View Full Version : Il governo italiano elimina gli incentivi auto, associazioni e sindacati in rivolta
Redazione di Hardware Upg
30-10-2024, 10:41
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/il-governo-italiano-elimina-gli-incentivi-auto-associazioni-e-sindacati-in-rivolta_132312.html
Con una mossa del tutto inattesa, il governo Meloni elimina dalla bozza di finanziaria gran parte dei fondi destinati al mondo dell'auto. Le promesse di pochi mesi fa completamente disattese
Click sul link per visualizzare la notizia.
coschizza
30-10-2024, 10:48
la logica dice che se un industria ha bisogno di incentivi per sopravvivere allora quell'industria deve chiudere perche non è autonoma, quindi bene togliere soldi a fondo perduto per un settore che arranca negli ultimi decenni. Perceh dobbiamo pagare noi per sostenere un industria che non si sostiene da sola? perceh dovrei pagare io?
TorettoMilano
30-10-2024, 10:53
beh praticamente con gli incentivi incentiviamo tutte le case automobilistiche messe bene tecnologicamente parlando quindi non quelle italiane/europee. possiamo solo bastonarci le palle per la situazione dell'automotive europeo
Ma non caricate già gratis con il vostro fotovoltaico ?
Non risparmiate già bollo, assicurazione, cambio olio, e pastiglie freni ?
E allora perchè cazzo volete anche i miei soldi per comprare l'auto ?
che si sono limitati a dichiarare che tutte le risorse andranno sul fronte degli investimenti produttivi con particolare attenzione alla componentistica
e cosa vorrebbe dire?
Ammettere candidamente che quelle risorse sono state spostate alla Difesa pareva brutto o la parte di governo Putinista si sarebbe offesa?
diabolikum
30-10-2024, 11:12
forse la prima cosa sensata che fa questo governo da quando è insediato
Paganetor
30-10-2024, 11:13
ok, allora però che si tolgano tutti i vincoli alla circolazione delle auto attualmente in giro: da area B e C a Milano allo stop alla vendita di veicoli con motori a combustione del 2035...
Haran Banjo
30-10-2024, 11:30
Sogno un mondo perfetto pieno di auto diesel
--ok, allora però che si tolgano tutti i vincoli alla circolazione delle auto attualmente in giro:
Perché? Tanto solo chi i dindi ce li aveva poteva permettersi l'auto elettrica. Non é che gli incentivi rendesseroo i nuovi veicoli improvvisamente alla portata dell'operaio con la fiesta del '96....
Secondo me il problema, alla radice, é stato spingere politicamente verso questa transizione. Se l'industria non era pronta, non c'é nulla da fare.
Titanox2
30-10-2024, 11:34
finalmente basta mantenere carrozzoni inutili
Ginopilot
30-10-2024, 11:37
Il preludio alla cancellazione del 2035 e al passaggio forzato all'elettrico.
Goofy Goober
30-10-2024, 11:41
in un mondo sensato non si dovrebbe gioire di recuperare denaro per il bilancio dello stato invece di donarlo per acquistare beni di consumo?
qui soldi magari serviranno per il rinnovo dei contratti pubblici, da quando la priorità è avere lo sconto per comprare l'auto piuttosto che ricevere un adeguamento salariale?
a me pare che al solito si voglia tutelare uno status quo, seppur fallimentare, come quello di tener in cassa integrazione gli stabilimenti, piuttosto che prendere decisioni coraggiose e andare avanti.
Ma non caricate già gratis con il vostro fotovoltaico ?
Non risparmiate già bollo, assicurazione, cambio olio, e pastiglie freni ?
E allora perchè cazzo volete anche i miei soldi per comprare l'auto ?
Infatti, sono così convenienti che si vendono da sole, non hanno bisogno di soldi pubblici che le incentivino.
Ginopilot
30-10-2024, 11:50
in un mondo sensato non si dovrebbe gioire di recuperare denaro per il bilancio dello stato invece di donarlo per acquistare beni di consumo?
qui soldi magari serviranno per il rinnovo dei contratti pubblici, da quando la priorità è avere lo sconto per comprare l'auto piuttosto che ricevere un adeguamento salariale?
a me pare che al solito si voglia tutelare uno status quo, seppur fallimentare, come quello di tener in cassa integrazione gli stabilimenti, piuttosto che prendere decisioni coraggiose e andare avanti.
Incentivi per le auto oggi non servono. I prezzi sono diventati talmente alti e le abitudini dei consumatori talmente sballate, che servirebbero solo a finanziare i rateisti matti. L'ambiente non ha bisogno di un rinnovo del parco auto, poco meno di 20 anni fa c'era gia' euro4. Ormai si andra' verso un'eta' media tra i 15 e i 20 anni. I prezzi del nuovo devono scendere, e questo è l'unico modo sensato per spingere i produttori a farlo.
Se vogliono togliere incentivi devono farlo gradualmente, non all'improvviso. Invece facendo così mettono in crisi aziende anche piccole (di componenti,di colonnine, di motori elettrici etc.) che hanno già fatto investimenti a medio-lungo termine. Lo stesso vale se si aumentano gli incentivi: deve essere fatto in moto graduale per evitare scompensi.
Così passeremo da incentivi esagerati cresciuti all'improvviso a incentivi nulli scomparsi all'improvviso. Ma i nostri governi (tutti) credono che le aziende investino solo a brevissimo termine, da una settimana all'altra?
AlexSwitch
30-10-2024, 11:55
Fine della pappatoria sulle spalle dei contribuenti... Bene!
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
harlock10
30-10-2024, 11:57
Tutti a dire dell’elettrico ma poi la maggior parte dei sussidi andava a termiche ed ibride.
AlexSwitch
30-10-2024, 12:01
Se vogliono togliere incentivi devono farlo gradualmente, non all'improvviso. Invece facendo così mettono in crisi aziende anche piccole (di componenti,di colonnine, di motori elettrici etc.) che hanno già fatto investimenti a medio-lungo termine. Lo stesso vale se si aumentano gli incentivi: deve essere fatto in moto graduale per evitare scompensi.
Così passeremo da incentivi esagerati cresciuti all'improvviso a incentivi nulli scomparsi all'improvviso. Ma i nostri governi (tutti) credono che le aziende investino solo a brevissimo termine, da una settimana all'altra?
Le aziende, quelle serie, dovrebbero sapere che gli incentivi statali sono misure temporanee e non una soluzione definitiva per un mercato inefficiente!!
Gli incentivi statali fino ad oggi hanno ottenuto come unico risultato quello di drogare il mercato automotive, tutto, mantenendo i prezzi di listino alti!
Però il debito pubblico che si è creato ricade sulle spalle di tutti mettendo in discussione altre voci di spesa.
E' bene che le case automobilistiche comincino a farsi i conti con le loro risorse e le loro capacità piuttosto che tentare di campare di rendita con il denaro pubblico.
Incentivi per le auto oggi non servono. I prezzi sono diventati talmente alti e le abitudini dei consumatori talmente sballate, che servirebbero solo a finanziare i rateisti matti. L'ambiente non ha bisogno di un rinnovo del parco auto, poco meno di 20 anni fa c'era gia' euro4. Ormai si andra' verso un'eta' media tra i 15 e i 20 anni. I prezzi del nuovo devono scendere, e questo è l'unico modo sensato per spingere i produttori a farlo.
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
Sono anch'io d'accordo sulla non necessità di incentivi.
Io sono per un ricambio del parco auto graduale e fisiologico, senza ztl e senza incentivi d'acquisto.
Per me basta il semplice fatto che di anno in anno siano in vendita auto sempre meno inquinanti, euro1, 2,3,4,5,..fino a quando si venderanno solo elettriche.
Senza forzare in nessun modo chi già possiede un'auto a cambiarla per una nuova, tanto sarà ineluttabile che man mano che moriranno di vecchiaia (ad un certo punto tutte vengono rottamate, non puoi ripararle in eterno) spariranno dalla circolazione.
Siamo passati dagli anni pre '90 in cui vivevamo malamenti immersi in sole auto euro zero iper inquinanti alla attuale fretta isterica di rottamare/impedire la circolazione alle poche auto vecchie residue (e caleranno sempre per morte di vecchiaia naturale). Da un estremo all'altro.
Forse è la prima volta che leggo di nuovi tagli e sono contento.
Meglio cosi alla fine l'unico risultato sarà che vedremo più dacia in circolazione e meno audi ma con un bel risparmio per casse statali.
Le aziende, quelle serie, dovrebbero sapere che gli incentivi statali sono misure temporanee e non una soluzione definitiva per un mercato inefficiente!!
Gli incentivi statali fino ad oggi hanno ottenuto come unico risultato quello di drogare il mercato automotive, tutto, mantenendo i prezzi di listino alti!
Però il debito pubblico che si è creato ricade sulle spalle di tutti mettendo in discussione altre voci di spesa.
E' bene che le case automobilistiche comincino a farsi i conti con le loro risorse e le loro capacità piuttosto che tentare di campare di rendita con il denaro pubblico.
Ma guarda che io sono d'accordo con quello che dici. Gli incentivi erano utili anni fa per spingere l'industria in una certa direzione. Il problema è che erano esagerati perché hanno fissato un obiettivo del 2035 che è troppo vicino.
Bene quindi che si riducano ma non possono farlo da un giorno all'altro. Così fanno lo stesso errore di chi li ha creati all'improvviso. Non si possono creare o cancellare all'improvviso perché le aziende non investono a breve termine. Così risolvono il problema dei troppi incentivi ma ne creano altri. Sarebbe bastato ridurli gradualmente di un po' ogni semestre pianificando e avvisando le aziende interessate con qualche anno di anticipo. Insomma una pianificazione a lungo termine.
Senza contare che un paese come l'Italia che cambia le regole (di qualsiasi tipo) da un giorno all'altro viene considerato poco affidabile.
roccia1234
30-10-2024, 12:31
Sono anch'io d'accordo sulla non necessità di incentivi.
