View Full Version : Switch off della rete in rame, da domani dismesse le prime 62 centrali TIM
Redazione di Hardware Upg
24-05-2024, 14:51
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/switch-off-della-rete-in-rame-da-domani-dismesse-le-prime-62-centrali-tim_127455.html
Il piano di decommissioning prevede lo spegnimento di circa 6.700 centrali in tecnologia completamente in rame entro il 2028 e la migrazione dei clienti verso connessioni in banda ultralarga con un significativo miglioramento delle prestazioni.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Vindicator
24-05-2024, 14:57
bella cosa , ma sara un ago nel pagliaio, tra boom di ia e mining bitcoin, serviva' a poco per limitare le emissioni
agonauta78
24-05-2024, 15:09
da questo mese sono passato a fastweb dopo gli ulteriori 2 euro al mese di aumento . hanno perso 2 utenze in pochi minuti. da 42 euro sono passato a 28 modem incluso. contenti loro
DanieleG
24-05-2024, 15:11
E da me, prima periferia di treviso, la fibra non si sa manco se arriverà, e da tre mesi aspetto l'allaccio in rame, con previsione di "alcuni mesi" causa forniture scarse.
Hai provato ad informarti con EOLO o BRDY ITALY (OpenSky) con la tecnologia FWA?
DanieleG
24-05-2024, 16:42
Hai provato ad informarti con EOLO o BRDY ITALY (OpenSky) con la tecnologia FWA?
per ora campo con un hotspot su sim very :D
La "rete di nuova generazione" è pura fantasia dove abito, un comune da 35.000 abitanti lombardo.
Ho risolto con il 4G di Poste, è molto più veloce e soprattutto affidabile della finta fibra FTTC.
Ho avuto modo di usare per molti mesi l'FWA 5G di Fastweb, è stata un'esperienza traumatica/kafkiana.
Spero che TIM non disattivi l'FTTC nella mia zona, la banda che può fornire il 4G/5G è molto limitata e non sarà in grado di supportare un influsso di utenti così elevato.
giovanni69
24-05-2024, 18:39
Spero che TIM non disattivi l'FTTC nella mia zona, la banda che può fornire il 4G/5G è molto limitata e non sarà in grado di supportare un influsso di utenti così elevato.
Non c'è alcuna ragione che venga disattivata: la FTTC dopotutto è già fibra fino all'ultimo miglio di rame, ovvero fino all'armadio ripartilinea (ARL), tipicamente grigio con zainetto rosso (e varianti).
AlexSwitch
24-05-2024, 18:39
Mah... Sembra che l'Italia sia stata quasi tutta cablata in fibra, quando TIM e le altre compagnie telefoniche non hanno portato ancora la fibra in determinate zone centrali di parecchie città.
Un esempio è dove abito io, in centro, dove TIM ha coperto solamente metà via con la fibra circa 5 anni fa e il resto del rione è rimasto senza!! Ovviamente quando riprenderanno i lavori, se li riprenderanno, non è dato sapere... Intanto ogni santa settimana i commerciali di TIM mi chiamano per un eventuale rientro spacciandomi le meraviglie della fibra fino a 10 Gbit... ed io puntualmente ce li mando dandogli di cazzari, perchè così sono!!
giovanni69
24-05-2024, 18:40
Un esempio è dove abito io, in centro, dove TIM ha coperto solamente metà via con la fibra circa 5 anni fa e il resto del rione è rimasto senza!! Ovviamente quando riprenderanno i lavori, se li riprenderanno, non è dato sapere...
Idem... :mano: :nono: :nera:
alien321
24-05-2024, 18:56
La migrazione dei clienti verso connessioni in banda ultralarga permetterà un significativo miglioramento delle prestazioni e della qualità del servizio, con consistenti benefici anche in termini di impatto ambientale
Si come no, a TIM frega nulla dell'ambiente, le centrali sono solo un COSTO che sia di TESSE o consumo energentico.
Anche gli armadi in FTTC sono un costo che comincia a pesare, specialmente in zone servite da FTTH, sono un costo vivo e se paradossalmente ci è collegata una sola utenza è una perdita.
