View Full Version : Toyota: per Akio Toyoda puntare solo sull'elettrico mette a rischio troppi posti di lavoro!
Redazione di Hardware Upg
11-10-2024, 16:30
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/mercato-green/toyota-per-akio-toyoda-puntare-solo-sull-elettrico-mette-a-rischio-troppi-posti-di-lavoro_131741.html
Secondo Akio Toyoda, puntare esclusivamente sulle auto elettriche è un grosso errore. Secondo il capo di Toyota, un futuro in cui le auto elettriche sono l'unica scelta farebbe perdere milioni di posti di lavoro.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sono d'accordo con Akio Toyoda....la felice "via di mezzo" esiste quindi, come volevasi dimostrare, poi per il (prossimo) futuro vedremo...ma nel frattempo le due tecnologie possono anche co-esistere...
Pace ! :p
randorama
11-10-2024, 16:57
toh... il buon Zocchi da voce anche all'altra campana! e chi l'avrebbe mai de...
ah, no.
E così si scopre il reale motivo dell'ostilità di Toyoda al piano di decarbonizzazione nel settore automobilistico.
Quindi diciamo anche no alla IA e alla robotica perché si perdono posti di lavoro :doh: il progresso si può soltanto rallentare, ma è inevitabile.
La vera soluzione è prepararsi ad accoglierlo, perché se è vero che si perdono posti di lavoro è anche vero che se ne creano altri.
Ginopilot
11-10-2024, 17:08
Capitan ovvio. Ma per gli elettrofili il futuro è un’auto da 2 tonnellate attaccata all’alta tensione per una ricarica veloce.
ilariovs
11-10-2024, 17:25
Eccerto perché le termiche si fanno a mano artigianali.
Che mi risulti VW ha circa il DOPPIO dei dipendenti di VW, eppure VW vende il 17% di auto in meno di Toyota... perchè non assume come VW Toyota?
Elettrico o termico esistono DUE vie possibili:
A) automazione ed energia a basso costo
B) delocalizzare dove la manodopera costa poco.
Fuori queste due ci sta solo il segmento premium dove spendere X o X+n (n= differenziale di stipendi pagati) fa poca differenza.
Seguendo questo ragionamento, dovremmo ancora andare in giro a cavallo.
Toyota è un'ottima marca automobilistica, la prima al mondo, ma questa avversione alla trasformazione elettrica le costerà molto. Ho avuto una Toyota e una Lexus, ottime auto e se non esistessero le elettriche avrei continuato a comprare Toyota. Ho invece acquistato una Tesla, un'auto meravigliosa, dieci anni avanti rispetto alle altre. La Toyota vendeva la BZ4X, la peggiore auto elettrica sul mercato, non ho avuto scelta. Ritengo che la Toyota perderà grosse fette di mercato per la sua avversione all'elettrico. Non si può fermare il progresso , bisogna anticiparlo.
Opteranium
11-10-2024, 17:52
E così si scopre il reale motivo dell'ostilità di Toyoda al piano di decarbonizzazione nel settore automobilistico.
Quindi diciamo anche no alla IA e alla robotica perché si perdono posti di lavoro :doh: il progresso si può soltanto rallentare, ma è inevitabile.
La vera soluzione è prepararsi ad accoglierlo, perché se è vero che si perdono posti di lavoro è anche vero che se ne creano altri.
peccato che il problema sia quantitativo: per ogni 100 posti di lavoro persi a causa dell'IA, se ne creano 10 nuovi (se va bene). Ti è più chiaro così?
Ginopilot
11-10-2024, 19:09
Toyota è un'ottima marca automobilistica, la prima al mondo, ma questa avversione alla trasformazione elettrica le costerà molto. Ho avuto una Toyota e una Lexus, ottime auto e se non esistessero le elettriche avrei continuato a comprare Toyota. Ho invece acquistato una Tesla, un'auto meravigliosa, dieci anni avanti rispetto alle altre. La Toyota vendeva la BZ4X, la peggiore auto elettrica sul mercato, non ho avuto scelta. Ritengo che la Toyota perderà grosse fette di mercato per la sua avversione all'elettrico. Non si può fermare il progresso , bisogna anticiparlo.
È sempre divertente leggere sta roba.
E così si scopre il reale motivo dell'ostilità di Toyoda al piano di decarbonizzazione nel settore automobilistico.
Quindi diciamo anche no alla IA e alla robotica perché si perdono posti di lavoro :doh: il progresso si può soltanto rallentare, ma è inevitabile.
La vera soluzione è prepararsi ad accoglierlo, perché se è vero che si perdono posti di lavoro è anche vero che se ne creano altri.
E il progresso sarebbero le pile di Elon Muschio ?
Ma siete seri ? :asd:
E così si scopre il reale motivo dell'ostilità di Toyoda al piano di decarbonizzazione nel settore automobilistico.
Quindi diciamo anche no alla IA e alla robotica perché si perdono posti di lavoro :doh: il progresso si può soltanto rallentare, ma è inevitabile.
La vera soluzione è prepararsi ad accoglierlo, perché se è vero che si perdono posti di lavoro è anche vero che se ne creano altri.
non ha detto "no" alle auto elettriche, ha detto no alle auto solo elettriche
Toyota è un'ottima marca automobilistica, la prima al mondo, ma questa avversione alla trasformazione elettrica le costerà molto. Ho avuto una Toyota e una Lexus, ottime auto e se non esistessero le elettriche avrei continuato a comprare Toyota. Ho invece acquistato una Tesla, un'auto meravigliosa, dieci anni avanti rispetto alle altre. La Toyota vendeva la BZ4X, la peggiore auto elettrica sul mercato, non ho avuto scelta. Ritengo che la Toyota perderà grosse fette di mercato per la sua avversione all'elettrico. Non si può fermare il progresso , bisogna anticiparlo.
e le tue previsioni su cosa si basano?
peccato che il problema sia quantitativo: per ogni 100 posti di lavoro persi a causa dell'IA, se ne creano 10 nuovi (se va bene). Ti è più chiaro così?
Sì, ma nessuno si sogna di dire che non dobbiamo sviluppare le IA per questo motivo. E la perdita di posti di lavoro è più alta rispetto a quella del settore automobilistico. Fa francamente ridere che per anni l'industria ha delocalizzato in Cina per una questione di costi e adesso diventano paladini dei diritti dei lavoratori. E leggevo che l'Italia ha il materiale per produrre batterie al sodio, se si investisse in questa filiera quanti posti di lavoro si creerebbero? Ma ovviamente con la nostra capacità di pianificazione praticamente inesistente nessuno si sogna giustamente di investire.
E il progresso sarebbero le pile di Elon Muschio ?
Ma siete seri ? :asd:
E il futuro sarebbe continuare a bruciare petrolio che prima o poi finirà?
Le auto a pile come le chiamate voi sono la soluzione migliore: l'idrogeno lo stanno abbandonando tutti (anche BMW) che c'aveva investito sopra e le stazioni di rifornimento in California stanno chiudendo; i carburanti sintetici hanno bisogno di molta acqua e energia, secondo te è più efficiente usarla direttamente nelle auto o produrre carburanti?
La svolta per me è stata l'annuncio di Toyota nello sviluppo di batterie a stato solido con mille km di autonomia e ricarica in 10 minuti. Se riescono a portare sul mercato questa innovazione come hanno fatto con le ibride, che vi piaccia o no quello sarà il futuro. Potrebbe essere proprio Toyota ad uccidere l'endotermico, con buona pace vostra e di Toyoda.
Sì, ma nessuno si sogna di dire che non dobbiamo sviluppare le IA per questo motivo. E la perdita di posti di lavoro è più alta rispetto a quella del settore automobilistico. Fa francamente ridere che per anni l'industria ha delocalizzato in Cina per una questione di costi e adesso diventano paladini dei diritti dei lavoratori. E leggevo che l'Italia ha il materiale per produrre batterie al sodio, se si investisse in questa filiera quanti posti di lavoro si creerebbero? Ma ovviamente con la nostra capacità di pianificazione praticamente inesistente nessuno si sogna giustamente di investire.
E il futuro sarebbe continuare a bruciare petrolio che prima o poi finirà?
Le auto a pile come le chiamate voi sono la soluzione migliore: l'idrogeno lo stanno abbandonando tutti (anche BMW) che c'aveva investito sopra e le stazioni di rifornimento in California stanno chiudendo; i carburanti sintetici hanno bisogno di molta acqua e energia, secondo te è più efficiente usarla direttamente nelle auto o produrre carburanti?
La svolta per me è stata l'annuncio di Toyota nello sviluppo di batterie a stato solido con mille km di autonomia e ricarica in 10 minuti. Se riescono a portare sul mercato questa innovazione come hanno fatto con le ibride, che vi piaccia o no quello sarà il futuro. Potrebbe essere proprio Toyota ad uccidere l'endotermico, con buona pace vostra e di Toyoda.
Premetto, ti ringrazio che ti prendi la briga di usare 1000 nickname per postare sulle auto a pile, non meritiamo tanto impegno
Le pile sono REGRESSO, non progresso. Le pile sono esattamente come tornare al cavallo, che ha un sacco di necessità.
Fatevene una ragione, i clienti lo hanno capito, e non solo in Europa, pure in California
Statewide EV sales growth sees a drop. Tesla, once a California darling, hit hard
https://www.latimes.com/environment/story/2024-07-18/california-ev-sales-decline-again
Immagino che postate compulsivamente perchè avete delle buone motivazioni, se è perchè possedete azioni Tesla, è ora di venderle. (mi sembra eh, non voglio dare lezioni a nessuno)
Goofy Goober
12-10-2024, 09:22
e le tue previsioni su cosa si basano?
su qualche IA che ha generato il testo di quel chatbot :D
Le pile sono REGRESSO, non progresso. Le pile sono esattamente come tornare al cavallo, che ha un sacco di necessità.