Io sono per un ricambio del parco auto graduale e fisiologico, senza ztl e senza incentivi d'acquisto.
Per me basta il semplice fatto che di anno in anno siano in vendita auto sempre meno inquinanti, euro1, 2,3,4,5,..fino a quando si venderanno solo elettriche.
Senza forzare in nessun modo chi già possiede un'auto a cambiarla per una nuova, tanto sarà ineluttabile che man mano che moriranno di vecchiaia (ad un certo punto tutte vengono rottamate, non puoi ripararle in eterno) spariranno dalla circolazione.
Siamo passati dagli anni pre '90 in cui vivevamo malamenti immersi in sole auto euro zero iper inquinanti alla attuale fretta isterica di rottamare/impedire la circolazione alle poche auto vecchie residue (e caleranno sempre per morte di vecchiaia naturale). Da un estremo all'altro.
Sarebbe stata l'unica cosa corretta da fare.
Tanto gradualmente le auto invecchiano e vengono rottamate e sostituite. Basta vedere in giro: la maggior parte delle auto hanno meno di 15 anni, ovvero sono almeno euro 4 se non euro 5 (la mia ha 8 anni ed è euro 6b). Anzi, penso che si possa dire anche che la maggior parte ha meno di 10 anni.
Gli incentivi avevano la sola utilità di cercare di tenere in piedi un'industria morente... Ma probabilmente hanno fatto più danni che altro.
ilariovs
30-10-2024, 12:37
Bene visto come erano direzionati meglio toglierli.
Tanto il 95% andava alle termiche.
Anche se dubito che terranno la barra dritta fino alla fine. Alla seconda manifestazione faranno il solito dietro-front di 180° e diranno che l'auto è la principale fonte di PIL italiano ergo bisogna finanziarla chiudendo scuole ed ospedali.
Speriamo che sia vero, per una volta quello che dicono, e che si cominci a tagliare fortemente le sovvenzioni.
Vedremo.
Paganetor
30-10-2024, 12:53
--ok, allora però che si tolgano tutti i vincoli alla circolazione delle auto attualmente in giro:
Perché? Tanto solo chi i dindi ce li aveva poteva permettersi l'auto elettrica. Non é che gli incentivi rendesseroo i nuovi veicoli improvvisamente alla portata dell'operaio con la fiesta del '96....
Secondo me il problema, alla radice, é stato spingere politicamente verso questa transizione. Se l'industria non era pronta, non c'é nulla da fare.
non per favorire l'acquisto, ma per evitare che a mezzi ancora validi venga impedito di circolare (tipo area B a Milano)
Strato1541
30-10-2024, 13:14
Era ora! Ovviamente la cosa deve andare di pari passo con azioni meno repressive verso chi non ha la possibilità di cambiare l'auto.
Ma temo non sarà così perchè i sindaci pro ZTL sono quasi tutti dell'altra sponda politica, quindi continueranno nella desertificazione ( ops pedonalizzazione) dei centri storici, come gli abitanti ( non i negozianti) chiedono.
Ad ogni modo la cosa per fortuna non mi tange, mentre il risparmio che se ne ricaverà almeno non impatterà sul debito pubblico che invece mi tange!
supertigrotto
30-10-2024, 13:22
Bene,ora ricordiamo agli Elkann che se sono ricchi e viziati è solo grazie ai sacrifici dello stato italiano,ovvero della povera gente comune perché,già il nonno era riuscito a creare un meccanismo in cui,gli "investimenti" dovevano metterceli lo stato ma gli utili andavano ai privati.
Il motivo per cui furono create le rottamazioni fu per dare a Fiat in primis,la possibilità di vendere auto nuove a chi non aveva reale esigenza di cambiarle.
Troppi regalini da parte degli stati ai produttori di automobili (ok lo fa pure la Cina) e mi sa che questi regalini verranno pure dati ai produttori di microchip.....
murraythegoz
30-10-2024, 13:36
Diciamo che togliendo il 110% un po' dei prezzi pazzi del fotovoltaico si sono sensibilmente ridotti.
Mi auguro succeda anche in questo comparto.
[disclaimer: ho i pannelli solari sul tetto fatti con il 50%, ma pagati una fucilata rispetto ai prezzi correnti]
UtenteHD
30-10-2024, 13:50
Uno dei pochi 3d dove siamo piu' meno sulla stessa idea, mi aggiungo, oltre a tutto quello detto, se invece di dare tutti quei soldi a qualche capo/rappresentante/delegato ecc.. e mi sembra si parli di miliardi, li investite, che tutti quei soldi sono una tristezza per i lavoratori no?
tommy781
30-10-2024, 13:58
Ed era anche ora,fosse per me toglierei TUTTI gli incentivi,i privati o sono in grado di generare profitto da soli o falliscono,altrimenti facciamo un'industria di Stato e che le entrate ritornino allo Stato almeno. Per quanto riguarda gli acquirenti poi che tornino con i piedi per terra, se guadagni poco ti prendi la Panda e ci vai in giro con la famiglia,non il SUV grazie agli incentivi che paga la collettività. Va tolto qualsiasi sovvenzione statale a qualsiasi azienda privata,solo così il mercato potrà regolarsi senza essere drogato. E dirò di più, se una società ha beneficiato per decenni di sovvenzioni statali lo Stato ha il diritto di nazionalizzare gli impianti produttivi e mettere il tutto sul mercato per altri eventuali acquirenti.
Notturnia
30-10-2024, 14:04
era ora che qualcuno togliesse quello che gonfia i prezzi..
quindi fra il 25 e il 26 scenderanno finalmente a prezzi accettabili le auto ?
Douglas Mortimer
30-10-2024, 14:14
Ottima notizia, finalmente fa una cosa buona.
Il green deal non è sostenibile, sta portando alla de-industrializzazione della UE, le sovvenzioni non sono la soluzione.
Bisogna abbandonare la via della pianificazione economica e riprendere i valori occidentali di libero scambio su base volontaria, libertà di scelta, libertà di impresa e rispetto per la proprietà privata.
Mi unisco al gruppi dei "soddisfatti". Per me, unici incentivi ... quelli connessi all'installazione di impianti GPL / Metano su veicoli già immatricolati.
Douglas Mortimer
30-10-2024, 14:23
Non esistono incentivi che possano risolvere i problemi causati con il green deal e dalla pianificazione socialista dell'economia stabilita dalla UE.
Era ora! Ovviamente la cosa deve andare di pari passo con azioni meno repressive verso chi non ha la possibilità di cambiare l'auto.
Ma temo non sarà così perchè i sindaci pro ZTL sono quasi tutti dell'altra sponda politica, quindi continueranno nella desertificazione ( ops pedonalizzazione) dei centri storici, come gli abitanti ( non i negozianti) chiedono.
Ad ogni modo la cosa per fortuna non mi tange, mentre il risparmio che se ne ricaverà almeno non impatterà sul debito pubblico che invece mi tange!
Ma infatti per me andrebbe fatta una legge a livello nazionale che vieti a comuni/province/regioni di limitare il traffico in base all'azianità o classe di inquinamneto di un veicolo: se può circolare in generale deve poter circolare ovunque. Ovviamente potranno continuare a limitare in base ad altri fattori (es. strada solo per residenti) o limitarla del tutto (se nessuno può circolare in una certa strada che lo sia per tutti).
Tanto inevitabilmente basta aspettare e le auto vecchie spariranno per rottamazione naturale, abbiamo già vietato la vendita delle auto inquinanti alzando sempre l'asticella degli euro 1,2,3,4,5...questo basta sul lungo periodo ad avere solo auto non inquinanti
gd350turbo
30-10-2024, 14:35
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
non potrei essere più d'accordo !
:mano:
Ratavuloira
30-10-2024, 14:40
Posto che sono vviamente più che d'accordo con l'eliminazione di qualsiasi bonus, incentivo e furtarelli/mancette varie...
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
Per me sopravvaluti il tutto :asd:
Semplicemente oggi al tiro di dado è uscito "leviamo gli incentivi auto".
Al tiro di domani uscirà "rimettiamo gli incentivi auto" o chissà cos'altro.
Goofy Goober
30-10-2024, 14:45
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
Concordo, infatti non vorrei che in realtà ci fosse sotto qualcosa.... :stordita:
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/il-governo-italiano-elimina-gli-incentivi-auto-associazioni-e-sindacati-in-rivolta_132312.html
Con una mossa del tutto inattesa, il governo Meloni elimina dalla bozza di finanziaria gran parte dei fondi destinati al mondo dell'auto. Le promesse di pochi mesi fa completamente disattese.
Inattesa? :confused: Ma se ha detto e stradetto che se Stellantis non aumentava la produzione avrebbe tolto gli incentivi!
memoria corta? eppure c'era una news anche qui (sempre di Zocchi):
Il ministro Urso:"il governo ha fatto la sua parte, Stellantis no". Minaccia di togliere le risorse PNRR (https://greenmove.hwupgrade.it/news/mercato-green/il-ministro-urso-il-governo-ha-fatto-la-sua-parte-stellantis-no-minaccia-di-togliere-le-risorse-pnrr_130047.html)
E disse che li avrebbe spostati sugli impianti (investimenti produttivi), infatti si è rivolto ai cinesi per aprire stabilimenti non stellantis ...
si sono limitati a dichiarare che tutte le risorse andranno sul fronte degli investimenti produttivi con particolare attenzione alla componentistica. ...o sulla componentistica (cioè sostenere l'indotto). Cioè cambio di strategia, si fa come sui chip, si finanzia chi apre fab qui, non l'acquisto di chip. (peccato, devo rifarmi il pc... :D)
Solo voi (fate finta di) cadere dal pero, e i citati che fanno finta di non sapere.
Questa volta TUTTO il forum è d'accordo, pure Toretto, Ilariovs e Darkon!!! Miracolo!!! :D :D :D
E Zocchi resta solo a raccontarsi le sue panzane... :asd: che tristezza. :rolleyes:
YetAnotherNewBie
30-10-2024, 16:07
Speriamo che non rientrino in qualche modo.
Ad esempio: magari qualcuno si intorta qualche politico dicendo che sono incentivi teNnici e non finanziari...
Diesel_NA
30-10-2024, 19:12
Finalmente una buona notizia.
Le case automobilistiche ancora devono percepire il mercato è padrone.
Vogliono venderti 1600kg di acciaio (ad un impresa edile lo pagherebbero in totale 2.000 euro posato in opera, compresi sfridi e lavorazioni) a 40.000 Euro.
Si è vero, ci sono costi, progettazioni, prove, trasporti... ma su 78 milioni di veicoli consegnati nell'anno 2023, anche se hai speso 100 miliardi di euro (!!!) in ameniccoli vari, si tratta di 1200 euro a veicolo! Sommati ai 2000 euro di acciaio fanno 3200.
Ma come si va a finire a 40.000 euro al pezzo?
Poi ci metti un po di incentivi (che paga il cittadino), un bel po di cassa integrazione (che passa il cittadino), un po di "nero" che non manca mai (a danno del cittadino).
Meglio che chiudano! Andremo in mano ai cenisi? Amen. Già ci siamo per qualsiasi aspetto...
Avanti così. Mi tengo cara cara la mia vecchia auto a gasolio. Faremo come le schede video di qualche anno fa, dove avevi comprato una scheda a 200 euro e te la rivendevi usata dopo 4 anni a 350.
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica.
Certo, perché la sinistra è così demente che non ci sarebbe mai arrivata.:D :asd:
forse la prima cosa sensata che fa questo governo da quando è insediato
Certo, perché la sinistra è così demente che non ci sarebbe mai arrivata.:D :asd:
Trattasi di bozza del DL "finanziaria" 2025, che non è ancora uscito dalla Commissione bilancio della Camera e tanto meno, del Senato.
L'assalto alla diligenza non è nemmeno iniziato...
La "finanziaria", la si incomincia a leggere dopo che è hanno posto la seconda fiducia...
NeroCupo
31-10-2024, 06:07
Il motivo è semplice: oltre alle solite spese pazze, adesso si stanno buttando un sacco di MILIARDI in una guerra non nostra.
Ergo: da qualche parte i $oldi dovevano pur riprenderli.
Peri i guerrafondai: volete Auto o volete Cannoni? (semi cit.)
Ginopilot
31-10-2024, 08:01
Il motivo è semplice: oltre alle solite spese pazze, adesso si stanno buttando un sacco di MILIARDI in una guerra non nostra.
Ergo: da qualche parte i $oldi dovevano pur riprenderli.
Peri i guerrafondai: volete Auto o volete Cannoni? (semi cit.)
Immancabile il commento stupido.
Non si parla solo di aiutini ai meno abbienti, assurdo deviare i soldi destinati alla R&D automotive e sanità verso la sciagurata industria bellica, non denigro la Sigora Meloni ma la condizione schiavista da cui non riusciamo ad uscire, siamo schiavi delle decisioni made in USA/NATO e non abbiamo neanche un esercito comune (che spreco e senso ha?)..assurdo, da Medico dico assurdo, dittatura psicologica! No sense in merito ad ogni decisione a tal riguardo!
Non pensavo sarebbe arrivato il giorno in cui l'avrei detto ma la Meloni ha fatto qualcosa di sacrosanto.
Nessun incentivo per nessuna auto e sottolineo che ovviamente intendo comprese le elettriche.
E condivido anche che gli investimenti dello stato devo essere su cose produttive e non su beni di consumo.
Se tengono botta e veramente riescono a non dare più nessun incentivo potrò dire di aver assistito a qualcosa che pensavo di non vivere abbastanza da vedere.
Mai mi sarei aspettato che un governo di destra finalmente capisse questa cosa e la mettesse in pratica. In realtà ricordo che alla fine anni 90 o inizio 2000 qualche altro ministro disse basta agli aiuti a Fiat, con parole dure tipo "possono anche fallire", non ricordo chi.
Dopo di che fiat prese Marchionne e si rilanciò da sola, poi la storia è nota. Forse servì a dargli una svegliata.
Strato1541
31-10-2024, 10:16
Non si parla solo di aiutini ai meno abbienti, assurdo deviare i soldi destinati alla R&D automotive e sanità verso la sciagurata industria bellica, non denigro la Sigora Meloni ma la condizione schiavista da cui non riusciamo ad uscire, siamo schiavi delle decisioni made in USA/NATO e non abbiamo neanche un esercito comune (che spreco e senso ha?)..assurdo, da Medico dico assurdo, dittatura psicologica! No sense in merito ad ogni decisione a tal riguardo!
è un "nonsense" se ci si dimentica un piccolo dettaglio: abbiamo perso la "Second World War"... Gli equilibri del Mondo alla fine della Guerra si sono delineati da quel momento.. Capisco e (credo) che noi tutti ( anche i miei genitori) non eravamo nemmeno nati e forse ce ne siamo dimenticati tutti.
Il rilancio dell'Italia nel dopoguerra è stato possibile in gran parte attraverso il "Piano Marshall"... Dal nome dovrebbe ricordare che non era italiano..
Può piacere o non piacere ma la nostra posizione sullo scacchiere mondiale, dipende da ciò che è successo in quegli anni.
L'importante e' che non diano piu' incentivi ai motori termici, il 95% delle nuove immatricolazioni.
Quindi va bene cosi
azi_muth
31-10-2024, 11:14
e cosa vorrebbe dire?
Ammettere candidamente che quelle risorse sono state spostate alla Difesa pareva brutto o la parte di governo Putinista si sarebbe offesa?
Il punto vero è che in pratica danno il settore già per morto.
Con l'elettrico in Italia si perderanno circa 6 almeno miliardi di euro nel settore della compenentistica auto. Il 12% delle aziende oggi coinvolte nell'automotive stanno valutando di cambiare settore.
Quale? Guarda caso aerospazio e difesa dove i profitti sono 2,5 volte superiori a quello dell'automotive e il governo ha stanziato un fondo si 11 miliardi.
Probabilmente in futuro cambieranno anche il nome da fondo a sostegno a fondo a per la riconversione.
AlexSwitch
31-10-2024, 12:11
L'importante e' che non diano piu' incentivi ai motori termici, il 95% delle nuove immatricolazioni.
Quindi va bene cosi
L'importante è che non si diano più incentivi a nessuno... elettriche e termiche!!
Cromwell
31-10-2024, 12:16
L'importante è che non si diano più incentivi a nessuno... elettriche e termiche!!
fixed
Il punto vero è che in pratica danno il settore già per morto.
Con l'elettrico in Italia si perderanno circa 6 almeno miliardi di euro nel settore della compenentistica auto. Il 12% delle aziende oggi coinvolte nell'automotive stanno valutando di cambiare settore.
Quale? Guarda caso aerospazio e difesa dove i profitti sono 2,5 volte superiori a quello dell'automotive e il governo ha stanziato un fondo si 11 miliardi.
Probabilmente in futuro cambieranno anche il nome da fondo a sostegno a fondo a per la riconversione.
Il settore però non è morto, andrà ridotto, ristrutturato, ma freni e ammortizzatori, ad esempio, ci saranno anche sulle macchine elettriche, bisognerà ricalibrare l'industria, in parte convertirla, ma un futuro c'è.
Ratavuloira
31-10-2024, 13:42
Immancabile il commento stupido.
E cosa ha detto di sbagliato?
NeroCupo
31-10-2024, 14:43
Immancabile il commento stupido.Immagino che il commento stupido sia il tuo:
Spese militari a quota 32 miliardi, l’Osservatorio: «Un record» (https://www.vita.it/spese-militari-a-quota-32-miliardi-losservatorio-un-record/)
«la spesa militare italiana diretta per il 2025 si attesta sui 32.023 milioni di euro, record storico con un aumento del 12,4% rispetto al 2024 (+3,5 miliardi in un anno) e del 60% sul decennio. I fondi per nuovi armamenti si attestano su una cifra di 12.983 milioni, anch’esso record storico con un balzo del 77% nell’ultimo quinquennio».
... senza contare i soldi CASH che dobbiamo dare all'ucraina per ordine della von der leyen :cry:
giuvahhh
31-10-2024, 22:00
tanto hanno aumentato il canone rai del 30%
Ginopilot
01-11-2024, 07:51
Non si parla solo di aiutini ai meno abbienti, assurdo deviare i soldi destinati alla R&D automotive e sanità verso la sciagurata industria bellica, non denigro la Sigora Meloni ma la condizione schiavista da cui non riusciamo ad uscire, siamo schiavi delle decisioni made in USA/NATO e non abbiamo neanche un esercito comune (che spreco e senso ha?)..assurdo, da Medico dico assurdo, dittatura psicologica! No sense in merito ad ogni decisione a tal riguardo!
Eccone un altro. Fattene una ragione, i tempi di pace sono finiti, dovremo investire molto di più nella difesa.
Ginopilot
01-11-2024, 07:53
E cosa ha detto di sbagliato?
Tutto
Ginopilot
01-11-2024, 07:54
Immagino che il commento stupido sia il tuo:
Spese militari a quota 32 miliardi, l’Osservatorio: «Un record» (https://www.vita.it/spese-militari-a-quota-32-miliardi-losservatorio-un-record/)
... senza contare i soldi CASH che dobbiamo dare all'ucraina per ordine della von der leyen :cry:
No, il suo ed anche in tuo. Pensate che pace significhi niente armi. E tutti che ci vogliamo bene. Quello che sta succedendo dimostra che senza le armi non c’è pace.
AlexSwitch
01-11-2024, 08:43
No, il suo ed anche in tuo. Pensate che pace significhi niente armi. E tutti che ci vogliamo bene. Quello che sta succedendo dimostra che senza le armi non c’è pace.
D'altronde la storia insegna che chi si è fatto agnello alla fine il lupo se lo è mangiato... " Si vis pacem para bellum "!
Questa volta TUTTO il forum è d'accordo, pure Toretto, Ilariovs e Darkon!!! Miracolo!!! :D :D :D
Vero, mai successo :eek:
E Zocchi resta solo a raccontarsi le sue panzane... :asd: che tristezza. :rolleyes:
Gli anni passano e la memoria diventa corta :asd:
No, il suo ed anche in tuo. Pensate che pace significhi niente armi. E tutti che ci vogliamo bene. Quello che sta succedendo dimostra che senza le armi non c’è pace.
Da che mondo è mondo, il riarmo delle nazioni è sinonimo di preludio a nuove (lunghe) guerre :rolleyes:
Ginopilot
01-11-2024, 09:11
Vero, mai successo :eek:
Gli anni passano e la memoria diventa corta :asd:
Da che mondo è mondo, il riarmo delle nazioni è sinonimo di preludio a nuove (lunghe) guerre :rolleyes:
No, è l’effetto di contrasti. La causa è altrove, le armi sono uno strumento necessario per non soccombere e non escludono altre soluzioni.
Non sono amante delle spese militari, ma anche un cretino capirebbe che siamo in tempo di guerra e che bisogna prepararsi al peggio. Quindi, purtroppo, mettere soldi sulla difesa in questo periodo è il minimo sindacale.
A meno che si voglia sostenere che l'Europa sia una potenza militare. Qui è tutto da costruire, sperando che altri non ci distruggano prima (la Cina ha iniziato da tempo a farlo sul piano commerciale e noi gliel'abbiamo concesso).
Tutto sta a capire se si vuole vivere in pace in futuro oppure sottomettersi ad altre potenze. Fino ad ora abbiamo delegato agli USA, con nostra enorme colpa.
Tornando in topic: se ridurre gli incentivi aiuta a drogare meno il mercato, facendo vendere meno auto a persone che non possono permetterselo e quindi magari facendo abbassare i prezzi folli delle auto di oggi, ben venga.
No, il suo ed anche in tuo. Pensate che pace significhi niente armi. E tutti che ci vogliamo bene. Quello che sta succedendo dimostra che senza le armi non c’è pace.
Concordo che lo stato non può, purtroppo, fare a meno di fare spese importanti in armamenti sotto tutti i punti di vista. Quindi niente da dire.
Semmai il problema sta nel dove, come e quando questi armamenti vengono usati. Ecco secondo me per come è condotta attualmente la faccenda ucraina stiamo buttando soldi inutilmente.
Delle due l'una:
O ci credi nella vittoria e allora schieri veramente gli armamenti e gli eserciti con tutti i rischi annessi e connessi;
Oppure non ci credi e allora non ci spendi niente, lascia che la Russia conquisti tutto rapidamente sperando di ridurre al minimo possibile le vittime civili.
Invece abbiamo alimentato una guerra d'attrito che la Russia sta comunque lentamente vincendo facendo migliaia e migliaia di vittime in cui alla fine comunque si annetterà quello che si vuole annettere e sostanzialmente senza nessun tornaconto per noi anzi... siccome non salviamo né l'Ucraina né rimaniamo in buoni rapporti con la Russia di fatto abbiamo speso per tirarci la zappa sui piedi e rimetterci su tutti i fronti.
Sia chiaro questa mia analisi non è un giudizio morale. Non sono a favore della Russia ecc... ecc...
Dico solo che se ti impegni in un conflitto devi farlo per vincere. Impegnarsi a metà senza credere nella vittoria ma spendendoci soldi è qualcosa che non capisco.
Concordo che lo stato non può, purtroppo, fare a meno di fare spese importanti in armamenti sotto tutti i punti di vista. Quindi niente da dire.
Semmai il problema sta nel dove, come e quando questi armamenti vengono usati. Ecco secondo me per come è condotta attualmente la faccenda ucraina stiamo buttando soldi inutilmente.
Delle due l'una:
O ci credi nella vittoria e allora schieri veramente gli armamenti e gli eserciti con tutti i rischi annessi e connessi;
Oppure non ci credi e allora non ci spendi niente, lascia che la Russia conquisti tutto rapidamente sperando di ridurre al minimo possibile le vittime civili.
Invece abbiamo alimentato una guerra d'attrito che la Russia sta comunque lentamente vincendo facendo migliaia e migliaia di vittime in cui alla fine comunque si annetterà quello che si vuole annettere e sostanzialmente senza nessun tornaconto per noi anzi... siccome non salviamo né l'Ucraina né rimaniamo in buoni rapporti con la Russia di fatto abbiamo speso per tirarci la zappa sui piedi e rimetterci su tutti i fronti.
Sia chiaro questa mia analisi non è un giudizio morale. Non sono a favore della Russia ecc... ecc...
Dico solo che se ti impegni in un conflitto devi farlo per vincere. Impegnarsi a metà senza credere nella vittoria ma spendendoci soldi è qualcosa che non capisco.
Concordo che la linea del "dare le armi e basta" sia una linea perdente... Specie considerato che, a quanto pare, la Russia sta attingendo dalla Corea del Nord uomini :muro:
Non penso sia tollerabile non fare nulla, se soldati nord coreani vanno a combattere in Ucraina, noi non possiamo stare solo a guardare, la cosa mi spaventa e non poco.
Ratavuloira
02-11-2024, 11:33
Non penso sia tollerabile non fare nulla, se soldati nord coreani vanno a combattere in Ucraina, noi non possiamo stare solo a guardare, la cosa mi spaventa e non poco.
In Ucraina da due anni a questa parte combattono per la NATO cani e porci, ma se arrivano quattro coreani "è intollerabile".
La coerenza occidentale...
Ratavuloira
02-11-2024, 11:34
Tutto sta a capire se si vuole vivere in pace in futuro oppure sottomettersi ad altre potenze. Fino ad ora abbiamo delegato agli USA, con nostra enorme colpa.
E tu pensi che veramente siamo davanti a una scelta? :asd:
Ratavuloira
02-11-2024, 11:34
Impegnarsi a metà senza credere nella vittoria ma spendendoci soldi è qualcosa che non capisco.
Non c'è niente da capire, i padroni comandano e i sudditi eseguono...
azi_muth
02-11-2024, 11:59
Il settore però non è morto, andrà ridotto, ristrutturato, ma freni e ammortizzatori, ad esempio, ci saranno anche sulle macchine elettriche, bisognerà ricalibrare l'industria, in parte convertirla, ma un futuro c'è.
Hai ragione. Dire oggi che il settore morto è una iperbole.
Ma se non ricordo male un'auto ICE ha 400 parti contro le 2600 che costituiscono un motore a combustione interna. E' circa il 75% in meno e già adesso le componenti di maggior valore non sono prodotte in Europa.
Se poi queste auto avranno freni, ammortizzatori, filtri, sedili, etc. che verranno principalmente dalla Cina perchè sono prodotte lì...il colpo all'industria dei componenti sarà ancora più forte.
Per sostenere l'industria italiana ieri ho comprato delle pastiglie della Brembo. Le pastiglie anteriori sono fatte in Italia, quelle posteriori in Cina da un società cinese del gruppo Brembo...nulla di strano ma non credo ci si sbagli di molto a dire che rimarrà ben poco del settore in Italia una prospettiva di 5-10 anni.
Insomma se fossi in quel settore cercherei rapidamente una via per la riconversioen in altro settore.
Ginopilot
02-11-2024, 12:32
In Ucraina da due anni a questa parte combattono per la NATO cani e porci, ma se arrivano quattro coreani "è intollerabile".
La coerenza occidentale...
Quando leggo sta roba perdo le speranze.
Ratavuloira
02-11-2024, 12:40
Quando leggo sta roba perdo le speranze.
Mamma mia che spiegazione esauriente
azi_muth
02-11-2024, 13:38
è un "nonsense" se ci si dimentica un piccolo dettaglio: abbiamo perso la "Second World War"...
Senza tornare ad Adamo ed Eva...è "non sense" perchè ci si dimentica che è la Russia con l'aggressione immotivata all' Ucraina ha scatenato il più vasto conflitto in Europa dalla 2° guerra mondiale. Il riarmo europeo è una diretta conseguenza.
Ricordo anche che la Nato era stata definita "cerebralmente morta", che i contigenti Nato sono stati ridotti da lungo tempo al lumicino e che il livello degli armamenti in Europa era adeguato per la lotta al terrorismo, ma non era più adeguato al tipo di conflitto tra eserciti regolari che la Russia ha riportato in Europa.
Ginopilot
02-11-2024, 16:37
Senza tornare ad Adamo ed Eva...è "non sense" perchè ci si dimentica che è la Russia con l'aggressione immotivata all' Ucraina ha scatenato il più vasto conflitto in Europa dalla 2° guerra mondiale. Il riarmo europeo è una diretta conseguenza.
Ricordo anche che la Nato era stata definita "cerebralmente morta", che i contigenti Nato sono stati ridotti da lungo tempo al lumicino e che il livello degli armamenti in Europa era adeguato per la lotta al terrorismo, ma non era più adeguato al tipo di conflitto tra eserciti regolari che la Russia ha riportato in Europa.
Aggiungerei anche che putin sta facendo di tutto per polarizzare opinione pubblica e posizioni, un po' come si fa in politica, con la differenza che non si va ad elezioni, ma verso un conflitto mondiale. E questo psicopatico sembra non voglia altro.
mrk-cj94
11-01-2025, 22:26
Sogno un mondo perfetto pieno di auto diesel
manco se vivi nel 2004 una frase del genere ha senso, figuriamoci 20 anni dopo...
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