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View Full Version : Sgarri in monopattino? Se hai la patente rischi il ritiro, come successo in Umbria


Redazione di Hardware Upg
13-01-2025, 10:22
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/urban-mobility/sgarri-in-monopattino-se-hai-la-patente-rischi-il-ritiro-come-successo-in-umbria_134465.html

Un cittadino è stato sorpreso alla guida di un monopattino elettrico in stato di ubriachezza, e per questo gli è stata ritirata la patente di guida

Click sul link per visualizzare la notizia.

Saturn
13-01-2025, 10:28
Mah a parte il monopattino credo sia la normalità. Episodi simili sono accaduti in passato anche a gente che guidava biciclette tradizionali o era in groppa ad un cavallo o ancora (se non ricordo male) che guidava droni.

Paganetor
13-01-2025, 10:29
lo stesso è capitato tempo fa a gente in bicicletta, per la quale è previsto l'uso anche senza atente o patentino.

Semplicemente se ce l'hai - oltre alla multa - ne rispondi anche attraverso la patente (punti decurtati, ritiro ecc.), mentre se non ce l'hai ti fanno "solo" la multa.

Comunque, se ci fermiamo un attimo a ragionare, non è "sano" che si possa circolare sulle strade senza un minimo di conoscenza della segnaletica, delle precedenze ecc. Poi la gente passa dove non può o non deve senza nemmeno sapere cosa sta facendo.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 10:31
lo stesso è capitato tempo fa a gente in bicicletta, per la quale è previsto l'uso anche senza atente o patentino.

Semplicemente se ce l'hai - oltre alla multa - ne rispondi anche attraverso la patente (punti decurtati, ritiro ecc.), mentre se non ce l'hai ti fanno "solo" la multa.

Comunque, se ci fermiamo un attimo a ragionare, non è "sano" che si possa circolare sulle strade senza un minimo di conoscenza della segnaletica, delle precedenze ecc. Poi la gente passa dove non può o non deve senza nemmeno sapere cosa sta facendo.

Sì, in parte hai ragione, ma per i bambini più piccoli come potresti fare? Gli vieti di circolare senza un adulto patentato?

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 10:33
Mah a parte il monopattino credo sia la normalità. Episodi simili sono accaduti in passato anche a gente che guidava biciclette tradizionali o era in groppa ad un cavallo o ancora (se non ricordo male) che guidava droni.

Ma il cavallo non è un veicolo :p

Paganetor
13-01-2025, 10:33
Mi rendo conto che si tratti di una situazione complicata da gestire, ma avere per strada gente (a maggior ragione se minorenni) che circolano senza avere idea di cosa fanno o del pericolo che corrono (e fanno correre) è davvero terrificante...

R@nda
13-01-2025, 10:33
Non è nemmeno sano che ti ritirino la patente su un mezzo che non necessita patente ma siamo seri?! Spero siano fake queste notizie.

Una bella multa salata si fa e basta.

Saturn
13-01-2025, 10:35
Ma il cavallo non è un veicolo :p

Hai ragione...è qualcosa di più ! ;)

Peccato non possa entrare in autostrada/superstrada ! :asd:

Non è nemmeno sano che ti ritirino la patente su un mezzo che non necessita patente ma siamo seri?! Spero siano fake queste notizie.

Una bella multa salata si fa e basta.

No basta che cerchi. Tutto vero.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 10:38
Non è nemmeno sano che ti ritirino la patente su un mezzo che non necessita patente ma siamo seri?! Spero siano fake queste notizie.

Una bella multa salata si fa e basta.

Non concordo. La patente significa che hai seguito un corso, o studiato su un libro, per sapere cosa puoi o non puoi fare in strada. Non importa con quale veicolo, le regole sono le stesse.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 10:40
Mi rendo conto che si tratti di una situazione complicata da gestire, ma avere per strada gente (a maggior ragione se minorenni) che circolano senza avere idea di cosa fanno o del pericolo che corrono (e fanno correre) è davvero terrificante...

Beh oddio, diciamo un minimo di preoccupazione sì, ma terrificante addirittura mi sembra esagerato. In bici tutti hanno sempre circolato senza patente, ed una volta non serviva nemmeno per il ciclomotore, ma non è che vedevi gente impazzita diversamente da adesso dove serve il patentino.
In molte scuole primarie per altro (lo so perché i miei figli lo hanno fatto) insegnano le basi delle norme stradali, con i principali cartelli. Nella mia città c'è pure un parco dove li portano, con la riproduzione della segnaletica orizzontale e verticale.

Doraneko
13-01-2025, 10:43
Sì, in parte hai ragione, ma per i bambini più piccoli come potresti fare? Gli vieti di circolare senza un adulto patentato?

Anni fa questa situazione era stata presa in esame per le biciclette, non ricordo di preciso da chi, forse dalla Cessazione. In pratica ci si chiedeva se una persona con la patente dovesse subire una decurtazione dei punti nel caso in cui commetta delle infrazioni che lo prevedono quando ci si trova alla guida di un'auto, una moto, ecc...
La risposta è stata un no, perché la bici può essere portata anche senza patente e una persona senza patente non avrebbe alcuna decurtazione dei punti e sarebbe assolutamente incostituzionale dare pene diverse a due persone che hanno fatto la stessa cosa.
Se trovo il riferimento lo posto.

Paganetor
13-01-2025, 10:45
Questo perché non ti è ancora capitato il ragazzino che ti schizza in bici (o monopattino) davanti al muso della macchina mentre stai circolando tranquillo per conto tuo. Roba da perderci il sonno per un paio di giorni...

Comunque alcune regole andrebbero introdotte, come appunto un "mini patentino" (passami il termine) o almeno la partecipazione a dei corsi che diano le basi per circolare in strada. Chiaro che se hai 6 anni mi aspetto che un bambino circoli insieme a un adulto e dunque giro a lui la responsabilità di tenerlo "in carreggiata"

Zappz
13-01-2025, 10:50
Non è nemmeno sano che ti ritirino la patente su un mezzo che non necessita patente ma siamo seri?! Spero siano fake queste notizie.

Una bella multa salata si fa e basta.

Spero che almeno ci sia una discriminazione fra il girare in strada, oppure sulla ciclabile.

R@nda
13-01-2025, 10:51
Non concordo. La patente significa che hai seguito un corso, o studiato su un libro, per sapere cosa puoi o non puoi fare in strada. Non importa con quale veicolo, le regole sono le stesse.

E figurati...

Quindi se io sono ubriaco ma non ho la patente mi becco la multa.
Se però ho la patente faccio bingo.

E che trattamento sarebbe? Su un mezzo che non necessita patente mi fai la multa, cara quanto vuoi, meritata.
Uguale per tutti.

Unrue
13-01-2025, 10:51
Sì, in parte hai ragione, ma per i bambini più piccoli come potresti fare? Gli vieti di circolare senza un adulto patentato?

Tecnicamente fino a 14 anni un ragazzino/bambino non potrebbe stare da solo in ogni caso. Ma questa regola è largamente disattesa.

Doraneko
13-01-2025, 10:52
Leggete qui (http://www.rivistagiuridica.aci.it/fileadmin/Documenti/2017/giurisprudenza/Cassazione_penale/cass_47589_del_16_ottobre_2017.pdf)

dottortanzy
13-01-2025, 10:52
Anni fa questa situazione era stata presa in esame per le biciclette, non ricordo di preciso da chi, forse dalla Cessazione. In pratica ci si chiedeva se una persona con la patente dovesse subire una decurtazione dei punti nel caso in cui commetta delle infrazioni che lo prevedono quando ci si trova alla guida di un'auto, una moto, ecc...
La risposta è stata un no, perché la bici può essere portata anche senza patente e una persona senza patente non avrebbe alcuna decurtazione dei punti e sarebbe assolutamente incostituzionale dare pene diverse a due persone che hanno fatto la stessa cosa.
Se trovo il riferimento lo posto.

Ricordavo anch'io cosi' ed ho trovato questo:
https://www.poliziadistato.it/articolo/pdf/19780#:~:text=Niente%20punti%20patente%20per%20ciclisti,i%20punti%20dalla%20sua%20patente.

!fazz
13-01-2025, 10:52
guardate che da sempre le multe in bicicletta si ribaltavano sulla patente auto è sempre stato così

ad esempio un mio conoscente è stato laserato in biciletta e gli hanno tolto punti sulla patente / multa (non ricordo bene mi ricordo solo la sequela di inni ed invocazioni alle varie cerchie angeliche)

comunque meno assurdo questo di quello multato a piedi per essere ubriaco

Piedone1113
13-01-2025, 10:52
Non concordo. La patente significa che hai seguito un corso, o studiato su un libro, per sapere cosa puoi o non puoi fare in strada. Non importa con quale veicolo, le regole sono le stesse.

Il cds fa una netta distinzione tra i veicoli che possono circolare su strada pubblica ( velocipede, veicolo a trazione animale, ciclomotore, trattrice agricola ecc) per indicare i prerequisiti alla conduzione.
Gli obblighi che devono assumere i conducenti di tali veicoli sono pressocche uguali ( ne è escluso il pedone che ha degli obblighi diversi) e le sanzioni sono le medesime.
Passare col rosso con una bicicletta a chi possiede una patente significa non essere in possesso dei prerequisiti di avere la patente stessa e quindi giustissimo la decurtazione dei punti, sospensione ecc.
Mi sembra palese poi il fatto che causare un incidente porta agli stessi risultati a prescindere dal veicolo che conduci e quindi come hai scritto è sacrosanto le eventuali sanzioni sulla patente.
Caso simile è un titolato di patente CDE che viene sospesa la patente per un incidente causato alla conduzione di un auto:
Ritiro della patente per tutte le categorie ( e non solo per la B) perchè se non rispetti/conosci gli obbligo con un auto è palese che lo faresti ugualmente con un TIR.