Fatevene una ragione, i clienti lo hanno capito, e non solo in Europa, pure in California
Non sono d'accordo, le pile sono semplicemente una soluzione diversa rispetto all'endotermico. Per determinati utilizzi sono un'alternativa valida (quindi migliore), per altri no.
La svolta per me è stata l'annuncio di Toyota nello sviluppo di batterie a stato solido con mille km di autonomia e ricarica in 10 minuti. Se riescono a portare sul mercato questa innovazione come hanno fatto con le ibride, che vi piaccia o no quello sarà il futuro. Potrebbe essere proprio Toyota ad uccidere l'endotermico, con buona pace vostra e di Toyoda. E secondo te chi c'era al comando quando hanno iniziato la ricerca sulle batterie allo stato solido? :rolleyes: spoiler: proprio Toyoda.
Sono anni che sento queste cazzate, toyota è indietro, toyota fallirà, ecc., intanto altri chiudono gli stabilimenti per produrre EV, northvolt è sull'orlo del fallimento, Rolls Royce ha chiuso la divisione motori elettrici avio, nel mentre Toyota resta la n.1 al mondo, vende ibride a manetta, e sta sviluppando le migliori batterie, con buona pace vostra.:D
E' semplice realismo, e visione globale: Toyota vendo molto anche nel secondo e terzo mondo, lì altro che 2035... tiene il piede in due scarpe prudentemente, preparandosi comunque al salto. Sono stati i primi a puntare seriamente sull'ibrido con la prius 25 anni fa, altro che retrogradi.
Non sono d'accordo, le pile sono semplicemente una soluzione diversa rispetto all'endotermico. Per determinati utilizzi sono un'alternativa valida (quindi migliore), per altri no. ecco una visione equilibrata. Infatti ora si sono plafonate intorno al 20%, la quota di mercato che gli spetta al momento. Con le future evoluzioni si vedrà.
Notturnia
12-10-2024, 11:21
Toyota è un'ottima marca automobilistica, la prima al mondo, ma questa avversione alla trasformazione elettrica le costerà molto. Ho avuto una Toyota e una Lexus, ottime auto e se non esistessero le elettriche avrei continuato a comprare Toyota. Ho invece acquistato una Tesla, un'auto meravigliosa, dieci anni avanti rispetto alle altre. La Toyota vendeva la BZ4X, la peggiore auto elettrica sul mercato, non ho avuto scelta. Ritengo che la Toyota perderà grosse fette di mercato per la sua avversione all'elettrico. Non si può fermare il progresso , bisogna anticiparlo.
https://auto.everyeye.it/notizie/proprietari-tesla-incidenti-altri-studio-689741.html
nel 2023 l'auto Americana con la maggior quantità di incidenti per veicolo venduto :D
una cosa affascinante :D
lo studio non entra nei motivi degli incidenti ma hanno il triste primato in America di essere le auto più coinvolte in incidenti di tutte :mbe:
Non sono d'accordo, le pile sono semplicemente una soluzione diversa rispetto all'endotermico. Per determinati utilizzi sono un'alternativa valida (quindi migliore), per altri no.
Oh perfetto, questa è equilibrata, quoto sbaffo
Ma allora non è un progresso, bensì è una soluzione di mobilità alternativa. Come la è sempre stata fino a un po' di anni fa, vedi il successo iniziale di Tesla con i nerd.
E questo doveva restare.
E non cercare di farla ingoiare a tutti con la scusa patetica del green, speculandoci sopra.
Capitan ovvio. Ma per gli elettrofili il futuro è un’auto da 2 tonnellate attaccata all’alta tensione per una ricarica veloce.
Veramente il futuro per gli elettrofili è un terzo delle auto circolanti che è l'unico vero obiettivo che potrebbe fare una anche piccola differenza.
E il progresso sarebbero le pile di Elon Muschio ?
Ma siete seri ? :asd:
No, non per forza. Il progresso è raggiungere determinati obiettivi e non perseguirli per forza con le pile. Il vero problema è che ad oggi non c'è stata una e dico UNA proposta alternativa alle pile.
non ha detto "no" alle auto elettriche, ha detto no alle auto solo elettriche
E la via di mezzo a che servirebbe se non ad allungare a dismisura i tempi? Ammesso che le elettriche possano avere un impatto ambientale con la via di mezzo hai la certezza di non cambiare niente. Ammesso che con le BEV si possa ridurre il parco circolante con la via di mezzo non otterresti nulla.
Alla fine la via di mezzo è un sistema per non cambiare niente rispetto a ora. Quindi a questo punto a che serve? Per mantenere dei posti di lavoro in maniera artificiosa? Storicamente è una scelta che non ha mai premiato e che è costata alle casse pubbliche miliardi paradossalmente è costata più che stipendiare chi perdeva il lavoro per stare a casa senza fare nulla basti vedere il caso FIAT o Alitalia. Fatti pure i conti eh... non devi credermi sulla parola.
TorettoMilano
12-10-2024, 11:58
non sono preoccupato per toyota, ha già un planning per le elettriche per i prossimi anni. se impara dai propri errori può fare grandi cose, ma il problema principale delle case storiche è molto facile identificarlo: le case cinesi.
byd avrò 2 auto in top10 mondiali nonostante venda solo in cina, quando venderà anche fuori dalla cina non è difficile immaginare come evolverà il tutto
Ginopilot
12-10-2024, 12:17
1/3 delle auto a batteria non farebbe nessuna differenza, a dire il vero anche il 100% delle auto a batteria.
1/3 delle auto a batteria non farebbe nessuna differenza, a dire il vero anche il 100% delle auto a batteria.
Mi sa che non mi sono spiegato bene.
1/3 non intendo 1/3 BEV e 2/3 ICE ma se per semplicità diciamo per ogni 9 auto che circolano oggi in futuro ce ne saranno solo 3.
Ginopilot
12-10-2024, 12:50
Continueranno a circolare rottami, banalmente diventeremo come Cuba.
Continueranno a circolare rottami, banalmente diventeremo come Cuba.
A Cuba c'è la volontà di farli girare basta via via rendere illegale girare con auto con più di tot anni ad eccezione di quelle con un valore storico (che tanto sono relativamente poche).
Non dico subito ma piano piano ci arrivi.
Il problema in ogni caso andrà affrontato perché se anche domani fossero tutte BEV rimane il fatto che ci sono troppe auto in giro. Salvo voler fare la fine di certi film di fantascienza in cui la gente vive in un ingorgo perpetuo dobbiamo riuscire a diminuire il numero.
TorettoMilano
12-10-2024, 13:08
personalmente auspico a un nazionale sistema di sharing con le auto elettriche a caricarsi nei parcheggi wireless.
ad ogni modo mi sfuggono le riflessioni sulla diminuzione delle auto circolanti, se un suv costa troppo mi compro una citycar elettrica o un quadriciclo elettrico 2/4 posti da 90km/h. una diminuzione delle dimensioni medie delle auto sarebbe tanta roba per infinite ragioni
Premetto, ti ringrazio che ti prendi la briga di usare 1000 nickname per postare sulle auto a pile, non meritiamo tanto impegno
Le pile sono REGRESSO, non progresso. Le pile sono esattamente come tornare al cavallo, che ha un sacco di necessità.
Fatevene una ragione, i clienti lo hanno capito, e non solo in Europa, pure in California
Statewide EV sales growth sees a drop. Tesla, once a California darling, hit hard
https://www.latimes.com/environment/story/2024-07-18/california-ev-sales-decline-again
Immagino che postate compulsivamente perchè avete delle buone motivazioni, se è perchè possedete azioni Tesla, è ora di venderle. (mi sembra eh, non voglio dare lezioni a nessuno)
Non so chi tu credi che io sia, ma ti sbagli: scrivo pochissimo qui, forse questo sarà il terzo o quarto messaggio sulle elettriche in un anno. Ma già il fatto che credi ci sia un assalto al forum per promuovere le elettriche vuol dire che non sei lucido e obiettivo.
Quali esigenze avrebbero le batterie? Siete sempre convinti che lo stato attuale delle cose sia ormai cristallizzato e immutabile, cosa appunto smentita dalla ricerca di Toyota sulle batterie. Se anche loro stanno cercando soluzioni più efficaci in questo settore come si fa a dire che dobbiamo farcene una ragione? Significa affermare che un anonimo utente su un forum ha già capito tutto mentre il costruttore numero 1 al mondo è un fesso :asd:
E secondo te chi c'era al comando quando hanno iniziato la ricerca sulle batterie allo stato solido? :rolleyes: spoiler: proprio Toyoda.
Sono anni che sento queste cazzate, toyota è indietro, toyota fallirà, ecc., intanto altri chiudono gli stabilimenti per produrre EV, northvolt è sull'orlo del fallimento, Rolls Royce ha chiuso la divisione motori elettrici avio, nel mentre Toyota resta la n.1 al mondo, vende ibride a manetta, e sta sviluppando le migliori batterie, con buona pace vostra.:D
E' semplice realismo, e visione globale: Toyota vendo molto anche nel secondo e terzo mondo, lì altro che 2035... tiene il piede in due scarpe prudentemente, preparandosi comunque al salto. Sono stati i primi a puntare seriamente sull'ibrido con la prius 25 anni fa, altro che retrogradi.
ecco una visione equilibrata. Infatti ora si sono plafonate intorno al 20%, la quota di mercato che gli spetta al momento. Con le future evoluzioni si vedrà.
Anche se è stato Toyoda a pianificare la ricerca sulle batterie, non cambia il ragionamento e sono d'accordo, stiamo in pratica dicendo la stessa cosa. Ci sono stati casi anche famosi di multinazionali fallite perché non hanno saputo adeguarsi al mercato, in questo caso però da quando hanno annunciato la loro timeline è diventato chiaro che stanno semplicemente aspettando di avere la tecnologia adeguata per la transizione. È un rischio anche questo, ma se la qualità sarà come quella a cui sono abituati recupereranno presto
Ginopilot
12-10-2024, 13:34
A Cuba c'è la volontà di farli girare basta via via rendere illegale girare con auto con più di tot anni ad eccezione di quelle con un valore storico (che tanto sono relativamente poche).
Non dico subito ma piano piano ci arrivi.
Il problema in ogni caso andrà affrontato perché se anche domani fossero tutte BEV rimane il fatto che ci sono troppe auto in giro. Salvo voler fare la fine di certi film di fantascienza in cui la gente vive in un ingorgo perpetuo dobbiamo riuscire a diminuire il numero.
Basterebbe anche ammazzare i bambini appena nati. Ci sono tante auto in giro perché è spesso l’unico modo per spostarsi.
E questo doveva restare.
E non cercare di farla ingoiare a tutti con la scusa patetica del green, speculandoci sopra.
Quindi prima dite che le case con l'elettrico sono in crisi e poi che ci speculano? Mettetevi d'accordo perché non è logicamente possibile una cosa del genere.
Il green non è una scusa patetica ma una necessità, siccome non tutti riescono a capirlo (o non gliene frega niente) allora l'obbligo per legge è l'unica strada.
No, non per forza. Il progresso è raggiungere determinati obiettivi e non perseguirli per forza con le pile. Il vero problema è che ad oggi non c'è stata una e dico UNA proposta alternativa alle pile.
.
Le proposte ci sono ma non sono efficaci/percorribili, almeno nel breve periodo del 2035.
Basterebbe anche ammazzare i bambini appena nati. Ci sono tante auto in giro perché è spesso l’unico modo per spostarsi.
Senza ad arrivare a questi estremi che sono più che altro provocazioni e vista la sovrappopolazione che c'è in atto attualmente però fare qualcosa in più che non quella barzelletta che chiamano "educazione sessuale" nelle scuole in cui si raccontano cose talmente terra terra che gli studenti se la ridono secondo me non sarebbe sbagliato.
A oggi una graduale diminuzione della popolazione senza arrivare ad estremi come ammazzare la gente sarebbe non solo utile da un punto di vista dei consumi ma in generale porterebbe un maggior equilibrio economico e sociale.
Le proposte ci sono ma non sono efficaci/percorribili, almeno nel breve periodo del 2035.
Che pressappoco è come se non ci fossero state perché posso pure dire che voglio il motore a impulso di Star Trek o per rimanere nel verosimile l'idrogeno ma se poi invece di avvicinarmi agli obiettivi mi allontana ancora di più o proprio non è fattibile è un po' lo stesso discorso che viene chiamato "effetto miss":
"Voglio la pace nel mondo" eh... sognano tutte questa cosa ma poi? Poi non si fa perché è sostanzialmente una cosa impossibile quindi proporla/sognarla è sostanzialmente una perdita di tempo.
https://auto.everyeye.it/notizie/proprietari-tesla-incidenti-altri-studio-689741.html
nel 2023 l'auto Americana con la maggior quantità di incidenti per veicolo venduto :D
una cosa affascinante :D
lo studio non entra nei motivi degli incidenti ma hanno il triste primato in America di essere le auto più coinvolte in incidenti di tutte :mbe: Per fortuna che l'autopilot doveva ridurre gli incidenti... :asd:
o i teslari non lo usano e sono capre alla guida, o lo usano e sono ancora più capre per riuscire a compensare gli incidenti non fatti grazie all'autopilot :D :D :D
@ darkon e altri
una proposta la faccio io: estendere il car sharing delle grandi città anche ai comuni limitrofi, da cui in realtà viene il grosso del traffico. A Milano sono più i lavoratori che entrano ogni giorno di quelli che ci abitano, anzi mi pare di tutti i residenti.
Se ne sta parlando a Milano di estendere la zona coperta dallo sharing, già coi motorini qualche comune dell'hinterland è coperto, ma ovviamente il grosso del traffico sono le auto.
Chi abita in città è giù ben servito dai mezzi, la cintura no, a parte i pochi fortunati vicino alla metropolitana. Spostarsi senz'auto per pochi km fuori città è un'avventura, spesso è più facile andare verso il centro città e ri-uscire (le metro sono "a raggera"), perdendo tempo tanto quanto andare dall'altro lato della città.
OUTATIME
12-10-2024, 14:49
Le auto a pile come le chiamate voi sono la soluzione migliore: l'idrogeno lo stanno abbandonando tutti (anche BMW) che c'aveva investito sopra
Veramente notizia dell'altro giorno Toyota ha fatto una partnership con BMW per l'idrogeno.
Per fortuna che l'autopilot doveva ridurre gli incidenti... :asd:
o i teslari non lo usano e sono capre alla guida, o lo usano e sono ancora più capre per riuscire a compensare gli incidenti non fatti grazie all'autopilot :D :D :D
@ darkon e altri
una proposta la faccio io: estendere il car sharing delle grandi città anche ai comuni limitrofi, da cui in realtà viene il grosso del traffico. A Milano sono più i lavoratori che entrano ogni giorno di quelli che ci abitano, anzi mi pare di tutti i residenti.
Se ne sta parlando a Milano di estendere la zona coperta dallo sharing, già coi motorini qualche comune dell'hinterland è coperto, ma ovviamente il grosso del traffico sono le auto.
Chi abita in città è giù ben servito dai mezzi, la cintura no, a parte i pochi fortunati vicino alla metropolitana. Spostarsi senz'auto per pochi km fuori città è un'avventura, spesso è più facile andare verso il centro città e ri-uscire (le metro sono "a raggera"), perdendo tempo tanto quanto andare dall'altro lato della città.
Premettendo che non sono contrario per principio a niente e che le cose vanno analizzate bene prima di dire si o no in questo caso dipende:
Un car sharing organizzato in cui la stessa auto viene usata da diverse persone e quindi riducendo ad esempio da 4 auto che trasportano 4 persone a 1 allora sì.
Se invece diventa che semplicemente l'auto non è di proprietà ma condivisa ma per il resto è tutto uguale temo impatterebbe poco.
Però ripeto bisogna vedere i dettagli per bene prima di prendere una decisione.
A oggi una graduale diminuzione della popolazione senza arrivare ad estremi come ammazzare la gente sarebbe non solo utile da un punto di vista dei consumi ma in generale porterebbe un maggior equilibrio economico e sociale.
Poi non si fa perché è sostanzialmente una cosa impossibile quindi proporla/sognarla è sostanzialmente una perdita di tempo.
Il controllo nascite in Europa non è fattibile e forse non ci sarebbe neanche bisogno almeno in Italia.
Sulle alternative sono d'accordo, ma credo che dovremmo prima capire cosa intendiamo per proposta. Forse mi sono espresso male, io intendevo fare ricerca di altre tecnologie come appunto l'idrogeno. Lo studio serve a capire se possono essere una strada percorribile, quindi non lo ritengo una perdita di tempo.
E probabilmente il carburante sintetico sarà una buona alternativa in aviazione.
Veramente notizia dell'altro giorno Toyota ha fatto una partnership con BMW per l'idrogeno.
Questo non lo sapevo, avevo sentito qualche tempo fa che BMW aveva deciso di abbandonarlo e recentemente invece ho letto dell'azienda Californiana che sta chiudendo le sue stazioni di rifornimento.
OUTATIME
12-10-2024, 17:37
Questo non lo sapevo, avevo sentito qualche tempo fa che BMW aveva deciso di abbandonarlo e recentemente invece ho letto dell'azienda Californiana che sta chiudendo le sue stazioni di rifornimento.
Il link non te lo posso mettere, ma basta googlare Toyota BMW idrogeno. Notizia di settembre.
Cerca anche "cartuccia idrogeno". Sembra che Toyota voglia sviluppare una cartuccia d'idrogeno. Tipo quello che si fa con quelle di anidride carbonica per l'acqua gassata, per rifornire l'auto in un paio di minuti.
Lo vado dicendo da tempo: l'idrogeno sarà anche inefficiente produrlo, ma con tutti i picchi di rinnovabili da fotovoltaico che abbiamo, sarebbe un razionalizzare la produzione di combustibili green.
Unico mio dubbio, sono le strade perennemente bagnate
Phantom II
12-10-2024, 17:51
peccato che il problema sia quantitativo: per ogni 100 posti di lavoro persi a causa dell'IA, se ne creano 10 nuovi (se va bene). Ti è più chiaro così?
I padroni dei mezzi di produzione strumentalizzano la perdita potenziale di posti di lavoro per tutelare esclusivamente il proprio profitto nel settore di riferimento.
Se la loro reale preoccupazione fosse quella di tutelare i posti di lavoro, la soluzione sarebbe semplice: ridurre l'orario di lavoro a parità di salario.
Chissà come mai, però, nessun grande industriale cita mai una soluzione semplice come questa...
Purtroppo non lo fanno nemmeno i lavoratori (che spesso finiscono pure a farsi la guerra tra simili...) il loro problema sta solo qui.
TorettoMilano
12-10-2024, 19:09
sull'accordo bmw toyota per l'idrogeno ecco un link
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/06/auto-a-idrogeno-toyota-e-bmw-rinnovano-la-collaborazione-su-ricerca-e-sviluppo/7683747/
boh le reputo energie perse, l'idrogeno lo vedo forse utilizzabile per rifornire cambion ibridi (elettrico/idrogeno)
Ginopilot
12-10-2024, 21:11
Senza ad arrivare a questi estremi che sono più che altro provocazioni e vista la sovrappopolazione che c'è in atto attualmente però fare qualcosa in più che non quella barzelletta che chiamano "educazione sessuale" nelle scuole in cui si raccontano cose talmente terra terra che gli studenti se la ridono secondo me non sarebbe sbagliato.
A oggi una graduale diminuzione della popolazione senza arrivare ad estremi come ammazzare la gente sarebbe non solo utile da un punto di vista dei consumi ma in generale porterebbe un maggior equilibrio economico e sociale.
Non sarebbe affatto utile a noi, le conseguenze di una anche graduale riduzione della popolazione avrebbe effetti negativi sull’economia.
Ginopilot
12-10-2024, 21:13
I padroni dei mezzi di produzione strumentalizzano la perdita potenziale di posti di lavoro per tutelare esclusivamente il proprio profitto nel settore di riferimento.
Se la loro reale preoccupazione fosse quella di tutelare i posti di lavoro, la soluzione sarebbe semplice: ridurre l'orario di lavoro a parità di salario.
Chissà come mai, però, nessun grande industriale cita mai una soluzione semplice come questa...
Purtroppo non lo fanno nemmeno i lavoratori (che spesso finiscono pure a farsi la guerra tra simili...) il loro problema sta solo qui.
I padroni sono imprenditori che investono per trarne profitto. Ridurre orario di lavoro a parità di salario non ha molto senso.
Veramente il futuro per gli elettrofili è un terzo delle auto circolanti che è l'unico vero obiettivo che potrebbe fare una anche piccola differenza.
No, non per forza. Il progresso è raggiungere determinati obiettivi e non perseguirli per forza con le pile. Il vero problema è che ad oggi non c'è stata una e dico UNA proposta alternativa alle pile.
E la via di mezzo a che servirebbe se non ad allungare a dismisura i tempi? Ammesso che le elettriche possano avere un impatto ambientale con la via di mezzo hai la certezza di non cambiare niente. Ammesso che con le BEV si possa ridurre il parco circolante con la via di mezzo non otterresti nulla.
Alla fine la via di mezzo è un sistema per non cambiare niente rispetto a ora. Quindi a questo punto a che serve? Per mantenere dei posti di lavoro in maniera artificiosa? Storicamente è una scelta che non ha mai premiato e che è costata alle casse pubbliche miliardi paradossalmente è costata più che stipendiare chi perdeva il lavoro per stare a casa senza fare nulla basti vedere il caso FIAT o Alitalia. Fatti pure i conti eh... non devi credermi sulla parola.
scusa, primo chi ti ha detto che le auto elettriche sostituiranno totalmente le endotermiche, dove sta scritto?
secondo , qui ci stanno imponendo in modo artificioso le auto elettriche non le endotermiche, e per quale motivo dobbiamo cambiare qualcosa?
scusa, primo chi ti ha detto che le auto elettriche sostituiranno totalmente le endotermiche, dove sta scritto?
secondo , qui ci stanno imponendo in modo artificioso le auto elettriche non le endotermiche, e per quale motivo dobbiamo cambiare qualcosa?
1) Da nessuna parte infatti parlo di obiettivi e/o di speranze e da nessuna parte di assolute certezze. Personalmente non ho la certezza nemmeno che si arriverà mai a un 50/50 figurati.
2) Perché le auto ci stanno strangolando e non parlo delle termiche o delle BEV ma delle auto. Il vero pregio delle BEV non è essere più o meno green ma che per prezzi e minor flessibilità farebbero diminuire il numero della auto che circolano restituendo un minimo di vivibilità ai luoghi che forse tornerebbero a essere a misura di persone e non a misura di auto.
Non sarebbe affatto utile a noi, le conseguenze di una anche graduale riduzione della popolazione avrebbe effetti negativi sull’economia.
Veramente l'Italia è proprio uno dei paesi occidentali dove la sovraofferta di personale crea un forte squilibrio senza contare che l'assorbimento di risorse pro capite è altissimo. Quindi meno persone con lo stesso assorbimento ci porterebbero ad avere maggior equilibrio nel mondo del lavoro che porterebbe a stipendi più equilibrati e una economia più stabile.
Oggi invece ti ritrovi con una massa enorme che cerca lavoro e quindi con un'asta al ribasso tanto se non accetti "tu" c'è "lui" e così via svilendo il valore del singolo.
Goofy Goober
13-10-2024, 08:56
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Veramente l'Italia è proprio uno dei paesi occidentali dove la sovraofferta di personale crea un forte squilibrio senza contare che l'assorbimento di risorse pro capite è altissimo. Quindi meno persone con lo stesso assorbimento ci porterebbero ad avere maggior equilibrio nel mondo del lavoro che porterebbe a stipendi più equilibrati e una economia più stabile.
Oggi invece ti ritrovi con una massa enorme che cerca lavoro e quindi con un'asta al ribasso tanto se non accetti "tu" c'è "lui" e così via svilendo il valore del singolo.
intendi nei lavori a bassa specializzazione?
perchè in determinati ambiti non mi pare ci sia così tanta sovraofferta se non offri stipendi sensati
2 anni fa dove lavoravo dovevano cercare un sostituto per ruolo gestionale anche con tanta esperienza ma offrivano solo il minimo tabellare del CCNL.
prima di trovare qualcuno che accettasse hanno dovuto pescare da una signora con 25+ anni di esperienza che voleva fuggire dall'ufficio di commercialisti dove era impiegata per troppi straordinari non retribuiti. e l'hanno presa al minimo tabellare...
il problema a me pare il solito, la maggiorparte delle PMI cerca gente che sa lavorare offrendo però il minimo sindacale, a prescindere dall'anzianità.
invece nei lavori dove non serve l'esperienza, più di tanto, l'offerta è sempre più affollata, ma penso sia normale.
quello che ci vorrebbe non è tanto la diminuzione dell'offerta ma una regolamentazione come quella Svizzera, dove se sei un operaio che lavora da 30 anni in ambito elettrico e ti assume una ditta come elettricista, il tuo stipendio deve essere al minimo la base CCNL + importo previsto per 30 anni di esperienza pregressa.
in italia invece quello con 30 anni di lavoro alle spalle può essere assunto a paga eguale a quella dell'apprendista a cui insegnerà a lavorare. :muro:
E così si scopre il reale motivo dell'ostilità di Toyoda al piano di decarbonizzazione nel settore automobilistico.
Quindi diciamo anche no alla IA e alla robotica perché si perdono posti di lavoro :doh: il progresso si può soltanto rallentare, ma è inevitabile.
La vera soluzione è prepararsi ad accoglierlo, perché se è vero che si perdono posti di lavoro è anche vero che se ne creano altri.
Sì ma non come sta facendo l'Europa... poi se vogliamo ingrossare i cinesi allora stiamo andando bene
Ginopilot
13-10-2024, 16:11
Veramente l'Italia è proprio uno dei paesi occidentali dove la sovraofferta di personale crea un forte squilibrio senza contare che l'assorbimento di risorse pro capite è altissimo. Quindi meno persone con lo stesso assorbimento ci porterebbero ad avere maggior equilibrio nel mondo del lavoro che porterebbe a stipendi più equilibrati e una economia più stabile.
Oggi invece ti ritrovi con una massa enorme che cerca lavoro e quindi con un'asta al ribasso tanto se non accetti "tu" c'è "lui" e così via svilendo il valore del singolo.
Veramente l'italia e' uno dei paesi dove la popolazione sta progressivamente diminunedo. E cio' comporta non solo dei problemi di sostenibilita' pensionistica, ma anche di futura domanda di prodotti e servizi, quindi di domanda ed offerta di lavoro. Il legame tra popolazione e emissioni è abbastanza semplice. Quello con i meccanismi economici tutt'altro.
Veramente l'italia e' uno dei paesi dove la popolazione sta progressivamente diminunedo.
Mai messo in dubbio.
E cio' comporta non solo dei problemi di sostenibilita' pensionistica
Non è propriamente vero. Se l'INPS utilizzasse i contributi SOLO per le pensioni sarebbe a tutt'oggi in attivo. Il problema sorge nel momento in cui lo stato ha deciso di attingere ai contributi pensionistici dei lavoratori per finanziare la qualunque.
Tanto per fare un esempio INPS fino agli anni 90/2000 ora non ricordo l'anno preciso non solo era proprietaria dei propri immobili ma aveva immobili acquistati con i contributi dei lavoratori che affittava e ne traeva un guadagno notevole. Intervenne poi lo stato non solo togliendo gli immobili a rendita ma anche quelli delle sedi e costringendo INPS a pagare una sorta di affitto con un vero e proprio furto al bilancio dell'ente.
Quindi prima di dare la colpa all'invecchiamento ce ne sarebbero di fatti da affrontare su come INPS sia stata depredata e come i contributi dei lavoratori siano stati rubati da tutti i governi rossi o neri senza distinzione.
ma anche di futura domanda di prodotti e servizi
Che sarebbe solo un bene visto che oggi non solo produciamo in eccesso ma anche troppo.
quindi di domanda ed offerta di lavoro.
Ovviamente serve un punto di equilibrio... che significhi evitare una sovrappopolazione come è oggi ma che bilanci anche il mercato.
Il legame tra popolazione e emissioni è abbastanza semplice. Quello con i meccanismi economici tutt'altro.
Su questo non ci sono dubbi.
Ginopilot
13-10-2024, 17:30
Mai messo in dubbio.
Non è propriamente vero. Se l'INPS utilizzasse i contributi SOLO per le pensioni sarebbe a tutt'oggi in attivo. Il problema sorge nel momento in cui lo stato ha deciso di attingere ai contributi pensionistici dei lavoratori per finanziare la qualunque.
Tanto per fare un esempio INPS fino agli anni 90/2000 ora non ricordo l'anno preciso non solo era proprietaria dei propri immobili ma aveva immobili acquistati con i contributi dei lavoratori che affittava e ne traeva un guadagno notevole. Intervenne poi lo stato non solo togliendo gli immobili a rendita ma anche quelli delle sedi e costringendo INPS a pagare una sorta di affitto con un vero e proprio furto al bilancio dell'ente.
Quindi prima di dare la colpa all'invecchiamento ce ne sarebbero di fatti da affrontare su come INPS sia stata depredata e come i contributi dei lavoratori siano stati rubati da tutti i governi rossi o neri senza distinzione.
Che sarebbe solo un bene visto che oggi non solo produciamo in eccesso ma anche troppo.
Ovviamente serve un punto di equilibrio... che significhi evitare una sovrappopolazione come è oggi ma che bilanci anche il mercato.
Su questo non ci sono dubbi.
Quindi una diminuzione della popolazione non e' scontato sia un bene.
Ecco il resoconto di un dirigente del GSE, giusto per avere dati su cui discutere. Anche se in realtà stando così le cose non ci sarebbe proprio niente di cui parlare.
In due anni e mezzo con la mia auto elettrica ho percorso 86.553 km con un consumo medio di 140 Wh/km. Se aggiungiamo un 10% di perdite nel processo di ricarica, siamo a 154 Wh/km. Poiché un litro di benzina ha un potere calorifico di 9,6 kWh, sarebbe come se il consumo della mia auto fosse stato di 62,3 km con un litro, cioè un’efficienza energetica almeno tripla rispetto ad un’auto a benzina
Ecco il resoconto di un dirigente del GSE, giusto per avere dati su cui discutere. Anche se in realtà stando così le cose non ci sarebbe proprio niente di cui parlare.
perchè?
che mi frega a me dell'efficienza energetica, io guardo in un auto se è "giusta"
per le mie esigenze , ti sfido a trovare un comune mortale che sceglie una macchina guardando l'efficienza energetica
TorettoMilano
13-10-2024, 23:27
perchè?
che mi frega a me dell'efficienza energetica, io guardo in un auto se è "giusta"
per le mie esigenze , ti sfido a trovare un comune mortale che sceglie una macchina guardando l'efficienza energetica
beh ognuno di noi è libero di interpretare l'evoluzione tecnologica a proprio piacimento. ad ogni modo le macchine fotografiche endotermiche sono scomparse
perchè?
che mi frega a me dell'efficienza energetica, io guardo in un auto se è "giusta"
per le mie esigenze , ti sfido a trovare un comune mortale che sceglie una macchina guardando l'efficienza energetica
Ed è proprio per questo che sono necessari gli obblighi di legge. Ormai ci siamo abituati non a ragionare come società, a guardare al futuro nel lungo termine e così via ma semplicemente all'esigenza personale. Esigenza che ormai non è un bisogno primario ma solo comodità.
Vivessimo in una società logica il divieto al 2035 sarebbe inutile, superfluo ma purtroppo siamo lontanissimi dall'avere un tale livello di responsabilità e quindi l'unica è divieti, controlli, sanzioni e ripetere.
Goofy Goober
14-10-2024, 07:53
Ed è proprio per questo che sono necessari gli obblighi di legge. Ormai ci siamo abituati non a ragionare come società, a guardare al futuro nel lungo termine e così via ma semplicemente all'esigenza personale. Esigenza che ormai non è un bisogno primario ma solo comodità.
Vivessimo in una società logica il divieto al 2035 sarebbe inutile, superfluo ma purtroppo siamo lontanissimi dall'avere un tale livello di responsabilità e quindi l'unica è divieti, controlli, sanzioni e ripetere.
la legge dovrebbe servire ad adattate il mondo delle società alle necessità delle società stesse, e non solamente ad obiettivi di bene superiore.
il punto è che uno stato che legifera non può e anzi non deve guardare solo l'obiettivo senza analizzare lo stato delle cose attuali.
è come guardare il traguardo senza conoscere le curve da affrontare, o semplicemente ignorandole e sperando di poter andare diritti senza trovare muri.
ad esempio prima di modificare in maniera massiva tutto ciò che riguarda la mobilità privata, perchè nessuno ha mai legiferato per quanto riguarda l'urbanistica delle aree abitate di un paese?
le abitazioni non sono solo dentro le città o comunque grossi agglomerati, così come il movimento delle persone non è solo ed esclusivamente un dentro/fuori da grossi agglomerati.
perchè nessuno legifera mai sull'obbligare a dare alternative percorribili a chi oggi usa l'auto per bisogno e non per comodità?
perchè si continua a congelare il patrimonio immobiliare senza dare concessioni e favorendo i palazzinari?
tu parli di comodità per la mobilità privata, ma non dimentichi forse che banalmente per molti non si parla di comodità, ma di necessità per assenza di alternative?
a me stupisce come oggi si faccia di tutto (e giustamente) per mettere apposto le strade anche più sperdute nel paese in caso di frane/cedimenti/allagamenti e via dicendo, anche quando ad esser coinvolte sono poche abitazioni.
ma nessuno parla mai di come rendere inaccessibile l'automobile alle persone che vivono in certe zone sia l'equivalmente di lasciarli una strada crollata senza ripararla.
la ruota è ciò che in millenni ha costruito il mondo che abbiamo oggi.
io non sarei così sicuro che bannare per legge la "ruota del popolo" sia un atteggiamento così tanto produttivo "per il futuro".
poi basta vedere dove già oggi hanno realizzato quel che l'europa sembra bramare. in Giappone hanno la top 3 delle stazioni ferroviare/metropolinate per spostamento giornaliero di persone.
qui da noi per costruire nuove tratte di metro/treno devono allinearsi tutti i pianeti del sistema solare perchè le scuse per non fare qualcosa sono infinite e le giustificazioni illimitate.
Ed è proprio per questo che sono necessari gli obblighi di legge. Ormai ci siamo abituati non a ragionare come società, a guardare al futuro nel lungo termine e così via ma semplicemente all'esigenza personale. Esigenza che ormai non è un bisogno primario ma solo comodità.
Vivessimo in una società logica il divieto al 2035 sarebbe inutile, superfluo ma purtroppo siamo lontanissimi dall'avere un tale livello di responsabilità e quindi l'unica è divieti, controlli, sanzioni e ripetere.
Non solo, so che molti mi manderebbero al rogo per questo ma abbiamo anche bisogno dell'Europa e che queste leggi si facciano a livello comunitario.
E in questo caso non c'è solo di mezzo l'interesse per la collettività, il rendimento riguarda anche il tornaconto singolo di ciascuno. Ma chiaramente non siamo sempre razionali nelle scelte e dato che molti non sanno neanche fare una percentuale, sospetto che quei dati non vengono neanche capiti.
Ratavuloira
14-10-2024, 08:03
la legge dovrebbe servire ad adattate il mondo delle società alle necessità delle società stesse, e non solamente ad obiettivi di bene superiore.
il punto è che uno stato che legifera non può e anzi non deve guardare solo l'obiettivo senza analizzare lo stato delle cose attuali.
è come guardare il traguardo senza conoscere le curve da affrontare, o semplicemente ignorandole e sperando di poter andare diritti senza trovare muri.
ad esempio prima di modificare in maniera massiva tutto ciò che riguarda la mobilità privata, perchè nessuno ha mai legiferato per quanto riguarda l'urbanistica delle aree abitate di un paese?
le abitazioni non sono solo dentro le città o comunque grossi agglomerati, così come il movimento delle persone non è solo ed esclusivamente un dentro/fuori da grossi agglomerati.
perchè nessuno legifera mai sull'obbligare a dare alternative percorribili a chi oggi usa l'auto per bisogno e non per comodità?
perchè si continua a congelare il patrimonio immobiliare senza dare concessioni e favorendo i palazzinari?
tu parli di comodità per la mobilità privata, ma non dimentichi forse che banalmente per molti non si parla di comodità, ma di necessità per assenza di alternative?
a me stupisce come oggi si faccia di tutto (e giustamente) per mettere apposto le strade anche più sperdute nel paese in caso di frane/cedimenti/allagamenti e via dicendo, anche quando ad esser coinvolte sono poche abitazioni.
ma nessuno parla mai di come rendere inaccessibile l'automobile alle persone che vivono in certe zone sia l'equivalmente di lasciarli una strada crollata senza ripararla.
la ruota è ciò che in millenni ha costruito il mondo che abbiamo oggi.
io non sarei così sicuro che bannare per legge la "ruota del popolo" sia un atteggiamento così tanto produttivo "per il futuro".
poi basta vedere dove già oggi hanno realizzato quel che l'europa sembra bramare. in Giappone hanno la top 3 delle stazioni ferroviare/metropolinate per spostamento giornaliero di persone.
qui da noi per costruire nuove tratte di metro/treno devono allinearsi tutti i pianeti del sistema solare perchè le scuse per non fare qualcosa sono infinite e le giustificazioni illimitate.
Quoto anche le virgole
Goofy Goober
14-10-2024, 08:08
Non solo, so che molti mi manderebbero al rogo per questo ma abbiamo anche bisogno dell'Europa e che queste leggi si facciano a livello comunitario.
non puoi fare leggi a livello comunitario se non consideri le grandi differenze dei singoli stati, altrimenti fai più danni della grandine.
parlo di differenze socio enonomiche nonchè geofisiche del territorio e della relativa urbanistica creatasi in secoli.
in meno di mezzo secolo o gli stati si mettono a rivedere loro l'urbanistica ricostruendo ove necessario, oppure a livello comunitario puoi solo legiferare dei bagni di sangue per la popolazione.
intendo proprio vite rovinate per chi non ha la capacità economica di auto-adattare le proprie vite a stravolgimenti dovuti alla mancata possibilità di muoversi in maniera indipendente.
TorettoMilano
14-10-2024, 08:14
la legge dovrebbe servire ad adattate il mondo delle società alle necessità delle società stesse, e non solamente ad obiettivi di bene superiore.
il punto è che uno stato che legifera non può e anzi non deve guardare solo l'obiettivo senza analizzare lo stato delle cose attuali.
