Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/peugeot-e-2008-la-prima-delle-elettriche-segmento-b-di-stellantis-video-presentazione_129943.html

Abbiamo avuto in prova la Peugeot e-2008, una delle prime elettriche Stellantis, da cui poi sono nate molte "gemelle". Ecco il nostro consueto video di presentazione

Click sul link per visualizzare la notizia.

Elettrica o no è stata la peggior auto che io abbia mai guidato in vita mia. L'ho usata 10gg a noleggio in UK giusto questo mese ed era una versione a cambio automatico full optional (auto nuova perchè aveva 10k km).
Spazio per il guidatore risicatissimo, volante (seppur in posizione ad altezza massima) troppo basso per poter uscire ed entrare agevolmente e io non sono un gigante, sono alto 1.78.
Col sedile regolato per poter vedere bene la strada poi il volante mi impediva di vedere il display del cruscotto e quindi per sapere a quanto andavo dovevo stare quasi staccato dal sedile.
Non parliamo del tunnel centrale, enorme ingombrante e nonostante ciò senza spazi.
Tasto delle modalità di guida che per premerlo c'è da fare il contorsionista con il bracciolo.
Potrei andare avanti per ore :D :D :D

La versione elettrica invece ce l'ha un mio amico, il solo viaggio di andata verso Milano (da Mantova) ha esaurito la batteria e no, non andava a 180 in autostrada, ma si teneva sui 110 e a una certa anche 90.
Non so se sia perchè era una delle prime 2008 elettriche, ma se anche quelle nuove sono così mal implementate/ottimizzate son proprio da lasciar perdere in versione elettrica.
E lo dico da possessore di auto elettrica (e molto contento del range e del comfort).

Sempre peggio, un minisuv, una utilitaria piu' alta, da oltre 1600 kg.
Invece di andare nella direzione di ridurre peso e ingombri, si fa l'opposto. Strade sempre piu' strette, auto appiccicate nei parcheggi, strade sfondate da questio camioncini.

Elettrica o no è stata la peggior auto che io abbia mai guidato in vita mia. L'ho usata 10gg a noleggio in UK giusto questo mese ed era una versione a cambio automatico full optional (auto nuova perchè aveva 10k km).
Spazio per il guidatore risicatissimo, volante (seppur in posizione ad altezza massima) troppo basso per poter uscire ed entrare agevolmente e io non sono un gigante, sono alto 1.78.
Col sedile regolato per poter vedere bene la strada poi il volante mi impediva di vedere il display del cruscotto e quindi per sapere a quanto andavo dovevo stare quasi staccato dal sedile.
Non parliamo del tunnel centrale, enorme ingombrante e nonostante ciò senza spazi.
Tasto delle modalità di guida che per premerlo c'è da fare il contorsionista con il bracciolo.
Potrei andare avanti per ore :D :D :D

La versione elettrica invece ce l'ha un mio amico, il solo viaggio di andata verso Milano (da Mantova) ha esaurito la batteria e no, non andava a 180 in autostrada, ma si teneva sui 110 e a una certa anche 90.
Non so se sia perchè era una delle prime 2008 elettriche, ma se anche quelle nuove sono così mal implementate/ottimizzate son proprio da lasciar perdere in versione elettrica.
E lo dico da possessore di auto elettrica (e molto contento del range e del comfort).

Caro, mi sa che hai pasticciato un po' con le regolazioni sedile e volante. L'i-cockpit di Peugeot (tutte le Peugeot) è fatto apposta per avere volante piccolo e che lascia libera la visuale sulla strumentazione, e tu stai dicendo esattamente il contrario, non è possibile.

Sull'elettrica nel dettaglio, Mantova-Milano sono 147 km, nemmeno con una Zoe del 2016 avrebbe potuto finire la ricarica. Le e-2008 prima versione, con motore vecchio e batteria vecchia, facevano comunque almeno 200 km in autostrada, se fosse invece come questa della recensione, ne fa molti di più (video in arrivo a 130 km/h). Forse non è partito con la batteria al 100%?

È sembrato strano anche a me, ma non sono riuscito a trovare una posizione ottimale, e di tempo ne ho perso parecchio per cercar di trovare un modo comodo di guidarla.

Per il tragitto elettrico si era partiti al 100%. Anche perché era insicuro di arrivarci lui stesso conoscendo i suoi consumi.