Saturn
13-01-2025, 10:54
guardate che da sempre le multe in bicicletta si ribaltavano sulla patente auto è sempre stato così

ad esempio un mio conoscente è stato laserato in biciletta e gli hanno tolto punti sulla patente

comunque meno assurdo questo di quello multato a piedi per essere ubriaco

Deve far male ! Spada laser o blaster ? :asd:

É quello che dicevo anch'io ad ogni modo ! :fagiano:

Piedone1113
13-01-2025, 10:54
guardate che da sempre le multe in bicicletta si ribaltavano sulla patente auto è sempre stato così

ad esempio un mio conoscente è stato laserato in biciletta e gli hanno tolto punti sulla patente

comunque meno assurdo questo di quello multato a piedi per essere ubriaco

Quello multato per essere ubriaco lo è stato per disturbo alla quiete pubblica ( o schiamazzi) e non perchè abbia infranto il cds ( come riportato in modo provocatorio da alcuni "giornalisti" che hanno politicizzato la cosa).

Paganetor
13-01-2025, 10:55
Quello multato per essere ubriaco lo è stato per disturbo alla quiete pubblica ( o schiamazzi) e non perchè abbia infranto il cds ( come riportato in modo provocatorio da alcuni "giornalisti" che hanno politicizzato la cosa).

esatto, stavo per scriverlo io...

quello ha dato di matto in mezzo alla strada ed è stato multato per altre ragioni legate al fatto di essere ubriaco.

Doraneko
13-01-2025, 10:56
guardate che da sempre le multe in bicicletta si ribaltavano sulla patente auto è sempre stato così

ad esempio un mio conoscente è stato laserato in biciletta e gli hanno tolto punti sulla patente / multa (non ricordo bene mi ricordo solo la sequela di inni ed invocazioni alle varie cerchie angeliche)

comunque meno assurdo questo di quello multato a piedi per essere ubriaco

Digli di girare con una stampa del PDF che ho linkato

!fazz
13-01-2025, 10:56
Deve far male ! Spada laser o blaster ? :asd:

É quello che dicevo anch'io ad ogni modo ! :fagiano:

visto la forma direi pistola blaster pesante

R@nda
13-01-2025, 10:58
Anni fa questa situazione era stata presa in esame per le biciclette, non ricordo di preciso da chi, forse dalla Cessazione. In pratica ci si chiedeva se una persona con la patente dovesse subire una decurtazione dei punti nel caso in cui commetta delle infrazioni che lo prevedono quando ci si trova alla guida di un'auto, una moto, ecc...
La risposta è stata un no, perché la bici può essere portata anche senza patente e una persona senza patente non avrebbe alcuna decurtazione dei punti e sarebbe assolutamente incostituzionale dare pene diverse a due persone che hanno fatto la stessa cosa.
Se trovo il riferimento lo posto.

Esatto ne più ne meno.
Legalmente non ha senso.

Sennò ammettiamo anche l'equocompenso è cosa buona e giusta :asd:
Contenti voi...

Doraneko
13-01-2025, 10:59
Deve far male ! Spada laser o blaster ? :asd:

É quello che dicevo anch'io ad ogni modo ! :fagiano:

Sfiga che non fosse uno Stormtrooper, famosi per la scarsa mira :D

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 11:04
Leggete qui (http://www.rivistagiuridica.aci.it/fileadmin/Documenti/2017/giurisprudenza/Cassazione_penale/cass_47589_del_16_ottobre_2017.pdf)

Scusa, ma questa è una situazione completamente diversa. Nel caso in oggetto gli hanno sospeso la patente prima ancora che la prendesse, mentre aveva solo il foglio rosa, quindi la patente, una volta presa, risultava già sospesa.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 11:08
Digli di girare con una stampa del PDF che ho linkato

Nel PDF dice che non decurtano punti, ma non dice che non possono ritirartela per le infrazioni che prevedono il ritiro.

Doraneko
13-01-2025, 11:19
Scusa, ma questa è una situazione completamente diversa. Nel caso in oggetto gli hanno sospeso la patente prima ancora che la prendesse, mentre aveva solo il foglio rosa, quindi la patente, una volta presa, risultava già sospesa.

Leggi tutto
Non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria
della sospensione della patente di guida, che discenda per legge da illeciti
posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, a chi li
abbia commessi conducendo veicoli per la cui guida non sia richiesta alcuna
abilitazione

Saturn
13-01-2025, 11:31
Mi serve una risposta definitiva.

Se entro in A1 con il mio fido Furia III, leggendario campione di cavalcata selvaggia nella steppa, mi tolgono punti o no dalla patente ?

E il cavallo può essere sequestrato amministrativamente o peggio confiscato ???

https://media1.tenor.com/m/e1M6wwQ4BxUAAAAd/walking-horse-in-a-highway.gif

Massimilià, te che dici ???

É l'essere più green del pianeta...e soprattutto veloce...vedessi come sorpasso le Tesla "ferme" a 90 km/h ! :asd:

Doraneko
13-01-2025, 11:32
Altra sentenza (https://arclex.it/wp-content/uploads/2024/01/Cass.-48083-2023-sospensione-patente-monopattino.pdf), più recente e con oggetto proprio un monopattino elettrico.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 11:41
Mi serve una risposta definitiva.

Se entro in A1 con il mio fido Furia III, leggendario campione di cavalcata selvaggia nella steppa, mi tolgono punti o no dalla patente ?

E il cavallo può essere sequestrato amministrativamente o peggio confiscato ???

https://media1.tenor.com/m/e1M6wwQ4BxUAAAAd/walking-horse-in-a-highway.gif

Massimilià, te che dici ???

É l'essere più green del pianeta...e soprattutto veloce...vedessi come sorpasso le Tesla "ferme" a 90 km/h ! :asd:

L'importante è che non lo rottamino, altrimenti sai poi che casino dentro lo schiaccia veicoli!

Paganetor
13-01-2025, 11:45
tritacarne.gif

:D

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 11:46
Altra sentenza (https://arclex.it/wp-content/uploads/2024/01/Cass.-48083-2023-sospensione-patente-monopattino.pdf), più recente e con oggetto proprio un monopattino elettrico.

In effetti la sentenza sembra chiara. Direi che merita un aggiornamento in calce della notizia, segnalando il tuo contributo.

Doraneko
13-01-2025, 11:51
In effetti la sentenza sembra chiara. Direi che merita un aggiornamento in calce della notizia, segnalando il tuo contributo.

Mi fa piacere di essere stato utile

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 11:53
Mi fa piacere di essere stato utile

Grazie, aggiornamento aggiunto.

Doraneko
13-01-2025, 11:57
Grazie, aggiornamento aggiunto.

Comunque credo che basti che il tipo faccia ricorso e ne esce a posto.
Il fatto è che molte volte i quotidiani danno notizia di qualcosa ma non danno notizia di come poi va a finire.

vash79
13-01-2025, 12:13
Comunque credo che basti che il tipo faccia ricorso e ne esce a posto.
ok, ma quello che non capisco è che chi fa la contravvenzione sa che la contravvenzione stessa non è corretta e che facendo ricorso verrà annullata quindi...che cappero la fanno a fare? nella speranza che il soggetto dica "vabbeh ok è andata così"? godono nel far perdere tempo ai cittadini? non hanno nulla da fare e devono passarsi il tempo? non conoscono bene la materia quindi sbagliano in buona fede? varie ed eventuali?


Il fatto è che molte volte i quotidiani danno notizia di qualcosa ma non danno notizia di come poi va a finire.
hai ragione. Se informassero per bene le persone avrebbero un potere maggiore. Va bene che la legge non ammette ignoranza, ma vorrei sapere chi la conosce davvero. Parlo in generale, non solo riferendomi all'articolo.

Massimiliano Zocchi
13-01-2025, 12:30
ok, ma quello che non capisco è che chi fa la contravvenzione sa che la contravvenzione stessa non è corretta e che facendo ricorso verrà annullata quindi...che cappero la fanno a fare? nella speranza che il soggetto dica "vabbeh ok è andata così"? godono nel far perdere tempo ai cittadini? non hanno nulla da fare e devono passarsi il tempo? non conoscono bene la materia quindi sbagliano in buona fede? varie ed eventuali?



hai ragione. Se informassero per bene le persone avrebbero un potere maggiore. Va bene che la legge non ammette ignoranza, ma vorrei sapere chi la conosce davvero. Parlo in generale, non solo riferendomi all'articolo.

Direi che posso dire con un buon grado di certezza che non conoscono le leggi, non sono tenuti ad aggiornarsi, ed in molti casi non ci tengono nemmeno tanto (cioè, dovrebbe interessarti di restare aggiornato nel tuo lavoro). Questo è sempre stato un problema piuttosto diffuso nelle FdO italiane.

Doraneko
13-01-2025, 14:36
ok, ma quello che non capisco è che chi fa la contravvenzione sa che la contravvenzione stessa non è corretta e che facendo ricorso verrà annullata quindi...che cappero la fanno a fare? nella speranza che il soggetto dica "vabbeh ok è andata così"? godono nel far perdere tempo ai cittadini? non hanno nulla da fare e devono passarsi il tempo? non conoscono bene la materia quindi sbagliano in buona fede? varie ed eventuali?