è come guardare il traguardo senza conoscere le curve da affrontare, o semplicemente ignorandole e sperando di poter andare diritti senza trovare muri.
ad esempio prima di modificare in maniera massiva tutto ciò che riguarda la mobilità privata, perchè nessuno ha mai legiferato per quanto riguarda l'urbanistica delle aree abitate di un paese?
le abitazioni non sono solo dentro le città o comunque grossi agglomerati, così come il movimento delle persone non è solo ed esclusivamente un dentro/fuori da grossi agglomerati.
perchè nessuno legifera mai sull'obbligare a dare alternative percorribili a chi oggi usa l'auto per bisogno e non per comodità?
perchè si continua a congelare il patrimonio immobiliare senza dare concessioni e favorendo i palazzinari?
tu parli di comodità per la mobilità privata, ma non dimentichi forse che banalmente per molti non si parla di comodità, ma di necessità per assenza di alternative?
a me stupisce come oggi si faccia di tutto (e giustamente) per mettere apposto le strade anche più sperdute nel paese in caso di frane/cedimenti/allagamenti e via dicendo, anche quando ad esser coinvolte sono poche abitazioni.
ma nessuno parla mai di come rendere inaccessibile l'automobile alle persone che vivono in certe zone sia l'equivalmente di lasciarli una strada crollata senza ripararla.
la ruota è ciò che in millenni ha costruito il mondo che abbiamo oggi.
io non sarei così sicuro che bannare per legge la "ruota del popolo" sia un atteggiamento così tanto produttivo "per il futuro".
poi basta vedere dove già oggi hanno realizzato quel che l'europa sembra bramare. in Giappone hanno la top 3 delle stazioni ferroviare/metropolinate per spostamento giornaliero di persone.
qui da noi per costruire nuove tratte di metro/treno devono allinearsi tutti i pianeti del sistema solare perchè le scuse per non fare qualcosa sono infinite e le giustificazioni illimitate.
il mondo non attende che metti insieme tutti i pezzi del puzzle mentre il resto del mondo ne ha già completati 4 di puzzle.
siamo indietro e non possiamo dire "raga dateci qualche annetto e sistemiamo tutto". se ci sono altri problemi annessi dobbiamo sollevarli e alla svelta e non attendere lo spirito santo. se andiamo avanti a fare le vittime (al posto di reagire) saremo sempre più il continente zimbello
Non solo, so che molti mi manderebbero al rogo per questo ma abbiamo anche bisogno dell'Europa e che queste leggi si facciano a livello comunitario.
E in questo caso non c'è solo di mezzo l'interesse per la collettività, il rendimento riguarda anche il tornaconto singolo di ciascuno. Ma chiaramente non siamo sempre razionali nelle scelte e dato che molti non sanno neanche fare una percentuale, sospetto che quei dati non vengono neanche capiti.
non siamo razionali, puoi dirlo forte. nel 2024 ancora puntiamo tutto sull'endotermico. non si è mossa la politica (potrei citare il prezzo dell'elettricità) e non si sono mosse le case (siamo indietro con le auto elettriche).
condivido sul muoversi collettivamente infatti auspico in una comunione di intenti tra le case europee per risollevarsi
Goofy Goober
14-10-2024, 08:20
il mondo non attende che metti insieme tutti i pezzi del puzzle mentre il resto del mondo ne ha già completati 4 di puzzle.
siamo indietro e non possiamo dire "raga dateci qualche annetto e sistemiamo tutto". se ci sono altri problemi annessi dobbiamo sollevarli e alla svelta e non attendere lo spirito santo. se andiamo avanti a fare le vittime (al posto di reagire) saremo sempre più il continente zimbello
non c'è da attendere nulla, c'è da fare quello che serve per punti e non saltando gli ostacoli ignorandoli.
a me non frega nulla delle auto a combustione o elettriche o a idrogeno, qunidi piantala di pensare che il mondo lo metti apposto solo cambiando l'energia che usi per muovere delle ruote.
i problemi da risolvere sono innumerevoli e aumentano a dismisura nel momento in cui levi l'accesso alla ruota a una fetta della popolazione.
se si vuole legiferare per imporre dei cambiamenti lo si deve fare a tutto tondo, non su un singolo argomento mentre si sta a guardare tutto ciò che accade in miriadi di altri ambiti.
a livello comunitario hanno fatto ZERO provvedimenti per il trasporto pubblico e l'urbanistica degli stati membri dell'unione.
tutto ciò non ha senso.
altro che essere razionali.
TorettoMilano
14-10-2024, 08:23
non c'è da attendere nulla, c'è da fare quello che serve per punti e non saltando gli ostacoli ignorandoli.
a me non frega nulla delle auto a combustione o elettriche o a idrogeno, qunidi piantala di pensare che il mondo lo metti apposto solo cambiando l'energia che usi per muovere delle ruote.
i problemi da risolvere sono innumerevoli e aumentano a dismisura nel momento in cui levi l'accesso alla ruota a una fetta della popolazione.
se si vuole legiferare per imporre dei cambiamenti lo si deve fare a tutto tondo, non su un singolo argomento mentre si sta a guardare tutto ciò che accade in miriadi di altri ambiti.
a livello comunitario hanno fatto ZERO provvedimenti per il trasporto pubblico e l'urbanistica degli stati membri dell'unione.
tutto ciò non ha senso.
altro che essere razionali.
se non hai soldi per le elettriche nuove prendi le usate, se poi vuoi prendertele con la politica ti appoggio pure la critica ma siamo punto a capo. a lamentarci e basta rimaniano fermi e non possiamo permettercelo
Goofy Goober
14-10-2024, 08:35
se non hai soldi per le elettriche nuove prendi le usate, se poi vuoi prendertele con la politica ti appoggio pure la critica ma siamo punto a capo. a lamentarci e basta rimaniano fermi e non possiamo permettercelo
non si tratta di sola questione economica relativa al costo di una vettura.
nessuno dice di stare fermi ma non si può semplicemente guardare un contesto e decidere di ignorare tutti gli altri.
provvedimenti per i trasporti pubblici ZERO.
provvedimenti per l'urbanistica ZERO.
provvedimenti per le infrastrutture ZERO.
provvedimenti per potenziare l'energia ad erogazione continuata e stabile ZERO.
bisogna fare ben altro che cambiare il tipo di alimentazione dei veicoli e pensare di aver risolto tutto.
TorettoMilano
14-10-2024, 08:38
non si tratta di sola questione economica relativa al costo di una vettura.
nessuno dice di stare fermi ma non si può semplicemente guardare un contesto e decidere di ignorare tutti gli altri.
provvedimenti per i trasporti pubblici ZERO.
provvedimenti per l'urbanistica ZERO.
provvedimenti per le infrastrutture ZERO.
provvedimenti per potenziare l'energia ad erogazione continuata e stabile ZERO.
bisogna fare ben altro che cambiare il tipo di alimentazione dei veicoli e pensare di aver risolto tutto.
e continuo ad appoggiarti le proposte politiche per migliorare la situazione, ad ogni modo il ban è al 2035. se davvero stiamo ipotizzando nel 2035 punteremo forte sull'endotermico allora alzo le mani
Goofy Goober
14-10-2024, 08:45
e continuo ad appoggiarti le proposte politiche per migliorare la situazione, ad ogni modo il ban è al 2035. se davvero stiamo ipotizzando nel 2035 punteremo forte sull'endotermico allora alzo le mani
ma chi lo ha detto :asd:
basta per piacere continuare a dire che chi è critico verso decisioni comunitarie UE sta sostenendo dei motori a benzina, è pura follia.
non ne posso più di scrivere che il punto focale della faccenda è LA RUOTA, non il motore.
la legge dovrebbe servire ad adattate il mondo delle società alle necessità delle società stesse, e non solamente ad obiettivi di bene superiore.
il punto è che uno stato che legifera non può e anzi non deve guardare solo l'obiettivo senza analizzare lo stato delle cose attuali.
è come guardare il traguardo senza conoscere le curve da affrontare, o semplicemente ignorandole e sperando di poter andare diritti senza trovare muri.
ad esempio prima di modificare in maniera massiva tutto ciò che riguarda la mobilità privata, perchè nessuno ha mai legiferato per quanto riguarda l'urbanistica delle aree abitate di un paese?
le abitazioni non sono solo dentro le città o comunque grossi agglomerati, così come il movimento delle persone non è solo ed esclusivamente un dentro/fuori da grossi agglomerati.
perchè nessuno legifera mai sull'obbligare a dare alternative percorribili a chi oggi usa l'auto per bisogno e non per comodità?
perchè si continua a congelare il patrimonio immobiliare senza dare concessioni e favorendo i palazzinari?
tu parli di comodità per la mobilità privata, ma non dimentichi forse che banalmente per molti non si parla di comodità, ma di necessità per assenza di alternative?
a me stupisce come oggi si faccia di tutto (e giustamente) per mettere apposto le strade anche più sperdute nel paese in caso di frane/cedimenti/allagamenti e via dicendo, anche quando ad esser coinvolte sono poche abitazioni.
ma nessuno parla mai di come rendere inaccessibile l'automobile alle persone che vivono in certe zone sia l'equivalmente di lasciarli una strada crollata senza ripararla.
la ruota è ciò che in millenni ha costruito il mondo che abbiamo oggi.
io non sarei così sicuro che bannare per legge la "ruota del popolo" sia un atteggiamento così tanto produttivo "per il futuro".
poi basta vedere dove già oggi hanno realizzato quel che l'europa sembra bramare. in Giappone hanno la top 3 delle stazioni ferroviare/metropolinate per spostamento giornaliero di persone.
qui da noi per costruire nuove tratte di metro/treno devono allinearsi tutti i pianeti del sistema solare perchè le scuse per non fare qualcosa sono infinite e le giustificazioni illimitate.
Usando il tuo esempio è come quando in F1 si arriva alla curva troppo veloce e allora blocchi una ruota per poter girare.
Bloccare avrà conseguenze? Certo, potrebbe anche mandare in vacca la gara e rompere il pneumatico ma l'alternativa è andare a dritto e non riuscire a girare e schiantarsi.
Per questo dico che purtroppo e non solo sulle BEV sia chiaro viviamo in una società in cui si è completamente perso il senso della collettività e se lo stato non interviene duramente, con le conseguenze del caso sia chiaro, fai presto ad andare contro il muro.
Ti faccio un esempio semplificativo:
Quando ero ragazzo e per andare a scuola si prendeva l'autobus extraurbano capitava che ci fosse chi era senza biglietto ma quasi sempre erano persone indigenti o comunque in difficoltà e nel mentre il controllore gli faceva la multa sprofondavano nel sedile per la vergogna almeno il più delle volte.
Attualmente insieme al comune stiamo discutendo del fenomeno crescente che famiglie facoltose viaggiano costantemente senza biglietto perché e lo scrivono anche sui social i controlli sono talmente pochi che gli merita pagare una multa ogni tanto piuttosto che fare l'abbonamento.
Sia chiaro è solo un esempio ma ti da l'idea di come la società oggi se non viene controllata 24/7 approfitterà sempre e comunque di qualsiasi falla e non per necessità ma proprio per un ritorno anche del tutto insignificante.
gd350turbo
14-10-2024, 08:52
Ecco il resoconto di un dirigente del GSE, giusto per avere dati su cui discutere. Anche se in realtà stando così le cose non ci sarebbe proprio niente di cui parlare.
Non so se hai visto la pubblicità della dacia spring, dice testualmente che una persona percorre 37 km al giorno e che 225 km di autonomia sono sufficenti.
:sofico:
Più o meno ha la stessa validità del dirigente del gse.
TorettoMilano
14-10-2024, 08:56
ma chi lo ha detto :asd:
basta per piacere continuare a dire che chi è critico verso decisioni comunitarie UE sta sostenendo dei motori a benzina, è pura follia.
non ne posso più di scrivere che il punto focale della faccenda è LA RUOTA, non il motore.
ah beh se sei a favore della transizione elettrica allora siamo d'accordo, l'UE deve agevolare la transizione risolvendo problematiche tra cui quelle da te elencate. speriamo si diano una mossa
Non so se hai visto la pubblicità della dacia spring, dice testualmente che una persona percorre 37 km al giorno e che 225 km di autonomia sono sufficenti.
:sofico:
Più o meno ha la stessa validità del dirigente del gse.
Se non ricordo male l'ho vista ieri sera mentre gestivo i backup di un paio di virtual machine e nell'altro schermo tenevo "Stop! Border Control: Roma Fiumicino" - era uno degli spot dello stacco pubblicitario...ho tirato il consueto insulto nel religioso silenzio della stanza, ho pensato al forum e son tornato al mio lavoro !
p.s. ero già "carico" per l'audizione di quell'altro, tavares, alla camera...anche quello me lo sono goduto tutto, l'intervento suo e dei nostri politicanti...praticamente mi sono rovinato il weekend ! :asd:
Ecco il resoconto di un dirigente del GSE, giusto per avere dati su cui discutere. Anche se in realtà stando così le cose non ci sarebbe proprio niente di cui parlare.
E uno sticazzi, non vogliamo aggiungerlo ? :asd:
Una bicicletta è ancora più efficiente delle pile, prova a dire al "dirigente" di andare in bicicletta. :rolleyes:
Non so se hai visto la pubblicità della dacia spring, dice testualmente che una persona percorre 37 km al giorno e che 225 km di autonomia sono sufficenti.
:sofico:
Più o meno ha la stessa validità del dirigente del gse.
Vista anche io...
Ecco come buttare qualche milione in pubblicità inutili ... :asd:
Se non ricordo male l'ho vista ieri sera mentre gestivo i backup di un paio di virtual machine e nell'altro schermo tenevo "Stop! Border Control: Roma Fiumicino" - era uno degli spot dello stacco pubblicitario...ho tirato il consueto insulto nel religioso silenzio della stanza, ho pensato al forum e son tornato al mio lavoro !
p.s. ero già "carico" per l'audizione di quell'altro, tavares, alla camera...anche quello me lo sono goduto tutto, l'intervento suo e dei nostri politicanti...praticamente mi sono rovinato il weekend ! :asd:
Mi piacerebbe un crossover fra la pubblicità Dacia e il "dirigente" GSE
Per uno che lavora con il GSE come utente o professionista, potrebbere essere causa di disturbi gastroesofagei :asd:
Roby_n_ball
14-10-2024, 09:24
https://auto.everyeye.it/notizie/proprietari-tesla-incidenti-altri-studio-689741.html
nel 2023 l'auto Americana con la maggior quantità di incidenti per veicolo venduto :D
una cosa affascinante :D
lo studio non entra nei motivi degli incidenti ma hanno il triste primato in America di essere le auto più coinvolte in incidenti di tutte :mbe:
Eviti dire che lo studio non è in grado di dire delle cause degli incidenti, conoscendo gli americani immagino che l'entusiasmo da una parte e il conservatorismo dall'altro possono aver influito significatamente
gd350turbo
14-10-2024, 09:29
Se non ricordo male l'ho vista ieri sera mentre gestivo i backup di un paio di virtual machine e nell'altro schermo tenevo "Stop! Border Control: Roma Fiumicino" - era uno degli spot dello stacco pubblicitario...ho tirato il consueto insulto nel religioso silenzio della stanza, ho pensato al forum e son tornato al mio lavoro !
Io no, ero spaparanzato sul divano, in mezza pennichella, quindi un vaffa e via andare !
Poi... la dacia spring... una scatoletta di tonno che se ti vengono addosso / vai addosso a qualcuno ti tirano fuori a pezzetti !
Goofy Goober
14-10-2024, 09:48
Usando il tuo esempio è come quando in F1 si arriva alla curva troppo veloce e allora blocchi una ruota per poter girare.
Bloccare avrà conseguenze? Certo, potrebbe anche mandare in vacca la gara e rompere il pneumatico ma l'alternativa è andare a dritto e non riuscire a girare e schiantarsi.
si, però arrivare a frenare troppo tardi e addirittura bloccare la ruota o le ruote, è comunque un errore che il professionista deve evitare e cerca sempre di evitare al massimo delle sue capacità, non che ad ogni curva ignora il rischio e porta al limite la vettura come se stesse eseguendo un sorpasso anche quando non c'è nessuno da superare.
inoltre le conseguenze del gesto le prendi subito in esame e le affronti immediatamente, come il pitstop per cambiare la gomma spiattellata.
non vai avanti con la gomma rovinata aspettando di compromettere del tutto la gara :read:
Per questo dico che purtroppo e non solo sulle BEV sia chiaro viviamo in una società in cui si è completamente perso il senso della collettività e se lo stato non interviene duramente, con le conseguenze del caso sia chiaro, fai presto ad andare contro il muro.
se la collettività è divenuta del tutto egoista, lo stato deve prenderla per mano a tutto tondo con le sue scelte.
non partire con una rivoluzione in un ambito specifico ignorando il resto e relative conseguenze.
Sia chiaro è solo un esempio ma ti da l'idea di come la società oggi se non viene controllata 24/7 approfitterà sempre e comunque di qualsiasi falla e non per necessità ma proprio per un ritorno anche del tutto insignificante.
però qui confondi il controllo con l'adeguamento normativo o anche funzionale (mettere tornelli sui trasporti pubblici).
sono cose diverse, molto diverse.
la società va controllata dopo che hai creato le condizioni di controllarla.
nel tuo esempio applicato a transizione autoveicoli equivale a togliere il trasporto pubblico del tutto perchè non vuoi controllare e troppi pochi pagano :stordita:
Io no, ero spaparanzato sul divano, in mezza pennichella, quindi un vaffa e via andare !
Poi... la dacia spring... una scatoletta di tonno che se ti vengono addosso / vai addosso a qualcuno ti tirano fuori a pezzetti !
Infatti te la vendono con uno di questi appiccicato sul cruscotto, di serie !
https://curiosando708090.altervista.org/wp-content/uploads/2019/04/accessori_auto_vintage_non_correre_pensa_a_noi.png
É come quando spingevi la Panda 1000 sopra il 130 km/h, non è diverso, compariva Cristo lato passeggero che ti diceva "Cocco o rallenti, o l'ultima sigaretta ce la fumiamo insieme !" :asd:
si, però arrivare a frenare troppo tardi e addirittura bloccare la ruota o le ruote, è comunque un errore che il professionista deve evitare e cerca sempre di evitare al massimo delle sue capacità, non che ad ogni curva ignora il rischio e porta al limite la vettura come se stesse eseguendo un sorpasso anche quando non c'è nessuno da superare.
Concordo ma il problema rimane... purtroppo ormai abbiamo esagerato e abbiamo la curva davanti e poca strada per rallentare.
E sia chiaro senza stare a fare mille quote sono d'accordissimo che dovremmo avere una classe politica che non si prende rischi a ogni curva e che quando purtroppo sbaglia cerca di porvi rimediamo ma parliamoci chiaro abbiamo realmente una tale classe politica?
Secondo me restando sempre in tema corse mi sembra più che stiamo tentando di girare a Monza con al volante un neopatentato e non un professionista.
Non a caso concordo che si investe poco e male sul trasporto pubblico;
Manca un progetto a lungo termine praticamente su tutto dalle telecomunicazione alla sanità, dalle infrastrutture all'energia e così via;
Mancano le competenze... pensate solo al livello medio culturale dei nostri parlamentari che spesso non riuscirebbero a passare nemmeno gli screening preliminari che "noi" sosteniamo per un normalissimo posto di lavoro;
Non voglio tediare troppo ma la situazione è preoccupante e non vedo una gran presa di coscienza se non scaramucce solo sulle conseguenze finali tra chi ama il rombo e l'odore della benzina e a chi piace il rumorino della BEV perdendo completamente di vista i grandi obiettivi che dovrebbero invece preoccupare visto che ormai BEV o meno sicuramente falliremo gli obiettivi ambientali... tutti.
nel tuo esempio applicato a transizione autoveicoli equivale a togliere il trasporto pubblico del tutto perchè non vuoi controllare e troppi pochi pagano :stordita:
Che, almeno nel mio caso, è quello che sta accadendo: siccome la regione ha appaltato il servizio a una SPA tra l'altro estera questa sta togliendo le corse che non rendono invece di creare le condizioni per poter controllare.
gd350turbo
14-10-2024, 10:25
Infatti te la vendono con uno di questi appiccicato sul cruscotto, di serie !
https://curiosando708090.altervista.org/wp-content/uploads/2019/04/accessori_auto_vintage_non_correre_pensa_a_noi.png
É come quando spingevi la Panda 1000 sopra il 130 km/h, non è diverso, compariva Cristo lato passeggero che ti diceva "Cocco o rallenti, o l'ultima sigaretta ce la fumiamo insieme !" :asd:
Umm...
Io direi meglio questo !
https://besti.it//upload/ac569754d237d7649f8d7a61481b62488757.jpg
Umm...
Io direi meglio questo !
...con quello esci per andare a comprare le sigarette e...NON TORNI PIU' !!! :D
https://auto.everyeye.it/notizie/proprietari-tesla-incidenti-altri-studio-689741.html
nel 2023 l'auto Americana con la maggior quantità di incidenti per veicolo venduto :D
una cosa affascinante :D
lo studio non entra nei motivi degli incidenti ma hanno il triste primato in America di essere le auto più coinvolte in incidenti di tutte :mbe:
Eviti dire che lo studio non è in grado di dire delle cause degli incidenti, conoscendo gli americani immagino che l'entusiasmo da una parte e il conservatorismo dall'altro possono aver influito significatamente
ma almeno leggete quello che quotate? :doh: :muro:
il resto non si è capito, ma viste le premesse... :rolleyes:
non puoi fare leggi a livello comunitario se non consideri le grandi differenze dei singoli stati, altrimenti fai più danni della grandine.
E sono d'accordo, infatti non parlavo di tutte le leggi, alcune delle quali vanno certamente demandate agli stati .m aobblighi come questo delle auto devono servire anche come stimolo per evitare l'inerzia degli stati.
Parli di urbanistica e mezzi pubblici, ma quella non può essere regolata dall'Europa viste le differenze enormi fra le singole nazioni. Allo stesso tempo però non si può aspettare che tutti gli stati raggiungano lo stesso livello perché non avverrà mai. E basta andare fuori dall'Italia per rendersi conto che il problema riguarda principalmente noi.
Rendiamoci conto che la Spagna già genera il 60% di energia da fonti rinnovabili e stima di abbassare le bollette del 40% in questo modo, noi facciamo ancora gli accordi per portare il gas :doh:
E guarda caso siamo rimasti praticamente soli a chiedere di anticipare al 2025 la revisione del ban del 2035.
E in ogni caso nessuno ha mai detto che non dobbiamo più muoverci sulle ruote, le auto elettriche raggiungeranno autonomie pari alle termiche pe cui puoi tranquillamente usarle per viaggiare.
Non so se hai visto la pubblicità della dacia spring, dice testualmente che una persona percorre 37 km al giorno e che 225 km di autonomia sono sufficenti.
:sofico:
Più o meno ha la stessa validità del dirigente del gse.
Al parte il fatto che non ho capito come si possa paragonare l'autonomia con i km percorsi al litro, davvero una pubblicità che ti deve vendere qualcosa ha la stessa validità di ciò che dice un dirigente del GSE?
Il GSE non vende auto elettriche, giusto per chiarire.
AlexSwitch
14-10-2024, 18:30
ah beh se sei a favore della transizione elettrica allora siamo d'accordo, l'UE deve agevolare la transizione risolvendo problematiche tra cui quelle da te elencate. speriamo si diano una mossa
Ma che tipo di transizione vuole fare l'UE e soprattutto a quale costo per l'economia reale dell'Unione?
I dati parlano chiaro: l'Europa come continente ( UE + extra UE ) incide per le emissioni di CO2 per il 7% sul totale globale... 7%!! Il 93% se lo spartiscono gli altri continenti/nazioni.
Allora quanto ci costerà diminuire del 2 - 3% le emissioni in posti di lavoro persi, in costi diretti ed indiretti scaricati sulla collettività, in diminuzione del reddito/PIL pro capite, in aumento del debito?
A queste domande, più che lecite vista la vastità degli interessi in gioco, non c'è mai stata risposta da parte dell'Unione, ma solamente un rigido dirigismo nel fissare obiettivi e tempi.
Ad oggi l'Unione Europea non ha tecnologie proprietarie su batterie e sistemi di accumulo, non ha la leadership nella produzione di pannelli fotovoltaici, non ha influenze da sfruttare nei mercati delle materie prime strategiche, ha una fame cronica di energia elettrica che indubbiamente aumenterà ancora con il progressivo abbandono delle fonti fossili.
Le uniche nazioni che potrebbero trovare una mitigazione al problema energetico sono la Francia e la Germania che possono contare su una discreta produzione nucleare nel breve/medio periodo.
Scarsità di energia è sinonimo di alti costi, quindi minor competività nei confronti di Asia e America dove andranno a finire i grandi capitali d'investimento.
Solamente il comparto auto europeo vale oltre 13 milioni di posti di lavoro che attualmente sono a rischio dimezzamento entro la fatidica data del 2035.
Come si provvede a tutto ciò? Che piani ha l'UE? Il 2035 è praticamente dopodomani....
gd350turbo
15-10-2024, 07:27
Al parte il fatto che non ho capito come si possa paragonare l'autonomia con i km percorsi al litro, davvero una pubblicità che ti deve vendere qualcosa ha la stessa validità di ciò che dice un dirigente del GSE?
Non devi guardare il prodotto in vendita...
ma il concetto che viene espresso nei due esempi.
Il GSE non vende auto elettriche, giusto per chiarire.
Ma dai ?
:sofico:
TorettoMilano
15-10-2024, 08:31
da questo studio sembra i nostri coetanei siano pronti a comprare auto cinesi, tutto ciò immagino fosse impensabile anche solo 5/6 anni fa, c'è da fare un grosso "mea culpa" e rimboccarsi le maniche
https://www.repubblica.it/dossier/economia/top-story/2024/10/14/news/auto_italiani_sempre_piu_propensi_ad_acquistare_vetture_cinesi-423554208/
gd350turbo
15-10-2024, 08:44
da questo studio sembra i nostri coetanei europei siano pronti a comprare auto cinesi, tutto ciò immagino fosse impensabile anche solo 5/6 anni fa, c'è da fare un grosso "mea culpa" e rimboccarsi le maniche
https://www.repubblica.it/dossier/economia/top-story/2024/10/14/news/auto_italiani_sempre_piu_propensi_ad_acquistare_vetture_cinesi-423554208/
Assolutamente si...
Io ho imparato a mie spese, che non conta dove viene fabbricato un certo bene, ma come questo viene costruito !
I cinesi in patria hanno auto elettriche che fanno sembrare una tesla un calesse con i cavalli e se le confrontiamo con le e-stellantis, queste ultime devono ancora scoprire la ruota !
Se le fanno arrivare qui al prezzo giusto con ovviamente assistenza perchè non si tratta di un telefono da 300€ ma di un auto che costa 100 volte di più, si comprano si !
TorettoMilano
15-10-2024, 10:01
de meo fa diverse riflessioni su cui sono d'accordo o meglio sono concetti da me ripetuti infinite volte:
-i cinesi sono avanti
-non possiamo affrontarli come singole case ma dobbiamo cooperare
poi mi piacciono le considerazioni sulle kei car, la prima auto elettrica verso cui ho professato apprezzamenti sul forum è stata proprio una kei car (nissan sakura se ricordo bene)
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/10/14/luca_de_meo_un_alleanza_tra_costruttori_per_le_citycar_elettriche_e_l_uovo_di_colombo_.html
Eviti dire che lo studio non è in grado di dire delle cause degli incidenti, conoscendo gli americani immagino che l'entusiasmo da una parte e il conservatorismo dall'altro possono aver influito significatamente
https://www.cnbc.com/2024/04/26/tesla-autopilot-linked-to-hundreds-of-collisions-has-critical-safety-gap-nhtsa.html
Federal regulator finds Tesla Autopilot has ‘critical safety gap’ linked to hundreds of collisions
Federal authorities say a “critical safety gap” in Tesla’s Autopilot system contributed to at least 467 collisions, 13 resulting in fatalities.
NHTSA’s filing pointed to a “weak driver engagement system,” and Autopilot that stays switched on even when a driver isn’t paying adequate attention to the road or the driving task. The driver engagement system includes various prompts, including “nags” or chimes, that tell drivers to pay attention and keep their hands on the wheel, as well as in-cabin cameras that can detect when a driver is not looking at the road.
Chiamalo entusiasmo se vuoi, oppure credulità, alcuni hanno coniato un termine: "musked". Fatto sta che ogni tanto ci scappa il morto.
https://www.reddit.com/r/musked/
musked (verb; past tense and past particple of musk): To have been skillfully deceived, hoodwinked, or bamboozled by an individual who wields immense wealth and spins extravagant tales that ultimately prove empty.
gd350turbo
15-10-2024, 14:03
https://www.cnbc.com/2024/04/26/tesla-autopilot-linked-to-hundreds-of-collisions-has-critical-safety-gap-nhtsa.html
Federal regulator finds Tesla Autopilot has ‘critical safety gap’ linked to hundreds of collisions
Federal authorities say a “critical safety gap” in Tesla’s Autopilot system contributed to at least 467 collisions, 13 resulting in fatalities
Bè dai non male...
:sofico:
:doh:
Speriamo che tale porcheria rimanga a fare danni negli states !
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