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View Full Version : Bitcoin in Italia, Intesa Sanpaolo apre la strada: acquistati 11 Bitcoin per 1 milione di euro


Redazione di Hardware Upg
14-01-2025, 14:00
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/bitcoin-in-italia-intesa-sanpaolo-apre-la-strada-acquistati-11-bitcoin-per-1-milione-di-euro_134523.html

Intesa Sanpaolo ha acquistato 11 Bitcoin per circa un milione di euro: è la prima operazione diretta in criptovalute da parte di una banca italiana. La mossa potrebbe aprire nuovi scenari nel settore finanziario nazionale, finora cauto verso le cripto-attività

Click sul link per visualizzare la notizia.

Zappz
14-01-2025, 14:16
Sono matti a fare certi investimenti senza aver chiesto consiglio a Gino...

Max_R
14-01-2025, 14:19
Saranno supertassati anche a loro?

schwalbe
14-01-2025, 14:43
gli altri attori del mercato decidano di non partecipare al banchetto
È sempre meglio ricordare che c'è un rischio. C'è chi banchetta, ma ci deve essere anche chi ci mette la roba, e devi sperare che non sei tu!

alfredaino
14-01-2025, 14:51
È sempre meglio ricordare che c'è un rischio. C'è chi banchetta, ma ci deve essere anche chi ci mette la roba, e devi sperare che non sei tu!

Già, gli ultimi arrivati pagano il conto per tutti.

MikTaeTrioR
14-01-2025, 15:04
È sempre meglio ricordare che c'è un rischio. C'è chi banchetta, ma ci deve essere anche chi ci mette la roba, e devi sperare che non sei tu!

in realtà come in tutto ciò che prevede una compravendita funziona cosi, tutto...

al massimo bisogna distinguere tra chi investe e chi specula

se investi perchè credi in qualcosa e non ti fai scoraggiare dalle naturali oscillazioni di valore, a meno che tu non abbia investito macchine fotografiche usa e getta, c'è una buona probabilità che prima o poi sarai in positivo...

se vuoi solo speculare e quindi in pratica stai scommettendo sulle oscillazioni che nel caso precendente dovresti ingorare bhe si...come in qualunque scommessa....c'è il rischio.

ninja750
14-01-2025, 15:06
comprati al picco non mi sembra un grande """investimento"""

c'è da dire che 1m per loro sono come 10cent per noi

aqua84
14-01-2025, 15:08
Saranno supertassati anche a loro?

Se li "vendono" e ricavano piu di 2000 € li devono dichiarare anche loro :D

ShinyDiscoBoy
14-01-2025, 15:34
se investi perchè credi in qualcosa e non ti fai scoraggiare [...] c'è una buona probabilità che prima o poi sarai in positivo...

bella questa me la segno

MikTaeTrioR
14-01-2025, 15:47
bella questa me la segno

bhe, magari segnatela senza togliere la parte importante :asd:

è chiaro che si puo anche investire in qualcosa di sbagliato, non c'è dubbio, potrebbe anche essere Bitcoin come potrebbe essere anche l'oro...l'investimento giusto non te lo dice nessuno e anche se qualcuno te lo dice pensi che voglia truffarti...quindi :boh: ... :)

ShinyDiscoBoy
14-01-2025, 15:54
appunto... non basta crederci

MikTaeTrioR
14-01-2025, 15:57
appunto... non basta crederci

che è esattamente quello che ho scritto...

Informative
14-01-2025, 16:29
Già, gli ultimi arrivati pagano il conto per tutti.

Giustamente. Ma in termini di costo opportunità, non come intendi tu.

[EDIT] la classifica in base al time to finality delle "blocchechein" in firma :asd: Me l'ero persa :asd: : non hanno nessuna finality, essendo centralizzate quindi soggette a rollback/reorg, vedi The Dao :asd: shitcoiner imbarazzante :asd:

Informative
14-01-2025, 16:31
È sempre meglio ricordare che c'è un rischio. C'è chi banchetta, ma ci deve essere anche chi ci mette la roba, e devi sperare che non sei tu!

"La robbba" ce la mettono tutti ogni volta che acquisiscono Bitcoin, per poi acquisire robbba in futuro quando serve.
Soldi, sai.

Informative
14-01-2025, 16:34
Comunque se non si sbrigano quegli 11 btc finiranno per essere il 99% dei loro assets :asd:
Amateurs.

Ginopilot
14-01-2025, 17:38
Siamo sull'orlo del baratro, si preprarano scenari finanziari che la crisi del 2008 sara' ricordata come una passeggiata.

Informative
14-01-2025, 17:40
Siamo sull'orlo del baratro, si preprarano scenari finanziari che la crisi del 2008 sara' ricordata come una passeggiata.

Su qualcosa siamo d'accordo:asd:

MikTaeTrioR
14-01-2025, 18:41
Su qualcosa siamo d'accordo:asd:

Ma non so...io ho scaricato parecchio (stocks...crypto mai :D )... È un anno che deve crollare tutto ma alla fine non crolla proprio niente....automotive a parte, tesla esclusa ovviamente :'D

MikTaeTrioR
14-01-2025, 18:45
Ma poi adesso che Gino a parlato come minimo domani NASDAQ a 30000 :asd:

RIENTRO :D

Informative
14-01-2025, 20:32
Questo è matematico, è sempre stato così per ogni speculaz.... ehmm investimento, ci sono i pochi che guadagnano alla grande e i tantissimi che ci rimettono attratti dal guadagno "facile"...

Sì: ci perde chi lo tratta come gambling e chi mette il proprio valore generato in assets inferiori (cioè sostanzialmente tutto il resto, fiat in primis ovviamente, se consideriamo tutti e 16 gli anni), perdendo potere d'acquisto a favore dei bitcoiners.

Già, un scenario finanziario basato sul nulla è un gigante con i piedi di argilla, finire a gambe all'aria è il classico attimo, peccato che come al solito chi pagherà saranno sempre i soliti, c'è da sperare che sia solo un esperimento per vedere come si diceva una volta "l'effetto che fa" e che il mercato finanziario rimanga ancorato al mercato reale e non virtuale....

Auspicati che arriviamo ad un Bitcoin standard alla svelta allora, che la finanza tradizionale è la massima espressione della virtualità, a partire dalle fiat currencies essendo tutto debito.

Ma poi adesso che Gino a parlato come minimo domani NASDAQ a 30000 :asd:

RIENTRO :D

:asd: :asd:

aqua84
14-01-2025, 20:59
Mi fanno ridere quelli che continuano a sparlare della valuta fiat e della perdita di valore ecc ecc… e poi però il loro parametro di riferimento é proprio la valuta fiat.
Almeno abbiate LA DECENZA di ringraziare TUTTI quelli nel “vostro” BitCoin ci buttano SOLDI VERI e per questo ne aumentano il valore.

Informative
14-01-2025, 21:32
Mi fanno ridere quelli che continuano a sparlare della valuta fiat e della perdita di valore ecc ecc… e poi però il loro parametro di riferimento é proprio la valuta fiat.
Almeno abbiate LA DECENZA di ringraziare TUTTI quelli nel “vostro” BitCoin ci buttano SOLDI VERI e per questo ne aumentano il valore.

E' il contrario: Bitcoin è "i soldi veri". Ne abbiamo già parlato e già ti ho spiegato che il parametro è il potere d'acquisto. Il valore in fiat è il proxy più comodo per misurarlo, fintanto che il sistema fiat resta quello più usato.
Potrei misurartelo in banane, ma sarebbe scomodo :asd:

aqua84
14-01-2025, 22:30
E' il contrario: Bitcoin è "i soldi veri". Ne abbiamo già parlato e già ti ho spiegato che il parametro è il potere d'acquisto. Il valore in fiat è il proxy più comodo per misurarlo, fintanto che il sistema fiat resta quello più usato.
Potrei misurartelo in banane, ma sarebbe scomodo :asd:

Ma per favore, questo é quello che volete credere voi a tutti i costi.
Bitcoin è IL NULLA.
Tutto il suo valore è in FIAT, che voi tanto disprezzate.
SOLDI VERI messi da PERSONE VERE.

Vai pure a comprare una casa con le banane se ci riesci.

Ginopilot
14-01-2025, 22:39
Lascia perdere i criptofili, è come discutere con un fervente cattolico dell’esistenza di dio e cercare di convincerlo che non esiste. È una fede. Lasciali vivere nel loro mondo. A noi interessa solo specularci su, se possibile.

Informative
14-01-2025, 23:54
Ma per favore, questo é quello che volete credere voi a tutti i costi.
Bitcoin è IL NULLA.
Tutto il suo valore è in FIAT, che voi tanto disprezzate.
SOLDI VERI messi da PERSONE VERE.

Vai pure a comprare una casa con le banane se ci riesci.

Di nuovo, il valore non è "in fiat": se il sistema fiat andasse a rotoli potresti sempre e comunque usare Bitcoin, anzi a maggior ragione, dato che servirebbe un'alternativa per continuare a transare. Funziona benissimo di suo come sistema monetario, con l'unico difetto della volatilità, che si ridurrebbe in caso di adozione di massa: avremmo, del tipo, un apprezzamento annuale nell'ordine del 5% o giù di lì, accettabile anche secondo i paradigmi fiat, dato che si accetta un'inflazione intorno a quell'ordine (anche se poi non è quasi mai vero, in genere è molto superiore). Solo che sarebbe in su, non in giù :asd: .
Se mai potremmo dire che la fiat contribuisce fortemente a dare valore a Bitcoin, dato che è sostanzialmente uno scam e una riserva di valore di merda. Quindi ottimo marketing: in questo senso potrei quasi darti ragione :asd:
E' ovviamente "il nulla" per chi non lo comprende (e non comprende il denaro in generale), pagandone lo scotto.

Per il resto è il solito discorso, anche questo già affrontato: finché il sistema fiat resta il dominante perdi in resistenza alla censura, ovviamente, dovendo passare per quello per acquisti rilevanti (non proprio: si trovano case anche direttamente in Bitcoin, ma la scelta si restringerebbe), ma i parametri più importanti, la commerciabilità (la facilità con cui trovi qualcuno che li voglia) e la liquidità sono molto elevati, quindi non hai nessuna difficoltà a convertire in fiat o in qualsiasi altra cosa la controparte voglia e pagare quello che vuoi.
Peraltro finché la fiat è usata è meglio spendere quella, usando Bitcoin come collaterale (la fiat perde valore by design), effettivamente shortandola (strategia sempre vincente). Quindi anche se il venditore accettasse Bitcoin io preferirei dargli la carta da culo: finché c'è l'opportunità di shortare moneta cattiva, ben venga :asd:

Glissiamo sulle persone "vere" ecc, che non ha semplicemente senso :asd:

Informative
15-01-2025, 00:06
Lascia perdere i criptofili, è come discutere con un fervente cattolico dell’esistenza di dio e cercare di convincerlo che non esiste. È una fede. Lasciali vivere nel loro mondo. A noi interessa solo specularci su, se possibile.

Come ti ho sempre detto Gino: ma magari! :asd:
Potreste appunto benissimo lasciarci "nel nostro mondo" e "specularci su" a piacere, senza poi rompere le palle quando (regolarmente, da anni) venite outperformati di un 10 o 100x da chi ha capito meglio e tutti contenti (a differenza di Dio qui le manifestazioni ci sono :asd: ).
E invece no! :asd: Nuovi round di puttanate fiat smentite dai fatti sotto ogni notizia che parla di Bitcoin, puntualmente :asd: Qualcosa non torna :asd:

sminatore
15-01-2025, 06:04
Come ti ho sempre detto Gino: ma magari! :asd:
Potreste appunto benissimo lasciarci "nel nostro mondo" e "specularci su" a piacere, senza poi rompere le palle quando (regolarmente, da anni) venite outperformati di un 10 o 100x da chi ha capito meglio e tutti contenti (a differenza di Dio qui le manifestazioni ci sono :asd: ).
E invece no! :asd: Nuovi round di puttanate fiat smentite dai fatti sotto ogni notizia che parla di Bitcoin, puntualmente :asd: Qualcosa non torna :asd:

Che bello vedere che dalle mie prime battaglie solitarie con gino nel lontano 2018/19 le cose sono evolute <3 (per gli altri )

Ginopilot
15-01-2025, 07:33
Come volevasi dimostrare, fanatici religiosi che vivono in un modno tutto loro fatto di certezze :sofico:

MikTaeTrioR
15-01-2025, 07:55
Come volevasi dimostrare, fanatici religiosi che vivono in un modno tutto loro fatto di certezze :sofico:

Non so Gino, a proposito di religione, quel che posso dirti è che ringrazio Dio di non aver mai ascoltato una singola tua, se così vogliamo chiamarla, "analisi" :asd:

aled1974
15-01-2025, 08:05
faccio una domanda NON provocatoria ma che mi incuriosisce in ottica futura

secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e tutti gli istituti bancari italiani (facciamola facile) nel mentre avevano investito milioni di euro cadauno sul btc, cosa potrebbe succedere qui da noi?

ciao ciao

Zappz
15-01-2025, 08:22
Niente. Le banche fanno continuamente investimenti fallimentari, ma finché i clienti non lo sanno gli continuano a versare soldi nuovi ogni mese...

L'unico vero rischio per le banche è la fuga dei clienti, se domani vanno tutti a prelevare per chiudere i conti, qualsiasi banca fallisce perché non ha i soldi da restituire.

Ginopilot
15-01-2025, 08:34
faccio una domanda NON provocatoria ma che mi incuriosisce in ottica futura

secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e tutti gli istituti bancari italiani (facciamola facile) nel mentre avevano investito milioni di euro cadauno sul btc, cosa potrebbe succedere qui da noi?

ciao ciao

Dipende dall'esposizione, se rilevante, porterebbe al disastro, crollo del titolo bancario ed una serie di conseguenze a catena.
Sta roba e' il cancro, per questo l'economia deve starne attentamente fuori.

giovanni69
15-01-2025, 08:48
secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e

Diciamo che da 66K circa nell'intorno dei 12K c'è già stato eh...ma ormai il tizio le cui avventure hanno fatto crollare la fiducia per qualche mese è fuori dai giochi. La domanda è: ne arriverà un altro o le banche ora sono fiduciose che non esista più il personaggio attorno a cui gran parte del sistema si reggeva?

gparlav
15-01-2025, 09:21
faccio una domanda NON provocatoria ma che mi incuriosisce in ottica futura

secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e tutti gli istituti bancari italiani (facciamola facile) nel mentre avevano investito milioni di euro cadauno sul btc, cosa potrebbe succedere qui da noi?

ciao ciao

Se una banca investe in maniera sostanziosa in un unico asset e il valore di tale asset scende, la banca fallisce. Senza se e senza ma.

Ma tale ragionamento è valido per qualsiasi asset, non solo i bitcoin. E sono sufficienti variazioni di prezzo decisamente minori al -90% da te ipotizzato.

Un caso del genere è avvenuto 2 anni fa e si chiama "Silicon Valley Bank". E' fallita perchè il proprio asset principale che ha perso valore erano i titoli di stato americani, a seguito dei forti rialzi dei tassi avvenuti a partire dall'estate del 2022. I depositanti di quella banca, principalmente fondi di private equity, non coperti dalla garanzia dellla FDIC di 250k USD, hanno prelevato con un clic dalla loro piattaforma di Internet banking. Questo perchè la perdita di valore implicita dei titoli di stato in pancia a SVB si era mangiata il capitale della banca stessa

Se vuoi approfondire, ci sono i reports della FED (https://www.federalreserve.gov/publications/review-of-the-federal-reserves-supervision-and-regulation-of-silicon-valley-bank.htm). Un'analisi a più ampio spettro la puoi leggere in questo paper di Banca d'Italia, (https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2023-0796/QEF_796_23.pdf) i cui si cita il fallimento di SVB come un fallimento della Supervisione bancaria della FED / FDIC.

Se vuoi andare più "facile" nella ricostruzione del caso, puoi leggere questo articolo di WIRED (https://www.wired.it/article/silicon-valley-bank-fallimento-cosa-successo-fed-tassi-interesse/) che è fatto decentemente

In sintesi: le banche falliscono per diversi motivi, anche investendo negli strumenti finanziari più liquidi e sicuri del mondo.

P.S.: la mia non è una critica o approvazione verso i BTC. E' solo una risposta specifica a una domanda specifica.

Zappz
15-01-2025, 10:01
Anche la silicon valley bank è fallita per colpa della bank run dei correntisti, non tanto per il crollo delle azioni...

Il fatto è che non c'è nessuna banca in grado di reggere una bank run, sono tutte a rischio fallimento.

MikTaeTrioR
15-01-2025, 10:06
basta ragazzi, non cercate di #nondircielo

tutte le banche che falliscono anche se non lo dichiarano falliscono per colpa della cryptofeccia, non lo dichiarano perchè ormai la cryptoreligione è stata accolta dai poteri fortissimi e quindi il cryptosogno oltre a non esistere piu distruggerà anche il tessuto interbancario congiunturale.

gparlav
15-01-2025, 10:07
Anche la silicon valley bank è fallita per colpa della bank run dei correntisti, non tanto per il crollo delle azioni...

Il fatto è che non c'è nessuna banca in grado di reggere una bank run, sono tutte a rischio fallimento.

La banca è fallita per una bank run. Ma una bank run ha SEMPRE un razionale che la origina. E nella situazione SVB, sono stati i fondi di private equity della Silicon Valley che sono scappati a gambe levate quando hanno visto la situazione della banca. Il loro comportamento è stato assolutamente razionale.

fra55
15-01-2025, 10:26
Se li "vendono" e ricavano piu di 2000 € li devono dichiarare anche loro :D

Da quest'anno anche per un euro di plus si pagano le tasse :D

Wrib
15-01-2025, 11:01
faccio una domanda NON provocatoria ma che mi incuriosisce in ottica futura

secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e tutti gli istituti bancari italiani (facciamola facile) nel mentre avevano investito milioni di euro cadauno sul btc, cosa potrebbe succedere qui da noi?

ciao ciao

Premettiamo che intesa sanpaolo NON investirà in bitcoin, per lo meno stando a questa dichiarazione dell'amministratore delegato:

https://www.gazzettadiparma.it/italia-mondo/2025/01/14/video/bitcoin-messina-investimento-e-un-test-non-deve-stupire-837506/

Nel video in questione dice che è stato un piccolo acquisto di "test" in vista di offrire ai clienti dei loro prodotti di investimento la possibilità di avere anche dei bitcoin se lo richiedessero. Quindi intesa non acquisterà bitcoin per se stessa ma per conto dei clienti che li volessero nel loro portafoglio personale.

Invece proviamo ad ipotizzare che le banche acquisteranno bitcoin anche per se stesse:

Se le banche lo faranno avendo diversificato bene, ovvero avranno comprato una quantità di bitcoin coerente con la sua altissima volatilità (cioè bitcoin sarà una parte in % minoritaria del loro intero portafoglio) non succederà proprio nulla in caso di tracollo di bitcoin.

Se avranno investito troppo in bitcoin allora falliranno in caso di tracollo di bitcoin. Ma questo non è per colpa di bitcoin è per colpa della banca che ha fatto "all in" su una sola asset class per di più ad alto rischio. Quindi se ti fidi della professionalità degli istituti bancari, devi ipotizzare che compreranno una piccola quantità di bitcoin coerente con quello che già fanno con altre asset class ad alta volatilità verso le quali è saggio allocare piccole fette della loro immensa torta.

Discorso diverso per un investitore privato che invece per vari motivi si ritiene bullish su bitcoin ed è fiducioso sul lungo periodo, egli può investire percentuali più alte perchè a differenza di una banca non gli frega nulla se in un certo anno bitcoin è sotto del 30-50-90% (basta che non venda ai minimi in preda al panic sell ma resti coerente con se stesso holdando, anzi hodlando:D ), l'anno del crollo per lui dovrebbe essere solo un periodo di altri acqusiti scontati.

Informative
15-01-2025, 11:10
faccio una domanda NON provocatoria ma che mi incuriosisce in ottica futura

secondo voi SE domani il bitcoin subisse un tracollo (non ci sarà, ma ipotizziamo), tipo da 100k a 10k per ogni btc, e tutti gli istituti bancari italiani (facciamola facile) nel mentre avevano investito milioni di euro cadauno sul btc, cosa potrebbe succedere qui da noi?

ciao ciao

Le banche italiane saranno esposte in modo sostanziale a Bitcoin solo proprio quando eventualmente dovesse diventare unica moneta globale, con 1000 trillion marketcap e 50m di valore per coin, non preoccuparti :asd:

Quindi il problema non si pone, non con Bitcoin. Si pone con tutto il resto ovviamente, come si è sempre posto, e la storia è sempre la stessa: se è una banchetta fallisce e saluti, con buona pace degli azionisti (alcuni anche inconsapevoli, vedi il caso di banca Etruria).
Se è "too big to fail" verrà salvata dallo Stato, spalmando le perdite su tutti, eventualmente anche proprio stampando i soldi (non in Italia probabilmente, dato che bisognerebbe convincere l'EU a stamparli. Ma mai dire mai :asd: ).
Ovviamente finché tutto il sistema fiat in generale regge, non credo in eterno: puoi calciare il barattolo tot volte. Su questo punto la vedo anche più fosca di Gino, anche se probabilmente per cause e dinamiche diverse.

Zappz
15-01-2025, 11:14
basta ragazzi, non cercate di #nondircielo

tutte le banche che falliscono anche se non lo dichiarano falliscono per colpa della cryptofeccia, non lo dichiarano perchè ormai la cryptoreligione è stata accolta dai poteri fortissimi e quindi il cryptosogno oltre a non esistere piu distruggerà anche il tessuto interbancario congiunturale.

Ormai nessuno può fermare la cryptofeccia, neanche Gino! :D

Wrib
15-01-2025, 11:15
Comunque Intesa San Paolo non sarebbe la prima banca italiana a integrare servizi in bitcoin o esposizioni verso il suo prezzo.

1) Abbiamo Hype, di Banca Sella, da circa 4-5 anni offre l'acqusito e la vendita di VERI bitcoin tramite la sua app. Con VERI intendo che come un vero e proprio exchanger ti consente anche di inviare/ricevere bitcoin con un vero indirizzo bitcoin. Su hype puoi comprarli e spostarli sul tuo wallet personale privato e viceversa o verso qualsiasi altro indirizzo bitcoin. https://www.hype.it/cryptocurrency

2)Poi dal 2022 abbiamo questo servizio di Banca Generali
https://www.bancageneraliprivate.it/innovazione/bg-conio
Tuttavia non maneggi veri bitcoin (se non è cambiato ultimamente) perchè non ti da la possibilità di inviarli fuori dalla loro app o riceverne dai tuoi wallet. Puoi solo comprare e vendere senza poterli spostare altrove o riceverne altri da altrove. Quindi dietro le quinte loro comprano e vendono veri bitcoin per "mappare" i tuoi ordini, ma è opaco come lo facciano.

3)In generale tramite qualsiasi banca o sim (fineco, directa, ecc) dove puoi comprare titoli quotati puoi comprare degli ETP su bitcoin. Anche in questo caso non maneggi veri bitcoin.

Informative
15-01-2025, 11:22
Comunque che ci investa o meno fottesega: finché resterà una banca che ti vieta di investire in questo o quello "per il tuo bene", qualsiasi cosa sia, è da evitare.

Wrib
15-01-2025, 11:28
Comunque premesso che per loro 1 milione è una briciola, avrebbero potuto acquistare 21 bitcoin spendendo quasi 2 milioni che sono comunque 2 briciole.

Ma avrebbero avuto una cifra che nel mondo bitcoin è molto più "tonda" :D

Informative
15-01-2025, 11:33
SOLDI VERI messi da PERSONE VERE.

Vai pure a comprare una casa con le banane se ci riesci.

A proposito di soldi veri

https://x.com/BitcoinNewsCom/status/1879243652784116018

:asd:

Mi tengo le banane con cui posso fare quello che voglio, quando voglio, al massimo sobbarcandomi qualche disagio di conversione per certi acquisti, grazie :asd:

aqua84
15-01-2025, 11:44
A proposito di soldi veri

https://x.com/BitcoinNewsCom/status/1879243652784116018

:asd:

Mi tengo le banane con cui posso fare quello che voglio, quando voglio, al massimo sobbarcandomi qualche disagio di conversione per certi acquisti, grazie :asd:

Per me va benissimo, se riesci a vivere di banane, puoi usarle come piu ti piace...

Il risultato comunque NON CAMBIA

Tu, e tutti gli altri, continuate a pensare una cosa sbagliata, o comunque non del tutto veritiera.

Il VALORE del BitCoin è cresciuto del 1830492720383729% e tenderà a salire??
Giusto, tutto giusto.
Ma 1 BitCoin E' e RIMANE sempre 1 BitCoin
Tu Oggi con 1 BTC ti puoi comprare una macchina di lusso PERCHE' in valuta FIAT vale oltre 90K.
NON compri la macchina SOLO con i tuoi BITCOIN

Se la tua BANANA oggi vale 0,50€ e domani di colpo vale 100K € ti potrai comprare la macchina con 1 BANANA.

Ma potete anche continuare a pensare che il BitCoin salverà il mondo.

Informative
15-01-2025, 11:51
Per me va benissimo, se riesci a vivere di banane, puoi usarle come piu ti piace...

Il risultato comunque NON CAMBIA

Tu, e tutti gli altri, continuate a pensare una cosa sbagliata, o comunque non del tutto veritiera.

Il VALORE del BitCoin è cresciuto del 1830492720383729% e tenderà a salire??
Giusto, tutto giusto.
Ma 1 BitCoin E' e RIMANE sempre 1 BitCoin
Tu Oggi con 1 BTC ti puoi comprare una macchina di lusso PERCHE' in valuta FIAT vale oltre 90K.
NON compri la macchina SOLO con i tuoi BITCOIN

Se la tua BANANA oggi vale 0,50€ e domani di colpo vale 100K € ti potrai comprare la macchina con 1 BANANA.

Ma potete anche continuare a pensare che il BitCoin salverà il mondo.

Questo tuo discorso, tradotto ed esplicitato, è il solito "è solo speculazione".

E solita risposta: certo che c'è anche una parte puramente speculativa di domanda (come c'è su tutto), di chi lo usa come metodo per farci più fiat (e nella maggioranza dei casi underperforma chi ci investe), e va bene. Ma questo non è tutta la domanda, altrimenti andrebbe a zero, prima piuttosto che poi, perché la speculazione in se sposta solo ricchezza da A a B (in genere in tempi brevi), non causa un apprezzamento costante di qualcosa lungo 16 anni, al netto della volatilità. Quello che causa un apprezzamento costante è la curva di adozione.

Di conseguenza continui a scambiare causa ed effetto: ha un valore in valuta fiat perché c'è domanda per l'asset, non il viceversa. Il tweet che ti ho linkato può darti un idea del perché c'è domanda oltre alla speculazione (alcune delle tante ragioni).

aqua84
15-01-2025, 11:56
Questo tuo discorso, tradotto ed esplicitato, è il solito "è solo speculazione".

E solita risposta: certo che c'è anche una parte puramente speculativa di domanda (come c'è su tutto), di chi lo usa come metodo per farci più fiat (e nella maggioranza dei casi underperforma chi ci investe), e va bene. Ma questo non è tutta la domanda, altrimenti andrebbe a zero, prima piuttosto che poi, perché la speculazione in se sposta solo ricchezza da A a B (in genere in tempi brevi), non causa un apprezzamento costante di qualcosa lungo 16 anni, al netto della volatilità. Quello che causa un apprezzamento costante è la curva di adozione.

Di conseguenza continui a scambiare causa ed effetto: ha un valore in valuta fiat perché c'è domanda per l'asset, non il viceversa.

In questo caso preciso NON parlavo di speculazione, che ovviamente c'è ed è innegabile.

Non scambio causa/effetto

Prova anche solo a rileggere e capire bene cosa ho scritto

La curva di adozione cresce, il valore cresce.
Ma il Valore che cresce del BTC è dato dalla brutta e cattiva FIAT.

1 BTC rimane sempre 1 BTC

Informative
15-01-2025, 12:06
In questo caso preciso NON parlavo di speculazione, che ovviamente c'è ed è innegabile.

Non scambio causa/effetto

Prova anche solo a rileggere e capire bene cosa ho scritto

La curva di adozione cresce, il valore cresce.
Ma il Valore che cresce del BTC è dato dalla brutta e cattiva FIAT.

1 BTC rimane sempre 1 BTC

Dici che "ha valore perché ha un prezzo in fiat", che è esattamente equivalente a dire "è solo speculazione". Ovvero non c'è altra domanda per altre ragioni che non siano il suo prezzo in fiat (cioè il rivenderlo per più fiat, la greater fool e bla bla bla). In pratica "ha un prezzo, non un valore" o "privo di valore intrinseco" che sono altri modi tipici per dire sempre questa stessa cosa (con "valore intrinseco" quello più coglione, dato che valore per definizione è relativo).
Invece è, perlomeno anche, il contrario: la gente è disposta a darti tot fiat perché c'è domanda derivante anche da quegli altri aspetti che ti ho spiegato qui e in migliaia di altri commenti (e quindi la censor/confiscation resistance, l'impossibilità di debasement, ecc ecc). "Ultimate savings technology". Così non fosse, empiricamente non vedresti un comportamento dell'asset di questo tipo, su un periodo così lungo: sarebbe estremamente improbabile, per quello che ti ho spiegato sopra (come sempre in economia: empirical evidence is king).
Quindi confermo: gira e rigira siam sempre lì, sempre quel discorso ;)

[EDIT] peraltro non è neanche vero quello che dici, che non si possa scambiare direttamente per beni di alto valore: si può, è solo più disagevole perché il sistema fiat è ancora quello maggiormente accettato, di gran lunga, quindi dovresti restringere il numero di potenziali partners di scambio. Ma la cosa come dicevo ha solo qualche tradeoff in termini di resistenza alla censura, non causa impossibilità pratiche ad usare il potere d'acquisto protetto da Bitcoin. Quindi direi situazione più che accettabile anche già oggi. Inoltre usarlo direttamente non è neanche la strategia economica più efficiace in questa fase di aumento di adozione ancora piuttosto spinta, come ti spiegavo: molto meglio usarlo come collateral e shortare la fiat (con oculatezza), per finanziare le spese a breve.

aqua84
15-01-2025, 12:39
Dici che "ha valore perché ha un prezzo in fiat", che è esattamente equivalente a dire "è solo speculazione". Ovvero non c'è altra domanda per altre ragioni che non siano il suo prezzo in fiat (cioè il rivenderlo per più fiat, la greater fool e bla bla bla). In pratica "ha un prezzo, non un valore" o "privo di valore intrinseco" che sono altri modi tipici per dire sempre questa stessa cosa (con "valore intrinseco" quello più coglione, dato che valore per definizione è relativo).
Invece è, perlomeno anche, il contrario: la gente è disposta a darti tot fiat perché c'è domanda derivante anche da quegli altri aspetti che ti ho spiegato qui e in migliaia di altri commenti (e quindi la censor/confiscation resistance, l'impossibilità di debasement, ecc ecc). "Ultimate savings technology". Così non fosse, empiricamente non vedresti un comportamento dell'asset di questo tipo, su un periodo così lungo: sarebbe estremamente improbabile, per quello che ti ho spiegato sopra (come sempre in economia: empirical evidence is king).
Quindi confermo: gira e rigira siam sempre lì, sempre quel discorso ;)


Diciamo che quello è ciò che fa comodo pensare/credere a te.
La realtà è che BTC tira perche dietro ci sono gli Euri i Dollari.
Leva Euri e Dollari o qualunque altra fiat e il BTC vale quanto il BTC, e cioè quanto??

Fine

Ginopilot
15-01-2025, 12:48
Diciamo che quello è ciò che fa comodo pensare/credere a te.
La realtà è che BTC tira perche dietro ci sono gli Euri i Dollari.
Leva Euri e Dollari o qualunque altra fiat e il BTC vale quanto il BTC, e cioè quanto??

Fine

Come diceva il buon draghi, e' un asset. Inventato ed inutile di cui avremmo fatto volentieri a meno, aggiungerei io. Puoi comprarci qualcosa come puoi comprarla in banane, con la differenza che le banane comunque puoi mangiarle, finche' non marciscono. I bitcoin non puoi neanche tirarteli sui denti.

Informative
15-01-2025, 12:49
Leva Euri e Dollari o qualunque altra fiat e il BTC vale quanto il BTC, e cioè quanto??

Al momento vale 1 model S, un piccolo appartamento, tot tonnellate di banane, dieci puttane di lusso, ecc
Se levi le fiat (ovvero se le fiat non fossero più utilizzabili), molto probabilmente varrebbe molto di più, perché avresti ridotto le alternative (perlomeno in ambito medium of exchange), come ti ho già spiegato.
Sono tutti i discorsi di teoria monetaria già fatti centinaia di volte e che anche tu hai letto e pure commentato.

Meglio di così e dei commenti precedenti non so che dirti. A proposito di fede religiosa :asd:
A questo punto mi rimetto a Satoshi: “If you don't believe me or don't get it, I don't have time to try to convince you, sorry.”

Informative
15-01-2025, 12:55
Come diceva il buon draghi, e' un asset. Inventato ed inutile di cui avremmo fatto volentieri a meno, aggiungerei io. Puoi comprarci qualcosa come puoi comprarla in banane, con la differenza che le banane comunque puoi mangiarle, finche' non marciscono. I bitcoin non puoi neanche tirarteli sui denti.

Ancora con le stesse cicliche minchiate :asd:
"Puoi comprarci qualcosa" esatto, quello il punto. Non devi farci altro, serve a quello. Non devi mangiarli non devi scaldarci la casa: puoi pagarci qualcuno per ottenere queste e tutte le altre cose di cui hai bisogno, possibilmente più cose in futuro rispetto ad oggi, piuttosto che meno.
Poi ovvio che in fase di adozione funzioni anche come un asset investibile: guadagni dalla normale dinamica di mercato dell'early adopter.
Tutti gli assets assurti all'uso monetario sono inventati: l'oro di per se è solo un pezzo di metallo, è un'invenzione umana usarlo come moneta. Per non parlare delle fiat currencies.

Sempre le stesse cose, anno dopo anno.

gparlav
15-01-2025, 13:03
Comunque che ci investa o meno fottesega: finché resterà una banca che ti vieta di investire in questo o quello "per il tuo bene", qualsiasi cosa sia, è da evitare.

Questa non l'ho capita. qual è la banca che ti impedisce in investire in BTC o altri strumenti ?

Non bisogna confondere con un altro tipo di divieto, molto più importante nell'ambito crypto. Riguarda la normativa antiricicliaggio e di finanziamento al terrorismo. La maggior parte delle banche bloccano i pagamenti / investimenti e ogni qualsiasi interferenza con strumenti crypto in quanto non possono / vogliono gestire gli adempimenti per le finalità di cui sopra. Che sono parecchio onerose e invasive in diversi processi di interazione con il cliente.

Come detto in precedenza da altri, se vuoi investire in ETF / ETP / ETC legati al mondo crypto, BTC in primis, scambiati su mercati regolamentati, non troverai vincoli. Dovrai fare un questionario MIFID per la valutazione delle tue competenze e poi potrai procedere. E gli investimenti in BTC sono equiparati a tanti altri strumenti finanziari ad alto rischio.
Io in primis ho investito / venduto da alcuni anni un ETF sui BTC, su cui ho pagato le mie tasse sulle plusvalenze. Ben prima da quando è stata definita da AdE la tassazione sui BTC.

aqua84
15-01-2025, 13:11
Al momento vale 1 model S, un piccolo appartamento, tot tonnellate di banane, dieci puttane di lusso, ecc
in fiat, e OK


Se levi le fiat (ovvero se le fiat non fossero più utilizzabili), molto probabilmente varrebbe molto di più, perché avresti ridotto le alternative (perlomeno in ambito medium of exchange), come ti ho già spiegato.
Sono tutti i discorsi di teoria monetaria

ahhhhh ok ok, "molto probabilmente", "teoria monetaria"
quindi nella PRATICA 1 BTC resta 1 BTC e basta.

Informative
15-01-2025, 13:11
Questa non l'ho capita. qual è la banca che ti impedisce in investire in BTC o altri strumenti ?

Non bisogna confondere con un altro tipo di divieto, molto più importante nell'ambito crypto. Riguarda la normativa antiricicliaggio e di finanziamento al terrorismo. La maggior parte delle banche bloccano i pagamenti / investimenti e ogni qualsiasi interferenza con strumenti crypto in quanto non possono / vogliono gestire gli adempimenti per le finalità di cui sopra. Che sono parecchio onerose e invasive in diversi processi di interazione con il cliente.

Come detto in precedenza da altri, se vuoi investire in ETF / ETP / ETC legati al mondo crypto, BTC in primis, scambiati su mercati regolamentati, non troverai vincoli. Dovrai fare un questionario MIFID per la valutazione delle tue competenze e poi potrai procedere. E gli investimenti in BTC sono equiparati a tanti altri strumenti finanziari ad alto rischio.
Io in primis ho investito / venduto da alcuni anni un ETF sui BTC, su cui ho pagato le mie tasse sulle plusvalenze. Ben prima da quando è stata definita da AdE la tassazione sui BTC.

Sì, diverse banche, specialmente Intesa e Unicredit, bloccano o limitano questo o altri usi del tuo denaro per derisking nei confronti di certe normative. In parte è colpa dello Stato, in parte è il tornaconto delle banche stesse a direzionare certe legislazioni. Ho ben presente tutto l'ambaradan ma nella pratica il risultato netto è lo stesso: non puoi disporre liberamente dei tuoi soldi, quindi non sono realmente tuoi soldi (e non sono nemmeno soldi, e non sono "in banca", ma questo è un altro discorso :asd: ), in cambio di benefici dubbi o che proprio non ci sono: le "protezioni" sono tutte facilmente aggirabili, a partire dai questionari del cazzo (oggi più che mai, c'è chatGPT per chi non avesse le conoscenze, ma anche ieri chiedendo all'amico esperto) e non proteggono quindi nulla e tutto l'impianto AML/CTF non ha praticamente nessuna efficacia nel limitare l'attività criminale (si stime che i fondi illeciti bloccati/recuperati grazie alle procedure AML siano meno dell'1%, a fronte di un costo infrastrutturale di 200 o 400 a 1: ogni dollaro illecito bloccato costa 200/400$). E' un carrozzone che viene tenuto in piedi più che altro perché crea un'infrastruttura ottima per il controllo.

Bisogna semplicemente girare al largo dagli istituti più "zelanti" in questo senso.

Informative
15-01-2025, 13:19
in fiat, e OK

No.


ahhhhh ok ok, "molto probabilmente", "teoria monetaria"
quindi nella PRATICA 1 BTC resta 1 BTC e basta.

Ok dai :asd: nella pratica have fun staying poor :asd:
Scendiamo al tuo livello :asd:

aqua84
15-01-2025, 13:25
No.

direi proprio di SI invece.
tu puoi comprare un appartamento SOLO PERCHE' 1 BTC è uguale a 90K
altrimenti con il BTC ci giochi con il pc e basta



Ok dai :asd: nella pratica have fun staying poor :asd:
Scendiamo al tuo livello :asd:

a volte bisogna anche ammettere di sbagliare invece di fare le faccine che ridono.

Ginopilot
15-01-2025, 13:33
direi proprio di SI invece.
tu puoi comprare un appartamento SOLO PERCHE' 1 BTC è uguale a 90K
altrimenti con il BTC ci giochi con il pc e basta


Esatto. Cio' non toglie che qualcuno possa accettare di farsi pagare in btc come in banane. Ma si chiama baratto.

Informative
15-01-2025, 13:35
direi proprio di SI invece.
tu puoi comprare un appartamento SOLO PERCHE' 1 BTC è uguale a 90K
altrimenti con il BTC ci giochi con il pc e basta




a volte bisogna anche ammettere di sbagliare invece di fare le faccine che ridono.

No a volte bisogna proprio mollarla lì :asd: proprio non ci arrivi.

Esatto. Cio' non toglie che qualcuno possa accettare di farsi pagare in btc come in banane. Ma si chiama baratto.

Come sopra. A questo punto ho proprio dato, mi limiterò a tornare periodicamente a percularvi ogni volta che Bitcoin fa quel che deve, ovvero proteggere il potere d'acuisto e tendenzialmente aumentarlo, che è l'unica cosa che conta, non le cazzate imbarazzanti che continuate a scrivere qui per venire a patti col rosik :asd:

aqua84
15-01-2025, 13:40
No a volte bisogna proprio mollarla lì :asd: proprio non ci arrivi.

Forse sei proprio tu che non ci arrivi, e non te ne accorgi

Informative
15-01-2025, 13:40
Forse sei proprio tu che non ci arrivi, e non te ne accorgi

Mi accontento di continuare a fare scelte economiche migliori delle tue.

MikTaeTrioR
15-01-2025, 13:46
quindi scusate, fatemi capire...

allora, un litro di benzina vale circa 2 euro da noi, in altri paesi di piu in altri paesi di meno...e fin qui tutti d'accordo..

facciamo finta che la moneta non esista più....in questo caso quel litro di benzina non avrebbe piu alcun valore quindi??? PAZZESCO!!

:asd:




il valore è espresso in fiat semplicemente perchè è oggi il modo per valutare le cose universalmente riconosciuto e piu comunement comprensibile...è molto semplice..

potremmo esprimerlo in oro, potremmo esprimerlo in petrolio, potremmo esprimerlo anche in acri.....

voi confondente un metodo di misurazione con la motivazione alla base del valore.... e questo, che lo vogliate ammettere o no, è un modo molto superficiale ed errato di guardare le cose.

:)

gparlav
15-01-2025, 13:52
Sì, diverse banche, specialmente Intesa e Unicredit, bloccano o limitano questo o altri usi del tuo denaro per derisking nei confronti di certe normative. In parte è colpa dello Stato, in parte è il tornaconto delle banche stesse a direzionare certe legislazioni. Ho ben presente tutto l'ambaradan ma nella pratica il risultato netto è lo stesso: non puoi disporre liberamente dei tuoi soldi, quindi non sono realmente tuoi soldi (e non sono nemmeno soldi, e non sono "in banca", ma questo è un altro discorso :asd: ), in cambio di benefici dubbi o che proprio non ci sono: le "protezioni" sono tutte facilmente aggirabili, a partire dai questionari del cazzo (oggi più che mai, c'è chatGPT per chi non avesse le conoscenze, ma anche ieri chiedendo all'amico esperto) e non proteggono quindi nulla e tutto l'impianto AML/CTF non ha praticamente nessuna efficacia nel limitare l'attività criminale (si stime che i fondi illeciti bloccati/recuperati grazie alle procedure AML siano meno dell'1%, a fronte di un costo infrastrutturale di 200 o 400 a 1: ogni dollaro illecito bloccato costa 200/400$). E' un carrozzone che viene tenuto in piedi più che altro perché crea un'infrastruttura ottima per il controllo.

Bisogna semplicemente girare al largo dagli istituti più "zelanti" in questo senso.

La stai buttando in caciara. Nè Intesa nè Unicredit ti impediscono di acquistare ETF in BTC sulle proprie piattaforme di online banking.

Altro tema è l'invio di bonifici verso piattaforme di trading per acquistare BTC o altre crypto. Quel genere di bonifici è bloccato da Intesa / Unicredit e molte altre banche italiane ed europee proprio per il tema della gestione onerosa dei processi AML.

Sul fatto che la normativa AML possa essere aggirata, non è tema di questo discorso. Anche perchè anche i pagamenti in fiat sono bloccati per tali ragioni.

