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View Full Version : Mercato Auto Italia 2024: quasi 1,6 milioni di immatricolazioni, con un calo dello 0,5%


Redazione di Hardware Upg
03-01-2025, 13:31
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/mercato-green/mercato-auto-italia-2024-quasi-1-6-milioni-di-immatricolazioni-con-un-calo-dello-0-5_134244.html

Il 2024 segna una lieve flessione per il mercato auto in Italia, con un calo dello 0,5% rispetto all’anno precedente. Nonostante un leggero aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici, la transizione verso la mobilità a zero emissioni è lontana dalle aspettative

Click sul link per visualizzare la notizia.

Darkon
03-01-2025, 13:40
Tante, troppe immatricolazioni.

Di questo passo non cambia niente se il calo è solo dello 0,5% l'anno.

D'altra parte in gran parte del territorio molti sindaci sono timidissimi con la categoria degli automobilisti e le città continuano a essere costantemente intasate dalle auto.

L'unica speranza è che nei prossimi anni sempre di più venga disincentivata l'auto privata.

frankie
03-01-2025, 14:01
My 2c:

- Crescita Immatricolazioni prossima allo zero, colpa anche dei prezzi. Prezzi che derivano in gran parte dalla deriva finanziaria di stellantis. Meno auto vendute allora maggiore profitto. Gli azionisti e Tavares ringraziano, il mercato no. Ciò va a scapito anche dell'indotto che ovviamente è in crisi visti i pezzi venduti. Anni fa piuttosto si vendeva a debito, ma il market share rimaneva e l'indotto galoppava.
- non dovrebbe meravigliare il successo di Dacia, quallo che una volta era Fiat.
- Da 20 anni a questa parte aumento inflazione 138% e prezzo auto al 208%
- Elettrico, partito bene, mantenuto male, anzi malissimo. Per prima cosa ci deve essere una convenienza. C'è? No. Come può sembrare utile un auto che a casa posso spendere 20c al kW (o meno) mentre alle colonnine a meno di 55c non c'è nulla (non sono più aggiornato) ma che si arriva fino a olrte 1€, con degli abbonamenti che sono delle inc. ehm fregature mascherate.

gd350turbo
03-01-2025, 14:05
Ah bè...
Un colonnetta da 10-20 kw non costa tanto, ma se ne vuoi una da 2-300 ci vanno centinaia di migliaia di euro, e da qualche parte devi recuperarli.

idroCammello
03-01-2025, 14:33
https://www.msn.com/it-it/motori/notizie/renault-luca-de-meo-i-prezzi-delle-auto-elettriche-aumenteranno-del-40-entro-il-2030/ar-AA1wUn8J?ocid=msedgntp&pc=U531&cvid=a84a51dd5cee4f7fb6f5f24da134af50&ei=39


tradotto: se qualcuno fa' fatica a prenderla oggi e non prevede di avere maggiori entrate... si tenga ben stretta la vecchia, usandola con parsimonia e facendo bene la manutenzione

Mparlav
03-01-2025, 15:30
Non c'è nessuna berlina/sw tra le prime 50 auto più vendute in Italia (la 50a, la Volvo XC40, ne vende 9349). Una specie in via d'estinzione.
Compare la Skoda Octavia al decimo posto tra le diesel con 5719 immatricolazioni e la Tesla Model 3 prima tra le elettriche con 7943.

Max Power
03-01-2025, 23:42
L'unica speranza è che nei prossimi anni sempre di più venga disincentivata l'auto privata.

https://mediaproxy.tvtropes.org/width/1200/https://static.tvtropes.org/pmwiki/pub/images/facepalm_deja_q.jpg

Alphard
04-01-2025, 05:21
https://mediaproxy.tvtropes.org/width/1200/https://static.tvtropes.org/pmwiki/pub/images/facepalm_deja_q.jpg

Ma quello è un utente reale o il mitico Tafazzi di AGG?

Darkon
04-01-2025, 07:06
Ma quello è un utente reale o il mitico Tafazzi di AGG?

Reale... e il bello è che nemmeno prendete in considerazione che ci sia chi ha idee diverse dalle vostre senza fare sceneggiate e prese per il culo.

Complimenti, comportamento maturo.

OUTATIME
04-01-2025, 07:57
Reale... e il bello è che nemmeno prendete in considerazione che ci sia chi ha idee diverse dalle vostre senza fare sceneggiate e prese per il culo.

Complimenti, comportamento maturo.
Disincentivare l'auto privata è una utopia, almeno con i trasporti pubblici di oggi. Nel futuro vedremo, ma una cosa che si potrebbe fare fin da subito sarebbe quella di disincentivare i grossi SUV. Già questo darebbe una grossa mano ad emissioni e traffico

Darkon
04-01-2025, 08:10
Disincentivare l'auto privata è una utopia, almeno con i trasporti pubblici di oggi. Nel futuro vedremo, ma una cosa che si potrebbe fare fin da subito sarebbe quella di disincentivare i grossi SUV. Già questo darebbe una grossa mano ad emissioni e traffico

Concordo infatti il punto non è creare un trauma passando da 100 a 0 in un giorno ma è altrettanto vero che se non si inizia mai da nessuna parte non cambierà mai nulla.

Ora prendiamo in considerazione anche solo a tutti i SUV venduti ma non solo a tutte quelle auto usate solo e soltanto all'interno di città e con una singola persona a bordo.

Oppure prendiamo in considerazione tutte quelle situazioni già servite dal TPL in cui ancora si usa l'auto privata.


Tanto per dare un esempio concreto ieri per andare a lavoro usando l'autobus son potuto partire quasi mezz'ora più tardi perché non essendoci il traffico privato l'autobus ci ha messo metà tempo ed è comunque arrivato in anticipo. Quindi se veramente si spingesse la gente a usare il TPL con alcuni autobus in più si potrebbe tranquillamente partire a orari più comodi e far funzionare il tutto ma invece si preferisce stare tutti incolonnati e perdere ore in attesa ognuno in una singola auto.

È assurdo dai... è palese come tutto questo abbia veramente poco senso e come si usi l'auto privata non per necessità ma semplicemente perché ormai si vede il TPL come una cosa da poveracci.

Alphard
04-01-2025, 08:54
Reale... e il bello è che nemmeno prendete in considerazione che ci sia chi ha idee diverse dalle vostre senza fare sceneggiate e prese per il culo.

Complimenti, comportamento maturo.
ora non fare l'offeso, è che l'hai sparata talmente grossa che ci stava una risposta del genere. Scusa ma chi caspita è il governo / ue o chi per loro per "disincentivare" la libera circolazione, e con quale diritto lo fa? è uno dei diritti costituzionali in quasi tutti i paesi del mondo, tranne quello che vengono definiti regimi, e a ragione.

Qarboz
04-01-2025, 09:48
Concordo infatti il punto non è creare un trauma passando da 100 a 0 in un giorno ma è altrettanto vero che se non si inizia mai da nessuna parte non cambierà mai nulla.

Ora prendiamo in considerazione anche solo a tutti i SUV venduti ma non solo a tutte quelle auto usate solo e soltanto all'interno di città e con una singola persona a bordo.

Oppure prendiamo in considerazione tutte quelle situazioni già servite dal TPL in cui ancora si usa l'auto privata.


Tanto per dare un esempio concreto ieri per andare a lavoro usando l'autobus son potuto partire quasi mezz'ora più tardi perché non essendoci il traffico privato l'autobus ci ha messo metà tempo ed è comunque arrivato in anticipo. Quindi se veramente si spingesse la gente a usare il TPL con alcuni autobus in più si potrebbe tranquillamente partire a orari più comodi e far funzionare il tutto ma invece si preferisce stare tutti incolonnati e perdere ore in attesa ognuno in una singola auto.

È assurdo dai... è palese come tutto questo abbia veramente poco senso e come si usi l'auto privata non per necessità ma semplicemente perché ormai si vede il TPL come una cosa da poveracci.

Controesempio concreto.
Disto 7 km dal lavoro. In auto impiego 10 minuti, 12 se mi fermo al bar per un caffè; ora di inizio del lavoro 7:00; costo circa 1-1.2 litri di benzina al giorno (facciamo 2 euro per comodità). Al ritorno, essendoci più traffico, impiego circa 15-20 minuti. Dovessi farlo in autobus, ne devo prendere due, mi servirebbero 40 minuti sperando di non perdere la coincidenza (piuttosto al limite), 55 minuti - escludendo ritardi - per essere ragionevolmente sicuro di non perderla; da notare che la prima corsa è alle 6:14 e devo fare anche un po' di strada a piedi: è molto probabile arrivare in ritardo.
Costi. Considerando abbonamenti annuali, i più convenienti, (me ne occorrono due perché la sede dell'azienda è in prima provincia, e la compagnia dei trasporti non prevede un abbonamento unico), pagherei circa 2.5 euro al giorno se lavorassi 220 giorni/anno in sede. Ma siccome il mio lavoro mi porta spesso all'estero, circa 60-80 gg/anno, gli abbonamenti costerebbero circa 3.50 euro al giorno.
Conclusione. Per quanto mi riguarda, oltre al risparmio economico, "guadagno" circa un'ora e mezza di vita al giorno... :eek:
Ma non discuto che per altri i mezzi pubblici siano la scelta migliore, e nemmeno mi permetto di dire che dovrebbero togliere gli autobus a favore della mobilità privata, visto che a me non servono.

Goofy Goober
04-01-2025, 10:25
Tante, troppe immatricolazioni.

Di questo passo non cambia niente se il calo è solo dello 0,5% l'anno.

D'altra parte in gran parte del territorio molti sindaci sono timidissimi con la categoria degli automobilisti e le città continuano a essere costantemente intasate dalle auto.

L'unica speranza è che nei prossimi anni sempre di più venga disincentivata l'auto privata.

Darkon puoi fare più di così dai :D

Lo sai anche tu che finchè non si redistribuisce la popolazione in zone dove l'auto non serve MAI è improbabile le cose cambino.

Il vero paradigma di cambiamento sarebbe incentivare l'INTERSCAMBIO tra auto e mezzi pubblici, così che le persone che abitano fuori dalle zone servite possano avvicinarsi e lasciare l'auto prima di proseguire con mezzi, come treni, metro etc.

Ma in città come Bologna dove la metro nemmeno esiste, cosa fai?

Il mezzo pubblico è la soluzione solo quando il mezzo pubblico esiste e funziona (sempre) e non è sovraffollato...

