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View Full Version : Mercato auto 2024: l'Europa cambia marcia. Ecco la macchina più venduta e i dati sull'elettrico


Redazione di Hardware Upg
25-11-2024, 10:59
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/mercato-auto-2024-l-europa-cambia-marcia-ecco-la-macchina-piu-venduta-e-i-dati-sull-elettrico_133059.html

Il mercato automobilistico europeo nel 2024 vede una crescita significativa dei veicoli elettrici, con punte del 97,5% in Norvegia. Dacia Sandero leader delle vendite, tesla protagonista, transizione graduale ma costante verso la mobilità green.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Mister24
25-11-2024, 11:09
con un impressionante 97,5% di veicoli elettrici, quasi tutti a batteria

Ma esistono veicoli elettrici non a batteria? Come dovrebbero funzionare?

TorettoMilano
25-11-2024, 11:10
speriamo in una ripresa repentina delle nostre case, dobbiamo guidare noi la transizione in europa

Ma esistono veicoli elettrici non a batteria? Come dovrebbero funzionare?

le auto a idrogeno fuelcell sono elettriche

barzokk
25-11-2024, 11:15
Il mercato automobilistico europeo nel 2024 racconta una storia di transizione fallimenti, bugie e frustrazioni
fixed :asd:

ferste
25-11-2024, 11:18
Ma perchè per Volkswagen e Toyota c'è il "LA"?

Mars95
25-11-2024, 11:52
Ma perchè per Volkswagen e Toyota c'è il "LA"?

Si vede che ne vendono tante a Milano :asd:

sbaffo
25-11-2024, 11:52
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/mercato-auto-2024-l-europa-cambia-marcia-ecco-la-macchina-piu-venduta-e-i-dati-sull-elettrico_133059.html

Il mercato automobilistico europeo nel 2024 vede una crescita significativa dei veicoli elettrici, con punte del 97,5% in Norvegia. Dacia Sandero leader delle vendite, tesla protagonista, transizione graduale ma costante verso la mobilità green.
,,,
Il mercato automobilistico europeo nel 2024 racconta una storia di transizione, con la Dacia Sandero che riconquista la leadership delle vendite e i veicoli elettrici che guadagnano sempre più terreno.
,,,
I dati confermano alcune tendenze chiave: i veicoli termici perdono progressivamente terreno, con diesel e benzina in costante declino.
La smettiamo con le FAKE NEWS ?
L' Acea certifica EV -5% mentre il resto sale:
"Mercato auto Europa, ottobre torna in positivo. Elettriche a -4,9% da inizio anno"
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n600164/mercato-auto-europa-ottobre-2024-vendite/
e metto il link alla concorrenza (più seria) apposta.

+Benito+
25-11-2024, 11:59
Ma esistono veicoli elettrici non a batteria? Come dovrebbero funzionare?

Per falsare questi dati considerano elettrici anche i plug in e le ibride.

TorettoMilano
25-11-2024, 12:00
per chi avesse dubbi o incertezze l'articolo fa un confronto tra ottobre 2023 e ottobre 2024 e non da gennaio a oggi

sbaffo
25-11-2024, 12:09
per chi avesse dubbi o incertezze l'articolo fa un confronto tra ottobre 2023 e ottobre 2024 e non da gennaio a oggi No, fa solo casino:
Titolo: Mercato auto 2024: l'Europa cambia marcia. Ecco la macchina più venduta e i dati sull'elettrico
...
sottotitolo: Il mercato automobilistico europeo nel 2024 vede una crescita significativa dei veicoli elettrici,
....
Il mercato automobilistico europeo nel 2024 racconta una storia di transizione,
...
Fino a settembre, la Dacia Sandero
....
I dati confermano alcune tendenze chiave: i veicoli termici perdono progressivamente terreno
Non ci sono dubbi su ciò che è scritto, sarebbe da segnalare al garante o a google per demonetizzare (tutto il sito).... visto che qui alberga(va)no degli strenui combattenti della verità contro le fake news :asd:

EDIT: se ne è accorto pure Toretto che c'è qualcosa che non va, pur senza leggere i miei post perchè mi ha messo in ignore list. :D

ndrmcchtt491
25-11-2024, 12:46
https://www.quattroruote.it/news/mercato/2024/09/19/acea_i_dati_di_agosto_2024_immatricolazioni_in_calo_le_bev_perdono_un_terzo.html

https://insideevs.it/news/734383/vendite-auto-elettriche-europa-agosto-2024/

Si, si cambia marcia, la retromarcia :asd:

randorama
25-11-2024, 13:25
ma il "la" davanti ad alcuni modelli ("la" toyota yaris) per cosa sta?

ferste
25-11-2024, 13:27
ma il "la" davanti ad alcuni modelli ("la" toyota yaris) per cosa sta?

:O

Ma perchè per Volkswagen e Toyota c'è il "LA"?

Kuriosone
25-11-2024, 13:36
Compriamo auto elettriche per salvare il pianeta e magari .... piantare tanti alberi evitando di bruciare quelli esistenti. Unici convertitori della CO2 i ossiggeno usando la luce solare. Sono migliori di ogni altra tecnologia attuale umana.

