View Full Version : A Vicenza torna il bando incentivi per caldaie e pompe di calore
Redazione di Hardware Upg
16-12-2024, 13:22
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/a-vicenza-torna-il-bando-incentivi-per-caldaie-e-pompe-di-calore_133866.html
Il Comune di Vicenza rimette in pista il bando per contributi ai cittadini che scelgono di installare una caldaia a condensazione o una pompa di calore
Click sul link per visualizzare la notizia.
+Benito+
16-12-2024, 14:48
Non mi risulta che l'attuale EPBD consenta alcun contributo all'installazione di generatori termici a combustibile.
Massimiliano Zocchi
16-12-2024, 14:51
Non mi risulta che l'attuale EPBD consenta alcun contributo all'installazione di generatori termici a combustibile.
I singoli stati devono recepire le direttive europee con leggi locali, e in Italia per ora le caldaie a condensazione sono ancora incentivabili, difatti sono incluse anche nell'Ecobonus e nel Superbonus.
ilariovs
16-12-2024, 15:01
I singoli stati devono recepire le direttive europee con leggi locali, e in Italia per ora le caldaie a condensazione sono ancora incentivabili, difatti sono incluse anche nell'Ecobonus e nel Superbonus.
C'è solo da sperare che l'EU intervenga per bloccare qualunque incentivo alle robe che vanno a gas. Pena infrazione e conseguente multa.
Dopo tutto quello che è successo nel 2022 e la guerra in Ucraina ancora presente siamo qua a parlare di caldaie a condensazione.
E col gas a 50€ a megawattora. Brividi.
Massimiliano Zocchi
16-12-2024, 15:06
C'è solo da sperare che l'EU intervenga per bloccare qualunque incentivo alle robe che vanno a gas. Pena infrazione e conseguente multa.
Dopo tutto quello che è successo nel 2022 e la guerra in Ucraina ancora presente siamo qua a parlare di caldaie a condensazione.
E col gas a 50€ a megawattora. Brividi.
Certo, il gas è un problema, ma la caldaia a condensazione è un bel passo in avanti rispetto a quelle vecchie, che sono ancora super presenti nelle case, e non parliamo poi dei camini fuori norma (quasi tutti e nessuno controlla) e di quella merda di stufe a pellet.
Mi preoccupano di più queste ultime cose, ed in generale la pessima efficienza degli edifici. Se fossero meglio coibentati, anche la caldaia a condensazione sarebbe molto meno inquinante.
C'è solo da sperare che l'EU intervenga per bloccare qualunque incentivo alle robe che vanno a gas. Pena infrazione e conseguente multa.
Dopo tutto quello che è successo nel 2022 e la guerra in Ucraina ancora presente siamo qua a parlare di caldaie a condensazione.
E col gas a 50€ a megawattora. Brividi.
Incentivano ancora il pellet che non solo non dovrebbe essere incentivato ma dovrebbe essere vietato se non in quei casi in cui qualsiasi altro approccio è impossibile.
Che vuoi sperare?
Tanto più che in certi condomini viene ancora permesso di avere caldaie a gasolio. In Italia non c'è speranza... per salvare l'Italia dovresti fare una legge marziale e obbligare la gente letteralmente obbligare ad adeguarsi a un livello minimo di decenza.
ilariovs
16-12-2024, 16:05
Incentivano ancora il pellet che non solo non dovrebbe essere incentivato ma dovrebbe essere vietato se non in quei casi in cui qualsiasi altro approccio è impossibile.
Che vuoi sperare?
Tanto più che in certi condomini viene ancora permesso di avere caldaie a gasolio. In Italia non c'è speranza... per salvare l'Italia dovresti fare una legge marziale e obbligare la gente letteralmente obbligare ad adeguarsi a un livello minimo di decenza.
Basterebbe solo non regalare il 50/65% di detrazioni. Basterebbe quello e le caldaie in un anno farebbero -80%.
Alodesign
16-12-2024, 16:28
Giusto l'altro giorno l'idrauilico ha detto che la caldaia a condensazione, di 12 anni fa, con almeno 4/5 pezzi cambiati in garanzia, della Beretta, sta marcendo ed è il caso di cambiarla.
giuvahhh
16-12-2024, 17:06
perche il pellet deve essere vietato?
perche il pellet deve essere vietato?
