View Full Version : Dazi UE su auto elettriche cinesi: Pechino cerca soluzioni, ma nessun passo indietro da Bruxelles
Redazione di Hardware Upg
12-09-2024, 14:31
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/mercato-green/dazi-ue-su-auto-elettriche-cinesi-pechino-cerca-soluzioni-ma-nessun-passo-indietro-da-bruxelles_130687.html
La Commissione Europea respinge le soluzioni proposte dalla Cina per evitare l’introduzione di dazi aggiuntivi sulle auto elettriche sovvenzionate da Pechino. Con l’incontro tra il ministro del Commercio cinese e il vicepresidente della Commissione UE in programma il 19 settembre, si spera in un compromesso che possa risolvere le tensioni. Tuttavia, il futuro delle relazioni economiche tra Europa e Cina sembra ancora incerto.
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Ginopilot
12-09-2024, 15:37
L'introduzione dei dazi evidentemente dovrebbe servire a tutelare l'industria europea, ma al contempo danneggia i consumatori che non trovano prodotti a piu' buon mercato e di conseguenza le stesse industrie che continuerebbero a vendere poco. Lasciare il 2035 significa confermare questo approccio sbagliato che danneggia tutti. La cosa piu' logica e spostarlo molto piu' in la o piu' semplicemente cancellarlo.
TorettoMilano
12-09-2024, 15:39
L'introduzione dei dazi evidentemente dovrebbe servire a tutelare l'industria europea, ma al contempo danneggia i consumatori che non trovano prodotti a piu' buon mercato e di conseguenza le stesse industrie che continuerebbero a vendere poco. Lasciare il 2035 significa confermare questo approccio sbagliato che danneggia tutti. La cosa piu' logica e spostarlo molto piu' in la o piu' semplicemente cancellarlo.
un'ipotetica auto elettrica cinese da 20k fulloptional con alta autonomia e velocità di ricarica di pochi minuti con quale mezzo endotermico la rivaleggeresti?
un'ipotetica auto elettrica cinese da 20k fulloptional con alta autonomia e velocità di ricarica di pochi minuti con quale mezzo endotermico la rivaleggeresti?
Perché, non basta una Panda 4 posti da 18mila euro per rivaleggiare con le cinesi? :stordita:
Già con i dazi alle auto cinesi le 500 elettriche (come quasi tutte le auto elettriche occidentali) sono fuori mercato, figuriamoci senza dazi. Un bel protezionismo dopo decenni di predicazione della globalizzazione è quello che ci vuole per smascherare l'ipocrisia di UE e USA.
Ginopilot
12-09-2024, 17:13
Già con i dazi alle auto cinesi le 500 elettriche (come quasi tutte le auto elettriche occidentali) sono fuori mercato, figuriamoci senza dazi. Un bel protezionismo dopo decenni di predicazione della globalizzazione è quello che ci vuole per smascherare l'ipocrisia di UE e USA.
L’Ue non è una persona, non può esserci ipocrisia. Quello dei dazi è la scelta giusta, ma non basta.
Sandro kensan
12-09-2024, 17:48
La Cina ha già dichiarato che sta prendendo in considerazione super dazi sulle auto (tutte) con cilindrata superiore a 2500cc:
A rischio soprattutto i marchi tedeschi. Secondo i dati forniti dal governo cinese, nel 2023 sono stati esportati 196 mila veicoli endotermici dall'Europa con cilindrata superiore a 2.5 litri per un controvalore di oltre 19 miliardi di euro.
A preoccuparsi sono soprattutto i costruttori tedeschi, che rappresentano circa il 36% del totale e potrebbero subire un calo considerevole delle vendite
Ovviamente le auto con cilindrata superiore a 2500 cc sono super inquinanti e perciò vanno daziate per questione ecologiche che tutti noi condividiamo.
Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/08/23/cina_dazi_modelli_endotermici_premium_incontro_con_costruttori_europei_.html
AlexSwitch
12-09-2024, 18:20
L'introduzione dei dazi evidentemente dovrebbe servire a tutelare l'industria europea, ma al contempo danneggia i consumatori che non trovano prodotti a piu' buon mercato e di conseguenza le stesse industrie che continuerebbero a vendere poco. Lasciare il 2035 significa confermare questo approccio sbagliato che danneggia tutti. La cosa piu' logica e spostarlo molto piu' in la o piu' semplicemente cancellarlo.
La tutela dell'industria automobilistica europea con i dazi si sta rivelando un boomerang per diversi marchi che producono in Cina. Un nome a caso: Volkswagen, che ha enormi interessi in Cina e già ora sta subendo la ritorsione " nazionalista " da parte del mercato che sta premiando i marchi nazionali rispetto a quelli stranieri anche se producono in patria. Il diktat da parte del PCC è chiaro: in attesa che il Governo reagisca a livello ufficiale voi, cari compatrioti, comprate cinese!
