View Full Version : OpenAI si prepara a diventare una società a scopo di lucro. Lascia il CTO Mira Murati
Redazione di Hardware Upg
26-09-2024, 09:51
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/openai-si-prepara-a-diventare-una-societa-a-scopo-di-lucro-lascia-il-cto-mira-murati_131170.html
La società si prepara a cambiare assetto, con Altman che per la prima volta acquisirà un pacchetto azionario. Intanto il CTO Mira Murati decide di lasciare l'azienda
Click sul link per visualizzare la notizia.
Bello l'open, poi ad un certo punto ciaone.
Fantapollo
26-09-2024, 10:11
Buon per loro (al solito con la parola "open" soldi non se fanno).
L'importante è che Copilot rimanga gratuito, e integrato in Windows.
"L'IA per tutti" sarà la versione Microsoft di ChatGPT
jepessen
26-09-2024, 10:11
Diciamo che non la vedo benissimo...
La societa' stenta a fornire utili, una quotazione in borsa avra' il solito hype iniziali dove tutti comprano, molti perche' cedono all'hype, e pochi perche' conoscono le meccaniche di mercato e sanno che in genere appena un titolo entra in borsa sale sempre di valore. Dopo poco i pochi venderanno, mentre gli altri si renderanno conto che le azioni non sono un ottimo affare perche' la societa' stentera' sempre ad avere utili, quindi cominceranno a vendere per non perdere troppo e spunteranno difficolta'.
La meccanica sull'hype iniziale e' comune e l'ha avuta ad esempio anche Facebook ai tempi, ma al contrario di OpenAI una volta che il titolo si e' assestato sono riusciti ad andare avanti perche' e' una societa' che fornisce utili e li forniva anche all'inizio dell'operazione, al contraro di OpenAI.
daviderules
26-09-2024, 11:00
Diciamo che non la vedo benissimo...
La societa' stenta a fornire utili, una quotazione in borsa avra' il solito hype iniziali dove tutti comprano, molti perche' cedono all'hype, e pochi perche' conoscono le meccaniche di mercato e sanno che in genere appena un titolo entra in borsa sale sempre di valore. Dopo poco i pochi venderanno, mentre gli altri si renderanno conto che le azioni non sono un ottimo affare perche' la societa' stentera' sempre ad avere utili, quindi cominceranno a vendere per non perdere troppo e spunteranno difficolta'.
La meccanica sull'hype iniziale e' comune e l'ha avuta ad esempio anche Facebook ai tempi, ma al contrario di OpenAI una volta che il titolo si e' assestato sono riusciti ad andare avanti perche' e' una societa' che fornisce utili e li forniva anche all'inizio dell'operazione, al contraro di OpenAI.
Open AI già oggi genera un discreto quantitativo di utili sotto forma di abbonamento per utenti consumer, già ora nella mia azienda io e altri miei colleghi ci paghiamo di tasca nostra l'abbonamento per velocizzare alcune operazioni, ma le potenzialità economiche anche solo di chatgpt sono virtualmente infinite. Ogni tot mesi esce una versione con capacità in più e loro possono tranquillamente decidere di vendere l'abbonamento alle nuove versioni in un tier superiore a quello attuale e farlo pagare di più, in ambito business poi è una gallina dalle uova d'oro, e questo senza contare dall-e e sora.
Oltre a questo non so che tipo di accordo abbiano con microsoft, ma se hanno il diritto di vendere in licenza il "motore" di chatgpt per implementarlo in altri servizi tipo chatbot specifici per assistenza clienti o simili già entro un paio di anni o addirittura mesi potrebbero iniziare a fatturare letteralmente miliardi.
Mi dispiace che abbia perso lo status di non-profit da un lato per i rischi che comporta il fatto che l'IA di riferimento venga sviluppata senza più vincoli etici (e qui sarà compito degli enti governativi controllare che la situazione non sfugga di mano), dall'altro perchè sarà inevitabile che dovendo rendere conto agli investitori che guardano solo il profitto la qualità del servizio offerto crollerà inevitabilmente.
jepessen
26-09-2024, 11:20
Open AI già oggi genera un discreto quantitativo di utili sotto forma di abbonamento per utenti consumer, già ora nella mia azienda io e altri miei colleghi ci paghiamo di tasca nostra l'abbonamento per velocizzare alcune operazioni, ma le potenzialità economiche anche solo di chatgpt sono virtualmente infinite. Ogni tot mesi esce una versione con capacità in più e loro possono tranquillamente decidere di vendere l'abbonamento alle nuove versioni in un tier superiore a quello attuale e farlo pagare di più, in ambito business poi è una gallina dalle uova d'oro, e questo senza contare dall-e e sora.
Oltre a questo non so che tipo di accordo abbiano con microsoft, ma se hanno il diritto di vendere in licenza il "motore" di chatgpt per implementarlo in altri servizi tipo chatbot specifici per assistenza clienti o simili già entro un paio di anni o addirittura mesi potrebbero iniziare a fatturare letteralmente miliardi.
Mi dispiace che abbia perso lo status di non-profit da un lato per i rischi che comporta il fatto che l'IA di riferimento venga sviluppata senza più vincoli etici (e qui sarà compito degli enti governativi controllare che la situazione non sfugga di mano), dall'altro perchè sarà inevitabile che dovendo rendere conto agli investitori che guardano solo il profitto la qualità del servizio offerto crollerà inevitabilmente.
Questo e' vero, il fatturato ha superato i 3 miliardi di dollari, che e' la notizia che gira dappertutto, ad esempio qua:
https://www.cautiousoptimism.news/p/openais-growth-is-one-of-the-most
Quello che mostrano in pochi invece e' non tanto il fatturato, quanto gli utili.
https://sacra.com/c/openai/
Nel 2022 e' ha fatturato 1.6 miliardi di dollari, ma gli utili erano in passivo di 540 milioni di dollari, quindi ha "semplicemente" perso mezzo miliardo di dollari, che e' il motivo per cui sono sempre in cerca di finanziamenti.
Per il 2023 non hanno neanche pubblicato le perdite, che si considerano raddoppiate, e ci sono diversi analisti che dicono che potrebbe addirittura perdere 5 miliardi di dollari se dovesse scoppiare la bolla dell'IA, cosa che ovviamente non e' data per certa ma vedono dei segnali analoghi alla bolla delle dot.com.
Quindi per me quello che ho affermato rimane valido; il loro fatturato e' notevole, ma e' un'azienda che fatica a tirare avanti perche' le loro spese sono piu' alte delle entrate, quindi corrono alla ricerca di finanziamenti con l'IPO della entrata nel mercato azionario, gente che compra senza controllo perche' pensano che sia il futuro per poi sbattere nella bolla che scoppia o nella realta' del fatto che si, fattura molto ma no, non guadagna affatto.
daviderules
26-09-2024, 13:11
Questo e' vero, il fatturato ha superato i 3 miliardi di dollari, che e' la notizia che gira dappertutto, ad esempio qua:
https://www.cautiousoptimism.news/p/openais-growth-is-one-of-the-most
Quello che mostrano in pochi invece e' non tanto il fatturato, quanto gli utili.
https://sacra.com/c/openai/
Nel 2022 e' ha fatturato 1.6 miliardi di dollari, ma gli utili erano in passivo di 540 milioni di dollari, quindi ha "semplicemente" perso mezzo miliardo di dollari, che e' il motivo per cui sono sempre in cerca di finanziamenti.
Per il 2023 non hanno neanche pubblicato le perdite, che si considerano raddoppiate, e ci sono diversi analisti che dicono che potrebbe addirittura perdere 5 miliardi di dollari se dovesse scoppiare la bolla dell'IA, cosa che ovviamente non e' data per certa ma vedono dei segnali analoghi alla bolla delle dot.com.
Quindi per me quello che ho affermato rimane valido; il loro fatturato e' notevole, ma e' un'azienda che fatica a tirare avanti perche' le loro spese sono piu' alte delle entrate, quindi corrono alla ricerca di finanziamenti con l'IPO della entrata nel mercato azionario, gente che compra senza controllo perche' pensano che sia il futuro per poi sbattere nella bolla che scoppia o nella realta' del fatto che si, fattura molto ma no, non guadagna affatto.
Sì ma praticamente tutti le aziende tech recenti hanno iniziato in perdita, amazon ci ha messo un tot di anni prima di generare degli utili.. è il modello (secondo me problematico) di praticamente tutte le startup del settore, operi in perdita per acquisire utenza e visibilità in modo da ottenere diversi round di finanziamenti, i parametri per valutare l'azienda in questi round non hanno a che fare con la generazione di utili ma con altri parametri tipo numero di nuovi iscritti, numero di utenti attivi giornalmente, risultati tecnici etc.
Solo quando raggiungono una massa critica di utenti iniziano a passare a un modello che garantisca l'autosufficienza economica senza bisogno di finanziamenti esterni, e secondo me openAI (che ha già un bacino di utenza enorme) farà questo, si prenderà i finanziamenti dell'ipo e inizierà a passare a un modello meno basato sulla ricerca e sviluppo e più sulla monetizzazione di quello che già hanno, in quest'ottica ha perfettamente senso che l'attuale CEO si sia dimessa, ci piazzeranno qualcuno ex microsoft o uber o salcazzo chi capace di monetizzare (peggiorando il servizio perchè tanto l'utenza non ne può più fare a meno).
L'errore che stanno facendo secondo me è che sottovalutano la concorrenza, ma vedremo come andrà a finire.
Giulio1976
26-09-2024, 13:25
Ogni volta, a corredo di articoli come questi, leggo i soliti commenti di chi scrive 'Io a casa mia... io in azienda da me...'.
Purtroppo, per rendere economicamente sostenibile il baraccone dell'IA, serve una base utente BEN DIVERSA da quella che potrebbe rendere disponibile il solo settore business. La massa critica la si puo' raggiungere solo facendo pagare, in un modo o nell'altro, l'IA - A TUTTI. Apple ci sta provando, con la sua Apple Intelligence (che dovrebbe essere gratuita il primo anno e poi a pagamento), sfruttando la base ENORME di utenti che ha con gli Iphone.
Solo cosi, facendo pagare TUTTI, si puo' continuare su questa strada.
Non con l'aziendina sotto casa.
Buon per loro (al solito con la parola "open" soldi non se fanno).
Questo è falso, con l'open i soldi si fanno eccome, vedasi l'esempio Red Hat.
Il problema non è l'open, ma il fatto che OpenAI non può più operare come no profit come fece quando fu fondata da Altman e Musk, e la cosa è stata causata proprio da quest'ultimo.
Alla fine è una questione di mandare avanti la baracca come qualsiasi altra azienda o fondazione esistente, e se il tuo obiettivo è il no profit la maggior parte degli investitori non ti darà fondi.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.