Credo che la questione giri intorno alle frasi evidenziate, cioè che non si conosca bene la materia e si elevino contravvenzioni credendo di fare una cosa giusta e il cittadino, spesso e volentieri non conoscendo neanche lui la materia, si fida di ciò che fa l'operatore.
Per farti un esempio, se in un luogo pubblico non stai facendo qualcosa che richieda un'autorizzazione (guidando la macchina, una moto, cacciando in un bosco, ecc...) non hai alcun obbligo di avere con te un documento identificativo, hai solo l'obbligo di fornire le generalità corrette (art. 651CP). Metti che fermino uno in bici per un controllo, secondo te ha senso che gli chiedano la patente? Ovviamente no, e se questo non è obbligato ad averla con sé, non gliela si può neanche ritirare per violazioni commesse quando non era neanche necessario che l'avesse con sé.
Nell'ambito della circolazione su strada ma soprattutto in altri ambiti (non approfondisco qui), è abbastanza diffuso il "io intanto la denuncio, dopo glielo spiegherà lei al giudice".
Non ci metto la mano sul fuoco ma credo che ci siano delle eventualità in cui sia l'operatore a risponderne se sbaglia. Se uno ti contesta un illecito realmente esistente, in tribunale ci finisci per stabilire se, date le circostanze, tu abbia commesso o meno quell'illecito. Se però l'operatore mi fa finire in tribunale perché mi contesta un illecito che non esiste? Credo sia l'operatore ad assumersene la responsabilità, perché ha commesso a tutti gli effetti un abuso.


hai ragione. Se informassero per bene le persone avrebbero un potere maggiore. Va bene che la legge non ammette ignoranza, ma vorrei sapere chi la conosce davvero. Parlo in generale, non solo riferendomi all'articolo.

Essere informati è sempre una buona cosa il fatto è che spesso non basta per togliersi da certe rogne, perché se un pubblico ufficiale ti contesta qualcosa difficilmente te ne esci a parole, in tribunale rischi di finirci comunque.
Essere informati inoltre, oltre che a tempo ed impegno, richiede anche uno sforzo reciproco tra chi scrive le notizie sui quotidiani e chi le legge.
Se su un quotidiano esce la notizia "Tizio indagato per aver preso a bastonate un ladro entrato in casa sua", il giornalista dovrebbe avere il dovere morale di informare com'è andata a finire, il lettore da parte sua dovrebbe essere abbastanza istruito da sapere che "indagato" non vuol dire né "imputato" né "condannato" e abbastanza lucido da non trarre conclusioni affrettate.

fabius21
13-01-2025, 14:45
Comunque, se ci fermiamo un attimo a ragionare, non è "sano" che si possa circolare sulle strade senza un minimo di conoscenza della segnaletica, delle precedenze ecc.Ma una volta anche le scuole ti insegnavano le basi per camminare in strada. Poi la gente passa dove non può o non deve senza nemmeno sapere cosa sta facendo.
Con me no, se li vedo controsenso, mi metto di fronte, e a volte accellero anche per farli spaventare e magari capire. Coi ragazzi funziona spesso, che comprendano, con gli adulti mi dicono parole, ma il medio è poi la mia risposta.

Doraneko
13-01-2025, 14:45
Direi che posso dire con un buon grado di certezza che non conoscono le leggi, non sono tenuti ad aggiornarsi, ed in molti casi non ci tengono nemmeno tanto (cioè, dovrebbe interessarti di restare aggiornato nel tuo lavoro). Questo è sempre stato un problema piuttosto diffuso nelle FdO italiane.

Non so come funzioni nello specifico, cioè se sia l'operatore a doversi andare a cercare di sua iniziativa la roba pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, le circolari ministeriali, i vari decreti, ecc...o se informarlo sia compito di chi sta sopra di lui.
So per certo però che un certo grado di inefficienza non è imputabile all'operatore bensì alla mancanza di direttive e protocolli che dovrebbero essere forniti dall'alto.

randorama
13-01-2025, 14:48
E il cavallo può essere sequestrato amministrativamente o peggio confiscato ???

se sei in veneto mi sa che te lo confiscano e, se fai il bravo, ti concedono un piattino di pastissada.


però continua a sembrarmi assurdo che, per lo stessa infrazione, si sanzioni in modo diverso chi la patente ce l'ha e chi no.

fabius21
13-01-2025, 14:51
Non so come funzioni nello specifico, cioè se sia l'operatore a doversi andare a cercare di sua iniziativa la roba pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, le circolari ministeriali, i vari decreti, ecc...o se informarlo sia compito di chi sta sopra di lui.
So per certo però che un certo grado di inefficienza non è imputabile all'operatore bensì alla mancanza di direttive e protocolli che dovrebbero essere forniti dall'alto.

Ma infatti l'operatore ha poca colpa, perchè dovrebbe essere il datore di lavoro ad aggiornarli, magari con corsi d'aggiornamento appunto.
Di solito i corsi spesso sono a carico del datore di lavoro, ovviamente se sei libero professionista, il datore sei te, quest'ultima parte l'ho aggiunta nel caso qualcuno tira in mezzo avvocati, commercialisti, etc.etc.etc.


però continua a sembrarmi assurdo che, per lo stessa infrazione, si sanzioni in modo diverso chi la patente ce l'ha e chi no.
Purtroppo sono le leggi scritte coi piedi. Anche se mi sembra giusta se l'infrazione è grave.

fabius21
13-01-2025, 14:59
Quello multato per essere ubriaco lo è stato per disturbo alla quiete pubblica ( o schiamazzi) e non perchè abbia infranto il cds ( come riportato in modo provocatorio da alcuni "giornalisti" che hanno politicizzato la cosa).

Non vorrei dire una stronzata, ma se non ho capito male, è perchè cmq era solo in quello stato, teoricamente per la sua incolumità. Almeno così l'ho interpretata.

Piedone1113
13-01-2025, 19:45
Non vorrei dire una stronzata, ma se non ho capito male, è perchè cmq era solo in quello stato, teoricamente per la sua incolumità. Almeno così l'ho interpretata.

Da quello che è letto si era messo a dar di matto contro la polizia che l'aveva fermato, e sempre se non ricordo male, allertata da cittadini per i suoi schiamazzi.

Piedone1113
13-01-2025, 20:19
Purtroppo sono le leggi scritte coi piedi. Anche se mi sembra giusta se l'infrazione è grave.
Purtroppo non è la legge che è scritta male, ma l'interpretazione dei giudici:

1. Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope e' punito con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto ((da sei mesi ad un anno. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente e' raddoppiata. Per i conducenti di cui al comma 1 dell'articolo 186-bis, le sanzioni di cui al primo e al secondo periodo del presente comma sono aumentate da un terzo alla meta'. Si applicano le disposizioni del comma 4 dell'articolo 186-bis. La patente di guida e' sempre revocata, ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI, quando il reato e' commesso da uno dei conducenti di cui alla lettera d) del citato comma 1 dell'articolo 186-bis, ovvero in caso di recidiva nel triennio.

Come si evince dalla legge non c'è nessuna distinzione tra i tipi di veicoli, ma nelle motivazioni non viene specificata nessuna legge che dichiara quello confutato dai giudici, proprio per questo motivo si andrà sempre in giudicato per qualsiasi dei suddetti reati.
Mi sembra palese che i giudici obbligano i legislatori a emanare una legge che dichiari che i titolari di idoneetà alla guida hanno l'obbligo, a prescindere dal mezzo guidato, a rispettare il cds.
Solo così si passerebbe dal rendere il permesso di guida prevalente sul mezzo .

frncr
13-01-2025, 21:42
Qualche annotazione sul tema:

Nel nostro sistema giuridico, come in tutti quelli basati sul diritto romano, la giurisprudenza (l'insieme delle sentenze precedenti) non è una fonte normativa, come avviene invece nei sistemi cosiddetti "common law" (in sostanza solo quelli anglosassoni). Questo comporta che anche una sentenza di legittimità, per quanto possa essere importante per orientare successivi giudizi di merito su casi analoghi, non è vincolante per il giudice, il quale è soggetto esclusivamente alla legge.
Non è raro trovare in giurisprudenza delle pronunce di cassazione di segno opposto, assunte in tempi diversi su procedimenti analoghi, anche in costanza del quadro normativo.

Detto questo, nella giurisprudenza di legittimità italiana appare consolidato da molti anni il principio che non è possibile disporre la sospensione o revoca della patente di guida come pena accessoria per la guida in stato di ebbrezza di un veicolo per la cui guida non è richiesto alcun titolo autorizzativo. In particolare le sentenze si riferiscono a casi di guida in stato di ebbrezza di velocipedi (soprattutto biciclette, ma anche biciclette elettriche a pedalata assistita e in ultimo monopattini elettrici).
Il principio giurisprudenziale consolidato è che la sospensione "può essere disposta solo quando l'imputato sia titolare di titolo abilitativo e si sia posto alla guida di veicolo che richieda uno dei titoli abilitativi per i quali la legge prevede la sospensione medesima".
Finché i monopattini elettrici saranno classificati fra i velocipedi, ricaderanno nel ambito di applicazione di tale principio. C'è però da aggiungere che, con le ultime modifiche al CdS, i monopattini elettrici sono diventati uno strano ibrido, perché continua a non essere richiesto un titolo abilitativo alla loro guida, ma è stato introdotto l'obbligo assicurativo RC, che non esiste invece per tutti gli altri velocipedi. Per confronto, i ciclomotori si possono guidare dai 14 anni con un titolo autorizzativo più semplice della patente di guida e hanno l'obbligo assicurativo, e per questa categoria di veicoli la giurisprudenza conferma la possibilità di sospensione o revoca della patente di guida, anche se non richiesta per guidarli (è richiesto comunque un "patentino", se non si ha la patente di guida).

Resta comunque certo e perfettamente chiaro il principio che il CdS sanziona la guida in stato di ebbrezza di qualunque veicolo (biciclette incluse). E' soltanto la sanzione accessoria della sospensione/revoca della patente (o decurtazione punti) che non si applica ai velocipedi.
Opinione personale: se un utente della strada viene trovato in stato alterato alla guida di un qualsiasi mezzo, anche una bicicletta, la verifica obbligatoria della permanenza dei requisiti per qualunque titolo di guida eventualmente da lui posseduto mi sembrerebbe logica. Ovvero, mi parrebbe opportuno che se uno viene trovato ubriaco alla guida di una bicicletta, si proceda a verificare se è titolare di una patente di guida, e in caso affermativo lo si obblighi alla revisione della medesima. Questo perché se una persona è incline a mettersi in strada in bici ubriaca, in spregio del CdS e della sicurezza propria e altrui, c'è il fondato motivo di ritenere che possa essere incline a violare il CdS allo stesso modo anche alla guida di altri veicoli per i quali abbia un'abilitazione, ovvero che non abbia più i requisiti psicofisici richiesti per l'abilitazione alla guida. La revisione della patente non è una sanzione ma una misura di sicurezza, e ci potrebbe tranquillamente stare in quei casi.

Per quanto riguarda gli operatori di pubblica sicurezza vale la pena di ricordare che questi possono solo ritirare il titolo di guida, eventualmente anche sbagliando, ma la successiva sospensione o revoca la può disporre solo il giudice (e anch'esso può ovviamente sbagliare, per questo esistono più gradi di giudizio).

Mi sembra palese che i giudici obbligano i legislatori a emanare una legge che dichiari che i titolari di idoneetà alla guida hanno l'obbligo, a prescindere dal mezzo guidato, a rispettare il cds.

L'obbligo di rispettare il CdS grava su tutti gli utenti della strada, pedoni inclusi, e per alcuni aspetti anche su chi non è neppure utente della strada. Non è certo questo in discussione.

Doraneko
14-01-2025, 01:17
Qualche annotazione sul tema:

Nel nostro sistema giuridico, come in tutti quelli basati sul diritto romano, la giurisprudenza (l'insieme delle sentenze precedenti) non è una fonte normativa, come avviene invece nei sistemi cosiddetti "common law" (in sostanza solo quelli anglosassoni). Questo comporta che anche una sentenza di legittimità, per quanto possa essere importante per orientare successivi giudizi di merito su casi analoghi, non è vincolante per il giudice, il quale è soggetto esclusivamente alla legge.
Non è raro trovare in giurisprudenza delle pronunce di cassazione di segno opposto, assunte in tempi diversi su procedimenti analoghi, anche in costanza del quadro normativo.

Detto questo, nella giurisprudenza di legittimità italiana appare consolidato da molti anni il principio che non è possibile disporre la sospensione o revoca della patente di guida come pena accessoria per la guida in stato di ebbrezza di un veicolo per la cui guida non è richiesto alcun titolo autorizzativo. In particolare le sentenze si riferiscono a casi di guida in stato di ebbrezza di velocipedi (soprattutto biciclette, ma anche biciclette elettriche a pedalata assistita e in ultimo monopattini elettrici).
Il principio giurisprudenziale consolidato è che la sospensione "può essere disposta solo quando l'imputato sia titolare di titolo abilitativo e si sia posto alla guida di veicolo che richieda uno dei titoli abilitativi per i quali la legge prevede la sospensione medesima".
Finché i monopattini elettrici saranno classificati fra i velocipedi, ricaderanno nel ambito di applicazione di tale principio. C'è però da aggiungere che, con le ultime modifiche al CdS, i monopattini elettrici sono diventati uno strano ibrido, perché continua a non essere richiesto un titolo abilitativo alla loro guida, ma è stato introdotto l'obbligo assicurativo RC, che non esiste invece per tutti gli altri velocipedi. Per confronto, i ciclomotori si possono guidare dai 14 anni con un titolo autorizzativo più semplice della patente di guida e hanno l'obbligo assicurativo, e per questa categoria di veicoli la giurisprudenza conferma la possibilità di sospensione o revoca della patente di guida, anche se non richiesta per guidarli (è richiesto comunque un "patentino", se non si ha la patente di guida).

Resta comunque certo e perfettamente chiaro il principio che il CdS sanziona la guida in stato di ebbrezza di qualunque veicolo (biciclette incluse). E' soltanto la sanzione accessoria della sospensione/revoca della patente (o decurtazione punti) che non si applica ai velocipedi.
Opinione personale: se un utente della strada viene trovato in stato alterato alla guida di un qualsiasi mezzo, anche una bicicletta, la verifica obbligatoria della permanenza dei requisiti per qualunque titolo di guida eventualmente da lui posseduto mi sembrerebbe logica. Ovvero, mi parrebbe opportuno che se uno viene trovato ubriaco alla guida di una bicicletta, si proceda a verificare se è titolare di una patente di guida, e in caso affermativo lo si obblighi alla revisione della medesima. Questo perché se una persona è incline a mettersi in strada in bici ubriaca, in spregio del CdS e della sicurezza propria e altrui, c'è il fondato motivo di ritenere che possa essere incline a violare il CdS allo stesso modo anche alla guida di altri veicoli per i quali abbia un'abilitazione, ovvero che non abbia più i requisiti psicofisici richiesti per l'abilitazione alla guida. La revisione della patente non è una sanzione ma una misura di sicurezza, e ci potrebbe tranquillamente stare in quei casi.

Per quanto riguarda gli operatori di pubblica sicurezza vale la pena di ricordare che questi possono solo ritirare il titolo di guida, eventualmente anche sbagliando, ma la successiva sospensione o revoca la può disporre solo il giudice (e anch'esso può ovviamente sbagliare, per questo esistono più gradi di giudizio).


L'obbligo di rispettare il CdS grava su tutti gli utenti della strada, pedoni inclusi, e per alcuni aspetti anche su chi non è neppure utente della strada. Non è certo questo in discussione.

Quello che ho messo in grassetto non credo starebbe in piedi in tribunale, credo verrebbe definito un processo alle intenzioni.
"Se ti sei messo in strada in bici da ubriaco, allora lo faresti anche con una macchina", è come dire che uno è violento perché, avendo dato un pugno ad un muro quando era incazzato, se avesse avuto davanti una persona l'avrebbe presa a pugni allo stesso modo. Non si può saperlo. Perché l'ubriaco, avendo la patente e probabilmente avendo la disponibilità di un'auto, non si è messo alla guida di questa scegliendo invece il monopattino o la bicicletta?

marantz
14-01-2025, 10:36
Notizia infondata. Allora dovremmo ritirare la patente anche di tutti coloro che circolano ubriachi a piedi o in bicicletta

frncr
14-01-2025, 15:47
Quello che ho messo in grassetto non credo starebbe in piedi in tribunale, credo verrebbe definito un processo alle intenzioni.
"Se ti sei messo in strada in bici da ubriaco, allora lo faresti anche con una macchina", è come dire che uno è violento perché, avendo dato un pugno ad un muro quando era incazzato, se avesse avuto davanti una persona l'avrebbe presa a pugni allo stesso modo. Non si può saperlo. Perché l'ubriaco, avendo la patente e probabilmente avendo la disponibilità di un'auto, non si è messo alla guida di questa scegliendo invece il monopattino o la bicicletta?

Il tuo paragone non funziona. Chi da un pugno al muro non commette alcun illecito (è solo stupido); viceversa chi si mette in strada in bici ubriaco commette un reato, esattamente come chi lo fa alla guida di un motoveicolo; l'unica differenza è appunto l'inapplicabilità (attuale) della sanzione accessoria amministrativa della sospensione del titolo di guida. Secondo la stessa logica chi guida ubriaco in moto dovrebbe avere sospesa solo la patente A, visto che non serve la B per guidare la moto.

In generale, nei tribunali "sta in piedi" ciò che prevede la legge, né più ne meno. Se la legge prevedesse che un qualunque utente della strada (al limite anche un pedone) colto in stato di alterazione per alcool o droghe fosse passibile di sospensione e revisione dei titoli di guida eventualmente posseduti, allora i giudici applicherebbero tali provvedimenti. Al momento non è così.

La legge però prevede che per l'abilitazione alla guida si debbano possedere determinati requisiti psicofisici, verificati periodicamente tramite esame medico. Per i guidatori cui viene sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza, oltre alle varie sanzioni civili e penali, è previsto a fine pena il passaggio dai Sert (servizi per le tossicodipendenze) per ottenere la certificazione di idoneità alla guida. Ovvero lo stato dice: ti ho beccato una volta a guidare ubriaco (o drogato), perciò non solo ti punisco con multe e sanzioni penali per il reato commesso, ma ti tolgo la patente e non te la rendo finché non sono sicuro che tu sia "pulito", perché sospetto che tu sia alcolista (o affetto da altra dipendenza) e possa reiterare il reato. Secondo te questo è un processo alle intenzioni?

Altro esempio, sempre dal CdS: "Il conducente di età inferiore a diciotto anni, per il quale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro (g/l), non può conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del ventunesimo anno di età".
Ovvero: becco un 14enne brillo sul motorino? Questo non potrà avere la patente auto fino a 21 anni. Processo alle intenzioni? Direi piuttosto: dura lex sed lex.

Peraltro, le ultime modifiche al CdS hanno introdotto la possibilità di sospendere la patente non solo a chi viene trovato alla guida in stato alterato, ma anche a chi risulti positivo ai test antidroga pur non essendo alterato. Quindi di fatto ora si può togliere la patente per 3 anni a chi assume droghe, anche se non le assume alla guida e non ha perciò commesso alcun reato. Questa cagata di salvini è sicuramente discutibile, ma al momento è legge. Se è fattibile questo, non vedo perché non si potrebbe togliere la patente a un ciclista ubriaco, che invece è un utente della strada che commette un reato previsto dal CdS.

cronos1990
14-01-2025, 16:01
Ma una volta anche le scuole ti insegnavano le basi per camminare in strada. Ora la gente striscia come i serpenti? :asd: