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View Full Version : Chang'e-5: ricercatori cinesi trovano un modo per estrarre acqua dalla regolite sulla Luna


Redazione di Hardware Upg
28-08-2024, 18:35
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/chang-e-5-ricercatori-cinesi-trovano-un-modo-per-estrarre-acqua-dalla-regolite-sulla-luna_130178.html

Ricercatori cinesi hanno scoperto una nuova tecnica per estrarre acqua dai minerali presenti nella regolite lunare. Il tutto è stato possibile analizzando i campioni riportati dalla missione Chang'e-5 alla fine del 2020.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Gringo [ITF]
28-08-2024, 18:47
.... Bellino il Remake di Time Machine ....
.... Sfruttiamo la LUNA ....

io78bis
29-08-2024, 09:17
Non ho capito se c'è consumo del suolo o, una volta estratto acqua dalla regoliate questa riposata e risposta al suolo riprende ad accumulare

Mparlav
29-08-2024, 13:37
Apparentemente dopo il processo di estrazione, riversando la regolite esausta sul suolo lunare, in qualche milione di anni, dovrebbe "ricaricarsi" di idrogeno.
Il processo è dispendioso dal punto di vista energetico.

Doraneko
29-08-2024, 14:05
Apparentemente dopo il processo di estrazione, riversando la regolite esausta sul suolo lunare, in qualche milione di anni, dovrebbe "ricaricarsi" di idrogeno.
Il processo è dispendioso dal punto di vista energetico.

A parte che dire che 51-76 litri di acqua bastano per 50 persone mi sembra abbastanza ottimistico...
Questa tonnellata di regolite "carica" sarebbe da vedere su che superficie va raccolta: se l'idrogeno portato dal Sole lo si trova fino a 30cm di profondità è un discorso, se invece lo si trova solo nei primi 2 micrometri di superficie è un altro.

raxas
29-08-2024, 14:38
Apparentemente dopo il processo di estrazione, riversando la regolite esausta sul suolo lunare, in qualche milione di anni, dovrebbe "ricaricarsi" di idrogeno.
Il processo è dispendioso dal punto di vista energetico.

e il suolo sulla Luna direi che è vasto, si potrebbeò portare in altri posti non interessati dalla colonizzazione
salvo che i Selenofili non gridino alla distruzione dell'ambiente:
per costoro, che adesso godono delle comodità moderne, da ogni processo,
non si sarebbe dovuto sfregare nemmeno la prima pietra focaia, sarebbe stato un danno per le pietre

inoltre la vastità, e inutilità, di gran parte del suolo lunare, quello esplorato, potrebbe consentire lo stoccaggio di scorie nucleari
salvo che gli Artemidofili non gridino al rischio ambientale (su posti in cui ivi si seccherebbero a coloro le cervella, e, i piedi ben prima)

inoltre Terraformare mi sembra un concetto MOLTO FANTASTICO COME PROCESSO,
ricordiamo che la Terra è così come è, da cicli misti incluso un 2 milioni di anni di piogge continue (a causa di una eruzione continentale in Alaska) senza considerare l'acqua evaporata da Marte e quant'altro caduto nei primi miliardi di anni che hanno dissolto le rocce superficiali (guardate un pò il misto di minerali presenti nell'humus) insieme ai residui organici, successivi, e progressivi di piante

per cui la scala è da ridimensionare, senza contare che siamo al punto di successo, almeno per la nostra specie, di cambiamenti multiformi,
e altrove non è chiaro cosa potrebbe accadere privilegiando un processo sullo stato corrente scelto

Ago72
29-08-2024, 17:22
e il suolo sulla Luna direi che è vasto, si potrebbeò portare in altri posti non interessati dalla colonizzazione
salvo che i Selenofili non gridino alla distruzione dell'ambiente:
per costoro, che adesso godono delle comodità moderne, da ogni processo,
non si sarebbe dovuto sfregare nemmeno la prima pietra focaia, sarebbe stato un danno per le pietre

inoltre la vastità, e inutilità, di gran parte del suolo lunare, quello esplorato, potrebbe consentire lo stoccaggio di scorie nucleari
salvo che gli Artemidofili non gridino al rischio ambientale (su posti in cui ivi si seccherebbero a coloro le cervella, e, i piedi ben prima)

inoltre Terraformare mi sembra un concetto MOLTO FANTASTICO COME PROCESSO,
ricordiamo che la Terra è così come è, da cicli misti incluso un 2 milioni di anni di piogge continue (a causa di una eruzione continentale in Alaska) senza considerare l'acqua evaporata da Marte e quant'altro caduto nei primi miliardi di anni che hanno dissolto le rocce superficiali (guardate un pò il misto di minerali presenti nell'humus) insieme ai residui organici, successivi, e progressivi di piante

per cui la scala è da ridimensionare, senza contare che siamo al punto di successo, almeno per la nostra specie, di cambiamenti multiformi,
e altrove non è chiaro cosa potrebbe accadere privilegiando un processo sullo stato corrente scelto

Sulla ISS il 93% dell'acqua è riciclata, quindi riuscire a coprire quel 7% in sito non sarebbe male. Fermo restando che mi piacerebbe sapere quale è lo scenario dopve ci sono 50 persone in contemporanea sulla luna.

raxas
29-08-2024, 19:53
Sulla ISS il 93% dell'acqua è riciclata, quindi riuscire a coprire quel 7% in sito non sarebbe male. ...
sulla ISS viene pura dalla Terra, poi riciclata da situazioni di degrado conosciute... lì sulla Luna non ho capito se ci sia rischio di particelle radioattive,
presumo di no, l'articolo ne parla al netto? o al lordo?
perchè non credo che dalla regolite si possa estrarre acqua adatta a bere, presumo che i processi di "normalizzazione" siano diversi :boh:

Fermo restando che mi piacerebbe sapere quale è lo scenario dopve ci sono 50 persone in contemporanea sulla luna.
si sa che i Cinesi sono tanti, loro agiscono in massa
ehm

raxas
29-08-2024, 20:02
e... comunque... parliamo di "acqua preparata dalla Cina",
non sarei così fido da berla come fosse normale, è sempre di origine Cinese (il trattamento)
:sofico: