View Full Version : Corte dei Conti europea: il divieto alle auto a benzina e diesel dal 2035 espone l'Europa alla Cina
Redazione di Hardware Upg
23-04-2024, 11:31
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/corte-dei-conti-europea-il-divieto-alle-auto-a-benzina-e-diesel-dal-2035-espone-l-europa-alla-cina_126505.html
In un intervento inusuale, la Corte dei Conti europea ha apertamente criticato le decisioni europee circa il divieto alla vendita di veicoli a benzina e diesel a partire dal 2035. Non ci sarebbero ancora le condizioni industriali per poterlo realizzare senza esporsi troppo alla Cina.
Click sul link per visualizzare la notizia.
IMHO è una ca@@@@ senza questa imposizione i produttori EU non si sarebbero mai svegliati e le ricerche sulle batterie e l'ecosistema a sostegno del EV non si sarebbero mai viste.
2035 sono ben 11 anni, se siamo ancora dietro la Cina è giusto che automotive EU muoia o sia assorbito da produttori lungimiranti.
TorettoMilano
23-04-2024, 11:43
il divieto è solo una data per far muovere il deretano alle case automobilistiche europee, possono tranquillamente toglierlo. mi fa comunque ridere questa parte
le auto convenzionali emettono ancora la stessa quantità di anidride carbonica di 12 anni fa.
si critica la decisione del ban ma poi si ammette le auto convenzionali inquinino come 12 anni fa :asd:
Paganetor
23-04-2024, 11:44
La Cina gioca con regole proprie, e questo chiaramente mette in difficoltà altri produttori (europei, americani e giapponesi/Koreani).
Certo però che quando le case automobilistiche acquistavano componenti o producevano direttamente in Cina, andava tutto bene. Adesso che l'elettrico ha costi produttivi insostenibili e la Cina può prendere delle scorciatoie, saltano fuori le magagne.
Io resto in attesa di capire se il 2035 sarà davvero l'anno dello stop o se a un certo punto si inventeranno qualcosa tipo "vendiamo solo elettriche, MA queste termiche vanno bene".
Haran Banjo
23-04-2024, 11:45
Afflusso di importazioni di auto elettriche dalla Cina?
Macché, verranno a produrle direttamente qui (non proprio qui... in Spagna) per evitare i dazi.
Paganetor
23-04-2024, 11:48
per ora le cifre della (presunta) invasione cinese sono decisamente basse. Questi i dati di Motus-E in occasione di una recente fiera:
https://elettricomagazine.it/emobility/mercato-mobilita-elettrica-in-italia/#Auto_cinesi_quali_sono_i_veri_numeri_per_la_mobilita_elettrica
Si cominciano a svegliare ora? forse è LEGGERMENTE troppo tardi...:muro: :muro:
Strato1541
23-04-2024, 12:00
Le elezioni in arrivo fanno paura?!è tempo di rinnegare le scelte scellerate che hanno portato a spendere una vagonata di miliardi di euro in quanto molto candidamente ad ora non si è ottenuto ciò che si voleva.
Scusate se i soldi erano i vostri come i posti di lavoro, tanti saluti buona giornata..
Quasi come le e mail in cui i vari operatori del settore di ricarica candidamente hanno portato i costi alle colonnine verso 1 euro al kWh ( cosa ampiamente anticipata da me anni or sono). Solo Tesla riesce a fornire ricariche a consumo intorno ai 50 euro cent al kWh ( portando i costi al km simili ad una qualsiasi vettura termica efficiente , salvo GPL e Metano che hanno costi al km imbattibili).
Ah inoltre grazie alla riduzione dei veicoli diesel a favore di quelli a benzina ( tutti credevano si sarebbero comprate auto elettriche:read: ) si è ridotta la diminuzione di Co2 che era costante da anni, anzi ora il trend è crescente.. Direi ovviamente, le auto a benzina consumano più di quelle diesel...
E questi sono gli esperti...... :help:
Ovviamente nemmeno dirlo sono discorsi da boomer che vuole il brum brum, invece la gen Z ha capito tutto e sta sognando ma non dormendo....:sofico: :D
Notturnia
23-04-2024, 12:01
nello stesso decreto hanno anche ricordato che l'acqua bagna ?
no perchè era evidente da subito che era una cazzata l'imposizione UNILATERALE e che era fatta ovviamente per aiutare la Cina a soffiarci il mercato dei car-maker ..
hanno la coscienza a scoppio ritardato e adesso si accorgono di aver ucciso l'Europa ?
bravi
https://m.media-amazon.com/images/I/51oMjv4eu+L._AC_UF894,1000_QL80_.jpg
Notturnia
23-04-2024, 12:03
La Cina gioca con regole proprie, e questo chiaramente mette in difficoltà altri produttori (europei, americani e giapponesi/Koreani).
Certo però che quando le case automobilistiche acquistavano componenti o producevano direttamente in Cina, andava tutto bene. Adesso che l'elettrico ha costi produttivi insostenibili e la Cina può prendere delle scorciatoie, saltano fuori le magagne.
Io resto in attesa di capire se il 2035 sarà davvero l'anno dello stop o se a un certo punto si inventeranno qualcosa tipo "vendiamo solo elettriche, MA queste termiche vanno bene".
perchè adesso hanno capito che milioni di lavoratori e aziende che pagano tasse e vivono in Europa chiuderanno i battenti e questo sarà l'inizio di una recessione che vale solo in Europa e non per il resto del mondo..
hanno capito che è un suicidio ridicolo e vogliono solo scrivere "ve lo avevamo detto"
ormai le vacche sono scappate e chiudere il recinto è inutile... si cerca solo il capro espiatorio a cui dare la colpa del fallimento
https://www.daidegasforum.com/images2/942/germano-mosconi-se-non-bestemmio-guarda.gif
Strato1541
23-04-2024, 12:09
perchè adesso hanno capito che milioni di lavoratori e aziende che pagano tasse e vivono in Europa chiuderanno i battenti e questo sarà l'inizio di una recessione che vale solo in Europa e non per il resto del mondo..
hanno capito che è un suicidio ridicolo e vogliono solo scrivere "ve lo avevamo detto"
ormai le vacche sono scappate e chiudere il recinto è inutile... si cerca solo il capro espiatorio a cui dare la colpa del fallimento
L'altra "bippata" la stanno facendo gli stati ( come la Spagna) ospitando costruttori cinesi che così facendo possono importare senza pagare i dazi... Cosa simile intentata anche dall'italia.. A mio avviso manovre da suicida.
azi_muth
23-04-2024, 12:12
La Cina gioca con regole proprie, e questo chiaramente mette in difficoltà altri produttori (europei, americani e giapponesi/Koreani).
In realtà si voleva utilizzare l'interdipendenza economica per mantenere gli equilibri internazionali. Inoltre si pensato che un miglioramento delle condizioni economiche di larga fascia della popolazione, la creazione di una borghesia avrebbe potuto sul lungo periodo cambiare il regime cinese in un sistema più democratico. Non è avvenuto, anzi ci troviamo di fronte a una nuova affermazione di nazionalismi varia specie, perchè alla fine quei regimi usano il mercato per diventare più forti e sono guidati dalla politica non dal mercato come noi.
Ginopilot
23-04-2024, 12:28
IMHO è una ca@@@@ senza questa imposizione i produttori EU non si sarebbero mai svegliati e le ricerche sulle batterie e l'ecosistema a sostegno del EV non si sarebbero mai viste.
2035 sono ben 11 anni, se siamo ancora dietro la Cina è giusto che automotive EU muoia o sia assorbito da produttori lungimiranti.
L’uso delle batterie è una soluzione fallimentare.
fabius21
23-04-2024, 12:30
L'europa dovrebbe pensare solo a salvare il possibile, il karma sta colpendo e noi europei ci stiamo riscaldando di più , la differenza di temperatura dalla media, per noi europei è doppia confronto il resto del mondo. :read:
Chissà se è perchè abbiamo cominciato prima ad inquinare, o è solo per la conformazione del terreno.
Strato1541
23-04-2024, 12:35
IMHO è una ca@@@@ senza questa imposizione i produttori EU non si sarebbero mai svegliati e le ricerche sulle batterie e l'ecosistema a sostegno del EV non si sarebbero mai viste.
2035 sono ben 11 anni, se siamo ancora dietro la Cina è giusto che automotive EU muoia o sia assorbito da produttori lungimiranti.
Produttori lungimiranti? Che operano con materiali di dubbia qualità, ottenuti bruciando carbone (tanto mica lo sappiamo), con diritti dei lavoratori nulli?! Visione molto miope del futuro!
marcorrr
23-04-2024, 12:39
L'altra "bippata" la stanno facendo gli stati ( come la Spagna) ospitando costruttori cinesi che così facendo possono importare senza pagare i dazi... Cosa simile intentata anche dall'italia.. A mio avviso manovre da suicida.
Che è la stessa cosa di quando in Gran Bretagna arrivarono le fabbriche cacciavite (così si chiamavano all'epoca) delle case automobilistiche giapponesi. Vi ricordo che all'epoca, e forse ancora adesso, il Giappone impone a chiunque importi un'auto di dover stringere nuovamente tutte le viti e i bulloni sul territorio giapponese pena la mancata immatricolazione sul territorio. Trattasi di dazio mascherato da norma di sicurezza.
Goofy Goober
23-04-2024, 12:54
dicono 2 o 3 cose razionali e logiche e devono pure preoccuparsi di specificare che non lo fanno con intento politico. :stordita:
siamo messi malissimo se ormai pure logica e razionalità devono o non avere la politica alle spalle per esser recepite ed elaborate dai neuroni umani, dato che la politica, uccide tutto ciò che sia razionale e logico, e pure i neuroni umani.
Non so se il ban dal 2035 sarà una cosa attuabile o meno, ma dov'eravamo tutti quando è stata esportata tutta la manifattura dall'occidente alla Cina?
Adesso che tocca all'automotive fa scalpore, e prima invece andava bene?
Non produciamo più praticamente niente e ci siamo accorti che l'ultimo baluardo stà per cadere e ci arrocchiamo su posizioni oramai indifendibili.
A questo punto non saprei dire se sia meglio morire (parlando di ecomonia) subito velocemente o ritardare l'agonia con cure palliative come il continuare a costruire automobili a vapore.
AlexSwitch
23-04-2024, 13:03
L'altra "bippata" la stanno facendo gli stati ( come la Spagna) ospitando costruttori cinesi che così facendo possono importare senza pagare i dazi... Cosa simile intentata anche dall'italia.. A mio avviso manovre da suicida.
Per forza... se le case automobilistiche europee arrancano e non si fanno concorrenza o la fanno con prodotti cinesi rimarchiati ( Dacia Spring elettrica ) il rischio di ritrovarsi con centinaia di migliaia di operai, tecnici ed impiegati a spasso è più che concreto. Stanno vendendo ancora solamente grazie agli incentivi, ovvero soldi nostri, altrimenti la situazione sarebbe ancora più fosca.
In questo panorama che si fa? La politica dei dazi dura poco e soprattutto protegge lo status quo... Quindi ben venga la concorrenza asiatica/cinese, che si può sempre regolare, almeno metterà un pò di fuoco al sedere a chi ha preferito prendere i soldi facili per pagare dividendi e stipendi faraonici ai CEO.
Un bello schiaffo anche alla politica completamente cieca di Bruxelles ci vuole!!
Produttori lungimiranti? Che operano con materiali di dubbia qualità, ottenuti bruciando carbone (tanto mica lo sappiamo), con diritti dei lavoratori nulli?! Visione molto miope del futuro!
Lungimiranti perché hanno investito nelle licenze minerarie, nei brevetti sulle batterie ed infine nella progettazione autovetture. Alla Cina si possono rimproverare molte cose ma certamente non un visione miope del futuro. Anche se come tutti anche loro hanno fatto delle cag@@@
Diritti dei lavoratori? Senza lavoro noi occidentali avremo giusto i diritti e i sindacati ma nulla più. Non serve andare in Cina per avere esempi di lavoratori senza diritti, o meglio diritti ignorati, in nazioni UE.
Materiali di dubbia qualità? Mi porti un esempio che non sia la classica Tesla? Sulle batterie diciamo che la qualità è alta
Evilquantico
23-04-2024, 13:08
Noooooooo ma veramente ??? :asd:
Dai va ce ancora speranza per i motori a benzina per la passione per le vere automobili e per il mondo intero
Per forza... se le case automobilistiche europee arrancano e non si fanno concorrenza o la fanno con prodotti cinesi rimarchiati ( Dacia Spring elettrica ) il rischio di ritrovarsi con centinaia di migliaia di operai, tecnici ed impiegati a spasso è più che concreto. Stanno vendendo ancora solamente grazie agli incentivi, ovvero soldi nostri, altrimenti la situazione sarebbe ancora più fosca.
In questo panorama che si fa? La politica dei dazi dura poco e soprattutto protegge lo status quo... Quindi ben venga la concorrenza asiatica/cinese, che si può sempre regolare, almeno metterà un pò di fuoco al sedere a chi ha preferito prendere i soldi facili per pagare dividendi e stipendi faraonici ai CEO.
Un bello schiaffo anche alla politica completamente cieca di Bruxelles ci vuole!!
A parte gli incentivi, poi c'è la truffa dei listini elevati in modo da forzarti a fare il finanziamento così guadagnano anche sugli interessi.
Goofy Goober
23-04-2024, 13:15
Non so se il ban dal 2035 sarà una cosa attuabile o meno, ma dov'eravamo tutti quando è stata esportata tutta la manifattura dall'occidente alla Cina?
probabilmente tanti erano a investire nelle aziende che vedevano decollare le loro quotazioni grazie alle delocalizzazioni. l'avidità non ha mai limite.
oppure semplicemente eravamo dove siamo ora, ne più ne meno, quindi lavoratori/pensionati che vivono alla giornata, prendendo ciò che altri decidono. la maggiorparte della popolazione sta qui dentro.
Adesso che tocca all'automotive fa scalpore, e prima invece andava bene?
andava bene finchè avevi altro da poter vendere su cui avevi il controllo.
quando non hai più il controllo di niente, puoi solo vendere quello che controllano gli altri.
il problema non è affatto dove fabbrichi qualcosa, ma chi fabbrica qualcosa.
Non produciamo più praticamente niente e ci siamo accorti che l'ultimo baluardo stà per cadere e ci arrocchiamo su posizioni oramai indifendibili.
l'unica posizione indefendibile è forse quella dell'utopico capitalismo e consumismo green. perlomeno con scopo nobile ed ecologico. il resto è puramente business quindi realizzabilissimo così come ogni altro business fatto fino ad oggi.
tutto il resto è difendibile tanto quanto lo era la globalizzazione 30 anni fa, e che si è realizzata e ha portato a quel che abbiamo oggi.
A questo punto non saprei dire se sia meglio morire (parlando di ecomonia) subito velocemente o ritardare l'agonia con cure palliative come il continuare a costruire automobili a vapore.
fidati che per quel che vuol dire in una società umana moderna (occidentale soprattutto) il fallimento economico non tanto di una nazione, ma di un conglomerato di nazioni, ti augureresti tutti i palliativi possibili per arrivare al tuo ultimo giorno prima di una serena e in salute dipartita per vecchiaia.
se per te stesso e le persone con cui hai a che fare auguri la soluzione del crollo istantaneo, beh, mi sa che vuoi male tanto a te stesso e agli altri che ti circondano.
:stordita:
A giugno ci sono le elezioni europee
ecco spiegato il motivo.
Cosi si movimenta una certo tipo di elettorato che altrimenti sarebbe rimasto (giustamente vista l'EU) a casa.
Poi è anche vero che gli USA hanno praticamente in mano i politici n-europei ed essendoci di mezzo la Cina...la pressione si sarà fatta sentire.
Goofy Goober
23-04-2024, 13:31
A giugno ci sono le elezioni europee
ecco spiegato il motivo.
Cosi si movimenta una certo tipo di elettorato che altrimenti sarebbe rimasto (giustamente vista l'EU) a casa.
Poi è anche vero che gli USA hanno praticamente in mano i politici n-europei ed essendoci di mezzo la Cina...la pressione si sarà fatta sentire.
scopo finale quindi far aumentare l'affluenza? :fagiano:
No, la ragione principale è che chi si schiererà contro questa fesseria del ban al motore a scoppio nel 2035 prenderà un bel pò di voti,ma si dovranno pur legittimare le "nostre" istituzioni visto che, a parte l'utente di hwu che abitualmente commenta nella sezione news, l'uomo comune sente la EU come un danno.
azi_muth
23-04-2024, 13:42
A giugno ci sono le elezioni europee
ecco spiegato il motivo.
Cosi si movimenta una certo tipo di elettorato che altrimenti sarebbe rimasto (giustamente vista l'EU) a casa.
Poi è anche vero che gli USA hanno praticamente in mano i politici n-europei ed essendoci di mezzo la Cina...la pressione si sarà fatta sentire.
Ah quindi la Corte dei CONTI Europea è elettiva secondo te?
fabius21
23-04-2024, 13:43
fidati che per quel che vuol dire in una società umana moderna (occidentale soprattutto) il fallimento economico non tanto di una nazione, ma di un conglomerato di nazioni, ti augureresti tutti i palliativi possibili per arrivare al tuo ultimo giorno prima di una serena e in salute dipartita per vecchiaia.
se per te stesso e le persone con cui hai a che fare auguri la soluzione del crollo istantaneo, beh, mi sa che vuoi male tanto a te stesso e agli altri che ti circondano.
:stordita:
Può essere solo la stanchezza di vedere , chi decide, prendere delle decisioni miopi. E The_joe sta sulla riva del fiume ad attendere il cadavere.
Anche io penso che sarebbe bene fallire tutto l'occidente, tanto prima o poi ci tocca, ormai. Visto che delocalizzando, "abbiamo", distrutto le basi dell'economia.
Ah quindi la Corte dei CONTI Europea è elettiva secondo te?
no ,ma è parte integrante dell'unione europea per cui credo proprio non ne vogliano l'indebolimento se non proprio la delegitimazione. E il tempismo con cui tirano fuori questa relazione,cioè a 2 mesi dalle elezioni, è quantomeno sospetto.
E' risaputo che il ban del 2035 fosse un'idiozia, perché alla corte di conti lo fanno notare solo ora?
Giochi politici.
ps
certo che capisci proprio asso per figura tu...ma come ho detto sopra ...su hwu chi mi aspetto di trovare? :D
cronos1990
23-04-2024, 13:55
no ,ma è parte integrante dell'unione europea per cui credo proprio non ne vogliano l'indebolimento se non proprio la delegitimazione. E il tempismo con cui tirano fuori questa relazione,cioè a 2 mesi dalle elezioni, è quantomeno sospetto.
E' risaputo che il ban del 2035 fosse un'idiozia, perché alla corte di conti lo fanno notare solo ora?
Giochi politici.Scusa, ma se la Corte dei Conti deve legittimare l'Unione Europea, avrebbe semmai insabbiato tale rapporto, dato che fa esattamente quello che dici che non vorrebbe fare :asd:
Scusa, ma se la Corte dei Conti deve legittimare l'Unione Europea, avrebbe semmai insabbiato tale rapporto, dato che fa esattamente quello che dici che non vorrebbe fare :asd:
un altro che non ha capito
tira la volata a quello schieramento che in campagna elettorale si batterà per "rivedere" il ban del 2035.
come ho scritto ,giochi politici.
Goofy Goober
23-04-2024, 14:02
Può essere solo la stanchezza di vedere , chi decide, prendere delle decisioni miopi. E The_joe sta sulla riva del fiume ad attendere il cadavere.
Anche io penso che sarebbe bene fallire tutto l'occidente, tanto prima o poi ci tocca, ormai. Visto che delocalizzando, "abbiamo", distrutto le basi dell'economia.
certo sono d'accordo. anche io sono stanco di vedere e delle decisioni miopi, e sarebbe bene che fallisse tutto l'occidente, tanto prima o poi ci tocca.
ma facciamo fallirlo il giorno dopo il mio trapasso, grazie :O
perchè se stai sulla riva e arriva uno tsunami di cadaveri, pure tu diventi cadavere. :read:
bagnino89
23-04-2024, 14:11
Mi sa che di questo passo l'Italia resterà solo una meta per le vacanze e basta.
A livello industriale stiamo perdendo tutti i settori più importanti.
certo sono d'accordo. anche io sono stanco di vedere e delle decisioni miopi, e sarebbe bene che fallisse tutto l'occidente, tanto prima o poi ci tocca.
ma facciamo fallirlo il giorno dopo il mio trapasso, grazie :O
perchè se stai sulla riva e arriva uno tsunami di cadaveri, pure tu diventi cadavere. :read:
A parte che bisognerebbe spiegare come fa una civiltà a fallire, forse intendi cadere? Allora si...ha un senso.
Ma poi l'occidente non "fallirà" certo per la concorrenza delle auto cinesi o per la presunta pressione ai suoi confini della russia di putin, ma per le decisioni sciagurate -che in passato ho visto avvallate anche da tanti qui sul forum- prese dai suoi leader a partire dalla caduta del muro di Berlino.
Ora si cerca la causa all'esterno ,ma nessuno ha obbligato i politici europei a mettere un ban al motore termico, a emanare direttive sulla casa ecologica o pseudo tale, a gestire male l'immigrazione, a muovere guerra al suo vicino che gli forniva le materie prime, ad allargarsi sempre più a est fino ad inglobare morti di fame che più drenare risorse non possono fare e la lista prosegue. La tragedia finirà in farsa quando moriremo ,letteralmente, per i voleri d'oltreoceano.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso (non i cinesi, i russi ,gli indiani ).
fabius21
23-04-2024, 14:15
certo sono d'accordo. anche io sono stanco di vedere e delle decisioni miopi, e sarebbe bene che fallisse tutto l'occidente, tanto prima o poi ci tocca.
ma facciamo fallirlo il giorno dopo il mio trapasso, grazie :O
perchè se stai sulla riva e arriva uno tsunami di cadaveri, pure tu diventi cadavere. :read:
hahhahahaah, giustissimo l'ultimo punto :D
Riguardo la speranza che succeda dopo il tuo trapasso, ho poche speranze che possa succedere, a meno che tu non sia già in pensione. Ma cmq con l'aria che tira, il fallimento è il minore dei mali. mmm oppure tutto quello che sta accadendo è dovuto che ormai il fallimento è inevitabile, e vogliono far saltare il banco e nascondere i loro errori sotto il tappeto. Boh, la prospettiva non è per niente buona.
A parte che bisognerebbe spiegare come fa una civiltà a fallire, forse intendi cadere? Allora si...ha un senso.
Ma poi l'occidente non "fallirà" certo per la concorrenza delle auto cinesi o per la presunta pressione ai suoi confini della russia di putin, ma per le decisioni sciagurate -che in passato ho visto avvallate anche da tanti qui sul forum- prese dai suoi leader a partire dalla caduta del muro di Berlino.
Ora si cerca la causa all'esterno ,ma nessuno ha obbligato i politici europei a mettere un ban al motore termico, a emanare direttive sulla casa ecologica o pseudo tale, a gestire male l'immigrazione, a muovere guerra al suo vicino che gli forniva le materie prime, ad allargarsi sempre più a est fino ad inglobare morti di fame che più drenare risorse non possono fare e la lista prosegue. La tragedia finirà in farsa quando moriremo ,letteralmente, per i voleri d'oltreoceano.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso (non i cinesi, i russi ,gli indiani ).
Gio22 l'occidente fallirà perchè ormai non produce più nulla. E infatti quando ancora li producevamo noi le cose erano riparabili. Ad esempio mi è stato detto che nelle lavatrici, ora è tutto pressofuso, e nel caso non si può neanche più sostituire un cuscinetto.
Nel boom economico degli anni 80-2000 l'europa produceva ancora tutto, poi dopo il 2001, si è permesso di produrre altrove, mettere le etichette sul suolo italiano, e dire made in italy.
azi_muth
23-04-2024, 14:21
un altro che non ha capito
tira la volata a quello schieramento che in campagna elettorale si batterà per "rivedere" il ban del 2035.
come ho scritto ,giochi politici.
Che il ban sia una idiozia credo ci stiano arrivando tutti... ma questo è dovuto anche al fatto che negli ultimi 2 anni è cambiato il mondo.
Si sta realizzandando una serie di rischi che prima di due anni fa erano solo ipotesi remote.
Pubblicare rapporti specifici su temi rilevanti fa parte della funzione di quell'organismo.
Le modalità di nomina della Corte dei Conti Europea sono fatte in modo da minimizzare le influenze politiche visto che sono nominati ogni 6 anni tra le magistrature contabili dei paesi membri ovvero tra personalità esterne ai governi nel momento della nomina e comunque il tempo lunghissimo di carica rispetto a quelli del Consiglio ( 2,5 anni) porta personalità che sono espressione di visioni politiche differenti.
Traduzione della notizia: le lobby dell'industria automobilistica legacy e dei petrolieri hanno messo a libro paga anche alcuni esponenti della Corte dei conti europea, incaricandoli di fare propaganda politica per i loro interessi, a mezzo stampa, in vista delle elezioni europee. Ovviamente il tutto "nell'interesse dei consumatori".
Suggerisco di leggere i documenti ufficiali della Corte dei conti, se interessano, invece di commentare a caso le dichiarazioni politiche di questo o quel membro.
Ad esempio questa: https://www.eca.europa.eu/ECAPublications/SR-2024-01/SR-2024-01_IT.pdf
Dove si apprende fra l'altro che che le riduzioni di emissioni delle auto termiche negli ultimi 20 anni sono sostanzialmente fasulle, dato che si verificano solo in laboratorio e non nella realtà; si apprende come "le emissioni reali delle auto ibride ricaricabili siano dalle tre alle cinque volte maggiori di quelle misurate in laboratorio"; si apprende che le uniche reali diminuzioni delle emissioni sono dovute all'aumento della quota di nuovi veicoli elettrici dopo il 2020.
Si legge anche delle criticità dovute allo scarso sviluppo delle reti di ricarica nei paesi europei a basso reddito (come l'Italia), e del costo dei veicoli elettrici negli stessi paesi a basso reddito.
Ad esempio si legge:
La Corte ritiene che i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni di CO₂ per le autovetture nuove e le ambizioni climatiche dell’UE fino al 2030 non siano allineati sufficientemente bene. La difficoltà principale nel raggiungere i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 e gli anni successivi consisterà nell’assicurare una diffusione sufficiente di veicoli a zero emissioni. In particolare, sarà importante affrontare il problema dell’accessibilità economica dei veicoli elettrici, rendere disponibile un numero sufficiente di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici e garantire l’approvvigionamento delle materie prime necessarie alla produzione di batterie.
Leggendo si apprende anche che la Corte dei conti raccomanda alla Commissione, fra le altre cose:
- sostituire gli obiettivi attuali a livello dell’UE e dei costruttori (basati sulla riduzione delle emissioni medie di CO₂) con obiettivi basati invece su una quota minima di veicoli a zero emissioni;
- introdurre a livello dei costruttori un limite alle “emissioni reali” di CO₂, da non superare per le auto con motori a combustione e che includa tutti i tipi di veicoli ibridi.
Termine di attuazione: 2026
In sintesi la Corte constata che dato che tutti i provvedimenti di legge per ridurre le emissioni dei veicoli termici sono stati inutili e i produttori hanno preso per il culo tutti per 20 anni e più, lucrandoci pure, l'unico modo per perseguire un obiettivo reale di riduzione delle emissioni dei veicoli è aumentare la quota di quelli elettrici (non ibridi ricaricabili), con tutte le conseguenze e criticità del caso che vanno gestite.
Qui si può leggere la risposta articolata della Commissione:
https://www.eca.europa.eu/Lists/ECAReplies/COM-Replies-SR-2024-01/COM-Replies-SR-2024-01_IT.pdf
Strato1541
23-04-2024, 14:32
Lungimiranti perché hanno investito nelle licenze minerarie, nei brevetti sulle batterie ed infine nella progettazione autovetture. Alla Cina si possono rimproverare molte cose ma certamente non un visione miope del futuro. Anche se come tutti anche loro hanno fatto delle cag@@@
Diritti dei lavoratori? Senza lavoro noi occidentali avremo giusto i diritti e i sindacati ma nulla più. Non serve andare in Cina per avere esempi di lavoratori senza diritti, o meglio diritti ignorati, in nazioni UE.
Materiali di dubbia qualità? Mi porti un esempio che non sia la classica Tesla? Sulle batterie diciamo che la qualità è alta
He bè allora fatti un giro in Cina e poi mi fai sapere se è come lavorare in EU! Anzi puoi trasferirti..
Se parliamo di auto ci sono N produttori che utilizzano materiali di dubbia qualità , compensati dalla capacità di asseblaggio decente ( tanto per citare uno degli ultimi casi XIAOMI SU7).
Batterie qualità alta? Ne sanno fare tante a basso costo, sulla durata però.....
Progettazione autovetture? Sono decenni che tentano di entrare nel mercato globale i cinesi, ma i loro prodotti sono sempre stati respinti proprio perchè non avevano una cultura automobilista e non erano capaci di costruire motori decenti.. Sono diventati bravi a produrre componenti elettronici ( perchè il mondo gli affidato il compito di produrre tutta l'elettronica lì) e ora hanno dei tablet sulle ruote, ma quali investimenti!
Risorse minerarie? Con il benessere ottenuto grazie al consumismo sfrenato e grazie all'espansione stanno comprando tutto (Africa compresa) comportandosi da nuovi colonizzatori del XXI secolo questa è la realtà e noi occidentali gli abbiamo dato carta bianca perchè produrre costa e inquina...Moralmente abbiamo ciò che sta tornando indietro dopo 30 anni di globalizzazione.
Strato1541
23-04-2024, 14:34
Traduzione della notizia: le lobby dell'industria automobilistica legacy e dei petrolieri hanno messo a libro paga anche alcuni esponenti della Corte dei conti europea, incaricandoli di fare propaganda politica per i loro interessi, a mezzo stampa, in vista delle elezioni europee. Ovviamente il tutto "nell'interesse dei consumatori".
Suggerisco di leggere i documenti ufficiali della Corte dei conti, se interessano, invece di commentare a caso le dichiarazioni politiche di questo o quel membro.
Ad esempio questa: https://www.eca.europa.eu/ECAPublications/SR-2024-01/SR-2024-01_IT.pdf
Dove si apprende fra l'altro che che le riduzioni di emissioni delle auto termiche negli ultimi 20 anni sono sostanzialmente fasulle, dato che si verificano solo in laboratorio e non nella realtà; si apprende come "le emissioni reali delle auto ibride ricaricabili siano dalle tre alle cinque volte maggiori di quelle misurate in laboratorio"; si apprende che le uniche reali diminuzioni delle emissioni sono dovute all'aumento della quota di nuovi veicoli elettrici dopo il 2020.
Si legge anche delle criticità dovute allo scarso sviluppo delle reti di ricarica nei paesi europei a basso reddito (come l'Italia), e del costo dei veicoli elettrici negli stessi paesi a basso reddito.
Ad esempio si legge:
La Corte ritiene che i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni di CO₂ per le autovetture nuove e le ambizioni climatiche dell’UE fino al 2030 non siano allineati sufficientemente bene. La difficoltà principale nel raggiungere i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 e gli anni successivi consisterà nell’assicurare una diffusione sufficiente di veicoli a zero emissioni. In particolare, sarà importante affrontare il problema dell’accessibilità economica dei veicoli elettrici, rendere disponibile un numero sufficiente di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici e garantire l’approvvigionamento delle materie prime necessarie alla produzione di batterie.
Leggendo si apprende anche che la Corte dei conti raccomanda alla Commissione, fra le altre cose:
- sostituire gli obiettivi attuali a livello dell’UE e dei costruttori (basati sulla riduzione delle emissioni medie di CO₂) con obiettivi basati invece su una quota minima di veicoli a zero emissioni;
- introdurre a livello dei costruttori un limite alle “emissioni reali” di CO₂, da non superare per le auto con motori a combustione e che includa tutti i tipi di veicoli ibridi.
Termine di attuazione: 2026
In sintesi la Corte constata che dato che tutti i provvedimenti di legge per ridurre le emissioni dei veicoli termici sono stati inutili e i produttori hanno preso per il culo tutti per 20 anni e più, lucrandoci pure, l'unico modo per perseguire un obiettivo reale di riduzione delle emissioni dei veicoli è aumentare la quota di quelli elettrici (non ibridi ricaricabili), con tutte le conseguenze e criticità del caso che vanno gestite.
Qui si può leggere la risposta articolata della Commissione:
https://www.eca.europa.eu/Lists/ECAReplies/COM-Replies-SR-2024-01/COM-Replies-SR-2024-01_IT.pdf
FALSO le emissioni di CO2 ( non inquinanti sono diversi quelli) sono aumentate proprio a causa del ban dei veicoli diesel a favore di quelli a benzina, che a partità di potenza e peso , stranamente consumano di più!
Lobby dei petrolieri, hahaha e le mazzette cinesi dello scorso anno invece erano per giocare a poker!
FALSO le emissioni di CO2 ( non inquinanti sono diversi quelli) sono aumentate proprio a causa del ban dei veicoli diesel a favore di quelli a benzina, che a partità di potenza e peso , stranamente consumano di più!
Lobby dei petrolieri, hahaha e le mazzette cinesi dello scorso anno invece erano per giocare a poker!
Faccio fatica a rispondere a chi non riesce nemmeno ad articolare due righe in italiano corrente, comunque premesso che "FALSO" lo vai a urlare a tua sorella, ti suggerisco di provare almeno a leggere i documenti, e cercare di capirli almeno un minimo, prima di ragliare risposte random. Prova, non è difficile. Almeno cerca di capire di cosa si sta parlando.
No, la ragione principale è che chi si schiererà contro questa fesseria del ban al motore a scoppio nel 2035 prenderà un bel pò di voti,ma si dovranno pur legittimare le "nostre" istituzioni visto che, a parte l'utente di hwu che abitualmente commenta nella sezione news, l'uomo comune sente la EU come un danno.
Se la metti sotto questo punto di vista allora andrebbe anche detto che l'uomo comune è quello che posta le scempiaggini su facebook, che crede alle fake news, che ancora si fa infinocchiare dai finti messaggi delle banche ecc... ecc...
Uno se non il principale problema delle democrazie è proprio l'uomo comune che in quanto tale il più delle volte non ha nemmeno idea per chi vota.
Guarda se ci stai sarei pronto a scommettere che fermando elettori a caso all'uscita dei seggi l'8 e 9 Giugno e facendogli semplici domande suoi programmi elettorali verrebbero fuori sfondoni e luoghi comuni a go go ivi compresa gente che ha letteralmente capito il contrario di quello che il politico di turno promette.
Per questo anche in Italia si vota, cambiano i governi, cambia tutto ma non cambia niente.
La corte dei conti espone la sagra delle ovvietà, chiunque non sia un fanboy di una o l'altra fazione lo aveva già capito da un po' che l'Europa non aveva le filiere adeguate per una scelta così repentina: 11 anni sono nulla per un cambio di paradigma così ad ampio spettro, un cambio di rotta di questo tipo andava programmato almeno 10 anni prima e con un piano sensato alla migrazione che coinvolgesse tutti i settori correlati.
Cina e Russia hanno praticamente monopolizzato le estrazioni di materie prime in Africa.
La Cina non ha i sindacati e fa un po' come vuole sulle regole e diritti del lavoro....aprendogli al WTO senza imporgli dei cambiamenti del loro mercato interno come è stato fatto anni ed anni addietro pensando di poter sfruttare la loro manodopera è stato un autogoal sul lungo termine: ora ci faranno le chiappe su tutti i settori, non solo sulle auto elettriche.
Goofy Goober
23-04-2024, 14:55
A parte che bisognerebbe spiegare come fa una civiltà a fallire, forse intendi cadere? Allora si...ha un senso.
beh di paesi al mondo che sono falliti, o di civiltà, intese come popolazioni, che sono di fatto cadute, ne abbiamo vari esempi nel mondo.
el salvador?
mai stato a cuba? (io si, mai più...)
vari paesi sudamericani contemporanei?
anche in asia abbiamo degli esempi.
ciò non significa che la gente muore in massa dal giorno alla notte, ma che le conseguenze di un collasso economico e per diretta conseguenza sociale portano il tutto ad essere molto invivibile, sicuramente mortale per tanti (anche per banali violenze), e quel che resta è agli antipodi di una società economica contemporanea in salute (ciò dove oggi, in teoria, ci troviamo noi).
la civilità di per se è un concetto che va oltre il sistema economico, quando fallisce l'argentina (già che lo fa ogni tot. anni da molti anni) non è che scompare il popolo argentino. ma gli argentini di sicuro non se la passano benissimo.
La corte dei conti espone la sagra delle ovvietà, chiunque non sia un fanboy di una o l'altra fazione lo aveva già capito da un po' che l'Europa non aveva le filiere adeguate per una scelta così repentina: 11 anni sono nulla per un cambio di paradigma così ad ampio spettro, un cambio di rotta di questo tipo andava programmato almeno 10 anni prima e con un piano sensato alla migrazione che coinvolgesse tutti i settori correlati.
La situazione è molto peggio di così e anche fossero partiti 10 anni fa non sarebbe cambiato granché. Semplicemente l'industria di quel tipo in Europa non funziona più. Se anche non ci fosse stata l'auto elettrica l'auto europea sarebbe andata in contro a un declino che definirei scontato. Non fosse altro che per il diverso costo dell'energia, del lavoro e delle materie prime e questa è solo la punta di un gigantesco iceberg che rende l'industria in generale sempre meno appetibile nel territorio europeo.
Vedrai che nei prossimi anni anche altri settori senza bisogno di quello che è successo per l'auto elettrica inizieranno a sparire.
Cina e Russia hanno praticamente monopolizzato le estrazioni di materie prime in Africa.
Qua c'è da dire che non è tanto merito loro quanto demerito nostro. Loro han fatto quello che era normale e sensato fare mentre l'Europa non solo come unione ma proprio in generale rimaneva a dormire.
La Cina non ha i sindacati e fa un po' come vuole sulle regole e diritti del lavoro....aprendogli al WTO senza imporgli dei cambiamenti del loro mercato interno come è stato fatto anni ed anni addietro pensando di poter sfruttare la loro manodopera è stato un autogoal sul lungo termine: ora ci faranno le chiappe su tutti i settori, non solo sulle auto elettriche.
Con quale superpotere mistico vorresti che facessimo questa cosa? I nostri mercati interni sono dipendenti dalla Cina e se facessimo sanzioni come per la Russia crolleremmo prima noi di loro, senza contare che la Cina ha comprato tanto di quel debito sovrano di USA e anche di buona parte del resto dell'occidente che una guerra commerciale totale porterebbe al default tutti con loro che possono ripartire molto meglio e prima di noi.
La Cina ha già vinto da 10 anni buoni questa guerra... adesso si sta giocando solo e soltanto una partita per capire se ha vinto brutalmente o se tutto sommato manterremo una facciata.
azi_muth
23-04-2024, 15:10
Uno se non il principale problema delle democrazie è proprio l'uomo comune che in quanto tale il più delle volte non ha nemmeno idea per chi vota.
Certo nelle dittature non hai questo disturbo...vuoi mettere?
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Il principale problema delle democrazie è che per dirla alla Churchill è «il peggior sistema di governo a eccezione di tutti gli altri».
Certo nelle dittature non hai questo disturbo...vuoi mettere?
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Dai su... sai benissimo che non intendevo questo.
Il principale problema delle democrazie è che per dirla alla Churchill è «il peggior sistema di governo a eccezione di tutti gli altri».
Ma infatti il problema NON è la democrazia che è indubbiamente il miglior sistema di governo. Il problema è l'uomo medio!
Essere cittadini dovrebbe spingere, anzi dovrebbero essi stessi sentire il dovere di quantomeno informarsi e non parlo di conoscere un programma a memoria ma di conoscerne almeno i punti più importanti.
Con quale superpotere mistico vorresti che facessimo questa cosa? I nostri mercati interni sono dipendenti dalla Cina e se facessimo sanzioni come per la Russia crolleremmo prima noi di loro, senza contare che la Cina ha comprato tanto di quel debito sovrano di USA e anche di buona parte del resto dell'occidente che una guerra commerciale totale porterebbe al default tutti con loro che possono ripartire molto meglio e prima di noi.
La Cina ha già vinto da 10 anni buoni questa guerra... adesso si sta giocando solo e soltanto una partita per capire se ha vinto brutalmente o se tutto sommato manterremo una facciata.
Nessun super potere e nessuna azione, era una semplice constatazione che siamo già fregati.
Per altro buona parte del debito pubblico Statunitense ed Europeo è in mano alla Cina, quindi ciaone a tutti purtroppo.
azi_muth
23-04-2024, 15:22
La corte dei conti espone la sagra delle ovvietà, chiunque non sia un fanboy di una o l'altra fazione lo aveva già capito da un po' che l'Europa non aveva le filiere adeguate per una scelta così repentina: 11 anni sono nulla per un cambio di paradigma così ad ampio spettro, un cambio di rotta di questo tipo andava programmato almeno 10 anni prima e con un piano sensato alla migrazione che coinvolgesse tutti i settori correlati.
Cina e Russia hanno praticamente monopolizzato le estrazioni di materie prime in Africa.
In Occidente per un bel po' di tempo si è pensato che attraverso l'interdipendenza economica e la globalizzazione si potesse mantenere un equilibrio tra le potenze non basato esclusivamente potere militare e che il mercato avrebbe corroso i regimi dall'interno, come per altro in altri contesti era avvenuto per esempio in Europa grazie all'ascesa della classe media dopo la rivoluzione industriale e alla richiesta di maggiori diritti e rappresentanza sociale. Ma è stata una illusione.
La Cina ha pianificato l'investimento verso le rinnovabili operando investimenti colossali in totale contrasto con qualsiasi idea di mercato, perchè alla fine ne voleva ricavare un vantaggio geopolitico. A differenza nostra la Cina è quidata da una visione prettamente politica...la sfera economica è secondaria.
D'altro canto la Cina non ha mai smesso di essere un impero e ha un enorme voglia di rivalsa nei confronti delle umiliazioni inflitte dalle potenze coloniali.
Quindi non si puo' continuare a pensare che la Cina "abbracci" valori occidentali abbandonando idee di supremazia e potenza.
In questa visione l'interdipendenza economica, lo scambio di tecnologie diventano una nostra debolezza.
azi_muth
23-04-2024, 15:25
Dai su... sai benissimo che non intendevo questo.
Non so mai bene quello che intendi... scrivi cose che nel 99% dei casi mi impediscono di risponderti perchè alla fine sono un amante del quieto vivere.
Trovo inquietante e estremante fastidioso che in questo forum diversi utenti abbiano una strisciante ammirazione per sistemi dittatoriali e critica distruttive al nostro sistema di vita e di valori che per quanto imperfetti ci ha garantito e garantisce livelli di vita e libertà che quei regimi non hanno mai visto e non vedranno mai. E' puro masochismo.
appleroof
23-04-2024, 15:30
proprio oggi ho letto con molto interesse questo, consigliato:
https://www.ispionline.it/it/il-futuro-delle-automobili
Goofy Goober
23-04-2024, 16:01
Ma infatti il problema NON è la democrazia che è indubbiamente il miglior sistema di governo. Il problema è l'uomo medio!
Essere cittadini dovrebbe spingere, anzi dovrebbero essi stessi sentire il dovere di quantomeno informarsi e non parlo di conoscere un programma a memoria ma di conoscerne almeno i punti più importanti.
l'uomo medio deve essere istruito,
se pensi che debba esser più cosciente di se stesso e del mondo, non puoi negarlo.
ma l'istruzione non deve essere un'aspirazione personale, cosa che non ha senso, dato che la maggiorparte degli uomini sono mossi da istinti animali (perchè siamo animali).
l'istruzione deve un obbligo, in una società evoluta.
non a caso esiste(rebbe) la scuola dell'obbligo, ma, pare, non funzioni affatto bene.
se il paese/stato fallisce nell'istruzione del suo uomo medio, ecco che sarà un problema.
a maggior ragione se lo stato preferisce che quest'istruzione sia fallimentare.
pensare che sia l'uomo stesso ad autoistruirsi "perchè è meglio", a un edotto manager di finanza, se non sbaglio, dovrebbe apparire come un concetto che stride molto rumorosamente.
proprio oggi ho letto con molto interesse questo, consigliato:
https://www.ispionline.it/it/il-futuro-delle-automobili
grazie, interessante :)
Non so mai bene quello che intendi... scrivi cose che nel 99% dei casi mi impediscono di risponderti perchè alla fine sono un amante del quieto vivere.
Nei miei confronti sentiti libero di rispondere fin quanto non offendi io non offenderò mai te o chiunque altro sia il mio interlocutore.
Trovo inquietante e estremante fastidioso che in questo forum diversi utenti abbiano una strisciante ammirazione per sistemi dittatoriali
Oserei dire non solo il questo forum vista la deriva verso una destra non moderata che si sta diffondendo quasi ovunque nell'occidente. Se pensi che in USA probabilmente rieleggeranno Trump... ho detto tutto.
e critica distruttive al nostro sistema di vita e di valori che per quanto imperfetti ci ha garantito e garantisce livelli di vita e libertà che quei regimi non hanno mai visto e non vedranno mai. E' puro masochismo.
Per quanto mi riguarda non reputo le mie critiche distruttive anzi... io mi auguro che sempre più persone si indignino e anche solo per far dispetto a me e dimostrare che ho torto si informino prima di votare.
Il vero successo della mia critica sarebbe un voto consapevole perché guarda che il periocolo maggior per l'occidente non è ad oggi una guerra aperta ma il controllo delle opinioni attraverso fake e quant'altro.
Non a caso io sarei per il ripristino di almeno una canale RAI che sia realmente indipendente dal governo di turno e che si occupi solo di informazione per avere almeno una parvenza di informazione neutrale. Fantascienza... lo so ma io spero sempre che riusciamo a fare un passo avanti piuttosto che indietro.
bagnino89
23-04-2024, 16:12
proprio oggi ho letto con molto interesse questo, consigliato:
https://www.ispionline.it/it/il-futuro-delle-automobili
Molto interessante! Grazie.
l'uomo medio deve essere istruito,
se pensi che debba esser più cosciente di se stesso e del mondo, non puoi negarlo.
ma l'istruzione non deve essere un'aspirazione personale, cosa che non ha senso, dato che la maggiorparte degli uomini sono mossi da istinti animali (perchè siamo animali).
l'istruzione deve un obbligo, in una società evoluta.
non a caso esiste(rebbe) la scuola dell'obbligo, ma, pare, non funzioni affatto bene.
se il paese/stato fallisce nell'istruzione del suo uomo medio, ecco che sarà un problema.
a maggior ragione se lo stato preferisce che quest'istruzione sia fallimentare.
pensare che sia l'uomo stesso ad autoistruirsi "perchè è meglio", a un edotto manager di finanza, se non sbaglio, dovrebbe apparire come un concetto che stride molto rumorosamente.
Assolutamente... il problema è che ho visto negli anni un calo della cultura anche fra persone laureate che è drammatico a dir poco e penso che se non interveniamo e a breve ci ritroveremo con scenari da film.
Mi viene in mente roba ormai vecchissima come "idiocracy" che però rende l'idea di cosa possa causare il fallimento della scuola pubblica.
Assolutamente... il problema è che ho visto negli anni un calo della cultura anche fra persone laureate che è drammatico a dir poco e penso che se non interveniamo e a breve ci ritroveremo con scenari da film.
Mi viene in mente roba ormai vecchissima come "idiocracy" che però rende l'idea di cosa possa causare il fallimento della scuola pubblica.
Me lo ricordo. Siamo ulteriormente peggiorati rispetto a quei tempi.
Le già poco acculturate persone dell'epoca si sono riprodotte e hanno generato le attuali generazioni, che eccezioni sempre presente a parte, hanno livelli culturali veramente desolanti.
Eh...io due domande sul dove stiamo finendo me le farei...ma sembra non interessi !
senza prima affrontare i problemi di dipendenza dai fornitori esteri per le materie prime e le batterie
Aggiungerei anche il piccolo problema di "come produrre l'energia elettrica necessaria, senza bruciare carbone e metano"
.
Evilquantico
23-04-2024, 17:21
Faccio fatica a rispondere a chi non riesce nemmeno ad articolare due righe in italiano corrente, comunque premesso che "FALSO" lo vai a urlare a tua sorella, ti suggerisco di provare almeno a leggere i documenti, e cercare di capirli almeno un minimo, prima di ragliare risposte random. Prova, non è difficile. Almeno cerca di capire di cosa si sta parlando.
Io invece ti darei 3g. di sospensione così almeno impari a rapportarti civilmente con un forum di discussione pubblica ė ora di tornare tutti a rispettare il prossimo e di porsi con educazione verso gli altri
cut
Quindi non si puo' continuare a pensare che la Cina "abbracci" valori occidentali abbandonando idee di supremazia e potenza.
In questa visione l'interdipendenza economica, lo scambio di tecnologie diventano una nostra debolezza.
purtroppo è vero
è una nostra utopia, e vale per diversi ambiti
ma arrendersi non sarebbe meglio forse
la Cina non può permettersi di "strozzarci" perchè siamo consumatori, e per chi produce dopo?
Strato1541
23-04-2024, 18:30
Io invece ti darei 3g. di sospensione così almeno impari a rapportarti civilmente con un forum di discussione pubblica ė ora di tornare tutti a rispettare il prossimo e di porsi con educazione verso gli altri
Grazie per il supporto, ho segnalato l'utente , decideranno i MOD, ovviamente non merita risposta.
Sono sempre interessanti questi "account dormienti" che si svegliano quando c'è da sostenere la causa elettrica a tutti i costi.
Poco importa tanto la direzione di tutto il sito è chiara a favore dell'elettrico senza se e senza ma ( come se nel passato si fosse deciso di sostenere un modo di costruire CPU invece che un altro).
La testata si è trasformata in "greenmove" da Hardware Upgrade.
Grazie per il supporto, ho segnalato l'utente , decideranno i MOD, ovviamente non merita risposta.
Sono sempre interessanti questi "account dormienti" che si svegliano quando c'è da sostenere la causa elettrica a tutti i costi.
Poco importa tanto la direzione di tutto il sito è chiara a favore dell'elettrico senza se e senza ma ( come se nel passato si fosse deciso di sostenere un modo di costruire CPU invece che un altro).
La testata si è trasformata in "greenmove" da Hardware Upgrade.
Scusa come può una persona ragionevole essere contro l'elettrico? :confused:
gd350turbo
23-04-2024, 19:05
Scusa come può una persona ragionevole essere contro l'elettrico? :confused:
Perchè ognuno giudica con i propri canoni, non siamo tutti uguali !
Piuttosto come fa una persona ragionevole a pensare che tutti siano favorevoli ?
Perchè ognuno giudica con i propri canoni, non siamo tutti uguali !
Piuttosto come fa una persona ragionevole a pensare che tutti siano favorevoli ?
Ognuno giudica coi propri canoni, ma penso che nessuno non sia favorevole all'ossigeno o all'acqua per dirne due. È lo stesso con l'elettrico
Ginopilot
23-04-2024, 19:19
Ognuno giudica coi propri canoni, ma penso che nessuno non sia favorevole all'ossigeno o all'acqua per dirne due. È lo stesso con l'elettrico
L'elettrico, cioe' il motore elettrico, e' una gran cosa. Il problema e' che non sappiamo ancora come alimetarlo senza un filo collegato. Non si puo' essere a favore delle batterie.
gd350turbo
23-04-2024, 19:19
Ognuno giudica coi propri canoni, ma penso che nessuno non sia favorevole all'ossigeno o all'acqua per dirne due. È lo stesso con l'elettrico
Mi sembrano due cose assai diverse tra di loro...
Gli uomini sono sopravvissuti milioni di anni con solo i primi due, e un paio di secoli con il terzo.
azi_muth
23-04-2024, 20:08
Oserei dire non solo il questo forum vista la deriva verso una destra non moderata che si sta diffondendo quasi ovunque nell'occidente. Se pensi che in USA probabilmente rieleggeranno Trump... ho detto tutto.
Vero ma ci sono derive anche verso le sinistre estreme che arrivano a strane saldature con le destre che fanno risuonare in modo inquietante quello che si diceva a proposito delle SA che erano delle bistecche: brune fuori e rosse dentro.
Il problema è proprio l'estremismo di varia nature sul quale ha sicuramente ha influenza la rete nel modo con il quale le notizie portano a polarizzazione senza approfondimenti reali.
Il vero successo della mia critica sarebbe un voto consapevole perché guarda che il periocolo maggior per l'occidente non è ad oggi una guerra aperta ma il controllo delle opinioni attraverso fake e quant'altro.
Non a caso io sarei per il ripristino di almeno una canale RAI che sia realmente indipendente dal governo di turno e che si occupi solo di informazione per avere almeno una parvenza di informazione neutrale. Fantascienza... lo so ma io spero sempre che riusciamo a fare un passo avanti piuttosto che indietro.
Non funzionerebbe comunque. Da un lato esiste una profonda sfiducia e diffidenza per qualsiasi tipo di comunicazione istituzionale, dall'altro le persone non hanno nè la cultura ne le capacità critiche sufficienti per orientarsi all'interno dell'oceano informativo offerto dalla rete. In un’era di informazioni illimitate, l’effetto Dunning-Kruger può portare le persone a credere erroneamente di avere una comprensione adeguata di un argomento, basandosi su informazioni superficiali ottenute dalla rete e diffidare, basandosi letteralmente sulla base della propria ignoranza, delle informazioni corrette se fornite da organi istituzionali.
Io vedo continuamente persone che pur partendo da infomazioni vere, traggono conclusioni sbagliate perchè semplicemente riempono gli "spazi vuoti" sulla base dei propri bias. Non solo non cercano i fatti...ma li rifiutano perchè non collimano con certe loro idee preconcette e distorte.
In questo contesto s'inseriscono certe forme di guerra ibrida che usano la comunicazione come un arma che sfrutta sistematicamente questi pregiudizi che non hanno riscontro fattuale come clava sui sistemi democratici perchè chiaramente sono più permeabili a questi attacchi.
Strato1541
23-04-2024, 20:31
Ognuno giudica coi propri canoni, ma penso che nessuno non sia favorevole all'ossigeno o all'acqua per dirne due. È lo stesso con l'elettrico
Essere a favore di una tecnologia ancora non matura e imposta è ciò che contesto, soprattutto dopo averlo toccato con mano.
Quindi orientare l'informazione senza se e senza ma è da "tifo".
è un'opzione tra le tante essere anche contrari all'auto in se, ma non ci costruisco una stampa , questo è ciò che voglio dire.
Ognuno giudica coi propri canoni, ma penso che nessuno non sia favorevole all'ossigeno o all'acqua per dirne due. È lo stesso con l'elettrico
Se intendi acqua da bere, eccomi....
Ckxkskskskdndjxpjdiksksjdjx
Non so se il ban dal 2035 sarà una cosa attuabile o meno, ma dov'eravamo tutti quando è stata esportata tutta la manifattura dall'occidente alla Cina?
Adesso che tocca all'automotive fa scalpore, e prima invece andava bene?
Non produciamo più praticamente niente e ci siamo accorti che l'ultimo baluardo stà per cadere e ci arrocchiamo su posizioni oramai indifendibili.
A questo punto non saprei dire se sia meglio morire (parlando di ecomonia) subito velocemente o ritardare l'agonia con cure palliative come il continuare a costruire automobili a vapore.
:mano:
Traduzione della notizia: le lobby dell'industria automobilistica legacy e dei petrolieri hanno messo a libro paga anche alcuni esponenti della Corte dei conti europea, incaricandoli di fare propaganda politica per i loro interessi, a mezzo stampa, in vista delle elezioni europee. Ovviamente il tutto "nell'interesse dei consumatori".
Suggerisco di leggere i documenti ufficiali della Corte dei conti, se interessano, invece di commentare a caso le dichiarazioni politiche di questo o quel membro.
Ad esempio questa: https://www.eca.europa.eu/ECAPublications/SR-2024-01/SR-2024-01_IT.pdf
Dove si apprende fra l'altro che che le riduzioni di emissioni delle auto termiche negli ultimi 20 anni sono sostanzialmente fasulle, dato che si verificano solo in laboratorio e non nella realtà; si apprende come "le emissioni reali delle auto ibride ricaricabili siano dalle tre alle cinque volte maggiori di quelle misurate in laboratorio"; si apprende che le uniche reali diminuzioni delle emissioni sono dovute all'aumento della quota di nuovi veicoli elettrici dopo il 2020.
Si legge anche delle criticità dovute allo scarso sviluppo delle reti di ricarica nei paesi europei a basso reddito (come l'Italia), e del costo dei veicoli elettrici negli stessi paesi a basso reddito.
Ad esempio si legge:
La Corte ritiene che i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni di CO₂ per le autovetture nuove e le ambizioni climatiche dell’UE fino al 2030 non siano allineati sufficientemente bene. La difficoltà principale nel raggiungere i valori-obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 e gli anni successivi consisterà nell’assicurare una diffusione sufficiente di veicoli a zero emissioni. In particolare, sarà importante affrontare il problema dell’accessibilità economica dei veicoli elettrici, rendere disponibile un numero sufficiente di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici e garantire l’approvvigionamento delle materie prime necessarie alla produzione di batterie.
Leggendo si apprende anche che la Corte dei conti raccomanda alla Commissione, fra le altre cose:
- sostituire gli obiettivi attuali a livello dell’UE e dei costruttori (basati sulla riduzione delle emissioni medie di CO₂) con obiettivi basati invece su una quota minima di veicoli a zero emissioni;
- introdurre a livello dei costruttori un limite alle “emissioni reali” di CO₂, da non superare per le auto con motori a combustione e che includa tutti i tipi di veicoli ibridi.
Termine di attuazione: 2026
In sintesi la Corte constata che dato che tutti i provvedimenti di legge per ridurre le emissioni dei veicoli termici sono stati inutili e i produttori hanno preso per il culo tutti per 20 anni e più, lucrandoci pure, l'unico modo per perseguire un obiettivo reale di riduzione delle emissioni dei veicoli è aumentare la quota di quelli elettrici (non ibridi ricaricabili), con tutte le conseguenze e criticità del caso che vanno gestite.
Qui si può leggere la risposta articolata della Commissione:
https://www.eca.europa.eu/Lists/ECAReplies/COM-Replies-SR-2024-01/COM-Replies-SR-2024-01_IT.pdf
Auto ibride plug-in utilizzate come auto termiche, non mi sorprende :doh:
Ginopilot
23-04-2024, 21:45
Auto ibride plug-in utilizzate come auto termiche, non mi sorprende :doh:
E auto sempre più grandi e pesanti. Ovvio che consumino di più quindi emettono più co2. Falso che siano più inquinanti, ovviamente.
Invece di buttare soldi nella mobilità elettrica, palesemente inadeguata oggi e per chi sa quanto, che si punti alla riduzione di peso e ingombri.
Essere a favore di una tecnologia ancora non matura ...
sei cosciente che siamo nel 2024 e il 2035 è fra 11 anni, o serve un disegnino? :rolleyes:
Ginopilot
23-04-2024, 21:47
sei cosciente che siamo nel 2024 e il 2035 è fra 11 anni, o serve un disegnino? :rolleyes:
Non c’è neanche sulla carta una tecnologia che potrebbe cambiare le cose. Per questo si parla di 50 anni o più, nella speranza che salti fuori presto qualcosa da affinare. Le batterie non saranno mai la soluzione.
Non c’è neanche sulla carta una tecnologia che potrebbe cambiare le cose.
certo che c'è
Per questo si parla di 50 anni o più, nella speranza che salti fuori presto qualcosa da affinare. Le batterie non saranno mai la soluzione.
:mbe: eh? le batterie in 50 anni sono cambiate eccome, ma di che parli?!?:confused:
Strato1541
23-04-2024, 21:58
sei cosciente che siamo nel 2024 e il 2035 è fra 11 anni, o serve un disegnino? :rolleyes:
Serve obiettività e onestà intellettuale, cose che vedo poco da queste parti anche a fronte di un sacco di rilevazioni fatte e postate ( delle quali mi sono stancato di condividere qui).
Non è tanto la data, perchè il mercato nel mentre è già orientato, sono spariti i diesel nelle piccole auto e nelle medie, sono spuntati divieti e ztl come funghi dopo le piogge di agosto e il prezzo delle auto è aumentato in tutti i segmenti rendendo il prezzo d'ingresso di una utilitaria vicino ai 20k euro a causa degli investimenti fatti per produrre veicoli elettrici. Investimenti che non sono rientrati hanno obbligato le case ad aumentare i prezzi sui veicoli in vendita.
Devo fare un diagramma di Venn o chiamo un pittore per spiegarlo? Ah no è il forum della gen Z, meglio chiedere all'intelligenza artificiale vi fidate di più!
azi_muth
23-04-2024, 22:01
Scusa, ma se la Corte dei Conti deve legittimare l'Unione Europea, avrebbe semmai insabbiato tale rapporto, dato che fa esattamente quello che dici che non vorrebbe fare :asd:
Infatti...l'eventuale assist politico verrebbe al costo di delegittimare la commissione europea attuale come istituzione più che come espressione di una parte politica.
Il che è contraddittorio con quella vorrebbe fosse la premessa.
Mi sembrano ragionamenti alla Micio di mai dire goal...la logica non è il suo forte, ma è tutto un complotto dove lui è l'unico ad aver capito tutto...
https://www.youtube.com/watch?v=uU0Y6O6ybBY&t=29s
Da un lato esiste una profonda sfiducia e diffidenza per qualsiasi tipo di comunicazione istituzionale, dall'altro le persone non hanno nè la cultura ne le capacità critiche sufficienti per orientarsi all'interno dell'oceano informativo offerto dalla rete. In un’era di informazioni illimitate, l’effetto Dunning-Kruger può portare le persone a credere erroneamente di avere una comprensione adeguata di un argomento, basandosi su informazioni superficiali ottenute dalla rete e diffidare, basandosi letteralmente sulla base della propria ignoranza, delle informazioni corrette se fornite da organi istituzionali.
Io vedo continuamente persone che pur partendo da infomazioni vere, traggono conclusioni sbagliate perchè semplicemente riempono gli "spazi vuoti" sulla base dei propri bias. Non solo non cercano i fatti...ma li rifiutano perchè non collimano con certe loro idee preconcette e distorte.
Sembra una spiegazione scientifica di quello che ho percepito con forza sin dagli anni del Covid ... Rappresentanti delle istituzioni di ogni livello, medici, scienziati ... tutti cazzari; il primo santone su Facebook ... lui si che conosce la verità.
Ginopilot
23-04-2024, 22:08
certo che c'è
:mbe: eh? le batterie in 50 anni sono cambiate eccome, ma di che parli?!?:confused:
Certo, ma non è cambiato nulla, restano sempre inutilizzabili. Tra 50 anni ci sarà qualcosa di diverso ed utilizzabile, si spera.
Strato1541
23-04-2024, 22:16
Certo, ma non è cambiato nulla, restano sempre inutilizzabili. Tra 50 anni ci sarà qualcosa di diverso ed utilizzabile, si spera.
Dall'avvento del litio per batterie in forma commerciale ( esiste da molto di più), abbiamo imparato solo a metterne tanto ( il più possibile) sotto un'auto ( fino a quasi 1 tonnellata.. gli "elettroinvasati" non ti diranno che ti stai portando 1 tonnellata di batteria anche quando devi fare 50 km)..
Rispetto agli esperimenti con quelle al piombo si sono fatti dei passi in avanti, ma quanto ad autonomia reale siamo fermi tra i 300 e i 400 km in contesto reale da circa 15 anni, è calato un po' il prezzo del mezzo ma sempre lì siamo e sempre con il degrado e la sicura dismissione dell'accumulatore molto prima della dipartita di un'auto tradizionale.. Queste cose vanno dette, prima le mascheravano con il basso costo dell'energia e quindi di percorrenza ( SUC a 20 cent al kWh), ora invece la comunicazione sta diventano diversa perchè non si può parlare di economia del mezzo in senso stretto..
Inoltre le fascia basse e medie ( 20-30k euro) hanno dei mezzi che sono limitatissimi nello spostamento e non si vuole ammettere..
Ginopilot
23-04-2024, 22:22
Non dimentichiamo i tempi di ricarica. Per le ricariche veloci servono potenze assurde ed impossibili da gestire su larga scala.
azi_muth
23-04-2024, 22:25
Dall'avvento del litio per batterie in forma commerciale ( esiste da molto di più), abbiamo imparato solo a metterne tanto ( il più possibile) sotto un'auto ( fino a quasi 1 tonnellata.. gli "elettroinvasati" non ti diranno che ti stai portando 1 tonnellata di batteria anche quando devi fare 50 km)..
Rispetto agli esperimenti con quelle al piombo si sono fatti dei passi in avanti, ma quanto ad autonomia reale siamo fermi tra i 300 e i 400 km in contesto reale da circa 15 anni, è calato un po' il prezzo del mezzo ma sempre lì siamo e sempre con il degrado e la sicura dismissione dell'accumulatore molto prima della dipartita di un'auto tradizionale.. Queste cose vanno dette, prima le mascheravano con il basso costo dell'energia e quindi di percorrenza ( SUC a 20 cent al kWh), ora invece la comunicazione sta diventano diversa perchè non si può parlare di economia del mezzo in senso stretto..
Inoltre le fascia basse e medie ( 20-30k euro) hanno dei mezzi che sono limitatissimi nello spostamento e non si vuole ammettere..
Non sono un elettro-invasato...tutt'altro. Però le prestazioni a livello di durata del pacco batterie mi sembrano più che buone e in alcuni casi superiori alla durata di un motore tradizionale in particolare se prendi il caso della tesla model 3 > 430.000 km e batteria all'83%...
https://www.youtube.com/watch?v=-Z6SMQFYsvs
Strato1541
23-04-2024, 22:34
Non sono un elettro-invasato...tutt'altro.
Tuttavia ci sono esempi di Tesla 3 che dopo 5 e 430.000 km hanno ancora la batteria all'83%...
Avere il SOH all'83% significa avere già perso 80 km di autonomia e anche essere vicini al failure... Potrei affermare che ci sono vetture termiche con milioni di km e il blocco motore originale.. Ma non è la regola..
Premesso ciò i problemi non sono il SOC e molti km in poco tempo, ma il SOC e molti anni se parliamo di batteria, anche lasciandola ferma ( come per le Roadster ritrovate nei magazzini dopo anni). La chimica degraderà e alla fine non funzionerà più e una batteria costa molto più di una distribuzione e un cambio di pastiglie, anche molto più della sostituzione di un turbo o di una testata...Tanto per dire ed è costosa anche in una utilitaria come la Zoe..
Oltre a tutta la questione relativa ai tempi di ricarica e agli stalli, è l'insieme ad essere immaturo e adatto a determinati clienti, come lo sono i vari tipi di motori tradizionali, solo che lì era possibile scegliere con la direzione presa invece non si sceglie un accidente e si è anche in procinto di defenestrare l'ultimo baluardo industriale dell'europa, ovvero l'automotive.
Ma se alcuni giubilano per questo traguardo,e se avrò la fortuna di vivere ancora a lungo ed essermi messo da parte qualcosa non vengano a piangere se la pensione sarà bassa o inesistente e il welfare sarà per pochi e costosissimo..Perchè perdere interi settori significa perdere PIL,lavoro e benessere. Oltre alle limitazioni che l'uso di una tecnologia immatura ci sta regalando oggi..
Nel video la Leaf è da buttare ed è del 2016!
Ginopilot
23-04-2024, 22:35
Non sono un elettro-invasato...tutt'altro. Però le prestazioni a livello di durata del pacco batterie mi sembrano più che buone e in alcuni casi superiori alla durata di un motore tradizionale in particolare se prendi il caso della model 3
https://www.youtube.com/watch?v=-Z6SMQFYsvs
Anche durassero in eterno e pesassero 10 volte meno, resterebbe il problema di caricarle, che è insormontabile.
azi_muth
23-04-2024, 22:42
Avere il SOH all'83% significa avere già perso 80 km di autonomia e anche essere vicini al failure... Potrei affermare che ci sono vetture termiche con milioni di km e il blocco motore originale.. Ma non è la regola..
Premesso ciò i problemi non sono il SOC e molti km in poco tempo, ma il SOC e molti anni se parliamo di batteria, anche lasciandola ferma ( come per le Roadster ritrovate nei magazzini dopo anni). La chimica degraderà e alla fine non funzionerà più e una batteria costa molto più di una distribuzione e un cambio di pastiglie, anche molto più della sostituzione di un turbo o di una testata...Tanto per dire ed è costosa anche in una utilitaria come la Zoe..
Oltre a tutta la questione relativa ai tempi di ricarica e agli stalli, è l'insieme ad essere immaturo e adatto a determinati clienti, come lo sono i vari tipi di motori tradizionali, solo che lì era possibile scegliere con la direzione presa invece non si sceglie un accidente e si è anche in procinto di defenestrare l'ultimo baluardo industriale dell'europa, ovvero l'automotive.
Ma se alcuni giubilano per questo traguardo,e se avrò la fortuna di vivere ancora a lungo ed essermi messo da parte qualcosa non vengano a piangere se la pensione sarà bassa o inesistente e il welfare sarà per pochi e costosissimo..Perchè perdere interi settori significa perdere PIL,lavoro e benessere. Oltre alle limitazioni che l'uso di una tecnologia immatura ci sta regalando oggi..
Nel video la Leaf è da buttare ed è del 2016!
Tralasciando le altre considerazioni che possono anche essere condivisibili...resta il fatto che in condizioni normali queste auto elettriche già oggi hanno batterie che possono portare l'auto ben oltre la durata fisica degli altri elementi dell'auto.
La maggior parte delle persone cambia auto molto prima.
P.S.
La Leaf è l'unica che non ha un sistema di climatizzazione attiva, ma è anche la più vecchia del gruppo con 8 anni di vita...e comunque la batteria è ancora al 50%.
Strato1541
23-04-2024, 22:55
Tralasciando le altre considerazioni che possono anche essere condivisibili...resta il fatto che in condizioni normali queste auto elettriche già oggi hanno batterie che possono portare l'auto ben oltre la durata fisica degli altri elementi dell'auto.
La maggior parte delle persone cambia auto molto prima.
P.S.
La Leaf è l'unica che non ha un sistema di climatizzazione attiva, ma è anche la più vecchia del gruppo con 8 anni di vita...e comunque la batteria è ancora al 50%.
è una vettura del 2016, io come seconda auto ho una termica del 2016 con 70.000km , funziona perfettamente e consuma meno che da nuova ed è dello stesso produttore. Pagata nuova 1/3 della Leaf "moribonda" che oggi vale zero, la mia è quotata 7 mila euro.
L'età media dei veicoli in italia è di 12 anni abbondanti, 8 è parecchio meno , avere il 50% di quella batteria significa che si percorrono 80-100 km con una vettura che costava quasi 30 mila euro all'epoca.. è proprio questo che non si vuole capire..
Se davvero tutti cambiassero auto così spesso non avremo 1/4 delle vetture pre euro 4( vetture da 15 anni a salire)..
La vera differenza parlando di anni è che a tali età le attuali batterie non ci arriveranno MAI, salvo effettuare 2-3 cambi al prezzo di oltre 10 mila euro l'uno a seconda del modello ( 15 mila per Model 3).
Sarei il primo a dire che evoluzione se fosse così, tralasciando il prezzo di acquisto , la scomodità della ricarica i costi di ricarica..
Allo stato attuale l'auto a batterie è un'involuzione rispetto a quanto visto per costi e fruibilità, se poi ce lo vogliamo nascondere perchè piace allora la questione cambia.
E non mi si venga a dire che non le conosco, sono a 65 mila km i 2 anni 2 3 mesi con Model 3 Long Rage.
è una vettura del 2016, io come seconda auto ho una termica del 2016 con 70.000km , funziona perfettamente e consuma meno che da nuova ed è dello stesso produttore. Pagata nuova 1/3 della Leaf "moribonda" che oggi vale zero, la mia è quotata 7 mila euro.
L'età media dei veicoli in italia è di 12 anni abbondanti, 8 è parecchio meno , avere il 50% di quella batteria significa che si percorrono 80-100 km con una vettura che costava quasi 30 mila euro all'epoca.. è proprio questo che non si vuole capire..
Se davvero tutti cambiassero auto così spesso non avremo 1/4 delle vetture pre euro 4( vetture da 15 anni a salire)..
La vera differenza parlando di anni è che a tali età le attuali batterie non ci arriveranno MAI, salvo effettuare 2-3 cambi al prezzo di oltre 10 mila euro l'uno a seconda del modello ( 15 mila per Model 3).
Sarei il primo a dire che evoluzione se fosse così, tralasciando il prezzo di acquisto , la scomodità della ricarica i costi di ricarica..
Allo stato attuale l'auto a batterie è un'involuzione rispetto a quanto visto per costi e fruibilità, se poi ce lo vogliamo nascondere perchè piace allora la questione cambia.
E non mi si venga a dire che non le conosco, sono a 65 mila km i 2 anni 2 3 mesi con Model 3 Long Rage.
Stai ragionando "da auto termica" e da vecchia generazione (boomer come direbbero alcuni).
Sta cambiando il paradigma della mobilità a causa delle nuove generazioni a cui non interessa più di tanto POSSEDERE l'automobile e la moto in generale.
Ne consegue che si vada verso una mobilità intesa come servizio e pertanto figureranno due possibilità:
1) non avere l'auto affatto e noleggiarla al bisogno con il car sharing + utilizzo dei mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti.
2) avere un' auto utilitaria per casa - lavoro - spesa - piccole gite fuori porta e utilizzare i mezzi pubblici per spostamenti più grossi (Es. Milano - Catania o Bari). All'arrivo a destinazione, per gli spostamenti in loco si può scegliere tra car sharing, taxi, uber e mezzi pubblici.
