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View Full Version : Stoke Space mostra il nuovo design del razzo spaziale completamente riutilizzabile Nova


Redazione di Hardware Upg
04-12-2024, 15:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/stoke-space-mostra-il-nuovo-design-del-razzo-spaziale-completamente-riutilizzabile-nova_133473.html

La società statunitense Stoke Space sta lavorando a un nuovo razzo spaziale completamente riutilizzabile chiamato Nova che prevederà sia la capacità di far atterrare il primo stadio ma anche il secondo stadio.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Notturnia
04-12-2024, 15:56
E quando pensano di creare il primo prototipo ? :-D

LMCH
04-12-2024, 21:03
E quando pensano di creare il primo prototipo ? :-D

Nessuna notizia ufficiale, ma l'impressione è che nel 2025 ci saranno i primi lanci orbitali.

Nel 2022 avevano già completato i test statici dei propulsori del secondo stadio.

Il sistema di manovra vettoriale del secondo stadio lo hanno già testato nel 2023 con una serie test dei loro prototipi hopper1 ed hopper2.

Nell'aprile di quest'anno hanno completato il sistema di propulsione del primo stadio ed in giugno hanno fatto i primi test statici.

Praticamente gli restano da fare dei testi di volo e manovra del prototipo del primo stadio
e poi assemblare il tutto per un primo test "completo".

Nell'articolo non se ne parla direttamente, ma il Nova viene finanziato da US Space Force perchè ha caratteristiche di riutilizzabilità e rilanciabilità molto più spinte rispetto a Falcon 9 oppure a Starship.

Sia il primo che il secondo stadio non hanno propulsori "orientabili" come quelli di Booster e Starship, sono fissi, ma variano la spinta tra uno e l'altro per manovrare (eliminando un fottio di componenti meccanici e rendendo il tutto molto più robusto e semplice).
Nessuno dei due stadi usa piastre ceramiche e questo semplifica la manutenzione e riduce ulteriormente i costi.

Come scritto prima, Nova non va a competere direttamente con i vettori di Space X ma è di fatto "una jeep spaziale" che ha sufficiente capacità di carico per voli orbitali per trasportare personale e carichi vari da qualsiasi base di lancio tra quelle disponibili senza richiedere strutture come Mechazilla ed entrambi gli stadi praticamente possono atterrare ovunque ci sia una piattaforma rinforzata in cemento.
Eventuali modelli successivi più grandi potrebbero risultare competitivi anche con Starship ed il loro secondo stadio sembra già pensato anche per allunaggi.

Lahila
04-12-2024, 23:54
I quantitativo nei serbatoi durante il rientro è poco, come fa ad essere sufficiente? Inoltre lo scudo termico esercita la sua funzione a motori spenti, dunque il propellente preriscaldato dove finisce? E se raffredda lo scudo, i motori durante la discesa chi li raffredda? Vedremo

+Benito+
05-12-2024, 09:37
Visto lo stadio di sviluppo del motore, ancora molto acerbo, parlare di un razzo è prematuro. Giusto annunciare i piani, ma pazienza.

LMCH
05-12-2024, 11:32
I quantitativo nei serbatoi durante il rientro è poco, come fa ad essere sufficiente? Inoltre lo scudo termico esercita la sua funzione a motori spenti, dunque il propellente preriscaldato dove finisce? E se raffredda lo scudo, i motori durante la discesa chi li raffredda? Vedremo
In fase di discesa lo scudo termico funziona anche con i motori accesi, il rafreddamento lo fanno ossigeno ed idrogeno che da liquidi diventano gassosi mentre circolano verso i propulsori.
È anche per questo che i propulsori sono disposti "a corona" sulla circonferenza esterna (oltre al fatto che xosì possono "manovrare regolando in modo differente la potenza propulsiva tra uno e l'altro").

Sono questi elementi che permettono di fare a meno di un sacco di elementi meccanici e di attuatori, di eliminare le piastre ceramiche e di usare "solo" acciaio per lo scudo termico; in modo da abbassare i costi di produzione e manutenzione ed avere al tempo stesso un sistema molto più robusto e veloce da ri-lanciare.