View Full Version : Crowdstrike, il caos dovuto ad un errore di validazione: le spiegazioni lasciano interdetti
Redazione di Hardware Upg
24-07-2024, 15:21
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/security/crowdstrike-il-caos-dovuto-ad-un-errore-di-validazione-le-spiegazioni-lasciano-interdetti_129194.html
Un errore nel processo di validazione dell'aggiornamento ha condotto al caos. La società si impegna a modificare le procedure di test e ad adottare un sistema di rilascio scaglionato
Click sul link per visualizzare la notizia.
Tasslehoff
24-07-2024, 15:53
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Però fa tanto figo, da una parte i manager di pavoneggiano (pur non avendo capito a cosa serva nel 99% dei casi), dall'altro anche i dev si pavoneggiano perchè si sentono padroni di ambiti dove fino ieri non avrebbero mai messo il becco, dove non sanno nulla e su cui capiscono ben poco, e dove sarebbe meglio che non lo mettessero per il bene di tutti (vedasi appunto il caso Crowdstrike).
ninja750
24-07-2024, 15:57
pubblicano una nota per dire come sono belli i loro test
che non hanno funzionato
cioè..
Gringo [ITF]
24-07-2024, 16:02
Basterebbe ora fargli pagare i danni di perdite in denaro alle 8.5 milioni di macchine e scopriranno che gli costava meno aver pagato 500$ ad una persona per installare su una decina di macchine di test.
Ma sai il futuro e Le macchine lavorano.... e l'umanità è estinta da anni....
blackshard
24-07-2024, 16:05
;48564536']Basterebbe ora fargli pagare i danni di perdite in denaro alle 8.5 milioni di macchine e scopriranno che gli costava meno aver pagato 500$ ad una persona per installare su una decina di macchine di test.
Ma sai il futuro e Le macchine lavorano.... e l'umanità è estinta da anni....
Se leggi le loro clausole ci sarà scritto certamente che non sono responsabili di un fico secco se qualcosa va' storto...
Piedone1113
24-07-2024, 17:02
Se leggi le loro clausole ci sarà scritto certamente che non sono responsabili di un fico secco se qualcosa va' storto...
Possono aver scritto cosa gli pare, ma se, come in Italia, vengono condannati per negligenza rimborseranno eccome.
Quella clausola potrebbe essere applicata solo nel caso un bug avrebbe reso attaccabile gli host ( questo ci può stare) sempre che poi non vengano condannati per pubblicità ingannevole.
Gringo [ITF]
24-07-2024, 17:13
sempre che poi non vengano condannati per pubblicità ingannevole.
...in Italia più e alto il danno fatto e più facile è che se ne escano con un Premio Produzione Extra ed una Laurea Onoris Causa in Sicurezza,
mica hanno scaricato un MP3 protetto SIAE o visto una Partita Abusiva, per quello si c'è l'ERGASTOLO e Pubblica Inquisizione.
Io non ho seguito molto la vicenda ma se per andare in crash Windows bastava installare l'aggiornamento non capisco quali siano i test di validazione che fanno pre distribuzione.
SinapsiTXT
24-07-2024, 17:21
Io non ho seguito molto la vicenda ma se per andare in crash Windows bastava installare l'aggiornamento non capisco quali siano i test di validazione che fanno pre distribuzione.
Ti sei perso il millenium bug avvenuto con 24 anni di distanza :D
Il vietnam del reparto IT.
ZAN ZAN
E come volevasi dimostrare, la mancanza di un test fatto a mano ha permesso ad un aggiornamento fallato di essere distribuito in tutto il mondo.
Dipendesse per me, Crowdstrike, chiude domani.
silvanotrevi
24-07-2024, 18:11
Se questi aggiornamenti fossero stati gestiti dalla IA, quel blackout non sarebbe mai avvenuto.
Steve Grow
24-07-2024, 18:30
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Però fa tanto figo, da una parte i manager di pavoneggiano (pur non avendo capito a cosa serva nel 99% dei casi), dall'altro anche i dev si pavoneggiano perchè si sentono padroni di ambiti dove fino ieri non avrebbero mai messo il becco, dove non sanno nulla e su cui capiscono ben poco, e dove sarebbe meglio che non lo mettessero per il bene di tutti (vedasi appunto il caso Crowdstrike).
Quanta verità! Come fu per la moda del Cloud.
agonauta78
24-07-2024, 18:37
Possono aver scritto cosa gli pare, ma se, come in Italia, vengono condannati per negligenza rimborseranno eccome.
Quella clausola potrebbe essere applicata solo nel caso un bug avrebbe reso attaccabile gli host ( questo ci può stare) sempre che poi non vengano condannati per pubblicità ingannevole.
In Italia non paga nessuno , tra l'altro la nostra class action niente ha a che vedere con quella americana dove ti castigano . L'errore è non avere un piano b in caso di problemi , non si può bloccare il mondo perché i sistemi non funzionano . Non può un aggiornamento bloccare mezzo pianeta, non esiste .
sniperspa
24-07-2024, 18:48
In Italia non paga nessuno , tra l'altro la nostra class action niente ha a che vedere con quella americana dove ti castigano . L'errore è non avere un piano b in caso di problemi , non si può bloccare il mondo perché i sistemi non funzionano . Non può un aggiornamento bloccare mezzo pianeta, non esiste .
Nessuno ti obbliga ad installare l'agente su sistemi critici, sicuramente non lo fa crowdstrike
Sicuramente bisogna prevedere un piano b ma questo devono farlo le aziende
agonauta78
24-07-2024, 18:49
Comunque in Italia non paga nessuno , in primis perché la società non è italiana e poi perché non paga nessuno a prescindere
Piedone1113
24-07-2024, 18:54
In Italia non paga nessuno , tra l'altro la nostra class action niente ha a che vedere con quella americana dove ti castigano . L'errore è non avere un piano b in caso di problemi , non si può bloccare il mondo perché i sistemi non funzionano . Non può un aggiornamento bloccare mezzo pianeta, non esiste .
Dove sta scritto questo?
Il dolo per negligenza paga in Italia per qualsiasi cosa.
Hai dimenticato di menzionare che in fondo al contratto, ma proprio in fondo, scritto in caratteri minuscoli, c'è sempre la clausola che cita tipo:
Ogni clausola che è in contrasto con la legislazione del paese competente è da ritenersi nulla.
Poi chi ha mai nomitano la class action, class action che può essere intentata esclusivamente da privati e non da professionisti ?
pachainti
24-07-2024, 18:56
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Però fa tanto figo, da una parte i manager di pavoneggiano (pur non avendo capito a cosa serva nel 99% dei casi), dall'altro anche i dev si pavoneggiano perchè si sentono padroni di ambiti dove fino ieri non avrebbero mai messo il becco, dove non sanno nulla e su cui capiscono ben poco, e dove sarebbe meglio che non lo mettessero per il bene di tutti (vedasi appunto il caso Crowdstrike).
Completamente d'accordo.
Inoltre, ricordiamoci che la tecnologia non risolve i problemi, ma li sposta.
i test non sono il problema, i test automatici sono software e anche essi possono essere buggati, il problema e' che cose basilari a quella scala come i rolling / fractional deployments, monitoring e canaries erano chiaramente assenti
h.rorschach
24-07-2024, 19:32
pls do the needful sar
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Però fa tanto figo, da una parte i manager di pavoneggiano (pur non avendo capito a cosa serva nel 99% dei casi), dall'altro anche i dev si pavoneggiano perchè si sentono padroni di ambiti dove fino ieri non avrebbero mai messo il becco, dove non sanno nulla e su cui capiscono ben poco, e dove sarebbe meglio che non lo mettessero per il bene di tutti (vedasi appunto il caso Crowdstrike).
Quanta verità! Come fu per la moda del Cloud.
Completamente d'accordo.
Inoltre, ricordiamoci che la tecnologia non risolve i problemi, ma li sposta.
Capisco perchè i talenti scappano all'estero, in Italia non c'è proprio la mentalità adeguata per fare le cose come si deve :rolleyes: l'importante è costare poco e impiegarci di meno giusto?
Comunque in Italia non paga nessuno , in primis perché la società non è italiana e poi perché non paga nessuno a prescindere
Il fatto che la società non sia italiana non sposta una virgola: negligenza = pagano. Il problema se mai potrebbe essere che prima che finisca il processo italiano questi sono già falliti.
Poi c'è da vedere quanto se singole società danneggiate vorranno andare per vie legati od opteranno per altre soluzioni(sconti sui contratti presenti e futuri).
Cmq sul guardian c'è già un articolo che parla di 5 miliardi di danni per le FORTUNE 500. Numero che per me è destinato a crescere.
giovanni69
24-07-2024, 20:55
Hanno dimostrato tutta la loro leggerezza ed arroganza.
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Dovrebbero testare a mano decine di applicazioni che hanno diversi aggiornamenti al giorno? Su più sistemi operativi e su hardware differenti?
Chi scrive questo commento non si rende conto della quantità di lavoro che c'è dietro.
Falcon è uno strumento di sicurezza che fa rapid threat containment, gli aggiornamenti devono arrivare nel più breve tempo possibile.
Il problema da risolvere è quello di validazione, non i test automatizzati.
Tasslehoff
24-07-2024, 23:40
Dovrebbero testare a mano decine di applicazioni che hanno diversi aggiornamenti al giorno? Su più sistemi operativi e su hardware differenti?
Chi scrive questo commento non si rende conto della quantità di lavoro che c'è dietro.
Falcon è uno strumento di sicurezza che fa rapid threat containment, gli aggiornamenti devono arrivare nel più breve tempo possibile.
Il problema da risolvere è quello di validazione, non i test automatizzati.Perdonami ma la validazione secondo te come la fanno?
Ci sarà qualche diavolo di pipeline su qualche servizio di CD/CI che automatizza questo processo.
Che tu la guardi dal punto di vista del patch management o della validazione delle patch sempre di automazione si tratta, e forse certi processi non dovrebbero essere automatizzati per loro stessa natura e per la loro estrema delicatezza.
Non buttiamola sul "allora torna all'età della pietra", l'ho scritto io stesso, l'automazione è uno strumento e come tutti gli strumenti va usato bene, non va usato a prescindere solo perchè è diventato una moda o perchè così permette di risparmiare a discapito della qualità del servizio.
Capisco perchè i talenti scappano all'estero, in Italia non c'è proprio la mentalità adeguata per fare le cose come si deve :rolleyes: l'importante è costare poco e impiegarci di meno giusto?Guarda che in questo caso è proprio l'automazione di certi processi ad aver provocato un casino colossale, e questa automazione secondo te perchè è stata introdotta?
Anzitutto per risparmiare e impiegare meno tempo (leggasi per ottenere il massimo profitto possibile a discapito della qualità), perchè se la validazione della patch è fatta da un processo automatizzato invece che da dei tester veri, allora non devi pagare dei tester, metti in cottura la tua bella pipeline e la fai girare in automatico dopo ogni commit.
Semplifico chiaramente, ma la sostanza sappiamo bene che è quella. :rolleyes:
Persino noi che non abbiamo di certo i mezzi di Crowdstrike per ogni minima modifica effettuiamo test reali su macchine in produzione e ci accordiamo con un gruppo di clienti-cavia per provarli sulle loro macchine dopo che le nuove versioni hanno passato i test sulle nostre....
--la società adotterà anche un meccanismo di distribuzione degli aggiornamenti a scaglioni
Non capisco come sia possibile sviluppare software che gireranno su sistemi critici a livello kernel, e distribuire qualsiasi cosa su 8 milioni di macchine contemporaneamente.
A parte quello, non vorrei essere nel tipo a cui appartiene la riga di codice fallata. Quando viene fatto un git blame da noi per un problema, ho sempre i sudori freddi XD
destroyer85
25-07-2024, 07:34
Fate anche dei bei fuzz test a mano, sai che spasso!
L'automazione non è il problema, il problema è il tipo di test che fai in quei test automatici.
A quanto pare un semplice test di deploy, facilmente automatizzabile e ripetibile in poco su tutti i sistemi operativi supportati, non è stato fatto. Anche con i test fatti a mano se non segui un protocollo di test ben pensato dei test non te ne fai molto.
Ma per la mentalità da bumer che pervade ormai ogni cosa no, fatto a mano è meglio, naturale è meglio, tradizionale è meglio, non aggiornare è meglio...
Fate anche dei bei fuzz test a mano, sai che spasso!
L'automazione non è il problema, il problema è il tipo di test che fai in quei test automatici.
A quanto pare un semplice test di deploy, facilmente automatizzabile e ripetibile in poco su tutti i sistemi operativi supportati, non è stato fatto. Anche con i test fatti a mano se non segui un protocollo di test ben pensato dei test non te ne fai molto.
Ma per la mentalità da bumer che pervade ormai ogni cosa no, fatto a mano è meglio, naturale è meglio, tradizionale è meglio, non aggiornare è meglio...
Esattamente, Ho sempre affrontato il problema in modo indiretto. Pensare di testare a mano tutte le possibili combinazioni, Sarebbe un lavoro Molto lungo. Certo poi ci si potrebbe lamentare che non rilasciano le patch in tempo, anche quando si sa di un bug.
v10_star
25-07-2024, 07:50
dai, che con il buono di 10$ di uber eats (https://techcrunch.com/2024/07/24/crowdstrike-offers-a-10-apology-gift-card-to-say-sorry-for-outage/?guccounter=1) si sistema tutto! :asd:
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti.
Boia cosa hai tirato fuori, la peggior web application che abbia mai visto.
Ma per la mentalità da bumer che pervade ormai ogni cosa no, fatto a mano è meglio, naturale è meglio, tradizionale è meglio, non aggiornare è meglio...
quella è la mentalità dei conservatori :D
Guarda che in questo caso è proprio l'automazione di certi processi ad aver provocato un casino colossale, e questa automazione secondo te perchè è stata introdotta?
Anzitutto per risparmiare e impiegare meno tempo (leggasi per ottenere il massimo profitto possibile a discapito della qualità), perchè se la validazione della patch è fatta da un processo automatizzato invece che da dei tester veri, allora non devi pagare dei tester, metti in cottura la tua bella pipeline e la fai girare in automatico dopo ogni commit.
Semplifico chiaramente, ma la sostanza sappiamo bene che è quella. :rolleyes:
L'automazione non si crea da sola e non si fa in 5 minuti, serve un discreto investimento in termini di tempo e denaro per implementare una pipeline CI/CD con tutti i crismi.
Solo con il tempo si rientra nell'investimento, ma c'è comunque bisogno di manutenzione costante e un team con la giusta mentalità perchè il tutto continui a funzionare bene.
Cosa succede ai tuoi cari test manuali quando il test viene eseguito da Tizio anzichè da Caio? Darà lo stesso risultato? E se il tester con la maggiore esperienza si licenzia o va in pensione, il team potrà garantire la stessa qualità dei test? Quanto tempo si perde a trasferire informazioni dal team di sviluppo al team di tester?
Non è una moda, si chiama "lungimiranza".
Se poi in Crowdstrike si dimenticano di implementare i casi di test necessari, significa soltanto che sono stati approssimativi.
E' già successo in passato con un aggiornamento su Debian, alla fine si è scoperto che non avevano aggiunto quella distribuzione nella matrice di test. Eppure era nella lista di distribuzioni ufficialmente supportate!
A parte quello, non vorrei essere nel tipo a cui appartiene la riga di codice fallata. Quando viene fatto un git blame da noi per un problema, ho sempre i sudori freddi XD
In un team di sviluppo serio questo non dovrebbe essere un problema. Esiste una cosa chiamata "blameless culture", ovvero se succede un disastro non è mai responsabilità di una singola persona.
Dietro ogni errore umano c'è una mancanza di processo (e.g. mancanza di revisione delle modifiche, procedure di rilascio, documentazione, ecc..).
dai, che con il buono di 10$ di uber eats (https://techcrunch.com/2024/07/24/crowdstrike-offers-a-10-apology-gift-card-to-say-sorry-for-outage/?guccounter=1) si sistema tutto! :asd:
Che in alcuni casi viene revocato/annullato. Non si può commentare...
Mazzulatore
25-07-2024, 11:40
Un test a mano? Non automatizzato?
Ma siete impazziti? Questo violerebbe la supercazzola numero due del momento (la numero uno ovviamente è IA, quella è francamente impossibile da spodestare), ovvero: AUTOMAZIONE
Forse escludendo il fatiscente mondo dei gestionali Zucchetti non c'è ambito dell'IT che non sia pervaso dal misticismo per l'automazione, bisogna automatizzare tutto, anche cose che si fanno una tantum e non si ripeteranno mai in futuro, o cose che ad andar bene si fanno una volta l'anno.
Perchè?
Perchè è la supercazzola del momento. :rolleyes:
L'automazione non è il male assoluto, è solo l'ennesimo strumento usato male e usato a prescindere dappertutto, anche dove non c'è la necessità.
In alcuni casi è utile, in altri indispensabile, in tanti altri ancora (moltissimi nel nostro piccolo paese che consuma IT ma praticamente non ne produce) è solo l'ennesimo "strumento utilissimo per risolvere un problema che non ha quasi nessuno" e complica solo le cose.
Però fa tanto figo, da una parte i manager di pavoneggiano (pur non avendo capito a cosa serva nel 99% dei casi), dall'altro anche i dev si pavoneggiano perchè si sentono padroni di ambiti dove fino ieri non avrebbero mai messo il becco, dove non sanno nulla e su cui capiscono ben poco, e dove sarebbe meglio che non lo mettessero per il bene di tutti (vedasi appunto il caso Crowdstrike).
Magari fosse così.... Prima si parla di IA (ma più frequentemente specificatamente di MACHINE LEARNING), poi BIGDATA (qualunque cosa voglia dire tanto vendono anche previsioni di terremoti e l'origine dell'universo fatte grazie ai BIGDATA), poi CLOUD, poi CYBERSECURITY poi AGILE (ma inteso esclusimanente come management), poi DEVOPS (idem cone AGILE) e poi forse qualcuno come te solleva la questione della qualità del software ma dopo la martellata per fixare il problema non è rimasto più tempo e tutti tornano in giacca e cravatta ad occuparsi delle prime 6 supercazzole.
Ripper89
25-07-2024, 11:46
Il problema secondario sono le competenze medie del personale che in generale lavora in questo settore aldilà che si chiami Crowstrike o altro.
Il problema PRINCIPALE invece è quella relativa a tutto il resto del pianeta, ovvero la mancanza di sanzioni adeguate in caso di errori.
Piedone1113
25-07-2024, 20:52
Il problema secondario sono le competenze medie del personale che in generale lavora in questo settore aldilà che si chiami Crowstrike o altro.
Il problema PRINCIPALE invece è quella relativa a tutto il resto del pianeta, ovvero la mancanza di sanzioni adeguate in caso di errori.
Oltre a pene severissime a chi si ingegna per scrivere malware.
Non è un semplice malfunzionamento del PC se blocchi sale operatorie, torre di controllo, gestione traffico su rotaia ecc.
La verità è che il malware cresce di numero in maniera esponenziale e diventa sempre più difficile e complicato star dietro agli aggiornamenti dei software di sicurezza e delle firme.
Non voglio giustificare l'accaduto, ma ormai tutti pretendono azioni immediate al rilevamento di un nuovo malware ( o meglio tecniche di intrusione)
L'automazione non si crea da sola e non si fa in 5 minuti, serve un discreto investimento in termini di tempo e denaro per implementare una pipeline CI/CD con tutti i crismi.
Solo con il tempo si rientra nell'investimento, ma c'è comunque bisogno di manutenzione costante e un team con la giusta mentalità perchè il tutto continui a funzionare bene.
Cosa succede ai tuoi cari test manuali quando il test viene eseguito da Tizio anzichè da Caio? Darà lo stesso risultato? E se il tester con la maggiore esperienza si licenzia o va in pensione, il team potrà garantire la stessa qualità dei test? Quanto tempo si perde a trasferire informazioni dal team di sviluppo al team di tester?
Non è una moda, si chiama "lungimiranza".
Se poi in Crowdstrike si dimenticano di implementare i casi di test necessari, significa soltanto che sono stati approssimativi.
E' già successo in passato con un aggiornamento su Debian, alla fine si è scoperto che non avevano aggiunto quella distribuzione nella matrice di test. Eppure era nella lista di distribuzioni ufficialmente supportate!
In un team di sviluppo serio questo non dovrebbe essere un problema. Esiste una cosa chiamata "blameless culture", ovvero se succede un disastro non è mai responsabilità di una singola persona.
Dietro ogni errore umano c'è una mancanza di processo (e.g. mancanza di revisione delle modifiche, procedure di rilascio, documentazione, ecc..).
In pratica quello che succede tipicamente in Italia nel pubblico: nessuno si prende mai la responsabilità e paga per i suoi errori :rolleyes:
giovanni69
25-07-2024, 23:03
In pratica quello che succede tipicamente in Italia nel pubblico: nessuno si prende mai la responsabilità e paga per i suoi errori :rolleyes:
Ma poi avviene anche la depenalizzazione perchè - si ritiene- che sia l'unico modo percorribile affinchè il dipendente pubblico si metta a decidere di sua competenza senza percepire la spada di Damocle e dunque, diversamente, fermare tutto e burocratizzare ogni questione. Ovvero la logica non è la responsabilità sulla base della formazione e conoscenza del proprio lavoro ma efficienza della P.A. = depenalizzazione.
In pratica quello che succede tipicamente in Italia nel pubblico: nessuno si prende mai la responsabilità e paga per i suoi errori :rolleyes:
Tu non sbagli mai forse? Se l'errore di un impiegato qualunque può danneggiare una multinazionale, il problema non è che quella persona abbia sbagliato (tutti sbagliano), ma piuttosto che sono mancati i processi che avrebbero dovuto evitare l'errore. I processi non sbagliano a differenza degli esseri umani. Sto parlando di quello che avviene nelle aziende IT serie, lascia stare i paragoni con altri ambiti.
Ripper89
26-07-2024, 09:16
Oltre a pene severissime a chi si ingegna per scrivere malware.
Non è un semplice malfunzionamento del PC se blocchi sale operatorie, torre di controllo, gestione traffico su rotaia ecc.
La verità è che il malware cresce di numero in maniera esponenziale e diventa sempre più difficile e complicato star dietro agli aggiornamenti dei software di sicurezza e delle firme.
Non voglio giustificare l'accaduto, ma ormai tutti pretendono azioni immediate al rilevamento di un nuovo malware ( o meglio tecniche di intrusione)
Non centra nulla se è semplice o meno e non stiamo parlando di malware.
Stiamo parlando della fase di test di un update che NON è stato testato.
Potevo capire se 1 server o 1 pc su 1 milione ne fosse stato afflitto, ma quì è la quasi totalità, il che significa che NESSUNO si è degnato di installarlo su un campionario ( anche ridotto ) di macchine.
Se un dipendente o dirigente non si sente all'altezza lo deve segnalare e dimettersi altrimenti si prende le responsabilità degli errori che commette.
Il motivo per cui accade questo è perchè tanto non gli succede nulla o viene semplicemente degradato o al massimo viene invitato a dimettersi e basta.
Imponigli sanzioni economiche da contratto da pagare, con diversi zeri e vedrai che stanno tutti più attenti a come si muovono.
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