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View Full Version : Azzeramento vs random per sovrascrittura file


gabmac2
29-06-2024, 08:48
Personalmente l' idea è che la seconda sia più sicura, per una cancellazione definitiva
E' una falsa ipotesi?

@Liupen
02-07-2024, 15:43
Dovresti spiegare cosa intendi per azzeramento e riferito a quale supporto.

Se azzeramento=formattazione rapida, ovviamente la semplice estinzione della mappatura che lascia i dati, può non essere una condizione sicura (per gli hdd).

La formattazione completa non è altro che una riscrittura, in questo caso hdd o ssd subiscono la cancellazione dati. Questo purchè il software usato faccia quello che dice.

La riscrittura avviene in vari modi, valori, numero di ripassi, ovviamente causa una incapacità alle tecniche hardware di individuare i valori sui blocchi.

gabmac2
02-07-2024, 15:47
Dovresti spiegare cosa intendi per azzeramento e riferito a quale supporto.

Se azzeramento=formattazione rapida, ovviamente la semplice estinzione della mappatura che lascia i dati, può non essere una condizione sicura (per gli hdd).

La formattazione completa non è altro che una riscrittura, in questo caso hdd o ssd subiscono la cancellazione dati. Questo purchè il software usato faccia quello che dice.

La riscrittura avviene in vari modi, valori, numero di ripassi, ovviamente causa una incapacità alle tecniche hardware di individuare i valori sui blocchi.

intanto grazie per la risposta
ssd con interfaccia nvme
scrivere con "1" o "random" dovrebbe eliminare i dati in maniera sicura in quanto una sovrascrittura elimina il precedente dato
oppure ci sono altri casi?

@Liupen
02-07-2024, 23:28
intanto grazie per la risposta
ssd con interfaccia nvme
scrivere con "1" o "random" dovrebbe eliminare i dati in maniera sicura in quanto una sovrascrittura elimina il precedente dato
oppure ci sono altri casi?

Prego!
Un ssd in generale perde la possibilità di recuperare dati (con i normali processi di analisi di data recovery) scrivendo: che si faccia riscrivendo i blocchi con un valore unico, piuttosto che tanti valori diversi, il risultato è uguale: cancelli i bit preesistente, frammenti i precedenti blocchi.
Non c'è differenza.
C'è un software che ricostruisce i valori, avevo letto, per cui valori random possono rendere il recupero più complicato; ma credo sia uno strumento forense.

gabmac2
03-07-2024, 06:31
quindi sovrascrivere l' intero disco con dati random, rende pressochè impossibile il recupero?
hai qualche software live (e free) da consigliare?

@Liupen
03-07-2024, 09:51
quindi sovrascrivere l' intero disco con dati random, rende pressochè impossibile il recupero?
hai qualche software live (e free) da consigliare?

Premesso che con una installazione (fake) di un qualsiasi OS ottieni già un risultato di cancellazione, i software di cui ho sentito parlare, sono:

"clean all" in DiskPart (Windows)
DBan
HDD Low Level Format
KillDisk
MiniTool
Aomei / Easeus (in versione di prova)
Disk Wipe
Disk Genius
CCleaner

gabmac2
03-07-2024, 09:58
alcuni già utilizzati
non ne utilizzi nessuno (per sapere se qualcuno lo reputi "migliore")?
DiskGenius molto semplice con anche scrittura random e Easteus molto intuitivo
dopo una passata, nessuna possibilità di recupero dei dati (in nessun modo)?

@Liupen
03-07-2024, 10:43
Su ssd no, mai utilizzato un software di riscrittura.
I motivi sono due, il primo te l'ho scritto, se formatti veloce e poi riscrivi, le probabilità di un software per recuperare i dati sono pari a zero, ci vuole un servizio DR, ed anche per loro diventa difficilissimo perchè TRIM + scrittura causa una frammentazione che i dati reali leggibili sono pochi.
Secondo motivo è che gli nvme attuali essendo avvitati mi inducono pigrizia e li formatto con diskpart se serve.
I sata che uso ancora e che movimento di più (anche esterni tanto occupano la usb 3.0) li cancello facilmente e definitivamente con un software di secure erase /sanitize o dal bios uefi della mainboard che ha questo tool.

redrose
03-07-2024, 10:45
Teoricamente sarebbe così, e così funziona per i dischi magnetici ma non per i SSD.
Questi adottano strategie per ridurre il deterioramento delle celle quindi se, per esempio, riescono a comprimere i dati, azzerando il disco ossia scrivendo lo stesso valore ti troveresti con praticamente nessun dato scritto in quanto il firmware potrebbe segnarsi nella sua tabella di ottimizzazione che su tutte le celle c'è 0 occupando uno spazio infinitesimale.

Poi c'è la questione che alcuni SSD mantengono alcune celle di riserva, per cui a questi dati non riesci ad accedere normalmente, qui vi potrebbero essere informazioni riservate che non riesci a cancellare.

gabmac2
03-07-2024, 11:41
grazie ad estrambi
@Liupen: per essere "sicuri", scrittura random + reinstallazione W11, certezza assoluta?

@redrose: la possibilità reale di poter recuperare i dati è pressochè nulla in ogni caso
nelle aree da te indicate comunque possono trovarsi pochi (pochi) dati, no?

@Liupen
03-07-2024, 14:48
Teoricamente sarebbe così, e così funziona per i dischi magnetici ma non per i SSD.
Questi adottano strategie per ridurre il deterioramento delle celle quindi se, per esempio, riescono a comprimere i dati, azzerando il disco ossia scrivendo lo stesso valore ti troveresti con praticamente nessun dato scritto in quanto il firmware potrebbe segnarsi nella sua tabella di ottimizzazione che su tutte le celle c'è 0 occupando uno spazio infinitesimale.

Poi c'è la questione che alcuni SSD mantengono alcune celle di riserva, per cui a questi dati non riesci ad accedere normalmente, qui vi potrebbero essere informazioni riservate che non riesci a cancellare.


Volendo fare chiarezza...

Nell'esempio che fai: se riesco a comprimere i dati (scrivi) è una questione tutta software questa, l'ssd memorizza bit a bit, sia che il dato è compresso o meno.
Scrivendo lo stesso dato sull'ssd vuol dire dare un identico valore a ogni blocco (un blocco sono quasi sempre ormai 4KB). Un blocco da 4KB sono un numero considerevole di celle.
Scrivendo una passata di zeri su ogni blocco, non si modifica solo la mappatura (che poi è su dram o ram, dipende se l'ssd è dramless o meno), ma il controller inizia cancellando tutte le celle dei blocchi che servono.
Infatti se non si usa il comando ATA o nvme di secure erase, il controller ignora ciò che il software di turno vuole scrivere, quindi attua ciò che deve, cioè cancella i blocchi (non c'è spostamento dei dati validi perchè non ci sono dati validi) ma ci sarà un inizio di livellamento nell'uso dei blocchi/celle.
Insomma scrivere 1 o 0 o bau bau micio micio, per il controller di un ssd è indifferente, le celle dei blocchi devono prima essere tutte cancellate.

Se poi alla fine del tuo esempio dici che, basta azzerare la tabella di mappatura per dire che un ssd perde i dati, si, è vero nel momento che si continua ad usarlo e quindi a far in modo che successive scritture facciano spostare/frammentare i dati pregressi.
Però, in questa situazione, qualche accortezza e l'ssd presso un centro di data recovery, è recuperabile (mettono offline il controller, recuperano la mappatura, recuperano i frammenti di dato, li mettono insieme coerentemente). Un esempio è il recupero dei dati dalle memorie degli smartphone effettuato dalle forze dell'ordine.

Infine, vero che ci sono alcune zone dell'ssd non accessibili all'utente e che contengono celle occupate. Ma bisogna considerare due cose: 1) la struttura è logica.
E' un po come l'over provvisioning su ssd; non è veramente una zona dell'ssd messa da parte ma un gruppo di celle che si alternano a seconda di cosa detta l'algoritmo di livellamento, anche se dal punto di vista logico sono definite in una zona.
2) l'uso di questa porzione di spazio a disposizione del controller è di buffer verso la memorizzazione statica; si tratta di metadati, quindi qualitativamente poco significanti per il recupero dati.

gabmac2
03-07-2024, 14:58
Liupen complimenti per la preparazione
puoi solo dare conferma "scrittura random + reinstallazione W11, certezza assoluta?"
è vero che in quel caso i dati sono non recuperabili?
grazie

@Liupen
03-07-2024, 15:25
Liupen complimenti per la preparazione
puoi solo dare conferma "scrittura random + reinstallazione W11, certezza assoluta?"
è vero che in quel caso i dati sono non recuperabili?
grazie

Ti confermo, non c'è software non c'è data recovery non istituzionale, che possa o abbia le risorse per farlo.

gabmac2
03-07-2024, 15:29
Ti confermo, non c'è software non c'è data recovery non istituzionale, che possa o abbia le risorse per farlo.

perfetto
posso chiederTi per "data recovery non istituzionale" cosa intendi?
inoltre, a livello free cosa ti consigli per data recovery "normale"?
grazie ancora

@Liupen
03-07-2024, 19:07
perfetto
posso chiederTi per "data recovery non istituzionale" cosa intendi?
inoltre, a livello free cosa ti consigli per data recovery "normale"?
grazie ancora

I professionisti di DR.
Ci sono poi sicuramente delle metodologie usate a livello forense o/e in partnership con le case produttrici (penso a Micron, Western Digital, le più vicine alla sfera "occidentale") che non conosco ma che immagino possano fare laddove i software professionali non arrivano.
Non vorrei però sbilanciarmi.
Al di la di quello che leggo in rete, non conosco.

gabmac2
03-07-2024, 19:31
I professionisti di DR.
Ci sono poi sicuramente delle metodologie usate a livello forense o/e in partnership con le case produttrici (penso a Micron, Western Digital, le più vicine alla sfera "occidentale") che non conosco ma che immagino possano fare laddove i software professionali non arrivano.
Non vorrei però sbilanciarmi.
Al di la di quello che leggo in rete, non conosco.

però tecniche di questo tipo sono difficilmente applicabili per uso domestico/privato.....?
grazie

@Liupen
04-07-2024, 12:47
però tecniche di questo tipo sono difficilmente applicabili per uso domestico/privato.....?
grazie

Si, o comunque non sono alla portata dei professionisti di DR a cui ti rivolgeresti.

Tanto per spiegarti un po, per il recupero dati i professionisti usano dei software o (quelli che hanno investito molti soldi) degli apparecchi come questo
https://www.youtube.com/watch?v=95m80mjV7vM&list=PL0FAYFH96F-VaR-yJXcjT1jiUnC_5Frkv
capaci di entrare nei comandi dei diversi controller o di simularne le caratteristiche. Sono apparecchi per forza nati dalla collaborazione con gli stessi produttori di ssd.
Questo per quanto riguarda il recupero dei dati (non ci si inventa niente). Poi, c'è tutta l'abilità di questi professionisti di riparare, con molta abilità nell'elettronica.
Questo DR canadese è molto bravo e se hai curiosità per l'argomento, anche molto istruttivo
https://www.youtube.com/channel/UCsojCyeOSuw4Odm6MyBXLmg/about

Poi ci sono laboratori grandi, università e soprattutto agenzie governative che lavorano in questa direzione. Ormai i telefoni, pc, le apparecchiature elettroniche in generale sono costituiti di ssd o dispositivi di memoria basati sulla medesima tecnologia; serve avere accesso in caso di necessità ai dati che sono stati cancellati.

Sempre come discorso generale, guarda quest'altro video, ti tranquillizzerà molto su cosa in effetti è possibile recuperare cancellando dei dati in un ssd. Vedi che non è così semplice neanche nella condizione migliore, figurarsi se inizi a scriverci sul tuo ssd da cancellare!
https://www.youtube.com/watch?v=hzClnwGeJUM

gabmac2
04-07-2024, 14:28
uno di questi video l' avevo già visto
in ogni caso argomentazioni molto interessanti, grazie davvero
poi c' è da dire che su un disco di un privato, non c' è tutto questo interesse.....
fosse un ssd con un brevetto del valore di mld....., no?

HDDaMa
04-07-2024, 18:19
Si, o comunque non sono alla portata dei professionisti di DR a cui ti rivolgeresti.

Tanto per spiegarti un po, per il recupero dati i professionisti usano dei software o (quelli che hanno investito molti soldi) degli apparecchi come questo
https://www.youtube.com/watch?v=95m80mjV7vM&list=PL0FAYFH96F-VaR-yJXcjT1jiUnC_5Frkv
capaci di entrare nei comandi dei diversi controller o di simularne le caratteristiche.

Si, anche se comunque non è sufficiente fare qualche clic come magari in molti possono pensare. Il recupero dati è molto complesso sulle SSD, per emulare gli algoritmi utilizzati dal controller ci vuole molta esperienza, i parametri impostabili sono centinaia, spesso nemmeno i migliori professionisti non sanno utilizzarli e ci vogliono anni per imparare.
Oltre agli algoritmi XOR da emulare ci possono essere altri algoritmi che bisogna saper impostare nel sw, spesso nemmeno questo è sufficiente... diventa praticamente impossibile quando oltre agli algoritmi c'è di mezzo la crittografia.

Sono apparecchi per forza nati dalla collaborazione con gli stessi produttori di ssd.
Assolutamente NO !
I produttori dei dispositivi di memoria non collaborano affatto, anzi fanno di tutto per rendere la vita il più difficile possibile alle ditte di recupero dati e soprattutto ai produttori di dispositivi di recupero dati. E' soprattutto per questo motivo che i produttori di SSD (ma anche di HDD, ecc) applicano la crittografia. Le apparecchiature di recupero dati nascono solo grazie alle grandi capacità tecniche e all'esperienza degli ingegneri che li producono, studiando poi a fondo i dispositivi di memoria applicando il reverse engineering.

@Liupen
05-07-2024, 14:27
Si, anche se comunque non è sufficiente fare qualche clic come magari in molti possono pensare. Il recupero dati è molto complesso sulle SSD, per emulare gli algoritmi utilizzati dal controller ci vuole molta esperienza, i parametri impostabili sono centinaia, spesso nemmeno i migliori professionisti non sanno utilizzarli e ci vogliono anni per imparare.
Oltre agli algoritmi XOR da emulare ci possono essere altri algoritmi che bisogna saper impostare nel sw, spesso nemmeno questo è sufficiente... diventa praticamente impossibile quando oltre agli algoritmi c'è di mezzo la crittografia.


Assolutamente NO !
I produttori dei dispositivi di memoria non collaborano affatto, anzi fanno di tutto per rendere la vita il più difficile possibile alle ditte di recupero dati e soprattutto ai produttori di dispositivi di recupero dati. E' soprattutto per questo motivo che i produttori di SSD (ma anche di HDD, ecc) applicano la crittografia. Le apparecchiature di recupero dati nascono solo grazie alle grandi capacità tecniche e all'esperienza degli ingegneri che li producono, studiando poi a fondo i dispositivi di memoria applicando il reverse engineering.


:D scusa Mich non volevo minimizzare il vostro lavoro, specie alla luce di quanto dici in seguito.

gabmac2
05-07-2024, 14:32
per concludere
sovrascrittura random rende ulteriormente più difficile il recupero
se una sovrascrittura random viene svolta più volte, diventa pressochè impossibile?
grazie

@Liupen
05-07-2024, 15:31
per concludere
sovrascrittura random rende ulteriormente più difficile il recupero
se una sovrascrittura random viene svolta più volte, diventa pressochè impossibile?
grazie

No. Per concludere una qualsiasi scrittura, zero, uno, random, ecc cancella definitivamente qualsiasi dato precedente eventualmente recuperabile.
Il fatto che sia random non la rende più efficace (su ssd).

gabmac2
05-07-2024, 15:34
ok,
quindi "0 o 1" o "random" è indifferente
e se lo si ripete più volte, altrettanto (tecnicamente se un dato viene sovrascritto, in effetti non cambia niente che lo sia anche più volte)
ultimissima cosa, qualche software free di recupero dati, che ritieni efficace per provare un recupero?

HDDaMa
05-07-2024, 16:31
:D scusa Mich non volevo minimizzare il vostro lavoro, specie alla luce di quanto dici in seguito.

No, ma figurati. Non avevo nemmeno pensato che volessi minimizzare, ho solo voluto esprimere un parere più specifico riguardo a questo discorso.

@Liupen
05-07-2024, 20:24
No, ma figurati. Non avevo nemmeno pensato che volessi minimizzare, ho solo voluto esprimere un parere più specifico riguardo a questo discorso.

E dici poco!
Un conto è pensare che i produttori diano il supporto ai propri prodotti (che ne so... penso ai casi forensi in cui accedere a dati nascosti può determinare la prova di un reato o meno), un conto è sapere (grazie a te) che quì si recupera dati NONOSTANTE supporto zero e... olio di gomito rulez.

@Liupen
05-07-2024, 20:29
ok,
quindi "0 o 1" o "random" è indifferente
e se lo si ripete più volte, altrettanto (tecnicamente se un dato viene sovrascritto, in effetti non cambia niente che lo sia anche più volte)
ultimissima cosa, qualche software free di recupero dati, che ritieni efficace per provare un recupero?

Esatto. Già quando scrivi la prima volta il controller cancella i blocchi per predisporsi a scrivere nuovi dati.
"Il" software è R-Studio (vedi che lo usano anche nel video che ti ho linkato). Ma non è free.
Non so usarlo purtroppo ma mi piacerebbe molto (certo non mi piacerebbe DOVERLO usare, perchè significherebbe aver perso dei dati).

Un "fate il backup" detto adesso suono proprio bene! :p

gabmac2
06-07-2024, 06:31
era solo un tentativo per vedere se si trova qualcosa dopo cancellazione "sicura"
i vari software free di recupero dati, utilizzano tutti lo stesso algoritmo?

@Liupen
08-07-2024, 14:41
era solo un tentativo per vedere se si trova qualcosa dopo cancellazione "sicura"
i vari software free di recupero dati, utilizzano tutti lo stesso algoritmo?

R-Studio si può usare nella versione prova (free) per scansionare il contenuto dell'ssd. Questo già ti dice se riuscirebbe a recuperare dati.
Riguardo l'algoritmo, non so.

gabmac2
08-07-2024, 15:07
R-Studio si può usare nella versione prova (free) per scansionare il contenuto dell'ssd. Questo già ti dice se riuscirebbe a recuperare dati.
Riguardo l'algoritmo, non so.

R-studio esiste solo in versione installabile?
non live ad esempio?