Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/i-dazi-sulle-auto-elettriche-cinesi-sono-un-grosso-problema-per-cupra_130446.html

Secondo il CEO del marchio i dazi imposti dall'Europa mettono a rischio il futuro del brand, con possibili pesanti sanzioni a causa delle emissioni. Ecco perché

Click sul link per visualizzare la notizia.

E qui si scoprono i vari altarini. Ecco perche' le case non stanno piu' rompendo con la folle transizione all'elettrico. Adesso che portino la produzione in europa.

E qui si scoprono i vari altarini. Ecco perche' le case non stanno piu' rompendo con la folle transizione all'elettrico. Adesso che portino la produzione in europa.

io avevo capito invece le case automobilistiche fossero contrarie ai dazi per altruismo o fratellanza tra marchi :asd: che strano

--Cupra potrebbe tagliare la produzione, riducendo anche il livello di occupazione in Spagna.

Le auto che produciamo in cina potrebbero vendere meno del previsto. Ci toccherá diminuire l'occupazione in spagna XD

E poi si domandano il perché dei dazi?? É proprio questo il loro scopo: proteggere la produzione europea, e questo, suppongo, non ha a che fare con il proprietario della fabbrica, ma con il luogo dove questa porta ricchezza ed occupazione. IN questo caso, la cina.

Comprate solo usato risparmiate tanti soldi, Iva. Molti concessionari offrono anche 1 o 2 anni di garanzia sui mezzi usati, tante auto sono aziendali o km 0 approfittate vista l'incertezza della durata nel tempo della Chiesa Ecologista ed i suoi Dogmi scientifici.

Ba..un tempo c era una concorrenza sana e dietro un marchio spesso c'erano uomini con passione.
Oggi è rimasta la depressione a star dietro ai dazi, normative europee, globalizzazione.

Le Cupra sono delle Seat con plastiche più belle iper-prezzate.
Il bello è che pensano di chiudere SEAT e fare solo Auto di (presunta) alta gamma.

Così imparano a fare i furbi

E poi si domandano il perché dei dazi?? É proprio questo il loro scopo: proteggere la produzione europea, e questo, suppongo, non ha a che fare con il proprietario della fabbrica, ma con il luogo dove questa porta ricchezza ed occupazione. IN questo caso, la cina.

eppure le fabbriche continuano a farle per piangere quando arrivano questo tipo di decisioni

ma ci metto in mezzo anche quelli che producono in turchia e polonia eh

E qui si scoprono i vari altarini. Ecco perche' le case non stanno piu' rompendo con la folle transizione all'elettrico. Adesso che portino la produzione in europa.

La produzione delle batterie ? In teoria dovrebbe mancare il litio.
UE al momento ho letto che possiede meno di 1/5 della materia prima necessaria per una produzione nei volumi richiesti dal mercato e questo è uno dei motivi per cui tengono alti i prezzi delle auto elettriche mentre in Cina a momenti costano meno di quelle a benzina.

La produzione delle batterie ? In teoria dovrebbe mancare il litio.
UE al momento ho letto che possiede meno di 1/5 della materia prima necessaria per una produzione nei volumi richiesti dal mercato e questo è uno dei motivi per cui tengono alti i prezzi delle auto elettriche mentre in Cina a momenti costano meno di quelle a benzina.

Ecco un altro motivo per cui non si dovrebbe spingere sull'acquisto delle auto a batteria.

La produzione delle batterie ? In teoria dovrebbe mancare il litio.
UE al momento ho letto che possiede meno di 1/5 della materia prima necessaria per una produzione nei volumi richiesti dal mercato e questo è uno dei motivi per cui tengono alti i prezzi delle auto elettriche mentre in Cina a momenti costano meno di quelle a benzina.
I giacimenti di litio ci sono anche in europa, quello che manca è la forza lavoro disponibile a lavorare in miniera :stordita: speriamo nei robot
Ecco un altro motivo per cui non si dovrebbe spingere sull'acquisto delle auto a batteria.
Secondo questo ragionamento non avremmo mai dovuto investire sulle ICE

I giacimenti di litio ci sono anche in europa, quello che manca è la forza lavoro disponibile a lavorare in miniera
La forza lavoro disponibile la trovi anche se non vuoi se le proponi dei salari umani e non salari da schiavismo che vanno tanto di moda. L'ipocrisia alla quale si assiste nell'informazione principale è quella che "non si trovano impiegati disposti a fare certi lavori", peccato che non concludano la frase con "con stipendi da fame", ma tanto, secondo loro e tanti imprenditori italici (i quali chiedono al governo sempre più immigrati, visto anche che la loro eventuale formazione è a carico dello stato italiano) ed europei, non è più un problema: gli immigrati che sono alla fame accettano e accetteranno di tutto.
Ora oltre alle ong finanziate da Soros, si aggiungono quelle del vaticano, giusto così e auguri :)

La forza lavoro disponibile la trovi anche se non vuoi se le proponi dei salari umani e non salari da schiavismo che vanno tanto di moda. L'ipocrisia alla quale si assiste nell'informazione principale è quella che "non si trovano impiegati disposti a fare certi lavori", peccato che non concludano la frase con "con stipendi da fame", ma tanto, secondo loro e tanti imprenditori italici (i quali chiedono al governo sempre più immigrati, visto anche che la loro eventuale formazione è a carico dello stato italiano) ed europei, non è più un problema: gli immigrati che sono alla fame accettano e accetteranno di tutto.
Ora oltre alle ong finanziate da Soros, si aggiungono quelle del vaticano, giusto così e auguri :)

Esattamente, e aggiungo che tutto questo discorso di fatto ha creato una guerra dei poveri dove questi diventano sempre più poveri mentre i ricchi lo diventano sempre di più, e quando si accorgono che i primi alzano troppo la testa delocalizzano sappiamo dove lasciandoli su una strada ma alzando a dismisura i dividendi che si spartiscono a piene mani.

Peccato che però questi signori pretenderebbero che quelli che hanno buttato su una strada, e quelli che pagano con stipendi da fame al limite della sopravvivenza, comprino i loro prodotti, ma tu guarda e con cosa li compro se sono disoccupato o arrivo a fine mese per scommessa?....

Poi si lamentano dei dazi, per me dovrebbero raddoppiarli, non vuoi pagarli, semplicemente riporti le fabbriche in europa e paghi i tuoi dipendenti dignitosamente, scommettiamo che l'economia ripartirebbe invece di inventarsi chissà che soluzioni dove alla fine della fiera chi ci rimette sono sempre gli stessi?....

La forza lavoro disponibile la trovi anche se non vuoi se le proponi dei salari umani e non salari da schiavismo che vanno tanto di moda. L'ipocrisia alla quale si assiste nell'informazione principale è quella che "non si trovano impiegati disposti a fare certi lavori", peccato che non concludano la frase con "con stipendi da fame", ma tanto, secondo loro e tanti imprenditori italici (i quali chiedono al governo sempre più immigrati, visto anche che la loro eventuale formazione è a carico dello stato italiano) ed europei, non è più un problema: gli immigrati che sono alla fame accettano e accetteranno di tutto.
Ora oltre alle ong finanziate da Soros, si aggiungono quelle del vaticano, giusto così e auguri :)
Ma basta con questa vaccata di Soros e il Vaticano. Conosco bene la propaganda che stai ripetendo a pappagallo in questo forum e sinceramente ne ho anche pieni gli zebedei.
Parla di argomenti reali per favore.

Ma basta con questa vaccata di Soros
Lo sanno tutti, oltre al fatto che finanzia movimenti politici a favore dell'immigrazione verso l'europa, uno di questi movimenti è +Europa, finanziamento ammesso in TV da uno dei capi dello stesso partito.

e il Vaticano.
Ne ha parlato pure l'Avvenire (la volta con alla guida l'altro tuo bel "compagno" malato Casarin), non so se mi spiego, ma qua è come sparare sulla croce rossa, tutti sanno che il Vaticano mira a far entrare in italia quanti più migranti disperati possibili (tutti, inclusi i migranti economici, che poi sono il 90% di quelli che entrano in italia, a detta del prefetto di Verona). Non parliamo poi dello stato laico italiano, da morir dal ridere, quando vedi il capo della CEI, e non un rappresentante dello stato, che accogliendo lo sbarco dei migranti dice loro, testualmente "questa terra è la vostra terra". Non parliamo poi di tutti i "ricatti" politici nei confronti dei cattolici credenti ("chi vota questo non è un vero cattolico", sono passati solo pochi anni ehh, memoria corta), del papa che dice che la proprietà privata non è un diritto universale, che un vero credente non può avere un rapporto personale con dio ma deve passare per la chiesa, che varie parrocchie danno rifugio a immigrati con all'attivo uno o più fogli di espulsione (da ridere) e altre belle perle miserabili. Così come i patti lateranensi in costituzione. Una terra di cialtroni.

sinceramente ne ho anche pieni gli zebedei
D'altronde c'è molta gente a cui piace farsi sodomizzare.

I giacimenti di litio ci sono anche in europa, quello che manca è la forza lavoro disponibile a lavorare in miniera :stordita: speriamo nei robot

Secondo questo ragionamento non avremmo mai dovuto investire sulle ICE

Che hai capito?

questo dimostra che i dazi sono corretti e che vanno bastonate le aziende che sfruttano la produzione cinese per fare soldi ai danni dei lavoratori europei.

pian piano si scopre quanto lucrano con la cina a danno dell'europa.

questo dimostra che i dazi sono corretti e che vanno bastonate le aziende che sfruttano la produzione cinese per fare soldi ai danni dei lavoratori europei.

pian piano si scopre quanto lucrano con la cina a danno dell'europa.

Già, e vuoi mai che si scopra anche il motivo di tutta questa "fretta" nel far adottare in europa le auto a pile e chi si riempie le saccocce oltre alle industrie, del resto i precedenti non mancano di certo, qualcuno ha detto Qatar?.....:rolleyes:

Ma secondo voi, l'UE perchè mette i dazi alle auto cinesi?
Per proteggerci?
Direi proprio di no.

Innanzitutto i dazi se li tiene l'UE, non vanno alle nazioni (link: https://www.aerodogana.com/faq/dove-viene-riscosso-il-dazio-e-chi-va/), e quindi vanno nelle saccocce dei politici UE e in armi per le guerre.

Poi, mettono in crisi NOI perchè la Cina per ripicca metterà dazi su NOSTRI prodotti (link: https://iari.site/2024/09/05/la-guerra-dei-dazi-ue-cina-continua/ )

Dulcis in fundo, noi dovremo pagare di tasca nostra mostruose cifre per avere un'auto elettrica cinese (o altri oggetti con relativi dazi) o pagare comunque cifre iperboliche alle nostre case produttrici che non avendo concorrenza potranno mantenere altissimi i prezzi, e gli amici e gli amici degli amici saranno contenti e grati a chi di dovere :muro:

Nei posti di comando della UE non abbiamo gente che fa i nostri interessi, ma solo politicume che fa gli interessi dei potenti :mad:
Punto.

Ma io vorrei sapere, SENZA incentivi, bonus, aiuti ecc ecc… le aziende produttrici di automobili riuscirebbero a stare in piedi??

Lo so che è un discorso complesso, ma a conti fatti, la macchina mi costa 10 e la vendo a 12, è realistico?

Oppure è solo grazie agli incentivi?

La manodopera in Italia manca e lo leggi ovunque.
Tutti vogliono fare gli impiegati in ufficio ma non gli operai.
Io ho un aziendina artigiana.
Se metto un annuncio, cercasi turnista 3 turni h24.
Si lavora 7 su 7.
Credimi non mi si presenta nessuno.
Senza menzione stipendi.

Ma io vorrei sapere, SENZA incentivi, bonus, aiuti ecc ecc… le aziende produttrici di automobili riuscirebbero a stare in piedi??

Lo so che è un discorso complesso, ma a conti fatti, la macchina mi costa 10 e la vendo a 12, è realistico?

Oppure è solo grazie agli incentivi?

NO!! Da dopo il COVID il mercato auto europeo non si è mai riportato ai volumi di vendita pre pandemia con l'aggravante della transizione verso l'elettrico che ha comportato enormi investimenti senza un minimo di ritorno.
Così in soli 4 anni anche le " corazzate " del mercato cominciano ad affondare, giusto ieri c'è stato l'annuncio shock di Volkswagen da parte del suo direttore finanziario: " abbiamo solamente due anni per salvarci; in 4 anni abbiamo perso 500000 auto ". La prospettiva è di chiudere due stabilimenti in Germania, uno è quasi sicuro, mentre il Governo federale sta pensando ad una nuova campagna di incentivi per tenere su la baracca.

I giacimenti di litio ci sono anche in europa, quello che manca è la forza lavoro disponibile a lavorare in miniera :stordita: speriamo nei robot

Non ho detto che non ci sono, semplicemente che non ce nè abbastanza.
Riguardo i minatori, i loro salari, quindi il costo della materia prima, bè questo è frutto della nostra politica.

La forza lavoro disponibile la trovi anche se non vuoi se le proponi dei salari umani e non salari da schiavismo che vanno tanto di moda. L'ipocrisia alla quale si assiste nell'informazione principale è quella che "non si trovano impiegati disposti a fare certi lavori", peccato che non concludano la frase con "con stipendi da fame", ma tanto, secondo loro e tanti imprenditori italici (i quali chiedono al governo sempre più immigrati, visto anche che la loro eventuale formazione è a carico dello stato italiano) ed europei, non è più un problema: gli immigrati che sono alla fame accettano e accetteranno di tutto.


Hai completamente ragione.

E poi si lamentano che molti giovani se ne vanno altrove (fuori dall'Italia) a cercar lavoro e metter su famiglia :doh:

NO!! Da dopo il COVID il mercato auto europeo non si è mai riportato ai volumi di vendita pre pandemia con l'aggravante della transizione verso l'elettrico che ha comportato enormi investimenti senza un minimo di ritorno.
Così in soli 4 anni anche le " corazzate " del mercato cominciano ad affondare, giusto ieri c'è stato l'annuncio shock di Volkswagen da parte del suo direttore finanziario: " abbiamo solamente due anni per salvarci; in 4 anni abbiamo perso 500000 auto ". La prospettiva è di chiudere due stabilimenti in Germania, uno è quasi sicuro, mentre il Governo federale sta pensando ad una nuova campagna di incentivi per tenere su la baracca.

Non ricordavo più la “batosta” Covid.
Ok, è vero, c è stata anche la pandemia…

PERÒ…
Le aziende produttrici sono davvero tante, molte più di tanti anni fa, e si parla di Automobili, che da cliente ci si augura di doverla cambiare il più tardi possibile.
Non è come il pane che si compra ogni giorno.
Voglio dire, una volta venduta un auto quel cliente per qualche anno è a posto.
È una volta raggiunta la saturazione non si può pensare di avere volumi di vendita come in passato.

Ma secondo voi, l'UE perchè mette i dazi alle auto cinesi?
Per proteggerci?
Direi proprio di no.

Innanzitutto i dazi se li tiene l'UE, non vanno alle nazioni (link: https://www.aerodogana.com/faq/dove-viene-riscosso-il-dazio-e-chi-va/), e quindi vanno nelle saccocce dei politici UE e in armi per le guerre.

Poi, mettono in crisi NOI perchè la Cina per ripicca metterà dazi su NOSTRI prodotti (link: https://iari.site/2024/09/05/la-guerra-dei-dazi-ue-cina-continua/ )

Dulcis in fundo, noi dovremo pagare di tasca nostra mostruose cifre per avere un'auto elettrica cinese (o altri oggetti con relativi dazi) o pagare comunque cifre iperboliche alle nostre case produttrici che non avendo concorrenza potranno mantenere altissimi i prezzi, e gli amici e gli amici degli amici saranno contenti e grati a chi di dovere :muro:

Nei posti di comando della UE non abbiamo gente che fa i nostri interessi, ma solo politicume che fa gli interessi dei potenti :mad:
Punto.

Concordo

Ah certo è solo un problema di stipendi, se paghiamo tanto i minatori facciamo tornare in Italia i cervelli in fuga :doh:

Ah certo è solo un problema di stipendi, se paghiamo tanto i minatori facciamo tornare in Italia i cervelli in fuga :doh:

Intanto sarebbe già un passo avanti.
Secondo te quanti giovani rimarrebbero in Italia se potessero fare lo stesso lavoro che fanno all'estero, a parità di stipendio?

Che poi all'estero ci possano essere più opportunità di lavoro e basate sulla meritocrazia, questa è un'altra storia.