View Full Version : Subito risposta della Cina al Canada: "correggere immediatamente i dazi"
Redazione di Hardware Upg
27-08-2024, 11:01
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/subito-risposta-della-cina-al-canada-correggere-immediatamente-i-dazi_130126.html
Non si è fatta attendere la risposta della Cina all'annuncio dei nuovi dazi canadesi sulle auto elettriche cinesi
Click sul link per visualizzare la notizia.
SpyroTSK
27-08-2024, 11:33
Volete mandare in crisi la Cina? Ok.
Oggetto X costa 10 dalla Cina e da noi 15€
Si mettono i dazi, per compensare i 5€ di differenza.
Ora costano uguale con l'aggravante delle spedizioni/tempistiche, quindi la cina non vende più e così facendo in teoria dovrebbe diminuire il costo con il tempo all'interno dell'UE.
Con quei 5€ che magari qualcuno effettivamente va a comprare in cina, si ristorano i buchi lasciati precedentemente e/o finanziando la fondazione di altre aziende in UE.
Alodesign
27-08-2024, 11:47
Volete mandare in crisi la Cina? Ok.
Oggetto X costa 10 dalla Cina e da noi 15€
Si mettono i dazi, per compensare i 5€ di differenza.
Ora costano uguale con l'aggravante delle spedizioni/tempistiche, quindi la cina non vende più e così facendo in teoria dovrebbe diminuire il costo con il tempo all'interno dell'UE.
Con quei 5€ che magari qualcuno effettivamente va a comprare in cina, si ristorano i buchi lasciati precedentemente e/o finanziando la fondazione di altre aziende in UE.
Peccato che la forbice non è di 5€
Strato1541
27-08-2024, 12:07
Menomale questione auto elettriche, batterie, fotovoltaico è solo per salvare il Pianeta... Non è una guerra commerciale tra occidente e oriente.. no no....:sofico:
SpyroTSK
27-08-2024, 12:09
Peccato che la forbice non è di 5€
E' un'esempio, ma il concetto dev'essere uguale per 10.000 e 15.000€.
Comunque sia, il mercato più grosso della cina è sulle piccole cose, non su 10.000€.
Quanti oggetti compriamo su Aliexpress, Temu ecc perché costano metà che su Amazon vs quante auto cinesi compriamo rispetto alle Fiat/VW/Audi ecc?
Va anche considerato che la nostra bilancia commerciale (in generale, non verso la Cina) è positiva, che buona parte del disavanzo è dovuta ai combustibili che dovremmo importare comunque a prescindere dai dazi, e che abbiamo avuto un certo successo nello spostarci verso le esportazioni a maggior valore, quindi nel complesso allo stato attuale andremo a perderci se il commercio mondiale si inceppasse tra dazi e contro dazi.
Fermo restando che se ci sono sospetti di dumping vanno applicate le regole
Agli anni '50 dove c'erano i dazi anche tra una regione e l'altra ... (Vero !)
Strato1541
27-08-2024, 12:26
Va anche considerato che la nostra bilancia commerciale (in generale, non verso la Cina) è positiva, che buona parte del disavanzo è dovuta ai combustibili che dovremmo importare comunque a prescindere dai dazi, e che abbiamo avuto un certo successo nello spostarci verso le esportazioni a maggior valore, quindi nel complesso allo stato attuale andremo a perderci se il commercio mondiale si inceppasse tra dazi e contro dazi.
Fermo restando che se ci sono sospetti di dumping vanno applicate le regole
"sospetti"? Sono due decenni che in Cina se ne infischiano del WTO che gli ha permesso di diventare quello che sono ( con la nostra complicità).
Ora forse è tardi, ma è evidente che alla lunga un mercato con regole truccate non è sostenibile, certamente non per noi.
Notturnia
27-08-2024, 12:37
risponderei alla cina di smettere di inquinare e di rispettare le normative dei paesi dove vende
non servirebbero dazi.. il peggiore inquinatore al mondo che non rispetta le regole e si lamenta se una nazione che ci tiene all'ecologia gli fa pagare dazio per il disastro ecologico che combinano ?.. suvvia.. cina.. coda di paglia ?
Notturnia
27-08-2024, 12:39
E' un'esempio, ma il concetto dev'essere uguale per 10.000 e 15.000€.
Comunque sia, il mercato più grosso della cina è sulle piccole cose, non su 10.000€.
Quanti oggetti compriamo su Aliexpress, Temu ecc perché costano metà che su Amazon vs quante auto cinesi compriamo rispetto alle Fiat/VW/Audi ecc?
proprio per quello vanno bloccati adesso e non dopo e devono rispettare le regole del WTO e delle altre nazioni in tema inquinamento prima di poter aprire bocca
poi, come hai detto tu.. forse anche sulle cosette da 10 euro andrebbero sanzionati visto che è forse è li che fanno il grosso dei disastri ambientali.. l'ecologia dovrebbe valere ovunque e non solo in Europa
Notturnia
27-08-2024, 12:45
Dovrebbe esistere un rating per ogni paese, legato alle norme ambientali e alle tutele sul lavoro.
Più un paese sversa veleni nei laghi e nei fiumi più il rating si abbassa. Meno vengono pagati i dipendenti nelle sue fabbriche e più il rating si abbassa.
Se invece gli scarichi sono perfettamente filtrati e le autorità vigilano attentamente sul rispetto dell'ambiente il rating si alza.
Sulla base di tale rating poi dovrebbero calcolare l'importo dei dazi, in modo da favorire la produzione nei paesi con alto rispetto dell'ambiente e dei lavoratori
this :read:
altrimenti vengono penalizzati gli stati che hanno investito in ecologia e tutela del lavoro e incentivati gli stati che se ne fregano ma lo capisce la gente comune che è ridicolo mentre i governanti guardano altro(ve) mentre prendono soldi per fare leggi contro il buon senso
Volete mandare in crisi la Cina? Ok.
Oggetto X costa 10 dalla Cina e da noi 15€
Si mettono i dazi, per compensare i 5€ di differenza.
Ora costano uguale con l'aggravante delle spedizioni/tempistiche, quindi la cina non vende più e così facendo in teoria dovrebbe diminuire il costo con il tempo all'interno dell'UE.
Con quei 5€ che magari qualcuno effettivamente va a comprare in cina, si ristorano i buchi lasciati precedentemente e/o finanziando la fondazione di altre aziende in UE.
In linea generale con i dazi, aumenta soprattutto la cassa degli Stati, gli effetti sull'economia reale sono tendenzialmente negativi.
Sappiamo poi quanto sia indiretto il ritorno delle tasse sull'economia, ovunque.
Questo è uno studio fatto negli Usa con le ultime 2 amministazioni, con i dazi imposti a Cina ed UE:
https://taxfoundation.org/research/all/federal/trump-tariffs-biden-tariffs/
Alodesign
27-08-2024, 13:07
E' un'esempio, ma il concetto dev'essere uguale per 10.000 e 15.000€.
Comunque sia, il mercato più grosso della cina è sulle piccole cose, non su 10.000€.
Quanti oggetti compriamo su Aliexpress, Temu ecc perché costano metà che su Amazon vs quante auto cinesi compriamo rispetto alle Fiat/VW/Audi ecc?
Anche tra 10k e 15k è sbagliato. E' molto di più.
Altrimenti perché grosse aziende occidentali si sono spostate li decenni fa, e ora si spostano in altre realtà come India o Brasile.
P.S. Amazon è pieno di cinesate, che siano cazzatine o elettrodomestici.
Il telefono da cui rispondi è fatto in Cina al 80%.
Sei disposto la prossima volta a spendere 350€ al posto di 200€ per il telefono nuovo?
Ratavuloira
27-08-2024, 13:17
In linea generale con i dazi, aumenta soprattutto la cassa degli Stati, gli effetti sull'economia reale sono tendenzialmente negativi.
Sappiamo poi quanto sia indiretto il ritorno delle tasse sull'economia, ovunque.
Chi l'avrebbe mai detto :asd:
Ratavuloira
27-08-2024, 13:18
Sei disposto la prossima volta a spendere 350€ al posto di 200€ per il telefono nuovo?
Falso. Falsissimo.
Se domani il costo del lavoro fosse ipoteticamente pari a zero, sono pronto a scommettermi casa e macchina che non solo i prezzi non calerebbero, anzi aumenterebbero probabilmente
Sei dicono che i cinesi sono i responsabili l'inquinamento e, di conseguenza, del cambiamento climatico io ci credo.
E anche voi tutti (se siete bravi cittadini) dovete crederci perché è così, punto!
Strato1541
27-08-2024, 14:01
Sei dicono che i cinesi sono i responsabili l'inquinamento e, di conseguenza, del cambiamento climatico io ci credo.
E anche voi tutti (se siete bravi cittadini) dovete crederci perché è così, punto!
Sarcasmo da bar o sei tra il serio e il faceto?
Sarcasmo da bar o sei tra il serio e il faceto?
Dimmelo tu?
“Correggere immediatamente i dazi”
Giusto che sbadati!!…. Dazio al 150%
Ratavuloira
27-08-2024, 14:11
“Correggere immediatamente i dazi”
Giusto che sbadati!!…. Dazio al 150%
Vai! Facciamo al 300!
Tanto paghi tu, no? :sofico:
Vai! Facciamo al 300!
Tanto paghi tu, no? :sofico:
In estremi casi per evitare di morire bisogna amputarsi una gamba, e per l’occidente la gamba inizia per “C”
Strato1541
27-08-2024, 14:39
Dimmelo tu?
Spiega quello che vuoi dire altrimenti è solo perdita di tempo.
Vai! Facciamo al 300!
Tanto paghi tu, no? :sofico:
Ma anche 1000% cosi possiamo finalmente comprare il nuovo asciuga capelli della dyson a 400 euro ottenendo pure un risparmio rispetto alla concorrenza:D
Alodesign
27-08-2024, 14:47
Falso. Falsissimo.