Perché ai radical-eco-chic e agli intellettuali non piace.
Massimiliano Zocchi
16-12-2024, 17:17
perche il pellet deve essere vietato?
Perché oggettivamente tutti gli impianti che bruciano biomassa inquinano tantissimo, non è più ammissibile nelle condizioni in cui siamo.
Non si può sempre mettere il risparmio davanti alla salute.
perche il pellet deve essere vietato?
È fra le cose a maggior impatto ambientale, dispersione di polveri, sottoprodotti della combustione che ci sia.
Mettiamoci poi che per risparmiare la gente non compra manco pellet certificato proveniente da tagli eco-sostenibili ma si compra pellet di dubbia provenienza che dentro dio solo sa cosa c'è ed ecco che ti trovi a bruciare la qualunque.
Purtroppo per risparmiare 2€ c'è gente che brucerebbe pure gli scarti di falegnameria degli anni '60 verniciati al piombo.
Ecco perché il pellet andrebbe vietato... perché purtroppo la gente la devi obbligare a non fare cazzate.
Io adoro il camino anche se pure quello inquina da far paura e per 2 volte l'anno che si accende sarei disposto a lasciar correre ma poi... poi ti capita di andare a casa della gente e vedi che nel camino ci va di tutto dalla plastica a qualunque cosa vagamente infiammabile e allora anche lì andrebbe vietato perché purtroppo avere quel minimo di buon senso è evidentemente chiedere troppo.
giuvahhh
16-12-2024, 17:31
calma, non inquina tantissimo, devi solo avere la caldaia ( caldaia non stufa a pellet) con la combustione ben regolata. infatti io sono 15 anni che vado a pellet ma dal mio camino non esce mai fumo bianco o di qualsiasi altro colore perche faccio la pulizia settimanale e la regolazione stagionale. tanto che la gente mi chiede con cosa mi scaldo. invece i vicini che vanno a legna, oltre a impestare l-aria per cui non si puo aprire da novembre a aprile, fanno fumo continuo bianco a volte grigio a volte nero. ho anche la pompa di calore ma non va di inverno perche 3kw non bastano per tutta la casa. minimo 12kw di pannelli. ho anche la pompa di calore per acqua sanitaria da 12 anni e quella consuma 250w, poco rispetto a quelle a resistenza.
giuvahhh
16-12-2024, 17:38
per quanto riguarda il pellet certificato... lasciamo perdere. secondo voi, puo láustria cosi piccola produrre pellet per tutta europa? il famoso pellet austriaco viene solamente imbustato in austria ma la produzione viene fatta in est europa. idem per il pellet certificato, certificato solo dalla scritta sul sacchetto poi altro non si sa. come si fa a controllare se e'certificato o no? bisogna fidarsi. ci sarebbero una marea di discorsi da fare. alla fine, si va a risparmio dato che gli stipendi sono bassi.
Massimiliano Zocchi
17-12-2024, 06:35
per quanto riguarda il pellet certificato... lasciamo perdere. secondo voi, puo láustria cosi piccola produrre pellet per tutta europa? il famoso pellet austriaco viene solamente imbustato in austria ma la produzione viene fatta in est europa. idem per il pellet certificato, certificato solo dalla scritta sul sacchetto poi altro non si sa. come si fa a controllare se e'certificato o no? bisogna fidarsi. ci sarebbero una marea di discorsi da fare. alla fine, si va a risparmio dato che gli stipendi sono bassi.
Eh sì, peccato che quando poi sei morto di tumore i soldi non li puoi portare nella tomba…
calma, non inquina tantissimo, devi solo avere la caldaia ( caldaia non stufa a pellet) con la combustione ben regolata. infatti io sono 15 anni che vado a pellet ma dal mio camino non esce mai fumo bianco o di qualsiasi altro colore perche faccio la pulizia settimanale e la regolazione stagionale. tanto che la gente mi chiede con cosa mi scaldo. invece i vicini che vanno a legna, oltre a impestare l-aria per cui non si puo aprire da novembre a aprile, fanno fumo continuo bianco a volte grigio a volte nero. ho anche la pompa di calore ma non va di inverno perche 3kw non bastano per tutta la casa. minimo 12kw di pannelli. ho anche la pompa di calore per acqua sanitaria da 12 anni e quella consuma 250w, poco rispetto a quelle a resistenza.
