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View Full Version : X86S, Intel continua a lavorare in silenzio sull'ISA totalmente a 64 bit


Redazione di Hardware Upg
27-09-2024, 11:11
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/x86s-intel-continua-a-lavorare-in-silenzio-sull-isa-totalmente-a-64-bit_131213.html

Intel pensa a una ISA totalmente a 64 bit, denominata X86S, che tagli i ponti con il passato a 16 e 32 bit. La nuova ISA potrebbe essere più snella, dandole modo di creare processori più veloci e meno energivori. Per ora, comunque, è un progetto lontano dal diventare realtà.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Fantapollo
27-09-2024, 11:27
Sarebbe anche ora...
Brava Intel, speriamo che AMD non metta i bastoni tra le ruote

coschizza
27-09-2024, 11:34
Sarebbe anche ora...
Brava Intel, speriamo che AMD non metta i bastoni tra le ruote

speriamo di no senza compatibilità x86 non ha piu senso di esistera

ninja750
27-09-2024, 11:37
speriamo che AMD non metta i bastoni tra le ruote

in che modo potrebbe metterli?

WarSide
27-09-2024, 11:40
Speriamo che AMD ci arrivi prima, o finisce che intel non concederà in licenza x86s. Già lo volevano mettere a quel posto ad AMD una volta con Itanium e x86_64 vinse la battaglia, per fortuna.

io78bis
27-09-2024, 11:40
in che modo potrebbe metterli?

Teoricamente gli accordi sulle licenze sono tipo AMD non paga x86 e Intel non paga x86-64.

Se sparisce la necessità di supporto al 32bit potrebbe volerr rivedere le licenze?

supertigrotto
27-09-2024, 11:44
A dire il vero, qualcuno che lavora in silicon Valley mi aveva accennato che sia in Intel,sia in AMD saranno una ventina di anni che hanno prototipi nei loro laboratori di CPU senza diverse istruzioni Legacy,comunque 4 sono sparite in silenzio,c'era un ingegnere Intel che parlava di questo,4 istruzioni sono sparite un ventennio fa e nessuno se ne è accorto.
La strada è quella se si vuole mettere i bastoni fra le ruote ad Arm,nuovi processori x86S supportati da Windows e Linux e istruzioni emulate e non native,d'altra parte con i notebook Arm e con il cambiamento che ha fatto Apple, c'è una dimostrazione pratica che si può tagliare corto con il passato.
Volendo se proprio proprio,volessero mantenere una compatibilità hardware con programmi vecchissimi,basterebbe affiancare un coprocessore,come si faceva all' epoca dei primi 386,quindi per chi non vuole una emulazione software,potrebbe montare un coprocessore o addirittura,visto che sia Intel e sia AMD in casa hanno tutto l'occorrente,un fpga per quel tipo di istruzioni.

WarSide
27-09-2024, 11:46
A dire il vero, qualcuno che lavora in silicon Valley mi aveva accennato che sia in Intel,sia in AMD saranno una ventina di anni che hanno prototipi nei loro laboratori di CPU senza diverse istruzioni Legacy,comunque 4 sono sparite in silenzio,c'era un ingegnere Intel che parlava di questo,4 istruzioni sono sparite un ventennio fa e nessuno se ne è accorto.
La strada è quella se si vuole mettere i bastoni fra le ruote ad Arm,nuovi processori x86S supportati da Windows e Linux e istruzioni emulate e non native,d'altra parte con i notebook Arm e con il cambiamento che ha fatto Apple, c'è una dimostrazione pratica che si può tagliare corto con il passato.
Volendo se proprio proprio,volessero mantenere una compatibilità hardware con programmi vecchissimi,basterebbe affiancare un coprocessore,come si faceva all' epoca dei primi 386,quindi per chi non vuole una emulazione software,potrebbe montare un coprocessore o addirittura,visto che sia Intel e sia AMD in casa hanno tutto l'occorrente,un fpga per quel tipo di istruzioni.

Concordo

io78bis
27-09-2024, 11:46
speriamo di no senza compatibilità x86 non ha piu senso di esistera

E perché? In realtà credo sia stata tenuta finora solo per i costi di progettazione che non per la necessità di fare girare ancora programmi 32bit.

Dubito esistano ancora programmi in versione esclusivamente 32bit che non potrebbero passare al nuovo set distruzioni se ricompilate

Riky1979
27-09-2024, 12:04
Più che programmi penso a driver di periferiche specie a livello industriale, che già costringono ad usare vecchie versioni di Win o passare a Linux se ne esistono di driver. Se riescono a mantenere la retrocompatibilità con emulazioni etc va benissimo come soluzione.

Paragone con Apple è difficile per via delle dimensioni differenti del mercato finale oltre al fatto che c'è 1 solo decisore nel caso.
Mondo Windows ed anche Linux il mercato è molto diversificato e potrebbe non digerire scelte come quelle fatte da Apple.