Se domani il costo del lavoro fosse ipoteticamente pari a zero, sono pronto a scommettermi casa e macchina che non solo i prezzi non calerebbero, anzi aumenterebbero probabilmente
:confused:
Ratavuloira
27-08-2024, 15:02
:confused:
Cosa c'è di non chiaro?
Alodesign
27-08-2024, 15:03
Cosa c'è di non chiaro?
Che da quello che scrivi sembri darmi ragione :stordita:
Notturnia
27-08-2024, 15:07
In linea generale con i dazi, aumenta soprattutto la cassa degli Stati, gli effetti sull'economia reale sono tendenzialmente negativi.
Sappiamo poi quanto sia indiretto il ritorno delle tasse sull'economia, ovunque.
Questo è uno studio fatto negli Usa con le ultime 2 amministazioni, con i dazi imposti a Cina ed UE:
https://taxfoundation.org/research/all/federal/trump-tariffs-biden-tariffs/
attenzione i dazi servono per fermare l'ingresso dei prodotti e non per farli entrare e guadagnare..
per cui se il dazio ferma il prodotto allora ha fatto il suo lavoro.
qua la questione è fermare l'import di prodotti inquinanti e prodotti con dumping dello stato
purtroppo questo permetterà ai produttori "nostrani" (non cinesi in questo caso) di NON abbassare i prezzi visto che si è alzato il muro..
dopo i dazi servirebbe il controllo contro i produttori che sono protetti dai dazi.. come è stato fatto anni fa per la riserva calda in Italia e sono stati bastonati i fornitori di energia elettrica che avevano causato la speculazione (purtroppo nessun euro è andato nelle tasche di chi aveva subito il torto ma solo nelle casse dello stato)
ma sono contento che i dazi qualcuno li metta, anche in Europa dovremmo alzarli e proteggere il lavoro nostrano ma invece aiutiamo la cina ad impoverirci
Notturnia
27-08-2024, 15:18
Spiega quello che vuoi dire altrimenti è solo perdita di tempo.
https://sigmaearth.com/it/emissioni-globali-di-carbonio-paese-per-paese-per-il-2023/
non stare a parlare con un TROLL.. lo sanno tutti chi inquina, a volte basta anche solo guardare i dati NASA per vederlo ma poi.. quanto carbone brucia la cina fra riscaldamento ed energia elettrica ?.. più del resto del mondo
ancora qualche anno e non avranno neanche la scusa del consumo procapite visto come salgono velocemente..
va poi ricordato che la cina ha detto che intende raggiungere il pareggio almeno 15-20 anni DOPO il resto del mondo per non perdere il vantaggio economico che ha.. e questo la dice lunga su quanto gli frega del green alla nazione cha fa un terzo delle emissioni mondiali.. se poi ci sono terrapiattisti che non ci credono forse non sono mai andati a vedere le zone industriali cinesi.. basta lavorarci con loro per annusare la qualità dell'aria
IEA (2022), Global coal consumption, 2000-2025, IEA, Paris https://www.iea.org/data-and-statistics/charts/global-coal-consumption-2000-2025, Licence: CC BY 4.0
https://www.iea.org/data-and-statistics/charts/global-coal-consumption-2000-2025
Alodesign
27-08-2024, 15:28
https://sigmaearth.com/it/emissioni-globali-di-carbonio-paese-per-paese-per-il-2023/
non stare a parlare con un TROLL.. lo sanno tutti chi inquina, a volte basta anche solo guardare i dati NASA per vederlo ma poi.. quanto carbone brucia la cina fra riscaldamento ed energia elettrica ?.. più del resto del mondo
ancora qualche anno e non avranno neanche la scusa del consumo procapite visto come salgono velocemente..
va poi ricordato che la cina ha detto che intende raggiungere il pareggio almeno 15-20 anni DOPO il resto del mondo per non perdere il vantaggio economico che ha.. e questo la dice lunga su quanto gli frega del green alla nazione cha fa un terzo delle emissioni mondiali.. se poi ci sono terrapiattisti che non ci credono forse non sono mai andati a vedere le zone industriali cinesi.. basta lavorarci con loro per annusare la qualità dell'aria
IEA (2022), Global coal consumption, 2000-2025, IEA, Paris https://www.iea.org/data-and-statistics/charts/global-coal-consumption-2000-2025, Licence: CC BY 4.0
https://www.iea.org/data-and-statistics/charts/global-coal-consumption-2000-2025
A guardare il (primo) grafico, gli USA che sono 337 Milioni di persone, emettono la metà delle emissioni di ben 1,4 Miliardi di cinesi.
Spiega quello che vuoi dire altrimenti è solo perdita di tempo.
La mia più che ironia e sarcasmo.
E' triste vedere come certe convinzioni mainstream cambino come la direzione del vento.
Fino a qualche anno fa la Cina era dipinta come la più grande opportunità economica del secolo, con la "via della seta" avremmo garantito successo e prosperità a tutti.
Poi qualcosa deve essere andato storto (e sappiamo cosa...) perché ora ci ritroviamo che tutto il male arriva dall'oriente.
Questa narrazione del "noi e loro", "bene e male", "buoni e cattivi", etc...
ci sta portando ad un triste declino
Notturnia
27-08-2024, 16:23
A guardare il (primo) grafico, gli USA che sono 337 Milioni di persone, emettono la metà delle emissioni di ben 1,4 Miliardi di cinesi.
verissimo
https://it.tradingeconomics.com/china/co2-emissions#
puoi aggiungere anche US CO2 così vedi la comparazione
a guardare questo grafico si vede anche come abbiano ridotto (e stiano continuando a scendere) le emissioni procapite negli ultimi 20 anni in USA e come d'altro canto stiano salendo bene in Cina (emissioni pro capite perchè la popolazione non è cambiata molto e quindi questo aumento è per i consumi e la produzione).
anche a livello procapite purtroppo le cose non vanno bene per la cina (e ci mancherebbe altro anche loro vogliono dominare il mondo.. lo ha detto chiaro e tondo il loro capo..)
hanno pure approvato un centinaio di nuove centrali a CARBONE.. ma è passato nascosto dalle centraline green...
questo sito prendilo con le pinze ma i dati li trovi anche si AIE
https://www.futuroprossimo.it/2024/07/co2-e-cina-il-paradosso-del-gigante-verde-che-non-smette-di-inquinare/
metà fatto da carbone e cambierà molto poco nei prossimi anni visto che il loro progetto è china 2060 e non EU 2040..
Notturnia
27-08-2024, 16:23
La mia più che ironia e sarcasmo.
E' triste vedere come certe convinzioni mainstream cambino come la direzione del vento.
Fino a qualche anno fa la Cina era dipinta come la più grande opportunità economica del secolo, con la "via della seta" avremmo garantito successo e prosperità a tutti.
Poi qualcosa deve essere andato storto (e sappiamo cosa...) perché ora ci ritroviamo che tutto il male arriva dall'oriente.
Questa narrazione del "noi e loro", "bene e male", "buoni e cattivi", etc...
ci sta portando ad un triste declino
non è cambiato questo.. è un'affare a livello ECONOMICO..
mai stati paladini del mondo ma dei soldi i cinesi.. non è cambiato niente
Strato1541
27-08-2024, 16:28
La mia più che ironia e sarcasmo.
E' triste vedere come certe convinzioni mainstream cambino come la direzione del vento.
Fino a qualche anno fa la Cina era dipinta come la più grande opportunità economica del secolo, con la "via della seta" avremmo garantito successo e prosperità a tutti.
Poi qualcosa deve essere andato storto (e sappiamo cosa...) perché ora ci ritroviamo che tutto il male arriva dall'oriente.
Questa narrazione del "noi e loro", "bene e male", "buoni e cattivi", etc...
ci sta portando ad un triste declino
Di quello che racconta il mainstream a me non interessa, solo un illuso poteva credere alla Cina come opportunità per l'occidente e ancor più stolto chi crede che dalla Cina arrivi il "green".
Le opportunità ci sono state per imprenditori e multinazionali che hanno sfruttato il terreno fertile cinese, grazie ad una serie di vantaggi legislativi.
Il tutto dopo la "scoperta" dei vantaggi dei Paesi dell'est negli anni 80-90.
Oggi siamo nell'inverno industriale del nostro Paese grazie a ciò, alcune economie in europa non sono ancora così malmesse ( i tedeschi) ma ci ci arriveranno presto senza un equiparazione dei diritti dei lavoratori e delle leggi sull'inquinamento a livello mondiale.
Oggi si dipinge la Cina come green, ma solo per convincere i consumatori a comprare i loro prodotti e per dare la percezione positiva del più grande gigante inquinate del mondo intero dopo l'India.
Quando da noi non ci sarà più lavoro e loro saranno sommersi dai loro stessi rifiuti chi sarà il vincitore? Mastrota che ti ha venduto anche pile e pannelli o tutti noi?
Chi pagherà le pensioni ( già ridottissime per chi l'avrà con il solo contributivo) se i lavori saranno precari e intermittenti? Verrà Xi Jinping a mettere a posto i nostri conti, dato che siamo stati così magnanimi da comprare la sua merce?
In ottica futura se non ci proteggiamo siamo fottutti, o forse è già troppo tardi.
Alodesign
27-08-2024, 16:30
verissimo
https://it.tradingeconomics.com/china/co2-emissions#
puoi aggiungere anche US CO2 così vedi la comparazione
a guardare questo grafico si vede anche come abbiano ridotto (e stiano continuando a scendere) le emissioni procapite negli ultimi 20 anni in USA e come d'altro canto stiano salendo bene in Cina (emissioni pro capite perchè la popolazione non è cambiata molto e quindi questo aumento è per i consumi e la produzione).
anche a livello procapite purtroppo le cose non vanno bene per la cina (e ci mancherebbe altro anche loro vogliono dominare il mondo.. lo ha detto chiaro e tondo il loro capo..)
hanno pure approvato un centinaio di nuove centrali a CARBONE.. ma è passato nascosto dalle centraline green...
questo sito prendilo con le pinze ma i dati li trovi anche si AIE
https://www.futuroprossimo.it/2024/07/co2-e-cina-il-paradosso-del-gigante-verde-che-non-smette-di-inquinare/
metà fatto da carbone e cambierà molto poco nei prossimi anni visto che il loro progetto è china 2060 e non EU 2040..
Dal primo sito che hai messo trovo questo:
https://it.tradingeconomics.com/country-list/co2-emissions
Dove si vede che la Cina emette 3 volte tanto gli USA che però sono appunto 5 volte meno come popolazione. In più c'è un aumento minimo delle emissioni da parte degli USA e una diminuzione minima da parte della Cina.
alien321
27-08-2024, 17:21
A guardare il (primo) grafico, gli USA che sono 337 Milioni di persone, emettono la metà delle emissioni di ben 1,4 Miliardi di cinesi.
Non importa i valori di inquinamento, i gas serra si calcolano in valore assoluto non in percentuale.
Che tu sia 1000 o 10 è la CO2 emessa quella importante
Ratavuloira
27-08-2024, 17:51
Che da quello che scrivi sembri darmi ragione :stordita:
Devo aver frainteso il tuo messaggio.
Chiedo umilmente perdono
Non importa i valori di inquinamento si calcolano in valore assoluto non in percentuale.
Che tu sia 1000 o 10 è la CO2 emessa quella importante
la CO2 non è un inquinante
Strato1541
27-08-2024, 21:38
No , secondo le teorie moderne è climalterante.. Ed è sull'emissione della co2 che si basa praticamente tutto il costrutto della diminuzione delle emissioni globali per evitare il surriscaldamento..
Ergo se in europa diventiamo i più zelanti della Terra, ma dall'altra parte del Mondo emettono N volte quello che avremo potuto emettere noi allora tutto il contenimento non ha più alcuna utilità.
zephyr83
27-08-2024, 23:01
Non importa i valori di inquinamento si calcolano in valore assoluto non in percentuale.
Che tu sia 1000 o 10 è la CO2 emessa quella importante
si ma è ridicolo non considerare la popolazione e lo stile di vita delle singole nazioni. Fra Cina e USA quelli da criticare maggiormente per la CO2 sono quest'ultimi. siccome sono in tanti si vorrebbe che cinesi e indiani rimanessero per sempre poveri da fare schifo così noi possiamo continuare con il nostro vel stile di vita. il pianeta purtroppo è uno solo e le risorse sono limitare. sono previste tempi bui per tutti e non sarà colpa principalmente della Cina!
zephyr83
27-08-2024, 23:03
No , secondo le teorie moderne è climalterante.. Ed è sull'emissione della co2 che si basa praticamente tutto il costrutto della diminuzione delle emissioni globali per evitare il surriscaldamento..
Ergo se in europa diventiamo i più zelanti della Terra, ma dall'altra parte del Mondo emettono N volte quello che avremo potuto emettere noi allora tutto il contenimento non ha più alcuna utilità.
e il fatto che loro siano molto di più di noi e ambiscano a uno stile di vita più vicino al nostro (visto che noi non vogliamo abbassarci al loro) non conta niente vero? si chiama ipocrisia bella e buona, altro che teorie moderne!
Strato1541
27-08-2024, 23:26
e il fatto che loro siano molto di più di noi e ambiscano a uno stile di vita più vicino al nostro (visto che noi non vogliamo abbassarci al loro) non conta niente vero? si chiama ipocrisia bella e buona, altro che teorie moderne!
Mescoli questioni economiche e sociali con l'attuale teoria più seguita per spiegare i cambiamenti climatici.
Se la teoria ( perchè di questo si parla) fosse corretta , al Pianeta ( o meglio a chi lo abita) frega nulla se le temperature aumenteranno ulteriormente provocando dei grossi mutamenti a causa delle emissioni prodotte da pochi ma agiati Leonardo di Milano, o da tantissimi ma meno abbienti Yuan di Shanghai.
Quindi se è problema è davvero la co2 o la facciamo diminuire tutti o è tutto inutile.
O meglio diventa utile solo in un contesto di guerra economica, ma non risolve il problema delle emissioni.
Quindi stai dicendo ( e non è una novità) un bel po' di cose inutili.
zephyr83
27-08-2024, 23:50
Mescoli questioni economiche e sociali con l'attuale teoria più seguita per spiegare i cambiamenti climatici.
Se la teoria ( perchè di questo si parla) fosse corretta , al Pianeta ( o meglio a chi lo abita) frega nulla se le temperature aumenteranno ulteriormente provocando dei grossi mutamenti a causa delle emissioni prodotte da pochi ma agiati Leonardo di Milano, o da tantissimi ma meno abbienti Yuan di Shanghai.
Quindi se è problema è davvero la co2 o la facciamo diminuire tutti o è tutto inutile.
O meglio diventa utile solo in un contesto di guerra economica, ma non risolve il problema delle emissioni.
Quindi stai dicendo ( e non è una novità) un bel po' di cose inutili.
No tranquillo è sempre un discorso di ipocrisia ma è normale che non lo noti (e non è una novità), non si può non prescindere dal discorso socio-economico ma a te non interessa, vuoi frasette e formulette semplici per dimostrare tutto e invece non dimostrano niente se non una grande ipocrisia di fondo.
il problema sono proprio le emissioni di pochi agiati, bisognerebbe agire su quello per limitare pesantemente la produzione di CO2. ma è più facile dire che il problema è finto o è colpa dei cinesi che sono tanti e non fanno nulla (altra cosa non corretta)
AlexSwitch
28-08-2024, 10:35
Forse sarebbe il caso di ricordare che quando si parla di relazioni internazionali, anche e soprattutto economiche, il metodo utilizzato nella gestione di queste è il pragmatismo ( nell'accezione di porre in essere azioni e comportamenti pragmatici ) se non, in alcuni casi, lo sciovinismo.
Sostanzialmente il mondo delle relazioni internazionali è anarchico visto che alla fine ogni Stato sovrano non ha nessun vincolo effettivo nel porre in essere comportamenti ed azioni anche contrari al diritto comune internazionale e pattizio.
Gli Stati sovrani alla fine perseguono o cercano di perseguire solamente il loro bene o quelle politiche che gli procurano un vantaggio in generale rispetto ad altri.
Le organizzazioni internazionali a partire dall'ONU e quelle create per la gestione di trattati multilaterali possono solamente mitigare certi comportamenti ma non li possono prevenire.
Quindi, per tornare sull'argomento del thread, non userei il termine ipocrisia, ma quello di realismo economico.
Chi, tra Stati più ricchi ed avanzati della comunità internazionale, sarebbe disposto a rinunciare a parte del proprio benessere generale costruito nel corso dei decenni senza adeguate garanzie che uno Stato terzo ne approfitti?
Insomma alla fine si tratta di preservare interi sistemi economici che hanno prodotto anche un considerevole miglioramento della qualità di vita dei singoli creando ricchezza sia materiale che immateriale.
Quindi il Canada ha fatto una scelta legittima e soprattutto corretta nel tentativo di proteggersi da un sicuro impoverimento.
Forse sarebbe il caso di ricordare che quando si parla di relazioni internazionali, anche e soprattutto economiche, il metodo utilizzato nella gestione di queste è il pragmatismo ( nell'accezione di porre in essere azioni e comportamenti pragmatici ) se non, in alcuni casi, lo sciovinismo.
Sostanzialmente il mondo delle relazioni internazionali è anarchico visto che alla fine ogni Stato sovrano non ha nessun vincolo effettivo nel porre in essere comportamenti ed azioni anche contrari al diritto comune internazionale e pattizio.
Gli Stati sovrani alla fine perseguono o cercano di perseguire solamente il loro bene o quelle politiche che gli procurano un vantaggio in generale rispetto ad altri.
Le organizzazioni internazionali a partire dall'ONU e quelle create per la gestione di trattati multilaterali possono solamente mitigare certi comportamenti ma non li possono prevenire.
Quindi, per tornare sull'argomento del thread, non userei il termine ipocrisia, ma quello di realismo economico.
Chi, tra Stati più ricchi ed avanzati della comunità internazionale, sarebbe disposto a rinunciare a parte del proprio benessere generale costruito nel corso dei decenni senza adeguate garanzie che uno Stato terzo ne approfitti?
Insomma alla fine si tratta di preservare interi sistemi economici che hanno prodotto anche un considerevole miglioramento della qualità di vita dei singoli creando ricchezza sia materiale che immateriale.
Quindi il Canada ha fatto una scelta legittima e soprattutto corretta nel tentativo di proteggersi da un sicuro impoverimento.
Confermo e sottoscrivo, è una scelta legittima esattamente come le scelte dei cinesi e compagnia bella che si appellano alle organizzazioni mangiasoldi per non dire di peggio tipo ONU, ecc... solo quando ledono i loro interessi mentre quando li favoriscono, chissà come mai, se ne stanno ben zitti.
Ecco allora alla stessa stregua anche il Canada, ma c'è da scommettere che altri paesi seguiranno a ruota, ha il sacrosanto diritto di proteggere i propri interessi e ha fatto benissimo a mettere i dazi al 100% per i prodotti importati dalla cina, non vedo cosa ci sia di strano.
Ovviamente lasciamo perdere l'europa che fa appena ridere, prima dicono una percentuale, poi la riducono, ecc.... , soliti pagliacci e se va bene pure sovvenzionati sottobanco da coloro a cui mettono i dazi, la storia del Qatar dovrebbe insegnare qualcosa.....
Che sia legittima la scelta canadese, così come USA o UE prima di loro, può starci.
Come lo sarà anche quella cinese (in questi giorni si leggono molte opzioni, ma per ora trattasi solo di ipotesi)
Che la scelta sia corretta e la preservi da effetti economici negativi, è del tutto opinabile.
La politica dei dazi, ed il protezionismi non è certo nuovo, ed è oggetto di studi da molto tempo, ma è ancor più difficile valutarne gli effetti sul medio termine, nell'attuale economia mondiale, rispetto al passato.
AlexSwitch
28-08-2024, 11:34
Che sia legittima la scelta canadese, così come USA o UE prima di loro, può starci.
Come lo sarà anche quella cinese (in questi giorni si leggono molte opzioni, ma per ora trattasi solo di ipotesi)
Che la scelta sia corretta e la preservi da effetti economici negativi, è del tutto opinabile.
La politica dei dazi, ed il protezionismi non è certo nuovo, ed è oggetto di studi da molto tempo, ma è ancor più difficile valutarne gli effetti sul medio termine, nell'attuale economia mondiale, rispetto al passato.
Ma alla fine è l’unico strumento a disposizione per proteggere le economie nazionali da pratiche aggressive o sleali. Altrimenti rimane l’opzione delle sanzioni poco efficiente ed efficace o del conflitto inteso come azioni di forza militare, efficiaxi ma con ricadute sulle relazioni diplomatiche abbastanza gravi.
Sicuramente il Canada si sarà fatto i suoi conti e avrà trovato un vantaggio nel porre dazi così alti.
Avranno fatto le loro valutazioni sull'onda delle scelte già effettuate dagli altri Paesi, ma il problema è che le ripercussioni economiche, positive o negative che siano, spesso non sono di breve termine, possono volerci anni per valutarne gli effetti.
Un effetto immediato che è stato già riscontrato in passato, è la perdita di posti lavoro locali. Un esempio sono i dazi sull'acciaio cinese imposti da Bush Jr nel 2002, con la perdita di 200.000 posti di lavoro nel settore nel giro di pochi mesi.
E dopo oltre 20, l'economia globale è ben più complessa e ramificata di allora.
Certo, usare di dazi come merce di scambio per futuri accordi bilaterali, non è nemmeno la panacea di tutti i mali (vedi CETA tra Canada e UE)
Strato1541
28-08-2024, 12:35
No tranquillo è sempre un discorso di ipocrisia ma è normale che non lo noti (e non è una novità), non si può non prescindere dal discorso socio-economico ma a te non interessa, vuoi frasette e formulette semplici per dimostrare tutto e invece non dimostrano niente se non una grande ipocrisia di fondo.
il problema sono proprio le emissioni di pochi agiati, bisognerebbe agire su quello per limitare pesantemente la produzione di CO2. ma è più facile dire che il problema è finto o è colpa dei cinesi che sono tanti e non fanno nulla (altra cosa non corretta)
Hai letto e compreso ciò che ho scritto? Evidentemente NO.
Cosa ne sai tu di quello che interessa a me?! Ho solo esposto i FATTI.
Come la natura, non è ne buona ne cattiva è fatta così.. Magari leggere qualche libro non farebbe male.
-In nessuna parte ho scritto che il problema è "finto", questo lo dici tu!
-In nessuna parte scritto che i cinesi non fanno "nulla".
Detto ciò sono i più grandi emettitori di co2 al mondo ( e non solo quella), dopo di loro c'è l'India. Se il problema è la co2 devono agire , molto e molto più di noi che valiamo pochi punti percentuali nel totale! Ma hanno già messo in chiaro che i loro obiettivi di riduzione saranno verso il 2060-70 , o si vedrà!
Questi sono dati di fatto, piacciono non piacciono? Sono OGGETTVI.
Far diminuire le emissioni a chi è più "disagiato" è difficile, quasi impossibile perchè nella piramide dei bisogni sono al primo gradino, è più importante avere la sussistenza, poi si pensa all'ambiente.
è normale naturale e sulla piramide dei bisogni ci sono eminenti studiosi che potranno confermarlo. Certo poi arriva zeffiro83 di HW e ci spiega tutto!
Alodesign
28-08-2024, 12:41
Non importa i valori di inquinamento si calcolano in valore assoluto non in percentuale.
Che tu sia 1000 o 10 è la CO2 emessa quella importante
Bruci C02 per riscaldamento, fabbriche, energia etc. non perché non sai cosa fare.
Il dato di quella tabella fa capire che per ogni abitante, gli USA consumano di più che la Cina.
Tu dici che la Cina dovrebbe inquinare come gli USA?
Ma alla fine è l’unico strumento a disposizione per proteggere le economie nazionali da pratiche aggressive o sleali. Altrimenti rimane l’opzione delle sanzioni poco efficiente ed efficace o del conflitto inteso come azioni di forza militare, efficiaxi ma con ricadute sulle relazioni diplomatiche abbastanza gravi.
Sicuramente il Canada si sarà fatto i suoi conti e avrà trovato un vantaggio nel porre dazi così alti.
Scusami ma perché sarebbero aggressive e sleali?
La Cina fa il suo secondo le proprie regole come noi abbiamo da sempre fatto il nostro secondo le nostre regole.
Per essere sleale dovrebbero esserci regole comuni che però non esistono. Come ho risposto anche altrove noi per primi quando ne abbiamo un vantaggio OGGI e non 1000 anni fa sfruttiamo contratti e concessioni in Africa pur sapendo benissimo che ci vendono materie prime a prezzi convenienti sfruttando le popolazioni.
Io sinceramente apprezzerei di più che si ammettesse che semplicemente stiamo perdendo terreno contro la Cina per tantissimi motivi non ultimo anche il fatto che ormai in Europa la mentalità è diventata largamente da conservatori su tutto e qualsiasi novità che sia tecnologia o anche solo di edificare qualcosa viene osteggiata.
Strato1541
28-08-2024, 13:39
Scusami ma perché sarebbero aggressive e sleali?
La Cina fa il suo secondo le proprie regole come noi abbiamo da sempre fatto il nostro secondo le nostre regole.
Per essere sleale dovrebbero esserci regole comuni che però non esistono. Come ho risposto anche altrove noi per primi quando ne abbiamo un vantaggio OGGI e non 1000 anni fa sfruttiamo contratti e concessioni in Africa pur sapendo benissimo che ci vendono materie prime a prezzi convenienti sfruttando le popolazioni.
Io sinceramente apprezzerei di più che si ammettesse che semplicemente stiamo perdendo terreno contro la Cina per tantissimi motivi non ultimo anche il fatto che ormai in Europa la mentalità è diventata largamente da conservatori su tutto e qualsiasi novità che sia tecnologia o anche solo di edificare qualcosa viene osteggiata.
La Cina è diventata quello che è grazie al WTO che le ha dato non poco, ora che non è più un Paese in via di sviluppo ma sviluppato continua a trarne vantaggi...no signori non funziona così..
Alodesign
28-08-2024, 13:57
La Cina è diventata quello che è grazie al WTO che le ha dato non poco, ora che non è più un Paese in via di sviluppo ma sviluppato continua a trarne vantaggi...no signori non funziona così..
Non tutti hanno voglia di fare guerre in giro per il mondo per assestare la propria economia e soggiogare quella di altri.
Strato1541
28-08-2024, 14:08
Non tutti hanno voglia di fare guerre in giro per il mondo per assestare la propria economia e soggiogare quella di altri.
Valore aggiunto del commento? Nullo...
Mi chiedo ma questo è un forum di hardware no? da quando è diventato un forum filocinese ad ogni costo?
Non stanno rispettando gli accordi presi, hanno avuto tutti i vantaggi ma non vogliono prendersi gli oneri..
In europa stiamo distruggendo la nostra economia per la questione green ( vera o falsa che sia) ma da quelle parti si può fare ciò che si vuole..
O le questioni co2 e inquinamento vengono prese sul serio, altrimenti è solo una presa in giro volta ad indebolire la nostra economia con il cavallo di Troia delle emissioni. Decidete voi quale è la realtà.
Quindi la questione green è di interesse solo se si compra l'auto elettrica per girare in europa? Mentre se nel resto del mondo si inquina senza soluzione di continuità va bene?!
Gli Stati sovrani alla fine perseguono o cercano di perseguire solamente il loro bene o quelle politiche che gli procurano un vantaggio in generale rispetto ad altri.
Questo è un dato di fatto
Quindi il Canada ha fatto una scelta legittima e soprattutto corretta nel tentativo di proteggersi da un sicuro impoverimento.
Scelta legittima e logica
Che sia legittima la scelta canadese, così come USA o UE prima di loro, può starci.
Come lo sarà anche quella cinese
Direi inevitabile
La Cina fa il suo secondo le proprie regole come noi abbiamo da sempre fatto il nostro secondo le nostre regole.
Lo fa con le tecnologie attuali e con 1,4 miliardi di persone
Io sinceramente apprezzerei di più che si ammettesse che semplicemente stiamo perdendo terreno contro la Cina per tantissimi motivi non ultimo anche il fatto che ormai in Europa la mentalità è diventata largamente da conservatori su tutto e qualsiasi novità che sia tecnologia o anche solo di edificare qualcosa viene osteggiata.
Aggiungerei che l'occidente, essendo minoranza numerica, è destinata inevitabilmente a perdere la leadership ...bisogna sperare che non lo faccia in malo modo
In europa stiamo distruggendo la nostra economia per la questione green ( vera o falsa che sia) ma da quelle parti si può fare ciò che si vuole..
O le questioni co2 e inquinamento vengono prese sul serio, altrimenti è solo una presa in giro volta ad indebolire la nostra economia con il cavallo di Troia delle emissioni. Decidete voi quale è la realtà.
Quindi la questione green è di interesse solo se si compra l'auto elettrica per girare in europa? Mentre se nel resto del mondo si inquina senza soluzione di continuità va bene?!
Concordo e personalmente penso che la "transizione green" è solo un modo maldestro per smuovere i consumi in un mercato maturo è saturo
Ripper89
28-08-2024, 14:34
risponderei alla cina di smettere di inquinare e di rispettare le normative dei paesi dove vende
non servirebbero dazi.. il peggiore inquinatore al mondo che non rispetta le regole e si lamenta se una nazione che ci tiene all'ecologia gli fa pagare dazio per il disastro ecologico che combinano ?.. suvvia.. cina.. coda di paglia ?Non rispetta le regole ? Si le regole che abbiamo stabilito noi.
Che noi per primi abbiamo aggirato sfruttano la Cina quando era povera.
Queste sono le risposte alle nostre affermazioni che recitano che si garantisce la libertà e pari opportunità per tutti e soprattutto a quelle che recitano che non si sta cercando lo scontro ma la competizione.
Tutto sto polverone per evitare di ammettere che il loro sistema è migliore e più competitivo del nostro.
Ripper89
28-08-2024, 14:35
Scusami ma perché sarebbero aggressive e sleali?
La Cina fa il suo secondo le proprie regole come noi abbiamo da sempre fatto il nostro secondo le nostre regole.
Per essere sleale dovrebbero esserci regole comuni che però non esistono. Come ho risposto anche altrove noi per primi quando ne abbiamo un vantaggio OGGI e non 1000 anni fa sfruttiamo contratti e concessioni in Africa pur sapendo benissimo che ci vendono materie prime a prezzi convenienti sfruttando le popolazioni.
Io sinceramente apprezzerei di più che si ammettesse che semplicemente stiamo perdendo terreno contro la Cina per tantissimi motivi non ultimo anche il fatto che ormai in Europa la mentalità è diventata largamente da conservatori su tutto e qualsiasi novità che sia tecnologia o anche solo di edificare qualcosa viene osteggiata.
Esattamente
Sono d'accordo
zephyr83
28-08-2024, 14:38
Hai letto e compreso ciò che ho scritto? Evidentemente NO.
Cosa ne sai tu di quello che interessa a me?! Ho solo esposto i FATTI.
Come la natura, non è ne buona ne cattiva è fatta così.. Magari leggere qualche libro non farebbe male.
-In nessuna parte ho scritto che il problema è "finto", questo lo dici tu!
-In nessuna parte scritto che i cinesi non fanno "nulla".
Detto ciò sono i più grandi emettitori di co2 al mondo ( e non solo quella), dopo di loro c'è l'India. Se il problema è la co2 devono agire , molto e molto più di noi che valiamo pochi punti percentuali nel totale! Ma hanno già messo in chiaro che i loro obiettivi di riduzione saranno verso il 2060-70 , o si vedrà!
Questi sono dati di fatto, piacciono non piacciono? Sono OGGETTVI.
Far diminuire le emissioni a chi è più "disagiato" è difficile, quasi impossibile perchè nella piramide dei bisogni sono al primo gradino, è più importante avere la sussistenza, poi si pensa all'ambiente.
è normale naturale e sulla piramide dei bisogni ci sono eminenti studiosi che potranno confermarlo. Certo poi arriva zeffiro83 di HW e ci spiega tutto!
io ho compreso, sei tu che non comprendi che il tuo modo di ragionare è un comodo scarica barile. ragioni per Stati così si può scaricare semplicemente il problema su di loro. se Cina e india si dividessero ipoteticamente in tanti Stati più piccoli indipendenti ogni Stato in senso assoluto risulterebbe inquinare meno di USA o altri Stati Europei. il problema rilascio CO2 sarebbe sempre il medesimo ma non potresti puntare facilmente il dito sul singolo Stato. probabilmente inizieresti semplicemente a dire che il problema è l'Asia in maniera generica.
il pianeta è lo stesso per tutti, se gli altri non fanno abbastanza dovremmo fare di più noi e trovare anche strade. la questione è prevalentemente socio-economica e purtroppo non c'è soluzione e non ci sarà perché ognuno pensa di sé. basta esserne consapevoli e prepararsi alle conseguenze anziché fare scaricabarile e dire che il problema principale sono loro perché sono tanti!
Strato1541
28-08-2024, 14:38
Non rispetta le regole ? Si le regole che abbiamo stabilito noi.
Che noi per primi abbiamo aggirato sfruttano la Cina quando era povera.
Queste sono le risposte alle nostre affermazioni che recitano che si garantisce la libertà e pari opportunità per tutti e soprattutto a quelle che recitano che non si sta cercando lo scontro ma la competizione.
Tutto sto polverone per evitare di ammettere che il loro sistema è migliore e più competitivo del nostro.
Una dittatura mascherata è migliore di una seppure malconcia e mezza annacquata dall'europa democrazia? Mi chiedo perchè non vi siete ancora trasferiti in Cina!
Alodesign
28-08-2024, 14:40
Valore aggiunto del commento? Nullo...
Mi chiedo ma questo è un forum di hardware no? da quando è diventato un forum filocinese ad ogni costo?
Non stanno rispettando gli accordi presi, hanno avuto tutti i vantaggi ma non vogliono prendersi gli oneri..
In europa stiamo distruggendo la nostra economia per la questione green ( vera o falsa che sia) ma da quelle parti si può fare ciò che si vuole..
O le questioni co2 e inquinamento vengono prese sul serio, altrimenti è solo una presa in giro volta ad indebolire la nostra economia con il cavallo di Troia delle emissioni. Decidete voi quale è la realtà.
Quindi la questione green è di interesse solo se si compra l'auto elettrica per girare in europa? Mentre se nel resto del mondo si inquina senza soluzione di continuità va bene?!
Ma i valori aggiunti dei tuoi commenti? Nulli.
Perché continui a voler vedere solo una faccia della stessa medaglia.
Se in Europa non siamo scaltri come cinesei e americani è un nostro problema. E continui a citare la Cina senza contare tutte le altre nazioni in via di sviluppo che sono anche peggio.
Ripper89
28-08-2024, 14:40
Dovrebbe esistere un rating per ogni paese, legato alle norme ambientali e alle tutele sul lavoro.
Più un paese sversa veleni nei laghi e nei fiumi più il rating si abbassa. Meno vengono pagati i dipendenti nelle sue fabbriche e più il rating si abbassa.
Esistono già le agenzie di rating, peccato che quelle di riferimento siano solo occidentali e non servano per determinare il reale rating ma per esercitare un influenza politica ed economica sugli altri. :read:
Basti vedere con la guerra in Ucraina dove Moody ha abbassato il rating russo al minimo assoluto lasciando intendere fosse prossima al default e invece si è rivelato completamente falso.
In pratica il valore è stato di fatto manipolato per impattare contro una nazione e probabilmente i valori di rating riportati non sono manco attendibili generalmente parlando.
Strato1541
28-08-2024, 14:44
io ho compreso, sei tu che non comprendi che il tuo modo di ragionare è un comodo scarica barile. ragioni per Stati così si può scaricare semplicemente il problema su di loro. se Cina e india si dividessero ipoteticamente in tanti Stati più piccoli indipendenti ogni Stato in senso assoluto risulterebbe inquinare meno di USA o altri Stati Europei. il problema rilascio CO2 sarebbe sempre il medesimo ma non potresti puntare facilmente il dito sul singolo Stato. probabilmente inizieresti semplicemente a dire che il problema è l'Asia in maniera generica.
il pianeta è lo stesso per tutti, se gli altri non fanno abbastanza dovremmo fare di più noi e trovare anche strade. la questione è prevalentemente socio-economica e purtroppo non c'è soluzione e non ci sarà perché ognuno pensa di sé. basta esserne consapevoli e prepararsi alle conseguenze anziché fare scaricabarile e dire che il problema principale sono loro perché sono tanti!
Perfetto non hai capito nulla, ma va bene lo stesso... La stai girando al fine di difendere la Cina, basta dirlo apertamente : "sono filocinese e fiero".
Addirittura la suddivisione in Stati più piccoli pur di trovare un filo logico che supporti la tesi strampalata..
Ad ogni modo poco cambia, SE la teoria della co2 fosse corretta, lo scopo è diminuire le emissioni, noi contiamo per meno del 10% (credo 6-7% con i dati aggiornati) loro per oltre il 30%.. Anche le azzerassimo ( impossibile) loro produrrebbero 1/3 delle emissioni globali, questa è la realtà..
E se anche l'Africa ( è questione di tempo) iniziasse a prosperare campa cavallo che la nostra riduzione farebbe ridere..Siamo meno di 500 milioni contro 1 miliardo e mezzo di cinesi, quasi altrettanti indiani + africani...
La transizione green se la facciamo solo noi è come svuotare l'oceano con un cucchiaino. O il problema è reale e riguarda TUTTA l'umanità o ci stiamo solo flagellando per nulla.
Strato1541
28-08-2024, 14:46
Ma i valori aggiunti dei tuoi commenti? Nulli.
Perché continui a voler vedere solo una faccia della stessa medaglia.
Se in Europa non siamo scaltri come cinesei e americani è un nostro problema. E continui a citare la Cina senza contare tutte le altre nazioni in via di sviluppo che sono anche peggio.
Ho riportato questioni e riportato dinamiche di mercato, ma vedo che da queste parti se non si è pro Cina e non si guida una vettura elettrica ( che guido tutti i giorni ma ne racconto anche i contro) non si va da alcuna parte!
Ergo buona continuazione design
Ah ma tu sei quello che dileggia la Punto perchè semplice da riparare.. ora tutto torna!
zephyr83
28-08-2024, 15:02
Ma alla fine è l’unico strumento a disposizione per proteggere le economie nazionali da pratiche aggressive o sleali. Altrimenti rimane l’opzione delle sanzioni poco efficiente ed efficace o del conflitto inteso come azioni di forza militare, efficiaxi ma con ricadute sulle relazioni diplomatiche abbastanza gravi.
Sicuramente il Canada si sarà fatto i suoi conti e avrà trovato un vantaggio nel porre dazi così alti.
è l'unico strumento DOPO. però quando le varie aziende si spostavano in Cina per produrre e fare profitti altissimi andava bene? bastava fermare tutto all'epoca sul nascere applicando fin da subito limitazioni ai prodotti realizzati secondo standard diversi dai nostri. e non vale solo per la produzione di beni materiali, discorso analogo per l'agricoltura. in Europa è vietato l'uso di certe sostanze? bene allora non si importa frutta e verdura coltivata all'estero usando quelle sostanze. alla fine, visto quant'è grande il nostro mercato si sarebbero adeguati anche gli paesi alle nostre regole. in realtà non si è fatto perché erano le nostre stesse grandi aziende contrarie perché avevano modo di fare enormi profitti così.
avessimo adottato politiche del genere certamente la Cina e altri paesi non sarebbero cresciuti tanto e sarebbero rimasti più poveri (producendo anche mena CO2) ma sarebbe stata inferiore anche la nostra di qualità della vita. eh ma non si potevano dire certe cose o si passava per comunisti. ma per quanto può andare avanti un sistema del genere? le risorse su questo pianeta sono limitate e nessuno vuole rinunciare a niente. ci saranno ancora tantissime altre guerre in futuro. tanto ognuno si sente legittimato a fare quello che vuole e chi prova a fare qualcosina passa pure per scemo perché tanto distrugge la propria economia senza ottenere niente! quindi fa bene il Canada a tutelarsi e mettere sanzioni per difendere un settore della propria economia (ma senza andare a vedere con quali dinamiche è riuscito a crescere quel settore negli ultimi decenni), fa bene la Cina a replicare, fa bene il Brasile a distruggere la foresta amazzonica, alla fine per quel paese è una risorsa perché non dovrebbe sfruttarla come fanno altri paesi con le proprie? peccato poi che più che il bene del paese il maggior beneficio lo traggano in pochi.
zephyr83
28-08-2024, 15:40
Perfetto non hai capito nulla, ma va bene lo stesso... La stai girando al fine di difendere la Cina, basta dirlo apertamente : "sono filocinese e fiero".
Addirittura la suddivisione in Stati più piccoli pur di trovare un filo logico che supporti la tesi strampalata..
Ad ogni modo poco cambia, SE la teoria della co2 fosse corretta, lo scopo è diminuire le emissioni, noi contiamo per meno del 10% (credo 6-7% con i dati aggiornati) loro per oltre il 30%.. Anche le azzerassimo ( impossibile) loro produrrebbero 1/3 delle emissioni globali, questa è la realtà..
E se anche l'Africa ( è questione di tempo) iniziasse a prosperare campa cavallo che la nostra riduzione farebbe ridere..Siamo meno di 500 milioni contro 1 miliardo e mezzo di cinesi, quasi altrettanti indiani + africani...
La transizione green se la facciamo solo noi è come svuotare l'oceano con un cucchiaino. O il problema è reale e riguarda TUTTA l'umanità o ci stiamo solo flagellando per nulla.
eh beh uno critica gli altri Stati quindi automaticamente è filocinese, solito ragionamento binario da tifoso da stadio. Se avessi colto meglio avresti capito che non sto difendendo la Cina ma critico l'ipocrisia di certi ragionamenti come il tuo dove ignori tutto, ignori chi ha contributi maggiormente a produrre CO2 negli ultimi 100 anni e passa e ti fermi semplicemente a dire che adesso la situazione è questa, loro sono tanti e se non riducono loro le emissioni quello che fanno gli altri non serve. la Cina è certamente criticabile ma più capibile di USA, Russia e Giappone. più della Cina mi askerreri critiche pesanti pure dagli USA che comunque non fanno abbastanza. noi Europei qualcosa in più la facciamo eppure passiamo per coglioni che vogliono sabotarsi. se il pensiero è questo è tutto inutile si e so bene che il problema non verrà risolto perché ogni Stato pensa per sé. l'unica sarebbe un abbassamento generale della qualità di vita dei paesi più benestanti, ne risentirebbe pure la Cina che smetterebbe di produrre tanto (e si abbasserebbe pure da loro ulteriormente la qualità della vita). è il consumismo che ha portato ha questo, ha migliorato tantissimo la qualità e il nostro stile di vita e ora questo è il prezzo da pagare. basta esserne consapevoli!
Strato1541
28-08-2024, 16:52
eh beh uno critica gli altri Stati quindi automaticamente è filocinese, solito ragionamento binario da tifoso da stadio. Se avessi colto meglio avresti capito che non sto difendendo la Cina ma critico l'ipocrisia di certi ragionamenti come il tuo dove ignori tutto, ignori chi ha contributi maggiormente a produrre CO2 negli ultimi 100 anni e passa e ti fermi semplicemente a dire che adesso la situazione è questa, loro sono tanti e se non riducono loro le emissioni quello che fanno gli altri non serve. la Cina è certamente criticabile ma più capibile di USA, Russia e Giappone. più della Cina mi askerreri critiche pesanti pure dagli USA che comunque non fanno abbastanza. noi Europei qualcosa in più la facciamo eppure passiamo per coglioni che vogliono sabotarsi. se il pensiero è questo è tutto inutile si e so bene che il problema non verrà risolto perché ogni Stato pensa per sé. l'unica sarebbe un abbassamento generale della qualità di vita dei paesi più benestanti, ne risentirebbe pure la Cina che smetterebbe di produrre tanto (e si abbasserebbe pure da loro ulteriormente la qualità della vita). è il consumismo che ha portato ha questo, ha migliorato tantissimo la qualità e il nostro stile di vita e ora questo è il prezzo da pagare. basta esserne consapevoli!
Quali voli pindarici... Andiamo alla radice, se non si sviluppava la razza umana il Pianeta sarebbe stato meglio!
Non ti piace il tuo stile di vita, non sei felice? Stacca ADSL o fibra ottica, stacca frigorifero, condizionatore, riscaldamento, microonde..
Vendi l'auto e anche la casa e rinuncia alle cure, perchè sono il prodotto del mondo occidentale che tanto ti avvelena.
Io ho solo fatto un stock ( in economia si dice così) dello stato attuale delle cose, ad oggi sono così. Della storia può importare poco o tanto, ma se la teoria della CO2 ( di teoria avvalorata, ma sempre di teoria si tratta) allora non c'è tempo da perdere, perchè con il "mielismo" verso chi emette un sacco non si raggiunge l'obiettivo di riduzione.
Altrimenti facciamo un "stringi la manina a chi emette" così siamo più equosolidali così andiamo all'inferno più equamente e nel mentre ci andiamo anche da più poveri e malconci, perchè è più redistributivo!Per favore.
In chiusura sì non vedo di buon occhio la Cina come altri Stati assimilabili a dei regimi e se infrangono delle regole mi infastidisce ancora più rispetto ad altri! Quindi se si beccano i dazi a me va più che bene, problemi?
Noi viviamo in una libertà che nemmeno ci rendiamo conto di avere, lì fino all'altro ieri non potevi nemmeno decidere quanto procreare perchè lo decideva il regime..Fatti i tuoi conti su come gestiscono la loro gente.
Ci sono stati e ci sono altri regimi in giro per il Mondo? Certo! Ma quello che abbiamo noi oggi in europa e in Italia è comunque un risultato seppur non perfetto, costato milioni di morti nella storia , va rispettato e difeso. Non mandato a quel paese perchè nella storia anche noi come qualsiasi popolo abbiamo commesso delle nefandezze. L'essere umano è imperfetto e commette atrocità perchè è insito nei suo istinto che nel tempo e grazie alla comunità sta imparando e cercando di dominare. Leggi qualche libro di filosofia e lo capirai.
zephyr83
28-08-2024, 17:09
Quali voli pindarici... Andiamo alla radice, se non si sviluppava la razza umana il Pianeta sarebbe stato meglio!
Non ti piace il tuo stile di vita, non sei felice? Stacca ADSL o fibra ottica, stacca frigorifero, condizionatore, riscaldamento, microonde..
Vendi l'auto e anche la casa e rinuncia alle cure, perchè sono il prodotto del mondo occidentale che tanto di avvelena.
Io ho solo fatto un stock ( in economia si dice così) dello stato attuale delle cose, ad oggi sono così. Della storia può importare poco o tanto, ma se la teoria della CO2 ( di teoria avvalorata, ma sempre di teoria si tratta) allora non c'è tempo da perdere, perchè con il "mielismo" verso chi emette un sacco non si raggiunge l'obiettivo di riduzione.
Altrimenti facciamo un "stringi la manina a chi emette" così siamo più equosolidali così andiamo all'inferno più equamente e nel mentre ci andiamo anche da più poveri e malconci, perchè è più redistributivo!Per favore.
e già di nuovo con discorsi e ragionamenti semplicistici! si tratta di capire qual è il vero problema, cosa che non (puoi?) capire. E continuo ancora a dire che non bisogna essere teneri con la Cina ma che bisogna prendersela alla stessa maniera se non di più pure con USA e altri Stati. inoltre basterebbe diminuire decisamente gli scambi commerciali con la Cina per far in modo che questa inizi a produrre meno CO2 ma vorrebbe appunto dire abbassare il nostro attuale stile di vita per quanto in realtà neanche noi facciamo niente di serio come si dovrebbe. la situazione è si drammatica ma non la risolveremmo, il clima cambierà in maniera sempre più rapida ed estrema, la vita continuerà e probabilmente quelli più colpiti da questo cambiamento saranno i paesi occidentali (che sono anche quelli che hanno poi da perdere). chissà quante nuove guerra scoppieranno ma per alcuni noi saremmo sempre nel giusto e la colpa sarà sempre degli altri, stesso ragionamento che poi fanno i cinesi nei nostri confronti, alla fine l'uomo è sempre lo stesso da sempre......il problema è che adesso siamo davvero in troppi e il oianeta è diventato piccolo per r tutti quanti.
Strato1541
28-08-2024, 17:14
e già di nuovo con discorsi e ragionamenti semplicistici! si tratta di capire qual è il vero problema, cosa che non (puoi?) capire. E continuo ancora a dire che non bisogna essere teneri con la Cina ma che bisogna prendersela alla stessa maniera se non di più pure con USA e altri Stati. inoltre basterebbe diminuire decisamente gli scambi commerciali con la Cina per far in modo che questa inizi a produrre meno CO2 ma vorrebbe appunto dire abbassare il nostro attuale stile di vita per quanto in realtà neanche noi facciamo niente di serio come si dovrebbe. la situazione è si drammatica ma non la risolveremmo, il clima cambierà in maniera sempre più rapida ed estrema, la vita continuerà e probabilmente quelli più colpiti da questo cambiamento saranno i paesi occidentali (che sono anche quelli che hanno poi da perdere). chissà quante nuove guerra scoppieranno ma per alcuni noi saremmo sempre nel giusto e la colpa sarà sempre degli altri, stesso ragionamento che poi fanno i cinesi nei nostri confronti, alla fine l'uomo è sempre lo stesso da sempre......il problema è che adesso siamo davvero in troppi e il oianeta è diventato piccolo per r tutti quanti.
Le offese "velate" tienitele per te, il sempliciotto, lo stai facendo tu, non io. Un pochino la storia l'ho dovuta studiare.
E comunque alla fine concludi convergendo con quanto da me detto.
Ora come già detto se lo stile occidentale ti infastidisce, trasferisciti dove ti senti più a tuo agio sotto tutti i punti di vista, sociali, lavorativi, ambientali etc.
zephyr83
28-08-2024, 19:13
Le offese "velate" tienitele per te, il sempliciotto, lo stai facendo tu, non io. Un pochino la storia l'ho dovuta studiare.
E comunque alla fine concludi convergendo con quanto da me detto.
Ora come già detto se lo stile occidentale ti infastidisce, trasferisciti dove ti senti più a tuo agio sotto tutti i punti di vista, sociali, lavorativi, ambientali etc.
non sono diverse dalle tue sul capire, lo studiare, il leggere i libri, cosa fai la verginella ora? o anche dire verginella la ritieni un'offesa? mi infastidisce l'ipocrisia, l'ho già scritto!
Strato1541
28-08-2024, 19:35
non sono diverse dalle tue sul capire, lo studiare, il leggere i libri, cosa fai la verginella ora? o anche dire verginella la ritieni un'offesa? mi infastidisce l'ipocrisia, l'ho già scritto!
Non meriti nemmeno risposta, denoti solo ignoranza.
alien321
28-08-2024, 23:13
si ma è ridicolo non considerare la popolazione e lo stile di vita delle singole nazioni. Fra Cina e USA quelli da criticare maggiormente per la CO2 sono quest'ultimi. siccome sono in tanti si vorrebbe che cinesi e indiani rimanessero per sempre poveri da fare schifo così noi possiamo continuare con il nostro vel stile di vita. il pianeta purtroppo è uno solo e le risorse sono limitare. sono previste tempi bui per tutti e non sarà colpa principalmente della Cina!
Anche il controllo della popolazione è un parametro da considerare, non serve figliare come conigli
almeno fino a quando abbiamo solo un pianeta
La Cina è diventata quello che è grazie al WTO che le ha dato non poco, ora che non è più un Paese in via di sviluppo ma sviluppato continua a trarne vantaggi...no signori non funziona così..
Questo non è mica colpa della Cina... semmai direi che la colpa è nostra o se preferisci del WTO che quando faceva comodo ha investito in un paese arretrato utilizzandolo come fabbrica e ora che non è più così arretrato si sono accorti che forse non è stata una mossa furba demandare la produzione a loro.
Sia chiaro non è che vada pazzo per la Cina e non ci vivrei, sono ben contento di vivere qua ma trovo tutto questo molto ipocrita da parte dell'occidente che come sempre finché gli fa comodo fa delle regole e quando altri fanno quello che da sempre facciamo noi e rischiano di compromettere il nostro benessere allora non ci piace più.
Chiudo poi con il fatto che trovo che i dazi se anche nel breve portano risultati siano un'arma pericolosissima per la nostra economia e che rischiano di tornarci indietro nei denti colpendoci più forte di come noi abbiamo colpito loro. Sia chiaro, certamente spero non si realizzi mai questa cosa ma il rischio va tenuto in considerazione.
Valore aggiunto del commento? Nullo...
Mi chiedo ma questo è un forum di hardware no? da quando è diventato un forum filocinese ad ogni costo?
Non stanno rispettando gli accordi presi, hanno avuto tutti i vantaggi ma non vogliono prendersi gli oneri..
In europa stiamo distruggendo la nostra economia per la questione green ( vera o falsa che sia) ma da quelle parti si può fare ciò che si vuole..
O le questioni co2 e inquinamento vengono prese sul serio, altrimenti è solo una presa in giro volta ad indebolire la nostra economia con il cavallo di Troia delle emissioni. Decidete voi quale è la realtà.
Quindi la questione green è di interesse solo se si compra l'auto elettrica per girare in europa? Mentre se nel resto del mondo si inquina senza soluzione di continuità va bene?!
La realtà a mio opinione e sottolineo PURTROPPO è molto più complessa e grave.
L'Europa sta vivendo una fase che a prescindere dalla questione elettrica è decadente soprattutto a livello di società. Ormai la corrente più forte in Europa è essere conservatori.
Qualsiasi novità anche quando ci sono solo vantaggi viene accolta con diffidenza e se possibile respinta e ribadisco che non parlo delle BEV ma proprio in generale. Non abbiamo le idee chiare su cosa "vogliamo fare da grandi" ed alimentiamo una classe politica composta da 70enni che non hanno particolare visione o interesse nel futuro.
Anche a livello politico abbiamo un appiattimento dei partiti tale che ormai distinguere tra l'uno e l'altro è questione di dettagli più che ideologie.
Senza stare tanto a tediarti sostanzialmente siamo diventati un insieme disomogeneo di nazioni di vecchi e quel che è peggio siamo pure dei vecchi che non hanno più fame di niente... che passerebbero la vita senza mai cambiare niente abituati e rassicurati dal fatto che niente intorno cambi.
La Cina invece pur con tutte le sue storture e difetti e sia chiaro parlo della Cina ma son stato anche in India e anche in nazioni filo-occidentali come la Corea del Sud sono tutte nazioni affamate. Perfino l'ultimo degli spazzini è lì che rimugina su come poter non solo migliorare la sua vita ma anche, nonostante tutto quello che subisce, come poter essere utile alla nazione con un nazionalismo che da noi forse non è proprio mai esistito.
In questo scenario hai voglia a fargli tanti discorsi... quelli sanno che per 2000 anni l'Europa ha fatto un po' come diamine gli pareva fregandosene di qualsiasi regola e non ci stanno a doverlo prendere in tasca loro e fare i bravi. Tra l'altro specialmente in Cina ed in India c'è un fortissimo sentimento anche fra le classi più umili che se si mostrano deboli e cercassero il compromesso subirebbero gli USA che sono visti come una continua minaccia (anche militare).
Quindi secondo me è riduttivo dire che distruggiamo la nostra economia per il green... il green è solo l'ultima goccia che magari farà traboccare il vaso ma è un vaso che si è riempito a causa di tantissimi fattori interni.
Quindi se si beccano i dazi a me va più che bene, problemi?
Il problema è che non stiamo semplicemente parlando di una multa a uno che ha superato il limite di velocità. Al di là dell'opinione personale di ognuno di noi è un dato storico che ogni volta che si è tentato il protezionismo e i dazi alla fine han fatto più male (a chi li mette) che non a chi li subisce specialmente nel medio termine.
Quindi è assodato che i regimi non sono mai cosa buona ma occhio che a volte nel tentativo di dare una martellata al regime non ci si tiri il martello sul nostro di piede.
Strato1541
29-08-2024, 11:58
Questo non è mica colpa della Cina... semmai direi che la colpa è nostra o se preferisci del WTO che quando faceva comodo ha investito in un paese arretrato utilizzandolo come fabbrica e ora che non è più così arretrato si sono accorti che forse non è stata una mossa furba demandare la produzione a loro.
Sia chiaro non è che vada pazzo per la Cina e non ci vivrei, sono ben contento di vivere qua ma trovo tutto questo molto ipocrita da parte dell'occidente che come sempre finché gli fa comodo fa delle regole e quando altri fanno quello che da sempre facciamo noi e rischiano di compromettere il nostro benessere allora non ci piace più.
Chiudo poi con il fatto che trovo che i dazi se anche nel breve portano risultati siano un'arma pericolosissima per la nostra economia e che rischiano di tornarci indietro nei denti colpendoci più forte di come noi abbiamo colpito loro. Sia chiaro, certamente spero non si realizzi mai questa cosa ma il rischio va tenuto in considerazione.
La realtà a mio opinione e sottolineo PURTROPPO è molto più complessa e grave.
L'Europa sta vivendo una fase che a prescindere dalla questione elettrica è decadente soprattutto a livello di società. Ormai la corrente più forte in Europa è essere conservatori.
Qualsiasi novità anche quando ci sono solo vantaggi viene accolta con diffidenza e se possibile respinta e ribadisco che non parlo delle BEV ma proprio in generale. Non abbiamo le idee chiare su cosa "vogliamo fare da grandi" ed alimentiamo una classe politica composta da 70enni che non hanno particolare visione o interesse nel futuro.
Anche a livello politico abbiamo un appiattimento dei partiti tale che ormai distinguere tra l'uno e l'altro è questione di dettagli più che ideologie.
Senza stare tanto a tediarti sostanzialmente siamo diventati un insieme disomogeneo di nazioni di vecchi e quel che è peggio siamo pure dei vecchi che non hanno più fame di niente... che passerebbero la vita senza mai cambiare niente abituati e rassicurati dal fatto che niente intorno cambi.
La Cina invece pur con tutte le sue storture e difetti e sia chiaro parlo della Cina ma son stato anche in India e anche in nazioni filo-occidentali come la Corea del Sud sono tutte nazioni affamate. Perfino l'ultimo degli spazzini è lì che rimugina su come poter non solo migliorare la sua vita ma anche, nonostante tutto quello che subisce, come poter essere utile alla nazione con un nazionalismo che da noi forse non è proprio mai esistito.
In questo scenario hai voglia a fargli tanti discorsi... quelli sanno che per 2000 anni l'Europa ha fatto un po' come diamine gli pareva fregandosene di qualsiasi regola e non ci stanno a doverlo prendere in tasca loro e fare i bravi. Tra l'altro specialmente in Cina ed in India c'è un fortissimo sentimento anche fra le classi più umili che se si mostrano deboli e cercassero il compromesso subirebbero gli USA che sono visti come una continua minaccia (anche militare).
Quindi secondo me è riduttivo dire che distruggiamo la nostra economia per il green... il green è solo l'ultima goccia che magari farà traboccare il vaso ma è un vaso che si è riempito a causa di tantissimi fattori interni.
Il problema è che non stiamo semplicemente parlando di una multa a uno che ha superato il limite di velocità. Al di là dell'opinione personale di ognuno di noi è un dato storico che ogni volta che si è tentato il protezionismo e i dazi alla fine han fatto più male (a chi li mette) che non a chi li subisce specialmente nel medio termine.
Quindi è assodato che i regimi non sono mai cosa buona ma occhio che a volte nel tentativo di dare una martellata al regime non ci si tiri il martello sul nostro di piede.
Mi soffermo solo su 2 punti:
- le recenti elezioni europee hanno riconfermato l'equilibrio precedente, ovvero il ppe a trazione verde, quindi di conservatore proprio non c'è nulla, anzi continua il "progressismo" perseguito da ormai 20 anni nelle istituzioni europee
- 70 anni? A parte che va rivisto il concetto di età per molte ragioni, ma comunque sia in generale i principali leader europei sono generalmente molto più giovani, l'Italia stessa ha un presidente del consiglio con meno di 50 anni ( soliti annunci roboanti Italia vecchia, Paese di vecchi , bla bla) di cosa parliamo? Se poi tali leader non piacciono perchè non conformi al proprio pensiero questa è un'altra questione.
Faccio notare inoltre che proprio Xi Jinping è nato nel 1953, devo fare il conto ?
Cosa significa tutto questo? Che le decisioni prese non sono così direttamente dipendenti all'età ma alla lungimiranza con la quale si portano avanti le proprie questioni. In europa da quando si è "uniti" non si è avuta un visione d'insieme, ( quale invece hanno negli USA con stati confederati), abbiamo continuato a farci "dispettucci" storici, i tedeschi sono cattivi i francesi sono furbi, gli spagnoli sono italiani "venuti male" etc..
Oltre alla guerra tra stati messi insieme a forza, abbiamo dato maggior peso alle minoranze , che hanno influenzato le scelte come fossero maggioranze.
La parte economica è stata gestita senza un visione sul lungo periodo e non ci si è resi conto che la delocalizzazione faceva felice gli ecologisti perchè si inquinava di meno e i "padroni cattivi" andavano via, dimenticandosi delle conseguenze.
Delegando tutti ai Paesi asiatici che hanno ora, sviluppato il loro mercato principalmente con beni elettronici di largo consumo prodotti con costi irraggiungibili dal resto del mondo che ha leggi sul lavoro e sull'inquinamento ben diverse ( leggi che ci siamo autoimposti).
Questa è la mia lettura, ora resta poco da fare se non cercare di salvare il salvabile se ancora esiste, è una normale lenta e maldestra manovra, ma coerente con lo scopo di proteggere l'economia interna all'unione.
Mi soffermo solo su 2 punti:
- le recenti elezioni europee hanno riconfermato l'equilibrio precedente, ovvero il ppe a trazione verde, quindi di conservatore proprio non c'è nulla, anzi continua il "progressismo" perseguito da ormai 20 anni nelle istituzioni europee
Ho usato la parola sbagliata. Conservatore non in senso politico ma intendevo dire conservatore come uno che non vuole cambiare. Mi rendo conto di aver creato ambiguità.
In ogni caso anche non avessero riconfermato il PPE dubito fortemente che ci sarebbero state sostanziali differenze anzi... alla fine avremmo seguito la tabella di marcia con minime differenze più di facciata che altro.
- 70 anni? A parte che va rivisto il concetto di età per molte ragioni, ma comunque sia in generale i principali leader europei sono generalmente molto più giovani, l'Italia stessa ha un presidente del consiglio con meno di 50 anni ( soliti annunci roboanti Italia vecchia, Paese di vecchi , bla bla) di cosa parliamo? Se poi tali leader non piacciono perchè non conformi al proprio pensiero questa è un'altra questione.
I leader sono come la facciata di una casa... se poi tutto il resto della struttura è vecchia anche se la facciata è nuova non è che hai la casa nuova.
Faccio notare inoltre che proprio Xi Jinping è nato nel 1953, devo fare il conto ?
Ma infatti anche xi Jinping non mi piace eh. Non so se in qualche modo sembrava che lo apprezzassi ma NON è così.
Cosa significa tutto questo? Che le decisioni prese non sono così direttamente dipendenti all'età ma alla lungimiranza con la quale si portano avanti le proprie questioni.
Anche... ma direi che più che altro siamo invecchiati come società ed è morta l'ideologia che poteva essere giusta o sbagliata ma che definiva quello in cui credevi o meno. Oggi invece cambiano colore come nulla fosse, diventano quasi indistinguibili... i programmi stessi durante le elezioni a parte qualche titolone ad effetto (che poi spesso rimane solo sulla carta tra l'altro) sono quasi delle fotocopie.
In europa da quando si è "uniti" non si è avuta un visione d'insieme, ( quale invece hanno negli USA con stati confederati), abbiamo continuato a farci "dispettucci" storici, i tedeschi sono cattivi i francesi sono furbi, gli spagnoli sono italiani "venuti male" etc..
Perché infatti non siamo uniti. L'unione così com'è non è funzionale. Dovremmo avere il coraggio o di fare una federazione come gli USA oppure di tornare ognuno per conto proprio con tutte le conseguenze del caso. Una unione a metà con gli stati che si fanno e ti cito i dispettucci non è efficiente o efficace anzi...
Oltre alla guerra tra stati messi insieme a forza, abbiamo dato maggior peso alle minoranze , che hanno influenzato le scelte come fossero maggioranze.
Non potevo dirlo meglio.
Questa è la mia lettura, ora resta poco da fare se non cercare di salvare il salvabile se ancora esiste, è una normale lenta e maldestra manovra, ma coerente con lo scopo di proteggere l'economia interna all'unione.
Ho tagliato delle parti ma semplicemente perché concordo. Su queste ultime righe io sono un po' meno pessimista: sia chiaro probabilmente hai ragione te ed è inesorabile ormai la sconfitta nel lungo termine ma preferirei che ce la giocassimo invece di arroccarci. Secondo me ci sarebbe ancora tempo per riscoprirsi "inventori ed esploratori" creando prodotti nuovi non solo hightech ma anche come originalità, bellezza, studio dei materiali e così via.
Quello che mi amareggia invece è che ci stiamo arrendendo a fare quello che si sa che sappiamo fare lasciando che a poco a poco ci sfilino il mercato di mano.
Le BEV non convincono? Ci sta. Mi va pure bene ma allora vorrei vedere imprenditori europei che si inventano qualcosa di nuovo.
Sulle auto non ci sono al momento idee? Investiamo su qualcosa, su idee che abbiamo per altri prodotti ma facciamo qualcosa.
Invece niente... stiamo lì, arroccati a cercare di proteggere un mercato che tanto se non inventiamo più nulla potremo difendere per un po' di anni ma che alla fine perderemo.
zerothehero
29-08-2024, 19:02
Dazi che porteranno a contradazi della controparte.
Insomma un gioco a somma zero, con i consumatori che pagheranno di più per avere meno.
zerothehero
29-08-2024, 19:08
La Cina a parte la parentesi delle capitolazioni e dei disordini interni è sempre stata una superpotenza che ha prodotto dal 20 al 30% del pil mondiale.
Con o senza wto.
Strato1541
30-08-2024, 00:02
La Cina a parte la parentesi delle capitolazioni e dei disordini interni è sempre stata una superpotenza che ha prodotto dal 20 al 30% del pil mondiale.
Con o senza wto.
Cavolo ma leggere un po' di storia proprio no!
https://it.wikipedia.org/wiki/Economia_della_Repubblica_Popolare_Cinese#/media/File:GDP_of_China_in_RMB_from_1952_to_2000.svg
Alodesign
30-08-2024, 08:51
Ho riportato questioni e riportato dinamiche di mercato, ma vedo che da queste parti se non si è pro Cina e non si guida una vettura elettrica ( che guido tutti i giorni ma ne racconto anche i contro) non si va da alcuna parte!
Ergo buona continuazione design
Ah ma tu sei quello che dileggia la Punto perchè semplice da riparare.. ora tutto torna!
Mi sono perso questo tuo commento che non apporta nulla alla discussione e che fa capire come tu non capisca nulla degli altri utenti.
Saresti da mettere in ignore ma è troppo bello vedere come ti arrampichi sui vetri ogni volta. :mc:
Continua pure che qui tutti ci divertiamo. :)
Strato1541
30-08-2024, 12:43
Mi sono perso questo tuo commento che non apporta nulla alla discussione e che fa capire come tu non capisca nulla degli altri utenti.
Saresti da mettere in ignore ma è troppo bello vedere come ti arrampichi sui vetri ogni volta. :mc:
Continua pure che qui tutti ci divertiamo. :)
Hai delle difficoltà nella comprensione del testo scritto, quindi ci sta che tu non riesca a comprendere ciò che scrivo..
Ricordo inoltre : "risus abundat in ore stultorum". Se lo traduci con google sei ciò che dimostri di essere..
alien321
31-08-2024, 16:24
La Cina a parte la parentesi delle capitolazioni e dei disordini interni è sempre stata una superpotenza che ha prodotto dal 20 al 30% del pil mondiale.
Con o senza wto.
Ma che vaccata hai scritto? La cina è da 60 anni una dittatura dove fino a 30 anni fa la gente moriva di fame
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