AlexSwitch
25-11-2024, 14:37
Vero l'Europa, automobilistica, ha cambiato marcia: ha innestato la retro!! :cool:

Anche Lotus, per quanto produce e vende, ha ripiegato sull'ibrido.
Audi invece ha appena presentato in Italia la nuova A5, che sostituirà l'A4 visto che i numeri pari saranno riservati alle BEV, tutte termiche e con un ibrido a gasolio!!
Seat, sempre gruppo VW, per salvarsi le chiappe con il flop della Tavascan prodotta in Cina e sottoposta a dazi UE, sta frignando alla grande con Bruxelles ventilando sostanziosi tagli alla produzione, visto che non vende un tubo ( di elettrico ).
Fiat? Fiat, zitta zitta, per ritirare su le deprimenti vendite del marchio ha ritirato fuori il diesel per la Tipo con sconti per le flotte aziendali ed anticipo zero sulla vendita a rate. Diesel non elettrico! Perchè? Perchè anche l'elettrico Stellantis non vende un kaiser!
Poi se vogliamo ridurre il mercato europeo a quello norvegese... vabhè...

Massimiliano Zocchi
25-11-2024, 14:53
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.

Darkon
25-11-2024, 14:54
Vero l'Europa, automobilistica, ha cambiato marcia: ha innestato la retro!! :cool:

Anche Lotus, per quanto produce e vende, ha ripiegato sull'ibrido.
Audi invece ha appena presentato in Italia la nuova A5, che sostituirà l'A4 visto che i numeri pari saranno riservati alle BEV, tutte termiche e con un ibrido a gasolio!!
Seat, sempre gruppo VW, per salvarsi le chiappe con il flop della Tavascan prodotta in Cina e sottoposta a dazi UE, sta frignando alla grande con Bruxelles ventilando sostanziosi tagli alla produzione, visto che non vende un tubo ( di elettrico ).
Fiat? Fiat, zitta zitta, per ritirare su le deprimenti vendite del marchio ha ritirato fuori il diesel per la Tipo con sconti per le flotte aziendali ed anticipo zero sulla vendita a rate. Diesel non elettrico! Perchè? Perchè anche l'elettrico Stellantis non vende un kaiser!
Poi se vogliamo ridurre il mercato europeo a quello norvegese... vabhè...

Tutto giusto ma bisogna anche chiedersi come mai:

VW ha proposto delle elettriche al limite del ridicolo che al di là di quelli che possono essere i difetti comuni a tutti gli elettrici presenta un'auto scandalosa e non all'altezza.
Stellantis... c'è solo da stendere un velo pietoso. Il poco elettrico che hanno fatto appare una presa per i fondelli e basta.
AUDI poi è come sparare sulla croce rossa anche sulle termiche ormai sono a mio parere completamente fuori mercato. Un tempo auto premium oggi è una macchina da finta ostentazione che di premium ha solo il prezzo.

Non sto a dilungarmi ma permane ad oggi un mercato delle EV dove al di fuori di Tesla c'è il nulla con qualche ad oggi ancora non così forte proposta cinese.

Alla luce di questo ribadisco come ho fatto in tempi non sospetti e anche quando i numeri erano in ascesa che le vendite EV sono estremamente più alte di quelle che chiunque di buon senso si sarebbe aspettato.

Secondo me e ripeto che l'ho scritto anche anni fa fino almeno al 2028 pensare che l'elettrico puro possa decollare in maniera decisa e competere sui grandi numeri era una follia. Già se al 2028 ci fosse una vera offerta da parte dei principali marchi e si arrivasse a un 20% di elettriche sarebbero numeri da risultati importanti.

Ah, aggiungo anche che col passaggio all'elettrico rimango dell'idea che chi di dovere si aspetta una contrazione del mercato delle auto importante quindi il venduto come numero di esemplari andrà diminuendo.

Tigre.
25-11-2024, 15:19
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.

Invece tu continua a vivere nella bolla di vetro delle meravigliose BEV che ti sei creato e continua a far finta che fuori non ci sia un altro mondo che si chiama realtà che, regolarmente, contraddice le tue deliranti farneticazioni degne del peggior elettrotalebano sulla piazza, quasi da non credere per uno che dovrebbe essere un redattore la cui deontologia dovrebbe imporre l'imparzialità nelle notizie che riporti, davvero quasi da non credere.....:doh:

Mars95
25-11-2024, 15:24
Per falsare questi dati considerano elettrici anche i plug in e le ibride.

Se così fosse le quote sarebbero intorno al 50%, infatti gli ibridi sono menzionati a parte.

AlexSwitch
25-11-2024, 15:40
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.

Quale realtà di grazia? La tua? Per favore...
E, come ti ho già chiesto una volta, cerca di cambiare tono con chi nemmeno conosci di persona e nemmeno sai cosa faccia! Altrimenti, oltre a risultare " vagamente " offensivo, daresti dei giudizi basati su illazioni. :rolleyes:

Buona serata!

ninja750
25-11-2024, 16:03
Ah, aggiungo anche che col passaggio all'elettrico rimango dell'idea che chi di dovere si aspetta una contrazione del mercato delle auto importante quindi il venduto come numero di esemplari andrà diminuendo.

timeline

EU impone tutto elettrico dal 2035

i costruttori mettono a listino elettriche, per stare in pari i prezzi sono alti

ai consumatori fanno schifo le elettriche e costano troppo

i costruttori non vendono una elettrica

i costruttori continuano produrre benzina, che almeno riescono a vendere

i costruttori non possono produrre troppe benzina perchè pagano multe milionarie alla EU visto che il rapporto benzina/elettrico non può essere troppo sfavorevole

i costruttori non vogliono pagare multe e decidono di produrre meno benzina

i consumatori non vogliono elettriche e non possono comprare benzina perchè i costruttori centellinano la produzione

i costruttori producono il 50% in meno di qualunque cosa

l'EU dà soldi ai costruttori perchè altrimenti chiudono o fanno cassa integrazione

i costruttori impiegano il 50% di manodopera in meno perchè fanno meno numeri, alcune fabbriche chiudono

il 2035 si avvicina e il consumatore prevedendo uno spostamento della data di obbligo non compra elettrico o non compra proprio in attesa di comunicati

l'elettrico non prende piede, migliaia di operai sono disoccupati, l'EU deve pagare gli aiuti ai produttori, deve pagare la cassa integrazione degli stabilimenti, i costruttori devono impiegare gli utili per pagare le multe alla EU (chissà quale sarà il prossimo inevitabile passo vi chiederete voi..?





capitolo a parte:

i cinesi entrano nel mercato e producono elettriche a prezzi decisamente più concorrenziali dei costruttori EU

i costruttori EU vanno nel panico e chiedono dazi per le auto cinesi alla EU

la EU acconsente ma i prezzi con i dazi rimangono migliori di quelli dei produttori EU

i costruttori EU che hanno creato stabilimenti in cina dovranno pagare anche loro i dazi

questi costruttori che ormai hanno gli stabilimenti in cina o chiudono o venderanno ai cinesi

+Benito+
25-11-2024, 16:42
Ma state ancora a parlare di previsioni? L'elettrico è in stallo e il mercato è saturo, non ci può essere nessuna crescita. Il 25 sarà un anno di grandi cambiamenti per forza, con questo approccio falliranno tutti. E' necessario ridurre i costi delle auto, termiche, e lasciare le elettriche alle city car.

Darkon
25-11-2024, 17:08
timeline

EU impone tutto elettrico dal 2035

i costruttori mettono a listino elettriche, per stare in pari i prezzi sono alti

Perdonami ma dove le hai viste queste elettriche a listino? Nel post appena precedente ho chiaramente scritto che a parte degli aborti abbiamo solo mercedes nel premium, Tesla e qualche per il momento timida proposta cinese.

ai consumatori fanno schifo le elettriche e costano troppo

Ai consumatori non fanno schifo semplicemente i consumatori non trovano quello che vogliono dato che a listino sostanzialmente non c'è niente di elettrico se non degli aborti.

l'elettrico non prende piede, migliaia di operai sono disoccupati, l'EU deve pagare gli aiuti ai produttori, deve pagare la cassa integrazione degli stabilimenti, i costruttori devono impiegare gli utili per pagare le multe alla EU (chissà quale sarà il prossimo inevitabile passo vi chiederete voi..?

l'UE non dovrebbe MAI e in nessun caso dare sussidi ai produttori. Chi chiude, chiude e chi va avanti, va avanti. Dare sussidi è quello che ci ha portato ad avere costruttori che non investono ma anzi pensano solo a produrre dividendo abbassando la qualità e tutto questo è evidente da ben prima dell'elettrico.
Non torniamo per l'ennesima volta a usare soldi pubblici per finanziare il dividendo privato.

i cinesi entrano nel mercato e producono elettriche a prezzi decisamente più concorrenziali dei costruttori EU

i costruttori EU vanno nel panico e chiedono dazi per le auto cinesi alla EU

la EU acconsente ma i prezzi con i dazi rimangono migliori di quelli dei produttori EU

i costruttori EU che hanno creato stabilimenti in cina dovranno pagare anche loro i dazi

questi costruttori che ormai hanno gli stabilimenti in cina o chiudono o venderanno ai cinesi

Che chiudano... questo attaccamento a marchi europei è estremamente sopravvalutato e ha portato ad avere dirigenze e in generale un tessuto economico mediocre.

Nel resto del mondo colossi nascono, crescono e muoiono a seconda di quanto sono capaci di stare sul mercato. Perfino in USA ci sono esempi eccellenti di colossi che hanno chiuso e il mercato è andato avanti lo stesso.

Se l'abbozzassimo di usare denaro pubblico per tenere a galla carrozzoni non competitivi e invece investissimo in infrastrutture quegli stessi soldi avremmo un peso ben diverso nel mercato e terremmo la Cina e company ben lontani ma invece si preferisce scegliere vie comode rendendo i costi pubblici e gli utili privati.

Ma state ancora a parlare di previsioni? L'elettrico è in stallo e il mercato è saturo, non ci può essere nessuna crescita. Il 25 sarà un anno di grandi cambiamenti per forza, con questo approccio falliranno tutti. E' necessario ridurre i costi delle auto, termiche, e lasciare le elettriche alle city car.

Per me va bene, ma a patto che in città con la termica non ci entri. Vai al parcheggio scambiatore e prendi un mezzo pubblico.

+Benito+
25-11-2024, 17:50
Mah, è da vedere se è compatibile con la vita e con il lavoro. "in città" non vuole dire niente, ci sono città diverse e zone diverse della stessa città. Le imposizioni non funzionano, è abbastanza chiaro ormai. L'approccio saggio è creare le condizioni perchè sia più vantaggioso, magari senza usare il metodo attuale di piazzare un +40% sui prezzi delle auto termiche per almeno avvicinare i listini delle elettriche. Ma comunque il vantaggio di avere un mezzo proprio con cui arrivi e vai quando vuoi, con il carico che vuoi, nella zona che ti serve, non lo batterà mai nessun mezzo pubblico. Se hai quella necessità, non c'è scampo: è sempre una scomodità.

ndrmcchtt491
25-11-2024, 18:25
timeline

EU impone tutto elettrico dal 2035

i costruttori mettono a listino elettriche, per stare in pari i prezzi sono alti

ai consumatori fanno schifo le elettriche e costano troppo

i costruttori non vendono una elettrica

i costruttori continuano produrre benzina, che almeno riescono a vendere

i costruttori non possono produrre troppe benzina perchè pagano multe milionarie alla EU visto che il rapporto benzina/elettrico non può essere troppo sfavorevole

i costruttori non vogliono pagare multe e decidono di produrre meno benzina

i consumatori non vogliono elettriche e non possono comprare benzina perchè i costruttori centellinano la produzione

i costruttori producono il 50% in meno di qualunque cosa

l'EU dà soldi ai costruttori perchè altrimenti chiudono o fanno cassa integrazione

i costruttori impiegano il 50% di manodopera in meno perchè fanno meno numeri, alcune fabbriche chiudono

il 2035 si avvicina e il consumatore prevedendo uno spostamento della data di obbligo non compra elettrico o non compra proprio in attesa di comunicati

l'elettrico non prende piede, migliaia di operai sono disoccupati, l'EU deve pagare gli aiuti ai produttori, deve pagare la cassa integrazione degli stabilimenti, i costruttori devono impiegare gli utili per pagare le multe alla EU (chissà quale sarà il prossimo inevitabile passo vi chiederete voi..?

Che i costruttori Europei per scavalcare le imposizioni chiudono le fabbriche in Europa e si spostano in extraUE, così potranno produrre veicoli a benzina e EV, importare le auto in Europa senza nessuna imposizione politica

sbaffo
25-11-2024, 18:34
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum. :rotfl: :rotfl: :rotfl: hahahah, non sa più a cosa attaccarsi, quanto rosica. :asd:
Vabbè gli hanno già risposto altri:
Invece tu continua a vivere nella bolla di vetro delle meravigliose BEV che ti sei creato e continua a far finta che fuori non ci sia un altro mondo che si chiama realtà che, regolarmente, contraddice le tue deliranti farneticazioni degne del peggior elettrotalebano sulla piazza, quasi da non credere per uno che dovrebbe essere un redattore la cui deontologia dovrebbe imporre l'imparzialità nelle notizie che riporti, davvero quasi da non credere.....:doh: Quale realtà di grazia? La tua? Per favore...
E, come ti ho già chiesto una volta, cerca di cambiare tono con chi nemmeno conosci di persona e nemmeno sai cosa faccia! Altrimenti, oltre a risultare " vagamente " offensivo, daresti dei giudizi basati su illazioni. :rolleyes:

Buona serata! Ormai vive nel suo mondo a parte, neanche toretto riesce più a stargli dietro.:D

Darkon
25-11-2024, 20:05
Mah, è da vedere se è compatibile con la vita e con il lavoro. "in città" non vuole dire niente, ci sono città diverse e zone diverse della stessa città. Le imposizioni non funzionano, è abbastanza chiaro ormai. L'approccio saggio è creare le condizioni perchè sia più vantaggioso, magari senza usare il metodo attuale di piazzare un +40% sui prezzi delle auto termiche per almeno avvicinare i listini delle elettriche. Ma comunque il vantaggio di avere un mezzo proprio con cui arrivi e vai quando vuoi, con il carico che vuoi, nella zona che ti serve, non lo batterà mai nessun mezzo pubblico. Se hai quella necessità, non c'è scampo: è sempre una scomodità.

Ti sei risposto da solo... non puoi farlo perché anche avendo un mezzo pubblico perfetto e la perfezione non esiste non sarà mai comodo come usare un mezzo proprio e per questo sono necessarie le leggi e i divieti perché purtroppo siamo una specie che mette i bisogni del singolo avanti anche a quelli della collettività e spesso anche a quelli del buon senso.

nebuk
25-11-2024, 20:50
Ti sei risposto da solo... non puoi farlo perché anche avendo un mezzo pubblico perfetto e la perfezione non esiste non sarà mai comodo come usare un mezzo proprio e per questo sono necessarie le leggi e i divieti perché purtroppo siamo una specie che mette i bisogni del singolo avanti anche a quelli della collettività e spesso anche a quelli del buon senso.

Finirebbe come con il Covid "Divieto per tutti tranne a..." e una lista infinita di deroghe

randorama
25-11-2024, 21:15
:O

ho avuto una giornata pesante... :-\

ninja750
26-11-2024, 08:07
l'UE non dovrebbe MAI e in nessun caso dare sussidi ai produttori. Chi chiude, chiude e chi va avanti, va avanti. Dare sussidi è quello che ci ha portato ad avere costruttori che non investono ma anzi pensano solo a produrre dividendo abbassando la qualità e tutto questo è evidente da ben prima dell'elettrico.
Non torniamo per l'ennesima volta a usare soldi pubblici per finanziare il dividendo privato.

Che chiudano... questo attaccamento a marchi europei è estremamente sopravvalutato e ha portato ad avere dirigenze e in generale un tessuto economico mediocre.

