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View Full Version : Windows 11 24H2: BitLocker sarà attivato come impostazione predefinita


Redazione di Hardware Upg
14-08-2024, 15:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-11-24h2-bitlocker-sara-attivato-come-impostazione-predefinita_129827.html

La funzionalità di crittografia sarà attivata di default su tutte le nuove installazioni o durante il primo accesso di Windows 11 24H2. Il semplice aggiornamento non attiverà BitLocker

Click sul link per visualizzare la notizia.

Max_it
14-08-2024, 15:42
Crittografia anche su sistemi home? Finalmente una buona notizia.
Dovrebbe essere il minimo sindacale.
Purché venga impostata una password all'accesso, altrimenti...

vash79
14-08-2024, 15:46
Nel mio lavoro non uso mai sistemi Home, quindi chiedo a chi è più pratico se nei suddetti è possibile installarli con account locale, perché mi ricordavo non fosse possibile se non con qualche barbatrucco.
Detto questo non reputo un male assoluto bitlocker, basta che la gente sia consapevole che c'è e che si faccio il backup della chiave. E per scrupolo il backup dei dai, si sa mai.
Purtroppo per l'utenza media non credo sia così.

WarDuck
14-08-2024, 15:50
Crittografia anche su sistemi home? Finalmente una buona notizia.
Dovrebbe essere il minimo sindacale.
Purché venga impostata una password all'accesso, altrimenti...

Mah, potrei pure capire sui laptop, ma sui desktop domestici francamente il threat lo vedo abbastanza limitato da giustificare pienamente questa scelta.

Spero che almeno l'utente sia messo al corrente delle conseguenze, ma conoscendo Microsoft, dubito. Tanto torneranno indietro alla prima Karen che non riuscirà a ripristinare il computer a causa di un aggiornamento fallato :asd:

vash79
14-08-2024, 15:59
Mah, potrei pure capire sui laptop, ma sui desktop domestici francamente il threat lo vedo abbastanza limitato da giustificare pienamente questa scelta.

si su un fisso di casa non so quanto senso abbia. Certo anche li ci possono essere dati sensibili, ma non so quanto vengano ancora rubati i vecchi "cassoni" :D

Spero che almeno l'utente sia messo al corrente delle conseguenze, ma conoscendo Microsoft, dubito.

Sarebbe da segnalare in effetti. Ma probabilmente anche se al momento dell'aggiornamento comparisse a tutto schermo un avviso rosso che spiega la cosa, quasi tutti chiuderebbero senza nemmeno leggere.

Tanto torneranno indietro alla prima Karen che non riuscirà a ripristinare il computer a causa di un aggiornamento fallato :asd:

...questa di Karen non la ricordo proprio...

frankie
14-08-2024, 16:04
Io sul mio HP (home presumo) c'era già abilitato di default, tanto che non posso installarci ubuntu as is, ma lo devo disabilitare.

Poi non so perchè già il solo avvio live ha scassato qualcosa di bitlocker e ho dovuto reinserire la chiave.

WarDuck
14-08-2024, 16:05
[..]
...questa di Karen non la ricordo proprio...

È un po' come dire "la casalinga di Voghera" :asd:

Da Wikipedia:

A partire dal 2005 il nome Karen è divenuto, per via deonomastica, specialmente nello slang americano, un nome per indicare una donna stereotipata, spesso bianca e di mezza età, percepita come privilegiata, arrogante, insensibile, invadente o eccessivamente esigente, o comunque in generale con caratteristiche negative

marcram
14-08-2024, 16:07
Crittografia anche su sistemi home? Finalmente una buona notizia.
Dovrebbe essere il minimo sindacale.
Purché venga impostata una password all'accesso, altrimenti...
Certo.
Diminuire le prestazioni del pc, aumentare i cicli di scrittura, aumentare le possibilità di perdere i dati, rendere la vita impossibile ai software di recupero dati o ai multi-boot, sul pc fisso in casa dell'utente medio che neanche sa cos'è un backup, e magari ha l'accesso automatico all'avvio...
Utilissimo, data l'alta probabilità di smarrimento/furto del case...

danylo
14-08-2024, 16:39
Crittografia anche su sistemi home? Finalmente una buona notizia.
Dovrebbe essere il minimo sindacale

Attivare le cose forzatamente, riduce la nostra liberta' di scelta.

Chi vuole BitLocker, lo attiva.

Fantapollo
14-08-2024, 16:58
Ottima idea, brava Microsoft.
Bitlocker è imprescindibile oggi, spiace per tutti quelli che perderanno chiavi e dati.

LuiVul
14-08-2024, 17:10
Quanti pianti 😭 per foto, documenti, ecc. si perduti per quando un crash del sistema o la rottura del harware obbligano a reinstallare i dischi in un altro PC.

HW2021
14-08-2024, 17:52
Per me non cambierà assolutamente nulla, è da tempo che utilizzo bitlocker e sono uno di quelli che non ha riscontrato ultimamente problemi con bitlocker come molti nei loro PC

sk000ks
14-08-2024, 21:51
La maggior parte di voi è entusiasta di questa notizia, a me in realtà fa sorgere molte domande.
E' evidente che le autorità vorranno entrare e uscire dal PC quando vogliono in caso di reati gravi, il fatto che si allarghi enormemente il bacino degli utenti che utilizza questa crittografia significa che esiste già un modo di bypassarla con facili con qualche tool forense specializzato (sui laptop con alcuni chip TPM già si sapeva da un pezzo).

In pratica bitlocker vi servirà a tenere fuori dal PC vostra sorella e basta.

piwi
14-08-2024, 21:56
Per me è una sonora zozzeria, ennesima ingerenza della Microsoft in fatti che non la riguardano. Ma mi preoccupa poco, saprò ben evitare questa cosa sulle macchine entro la mia sfera di competenza.

sbaffo
14-08-2024, 23:56
mi pare di aver già letto e pure commentato una news che diceva la stessa cosa poco tempo fa, boh...

La maggior parte di voi è entusiasta di questa notizia, a me in realtà fa sorgere molte domande.
E' evidente che le autorità vorranno entrare e uscire dal PC quando vogliono in caso di reati gravi, il fatto che si allarghi enormemente il bacino degli utenti che utilizza questa crittografia significa che esiste già un modo di bypassarla con facili con qualche tool forense specializzato (sui laptop con alcuni chip TPM già si sapeva da un pezzo).

In pratica bitlocker vi servirà a tenere fuori dal PC vostra sorella e basta. A parte che il tpm e tutti secure fuffa sono bucati come scolapasta, si legge continuamente di falle gravi, comunque basta avere una firma valida per fare quello che si vuole (ultima news al proposito), figurati se un governo non ha una firma jolly.
A se hai account MS di default la PW viene salvata nel cloud MS insieme all'account, quindi basta chiederla a MS (per legge Usa tutto ciò che è nel cloud usa deve essere leggibile dal governo). Per noi europei forse sarà salvate in EU, almeno ufficialmente, ma vuoi che non la dia ai governi UE...

comunque proprio settimana scorsa ho controllato per caso sul portatile HP di mio padre vecchio di circa tre anni (intel 11th), e ho trovato il bitlocker attivo, di certo non l'ha attivato lui, quindi mi sa che qualche aggiornamento lo ha attivato da solo...:muro: (nonostante account rigorosamente locale)

Heartfox
15-08-2024, 00:29
Come creare futuri problemi alle persone comuni in caso di guasti.
Da parte mia dopo win10 migrero' su qualche distribuzione linus.
I problemi non si risolvono aggiungendo zavorra che rallenta la velocita' perche' deve criptare e decriptare oltre che cosumare di piu' per ogni singolo dato.
Discorso diverso per le aziende ma per le piccole sono tempo e soldi persi come succedera' tra non molto quando al primo guasto verranno persi i dati.

Nicodemo Timoteo Taddeo
15-08-2024, 10:15
Un altro tassello per far spostare i dati degli utenti sul cloud, Microsoft preferibilmente visto che è già integrato nel sistema...

Lo fate voi o vi ci "obbligo"io?

5c4rn4g3
15-08-2024, 11:00
Se dal lato privacy/sicurezza è una cosa buona, sul lato home che siano pc fissi notebook o smarthphone o altro sarà una carneficina per perdite dati e gente furiosa.
Per non parlare che cosi facendo si forza la spesa a soluzioni di backup, a gente che non ne ha bisogno, si tagli il mercato dell'usato (esempio pratico cliente spacca il notebook del 2014 ma il disco funziona, vado su ebay/subito spendo nulla e riprendo lo stesso modello di notebook e schiaffo dentro il disco, cliente salvato)
Follia, capisco l'ambito work/enterprise, ma nell'home assolutamente no

djfix13
15-08-2024, 11:36
crittografia diretta windows mai!! già mi vedo migliaia di utenti incazzati perchè un aggiornamento bitlocker rende irrecuperabili i loro dati e che per ovvie ragioni loro non sapevano manco che c'è una chiave bitloker da salvarsi a parte (o poi quando serve non la trovano)... mi vedo l'amico smanettone che cerca di fare un backup di dati con disco bloccato bitlocker... non ci siamo affatto... se vuoi criptare me lo chiedi e io decido se sì o no... niente deve essere attivato di default

Saturn
15-08-2024, 12:07
Su BitLocker, sull'opportunità di utilizzare (eventualmente) soluzioni alternative open source più efficaci e sull'attivazione silente mi ero già espresso nelle notizie passate...ormai l'andazzo è questo, sempre meno possibilità di personalizzazione...tanto l'utente consapevole e capace di utilizzare il proprio device/sistema operativo sa già cosa fare, sin dal setup di Windows o dopo eventualmente, per neutralizzare se vorrà "l'ultima novità" - sempre che non decida di utilizzare coscientemente il suddetto BitLocker (e non discuto, padronissimo...de gustibus), l' "utente inconsapevole"...beh concordo con quanto già espresso, probabilmente potrebbe rimanere molto, molto "deluso" in caso di perdita della chiave, oppure al primo problema importante con il disco e conseguenti tentativi di recupero dati...niente ovviamente che non si possa prevenire con i buoni vecchi backup alla "vecchia maniera" che andrebbero sempre fatti con costanza ..che però puntualmente il suddetto utente si scorda sempre.

Pazienza...del resto le lezioni imparate col "sangue", col dolore, sono quelle che restano maggiormente impresse...:asd:

Buon Ferragosto ! :cool:

corvazo
15-08-2024, 12:20
Un altro tassello per far spostare i dati degli utenti sul cloud, Microsoft preferibilmente visto che è già integrato nel sistema...

Lo fate voi o vi ci "obbligo"io?

Personalmente ho un secondo disco meccanico per i dati e uso anche il cloud per file 'leggeri', ma la maggior parte degli utenti, anche se avessero due dischi nel portatile userebbero solo il primo, nemmeno se glielo spieghi ci arrivano...
Quando succederà il peggio, non penso che un tecnico possa recuperare quel tipo di dati.

Ieri ho acceso per la prima volta un Surface Pro 9. Non so se Windows 11 me lo ha installato, spero di no. Non so nemmeno dove guardare, è la prima volta che lo sto usando. Già vedere il tasto Start a metà della barra mi fa venire i capogiri.

sbaffo
15-08-2024, 14:42
Se dal lato privacy/sicurezza è una cosa buona, sul lato home che siano pc fissi notebook o smarthphone o altro sarà una carneficina per perdite dati e gente furiosa.
...
Follia, capisco l'ambito work/enterprise, ma nell'home assolutamente no definizione esatta :D

crittografia diretta windows mai!! già mi vedo migliaia di utenti incazzati perchè un aggiornamento bitlocker rende irrecuperabili i loro dati e che per ovvie ragioni loro non sapevano manco che c'è una chiave bitloker da salvarsi a parte (o poi quando serve non la trovano)... mi vedo l'amico smanettone che cerca di fare un backup di dati con disco bloccato bitlocker... non ci siamo affatto... se vuoi criptare me lo chiedi e io decido se sì o no... niente deve essere attivato di default Già successo il casino, c'era la news anche qui proprio qualche settimana fa. :D
https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-gli-update-di-luglio-mandano-i-computer-in-ripristino-bitlocker-cosa-fare_129215.html

Ma se windows non parte più, è possibile recuperare i dati avendo la chiave e un programma di recupero? o bisogna decodificarli da windows funzionante?

Saturn
15-08-2024, 15:32
Ma se windows non parte più, è possibile recuperare i dati avendo la chiave e un programma di recupero? o bisogna decodificarli da windows funzionante?

Non ti voglio spoilerare nulla...digita queste 5 parole nel tuo motore di ricerca di fiducia...e buona lettura...:)

external disk bitlocker recover data

Gringo [ITF]
15-08-2024, 22:36
Mossa solo per Windows as Service, tra un paio di annetti o anche prima faranno come Acronis ed Altri che dovrai pagare l'affitto, smetti di pagare non hai più accesso ai tuoi dati anche se non hai voluto passare al cloud...
Ci stava un asterisco sulla 270 Esima pagina della Eula che hai accettato ma non letto... :3

Goofy Goober
16-08-2024, 10:42
notizia pessima oltre ogni livello, se volevano dovevano inserire una opzione "attiva/disattiva" durante l'installazione del sistema ex novo o al primo login di un computer appena comprato.

così costringono a intervenire DOPO aver configurato tutto per disattivare bitlocker.

mi immagino il giorno in cui diventerà obbligatorio tenerlo attivo. ormai sono pazzi scatenati.

Nel mio lavoro non uso mai sistemi Home, quindi chiedo a chi è più pratico se nei suddetti è possibile installarli con account locale, perché mi ricordavo non fosse possibile se non con qualche barbatrucco.
Detto questo non reputo un male assoluto bitlocker, basta che la gente sia consapevole che c'è e che si faccio il backup della chiave. E per scrupolo il backup dei dai, si sa mai.
Purtroppo per l'utenza media non credo sia così.

si, puoi farlo durante la configurazione iniziale di Win 11 stando offline, devi aprire un prompt CMD tramite shift+F10 e digitare OOBE\BYPASSNRO

https://answers.microsoft.com/en-us/insider/forum/all/set-up-windows-11-without-internet-oobebypassnro/4fc44554-b416-4ecb-8961-6f79fd55ae0f

questo tra l'altro è l'unico modo per accendere e poter usare un computer se non si ha una connessione internet a portata :rolleyes:

bitlocker alle personi comuni serve solo per avere un'altra opzione per perdere tutti i loro dati in caso di qualche problema.

Io sul mio HP (home presumo) c'era già abilitato di default, tanto che non posso installarci ubuntu as is, ma lo devo disabilitare.

Poi non so perchè già il solo avvio live ha scassato qualcosa di bitlocker e ho dovuto reinserire la chiave.

non è colpa tua, traquillo.

ho da anni dei Surface che random, ogni tanto, quando li vado ad accendere mi chiedono la chiave bitlocker.
Surface totalmente "originali" MS senza aver mai installato/modificato nulla.

a volte spegnendoli a forza e riaccendendoli, sparisce la richiesta di chiave bitlocker.

della serie, siamo in buone mani :asd:

piwi
16-08-2024, 11:37
Succede anche a lavoro da me ... Una linea di PC è stata selezionata per essere oggetto di criptazione, a volte, quasi apparentemente random - ma io tempo a seguito di spostamento dispositivi USB - a seguito di riavvio chiede la password di sblocco Bitlocker. Il più delle volte è sufficiente annullare la richiesta per andare avanti; qualche volta sono costretto a contattare un help desk.

WarDuck
17-08-2024, 10:14
Signori, fate qualche sforzo e provate qualche distribuzione GNU/Linux.

Microsoft/Windows sono anni che ha preso questa piega, non lo scopriamo certo oggi. :rolleyes:

aqua84
17-08-2024, 10:32
Signori, fate qualche sforzo e provate qualche distribuzione GNU/Linux.

Esatto.
Che NON vuol dire abbandonare Windows a tutti i costi o essere contro a prescindere. È solo per spiegare che se siete al momento scontenti, o stufi, o anche solo curiosi c è la possibilità di provare una alternativa.

Certo, va fatto un minimo di sforzo, ed eventualmente una valutazione a priori.
Non è detto che il software che usate su Windows sia presente anche su Linux.

Ma se avete la pazienza e la voglia di tentare è tutta esperienza che vi fate.

piwi
17-08-2024, 12:37
Accadde in passato, per curiosità e voglia d'imparare, più che altro. E potrebbe accadere nuovamente. Vediamo cosa accadrà con il prossimo PC ... ed il Windows LTS del momento.

the_joe
17-08-2024, 12:39
Signori, fate qualche sforzo e provate qualche distribuzione GNU/Linux.

Microsoft/Windows sono anni che ha preso questa piega, non lo scopriamo certo oggi. :rolleyes:

Breve storia triste

Faccio il fotografo

Fine

marcram
18-08-2024, 14:42
Breve storia triste

Faccio il fotografo

Fine
Nel senso che ci sono delle mancanze specifiche?
Perché mi è capitato più di una volta di leggere di qualcuno che faceva il fotografo di professione e usava Linux sulla macchina di lavoro...
Sicuramente dipende da casi/necessità/preferenze personali, non credo che il semplice "faccio il fotografo" metta il punto alla questione...:D

the_joe
18-08-2024, 20:14
Nel senso che ci sono delle mancanze specifiche?
Perché mi è capitato più di una volta di leggere di qualcuno che faceva il fotografo di professione e usava Linux sulla macchina di lavoro...
Sicuramente dipende da casi/necessità/preferenze personali, non credo che il semplice "faccio il fotografo" metta il punto alla questione...:D

Hai ragione, ci sono diversi modi di fare fotografia, se hai da editare migliaia di foto di un servizio però nulla può sostituire degnamente i software di Adobe.

Poi ognuno è libero di fare come vuole, anche di passare da Torino per andare a Palermo partendo da Firenze.

marcram
19-08-2024, 09:50
Hai ragione, ci sono diversi modi di fare fotografia, se hai da editare migliaia di foto di un servizio però nulla può sostituire degnamente i software di Adobe.

Poi ognuno è libero di fare come vuole, anche di passare da Torino per andare a Palermo partendo da Firenze.
Infatti.
Quindi stai dicendo che a te, personalmente, ciò che ti fermerebbe è solo la mancanza dei software Adobe?
Non sto polemizzando, eh, (perché ormai tocca precisare anche questo...), sono solo sinceramente curioso...

the_joe
19-08-2024, 10:41
Infatti.
Quindi stai dicendo che a te, personalmente, ciò che ti fermerebbe è solo la mancanza dei software Adobe?
Non sto polemizzando, eh, (perché ormai tocca precisare anche questo...), sono solo sinceramente curioso...

Praticamente è così, oltre a non sapere perché non mi sono mai informato se esistono per Linux i driver per le stampanti Epson fotografiche.

Questa workstation è dedicata solamente alle elaborazioni foto/video per cui senza i software per questi usi mi diventa un fermacarte.

Goofy Goober
19-08-2024, 15:03
Infatti.
Quindi stai dicendo che a te, personalmente, ciò che ti fermerebbe è solo la mancanza dei software Adobe?
Non sto polemizzando, eh, (perché ormai tocca precisare anche questo...), sono solo sinceramente curioso...

non penso siano i pro che lavorano con un pc in ambito specifico, come joe con la fotografia, a dover preoccuparsi del passaggio a linux, perchè nel loro caso è molto più probabile il passaggio a mac.

forse quando e se ci fosse una migrazione massiva consumer verso il mondo linux, collateralmente anche alcuni dei software utilizzati dai pro sarebbero manutenuti sul pinguino, o perlomeno sulla distro che prenda eventualmente il dominio.

the_joe
19-08-2024, 16:36
non penso siano i pro che lavorano con un pc in ambito specifico, come joe con la fotografia, a dover preoccuparsi del passaggio a linux, perchè nel loro caso è molto più probabile il passaggio a mac.

forse quando e se ci fosse una migrazione massiva consumer verso il mondo linux, collateralmente anche alcuni dei software utilizzati dai pro sarebbero manutenuti sul pinguino, o perlomeno sulla distro che prenda eventualmente il dominio.
Infatti, non è un problema di SO, il problema sono gli applicativi, a un professionista che non sia un informatico importa poter usare i software e l'hardware, di quello che c'è sotto importa ben poco.

Quando vedi che non puoi seguire il tuo flusso di lavoro al meglio, non metti certo in campo una guerra di religione, devi portare a termine un lavoro nel minore tempo e migliore modo possibile, il resto non conta.

marcram
19-08-2024, 18:03
non penso siano i pro che lavorano con un pc in ambito specifico, come joe con la fotografia, a dover preoccuparsi del passaggio a linux, perchè nel loro caso è molto più probabile il passaggio a mac.

forse quando e se ci fosse una migrazione massiva consumer verso il mondo linux, collateralmente anche alcuni dei software utilizzati dai pro sarebbero manutenuti sul pinguino, o perlomeno sulla distro che prenda eventualmente il dominio.
Mah, dipende.
Stiamo commentando una notizia che parla di possibili problemi/fastidi per chi utilizza Windows, e il cambiare sistema operativo può essere una soluzione a questi inconvenienti.
Poi dipende sempre da quanto un problema sia rilevante o no per una persona, ed in base a questa importanza può essere conveniente oppure no la migrazione. Anche per un professionista.
Ma, appunto, deve valerne la pena dal punto di vista dell'interessato. Altrimenti, gli conviene ancora sopportare i fastidi e tirare avanti con i flussi che gli sono famigliari.
Infatti, non è un problema di SO, il problema sono gli applicativi, a un professionista che non sia un informatico importa poter usare i software e l'hardware, di quello che c'è sotto importa ben poco.

Quando vedi che non puoi seguire il tuo flusso di lavoro al meglio, non metti certo in campo una guerra di religione, devi portare a termine un lavoro nel minore tempo e migliore modo possibile, il resto non conta.
Sicuramente. Ognuno deve seguire il miglior compromesso, che lo renda il più efficiente possibile senza dare troppi problemi. L'ideologia entra in gioco quando è fattibile, e non intralcia...

sbaffo
19-08-2024, 22:45
per chi vuole ridere o farsi il sangue amaro su Windows (e capisce l'inglese/americano parlato da quei due) consiglio:
https://www.youtube.com/watch?v=U_ZXmq5D7GE
"Microsoft is killing Windows"

Goofy Goober
20-08-2024, 09:04
Mah, dipende.
Stiamo commentando una notizia che parla di possibili problemi/fastidi per chi utilizza Windows, e il cambiare sistema operativo può essere una soluzione a questi inconvenienti.
Poi dipende sempre da quanto un problema sia rilevante o no per una persona, ed in base a questa importanza può essere conveniente oppure no la migrazione. Anche per un professionista.
Ma, appunto, deve valerne la pena dal punto di vista dell'interessato. Altrimenti, gli conviene ancora sopportare i fastidi e tirare avanti con i flussi che gli sono famigliari.


certo, ma non dimenticare che cambiare il sistema operativo di un computer desktop per la schiacciante maggioranza dell'utenza è già oggi un inconveniente.

nel senso che nel best case scenario si ritrova il passaggio fatto da terzi, che gli scelgono anche a cosa passare, e loro devono "solo" imparare ad usare il nuovo.

nel common case invece dovrebbe esser l'utente a prendere l'iniziativa e far tutto da solo :fagiano:

il professionista se non è con le mani in pasta (ossia non lavora in ambito IT) non farà il cambio a meno che non sia qualcuno a fargli vedere la migrazione già avvenuta con prestazioni identiche o migliori a quel che aveva prima.
anzi, in ambito pro di solito si cambia quando c'è la miglioria ed è evidente, nel rapporto costo/prestazioni soprattutto.

the_joe
20-08-2024, 09:59
...in ambito pro di solito si cambia quando c'è la miglioria ed è evidente, nel rapporto costo/prestazioni soprattutto.

Anzi, soprattutto prestazioni, perché se per assurdo il passaggio fosse anche gratuito e senza traumi a livello di interfaccia ecc, ma poi mi fa perdere tempo è del tutto inutile.

marcram
20-08-2024, 15:22
per chi vuole ridere o farsi il sangue amaro su Windows (e capisce l'inglese/americano parlato da quei due) consiglio:
https://www.youtube.com/watch?v=U_ZXmq5D7GE
"Microsoft is killing Windows"
In pratica non stanno dicendo niente che non sia sotto gli occhi di tutti.
L'esperienza su Windows sta piano piano ma continuamente peggiorando, in direzione di un obiettivo che MS ha, ma su cui possiamo solo fare supposizioni...
certo, ma non dimenticare che cambiare il sistema operativo di un computer desktop per la schiacciante maggioranza dell'utenza è già oggi un inconveniente.

nel senso che nel best case scenario si ritrova il passaggio fatto da terzi, che gli scelgono anche a cosa passare, e loro devono "solo" imparare ad usare il nuovo.

nel common case invece dovrebbe esser l'utente a prendere l'iniziativa e far tutto da solo :fagiano:

il professionista se non è con le mani in pasta (ossia non lavora in ambito IT) non farà il cambio a meno che non sia qualcuno a fargli vedere la migrazione già avvenuta con prestazioni identiche o migliori a quel che aveva prima.
anzi, in ambito pro di solito si cambia quando c'è la miglioria ed è evidente, nel rapporto costo/prestazioni soprattutto.
Ovviamente.
Ma credo che la schiacciante maggioranza dell'utenza non si renda nemmeno conto di ciò che cambia, dei comportamenti mutati o dei problemi/fastidi che ultimamente nascono sempre più frequentemente. E quindi non avrebbe proprio motivo di cambiare (e meglio così :D )
Stiamo parlando tra di noi, che abbiamo coscienza di tali problematiche e quindi potremmo prendere in considerazione il passaggio, valutata la convenienza.
Non limitare il discorso però a solo quelli che lavorano in ambito IT: ci sono tanti appassionati che non sono in questo settore, ma conoscono e valutano ugualmente le alternative, sia in ambito domestico che lavorativo...
Anzi, soprattutto prestazioni, perché se per assurdo il passaggio fosse anche gratuito e senza traumi a livello di interfaccia ecc, ma poi mi fa perdere tempo è del tutto inutile.
Il fatto è che il tempo iniziale è sempre e comunque perso rispetto al mantenimento dello status quo. E qui in molti si fermano.
Bisogna essere in grado di valutare quanto è il tempo che si può guadagnare poi, quando si è entrati a regime. Ma, appunto, chi glielo fa fare, a molti, di faticare per tornare in pari con un setup differente? Devono partire già molto convinti della cosa...

Goofy Goober
21-08-2024, 08:48
Anzi, soprattutto prestazioni, perché se per assurdo il passaggio fosse anche gratuito e senza traumi a livello di interfaccia ecc, ma poi mi fa perdere tempo è del tutto inutile.

si beh, nel computo costi consideravo appunto il tempo extra "speso" nell'effettuare la migrazione e eventualmente nell'assestamento conseguente.

in caso di prestazioni peggiorate a tutto tondo con annessa spesa di tempo aggiuntiva, nessuno cambia, sarebbe come volontariamente decidere di lavorare lo stesso tempo per fatturare meno.


Ovviamente.
Ma credo che la schiacciante maggioranza dell'utenza non si renda nemmeno conto di ciò che cambia, dei comportamenti mutati o dei problemi/fastidi che ultimamente nascono sempre più frequentemente. E quindi non avrebbe proprio motivo di cambiare (e meglio così :D )
Stiamo parlando tra di noi, che abbiamo coscienza di tali problematiche e quindi potremmo prendere in considerazione il passaggio, valutata la convenienza.
Non limitare il discorso però a solo quelli che lavorano in ambito IT: ci sono tanti appassionati che non sono in questo settore, ma conoscono e valutano ugualmente le alternative, sia in ambito domestico che lavorativo...


vero, di fatti la realtà ci dice che quella stessa maggioranza se fosse stata "istruita" a una distro linux qualunque che fosse stata stabile, oggi probabilmente avrebbe solo quella su un computer dato che ormai il dominio web-app sta prendendo sempre più piede.

l'assurdità è che stanno avendo un mercato i computer con chrome OS, mentre ancora nel mondo linux non si è riusciti ad avere una fetta di mercato commerciale convincente, nonostante un computer con una distro linux base o con come chrome OS, facciano esattamente le stesse cose.

rob-roy
21-08-2024, 09:04
Ma mi sorge una domanda....l'utente privato sicuramente avrà creato un account Microsoft quando ha preso il PC.

Quelli che non lo creano saranno 2 gatti....quindi si và nell'account con un browser e si prende il codice di sblocco...o no?

the_joe
21-08-2024, 09:33
Ma mi sorge una domanda....l'utente privato sicuramente avrà creato un account Microsoft quando ha preso il PC.

Quelli che non lo creano saranno 2 gatti....quindi si và nell'account con un browser e si prende il codice di sblocco...o no?

Si, ma il problema non è soltanto questo, ad esempio sulle unità bloccate non funzionano i tool per il recupero dei dati in caso di crash, quelli per la clonazione.

the_joe
21-08-2024, 09:38
si beh, nel computo costi consideravo appunto il tempo extra "speso" nell'effettuare la migrazione e eventualmente nell'assestamento conseguente.

in caso di prestazioni peggiorate a tutto tondo con annessa spesa di tempo aggiuntiva, nessuno cambia, sarebbe come volontariamente decidere di lavorare lo stesso tempo per fatturare meno.



vero, di fatti la realtà ci dice che quella stessa maggioranza se fosse stata "istruita" a una distro linux qualunque che fosse stata stabile, oggi probabilmente avrebbe solo quella su un computer dato che ormai il dominio web-app sta prendendo sempre più piede.

l'assurdità è che stanno avendo un mercato i computer con chrome OS, mentre ancora nel mondo linux non si è riusciti ad avere una fetta di mercato commerciale convincente, nonostante un computer con una distro linux base o con come chrome OS, facciano esattamente le stesse cose.

Chrome os ha il vantaggio di essere unico e nascere preinstallato su notebook già pronti uso e in genere più economici e nonostante questo, molti utenti sono tornati indietro appena non hanno potuto installare il programma che gli serviva, purtroppo si ritorna quasi sempre al punto che fintanto non ci sarà la possibilità di avere gli stessi software, per molti utenti Linux e anche MacOS saranno scelte non possibili

Wrib
21-08-2024, 10:27
Penso che l'utente medio home desktop (non videogiocatore e non particolarmente skillato) non passerà da windows 10 a windows 11, se il pc funziona non toccherà nulla anche quando non ci saranno più aggiornamenti di sicurezza e nemmeno lo noterà.

Sicuramente quasi tutti i computer vecchi non compatibili con windows 11, ad uso home, non verranno buttati anzitempo per il semplice fatto che l'utente medio semplicemente continuerà ad usare il windows vecchio che già ha finchè non si romperà l'hardware e dovrà cambiare computer.

L'utente home "skillato" o installerà windows 11 con dei trucchetti o si installerà linux da solo, ma non essendo "l'utente medio" non avrà problemi a farlo.

sbaffo
21-08-2024, 23:57
Chrome os ha il vantaggio di essere unico e nascere preinstallato su notebook già pronti uso e in genere più economici e nonostante questo, molti utenti sono tornati indietro appena non hanno potuto installare il programma che gli serviva, purtroppo si ritorna quasi sempre al punto che fintanto non ci sarà la possibilità di avere gli stessi software, per molti utenti Linux e anche MacOS saranno scelte non possibili
Leggendo che Steam Os si sta espandendo ad altre console, se arrivasse su pc col traino dei giochi (perlomeno non più un limite) potrebbe diventare una buona alternativa a Win, almeno nel mondo home. Poi da cosa nasce cosa, con un po di supporto di programmi office potrebbe fare come Apple che è (ri)partita da iOS, "un giocattolo" per Bill, e poi... la sua popolarità ha trainato anche Mac.