View Full Version : Alieni dove siete? Forse non li troviamo per colpa dell'intelligenza artificiale
Redazione di Hardware Upg
15-05-2024, 09:11
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/alieni-dove-siete-forse-non-li-troviamo-per-colpa-dell-intelligenza-artificiale_127109.html
Siamo soli nell'universo? Forse sì e la colpa potrebbe essere dell'intelligenza artificiale. Secondo l'astrofisico Michael Garrett, gli alieni potrebbero già aver avuto a che fare con l'IA finendo per esserne sopraffatti.
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Giulio1976
15-05-2024, 09:28
Ritengo la tesi di Garrett assolutamente sciocca. Pur riconoscendo che l'intelligenza artificiale (termine sul quale, ad ogni modo, non mi trovo assolutamente d'accordo ma che uso in quanto comunemente accettato) potrebbe giocare (o aver giocato) un ruolo determinante nella scomparsa di alcune civilta' tecnologiche, ritenere che cio' sia avvenuto per TUTTE le civilta' tecnologiche fin'ora comparse nel nostro universo e' matematicamente improbabile.
L'incontro tra intelligenza naturale e quella artificiale puo' avere solo due esiti:
1. L'intelligenza artificiale prende il sopravvento su quella naturale e si diffonde in natura, per evolversi in modi e forme a noi incomprensibili. Fine dell'Umanita', nel nostro caso.
2. L'intelligenza artificiale si integrera' in quella naturale e, nel nostro caso, aiutera' la specie umana ad evolversi in modi e forme a noi, ora, sconosciute e incomprensibili, ma comprensibili agli umani del futuro.
Di certo, il dado ormai e' tratto, e l'Umanita', che lo si voglia o meno, non sara' piu' la stessa.
E se ci pensate, la cosa piu' triste e' che tutto questo sta accadendo per la voglia di potere, fama e soldi di pochi individui.
E' incredibile la distinzione netta che c'è tra l'utenza delle news e quella
di tutto il resto del forum.
UtenteHD
15-05-2024, 09:44
A parte questa tesi che potrebbe perdere acqua ovunque, mi ricordo che in passato gia' qualcuno aveva ipotizzato che nella maggioranza dei casi tutte le civilta' arrivano fino ad un certo punto e poi si autodistruggono, per questo anche se ne nascono molte, alla fine ne restano 1 infinitesimo e quindi vai a trovarle HAHAHA
non li vediamo probabilmente come un batterio non vede il biologo che lo sta osservando al microscopio:D
guru ces
15-05-2024, 10:09
L'intelligenza artificiale si integrera' in quella naturale e, nel nostro caso, aiutera' la specie umana ad evolversi in modi e forme a noi, ora, sconosciute e incomprensibili, ma comprensibili agli umani del futuro."
No, c'è il rischio che diventi un "infermiere perverso" che metta l'umanità in una condizione simile a quella del SOMA di Huxley rendendo l'umanità un'ameba (pragmaticamete e psicologicamente) dipendente in tutto e per tutto da lei che a sua volta diventa sempre più "tunata" sull'essere un infiermiere onnipresente e soffocante. Uno scenario divergente che porta ad una specie di "buco nero" della civiltà.
Tutto questo in modo terribilmente conforme all'anelito (ingenuo) di "aiutare sempre meglio" l'umanità.
E' un po' quello che è GIA' capitato con Google in relazione all'educazione/apprendimento nella sua dimensione di "ricerca" ma dovete immaginarlo applicato ad ogni ambito della vita umana.
E' questo il vero scenario distopico, non quello ridicolo della guerra nucleare ampiamente evitabile sia dagli umani che dall'AI.
guru ces
15-05-2024, 10:15
E se ci pensate, la cosa piu' triste e' che tutto questo sta accadendo per la voglia di potere, fama e soldi di pochi individui.
Questo è SEMPRE successo finora, dalla preistoria ad oggi.
Se pensi che il progresso nell'analisi matematica l'hanno apportato le richieste dei generali di Napoleone per uccidere meglio con i cannoni (non è un caso che tutti i matematici dietro siano francesi di quel periodo eh).....
Non si trovano altre civiltà perché non esistono. La vita non si sviluppa dagli oggetti inanimati, non è semplicemente possibile.
La nostra presenza non è certo dovuta al caso.
YetAnotherNewBie
15-05-2024, 10:30
Michael Garrett ha forse visto il film Moonfall ?
predator87
15-05-2024, 10:46
"L'astrofisico richiama in un certo senso il tema del controllo delle armi, come quelle nucleari, da parte dell'IA. "Ad esempio, se le nazioni si affidassero sempre più e cedessero il potere a sistemi di intelligenza artificiale autonomi che competono tra loro, le capacità militari potrebbero essere utilizzate per uccidere e distruggere su una scala senza precedenti"
Mi ricorda qualcosa, a voi no? James Cameron forse?
Pur essendo molto alte le probabilità che esistano altre civiltà nell'universo, dove sono tutti? Perché non siamo ancora entrati in contatto con loro?
Beh, di solito la spiegazione è quella più semplice: NON siamo in grado di "comprendere" i loro (eventuali) messaggi.
Se si pensa che la radioastronomia è fiorita nel secondo dopoguerra e che l'astronomia multi-messaggera è nata alla fine degli anni 80, significa che nel campo della "ricezione dei messaggi" siamo ancora dei bambini.
Non si trovano altre civiltà perché non esistono. La vita non si sviluppa dagli oggetti inanimati, non è semplicemente possibile.
La nostra presenza non è certo dovuta al caso.
Dici che il signore barbuto ha falsificato l'esperimento di Miller-Urey?
supertigrotto
15-05-2024, 11:26
Ci sono diverse cose da tenere in considerazione:
Non è detto che siano civiltà superiori,potrebbero essere tipo "dinosauri" evoluti ma che vivono ancora nel medioevo (è una cosa di fantasia,potrebbero essere piovre o altri tipi di esseri viventi).
Se sono civiltà superiori non è detto che abbiano sistemi di comunicazione simili ai nostri.
Non è detto che abbiano voglia di comunicare con esseri belligeranti,ovvero noi.
Detto questo,con miliardi di stelle e pianeti,la possibilità di avere altri esseri viventi è molto elevata ma non abbiamo i mezzi per saperlo attualmente.
Gringo [ITF]
15-05-2024, 11:30
Quindi una super intelligenza distruggerebbe il suo padrone e se stessa....
....quindi è un intelligenza stupida.... cosa improbabile, se fosse così...
....dovremmo trovare civiltà artificiali ovunque e niente più di biologico.
- NON IL NULLA
Più veritiero invece che nessuna delle civiltà possa scoprire un sistema di viaggio sovra luminare e che la probabilità di vita come la nostra sia talmente rara che le comunicazioni con quella più vicina sia di qualche centinaia di migliaia di anni luce, e non riusciremmo mai alla fine di scorgerci l'una con l'altra.
Giulio1976
15-05-2024, 11:34
No, c'è il rischio che diventi un "infermiere perverso" che metta l'umanità in una condizione simile a quella del SOMA di Huxley rendendo l'umanità un'ameba (pragmaticamete e psicologicamente) dipendente in tutto e per tutto da lei che a sua volta diventa sempre più "tunata" sull'essere un infiermiere onnipresente e soffocante. Uno scenario divergente che porta ad una specie di "buco nero" della civiltà.
Tutto questo in modo terribilmente conforme all'anelito (ingenuo) di "aiutare sempre meglio" l'umanità.
E' un po' quello che è GIA' capitato con Google in relazione all'educazione/apprendimento nella sua dimensione di "ricerca" ma dovete immaginarlo applicato ad ogni ambito della vita umana.
E' questo il vero scenario distopico, non quello ridicolo della guerra nucleare ampiamente evitabile sia dagli umani che dall'AI.
Scusa, che vuol dire questo 'No', cosi' perentorio?
L'ipotesi che hai descritto tu ricade nel punto 1 del mio intervento (non entro nella forma in cui questo potrebbe accadere, ma solo nella sostanza).
Il punto numero due, invece, che e' quello che spero (ma temo che non sara' cosi') e' uno sforzo collettivo per rendere l'umanita' cosi' 'capace' dal punto di vista intellettuale da impedire che una ipotetica intelligenza artificiale possa prenderne il sopravvento.
Giulio1976
15-05-2024, 11:37
Questo è SEMPRE successo finora, dalla preistoria ad oggi.
Se pensi che il progresso nell'analisi matematica l'hanno apportato le richieste dei generali di Napoleone per uccidere meglio con i cannoni (non è un caso che tutti i matematici dietro siano francesi di quel periodo eh).....
Certo, solo che ora l'oggetto di questa rivoluzione avra' un impatto fondamentale e irreversibile proprio sul concetto di umanita' come lo intendiamo noi.
Il processo e' irreversibile. Nessuno si fermera', perche' tutti sanno che qualcuno, comunque, andra' avanti.
Quindi io spero, ricollegandomi al mio primo intervento, che l'Umanita' abbia l'intelligenza di capire che, se vuole sopravvivere, deve cambiare, migliorando se stessa sotto ogni punto di vista (intellettuale e fisica).
guru ces
15-05-2024, 11:43
Scusa, che vuol dire questo 'No', cosi' perentorio?
L'ipotesi che hai descritto tu ricade nel punto 1 del mio intervento (non entro nella forma in cui questo potrebbe accadere, ma solo nella sostanza).
Il punto numero due, invece, che e' quello che spero (ma temo che non sara' cosi') e' uno sforzo collettivo per rendere l'umanita' cosi' 'capace' dal punto di vista intellettuale da impedire che una ipotetica intelligenza artificiale possa prenderne il sopravvento.
No che la guerra nucleare NON è il peggiore scenario dal punto di vista evolutivo.
Il peggiore è il buco nero dove l'umanità perde interesse per ogni cosa in quanto assistita in ogni cosa dall'AI
silvanotrevi
15-05-2024, 11:58
oh ma questi tutti i giorni pur de parlà de intelligenza artificiale, se stanno a inventà le teorie piu assurde :doh: Ah Garrett!
Che poi l'importante è che se ne parli sempre, tutti i giorni, in modo martellante perchè è cosi che le grandi multinazionali coinvolte nel suo sviluppo fanno profitti a palate; è cosi che a noi massa deforme e ignorante (secondo loro) si veicolano bisogni indotti e ci si induce a comprare il nuovo smartphone IA, ad abbonarsi al nuovo piano di abbonamento chatbox x piuttosto che y, a comprare i super-rivoluziona-rissimi AI PC, eccetera eccetera :doh:
Qua è tutto un magna magna pe fà soldi, altro che teorie sugli alieni :asd:
;48518705']Quindi una super intelligenza distruggerebbe il suo padrone e se stessa....
....quindi è un intelligenza stupida.... cosa improbabile, se fosse così...
....dovremmo trovare civiltà artificiali ovunque e niente più di biologico.
- NON IL NULLA
Più veritiero invece che nessuna delle civiltà possa scoprire un sistema di viaggio sovra luminare e che la probabilità di vita come la nostra sia talmente rara che le comunicazioni con quella più vicina sia di qualche centinaia di migliaia di anni luce, e non riusciremmo mai alla fine di scorgerci l'una con l'altra.
Esatto.
Tutti a prendere l'equazione di Drake come vangelo, tutti certi che ci siano un'infinità di civiltà, e gran parte tecnologiche.
Magari, invece, la soluzione più semplice è che la vita complessa sia un evento rarissimo, soggetto a una quantità di condizioni favorevoli di cui ancora non ci rendiamo conto.
Noi stessi, siamo qui per una serie immensa di coincidenze.
Se Chicxulub non fosse venuto a farci visita, I dinosauri sarebbero ancora la "civiltà dominante" della Terra... non così tecnologica, dopo tutto...
guru ces
15-05-2024, 12:30
oh ma questi tutti i giorni pur de parlà de intelligenza artificiale, se stanno a inventà le teorie piu assurde :doh: Ah Garrett!
Che poi l'importante è che se ne parli sempre, tutti i giorni, in modo martellante perchè è cosi che le grandi multinazionali coinvolte nel suo sviluppo fanno profitti a palate; è cosi che a noi massa deforme e ignorante (secondo loro) si veicolano bisogni indotti e ci si induce a comprare il nuovo smartphone IA, ad abbonarsi al nuovo piano di abbonamento chatbox x piuttosto che y, a comprare i super-rivoluziona-rissimi AI PC, eccetera eccetera :doh:
Qua è tutto un magna magna pe fà soldi, altro che teorie sugli alieni :asd:
Se vuoi che ci sia lavoro nel settore è così, altrimenti saremmo ancora a fare schede perforate. I critici delle perfide multinazionali proprio non lo capiscono che i bisogni indotti esistono MA sono gli stessi che permettono il famoso lavoro "CHECIDALADIGNITAAAAHHHH".....
Anticipo la risposta classica (e ignorantoide/salvinoide): "MA NO, SERVEILGIUSTOOOOOHHHHHHH", no il "giusto" non esiste in un mondo governato dal mercato (dato che il mercato esiste come alternativa ai modelli pre-calcolati di consumo ed è il motivo con cui viene presentato come massima forma di libertà relazionale tra individui)
Ah no, forse è proprio quello (il lavoro "creato" in funzione del mercato) a distruggerla (la dignità), ma questo non si può dire, suggerirlo è un sacrilegio da invocare anatemi su anatemi.....
guru ces
15-05-2024, 12:39
;48518705']
....quindi è un intelligenza stupida....
In realtà non c'è niente di strano, puoi creare intelligentissimi agenti soffocanti proprio perchè fanno fin troppo bene il loro compito.
A volte è l'errore imprevisto a creare le condizione per l'evoluzione e non certo la perfezione, del resto "perfezione" significa letteralmente "fine" (perfetto=completato in latino :fagiano: )
E' questo che fondamentalmente suggerisce il tizio, solo che evidentemente non sa argomentare bene la cosa e finisce per fare confusione tirando in ballo le fatidiche "armi nucleari" (OHHHHHHHHHHHHH) che in realtà scalfirebbero giusto la superficie della pianeta (alterando temporaneamente l'atmosfera) e nulla più.
La gente in generale sopravvaluta la "guerra nucleare" (come se potesse poi protrarsi per molto, ci si fermerebbe alla prima capitale distrutta) come fonte di scenari apocalittici senza ritorno (fa parte della narrazione per giustificare la dottrina della deterrenza, se nessuno ne fosse spaventato a morte sarebbero milioni di dollari/euro/rubli buttati in manutenzione che a sua volta perdendo valore genererebbe ancora più problemi di smaltimento/conservazione delle testate).
E' irrilevante provare a stimare quale sia la probabilità che esistano alieni nell'universo.
Che esistano o meno è del tutto irrilevante.
Irrilevante perchè irraggiungibili sia fisicicamente e forse anche tramite comunicazioni radio (deterioramente del segnale su lunghissime distanze?).
Prendete i sistemi stellari più "vicini", siamo sui 5-10 anni luce. Immaginate che ci siano alieni in uno dei pianeti di queste stelle "vicine", poi fate i conti su quanto tempo ci si metterebbe a raggiungerli con le velocità a cui possiamo accelerare le notre astronavi. Se riuscissimo ad accelerarle di più poi con quale energia le freneremmo? Se riuscissimo ad accelerarle troppo inoltre un granello di materia nel percorso potrebbe avere l'energia di una bomba atomica. Quanta e quale forma di energia deve avere a bordo una simile astronave dato che nello spazio interestellare non c'è energia solare?
Nell'ipotesi più fortunata potremmo comunicare via radio se esistesse una civiltà aliena tecnologica non troppo distante contemporanea a noi, il resto è impossibile anche se l'universo "non vicino" (macchè universo, anzi le parti di galassia non vicina) brulicasse di civiltà tecnologiche.
Gli spazi intertellari sono semplicemente troppo gradi, la velocità della luce un limite comunque troppo basso, le energie richieste per accelerare un corpo dotato di massa a velocità elevate sono troppo alte (tendono ad infinito verso la velocità della luce, a cui viaggiano solo corpi privi di massa).
Proteo71
15-05-2024, 12:55
non li vediamo probabilmente come un batterio non vede il biologo che lo sta osservando al microscopio:D
Cavolo, che brutta immagine !!
Sinceramente per quanto mi sforzi proprio non riesco a immaginare che tutto il nostro mondo/sistema solare possa stare sul vetrino del microscopio di qualcuno che ci sta osservando.
Ma effettivamente... potrebbe essere assurdamente possibile !!
...
Che esistano o meno è del tutto irrilevante.
Irrilevante perchè irraggiungibili sia fisicicamente e forse anche tramite comunicazioni radio ...
Impossibile, spesso, è solo sinonimo di qualcosa che "ancora" non siamo stati in grado di fare...
E' irrilevante provare a stimare quale sia la probabilità che esistano alieni nell'universo.
Che esistano o meno è del tutto irrilevante.
Irrilevante perchè irraggiungibili sia fisicicamente e forse anche tramite comunicazioni radio (deterioramente del segnale su lunghissime distanze?).
quindi giocare una partita a scacchi a distanza è escluso? :D
Dici che il signore barbuto ha falsificato l'esperimento di Miller-Urey?
Mi devo essere perso il pezzo in cui l'esperimento ha creato la vita. Eppure è strano perché credo che se lo avessero fatto oltre al Nobel penso gli avrebbero conferito anche il titolo di Dio.
guru ces
15-05-2024, 13:49
Mi devo essere perso il pezzo in cui l'esperimento ha creato la vita. Eppure è strano perché credo che se lo avessero fatto oltre al Nobel penso gli avrebbero conferito anche il titolo di Dio.
Non t'è mai passato per la testa che "vita" è una parola a cui diamo tanto valore noi umani ma non ha niente di particolare a parte il solito elenco di caratteristiche - tipo la riduzione locale dell'entropia, concetto anche questo umano guarda caso - che sempre noi umani le abbiamo attribuito?
Attenzione che questo non è "scientismo" perchè io stesso sto dicendo che la scienza è anche lei invenzione umana (quindi non c'è alcuna "verità ultima" che né la religione né la scienza devono scoprire), almeno finchè non incontriamo un'altra specie intelligente che è giunta alle medesime conclusioni (religiose o scientifiche, non fa alcuna differenza)
Ovvio che se domandi al panettierie quale è l'alimento più importante ti dirà "IL PANE" (ci vive sopra e attorno in numerosi accezioni, tanto da diventare "totalizzante"). Ovvio che per il vivente cosciente la vita sia la cosa più straordinaria, ma è appunto una tautologia.
Se poi pensi che la vita umana (ma pure quella non intelligente) già sarebbe impossibile senza il Sole che non ha niente di particolare né intelligente e che soprattutto non è "vivo" (è solo una palla di idrogeno in fusione nucleare - niente di strano manco questo, statisticamente capita in miliardi di stelle :fagiano: ).....la scienza smaschera i miti con la statistica (ma più di questo non può fare a livello gnoseologico)
silvanotrevi
15-05-2024, 13:53
E' irrilevante provare a stimare quale sia la probabilità che esistano alieni nell'universo.
Che esistano o meno è del tutto irrilevante.
Irrilevante perchè irraggiungibili sia fisicicamente e forse anche tramite comunicazioni radio (deterioramente del segnale su lunghissime distanze?).
Prendete i sistemi stellari più "vicini", siamo sui 5-10 anni luce. Immaginate che ci siano alieni in uno dei pianeti di queste stelle "vicine", poi fate i conti su quanto tempo ci si metterebbe a raggiungerli con le velocità a cui possiamo accelerare le notre astronavi. Se riuscissimo ad accelerarle di più poi con quale energia le freneremmo? Se riuscissimo ad accelerarle troppo inoltre un granello di materia nel percorso potrebbe avere l'energia di una bomba atomica. Quanta e quale forma di energia deve avere a bordo una simile astronave dato che nello spazio interestellare non c'è energia solare?
Nell'ipotesi più fortunata potremmo comunicare via radio se esistesse una civiltà aliena tecnologica non troppo distante contemporanea a noi, il resto è impossibile anche se l'universo "non vicino" (macchè universo, anzi le parti di galassia non vicina) brulicasse di civiltà tecnologiche.
Gli spazi intertellari sono semplicemente troppo gradi, la velocità della luce un limite comunque troppo basso, le energie richieste per accelerare un corpo dotato di massa a velocità elevate sono troppo alte (tendono ad infinito verso la velocità della luce, a cui viaggiano solo corpi privi di massa).
per ora è cosi ma...magari in futuro le conoscenze della fisica potranno finalmente implementare il c.d. wormhole e permetterci di compiere lunghe distanze in meno tempo, sbucando da una zona all'altra dell'universo. E quando cio´ sara´ possibile potremo capire meglio se esistono forme di vita in altre galassie a noi lontane.
Cavolo, che brutta immagine !!
Sinceramente per quanto mi sforzi proprio non riesco a immaginare che tutto il nostro mondo/sistema solare possa stare sul vetrino del microscopio di qualcuno che ci sta osservando.
Ma effettivamente... potrebbe essere assurdamente possibile !!
Non é un problema di dimensioni ma di strumenti. Il biologo ha gli strumenti per vederere il batterio ma il batterio non é attrezzato per vedere il biologo.
guru ces
15-05-2024, 14:03
Non é un problema di dimensioni ma di strumenti. Il biologo ha gli strumenti per vederere il batterio ma il batterio non é attrezzato per vedere il biologo.
Ma se lo infetta lo elimina :fagiano: (e così scompare dall'esistenza non venendo "visto", tra l'altro)
Quindi chi "vince"? :D
Irrilevante perchè irraggiungibili sia fisicicamente e forse anche tramite comunicazioni radio (deterioramente del segnale su lunghissime distanze?).
E chi lo dice?
Magari le intelligenze extraterresti hanno imparato ad utilizzare correttamente le comunicazioni quantistiche e, da secoli, ci stanno mandando messaggi.
Peccato che noi, le comunicazioni quantistiche, abbiamo cominciato a studiarle (non usarle) praticamente da ieri sera....
Ovvio che se domandi al panettiere quale è l'alimento più importante ti dirà "IL PANE" (ci vive sopra e attorno in numerosi accezioni, tanto da diventare "totalizzante").
https://www.emugifs.net/wp-content/uploads/2019/01/Ce-Lo-Ficco-Dentro-Il-Sacchetto-GIF-Diego-Abatantuono-Cecco-Il-Panettiere-Fantozzi-Contro-Tutti-GIF-Anim.gif
Scusa non ho resistito ! :asd:
E' questo che fondamentalmente suggerisce il tizio, solo che evidentemente non sa argomentare bene la cosa e finisce per fare confusione tirando in ballo le fatidiche "armi nucleari" (OHHHHHHHHHHHHH) che in realtà scalfirebbero giusto la superficie della pianeta (alterando temporaneamente l'atmosfera) e nulla più.
La gente in generale sopravvaluta la "guerra nucleare" (come se potesse poi protrarsi per molto, ci si fermerebbe alla prima capitale distrutta) come fonte di scenari apocalittici senza ritorno (fa parte della narrazione per giustificare la dottrina della deterrenza, se nessuno ne fosse spaventato a morte sarebbero milioni di dollari/euro/rubli buttati in manutenzione che a sua volta perdendo valore genererebbe ancora più problemi di smaltimento/conservazione delle testate).
Per non scadere in una discussione da bar penso che dovremmo basarci su ricerche serie:
https://www.nature.com/articles/s43016-022-00573-0
una guerra nucleare, anche solo locale, avrebbe conseguenze disastrose sulla nostra civiltà.
guru ces
15-05-2024, 21:14
Per non scadere in una discussione da bar penso che dovremmo basarci su ricerche serie:
https://www.nature.com/articles/s43016-022-00573-0
una guerra nucleare, anche solo locale, avrebbe conseguenze disastrose sulla nostra civiltà.
Ma io non sto parlando dell'attuale civiltà ma dell'evoluzione umana
Fonte di scenari apocalittici senza ritorno
Non ci sarebbe alcuna "fine".
-> https://media.springernature.com/lw685/springer-static/image/art%3A10.1038%2Fs43016-022-00573-0/MediaObjects/43016_2022_573_Fig2_HTML.png?as=webp
Invece un'AI usata da OGNI essere umano come assistente per OGNI compito sarebbe la fine di tutto (AI compresa che non avrebbe alcun altro scopo e si evolverebbe unicamente nella direzione di mantenerci in uno stato da sogno continuo).
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