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View Full Version : Record fotovoltaico italiano, raggiunta la più alta produzione di sempre


Redazione di Hardware Upg
30-05-2024, 13:21
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/record-fotovoltaico-italiano-raggiunta-la-piu-alta-produzione-di-sempre_127590.html

Domenica 26 maggio gli impianti fotovoltaici italiani hanno fatto registrare la più alta produzione di sempre, ed anche in Europa sono arrivati altri record

Click sul link per visualizzare la notizia.

TorettoMilano
30-05-2024, 13:23
sempre meglio anche se è semplicemente fisiologico con l'aumentare del fotovoltaico installato

Notturnia
30-05-2024, 13:26
domenica 26, giorno del record.. manco siamo andati a zero.. abbiamo toccato i 3 €/MWh .... e la media è stata di ben 72 €/MWh perchè al calo delle ore diurne fa da contraltare il costo per gestire la notte e la remunerazione delle centrali che non hanno lavorato di giorno .. alla fin fine, con il sistema attuale PIU' FV = PIU' costi..
speriamo che cambino presto perchè al NORD il prezzo, grazie al FV era di 68 €/MWh ma per colpa della congestione (e della formula del PUN) la media sale..

altra nota di colore ?.. volumi venduti -> 584 GWh .. volumi in offerta 1,3 TWh ... oltre il doppio delle esigenze (appena 9 GWh da estero comprati)

devono cambiare la formula del PUN in modo che finalmente si possa comprare a zero grazie agli investimenti di chi ha messo FV.. ormai abbiamo offerte doppie del necessario da tempo..

io78bis
30-05-2024, 13:36
domenica 26, giorno del record.. manco siamo andati a zero.. abbiamo toccato i 3 €/MWh .... e la media è stata di ben 72 €/MWh perchè al calo delle ore diurne fa da contraltare il costo per gestire la notte e la remunerazione delle centrali che non hanno lavorato di giorno .. alla fin fine, con il sistema attuale PIU' FV = PIU' costi..
speriamo che cambino presto perchè al NORD il prezzo, grazie al FV era di 68 €/MWh ma per colpa della congestione (e della formula del PUN) la media sale..

altra nota di colore ?.. volumi venduti -> 584 GWh .. volumi in offerta 1,3 TWh ... oltre il doppio delle esigenze (appena 9 GWh da estero comprati)

devono cambiare la formula del PUN in modo che finalmente si possa comprare a zero grazie agli investimenti di chi ha messo FV.. ormai abbiamo offerte doppie del necessario da tempo..

Sai consigliarmi un portale dove ci si possa fare una cultura su questo mercato elettrico e ciò che c'è dietro?

Alodesign
30-05-2024, 13:42
Se avessi avuto solo un impianto FV, a Maggio avrei dovuto accendere le candele.

ferste
30-05-2024, 13:50
Sai consigliarmi un portale dove ci si possa fare una cultura su questo mercato elettrico e ciò che c'è dietro?

Secondo me sono cose talmente complicate e articolate che o ci lavori dentro o diventa impossibile.

Se avessi avuto solo un impianto FV, a Maggio avrei dovuto accendere le candele.

Zona? Io non ho dovuto accendere il riscaldamento ed è quello che mi ammazza le batterie, quindi a Maggio sono andato bene.

Notturnia
30-05-2024, 13:55
Sai consigliarmi un portale dove ci si possa fare una cultura su questo mercato elettrico e ciò che c'è dietro?

ti direi Arera, GSE, GME .. ma la normativa è così complicata (ed è grazie a questo che siamo consulenti da oltre 30 anni..) che l'unico posto che mi viene in mente è Ing. Gestionale ... o i corsi (a pagamento) del FIRE per EGE..

ma non è una cosa che si improvvisa ..

potresti leggere riviste di settore.. ma sono tutte a pagamento (Quotidiano Energia, Staffetta online.. circa 1k€/anno ciascuna..)

è un settore dove l'informazione è danaro.. e tutto costa..

Alodesign
30-05-2024, 13:57
Zona? Io non ho dovuto accendere il riscaldamento ed è quello che mi ammazza le batterie, quindi a Maggio sono andato bene.

Brianza. Penso che abbiamo visto il solo 4 giorni in totale :rolleyes:

Notturnia
30-05-2024, 13:58
Se avessi avuto solo un impianto FV, a Maggio avrei dovuto accendere le candele.

Secondo me sono cose talmente complicate e articolate che o ci lavori dentro o diventa impossibile.



Zona? Io non ho dovuto accendere il riscaldamento ed è quello che mi ammazza le batterie, quindi a Maggio sono andato bene.

credo accendesse le candele per la luce..

con tutto quello che ha piovuto anche noi abbiamo notato un calo di resa degli impianti FV rispetto a Maggio 2023.. anche Aprile 2023 è stato mediamente migliode di aprile 2024 sui nostri campi FV..

l'aumento di produzione FV mensile dipende solo dai nuovi impianti e non da un maggio migliore del maggio dell'anno scorso.. saremo anche l'ultima ruota del carro come ogni tanto qualcuno dice ma in realtà abbiamo già troppo FV in Italia e ne stiamo mettendo una paccata ancora.. oggi ero giusto da un cliente che sta per fare un parallelo con il nuovo impianto e attendiamo solo le autorizzazioni a partire..

Alodesign
30-05-2024, 14:01
credo accendesse le candele per la luce..

con tutto quello che ha piovuto anche noi abbiamo notato un calo di resa degli impianti FV rispetto a Maggio 2023.. anche Aprile 2023 è stato mediamente migliode di aprile 2024 sui nostri campi FV..

l'aumento di produzione FV mensile dipende solo dai nuovi impianti e non da un maggio migliore del maggio dell'anno scorso.. saremo anche l'ultima ruota del carro come ogni tanto qualcuno dice ma in realtà abbiamo già troppo FV in Italia e ne stiamo mettendo una paccata ancora.. oggi ero giusto da un cliente che sta per fare un parallelo con il nuovo impianto e attendiamo solo le autorizzazioni a partire..

Si ovvio che le candele si accendono per la luce ehehe, altrimenti accendevo la stufa.

LB2
30-05-2024, 14:08
Se in certe ore la produzione supers la domanda, dovrebbero consientire di caricare le auto elettriche a costo zero. Questo incemtiva ad acquistarle e non pesa sul bilancio pubblico. Politici corrotti

ferste
30-05-2024, 14:10
Brianza. Penso che abbiamo visto il solo 4 giorni in totale :rolleyes:

credo accendesse le candele per la luce.

Si ovvio che le candele si accendono per la luce ehehe, altrimenti accendevo la stufa.

Si, si, ma di solito è il riscaldamento che mi butta giù le batterie e mi fa arrancare il fotovoltaico nelle giornate scure.
Per quanto Maggio sia stato una cacata, come produzione, il fatto di non avere la pompa di calore accesa mi ha comunque salvato

io78bis
30-05-2024, 14:53
ti direi Arera, GSE, GME .. ma la normativa è così complicata (ed è grazie a questo che siamo consulenti da oltre 30 anni..) che l'unico posto che mi viene in mente è Ing. Gestionale ... o i corsi (a pagamento) del FIRE per EGE..

ma non è una cosa che si improvvisa ..

potresti leggere riviste di settore.. ma sono tutte a pagamento (Quotidiano Energia, Staffetta online.. circa 1k€/anno ciascuna..)

è un settore dove l'informazione è danaro.. e tutto costa..

Non c'è stato ancora un professorone che si è aperto un canale YT etc dove tratta in modo serio queste tematiche, con magari approfondimenti?

Pazienza rimango nella mia ignoranza :)

Notturnia
30-05-2024, 14:57
Si, si, ma di solito è il riscaldamento che mi butta giù le batterie e mi fa arrancare il fotovoltaico nelle giornate scure.
Per quanto Maggio sia stato una cacata, come produzione, il fatto di non avere la pompa di calore accesa mi ha comunque salvato

scusa.. dal 15 aprile nel nord Italia in teoria non si usa più il riscaldamento.. vero che la norma parla di riscaldamento con combustibile come metano/gasolio/etc ma partivo dal presupposto che nessuno, se non in alta montagna, a maggio usasse ancora il riscaldamento

Non c'è stato ancora un professorone che si è aperto un canale YT etc dove tratta in modo serio queste tematiche, con magari approfondimenti?

Pazienza rimango nella mia ignoranza :)

qualcuno ci si è improvvisato.. ma.. visto che è un lavoro ben remunerato quello del consulente/EGE/etc .. di norma si tende a non fare divulgazione :D

banalmente parlando.. per avere il PSV o TTF a disposizione si sborsano 22 mila euro/anno.. per cui uno tende a non mettere i dati online a gratis (e quando lo fa non mette quelli puntuali o quelli recenti) ;)

ferste
30-05-2024, 15:03
scusa.. dal 15 aprile nel nord Italia in teoria non si usa più il riscaldamento.. vero che la norma parla di riscaldamento con combustibile come metano/gasolio/etc ma partivo dal presupposto che nessuno, se non in alta montagna, a maggio usasse ancora il riscaldamento


Esatto, è il motivo per cui ero sorpreso che Alodesign si sia trovato in crisi di carica, cosa che a me col riscaldamento spento non è mai successa.

ps: in realtà ora che ci penso magari ha un EV che gli mangia batteria...

Notturnia
30-05-2024, 15:09
Esatto, è il motivo per cui ero sorpreso che Alodesign si sia trovato in crisi di carica, cosa che a me col riscaldamento spento non è mai successa.

ps: in realtà ora che ci penso magari ha un EV che gli mangia batteria...

vero.. anche se.. caricare una vettura full-FV la vedo dura a meno di non avere un impianto FV bello grosso.. e allora di nuovo il problema sembrerebbe strano..

detto questo è stato piovoso.. e questo ha ridotto molto le ore utili.. ma come tutte (quasi) le FER il FV non è proprio la fonte migliore per scommetterci la classica mano sul fuoco..

è inaffidabile come il meteo (appunto..) e anche con le batterie non v'è certezza :D

alexfri
30-05-2024, 15:13
Che si muovano ad adeguare centrali ecc perche sinceramente che alzino i prezzi perche il gas aumenta per speculazione o che alzino i prezzi perche c'e troppo fotovoltaico, sinceramente ne abbiamo fin sopra i capelli. Altrimenti fra qualche tempo avremmo cosi tanti pannelli fotovoltaici installati da genera Petawatt di corrente, e gente come me si sarà stufata staccandosi del tutto con batterie e generatore. Di stare dietro a sti sporchi ingordi speculatori anche basta.

ninja750
30-05-2024, 15:18
Se in certe ore la produzione supers la domanda, dovrebbero consientire di caricare le auto elettriche a costo zero

di giorno :read:

blackshard
30-05-2024, 15:32
Se avessi avuto solo un impianto FV, a Maggio avrei dovuto accendere le candele.

E' bizzarro, il peggior giorno di maggio ho fatto 12,7kWh, che è più del massimo che faccio in una giornata perfetta in pieno inverno a cavallo fra dicembre e gennaio (intorno ai 12KWh)

Zona del meridione, ma posizione abbastanza sfortunata: alle 13:00 di pomeriggio, in inverno, non ho più sole diretto, per dire...

ferste
30-05-2024, 15:37
vero.. anche se.. caricare una vettura full-FV la vedo dura a meno di non avere un impianto FV bello grosso.. e allora di nuovo il problema sembrerebbe strano..

detto questo è stato piovoso.. e questo ha ridotto molto le ore utili.. ma come tutte (quasi) le FER il FV non è proprio la fonte migliore per scommetterci la classica mano sul fuoco..

è inaffidabile come il meteo (appunto..) e anche con le batterie non v'è certezza :D

da Maggio a Settembre la carichi, come attacchi la pompa di calore la festa finisce (almeno parzialmente)

gnpb
30-05-2024, 16:07
scusa.. dal 15 aprile nel nord Italia in teoria non si usa più il riscaldamento.. vero che la norma parla di riscaldamento con combustibile come metano/gasolio/etc ma partivo dal presupposto che nessuno, se non in alta montagna, a maggio usasse ancora il riscaldamento
Giusto per completezza date le giornate fredde in molti comuni del nord (Milano compreso) c'è stata una deroga, nel mio condominio la pompa di calore per riscaldamento è stata spenta a maggio e comunque nel frattempo che venivano prese le decisioni chi non voleva stare al freddo andava di forno, stufette o condizionatori e ovviamente stufe a pallet ecologico che abbondano fuori Milano...

blackshard
30-05-2024, 16:09
da Maggio a Settembre la carichi, come attacchi la pompa di calore la festa finisce (almeno parzialmente)

Conta molto anche come è "configurata" la pompa di calore. Io ho un impianto ibrido metano + PdC e il tecnico che è venuto a fare la prima accensione ha pensato bene di

1) disattivare l'integrazione della PdC con temperature < 2°C: l'efficienza cala molto quando sei sotto i 2°C, per cui ha senso integrare con un po' di metano

2) configurare la PdC a temperatura fissa (ho un impianto a pavimento): molto sbagliato, l'impianto a pavimento e la PdC andrebbero impostati in quella che chiamano "modalità climatica", cioè più è freddo fuori e più sale la temperatura dall'acqua di riscaldamento.

3) impostare i termostati in casa con accendi e spegni, come se fosse una normale caldaia a gas con caloriferi: sbagliato, la PdC deve stare accesa il più a lungo possibile, magari anche di notte se necessario, al più basso regime possibile.

Tarando opportunamente la "modalità climatica" del punto 2 per fare in modo da avere una temperatura gradevole e costante, ed evitando accendi e spegni del punto 3) - alcuni suggeriscono addirittura di rimuovere del tutto i termostati ambientali - si riesce ad ottimizzare meglio il rendimento.

Non so se a te l'hanno impostata correttamente, ma nel mio caso ho poi realizzato che non sapevano nemmeno lontanamente quello che facevano. Dopo essermi documentato sul manuale (santo manuale!) e leggendo qui e lì su internet (sui forum eh, perché sui sitarelli vari in giro trovi solo banalità) adesso rende molto meglio ed è molto più efficace, con tutto che è sovradimensionato rispetto all'appartamento che deve riscaldare (e questo è un punto molto importante per l'efficienza: se è sovradimensionato consuma più del necessario).

Poi ci sono tutta un'altra miriade di fattori che entrano nel computo (dimensione ed isolamento dell'appartamento, produzioni di acqua calda, potenza della PdC, ...) però in generale l'incompetenza dei tecnici spesso fa danni colossali.

Notturnia
30-05-2024, 16:18
Giusto per completezza date le giornate fredde in molti comuni del nord (Milano compreso) c'è stata una deroga, nel mio condominio la pompa di calore per riscaldamento è stata spenta a maggio e comunque nel frattempo che venivano prese le decisioni chi non voleva stare al freddo andava di forno, stufette o condizionatori e ovviamente stufe a pallet ecologico che abbondano fuori Milano...

ci possono essere sempre deroghe ma che arrivino fino a maggio è molto raro.. deroghe al 30 aprile le ho visto (alcuni ospedali di Milano sono miei clienti) ma al 15 maggio sono rare in città... molto rare..

https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/ambiente/energia/calendario-accensione-impianti

detto questo.. dal comune di Milano risulta la chiusura all'8 Aprile nel 2024.

sono state autorizzate delle giornate extra in deroga ma non è stato permesso di andare oltre l'8 Aprile fino a Maggio ma solo certe giornate.. o almeno a me risulta così.. in certi giorni è stata autorizzata l'accensione per 7 ore

barzokk
30-05-2024, 18:58
domenica 26, giorno del record.. manco siamo andati a zero.. abbiamo toccato i 3 €/MWh .... e la media è stata di ben 72 €/MWh perchè al calo delle ore diurne fa da contraltare il costo per gestire la notte e la remunerazione delle centrali che non hanno lavorato di giorno .. alla fin fine, con il sistema attuale PIU' FV = PIU' costi..
speriamo che cambino presto perchè al NORD il prezzo, grazie al FV era di 68 €/MWh ma per colpa della congestione (e della formula del PUN) la media sale..

altra nota di colore ?.. volumi venduti -> 584 GWh .. volumi in offerta 1,3 TWh ... oltre il doppio delle esigenze (appena 9 GWh da estero comprati)

devono cambiare la formula del PUN in modo che finalmente si possa comprare a zero grazie agli investimenti di chi ha messo FV.. ormai abbiamo offerte doppie del necessario da tempo..
Corvo rosso non avrai il mio scalpo :asd:
Mi immagino tanti belli script in crontab che spegnono gli impianti non incentivati quando il prezzo zonale va a zero.
Ci sarà da ridere se tanti FV lo faranno e sulla rete mancherà energia

Lieutenant
30-05-2024, 19:41
Un po' come dire che oggi ho raggiunto il mio record di sempre di giorni vissuti.

Va be' che sono due righe... ma scrivere questo articolo e' stata una perdita di tempo.

Notturnia
30-05-2024, 21:23
Corvo rosso non avrai il mio scalpo :asd:
Mi immagino tanti belli script in crontab che spegnono gli impianti non incentivati quando il prezzo zonale va a zero.
Ci sarà da ridere se tanti FV lo faranno e sulla rete mancherà energia

ragionamento corretto.. ma visto che si vende OGGI per DOMANI lo sai già se la tua offerta è passata o meno e quindi lo sai già se ti conviene fare fatica o meno..

anche perchè.. l'operazione di cui parli tu, che puoi fare, ha un costo in manutenzioni dell'impianto per cui perchè andare a staccare e riattaccare un impianto di produzione per fare un dispetto che nessuno noterà ?

fra l'altro.. non mancherà l'energia perchè a casa nessuno si metterà a fare questa faticaccia per vedere se l'inverter si rompe o meno e nessuna centrale verrà interessata da questo problema proprio perchè lo si sa con un giorno di anticipo chi domani produce e chi non produce o è ritenuto inutile per la produzione

rischi solo di guastarti l'impianto

inoltre ricordati che ci sono le UVAM, la riserva calda, le centrali per il capacity e la nuova flessibilità..

il sistema ha molte ridondanze e se c'è chi vende a zero oggi ce ne sarà ancora di più domani visto che siamo ben oltre la saturazione

usare il sole per fare corrente elettrico è di per se molto stupido in un'epoca in cui non si va a dormire con il tramonto e non ci si sveglia con il gallo..

il problema tedesco è evidente e da noi la cosa sarà peggiore

il guaio è che questo porta danno all'eolico che invece dovrebbe essere spinto visto che lavora 3 volte più del FV ma se la gente non guadagna non investe in eolico quando perde soldi per colpa del FV per il 30% del tempo

la stupidità di permettere impianti immensi a terra di FV in produzione la pagheremo tutti ma molti saranno felici perchè godono dei problemi.. e più ci sono problemi più ci vorranno soluzioni costose che prima non servivano.. e questo porta soldi a qualcuno (che so.. batterie ?)

il commercio, fra le sue capacità, ha anche quella di creare clienti che prima non c'erano.. basta creare problemi che nessuno aveva prima e crei anche la soluzione che non serviva e vendi il problema (FV in saturazione) e la soluzione (quella che verrà scelta..)

e la gente spenderà di più (280 €/MWh a casa al posto di 180 lire/kWh) pensando di stare meglio di prima :D

vorrei proprio capire cosa (di importante) è aumentato di 3 volte nell'arco di meno di 20 anni e ha pure reso felici i compratori..

le abitazioni sono quasi raddoppiate di costo in 25 anni e nessuno è contento della cosa.. forse dovevano triplicare e saremmo stati tutti più felici di comprarle :D

gnpb
30-05-2024, 22:27
ci possono essere sempre deroghe ma che arrivino fino a maggio è molto raro.. deroghe al 30 aprile le ho visto (alcuni ospedali di Milano sono miei clienti) ma al 15 maggio sono rare in città... molto rare..

https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/ambiente/energia/calendario-accensione-impianti

detto questo.. dal comune di Milano risulta la chiusura all'8 Aprile nel 2024.

sono state autorizzate delle giornate extra in deroga ma non è stato permesso di andare oltre l'8 Aprile fino a Maggio ma solo certe giornate.. o almeno a me risulta così.. in certi giorni è stata autorizzata l'accensione per 7 ore
https://www.comune.milano.it/-/ambiente.-comune-di-milano-riattiva-impianti-nelle-scuole-e-nelle-case-erp
Per maggio intendo i primissimi giorni, non ricordo con precisione, nel mio caso comunque regolata da sensore esterno in aggiunta alle valvole termostatiche.

ferste
31-05-2024, 09:31
Conta molto anche come è "configurata" la pompa di calore. Io ho un impianto ibrido metano + PdC e il tecnico che è venuto a fare la prima accensione ha pensato bene di

1) disattivare l'integrazione della PdC con temperature < 2°C: l'efficienza cala molto quando sei sotto i 2°C, per cui ha senso integrare con un po' di metano

2) configurare la PdC a temperatura fissa (ho un impianto a pavimento): molto sbagliato, l'impianto a pavimento e la PdC andrebbero impostati in quella che chiamano "modalità climatica", cioè più è freddo fuori e più sale la temperatura dall'acqua di riscaldamento.

3) impostare i termostati in casa con accendi e spegni, come se fosse una normale caldaia a gas con caloriferi: sbagliato, la PdC deve stare accesa il più a lungo possibile, magari anche di notte se necessario, al più basso regime possibile.

Tarando opportunamente la "modalità climatica" del punto 2 per fare in modo da avere una temperatura gradevole e costante, ed evitando accendi e spegni del punto 3) - alcuni suggeriscono addirittura di rimuovere del tutto i termostati ambientali - si riesce ad ottimizzare meglio il rendimento.

Non so se a te l'hanno impostata correttamente, ma nel mio caso ho poi realizzato che non sapevano nemmeno lontanamente quello che facevano. Dopo essermi documentato sul manuale (santo manuale!) e leggendo qui e lì su internet (sui forum eh, perché sui sitarelli vari in giro trovi solo banalità) adesso rende molto meglio ed è molto più efficace, con tutto che è sovradimensionato rispetto all'appartamento che deve riscaldare (e questo è un punto molto importante per l'efficienza: se è sovradimensionato consuma più del necessario).

Poi ci sono tutta un'altra miriade di fattori che entrano nel computo (dimensione ed isolamento dell'appartamento, produzioni di acqua calda, potenza della PdC, ...) però in generale l'incompetenza dei tecnici spesso fa danni colossali.

Da me hanno lavorato abbastanza bene, per quel poco che capisco, so che hanno impostato un range nella temperatura di mandata, ma non saprei dirti con quali parametri e da cosa dipenda.
I termostati sono tutti fissi, la temperatura non cambia mai, anche perchè avendo il riscaldamento a pavimento l'inerzia termica è tale che se anche li spegnessi di notte inizierebbero a raffreddarsi dal giorno successivo e sarebbe inutile.
Come "gradevolezza" della temperatura ho notato che con l'attivazione della VMC, che regola l'umidità, ci sono stati discreti benefici.
L'unico appunto che devo fare è che non mi avevano informato della quantità d'acqua che butta fuori una pompa di calore in funzione, pensavo fosse assimilabile a quella di un condizionatore, invece mi allagava l'area e ho dovuto successivamente rompere e far mettere una griglia con lo scarico collegato.
In ogni caso mi hanno detto che per tutto il primo anno dovranno fare aggiustamenti e regolazioni perchè i valori teorici sono un conto e la pratica un altro.

Notturnia
31-05-2024, 10:13
Da me hanno lavorato abbastanza bene, per quel poco che capisco, so che hanno impostato un range nella temperatura di mandata, ma non saprei dirti con quali parametri e da cosa dipenda.
I termostati sono tutti fissi, la temperatura non cambia mai, anche perchè avendo il riscaldamento a pavimento l'inerzia termica è tale che se anche li spegnessi di notte inizierebbero a raffreddarsi dal giorno successivo e sarebbe inutile.
Come "gradevolezza" della temperatura ho notato che con l'attivazione della VMC, che regola l'umidità, ci sono stati discreti benefici.
L'unico appunto che devo fare è che non mi avevano informato della quantità d'acqua che butta fuori una pompa di calore in funzione, pensavo fosse assimilabile a quella di un condizionatore, invece mi allagava l'area e ho dovuto successivamente rompere e far mettere una griglia con lo scarico collegato.
In ogni caso mi hanno detto che per tutto il primo anno dovranno fare aggiustamenti e regolazioni perchè i valori teorici sono un conto e la pratica un altro.

mi incuriosisce la cosa.. a me avevano proposto la PDC in montagna e quando abbiamo accennato alle temperature invernali ci hanno detto che non avrebbe funzionato molto bene :D ma dell'acqua di condensa se ne sono ben guardati di avvisare che in inverno si sarebbe ghiacciata spaccandosi..

vedo a Vicenza la PDC in ufficio che quando fa freddo fa uno sbrinamento dell'unità esterna circa ogni ora e siamo solo vicini allo zero.. mi immagino in montagna con temperature anche di molto sotto lo zero quanto efficiente sarebbe stata..

si la PDC necessita di uno scarico ma di norma è tutto integrato nella macchina e basta collegare lo scarico al tubo che esce dalla macchina.. in inverno ne fa un casino di acqua (come d'estate la fa nei fan interni..)

randorama
31-05-2024, 10:37
ma la favetti?

ferste
31-05-2024, 10:37
mi incuriosisce la cosa.. a me avevano proposto la PDC in montagna e quando abbiamo accennato alle temperature invernali ci hanno detto che non avrebbe funzionato molto bene :D ma dell'acqua di condensa se ne sono ben guardati di avvisare che in inverno si sarebbe ghiacciata spaccandosi..

vedo a Vicenza la PDC in ufficio che quando fa freddo fa uno sbrinamento dell'unità esterna circa ogni ora e siamo solo vicini allo zero.. mi immagino in montagna con temperature anche di molto sotto lo zero quanto efficiente sarebbe stata..

si la PDC necessita di uno scarico ma di norma è tutto integrato nella macchina e basta collegare lo scarico al tubo che esce dalla macchina.. in inverno ne fa un casino di acqua (come d'estate la fa nei fan interni..)

Si, anche a me, e secondo me per una casa in montagna non andrebbe bene anche perchè quando lavora per raggiungere la temperatura ti mangia vivo come consumi, in una casa che usi solo nei weekend lasci sempre attaccato? Non credo, quindi ti rovinerebbe in bolletta. Quando l'hanno attaccata, da casa fredda e con fotovoltaico staccato, mi ha fatto più di 30kw in un giorno.

Ho notato! Per me la Pompa di Calore era solo una sezione di Pornhub, ero tranquillo come una Pasqua e mi sono trovato il lago di Tiberiade in cortile con temperatura a -4, quando sono andato a buttare la spazzatura ho rischiato un carpiato che finivo al CTO con l'elicottero.

!fazz
31-05-2024, 10:55
certe volte i temotecnici andrebbero fucilati o meglio andrebbero costretti a lavorare come dio comanda invece che guardare solo alla loro convenienza economica.

quando ho ristrutturato la casa in montagna (1000 metri niente di trascendentale ma neanche bassa come altitudine) anche a me avevano proposto pdc e riscaldamento a pavimento, per una casa ad uso saltuario dove a volte ghiaccia pure la mandata acqua comunale sotto la strada mi proponi una soluzione del genere?

calcola che partivo da una casa di vecchia concezione con riscaldamento a rinnovabili a km 0 ergo stufa a legna in sana ghisa e boiler a legna per l'acs con rifornimento decennale in legna stagionata oltre 20 anni tagliata nel bosco del paese (letteralmente oltre 50 mc di legna ho regalato per fare posto nella stalla, mio nonno pace all'anima sua faceva il taglialegna di professione) e cappotto d'altri tempi con muri in pietra spessi mezzo metro che a scaldarli impiegavi 3 giorni poi mantengono la temperatura peggio di un forno refrattario.

alla fine la soluzione che ho scelto è stata classica classica, caldaia turbo a metano con termosifoni in alluminio + stufa a pellet sovradimensionata da usare come booster o per le mezze stagioni
scelto volutamente questo per avere un sistema rapido a scaldare visto l'uso saltuario visto che non è raro avere l'interno casa a 4° quando si arriva (adesso che ho l'antigelo attivo prima avevamo spesso la casa sotto zero e a volte decido di andarci al volo (abito ad un oretta di distanza quindi veloce) l'unica comodità in più è che ho messo un cronotermostato gsm per accenderla da remoto ed arrivare con l'impianto di riscaldamento già in funzione una botta di pellet e già dopo un oretta non si muore di freddo in casa

Notturnia
31-05-2024, 12:01
Si, anche a me, e secondo me per una casa in montagna non andrebbe bene anche perchè quando lavora per raggiungere la temperatura ti mangia vivo come consumi, in una casa che usi solo nei weekend lasci sempre attaccato? Non credo, quindi ti rovinerebbe in bolletta. Quando l'hanno attaccata, da casa fredda e con fotovoltaico staccato, mi ha fatto più di 30kw in un giorno.

Ho notato! Per me la Pompa di Calore era solo una sezione di Pornhub, ero tranquillo come una Pasqua e mi sono trovato il lago di Tiberiade in cortile con temperatura a -4, quando sono andato a buttare la spazzatura ho rischiato un carpiato che finivo al CTO con l'elicottero.

certe volte i temotecnici andrebbero fucilati o meglio andrebbero costretti a lavorare come dio comanda invece che guardare solo alla loro convenienza economica.



in merito al termotecnico.. mi ha suggerito di mettere la PDC dentro alla sala termica per avere un ambiente di preriscaldo dell'aria così la pompa migliora il rendimento

dopo un pò gli ho chiesto la portata dell'aria dell'evaporatore esterno della PDC e mi ha guardato e.. "ah.. si giusto.." e ha detto che non si poteva fare..

ora mi domando.. sono queste le nuove leve che mi sostituiranno fra "qualche anno" .. spero che ci sia di meglio li fuori perchè vedere gente che pensa con il proprio conto in banca e fa finta di fare consulenze alla gente ne sto vedendo troppa...

seguono le mode al posto di capire cosa va fatto.. alla fine ho rimesso una stupidissima caldaia murale da 900 euro a condensazione e sono felice di nuovo.. consumo meno di prima (ho anche rifatto i termo interni con 400 euro l'uno..) e sto meglio spendendo meno.. l'accendo da remoto e non ho patemi se ha freddo o non freddo.. so che funziona..

altro che progetto da 30 mila euro con solare e FV e PDC per una casa in classe bellissima..

blackshard
31-05-2024, 15:04
in merito al termotecnico.. mi ha suggerito di mettere la PDC dentro alla sala termica per avere un ambiente di preriscaldo dell'aria così la pompa migliora il rendimento
...cut...
altro che progetto da 30 mila euro con solare e FV e PDC per una casa in classe bellissima..

Dove non ha senso non ha senso... certo mettere una pompa di calore aria-aria in un ambiente chiuso significa creare una cella frigorifera, è abbastanza cretina come proposta.

Certo poi per condizioni molto fredde può avere senso un PdC aria/terra o aria/acqua se possibile, ma per uso saltuario è molto più sensato avere una classica caldaia a condensazione.

ferste
31-05-2024, 15:18
in merito al termotecnico.. mi ha suggerito di mettere la PDC dentro alla sala termica per avere un ambiente di preriscaldo dell'aria così la pompa migliora il rendimento

dopo un pò gli ho chiesto la portata dell'aria dell'evaporatore esterno della PDC e mi ha guardato e.. "ah.. si giusto.." e ha detto che non si poteva fare..

ora mi domando.. sono queste le nuove leve che mi sostituiranno fra "qualche anno" .. spero che ci sia di meglio li fuori perchè vedere gente che pensa con il proprio conto in banca e fa finta di fare consulenze alla gente ne sto vedendo troppa...

seguono le mode al posto di capire cosa va fatto.. alla fine ho rimesso una stupidissima caldaia murale da 900 euro a condensazione e sono felice di nuovo.. consumo meno di prima (ho anche rifatto i termo interni con 400 euro l'uno..) e sto meglio spendendo meno.. l'accendo da remoto e non ho patemi se ha freddo o non freddo.. so che funziona..

altro che progetto da 30 mila euro con solare e FV e PDC per una casa in classe bellissima..

Io ora non mi lamento troppo, ma ho visto della cialtronaggine incredibile, spendo poco ma non solo ammortizzerò la spesa in 3 vite, ma spendo anche 2000 euro all'anno di assicurazioni perchè tra centrale termica, fotovoltaico, cappotto se si rompe qualcosa mi metto una corda al collo.
Tornassi indietro non faccio un cazzo, metto la mia caldaietta, le mie finestre, il mio gas e campo tranquillo.

barzokk
31-05-2024, 18:37
In ogni caso mi hanno detto che per tutto il primo anno dovranno fare aggiustamenti e regolazioni perchè i valori teorici sono un conto e la pratica un altro.
E' un modo per non dire chiaramente che un idraulico non ha le competenze per installare e gestire delle macchine così complesse.
Già con le caldaie a metano che sono in giro da decenni sono appena appena in grado.


dopo un pò gli ho chiesto la portata dell'aria dell'evaporatore esterno della PDC e mi ha guardato e.. "ah.. si giusto.." e ha detto che non si poteva fare..

Corre voce, ma ormai non saprei se è una leggenda metropolitana che gira nel settore,
di una installazione in un garage :asd: :asd: