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View Full Version : Recupero vecchio pc o NAS?


Shaunwhite
18-10-2024, 14:37
Buongiorno ragazzi, è da molto che non scrivo su questo forum, con l'aumento degli impegni famigliari e il poco tempo a disposizione e altre passioni ho smesso di overclokare pc, installare rom cucinate android ecc ecc. Ora sono qui perchè ho bisogno di un consiglio. Da qualche tempo ho l'idea di implementare un nas o server multimedia/nas che dovremmo usufruire io e mia moglie e mio padre e mia sorella. Il dispositivo sarà installato da mio padre e sarà messo in rete per poter essere usufruito anche da noi. Recentemente mio padre ha dismesso il suo vecchio pc che gli avevo assemblato io qualcuno dei miei componenti di scarto dell'epoca e invece di buttarlo me lo sono fatto dare con l'idea di trasformarlo in server casalingo/nas.
L'idea mia è venuta pensando all'hardware che non è proprio da buttare del tutto e pensando di non ricavarci praticamente nulla dalla vendita, ed è così composto all'incirca (perchè non ricordo esattamente tutti i componenti di come l'ho assemblato):

• Intel I7 4770k
• Scheda madre Asus con chip grafico integrato (presa apposta in quanto mio padre e mia sorella non giocano e quindi bastava e avanzava quella)
• 16 gb di ram
• Alimentatore 450w
• lettore cd
• ssd 128 gb per sistema primario
• hard disk 500gb per storage file
• Raffreddamento a liquido con radiatore singolo da 120

In questi giorni ho installato ubuntu server e il software casaos e ci stavo smanettando un pò su non essendo praticissimo di linux. Ora però per sfizio ho guardato su subito e vedo che un pc assemblato e funzionante con qusto tipo di hardware lo trovo in vendita anche sui 150 euro circa. E qui mi sono un pò bloccato. Riuscissi a piazzarlo sui 150-160 euro potrei pensare di girare il ricavat e prendere un nas con software proprietario e di più facile manutenzione, compreso la possibilità di poter effettuare in scioltezza i raid tra dischi e quindi aumentare la sicurezza.
Voi che dite? Qual'è la soluzione migliore?
Il nas/server casalingo dovrà fare queste cose:

• Backup e storage di documenti personali vari e foto
• fungere da server multimediale per riprodurre audio e video su dispositivi (telefoni e tv)
• Eventuale backup di foto da cellulari vari in stile google foto per intenderci

Perseverance
18-10-2024, 19:46
Esistono distribuzioni specifiche per trasformare un pc in un nas con vari servizi e funzionalità; alcune tra le più famose sono: Rockstor, OpenMediaVault, TrueNAS, EasyNAS.

Un NAS standalone ha un certo costo in base anche al numero di dischi che vuoi usare, e per questo ti invito a riflettere se ti basteranno 500GB di spazio offerti dall'unico tuo hardisk. Se hai intenzione di usare più dischi alla fine dovrai comprarli e in base alla quantità il costo di un nas standalone potrebbe diventare minoritario rispetto al costo totale dei dischi. Considera anche il mercato dell'usato sia per nas che nas+dischi.

Vedi un po' te, se ti basta lo spazio che hai allora il computer e le distro le hai gratis. Ovviamente il consumo energetico rispetto ad un nas standalone sarà più elevato, presumo che il tuo computer da acceso senza fare praticamente niente, una settantina di watt se li puppi tutti, se non anche qualcosa di più...

Shaunwhite
19-10-2024, 10:55
Esistono distribuzioni specifiche per trasformare un pc in un nas con vari servizi e funzionalità; alcune tra le più famose sono: Rockstor, OpenMediaVault, TrueNAS, EasyNAS.

Un NAS standalone ha un certo costo in base anche al numero di dischi che vuoi usare, e per questo ti invito a riflettere se ti basteranno 500GB di spazio offerti dall'unico tuo hardisk. Se hai intenzione di usare più dischi alla fine dovrai comprarli e in base alla quantità il costo di un nas standalone potrebbe diventare minoritario rispetto al costo totale dei dischi. Considera anche il mercato dell'usato sia per nas che nas+dischi.

Vedi un po' te, se ti basta lo spazio che hai allora il computer e le distro le hai gratis. Ovviamente il consumo energetico rispetto ad un nas standalone sarà più elevato, presumo che il tuo computer da acceso senza fare praticamente niente, una settantina di watt se li puppi tutti, se non anche qualcosa di più...

Ciao, grazie per la risposta. L'hard disk da 500gb al momento lo stò utilizzando per testare il sistema e prenderci la mano visto che non ho esperienza con linux, casaos e sistemi media server/nas. Al momento sono riuscito a metterlo in piedi il tutto, caricato tutto il software, spostato alcuni film nel server e riprodurlo nella televisione in salotto. Diciamo che il sistema stà funzionando e bene. Quando sarò convinto che sarà tutto ok e avrò finito di sperimentare dovrò prendere un disco di almeno 4 terabyte per il sistema. Rimane da capire come fare per il backup, se gestire un raid 1 (cosa che se ho ben capito è un pò macchinosa con casaos) oppure installare un disco e fare una sorta di raid 1 ma sfruttando un applicazione che fà l'esatto backup sul secondo disco automatizzando il tutto magari 1 volta alla settimana.

Consumo si, direi che in idle cosi com'è siamo intorno alla 70ina di watt, un nas ovviamente consuma molto meno cmq un70-80 watt di media saranno si e no 10 euro di corrente al mese, non mi preoccupa al momento questa cosa.

piwi
19-10-2024, 12:23
Il Raid-1 esiste per dare continuità al servizio, la valenza di backup è incidentale. Io lo gestirei manualmente, magari con un disco esterno poggiato a fianco. Una volta a settimana, accendi, copi, spegni. Il sempre-acceso usura il disco e non tiene al riparo da seppur rare problematiche connesse all'alimentazione. Per avere ancor più sicurezza, il disco di backup va delocalizzato.

Perseverance
19-10-2024, 13:18
Bene allora, CasaOS non è una distribuzione ma un software da installare su un sistema operativo compatibile, è molto valido ed ampio per gli utenti alle prime armi e principalmente sfrutta i docker, quindi virtualizzazione, per offrire tutti i servizi preconfigurati o meno. Sta diventando un bel progetto: è abbastanza semplice, immediato, con buona interfaccia web ed automatismi; insomma c'è del valore.

L'affidabilità, ridondanza ed i bakcup purtroppo ricordo che non li ha implementati in nessuna forma; da fare a mano sul sistema operativo che ospita il software. Anche la scalabilità è limitata e come affidabilità H24 non saprei dirti xkè non l'ho mai provata per cose serie così a lungo per settimane o mesi. Essendo un progetto relativamente recente bisognerà vedere quanto e come se la caverà nel lungo periodo.

Tuttavia se l'hai configurato e ti ci trovi bene ti darà delle soddisfazioni.

Per il discorso backup si apre un mondo, fermo restando quanto consiglia piwi ovvero l'uso di un hardisk esterno: dal semplice clone di tutto l'hardisk sistema operativo compreso con clonezilla, a vari script di "sincronizzazione" della sola roba che ti interessa, a roba più complessa e più o meno automatizzata. Io opterei per un backup manuale di tutto l'hardisk col sistema operativo incluso su un hdd esterno; la frequenza vedi te: al bisogno, al mese, trimestrale...

PS:
Nella tua configurazione c'è un evidente punto debole: Raffreddamento a liquido con radiatore singolo da 120. Questo è un grosso punto debole xkè le pompe già si spaccano a cose normali, figurati per un uso H24. Difficilmente un AIO dura più di 5 anni con un utilizzo medio, dal momento che già i suoi anni li ha e da ora in poi gli chiedi uno sforzo maggiore tutto il giorno tutti i giorni, penso che non avrà vita lunga quell'AIO. Se e quando lo sostituirai opta per un dissipatore ad aria di buona fattura.