Di sicuro Intel ed anche AMD hanno necessità di "svecchiare" le cpu per competere meglio con ARM specie a livello consumi e calore dissipato.
Vedremo anche questo "svecchiamento" di x86 porterà come vantaggi in questi campi, se minimi non avrà molto senso, a meno che incida pesantemente sul prezzo.

benderchetioffender
27-09-2024, 13:17
Più che programmi penso a driver di periferiche specie a livello industriale, che già costringono ad usare vecchie versioni di Winse fatta con criterio, direi che oramai anche il piu sgrauso processore come potenza è in grado di emulare roba vecchia che gira su x86 e basta, credo che sia piu un problema di compatibilità con gli OS/emulatore

Paragone con Apple è difficile per via delle dimensioni differenti del mercato finale oltre al fatto che c'è 1 solo decisore nel caso. Mondo Windows ed anche Linux il mercato è molto diversificato e potrebbe non digerire scelte come quelle fatte da Apple.

certamente apple avendo un controllo tutto sommato granulare di tutte le macchine, poteva accellerare le tempistiche, semplicemente credo che con x86 si possa fare semplicemente diluendo i tempi

DevilsAdvocate
27-09-2024, 13:17
C'è da competere con ARM in efficienza e magari con Apple in banda/memoria, la unified memory dei processori M2 ed M3 è anni avanti come throughtput.

gnappoman
27-09-2024, 13:31
la vera killer feature degli x86 è sempre stata la retrocompatibilità... e adesso la vogliono eliminare? Ma non è che ad intel hanno infiltrato qualcuno di ARM che sta facendo un ottimo lavoro.. a farli fallire...

Tedturb0
27-09-2024, 13:33
Itanium 2 la vendemmia

Comunque per quelli come me che usano roba a 32bit del 2000 andrebbe pure bene.
O magari includere 1 core a x86 a livello di core2 sarebbe anche piu che sufficiente

demon77
27-09-2024, 13:47
La strada è quella se si vuole mettere i bastoni fra le ruote ad Arm,nuovi processori x86S supportati da Windows e Linux e istruzioni emulate e non native,d'altra parte con i notebook Arm e con il cambiamento che ha fatto Apple, c'è una dimostrazione pratica che si può tagliare corto con il passato.


Caaaaalma.
Apple ha il suo orticello ed è anche parecchio parecchio limitato.
Se invece parliamo di X86 non stiamo perlando solo di noi piccola utenza desktop ma si viaggia davvero lontano includendo tutto il settore industriale e dell'automazione, svariati settori tecnici e scientifici e tanta roba che neanche so. E non è che sono settori dove "pronti via" cambi tutto.. e soprattutto è super facile trovare sistemi complessi che girano su 16 o 32 bit.

Benvenga quindi questa nuva e alleggerita versione ma sarà lungo abbandonare il vecchio sistema

dav1deser
27-09-2024, 14:11
C'è da competere con ARM in efficienza e magari con Apple in banda/memoria, la unified memory dei processori M2 ed M3 è anni avanti come throughtput.

Gli ultimi processori AMD per mobile, sembra siano estremamente efficienti, ARM mantiene del vantaggio, ma ha anche un vantaggio sul fronte del processo produttivo, quindi le differenze dovute alla sola architettura non penso siano così chiare. La bandwith degli M2 e M3 potresti averla con delle HBM, ma perderesti l'upgradabilità, aumenteresti i costi, e avresti solo un po' più di performance lato iGPU, che comunque resterebbe dietro a delle dedicate, quindi è abbastanza inutile.

Personalmente non vedo tutto questo vantaggio a cambiare architettura, a fronte degli svantaggi che ti porteresti dietro.

Non è che in AMD o in Intel non sarebbero capaci di fare prodotti più efficienti di quelli che fanno oggi*, ma il costo per farli non sarebbe ripagato da un proporzionale aumento di vendite: AMD vende già tutto quello che produce, Intel ha già il grosso del mercato.

*Per migliorare l'efficienza puoi aggiungere delle unità di calcolo specializzate (come mi pare faccia Apple) ma costa transistor e silicio, puoi passare a processi produttivi migliori, ma ha un costo anche quello, puoi ingradire alcune parti di calcolo per farle lavorare a frequenze più basse, ma è altro silicio che devi usare.

aqua84
27-09-2024, 14:20
Caaaaalma.
Apple ha il suo orticello ed è anche parecchio parecchio limitato.
Se invece parliamo di X86 non stiamo perlando solo di noi piccola utenza desktop ma si viaggia davvero lontano includendo tutto il settore industriale e dell'automazione, svariati settori tecnici e scientifici e tanta roba che neanche so. E non è che sono settori dove "pronti via" cambi tutto.. e soprattutto è super facile trovare sistemi complessi che girano su 16 o 32 bit.

Benvenga quindi questa nuva e alleggerita versione ma sarà lungo abbandonare il vecchio sistema

Ok, tutto giusto, ma PERCHÉ si dovrebbe cambiare TUTTO “pronti via”??

Se anche già domani uscisse un set solo a 64bit, mica spariscono quelli a 32, e soprattutto mica si è obbligati a passare tutti a 64 solo perché sono usciti .

demon77
27-09-2024, 14:26
Ok, tutto giusto, ma PERCHÉ si dovrebbe cambiare TUTTO “pronti via”??

Se anche già domani uscisse un set solo a 64bit, mica spariscono quelli a 32, e soprattutto mica si è obbligati a passare tutti a 64 solo perché sono usciti .

Si ok, intendo dire che se davvero si molla X86 e si adotta X86S adeguarsi sul settore desktop è relativamente semplice ma nel settore indistriale è una sfida notevole.. e mi pare chiaro che iprima o poi va affrontata se si molla X86 per come è oggi.

Unrue
27-09-2024, 14:34
A dire il vero, qualcuno che lavora in silicon Valley mi aveva accennato che sia in Intel,sia in AMD saranno una ventina di anni che hanno prototipi nei loro laboratori di CPU senza diverse istruzioni Legacy,comunque 4 sono sparite in silenzio,c'era un ingegnere Intel che parlava di questo,4 istruzioni sono sparite un ventennio fa e nessuno se ne è accorto.



Giusto per curiosità, quali sono queste 4 istruzioni sparite?

TheDarkAngel
27-09-2024, 14:41
Si ok, intendo dire che se davvero si molla X86 e si adotta X86S adeguarsi sul settore desktop è relativamente semplice ma nel settore indistriale è una sfida notevole.. e mi pare chiaro che iprima o poi va affrontata se si molla X86 per come è oggi.

E' in realtà un problema molto meno serio di quanto si possa pensare.
Attualmente per come è strutturato l'x86s permette l'esecuzione del codice 32bit nel ring3, in pratica tutto l'user space gira senza problemi.

https://www.intel.com/content/dam/developer/articles/technical/envisioning-future-simplified-architecture/figure-2.png

Verrebbe meno il supporto per i driver duri e puri che operano sul ring0 e tutto il codice 16bit. E' un problema? non saprei, nel settore enterprise dove opero, non può neanche esistere software così vecchio dato che non sarebbe compilant con alcuna normativa di sicurezza.
Per altri settori mi chiedo se è necessario avere le prestazioni di un codice nativo che giri su un hw del 2024.

Max Power
27-09-2024, 14:45
Sarebbe anche ora...
Brava Intel, speriamo che AMD non metta i bastoni tra le ruote

Da dove esce questa fesseria, posso ben immaginarlo... :asd:

FAM
27-09-2024, 14:50
...non per la necessità di fare girare ancora programmi 32bit.

Dubito esistano ancora programmi in versione esclusivamente 32bit che non potrebbero passare al nuovo set distruzioni se ricompilate

Vieni che ti faccio vedere della roba in produzione a 16 bit!
Vieni che ti faccio vedere della roba compilata x86 ai tempi di Windows 98 che va in errore se la esegui su un processore multicore!
Sì prendi i sorgenti in VisualBasic 6 e compilali sull'ultima versione di VisualStudio!

Capisco che già da anni esiste una versione di Windows Server solo a 64 bit, senza librerie a 32, che proprio non può eseguire programmi a 32 bit, ma al di fuori dai server appena installati con l'ultima applicazione scritta ieri e dal mercato consumer c'è un altro mondo.
Ve lo ricordate Windows XP?
Multi tasking preemptive, multiprocessore, memoria protetta, filesytem con permessi ACL, multiutenza, accout utente normali e ammnistrativi, ecc...
MOLTISSIMA ROBA INDUSTRIALE ANCORA OGGI NON È ARRIVATA A QUESTO LIVELLO :eek: :cry: :muro:

demon77
27-09-2024, 15:00
Vieni che ti faccio vedere della roba in produzione a 16 bit!
Vieni che ti faccio vedere della roba compilata x86 ai tempi di Windows 98 che va in errore se la esegui su un processore multicore!
Sì prendi i sorgenti in VisualBasic 6 e compilali sull'ultima versione di VisualStudio!

Capisco che già da anni esiste una versione di Windows Server solo a 64 bit, senza librerie a 32, che proprio non può eseguire programmi a 32 bit, ma al di fuori dai server appena installati con l'ultima applicazione scritta ieri e dal mercato consumer c'è un altro mondo.
Ve lo ricordate Windows XP?
Multi tasking preemptive, multiprocessore, memoria protetta, filesytem con permessi ACL, multiutenza, accout utente normali e ammnistrativi, ecc...
MOLTISSIMA ROBA INDUSTRIALE ANCORA OGGI NON È ARRIVATA A QUESTO LIVELLO :eek: :cry: :muro:

Ritengo che per gestire questa problematica (indubbiamente molto diffusa sooprattutto in ambiti molto settorializzati che usano app specifiche) la soluzione migliore siano macchine virtuali ad hoc che emulano anche l'hardware.

FAM
27-09-2024, 15:28
Ritengo che per gestire questa problematica (indubbiamente molto diffusa sooprattutto in ambiti molto settorializzati che usano app specifiche) la soluzione migliore siano macchine virtuali ad hoc che emulano anche l'hardware.

Non ti immagini quanto concordo con te, e lavorando proprio nel settore, ho avuto persino casi in cui ho proposto un emulatore (tipo QEMU) e nemmeno una VM tali erano i ruderi da tenere in vita.
Cose tipo mettere in piedi una macchina con processore x86-64 e relativo Windows (o anche Linux, per quel che mi riguarda) con scheda madre con slot ISA per poter tenere assieme una scheda ISA di un controllo industriale di almeno 30 anni fa con la sua interfaccia che gira su DOS :eek:

E poi ti capita il cliente che in totale autonomia cambia il computer della macchina, con XP (quindi tra le altre cose, sottinteso "famiglia 32 bit", con uno a con 11 (sottointeso, è solo a 64 bit) e però ci sono dei problemi perché... alcuni pezzi di quel software erano (sono) ancora a 16 bit :eek: :eek:
E nei processori x86-64 i binari a 16 bit non possono girare nella modalità 64 bit, è proprio una delle caratteristiche che fece fuori AMD quando sviluppò questa ISA... però no, il cliente frigna, la VM non gli piace, e però è troppo importante per dargli la leva che meriterebbe...

Vabbè vado offtopic...

zephyr83
27-09-2024, 15:50
Non ti immagini quanto concordo con te, e lavorando proprio nel settore, ho avuto persino casi in cui ho proposto un emulatore (tipo QEMU) e nemmeno una VM tali erano i ruderi da tenere in vita.
Cose tipo mettere in piedi una macchina con processore x86-64 e relativo Windows (o anche Linux, per quel che mi riguarda) con scheda madre con slot ISA per poter tenere assieme una scheda ISA di un controllo industriale di almeno 30 anni fa con la sua interfaccia che gira su DOS :eek:

E poi ti capita il cliente che in totale autonomia cambia il computer della macchina, con XP (quindi tra le altre cose, sottinteso "famiglia 32 bit", con uno a con 11 (sottointeso, è solo a 64 bit) e però ci sono dei problemi perché... alcuni pezzi di quel software erano (sono) ancora a 16 bit :eek: :eek:
E nei processori x86-64 i binari a 16 bit non possono girare nella modalità 64 bit, è proprio una delle caratteristiche che fece fuori AMD quando sviluppò questa ISA... però no, il cliente frigna, la VM non gli piace, e però è troppo importante per dargli la leva che meriterebbe...

Vabbè vado offtopic...

scusa ma su macchine così vecchie gira hardware vecchio e quello rimarrà fino a fine vita! mica le puoi aggiornare con RAM e processori moderni se la macchina non si cambia allora poco importa dell'hardware di nuova generazione. il problema sarà solo di natura software ma dubito che su macchinari del genere girino le ultime versioni di Windows e compagnia.
quindi roba così vecchia è destinata a morire così com'è e in futuro i proprietari dovranno per forza di cosa cambiare tutto.
quindi che compatibilità con vecchi macchinari/software si pretende ancora? secondo me i tempi sono maturi per nuovi processori x86 solo 64 bit. anzi AMD e Intel hanno aspettato troppo rimanendo tagliate fuori dal settore mobile e adesso richiamo anche quello notebook se va avanti così. potevano provare a fare una CPU leggera almeno in ambito mobile anziché tirare fuori quella porcheria di atom (parlo di Intel). anche nokia alla fine è andata a fondo per stare dietro a Intel con meeego (quando aveva già tutto in casa con marmo e arm).

TheDarkAngel
27-09-2024, 15:52
scusa ma su macchine così vecchie gira hardware vecchio e quello rimarrà fino a fine vita! mica le puoi aggiornare con RAM e processori moderni se la macchina non si cambia allora poco importa dell'hardware di nuova generazione. il problema sarà solo di natura software ma dubito che su macchinari del genere girino le ultime versioni di Windows e compagnia.
quindi roba così vecchia è destinata a morire così com'è e in futuro i proprietari dovranno per forza di cosa cambiare tutto.
quindi che compatibilità con vecchi macchinari/software si pretende ancora? secondo me i tempi sono maturi per nuovi processori x86 solo 64 bit. anzi AMD e Intel hanno aspettato troppo rimanendo tagliate fuori dal settore mobile e adesso richiamo anche quello notebook se va avanti così. potevano provare a fare una CPU leggera almeno in ambito mobile anziché tirare fuori quella porcheria di atom (parlo di Intel). anche nokia alla fine è andata a fondo per stare dietro a Intel con meeego (quando aveva già tutto in casa con marmo e arm).

Il mio timore è che gran parte del risparmio arm sia dovuto alla non espandibilità della piattaforma.
Integra ram/ssd sullo stesso soc della cpu e vedi come anche l'x86 taglia i consumi in idle che poi sono gli unici interessanti sulle piattaforme arm.

supertigrotto
27-09-2024, 15:55
Giusto per curiosità, quali sono queste 4 istruzioni sparite?

Era un articolo che avevo letto di una intervista a un ingegnere Intel di vecchia data che parlava di vecchie istruzioni e il futuro dei processori,fra cui un x86S.
Sembra che le istruzioni riguardassero la compatibilità con vecchi programmi IBM non più usati,difatti i vecchi processori si chiamavano IBM compatibili.
Nessuno si è accorto che sia Intel,sia AMD in comune accordo,li ha fatti sparire, semplicemente perché non venivano più usate da eoni.

Totix92
27-09-2024, 19:38
E perché? In realtà credo sia stata tenuta finora solo per i costi di progettazione che non per la necessità di fare girare ancora programmi 32bit.

Dubito esistano ancora programmi in versione esclusivamente 32bit che non potrebbero passare al nuovo set distruzioni se ricompilate

Stai dimenticando che ci sono un sacco di giochi risalenti dal 2010 almeno in giù che sono a 32 bit, e difficilmente le software house le andranno a ricompilare solo per fare un piacere a chi ci gioca ancora.
Quindi per me togliere del tutto le istruzioni a 32 bit è un suicidio.

coschizza
27-09-2024, 20:27
E perché? In realtà credo sia stata tenuta finora solo per i costi di progettazione che non per la necessità di fare girare ancora programmi 32bit.