Inoltre, ribadisco, l'introduzione di queste barriere da parte dell'EU ricalca lo stesso modus operandi di quanto fecero gli USA per tentare inutilmente di bloccare le auto giapponesi più di 30 anni fa. I giaps non si fecero intimidire, aprirono degli stabilimenti " in bound " ed in Messico mettendola in tasca al governo USA.
In Europa la situazione è più complicata perchè i cinesi, Geely e SAIC, sono proprietari di diversi marchi europei e possono giocare di sponda con la patria natia per la fornitura di componentistica a prezzi " cinesi ".
Ginopilot
12-09-2024, 18:35
La tutela dell'industria automobilistica europea con i dazi si sta rivelando un boomerang per diversi marchi che producono in Cina. Un nome a caso: Volkswagen, che ha enormi interessi in Cina e già ora sta subendo la ritorsione " nazionalista " da parte del mercato che sta premiando i marchi nazionali rispetto a quelli stranieri anche se producono in patria. Il diktat da parte del PCC è chiaro: in attesa che il Governo reagisca a livello ufficiale voi, cari compatrioti, comprate cinese!
Inoltre, ribadisco, l'introduzione di queste barriere da parte dell'EU ricalca lo stesso modus operandi di quanto fecero gli USA per tentare inutilmente di bloccare le auto giapponesi più di 30 anni fa. I giaps non si fecero intimidire, aprirono degli stabilimenti " in bound " ed in Messico mettendola in tasca al governo USA.
In Europa la situazione è più complicata perchè i cinesi, Geely e SAIC, sono proprietari di diversi marchi europei e possono giocare di sponda con la patria natia per la fornitura di componentistica a prezzi " cinesi ".
Le tue argomentazioni mi convincono ancora di piu' della correttezza della scelta. La globalizzazione e' morta e sepolta.
ilariovs
13-09-2024, 05:45
In realtà è notizia di ieri che la Spagna ha fatto dietro-front sui dazi alle auto elettriche cinesi.
E senza la ratifica degli stati quellonche propone la commissione europea resta una proposta.
Per cui anche la commissione dovrà trovare una quadra con Germania e Spagna o, molto probabilmente, restare con la sua proposta.
Ginopilot
13-09-2024, 07:21
La soluzione al solito e' sempre la stessa: fermare l'inutile corsa all'elettrificaizone delle auto.
NeroCupo
13-09-2024, 08:01
Ma secondo voi, l'UE perchè mette i dazi alle auto cinesi?
Per proteggerci?
Direi proprio di no.
Innanzitutto i dazi se li tiene l'UE, non vanno alle nazioni (link: https://www.aerodogana.com/faq/dove-viene-riscosso-il-dazio-e-chi-va/), e quindi vanno nelle saccocce dei politici UE e in armi per le guerre.
Poi, mettono in crisi NOI perchè la Cina per ripicca metterà dazi su NOSTRI prodotti (link: https://iari.site/2024/09/05/la-guerra-dei-dazi-ue-cina-continua/ )
Dulcis in fundo, noi dovremo pagare di tasca nostra mostruose cifre per avere un'auto elettrica cinese (o altri oggetti con relativi dazi) o pagare comunque cifre iperboliche alle nostre case produttrici che non avendo concorrenza potranno mantenere altissimi i prezzi 😡
Nei posti di comando della UE non abbiamo gente che fa i nostri interessi, ma solo politicume che fa gli interessi dei potenti.
Punto.
AlexSwitch
13-09-2024, 08:15
Le tue argomentazioni mi convincono ancora di piu' della correttezza della scelta. La globalizzazione e' morta e sepolta.
Sull'opportunità di questi dazi ci sono più ombre che luci... Ripeto i cinesi li abbiamo già in casa e il dazio che dovranno pagare i marchi europei in Cina sarà molto più salato.
E non è un problema di globalizzazione ma di decisioni politiche poco assennate, il ban delle endotermiche entro il 2035, che non hanno tenuto conto di diversi fattori a cominciare dal contesto di partenza di questa transizione.
I cinesi hanno il praticamente il monopolio delle materie prime fondamentali per le attuali batterie per veicoli elettrici e le aziende cinesi possono rifornirsi a prezzi di ultra favore.
Il risultato è che una batteria per BEV prodotta in occidente può arrivare a costare il 30% in più e stiamo parlando del componente fondamentale di un veicolo elettrico.
Nel mezzo ci sono milioni di posti di lavoro ( solamente in Germania VW impegna 350000 lavoratori ) che potenzialmente rischiano di finire nel tritacarne.
Alla fine la domanda da porsi, a mio avviso, è: quanto ci costerà l'auto elettrica " made in UE " in termini di capitale sociale ed umano?
In realtà è notizia di ieri che la Spagna ha fatto dietro-front sui dazi alle auto elettriche cinesi.
E senza la ratifica degli stati quellonche propone la commissione europea resta una proposta.
Per cui anche la commissione dovrà trovare una quadra con Germania e Spagna o, molto probabilmente, restare con la sua proposta.
Ma da quando? L'approvazione non dipende da un unico Stato, c'è un Sistema che unisce il voto "pro-capite" del singolo Stato con la percentuale di popolazione rappresentata.
Alodesign
13-09-2024, 08:25
Ma secondo voi, l'UE perchè mette i dazi alle auto cinesi?
Per proteggerci?
Direi proprio di no.
Innanzitutto i dazi se li tiene l'UE, non vanno alle nazioni (link: https://www.aerodogana.com/faq/dove-viene-riscosso-il-dazio-e-chi-va/), e quindi vanno nelle saccocce dei politici UE e in armi per le guerre.
Poi, mettono in crisi NOI perchè la Cina per ripicca metterà dazi su NOSTRI prodotti (link: https://iari.site/2024/09/05/la-guerra-dei-dazi-ue-cina-continua/ )
Dulcis in fundo, noi dovremo pagare di tasca nostra mostruose cifre per avere un'auto elettrica cinese (o altri oggetti con relativi dazi) o pagare comunque cifre iperboliche alle nostre case produttrici che non avendo concorrenza potranno mantenere altissimi i prezzi 😡
Nei posti di comando della UE non abbiamo gente che fa i nostri interessi, ma solo politicume che fa gli interessi dei potenti.
Punto.
L'UE non è produttore e esportatore di armi.
Sei per caso un AF?
SpaCeOne
13-09-2024, 10:27
La soluzione al solito e' sempre la stessa: fermare l'inutile corsa all'elettrificaizone delle auto.
I dazi sono un'artefatta intromissione nelle regole del mercato. Chi comanda è sempre chi acquista. Per fermare l'elettrificazione è semplice basta non comprare.
alien321
13-09-2024, 10:44
Sull'opportunità di questi dazi ci sono più ombre che luci... Ripeto i cinesi li abbiamo già in casa e il dazio che dovranno pagare i marchi europei in Cina sarà molto più salato.
E non è un problema di globalizzazione ma di decisioni politiche poco assennate, il ban delle endotermiche entro il 2035, che non hanno tenuto conto di diversi fattori a cominciare dal contesto di partenza di questa transizione.
I cinesi hanno il praticamente il monopolio delle materie prime fondamentali per le attuali batterie per veicoli elettrici e le aziende cinesi possono rifornirsi a prezzi di ultra favore.
Il risultato è che una batteria per BEV prodotta in occidente può arrivare a costare il 30% in più e stiamo parlando del componente fondamentale di un veicolo elettrico.
Nel mezzo ci sono milioni di posti di lavoro ( solamente in Germania VW impegna 350000 lavoratori ) che potenzialmente rischiano di finire nel tritacarne.
Alla fine la domanda da porsi, a mio avviso, è: quanto ci costerà l'auto elettrica " made in UE " in termini di capitale sociale ed umano?
I dazi servono per guadagnare tempo e cominciare lo staccamento progressivo dalla cina e spostarsi magari
verso altri stati meno problematici a livello di diritti umani o dittatoriali magari come l'India che non è il massimo
ma meglio della cina è.
Ma non solo serve anche dare tempo alle industri interne per cercare di ridurre i costi di produzione magari aumentando
l'automazione.
Per il ban termico 2035, quote CO2 e varie altre norme europee siamo vicini al punto di rottura, non sono sostenibile a meno che
non ci siano rivoluzioni tecnologiche importanti...fusione nucleare?
Ginopilot
13-09-2024, 12:51
I dazi sono un'artefatta intromissione nelle regole del mercato. Chi comanda è sempre chi acquista. Per fermare l'elettrificazione è semplice basta non comprare.
Questo sta gia' avvenendo. Il problema e' che noi siamo coinvolti non solo come consumatori. Le conseguenze colpiscono anche noi.
Goofy Goober
16-09-2024, 08:30
Perché, non basta una Panda 4 posti da 18mila euro per rivaleggiare con le cinesi? :stordita:
non c'è bisogno di rivaleggiare con auto che nessuno compra perchè troppo costose.
è come preoccuparsi di rivaleggiare con delle Audi A4, quando in paesi simil italia le auto più vendute sono le Sandero con i cerchi in plastica.
dazi o meno l'industria automotive europea è ormai oltre il punto di non ritorno, dopo che pure il conglomerato VW ha dichiarato apertamente difficoltà e raglia di follie come "in 2 anni dobbiamo trovare una soluzione o chiudiamo", quando in 2 anni non riesci nemmeno a pensare e realizzare 1 (UNO) modello nuovo di auto, ce ne vogliono almeno 4.
quindi in 2 anni vorrebbero una trovare una soluzione che è impossibile, per cui è come se avessero dichiarato che tra 2 anni chiudono.
poi si partirà con i sussidi pubblici, probabilmente, in italia siamo stati esperti nel farlo per anni con FIAT.
a questo punto ha senso rivaleggiare con le cinesi?
se un continente intero fatto di tanti paesi non ha modo di produrre e vendere auto alla sua popolazione, le domande da farsi sono molto più grandi della preoccupazione per altre auto rivali che tanto il popolo comunque non comprerebbe.
giacomo_uncino
16-09-2024, 08:42
occhio che l'80% delle auto provenienti dalla cina sono termiche
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