Nel resto del mondo colossi nascono, crescono e muoiono a seconda di quanto sono capaci di stare sul mercato. Perfino in USA ci sono esempi eccellenti di colossi che hanno chiuso e il mercato è andato avanti lo stesso.

Se l'abbozzassimo di usare denaro pubblico per tenere a galla carrozzoni non competitivi e invece investissimo in infrastrutture quegli stessi soldi avremmo un peso ben diverso nel mercato e terremmo la Cina e company ben lontani ma invece si preferisce scegliere vie comode rendendo i costi pubblici e gli utili privati.

Che i costruttori Europei per scavalcare le imposizioni chiudono le fabbriche in Europa e si spostano in extraUE, così potranno produrre veicoli a benzina e EV, importare le auto in Europa senza nessuna imposizione politica

in questo modo in europa perderemmo milioni di posti di lavoro, tutti gli stabilimenti e tutto l'indotto

una catastrofe

AlexSwitch
26-11-2024, 08:16
in questo modo in europa perderemmo milioni di posti di lavoro, tutti gli stabilimenti e tutto l'indotto

una catastrofe

Li stiamo già perdendo... purtroppo!! Ma a Bruxelles continuano a fare gli gnorri ( non per gli incentivi ).

Darkon
26-11-2024, 08:21
Finirebbe come con il Covid "Divieto per tutti tranne a..." e una lista infinita di deroghe

Qua starebbe alla serietà di chi ci amministra che mi rendo conto essere utopia. Certo che andando avanti così prima o poi saremo surclassati da sempre più nazioni fino a non contare più nulla nel mercato.

in questo modo in europa perderemmo milioni di posti di lavoro, tutti gli stabilimenti e tutto l'indotto

una catastrofe

Se ad oggi avessimo investito la metà e sottolineo la metà di quello che abbiamo sprecato in aiuti di stato ad aziende che poi ovviamente non sono state in grado di restare nel mercato potevamo fare opere pubbliche e creare posti di lavoro tali da non avere problemi di occupazione per generazioni.

Ricordo come esempio secolare che anche solo i casi più noti come Alitalia e FIAT che hanno beneficiato di aiuti di stato per miliardi hanno continuato a pagare lauti premi e dividendi con tali aiuti invece di investire e cercare un modo per essere competitivi. Non solo... quando gli ha fatto comodo hanno spostato pure la sede all'estero per pagare meno tasse, pratica legale certo ma moralmente come la mettiamo dopo che hai bruciato miliardi e miliardi di € pubblici?

Oggi... mi volete nuovamente proporre di investire in aziende private denaro pubblico per tenerle a galla quando finché c'era da guadagnare hanno investito poco e distribuito miliardi su miliardi? Si chiama impresa? Bene che sia l'imprenditore che ha incassato i soldi fino a che le cose andavano bene a reinvestire in azienda se ci crede e se non ci crede che chiudano.

azi_muth
26-11-2024, 12:12
l'UE non dovrebbe MAI e in nessun caso dare sussidi ai produttori. Chi chiude, chiude e chi va avanti, va avanti. Dare sussidi è quello che ci ha portato ad avere costruttori che non investono ma anzi pensano solo a produrre dividendo abbassando la qualità e tutto questo è evidente da ben prima dell'elettrico.
Non torniamo per l'ennesima volta a usare soldi pubblici per finanziare il dividendo privato.


In un mercato dove nessuno fonisce sussidi probabilmente e tutti seguono le stesse regole è un discorso corretto.
Ma l'elettrico e in genere le rinnovabili sono i mercati più sovvenzionati della storia.
Senza contributi pubblici l'EV non esisterebbero.

I Cinesi sono quelli più avanti, ma sono anche quelli che hanno sovvenzionato di più. La grande diferenza è che non hanno sovvenzionato l'acquisto, per evitare di aiutare i marchi stranieri, ma direttamente i loro marchi in modi diretti e indiretti.


Che chiudano... questo attaccamento a marchi europei è estremamente sopravvalutato e ha portato ad avere dirigenze e in generale un tessuto economico mediocre.


Il settore auto rappresenta l'8% del PIL europeo, 13 miloni di posti di lavoro e il 30% della spesa in R&S
https://www.ilsole24ore.com/art/luca-de-meo-l-auto-europa-vale-13-milioni-posti-lavoro-AFxDceWC
senza contare l'indotto che è tutta questa roba qui:
https://i.ibb.co/w6bsQT2/img.png (https://ibb.co/9Yft4Jd)


Se questo per te e un tessuto economico "mediocre", mi piacerebeb sapere cosa sia un tessuto economico eccellete secondo la tua visione.

Ancora oggi si tratta di uno dei settori principali quando si parla di industria perchè e trainante a cascata per tutta una serie di altri settori industriali.

Se vogliamo definire un come "mediocre" un tessuto economico è quello del turismo non quello dell'auto.


Se l'abbozzassimo di usare denaro pubblico per tenere a galla carrozzoni non competitivi e invece investissimo in infrastrutture .

Ah infrastrutture...come il Ponte sullo stretto di Messina...
E dimmi a cosa servono le infrastruture in paese senza industria?
A portare i turisti a mangiare il pesce a Mondello?

barzokk
26-11-2024, 12:59
Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.
Peccato che il mondo esterno è anche peggio.
Ah già, è colpa dell'analfabetismo funzionale e il gomblotto dei giornalisti. :asd:
:read:

https://www.ilsole24ore.com/art/l-auto-elettrica-ora-e-stand-by-l-industria-affronta-tempesta-AGliknHB
L’auto elettrica ora è in stand by: l’industria affronta la tempesta
...
Ora, l’industria dell’auto, partita lancia in resta verso la rivoluzione dell’auto elettrica con raffiche di annunci su improbabili all-in verso le macchine a batteria per far felici gli analisti di borsa (gli stessi che si bevono le bufale sulla guida tutta autonoma), si scontrano con la dura realtà: le vetture a ioni di litio, imposte nei fatti dalla Ue, non convincono i clienti. E il cliente è sovrano: se non è convinto non compra. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: vendite in picchiata (i dati Jato indicano cali a doppia cifra fino a superare un - 30%)

gd350turbo
26-11-2024, 13:11
Certo che andando avanti così prima o poi saremo surclassati da sempre più nazioni fino a non contare più nulla nel mercato.

Ormai...

Eravamo un autorità mondiale in campo automotive, e giorno dopo giorno, questa cosa costruita in un secolo, si sta sgretolando sempre di più :doh:
A questo ritmo, arrivare al 2035 sarà solo questo già un grosso successo.

Darkon
26-11-2024, 13:19
In un mercato dove nessuno fonisce sussidi probabilmente e tutti seguono le stesse regole è un discorso corretto.
Ma l'elettrico e in genere le rinnovabili sono i mercati più sovvenzionati della storia.
Senza contributi pubblici l'EV non esisterebbero.

Motivo in più per cui non dovrebbero esistere sussidi. Se le EV esistono solo in virtù dei sussidi le EV sono un errore almeno raggiunte in questo modo.

I Cinesi sono quelli più avanti, ma sono anche quelli che hanno sovvenzionato di più. La grande diferenza è che non hanno sovvenzionato l'acquisto, per evitare di aiutare i marchi stranieri, ma direttamente i loro marchi in modi diretti e indiretti.

La Cina ha un mercato in espansione e in forte avanzamento tecnologico quindi in una certa misura è comprensibile che spinga anche monetariamente. Al contrario da noi abbiamo un mercato saturo e in stallo se non in contrazione quindi fare sussidi è sbagliatissimo.
Tra l'altro è vero che la Cina da i sussidi ma prova a prendere quei sussidi e poi non portare risultati e vedi che conseguenze hai... qua invece si prendono i sussidi, non si fa praticamente niente o molto poco e poi si distribuiscono agli amici. FIAT ci ha reso intere famiglie ricche a forza di sussidi. Guarda voglio essere di manica larga... riteniamo obbligatorio dare sussidi? Bene, allora fintanto che utilizzi sussidi pubblici NON puoi erogare dividendi, premi e quant'altro e sei soggetto a controllo pubblico su tutto ciò che è consulenze esterne e servizi esterni.

Il settore auto rappresenta l'8% del PIL europeo, 13 miloni di posti di lavoro e il 30% della spesa in R&S
https://www.ilsole24ore.com/art/luca-de-meo-l-auto-europa-vale-13-milioni-posti-lavoro-AFxDceWC
senza contare l'indotto che è tutta questa roba qui:
https://i.ibb.co/w6bsQT2/img.png (https://ibb.co/9Yft4Jd)

Guarda che se guardi ai numeri così io posso venderti aziende sull'orlo del fallimento ma che hanno bilanci con numeri che sembrano favolosi e fatturati milionari. Per farti un esempio FIAT, Alitalia ma anche ILVA se guardi al fatturato escono numeroni... peccato che vanno avanti coi soldi pubblici altrimenti falliscono domani.


Se questo per te e un tessuto economico "mediocre", mi piacerebeb sapere cosa sia un tessuto economico eccellete secondo la tua visione.

In Italia? Settore biomedico oppure buona parte del settore della moda. Tanto per fare due esempi. L'auto fa grandi numeri e quindi grande PIL ma non è affatto un settore allettante anzi... è un settore che assorbe tantissimo capitale a fronte di rischi importanti e remunerazione che spesso è strettamente legate agli aiuti pubblici. Personalmente non ci investirei e non consiglierei mai a un mio cliente di investirci un euro. Sia chiaro compresa Tesla e i guadagni che ha fatto perché anche lì c'è una speculazione mostruosa rispetto al reale valore.

Ancora oggi si tratta di uno dei settori principali quando si parla di industria perchè e trainante a cascata per tutta una serie di altri settori industriali.

Non lo nego ma continuo a sottolineare un fatto: è una industria in cui l'Europa per tantissime ragioni non è competitiva. Da noi la manodopera costa, le materie prime costano, fare stabilimenti costa. Non saremo mai realmente competitivi con buona parte del mondo.

Se vogliamo definire un come "mediocre" un tessuto economico è quello del turismo non quello dell'auto.

Il turismo è fatto di microaziende fare una valutazione massiva è praticamente impossibile. Trovi dall'eccellenza al truffatore.

Ah infrastrutture...come il Ponte sullo stretto di Messina...

No... quella è una scemenza. Per infrastrutture intendo ad esempio centrali ivi compreso nucleare per avere energia al minor costo possibile. Infrastrutture stradali e ferroviarie per aver movimentazione merci al miglior costo possibile con nodi di interscabio europei.
Strutture di ricerca e sviluppo all'avanguardia e che possano rivaleggiare col resto del mondo.
Il ponte sullo stretto è l'ennesimo sperpero di denaro pubblico che costa troppo per benefici limitati.

E dimmi a cosa servono le infrastruture in paese senza industria?

L'industria va dove ci sono le infrastrutture e non viceversa. Non confodiamo causa ed effetto. Se mi merita produrre in Italia, produco in Italia. Se produrre in Italia mi costa il triplo andrò a produrre altrove.

azi_muth
26-11-2024, 14:16
Motivo in più per cui non dovrebbero esistere sussidi. Se le EV esistono solo in virtù dei sussidi le EV sono un errore almeno raggiunte in questo modo.



La Cina ha un mercato in espansione e in forte avanzamento tecnologico quindi in una certa misura è comprensibile che spinga anche monetariamente. Al contrario da noi abbiamo un mercato saturo e in stallo se non in contrazione quindi fare sussidi è sbagliatissimo.
Tra l'altro è vero che la Cina da i sussidi ma prova a prendere quei sussidi e poi non portare risultati e vedi che conseguenze hai... qua invece si prendono i sussidi, non si fa praticamente niente o molto poco e poi si distribuiscono agli amici. FIAT ci ha reso intere famiglie ricche a forza di sussidi. Guarda voglio essere di manica larga... riteniamo obbligatorio dare sussidi? Bene, allora fintanto che utilizzi sussidi pubblici NON puoi erogare dividendi, premi e quant'altro e sei soggetto a controllo pubblico su tutto ciò che è consulenze esterne e servizi esterni.


Divisione che non senso perchè esiste un mercato globale.


Guarda che se guardi ai numeri così io posso venderti aziende sull'orlo del fallimento ma che hanno bilanci con numeri che sembrano favolosi e fatturati milionari. Per farti un esempio FIAT, Alitalia ma anche ILVA se guardi al fatturato escono numeroni... peccato che vanno avanti coi soldi pubblici altrimenti falliscono domani.


Ma certo parliamo per generalizzazione abnormi e non su casi specifici come gli ubriachi del bar.



In Italia? Settore biomedico oppure buona parte del settore della moda. Tanto per fare due esempi. L'auto fa grandi numeri e quindi grande PIL ma non è affatto un settore allettante anzi... è un settore che assorbe tantissimo capitale a fronte di rischi importanti e remunerazione che spesso è strettamente legate agli aiuti pubblici. Personalmente non ci investirei e non consiglierei mai a un mio cliente di investirci un euro. Sia chiaro compresa Tesla e i guadagni che ha fatto perché anche lì c'è una speculazione mostruosa rispetto al reale valore.


Il settore biomedico non ha le dimensioni di quello dell'auto, il settore della moda non solo non ha le stesse dimensioni, non ha la stessa ricaduta sul paese in termini di R&S, e a bassa tecnologia ed è pure è ultradelocalizzato da più di di vent'anni. I grandi marchi producono in Bangladesh o Vietnam.
Se uno pensa che questi settori possano sostituire quelli dell'automotive e dell'indotto in termini di produttività occupazione e contributo al PIL probabilmente non ha idea di cosa sta parlando.




Non lo nego ma continuo a sottolineare un fatto: è una industria in cui l'Europa per tantissime ragioni non è competitiva. Da noi la manodopera costa, le materie prime costano, fare stabilimenti costa. Non saremo mai realmente competitivi con buona parte del mondo.


Se ragioniamo così tanto vale non fare più nulla ci mettiamo a fare calzette e servire pizze. Vedi come diventa il paese.



Il turismo è fatto di microaziende fare una valutazione massiva è praticamente impossibile. Trovi dall'eccellenza al truffatore.


E' un settore a produttività bassa o bassissima, 0 innovazione, che campa di nero, contratti irregolari e rendita di posizione. In più distrugge il tessuto socio economico dei centri urbani con la gentrificazione, l'aumento di affitti, la pressione turistica e lo sfruttamento dell'ambiente.

Non scherziamo.



Strutture di ricerca e sviluppo all'avanguardia e che possano rivaleggiare col resto del mondo.
Il ponte sullo stretto è l'ennesimo sperpero di denaro pubblico che costa troppo per benefici limitati.

Ma anche qui serve un piano industriale altrimenti fai le cattedrali nel deserto.

Strutture di ricerca pubbliche o dai i soldi ai privati?
Perchè così torniamo da capo...


L'industria va dove ci sono le infrastrutture e non viceversa.


L'industria va dove ci sono condizioni favorevoli prima di tutto fattori produttivi a basso costo: materie prima e manodopera, uno stato efficiente, un sistema giudiziario efficiente ma sopratutto un trattamento fiscale favorevole. Le infrastrutture senza considerare la cornice in cui vanno inserite diventano cattedrali nel deserto e le abbiamo già viste negli anni '80

Kal
26-11-2024, 16:22
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.

Si possono mettere link esterni?

https://www.ilsole24ore.com/art/l-auto-elettrica-ora-e-stand-by-l-industria-affronta-tempesta-AGliknHB

Anche loro (il giornale economico, dico) vivono estraniati dalla realtà, nel loro mondo ristretto?

AlexSwitch
26-11-2024, 18:11
Sempre a proposito di retromarce, la Germania attraverso il suo Cancelliere, con l'appoggio del Ministro dell'economia, si è ufficialmente pronunciata contro le prossime multe per le emissioni di CO2.
Dello stesso parere, scontato direi, è anche il presidente dell'associazione dei costruttori di auto tedeschi VDA.
Perchè questa retromarcia? Perchè il quantitativo di BEV che verranno vendute nel 2025 si stima che sarà, nella migliore delle ipotesi, pari a quello del 2024 ( in netto calo sul 2023 ), e non ci sono fondi e tempo per trovare soluzioni tampone sui termici. Inoltre i miliardi risparmiati dalle case costruttrici potrebbero essere investiti in nuove piattaforme e motorizzazioni ( sia BEV che soprattutto ibridi ) evitando ulteriori tagli di costi e di posti di lavoro.

Vedremo come andranno le cose...

rikyxxx
26-11-2024, 20:19
Il mercato automobilistico europeo nel 2024 vede una crescita significativa dei veicoli elettrici, con punte del 97,5% in Norvegia. Dacia Sandero leader delle vendite ecc. ecc.



La Dacia elettrica è la Spring, non la Sandero.
(EDIT: Ho letto l'articolo, la Sandero è la più venduta in assoluto. Da come era scritto qui sopra sembrava la più venduta tra le elettriche...).


Ce l'ho da 10 giorni e nonostante sia la BEV più "pezzente" che si possa comprare, l'esperienza di guida mi porta a dire che non comprerò mai più auto termiche.

Che vendano poco o tanto non mi importa.

barzokk
27-11-2024, 09:18
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.
Anche Porsche vive nel mondo ristretto del forum :boh: :asd:


https://www.theverge.com/2024/11/26/24306935/porsche-more-gas-models-ev-slowdown
Porsche is holding on to gas cars for a bit longer
Porsche’s plan to switch to making only EVs is shifting as sales of all-electric models have dropped.

https://www.autonews.com/volkswagen/porsche/ane-porsche-combustion-engine-evs-sales/
Porsche will develop ICE cars for longer than planned as its EV sales fall

gd350turbo
27-11-2024, 09:28
Siete così estraniati dalla realtà che non sapete nemmeno che sul sito i commenti non si possono mettere in ignore, chiunque vede e legge chiunque, sempre e comunque. Continuate a vivere nel vostro mondo ristretto del forum.

Sta passando la pubblicità della Audi A5, viene proposta benzina diesel e mild hybrid.

Niente di 100% elettrico.

ferste
27-11-2024, 09:59
Sta passando la pubblicità della Audi A5, viene proposta benzina diesel e mild hybrid.

Niente di 100% elettrico.

In Audi hanno deciso di separare le linee, auto elettriche numeri pari e termiche\ibride numeri dispari.

gd350turbo
27-11-2024, 10:02
In Audi hanno deciso di separare le linee, auto elettriche numeri pari e termiche\ibride numeri dispari.

Bè potevano anche usare la morra cinese per decidere :sofico:

ferste
27-11-2024, 10:11
Bè potevano anche usare la morra cinese per decidere :sofico:

Quella la usano in fase di produzione, carta, sassi e forbici... :O :D

!fazz
27-11-2024, 10:12
In Audi hanno deciso di separare le linee, auto elettriche numeri pari e termiche\ibride numeri dispari.

la a8 ha ancor an bel v6 turbodiesel mild

AlexSwitch
27-11-2024, 10:15
la a8 ha ancor an bel v6 turbodiesel mild

Mentre la Q8 eTron è stata dismessa e lo stabilimento chiuso...

ferste
27-11-2024, 10:21
la a8 ha ancor an bel v6 turbodiesel mild

Non mi sembra appena uscita...anche l'Audi 80 ha ancora il termico...

Kal
03-12-2024, 14:00
https://www.lastampa.it/economia/2024/12/03/news/carburanti_green_sanzioni_congelate_europa_industria_auto-14857503/

Sì, pare che si cambi marcia, ma non quella sperata da alcuni... :asd: :asd: :asd:

ferste
03-12-2024, 14:03
https://www.lastampa.it/economia/2024/12/03/news/carburanti_green_sanzioni_congelate_europa_industria_auto-14857503/

Sì, pare che si cambi marcia, ma non quella sperata da alcuni... :asd: :asd: :asd:

si, ma facci un riassunto, ho speso tutto in pannelli e non ho i soldi per l'abbonamento a La Stampa :D

Kal
03-12-2024, 16:26
si, ma facci un riassunto, ho speso tutto in pannelli e non ho i soldi per l'abbonamento a La Stampa :D

https://energiaoltre.it/lue-ci-ripensa-sulle-auto-si-a-biocarburanti-sanzioni-congelate-italia-divorata-dal-cemento-enel-newco-nucleare-entro-2024/

Qui si legge in chiaro

the_joe
03-12-2024, 17:58
https://energiaoltre.it/lue-ci-ripensa-sulle-auto-si-a-biocarburanti-sanzioni-congelate-italia-divorata-dal-cemento-enel-newco-nucleare-entro-2024/

Qui si legge in chiaro

Mosse della disperazione di un settore in crisi irreversibile, con una popolazione che conta sempre meno giovani che sono pure poco interessati all'automobile, questa industria è destinata a un grosso ridimensionamento indipendentemente dal tipo di motorizzazione, bene aprire a tutte le possibilità, ma le speranze sono ben poche di salvare una barca già mezza affondata.