Pensate a un paese coperto totalmente in FTTH se meta della popolazione va via da telecom le spese diventano superiori ai ricavi
Tedturb0
25-05-2024, 14:41
da questo mese sono passato a fastweb dopo gli ulteriori 2 euro al mese di aumento . hanno perso 2 utenze in pochi minuti. da 42 euro sono passato a 28 modem incluso. contenti loro
questo mese, grazie a conciliaweb, siamo finalmente riusciti a cessare l'utenza con questa banda di truffatori.
Rimaniamo comunque in preghiera contro la rete unica a controllo CIA.
e per chi ha solo voce che fanno? ti danno un modem e ti ribaltano la linea?!? :mbe:
gd350turbo
25-05-2024, 17:17
La "rete di nuova generazione" è pura fantasia dove abito, un comune da 35.000 abitanti lombardo.
Ho risolto con il 4G di Poste, è molto più veloce e soprattutto affidabile della finta fibra FTTC.
Ho avuto modo di usare per molti mesi l'FWA 5G di Fastweb, è stata un'esperienza traumatica/kafkiana.
Spero che TIM non disattivi l'FTTC nella mia zona, la banda che può fornire il 4G/5G è molto limitata e non sarà in grado di supportare un influsso di utenti così elevato.
O ci sono poche celle o ci siete in tantissimi collegati...
Io ho avuto per qualche mese il 5g di fastweb e viaggiava molto bene, sui 400 di media, semplicemente appoggiando il router in direzione della cella wind.
Poi sono passato a vodafone che con antenne esterne arriva a 800, ma io sono in un piccolo paese di campagna con sicuramente poche persone collegate.
Viceversa, il 4g di tim qui, da prestazioni da anni 2000.
Sgt.Joker
25-05-2024, 21:46
Nella mia via nel 2019 arrivò Openfiber.
Ora 2024 Fibercop sta tracciando per tirare la sua fibra pur essendo già presente Openfiber.
Boh
giuvahhh
25-05-2024, 22:22
da questo mese sono passato a fastweb dopo gli ulteriori 2 euro al mese di aumento . hanno perso 2 utenze in pochi minuti. da 42 euro sono passato a 28 modem incluso. contenti loro
idem, alla fwa di fastweb andavo 7 volte piu veloce di tim solo che in fwa no ip pubblico per cui sono ritornato a tim a 25euro al mese pero.
giuvahhh
25-05-2024, 22:25
per ora campo con un hotspot su sim very :D
evita eolo come la morte
giovanni69
25-05-2024, 22:45
Why? :confused:
giuvahhh
25-05-2024, 23:17
prova a fare p2p e poi mi dici
giovanni69
25-05-2024, 23:37
C'è chi proprio non lo fa ma usa internet per altri usi.
giuvahhh
26-05-2024, 14:37
si vabbe dicono tutti cosi. in ogni caso controlla sempre, sopratutto se fai fwa, di avere ip pubblico altrimenti molte cose non vanno domotica per prima.
gd350turbo
27-05-2024, 07:30
si vabbe dicono tutti cosi. in ogni caso controlla sempre, sopratutto se fai fwa, di avere ip pubblico altrimenti molte cose non vanno domotica per prima.
estremamente improbabile che una fwa abbia ip pubblico
Dracula1975
27-05-2024, 08:32
prova a fare p2p e poi mi dici
ah esiste ancora chi fa P2P ??? :D :D :D
gd350turbo
27-05-2024, 08:36
ah esiste ancora chi fa P2P ??? :D :D :D
torrent & emule sono sempre molto attivi...
si vabbe dicono tutti cosi. in ogni caso controlla sempre, sopratutto se fai fwa, di avere ip pubblico altrimenti molte cose non vanno domotica per prima.
la mia domotica funziona perfettamente e sono in una vlan nattata più volte prima di arrivare su internet...
torrent funziona correttamente (per le volte che l'ho usato) e il mulo non lo uso da 10 anni penso...
bio
giuvahhh
27-05-2024, 11:12
estremamente improbabile che una fwa abbia ip pubblico
tim lo fa su richiesta
giuvahhh
27-05-2024, 11:14
la mia domotica funziona perfettamente e sono in una vlan nattata più volte prima di arrivare su internet...
torrent funziona correttamente (per le volte che l'ho usato) e il mulo non lo uso da 10 anni penso...
bio
puoi elencarmi la tua domotica? che non sia su home assistant e che lavori senza internet.
Si come no, a TIM frega nulla dell'ambiente, le centrali sono solo un COSTO che sia di TESSE o consumo energentico.
Anche gli armadi in FTTC sono un costo che comincia a pesare, specialmente in zone servite da FTTH, sono un costo vivo e se paradossalmente ci è collegata una sola utenza è una perdita.
Pensate a un paese coperto totalmente in FTTH se meta della popolazione va via da telecom le spese diventano superiori ai ricavi
quello che vuole eliminare è la tecnologia POTS per passare tutto a VOIP
basta che sia l'armadio FTTC a gestire la parte voip e per l'utente non cambia nulla... il problema è che molti armadi hanno le porte FTTC sature o prossime alla saturazione
ma oggi giorno avere a casa una linea solo voce è demenziale, si può avere un contratto cellulare con traffico illimitato con la metà della spesa
gd350turbo
27-05-2024, 14:23
ma oggi giorno avere a casa una linea solo voce è demenziale, si può avere un contratto cellulare con traffico illimitato con la metà della spesa
Solo voce, sono i vecchietti che da 80 anni hanno il telefono fisso...
E sono quelli su cui tim ci guadagna, non guardano le rimodulazioni e pagano.
Mia mamma era arrivata a pagare 50 euro al mese per il telefono e un pò di internet...
sono riuscito a convincerla a cambiare sistema con una sim da 5 euro, ha telefono tramite voip e internet !
giuvahhh
27-05-2024, 15:08
quello che vuole eliminare è la tecnologia POTS per passare tutto a VOIP
basta che sia l'armadio FTTC a gestire la parte voip e per l'utente non cambia nulla... il problema è che molti armadi hanno le porte FTTC sature o prossime alla saturazione
ma oggi giorno avere a casa una linea solo voce è demenziale, si può avere un contratto cellulare con traffico illimitato con la metà della spesa
vuole eliminare anche il consumo di corrente. nel mio comune di 10mila abitanti openfiber ha cablato con la fibra sui lampioni un paio di km in mezzo ai campi partendo da una antenna fwa, infatti la vendono a 300mega. il resto del paese viaggia a 200mega in centro dove ce la centrale tim e poi 30mega fuori dal centro tipo sulla statale dove mi affaccio io, che sto appunto a 1500 metri dalla centrale e a 500 metri dal puffo rosso. si sente la differenza tra weekend e giorni feriali. ero arrivato a 43euro al mese per cui ho fatto la fwa fastweb a 25 che ho dimesso subito il giorno dopo in quanto non andava piu la domotica pero viaggiavo a 300mega. allora sono ritornato in tim a 25euro
puoi elencarmi la tua domotica? che non sia su home assistant e che lavori senza internet.
va beh, hai appena eliminato tutte le soluzioni al tuo problema e quindi lo fai diventare un problema..
:asd:
bio
puoi elencarmi la tua domotica? che non sia su home assistant e che lavori senza internet.
Ma che senso ha la domotica che lavori senza internet?!
Il bello della domotica è proprio poter interagire con casa anche se non sono fisicamente in casa altrimenti non ti serve la domotica ma un banale sistema di on/off degli interruttore che ne so col battito delle mani o cose del genere.
giuvahhh
28-05-2024, 13:03
va beh, hai appena eliminato tutte le soluzioni al tuo problema e quindi lo fai diventare un problema..
:asd:
bio
ah ah lo sapevo che era cosi. pensa alla gente comune che compra una lampadina smart e poi non funziona piu. sara'qualche misero punto percentuale che smanetta con la domotica, la massa compra e vuole usare per cui fwa non va bene. fra láltro con alcuni robot, usando home assistant viene bannato il mac address e non ti va piu neanche con la app per cui poi rogni con lássistenza, quella cinese.
azi_muth
28-05-2024, 13:07
Ma che senso ha la domotica che lavori senza internet?!
Il bello della domotica è proprio poter interagire con casa anche se non sono fisicamente in casa altrimenti non ti serve la domotica ma un banale sistema di on/off degli interruttore che ne so col battito delle mani o cose del genere.
La domotica è un termine nuovo per descrivere una serie di automazioni che sono anche vecchie.
E non è che si abbia sempre la necessità di accedere da remoto...quello è solo uno dei vantaggi e alla fine nemmeno il principale.
La domotica è un termine nuovo per descrivere una serie di automazioni che sono anche vecchie.
E non è che si abbia sempre la necessità di accedere da remoto...quello è solo uno dei vantaggi e alla fine nemmeno il principale.
Rispetto il tuo punto di vista ma sinceramente non riesco a immaginare un utilizzo che non sia sostanzialmente un gioco senza passare per internet.
Per esempio il termostato smart è utile perché magari non mi interessa climatizzare più di tanto mentre sono a lavoro ma quando manca che ne so mezz'ora a tornare a casa dico ad alexa di climattizare e parte.
Oppure esco e mi viene il dubbio: ho spento tutto? Ho chiuso le tapparelle?
In quel caso ad esempio posso usare la routine e con un comando vocale fare il check di tutta la casa e chiudere tutto quello che è eventualmente restato aperto.
Non sto a tediare troppo ma se alla fine mi riduci la domotica alla lampadina smart da accendere e spegnere con il battito delle mani francamente è come tornare negli anni '90. Un po' come se usassi un vecchio Nokia e dicessi eh ma in un certo senso anche questo è uno smartphone.
ah ah lo sapevo che era cosi. pensa alla gente comune che compra una lampadina smart e poi non funziona piu. sara'qualche misero punto percentuale che smanetta con la domotica, la massa compra e vuole usare per cui fwa non va bene. fra láltro con alcuni robot, usando home assistant viene bannato il mac address e non ti va piu neanche con la app per cui poi rogni con lássistenza, quella cinese.
io ho vari componenti domotici a casa, di varie marche e con tecnologie differenti e non ho problemi di sorta...
ho fatto tutto con shelly 3/4 anni fa, ho integrato/sostituito con vimar ultimamente (1 annetto fa ormai) con il suo gateway, ho varie prese meross (trovate ad un prezzo fantastico su amazon), le lampade zigbee di ikea e i termostati netatmo... tutta la parte assistente vocale è fatta con 6 alexa (echo, echo dot e echo show) e due firestick per rendere smart le tv....
l'access point a cui è collegata la domotica (escluse alexa e firestick) è un dlink da 20€ 15 anni fa...
certo, capita sicuramente il caso sfigato che funziona male ma il solito consiglio di comprare roba un minimo decente è sempre valido...
e soprattutto dire domotica e parlare di lampadine smart mi fa venire l'orticaria... non c'è nulla di meno smart delle lampadine..spegni con l'interruttore e non vanno più.......
bio
Ma che senso ha la domotica che lavori senza internet?!
Il bello della domotica è proprio poter interagire con casa anche se non sono fisicamente in casa altrimenti non ti serve la domotica ma un banale sistema di on/off degli interruttore che ne so col battito delle mani o cose del genere.
Ho fatto un qualche impianto domotico verso la fine del millennio scorso, quando la maggior parte delle persone non aveva mai sentito nominare la parola "internet".
La domotica, come suggerisce il nome, si occupa di automatizzare la casa, creando "scenari" che vengono richiamati dall'utente, da eventi temporali o eventi esterni (detto banalmente). P.es. il padrone di casa ha voglia di guardare un film, preme il pulsante "cinema" (su una pulsantiera, un touchscreen, telecomando, ecc.): le luci si regolano in modo adatto, lo schermo del videoproiettore si abbassa, si accende il VPR, l'impianto HiFi e il lettore DVD/BD in attesa del disco (o ricevitore sat, o tvbox, ecc.). Oppure; in una giornata estiva si alza un forte vento quando non c'è nessuno in casa: le tende da sole si chiudono, le tapparelle si abbassano ed eventualmente si chiudono le finestre. Poi ci sarebbe anche la gestione dei carichi, p.es. se parte il condizionatore a bomba, se accesa stacca l'alimentazione alla lavatrice fino a quando il CDZ è a regime, per evitare lo sgancio del contatore.
In tutto questo non occorre la connessione ad internet, anche se sicuramente aumenta le comodità.
Inoltre, e questo è un mio punto di vista, sono da evitare gli aggeggi domotici che funzionano solo se hanno la connessione funzionante e il loro server online (che magari si trova in Australia); cioè, per accendere la lampadina intelligente tramite l'interruttore intelligente il comando fa il giro del mondo, che a me pare un sistema tutt'altro che intelligente; se poi l'azienda che ha prodotto questi apparecchi decide di far pagare un abbonamento (e sono convinto che nelle clausole accettate c'è scritto di questa possibilità), occorrerà pagare per poter continuare ad utilizzare i vari aggeggi. Senza contare che se invece chiude, ci si ritrova con un mucchio di hw inutilizzabile... (ed è già successo più volte ma non riesco a trovare link).
Ho fatto un qualche impianto domotico verso la fine del millennio scorso, quando la maggior parte delle persone non aveva mai sentito nominare la parola "internet".
La domotica, come suggerisce il nome, si occupa di automatizzare la casa, creando "scenari" che vengono richiamati dall'utente, da eventi temporali o eventi esterni (detto banalmente). P.es. il padrone di casa ha voglia di guardare un film, preme il pulsante "cinema" (su una pulsantiera, un touchscreen, telecomando, ecc.): le luci si regolano in modo adatto, lo schermo del videoproiettore si abbassa, si accende il VPR, l'impianto HiFi e il lettore DVD/BD in attesa del disco (o ricevitore sat, o tvbox, ecc.). Oppure; in una giornata estiva si alza un forte vento quando non c'è nessuno in casa: le tende da sole si chiudono, le tapparelle si abbassano ed eventualmente si chiudono le finestre. Poi ci sarebbe anche la gestione dei carichi, p.es. se parte il condizionatore a bomba, se accesa stacca l'alimentazione alla lavatrice fino a quando il CDZ è a regime, per evitare lo sgancio del contatore.
In tutto questo non occorre la connessione ad internet, anche se sicuramente aumenta le comodità.
Inoltre, e questo è un mio punto di vista, sono da evitare gli aggeggi domotici che funzionano solo se hanno la connessione funzionante e il loro server online (che magari si trova in Australia); cioè, per accendere la lampadina intelligente tramite l'interruttore intelligente il comando fa il giro del mondo, che a me pare un sistema tutt'altro che intelligente; se poi l'azienda che ha prodotto questi apparecchi decide di far pagare un abbonamento (e sono convinto che nelle clausole accettate c'è scritto di questa possibilità), occorrerà pagare per poter continuare ad utilizzare i vari aggeggi. Senza contare che se invece chiude, ci si ritrova con un mucchio di hw inutilizzabile... (ed è già successo più volte ma non riesco a trovare link).
questo è un grosso rischio, indiscutibile.. quando ho fatto la "domotica" di casa è stata una delle riflessioni e anche uno dei crucci.. difatti il test con home assistant l'ho fatto immediatamente per poi spegnerlo quando ho avuto la certezza che avrei potuto fare tutto on premises se necessario..
shelly, vimar, ikea, tutti funzionano indipendentemente dal loro cloud nel caso... anche se al momento il loro cloud è la cosa più comoda e facile per avere il sistema online (tutto convergente sia in alexa che in google home)..
l'investimento più rischioso dal mio punto di vista è stata la parte assistente vocale dove (facendo corna) alexa è stato il miglior compromesso prezzo/funzionalità... ma quando sono fuori casa sullo smartphone preferisco usare google home, l'app è nettamente migliore, più veloce e più stabile di quella di alexa...
comunque il fulcro della domotica è la parte cloud secondo il mio parere.. gli scenari più utili sono quelli che fai fuori casa, tipo aprire cancello, luci (se è passato il tramonto) e garage in una richiesta...oppure controllare i carichi di casa per capire se la lavatrice ha finito, far partire il clima/riscaldamente mentre stai arrivando a casa....
la domotica quando sei in casa si restringe ai comandi vocali per le luci :asd:
bio
giuvahhh
29-05-2024, 12:07
il problema, a mio avviso, sta tutto li. se si riuscisse, in qualche modo, a far funzionare alexa senza internet, solo per i comandi dei dispositivi, sarebbe perfetto. il problema con ha e' che bisogna usare dispositivi compatibili per farli funzionare offline e rompersi a flashare firmware per renderne compatibili alcuni perdendo la garanzia del dispositivo stesso. E' anche vero che tramite alexa si possono integrare marche diverse per funzionare assieme, tipo entro in casa e il sensore presenza di sonoff attiva la lampadina di aigostar. quella volta che ero collegato in fwa non funzionava piu niente. funzionavano solo gli interuttori classici fisici. dato che siamo in evidente offtopic, consigliatemi una marca di lampadine affidabili compatibili con home assistant, grazie.
funzionavano solo gli interuttori classici fisici. dato che siamo in evidente offtopic, consigliatemi una marca di lampadine affidabili compatibili con home assistant, grazie.
lascia eprdere le lampadine smart, sono uno spreco di soldi e rottura di balle quando uno ti preme l'interruttore...
fatti una domotica decente, sonoff shelly se vuoi l'integrazione nell'impianto attuale, vimar gewiss bticino se vuoi fare un revamping dell'impianto...
la lampadina è tecnicamente una spina nel C da gestire e far funzionare correttamente...
bio
giuvahhh
29-05-2024, 20:38
lascia eprdere le lampadine smart, sono uno spreco di soldi e rottura di balle quando uno ti preme l'interruttore...
fatti una domotica decente, sonoff shelly se vuoi l'integrazione nell'impianto attuale, vimar gewiss bticino se vuoi fare un revamping dell'impianto...
la lampadina è tecnicamente una spina nel C da gestire e far funzionare correttamente...
bio
ho tutto della sonoff eccetto le lampadine. broadlink per gestire i 3 clima mentre centralina cinese obbligatoria per gestire i 3 ventilatori a soffitto ma comunque compatibile home life. le lampadine vanno bene, quando manca internet per il temporale vanno col pulsante. lúnica rottura e'quando tolgono la luce che se anche imposti di ricordare lúltimo stato si accende tutta la casa come un albero di natale.
.... fra láltro con alcuni robot, usando home assistant viene bannato il mac address e non ti va piu neanche con la app per cui poi rogni con lássistenza, quella cinese.
roba che necessita di app e connessione a internet per funzionare è sicuramente da NON comprare MAI per nessun motivo.
...
Inoltre, e questo è un mio punto di vista, sono da evitare gli aggeggi domotici che funzionano solo se hanno la connessione funzionante e il loro server online (che magari si trova in Australia); cioè, per accendere la lampadina intelligente tramite l'interruttore intelligente il comando fa il giro del mondo, che a me pare un sistema tutt'altro che intelligente; se poi l'azienda che ha prodotto questi apparecchi decide di far pagare un abbonamento (e sono convinto che nelle clausole accettate c'è scritto di questa possibilità), occorrerà pagare per poter continuare ad utilizzare i vari aggeggi. Senza contare che se invece chiude, ci si ritrova con un mucchio di hw inutilizzabile... (ed è già successo più volte ma non riesco a trovare link).
:mano:
devono funzionare offline senza problemi e devono avere un protocollo aperto per interfacciarsi.
il resto è da evitare come la peste per mille motivi, dalla privacy alla sicurezza, dalla libertà di aggiornamento all'evitare il lock-in con un produttore.
E' pura follia farsi tenere per le palle da qualcuno.
giuvahhh
31-05-2024, 00:01
sicuramente giusto ma trovami un robot che funzioni bene, tipo roborock, che vada senza internet.
per le lampadine non e' un problema perche vanno come quelle normali se manca internet o almeno le mie vanno cosi
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