Premesso che già solo per tutto quello che fai sei una mosca bianca e che tantissimi usano la stufa e non la caldaia quindi siamo punto e a capo. Non parliamo poi di regolazioni e pulizie che anche nelle caldaie a gas nonostante tutti gli obblighi e responsabilità vengono fatti una volta ogni mai in tanti casi.
Capisci che tutto quello che dici è lasciato all'iniziativa del singolo? Ora ti chiedo, premesso che palesemente non possiamo avere i dati esatti ma anche solo a sensazione, in quanti hanno una manutenzione come la tua, una caldaia invece che la stufa, una combustione regolata e così via?
Feci lo stesso discorso per le auto... il problema anche nelle auto non è quanto inquina un euro6 appena uscito di fabbrica. Il problema è quanto inquina dopo esser stato in mano alla massa. La gente pur di risparmiare fa pessima manutenzione, usa prodotti di dubbia provenienza ecc... ecc... ecc... quindi il legislatore dovrebbe fare in modo di rendere impossibili queste pratiche altrimenti è inutile dire che se usato correttamente inquina fosse anche zero quando sappiamo tutti che puoi l'uso corretto viene fatto solo da una parte della popolazione.
per quanto riguarda il pellet certificato... lasciamo perdere. secondo voi, puo láustria cosi piccola produrre pellet per tutta europa? il famoso pellet austriaco viene solamente imbustato in austria ma la produzione viene fatta in est europa. idem per il pellet certificato, certificato solo dalla scritta sul sacchetto poi altro non si sa. come si fa a controllare se e'certificato o no? bisogna fidarsi. ci sarebbero una marea di discorsi da fare. alla fine, si va a risparmio dato che gli stipendi sono bassi.
Al di là che voglio sperare vi siano controlli da parte del certificatore ma non sono esperto non utilizzando pellet ma trovo assurdo il giustificare tutto con "eh ma gli stipendi sono bassi" a sto punto a che serve tutta la manutenzione e l'attenzione di cui sopra?
Per lo stesso ragionamento allora tiriamoci direttamente il sacchetto dell'immondizia nel camino d'altra parte c'è chi guadagna anche meno della media.
E ribadisco che... è evidente che non ti puoi fidare della massa perché tanto per un motivo o per l'altro verranno giustificati comportamenti sbagliati, sempre.
Te in particolare magari non ti spingeresti oltre X, il tuo vicino che guadagna meno arriva un pochino oltre X e così via fino al punto che si giustifica tutto.
Non è un caso se in Italia, per fare un paragone, se vuoi defappare un diesel trovi chi te lo fa ovunque e senza tanti problemi perché tanto tutto sommato è considerato qualcosa di comprensibile.
E si torna al mio discorso iniziale... purtroppo bisogna vietare qualsiasi cosa in cui l'utente possa avere la possibilità di manomettere o non usare correttamente perché siamo un popolo incapace di attenersi anche solamente a regole di buon senso.
per quanto riguarda il pellet certificato... lasciamo perdere. secondo voi, puo láustria cosi piccola produrre pellet per tutta europa? il famoso pellet austriaco viene solamente imbustato in austria ma la produzione viene fatta in est europa. idem per il pellet certificato, certificato solo dalla scritta sul sacchetto poi altro non si sa. come si fa a controllare se e'certificato o no? bisogna fidarsi. ci sarebbero una marea di discorsi da fare. alla fine, si va a risparmio dato che gli stipendi sono bassi.
Gli enti certificatori in Austria sono tremendi, se sul sacchetto le certificazioni ci sono vuol dire che anche se la materia prima non è totalmente di provenienza austriaca (arriva anche da Germania ed Est Europa) rispetta comunque le specifiche di quella austriaca.
Quindi la materia prima può arrivare dall'estero, ma la produzione è comunque in Austria, come i controlli.
+Benito+
17-12-2024, 10:19
I singoli stati devono recepire le direttive europee con leggi locali, e in Italia per ora le caldaie a condensazione sono ancora incentivabili, difatti sono incluse anche nell'Ecobonus e nel Superbonus.
No, dal 2025 non sono più incentivabili
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