Dubito esistano ancora programmi in versione esclusivamente 32bit che non potrebbero passare al nuovo set distruzioni se ricompilate

Tolti 100.000 giochi che smetterebbero di funzionare ci sono infiniti software aziendali che mai passeranno a 64 bit e io ne uso parecchi e sono tutto fondamentali per il business della mia azienda.

zephyr83
27-09-2024, 21:40
Tolti 100.000 giochi che smetterebbero di funzionare ci sono infiniti software aziendali che mai passeranno a 64 bit e io ne uso parecchi e sono tutto fondamentali per il business della mia azienda.
il problema è di quelle aziende, prima o poi dovranno cambiare obbligatoriamente. se Intel e amd decidono di cambiare si dovranno adeguare anche loro, non c'è un'alternativa. a quel punto, cambiare per cambiare, dovendo ripartire da zero, potranno anche decidere di passare ad altre soluzioni magari con arm. più tempo amd e Intel ci mettono a fare questo passo e più danno tempo alla concorrenza di colmare il gap e diffondersi anche in questi ambiti.

LMCH
27-09-2024, 21:47
Sarebbe anche ora...
Brava Intel, speriamo che AMD non metta i bastoni tra le ruote

AMD di solito esce dopo con una implementazione migliore (ci sono riusciti pure con AVX-512, non so se rendo l'idea).

L'unica volta che AMD ha messo i bastoni tra le ruote ad Intel è stato quando Intel spingeva Itanium come LA nuova architettura standard a 64bit ed invece AMD è uscita con x86-64 e le ha rovinato la festa.

k0nt3
27-09-2024, 21:56
E perché? In realtà credo sia stata tenuta finora solo per i costi di progettazione che non per la necessità di fare girare ancora programmi 32bit.

Dubito esistano ancora programmi in versione esclusivamente 32bit che non potrebbero passare al nuovo set distruzioni se ricompilate
Steam per esempio c'è solo a 32 bit, ma non è un problema perché x86S potrà eseguire anche applicazioni 32 bit

Max Power
28-09-2024, 07:22
L'unica volta che AMD ha messo i bastoni tra le ruote ad Intel è stato quando Intel spingeva Itanium come LA nuova architettura standard a 64bit ed invece AMD è uscita con x86-64 e le ha rovinato la festa.

Itanium è stato un Epic Fail

Intel si era tirata la zappa sui cog.... :asd:

biometallo
28-09-2024, 08:15
In effetti credo sia sufficiente una lettura superficiale alla classica pagina su wikipedia per capire che Itanium è stato un progetto fallimentare di per se

https://it.wikipedia.org/wiki/Itanium

In un articolo intitolato "Intel's Itanium is finally dead: The Itanic sunken by the x86 juggernaut"[9] Techspot dichiarò "La promessa di successo di Itanium finì affondata dalla mancanza di supporto legacy a 32 bit su cui era basato tutto l'ecosistema preesistente e dalle difficoltà nel lavorare con l'architettura per scrivere e mantenere il software" mentre l'affermazione di una singola ISA dominante si sarebbe avuta con l'implementazione dalle estensioni AMD64.

Del resto se persino oggi abbandonare le vecchie istruzioni a 32 bit viene percepito come un suicidio figuriamoci 25 anni fa quando significava perdere la compatibilità con il 100% del software, ma poi ci viene detto che anche per il settore server per cui era stato progettato le performance si rivelarono piuttosto deludenti

Alla sua prima uscita nel 2001, le prestazioni di Itanium si rivelarono tuttavia deludenti[5] rispetto a quelle dei processori RISC e CISC all'epoca padroni del mercato, tanto che in svariati articoli su The Register ed altre pubblicazioni dell'epoca[6] si ironizzò sul nome della nuova CPU, modificandolo in "Itanic" (il nome apparve per la prima volta su Usenet nell'ottobre 1999 poche ore dopo l'annuncio del nuovo nome commerciale del chip)[7] con riferimento al Titanic,

sta cosa non la ricordavo proprio :D

demon77
28-09-2024, 15:47
L'unica volta che AMD ha messo i bastoni tra le ruote ad Intel è stato quando Intel spingeva Itanium come LA nuova architettura standard a 64bit ed invece AMD è uscita con x86-64 e le ha rovinato la festa.

:mbe: ma no.
Itanium che io sappia non era destinato al settore desktop o workstation.
Era una categoria totalmente diversa destinata ai grossi datacenter.. Intel voleva andare a fare concorrenza ai processori SPARK di Sun.
La politica di intel per il settore desktop era quella di proseguire coi 32bit ancora per un pezzo proprio perchè riteneva che all'epoca cera ancora parecchio margine prima che architetture a 64bit fossero davvero utili, ed era vero.

Poi AMD fece la sua mossa in anticipo presentando x86-64 che ebbe un grosso successo a livello di marketing ed impatto sull'utenza, quindi intel si dovette "adeguare" in fretta per non perdere punti.. ma resta un fatto oggettivo che ai tempi avere i 64 bit serviva praticamente a niente, girava tutto comunque a 32bit ed ha continuato ad essere così per molti anni.

WarSide
28-09-2024, 16:49
:mbe: ma no.
Itanium che io sappia non era destinato al settore desktop o workstation.
Era una categoria totalmente diversa destinata ai grossi datacenter.. Intel voleva andare a fare concorrenza ai processori SPARK di Sun.
La politica di intel per il settore desktop era quella di proseguire coi 32bit ancora per un pezzo proprio perchè riteneva che all'epoca cera ancora parecchio margine prima che architetture a 64bit fossero davvero utili, ed era vero.

Poi AMD fece la sua mossa in anticipo presentando x86-64 che ebbe un grosso successo a livello di marketing ed impatto sull'utenza, quindi intel si dovette "adeguare" in fretta per non perdere punti.. ma resta un fatto oggettivo che ai tempi avere i 64 bit serviva praticamente a niente, girava tutto comunque a 32bit ed ha continuato ad essere così per molti anni.

Ma no, tanto è vero che un amico ne aveva uno nel PC desktop di casa e si vantava della cosa. Sarà stato l'unico nel raggio di centinaia di km :rotfl:

demon77
28-09-2024, 21:57
Ma no, tanto è vero che un amico ne aveva uno nel PC desktop di casa e si vantava della cosa. Sarà stato l'unico nel raggio di centinaia di km :rotfl:

Un tuo amico aveva un PC su ITANIUM??? :mbe: :mbe: :mbe:
...ma sei sicuro??

Lasciamo perdere il fatto che sarebbe costato come una Maserati.. ma non ci girava neanche nulla delle normali applicazioni..
Io ho sempre saputo che ITANIUM era una CPU destinata solo a server high end per applicazioni specifiche.. che io sappia neanche esistevano pc con questo hardware..

https://it.wikipedia.org/wiki/Itanium

WarSide
28-09-2024, 23:27
Un tuo amico aveva un PC su ITANIUM??? :mbe: :mbe: :mbe:
...ma sei sicuro??

Lasciamo perdere il fatto che sarebbe costato come una Maserati.. ma non ci girava neanche nulla delle normali applicazioni..
Io ho sempre saputo che ITANIUM era una CPU destinata solo a server high end per applicazioni specifiche.. che io sappia neanche esistevano pc con questo hardware..

https://it.wikipedia.org/wiki/Itanium

Era una workstation HP preassemblata. Ci faceva girare sopra una versione di WinXP tarocca che più che un sistema operativo era un bug travestito da OS. Lui diceva che era il futuro e ci programmava in C roba più buggata dell'xp di cui sopra :asd:

Ricordo che un paio di anni dopo comprai un portatile con uno dei primi Athlon64. Penso stiamo parlando del 2003 o 2004 su per giù. Magari lui aveva comprato di seconda mano una vecchia workstation. Ho cercato di ricordarmi che modello di itanium ci fosse dentro, ma proprio non ricordo.

Piedone1113
29-09-2024, 08:31
Era una workstation HP preassemblata. Ci faceva girare sopra una versione di WinXP tarocca che più che un sistema operativo era un bug travestito da OS. Lui diceva che era il futuro e ci programmava in C roba più buggata dell'xp di cui sopra :asd:

Ricordo che un paio di anni dopo comprai un portatile con uno dei primi Athlon64. Penso stiamo parlando del 2003 o 2004 su per giù. Magari lui aveva comprato di seconda mano una vecchia workstation. Ho cercato di ricordarmi che modello di itanium ci fosse dentro, ma proprio non ricordo.
XP per itanium non è mai esistito.
Il tuo amico aveva un x64 AMD ( athlon o opteron) con XP a 64 bit.
E si, non ci girava nulla e andava in crash ogni 3x2.
Edit. Effettivamente hp commercializzò zx2000 e zx6000 con itanium 2 e XP 64bit for itanium ( non XP professionale 64bit)
Ma la maggior parte era fornito con redhat linux

AlexSwitch
29-09-2024, 08:41
Era una workstation HP preassemblata. Ci faceva girare sopra una versione di WinXP tarocca che più che un sistema operativo era un bug travestito da OS. Lui diceva che era il futuro e ci programmava in C roba più buggata dell'xp di cui sopra :asd:

Ricordo che un paio di anni dopo comprai un portatile con uno dei primi Athlon64. Penso stiamo parlando del 2003 o 2004 su per giù. Magari lui aveva comprato di seconda mano una vecchia workstation. Ho cercato di ricordarmi che modello di itanium ci fosse dentro, ma proprio non ricordo.

Una workstation ricavata da una unità server Integrity di HP, infilata in una specie di stand/case desktop... Una operazione in extremis per tentare di ridare un minimo di fiato all'asfittico mercato di Itanium!
D'altronde negli anni in cui venne prodotta questa workstation AMD con il suo Opteron stava già consolidando le sue posizioni per i settori HPC, Server e WS.

TheDarkAngel
29-09-2024, 08:45
XP per itanium non è mai esistito.
Il tuo amico aveva un x64 AMD ( athlon o opteron) con XP a 64 bit.
E si, non ci girava nulla e andava in crash ogni 3x2.

https://betawiki.net/wiki/Windows_XP_64-Bit_Edition

Pare esistesse, fatto proprio per le workstation itanium hp.

AlexSwitch
29-09-2024, 08:48
XP per itanium non è mai esistito.
Il tuo amico aveva un x64 AMD ( athlon o opteron) con XP a 64 bit.
E si, non ci girava nulla e andava in crash ogni 3x2.

Si che è esistito: Windows XP 64bit Edition, compilato appositamente per il supporto al set istruzioni IA-64 di Itanium.
Da non confondersi con Windows Xp Professional x64 Edition dedicato ai set istruzione AMD64 e EMT64.

biometallo
29-09-2024, 08:50
XP per itanium non è mai esistito.
sinceramente non la ricordavo nemmeno io ma ad un giro verloce su google

https://it.wikipedia.org/wiki/Windows_XP_64_bit_Edition

Windows XP 64 bit (X64) Edition (2002) è una versione del sistema operativo Microsoft Windows XP, distribuito nel 2002 e progettato per funzionare con i processori Intel Itanium.

Si trova anche la iso su Internet Archive.org

Windows XP 64-Bit Edition IA-64
by Microsoft

Publication date 2001-10-25
Topics Microsoft, Windows XP, Windows XP 64 Bit, Intel Itanium
Language English
Item Size 501.4M
Windows XP 64-Bit Edtion for Intel Itanium IA-64 processors.
Addeddate 2019-04-22 00:24:06
Identifier WXPIFPPEN
Scanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.6.4

k0nt3
29-09-2024, 09:03
La cosa che trovo più sconvolgente è che hanno continuato a produrli fino al 2020 :stordita:
Va bene sbagliare, ma perseverare...

TheDarkAngel
29-09-2024, 09:05
La cosa che trovo più sconvolgente è che hanno continuato a produrli fino al 2020 :stordita:
Va bene sbagliare, ma perseverare...

Perchè hanno venduto nel mondo enterprise, i contratti di manutenzione sono anche più lunghi, ho personalmente messo mano ad una installazione itanium su hpux non più di 3 anni fa ed ho fatto aprire un ticket verso hp per un kernel panic a cui sono stati costretti a dar risposta :stordita:
Il cliente non voleva saper ragione di buttare via tutto e passare ad un hw moderno, aveva pagato profumatamente il supporto (hp) e dovevano risponderne fino all'ultimo giorno.

k0nt3
29-09-2024, 09:08
Perchè hanno venduto nel mondo enterprise, i contratti di manutenzione sono anche più lunghi, ho personalmente messo mano ad una installazione itanium su hpux non più di 3 anni fa ed ho fatto aprire un ticket verso hp per un kernel panic a cui sono stati costretti a dar risposta :stordita:
Il cliente non voleva saper ragione di buttare via tutto e passare ad un hw moderno, aveva pagato profumatamente il supporto (hp) e dovevano risponderne fino all'ultimo giorno.
Manutenzione ok posso capire, ma hanno fatto uscire nuovi processori fino al 2017 per un'architettura che era DOA nel 2001. Evidentemente mi sfugge qualcosa :fagiano:

TheDarkAngel
29-09-2024, 09:11
Manutenzione ok posso capire, ma hanno fatto uscire nuovi processori fino al 2017 per un'architettura che era DOA nel 2001. Evidentemente mi sfugge qualcosa :fagiano:

Assieme ai contratti di manutenzione sw avranno avuto anche quelli hw. Con hp aveva firmato di fornire sviluppo e supporto fino ad una certa data e pure intel è stata costretta a farlo. Mi pare fossero finiti pure in tribunale proprio su questo punto :stordita:

Comunque ben venga si sia estinto, le prestazioni di quel rottame erano tutto fuorché interessanti.

Piedone1113
29-09-2024, 09:38
sinceramente non la ricordavo nemmeno io ma ad un giro verloce su google

https://it.wikipedia.org/wiki/Windows_XP_64_bit_Edition

Windows XP 64 bit (X64) Edition (2002) è una versione del sistema operativo Microsoft Windows XP, distribuito nel 2002 e progettato per funzionare con i processori Intel Itanium.

Si trova anche la iso su Internet Archive.org

Windows XP 64-Bit Edition IA-64
by Microsoft

Publication date 2001-10-25
Topics Microsoft, Windows XP, Windows XP 64 Bit, Intel Itanium
Language English
Item Size 501.4M
Windows XP 64-Bit Edtion for Intel Itanium IA-64 processors.
Addeddate 2019-04-22 00:24:06
Identifier WXPIFPPEN
Scanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.6.4

Si che è esistito: Windows XP 64bit Edition, compilato appositamente per il supporto al set istruzioni IA-64 di Itanium.
Da non confondersi con Windows Xp Professional x64 Edition dedicato ai set istruzione AMD64 e EMT64.

https://betawiki.net/wiki/Windows_XP_64-Bit_Edition

Pare esistesse, fatto proprio per le workstation itanium hp.

XP per itanium non è mai esistito.
Il tuo amico aveva un x64 AMD ( athlon o opteron) con XP a 64 bit.
E si, non ci girava nulla e andava in crash ogni 3x2.
Edit. Effettivamente hp commercializzò zx2000 e zx6000 con itanium 2 e XP 64bit for itanium ( non XP professionale 64bit)
Ma la maggior parte era fornito con redhat linux

Avevo gia editato. Comunque grazie per la precisazione.

WarSide
29-09-2024, 09:52
Ragazzi so cos'era ed era un itanium con tanto di bollino sul case gigante. Per me era un avanzo di magazzino svenduto al primo sprovveduto che gli è capitato a tiro :asd:

Sarà stato comprato un paio di anni dopo la commercializzazione e venduto come la novità. Ricordo poi che comprò un athlon 6400+ qualche mese dopo per disperazione

raxas
29-09-2024, 10:02
edit

biometallo
29-09-2024, 10:11
La cosa che trovo più sconvolgente è che hanno continuato a produrli fino al 2020 :stordita:
Va bene sbagliare, ma perseverare...
Da quel che ricordo Intel voleva cessare la produzione anni prima, ma fu HP ad insistere tanto che mi pare che andò perfino in tribunale per costringere Intel ad adempiere ai suoi obblighi contrattuali e proseguire la produzione per tipo altri 10 anni.

Di fatto credo che Itanium fosse più un progetto di HP che aveva bisogno di contrastare Oracle\Sun e i suoi server con cpu proprietarie SPARC.

Piedone1113
29-09-2024, 10:22
Da quel che ricordo Intel voleva cessare la produzione anni prima, ma fu HP ad insistere tanto che mi pare che andò perfino in tribunale per costringere Intel ad adempiere ai suoi obblighi contrattuali e proseguire la produzione per tipo altri 10 anni.

Di fatto credo che Itanium fosse più un progetto di HP che aveva bisogno di contrastare Oracle\Sun e i suoi server con cpu proprietarie SPARC.

Era un progetto congiunto con notevoli modifiche volute da hp.
In realtà Hp aveva in casa i DEC Alpha ma preferì bruciare risorse in Itanium

k0nt3
29-09-2024, 11:09
Da quel che ricordo Intel voleva cessare la produzione anni prima, ma fu HP ad insistere tanto che mi pare che andò perfino in tribunale per costringere Intel ad adempiere ai suoi obblighi contrattuali e proseguire la produzione per tipo altri 10 anni.

Di fatto credo che Itanium fosse più un progetto di HP che aveva bisogno di contrastare Oracle\Sun e i suoi server con cpu proprietarie SPARC.
Se non è stata Intel allora è stata HP a perseverare nell'errore :doh:

demon77
29-09-2024, 11:24
Il cliente non voleva saper ragione di buttare via tutto e passare ad un hw moderno, aveva pagato profumatamente il supporto (hp) e dovevano risponderne fino all'ultimo giorno.

Perchè sicuro glielo avranno fatto pagare due reni, una cornea, un polmone e buona parte del fegato.. e lui ai tempi si è fidato di una campagna marketing che lo presentava come il non plus ultra del non plus ultra.
E fose sarebbe stato pure vero, non do colpa nè al cliente che si è fidato nè ad Intel ed Hp per averci creduto.

AlexSwitch
29-09-2024, 12:11
Se non è stata Intel allora è stata HP a perseverare nell'errore :doh:

Entrambe le aziende... Intel voleva scalzare i concorrenti nel settore Super Computer ed HP prendere il posto di Cray, quando era ancora un nome spendibile ed importante nel settore.
Inoltre per Intel IA-64 doveva essere una architettura scalabile verso il basso fino ad arrivare nei PC, sostituendo x86, in un futuro rimasto indefinito.
Ecco l'errore di Intel, il suo peccato di presunzione, è stato proprio quello di non darsi un piano strategico per il futuro di x86 preferendo campare di rendita ( e che rendita scriverei ) fino a quando fosse stato possibile.
E' questa " immobilità " che l'ha fregata nella corsa nello sviluppo delle nuove architetture e di tecnologie che potessero migliorare x86.
Mentre Intel rimescolava la solita zuppa nel pentolone altre realtà come NexGen, acquisita poi da AMD, hanno tirato fuori gioiellini come la microarchitettura RISC86 che ha ottimizzato sensibilmente le prestazioni dell'architettura P5 e sfruttata da AMD su i suoi K6.
Sempre AMD sarà successivamente quella che sdoganerà i 64 bit sui personal computer e le workstation di fascia bassa con la sua architettura ibrida 32/64 che debuttò con Opteron: una soluzione semplice, trasparente ed efficace.
Altro che bastoni tra le ruote come qualcuno ha scritto!

k0nt3
30-09-2024, 07:15
Leggendo un po' di storia a riguardo ho trovato che pure Intel aveva provato una strada simile a quella presa da AMD con x86_64, ma poi è stata scartata perché ben quattro team di ingegneri non sono riusciti a trovare una soluzione vantaggiosa economicamente.
Despite the advantages, converting a 32-bit machine into a 64-bit one isn't easy. Four separate design teams at Intel examined how the company could take one of its 32-bit chips and transform it into a 64-bit machine, said Richard Wirt, another senior fellow at Intel. After running simulations, all four teams concluded that such a transition wouldn't be economically feasible, he said.
https://www.cnet.com/tech/tech-industry/intel-takes-slow-road-to-64-bit-pc-chips/

È incredibile come i miliardi spesi da Intel in R&D non abbiano dato frutti, dove il minuscolo team di AMD invece ha avuto successo.
Leggendo tutta l'intervista comunque si percepisce come i manager di Intel al tempo lavorassero in base ad assunzioni completamente sbagliate riguardo al mercato.

ZeroSievert
30-09-2024, 07:35
Mi chiedo se l'idea e' anche avere CPU con un decoder piu' "wide" nel futuro e questo sia un passo in quella direzione.

E anche quanto questa soluzione sia di compromesso rispetto a un ISA sviluppata da 0.