Il fatto che dici di girare al largo dagli istituti più "zelanti", per me è indicativo della tua profonda ignoranza delle tematiche AML. Se vuoi rivolgerti a una banca maltese o cipriota, sei libero di farlo. Sperando che non vengano chiuse per aver infranto la normativa AML
(già successo con una banca cipriota alcuni anni fa per aver riciclato fondi della mafia russa, sia in fiat che in crypto)

Il tuo discorso è altamente confuso. Fai un mix tra la funzione "monetaria" dei BTC, attualmente inesistente, rispetto a come le banche si approcciano rispetto alle crypto.

Lo sai che recentemente sono state emesse normative rivolte alle banche per la gestione delle attività crypto ? Hai mai sentito parlare di MiCar ? Oppure dei requisiti prudenziali per gli asset in crypto nei portafogli bancari ?

Vai a studiare e riflettere, prima di sparare stupidaggini. Sembra quasi che tutti i fautori delle crypto siano degli sprovveduti con profondi deficit in economia monetaria. Mentre invece c'è gente in giro molto più preparata e che è ben consapevole degli impatti e riflessi sull'economia di una delle principali innovazioni negli ultimi 10-15 anni.

MikTaeTrioR
15-01-2025, 13:59
La stai buttando in caciara. Nè Intesa nè Unicredit ti impediscono di acquistare ETF in BTC sulle proprie piattaforme di online banking.

Altro tema è l'invio di bonifici verso piattaforme di trading per acquistare BTC o altre crypto. Quel genere di bonifici è bloccato da Intesa / Unicredit e molte altre banche italiane ed europee proprio per il tema della gestione onerosa dei processi AML.

Sul fatto che la normativa AML possa essere aggirata, non è tema di questo discorso. Anche perchè anche i pagamenti in fiat sono bloccati per tali ragioni.

Il fatto che dici di girare al largo dagli istituti più "zelanti", per me è indicativo della tua profonda ignoranza delle tematiche AML. Se vuoi rivolgerti a una banca maltese o cipriota, sei libero di farlo. Sperando che non vengano chiuse per aver infranto la normativa AML
(già successo con una banca cipriota alcuni anni fa per aver riciclato fondi della mafia russa, sia in fiat che in crypto)

Il tuo discorso è altamente confuso. Fai un mix tra la funzione "monetaria" dei BTC, attualmente inesistente, rispetto a come le banche si approcciano rispetto alle crypto.

Lo sai che recentemente sono state emesse normative rivolte alle banche per la gestione delle attività crypto ? Hai mai sentito parlare di MiCar ? Oppure dei requisiti prudenziali per gli asset in crypto nei portafogli bancari ?

Vai a studiare e riflettere, prima di sparare stupidaggini. Sembra quasi che tutti i fautori delle crypto siano degli sprovveduti con profondi deficit in economia monetaria. Mentre invece c'è gente in giro molto più preparata e che è ben consapevole degli impatti e riflessi sull'economia di una delle principali innovazioni negli ultimi 10-15 anni.


non ti rivolgevi a me ma voglio comunque dirti cosa ne penso:


NON ME NE FREGA UN CAZZZOOOOOOO :D


un vero crypto investitore non si appoggia a terze parti e non gli importa un fico secco delle acrobazie che eventuali vetuste terze parti attuano per entrare nel settore in ritardo e con il paracadute.. :D

le uniche terze parti che usiamo sono gli exchange se proprio proprio proprio bisogna liquidare.....e anche qui si aprirebbe il discorso DEX...ma va bhe.....intuile parlarne a chi nomina le normative di sto gran cacchio delle banche... :asd:

"i RequisiTi Prudenzialiiiihhhh" :rotfl:


consiglio: lascia perdere le crypto :)

aqua84
15-01-2025, 14:04
quindi scusate, fatemi capire...

allora, un litro di benzina vale circa 2 euro da noi, in altri paesi di piu in altri paesi di meno...e fin qui tutti d'accordo..

facciamo finta che la moneta non esista più....in questo caso quel litro di benzina non avrebbe piu alcun valore quindi??? PAZZESCO!!


esempio senza alcun senso :muro:

MikTaeTrioR
15-01-2025, 14:06
esempio senza alcun senso :muro:

perchè scusa?

magari argomentate un attimo....

aqua84
15-01-2025, 14:08
perchè scusa?

magari argomentate un attimo....

stai parlando di UN BENE
se tu non mi dai fiat perchè non esiste piu, mi devi dare qualcos'altro se vuoi 1 litro di benzina.

ma le pensate anche prima di scrivere?
o è solo per cercare di avere ragione ad ogni costo??

MikTaeTrioR
15-01-2025, 14:10
stai parlando di UN BENE
se tu non mi dai fiat perchè non esiste piu, mi devi dare qualcos'altro se vuoi 1 litro di benzina.

ma le pensate anche prima di scrivere?
o è solo per cercare di avere ragione ad ogni costo??

va bene, sostituisci "oncia d'oro" con "litro di benzina"

anche l'oro è un bene mi dirai...

ok.....e allora eccoci qua.......COS'E' BTC???


ti do un indizio, ha una natura duplice



:)

gparlav
15-01-2025, 14:11
non ti rivolgevi a me ma voglio comunque dirti cosa ne penso:


NON ME NE FREGA UN CAZZZOOOOOOO :D


un vero crypto investitore non si appoggia a terze parti e non gli importa un fico secco delle acrobazie che eventuali vetuste terze parti attuano per entrare nel settore in ritardo e con il paracadute.. :D

le uniche terze parti che usiamo sono gli exchange se proprio proprio proprio bisogna liquidare.....e anche qui si aprirebbe il discorso DEX...ma va bhe.....intuile parlarne a chi nomina le normative di sto gran cacchio delle banche... :asd:

"i RequisiTi Prudenzialiiiihhhh" :rotfl:


consiglio: lascia perdere le crypto :)

Allora continua a baloccarti nel tuo orticello di exchange / Defi / altro e scambiatevi i vostri BTC tra di voi. Ma così non riuscirete mai a far diventare un balocco in uno strumento reale.

Il tutto è partito dal discorso di Intesa che ha investito in crypto. Null'altro

Poi qualcun altro si è lamentato del fatto che le banche bloccano i flussi finanziari sulle crypto. No problem

Non volete interagire con le banche o le altre istituzioni finanziarie ? No problem. Continuate a giochicchiare tra di voi dicendovi a vicenda quanto siete belli, bravi e più furbi dei banchieri.

Buon divertimento

P.S. bazzico nelle crypto da oltre 10 anni, per tua info...

Informative
15-01-2025, 14:11
La stai buttando in caciara. Nè Intesa nè Unicredit ti impediscono di acquistare ETF in BTC sulle proprie piattaforme di online banking.

Altro tema è l'invio di bonifici verso piattaforme di trading per acquistare BTC o altre crypto. Quel genere di bonifici è bloccato da Intesa / Unicredit e molte altre banche italiane ed europee proprio per il tema della gestione onerosa dei processi AML.

Sul fatto che la normativa AML possa essere aggirata, non è tema di questo discorso. Anche perchè anche i pagamenti in fiat sono bloccati per tali ragioni.

Il fatto che dici di girare al largo dagli istituti più "zelanti", per me è indicativo della tua profonda ignoranza delle tematiche AML. Se vuoi rivolgerti a una banca maltese o cipriota, sei libero di farlo. Sperando che non vengano chiuse per aver infranto la normativa AML
(già successo con una banca cipriota alcuni anni fa per aver riciclato fondi della mafia russa, sia in fiat che in crypto)

Il tuo discorso è altamente confuso. Fai un mix tra la funzione "monetaria" dei BTC, attualmente inesistente, rispetto a come le banche si approcciano rispetto alle crypto.

Lo sai che recentemente sono state emesse normative rivolte alle banche per la gestione delle attività crypto ? Hai mai sentito parlare di MiCar ? Oppure dei requisiti prudenziali per gli asset in crypto nei portafogli bancari ?

Vai a studiare e riflettere, prima di sparare stupidaggini. Sembra quasi che tutti i fautori delle crypto siano degli sprovveduti con profondi deficit in economia monetaria. Mentre invece c'è gente in giro molto più preparata e che è ben consapevole degli impatti e riflessi sull'economia di una delle principali innovazioni negli ultimi 10-15 anni.

Ho molta esperienza in ambito AML, probabilmente superiore alla tua, non preoccuparti.
Quel che ho cercato di spiegare è che quel che conta è solo il risultato netto: ovvero disagi per lo user onesto e lecito al 99%, 1% ostacolo alla criminalità (se va bene. Numeri alla mano). Fine, lo so che c'è il MICA e tutte le altre vaccate di ipertrofia regolatoria inutile e dannosa, per cui gli operatori spesso deriskano (proprio quello il punto).
Per cui, pur comprendendo tutti i meccanismi a monte, vanno assolutamente evitati tutti gli istituti che ti causano disagi e limitazioni, tra cui in primis Intesa (almeno ad oggi).
Questa roba non ha sostanzialmente nessun merito, come appena spiegato. E' più che altro una buona infrastruttura di controllo.

Vai a studiare tu che non hai capito una sega dei discorsi di teoria monetaria a cui mi riferisco (e già fatti, non ci torno ancora. Studiati un po' di storia di teoria monetaria, specialmente) e non hai proprio nulla da insegnarmi a riguardo, se mai il contrario.
Siete voi fiat minds che avete profondi deficit in materia economica (quella seria, non le puttanate di propaganda fiat tipo l'aml e l'inflazione per il tuo bene :asd: ) e partite dall'idea di dover insegnare qualcosa.

Informative
15-01-2025, 14:14
P.S. bazzico nelle crypto da oltre 10 anni, per tua info...

Quindi un altro turista shitcoiner. A posto, tutto si spiega :asd:

MikTaeTrioR
15-01-2025, 14:15
Allora continua a baloccarti nel tuo orticello di exchange / Defi / altro e scambiatevi i vostri BTC tra di voi. Ma così non riuscirete mai a far diventare un balocco in uno strumento reale.

Il tutto è partito dal discorso di Intesa che ha investito in crypto. Null'altro

Poi qualcun altro si è lamentato del fatto che le banche bloccano i flussi finanziari sulle crypto. No problem

Non volete interagire con le banche o le altre istituzioni finanziarie ? No problem. Continuate a giochicchiare tra di voi dicendovi a vicenda quanto siete belli, bravi e più furbi dei banchieri.

Buon divertimento

P.S. bazzico nelle crypto da oltre 10 anni, per tua info...

guarda io da più tempo....


NON E' CHE NON VOGLIAMO INTERAGIRE CON BANCHE E FINANZA...

è che, fondamentalmente, questo serve solo a banche e finanza... ;)

gparlav
15-01-2025, 14:16
Ho molta esperienza in ambito AML, probabilmente superiore alla tua, non preoccuparti.
Quel che ho cercato di spiegare è che quel che conta è solo il risultato netto: ovvero disagi per lo user onesto e lecito al 99%, 1% ostacolo alla criminalità (se va bene. Numeri alla mano). Fine, lo so che c'è il MICA e tutte le altre vaccate di ipertrofia regolatoria inutile e dannosa, per cui gli operatori spesso deriskano (proprio quello il punto).
Per cui, pur comprendendo tutti i meccanismi a monte, vanno assolutamente evitati tutti gli istituti che ti causano disagi e limitazioni, tra cui in primis Intesa (almeno ad oggi).
Questa roba non ha sostanzialmente nessun merito, come appena spiegato. E' più che altro una buona infrastruttura di controllo.

Vai a studiare tu che non hai capito una sega dei discorsi di teoria monetaria a cui mi riferisco (e già fatti, non ci torno ancora. Studiati un po' di storia di teoria monetaria, specialmente) e non hai proprio nulla da insegnarmi a riguardo, se mai il contrario.
Siete voi fiat minds che avete profondi deficit in materia economica (quella seria, non le puttanate di propaganda fiat tipo l'aml e l'inflazione per il tuo bene :asd: ) e partite dall'idea di dover insegnare qualcosa.

Sai cosa c'è ? Sembra che entrambi abbiamo a che fare sui mercati finanziati e abbiamo qualche conoscenza sulle crypto. Forse abbiamo anche entrambi (certamente io) studiato anche materia economica

Ma arriviamo a conclusioni diverse.

No problem, il mondo è bello perchè è vario. E ognuno ha diritto alle sue opinioni.

Ma non buttiamola in caciara...

Informative
15-01-2025, 14:25
Sai cosa c'è ? Sembra che entrambi abbiamo a che fare sui mercati finanziati e abbiamo qualche conoscenza sulle crypto. Forse abbiamo anche entrambi (certamente io) studiato anche materia economica

Ma arriviamo a conclusioni diverse.

No problem, il mondo è bello perchè è vario. E ognuno ha diritto alle sue opinioni.

Ma non buttiamola in caciara...

Questo mi sta benissimo. Quello che non tollero sono le semplificazioni che partono dal presupposto dell'ignoranza altrui, infatti se guardi l'oceano dei miei commenti precedenti in materia vedi che, pur col tono spesso colorito, cerco sempre di argomentare nel dettaglio (anche oltre il lecito o la decenza :asd: ).
Dovete capire che intorno a Bitcoin si scervellano e dibattono molte persone anche molto brillanti da un 16 anni: non c'è nulla di "ovvio" che non sia già saltato fuori. Ci sono le scuole di pensiero.

Informative
15-01-2025, 14:29
Comunque oh, pare magia: la price action era un po' spenta, è tornato a commentare Gino, boom ripartita :asd: :asd:

Wrib
15-01-2025, 14:32
Sì, diverse banche, specialmente Intesa e Unicredit, bloccano o limitano questo o altri usi del tuo denaro per derisking nei confronti di certe normative. In parte è colpa dello Stato, in parte è il tornaconto delle banche stesse a direzionare certe legislazioni. Ho ben presente tutto l'ambaradan ma nella pratica il risultato netto è lo stesso: non puoi disporre liberamente dei tuoi soldi, quindi non sono realmente tuoi soldi (e non sono nemmeno soldi, e non sono "in banca", ma questo è un altro discorso :asd: ), in cambio di benefici dubbi o che proprio non ci sono: le "protezioni" sono tutte facilmente aggirabili, a partire dai questionari del cazzo (oggi più che mai, c'è chatGPT per chi non avesse le conoscenze, ma anche ieri chiedendo all'amico esperto) e non proteggono quindi nulla e tutto l'impianto AML/CTF non ha praticamente nessuna efficacia nel limitare l'attività criminale (si stime che i fondi illeciti bloccati/recuperati grazie alle procedure AML siano meno dell'1%, a fronte di un costo infrastrutturale di 200 o 400 a 1: ogni dollaro illecito bloccato costa 200/400$). E' un carrozzone che viene tenuto in piedi più che altro perché crea un'infrastruttura ottima per il controllo.

Bisogna semplicemente girare al largo dagli istituti più "zelanti" in questo senso.

La stai buttando in caciara. Nè Intesa nè Unicredit ti impediscono di acquistare ETF in BTC sulle proprie piattaforme di online banking.

Altro tema è l'invio di bonifici verso piattaforme di trading per acquistare BTC o altre crypto. Quel genere di bonifici è bloccato da Intesa / Unicredit e molte altre banche italiane ed europee proprio per il tema della gestione onerosa dei processi AML.

Sul fatto che la normativa AML possa essere aggirata, non è tema di questo discorso. Anche perchè anche i pagamenti in fiat sono bloccati per tali ragioni.

Il fatto che dici di girare al largo dagli istituti più "zelanti", per me è indicativo della tua profonda ignoranza delle tematiche AML. Se vuoi rivolgerti a una banca maltese o cipriota, sei libero di farlo. Sperando che non vengano chiuse per aver infranto la normativa AML
(già successo con una banca cipriota alcuni anni fa per aver riciclato fondi della mafia russa, sia in fiat che in crypto)

Il tuo discorso è altamente confuso. Fai un mix tra la funzione "monetaria" dei BTC, attualmente inesistente, rispetto a come le banche si approcciano rispetto alle crypto.

Lo sai che recentemente sono state emesse normative rivolte alle banche per la gestione delle attività crypto ? Hai mai sentito parlare di MiCar ? Oppure dei requisiti prudenziali per gli asset in crypto nei portafogli bancari ?

Vai a studiare e riflettere, prima di sparare stupidaggini. Sembra quasi che tutti i fautori delle crypto siano degli sprovveduti con profondi deficit in economia monetaria. Mentre invece c'è gente in giro molto più preparata e che è ben consapevole degli impatti e riflessi sull'economia di una delle principali innovazioni negli ultimi 10-15 anni.

Vi quoto entrambi per dire la mia sulla questione.

Indietro negli anni leggevo con una certa frequenza, sul forum bitcointalk, di segnalazioni di utenti che avevano problemi di questo tipo. La loro banca (a volte forse per scelta della singola filiale, a volte forse dell'intero istituto) gli impediva di inviare o ricevere bonifici verso gli exchanger. Si trattava a volte anche di unicredit e sanpaolo e si trattava anche di quelli che erano gli exchanger più "grossi e famosi" del momento (molti di loro lo sono ancora oggi). Erano anni pionieristici e si poteva capire che anche una grossa banca non sapesse bene chi fosse coinbase e non si fidasse.

Ultimamente però mi risultano sempre più rare situazioni di questo tipo. Intesa e unicredit verso i nomi più noti (coinbase, kraken, bitstamp, ecc) non mi risulta che oggi si mettano di traverso bloccando i bonifici.

Non è che (parlando di quello che capita oggi e non negli anni pioneristici) le banche facciano problemi soltanto con gli exchanger meno noti e famosi? In particolare con quelli non ufficialmente registrati qui https://www.organismo-am.it/elenchi-registri/operatori_valute_virtuali/ ?

gparlav
15-01-2025, 14:38
Questo mi sta benissimo. Quello che non tollero sono le semplificazioni che partono dal presupposto dell'ignoranza altrui, infatti se guardi l'oceano dei miei commenti precedenti in materia vedi che, pur col tono spesso colorito, cerco sempre di argomentare nel dettaglio (anche oltre il lecito o la decenza :asd: ).
Dovete capire che intorno a Bitcoin si scervellano e dibattono molte persone anche molto brillanti da un 16 anni: non c'è nulla di "ovvio" che non sia già saltato fuori. Ci sono le scuole di pensiero.

Io invece non tollero le informazioni false. Tu hai detto che Intesa e Unicredit impediscono di investire in strumenti "crypto". Affermazione FALSA.

Sei stati tu a tirare in ballo le banche e come boicottino le attività crypto. Poi, come al solito, andate sul versante circa la costruzione di un nuovo sistema finanziario che bypassi le banche. Per tale motivo ho scritto che la state buttando in caciara, perchè i tuoi commenti saltano su vari argomenti senza approfondire nulla.

E non avete ancora capito che le menti brillanti (e lo sono veramente, lo penso anche io) che si scervellano da 16 anni sul tema non hanno ancora trasformato il giocattolo in oggetto reale. E che al momento i c.d. "poteri forti" (banche in primis) stanno sfruttando la situazione e basta. Continuando a far giocare tra di loro le c.d. menti brillanti e i loro adepti.

gparlav
15-01-2025, 14:45
Vi quoto entrambi per dire la mia sulla questione.

Indietro negli anni leggevo con una certa freqeunza, sul forum bitcointalk, di segnalazioni di utenti che avevano problemi di questo tipo. La loro banca (a volte per scelta della singola filiale, a volte forse dell'intero istituto) gli impediva di inviare o ricevere bonifici verso gli exchanger. Si trattava a volte anche di unicredit e sanpaolo e si trattava anche di quelli che erano gli exchanger più "grossi e famosi" del momento (molti di loro lo sono ancora oggi). Erano anni pionieristici e si poteva capire che (anche una grossa banca) non sapesse bene chi fosse coinbase e non si fidasse.

Ultimamente però mi risultano sempre più rare situazioni di questo tipo. Intesa e unicredit verso i nomi più noti (coinbase, kraken, bitstamp, ecc) non mi risulta che oggi si mettano di traverso bloccando i bonifici.

Non è che (parlando di quello che capita oggi e non negli anni pioneristici) le banche facciano problemi soltanto con gli exchanger meno noti e famosi? In particolare con quelli non ufficialmente registrati qui https://www.organismo-am.it/elenchi-registri/operatori_valute_virtuali/ ?

A mia notizia, i bonifici verso gli exchange sono generalmente "bloccati". Parlo delle grandi banche.
Però non sono sicuro al 100%. Certamente ci sono banche che permettono bonifici verso gli exchange grandi da te nominati.

E' certo invece che le banche grandi non vogliono avere a che fare con soggetti che fanno mining o simili. Il caso di Unicredit Banja Luka vs. Bitminer è esemplificativo sul tema

Informative
15-01-2025, 14:48
Io invece non tollero le informazioni false. Tu hai detto che Intesa e Unicredit impediscono di investire in strumenti "crypto". Affermazione FALSA.

Sei stati tu a tirare in ballo le banche e come boicottino le attività crypto. Poi, come al solito, andate sul versante circa la costruzione di un nuovo sistema finanziario che bypassi le banche. Per tale motivo ho scritto che la state buttando in caciara, perchè i tuoi commenti saltano su vari argomenti senza approfondire nulla.

E non avete ancora capito che le menti brillanti (e lo sono veramente, lo penso anche io) che si scervellano da 16 anni sul tema non hanno ancora trasformato il giocattolo in oggetto reale. E che al momento i c.d. "poteri forti" (banche in primis) stanno sfruttando la situazione e basta. Continuando a far giocare tra di loro le c.d. menti brillanti e i loro adepti.

Per quanto riguarda Unicredit, non so se blocchi direttamente i bonifici agli exchange o i prodotti con sottostante cripto, ma da sempre è noto essere molto ostile all'ambito, con innumerevoli storie di blocco account.

Per Intesa, proprio pochi giorni fa, è circolato un comunicato, di cui ora non trovo il link ma mi ero salvato il testo:

"ETP SU CRIPTOVALUTE – BLOCCO IN ACQUISTO PER CLIENTI AL DETTAGLIO

Con riferimento agli strumenti finanziari ETP con sottostanti criptovalute e a seguito di product intervention di Autorità estera, le Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo ha ritenuto di bloccarne l’acquisto per la clientela al dettaglio, con decorrenza 6 gennaio 2021.

Tale decisione è stata presa in ottica prudenziale a causa dell’estrema volatilità di tali strumenti che, combinata con una difficoltà di valutazione degli stessi, pone i clienti al dettaglio, meritevoli di maggiore tutela secondo le disposizioni normative vigenti, di fronte al rischio di subire perdite anche rilevanti, non garantendo un adeguato livello di protezione."

Anche in questo caso numerosissime segnalazioni di conti bloccati per aver interagito con questo ambito.
Quindi ecco, falsità proprio non direi.

Per il resto ti ribadisco che è uno strumento assolutamente reale che fa cose assolutamente reali, e di peso, già oggi: protegge il potere d'acquisto e ti permette di transare dove vuoi, per l'importo che vuoi, e di portare con te il tuo intero net worth senza burocrazia o divieti, pur non essendo ancora ottimale come mezzo di scambio (ma li ritengo growing pains, necessari e logici: prima deve consolidare il suo ruolo come store of value e stabilizzarsi, poi passare eventualmente a medium of exchange diffuso. Non c'è altra via per qualcosa di non centralmente imposto. Siamo "on track" e non ci sono contraddizioni. Questo non equivale ad una certezza che arriverà a quello stadio, anche se ho le mie opinioni in merito. Ma se ci arriverà, il percorso è necessariamente quello che stiamo vedendo ora).
Ma già quello che fa oggi giustifica perfettamente la domanda, e ne avanza anche.

Wrib
15-01-2025, 14:54
A mia notizia, i bonifici verso gli exchange sono generalmente "bloccati". Parlo delle grandi banche.
Però non sono sicuro al 100%. Certamente ci sono banche che permettono bonifici verso gli exchange grandi da te nominati.

E' certo invece che le banche grandi non vogliono avere a che fare con soggetti che fanno mining o simili. Il caso di Unicredit Banja Luka vs. Bitminer è esemplificativo sul tema

Per esperienza recente diretta (e semidiretta) parlando di "sanpaolo e unicredit / coinbase,kraken,bitstamp" posso dirti che non ci sono problemi. Può dipendere dalla singola filiale fortunata/sfortunata? Oppure i blocchi di cui parli capitano sopra importi di una certa consistenza cosa che non posso escludere non avendo in tal senso esperienze dirette?

gparlav
15-01-2025, 15:01
Per quanto riguarda Unicredit, non so se blocchi direttamente i bonifici agli exchange o i prodotti con sottostante cripto, ma da sempre è noto essere molto ostile all'ambito, con innumerevoli storie di blocco account.

Per Intesa, proprio pochi giorni fa, è circolato un comunicato, di cui ora non trovo il link ma mi ero salvato il testo:

"ETP SU CRIPTOVALUTE – BLOCCO IN ACQUISTO PER CLIENTI AL DETTAGLIO

Con riferimento agli strumenti finanziari ETP con sottostanti criptovalute e a seguito di product intervention di Autorità estera, le Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo ha ritenuto di bloccarne l’acquisto per la clientela al dettaglio, con decorrenza 6 gennaio 2021.

Tale decisione è stata presa in ottica prudenziale a causa dell’estrema volatilità di tali strumenti che, combinata con una difficoltà di valutazione degli stessi, pone i clienti al dettaglio, meritevoli di maggiore tutela secondo le disposizioni normative vigenti, di fronte al rischio di subire perdite anche rilevanti, non garantendo un adeguato livello di protezione."



Molto probabilmente tale decisione è scaturita soprattutto dall'ambito MIFID. Le banche in passato sono state condannate, spesso anche giustamente, per aver permesso l'investimento in strumenti rischiosi da parte di clientela non professionale. Come scritto in precedenza, il blocco verso crypto o strumenti ad esso agganciati, può essere bloccato / limitato come altri strumenti rischiosi. Non c'è un blocco verso le crypto solo perchè sono "crypto", quindi un blocco di tipo ideologico.



Anche in questo caso numerosissime segnalazioni di conti bloccati per aver interagito con questo ambito.
Quindi ecco, falsità proprio non direi.



Ecco, qui inizia la confusione. I conti bloccati possono essere tali anche e soprattutto per motivi della regolamentazione AML. Oppure perchè la banca NON VUOLE AVERE A CHE FARE CON SOGGETTI crypto. Ho citato il caso Bitminer vs. Unicredit Banja Luka (lo conosci ?) proprio in tale ambito. In tale caso, Unicredit ha bloccato e chiuso i conti correnti di Bitminer, mandandoli sostanzialmente a zappare la terra. Non volevano avere a che fare con loro.



Per il resto ti ribadisco che è uno strumento assolutamente reale che fa cose assolutamente reali, e di peso, già oggi: protegge il potere d'acquisto e ti permette di transare dove vuoi, per l'importo che vuoi, e di portare con te il tuo intero net worth senza burocrazia o divieti, pur non essendo ancora ottimale come mezzo di scambio (ma li ritengo growing pains, necessari e logici: prima deve consolidare il suo ruolo come store of value e stabilizzarsi, poi passare eventualmente a medium of exchange diffuso. Non c'è altra via per qualcosa di non centralmente imposto. Siamo "on track" e non ci sono contraddizioni. Questo non equivale ad una certezza che arriverà a quello stadio, anche se ho le mie opinioni in merito. Ma se ci arriverà, il percorso è necessariamente quello che stiamo vedendo ora).
Ma già quello che fa oggi giustifica perfettamente la domanda, e ne avanza anche.

Ecco, è qui che poi continui a buttarla in caciara. I miei ragionamenti non hanno nulla di ideologico. Non me ne importa nulla. Il mio net worth lo gestisco consapevolmente, facendo i miei errori e cercando di tenermi informato. Cosa sempre più difficile...

schwalbe
15-01-2025, 15:02
direi proprio di SI invece.
tu puoi comprare un appartamento SOLO PERCHE' 1 BTC è uguale a 90K
altrimenti con il BTC ci giochi con il pc e basta

Infatti non riescono a capire una semplicissima cosa.
Con più o meno 4,5 BTC ti compri la SF90 Stradale. Ma se domani il valore crolla pari all'euro, di BTC ce ne vorranno 430K. O pensano che Ferrari continuerà a chiederne 4,5?
Questo perché nella vita normale dei BTC non te ne fai nulla.

gparlav
15-01-2025, 15:06
Per esperienza recente diretta (e semidiretta) parlando di "sanpaolo e unicredit / coinbase,kraken,bitstamp" posso dirti che non ci sono problemi. Può dipendere dalla singola filiale fortunata/sfortunata? Oppure i blocchi di cui parli capitano sopra importi di una certa consistenza cosa che non posso escludere non avendo in tal senso esperienze dirette?

Ripeto: non sono aggiornato al 100%. Magari il cliente è riuscito a gestire con il proprio gestore / filiale le tematiche AML. Sono quelli gli scogli principali.

Magari poi gli Exchange più grossi sono riusciti negli ultimi anni ad "accreditarsi" meglio rispetto alle banche al fine di permettere migliori controlli AML. Permettendo quindi alla propria clientela di fare / ricevere bonifici.

Il mio punto è che, di principio, non esiste un blocco ideologico ai bonifici o agli investimenti sulle crypto. Certamente ci sono molti vincoli, spesso bloccanti, sulle operazioni in crypto. Così come su altri assets rischiosi. Ad esempio, provate ad acquistare diamanti tramite una banca....

Wrib
15-01-2025, 15:07
Per Intesa, proprio pochi giorni fa, è circolato un comunicato, di cui ora non trovo il link ma mi ero salvato il testo:

"ETP SU CRIPTOVALUTE – BLOCCO IN ACQUISTO PER CLIENTI AL DETTAGLIO

Con riferimento agli strumenti finanziari ETP con sottostanti criptovalute e a seguito di product intervention di Autorità estera, le Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo ha ritenuto di bloccarne l’acquisto per la clientela al dettaglio, con decorrenza 6 gennaio 2021.

Tale decisione è stata presa in ottica prudenziale a causa dell’estrema volatilità di tali strumenti che, combinata con una difficoltà di valutazione degli stessi, pone i clienti al dettaglio, meritevoli di maggiore tutela secondo le disposizioni normative vigenti, di fronte al rischio di subire perdite anche rilevanti, non garantendo un adeguato livello di protezione."



Decorrenza 2021?

Comunque dal video del CEO intesa:
https://www.gazzettadiparma.it/itali...tupire-837506/

Dice che è un test per "clienti sofisticati". Sofisticati è un modo gentile per dire clienti facoltosi che non sono in grado di farsi le cose da soli (o che non sanno l'esistenze delle alternative o pigri per fare da se) quindi gli offriremo un servizio di investimento in bitcoin ad un prezzo maggiorato rispetto alle classiche soluzioni fai da te.

Per analogia è come il paragone tra fondo comune di investimento che intesa ti vende ad un prezzo carissimo rispetto a comprarti da solo pochi etf.

Allo stesso modo intesa proporrà ai clienti "sofisticati" l'investimento in bitcoin ad un 2-4% di spese annue mentre andando su fineco, directa ecc puoi comprati l'ETP che ha solo 0,21% di costi annui:

https://www.justetf.com/it/etf-profile.html?isin=CH1199067674

Oppure puoi andare sugli exchager comprare bitcoin e spostarli su wallet personale (ma qui le skills richieste aumentano) ma i costi sono ancora più bassi. Sarà anche per questo che hanno provato ad alzare la tassazione dei guadagni sulle cripto al 42%? E dal 2026 cmq sarà salirà al 33%..per spingere gli utenti retails ad abbandonare gli exchanger in favore degli etp (quindi riavvicinandoli un po' al sistema bancario tradizionale) ancora tassati al 26%?

Informative
15-01-2025, 15:09
Infatti non riescono a capire una semplicissima cosa.
Con più o meno 4,5 BTC ti compri la SF90 Stradale. Ma se domani il valore crolla pari all'euro, di BTC ce ne vorranno 430K. O pensano che Ferrari continuerà a chiederne 4,5?
Questo perché nella vita normale dei BTC non te ne fai nulla.

Cosa :asd: che cazzo ho letto? :asd:
A parte la forma che non si può leggere è il solito "è volatile" già ampiamente discusso.

schwalbe
15-01-2025, 15:16
Cosa :asd: che cazzo ho letto? :asd:
A parte la forma che non si può leggere è il solito "è volatile" già ampiamente discusso.
Se non si può leggere puoi passare oltre, signor professorone, e andartene dove diceva Grillo!

Informative
15-01-2025, 15:16
Molto probabilmente tale decisione è scaturita soprattutto dall'ambito MIFID. Le banche in passato sono state condannate, spesso anche giustamente, per aver permesso l'investimento in strumenti rischiosi da parte di clientela non professionale. Come scritto in precedenza, il blocco verso crypto o strumenti ad esso agganciati, può essere bloccato / limitato come altri strumenti rischiosi. Non c'è un blocco verso le crypto solo perchè sono "crypto", quindi un blocco di tipo ideologico.





Ecco, qui inizia la confusione. I conti bloccati possono essere tali anche e soprattutto per motivi della regolamentazione AML. Oppure perchè la banca NON VUOLE AVERE A CHE FARE CON SOGGETTI crypto. Ho citato il caso Bitminer vs. Unicredit Banja Luka (lo conosci ?) proprio in tale ambito. In tale caso, Unicredit ha bloccato e chiuso i conti correnti di Bitminer, mandandoli sostanzialmente a zappare la terra. Non volevano avere a che fare con loro.





Ecco, è qui che poi continui a buttarla in caciara. I miei ragionamenti non hanno nulla di ideologico. Non me ne importa nulla. Il mio net worth lo gestisco consapevolmente, facendo i miei errori e cercando di tenermi informato. Cosa sempre più difficile...

Ribadisco che so "da dove arrivano" e conosco il MIFID e via dicendo. Proprio una delle maggiori puttanate che ti spiegavo, totalmente inutile e demenziale: ok che tu non mi promuova come banca certi strumenti, ma se uno arriva a cercarli o già conosce i rischi o se non li conosce non è che il questionario ostacoli qualche cazzo.
E ribadisco che conta solo il risultato netto, sembra che non ci capiamo: ti bloccano il conto, poco importa che sia per il MICA piuttosto che per l'AMLD5 o 6 o altro e/o ti limitano in altro modo e questo non è accettabile.
Bisogna avere ben presente quali istituti si comportano in questo modo e istantaneamente orientarsi su altri.

Wrib
15-01-2025, 15:19
Infatti non riescono a capire una semplicissima cosa.
Con più o meno 4,5 BTC ti compri la SF90 Stradale. Ma se domani il valore crolla pari all'euro, di BTC ce ne vorranno 430K. O pensano che Ferrari continuerà a chiederne 4,5?
Questo perché nella vita normale dei BTC non te ne fai nulla.

La Ferrari in europa ti chiederà sempre e solo euro perchè è la valuta a corso forzoso.

Ma se nel tuo testo cambi BTC con la sigla di qualsiasi altra valuta estera il concetto che vuoi esprimere resta lo stesso.

Informative
15-01-2025, 15:21
Peraltro proprio Ferrari in realtà ha espresso la volontà di iniziare ad accettare Bitcoin direttamente in futuro. Ma va beh il discorso sulla volatilità non cambia, è già stato fatto 3000 volte e non ho più voglia :asd:

gparlav
15-01-2025, 15:24
Ribadisco che so "da dove arrivano" e conosco il MIFID e via dicendo. Proprio una delle maggiori puttanate che ti spiegavo, totalmente inutile e demenziale: ok che tu non mi promuova come banca certi strumenti, ma se uno arriva a cercarli o già conosce i rischi o se non li conosce non è che il questionario ostacoli qualche cazzo.


Infatti gli investitori professionali che fanno la MIFID ogni 6 mesi, possono investire in crypto. Altrimenti la banca è responsabile per averti permesso di fare ciò. E se tu fai causa alla banca, spesso la vinci pure. Per tale motivo le banche bloccano / non bloccano la tua operatività in crypto.

Se reputi la MIFID non idonea, allora vai in Parlamento Europeo e digli che sono degli idioti. Magari è anche vero, ma siamo ancora in democrazia e il processo di formazione delle norme è questo al momento.



E ribadisco che conta solo il risultato netto, sembra che non ci capiamo: ti bloccano il conto, poco importa che sia per il MICA piuttosto che per l'AMLD5 o 6 o altro e/o ti limitano in altro modo e questo non è accettabile.
Bisogna avere ben presente quali istituti si comportano in questo modo e istantaneamente orientarsi su altri.

Sbagli ancora: il blocco del conto è doveroso se non rispetti le norme AML. Se non sei d'accordo, vai nuovamente al Parlamento Europeo, digli che sono degli idioti e fai cambiare la normativa. Un sano Far West finanziario mi sembra che sia quello che hai in mente.

gparlav
15-01-2025, 15:28
Peraltro proprio Ferrari in realtà ha espresso la volontà di iniziare ad accettare Bitcoin direttamente in futuro. Ma va beh il discorso sulla volatilità non cambia, è già stato fatto 3000 volte e non ho più voglia :asd:

Mi sembra giusta la politica di marketing della Ferrari: serve a intercettare tutte le balene che hanno comprato Lamborghini negli ultimi 10-15 anni.

Ma anche se paghi in BTC, dovrai fare versamento equivalente a 450k € / $ / altro per una SF90 in base alla quotazione del BTC in quel momento. Se e quando Ferrari farà un listino in BTC / ETH o simili, allora ne riparliamo

MikTaeTrioR
15-01-2025, 16:20
Infatti non riescono a capire una semplicissima cosa.
Con più o meno 4,5 BTC ti compri la SF90 Stradale. Ma se domani il valore crolla pari all'euro, di BTC ce ne vorranno 430K. O pensano che Ferrari continuerà a chiederne 4,5?
Questo perché nella vita normale dei BTC non te ne fai nulla.

un po come chiedersi se per fare il pieno quando la benzina raddoppia spendi sempre gli stessi soldi di prima...

ma va bhe

non mi stupisco piu :D

Informative
15-01-2025, 16:28
Infatti gli investitori professionali che fanno la MIFID ogni 6 mesi, possono investire in crypto. Altrimenti la banca è responsabile per averti permesso di fare ciò. E se tu fai causa alla banca, spesso la vinci pure. Per tale motivo le banche bloccano / non bloccano la tua operatività in crypto.

Se reputi la MIFID non idonea, allora vai in Parlamento Europeo e digli che sono degli idioti. Magari è anche vero, ma siamo ancora in democrazia e il processo di formazione delle norme è questo al momento.



Sbagli ancora: il blocco del conto è doveroso se non rispetti le norme AML. Se non sei d'accordo, vai nuovamente al Parlamento Europeo, digli che sono degli idioti e fai cambiare la normativa. Un sano Far West finanziario mi sembra che sia quello che hai in mente.

Ma quali norme AML dai, mi sembri il classico italiano a 90 verso ogni cosa vagamente istituzionale a prescindere :asd:
Hanno bloccato conti per normalissimi bonifici di fondi perfettamente leciti per puro derisking loro.
Le normative c'entrano ovviamente (più che idioti i burocrati sono spesso criminali) ma fino ad un certo punto: c'è del margine come dimostra il fatto che non tutte le banche si comportano in quel modo.
Finiamola con l'apologia istituzionale aprioristica.
Il tutto passa per qualche ufficio di "compliance" popolato spesso da emeriti coglioni e anche quando non sono coglioni semplicemente non si prendono il rischio o lo sbattimento di approfondire. Alcuni altri istituti invece sì. Fine del discorso.

Informative
15-01-2025, 16:31
Mi sembra giusta la politica di marketing della Ferrari: serve a intercettare tutte le balene che hanno comprato Lamborghini negli ultimi 10-15 anni.

Ma anche se paghi in BTC, dovrai fare versamento equivalente a 450k € / $ / altro per una SF90 in base alla quotazione del BTC in quel momento. Se e quando Ferrari farà un listino in BTC / ETH o simili, allora ne riparliamo

Ancora.... ne abbiamo appena finito di parlare... unit of account è l'ultimo stadio. Auspicabile certo ma ci sono delle fasi intermedie per qualcosa di non imposto, e già adesso è perfettamente funzionale come store of value (con perks aggiuntivi) e già è sufficiente.
Scritto proprio 3 o 4 commenti fa.

Spiegami nella tua testa "studiata" come fa qualcosa che emerge dal libero mercato a diventare unit of account globale nel giro di qualche anno.

gparlav
15-01-2025, 16:44
Ancora.... ne abbiamo appena finito di parlare... unit of account è l'ultimo stadio. Auspicabile certo ma ci sono delle fasi intermedie per qualcosa di non imposto, e già adesso è perfettamente funzionale come store of value (con perks aggiuntivi) e già è sufficiente.
Scritto proprio 3 o 4 commenti fa.

Spiegami nella tua testa "studiata" come fa qualcosa che emerge dal libero mercato a diventare unit of account globale nel giro di qualche anno.

Conte Mascetti, quando parlerai italiano potrò risponderti. Anche la Treccani ha sdoganato e ufficializzato la sua terminilogia

Nel frattempo crogiolati nel tuo brodo

Informative
15-01-2025, 18:13
Conte Mascetti, quando parlerai italiano potrò risponderti. Anche la Treccani ha sdoganato e ufficializzato la sua terminilogia

Nel frattempo crogiolati nel tuo brodo

Ok :asd:

Ora facciamo il riassuntone pratico e utile, visto che è stata buttata in caciara con tutto il pattume bancario irrilevante, e poi mi fermo:

1) Bitcoin è altamente commerciabile? Sì
2) E' anche ampiamente usato come medium of exchange diretto, ad oggi? No
3) E' auspicabile che diventi anche quello? Sì
4) Essere una buona store of value (sul lungo), oltre alle altre caratteristiche aggiuntive, giustifica la domanda, al di là della speculazione? A mio avviso sì, grandemente.
5) E' ancora piuttosto volatile? Sì, anche se la volatilità si è andata riducendo nel tempo all'aumentare della capitalizzazione, come prevedibile e previsto.
6) La 2) e la 5) inficiano la sua funzione di store of value? No, alla luce della 1) e del fatto che la volatilità si gestisce, il debasement no, come già discusso.

Fine, ecco spiegata la domanda al di là di quella speculativa e quindi il valore.
Bitcoin continua ad outperformare ogni altro asset perché il suo maximum addressable market è il più vasto (una buona store of value, potenzialmente moneta, serve a tutti. Una Tesla o le consegne di Amazon no). E a mio avviso ne avrà ancora per molto, dato che l'endgame è rendere obsolete le banche centrali e il processo sarà molto lungo e in salita (non necessariamente quelle commerciali: servizi sopra, sotto, di fianco a Bitcoin si potranno sempre offrire).
Poi se non riuscite a capire e vi fermate SOLO all'aspetto speculativo, sono i soliti, leciti gran cazzi vostri, basta che non veniate a rompere le palle con la speculazione cattiva, il Ponzi, il disastro economico ogni volta che fa inevitabilmente x10. Cope and seethe, come usa dire.
L'unico disastro l'hanno fatto nelle vostre teste decenni di indottrinamento fiat e assuefazione al credito e al paternalismo istituzionale.

Informative
15-01-2025, 19:41
Ma quante belle parole, un vero signore non c'è che dire, per non parlare del tono da so tutto io, le crypto sono solo per quelli intelligenti e altre perle del genere, complimenti :doh:

Ad ogni modo, domani mattina vado a comprare il pane con qualche euro, con i botcoin mi danno un calcio nel deretano, ecco quando potrò fare la stessa cosa con quella nullità creata artificialmente solo per fare quattrini ne riparliamo, anche se i "professori" si sbracciano a dire che non è vero, la sua missione è quella di dare contro alle banche centrali, all'indottrinamento decennale e ad altre "puttanate nucleari (cit. Giacobazzi) per giustificare l'unico e indiscutibile senso di questa spazzatura, e cioè FARE SOLDI facili senza lavorare, costruire, ecc..., a dir poco patetici....:doh:

Sì va beh :asd: Pinooo salutami gli amici al bar! :asd:
Tu li hai fatti poi, questi soldi "facili", o è il solito cope&seethe :asd: ?

(e scusa se non mi interessa risultare simpatico a gente che tira merda su Bitcoin e i bitcoiners da anni con le varie solite cagate tipo le tue e i vari "idioti", "criptofeccia" e via dicendo :asd: )

MikTaeTrioR
15-01-2025, 20:43
Ma quante belle parole, un vero signore non c'è che dire, per non parlare del tono da so tutto io, le crypto sono solo per quelli intelligenti e altre perle del genere, complimenti :doh:

Ad ogni modo, domani mattina vado a comprare il pane con qualche euro, con i botcoin mi danno un calcio nel deretano, ecco quando potrò fare la stessa cosa con quella nullità creata artificialmente solo per fare quattrini ne riparliamo, anche se i "professori" si sbracciano a dire che non è vero, la sua missione è quella di dare contro alle banche centrali, all'indottrinamento decennale e ad altre "puttanate nucleari (cit. Giacobazzi) per giustificare l'unico e indiscutibile senso di questa spazzatura, e cioè FARE SOLDI facili senza lavorare, costruire, ecc..., a dir poco patetici....:doh:

Veramente nulla ti vieta di farti una carta di credito crypto based che puoi usare ovunque come una carta normale e che scala dalle crypto in tuo possedimento....

Fondamentalme è il sistema di trasferimento di valore più evoluto ed innovativo mai creato e pensare che abbia limiti di questo tipo dimostra una visione molto superficiale dell' argomento

gparlav
15-01-2025, 21:26
Veramente nulla ti vieta di farti una carta di credito crypto based che puoi usare ovunque come una carta normale e che scala dalle crypto in tuo possedimento....

Fondamentalme è il sistema di trasferimento di valore più evoluto ed innovativo mai creato e pensare che abbia limiti di questo tipo dimostra una visione molto superficiale dell' argomento

Io personalmente ho una carta di credito che attinge (anche) alle mie crypto. E ottengo anche un discreto cash back, sempre in crypto.

Ma il suo pagamento e regolamento è fatto in Euro. Potrei avere nel mio portafoglio qualsiasi strumento finanziario, valuta o crypto. Ma al momento del pagamento, tali strumenti in portafoglio vengono convertiti in euro al tasso di cambio / quotazione del momento e il regolamento finale vene fatto in Euro. Il merchant che riceve il mio pagamento fatto con carta di credito, riceve Euro, se pagato in Italia o Euro zona. Riceve GBP nel caso andassi in Uk, USD in Usa e via discorrendo.

Cosa c'è dietro quel pagamento, il merchant non lo sa. Potrei pagare con una carta di credito, carta di debito, carta ricaricabile. Lui non lo sa

Lui riceve Euro dalla propria banca, che riceve Euro da Visa o Mastercard, che ricevono euro dall'emittente della mia carta di credito.

Il fatto che io abbia finanziato / ricaricato quella carta con BTC / ETH / euro / oppure la liquidazione di un ETF sul mercato azionario americano è indifferente.

In questo momento e con la tecnologia attuale, il regolamento di pagamenti fatti da VISA / Mastercard / messaggistica Swift è di circa 3-4 ordini di grandezza rispetto a BTC. E con BTC devi aspettare 20 minuti per avere la conferma della transazione.
Non sono aggiornato con le ultime evoluzioni del regolamento in ETH, ma sino allo scorso anno erano ancora indietro rispetto a VISA di un paio di ordini di grandezza. Ma ETH si è orientato maggiormente verso gli Smart contact rispetto alla 'semplice' gestione dei pagamenti

Informative
15-01-2025, 21:50
Io personalmente ho una carta di credito che attinge (anche) alle mie crypto. E ottengo anche un discreto cash back, sempre in crypto.

Ma il suo pagamento e regolamento è fatto in Euro. Potrei avere nel mio portafoglio qualsiasi strumento finanziario, valuta o crypto. Ma al momento del pagamento, tali strumenti in portafoglio vengono convertiti in euro al tasso di cambio / quotazione del momento e il regolamento finale vene fatto in Euro. Il merchant che riceve il mio pagamento fatto con carta di credito, riceve Euro, se pagato in Italia o Euro zona. Riceve GBP nel caso andassi in Uk, USD in Usa e via discorrendo.

Cosa c'è dietro quel pagamento, il merchant non lo sa. Potrei pagare con una carta di credito, carta di debito, carta ricaricabile. Lui non lo sa

Lui riceve Euro dalla propria banca, che riceve Euro da Visa o Mastercard, che ricevono euro dall'emittente della mia carta di credito.

Il fatto che io abbia finanziato / ricaricato quella carta con BTC / ETH / euro / oppure la liquidazione di un ETF sul mercato azionario americano è indifferente.

In questo momento e con la tecnologia attuale, il regolamento di pagamenti fatti da VISA / Mastercard / messaggistica Swift è di circa 3-4 ordini di grandezza rispetto a BTC. E con BTC devi aspettare 20 minuti per avere la conferma della transazione.
Non sono aggiornato con le ultime evoluzioni del regolamento in ETH, ma sino allo scorso anno erano ancora indietro rispetto a VISA di un paio di ordini di grandezza. Ma ETH si è orientato maggiormente verso gli Smart contact rispetto alla 'semplice' gestione dei pagamenti

Un altro muro di testo per ripetere, ancora, la stessa cosa già discussa, ovvero che al momento Bitcoin non è un gran medium of exchange, che non è un problema per quanto spiegato fin qui. Mik ti ha solo fatto notare che ci sono proxy comodi per ovviare a questa attuale limitazione, mentre non ci sono proxy comodi per ovviare al fatto che la fiat sia una riserva di valore di merda: te ne puoi solo liberare.
E i proxy comodi per Bitcoin ci sono appunto perché è un asset estremamente liquido e commerciabile, e lo è per le sue caratteristiche, e quindi c'è l'incentivo ad offrire certi servizi.

Più shitcoinerate assortite e i sistemi di pagamento centralizzati che sono più veloci. Ma va là? Spoiler: un sistema completamente centralizzato sarà sempre più veloce di qualsiasi "blocchecein", in quanto sono pochi servers senza l'overhead di un network distribuito.
La differenza è appunto la decentralizzazione, con tutte le conseguenze.
Che tu ovviamente non cogli, perché è evidente che sei ancora agli albori in questo ambito, nonostante i 10 anni di "bazzicamento".
Bitcoin ha finalità assoluta e resistenza alla censura, cosa che Visa non ha (e neppure le shitcoin, specialmente Ethereum che l'ha anche già dimostrato nel caso The Dao), e neanche swift (la banca centrale può sempre freezare i fondi e invertire transazioni, come nel caso del freeze dei fondi russi).
Il punto non sono le 10 miliardi di transazioni al secondo, per le quali già avevamo sistemi centralizzati efficientissimi.
Banane con orsi.

Che disastro, davvero, dopo 10 anni essere ancora a questo livello :asd:
We are so early :asd:

aqua84
15-01-2025, 22:26
Io personalmente ho una carta di credito che attinge (anche) alle mie crypto. E ottengo anche un discreto cash back, sempre in crypto.

Ma il suo pagamento e regolamento è fatto in Euro. Potrei avere nel mio portafoglio qualsiasi strumento finanziario, valuta o crypto. Ma al momento del pagamento, tali strumenti in portafoglio vengono convertiti in euro al tasso di cambio / quotazione del momento e il regolamento finale vene fatto in Euro. Il merchant che riceve il mio pagamento fatto con carta di credito, riceve Euro, se pagato in Italia o Euro zona. Riceve GBP nel caso andassi in Uk, USD in Usa e via discorrendo.

Cosa c'è dietro quel pagamento, il merchant non lo sa. Potrei pagare con una carta di credito, carta di debito, carta ricaricabile. Lui non lo sa

Lui riceve Euro dalla propria banca, che riceve Euro da Visa o Mastercard, che ricevono euro dall'emittente della mia carta di credito.

Il fatto che io abbia finanziato / ricaricato quella carta con BTC / ETH / euro / oppure la liquidazione di un ETF sul mercato azionario americano è indifferente.

In questo momento e con la tecnologia attuale, il regolamento di pagamenti fatti da VISA / Mastercard / messaggistica Swift è di circa 3-4 ordini di grandezza rispetto a BTC. E con BTC devi aspettare 20 minuti per avere la conferma della transazione.
Non sono aggiornato con le ultime evoluzioni del regolamento in ETH, ma sino allo scorso anno erano ancora indietro rispetto a VISA di un paio di ordini di grandezza. Ma ETH si è orientato maggiormente verso gli Smart contact rispetto alla 'semplice' gestione dei pagamenti

Occhio però che ogni pagamento che tu fai é a tutti gli effetti una conversione Crypto>fiat e se ne fai per una manciata di euri nn ci sono problemi ma se durante l anno movimenti migliaia di euro potresti doverle inserire nella dichiarazione.

Se ti viene a cercare l AdE è sempre brutto fargli capire DOPO che in realtà avevi ragione tu.

gparlav
15-01-2025, 22:39
Occhio però che ogni pagamento che tu fai é a tutti gli effetti una conversione Crypto>fiat e se ne fai per una manciata di euri nn ci sono problemi ma se durante l anno movimenti migliaia di euro potresti doverle inserire nella dichiarazione.

Se ti viene a cercare l AdE è sempre brutto fargli capire DOPO che in realtà avevi ragione tu.

Ovvio che sia una conversione crypto>fiat. L'ho scritto esplicitamente
Ma converto solo il cash back ricevuto per le spese. Noccioline rispetto al totale

Il concetto espresso è che le c.d. carte di credito crypto sono solo carte in euro. Nulla di più

Informative
15-01-2025, 22:52
Il concetto espresso è che le c.d. carte di credito crypto sono solo carte in euro. Nulla di più

Ma non ci dire... MA NON CI DIRE!! :asd: Nessuno lo sapeva e questo cambia tutto! Specialmente alla luce dei 50 commenti sopra :asd:

MikTaeTrioR
15-01-2025, 23:12
Ovvio che sia una conversione crypto>fiat. L'ho scritto esplicitamente
Ma converto solo il cash back ricevuto per le spese. Noccioline rispetto al totale

Il concetto espresso è che le c.d. carte di credito crypto sono solo carte in euro. Nulla di più

Il che ovvia in toto a quello che tu o un altro dicevate e cioè che non ti ci compri il pane...

Non capisco perché cambiate discorso 😅

Informative
15-01-2025, 23:29
Il che ovvia in toto a quello che tu o un altro dicevate e cioè che non ti ci compri il pane...

Non capisco perché cambiate discorso 😅

Il loro discorso ritardato è che ha valore perché ti danno della fiat.
Te la danno così, per compassione, non perché la cosa in se abbia un valore e una domanda a monte :asd:
Quindi la puoi scambiare per fiat perché il suo valore è che la puoi scambiare per fiat :asd: non fa una piega :asd: :asd:

Che imbarazzo, che imbarazzo :asd:
Certo che pure noi, che stiamo qui a perdere tutto questo tempo a discutere a certi livelli subumani, qualche problemino l'abbiamo, inutile nasconderlo :asd: :asd:

aqua84
16-01-2025, 07:09
Il loro discorso ritardato è che ha valore perché ti danno della fiat.
Te la danno così, per compassione, non perché la cosa in se abbia un valore e una domanda a monte :asd:
Quindi la puoi scambiare per fiat perché il suo valore è che la puoi scambiare per fiat :asd: non fa una piega :asd: :asd:

Che imbarazzo, che imbarazzo :asd:
Certo che pure noi, che stiamo qui a perdere tutto questo tempo a discutere a certi livelli subumani, qualche problemino l'abbiamo, inutile nasconderlo :asd: :asd:

già il continuare a fare quelle faccine ogni frase che scrivi denota qualche tipo di problema, di cui ti sei accorto anche tu

riguardo al discorso btc/cripto inutile continuare con chi ha fede in quella cosa
sarebbe come fare capire al Papa che Dio non esiste (ma forse lui lo sa)

Ginopilot
16-01-2025, 07:33
già il continuare a fare quelle faccine ogni frase che scrivi denota qualche tipo di problema, di cui ti sei accorto anche tu

riguardo al discorso btc/cripto inutile continuare con chi ha fede in quella cosa
sarebbe come fare capire al Papa che Dio non esiste (ma forse lui lo sa)

Devi comprendere che e' gente che ha "studiato" i sacri testi, una specie di "teoria monetaria for dummies". E ripetono il mantra "studia", come se fossero bocconiani da 110 e lode. :sofico:

Ginopilot
16-01-2025, 07:43
Ovvio che sia una conversione crypto>fiat. L'ho scritto esplicitamente
Ma converto solo il cash back ricevuto per le spese. Noccioline rispetto al totale

Il concetto espresso è che le c.d. carte di credito crypto sono solo carte in euro. Nulla di più

Abbastanza ovvio, chi vende e' obbligato ad accettare il pagamento in euro, se tu volessi pagare direttamente con una cosa diversa, potrebbe rifiutarsi. E' per questo che le crypto sono solo potenzialmente una moneta, come i sassi, le banane e qualsiasi altra cosa.

Wrib
16-01-2025, 08:21
In questo momento e con la tecnologia attuale, il regolamento di pagamenti fatti da VISA / Mastercard / messaggistica Swift è di circa 3-4 ordini di grandezza rispetto a BTC. E con BTC devi aspettare 20 minuti per avere la conferma della transazione.
Non sono aggiornato con le ultime evoluzioni del regolamento in ETH, ma sino allo scorso anno erano ancora indietro rispetto a VISA di un paio di ordini di grandezza. Ma ETH si è orientato maggiormente verso gli Smart contact rispetto alla 'semplice' gestione dei pagamenti

Su questo apro una parentesi.

Quando si capisce la vera essenza di bitcoin non ci si porrà la domanda se bitcoin gestisce troppe poche transazioni al secondo rispetto visa, mastercard o le varie shitcoin. Ma ci si porrà questa domanda: la quantità massima di transazioni che bitcoin gestisce nell'unità di tempo sarà forse troppa per mantenere la decentralizzazione sul lungo periodo o va bene così?

Detto in altri termini ci si chiederà: l'attuale dimensione massima consentita per ogni nuovo blocco di transazioni minato ogni 10 minuti è sufficientemente piccola per non far crescere troppo la dimensione della blockchain negli anni a venire? Da bitcoiner temerei (o per lo meno apprezzerei, avrebbe applicazioni tecniche interessanti) di più una nuova altcoin con dimensione massima del blocco piccolissima rispetto all'ennesima shitcoin che vanta di poter arrivare ad 1 milione di transazioni al secondo.


Le transazioni bitcoin onchain sono le uniche operazioni informatiche di questo mondo veramente irreversibili ed incensurabili*, non ha senso confrontarle con le transazioni su visa/mastercard o le varie shitcoin che permettendo molte transazioni per blocco, se venisssero usate appieno, diventerebbero del tutto centralizzate. (e parlo delle shitcoin POW con blocchi enormi e/o tempo ravvicinato tra blocchi, perchè quelle POS sono già centralizzate intrinsecamente).

*ovviamente non sono assolutamente irreversibili ed incensurabili ma lo sono tanto quanto è forte il muro energetico del pow a loro protezione, per sovvertire una transazione servirebbe mettere in piedi un sistema di mining più potente di quello attuale a livello mondiale. sono la cosa più vicina alla incensurabilità e irreversibilità che esista.

gparlav
16-01-2025, 08:33
Su questo apro una parentesi.

Quando si capisce la vera essenza di bitcoin non ci si porrà la domanda se bitcoin gestisce troppe poche transazioni al secondo rispetto visa, mastercard o le varie shitcoin. Ma ci si porrà questa domanda: la quantità massima di transazioni che bitcoin gestisce nell'unità di tempo sarà forse troppa per mantenere la decentralizzazione sul lungo periodo o va bene così?

Detto in altri termini ci si chiederà: l'attuale dimensione massima consentita per ogni nuovo blocco di transazioni minato ogni 10 minuti è sufficientemente piccola per non far crescere troppo la dimensione della blockchain negli anni a venire? Da bitcoiner temerei (o per lo meno apprezzerei, avrebbe applicazioni tecniche interessanti) di più una nuova altcoin con dimensione massima del blocco piccolissima rispetto all'ennesima shitcoin che vanta di poter arrivare ad 1 milione di transazioni al secondo.


Le transazioni bitcoin onchain sono le uniche operazioni informatiche di questo mondo veramente irreversibili ed incensurabili*, non ha senso confrontarle con le transazioni su visa/mastercard o le varie shitcoin che permettendo molte transazioni per blocco, se venisssero usate appieno, diventerebbero del tutto centralizzate. (e parlo delle shitcoin POW con blocchi enormi e/o tempo ravvicinato tra blocchi, perchè quelle POS sono già centralizzate intrinsecamente).

*ovviamente non sono assolutamente irreversibili ed incensurabili ma lo sono tanto quanto è forte il muro energetico del pow a loro protezione, per sovvertire una transazione servirebbe mettere in piedi un sistema di mining più potente di quello attuale a livello mondiale. sono la cosa più vicina alla incensurabilità e irreversibilità che esista.

Riflessione interessante, a cui non so dare una risposta. Nel mio post mi sono solo focalizzato alla situazione attuale e relativa "potenza" dei vari sistemi di pagamento utilizzati a livello mondiale.

Certamente la struttura attuale di bitcoin non è tecnologicamente robusta per fornire una dorsale di pagamenti. Ed è questo il principale limite per poterlo adottare come strumento di pagamento universalmente accettabile. Il tutto a prescindere da limiti legali circa la sua accettabilità da parte dei diversi attori in un mercato.

Altro limite della struttura bitcoin è il fatto che può solo funzionare online.
Se fai uno scambio offline, devi fidarti che la transazione venga chiusa successivamente. Inaccettabile nell'utilizzo pratico

Vediamo come evolve la situazione. Gli ultimi 10 anni sono stati interessanti e i prossimi 10 lo saranno ancor di più

MikTaeTrioR
16-01-2025, 08:41
già il continuare a fare quelle faccine ogni frase che scrivi denota qualche tipo di problema, di cui ti sei accorto anche tu

riguardo al discorso btc/cripto inutile continuare con chi ha fede in quella cosa
sarebbe come fare capire al Papa che Dio non esiste (ma forse lui lo sa)

È vero, lui sbaglia i toni, bisogna anche capirlo, è esasperato...io scrivo tre cazzate giusto per rompervi i coglioni ma lui cerca di argomentare e riceve sempre le stesse risposte che ha sempre ricevuto chi ha cercato di argomentare....in fondo, anche se potrebbe usare un tono più pacato, dice cose non troppo distanti dalla realtà......

È evidente che la maggior parte delle vostre critiche è priva di un reale fondamento o è controbilanciata in toto da qualche altro aspetto...a questo punto è più che evidente....

Se vogliamo fare finta che le vostre analisi abbiano una qualche valenza per me va bene, per me è uno svago e vi ringrazio per la vostra combattività imperitura :)

Edit: ho letto dopo che Gino pensa che si potrebbe fare tranquillamente una carta di credito "sassi based".... Ecco, cosa volete che vi dica, a me fanno scompisciare queste idee che avete...adoro il fatto che dopo tanti anni ancora non è stato colto il punto principale, che è pure semplice da cogliere... eppure il tono è spesso di superiorità nei confronti dei crypto investitori, ci date dei fessi fondamentalmente, pensate di saperne di più, di aver fatto la scelta migliore........ Io non posso fare altro che buttarla in caciara, salvo messaggi seri tipo questo... Almeno mi faccio qualche risata :D

Zappz
16-01-2025, 08:49
Senza di loro non esisterebbe la cryptofeccia e sarebbe solo della noia... :D

MikTaeTrioR
16-01-2025, 08:53
Riflessione interessante, a cui non so dare una risposta. Nel mio post mi sono solo focalizzato alla situazione attuale e relativa "potenza" dei vari sistemi di pagamento utilizzati a livello mondiale.

Certamente la struttura attuale di bitcoin non è tecnologicamente robusta per fornire una dorsale di pagamenti. Ed è questo il principale limite per poterlo adottare come strumento di pagamento universalmente accettabile. Il tutto a prescindere da limiti legali circa la sua accettabilità da parte dei diversi attori in un mercato.

Altro limite della struttura bitcoin è il fatto che può solo funzionare online.
Se fai uno scambio offline, devi fidarti che la transazione venga chiusa successivamente. Inaccettabile nell'utilizzo pratico

Vediamo come evolve la situazione. Gli ultimi 10 anni sono stati interessanti e i prossimi 10 lo saranno ancor di più


Rispondo anche al post a cui hai risposto..

La crescita della dimensione del registro è un problema relativo, un disco da un giga oggi non viene neanche più prodotto mentre anni fa lo pagavo caro..

Per sopperire al TPS si utilizzano second layers tipo lighting network...questo si usa per transare piccoli ammontari, per il "bonificone" si transa su main net..

In ultimo, è assolutamente possibile funzionamento offline, si possono creare transazioni prefirmate offline, una volta riavuta connessione quella può essere inviata a main net senza alcun problema e senza alcun limite di tempo... chiaramente se wallet di provenienza si svuota prima di inviare la transazione questa fallirà...

MikTaeTrioR
16-01-2025, 08:59
E i miei due messaggi seri della giornata sono andati, si torna alla caciara :D

Wrib
16-01-2025, 09:02
Certamente la struttura attuale di bitcoin non è tecnologicamente robusta per fornire una dorsale di pagamenti. Ed è questo il principale limite per poterlo adottare come strumento di pagamento universalmente accettabile. Il tutto a prescindere da limiti legali circa la sua accettabilità da parte dei diversi attori in un mercato.


Esatto! Diciamo che scalare onchain, pensare di poter effettuare "migliaia se non milioni di transazioni al secondo" sulla blockchain di bitcoin è impossibile senza trasformare bitcoin in un sistema centralizzato. Aumentando la dimensione massima ammessa del blocco aumenterebbe troppo la dimensione su disco della blockchain e pochi grossi datacenter al mondo potrebbero permettersi di far girare un full node, ciao ciao decentralizzazione.

Per andare nella direzione dei micropagamenti di tutti i giorni si può solo sperare nell'evoluzione di sistemi di secondo livello come il Lightning Network (https://www.google.com/search?q=bitcoin+lightning+network) che detta molto grezzamente bloccano dei bitcoin onchain, fanno delle operazioni offchain in questo network secondario e ogni tot "stornano" sulla blockchain vera e propria usando solo poche transazioni vere e proprie onchain.

Ma non è ancora chiaro se prenderà piede.

Se lightning networ non dovesse sfondare bitcoin non diventerà mai una valuta per i piccoli pagamenti di tutti i giorni. Diventerebbe semplicemente una dorsale mondiale per pochi pagamenti dal valore minimo alto per via dei costi di transazione non trascurabili dato che lo spazio per blocco è limitato e i miner includono nel blocco chi paga di più per la propria transazione. Non sarebbe comunque male come obiettivo, un nuovo oro digitale per regolare pagamenti importanti internazionali o meno aspettando i canonici 6 blocchi di sicurezza (60min). Farebbe concorrenza al dollaro nei regolamenti di conti tra nazioni, specie quelle che vorrebbeo staccarsi da esso.

Ginopilot
16-01-2025, 09:02
Già, un scenario finanziario basato sul nulla è un gigante con i piedi di argilla, finire a gambe all'aria è il classico attimo, peccato che come al solito chi pagherà saranno sempre i soliti, c'è da sperare che sia solo un esperimento per vedere come si diceva una volta "l'effetto che fa" e che il mercato finanziario rimanga ancorato al mercato reale e non virtuale....

Con le regola attuali, almeno in europa, non dovrebbero esserci problemi. Il problemi sorgerebbero cambiandole le regole. E l'arrivo di trump non fa ben sperare anche per noi.

MikTaeTrioR
16-01-2025, 09:09
È si, si è visto nel 2008 come hanno funzionato bene le regole....

Le regole quando dipendono da organizzazioni composte da esseri umani sono solamente fragili recinzioni....avete presente i cavalli nei paddock circondati da quel filo elettrificato?! Il cavallo se vuole lo salta ci può anche passare dritto in mezzo senza problemi, e a volte capita infatti...

In questo mondo la soluzione crypto casca a fagiuolo :)

Informative
16-01-2025, 09:59
È vero, lui sbaglia i toni, bisogna anche capirlo, è esasperato...io scrivo tre cazzate giusto per rompervi i coglioni ma lui cerca di argomentare e riceve sempre le stesse risposte che ha sempre ricevuto chi ha cercato di argomentare....in fondo, anche se potrebbe usare un tono più pacato, dice cose non troppo distanti dalla realtà......

È evidente che la maggior parte delle vostre critiche è priva di un reale fondamento o è controbilanciata in toto da qualche altro aspetto...a questo punto è più che evidente....

Se vogliamo fare finta che le vostre analisi abbiano una qualche valenza per me va bene, per me è uno svago e vi ringrazio per la vostra combattività imperitura :)

Edit: ho letto dopo che Gino pensa che si potrebbe fare tranquillamente una carta di credito "sassi based".... Ecco, cosa volete che vi dica, a me fanno scompisciare queste idee che avete...adoro il fatto che dopo tanti anni ancora non è stato colto il punto principale, che è pure semplice da cogliere... eppure il tono è spesso di superiorità nei confronti dei crypto investitori, ci date dei fessi fondamentalmente, pensate di saperne di più, di aver fatto la scelta migliore........ Io non posso fare altro che buttarla in caciara, salvo messaggi seri tipo questo... Almeno mi faccio qualche risata :D

In effetti dovrei buttarla sulla caciara e perculazione sistematica anch'io. E' un po' che lo dico ma poi cedo sempre alla tentazione di rispondere seriamente.
Anche perché con gente che non comprende il concetto di commerciabilità e relative implicazioni ("puoi fare una carta di credito basata sui sassi e sarebbe uguale" :asd: :asd: i sassi hanno appunto commerciabilità bassissima :asd: le fiat minds studiatissime :asd: ) o il costo opportunità o il rischio di controparte (threads precedenti che adesso non vado a ripescare), cosa vuoi discutere seriamente.

Tra l'altro non dovrei nemmeno incazzarmi, dopotutto è anche grazie a gente come questa che c'è tutta questa sostanzialmente free money disponibile: ad esempio di recente mi sono messo a vendere put options su Bitcoin, e grazie ai numerosi imbecilli che credono vada a zero domani because Ponzi trovi buona domanda da fillare anche a prezzi lontanissimi dall'attuale, tipo 50000 con scadenza 31 gennaio. E prendendosi qualche rischio in più con strike più vicini (relativamente: se si scende sotto lo strike si possono sempre comprare BTC pari al numero dei contratti venduti e holdarli, ovviamente con oculatezza senza sovraesporsi) si parla di tanta free money (un po' di financial advice gratuito :asd: ).
Sono opportunità che puoi cogliere soltanto se hai appunto capito cosa hai per le mani (oltre ovviamente al sempre efficace holding&fiat shorting) e di conseguenza l'asimmetria di probabilità tra salire e scendere.
Quindi in realtà vi voglio bene, anzi asseconderò il ritardo da ora in poi :asd:

aqua84
16-01-2025, 10:07
l'importante è che continua a mettere le faccine sorridenti dopo ogni frase che finisci come ti avrà sicuramente detto lo psichiatra per far credere al tuo cervello che va tutto bene.

poi come già detto, con le banane ti ci puoi divertire come preferisci

Zappz
16-01-2025, 10:08
Infatti cosa ve ne frega di spiegare le cose a Gino ed i suoi compagni di merende, alla fine scrivono le stesse boiate da quando btc valeva poche centinaia di euro e non hanno ancora capito che hanno deliberatamente buttato nel cesso l'occasione della vita...

Informative
16-01-2025, 10:13
poi come già detto, con le banane ti ci puoi divertire come preferisci

Massì, prendere a bastonate economiche il 90% della gente qui dentro e osservarli mentre si arrabattano a cercare di insegnarti qualcosa in materia finanziaria ha sempre il suo fascino.

MikTaeTrioR
16-01-2025, 10:20
l'importante è che continua a mettere le faccine sorridenti dopo ogni frase che finisci come ti avrà sicuramente detto lo psichiatra per far credere al tuo cervello che va tutto bene.

poi come già detto, con le banane ti ci puoi divertire come preferisci

io adoro la faccina :asd:

se ti da cosi fastidio non penso che il problema sia la faccina...

capisco che realtà dei fatti piu faccina perculatrice possa dar fastidio...il trucco è non far finta che non esista la realtà dei fatti come fate voi...consiglio.

aqua84
16-01-2025, 10:36
io adoro la faccina :asd:

non avevo alcun dubbio!!

MikTaeTrioR
16-01-2025, 10:41
non avevo alcun dubbio!!

:asd:


va bhe finchè la policy del forum permette di usarla possiamo usarla?? o no? chiedo! :D :D :D

aqua84
16-01-2025, 10:47
:asd:


va bhe finchè la policy del forum permette di usarla possiamo usarla?? o no? chiedo! :D :D :D

tutto quello che volete, se vi fa stare bene, non devi certamente chiedere a me

Ginopilot
16-01-2025, 12:28
L'infedele fa sempre sorridere.