Redazione di Hardware Upg
11-09-2024, 09:50
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-fondi-del-chips-act-congelati-washington-vuole-certezze-dalla-societa_130611.html
Intel, uno dei principali beneficiari del CHIPS Act, sta affrontando significativi ritardi nell'erogazione dei fondi promessi dal governo degli Stati Uniti. La situazione finanziaria dell'azienda è critica, con perdite ingenti e licenziamenti, mentre il governo esige risultati concreti prima di rilasciare i fondi.
Click sul link per visualizzare la notizia.
coschizza
11-09-2024, 10:04
tecnicamente nessuno puo dare certezze in questo campo, neppure TSMC puo farlo, anzi IMHO la vedo pure messa peggio di intel
AlexSwitch
11-09-2024, 10:12
tecnicamente nessuno puo dare certezze in questo campo, neppure TSMC puo farlo, anzi IMHO la vedo pure messa peggio di intel
Perchè mai? TSMC sta già costruendo FAB con processo avanzato negli USA ed ha già buscato parte dei finanziamenti governativi americani.
Inoltre la posizione finanziaria/economica è nettamente migliore rispetto ad Intel...
coschizza
11-09-2024, 10:13
Perchè mai? TSMC sta già costruendo FAB con processo avanzato negli USA ed ha già buscato parte dei finanziamenti governativi americani.
Inoltre la posizione finanziaria/economica è nettamente migliore rispetto ad Intel...
un giorno si e l'altro pure la cina minaccia di invaderla a quindi fine della festa, tu ci investiresti? parlo realmente con soldi veri
DevilsAdvocate
11-09-2024, 10:56
un giorno si e l'altro pure la cina minaccia di invaderla a quindi fine della festa, tu ci investiresti? parlo realmente con soldi veri
... il che quasi sicuramente vorrebbe dire statalizzazione di TSMC-USA o cose simili, rendendo il doppio dei soldi investiti....
tecnicamente nessuno puo dare certezze in questo campo, neppure TSMC puo farlo, anzi IMHO la vedo pure messa peggio di intel
Bello sto damage control basato sul FUD :asd:
supertigrotto
11-09-2024, 12:15
In effetti,potrebbe risultare uno spreco di fondi.
TSMC prende soldi dai governi Usa, Taiwan, Germania e Giappone, per le fabbriche che sta' costruendo in loco.
Intel deve dare garanzie di riuscire a fare la sua parte. Oppure farsi coprire da nuovi azionisti di peso.
AlexSwitch
11-09-2024, 18:11
TSMC prende soldi dai governi Usa, Taiwan, Germania e Giappone, per le fabbriche che sta' costruendo in loco.
Intel deve dare garanzie di riuscire a fare la sua parte. Oppure farsi coprire da nuovi azionisti di peso.
Il problema è proprio questo: le garanzie. Intel ha speso più di un anno e mezzo girando per il mondo, Italia compresa, per propagandare il suo progetto di espansione e raccogliere più fondi possibili per pagarsi i nuovi impianti, ma alla fine i ( grossi ) nodi contabili sono arrivati al pettine e il suo piano si è dimostrato non così granitico. Dopo le dichiarazioni di Gelsinger delle settimane scorse, con espliciti richiami a cessioni e tagli degli investimenti, gli Stati interessati dai piani di espansione produttiva di Intel si sono trovati a dir poco spiazzati visto che i miliardi in ballo sono tanti e le fondamenta di Intel non sono così solide come ha tentato di far credere.
La paura, più che comprensibile, è che a fronte di una valanga di soldi pubblici venga partorito il classico topolino o, peggio come caso estremo, non si arrivi a nulla!
Intel si è giocata una grossa fetta di credibilità in una situazione strategicamente non così chiara visto che, alla fine dei conti, l'unica ancora di salvezza è il processo 18A. Insomma se questo nuvoo processo litografico non si dovesse dimostrare così competitivo con quelli della concorrenza Taiwanese, pare di capire che non ci sia un " piano B ".
Tutto ciò è abbastanza chiaro anche ai privati che potrebbero investire in Intel a patto di avere un accesso preferenziale ai processi produttivi che garantiscano buone rese a costi ragionevoli.
Però la realtà è questa: per le sue nuove CPU Core Ultra Intel, per la prima volta nella sua storia, si è affidata alla sua concorrente più grande e non gli costerà poco.
Intanto a poco più di un mese dal tracollo in borsa un rimbalzo, anche tecnico, non c'è stato: sostanzialmente il mercato con Intel è diventato molto diffidente.
paolo.oliva2
12-09-2024, 02:01
Quoto. Il problema di Intel è che ha annunciato 5 nodi in 4 anni... Intel7 era già non competitivo all'uscita (suppergiu compete con il 7nm TSMC ma TSMC era già in vista del 5nm). Intel4 è stato un disastro, solo per mobile e non per desktop. Intel3 non si sa, Intel2 bocciato. Cosa rimane? Intel 1.8 di cui Pat fa grandi promesse (ma le aveva fatte anche su Intel4 e Intel2), quindi credibilità sotto i piedi.
Gli USA hanno già dato una parte di soldi a TSMC per una FAB negli USA, TSMC ha da tempo iniziato i lavori e dovrebbe essere operativa al 100% nel 2027. Ma di questo si è certi... ma di Intel?
E poi l'erogazione di soldi degli USA aveva anche come obiettivo nuovi posti di lavoro... non è certamente "bello" che una azienda incassa soldi per nuovi posti di lavoro e contemporaneamente ne manda a casa 15.000..
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