Radeon 9600XT, ma questi sarebbero discorsi da portare avanti nel thread "Retrogaming avanti tutta" :D
ehhhh.... ti avvii su un terreno scivoloso. ho un 386 con un disco da 40mb e una ET3000 in garage :D
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