Niola76
05-08-2024, 15:23
NOTARE IL PUNTO DI DOMANDA NEL TITOLO DELLA DISCUSIONE
Non vuole essere una domanda con la risposta, ma rimango nel dubbio, come si evince dal testo seguente.
Mi è venuto un pensiero e ne vorrei la conferma, o la smentita.
Per andare a riciclare sono passato davanti al mux del mio quartiere, mi sono avvicinato e non ho più sentito il sistema di raffreddamento (ventole?). Mi sono avvicinato all'armadio ripartilinea (quello più piccolo con sopra il DSLAM, dalla caratteristica copertura rossa); e lì ho sentito il classico rumore di raffreddamento. Non mi intendo ne di elettronica ne di elettrotecnica. Ho semplicemente pensato che la fibra non si ferma più al mux (c'era anche anni prima che abilitassero l'alta velocità, ma era molto meno; hanno fatto scavi in strada prima di darci finalmente l'ADSL). Quindi ora la conversione ottica-elettrica avviene in strada, dentro apparati TIM, che per questo pagherà il costo della relativa elettricità (telefonica, Internet) che arriva in casa. Ma se, come si vocifera da anni, elimineranno tutto il rame e faranno arrivare solo la fibra in casa, la conversione ottica-elettrica sarà creata non più dai trasformatori in strada ma dall'impianto elettrico del singolo utente. Questo, se la mia supposizione è corretta, significherà un aumento dei costi (di... milioni di Euro ?) per privati e aziende. Se così fosse non c'è ne accorgeremmo neanche, perchè l'aumento della spesa "telefonica" non si ripercuoterà sulla bolletta telefonica ma su quella elettrica, che come sappiamo tutti non è così chiara e semplice come la telefonica.
DOMANDA per chi lo sa per certo: ho letto su una rivista che sono arrivati al limite fisico (di velocità) del doppino telefonico con il G.Fast e in vari posti, al posto della fibra, sostituiscono il cavo telefonico con il cavo di rete, ma non ricordo più in quali nazioni e QUALE E' QUESTO LIMITE DI VELOCITA'. Voi lo sapete?
Non vuole essere una domanda con la risposta, ma rimango nel dubbio, come si evince dal testo seguente.
Mi è venuto un pensiero e ne vorrei la conferma, o la smentita.
Per andare a riciclare sono passato davanti al mux del mio quartiere, mi sono avvicinato e non ho più sentito il sistema di raffreddamento (ventole?). Mi sono avvicinato all'armadio ripartilinea (quello più piccolo con sopra il DSLAM, dalla caratteristica copertura rossa); e lì ho sentito il classico rumore di raffreddamento. Non mi intendo ne di elettronica ne di elettrotecnica. Ho semplicemente pensato che la fibra non si ferma più al mux (c'era anche anni prima che abilitassero l'alta velocità, ma era molto meno; hanno fatto scavi in strada prima di darci finalmente l'ADSL). Quindi ora la conversione ottica-elettrica avviene in strada, dentro apparati TIM, che per questo pagherà il costo della relativa elettricità (telefonica, Internet) che arriva in casa. Ma se, come si vocifera da anni, elimineranno tutto il rame e faranno arrivare solo la fibra in casa, la conversione ottica-elettrica sarà creata non più dai trasformatori in strada ma dall'impianto elettrico del singolo utente. Questo, se la mia supposizione è corretta, significherà un aumento dei costi (di... milioni di Euro ?) per privati e aziende. Se così fosse non c'è ne accorgeremmo neanche, perchè l'aumento della spesa "telefonica" non si ripercuoterà sulla bolletta telefonica ma su quella elettrica, che come sappiamo tutti non è così chiara e semplice come la telefonica.
DOMANDA per chi lo sa per certo: ho letto su una rivista che sono arrivati al limite fisico (di velocità) del doppino telefonico con il G.Fast e in vari posti, al posto della fibra, sostituiscono il cavo telefonico con il cavo di rete, ma non ricordo più in quali nazioni e QUALE E' QUESTO LIMITE DI VELOCITA'. Voi lo sapete?