View Full Version : Intel, il crollo azionario non conosce fine: e ora il titolo rischia l'esclusione dall'indice Dow Jones
Redazione di Hardware Upg
05-09-2024, 08:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/intel-il-crollo-azionario-non-conosce-fine-e-ora-il-titolo-rischia-l-esclusione-dall-indice-dow-jones_130391.html
La profonda crisi di Intel potrebbe essere aggravata ulteriormente da un altro aspetto: il crollo del prezzo azionario ha fatto venir meno le basi per l'inclusione nell'indice Dow Jones, in cui è presente dagli anni '90
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agonauta78
05-09-2024, 08:09
Io non ho ben chiaro il motivo , qualcuno può in 2 righe spiegarlo evitando battute ?
Non voglio sembrare solenne od eccessivamente tragico ma non avrei mai pensato di vedere Intel in una situazione del genere...certo non "piacevole"...
Mi ricordo di discussioni passate (ma non ricordo l'argomento, forse su Risc-V?) in cui qualcuno portava Intel ad esempio di una azienda tanto solida e grande da non poter fallire in nessun caso...
Eh già...
Gringo [ITF]
05-09-2024, 08:26
Ormai è un Effetto Domino, o interviene il Governo o perderanno
una pedina importante del "governo" USA.
Sembrava impossibile ma sta arrivando la Tempesta Perfetta
che potrebbe anche portare ad un Reale Fallimento, con Smembramento
dell'Azienda e vendita dei brevetti..... magari alla cina.... LOL
AlexSwitch
05-09-2024, 08:42
Io non ho ben chiaro il motivo , qualcuno può in 2 righe spiegarlo evitando battute ?
Il motivo di cosa? Del probabile delisting dal Dow Jones? Se guardi il grafico del valore azionario da inizio anno c'è da spararsi o da buttarsi dalla finestra!!
A Settembre 2023 Intel valeva 38,18 USD per azione, oggi ne vale meno di 20 ( 19,43 all'ultimo fixing ). Ma il tracollo c'è stato negli ultimi nove mesi dove si è passati da un massimo di 49,55 USD per azione a 19,43: valore più che dimezzato!!
Cosa ci dicono questi numeri? Ci dicono che il mercato ha perso fiducia su Intel e sulla sua capacità di produrre margini e pagare dividendi ( che quest'anno non verranno appunto versati agli investitori ) e poco crede, per usare un eufemismo, nel progetto di Gelsinger sulle fonderie aperte a terzi. D'altronde le nuove CPU Core Ultra 200 e le prossime per la fascia desktop saranno prodotte da TSMC con il suo nodo a 3nm e il nuovo processo 18A pare che abbia dei problemi ( a meno che in Broadcomm non si siano bevuti il cervello ).
TSMC invece in un anno ha aumentato il suo valore di più del 70% con un picco a Luglio del 91%.
E pensare che fino a 2 settimane fa c'era qualcuno che sosteneva che Intel aveva liquidità sufficiente a resistere alle cazz@@@@ che l'hanno travolta nell'ultimo anno.
Grandi,enormi o colossi tutti possono crollare se non ricevono aiuti esterni ricattando disoccupazione
ninja750
05-09-2024, 08:54
jensen comprala tu :cry:
agonauta78
05-09-2024, 09:06
Quindi se la Cina invade taiwan rimaniamo col cul0 per terra ? Tutte queste fantomatiche fabbriche all'estero dove sono ?
La crisi era già in atto da quando stavano insistendo con la tecnologia a 14nm.
14nm
14nm+
14nm++
14nm+++ ecc ecc poi l'anno scorso son passati ai 10nm..
Quante famiglie hanno prodotto con i 14nm senza inserire grandi innovazioni?
Infine lo scandalo è vedere che la 12a, 13a e 14a famiglia sono pressochè identiche..
Alla fine il vero balzo è dalla 12a alla famiglia Core Ultra... (dove quest'ultima per i desktop ancora non è uscita)
Max Power
05-09-2024, 09:07
Notizia fresca del "fallimento" di Intel 20A.
Opteranium
05-09-2024, 09:08
ma è la stessa intel che voleva aprire fabbriche qua e là in italia e germania?
coschizza
05-09-2024, 09:18
Mi ricordo di discussioni passate (ma non ricordo l'argomento, forse su Risc-V?) in cui qualcuno portava Intel ad esempio di una azienda tanto solida e grande da non poter fallire in nessun caso...
Eh già...
difatti non è fallita e non ha possibilita oggettive di farlo in breve tempo, a meno che non si parli a livello teorico perche si anche apppe e microsoft possono fallire teoricamente e apple storicamente ci è quasi riuscita
intel oggi resta un colosso pure se vale il 50% in meno comunque è enorme rispetto la rivale amd, ti ricordo che a oggi intel detiene il 70% del mercato x86, ripeto SETTANTA
Gringo [ITF]
05-09-2024, 09:34
Intel oggi resta un colosso pure se vale il 50% in meno comunque è enorme rispetto la rivale amd, ti ricordo che a oggi intel detiene il 70% del mercato x86, ripeto SETTANTA
Non sarebbe un problema se non fosse legata alla borsa ma quel 50% può diventare anche lo 0% dipende solo dalla fiducia dei mercati, il mondo ormai e una partita a scacchi.
Anche se portasse alla Terza Guerra Mondiale (Che è già in atto) in una condizione del genere possedere il controllo di Taiwan è come perdere la regina ed essere sotto scacco.
Detiene sulla carta il 70%, son mezze macchine obsolete non più adatte all'uso con Windows, lo ha deciso Microsoft quindi tutti valori falsati, e come dire detengo 100 tonnellate di Mele e il 50% hanno la muffa.... x86 = Windows ormai e Tra ARM e Dover rinnovare per Windows 11 ....
Ripper89
05-09-2024, 09:39
qualcuno portava Intel ad esempio di una azienda tanto solida e grande da non poter fallire in nessun caso...
Eh già...
Penso che infatti sia così, come azienda strategica ed unico grande produttore su suolo USA non potrà mai fallire perchè nell'eventualità sarà il governo ad intervenire.
;48593168']Non sarebbe un problema se non fosse legata alla borsa ma quel 50% può diventare anche lo 0% dipende solo dalla fiducia dei mercati, il mondo ormai e una partita a scacchi.
Anche se portasse alla Terza Guerra Mondiale (Che è già in atto) in una condizione del genere possedere il controllo di Taiwan è come perdere la regina ed essere sotto scacco.
Detiene sulla carta il 70%, son mezze macchine obsolete non più adatte all'uso con Windows, lo ha deciso Microsoft quindi tutti valori falsati, e come dire detengo 100 tonnellate di Mele e il 50% hanno la muffa.... x86 = Windows ormai e Tra ARM e Dover rinnovare per Windows 11 ....
Intel detiene questi primati perchè unico produttore X86 capace di soddisfare certi volumi di vendita. La stragrande maggioranza dei notebook e PC assemblati in giro per i negozi hanno Intel aldilà che sia buono o cattivo. Lo stesso vale sia per i vecchi PC che per i nuovi e futuri.
Stessa cosa nel mondo enterprise, la stragrande maggioranza dei prodotti con con CPU X86 ( in particolare quelli realizzati dai grandi distributori come HP, EMC/Dell e Lenovo ), queste ultime sono firmate Intel.
L'unica cosa importante per Intel è la qualità del processo 18A con cui sono fondamentalmente all in.
Dow Jones o non Dow Jones non conta nulla.
Il Dow è l'indice più stupido che esista considerando che il prezzo azionario è usato come discriminante per farne parte o meno.
ghiltanas
05-09-2024, 09:51
ma è la stessa intel che voleva aprire fabbriche qua e là in italia e germania?
a quanto pare salta anche in germania, che tra intel e vw non è messa bene
L'unica cosa importante per Intel è la qualità del processo 18A con cui sono fondamentalmente all in.
Dow Jones o non Dow Jones non conta nulla.
Il Dow è l'indice più stupido che esista considerando che il prezzo azionario è usato come discriminante per farne parte o meno.
Non è assolutamente vero che conta solo il processo 18A, una situazione di fiducia così debole sul mercato ti pregiudica qualsiasi tipo di finanziamento... tral'altro avendo già il 70% del mercato non è che puoi puntare chissà a quali guadagni di fette, gli introiti quelli sono e quelli rimarranno almeno nel breve periodo... E senza investimenti non è detto che ci arrivi a portare sul mercato il 18A.
biometallo
05-09-2024, 10:04
Non voglio sembrare solenne od eccessivamente tragico ma non avrei mai pensato di vedere Intel in una situazione del genere...certo non "piacevole"...
Non posso che quotare per quanto poi come già fatto notare è da anni che intel fatica ad essere competitiva soprattutto nei confronti di TSMC tutte le notizie che ricordo parlavano comunque di un azienda dal punto di vista finanziario in salute e che ancora detiene grossa parte del mercato...
Speriamo che questi 18A si rivelino un successo perché un ulteriore tonfo di Intel temo sarebbe un guaio per tutto il mercato.
