Redazione di Hardware Upg
20-01-2025, 05:19
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/tsmc-produce-chip-su-suolo-statunitense-a-prezzo-piu-alto-di-quello-di-taiwan_134690.html
TSMC ha annunciato l'avvio della produzione su larga scala di chip presso il suo impianto in Arizona, con rendimenti comparabili a quelli degli stabilimenti di Taiwan, sebbene i costi siano più elevati. Nonostante ciò, i clienti si mostrano disposti a sostenere il maggior prezzo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
supertigrotto
20-01-2025, 09:03
Sicuramente ci sarà un aumento dei prezzi a cui non eravamo più abituati,far produrre cose nei paesi a basso costo ci ha dato il vantaggio di risparmiare da un lato ma di perdere lavoro e competenze da un altro lato.
Ora il lavoro è stato riportato negli USA,le competenze devono essere ricostruite ma il costo della manodopera,energia e tutto il resto è più elevato,quindi,non essendo Onlus,le aziende aumenteranno i prezzi,questo è sicuro.
Bello il made in USA fatto con:
- prodotti chimici che devono arrivare da Taiwan a bordo di navi cisterna
- wafer che, una volta prodotti, vengono rispediti in indietro a taiwan per il packaging
- chip che, una volta finiti, rivolano indietro in US per far contenti i fautori del "vedi che è meglio farsi le cose in casa?"
Per aggiungere un po' di sale al cetriolo, ovviamente TSMC te li fa ovviamente pagare anche di più.
Poi si parla di green economy, di inquinamento & Co. Che barzelletta :asd:
Bello il made in USA fatto con:
- prodotti chimici che devono arrivare da Taiwan a bordo di navi cisterna
- wafer che, una volta prodotti, vengono rispediti in indietro a taiwan per il packaging
- chip che, una volta finiti, rivolano indietro in US per far contenti i fautori del "vedi che è meglio farsi le cose in casa?"
Per aggiungere un po' di sale al cetriolo, ovviamente TSMC te li fa ovviamente pagare anche di più.
Poi si parla di green economy, di inquinamento & Co. Che barzelletta :asd:
l'abbiamo fatto anche noi e ne abbiamo pagate le conseguenze..
20 anni fa -abbondanti-, avevo un cliente che produceva biancheria intima (nome di un certo livello) e faceva il taglio delle stoffe in italia e poi spediva i tagli in romania a far cucire e poi riportava il cucito nei magazzini in italia per la vendita...questo giro costava MOOOOLTO meno che cucire in italia... e non erano cucite a mano....
un viaggio andata/ritorno dalla romania di un tir non è gratis (ancora meno per l'ambiente)...
bio
l'abbiamo fatto anche noi e ne abbiamo pagate le conseguenze..
20 anni fa -abbondanti-, avevo un cliente che produceva biancheria intima (nome di un certo livello) e faceva il taglio delle stoffe in italia e poi spediva i tagli in romania a far cucire e poi riportava il cucito nei magazzini in italia per la vendita...questo giro costava MOOOOLTO meno che cucire in italia... e non erano cucite a mano....
un viaggio andata/ritorno dalla romania di un tir non è gratis (ancora meno per l'ambiente)...
bio
Si, sui tessuti funziona solo così. In italia il prodotto ci transita solo per avere il bollino made in italy perché ancora vale qualcosa all'estero. Poi i prodotti o vengono cuciti in qualche sottoscala del sud a nero o all'estero.
Ma un chip "made in USA" ha un senso solo per le scimmie trumpiane, dato che un chip prodotto con automazione in USA ha la stessa qualità di quelli prodotti in TW. Anzi, volendo fare l'avvocato del diavolo, è probabile che quelli di TW siano migliori perché i processi sono affinati con cicli più veloci da R&D.
Comunque quella dell'importare l'acido solforico da TW è una barzelletta dato che può essere prodotto in US. Il texas è pieno di giacimenti petroliferi e lo zolfo può essere ottenuto facilmente come sottoprodotto della desolforazione del petrolio e del gas naturale. Da lì poi puoi produrre l'acido solforico.
TSMC che importa l'acido solforico da Taiwan è una pernaccia gigantesca a tutta la filiera industriale americana :fagiano:
ninja750
20-01-2025, 13:30
dunque XIJINPING meglio che aspetti ancora qualche anno prima di continuare con la battaglia navale
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.