Goofy Goober
04-01-2025, 10:32
Controesempio concreto.
Disto 7 km dal lavoro. In auto impiego 10 minuti, 12 se mi fermo al bar per un caffè; ora di inizio del lavoro 7:00; costo circa 1-1.2 litri di benzina al giorno (facciamo 2 euro per comodità). Al ritorno, essendoci più traffico, impiego circa 15-20 minuti. Dovessi farlo in autobus, ne devo prendere due, mi servirebbero 40 minuti sperando di non perdere la coincidenza (piuttosto al limite), 55 minuti - escludendo ritardi - per essere ragionevolmente sicuro di non perderla; da notare che la prima corsa è alle 6:14 e devo fare anche un po' di strada a piedi: è molto probabile arrivare in ritardo.
Costi. Considerando abbonamenti annuali, i più convenienti, (me ne occorrono due perché la sede dell'azienda è in prima provincia, e la compagnia dei trasporti non prevede un abbonamento unico), pagherei circa 2.5 euro al giorno se lavorassi 220 giorni/anno in sede. Ma siccome il mio lavoro mi porta spesso all'estero, circa 60-80 gg/anno, gli abbonamenti costerebbero circa 3.50 euro al giorno.
Conclusione. Per quanto mi riguarda, oltre al risparmio economico, "guadagno" circa un'ora e mezza di vita al giorno... :eek:
Ma non discuto che per altri i mezzi pubblici siano la scelta migliore, e nemmeno mi permetto di dire che dovrebbero togliere gli autobus a favore della mobilità privata, visto che a me non servono.

mah lato costi dimentichi che c'è anche chi deve usare sia l'auto che il mezzo pubblico.

io da quando ho cambiato lavoro sono in utra-centro città (ZTL) e devo fare 14km di auto in 20 minuti circa al mattino, lascio auto in interscambio, più altri 10 di metropolitana e pochi passi a piedi.
se i 14km di auto li sostituissi con i mezzi pubblici, da 20+10 minuti passerei a 1 ora e 20 di tempo trascorso a spostarmi al mattino, perchè prima devo prendere la macchina per raggiungere la stazione del treno o dei bus, e poi proseguire fino al centro città con 1 cambio. La sera forse ancora più tempo perchè il traffico stradale è più cospicuo.

da 1 ora e spicci ogni giorno di viaggio andata/ritorno passerei a 2 ore e 40 minimo (salvo perdere coincidenze/treni etc), in mezzi pubblici sovraffollati dove devi stare abbracciato a sconosciuti e odorarli ben benino, e treni dove non puoi MAI sederti perchè già pieni.

direi che prima di incentivare il mezzo pubblico di strada da fare ne abbiamo tantissima.

inoltre finchè avremo mezzi pubblici condivisi tra studenti e lavoratori, non risolverà mai nulla.
al mattino ci sono TROPPI UMANI che si spostano alla stessa ora.

o si cambiano gli orari di scuola, o non saranno mai in grado di garantire mezzi non sovraffollati.

AlexSwitch
04-01-2025, 10:43
Tante, troppe immatricolazioni.

Di questo passo non cambia niente se il calo è solo dello 0,5% l'anno.

D'altra parte in gran parte del territorio molti sindaci sono timidissimi con la categoria degli automobilisti e le città continuano a essere costantemente intasate dalle auto.

L'unica speranza è che nei prossimi anni sempre di più venga disincentivata l'auto privata.

Ma si... buttiamo nella latrina tutto il settore!! Che ce frega a noi altri? C'abbiamo il turismo, la dieta mediterranea, la pizza, la pasta, il vino, l'olio... Possiamo campare alla grande solamente di queste cose!!! :doh: :doh:

Chissenefrega di quasi 20000 posti di lavoro, indotto compreso, ovvero di quasi 200000 fonti di reddito!
Chissenefrega della desertificazione tecnologica: una zappetta ed una vanga ed il problema è risolto!!
:doh: :doh:

AlexSwitch
04-01-2025, 10:57
Concordo infatti il punto non è creare un trauma passando da 100 a 0 in un giorno ma è altrettanto vero che se non si inizia mai da nessuna parte non cambierà mai nulla.

Ora prendiamo in considerazione anche solo a tutti i SUV venduti ma non solo a tutte quelle auto usate solo e soltanto all'interno di città e con una singola persona a bordo.

Oppure prendiamo in considerazione tutte quelle situazioni già servite dal TPL in cui ancora si usa l'auto privata.


Tanto per dare un esempio concreto ieri per andare a lavoro usando l'autobus son potuto partire quasi mezz'ora più tardi perché non essendoci il traffico privato l'autobus ci ha messo metà tempo ed è comunque arrivato in anticipo. Quindi se veramente si spingesse la gente a usare il TPL con alcuni autobus in più si potrebbe tranquillamente partire a orari più comodi e far funzionare il tutto ma invece si preferisce stare tutti incolonnati e perdere ore in attesa ognuno in una singola auto.

È assurdo dai... è palese come tutto questo abbia veramente poco senso e come si usi l'auto privata non per necessità ma semplicemente perché ormai si vede il TPL come una cosa da poveracci.

Se ci fossero servizi di trasporto decenti, visti i costi, non ti preoccupare che, visti i prezzi dei carburanti, parecchi lascerebbero la propria auto a casa.
La vulgata dell'italiano medio che deve usare la macchina anche per andare a prendere le sigarette o il caffè al bar, comincia ad essere stantia.
Invece di dare addosso sempre al privato, di criminalizzarlo, assumendo posizioni " ecotalebane " di divieti e limitazioni, perchè non spingere per servizi di trasporto degni di questo nome?
Perchè non obbligare il trasporto merci locale all'elettrico e/o ibrido? Perchè, per esempio, non disincentivare le consegne h24 dei corrieri per l'e commerce?
Vuoi il tuo bel pacchetto dell'amazzone entro 12 o 24 ore dall'acquisto on line? Paghi un bel 15/20% in più di sovrapprezzo!!

Darkon
04-01-2025, 11:27
ora non fare l'offeso, è che l'hai sparata talmente grossa che ci stava una risposta del genere. Scusa ma chi caspita è il governo / ue o chi per loro per "disincentivare" la libera circolazione, e con quale diritto lo fa? è uno dei diritti costituzionali in quasi tutti i paesi del mondo, tranne quello che vengono definiti regimi, e a ragione.

Non è questione di offendersi, non mi sono offeso. È che preferisco forum come questi rispetto a forum famosi proprio per avere un confronto tra adulti ed evitare tutte le menate dei meme, dei perché sì ecc... ecc... è quando anche qua vedi gente rispondere senza argomentare mi infastidisce più che offendermi. Poi magari è un meme divertente una tantum? Ok, no problem.

Quanto alla libera circolazione io non ho mai detto di non volerla anzi la libera circolazione deve e rimarrà sicuramente. Dico solo che la libera circolazione può essere regolamentata meglio per ricercare un compromesso tra comodità ed efficienza tale da evitare l'assurdità che siamo tutti su un SUV, in piena città, tutti bloccati nel traffico per fare magari 5 Km di numero.

Controesempio concreto.
Disto 7 km dal lavoro. In auto impiego 10 minuti, 12 se mi fermo al bar per un caffè; ora di inizio del lavoro 7:00; costo circa 1-1.2 litri di benzina al giorno (facciamo 2 euro per comodità). Al ritorno, essendoci più traffico, impiego circa 15-20 minuti. Dovessi farlo in autobus, ne devo prendere due, mi servirebbero 40 minuti sperando di non perdere la coincidenza (piuttosto al limite), 55 minuti - escludendo ritardi - per essere ragionevolmente sicuro di non perderla; da notare che la prima corsa è alle 6:14 e devo fare anche un po' di strada a piedi: è molto probabile arrivare in ritardo.
Costi. Considerando abbonamenti annuali, i più convenienti, (me ne occorrono due perché la sede dell'azienda è in prima provincia, e la compagnia dei trasporti non prevede un abbonamento unico), pagherei circa 2.5 euro al giorno se lavorassi 220 giorni/anno in sede. Ma siccome il mio lavoro mi porta spesso all'estero, circa 60-80 gg/anno, gli abbonamenti costerebbero circa 3.50 euro al giorno.
Conclusione. Per quanto mi riguarda, oltre al risparmio economico, "guadagno" circa un'ora e mezza di vita al giorno... :eek:
Ma non discuto che per altri i mezzi pubblici siano la scelta migliore, e nemmeno mi permetto di dire che dovrebbero togliere gli autobus a favore della mobilità privata, visto che a me non servono.

al di là che valutare il singolo caso è ovviamente difficile e quindi qualsiasi parere non prenderlo sul personale ma è semplicemente basato su quel poco che posso sapere. Nel tuo caso ad esempio ti direi bici elettrica o motorino elettrico o termico. Che senso ha spostare un'auto che anche se utilitaria ha il suo peso, ti costringe poi a dover perdere tempo in ingorghi quando con un mezzo leggero e piccolo 7 Km alla fine li fai in un attimo spendendo pochissimo?
Sia chiaro con ciò non voglio dire allora "non possedere un'auto" che magari ti serve per quando vai all'estero o per altri fatti tuoi ma semplicemente che non la userei per fare 7Km. Specialmente al ritorno in cui ci metti 20 minuti per fare 7Km secondo me il vantaggio sarebbe enorme.

Darkon puoi fare più di così dai :D

Lo sai anche tu che finchè non si redistribuisce la popolazione in zone dove l'auto non serve MAI è improbabile le cose cambino.

Il vero paradigma di cambiamento sarebbe incentivare l'INTERSCAMBIO tra auto e mezzi pubblici, così che le persone che abitano fuori dalle zone servite possano avvicinarsi e lasciare l'auto prima di proseguire con mezzi, come treni, metro etc.

Ma in città come Bologna dove la metro nemmeno esiste, cosa fai?

Il mezzo pubblico è la soluzione solo quando il mezzo pubblico esiste e funziona (sempre) e non è sovraffollato...

Assolutamente ma infatti il mio intervento forse frainteso non era il divieto di possesso di un'auto privata eh. Quello che volevo dire era che andrebbero regolamentate meglio e razionalizzate. Meno SUV, più utilitarie; meno auto dentro la città dove vanno resi capillari i servizi pubblici ma un uso libero sulle lunghe distanze e così via. Sia chiaro non pretendo di avere la ricetta perfetta e sicuramente ci sono persone competenti in grado di analizzare la cosa ma trovo semplicemente assurdo che da Martedì prossimo che tu sia in auto o in autobus impieghi da 30 a 40 minuti in più per fare lo stesso percorso perché è un ingorgo tutte le mattine. Secondo me serve il coraggio di dire dobbiamo iniziare da X e sì, ci saranno disagi all'inizio ma è necessario per arrivare a Y dove tutti arriveremo a lavoro più sereni e con meno traffico. Però ripeto se non iniziamo mai da niente perché il benché minimo cambiamento da fastidio a tizio piuttosto che a caio prima o poi arriveremo in stile black mirror all'ingorgo perenne.

Ma si... buttiamo nella latrina tutto il settore!! Che ce frega a noi altri? C'abbiamo il turismo, la dieta mediterranea, la pizza, la pasta, il vino, l'olio... Possiamo campare alla grande solamente di queste cose!!! :doh: :doh:

Chissenefrega di quasi 20000 posti di lavoro, indotto compreso, ovvero di quasi 200000 fonti di reddito!
Chissenefrega della desertificazione tecnologica: una zappetta ed una vanga ed il problema è risolto!!
:doh: :doh:

Sotto questo punto di vista non c'è bisogno di nessun intervento particolare. Nei prossimi anni è un settore che in Europa è comunque destinato al declino per colpa di una classe imprenditoriale inadeguata per tanti motivi già affrontati altrove e no, non mi riferisco all'elettrico quanto al costante e clamoroso calo della qualità delle auto europee. Quindi quello che descrivi ormai accadrà comunque e sinceramente penso si sia già oltre il punto di non ritorno e che salvare il settore fatte salve le eccellenze sia praticamente impossibile.