Io sono convinto che alla fine la strada si rivelerà giusta. Intel deve tornare a fabbricare ad alti volumi produttivi processori, non solo progettarli. E' questa la sua mission. TSMC ha acquisito troppo potere ed è in una posizione geografica estremamente vulnerabile. La domanda è se nel frattempo reggerà il colpo, perché si fa presto a finire nel calderone degli speculatori.
Tante aziende hanno rischiato l'orlo del fallimento e poi sono partite alla grande. Anche NVIDIA.
benderchetioffender
05-09-2024, 10:51
Mi ricordo di discussioni passate (ma non ricordo l'argomento, forse su Risc-V?) in cui qualcuno portava Intel ad esempio di una azienda tanto solida e grande da non poter fallire in nessun caso...
Eh già...
beh, infallibile in modo assoluto no, ma non è che stia fallendo, sta solo rischiando di uscire dal club fighetto dei top del mercato azionario
certo un bello smacco e un ulteriore perdita di prestigio ed accesso a finanziamenti imponenti, ma rimane ancora un pezzo grosso e ancora per un bel po di tempo secondo me:
ci sarà bisogno di silicio ad alte prestazioni ancora per molto tempo a venire, certo l'innovazione sta spingendo su altri paradigmi diverso dal core business di intel, ma anche quello è terreno inesplorato al momento (aka nessuna AI è veramente "profittevole" ad oggi)
AlexSwitch
05-09-2024, 11:49
Io sono convinto che alla fine la strada si rivelerà giusta. Intel deve tornare a fabbricare ad alti volumi produttivi processori, non solo progettarli. E' questa la sua mission. TSMC ha acquisito troppo potere ed è in una posizione geografica estremamente vulnerabile. La domanda è se nel frattempo reggerà il colpo, perché si fa presto a finire nel calderone degli speculatori.
Tante aziende hanno rischiato l'orlo del fallimento e poi sono partite alla grande. Anche NVIDIA.
Si ma bisognerà capire a quale costo per Intel... Il suo asset più strategico, le fonderie, al momento è quello che pesa come un macigno sui conti. Se alla fine Intel, per tagliare i costi e salvare la baracca, rinuncerà ai nuovi impianti ciò ridimensionerà parecchio il progetto di Gelsinger di aprire le sue fonderie a terzi. Intanto per le sue nuove CPU che verranno immesse sul mercato entro il 2025 si sono dovuti affidare a TSMC la quale i suoi 3nm se li fa pagare profumatamente vista la domanda elevata.
E' tempo che Gelsinger cominci a dimostrare concretamente cosa ha per le mani e che prospettive può offrire al mercato, gli annunci e le slide non bastano più e gli investitori sono abbastanza stufi e delusi.
bagnino89
05-09-2024, 12:20
Speriamo che Intel non molli le fonderie, perché lasciare tutto in mano a TSMC non è assolutamente una buona idea.
supertigrotto
05-09-2024, 12:55
Sempre che non vendano le loro Fab a Tsmc e diventino fabless come AMD.
Il vantaggio di Intel è sempre stato nei grandi numeri,se ordini 1 milione di CPU a Intel,l'ordine con il tempo viene evaso,se ordini 1 milione di CPU ad AMD,si rischia che l'ordine non venga evaso in tempi ragionevoli,questo perché tsmc ha dei limiti e deve condividere gli slot fra i vari clienti.
Se perdesse questo vantaggio,dovrebbe ridimensionarsi.
ghiltanas
05-09-2024, 14:00
Speriamo che Intel non molli le fonderie, perché lasciare tutto in mano a TSMC non è assolutamente una buona idea.
no per nulla, monopolio assoluto sulla produzione avanzata di chip. Prezzi che vuole e ovviamente tempistiche di produzione molto variabili.
Guerra per taiwan tra usa e cina in meno di 10 secondi
Ripper89
05-09-2024, 14:51
Speriamo che Intel non molli le fonderie, perché lasciare tutto in mano a TSMC non è assolutamente una buona idea.
Le fonderie servono agli USA per l'ambito militare e industriale.
Non penso che intel possa chiuderle anche volendo farlo.
Intel cederà la produzione ad una società ad hoc sotto il controllo di fondi e banche, imho.
Qualcosa di simile alla Global foundry di 15 anni fa.
^VaMpIr0^
05-09-2024, 20:14
Secondo me, più che crollo, ci vedo dietro una perfetta speculazione. Durerà giusto il tempo di assestarsi, la situazione del valore azionario. Poi, too big to fail, risalirà.
Chi pensa ad una fine decretata, si sbaglia. Ma, intanto , stiamo alla finestra.
Lieutenant
05-09-2024, 21:01
Una cosa e' la valutazione sul mercato azionario, che era e continua ad essere fuori di testa.
Un'altra cosa e' la condizione di salute della societa', che non e' poi cosi' male.
Intel ha un mercato enorme. Deve "solo" smettere di sedersi sull'alloro, rimboccarsi le maniche e tornare a fare prodotti competitivi. Si devono ristrutturare.
Occhio all'effetto domino sulle altre aziende: siamo sull'orlo di una recessione mondiale. Altre aziende vedranno crolli non indifferenti.
Come indicazione il P/E Ratio di Intel e' attorno a 90. Quello di Nvidia attorno a 50. Quello di AMD e' 168. Quello di Qualcomm 21. Quello di TSMC 25. Un P/E normale e' considerato essere attorno a 16.
Non vuol dire che falliranno (anzi, tendenzialmente sono messe bene finanziariamente), solo che le valutazioni sono ridicolmente alte senza nessuna giustificazione.
AlexSwitch
06-09-2024, 00:13
Una cosa e' la valutazione sul mercato azionario, che era e continua ad essere fuori di testa.
Un'altra cosa e' la condizione di salute della societa', che non e' poi cosi' male.
Intel ha un mercato enorme. Deve "solo" smettere di sedersi sull'alloro, rimboccarsi le maniche e tornare a fare prodotti competitivi. Si devono ristrutturare.
Occhio all'effetto domino sulle altre aziende: siamo sull'orlo di una recessione mondiale. Altre aziende vedranno crolli non indifferenti.
Come indicazione il P/E Ratio di Intel e' attorno a 90. Quello di Nvidia attorno a 50. Quello di AMD e' 168. Quello di Qualcomm 21. Quello di TSMC 25. Un P/E normale e' considerato essere attorno a 16.
Non vuol dire che falliranno (anzi, tendenzialmente sono messe bene finanziariamente), solo che le valutazioni sono ridicolmente alte senza nessuna giustificazione.
Insomma non sarei così ottimista sulle condizioni economiche di Intel... Nel quadriennio 2019-2023 ( gestione Gelsinger da Febbraio 2021 ) i ricavi sono diminuiti del 24,65%, mentre il margine dell'EBITDA ha perso 25,53 punti. La batosta è arrivata sul risultato operativo che è passato dai 22 MLD del 2019 ai soli 93 MLN del 2023. Il rapporto debito/EBITDA è passato dallo 0,513 del 2019 al 2,499 del 2023.
Il primo semestre di quest'anno è stato di ulteriore attesa da parte del mercato di segnali che indicassero una svolta significativa nei conti e nelle attività di Intel, invece l'ultima trimestrale ha confermato il trend negativo con ombre sul futuro ( processo produttivo 18A e open foundries ).
Vedremo come verrà accolto il piano di salvataggio e riassetto che verrà proposto da Gelsinger che si sta giocando le ultime due carte che possono salvare la sua credibilità nei confronti degli investitori e dei clienti.
tsmc è sicura come il ponte morandi dal punto di vista geopolitico.
da appassionato spiace vedere proprio intel acque torbide.
sentimentalismi a parte.
secondo me come i Bell Laboratories a tempi di Claude Shannon, intel è sempre stata di particolare interesse non puo fallire.
non è apple,amd,nvdia stessa, forse microsoft oggi per importanza si puo accostare dopo 40 anni di gavetta ma le radici storiche son diverse. dovessi scommettere tra loro e taiwan di nuovo alla cina; torno in apertura commento
AlexSwitch
06-09-2024, 07:53
tsmc è sicura come il ponte morandi dal punto di vista geopolitico.
da appassionato spiace vedere proprio intel acque torbide.
sentimentalismi a parte.
secondo me come i Bell Laboratories a tempi di Claude Shannon, intel è sempre stata di particolare interesse non puo fallire.
non è apple,amd,nvdia stessa, forse microsoft oggi per importanza si puo accostare dopo 40 anni di gavetta ma le radici storiche son diverse. dovessi scommettere tra loro e taiwan di nuovo alla cina; torno in apertura commento
TSMC a tal proposito solamente negli USA aprirà 3 fonderie con processi avanzati... Il primo entrerà in funzione entro l'anno prossimo con una capacità produttiva di 20000 wafer/mese, il secondo sarà operativo nel 2028 e il terzo entro il 2032.
Entro il 2027 inoltre sarà operativa la Fab europea a Dresda dedicata alla produzione di chip per il settore automobilistico.
ninja750
06-09-2024, 08:11
tsmc è sicura come il ponte morandi dal punto di vista geopolitico.
a me pare impossibile uno scenario nel quale ci sia solo una fonderia con un simile livello tecnologico che tiene in scacco di fatto tutta l'industria tech
Opteranium
06-09-2024, 08:37
a me pare impossibile uno scenario nel quale ci sia solo una fonderia con un simile livello tecnologico che tiene in scacco di fatto tutta l'industria tech
in verità, più che TSMC è ASML olandese a tenere tutti in scacco, dato che produce i macchinari per la stampa e li può pure disattivare da remoto
diavolo d un olandese!
la sanno lunga dai tempi dei mulini a vento.
tempo un cui grazie al matematico Simon Stevin incrementarono del 30% la capacita di molitura e non solo.
non è un caso che siano fornitori di macchinari litografici avanzati.
intel oggi resta un colosso pure se vale il 50% in meno comunque è enorme rispetto la rivale amd
Ma che senso ha continuare a ripetere acriticamente il mantra "Intel è enorme, AMD è piccolina", anche adesso che la realtà è praticamente il contrario?
Oggi AMD capitalizza 224 e rotti miliardi di USD, contro 86,8 di Intel, ovvero AMD vale 2,4 volte Intel. In termini di fatturato Intel fa ancora più del doppio di AMD (un tempo era 10 o 20 volte tanto), però Intel fattura in perdita e in calo, AMD è in utile e in crescita. AMD ha 1/5 dei dipendenti di Intel; il fatturato per dipendente di AMD è 2,3 volte quello di Intel (930k USD contro 410k).
Le quote del mercato x86 continuano da molti anni a spostarsi costantemente verso AMD, perché anche se il mercato ha una forte inerzia alla lunga chi ha il prodotto migliore al prezzo inferiore vince.
Solo 8 anni fa Intel aveva il 91% del mercato desktop, AMD il 9%. Oggi siamo al 75% e 25% rispettivamente, come dire che la quota di AMD è quasi triplicata.
Se guardiamo al segmento server, il più lucrativo, vediamo che 8 anni fa Intel era al 99,2% e AMD allo 0,8%; Oggi siamo al 76% e 24%. Questi sono dati di fatturato, se ragioniamo per unità vendute i numeri sono più a favore di AMD dato che le CPU Epyc costano meno delle Xeon.
Poi c'è il segmento gaming, che rappresenta circa 1/4 delle entrate di AMD, e nel quale Intel praticamente non esiste. Aggiungiamo che Intel è rimasta tagliata fuori dalla bolla del mining e adesso è tagliata fuori da quella dell'IA generativa.
Insomma, non è proprio più il caso di continuare a replicare la storiella del gigante e del nano, perché è chiaramente obsoleta. Intel non fallirà, se non altro perché è ancora strategica per gli USA, ma i tempi in cui prosperava solo grazie all'abuso della sua posizione dominante e alla concorrenza sleale pare che siano finiti.
Fatto curioso: il titolo Intel oggi ha lo stesso valore nominale del 1997, circa 19 USD, il che significa che in valore reale considerando la svalutazione monetaria le azioni Intel hanno perso circa il 50% in 27 anni; oggi vale la metà rispetto a quando produceva il Pentium II col processo a 350 nm. Certo non un grande investimento a lungo termine (anche se fino a poco fa staccava un piccolo dividendo).
Goofy Goober
06-09-2024, 16:08
provo dispiacere non tanto per intel come azienda ma per la parte GPU che hanno da poco fatto partire e che io speravo di vedere nei prossimi 10 anni affermarsi come terza opzione per il mercato consumer, dato che personalmente odio i duopoli in qualunque settore...
intel ha tantissime spese, i continui investimenti falliti sulle fab proprie la stanno dilaniando
amd era sull'orlo del fallimento, e la decisione di non investire piu' con fab proprie e venderle, e' stata la scelta piu' lungimirante che ha potuto fare
si e' concentrata solo su progetti vincenti e si e' ripresa alla grande
purtroppo per intel gli deve andare bene sia il progetto, che il silicio con cui deve produrlo
prima gli andava sempre bene perche appunto non aveva concorrenza
ma adesso sta sempre e perennemente a rischio di non raggiungere l'obiettivo
cosa che infatti non gli riesce piu' da troppo tempo ormai
penso che dovra' disfarsi delle fab, e divenire una fab-less come tutte le altre
e si crea una nuova realta' come GF, ovviamente sotto controllo USA
penso che dovra' disfarsi delle fab,
Dubito fortemente.
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