Shaunwhite
19-10-2024, 13:35
Stavo appunto pensando anche io ad un opzione di backup dell'intero disco su uno esterno da fare magari settimanalmente o bi-settimanale.
Discorso raffreddamento avevo già un alert di mio esattamente per la stessa cosa che hai detto tu. Ormai ha i suoi anni e cmq non serve un aio a liquido per il compito che dovrà svolgere e pensavo appunto di sostituirlo con qualcosa ad aria buono.
Il sistema lo stò usando ed è molto carino graficamente e per uno come me che non ha pratica con linux tutto sommato è molto semplice. Per utilizzarlo come media server stò usando plex al momento, solo che c'è il problema della mancanza del certificato https per sfruttarlo come media sulla smart tv. Essendo il dominio in http solo, plex non mi permette la connessione diretta tra app plex su smart tv e i suoi server interni. Per il momento ho aggirato il problema usando plex da telefono, facendo partire i film/video e poi trasmetterli alla tv via chromecast.
Se avete anche qualche suggerimento in merito a questa cosa sono ben accetti.
Ho visto che si potrebbe usare nginix per poter avere il dominio in https, ho letto e visto alcuni video ma devo ancora approfondire la cosa.

Perseverance
19-10-2024, 15:49
...solo che c'è il problema della mancanza del certificato https per sfruttarlo come media sulla smart tv...
Hai TV troppo vecchia. Per disattivare l'imposizione dell'https su app e server Plex leggi qui: https://forums.plex.tv/t/important-information-about-plex-for-smart-tvs-after-september-30-2021/746506

Shaunwhite
20-10-2024, 10:14
Hai TV troppo vecchia. Per disattivare l'imposizione dell'https su app e server Plex leggi qui: https://forums.plex.tv/t/important-information-about-plex-for-smart-tvs-after-september-30-2021/746506

Ti ringrazio per la guida che mi hai linkato...ho provato a settare il tutto come descritto ma niente, non funziona ancora plex sulla tv in maniera diretta, devo sempre bypassare con chromecast.

Per quanto riguarda il processore nell'eventualità decidessi di tenere e implementare il pc con casaos potrei pensare ad un downgrade del processore e cercare di piazzare il mio 4770k. Magari potrei optare per un processore in versione T come per esempio l'intel i5 4590t che ha un tdp max di 35w contro gli 85 del 4770k il che sarebbe già un bel risparmio a livello di watto. Tanto quei processori li si trovano sui 15-20-25 euro nell'usato

Perseverance
30-10-2024, 14:52
No, non downgradare niente, se poi ti serve potenza di elaborazione non ce l'hai. Il TDP è il consumo a pieno carico. In idle consumano tutti uguale all'incirca. Purtroppo le soluzioni alternative ad un NAS commerciale su base arm o comunque low-power non esistono o sono molto difficili da realizzare nell'ambiente fai-da-te, oltre che costose al pari delle soluzioni commerciali.

Perfino le distribuzioni linux\bsd, alcune citate in precedenza, fino a diversi anni addietro erano interessanti ma ormai sono progetti morti o inconsistenti; purtroppo l'unica vera distribuzione nas è truenas e chiaramente ti obbliga ad un hardware di un certo livello. Il resto sono veri e propri giocattoli o chiaviche.

Su PC x86 la soluzione manuale che prevede l'installazione di una distro Linux e di quei pochi servizi richiesti è fattibile senza troppi problemi, al più ci si installa un pannello di amministrazione via web tipo Cockpit ed eventualmente un desktop remoto tipo vnc all'occorrenza e si può gestire completamente da remoto per la quasi totalità degli eventi.

CasaOS, lo stack che hai scelto, spero che diventi un'interfaccia più avanzata e matura soprattutto per quanto riguarda la resilienza e la continuità: come detto è un progetto recente, non ha una sezione dove poter gestire raid o backup o crittografia, manca in generale una gestione dello storage un po' più avanzata che su un nas di solito è richiesta. Tuttavia girando sotto linux, si può ovviare a tutte queste cose ma al momento la piena integrazione con casaOS non c'è.

Poi se un utente vuol creare in agilità un NAS crittato o lo fà a mano con linux o và di QNAP, lasciamo perdere il resto dei marchi che hanno enormi falle di sicurezza e buchi.