Se ci fossero servizi di trasporto decenti, visti i costi, non ti preoccupare che, visti i prezzi dei carburanti, parecchi lascerebbero la propria auto a casa.

Già affrontato il discorso e non è così. Basti vedere dove i servizi pubblici sono efficienti, funzionano e ti dirò di più sarebbero convenienti sotto ogni punto di vista ma la gente preferisce comunque l'auto privata per una sorta di pregiudizio che usare il mezzo pubblico sia da poveracci e cose del genere.

La vulgata dell'italiano medio che deve usare la macchina anche per andare a prendere le sigarette o il caffè al bar, comincia ad essere stantia.

Sarà stantia ma è vera... per esempio io abito in un paese di campagna dove se devi percorrere dai due punti opposti più lontani ci saranno ad esagerare 800m. Ciò nonostante la gente usa l'auto per qualsiasi cosa. Mi vorresti far credere che in città con distanze maggiori sia diverso? Accanto a dove lavoro c'è una scuola e l'esselunga... ti farei vedere il caos che c'è in certi orari e mi vuoi dire che abitano tutti a distanze tali da dover usare per forza l'auto? Ma dai...

Invece di dare addosso sempre al privato, di criminalizzarlo, assumendo posizioni " ecotalebane " di divieti e limitazioni, perchè non spingere per servizi di trasporto degni di questo nome?

Perché non è sostenibile migliorare il TPL senza limitare il traffico privato. Già allo stato attuale delle cose il TPL è un servizio pesantemente in perdita e te vorresti prima crearne una versione capillare che comunque sarebbe costantemente imbottigliata nel traffico e poi limitare le auto? Servirebbe un bilancio faraonico. Piuttosto serve il contrario gradualmente limitare il traffico privato aumentando gli utenti del TPL in modo da via via poter incrementarlo.

Perchè non obbligare il trasporto merci locale all'elettrico e/o ibrido? Perchè, per esempio, non disincentivare le consegne h24 dei corrieri per l'e commerce?

Perché sarebbe una limitazione che va a colpire un settore ininfluente. Se anche azzerassi le consegne dei corrieri nelle ore di punta non noteresti alcuna differenza. Serve limitare gli utilizzi di massa, non certo i corrieri che sono relativamente pochi.

Vuoi il tuo bel pacchetto dell'amazzone entro 12 o 24 ore dall'acquisto on line? Paghi un bel 15/20% in più di sovrapprezzo!!

Cosa assurda perché ribadisco non influirebbe minimamente su nulla se non a creare una bolla dei prezzi sugli ecommerce. Io preferisco di gran lunga avere UN mezzo che sia di amazon o di Esselunga che porta la spesa o un ordine a 10 famiglie che 10 famiglie che vanno in 10 posti diversi a comprare qualcosa muovendo 10 mezzi.

Max Power
05-01-2025, 00:23
Assolutamente ma infatti il mio intervento forse frainteso non era il divieto di possesso di un'auto privata eh.

Certo frainteso...o meglio una "retro con grattata" :asd:

In qualunque caso, sono troppo vecchio per perdere tempo ad "interpretare": se qualcuno non sa spiegarsi, il problema è suo

:asd:

ilariovs
05-01-2025, 06:20
Non è questione di offendersi, non mi sono offeso. È che preferisco forum come questi rispetto a forum famosi proprio per avere un confronto tra adulti ed evitare tutte le menate dei meme, dei perché sì ecc... ecc... è quando anche qua vedi gente rispondere senza argomentare mi infastidisce più che offendermi. Poi magari è un meme divertente una tantum? Ok, no problem.

Quanto alla libera circolazione io non ho mai detto di non volerla anzi la libera circolazione deve e rimarrà sicuramente. Dico solo che la libera circolazione può essere regolamentata meglio per ricercare un compromesso tra comodità ed efficienza tale da evitare l'assurdità che siamo tutti su un SUV, in piena città, tutti bloccati nel traffico per fare magari 5 Km di numero.



al di là che valutare il singolo caso è ovviamente difficile e quindi qualsiasi parere non prenderlo sul personale ma è semplicemente basato su quel poco che posso sapere. Nel tuo caso ad esempio ti direi bici elettrica o motorino elettrico o termico. Che senso ha spostare un'auto che anche se utilitaria ha il suo peso, ti costringe poi a dover perdere tempo in ingorghi quando con un mezzo leggero e piccolo 7 Km alla fine li fai in un attimo spendendo pochissimo?
Sia chiaro con ciò non voglio dire allora "non possedere un'auto" che magari ti serve per quando vai all'estero o per altri fatti tuoi ma semplicemente che non la userei per fare 7Km. Specialmente al ritorno in cui ci metti 20 minuti per fare 7Km secondo me il vantaggio sarebbe enorme.



Assolutamente ma infatti il mio intervento forse frainteso non era il divieto di possesso di un'auto privata eh. Quello che volevo dire era che andrebbero regolamentate meglio e razionalizzate. Meno SUV, più utilitarie; meno auto dentro la città dove vanno resi capillari i servizi pubblici ma un uso libero sulle lunghe distanze e così via. Sia chiaro non pretendo di avere la ricetta perfetta e sicuramente ci sono persone competenti in grado di analizzare la cosa ma trovo semplicemente assurdo che da Martedì prossimo che tu sia in auto o in autobus impieghi da 30 a 40 minuti in più per fare lo stesso percorso perché è un ingorgo tutte le mattine. Secondo me serve il coraggio di dire dobbiamo iniziare da X e sì, ci saranno disagi all'inizio ma è necessario per arrivare a Y dove tutti arriveremo a lavoro più sereni e con meno traffico. Però ripeto se non iniziamo mai da niente perché il benché minimo cambiamento da fastidio a tizio piuttosto che a caio prima o poi arriveremo in stile black mirror all'ingorgo perenne.



Sotto questo punto di vista non c'è bisogno di nessun intervento particolare. Nei prossimi anni è un settore che in Europa è comunque destinato al declino per colpa di una classe imprenditoriale inadeguata per tanti motivi già affrontati altrove e no, non mi riferisco all'elettrico quanto al costante e clamoroso calo della qualità delle auto europee. Quindi quello che descrivi ormai accadrà comunque e sinceramente penso si sia già oltre il punto di non ritorno e che salvare il settore fatte salve le eccellenze sia praticamente impossibile.



Già affrontato il discorso e non è così. Basti vedere dove i servizi pubblici sono efficienti, funzionano e ti dirò di più sarebbero convenienti sotto ogni punto di vista ma la gente preferisce comunque l'auto privata per una sorta di pregiudizio che usare il mezzo pubblico sia da poveracci e cose del genere.



Sarà stantia ma è vera... per esempio io abito in un paese di campagna dove se devi percorrere dai due punti opposti più lontani ci saranno ad esagerare 800m. Ciò nonostante la gente usa l'auto per qualsiasi cosa. Mi vorresti far credere che in città con distanze maggiori sia diverso? Accanto a dove lavoro c'è una scuola e l'esselunga... ti farei vedere il caos che c'è in certi orari e mi vuoi dire che abitano tutti a distanze tali da dover usare per forza l'auto? Ma dai...



Perché non è sostenibile migliorare il TPL senza limitare il traffico privato. Già allo stato attuale delle cose il TPL è un servizio pesantemente in perdita e te vorresti prima crearne una versione capillare che comunque sarebbe costantemente imbottigliata nel traffico e poi limitare le auto? Servirebbe un bilancio faraonico. Piuttosto serve il contrario gradualmente limitare il traffico privato aumentando gli utenti del TPL in modo da via via poter incrementarlo.



Perché sarebbe una limitazione che va a colpire un settore ininfluente. Se anche azzerassi le consegne dei corrieri nelle ore di punta non noteresti alcuna differenza. Serve limitare gli utilizzi di massa, non certo i corrieri che sono relativamente pochi.



Cosa assurda perché ribadisco non influirebbe minimamente su nulla se non a creare una bolla dei prezzi sugli ecommerce. Io preferisco di gran lunga avere UN mezzo che sia di amazon o di Esselunga che porta la spesa o un ordine a 10 famiglie che 10 famiglie che vanno in 10 posti diversi a comprare qualcosa muovendo 10 mezzi.

Guarda Darkoon, personalmente, per anni sono andato a lavoro in macchina.
Da qualche anno, dopo aver cambiato lavoro, posso andarci in bus, non tornerei mai indietro (a meno di grosse convenienze economiche)e concordo che c'è un problema culturale in Italia.
Il TPL viene visto come "sposta povery" ed è un PROBLEMA CULTURALE che traspare anche in questo forum da alcune risposte.
Sono certo che chi parla in certi modi del TPL NON ne è utente, ha visto le cose solo sul webbe o sulla TV ma ne parla (e si vede chiaramente).

Mio padre mi raccontava che a Berlino ovest, negli anni 70 dietro i bus c'era scritto "grazie a me hai 40 auto in meno" cosí che chi stava in coda dietro si rendesse conto dell'importanza del TPL.
Dopo 50 anni, in Italia, non è venuto in mente a nessuno di farlo.
Leggo cose come "libertà di circolazione" scritta in costituzione DOVE ESATTAMENTE? In quale articolo è scritto che esiste la libertà di circolazione IN AUTO? In quello che ha scritto ammiocuggino?
Perchè in tutto il mondo esistono ZTL, zone pedonali e blocchi al traffico. Non vorrei che avete sbagliato pianeta e sono costituzioni alene dunque.

Purtroppo tante persone sono convinte che parcheggiare nell'aula del figlio, davanti al banco salumi o in ufficio, a fianco alla stufetta, sia un DIRITTO.
Ma questo presunto diritto non esiste né mai esisterà.

Esiste invece una condizione ossia che chi NON investe in TPL obbliga de facto i privati a sopperire a questa mancanza di servizi con propri mezzi ossia comprando auto.

Ma evidentemente piace la cosa e dove c'è gusto non c'è presenza.

Darkon
05-01-2025, 07:36
Certo frainteso...o meglio una "retro con grattata" :asd:

In qualunque caso, sono troppo vecchio per perdere tempo ad "interpretare": se qualcuno non sa spiegarsi, il problema è suo

:asd:

Dico le stesse cose da anni... ma quale retro. Se poi si ha difficoltà a comprendere un testo non è certo colpa mia.

Tra l'altro se non vuoi interpretare mi chiedo che ci stai a fare su un forum.

Guarda Darkoon, personalmente, per anni sono andato a lavoro in macchina.
Da qualche anno, dopo aver cambiato lavoro, posso andarci in bus, non tornerei mai indietro (a meno di grosse convenienze economiche)e concordo che c'è un problema culturale in Italia.
Il TPL viene visto come "sposta povery" ed è un PROBLEMA CULTURALE che traspare anche in questo forum da alcune risposte.
Sono certo che chi parla in certi modi del TPL NON ne è utente, ha visto le cose solo sul webbe o sulla TV ma ne parla (e si vede chiaramente).

Concordo al 100%. Ma ti aggiungo anche altro non solo il TPL viene visto come "sposta povery" ma anche in generale qualsiasi altro tipo di mobilità al punto che si usa l'auto anche per distanze brevissime di pochi Km senza nemmeno prendere in considerazione una bici elettrica o una delle tante soluzioni di micromobilità.
Ormai la gente parte dal presupposto che se non usi l'auto sei uno sfigato per poi lamentarsi che girano per ore a cercare parcheggio, che sono nervosi per il traffico, che le città sono invivibili.

Mio padre mi raccontava che a Berlino ovest, negli anni 70 dietro i bus c'era scritto "grazie a me hai 40 auto in meno" cosí che chi stava in coda dietro si rendesse conto dell'importanza del TPL.
Dopo 50 anni, in Italia, non è venuto in mente a nessuno di farlo.
Leggo cose come "libertà di circolazione" scritta in costituzione DOVE ESATTAMENTE? In quale articolo è scritto che esiste la libertà di circolazione IN AUTO? In quello che ha scritto ammiocuggino?
Perchè in tutto il mondo esistono ZTL, zone pedonali e blocchi al traffico. Non vorrei che avete sbagliato pianeta e sono costituzioni alene dunque.

Sotto questo punto di vista in tutta Europa ci ridono dietro per come stiamo messi. Sono stato a trovare un amico che vive a Rotterdam che certo non è Milano ma comunque è una discreta città ed è come essere in un altro mondo. Una città fatte per le persone invece che per le auto.
In Italia invece ancora ci portiamo dietro questi retaggi da 70 anni fa in cui se non hai l'auto sei un poveraccio, un disperato.

Purtroppo tante persone sono convinte che parcheggiare nell'aula del figlio, davanti al banco salumi o in ufficio, a fianco alla stufetta, sia un DIRITTO.
Ma questo presunto diritto non esiste né mai esisterà.

Non ho mai nascosto che si arrivi al punto di limitare fortemente l'auto privata nelle città. Come ho detto sopra ci sono esempi di città europee che possono esser prese ad esempio di come si vive benissimo senza avere l'auto costantemente sotto al sedere specialmente in città dove le alternative non mancano e ribadisco anche che senza auto private il TPL funzionerebbe molto meglio.

Esiste invece una condizione ossia che chi NON investe in TPL obbliga de facto i privati a sopperire a questa mancanza di servizi con propri mezzi ossia comprando auto.

Ma evidentemente piace la cosa e dove c'è gusto non c'è presenza.

Questo in Italia avviene per tanti fattori fra cui come dicevo sopra il persistere di retaggi ormai ridicoli, interessi privati perché comunque intorno alle auto girano tanti e tanti soldi, connivenze di vario tipo e non ultimo anche la mancanza di una classe politica in Italia seria e di schieramenti netti. Purtroppo temo che prima che si arrivi a risultati concreti ancora passeranno anni.

ndrmcchtt491
06-01-2025, 10:41
Quante famiglie portano i propri figli a scuola con l' auto?

Dalle mie parti tantissime, ma il problema è che a volte si portano i figli in altri comuni nonostante siamo a crescita zero non ci sono posti disponibili :fagiano:
Conosco gente che si fa ogni giorno una 10ina/20ina di km... il traffico cala tantissimo con le scuole chiuse.

Max Power
06-01-2025, 12:52
Dico le stesse cose da anni... ma quale retro. Se poi si ha difficoltà a comprendere un testo non è certo colpa mia.


Ma non cercare di girarla frittata :asd:

E comunque, se non vuoi le macchine, vieni qui in montagna, ti fai il tuo orto, ti spacchi la legna e te ne vai in paese a PIEDI.

E magari se non c'è la connettività meglio: eviterai di scassare le balle al prossimo :asd:

Sentire i patacchini di città frignare per le macchine quando si tengono ben volentieri i delinquenti sotto casa, è sempre divertente.

Ma problema è già risolto, presto non uscirai più di casa e non perché ti hanno ciulato la macchina :rotfl:

blobb
06-01-2025, 13:08
Tante, troppe immatricolazioni.

Di questo passo non cambia niente se il calo è solo dello 0,5% l'anno.

D'altra parte in gran parte del territorio molti sindaci sono timidissimi con la categoria degli automobilisti e le città continuano a essere costantemente intasate dalle auto.

L'unica speranza è che nei prossimi anni sempre di più venga disincentivata l'auto privata.

tu hai un automobile?

Darkon
06-01-2025, 14:46
Ma non cercare di girarla frittata :asd:

E comunque, se non vuoi le macchine, vieni qui in montagna, ti fai il tuo orto, ti spacchi la legna e te ne vai in paese a PIEDI.

Guarda che io abito in piena campagna, a 35/40Km dalla città più vicina e nonostante ciò vado tranquillamente a lavoro in autobus. Tutte cose scritte, dette e ridette.

E magari se non c'è la connettività meglio: eviterai di scassare le balle al prossimo :asd:

Impossibile... io scasserei le palle al prossimo anche se vivessi in cima all'Everest.

Sentire i patacchini di città frignare per le macchine quando si tengono ben volentieri i delinquenti sotto casa, è sempre divertente.

Vedi che parli a sproposito?! Ma quale di città. Io sono nato in piena campagna, cresciuto in piena campagna e tutt'ora vivo in piena campagna. Vado in città solo perché il lavoro mi costringe. E sia chiaro non si parla di campagna tipo pianura padana ma in mezzo alle colline toscane.

Facile sparare sentenze senza nemmeno preoccuparsi di capire con chi si parla eh... Non che mi sorprenda più di tanto visto il tenore dei commenti che fai.

Ma problema è già risolto, presto non uscirai più di casa e non perché ti hanno ciulato la macchina :rotfl:

Ma magari... potessi finalmente lavorare da casa starei da 10. Non mi respiro più gas di scarico, non mi devo alzare prima la mattina per farmi il viaggio. Affacciandomi dalla finestra non vedo un palazzone ma delle splendide colline. Ci metterei la firma anche subito.

tu hai un automobile?

Purtroppo sì ma sostanzialmente regalo soldi allo stato. In tutto il 2024 non credo di aver fatto nemmeno 5.000Km forse nemmeno 3.000. Non fosse che sono contro gli sprechi e quindi finché funziona la tengo l'avrei dismessa anni fa.

blobb
06-01-2025, 16:31
Guarda che io abito in piena campagna, a 35/40Km dalla città più vicina e nonostante ciò vado tranquillamente a lavoro in autobus. Tutte cose scritte, dette e ridette.



Impossibile... io scasserei le palle al prossimo anche se vivessi in cima all'Everest.



Vedi che parli a sproposito?! Ma quale di città. Io sono nato in piena campagna, cresciuto in piena campagna e tutt'ora vivo in piena campagna. Vado in città solo perché il lavoro mi costringe. E sia chiaro non si parla di campagna tipo pianura padana ma in mezzo alle colline toscane.

Facile sparare sentenze senza nemmeno preoccuparsi di capire con chi si parla eh... Non che mi sorprenda più di tanto visto il tenore dei commenti che fai.



Ma magari... potessi finalmente lavorare da casa starei da 10. Non mi respiro più gas di scarico, non mi devo alzare prima la mattina per farmi il viaggio. Affacciandomi dalla finestra non vedo un palazzone ma delle splendide colline. Ci metterei la firma anche subito.



Purtroppo sì ma sostanzialmente regalo soldi allo stato. In tutto il 2024 non credo di aver fatto nemmeno 5.000Km forse nemmeno 3.000. Non fosse che sono contro gli sprechi e quindi finché funziona la tengo l'avrei dismessa anni fa.

vabbè ma se non ne hai bisogno vendila, proponi mezzi di trasporto alternativi agli altri ma poi possiedi un auto il che non va bene

Darkon
06-01-2025, 18:21
vabbè ma se non ne hai bisogno vendila, proponi mezzi di trasporto alternativi agli altri ma poi possiedi un auto il che non va bene

Se hai letto i miei post sai che sono contro il mercato dell'usato perché alimenta comunque il consumismo.

Poi voglio nuovamente precisare che io NON sono contro il possedere un'auto. Possedere o meno un'auto è una scelta personale che non posso prendere io per gli altri.

Quello che dico io è che l'auto va regolamentata niente. Assurdi come famiglie di 4 persone con 5 auto sono appunto eccessi che niente hanno a che vedere con la libertà. Oppure prendere l'auto per fare 5Km in città.

Sia chiaro io non ho la ricetta perfetta e penso ci sia chi ha capacità tecniche che io non ho che può sicuramente regolamentare adeguatamente. Quello che contesto è l'assurda densità di auto che c'è in Italia e soprattutto l'assurdità di stare tutti incolonnati in città ognuno nella sua singola auto invece di efficientare parcheggi scambiatori e TPL limitando al contempo le auto dentro le città.

blobb
06-01-2025, 18:29
Se hai letto i miei post sai che sono contro il mercato dell'usato perché alimenta comunque il consumismo.

Poi voglio nuovamente precisare che io NON sono contro il possedere un'auto. Possedere o meno un'auto è una scelta personale che non posso prendere io per gli altri.

Quello che dico io è che l'auto va regolamentata niente. Assurdi come famiglie di 4 persone con 5 auto sono appunto eccessi che niente hanno a che vedere con la libertà. Oppure prendere l'auto per fare 5Km in città.

Sia chiaro io non ho la ricetta perfetta e penso ci sia chi ha capacità tecniche che io non ho che può sicuramente regolamentare adeguatamente. Quello che contesto è l'assurda densità di auto che c'è in Italia e soprattutto l'assurdità di stare tutti incolonnati in città ognuno nella sua singola auto invece di efficientare parcheggi scambiatori e TPL limitando al contempo le auto dentro le città.

ma ognuno si comprerà le auto che vuole, e parimenti le userà come vuole nei limiti di legge.

Darkon
07-01-2025, 07:24
ma ognuno si comprerà le auto che vuole, e parimenti le userà come vuole nei limiti di legge.

Appunto... secondo me i limiti di legge vanno rivisti per evitare situazioni di spreco e assurdità. È una mia proposta eh, libero di pensarla diversamente.

Secondo me la densità di auto che ci sono ad oggi in Italia è esagerata. Così come l'utilizzo indiscriminato anche solo per fare a volte letteralmente meno di 1Km.

Per farti capire meglio io abito in piena campagna in un paese che a stento arriva a 1200 abitanti (forse meno che più) e ad oggi le auto superano abbondantemente gli abitanti ivi compresi bambini e anziani.

Ora ha senso? Non è forse una cosa assurda?

Ribadisco non voglio togliere l'auto a nessuno ma limitare gli eccessi. Il 50% di quelle auto passerà quasi tutta la vita parcheggiata in strada ferma, l'altro 50% più o meno è di gente che lavora in città esattamente come me in zone tranquillamente servite dal TPL ma che non vuole usare il TPL.

Il punto a cui voglio arrivare è che certo ci possono essere situazioni o lavori per cui non puoi far a meno dell'auto così come posso capire che una famiglia voglia un'auto di proprietà per le vacanze o il weekend.

Non capisco dove laddove il TPL funziona, non ci sono particolari problemi ecc... ecc... la gente debba arrogarsi il diritto di usare comunque un mezzo privato con la conseguenza di essere tutti costantemente imbottigliati, di metterci il doppio del tempo a fare lo stesso percorso ecc... ecc...

A mio modo di vedere è semplicemente indice di civiltà: la tua libertà finisce dove inizia la mia. Tu hai diritto di avere la tua auto, non hai diritto di creare disagio a tutti quando potresti come gli altri viaggiare in autobus senza problemi.

Ribadisco altre situazioni in cui questa possibilità non c'è ok, le comprendo. Ma se anche solo dove il TPL già arriva e funziona lo si usasse tutti quante auto in meno ci sarebbero in giro?

gd350turbo
07-01-2025, 07:40
Non capisco dove laddove il TPL funziona, non ci sono particolari problemi ecc... ecc... la gente debba arrogarsi il diritto di usare comunque un mezzo privato con la conseguenza di essere tutti costantemente imbottigliati, di metterci il doppio del tempo a fare lo stesso percorso ecc... ecc...

Fidati, che se il tpl funzionasse davvero e fosse più veloce ed economico dell'auto, non hai bisogno di andare a limitare le auto per constringere la gente a utilizzarlo.
Tu vivi in un isola felice in cui esso funziona perfettamente per le tue esigenze, ma il resto dell'italia è assai diverso.
Se lo dovessi utilizzare io, sarei ben oltre le due ore contro i 40 minuti in auto, con un costo tra l'altro assai simile a quello dell'auto e non sono certo l'unico.
Se ci fosse un servizio pubblico che in 45 minuti mi porta al lavoro, potrei fare subito un abbonamento pluriennale.

Darkon
07-01-2025, 07:54
Fidati, che se il tpl funzionasse davvero e fosse più veloce ed economico dell'auto, non hai bisogno di andare a limitare le auto per constringere la gente a utilizzarlo.

So che non è così ovunque ma da me ti assicuro che è così.
Ti posso dire anche le cifre: distanza circa 40Km con costo abbonamento annuale 747€.

Ho usato viamichelin per avere una valutazione neutra e non influenzata da me. Ipotizzando il percorso più economico e veicolo diesel il responso è di un costo di 6€/gg

Lavoro 21gg al mese quindi 252gg/anno a cui tolgo tra ferie varie ed eventuali esagerando 42gg.

(252-42)x6=1260€

Tutto questo ipotizzando di avere parcheggio gratis che invece non avrei, non considerando lo stress di guidare, non considerando che d'inverno puoi trovare ghiaccio o neve e così via.

Ciò nonostante è pieno di gente che usa l'auto perché tanto in moltissimi nemmeno si sono fatti due conti e partono dal presupposto che il TPL è per poveracci.

Tu vivi in un isola felice in cui esso funziona perfettamente per le tue esigenze, ma il resto dell'italia è assai diverso.

Ma ripeto infatti ci sono situazioni e situazioni, io ti parlo di iniziare a limitare dove la situazione è tale che si potrebbe usare il TPL senza problemi. Ovvio che non puoi iniziare da dove il TPL non esiste o non funziona.

Se lo dovessi utilizzare io, sarei ben oltre le due ore contro i 40 minuti in auto, con un costo tra l'altro assai simile a quello dell'auto e non sono certo l'unico.
Se ci fosse un servizio pubblico che in 45 minuti mi porta al lavoro, potrei fare subito un abbonamento pluriennale.

Assolutamente ma infatti non è da te che si deve iniziare. Nella prima fase io mi limiterei anche solo al centro città. Poi la periferia e così via... non si parte certo dalla campagna dove l'auto è ben più comprensibile.

Al tempo stesso cercherei di privilegiare la micro-mobilità con mezzi piccoli e parcheggi dedicati o meglio ancora bicielettriche e soluzioni a basso impatto. Una volta che hai ripulito il centro città in questo modo poi adeguare il TPL e dare un servizio a modo via via alle cerchie più lontane diventa più facile ma da devi partire da qualcosa altrimenti non arrivi mai.

gd350turbo
07-01-2025, 08:36
So che non è così ovunque ma da me ti assicuro che è così.
Ti posso dire anche le cifre: distanza circa 40Km con costo abbonamento annuale 747€.

Ho usato viamichelin per avere una valutazione neutra e non influenzata da me. Ipotizzando il percorso più economico e veicolo diesel il responso è di un costo di 6€/gg

Lavoro 21gg al mese quindi 252gg/anno a cui tolgo tra ferie varie ed eventuali esagerando 42gg.

(252-42)x6=1260€

Tutto questo ipotizzando di avere parcheggio gratis che invece non avrei, non considerando lo stress di guidare, non considerando che d'inverno puoi trovare ghiaccio o neve e così via.

Ciò nonostante è pieno di gente che usa l'auto perché tanto in moltissimi nemmeno si sono fatti due conti e partono dal presupposto che il TPL è per poveracci.

Bè così come c'è chi guida mostruosità da 8 km/lt al posto di altre soluzioni da magari 20km/lt...
Ognuno sa di casa propria, io se avessi un servizio pubblico che prende da casa e mi porta al lavoro con 500 € in meno all'anno hai voglia te !


Ma ripeto infatti ci sono situazioni e situazioni, io ti parlo di iniziare a limitare dove la situazione è tale che si potrebbe usare il TPL senza problemi. Ovvio che non puoi iniziare da dove il TPL non esiste o non funziona.


Ma la normalità è questa...


Al tempo stesso cercherei di privilegiare la micro-mobilità con mezzi piccoli e parcheggi dedicati o meglio ancora bicielettriche e soluzioni a basso impatto. Una volta che hai ripulito il centro città in questo modo poi adeguare il TPL e dare un servizio a modo via via alle cerchie più lontane diventa più facile ma da devi partire da qualcosa altrimenti non arrivi mai.
Con la mania di agevolare l'elettrico/ibrido, e dare quindi accesso alla ztl a tutti, ti dico che ad esempio il centro di bologna è strapieno di auto, quasi una sull'altra, del resto basta una panda hybrid e ci puoi andare gratis quando e come vuoi, e parcheggiare pure gratis...
Ztl solo ci se vivi lavori, gli altri pagano !

Darkon
07-01-2025, 09:00
Con la mania di agevolare l'elettrico/ibrido, e dare quindi accesso alla ztl a tutti, ti dico che ad esempio il centro di bologna è strapieno di auto, quasi una sull'altra, del resto basta una panda hybrid e ci puoi andare gratis quando e come vuoi, e parcheggiare pure gratis...
Ztl solo ci se vivi lavori, gli altri pagano !

Ecco anche questa cosa andrebbe adeguata.

A me l'elettrico piace ma non è che se in centro ho un'auto elettrica al posto di una termica è cambiato qualcosa.

L'obiettivo è avere meno auto in centro e non sostituirle con elettriche. La mera sostituzione cambia troppo poco a maggior ragione se rendi la ZTL aperta alle elettriche senza alcuna discriminazione e quindi rischi di avere più auto di prima invece che meno.

Così come rivedrei completamente la politica dell'ibrido perché non puoi considerarmi un ibrido sensato casi in cui di elettrico c'è un motorino meno potente di quello di un frullatore.

La sensazione è che tanto non frega una ceppa né degli impatti ambientali, né della mobilità ecc... ecc...

Noi stiamo qua a discutere ognuno col suo punto di vista ed ideali ma ho la sensazione che gira gira quello che deciderà il futuro è dove vanno i soldi e l'interesse.

TorettoMilano
07-01-2025, 09:04
Ecco anche questa cosa andrebbe adeguata.

A me l'elettrico piace ma non è che se in centro ho un'auto elettrica al posto di una termica è cambiato qualcosa.

L'obiettivo è avere meno auto in centro e non sostituirle con elettriche. La mera sostituzione cambia troppo poco a maggior ragione se rendi la ZTL aperta alle elettriche senza alcuna discriminazione e quindi rischi di avere più auto di prima invece che meno.

Così come rivedrei completamente la politica dell'ibrido perché non puoi considerarmi un ibrido sensato casi in cui di elettrico c'è un motorino meno potente di quello di un frullatore.

La sensazione è che tanto non frega una ceppa né degli impatti ambientali, né della mobilità ecc... ecc...

Noi stiamo qua a discutere ognuno col suo punto di vista ed ideali ma ho la sensazione che gira gira quello che deciderà il futuro è dove vanno i soldi e l'interesse.

mi immagino se a milano ci siano solo elettriche in centro sarà più vivibile come aria (e pure lato sonoro) e scomparirà lo sporco dai palazzi dovuto allo smog.
personalmente vedrei un netto miglioramento poi come dicevi tu ognuno ha il proprio punto di vista

gd350turbo
07-01-2025, 09:05
Ecco anche questa cosa andrebbe adeguata.

A me l'elettrico piace ma non è che se in centro ho un'auto elettrica al posto di una termica è cambiato qualcosa.

L'obiettivo è avere meno auto in centro e non sostituirle con elettriche. La mera sostituzione cambia troppo poco a maggior ragione se rendi la ZTL aperta alle elettriche senza alcuna discriminazione e quindi rischi di avere più auto di prima invece che meno.

Così come rivedrei completamente la politica dell'ibrido perché non puoi considerarmi un ibrido sensato casi in cui di elettrico c'è un motorino meno potente di quello di un frullatore.

E qui siamo perfettamente d'accordo, anzi di più che d'accordo !


...La sensazione è che tanto non frega una ceppa né degli impatti ambientali, né della mobilità ecc... ecc...
... ho la sensazione che gira gira quello che deciderà il futuro è dove vanno i soldi e l'interesse.
Come è sempre stato da quando è stato inventato il denaro e come sarà fino a quando esisterà, tutto si basa e si baserà su questo !

gd350turbo
07-01-2025, 09:07
mi immagino se a milano ci siano solo elettriche in centro sarà più vivibile come aria (e pure lato sonoro) e scomparirà lo sporco dai palazzi dovuto allo smog.
personalmente vedrei un netto miglioramento poi come dicevi tu ognuno ha il proprio punto di vista

Se in centro a milano e non solo milano ci va solo chi ci abita/lavora la situazione migliora ulteriormente.

Goofy Goober
07-01-2025, 09:22
Appunto... secondo me i limiti di legge vanno rivisti per evitare situazioni di spreco e assurdità. È una mia proposta eh, libero di pensarla diversamente.

Secondo me la densità di auto che ci sono ad oggi in Italia è esagerata. Così come l'utilizzo indiscriminato anche solo per fare a volte letteralmente meno di 1Km.

non dico che non ci siano persone che non usano l'auto per 1km, ma ce ne sono meno di quanto si voglia far credere.

soprattutto la dove muovere l'automobile significa perdere il parcheggio perchè ce ne sono troppe in giro, sono davvero pochi quelli che la muovono per così brevi tragitti se non devono trasportare cose pesanti/ingombranti (tipo fare la spesa grossa etc).

i limiti di legge non servono se non hai soluzioni alternative per chi raggiunge le zone centrali da aree non servite.
servono interscambi grossi per chi vuole usare il trasporto pubblico, multipiano, come hanno in US, e possibilmente custoditi che altrimenti diventano un ricettacolo di criminali che rubano nelle auto :read:

Per farti capire meglio io abito in piena campagna in un paese che a stento arriva a 1200 abitanti (forse meno che più) e ad oggi le auto superano abbondantemente gli abitanti ivi compresi bambini e anziani.

Ora ha senso? Non è forse una cosa assurda?

non è assurda
nel mio paese ci son più abitanti tenendo conto di quelli confinanti e case sparse (saremo sui 5000/6000), ma di auto ce ne sono comunque molte, semplicemente perchè molte abitazioni non hanno in prossimità fermate di trasporto provinciale utile agli orari dei lavoratori, e se anche fossero utili chi deve partire da casa per percorrere la distanza iniziale in auto alla prima fermata utile, semplicemente prosegue in auto perchè non ha parcheggi dove lasciare l'auto.

I trasporti provinciali perlopiù sono utilizzati dai ragazzi che vanno a scuola, che vengono portati in auto alle fermate dai genitori in macchina, i quali poi proseguono in auto fino al centro perchè non ci sono parcheggi dove lasciare l'auto. perchè non c'è spazio

il problema è l'urbanistica.

Ribadisco non voglio togliere l'auto a nessuno ma limitare gli eccessi. Il 50% di quelle auto passerà quasi tutta la vita parcheggiata in strada ferma, l'altro 50% più o meno è di gente che lavora in città esattamente come me in zone tranquillamente servite dal TPL ma che non vuole usare il TPL.

da studi conclamati, la maggiorparte di tutte auto europee passa il 90% della sua vita ferma parcheggiata, anche quelle utilizzate ogni giorno dai pendolari...
Le troppe auto in zone centrali sono dovute al fatto che manca il posto altrove dove stiparle per poi muoversi con il mezzo pubblico.

Non capisco dove laddove il TPL funziona, non ci sono particolari problemi ecc... ecc... la gente debba arrogarsi il diritto di usare comunque un mezzo privato con la conseguenza di essere tutti costantemente imbottigliati, di metterci il doppio del tempo a fare lo stesso percorso ecc... ecc...

si chiama transfer time.

quello che le aziende di servizio, guardacaso, fanno pagare carissimo per i tecnici che spediscono in giro, e allo stesso modo i clienti di tali aziende cercano in ogni modo di usare il mezzo di spostamento più efficiente e VELOCE per ridurre al minimo questo dispendio di tempo.

e il transfer time per i privati segue le stesse regole logiche, ossia diminuirlo il più possibile.

purtroppo non lo migliori solo rimuovendo il traffico stradale. :fagiano:

se io utilizzassi il treno (quindi zero pertinenza con il traffico stradale) per andare a lavoro impiegherei 1.30 complessiva per tratta ogni giorno (distanza da lavoro in auto 15km). nel tempo includo anche il viaggio in auto fino alla stazione del treno. il treno di per se impiega 40/45 minuti a fare la tratta, il resto sono arrivo in anticipo per non rischiare di perdere il treno, tempo di attesa/spostamento da/per la stazione.
se invece dell'auto dovessi usare il mezzo pubblico anche per arrivare in stazione del treno, aggiungo tempo, quindi almeno 1.50 ogni giorno al mattino, e almeno 1.50 al ritorno (transfer time da/per la fermata del trasporto provinciale, arrivo in anticipo e tempo di attesa per il mezzo)
dalle 3 ore alle quasi 4 ore ogni giorno per muovermi di 15km.
se faccio tutto in auto abbasso il tempo a 1.45 totali al giorno.

in un anno lavorativo di 21 giorni al mese, parliamo di 756 ORE trascorse sui mezzi pubblici, contro 365 ORE in automobile.

45.360 MINUTI contro 21.900 MINUTI

differenza a mio modo di vedere RILEVANTE.

Ecco cosa fai finta di non capire, Darkon.
la vita delle persone è un bene limitato nel tempo... chiunque fino alla fine dei suoi giorni proverà a "guadagnare tempo" quando può farlo.

è lo stesso motivo per cui tanti preferiscono abitare vicino al luogo di lavoro, per esempio (de gustibus, a me piace, come a te, vivere defilato in campagna), o molti anelano il lavoro agile per non doversi proprio spostare ogni giorno.

altri invece sono costretti a vivere defilati perchè i costi delle case più vicini ai luoghi di lavoro sono proibitivi. e, evidentemente, il costo annuale dell'auto è più compatibile con le loro finanze rispetto ad un mutuo/affitto più alto per una casa in altra posizione.

A mio modo di vedere è semplicemente indice di civiltà: la tua libertà finisce dove inizia la mia. Tu hai diritto di avere la tua auto, non hai diritto di creare disagio a tutti quando potresti come gli altri viaggiare in autobus senza problemi.


e tutti abbiamo il diritto di guadagnare in ogni modo del tempo che altrimenti andrebbe speso nel non fare nulla di utile per noi se non stare in piedi stipati su dei mezzi sovraffollati.
manco leggere un libro puoi.

a quel punto è più utile dormire che stare in piedi su un mezzo pubblico per ore ogni giorno.

Ribadisco altre situazioni in cui questa possibilità non c'è ok, le comprendo. Ma se anche solo dove il TPL già arriva e funziona lo si usasse tutti quante auto in meno ci sarebbero in giro?

E io ribadisco che non c'entra la possibilità di usare o meno il mezzo pubblico, ma la praticabilità nel farlo o meno.

Perchè "si può fare tutto", ma le differenze tra le varie soluzione fanno da discriminante finale nella scelta del singolo.

E' così per ogni cosa.

Il mio caso non è un unicum per l'Italia. Chiunque sia in zona simile alla mia (una grande fetta della mia regione) vive la stessa vita...

Immagino la quotidianeità di altre regioni sia simile.

So che non è così ovunque ma da me ti assicuro che è così.
Ti posso dire anche le cifre: distanza circa 40Km con costo abbonamento annuale 747€.


wow carissimo l'abbonamento annuale :eek:
nella mia città 295 l'anno al momento con incluso i treni regionali locali dentro l'area metropolitana.

Darkon
07-01-2025, 09:45
se io utilizzassi il treno (quindi zero pertinenza con il traffico stradale) per andare a lavoro impiegherei 1.30 complessiva per tratta ogni giorno (distanza da lavoro in auto 15km). nel tempo includo anche il viaggio in auto fino alla stazione del treno. il treno di per se impiega 40/45 minuti a fare la tratta, il resto sono arrivo in anticipo per non rischiare di perdere il treno, tempo di attesa/spostamento da/per la stazione.
se invece dell'auto dovessi usare il mezzo pubblico anche per arrivare in stazione del treno, aggiungo tempo, quindi almeno 1.50 ogni giorno al mattino, e almeno 1.50 al ritorno (transfer time da/per la fermata del trasporto provinciale, arrivo in anticipo e tempo di attesa per il mezzo)
dalle 3 ore alle quasi 4 ore ogni giorno per muovermi di 15km.
se faccio tutto in auto abbasso il tempo a 1.45 totali al giorno.

in un anno lavorativo di 21 giorni al mese, parliamo di 756 ORE trascorse sui mezzi pubblici, contro 365 ORE in automobile.

45.360 MINUTI contro 21.900 MINUTI

differenza a mio modo di vedere RILEVANTE.

Ecco cosa fai finta di non capire, Darkon.
la vita delle persone è un bene limitato nel tempo... chiunque fino alla fine dei suoi giorni proverà a "guadagnare tempo" quando può farlo.

Riformulo per spiegarmi meglio: è palese come da tuo esempio che se col TPL ci metto 3 ore ad andare e 3 ore a tornare non sia praticabile.
Metterei "l'asticella" secondo me del tollerabile a 1 ora e mezzo a tratta.

Però permettimi ti chiedo un passo indietro nel senso che non prendiamo l'esempio limite; piuttosto ti chiedo di fare un ragionamento inverso e cioè: quanti abitano in un range che utilizzando il TPL in meno di un'ora sarebbero a lavoro e invece usano l'auto per guadagnare magari 10 minuti di differenza?

E tornando al tuo discorso a che punto il guadagno di tempo diventa tale da essere ragionevole cambiare idea?

Ecco che quindi si apre un mondo non di casi limite di gente che abita lontano o di situazioni in cui usare il TPL sarebbe veramente impegnativo ma di gente che ha il TPL sotto casa e SCEGLIE di non usarlo per differenze di percorrenza limitate.

Chiaro che nel tuo caso ci sarebbe da capire perché ci mette così tanto a fare 15Km che è assurdo anche se pure i tempi in auto mi sembrano clamorosamente lunghi quindi immagino ci siano delle casistiche particolari ed altrettanto ovvio che nella tua situazione ma come anche in quella di turbo non sia percorribile al momento l'uso del TPL ma ribadisco: in quanti altri casi a differenza di voi il TPL potrebbe funzionare tranquillamente e senza particolari aggravi ma viene scelto di non usarlo?

e tutti abbiamo il diritto di guadagnare in ogni modo del tempo che altrimenti andrebbe speso nel non fare nulla di utile per noi se non stare in piedi stipati su dei mezzi sovraffollati.
manco leggere un libro puoi.

Paradossalmente io guadagno tempo col TPL nel senso che mentre viaggio faccio tutte quelle cose che tanto a casa non potrei fare come leggere, giocare con steamdeck, guardare un film e così via.

wow carissimo l'abbonamento annuale :eek:
nella mia città 295 l'anno al momento con incluso i treni regionali locali dentro l'area metropolitana.

Perché è un abbonamento urbano (credo) il tuo. Il mio invece è un extraurbano quindi costa di più e copre solo ed esclusivamente quella linea (quel numero di autobus specifico).

Alodesign
07-01-2025, 09:49
Darkon ma te abiti:
- In città
- In un paesotto
- In periferia
- In campagna
- In montagna

?

Io abito in Brianza, percorro una delle superstrade più trafficate d'Italia e anche se dovessero implementare 10.000 mezzi pubblici dovresti comunque avere l'auto.

gd350turbo
07-01-2025, 09:57
...in quanti altri casi a differenza di voi il TPL potrebbe funzionare tranquillamente e senza particolari aggravi ma viene scelto di non usarlo?

E come fai a saperlo ?
ci sono tanti aspetti da considerare...
Puntualità, non siamo in giappone, qui la puntualità è un evento assai raro.
Pulizia, se devo entrare in un carro letame o bestiame, magari mi passa la voglia.
Orari, quando andavo a scuola, la corriera passava 4 volte al giorno, se ne perdi una sei fatto.
ecc.ecc.

Paradossalmente io guadagno tempo col TPL nel senso che mentre viaggio faccio tutte quelle cose che tanto a casa non potrei fare come leggere, giocare con steamdeck, guardare un film e così via.

perchè sei un caso più unico che raro.

ferste
07-01-2025, 10:03
Io abito in Brianza, percorro una delle superstrade più trafficate d'Italia e anche se dovessero implementare 10.000 mezzi pubblici dovresti comunque avere l'auto.

Bella la Milano-Meda, diciamo che se lavori in centro a Milano ci arrivi comodo con il Trans Brianza Express di trenord, il problema è arrivare in tutte le varie zone industriali sparse per la Brianza, la macchina è obbligatoria.

Darkon
07-01-2025, 10:20
Darkon ma te abiti:
- In città
- In un paesotto
- In periferia
- In campagna
- In montagna

?

Io abito in Brianza, percorro una delle superstrade più trafficate d'Italia e anche se dovessero implementare 10.000 mezzi pubblici dovresti comunque avere l'auto.

Abito nelle colline fiorentine più o meno a 35/40Km a Sud di Firenze.

Giusto per chi fosse curioso... stamani ho chiuso il bilancio 2024 familiare.

In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.

Alodesign
07-01-2025, 11:14
Bella la Milano-Meda, diciamo che se lavori in centro a Milano ci arrivi comodo con il Trans Brianza Express di trenord, il problema è arrivare in tutte le varie zone industriali sparse per la Brianza, la macchina è obbligatoria.

Peggio, è la SS36. La zona di Meda, Cesano etc fa cagare.

gd350turbo
07-01-2025, 11:18
In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.

Quindi si conferma il fatto che sei un caso più unico che raro...
con 272 € non ci faccio neanche due mesi.

Darkon
07-01-2025, 11:19
Quindi si conferma il fatto che sei un caso più unico che raro...
con 272 € non ci faccio neanche due mesi.

Esagerato... nel giorno giusto te non ci fai nemmeno un giorno! Io sono raro per un verso ma te per quell'altro! ;)

gd350turbo
07-01-2025, 11:22
Esagerato... nel giorno giusto te non ci fai nemmeno un giorno! Io sono raro per un verso ma te per quell'altro! ;)

nel uso normale, sono circa 150€ al mese...
Poi se mi viene voglia di fare un giro ad amsterdam ad esempio, ecco allora magari forse...:D

!fazz
07-01-2025, 11:24
Abito nelle colline fiorentine più o meno a 35/40Km a Sud di Firenze.

Giusto per chi fosse curioso... stamani ho chiuso il bilancio 2024 familiare.

In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.

quindi fai spannometricamente meno di 2500 km in un anno ferie incluse?

anche io sono uno che l'auto personale la usa poco (sono a meno di 10k km anno sulla civic) ma penso di aver speso circa 110€ di benzina solo tra il 20 dicembre e oggi

Darkon
07-01-2025, 11:33
quindi fai spannometricamente meno di 2500 km in un anno ferie incluse?

Sì, anzi direi che nel 2024 ho fatto qualche Km extra in quanto c'è stata la campagna elettorale e ho avuto vari impegni diciamo politici.

In ogni caso le ferie sono 1 viaggio casa-mare-casa quindi circa 220/230Km, se ci includi l'altra trasferta ora non mi ricordo quanti sono esattamente ma metti altri 300Km. Se te lo chiedi... no una volta al mare per me si sta al mare quindi per 15gg non ritocco l'auto manco sotto tortura.

anche io sono uno che l'auto personale la usa poco (sono a meno di 10k km anno sulla civic) ma penso di aver speso circa 110€ di benzina solo tra il 20 dicembre e oggi

10k Km non li facevo nemmeno quando lavoravo fuori regione e tornavo periodicamente a casa.

Diciamo che quando la usavo "tanto" facevo 6/7k Km/Anno. Circa eh...

Fai conto che l'auto è stata acquistata nel 2011 e nei primi anni di vita ha fatto tanti Km perché dovevo traslocarmi spesso.

Quindi se guardi al dato generale in realtà avrebbe circa una media di 10k Km/Anno ma in realtà sono quasi tutti concentrati nei primi anni di vita e quasi nessuno negli ultimi e in special modo negli ultimi 3/4 anni sono calati drasticamente.

Ti direi che con lo smart working vorrei arrivare a 0Km/Anno ma tra bambina, moglie, ferie ecc... ecc... penso che meno di com'è adesso sia praticamente impossibile.

ferste
07-01-2025, 11:48
Peggio, è la SS36. La zona di Meda, Cesano etc fa cagare.

Io facevo il primo pezzo, da Viale Fulvio Testi a Desio Sud, per fortuna al mattino verso la Brianza e alla sera verso Milano...chi la fa al contrario ha un'aspettativa di vita di 40\45 anni, poi gli esplode il sistema nervoso. :O

cronos1990
07-01-2025, 12:18
Attualmente in Italia ci sono poco più di 40 milioni di auto circolanti. Questo a fronte di circa 49 milioni di maggiorenni (che quindi possono avere la patente). Da notare che in quei 49 milioni son compresi TUTTI i maggiorenni, quindi anche tutti coloro che non guidano per diversi motivi (tipo gli ultraottantenni che fanno al massimo il tragitto casa-bar sotto casa-casa, persone invalide, chi ovviamente non ha mai preso la patente e via dicendo).

Le macchine circolanti sono poche? Tante?

Goofy Goober
07-01-2025, 12:29
Riformulo per spiegarmi meglio: è palese come da tuo esempio che se col TPL ci metto 3 ore ad andare e 3 ore a tornare non sia praticabile.
Metterei "l'asticella" secondo me del tollerabile a 1 ora e mezzo a tratta.

Commetti un errore, il punto non è il tempo totale che consideri come "accettabile", ma il TEMPO MIGLIORE che puoi ottenere nel transfer time rispetto al tempo massimo del transfer time stesso.
Molti ragionano così (lo farei anche io su tratte più lunghe), in particolare su tratte brevi dove il costo dell'auto (carburante) è irrisorio rispetto al costo totale del possedere l'auto nell'anno (per altre ragioni, ovviamente).

Se fai pendolare in treno alta velocità tra 2 città molto lontane perchè palesemente è il tempo più veloce o anche uguale, non valuteresti l'auto, molto improbabile (costi molto maggiori).
Se invece anche avessi 1 ora secca a tratta in treno, ma in auto impieghi 30 minuti, non ha senso scegliere il treno. Significa che il trasporto pubblico non è efficiente in quel tratto in cui ti sposti rispetto alla distanza da percorrere, o che tu sei troppo distante dalla stazione.
Tempo+distanza+costo sono quello che per i più determinano la scelta, non tanto un tempo "massimo" tollerabile.

Li già rientriamo nella scelta dell'abitazione, se sei una persona che non tollera un derminato transfer time, magari provi a cambiare casa per avvicinarti.

Nel mio caso dove per una distanza in auto di 15km, dovrei impiegare in TPL 1 ora e 30 o più.
Per fare 15km.
Cioè, fa ridere solo a leggerlo.

Ma i 15km sono quelli misurati dal viaggio in auto, se usi i mezzi pubblici i km che percorri sono "direttrici" diverse in base al mezzo pubblico che usi. Le ruote del mezzo pubblico magari fanno più di 15km, aggiungici poi la distanza di viaggio tra stazioni/fermate fino alle vere tue destinazioni (non tutti hanno il sogno del mezzo che ti deposita davanti a casa e davanti a lavoro, senza cambi e tempi di attesa nel mezzo).

Però permettimi ti chiedo un passo indietro nel senso che non prendiamo l'esempio limite; piuttosto ti chiedo di fare un ragionamento inverso e cioè: quanti abitano in un range che utilizzando il TPL in meno di un'ora sarebbero a lavoro e invece usano l'auto per guadagnare magari 10 minuti di differenza?

10 minuti su 60 sono pochi?
Per me non molti, me ne fregherei, ma in un'anno sono 5040 minuti risparmiati (20 al giorno), ossia 84 ore di vita non spese su un TPL.
84 ore di lavoro non sono poche, più di 10 giorni, non pagati, per stare in giro quando potevi esser a destinazione.

Magari per qualcuno sono più importanti di altri, ma non credo siano così numerose le persone che usano comunque l'auto per differenze così piccole, devi anche parcheggiarla l'auto, quindi si sta parlando di privilegiati con parcheggi garantiti a destinazione (altrimenti deve spendere tempo a cercare parcheggio).
E questi privilegiati mai rinunceranno all'auto, hanno già una cosa molto più importante dell'auto, il parcheggio garantito.

E tornando al tuo discorso a che punto il guadagno di tempo diventa tale da essere ragionevole cambiare idea?

Essendo discorso soggettivo, il mio parere conta poco, ma meno è il tempo di transfer con un mezzo proprio, più è improbabile il TPL possa fare tanto meglio.
Più allunghi il tempo di percorrenza con il mezzo proprio (e quindi aumenti la distanza) più è probabile che il TPL faccia uguale o meglio.

Il punto è l'alternativa nello scenario migliore/peggiore.

Se impieghi già molto tempo con l'auto, diciamo 2 ore a tratta, ti cambia qualcosa fare 2 ore e 30 con il TPL, forse no, intanto ogni giorno sei già a 4 ore perse anche in auto, se fai 5 ore, ma magari risparmiando parecchio di carburante/pedaggi grazie al TPL, forse quell'ora in più spesa conviene finanziarimente parlando. Inoltre per tratte così lunghe, si usano mezzi TPL ben più comodi del pacchetto "bus, metro, treno regionale" che fanno nella maggiorparte dei casi schifo a esser buoni.

Se invece l'auto ti occupa mezz'ora o poco più a tratta (quindi distanze kilometriche ridotte), mentre il TPL ti costringe anche a cambi di mezzo con attese, dilatando a oltre l'ora il tempo della tratta per fare poca strada, beh ecco che in pochi sceglieranno il TPL.
I cambi soprattutto sono un fastidio non da poco, con relative coincidenze.

Ecco che quindi si apre un mondo non di casi limite di gente che abita lontano o di situazioni in cui usare il TPL sarebbe veramente impegnativo ma di gente che ha il TPL sotto casa e SCEGLIE di non usarlo per differenze di percorrenza limitate.

Il TPL sotto casa NON GARANTISCE il tempo di percorrenza alla destinazione.
Garantisce solo che hai un mezzo pubblico sotto casa. Non dove questo vada e quanto tempo impiegherà.

Quindi tu hai ragionissima se sotto casa hai la metropolitana che ti porta, anche con cambi, direttamente a destinazione.
Ma hai torto se sotto casa hai la fermata del trasporto provinciale che ti porta solo alla prossima stazione di altro trasporto pubblico dove devi aspettarne un altro che non è detto ti porti a destinazione diretta, ma magari è un treno che ti porta in centro città da dove poi devi prendere la metropolitana o un bus per l'ultimo miglio.

Chiaro che nel tuo caso ci sarebbe da capire perché ci mette così tanto a fare 15Km che è assurdo anche se pure i tempi in auto mi sembrano clamorosamente lunghi quindi immagino ci siano delle casistiche particolari ed altrettanto ovvio che nella tua situazione ma come anche in quella di turbo non sia percorribile al momento l'uso del TPL ma ribadisco: in quanti altri casi a differenza di voi il TPL potrebbe funzionare tranquillamente e senza particolari aggravi ma viene scelto di non usarlo?

Perchè i treni spendono TEMPO a fermarsi e ripartire e le stazioni del treno NON sono sempre dove le persone lavorano. Quindi una volta che arrivi in stazioni devi andare a prendere il prossimo mezzo pubblico, bus o metro.

Inoltre in base alle tratte, se sono cittadine, hanno un limite di velocità molto basso per questioni di sicurezza. Presenza di scambi, di altri convogli su stessa tratta e in partenza dalle stesse stazioni con molti binari con passerella ma pochi binari in entrata/uscita dalla stazione, dilatano i tempi di percorrenza su tratte brevi, perchè i regionali non hanno certo priorità sui lunga percorrenza quando il traffico si sovrappone. :fagiano:

Se su una tratta molto breve hai comunque 5 o 6 fermate, e nell'ora di punta hai i treni stracolmi anche degli studenti, cosa accade? Che ogni fermata richiede più tempo del previsto per far scendere e salire.
Su una tratta breve alcune fermate simili allungano di molto il tempo di percorrenza del convoglio :stordita:

Paradossalmente io guadagno tempo col TPL nel senso che mentre viaggio faccio tutte quelle cose che tanto a casa non potrei fare come leggere, giocare con steamdeck, guardare un film e così via.

Bravo, qui ti volevo.

Tu puoi fare queste cose perchè evidentemente usi mezzi pubblici dove puoi sederti.

Dove sto io per sedersi sul mezzo pubblico, treno incluso, o sali al capolinea, o sali nelle prime fermate "in mezzo al nulla". Appena arrivi alla prima fermata più vicina alla città, il treno si riempe e si inizia a stare in piedi, quindi non puoi fare niente che non sia "galleggiare" tra le varie persone che si reggono agli appositi sostegni.
A me onestamente in questo scenario a parte ascoltare musica, manca la concentrazione per fare altro, anche volendo tenermi un libro in mano sopra la testa delle altre persone.

Sui bus?
Non ne parliamo, ti siedi SOLO se sali al capolinea.
La metro?
Non ti siedi nemmeno se sali al capolinea, a meno che non spintoni quando apre le porte il convoglio in partenza. E alla prima fermata di metro: sovraffollamento ed è già tanto riuscire a tenere un telefono in mano, a volte impossibile perchè non hai la schiena di quello davanti addosso a te.

Lo scenario di TPL che descrivi tu è quello IDEALE al di là del tempo. Anche io userei ogni giorno il treno se avessi la certezza di sedermi sempre comodamente, anche impiegando mezz'ora in più ogni giorno, prenderei sempre il treno, fidati :read:

Ma ciò non è possibile, in 8 anni di lavoro dove usavo SOLO il trasporto pubblico, non mi sono mai potuto sedere una volta che fosse una, salvo sui bus quando salivo al capolinea.
8 anni di treno senza mai vedere un posto a sedere nelle ore di punta ti garantisco che sono rappresentativi nella decisione di passare all'automobile.
Per sedermi sul treno ho dovuto aspettare i convogli pomeridiani fuori orario di punta, li praticamente il treno è semi vuoto :doh:

Perché è un abbonamento urbano (credo) il tuo. Il mio invece è un extraurbano quindi costa di più e copre solo ed esclusivamente quella linea (quel numero di autobus specifico).

Capito, si anche da me gli extraurbani costano di più.

cronos1990
07-01-2025, 12:33
Riformulo per spiegarmi meglio: è palese come da tuo esempio che se col TPL ci metto 3 ore ad andare e 3 ore a tornare non sia praticabile.
Metterei "l'asticella" secondo me del tollerabile a 1 ora e mezzo a tratta.
Io non tollero neanche i 40 minuti (abbondanti) tra andata e ritorno che faccio per il lavoro, figuriamoci un ora e mezza. Quello per me è solo tempo di vita bruciato... e il tempo per me è l'unica valuta che abbia un senso per la vita umana.

E no, non vale neanche il discorso che su un mezzo pubblico puoi occupare il tempo, per tutta una serie di motivi che neanche sto qui a spiegare.

Facendo banalmente dei conti per il mio caso, passare da 40 minuti a 180 minuti per il tragitto casa-lavoro ci passano 140 minuti in più. Contando una media di 220 giorni di lavoro all'anno, parliamo di 30.800 minuti in più spesi all'anno. Supponendo 44 anni di lavoro prima della pensione (sono a 23 e 4 mesi :asd: ), cifra sia chiaro non messa li a caso, sono 1.355.200 minuti in più. Ovvero 22.587 ore spese in più per i viaggi, ovvero 941 giorni in più spesi in più per i viaggi.
Tradotto, due anni e mezzo abbondanti di vita bruciati.


Beninteso, io ho anche provato a fare a meno dell'auto per questo, ma tutte le soluzioni nel mio caso erano improponibili (e parliamo di 20 Km di strada). I mezzi pubblici, tenuto conto del fatto che NON passano neanche lontanamente durante i miei orari di lavoro, mi richiederebbero giustappunto circa 2 ore e mezzo tra andata e ritorno con un cambio (quindi due mezzi a viaggio, quattro al giorno).
Perchè io se posso faccio sempre a meno dell'auto. D'Estate faccio anche 4 Km a piedi (all'andata) per andare ad un bar a fare colazione, e nel ritorno mi fermo al parco a scrivere sul portatile. Per dire.

Ma resta il fatto che in tante situazioni i sistemi di comunicazione pubblici non sono neanche lontanamente adeguati alle esigenze delle persone. Tali per cui le problematiche che ti danno le auto sono infinitamente inferiori.

Questo pur essendo d'accordo che sono d'accordo sulla marea di persone che potrebbe evitare di utilizzarla senza problemi in tantissimi casi, così come sono d'accordo che ci sono troppe auto circolanti.


[ EDIT ]
Corretto i conti, avevo fatto un errore... i difetto :asd:

Goofy Goober
07-01-2025, 12:36
In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.

Vabbè oh, io ho speso poco meno di 600 euro di carburante l'anno scorso per l'uso esclusivamente lavorativo, e uso l'auto (quasi) tutti i giorni per andare e venire da lavoro, o meglio, andare e venire dalla fermata della metropolitana, grazie ad un interscambio :read:
Contando anche i rifornimenti fatti durante viaggi di piacere con l'auto, aggiungo altri 250 euro. Non ho contato i km annuali, devo controllare i tagliandi degli ultimi 2 anni per raffronto, ma secondo me non supero gli 8000.

Ok che ho una Toyota ibrida e consuma nulla in città (28 al litro di media), e in termini economici non sono queste cifre che ti fanno scegliere il mezzo pubblico in caso qualcuno stesse valutando di mollare l'auto per il pendolarismo.
Secondo me ci vogliono risparmi sopra i 1000 euro l'anno di carburante, sempre senza distruggere i tempi di percorrenza. Allora una persona può iniziare a pensarci, resto della vita permettendo (se quando esco da lavoro devo fare tappe in giro per necessità varie, mai prenderei il mezzo pubblico quel giorno, significa dover tornare prima a casa e poi ripartire recuperando l'auto. per me: du palle).

gd350turbo
07-01-2025, 12:36
anche io sono uno che l'auto personale la usa poco (sono a meno di 10k km anno sulla civic) ma penso di aver speso circa 110€ di benzina solo tra il 20 dicembre e oggi

ed è un peccato !

gd350turbo
07-01-2025, 12:39
Io non tollero neanche i 40 minuti (abbondanti) tra andata e ritorno che faccio per il lavoro, figuriamoci un ora e mezza. Quello per me è solo tempo di vita bruciato... e il tempo per me è l'unica valuta che abbia un senso per la vita umana.

Esattamente...

Il tempo che perdi a spostarti è tempo perso, meno ne perdi meglio è !

!fazz
07-01-2025, 12:41
ed è un peccato !

tra auto aziendali dove faccio la gran parte dei km, 2 moto e 3 auto di proprietà diciamo che i miei km li spalmo su svariati mezzi

Goofy Goober
07-01-2025, 12:41
Attualmente in Italia ci sono poco più di 40 milioni di auto circolanti. Questo a fronte di circa 49 milioni di maggiorenni (che quindi possono avere la patente). Da notare che in quei 49 milioni son compresi TUTTI i maggiorenni, quindi anche tutti coloro che non guidano per diversi motivi (tipo gli ultraottantenni che fanno al massimo il tragitto casa-bar sotto casa-casa, persone invalide, chi ovviamente non ha mai preso la patente e via dicendo).

Le macchine circolanti sono poche? Tante?

dimentichi che nel circolante rientrano anche auto che non circolano affatto.

senza contare i singoli che hanno più auto, e non le possono certo usare contemporaneamente.

io ne ho 2, ma sono l'unico utilizzatore, uno essendo fuoristrada è solo vettura leisure, come me tanti altri che nel computo fanno lievitare la cifre pro capita, ma che non si traduce nel circolante effettivo. le mie due auto non sono mai strate in strada contemporanemente nello stesso momento in tutta la loro vita utile.

comunque non sono poche per nulla, sia chiaro, anche fossero una pro-capite e stop, sarebbe comunque molte.

cronos1990
07-01-2025, 12:49
dimentichi che nel circolante rientrano anche auto che non circolano affatto.

senza contare i singoli che hanno più auto, e non le possono certo usare contemporaneamente.

io ne ho 2, ma sono l'unico utilizzatore, uno essendo fuoristrada è solo vettura leisure, come me tanti altri che nel computo fanno lievitare la cifre pro capita, ma che non si traduce nel circolante effettivo. le mie due auto non sono mai strate in strada contemporanemente nello stesso momento in tutta la loro vita utile.

comunque non sono poche per nulla, sia chiaro, anche fossero una pro-capite e stop, sarebbe comunque molte.Ehi, ho solo tirato fuori i numeri :fagiano:

Goofy Goober
07-01-2025, 12:56
Ehi, ho solo tirato fuori i numeri :fagiano:

Ci sta, ma come sempre i numeri un minimo di interpretazione la richiedono.

Per me comunque il problema vero non è quante auto pro-capite ci sono.

Ma quante auto pro-parcheggio ci sono.

Troppe auto senza parcheggi esistono in Italia, troppe.

Non sopporto più le strade impestate di auto parcheggiate da tutte le parti, anche fuori linee, perchè non esiste spazio nelle case di chi le compra.