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View Full Version : Aiuto configurazione rete casa


Watson&Crick
08-11-2024, 09:59
Ciao a tutti,
sto impazzendo nel configurare la rete di casa e apprezzerei tantissimo qualche consiglio....

Ho un'abitazione su più livelli: tavernetta, piano terra, primo piano e mansarda.
La rete (fibra ottica) entra in tavernetta, dove c'è il modem. Dal modem parte un cavo ethernet che va direttamente al primo piano (dove convergono anche i cavi di rete che vengono da tutti i punti TV della casa...ho messo una presa ethernet vicino ad ogni presa TV) e dove devo quindi mettere un Router o Access Point.

Attualmente sto provando la configurazione con iliadbox più due extender (1 wifi al piano terra + 1 al primo piano via cavo) e non sono molto convinto...

Domende:
- al primo piano arrivano sei cavi ethernet e ho messo uno switch PRIMA dell'extender....pensate sia una cosa da evitare?
- se invece mettessi un router al primo piano a cui collegare un paio di extender One Mesh? Pensate sia una soluzione migliore?

Considerate che questa casa è un bunker....è tutto cemento armato...

Grazie mille a chiunque voglia darmi un consiglio

Perseverance
08-11-2024, 17:06
Il discorso è ampio. Per sfruttare al massimo una rete in fibra iliad via wifi ti serve attrezzatura di un certo livello. I costi di una copertura wifi distribuita ovunque ed adeguata alla fibra ftth (specie quella di iliad) in una casa grande e con elevate attenuazioni in radiofrequenza, possono lievitare facilmente nell'ordine delle centinaia se non migliaia di euro.

Se in casa ci lavori è un discorso ma se ci vivi è un altro. Colleghi a filo il più possibile fra tv, pc, settopbox e intanto sismeti quelli. Poi se hai un notebook che usi prevalentemente in wifi e vuoi prestazioni simili al cavo, ammesso che abbia una scheda wifi all'altezza, allora fai mente locale e pensa a quale sia la stanza dove lo usi di più e piazzaci un dispositivo wifi 7. Per il resto dei dispositivi wifi fino ad oggi andava benissimo il wifi4, quindi non esagererei più di tanto.

La distribuzione dell'impianto di solito è quella che hai: Router principale > Switch a N porte dove convogliano tutti i cavi della casa > Apparecchi finali o accesspoint o accesspoint+switch > eventuali altri apparecchi finali a filo o wifi.

La tecnologia MESH a te non ti serve a niente in quanto le backhaul le avresti sempre e solo sul cavo per via dell'attenuazione, al più ti serve il roaming o per meglio dire il fastroaming per il wifi. Fà già parte delle specifiche wifi e quindi anche dei prodotti "mesh" ma è sempre bene esserne certi in fase di acquisto. Di solito tutti i prodotti della linea business con relativo controller (software o hardware) ce l'hanno: ad esempio ubiquiti, microtik, tplink omada, huawei.

Come prezzi se trovi delle buone offerte farei tutto con tplink omada sia switch che accesspoint, fermo restando che devi spegnere la wifi del router principale e lasciar fare tutto al controller della marca che comprerai.

Poi boh vedi te in base alle tue tasche.

Watson&Crick
08-11-2024, 18:27
Il discorso è ampio. Per sfruttare al massimo una rete in fibra iliad via wifi ti serve attrezzatura di un certo livello. I costi di una copertura wifi distribuita ovunque ed adeguata alla fibra ftth (specie quella di iliad) in una casa grande e con elevate attenuazioni in radiofrequenza, possono lievitare facilmente nell'ordine delle centinaia se non migliaia di euro.

Se in casa ci lavori è un discorso ma se ci vivi è un altro. Colleghi a filo il più possibile fra tv, pc, settopbox e intanto sismeti quelli. Poi se hai un notebook che usi prevalentemente in wifi e vuoi prestazioni simili al cavo, ammesso che abbia una scheda wifi all'altezza, allora fai mente locale e pensa a quale sia la stanza dove lo usi di più e piazzaci un dispositivo wifi 7. Per il resto dei dispositivi wifi fino ad oggi andava benissimo il wifi4, quindi non esagererei più di tanto.

La distribuzione dell'impianto di solito è quella che hai: Router principale > Switch a N porte dove convogliano tutti i cavi della casa > Apparecchi finali o accesspoint o accesspoint+switch > eventuali altri apparecchi finali a filo o wifi.

La tecnologia MESH a te non ti serve a niente in quanto le backhaul le avresti sempre e solo sul cavo per via dell'attenuazione, al più ti serve il roaming o per meglio dire il fastroaming per il wifi. Fà già parte delle specifiche wifi e quindi anche dei prodotti "mesh" ma è sempre bene esserne certi in fase di acquisto. Di solito tutti i prodotti della linea business con relativo controller (software o hardware) ce l'hanno: ad esempio ubiquiti, microtik, tplink omada, huawei.

Come prezzi se trovi delle buone offerte farei tutto con tplink omada sia switch che accesspoint, fermo restando che devi spegnere la wifi del router principale e lasciar fare tutto al controller della marca che comprerai.

Poi boh vedi te in base alle tue tasche.


Ok.
Per fortuna nello studio mi sono fatto portare un cavo di rete che spunta da sotto la scrivania…quindi il PC va via Ethernet, così appunto come le TV.
La mia idea della rete One Mesh era per poter piazzare più extender possibili, coprendo quindi le zone d’ombra, mantenendo una unica rete.
Stavo guardando una cosa del genere:

https://amzn.eu/d/f610ruc

Che be pensi?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Perseverance
08-11-2024, 18:59
Ti leggo confuso. Il nome della rete wifi si chiama SSID ed è naturale che debba essere identico per tutti gli accesspoint che distribuisci per casa come uguali saranno le impostazioni di autenticazione del wifi come password e crittografia; questa cosa la fai in manuale per gli apparecchi "tradizionali" altrimenti la fà il controller per gli apparecchi più professionali.

Si chiama WIFI ROAMING quando hai gli apparecchi "tradizionali" senza controller impostati come ssid e password identica a tutti ed altre impostazioni il più possibile uguali apparte i canali di trasmissione. La rete è unica e ti sposti da una stanza all'altra mantenendo la stessa rete. C'è però un problema: passando da un accesspoint all'altro può avvenire una perdita di continuità se stai scaricando o trasferendo qualcosa; se si tratta di streaming o videochiamate solitamente non c'è problema, se si tratta di trasferimenti può creare problemi.

Per evitare questo da molti anni esiste il WIFI FASTROAMING che però necessita di un controller di rete. Con questa tecnica passi da un accesspoint ad un altro in modalità seamless, cioè senza perdita di continuità. Il controller può essere hardware cioè un vero e proprio apparecchio dedicato e collegato via cavo o wifi, o software come avviene sempre più frequentemente con gli apparecchi moderni. Quando installi il software sul PC e fai le dovute procedure fino ad entrare dentro, durante la successiva configurazione il software, fra tutti gli accesspoint che vede, eleggerà un accesspoint a controller e da quel momento quell'accesspoint fungerà anche da controller e replicherà sugli altri la configurazione. Qualora quell'accesspoint cadesse un altro verrà eletto in automatico dal firmware degli altri accesspoint.

In entrambi questi casi gli accesspoint sono collegati via cavo alla rete principale. Quel collegamento prende il nome di "backhaul".

Il MESH è un'altra cosa e funziona solo via wireless; aggiunge la possibilità di creare un backhaul via wireless: per questo gli apparecchi MESH si devono poter parlare fra loro tramite wireless e così facendo creano collegamenti backhaul. La rete MESH si autoriconfigura gli instradamenti wireless verso il primo nodo utile con backhaul cablato, oppure, quelle più avanzate (tipo huawei) riescono a smistare il traffico su più backhaul. Se cade un nodo della rete (un accesspoint) gli altri se ne accorgono e tagliano i ponti ricreandone altri wireless fra ciò che resta. Il MESH serve per la resilienza della rete. Non serve come erroneamente pensi ad avere una rete con un nome solo o a non perdere connessione passando da un ap al successivo; questo si faceva già 20 anni fà più o meno.

Infine c'è un limite invalicabile per quanto riguarda anche il fastroaming: puoi avere la rete più avanzata possibile ma se il dispositivo finale che usi, un cellulare ad esempio, ha un firmware il quale si rifiuta categoricamente di fare fastroaming anche sotto tortura; non ci sarà niente che tu possa fare e perderai continuità ugualmente. Il roaming ed anche il fastroaming checché se ne dica funzionano solo se ANCHE il client è consensiente. Apparecchi troppo vecchi o con firmware scritti male o che non implementano il fastroaming a specifica wifi, purtroppo non riescono a farlo in nessun modo. Sono una minoranza ma sappi che esistono.

Purtroppo la stragrande maggioranza dei prodotti domestici, router ed accesspoint o kit, che si vantano di avere MESH in realtà la implementano nel modo più rozzo possibile; ed altri pur scrivendo che sono MESH in realtà non lo sono affatto ma usano questa formula di marketing per nascondere quello che già c'era 20 anni fà cioè il roaming ed il fastroaming (802.11 v,k,r). Eppoi con solo 3 apparati come vengono venduti la maggiorparte dei kit diventa anche inutile se sussistono davvero problemi di attenuazioni come nel tuo caso. In questi casi anche se disponibile non verrà mai davvero usato il mesh ma ripiegherà sul cavo come nella tecnologia precedente.

I prodotti tplink DECO hanno un limite massimo di dispositivi raggruppabili. In linea teorica puoi raggrupparne in quantità smisurata ma scendendo nella pratica reale l'hardware ed il firmware del quale dispongono riesce a gestire bene un massimo di cinque apparecchi, qualcosa in più per i modelli più prestanti. Se ne metti troppi possono andare in tilt a random.

Watson&Crick
09-11-2024, 17:56
Ti leggo confuso. Il nome della rete wifi si chiama SSID ed è naturale che debba essere identico per tutti gli accesspoint che distribuisci per casa come uguali saranno le impostazioni di autenticazione del wifi come password e crittografia; questa cosa la fai in manuale per gli apparecchi "tradizionali" altrimenti la fà il controller per gli apparecchi più professionali.

Si chiama WIFI ROAMING quando hai gli apparecchi "tradizionali" senza controller impostati come ssid e password identica a tutti ed altre impostazioni il più possibile uguali apparte i canali di trasmissione. La rete è unica e ti sposti da una stanza all'altra mantenendo la stessa rete. C'è però un problema: passando da un accesspoint all'altro può avvenire una perdita di continuità se stai scaricando o trasferendo qualcosa; se si tratta di streaming o videochiamate solitamente non c'è problema, se si tratta di trasferimenti può creare problemi.

Per evitare questo da molti anni esiste il WIFI FASTROAMING che però necessita di un controller di rete. Con questa tecnica passi da un accesspoint ad un altro in modalità seamless, cioè senza perdita di continuità. Il controller può essere hardware cioè un vero e proprio apparecchio dedicato e collegato via cavo o wifi, o software come avviene sempre più frequentemente con gli apparecchi moderni. Quando installi il software sul PC e fai le dovute procedure fino ad entrare dentro, durante la successiva configurazione il software, fra tutti gli accesspoint che vede, eleggerà un accesspoint a controller e da quel momento quell'accesspoint fungerà anche da controller e replicherà sugli altri la configurazione. Qualora quell'accesspoint cadesse un altro verrà eletto in automatico dal firmware degli altri accesspoint.

In entrambi questi casi gli accesspoint sono collegati via cavo alla rete principale. Quel collegamento prende il nome di "backhaul".

Il MESH è un'altra cosa e funziona solo via wireless; aggiunge la possibilità di creare un backhaul via wireless: per questo gli apparecchi MESH si devono poter parlare fra loro tramite wireless e così facendo creano collegamenti backhaul. La rete MESH si autoriconfigura gli instradamenti wireless verso il primo nodo utile con backhaul cablato, oppure, quelle più avanzate (tipo huawei) riescono a smistare il traffico su più backhaul. Se cade un nodo della rete (un accesspoint) gli altri se ne accorgono e tagliano i ponti ricreandone altri wireless fra ciò che resta. Il MESH serve per la resilienza della rete. Non serve come erroneamente pensi ad avere una rete con un nome solo o a non perdere connessione passando da un ap al successivo; questo si faceva già 20 anni fà più o meno.

Infine c'è un limite invalicabile per quanto riguarda anche il fastroaming: puoi avere la rete più avanzata possibile ma se il dispositivo finale che usi, un cellulare ad esempio, ha un firmware il quale si rifiuta categoricamente di fare fastroaming anche sotto tortura; non ci sarà niente che tu possa fare e perderai continuità ugualmente. Il roaming ed anche il fastroaming checché se ne dica funzionano solo se ANCHE il client è consensiente. Apparecchi troppo vecchi o con firmware scritti male o che non implementano il fastroaming a specifica wifi, purtroppo non riescono a farlo in nessun modo. Sono una minoranza ma sappi che esistono.

Purtroppo la stragrande maggioranza dei prodotti domestici, router ed accesspoint o kit, che si vantano di avere MESH in realtà la implementano nel modo più rozzo possibile; ed altri pur scrivendo che sono MESH in realtà non lo sono affatto ma usano questa formula di marketing per nascondere quello che già c'era 20 anni fà cioè il roaming ed il fastroaming (802.11 v,k,r). Eppoi con solo 3 apparati come vengono venduti la maggiorparte dei kit diventa anche inutile se sussistono davvero problemi di attenuazioni come nel tuo caso. In questi casi anche se disponibile non verrà mai davvero usato il mesh ma ripiegherà sul cavo come nella tecnologia precedente.

I prodotti tplink DECO hanno un limite massimo di dispositivi raggruppabili. In linea teorica puoi raggrupparne in quantità smisurata ma scendendo nella pratica reale l'hardware ed il firmware del quale dispongono riesce a gestire bene un massimo di cinque apparecchi, qualcosa in più per i modelli più prestanti. Se ne metti troppi possono andare in tilt a random.


Perdonami ma allora sto scoprendo che avevo delle convinzioni sbagliate.
Io avevo capito che: facciamo che oltre alla Iliad Box, al primo piano metto un router ed un extender, ad esempio TPlink. In casa si verranno a creare due reti distinte e separate.
Creando una rete one mesh, invece, sarebbe “unica” per tutta la casa.
È sbagliato?
Grazie per le spiegazioni


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Perseverance
09-11-2024, 19:46
Un router ha la porta WAN ed interpone in mezzo un firewall e un nat e quindi và a creare un nuovo segmento di rete. Se non usi la wan ma colleghi tutto solo sulla LAN allora lo fai funzionare come banale switch + accesspoint il tutto sotto la stessa rete domestica. Come ti ho spiegato prima, se fai così e compri apparecchi senza controller devi impostare sugli accesspoint (o nella parte wireless sui router se usi quelli) gli stessi valori per tutti come nome wifi, password, metodo di crittografia wpa2 eccetera; al più cambi il canale di trasmissione anche se non credo che nel tuo caso faccia tanta differenza con le attenuazioni che dici di avere. Poi il discorso nel dettaglio sarebbe più ampio ma già così dovrebbe funzionarti. Ci sarà un'unica rete wifi dove non avrai il fastroaming (chiamato anche seamless roaming) ma comunque avrai il roaming; sempre meglio che doversi staccare e attaccare a mano a diversi apparecchi o reti wifi.

Creando una rete one mesh, invece, sarebbe “unica” per tutta la casa.
"One Mesh" è solo un brand commerciale di tplink per sottintendere una serie di caratteristiche di cui sono o sarebbero dotati i propri apparecchi. Te ancora non hai capito di cosa stiamo parlando.

È sbagliato?
No non è sbagliato. Ma la rete wifi unica la crei anche senza la tecnologia mesh come si è sempre fatto fino ad ora. Cmq alla fine con quei deco qualcosa di buono riesci a fare, non sono difficili da configurare; sono wifi5 ma penso che ti andrà bene ugualmente; anche xkè quanti dispositivi wireless hai che supportano il wifi6 o 7? Pochi o nessuno presumo, ed anche se ce li avessi per quello che dovresti farci (con uno smartphone o un tablet) il wifi5 sarà più che sufficiente; voglio dire che non è che ci attacchi un nas via wifi...

Comunque generalmente qualunque kit di quelli che vendono ora, sedicente "Mesh", ti crea una propria rete wifi ed è a quella che ti dovrai collegare. Quella del router principale spegnila o cambiagli nome e usala per altro. Se non ti bastano 3 torrette prendine di più e segui la procedura per allinearle ed aggiungerle al sistema.

andrus
10-11-2024, 09:32
Ho un'abitazione su più livelli: tavernetta, piano terra, primo piano e mansarda.
La rete (fibra ottica) entra in tavernetta, dove c'è il modem. Dal modem parte un cavo ethernet che va direttamente al primo piano (dove convergono anche i cavi di rete che vengono da tutti i punti TV della casa...ho messo una presa ethernet vicino ad ogni presa TV) e dove devo quindi mettere un Router o Access Point.
Se ho capito bene al piano terra e in mansarda non arrivano cavi ethernet?

Watson&Crick
11-11-2024, 00:08
Se ho capito bene al piano terra e in mansarda non arrivano cavi ethernet?


Ci sono le uscite vicino le prese TV.
Sempre della linea Deco della TP Link stavo vedendo le X1500 che sono wifi6. Sarei orientato per una soluzione del genere…


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

ugo88
11-11-2024, 20:16
Un

Ciao Perseverance ho letto il post e vedo che sei molto preparato e forse sai risolvere la mia situazione e consigliarmi nel modo migliore. Ho appena creato un post. Per favore puoi darmi un tuo parere? Grazie in anticipo