3-bonus) un mix delle due a seconda dell' età e da ciò che si vuole fare in quel periodo storico della propria vita.
Avevo visto un paio di servizi su Tg2 motori e forse altri programmi a tema, dove intervistavano i responsabili di varie case automobilistiche dichiarandosi consapevoli del cambio di mentalità e pronti a reagire a questo tipo di richiesta, proponendo questo tipo di servizi in un prossimo futuro.
Ad ogni modo, se veramente andiamo verso questo scenario descritto sopra, la tecnologia attuale è ampiamente sufficiente a coprire sia la prima possibilità (Rent only), che la seconda (Buy+Rent)
fabius21
24-04-2024, 01:42
Riguardo le batterie a me hanno detto che basta una dimenticanza e sono da sostituire. Quella della moto, dopo averla lasciata ferma almeno un anno, per riesumarla devo metterla in carica a 100mA per qualche giorno.
Quelle dell'ups se non gestite, dopo un anno sono da cambiare, a meno che nn si faccia scaricare almeno 1 volta al mese. Intendo le normale 7,2 Ah da 12v
Riguardo l'elettrico indubbio che il motore è molto più efficente, ma infatti l'unico strumento in grado di avere un'efficenza vicina al 100% è un trasformatore elettrico, ma le batterie attualmente le vedo ancora come un problema, ad esempio le li-po possono essere un grosso problema e in caso "d'incidenti" nella ricarica e nell'uso, non intendo incidenti stradali.
cronos1990
24-04-2024, 06:52
un altro che non ha capito
tira la volata a quello schieramento che in campagna elettorale si batterà per "rivedere" il ban del 2035.
come ho scritto ,giochi politici.Fine conoscitore della politica :asd:
Lasciamo perdere che è meglio :asd:
mobilità intesa come servizio
Il "servizio" è conveniente se non costantemente necessario, sia nella effettiva utilizzabilità, sia nella semplice disponibilità.
La quale condizione, senza pretesa di generalizzazione, esclude categorie quali 1) gente che vive in periferie / borgate cittadine non ben collegate 2) gente che vive fuori città e/o ha motivo per recarsi con frequenza in aree agricole, montane, etc. 3) gente che lavora spesso di notte 4) gente che ha frequente necessità di trasportare pesi, attrezzi di lavoro, etc. 5) gente che vive o ha parenti a carico in condizioni di autonomia o mobilità limitata 6) "ibridi" tra le suddette categorie.
Volendo, c'è l'ipotesi che su questo forum non leggo mai presa in considerazione. Acquistare vettura vetusta, in buone condizioni, proporzionata alle reali necessità, tenerla in ordine, utilizzarla quando non se ne può fare a meno ... ma nel frattempo è disponibile.
Poi, vabbè, l'indurre la preferenza dell'uso al possesso, con le responsabilità, svantaggi ... e vantaggi che ne derivano, fa parte di una nuova concezione del rapporto verso ogni tipo di bene ... che ti conduce a pagare per una vita senza rimanere, poi, proprietario di un _!_ ... e non mi sembra una cosa positiva ... !
Io invece ti darei 3g. di sospensione così almeno impari a rapportarti civilmente con un forum di discussione pubblica ė ora di tornare tutti a rispettare il prossimo e di porsi con educazione verso gli altri
LoL il paradosso... il troll per eccellenza che se arrivi a scrivere qualcosa oltre a meri slogan ormai anche chi la pensa come te rimane sorpreso che critica chi gli risponde.
Che poi manco avesse risposto chissà che... se danno 3g a lui allora mi chiedo cosa dovrebbero dare a te e alle risposte che dai.
Ormai frequento questo forum più che per le news per leggere le nuove frontiere del vittimismo surreale.
Ah mi raccomando ora chiama la mamma e l'avvocato...
https://media1.tenor.com/m/1heZYg28bfUAAAAC/dillo-alla-mamma-luis-luis-sal.gif
cronos1990
24-04-2024, 08:07
Ormai frequento questo forum più che per le news per leggere le nuove frontiere del vittimismo surreale.Ti ci son voluti anni per capirlo, ma anche tu ci sei arrivato :asd: È tempo immemore che vengo in questa sezione del forum per leggere i commenti della gente delirante.
Se poi voglio informarmi, vado su altri lidi :asd:
E auto sempre più grandi e pesanti. Ovvio che consumino di più quindi emettono più co2. Falso che siano più inquinanti, ovviamente.
Scusami eh... ma se sono più grandi, più pesanti e consumano di più come è possibile che non siano più inquinanti?
Se per fare il percorso da A a B uso un'auto più grande e più pesante e che consuma di più quindi invece di mettiamo 5 litri ho bruciato 10 litri per fare lo stesso percorso per forza ho inquinato di più.
Invece di buttare soldi nella mobilità elettrica, palesemente inadeguata oggi e per chi sa quanto, che si punti alla riduzione di peso e ingombri.
Te realmente pensi che se oggi si facesse una legge per dire ad esempio che se guidi un SUV da 2 tonnellate paghi il doppio del bollo non succederebbe un casino che la metà basta?
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
Non c’è neanche sulla carta una tecnologia che potrebbe cambiare le cose. Per questo si parla di 50 anni o più, nella speranza che salti fuori presto qualcosa da affinare. Le batterie non saranno mai la soluzione.
Anche su questo non concordo. Se con batterie intendi solo quelle agli ioni di litio ancora ancora posso concedere ma che in generale le batterie non siano una soluzione è assurdo. Ti dirò di più al di là dell'auto elettrica quindi facendo una generica disamina tecnologica una delle prossime frontiere necessarie al progresso umano sarà proprio trovare accumulatori (batterie) ad altissima densità energetica. Questo permetterà applicazioni in cambi che vanno dallo spazio ad avere in casa riserve energetiche tali da essere isole o quasi, così come rivoluzionerà il concetto di rinnovabili rendendo possibili accumuli strategici riducendo al minimo il ricorso al fossile.
Quindi le batterie sono forse la principale sfida tecnologica del secolo e questo a prescindere dall'uso nelle auto.
Goofy Goober
24-04-2024, 08:41
Stai ragionando "da auto termica" e da vecchia generazione (boomer come direbbero alcuni).
Sta cambiando il paradigma della mobilità a causa delle nuove generazioni a cui non interessa più di tanto POSSEDERE l'automobile e la moto in generale.
Ti svelo un segreto. Le nuove generazioni non sono interessate a possedere automobili perchè tanti individui di queste gen non hanno i soldi per acquistarle e mantenerle, e i genitori stanno finendo i soldi per sponsorizzarli su certe spese, dando priorità alle spese di vitto e alloggio (magari una quota per comprare la casa).
Inoltre l'abitudine a spendere un po' per tutto in abbonamento/servizio sta creando una serie di nuove generazioni che da per scontato avere spese fisse mensili costanti per una mirade di servizi che prima non si usavano/se ne faceva a meno, con una annessa capacità di risparmio erosa già prima di fare spese importanti. ovvio che in questi casi il mezzo privato venga messo da parte.
Anche qui non dimenticare che, tra queste nuove generazioni, quelle che non sono interessate all'auto sono quelle che nascono/crescono/abitano nelle città e nei pressi di zone ben servite dai mezzi.
Nel nostro paese però abbiamo una enorme quantità di popolazione che vive in luoghi "sparsi".
Li non c'è nessun tipo di servizio che tenga riguardo la mobilità privata, e hai 2 scelte:
1. o hai il tuo mezzo che puoi eventualmente affiancare ai mezzi pubblici (macchina/moto che usi per arrivare alla stazione del treno/interscambio bus)
2. non ti muovi dalla tua zona/fai l'agricoltore/apri un agriturismo
Ne consegue che si vada verso una mobilità intesa come servizio e pertanto figureranno due possibilità:
1) non avere l'auto affatto e noleggiarla al bisogno con il car sharing + utilizzo dei mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti.
vedi quanto scritto sopra.
il car sharing andrebbe bene se non impostato come in tante città dove l'auto la devi rilasciare negli stralli dove l'hai ritirata e non dove ti serve andare in macchina (magari sotto casa tua se devi trasportare qualcosa).
i mezzi pubblici devono esserci dove vivi e devono poter esser vivibili, non un purgatorio.
di base le persone cercano sempre di migliorare la propria condizione di vita, normale che non sceglieranno mai di dar priorità ai mezzi pubblici se questi sono peggiori sotto tutti gli aspetti al mezzo proprio, fosse questo anche una bicicletta.
2) avere un' auto utilitaria per casa - lavoro - spesa - piccole gite fuori porta e utilizzare i mezzi pubblici per spostamenti più grossi (Es. Milano - Catania o Bari). All'arrivo a destinazione, per gli spostamenti in loco si può scegliere tra car sharing, taxi, uber e mezzi pubblici.
onestamente credo andrebbe superata la concenzione che la gente compra l'auto con in mente il viaggio annuale/sporadico di lunga percorrenza.
la maggiorparte delle persone ha l'auto per tutti i giorni, non quella per fare le vacanze, che magari già fa andando in aereo.
3-bonus) un mix delle due a seconda dell' età e da ciò che si vuole fare in quel periodo storico della propria vita.
questo è corretto ma correggerei sul fatto che più di stabilire "cosa si vuol fare", dipende tantissimo da DOVE si vuole vivere.
non dimentichiamoci che l'automobile o la moto sono un mezzo di libero spostamento prima di tutto, avere o non avere questo tipo di libertà decreta in automatico una serie di conseguenze e decisioni tra cui la più grande che esiste è la scelta del luogo in cui vivere.
ad esempio puoi scegliere di abitare 100km di distanza da dove lavori e impiegare 3 ore al giorno grazie all'auto/moto per spostarti, ma se per fare lo stesso tragitto con un mezzo pubblico le ore magari salgono a 5 tutti i giorni, significa che in un anno lavorativo di circa 200/210 giorni, hai speso 400 ore aggiuntive per muoverti con i mezzi, e non sono affatto poche, sono quasi 17 giorni di vita spesi sui mezzi ogni anno rispetto a muoversi con mezzo proprio.
Avevo visto un paio di servizi su Tg2 motori e forse altri programmi a tema, dove intervistavano i responsabili di varie case automobilistiche dichiarandosi consapevoli del cambio di mentalità e pronti a reagire a questo tipo di richiesta, proponendo questo tipo di servizi in un prossimo futuro.
le case automobilistiche avranno sempre enormi vantaggi a far pagare un servizio piuttosto che vendere un prodotto finito.
non vedo nulla di stupefacente nel sentire questi discorsi, considerando poi che già adesso l'NLT è usato da parecchi e molti semplicemente non comprano auto perchè, se hanno fatto abbastanza carriera, si ritrovano come benefit l'auto aziendale (che ovviamente è in leasing).
in tutto questo il consumismo è alla massima potenza considerato quante auto ogni pochi anni vengono sostituite con queste formule di leasing e, contemporaneamente, queste stesse auto finisco nel mercato dell'usato per esser comprati da privati.
quindi se in futuro siamo così tanto sicuri che nessuno vorrà comprare auto perchè le nuove gen non sono interessate, cosa ci faranno con queste auto che ogni pochi anni finiscono i loro leasing?
leasing a oltranza per tutta la vita utile dell'auto con rata fissa anche dopo 10 anni d'età del mezzo? :stordita:
Ad ogni modo, se veramente andiamo verso questo scenario descritto sopra, la tecnologia attuale è ampiamente sufficiente a coprire sia la prima possibilità (Rent only), che la seconda (Buy+Rent)
la tecnologia non c'entra molto con la necessità delle persone, vedi quanto scritto sopra.
il rent only è vincolato a dove vivi.
il buy+rent è sempre esistito e non c'è niente da rendere tecnologicamente compatibile. negli ultimi 30 anni se andavi in vacanza in aereo da qualche parte e volevi girare, noleggiavi già la macchina.
ma come ho scritto sopra, questa concenzione che la gente compri l'auto pensando alle vacanze, dovrebbe esser superata... se la necessità del viaggio lungo non è relativamente a scopi vacanzieri ed è ripetuta nell'anno, il noleggio non è viabile in quanto bagno di sangue economico.
Il "servizio" è conveniente se non costantemente necessario, sia nella effettiva utilizzabilità, sia nella semplice disponibilità.
La quale condizione, senza pretesa di generalizzazione, esclude categorie quali 1) gente che vive in periferie / borgate cittadine non ben collegate 2) gente che vive fuori città e/o ha motivo per recarsi con frequenza in aree agricole, montane, etc. 3) gente che lavora spesso di notte 4) gente che ha frequente necessità di trasportare pesi, attrezzi di lavoro, etc. 5) gente che vive o ha parenti a carico in condizioni di autonomia o mobilità limitata 6) "ibridi" tra le suddette categorie.
Volendo, c'è l'ipotesi che su questo forum non leggo mai presa in considerazione. Acquistare vettura vetusta, in buone condizioni, proporzionata alle reali necessità, tenerla in ordine, utilizzarla quando non se ne può fare a meno ... ma nel frattempo è disponibile.
tutto vero, quoto 100%
comunque per l'ipotesi della vettura vecchia che fai, secondo me in realtà è già quello che accade per molte persone oggi.
tanti muovono la macchina solo per commissioni settimanali e vanno a lavoro già con i mezzi.
ma il fatto è che si stanno demonizzando le vetture vecchie a prescindere dall'uso.
un po' come si sono sempre demonizzate le vetture "potenti" a prescindere dall'uso, scusa madre sempre l'ecologia affiancata a fattori politici per soddisfare l'invidia sociale che in questo paese tira tantissimo.
Poi, vabbè, l'indurre la preferenza dell'uso al possesso, con le responsabilità, svantaggi ... e vantaggi che ne derivano, fa parte di una nuova concezione del rapporto verso ogni tipo di bene ... che ti conduce a pagare per una vita senza rimanere, poi, proprietario di un _!_ ... e non mi sembra una cosa positiva ... !
questa è l'evoluzione definitiva del consumismo.
già oggi con tanti prodotti sembrano dire al consumatore quali necessità lui deve avere (che nulla c'entrano con quelle reali), e soprattutto inducono a inventare/creare necessità/problemi dove non ce ne sono, per soddisfare gli stessi con un servizio.
ma se un prodotto una tantum riesce a far sentire molto meno la necessità di cambiamento ed è più facile rinunciare a parte delle sue caratteristiche (ad esempio ti tieni un auto per 20 anni, e quando è vecchia e obsoleta tu non hai modo/interesse di cambiarla, te la tieni e continui ad usarla così com'è), di contro un servizio che ti porta a passare dall'avere tutto a poco costantemente, a non avere più nulla di nulla se non sborsi cifre enormi, come l'auto a noleggio, è ben più difficile da gestire a livello di rinuncia da parte del cliente.
Ginopilot
24-04-2024, 09:02
Scusami eh... ma se sono più grandi, più pesanti e consumano di più come è possibile che non siano più inquinanti?
Se per fare il percorso da A a B uso un'auto più grande e più pesante e che consuma di più quindi invece di mettiamo 5 litri ho bruciato 10 litri per fare lo stesso percorso per forza ho inquinato di più.
Emettono piu' co2, ma con le normative antinquinamento, la riduzione delle altre emissioni piu' che compensa l'aumento dei consumi. Ovvio che se diminuissero peso e dimensioni, diminuirebbero ulteriormente.
Te realmente pensi che se oggi si facesse una legge per dire ad esempio che se guidi un SUV da 2 tonnellate paghi il doppio del bollo non succederebbe un casino che la metà basta?
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
Lo scopo dovrebbe essere quello di ridurre le dimensioni ed il peso delle auto. Renderle elettriche non porta a nulla. Vanno imposte dimensioni e peso ridotti, disincentivato l'acquisto di mezzi grandi e pesanti non solo attraverso il bollo. Per esempio introdurre una nuova patente piu' difficile da ottenere e piu' costosa da mantenere.
Anche su questo non concordo. Se con batterie intendi solo quelle agli ioni di litio ancora ancora posso concedere ma che in generale le batterie non siano una soluzione è assurdo. Ti dirò di più al di là dell'auto elettrica quindi facendo una generica disamina tecnologica una delle prossime frontiere necessarie al progresso umano sarà proprio trovare accumulatori (batterie) ad altissima densità energetica. Questo permetterà applicazioni in cambi che vanno dallo spazio ad avere in casa riserve energetiche tali da essere isole o quasi, così come rivoluzionerà il concetto di rinnovabili rendendo possibili accumuli strategici riducendo al minimo il ricorso al fossile.
Quindi le batterie sono forse la principale sfida tecnologica del secolo e questo a prescindere dall'uso nelle auto.
No, le batterie sono inadeguate per le capacita' necessarie per la mobilita'. Il problema è la potenza necessaria per ricaricarle in modo veloce. Maggiore e' la capacita', maggiore e' la potenza richiesta per la ricarica in tempi accettabili. Le potenze necessarie sono troppo alte e nella malaugurata ipotesi di una diffusione capillare delle auto elettriche, è ingestibile. E' una tecnologia inadeguata. Non ci si puo' portare dietro batterie da ricaricare. Lo swap? Bene ma non si sta neanche affrontanto la questione.
Goofy Goober
24-04-2024, 09:10
Te realmente pensi che se oggi si facesse una legge per dire ad esempio che se guidi un SUV da 2 tonnellate paghi il doppio del bollo non succederebbe un casino che la metà basta?
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
hanno fatto il superbollo e prima che fosse abolita avevamo la tassa sulle auto sopra una certa cilindrata (non ricordo che nome avesse, ero piccolo)....
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
nonostante il superbollo sia forse più ridicolo per certi aspetti di una tassa per i mezzi over 2 ton.
e onestamente parlando, se vai a vedere quanti SUV oggi sono effettivamente sopra le 2 tonnellate in ordine di marcia, c'è solo roba da persone benestanti, o appunto auto elettriche, che sono comunque tutte da benestanti a salire.
quindi semmai vai solo a tassare un po' di più chi ha già sotto le chiappe una vettura ben costosa...
tutti i B suv sono fuori, per dire, molti C suv, anche.
dubito fortemente scoppi chissà che rivoluzione per quelli con i land rover sport, audi Q5 a salire e via dicendo...
una marea di suv, termici, anche molto ingombranti in realtà sono sotto le 2 ton.
le case automobilistiche avranno sempre enormi vantaggi a far pagare un servizio piuttosto che vendere un prodotto finito.
in tutto questo il consumismo è alla massima potenza considerato quante auto ogni pochi anni vengono sostituite con queste formule di leasing e, contemporaneamente, queste stesse auto finisco nel mercato dell'usato per esser comprati da privati.
AMEN
chi ci guadagna sono solo loro e le sovrastrutture finanziarie che fanno funzionare queste cose
tutto il resto è raccontarsela
cmq sottoscrivo tutto il resto del discorso
non avrai nulla e sarai felice (cit.)
Lo scopo dovrebbe essere quello di ridurre le dimensioni ed il peso delle auto. Renderle elettriche non porta a nulla. Vanno imposte dimensioni e peso ridotti, disincentivato l'acquisto di mezzi grandi e pesanti non solo attraverso il bollo. Per esempio introdurre una nuova patente piu' difficile da ottenere e piu' costosa da mantenere.
Potrei anche essere d'accordo con te ma il punto rimane... quale partito a oggi firmerebbe un suicidio politico con una manovra talmente impopolare che al cui confronto il ban del 2035 è una bischerata da poco?
Per fare una legge in tal senso ci vorrebbe una vittoria alle elezioni di qualcuno che comunque è a fine carriera politica con alle spalle un partito disposto a morire politicamente o a non contare più nulla per minimo una decina d'anni.
Posso in generale essere d'accordo con te ma guardiamoci in faccia è uno scenario anche solo vagamente realizzabile?
No, le batterie sono inadeguate per le capacita' necessarie per la mobilita'. Il problema è la potenza necessaria per ricaricarle in modo veloce.
Mah se mi parli di capacità ok... ma perché ricaricarle in modo esageratamente veloce? Sinceramente anche ammesso che domani trovo una batteria che si ricarica in 60 secondi le potenze in gioco diventerebbero pericolose o comunque porrebbero sfide ingegneristiche non banali. Posso capire certi rischi in ambiti militari o spaziali ma per la mobilità stradale secondo me già una ricarica a 50kW è più che sufficiente.
Maggiore e' la capacita', maggiore e' la potenza richiesta per la ricarica in tempi accettabili.
Sì e no... per me la colonnina ha senso solo in emergenza, la norma dev'essere ricaricare a casa a bassa potenza.
Le potenze necessarie sono troppo alte e nella malaugurata ipotesi di una diffusione capillare delle auto elettriche, è ingestibile.
Sinceramente non vedo perché dovrebbe essere ingestibile. Serviranno aggiornamenti della rete certo ma non certo al punto di essere ingestibili. Ribadisco che salvo casi particolari e di urgenza ricariche 0-100% e alla massima potenza sono scenari da evitare e non la norma.
E' una tecnologia inadeguata. Non ci si puo' portare dietro batterie da ricaricare. Lo swap? Bene ma non si sta neanche affrontanto la questione.
Come ti ho risposto altre volte lo swap può andar bene su piccolissime utilitarie. Su auto che comunque sono destinate a viaggiare anche a velocità importanti (100+Kmh) avere una massa mobile del peso della batteria non è una scelta percorribile o comunque è una scelta che puoi anche fare consapevole che il giorno che per X motivi il tutto non è ancorato in maniera più che perfetta rischi di schiantarti contro un muro.
Ginopilot
24-04-2024, 09:18
hanno fatto il superbollo e prima che fosse abolita avevamo la tassa sulle auto sopra una certa cilindrata (non ricordo che nome avesse, ero piccolo)....
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
nonostante il superbollo sia forse più ridicolo per certi aspetti di una tassa per i mezzi over 2 ton.
e onestamente parlando, se vai a vedere quanti SUV oggi sono effettivamente sopra le 2 tonnellate in ordine di marcia, c'è solo roba da persone benestanti, o appunto auto elettriche, che sono comunque tutte da benestanti a salire.
quindi semmai vai solo a tassare un po' di più chi ha già sotto le chiappe una vettura ben costosa...
tutti i B suv sono fuori, per dire, molti C suv, anche.
dubito fortemente scoppi chissà che rivoluzione per quelli con i land rover sport, audi Q5 a salire e via dicendo...
una marea di suv, termici, anche molto ingombranti in realtà sono sotto le 2 ton.
Oltre il peso, vanno disincentivate le dimensioni eccessive, lunghezza, larghezza ed altezza. L'altezza perche' aumenta i consumi, le altre perche' consumano spazio.
hanno fatto il superbollo e prima che fosse abolita avevamo la tassa sulle auto sopra una certa cilindrata (non ricordo che nome avesse, ero piccolo)....
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
Per forza... norma aggirata dopo 2 secondi. Fatti un giro in sud Italia... c'era il servizio anche al telegiornale che è boom di targhe polacche.
Se fai la norma e poi fai finta di non vedere e ognuno fa come gli pare è ovvio che non ci saranno casini. Se domani si fa controlli a tappeto su tutte le targhe estere e si sequestrano tutti i veicoli illegalmente immatricolati all'estero vedi come scoppia il casino.
e onestamente parlando, se vai a vedere quanti SUV oggi sono effettivamente sopra le 2 tonnellate in ordine di marcia, c'è solo roba da persone benestanti, o appunto auto elettriche, che sono comunque tutte da benestanti a salire.
Se mi parli di 2 tonnellate sostanzialmente possiamo fare anche a meno della norma in quanto andresti a colpire talmente pochi veicoli che non farebbe alcuna differenza. Io, personalmente, pensavo a un limite decisamente più basso.
Servizio su targhe polacche --> RAI PLAY (https://www.raiplay.it/video/2024/04/Caro-polizze-boom-di-targhe-polacche---FarWest-22042024-10579bc9-74b1-4cf9-9a08-7e08d5551e75.html)
Ginopilot
24-04-2024, 09:24
Potrei anche essere d'accordo con te ma il punto rimane... quale partito a oggi firmerebbe un suicidio politico con una manovra talmente impopolare che al cui confronto il ban del 2035 è una bischerata da poco?
Per fare una legge in tal senso ci vorrebbe una vittoria alle elezioni di qualcuno che comunque è a fine carriera politica con alle spalle un partito disposto a morire politicamente o a non contare più nulla per minimo una decina d'anni.
Posso in generale essere d'accordo con te ma guardiamoci in faccia è uno scenario anche solo vagamente realizzabile?
In quale senso? Non e' l'italia che deve muoversi ma l'europa, tutto il mondo. Va scelta da direzione e ci si muove per piccoli passi, non come il taglio al 2035.
Mah se mi parli di capacità ok... ma perché ricaricarle in modo esageratamente veloce? Sinceramente anche ammesso che domani trovo una batteria che si ricarica in 60 secondi le potenze in gioco diventerebbero pericolose o comunque porrebbero sfide ingegneristiche non banali. Posso capire certi rischi in ambiti militari o spaziali ma per la mobilità stradale secondo me già una ricarica a 50kW è più che sufficiente.
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico: Esageratamente veloce? Per una ricarica completa dovrebbero servire 2-3 minuti, gia' 5 sarebbero un'attesta seccante. Ed e' la ragione per cui la ricarica fai da te e' la strada sbagliata. 30 minuti per una ricarica veloce e' follia. Non comprero' mai un'auto a questa condizioni.
Sì e no... per me la colonnina ha senso solo in emergenza, la norma dev'essere ricaricare a casa a bassa potenza.
Norma che quasi sempre non e' praticabile, quindi norma non e' e non potra' essere.
Sinceramente non vedo perché dovrebbe essere ingestibile. Serviranno aggiornamenti della rete certo ma non certo al punto di essere ingestibili. Ribadisco che salvo casi particolari e di urgenza ricariche 0-100% e alla massima potenza sono scenari da evitare e non la norma.
Perche' ci sono leggi della fisica che ti impongono cavi enormi e picchi di potenza spropositati. E ribadisci male, la ricarica domestica sara' sempre un privilegio di pochi.
Come ti ho risposto altre volte lo swap può andar bene su piccolissime utilitarie. Su auto che comunque sono destinate a viaggiare anche a velocità importanti (100+Kmh) avere una massa mobile del peso della batteria non è una scelta percorribile o comunque è una scelta che puoi anche fare consapevole che il giorno che per X motivi il tutto non è ancorato in maniera più che perfetta rischi di schiantarti contro un muro.
Quindi i motori elettrici alimentati a batteria sono la strada sbagliata.
Ginopilot
24-04-2024, 09:27
Per forza... norma aggirata dopo 2 secondi. Fatti un giro in sud Italia... c'era il servizio anche al telegiornale che è boom di targhe polacche.
Se fai la norma e poi fai finta di non vedere e ognuno fa come gli pare è ovvio che non ci saranno casini. Se domani si fa controlli a tappeto su tutte le targhe estere e si sequestrano tutti i veicoli illegalmente immatricolati all'estero vedi come scoppia il casino.
Se mi parli di 2 tonnellate sostanzialmente possiamo fare anche a meno della norma in quanto andresti a colpire talmente pochi veicoli che non farebbe alcuna differenza. Io, personalmente, pensavo a un limite decisamente più basso.
Servizio su targhe polacche --> RAI PLAY (https://www.raiplay.it/video/2024/04/Caro-polizze-boom-di-targhe-polacche---FarWest-22042024-10579bc9-74b1-4cf9-9a08-7e08d5551e75.html)
Perche' tu ragioni a livello nazionale. Non ha senso che l'italia segua una strada diversa, tuti dobbiamo disincentivare auto grandi e pesanti.
TorettoMilano
24-04-2024, 09:32
per i discorsi fantasiosi sulle batterie posto un disegnino semplice di JLD
https://cisp.cachefly.net/assets/articles/images/resized/0001126903_resized_jlrportablestoragesystem1022.jpg
per il discorso ricariche è un non problema, arriveranno battere per utilitarie da 1000km e/o ricariche wireless in punti strategici (semafori/parcheggi)
p.s. mi sono pisciato sotto a leggere i soliti noti fare comunella per far sospendere un utente :asd:
Ginopilot
24-04-2024, 09:43
per i discorsi fantasiosi sulle batterie posto un disegnino semplice di JLD
https://cisp.cachefly.net/assets/articles/images/resized/0001126903_resized_jlrportablestoragesystem1022.jpg
per il discorso ricariche è un non problema, arriveranno battere per utilitarie da 1000km e/o ricariche wireless in punti strategici (semafori/parcheggi)
p.s. mi sono pisciato sotto a leggere i soliti noti fare comunella per far sospendere un utente :asd:
Che mi dici dei tempi di ricarica? Tutto risolto con disegnino?
In quale senso? Non e' l'italia che deve muoversi ma l'europa, tutto il mondo. Va scelta da direzione e ci si muove per piccoli passi, non come il taglio al 2035.
Non credo ci sia la benché minima speranza. Te lo auguro eh... anzi ME lo auguro ma non credo esista nessuna speranza in tal senso.
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico: Esageratamente veloce? Per una ricarica completa dovrebbero servire 2-3 minuti, gia' 5 sarebbero un'attesta seccante. Ed e' la ragione per cui la ricarica fai da te e' la strada sbagliata. 30 minuti per una ricarica veloce e' follia. Non comprero' mai un'auto a questa condizioni.
Perdonami ma non hai idea dal punto di viste scientifico di quello che dici.
Se hai una batteria da 100kWh e anche ipotizzando per semplicità una ricarica lineare 0-100 e con una efficienza del 100%. Per caricare 100kWh in 3 minuti dovresti avere una connessione da 2MWh. Per darti un'idea a spanne servirebbe un cavo con una sezione di rame di 230mm2. Nota bene che nei calcoli ho ipotizzato una trifase alternata con un cavo lungo 5m e una caduta di tensione di 1V. Se dovessi fare gli stessi calcoli in corrente continua ci vorrebbe un cavo di dimensioni tali che non sono sicuro nemmeno che esista.
È assolutamente fantascienza. Anche se domani esistessero batterie in grado di accettare una tale potenza sarebbe completamente ingestibile.
Norma che quasi sempre non e' praticabile, quindi norma non e' e non potra' essere.
Motivo per il quale molti rinunceranno all'auto e come dicono altri soprattutto le nuove generazioni che vivono in città lo faranno anche senza bisogno di tante spinte ma perché proprio forse perché più flessibili e moderne di noi non sentono nemmeno l'esigenza di un'auto.
Perche' ci sono leggi della fisica che ti impongono cavi enormi e picchi di potenza spropositati. E ribadisci male, la ricarica domestica sara' sempre un privilegio di pochi.
Veramente non è così... salvo voler ricaricare in 3 minuti niente di tutto ciò sarebbe necessario. Il problema della ricaricaca veloce è la relativamente bassa tensione e l'enorme amperaggio ma la rete di distribuzione nazionale può tranquillamente lavorare ad alto voltaggio per poi utilizzare alti ampere solo dove strettamente necessario. Non è niente di così sconvolgente. Ripeto è ovvio che ci saranno lavori da fare ma niente di così trascendentale.
Quindi i motori elettrici alimentati a batteria sono la strada sbagliata.
Il problema è che serve una alternativa per accantonare i motori a batteria e serviva ieri.
Che mi dici dei tempi di ricarica? Tutto risolto con disegnino?
Lo ha scritto, "arriveranno ricariche wireless"
non gli credi ?
Lo ha deciso lui, sarà la tecnologia che salva le auto a pile. :O
ha già scritto la stessa cagata 1000 volte in 1000 thread, tanto che ormai ci credo anche io :asd:
Lo ha scritto, "arriveranno ricariche wireless"
non gli credi ?
Lo ha deciso lui, sarà la tecnologia che salva le auto a pile. :O
ha già scritto la stessa cagata 1000 volte in 1000 thread, tanto che ormai ci credo anche io :asd:
Secondo me anche questa cosa, ammesso che arrivi, non è necessaria.
Una ricarica wireless sarebbe inefficiente almeno con le tecnologie attuali e sprecherebbe tantissima energia a fronte di evitare una ricarica a quanti?
Oggettivamente quanta gente c'è che ha realmente e ogni giorno percorrenze tali da aver bisogno di una ricarica continua?
Personalmente penso che continuiamo a parlare di fuffa. Accetto più facilmente che uno mi dica che l'auto elettrica non gli piace punto e basta che ci sta... ci sono cose che a me non piacciono ed ad altri sì quindi può benissimo esserci a chi non piace l'auto elettrica ma senza bisogno di dover trovare dei motivi fantasiosi e che spesso descrivono situazioni surreali o che rappresentano percentuali di popolazioni che sono infime.
TorettoMilano
24-04-2024, 10:07
Secondo me anche questa cosa, ammesso che arrivi, non è necessaria.
Una ricarica wireless sarebbe inefficiente almeno con le tecnologie attuali e sprecherebbe tantissima energia a fronte di evitare una ricarica a quanti?
Oggettivamente quanta gente c'è che ha realmente e ogni giorno percorrenze tali da aver bisogno di una ricarica continua?
Personalmente penso che continuiamo a parlare di fuffa. Accetto più facilmente che uno mi dica che l'auto elettrica non gli piace punto e basta che ci sta... ci sono cose che a me non piacciono ed ad altri sì quindi può benissimo esserci a chi non piace l'auto elettrica ma senza bisogno di dover trovare dei motivi fantasiosi e che spesso descrivono situazioni surreali o che rappresentano percentuali di popolazioni che sono infime.
legittimo punto di vista. ti faccio notare come nel 2021 si arrivasse al 90% di efficienza a 90km/h
https://auto.hwupgrade.it/news/trasporti-elettrici/ecco-l-autobus-elettrico-che-si-ricarica-dalla-strada-in-servizio-il-trasporto-pubblico-wireless-charging_101816.html
qui dice nei parcheggi si arrivi a 96% di efficienza
https://www.autoblog.com/2024/03/29/oak-ridge-national-laboratory-demonstrates-100-kw-wireless-charging-from-a-parking-space
legittimo punto di vista. ti faccio notare come nel 2021 si arrivasse al 90% di efficienza a 90km/h
https://auto.hwupgrade.it/news/trasporti-elettrici/ecco-l-autobus-elettrico-che-si-ricarica-dalla-strada-in-servizio-il-trasporto-pubblico-wireless-charging_101816.html
qui dice nei parcheggi si arrivi a 96% di efficienza
https://www.autoblog.com/2024/03/29/oak-ridge-national-laboratory-demonstrates-100-kw-wireless-charging-from-a-parking-space
Ammetto la mia ignoranza... non avrei mai detto che fosse possibile arrivare, wireless a un'efficienza del genere.
Che dire se si arriva a efficienze del genere in autostrada o nei parcheggi allora ben venga.
Secondo me anche questa cosa, ammesso che arrivi, non è necessaria.
Una ricarica wireless sarebbe inefficiente almeno con le tecnologie attuali e sprecherebbe tantissima energia a fronte di evitare una ricarica a quanti?
Ma dai, sono fantasie di Trolletto, prima ha scritto 1000 volte "la Model Y è l'auto più venduta del mondo"
Adesso scrive 1000 volte "ricarica wireless"
Poi si inventerà qualcos'altro :asd:
Oggettivamente quanta gente c'è che ha realmente e ogni giorno percorrenze tali da aver bisogno di una ricarica continua?
Personalmente penso che continuiamo a parlare di fuffa. Accetto più facilmente che uno mi dica che l'auto elettrica non gli piace punto e basta che ci sta... ci sono cose che a me non piacciono ed ad altri sì quindi può benissimo esserci a chi non piace l'auto elettrica ma senza bisogno di dover trovare dei motivi fantasiosi e che spesso descrivono situazioni surreali o che rappresentano percentuali di popolazioni che sono infime.
Sicuramente, ne abbiamo già parlato.
Ma se spendo una barca di soldi, non voglio essere schiavo dell'auto, voglio essere libero.
Se compro un strumento, voglio che mi sia utile in tutte le occasioni possibili.
Non che quando la batteria è nuova, faccio a stento Pavia-Loano, poi quando perde autonomia devo fermarmi ad Arenzano.
E non che devo passare mezze ore seduto in macchina alla colonnina come quegli sfigati che vedo nei parcheggi dei centri commerciali :asd:
Per compensare tutta questa rottura di coglioni, per me una auto EV deve costare la metà di una ICE
Per caricare 100kWh in 3 minuti dovresti avere una connessione da 2MWh. Per darti un'idea a spanne servirebbe un cavo con una sezione di rame di 230mm2. Nota bene che nei calcoli ho ipotizzato una trifase alternata con un cavo lungo 5m e una caduta di tensione di 1V. Se dovessi fare gli stessi calcoli in corrente continua ci vorrebbe un cavo di dimensioni tali che non sono sicuro nemmeno che esista.
La ricarica MCS per veicoli pesanti può arrivare potenzialmente a 3,75 MW, ma ovviamente per le auto è impraticabile.
https://www.omnifurgone.it/news/716932/mercedes-camion-elettrico-ricarica-megawatt/
Ma dai, sono fantasie di Trolletto, prima ha scritto 1000 volte "la Model Y è l'auto più venduta del mondo"
Adesso scrive 1000 volte "ricarica wireless"
Poi si inventerà qualcos'altro :asd:
Sicuramente, ne abbiamo già parlato.
Ma se spendo una barca di soldi, non voglio essere schiavo dell'auto, voglio essere libero.
Se compro un strumento, voglio che mi sia utile in tutte le occasioni possibili.
Non che quando la batteria è nuova, faccio a stento Pavia-Loano, poi quando perde autonomia devo fermarmi ad Arenzano.
E non che devo passare mezze ore seduto in macchina alla colonnina come quegli sfigati che vedo nei parcheggi dei centri commerciali :asd:
Per compensare tutta questa rottura di coglioni, per me una auto EV deve costare la metà di una ICE
Guarda ho comprato un'auto nuova da poco e l'unica cosa che realmente mi ha fatto propendere per continuare con il GPL è stato il costo di acquisto, il resto sono menate mentali, certamente se fai centinaia di Km tutti i giorni anche l'autonomia è un handicap, ma per un uso quotidiano se una ricarica notturna ti basta per reintegrare i Km percorsi, non ci sarebbero stati problemi.
Il fatto è che a oggi un modello equivalente costa perlomeno 10K in più e non li recuperi nel tempo.
Chi vaneggia di pieno in 3 minuti e 5 sarebbero troppi, semplicemente vive in un mondo tutto suo, ci sono migliaia di autisti che per fare un pieno impiegano decine di minuti e sono autisti che percorrono migliaia di Km e non sono mai morti di noia.
zerothehero
24-04-2024, 10:30
Non funzionerebbe comunque. Da un lato esiste una profonda sfiducia e diffidenza per qualsiasi tipo di comunicazione istituzionale, dall'altro le persone non hanno nè la cultura ne le capacità critiche sufficienti per orientarsi all'interno dell'oceano informativo offerto dalla rete. In un’era di informazioni illimitate, l’effetto Dunning-Kruger può portare le persone a credere erroneamente di avere una comprensione adeguata di un argomento, basandosi su informazioni superficiali ottenute dalla rete e diffidare, basandosi letteralmente sulla base della propria ignoranza, delle informazioni corrette se fornite da organi istituzionali.
Io vedo continuamente persone che pur partendo da infomazioni vere, traggono conclusioni sbagliate perchè semplicemente riempono gli "spazi vuoti" sulla base dei propri bias. Non solo non cercano i fatti...ma li rifiutano perchè non collimano con certe loro idee preconcette e distorte.
In questo contesto s'inseriscono certe forme di guerra ibrida che usano la comunicazione come un arma che sfrutta sistematicamente questi pregiudizi che non hanno riscontro fattuale come clava sui sistemi democratici perchè chiaramente sono più permeabili a questi attacchi.
Le istituzioni non sono di per sè portatrici di verità, anzi spesso sono le prime a far propaganda politica, pretendendo pure di avere il monopolio della verità (vedere lotta alle cosidette fake news).
Attenzione poi alle affermazioni APODITTICHE che leggo qui tipo che l'occidente non produce piu nulla, perchè poi basta venti secondi e verificare che ad esempio la cosidetta "italietta" esporta ogni anno la bellezza di 500 mld di euro di prodotti in giro per il mondo, oltre ad essere in avanzo delle partite correnti.
Le istituzioni non sono di per sè portatrici di verità, anzi spesso sono le prime a far propaganda politica, pretendendo pure di avere il monopolio della verità (vedere lotta alle cosidette fake news).
Attenzione poi alle affermazioni APODITTICHE che leggo qui tipo che l'occidente non produce piu nulla, perchè poi basta venti secondi e verificare che ad esempio la cosidetta "italietta" esporta ogni anno la bellezza di 500 mld di euro di prodotti in giro per il mondo, oltre ad essere in avanzo delle partite correnti.
Il problema dell'Italia o dell'occidente non è tanto il produrre o non produrre secondo me ma che a volte ci incaponiamo a voler tenere in vita settori che non rendono più invece di concentrarci su settori che hanno potenziale.
Per esempio se, anche solo limitatamente all'Italia, invece di sprecare miliardi su FIAT e Alitalia avessimo usato le stesse somme per creare poli industriali elettronici, trattamento del silicio (non solo per elettronica ma anche FV e simili), puntare all'industria hightech oggi esporteremmo ancora di più.
Invece siamo sempre orientati al passato, al vecchio. Vogliamo tenere in vita roba desueta e ormai fuori mercato.
Vedi anche il capitolo ILVA che tanto prima o poi verrà fatta chiudere perché non è competitiva e non ha senso fare industria pesante da schiavismo in un paese avanzato.
L'occidente se è furbo deve mantenere il proprio vantaggio investendo costantemente nell'innovazione e nel progresso tecnologico e via via abbandonando ciò che non è più ad alti livelli di complessità ma anzi è diventato un lavoro da fare al più basso costo possibile.
Attenzione poi alle affermazioni APODITTICHE che leggo qui tipo che l'occidente non produce piu nulla, perchè poi basta venti secondi e verificare che ad esempio la cosidetta "italietta" esporta ogni anno la bellezza di 500 mld di euro di prodotti in giro per il mondo, oltre ad essere in avanzo delle partite correnti.
Aspetta, i dati devono anche essere analizzati, se produci beni non essenziali, come la moda che è un prodotto ad alto valore aggiunto (anche se fai produrre i capi dai cinesi qua in Italia) fai presto a fare valore, ma allo stesso tempo è una nicchia che porta ben pochi benefici alla massa e di contro se importi la maggior parte dei componenti essenziali anche se a basso costo, avrai la bilancia in attivo, ma sei alla mercè dei paesi produttori e questo è stato chiaro quando durante il covid la Cina ha chiuso la produzione di alcuni beni e noi siamo rimasti semplicemente senza.
Inoltre e lo dico avendoci lavorato, la maggior parte delle aziende italiane anche di eccellenza che esportano all'estero sono piccole e medie per cui facilmente preda da parte di fondi di investimento stranieri che le acquistano per comprare il Know-how e in mercato e poi le possono pure chiudere una volta che hanno spostato la produzione altrove.
Guarda ho comprato un'auto nuova da poco e l'unica cosa che realmente mi ha fatto propendere per continuare con il GPL è stato il costo di acquisto, il resto sono menate mentali,
....
Saranno menate, ma intanto hai comprato un GPL.
Il tuo processo mentale è partito dal prezzo, e hai escluso la EV, per cui le altre problematiche sono restate ipotetiche.
Vorrei vederti seduto mezz'ora in auto ad aspettare la ricarica elettrica, come quelli che vedo in giro, che stanno lì seduti mezzi storditi, con lo sguardo perso nel vuoto.
Ah, recentemente ho saputo che un mio vecchio amico, pioniere dell'elettrico con una ibrida plug-in, che i primi tempi ogni volta che lo incontravo se ne vantava, che non usava la benzina e risparmiava e qui e là,
ora l'ha venduta e ha preso un benzina ;)
Saranno menate, ma intanto hai comprato un GPL.
Il tuo processo mentale è partito dal prezzo, e hai escluso la EV, per cui le altre problematiche sono restate ipotetiche.
Vorrei vederti seduto mezz'ora in auto ad aspettare la ricarica elettrica, come quelli che vedo in giro, che stanno lì seduti mezzi storditi, con lo sguardo perso nel vuoto.
Ah, recentemente ho saputo che un mio vecchio amico, pioniere dell'elettrico con una ibrida plug-in, che i primi tempi ogni volta che lo incontravo se ne vantava, che non usava la benzina e risparmiava e qui e là,
ora l'ha venduta e ha preso un benzina ;)
Ci credo... perfino io che difendo l'elettrico sono in prima linea a dire che il plug-in è proprio insensato.
Piuttosto qualsiasi altra forma di ibrido ma il plugin è veramente il MALE.
Il problema dell'Italia o dell'occidente non è tanto il produrre o non produrre secondo me ma che a volte ci incaponiamo a voler tenere in vita settori che non rendono più invece di concentrarci su settori che hanno potenziale.
Per esempio se, anche solo limitatamente all'Italia, invece di sprecare miliardi su FIAT e Alitalia avessimo usato le stesse somme per creare poli industriali elettronici, trattamento del silicio (non solo per elettronica ma anche FV e simili), puntare all'industria hightech oggi esporteremmo ancora di più.
Invece siamo sempre orientati al passato, al vecchio. Vogliamo tenere in vita roba desueta e ormai fuori mercato.
Vedi anche il capitolo ILVA che tanto prima o poi verrà fatta chiudere perché non è competitiva e non ha senso fare industria pesante da schiavismo in un paese avanzato.
L'occidente se è furbo deve mantenere il proprio vantaggio investendo costantemente nell'innovazione e nel progresso tecnologico e via via abbandonando ciò che non è più ad alti livelli di complessità ma anzi è diventato un lavoro da fare al più basso costo possibile.
Quoto in pieno, ma qua sembra che dobbiamo fare la concorrenza nei settori a bassa tecnologia dove chiaramente siamo in svantaggio rispetto ai paesi dove il lavoro costa niente.
Avremmo dovuto essere all'avanguardia nella ricerca e nella produzione di hi-tech.
Saranno menate, ma intanto hai comprato un GPL.
Il tuo processo mentale è partito dal prezzo, e hai escluso la EV, per cui le altre problematiche sono restate ipotetiche.
Vorrei vederti seduto mezz'ora in auto ad aspettare la ricarica elettrica, come quelli che vedo in giro, che stanno lì seduti mezzi storditi, con lo sguardo perso nel vuoto.
Ah, recentemente ho saputo che un mio vecchio amico, pioniere dell'elettrico con una ibrida plug-in, che i primi tempi ogni volta che lo incontravo se ne vantava, che non usava la benzina e risparmiava e qui e là,
ora l'ha venduta e ha preso un benzina ;)
Guarda, in realtà avevo fatto tutti i calcoli e la ricarica notturna mi sarebbe bastata per ricaricare i Km percorsi nel giorno per cui le fermate di mezzora sarebbero rimaste residuali per i rari viaggi lunghi che faccio in auto preferendo i mezzi alternativi quando possibile, per cui si l'unico svantaggio è stato il costo d'acquisto.
Prima ho avuto anche un'auto a metano e passare 10 minuti per fare il pieno non è mai stato un grosso problema pur dovendo spesso uscire dall'autostrada e cercare un distributore, uno si organizza, non è che si deve sempre essere impiccati col tempo contato eh, si può vivere anche senza fare le corse per arrivare a fare l'aperitivo in tempo.
Qualche giorno fa parlavo con un fornitore che ha comprato un BMW M50 i4 ed era la persona più felice del mondo.
Dipende da caso a caso, come sempre.
Ginopilot
24-04-2024, 11:26
Perdonami ma non hai idea dal punto di viste scientifico di quello che dici.
Se hai una batteria da 100kWh e anche ipotizzando per semplicità una ricarica lineare 0-100 e con una efficienza del 100%. Per caricare 100kWh in 3 minuti dovresti avere una connessione da 2MWh. Per darti un'idea a spanne servirebbe un cavo con una sezione di rame di 230mm2. Nota bene che nei calcoli ho ipotizzato una trifase alternata con un cavo lungo 5m e una caduta di tensione di 1V. Se dovessi fare gli stessi calcoli in corrente continua ci vorrebbe un cavo di dimensioni tali che non sono sicuro nemmeno che esista.
È assolutamente fantascienza. Anche se domani esistessero batterie in grado di accettare una tale potenza sarebbe completamente ingestibile.
Ecco bravo. E so esattamente quello che dico. Infatti ho scritto piu' volte che l'approccio con batterie da ricaricare e' ingestibile. E' l'approccio sbagliato.
Veramente non è così... salvo voler ricaricare in 3 minuti niente di tutto ciò sarebbe necessario. Il problema della ricaricaca veloce è la relativamente bassa tensione e l'enorme amperaggio ma la rete di distribuzione nazionale può tranquillamente lavorare ad alto voltaggio per poi utilizzare alti ampere solo dove strettamente necessario. Non è niente di così sconvolgente. Ripeto è ovvio che ci saranno lavori da fare ma niente di così trascendentale.
L'auto va ricaricata in 3 minuti. Non si puo'? E' chiaro che la soluzione adottata e' quella sbagliata. Le batterie non vanno impiegate per le auto.
Il problema è che serve una alternativa per accantonare i motori a batteria e serviva ieri.
A combustione. E no, non serviva ieri, non serve oggi e neanche domani. E' una inutile corsa.
Ginopilot
24-04-2024, 11:27
Quoto in pieno, ma qua sembra che dobbiamo fare la concorrenza nei settori a bassa tecnologia dove chiaramente siamo in svantaggio rispetto ai paesi dove il lavoro costa niente.
Avremmo dovuto essere all'avanguardia nella ricerca e nella produzione di hi-tech.
Bassa tecnologia? :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
Ecco bravo. E so esattamente quello che dico. Infatti ho scritto piu' volte che l'approccio con batterie da ricaricare e' ingestibile. E' l'approccio sbagliato.
L'auto va ricaricata in 3 minuti. Non si puo'? E' chiaro che la soluzione adottata e' quella sbagliata. Le batterie non vanno impiegate per le auto.
A combustione. E no, non serviva ieri, non serve oggi e neanche domani. E' una inutile corsa.
Per ricaricare la mia auto impiego i 5 secondi necessari a infilare il cavo nella presa quando esco dal garage, quindi molto meno che una termica. È questo il punto fondamentale che chi non ha mai avuto un'elettrica non capisce
E
L'auto va ricaricata in 3 minuti.
Delirio solo e soltanto delirio.
A combustione. E no, non serviva ieri, non serve oggi e neanche domani. E' una inutile corsa.
Così disse i vate massimo.
Ginopilot
24-04-2024, 11:36
Per ricaricare la mia auto impiego i 5 secondi necessari a infilare il cavo nella presa quando esco dal garage, quindi molto meno che una termica. È questo il punto fondamentale che chi non ha mai avuto un'elettrica non capisce
Non lo capisce soprattutto chi non ha un garage o posto auto con sua presa elettrica, e chi la ha ma l'ha pagata di tasca sua. Quindi quasi tutti.
Ginopilot
24-04-2024, 11:37
Delirio solo e soltanto delirio.
Così disse i vate massimo.
Delirante pretendere che l'auto elettrica sia comoda almeno quanto quella con motore a combustione. Davvero assurdo :sofico:
Non lo capisce soprattutto chi non ha un garage o posto auto con sua presa elettrica, e chi la ha ma l'ha pagata di tasca sua. Quindi quasi tutti.
Più del 50% degli italiani ha un box o posto auto, per la minoranza rimanente il numero di colonnine pubbliche aumenta in modo esponenziale ogni anno, più velocemente dell'aumento delle auto.
ninja750
24-04-2024, 11:43
Più del 50% degli italiani ha un box o posto auto, per la minoranza rimanente il numero di colonnine pubbliche aumenta in modo esponenziale ogni anno, più velocemente dell'aumento delle auto.
minoranza? mai stato in una grande città torino roma milano napoli dove le auto sono AMMASSATE una sopra l'altra per le strade?
questo restante 50% che l'auto non la può ricaricare va a piedi o (LOL) si mette in coda alle 10 colonnine in città aspettando che qualcun altro di quel 50% abbia finito le sue ORE di ricarica?
:mc:
Ginopilot
24-04-2024, 11:50
Più del 50% degli italiani ha un box o posto auto, per la minoranza rimanente il numero di colonnine pubbliche aumenta in modo esponenziale ogni anno, più velocemente dell'aumento delle auto.
No, balle, avere un posto auto non significa che puoi metterci la tua colonnina.
minoranza? mai stato in una grande città torino roma milano napoli dove le auto sono AMMASSATE una sopra l'altra per le strade?
questo restante 50% che l'auto non la può ricaricare va a piedi o (LOL) si mette in coda alle 10 colonnine in città aspettando che qualcun altro di quel 50% abbia finito le sue ORE di ricarica?
:mc:
Come ho scritto le colonnine stanno crescendo più in fretta delle auto, quindi ogni giorno che passa diventerà più facile trovarle libere. Tempo pochi anni ogni parcheggio avrà la sua colonnina
No, balle, avere un posto auto non significa che puoi metterci la tua colonnina.
Nel mio caso l'ho già fatto in 3 casi su 3, in diverse situazioni (casa indipendente, box in condominio, posto auto in condominio). Basta solo volerlo
Ginopilot
24-04-2024, 11:53
minoranza? mai stato in una grande città torino roma milano napoli dove le auto sono AMMASSATE una sopra l'altra per le strade?
questo restante 50% che l'auto non la può ricaricare va a piedi o (LOL) si mette in coda alle 10 colonnine in città aspettando che qualcun altro di quel 50% abbia finito le sue ORE di ricarica?
:mc:
Nel 50% che hanno il posto auto sono comprese proprio le autorimesse ammassate. E secondo lui in quelle ci metti la tua colonnina per ricaricare. :sofico:
Tantissime poi sono in affitto, quindi che fai, paghi i consumi al proprietario? Che ti fara' pagare uno sproposito per il prosto auto con ricarica, anche solo per mettertelo a disposizione. Sempre che lo faccia, il che non e' affatto scontato. E alla fine devi ricaricare per strada. Lasciando l'auto per ore chi sa dove.
Ribadisco, e' ridicolo credere che le auto a batteria possano sostituire in 11 anni le auto termiche. E' follia di qualche malato.
Ginopilot
24-04-2024, 11:53
Nel mio caso l'ho già fatto in 3 casi su 3, in diverse situazioni (casa indipendente, box in condominio, posto auto in condominio). Basta solo volerlo
Certo, certissimo :winner:
zerothehero
24-04-2024, 11:56
Più del 50% degli italiani ha un box o posto auto, per la minoranza rimanente il numero di colonnine pubbliche aumenta in modo esponenziale ogni anno, più velocemente dell'aumento delle auto.
Resta il fatto che le auto elettriche pure semplicemente NON vendono (ho visto gli ultimi dati in Italia e siamo a quota 5-6k auto vendute a trimestre, in pratica niente), a meno di non sussidiare con decine di migliaia di euro i proprietari all'acquisto.
Con altro paradosso (come il 110%) che gli operai e i low income finanziano l'acquisto (con le loro tasse) di auto elettriche per i benestanti.
Nel 50% che hanno il posto auto sono comprese proprio le autorimesse ammassate. E secondo lui in quelle ci metti la tua colonnina per ricaricare. :sofico:
Tantissime poi sono in affitto, quindi che fai, paghi i consumi al proprietario? Che ti fara' pagare uno sproposito per il prosto auto con ricarica, anche solo per mettertelo a disposizione. Sempre che lo faccia, il che non e' affatto scontato. E alla fine devi ricaricare per strada. Lasciando l'auto per ore chi sa dove.
Ribadisco, e' ridicolo credere che le auto a batteria possano sostituire in 11 anni le auto termiche. E' follia di qualche malato.
Se sei in affitto fai esattamente come gli appartamenti in affitto, ovvero intesti a tuo nome il contratto elettrico. Perché dovresti coinvolgere il proprietario?
Resta il fatto che le auto elettriche pure semplicemente NON vendono (ho visto gli ultimi dati in Italia e siamo a quota 5-6k auto vendute a trimestre, in pratica niente), a meno di non sussidiare con decine di migliaia di euro i proprietari all'acquisto.
Con altro paradosso (come il 110%) che gli operai e i low income finanziano l'acquisto (con le loro tasse) di auto elettriche per i benestanti.
https://www.iea.org/reports/global-ev-outlook-2024/trends-in-electric-cars
Come puoi guardare quei grafici e dire che non vendono? Io ci vedo una crescita quasi esponenziale. In italia al momento abbiamo la situazione particolare che tutti stanno aspettando i nuovi incentivi, sarebbe ora che il governo si decidesse a farli partire
Ginopilot
24-04-2024, 12:04
Come ho scritto le colonnine stanno crescendo più in fretta delle auto, quindi ogni giorno che passa diventerà più facile trovarle libere. Tempo pochi anni ogni parcheggio avrà la sua colonnina
Non cambia nulla, ci vorra' sempre troppo tempo per ricaricare. E' una follia di voi elettrofili quella di riempire ogni stallo con una presa di ricarica.
Delirante pretendere che l'auto elettrica sia comoda almeno quanto quella con motore a combustione. Davvero assurdo :sofico:
Si, delirante perchè significherebbe che se trovi la coda a un distributore di benzina ti suicidi perchè non puoi attendere 10 minuti.
Le cose che dici semplicemente non hanno un senso nemmeno lette al contrario.
Ginopilot
24-04-2024, 12:05
Se sei in affitto fai esattamente come gli appartamenti in affitto, ovvero intesti a tuo nome il contratto elettrico. Perché dovresti coinvolgere il proprietario?
Perche' se non ha installato la colonnina, deve farlo. :doh:
TorettoMilano
24-04-2024, 12:05
Resta il fatto che le auto elettriche pure semplicemente NON vendono (ho visto gli ultimi dati in Italia e siamo a quota 5-6k auto vendute a trimestre, in pratica niente), a meno di non sussidiare con decine di migliaia di euro i proprietari all'acquisto.
Con altro paradosso (come il 110%) che gli operai e i low income finanziano l'acquisto (con le loro tasse) di auto elettriche per i benestanti.
questo "ipotetico paradosso" immagino si sia perpetuato più volte nella storia, sempre tu non creda le prime auto endotermiche e corrispettive infrastutture siano state pagate esclusivamente con le tasse dei nobili
Ginopilot
24-04-2024, 12:06
Si, delirante perchè significherebbe che se trovi la coda a un distributore di benzina ti suicidi perchè non puoi attendere 10 minuti.
Le cose che dici semplicemente non hanno un senso nemmeno lette al contrario.
La coda e' una eccezione, cambi distributore. La coda la puoi trovare anche per la ricarica, anzi, e' molto piu' facile, visti i tempi biblici per la ricarica.
Ginopilot
24-04-2024, 12:08
questo "ipotetico paradosso" immagino si sia perpetuato più volte nella storia, sempre tu non creda le prime auto endotermiche e corrispettive infrastutture siano state pagate esclusivamente con le tasse dei nobili
Son state pagate dai venditori di carburante ed i costi girati sui clienti.
TorettoMilano
24-04-2024, 12:10
Son state pagate dai venditori di carburante ed i costi girati sui clienti.
ahhh ok quindi le strade sono state costruite grazie ai venditori di carburante, lo dico sempre questo forum sia un pozzo di informazioni :D
Ginopilot
24-04-2024, 12:11
ahhh ok quindi le strade sono state costruite grazie ai venditori di carburante, lo dico sempre questo forum sia un pozzo di informazione :D
Le strade sono state costruite per spostarsi :doh:
TorettoMilano
24-04-2024, 12:13
Le strade sono state costruite per spostarsi :doh:
ti prego vai avanti :D
Perche' se non ha installato la colonnina, deve farlo. :doh:
Installare la colonnina è un discorso diverso (e i proprietari lo faranno se vogliono che il loro box resti appetibile), tu parlavi di pagare l'elettricità
Ginopilot
24-04-2024, 12:16
Installare la colonnina è un discorso diverso (e i proprietari lo faranno se vogliono che il loro box resti appetibile), tu parlavi di pagare l'elettricità
Sei distratto.
Ginopilot
24-04-2024, 12:16
ti prego vai avanti :D
Tu continua a scrivere cose sceme, cosi' continuo a darti risposte banali :D
TorettoMilano
24-04-2024, 12:20
Tu continua a scrivere cose sceme, cosi' continuo a darti risposte banali :D
sto scoprendo un nuovo mondo grazie alle tue preziose informazioni, mi fai sentire effettivamente scemo e te ne ringrazio :D
Sei distratto.
Il problema è che tu vedi come ostacoli insormontabili le piccole difficoltà di adattamento che ogni nuova tecnologia comporta. Ogni "problema" dell'auto elettrica ha già una soluzione, implementabile in pochi anni non decenni
Ginopilot
24-04-2024, 12:24
Il problema è che tu vedi come ostacoli insormontabili le piccole difficoltà di adattamento che ogni nuova tecnologia comporta. Ogni "problema" dell'auto elettrica ha già una soluzione, implementabile in pochi anni non decenni
No, le soluzioni proposte sono folli. Tutti dovrebbero avere almeno un punto di ricarica a casa. Altrimenti sono costretti a ricariche interminabili in giro. Questa non e' una soluzione. E' un adattarsi ad una tecnologia inadeguata. Per scegliere una tecnologia ed imporla alla collettività, ne vanno prima studiate le conseguenze. Uno studio di fattibilita' di un ragazzino sarebbe sufficiente a bocciarla.
Ginopilot
24-04-2024, 12:25
sto scoprendo un nuovo mondo grazie alle tue preziose informazioni, mi fai sentire effettivamente scemo e te ne ringrazio :D
Mi fa piacere. Continua pure allora.
ninja750
24-04-2024, 12:25
Come ho scritto le colonnine stanno crescendo più in fretta delle auto, quindi ogni giorno che passa diventerà più facile trovarle libere. Tempo pochi anni ogni parcheggio avrà la sua colonnina
mi sembra difficile fartelo capire ma è evidente che non sei mai entrato in una grande città, questa è Torino e quello non è traffico ma sono auto POSTEGGIATE la sera quando la gente è nelle proprie abitazioni
https://www.repstatic.it/content/localirep/img/rep-torino/2016/11/09/073139883-248463ab-de65-4601-be2e-6e207e84f476.jpg
https://blog.urbanfile.org/wp-content/uploads/2024/02/2024-02-14-urbanfile-milano-parcheggio-selvaggio-porta-vercellina.jpg
https://www.piacenzasera.it/photogallery_new/images/2017/08/img-82054-139677-jpg-5353.660x368.jpg
https://www.torinotoday.it/~media/horizontal-hi/62000663620905/parcheggio-selvaggio.jpg
https://www.romatoday.it/~media/horizontal-hi/49949514833296/auto-in-sosta-via-sannio-2.jpg
quiz
l'affermazione "le colonnine si possono mettere dappertutto" è applicabile in questi contesti? [SI] / [NO]
l'affermazione "basterà aspettare qualche altro anno che le colonnine saranno più diffuse" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "non è vero che solo chi ha il box auto non può ricaricare" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "tutti possono ricaricare l'auto quando vogliono" è applicabile a questa realtà? [SI] / [NO]
No, le soluzioni proposte sono folli. Tutti dovrebbero avere almeno un punto di ricarica a casa. Altrimenti sono costretti a ricariche interminabili in giro. Questa non e' una soluzione. E' un adattarsi ad una tecnologia inadeguata. Per scegliere una tecnologia ed imporla alla collettività, ne vanno prima studiate le conseguenze. Uno studio di fattibilita' di un ragazzino sarebbe sufficiente a bocciarla.
Cent'anni fa quasi nessuno aveva il bagno in casa, poi hanno deciso che era obbligatorio e ora ce l'hanno tutti. È un'idea folle?
La coda e' una eccezione, cambi distributore. La coda la puoi trovare anche per la ricarica, anzi, e' molto piu' facile, visti i tempi biblici per la ricarica.
La coda al distribure è solo un esempio, immagino che al bar, al ristorante, alla posta, o qualsiasi altra situazione, per te sia un dramma dover aspettare qualche minuto per essere servito, per cui mi dispiace veramente molto per questa tua situazione, deve essere un inferno vivere così.
mi sembra difficile fartelo capire ma è evidente che non sei mai entrato in una grande città, questa è Torino e quello non è traffico ma sono auto POSTEGGIATE la sera quando la gente è nelle proprie abitazioni
https://www.repstatic.it/content/localirep/img/rep-torino/2016/11/09/073139883-248463ab-de65-4601-be2e-6e207e84f476.jpg
https://blog.urbanfile.org/wp-content/uploads/2024/02/2024-02-14-urbanfile-milano-parcheggio-selvaggio-porta-vercellina.jpg
https://www.piacenzasera.it/photogallery_new/images/2017/08/img-82054-139677-jpg-5353.660x368.jpg
https://www.torinotoday.it/~media/horizontal-hi/62000663620905/parcheggio-selvaggio.jpg
https://www.romatoday.it/~media/horizontal-hi/49949514833296/auto-in-sosta-via-sannio-2.jpg
quiz
l'affermazione "le colonnine si possono mettere dappertutto" è applicabile in questi contesti? [SI] / [NO]
l'affermazione "basterà aspettare qualche altro anno che le colonnine saranno più diffuse" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "non è vero che solo chi ha il box auto non può ricaricare" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "tutti possono ricaricare l'auto quando vogliono" è applicabile a questa realtà? [SI] / [NO]
Visto che vivo a milano direi che le città le conosco 😹
Quelle auto in divieto andrebbero multate e rimosse a prescindere dal discorso termico/elettrico, nei parcheggi legittimi non vedo ostacoli a mettere colonnine
Ci credo... perfino io che difendo l'elettrico sono in prima linea a dire che il plug-in è proprio insensato.
Piuttosto qualsiasi altra forma di ibrido ma il plugin è veramente il MALE.
E grazie al piffero, adesso nel 2024 è facile dirlo.
Quel mio amico il plugin l'ha preso anni fa, quando su HW su parlava di CPU
mi sembra difficile fartelo capire ma è evidente che non sei mai entrato in una grande città, questa è Torino e quello non è traffico ma sono auto POSTEGGIATE la sera quando la gente è nelle proprie abitazioni
...
Suona familiare :D
Ma sembra incredibile che tanta gente guarda solo il proprio orticello,
come i milanesi che credono che Milano sia il mondo, e quando escono da Milano si credono Cristoforo Colombo con gli indigeni :asd:
Sarà che questi viceversa abitano+lavorano in provincia e da lì non si schiodano.
Visto che vivo a milano direi che le città le conosco 😹
Quelle auto in divieto andrebbero multate e rimosse a prescindere dal discorso termico/elettrico, nei parcheggi legittimi non vedo ostacoli a mettere colonnine
:eek: :mbe:
ma allora dillo che ci prendi per il :ciapet:
ninja750
24-04-2024, 12:34
Visto che vivo a milano direi che le città le conosco 😹
Quelle auto in divieto andrebbero multate e rimosse a prescindere dal discorso termico/elettrico, nei parcheggi legittimi non vedo ostacoli a mettere colonnine
mi sembra che viviamo in due multiversi paralleli
quelle auto non possono sparire, sono messe lì perchè NON ESISTONO PARCHEGGI
se non esistono parcheggi NON PUOI METTERE LE COLONNINE
se esistono parcheggi NON PUOI METTERE UNA COLONNINA PER PARCHEGGIO
queste auto nelle foto la mattina portano il proprietario al lavoro, se c'è bisogno si fermeranno 5min cad a mettere 10€ o a fare il PIENO, nell'improbabilità che ci sia coda al distributore andranno a quello successivo
dire a tutti questi che la soluzione è ricaricare la notte, e che anzi è comodo perchè attacchi una spina e ci metti ancora meno tempo che fare benzina, è una presa per il C
:eek: :mbe:
ma allora dillo che ci prendi per il :ciapet:
Puoi elaborare?
mi sembra che viviamo in due multiversi paralleli
quelle auto non possono sparire, sono messe lì perchè NON ESISTONO PARCHEGGI
se non esistono parcheggi NON PUOI METTERE LE COLONNINE
se esistono parcheggi NON PUOI METTERE UNA COLONNINA PER PARCHEGGIO
queste auto nelle foto la mattina portano il proprietario al lavoro, se c'è bisogno si fermeranno 5min cad a mettere 10€ o a fare il PIENO, nell'improbabilità che ci sia coda al distributore andranno a quello successivo
dire a tutti questi che la soluzione è ricaricare la notte, e che anzi è comodo perchè attacchi una spina e ci metti ancora meno tempo che fare benzina, è una presa per il C
Quelle auto sono in divieto quindi NON DEVONO ESSERE LI, "non ho trovato parcheggio" non è una giustificazione per lasciare la macchina a cazzo. Chiedilo a un poliziotto se non credi a me
Puoi elaborare?
vedo che ha già argomentato ninja
Negli anni 60-70 del boom edilizio hanno costruito palazzi senza costruire proporzionalmente dei box pertinenziali.
Come fai a farle sparire ?? le disintegri con il laser, insieme ai loro proprietari, e agli appartamenti ?
cronos1990
24-04-2024, 12:39
Lo sapevo che questo thread alla lunga avrebbe dato sfoggio senza ritegno della cosa che più abbonda nell'essere umano :asd:
Ginopilot
24-04-2024, 12:41
Cent'anni fa quasi nessuno aveva il bagno in casa, poi hanno deciso che era obbligatorio e ora ce l'hanno tutti. È un'idea folle?
Il problema e' che non stai scherzando.
TorettoMilano
24-04-2024, 12:41
mi ci vedo qualche politico a un comizio dire frasi del tipo "non vanno bene le EV e sapete perchè? perchè la gente parcheggia illegalmente" e la gente presente "hai ragioneeee!!!"
ho qualche dubbio possa succedere davvero visto chi ci rappresenta :D
Ginopilot
24-04-2024, 12:43
La coda al distribure è solo un esempio, immagino che al bar, al ristorante, alla posta, o qualsiasi altra situazione, per te sia un dramma dover aspettare qualche minuto per essere servito, per cui mi dispiace veramente molto per questa tua situazione, deve essere un inferno vivere così.
La fila e' un problema sempre. Il problema sarebbe molto piu' serio se dopo aver fatto la fila, per avere un caffe debba aspettare 30 minuti per la sua preparazione.
Quelle auto sono in divieto quindi NON DEVONO ESSERE LI, "non ho trovato parcheggio" non è una giustificazione per lasciare la macchina a cazzo. Chiedilo a un poliziotto se non credi a me
Va bene, ma quindi che si fa? Continui ad ignorare il problema.
Ginopilot
24-04-2024, 12:44
Visto che vivo a milano direi che le città le conosco 😹
Quelle auto in divieto andrebbero multate e rimosse a prescindere dal discorso termico/elettrico, nei parcheggi legittimi non vedo ostacoli a mettere colonnine
Gia', il propblema e' proprio questo, non ci vedi ostacoli a mettere colonnine in ogni stallo. Che oltretutto non bastano, evidentemente, per parcheggiare tutte le auto.
Goofy Goober
24-04-2024, 12:45
Per forza... norma aggirata dopo 2 secondi. Fatti un giro in sud Italia... c'era il servizio anche al telegiornale che è boom di targhe polacche.
Se fai la norma e poi fai finta di non vedere e ognuno fa come gli pare è ovvio che non ci saranno casini. Se domani si fa controlli a tappeto su tutte le targhe estere e si sequestrano tutti i veicoli illegalmente immatricolati all'estero vedi come scoppia il casino.
Se mi parli di 2 tonnellate sostanzialmente possiamo fare anche a meno della norma in quanto andresti a colpire talmente pochi veicoli che non farebbe alcuna differenza. Io, personalmente, pensavo a un limite decisamente più basso.
Servizio su targhe polacche --> RAI PLAY (https://www.raiplay.it/video/2024/04/Caro-polizze-boom-di-targhe-polacche---FarWest-22042024-10579bc9-74b1-4cf9-9a08-7e08d5551e75.html)
Appena riesco guardo il servizio bene, ho visto l'incipit, ma ti faccio una domanda, la legge/norma che aveva varato Salvini non tanti anni fa sull'obbligo di nazionalizzare le targhe estere entro 60 (o 90, non ricordo) giorni altrimenti eri in sanzione, è stata bypassata?
Ero rimasto che non si più circolare per troppo tempo con targhe estere proprio per questa ragione.
Non è un caso che il superbollo sia ancora in vigore perchè evidentemente non tutti hanno messo targhe estere (altrimenti il gettito sarebbe zero), e mi pare strano di non vederne in giro neppure mezza in una città come la mia dove tutti stanno attenti al centesimo speso :stordita:
mi sa tanto di "caso napoli", più che via praticamente per tutti quanti se vuoi evitare di pagare il superbollo.
intendo dire che a napoli non faranno niente per N tempo e tutti felici, ma scommetto che se lo stesso mezzo te lo tieni in un'altra città con la targa polacca, tempo un po' di mesi ti vengono a cercare e ti fanno il braso di :ciapet:
più spesso sento parlare di depotenziamento a libretto in fase di immatricolazione per auto di importazione, così si evita il superbollo se si sta sotto i 250cv.
p.s. la soluzione targa estera, comunque, significa che la macchina non è nemmeno in tuo possesso, ma è in mano ad una azienda polacca, che se scompare, non so come va a finire. se si fa su auto di un certo valore per non pagare il superbollo, non la vedo serena come cosa.
dubito fortemente sia questo un escamotagè per non pagare il superbollo, e soprattutto non è ciò che venne fatto all'introduzione di questo balzello, semplicemente perchè chi non aveva il grano, si è liberato delle auto "potenti" da pochi soldi e tanti saluti.
chi aveva/ha il grano, aveva già altri escamotagè da seguire, sicuri e tranquilli e seguiti magari da consulenti che facevano già altro.... oppure più semplicemente pagano il superbollo e manco se ne accorgono.
Per ricaricare la mia auto impiego i 5 secondi necessari a infilare il cavo nella presa quando esco dal garage, quindi molto meno che una termica. È questo il punto fondamentale che chi non ha mai avuto un'elettrica non capisce
e quelli come te non capisco che i box non li hanno tutti e nemmeno i parcheggi riservati e le statistiche su quanti box possono essere usati come posto auto non esistono.
tantissimi box sono usati come magazzini, oppure sono troppo piccoli per farci entrare un'auto perchè costruiti negli anni in cui le auto erano minuscole rispetto ad ora, e ancora tanti altri sono box fatti per le motociclette.
Cent'anni fa quasi nessuno aveva il bagno in casa, poi hanno deciso che era obbligatorio e ora ce l'hanno tutti. È un'idea folle?
il bagno in casa lo realizzi non dovendo creare spazio dove manca, in proporzione allo spazio occupato da un appartamento, il bagno per esistere necessita una area minuscola.
lo spazio per fare parcheggi oppure box auto per tutti perchè li metti obbligatori, semplicemente non esiste.
non c'è lo spazio a meno di far trasferire le persone a vivere dove lo spazio è presente, ri-urbanizzando da zero tutto quanto.
tu credi alla riurbanizzazione in nome dei box auto? :stordita:
Visto che vivo a milano direi che le città le conosco ��
Quelle auto in divieto andrebbero multate e rimosse a prescindere dal discorso termico/elettrico, nei parcheggi legittimi non vedo ostacoli a mettere colonnine
ma non serve nemmeno andare in centri città popolosissimi.
metto alcune foto che includono anche periferie collinari, molto comuni in tante zone italiane:
https://i.postimg.cc/mhWNQxvq/1.jpg (https://postimg.cc/mhWNQxvq) https://i.postimg.cc/QH0QGFFG/10.jpg (https://postimg.cc/QH0QGFFG) https://i.postimg.cc/1nh6c6j6/11.jpg (https://postimg.cc/1nh6c6j6) https://i.postimg.cc/rRqr7Tcw/12.jpg (https://postimg.cc/rRqr7Tcw)
https://i.postimg.cc/476c8dD0/13.jpg (https://postimg.cc/476c8dD0) https://i.postimg.cc/1gNwqMJs/14.jpg (https://postimg.cc/1gNwqMJs) https://i.postimg.cc/75RShj1K/15.jpg (https://postimg.cc/75RShj1K) https://i.postimg.cc/8j1R0RPm/2.jpg (https://postimg.cc/8j1R0RPm)
https://i.postimg.cc/D45npdjN/3.jpg (https://postimg.cc/D45npdjN) https://i.postimg.cc/5HF99zyH/4.jpg (https://postimg.cc/5HF99zyH) https://i.postimg.cc/Bt55pYsv/5.jpg (https://postimg.cc/Bt55pYsv) https://i.postimg.cc/PvddMF4Z/6.jpg (https://postimg.cc/PvddMF4Z)
https://i.postimg.cc/7G8H5LJK/7.jpg (https://postimg.cc/7G8H5LJK) https://i.postimg.cc/TLVRgXrf/8.jpg (https://postimg.cc/TLVRgXrf) https://i.postimg.cc/K1jnZmTK/9.jpg (https://postimg.cc/K1jnZmTK)
Ginopilot
24-04-2024, 12:46
Quelle auto sono in divieto quindi NON DEVONO ESSERE LI, "non ho trovato parcheggio" non è una giustificazione per lasciare la macchina a cazzo. Chiedilo a un poliziotto se non credi a me
No vabbe', ma siete tutti cosi'? :sofico:
La fila e' un problema sempre. Il problema sarebbe molto piu' serio se dopo aver fatto la fila, per avere un caffe debba aspettare 30 minuti per la sua preparazione.
Quindi aspettare 5 minuti al bar va bene e 5 minuti al distributore di carburante no.
Ginoworld strike again.
ninja750
24-04-2024, 12:49
mi ci vedo qualche politico a un comizio dire frasi del tipo "non vanno bene le EV e sapete perchè? perchè la gente parcheggia illegalmente" e la gente presente "hai ragioneeee!!!"
facciamo finta che quella situazione non esista, cioè che ogni auto a milano torino napoli genova roma ecc abbia un bel parcheggio legale entro le strisce, e che moto e motorini non esistano ecc
come le ricarichi "comodamente" la notte? intendo non tutte, solo quelle che la mattina hanno bisogno di ricarica per andare a lavoro, facciamo un 20% del circolante? vorrebbe dire che 1 posteggio ogni 5 deve essere munito di colonnina funzionante e che quel posteggio non deve peraltro essere occupato di chi non necessita di colonnina. lo vedi applicabile?
A combustione. E no, non serviva ieri, non serve oggi e neanche domani. E' una inutile corsa.
Lo sai che molti direbbero che l'inutile corsa è quella che fa la gente sempre a giro in auto?
E comunque non mi sembra una inutile corsa perché che piaccia o meno anche se a livello globale le emissioni delle auto possono essere considerate trascurabili a livello LOCALE le emissioni delle auto incidono sulla vita e se permetti a me frega di campare di più e se per farlo qualcuno dovrà fare a meno di qualche viaggio o dovrà aspettare mezz'ora la ricarica sinceramente per me aspetta.
Non lo capisce soprattutto chi non ha un garage o posto auto con sua presa elettrica, e chi la ha ma l'ha pagata di tasca sua. Quindi quasi tutti.
E compratelo un garage o anche su quello bisogna come sempre piangere l'assistenzialismo statale e aspettare che ci sia un bonus? La macchina si compra ma il garage non sia mai salvo averlo in regalo eh.
minoranza? mai stato in una grande città torino roma milano napoli dove le auto sono AMMASSATE una sopra l'altra per le strade?
questo restante 50% che l'auto non la può ricaricare va a piedi o (LOL) si mette in coda alle 10 colonnine in città aspettando che qualcun altro di quel 50% abbia finito le sue ORE di ricarica?
:mc:
Uno dei più grandi traguardi sarebbe arrivare a metropoli NO AUTO e con NO AUTO intendo comprese le elettriche. Con permessi solo per situazioni limite e non risolvibili in nessun altro modo.
Non ti piace? Vai a vivere fuori città per il resto sì aspetti.
Resta il fatto che le auto elettriche pure semplicemente NON vendono (ho visto gli ultimi dati in Italia e siamo a quota 5-6k auto vendute a trimestre, in pratica niente), a meno di non sussidiare con decine di migliaia di euro i proprietari all'acquisto.
Con altro paradosso (come il 110%) che gli operai e i low income finanziano l'acquisto (con le loro tasse) di auto elettriche per i benestanti.
Oserei dire che è un ottimo dato. Se via via le termiche smettono di essere sul mercato e di elettriche se ne vendono meno con una diminuzione del parco circolante netta è qualcosa assolutamente da festeggiare. Si riuscisse a diminuire il circolante di un 30% io stappo lo spumante. Se andiamo oltre il 30% è roba da utopia. Il giorno in cui finalmente non saremo strangolati dalle auto di qualsiasi alimentazione siano sarà un giorno da festeggiare.
Che poi tira via nelle campagne ma in città l'utilizzo dell'auto dovrebbe essere estremamente penalizzato e costoso.
TorettoMilano
24-04-2024, 12:53
facciamo finta che quella situazione non esista, cioè che ogni auto a milano torino napoli genova roma ecc abbia un bel parcheggio legale entro le strisce, e che moto e motorini non esistano ecc
come le ricarichi "comodamente" la notte? intendo non tutte, solo quelle che la mattina hanno bisogno di ricarica per andare a lavoro, facciamo un 20% del circolante? vorrebbe dire che 1 posteggio ogni 5 deve essere munito di colonnina funzionante e che quel posteggio non deve peraltro essere occupato di chi non necessita di colonnina. lo vedi applicabile?
sincero sincero? mi immagino nelle grandi città, nel giro di 4/5 anni, ricaricare l'auto EV sarà l'ultimo dei problemi
Va bene, ma quindi che si fa? Continui ad ignorare il problema.
Nel breve periodo: multe certe e salate (ti posso garantire che il 90% di quelle auto è lì perché il proprietario non aveva voglia di camminare 10 minuti, a cercarlo il parcheggio sitrova). Nel medio periodo: nuovi parcheggi sotterranei, che a prescindere dal discorso elettrico servono ad avere città meno brutte per le auto parcheggiate.
Appena riesco guardo il servizio bene, ho visto l'incipit, ma ti faccio una domanda, la legge/norma che aveva varato Salvini non tanti anni fa sull'obbligo di nazionalizzare le targhe estere entro 60 (o 90, non ricordo) giorni altrimenti eri in sanzione, è stata bypassata?
Ero rimasto che non si più circolare per troppo tempo con targhe estere proprio per questa ragione.
Non è un caso che il superbollo sia ancora in vigore perchè evidentemente non tutti hanno messo targhe estere (altrimenti il gettito sarebbe zero), e mi pare strano di non vederne in giro neppure mezza in una città come la mia dove tutti stanno attenti al centesimo speso :stordita:
mi sa tanto di "caso napoli", più che via praticamente per tutti quanti se vuoi evitare di pagare il superbollo.
intendo dire che a napoli non faranno niente per N tempo e tutti felici, ma scommetto che se lo stesso mezzo te lo tieni in un'altra città con la targa polacca, tempo un po' di mesi ti vengono a cercare e ti fanno il braso di :ciapet:
più spesso sento parlare di depotenziamento a libretto in fase di immatricolazione per auto di importazione, così si evita il superbollo se si sta sotto i 250cv.
p.s. la soluzione targa estera, comunque, significa che la macchina non è nemmeno in tuo possesso, ma è in mano ad una azienda polacca, che se scompare, non so come va a finire. se si fa su auto di un certo valore per non pagare il superbollo, non la vedo serena come cosa.
dubito fortemente sia questo un escamotagè per non pagare il superbollo, e soprattutto non è ciò che venne fatto all'introduzione di questo balzello, semplicemente perchè chi non aveva il grano, si è liberato delle auto "potenti" da pochi soldi e tanti saluti.
chi aveva/ha il grano, aveva già altri escamotagè da seguire, sicuri e tranquilli e seguiti magari da consulenti che facevano già altro.... oppure più semplicemente pagano il superbollo e manco se ne accorgono.
e quelli come te non capisco che i box non li hanno tutti e nemmeno i parcheggi riservati e le statistiche su quanti box possono essere usati come posto auto non esistono.
tantissimi box sono usati come magazzini, oppure sono troppo piccoli per farci entrare un'auto perchè costruiti negli anni in cui le auto erano minuscole rispetto ad ora, e ancora tanti altri sono box fatti per le motociclette.
il bagno in casa lo realizzi non dovendo creare spazio dove manca, in proporzione allo spazio occupato da un appartamento, il bagno per esistere necessita una area minuscola.
lo spazio per fare parcheggi oppure box auto per tutti perchè li metti obbligatori, semplicemente non esiste.
non c'è lo spazio a meno di far trasferire le persone a vivere dove lo spazio è presente, ri-urbanizzando da zero tutto quanto.
tu credi alla riurbanizzazione in nome dei box auto? :stordita:
ma non serve nemmeno andare in centri città popolosissimi.
metto alcune foto che includono anche periferie collinari, molto comuni in tante zone italiane:
https://i.postimg.cc/mhWNQxvq/1.jpg (https://postimg.cc/mhWNQxvq) https://i.postimg.cc/QH0QGFFG/10.jpg (https://postimg.cc/QH0QGFFG) https://i.postimg.cc/1nh6c6j6/11.jpg (https://postimg.cc/1nh6c6j6) https://i.postimg.cc/rRqr7Tcw/12.jpg (https://postimg.cc/rRqr7Tcw)
https://i.postimg.cc/476c8dD0/13.jpg (https://postimg.cc/476c8dD0) https://i.postimg.cc/1gNwqMJs/14.jpg (https://postimg.cc/1gNwqMJs) https://i.postimg.cc/75RShj1K/15.jpg (https://postimg.cc/75RShj1K) https://i.postimg.cc/8j1R0RPm/2.jpg (https://postimg.cc/8j1R0RPm)
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I box si possono realizzare sotto terra. Se lo usi come magazzino come si dice cazzi tua, o ne prendi un'altro o butti via un po' di roba inutile (che è quella che di solito finisce nei box :D )
Ginopilot
24-04-2024, 13:04
Lo sai che molti direbbero che l'inutile corsa è quella che fa la gente sempre a giro in auto?
E comunque non mi sembra una inutile corsa perché che piaccia o meno anche se a livello globale le emissioni delle auto possono essere considerate trascurabili a livello LOCALE le emissioni delle auto incidono sulla vita e se permetti a me frega di campare di più e se per farlo qualcuno dovrà fare a meno di qualche viaggio o dovrà aspettare mezz'ora la ricarica sinceramente per me aspetta.
No, neanche a livello locale incidono.
E compratelo un garage o anche su quello bisogna come sempre piangere l'assistenzialismo statale e aspettare che ci sia un bonus? La macchina si compra ma il garage non sia mai salvo averlo in regalo eh.
Ce l'ho un posto auto in un garage, di proprietà, ma per installarci una colonnina dovrei attraversarlo tutto, con costi spropositati. Ma il problema non e' del singolo ma della collettivita'. Si sta spingendo su una tecnologia che non e' adeguata.
facciamo finta che quella situazione non esista, cioè che ogni auto a milano torino napoli genova roma ecc abbia un bel parcheggio legale entro le strisce, e che moto e motorini non esistano ecc
come le ricarichi "comodamente" la notte? intendo non tutte, solo quelle che la mattina hanno bisogno di ricarica per andare a lavoro, facciamo un 20% del circolante? vorrebbe dire che 1 posteggio ogni 5 deve essere munito di colonnina funzionante e che quel posteggio non deve peraltro essere occupato di chi non necessita di colonnina. lo vedi applicabile?
Guarda che in molte città europee è già così, mai stato a ginevra?
mi sembra difficile fartelo capire ma è evidente che non sei mai entrato in una grande città, questa è Torino e quello non è traffico ma sono auto POSTEGGIATE la sera quando la gente è nelle proprie abitazioni
CUT immagini
quiz
l'affermazione "le colonnine si possono mettere dappertutto" è applicabile in questi contesti? [SI] / [NO]
l'affermazione "basterà aspettare qualche altro anno che le colonnine saranno più diffuse" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "non è vero che solo chi ha il box auto non può ricaricare" permetterebbe a TUTTI questi cittadini di ricaricare comodamente la notte? [SI] / [NO]
l'affermazione "tutti possono ricaricare l'auto quando vogliono" è applicabile a questa realtà? [SI] / [NO]
Il problema come ho scritto più e più volte è il numero di auto assolutamente fuori controllo e uno degli obiettivi della mobilità elettrica è proprio quello di ridimensionare il parco circolante in maniera considerevole.
Altrimenti non risolveremo mai niente. Se quelle auto nelle immagini fossero tutte elettriche e anche avessero in qualche modo ognuna la sua colonnina sarebbe uno schifo uguale.
Quindi l'obiettivo principe non sono le emissioni, l'inquinamento o altre cose fantasiose. L'obiettivo principe dev'essere diminuire le auto.
Personalmente continuo a dire che soprattutto nelle metropoli l'uso dell'auto privata, anche elettrica, dovrebbe essere disincentivato con costi elevati e regole ferree in modo che salvo casi eccezionali nessuno voglia viaggiare in auto dentro la metropoli.
Ce l'ho un posto auto in un garage, di proprietà, ma per installarci una colonnina dovrei attraversarlo tutto, con costi spropositati. Ma il problema non e' del singolo ma della collettivita'. Si sta spingendo su una tecnologia che non e' adeguata.
Tirare una linea elettrica ora son costi spropositati... o quanto potrà costare... guarda voglio esagerare... 5k€? Ma secondo me non ce li spendi e sarebbe una spesa spropositata?!
Ti scritturano per l'edizione 2024 della favola di Natale nel ruolo di Ebenezer Scrooge
Ginopilot
24-04-2024, 13:08
Quindi aspettare 5 minuti al bar va bene e 5 minuti al distributore di carburante no.
Ginoworld strike again.
Anche tu sei distratto, sara' un problema comune di voi elettrofili.
Dove ho scritto che va bene il primo e non il secondo? :sofico:
Non mi fare ripetere cose banali, come tu fossi un toretto qualsiasi. O lo sei?
Ginopilot
24-04-2024, 13:09
sincero sincero? mi immagino nelle grandi città, nel giro di 4/5 anni, ricaricare l'auto EV sarà l'ultimo dei problemi
Poco ma sicuro, visto che di EV se ne continueranno a vedere pochissime.
Goofy Goober
24-04-2024, 13:10
E compratelo un garage o anche su quello bisogna come sempre piangere l'assistenzialismo statale e aspettare che ci sia un bonus? La macchina si compra ma il garage non sia mai salvo averlo in regalo eh.
senza battute e relativamente alle foto che ho anche postato sopra, in certe zone i garage non esistono, non puoi comprarli nemmeno se sei milionario.
fai prima a cercare un terreno, comprarlo, e costruirci sopra un garage (non so se si possa solo garage o se serve farci anche una casa).
ma normalmente se non ci sono box disponibili, ne parcheggi, significa che non c'è spazio e quindi tanti saluti anche al terreno.
a quel punto il milionario, salvo altre iperboli fantasmagoriche per procacciarsi un posto auto, cambia vita e va a vivere altrove dove c'è più spazio.
gli altri, continuano a esistere come è normale che sia in luoghi abitati da secoli, dove lo spazio è finito anche se non è occupato (case/spazi disabitati/in disuso), e continuerà a parcheggiare per strada dove capita. :fagiano:
sad but true.
il punto sarà vedere come si evolverà il mercato della forza lavoro quando la gente che deve andare a lavorare non potrà più muoversi e sarà costretta a cambiare casa spostandosi vicino a lavoro.
ci saranno città che imploderanno per troppe persone (come se già oggi fossimo messi bene da questo punto di vista), periferie svuotate e sarà interessante vedere cosa capiterà ai quartieri alveari costruiti in zone scomodissime proprio per dar casa ai lavoratori attorno ad alcune città.
servirà una bella rivoluzione del trasporto pubblico, oppure bisognerà far sparire la maggiorparte delel PMI e sperare in grandi conglomerati che si occuperano anche dei transfer della forza lavoro un po' come accade ora per i grossi stabilimenti dove il personale viene raccattati dai pullman dedicati al solo polo industriale... ma la vedo dura perchè ora i più sono raccattati in zone di interscambio dove arrivano in auto.
cronos1990
24-04-2024, 13:11
Mi limito a dire quello che ho già detto altrove: limitazioni e pregi sono sempre in relazione alla singola persona. In altre parole, con le statistiche medie ci faccio quello che ci faccio con la carta igienica :asd:
È ovvio che se faccio regolarmente migliaia di chilometri alla settimana, o non ho un posto auto, l'elettrico per le sue caratteristiche è limitante. Ma d'altro canto se il box per fare la ricarica ce l'ho e non faccio il rappresentante, il discorso cambia radicalmente. I parametri da considerare sono numerosi, e ognuno ha le sue specifiche esigenze... e livello di tolleranza.
Anche perchè altrimenti la crociata sull'autonomia e i tempi di ricarica si sarebbe dovuta fare anche per il succitato metano: autonomie ancor più basse, tempi di ricarica lunghi e distributori che dovevi cercare col lanternino quando uscivi dal tuo circondario. Su un viaggio lungo la normalità era uscire soventemente dall'autostrada per far rifornimento, su un viaggio programmato a priori.
Però buona fetta di persone le macchine a metano (per risparmiare sul carburante e il bollo) le ha comprate, e non mi pare che si son disperati per le limitazioni annesse.
Al netto del discorso economico ed ecologico, il problema non è questo, perchè oggi e ancora per diversi anni c'è possibilità di scelta. Il problema semmai ci sarà quando tale possibilità di scelta non ci sarà più, se il ban dopo il 2035 sarà confermato. Perchè da quel momento (oddio, penso anche più in là, dato che comunque molta gente continuerà a circolare con macchine a combustibile acquistate fino al 2034) avremo solo elettrico. E se non si saranno risolti, o comunque ridotti, i suoi attuali limiti, si dovrà convivere con il maggior disagio che tutto ciò comporterà.
Problemi che passano per la tecnologia, le infrastrutture e la conformazione urbana delle città (riduzione delle auto circolanti, mezzi pubblici e via dicendo).
Poi ognuno è libero di leggere la propria sfera di cristallo, come sembra uso comune dagli utenti qui sul forum :asd: Io rimango in attesa guardando il fiume scorrere, poi se e quando sarà opportuno farò le mie considerazioni e, di conseguenza, le mie scelte.
Strato1541
24-04-2024, 13:14
]Stai ragionando "da auto termica" e da vecchia generazione (boomer come direbbero alcuni)[/B].
Sta cambiando il paradigma della mobilità a causa delle nuove generazioni a cui non interessa più di tanto POSSEDERE l'automobile e la moto in generale.
Ne consegue che si vada verso una mobilità intesa come servizio e pertanto figureranno due possibilità:
1) non avere l'auto affatto e noleggiarla al bisogno con il car sharing + utilizzo dei mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti.
2) avere un' auto utilitaria per casa - lavoro - spesa - piccole gite fuori porta e utilizzare i mezzi pubblici per spostamenti più grossi (Es. Milano - Catania o Bari). All'arrivo a destinazione, per gli spostamenti in loco si può scegliere tra car sharing, taxi, uber e mezzi pubblici.
3-bonus) un mix delle due a seconda dell' età e da ciò che si vuole fare in quel periodo storico della propria vita.
Avevo visto un paio di servizi su Tg2 motori e forse altri programmi a tema, dove intervistavano i responsabili di varie case automobilistiche dichiarandosi consapevoli del cambio di mentalità e pronti a reagire a questo tipo di richiesta, proponendo questo tipo di servizi in un prossimo futuro.
Ad ogni modo, se veramente andiamo verso questo scenario descritto sopra, la tecnologia attuale è ampiamente sufficiente a coprire sia la prima possibilità (Rent only), che la seconda (Buy+Rent)
Sto ragionando per le mie esigenze e per il mio portafoglio.... Sarà un portafoglio da boomer sebbene sia più giovane di te ( stando al tuo nick), sarà quello che preferisci ma i conti danno ragione alle scelte chi ho fatto.
Se avessi comprato la vettura elettrica al posto della termica avrei speso molto di più è un dato di fatto, se l'avessi noleggiata per il tempo che mi è servita avrei speso di più ( la usa la mia compagna ogni giorno e non vive in una grande città)..
Ad oggi ho un mezzo con pochi km usato solo da noi che fa il suo dovere e disponibile in qualsiasi momento.. Alla gen Z non sta bene o vengono idee più furbe? Buon per loro, quando mi trasferirò altrove verso la pensione ( che sto accumulando per conto mio dato che quelle INPS sarà bassissima/nulla/incerta) farò altre considerazioni. Certo se qualcuno verrà a piangere in quanto non avrà messo da parte nulla perchè sommerso da rate, noleggi, abbonamenti scusami non avrò compassione e farò di tutto per non cedere nulla di ciò che mi sono guadagnato e su questo non transigo.Nulla mi è stato regalato e quando andavo all'università estate a lavoro e mezzi pubblici che mi rubavano 1 ora e mezza la mattina e altrettanto tempo la sera, altroché "servizi a richiesta"..Ora il tempo me lo gestisco come voglio anche se vivo quasi in auto, ma è di fatto il mio ufficio e lo gestisco come meglio credo , tempi di ricarica a parte.
L'italia non è fatta di metropoli ( come credono certi politicanti) ma tanti agglomerati collegati da strade, le tue considerazioni andrebbero bene per qualche città ( Milano, Torino,Roma,Napoli...) ma tutto il resto? Mica viviamo negli USA.
Poi ad ognuno le proprie considerazioni.
Il fatto che stiano cercando di inculcare un certo modo di ragionare ( trasmissioni, politici, stampa specializzata) è perchè in realtà vogliono diminuire il numero di auto assicurando però delle entrate costanti alle case ( ergo stato con iva e annessi).
Goofy Goober
24-04-2024, 13:17
I box si possono realizzare sotto terra. Se lo usi come magazzino come si dice cazzi tua, o ne prendi un'altro o butti via un po' di roba inutile (che è quella che di solito finisce nei box :D )
sotto terra non puoi scavare ovunque, o credi sia davvero possibile? :stordita:
nei quartieri già realizzati, pensi di poter sventrare le fondamenta dei palazzi pre-esistenti per fare garage?
nelle zone collinari credi che ci sia sempre terreno scavabile ed edificabile? :mbe:
non è così.
i famigerati 50% di posti auto/box tengono conto pure dei vialetti di pertinenza delle abitazioni dove magari nemmeno puoi entrare se si tratta di spazi comuni a tutta la palazzina, figurati a parcheggiarci :fagiano:
i box usati come magazzini servono solo a spiegare che non è affatto verò che la metà delle persone ha un box per l'automobile, non è vero.
sia per i box troppo piccoli per le auto e di conseguenza usati per altri scopi, sia per il fatto che una marea di ciò che viene catalogato o costruito dalle ditte edili come box auto viene poi utilizzato dagli acquirenti (magari aziende stesse) come depositi oggetti.
basta pensare che TUTTO sia in mano a privati con la loro automobilina che invece decidono di mettere gli scatoloni, il mondo reale è diverso e basta guardare fuori dalla finestra per capirlo :)
cronos1990
24-04-2024, 13:19
Conosco alcuni amici che per motivi di spazio, o comunque perchè gli servivano altri ambienti, hanno letteralmente trasformato il box auto in nuove stanze della casa :fagiano:
Goofy Goober
24-04-2024, 13:23
Conosco alcuni amici che per motivi di spazio, o comunque perchè gli servivano altri ambienti, hanno letteralmente trasformato il box auto in nuove stanze della casa :fagiano:
è una cosa molto più comune di quel che si possa pensare.
dalle mie parti anche è pieno di persone che hanno fatto così, un mio amico ha convertito direttamente il garage di casa in taverna togliendo la serranda. e la macchina la parcheggia di fronte (il vialetto è comuque suo, quindi avesse una elettrica potrebbe caricarla con una prolunga, ma dell'auto non gli frega nulla la tratta malissimo per cui dubito ne comprerà una finchè non si troveranno a due lire usate e non ci sarà altra scelta).
l'esistenza delle c.d. "case delle cose", che altro non sono box che contengono oggetti, dimostrano quanta fame di spazio ci sia, a prescindere poi se sia usato per un veicolo o meno.
ma nella statistica non analitica sarà continuamente indicato come parcheggio auto dedicato :muro:
in questi poi non conto nemmeno tutti quei box costruiti a ridosso strada che sono inutilizzabili per entrare/uscire con i mezzi salvo rischiare la vita costantemente, eppure anche quelli figurano tutti come posti auto. è già tanto trovarci dentro una moto, gli altri sono tutti magazzini.
sotto terra non puoi scavare ovunque, o credi sia davvero possibile? :stordita:
nei quartieri già realizzati, pensi di poter sventrare le fondamenta dei palazzi pre-esistenti per fare garage?
nelle zone collinari credi che ci sia sempre terreno scavabile ed edificabile? :mbe:
non è così.
i famigerati 50% di posti auto/box tengono conto pure dei vialetti di pertinenza delle abitazioni dove magari nemmeno puoi entrare se si tratta di spazi comuni a tutta la palazzina, figurati a parcheggiarci :fagiano:
i box usati come magazzini servono solo a spiegare che non è affatto verò che la metà delle persone ha un box per l'automobile, non è vero.
sia per i box troppo piccoli per le auto e di conseguenza usati per altri scopi, sia per il fatto che una marea di ciò che viene catalogato o costruito dalle ditte edili come box auto viene poi utilizzato dagli acquirenti (magari aziende stesse) come depositi oggetti.
basta pensare che TUTTO sia in mano a privati con la loro automobilina che invece decidono di mettere gli scatoloni, il mondo reale è diverso e basta guardare fuori dalla finestra per capirlo :)
Eppure se vai in svizzera (densità di popolazione uguale a quella dell'italia, orografia ancora meno favorevole) non trovi un'auto in divieto e ci sono parcheggi per tutti. Saranno magici? :D
Strato1541
24-04-2024, 13:35
sotto terra non puoi scavare ovunque, o credi sia davvero possibile? :stordita:
nei quartieri già realizzati, pensi di poter sventrare le fondamenta dei palazzi pre-esistenti per fare garage?
nelle zone collinari credi che ci sia sempre terreno scavabile ed edificabile? :mbe:
non è così.
i famigerati 50% di posti auto/box tengono conto pure dei vialetti di pertinenza delle abitazioni dove magari nemmeno puoi entrare se si tratta di spazi comuni a tutta la palazzina, figurati a parcheggiarci :fagiano:
i box usati come magazzini servono solo a spiegare che non è affatto verò che la metà delle persone ha un box per l'automobile, non è vero.
sia per i box troppo piccoli per le auto e di conseguenza usati per altri scopi, sia per il fatto che una marea di ciò che viene catalogato o costruito dalle ditte edili come box auto viene poi utilizzato dagli acquirenti (magari aziende stesse) come depositi oggetti.
basta pensare che TUTTO sia in mano a privati con la loro automobilina che invece decidono di mettere gli scatoloni, il mondo reale è diverso e basta guardare fuori dalla finestra per capirlo :)
MA dai anche tu ragioni da boomer:sofico: La terra è fatta per essere scavata ( infatti le pile vengono da lì) quindi che problemi ci sono? Scaviamo nei centri storici ( dove un singolo scavo per la metro o per il tram impiega anni con i beni ambientali che fermano i lavori per ogni reperto trovato).
Scaviamo tutto perchè la tecnologia imposta è così superiore che servono trasformazioni mai viste , certo è green e gen Z compatibile!:sofico:
Stai ragionando "da auto termica" e da vecchia generazione (boomer come direbbero alcuni).
Sta cambiando il paradigma della mobilità a causa delle nuove generazioni a cui non interessa più di tanto POSSEDERE l'automobile e la moto in generale.
Ne consegue che si vada verso una mobilità intesa come servizio e pertanto figureranno due possibilità:
1) non avere l'auto affatto e noleggiarla al bisogno con il car sharing + utilizzo dei mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti.
2) avere un' auto utilitaria per casa - lavoro - spesa - piccole gite fuori porta e utilizzare i mezzi pubblici per spostamenti più grossi (Es. Milano - Catania o Bari). All'arrivo a destinazione, per gli spostamenti in loco si può scegliere tra car sharing, taxi, uber e mezzi pubblici.
3-bonus) un mix delle due a seconda dell' età e da ciò che si vuole fare in quel periodo storico della propria vita.
Avevo visto un paio di servizi su Tg2 motori e forse altri programmi a tema, dove intervistavano i responsabili di varie case automobilistiche dichiarandosi consapevoli del cambio di mentalità e pronti a reagire a questo tipo di richiesta, proponendo questo tipo di servizi in un prossimo futuro.
Ad ogni modo, se veramente andiamo verso questo scenario descritto sopra, la tecnologia attuale è ampiamente sufficiente a coprire sia la prima possibilità (Rent only), che la seconda (Buy+Rent)
L'unica cosa che manca ancora in questo discorso sul futuro è il mercato dell'usato. Molta gente vorrà solo un'auto pagata poco (usata) per andare da un punto A ad un punto B.
Con l'elettrico il mercato dell'usato sarà altrettanto interessante come quello attuale? Compreresti (tu generico) un'auto usata di 8/10 anni elettrica con la stessa disinvoltura con cui la compri endotermica? Entrambe le auto usate probabilmente costeranno poco ma ti fidi di una batteria con già 8/10 anni di utilizzo il cui costo potrebbe essere troppo elevato e potrebbe lasciarti da un momento all'altro?
Credo che la direzione da prendere sia fare in modo che le batterie costino sempre meno in futuro per non dover buttare in futuro auto elettriche perfettamente funzionanti a cui serve solo una nuova batteria. Se da un lato la naturale ricerca tecnologia porterà a costi minori per le batterie, servirà anche un aiuto "politico", per esempio forzare i produttori per legge a livello di ue:
1) a rendere molto facile la sostituzione delle batterie, se in officina ci mettono due ore a cambiarla invece che 8 l'utente ha meno costi di manodopera
2) a creare (relativamente pochi) standard di connessione e dimensioni delle batterie in formato "open" in modo che fiorisca un mercato di terze parti in concorrenza per la batteria di ricambio più economica
e inoltre:
3) incentivi sul costo del cambio batteria per auto perfettamente funzionanti ma con più di tot anni di anzianità
In sostanza un'auto endotermica vecchia è pur sempre inquinante e ci sta rottamarla in favore dell'acquisto di un nuovo elettrico, invece un'auto elettrica vecchia sarà pur sempre un'auto ad emissioni zero, andremo verso il solito consumismo che ci farà buttare auto elettiche già costruite? O andremo verso il cambiare solo la batteria non dovendo nemmeno inquinare per produrre un'altra auto in sostituzione di quella rottamata?
L'unica cosa che manca ancora in questo discorso sul futuro è il mercato dell'usato. Molta gente vorrà solo un'auto pagata poco (usata) per andare da un punto A ad un punto B.
Con l'elettrico il mercato dell'usato sarà altrettanto interessante come quello attuale? Compreresti (tu generico) un'auto usata di 8/10 anni elettrica con la stessa disinvoltura con cui la compri endotermica? Entrambe le auto usate probabilmente costeranno poco ma ti fidi di una batteria con già 8/10 anni di utilizzo il cui costo potrebbe essere troppo elevato e potrebbe lasciarti da un momento all'altro?
Credo che la direzione da prendere sia fare in modo che le batterie costino sempre meno in futuro per non dover buttare in futuro auto elettriche perfettamente funzionanti a cui serve solo una nuova batteria. Se da un lato la naturale ricerca tecnologia porterà a costi minori per le batterie, servirà anche un aiuto "politico", per esempio forzare i produttori per legge a livello di ue:
1) a rendere molo facile la sostituzione delle batterie, se in officina ci mettono due ore a cambiarla invece che 8 l'utente ha meno costi di manodopera
2) a creare (relativamente pochi) standard di connessione e dimensioni delle batterie in formato "open" in modo che fiorisca un mercato di terze parti in concorrenza per la batteria di ricambio più economica
3) incentivi sul costo del cambio batteria per auto perfettamente funzionanti ma con più di tot anni di anzianità
In sostanza un'auto endotermica vecchia è pur sempre inquinante, invece un'auto elettrica vecchia sarà pur sempre un'auto ad emissioni zero, andremo verso il solito consumismo che ci farà buttare auto elettiche già costruite? O andremo verso il cambiare solo la batteria non dovendo nemmeno inquinare per produrre un'altra auto in sostituzione di quella rottamata?
Secondo me andremo verso la seconda opzione, i prezzi delle batterie sono in costante calo e tutti gli altri componenti di un'elettrica durano molto di più (un motore elettrico con 500mila kilometri è come nuovo, quanti comprerebbero una termica usata con quel kilometraggio?)
Goofy Goober
24-04-2024, 13:40
Eppure se vai in svizzera (densità di popolazione uguale a quella dell'italia, orografia ancora meno favorevole) non trovi un'auto in divieto e ci sono parcheggi per tutti. Saranno magici? :D
forse, e sottolineo forse, hanno urbanizzato meglio e cementificato con più senso di noi?
anche in USA non hanno problemi, hanno box e parcheggi ovunque, taltamente tanti che non sanno cosa farsene.
guardacaso anche in zone d'italia dove c'è tanto spazio, come in pianura padana, costruiscono i box auto e li vendono a 2 lire tanto molti sono vuoti.
ma altrove?
lo vuoi capire che siamo noi ad abitare in italia e dobbiamo pensare ai problemi sormontabili distinguendoli da quelli insormontabili.
e ogni zona ha i suoi problemi e le sue soluzioni, oppure non ha di soluzioni a problemi irrisolvibili salvo spostare la popolazione (se lo spazio è finito, e hai cementificato tutto il possibile, che cosa fai?)
o pensi che dire che altrove è tutto fatto bene risolva anche qui per magia?
i palazzi non si demoliscono e ricostruiscono dall'oggi al domani, in italia, in cina magari si.
chiediamo a loro?
Strato1541
24-04-2024, 13:43
L'unica cosa che manca ancora in questo discorso sul futuro è il mercato dell'usato. Molta gente vorrà solo un'auto pagata poco (usata) per andare da un punto A ad un punto B.
Con l'elettrico il mercato dell'usato sarà altrettanto interessante come quello attuale? Compreresti (tu generico) un'auto usata di 8/10 anni elettrica con la stessa disinvoltura con cui la compri endotermica? Entrambe le auto usate probabilmente costeranno poco ma ti fidi di una batteria con già 8/10 anni di utilizzo il cui costo potrebbe essere troppo elevato e potrebbe lasciarti da un momento all'altro?
Credo che la direzione da prendere sia fare in modo che le batterie costino sempre meno in futuro per non dover buttare in futuro auto elettriche perfettamente funzionanti a cui serve solo una nuova batteria. Se da un lato la naturale ricerca tecnologia porterà a costi minori per le batterie, servirà anche un aiuto "politico", per esempio forzare i produttori per legge a livello di ue:
1) a rendere molto facile la sostituzione delle batterie, se in officina ci mettono due ore a cambiarla invece che 8 l'utente ha meno costi di manodopera
2) a creare (relativamente pochi) standard di connessione e dimensioni delle batterie in formato "open" in modo che fiorisca un mercato di terze parti in concorrenza per la batteria di ricambio più economica
e inoltre:
3) incentivi sul costo del cambio batteria per auto perfettamente funzionanti ma con più di tot anni di anzianità
In sostanza un'auto endotermica vecchia è pur sempre inquinante e ci sta rottamarla in favore dell'acquisto di un nuovo elettrico, invece un'auto elettrica vecchia sarà pur sempre un'auto ad emissioni zero, andremo verso il solito consumismo che ci farà buttare auto elettiche già costruite? O andremo verso il cambiare solo la batteria non dovendo nemmeno inquinare per produrre un'altra auto in sostituzione di quella rottamata?
Condivido perfettamente il tuo discorso a parte il finale, perchè costruire batterie a non finire di certo non è a emissioni zero , come smaltirle...Anzi hanno degli impatti enormi , solo non visibili dall'utente.
Quindi risolto il problema tecnico ed economico della sostituzione va considerato il vero impatto della batteria , che tra i materiali da smaltire è uno di quelli più complicati.
Goofy Goober
24-04-2024, 13:43
MA dai anche tu ragioni da boomer:sofico: La terra è fatta per essere scavata ( infatti le pile vengono da lì) quindi che problemi ci sono? Scaviamo nei centri storici ( dove un singolo scavo per la metro o per il tram impiega anni con i beni ambientali che fermano i lavori per ogni reperto trovato).
Scaviamo tutto perchè la tecnologia imposta è così superiore che servono trasformazioni mai viste , certo è green e gen Z compatibile!:sofico:
il vero problema è che mi sta venendo il dubbio che ci siano persone che pensano che puoi scavare e costruire ovunque, e non parlo di centri storici o città, ma anche periferie, colline o quel che è.
boh... già abbiamo scempi assurdi davanti agli occhi con i palazzi arroccati in certi posti dove fa paura vederli, e si parla di scavare e costruire.
mi viene il dubbio che molti credano di vivere negli states sul serio, dove appena esci dalla città puoi fare il cavolo che vuoi tanto lo spazio si spreca.
TorettoMilano
24-04-2024, 13:45
continuo a leggere discorsi circolari per cui noi italiani siamo idioti QUINDI dobbiamo opporci al progresso (parcheggiamo illegalmente, i box non li usiamo come box, ecc).
cerchiamo di guardare le cose in modo distaccato su chi vive e si muove in città.
partiamo da due presupposti:
-chi vive e si muove esclusivamente in città spesso e volentieri farà tragitti molto brevi
-le strade di città sono le migliore per efficienza per le EV
quindi, ipotizzando un 10km giornaliero di un cittadino urbano e 600km di autonomia di una EV, avremmo 2 mesi di autonomia della EV.
vien da sè che se ogni due mesi devi fare "rifornimento" stiamo già creandoci un problema inesistente
Strato1541
24-04-2024, 13:45
il vero problema è che mi sta venendo il dubbio che ci siano persone che pensano che puoi scavare e costruire ovunque, e non parlo di centri storici o città, ma anche periferie, colline o quel che è.
boh... già abbiamo scempi assurdi davanti agli occhi con i palazzi arroccati in certi posti dove fa paura vederli, e si parla di scavare e costruire.
mi viene il dubbio che molti credano di vivere negli states sul serio, dove appena esci dalla città puoi fare il cavolo che vuoi tanto lo spazio si spreca.
Vivono dentro le serie TV che guardano e poi pensano di applicare i loro ragionamenti senza considerare le realtà e valutando solo le LORO condizioni personali, simulano altruismo per la questiona ambientale in realtà sono al massimo dell'egoismo o cecità..
Aspetta aggiungo un viva il "brum brum" qui tutti "boomer" , gen Z furba e ha capito tutto.
Alodesign
24-04-2024, 13:55
In città, soprattutto interland, ci sono così tanti ruderi che si potrebbe costruire parcheggi multipiano a tutto spiano.
Ginopilot
24-04-2024, 13:56
continuo a leggere discorsi circolari per cui noi italiani siamo idioti QUINDI dobbiamo opporci al progresso (parcheggiamo illegalmente, i box non li usiamo come box, ecc).
cerchiamo di guardare le cose in modo distaccato su chi vive e si muove in città.
partiamo da due presupposti:
-chi vive e si muove esclusivamente in città spesso e volentieri farà tragitti molto brevi
-le strade di città sono le migliore per efficienza per le EV
quindi, ipotizzando un 10km giornaliero di un cittadino urbano e 600km di autonomia di una EV, avremmo 2 mesi di autonomia della EV.
vien da sè che se ogni due mesi devi fare "rifornimento" stiamo già creandoci un problema inesistente
Problema risolto :sofico:
Strato1541
24-04-2024, 13:59
Problema risolto :sofico:
Comunque qui ci dimentichiamo che un organismo dell'europa bacchetta un altro organismo dell'europa perchè si sono accorti di aver favorito il mercato cinese con delle regole assurde....:read: :muro:
Mi auguro in una belle ripulita estiva un bel "greenwashing" che pulisce se stesso:D
Però buona fetta di persone le macchine a metano (per risparmiare sul carburante e il bollo) le ha comprate, e non mi pare che si son disperati per le limitazioni annesse.
La piccola differenza, se non te ne sei accorto, è che l'auto a metano l'hanno comprata per scelta e non per obbligo
MA dai anche tu ragioni da boomer:sofico: La terra è fatta per essere scavata ( infatti le pile vengono da lì) quindi che problemi ci sono? Scaviamo nei centri storici ( dove un singolo scavo per la metro o per il tram impiega anni con i beni ambientali che fermano i lavori per ogni reperto trovato).
Scaviamo tutto perchè la tecnologia imposta è così superiore che servono trasformazioni mai viste , certo è green e gen Z compatibile!:sofico:
LOL scavi nel centro storico cerrrto :D
Anni fa mi ero interessato per realizzare dei box in un centro storico, vista la carenza,
trasformando un immobile esistente in tutto o in parte secondo diverse opzioni.
La faccio breve: fra architetti, ingegneri, e dirigenti comunali che se tocchi un rudere di merda gli viene un infarto,
ho perso del tempo, era meglio se andavo al bar a donne :asd:
sincero sincero? mi immagino nelle grandi città, nel giro di 4/5 anni, ricaricare l'auto EV sarà l'ultimo dei problemi
Basta con le cagate che se devo scrivermele tutte esaurisco il posto in firma !
Io aspetto i camion elettrici nel 2030 :asd:
TorettoMilano
24-04-2024, 14:11
...
Basta con le cagate che se devo scrivermele tutte esaurisco il posto in firma !
Io aspetto i camion elettrici nel 2030 :asd:
non vedo nella firma quando nel 2022 dissi una tesla sarebbe stata l'auto più venduta del 2023, te ne sarai dimenticato :D
forse, e sottolineo forse, hanno urbanizzato meglio e cementificato con più senso di noi?
...
Non conosco l'immobiliare svizzero,
ma mi viene il sospetto che
1) o sono stati più furbi di noi ad edificare nel passato
2) o possono realizzare box più liberamente, e non hanno dei regolamenti urbanistici come noi che obbligano i centri storici a marcire sotto la cacca dei piccioni
forse, e sottolineo forse, hanno urbanizzato meglio e cementificato con più senso di noi?
anche in USA non hanno problemi, hanno box e parcheggi ovunque, taltamente tanti che non sanno cosa farsene.
guardacaso anche in zone d'italia dove c'è tanto spazio, come in pianura padana, costruiscono i box auto e li vendono a 2 lire tanto molti sono vuoti.
ma altrove?
lo vuoi capire che siamo noi ad abitare in italia e dobbiamo pensare ai problemi sormontabili distinguendoli da quelli insormontabili.
e ogni zona ha i suoi problemi e le sue soluzioni, oppure non ha di soluzioni a problemi irrisolvibili salvo spostare la popolazione (se lo spazio è finito, e hai cementificato tutto il possibile, che cosa fai?)
o pensi che dire che altrove è tutto fatto bene risolva anche qui per magia?
i palazzi non si demoliscono e ricostruiscono dall'oggi al domani, in italia, in cina magari si.
chiediamo a loro?
Non "hanno fatto", stanno facendo. Scavano e costruiscono nuovi posti anche nei centri delle città, sotto i palazzi vecchi etc. Oppure dove proprio non è possibile fanno il parcheggio in periferia e una navetta di collegamento.
Non sono certo cose impossibili anche da noi
TorettoMilano
24-04-2024, 14:22
Non "hanno fatto", stanno facendo. Scavano e costruiscono nuovi posti anche nei centri delle città, sotto i palazzi vecchi etc. Oppure dove proprio non è possibile fanno il parcheggio in periferia e una navetta di collegamento.
Non sono certo cose impossibili anche da noi
mi fanno ridere osservazioni per cui "i parcheggi sotterranei sono un problema nelle città". guardando milano l'hanno praticamente trivellata ovunque per farci passare la metropolitana :asd:
LOL scavi nel centro storico cerrrto :D
Anni fa mi ero interessato per realizzare dei box in un centro storico, vista la carenza,
trasformando un immobile esistente in tutto o in parte secondo diverse opzioni.
La faccio breve: fra architetti, ingegneri, e dirigenti comunali che se tocchi un rudere di merda gli viene un infarto,
ho perso del tempo, era meglio se andavo al bar a donne :asd:
Son discorsi che sono veri e falsi a seconda delle situazioni quindi è impossibile dare ragione e al tempo stesso negarla.
A Firenze per determinati interessi hanno sventrato tutto il centro storico e improvvisamente hanno sepolto la qualunque nel cemento pur di portare avanti quello che gli pareva.
Se un cristiano qualsiasi invece il giorno prima avesse modificato di 5cm una finestra di un palazzo storicamente insignificante sarebbe arrivata manca poco la SWAT (che ovviamente è americana... passami la battuta).
Quindi dipende tutto da situazione a situazione. Se sei la persona giusta o rappresenti determinati interessi fai quello che vuoi. Hanno ridotto Firenze a un groviera fra gallerie, parcheggi, tramvia e così via.
mi fanno ridere osservazioni per cui "i parcheggi sotterranei sono un problema nelle città". guardando milano l'hanno praticamente trivellata ovunque per farci passare la metropolitana :asd:
Il problema sono i costi. Un parcheggio sotterraneo da 500 posti può costare anche 10\12 mln. In certe aree di Milano con i prezzi dei box di una volta ci compravi un appartamento a Voghera, quindi aveva senso, con i costi odierni meno.
ninja750
24-04-2024, 15:20
continuo a leggere discorsi circolari per cui noi italiani siamo idioti QUINDI dobbiamo opporci al progresso (parcheggiamo illegalmente, i box non li usiamo come box, ecc).
il progresso ci sarà quando le pile delle auto a pile si potranno caricare rapidamente. se la tecnologia non è ancora pronta per la massa è inutile imporla con la forza, si aggiunga poi anche il motivo dell'oggetto di questa discussione
il progresso ci sarà quando le pile delle auto a pile si potranno caricare rapidamente. se la tecnologia non è ancora pronta per la massa è inutile imporla con la forza, si aggiunga poi anche il motivo dell'oggetto di questa discussione
A me piacerebbe poter fare un pit stop stile formula 1, meno di 3 secondi per cambio gomme e pieno di benzina, fino a quando non sarà così, non comprerò un'auto termica :O
Chiaramente a tutto ci deve essere anche un limite congruo, da fare il pieno in 3 minuti a farlo in 10 non cambia il mondo e se per un viaggio di 1000km si devono fare 2 soste di 20 minuti non può fare altro che bene.
ninja750
24-04-2024, 16:34
Chiaramente a tutto ci deve essere anche un limite congruo, da fare il pieno in 3 minuti a farlo in 10 non cambia il mondo
farlo in 10min vuol dire che impegni il rifornitore x3 rispetto alla benzina
e già le colonnine sono meno (eufemismo) rispetto ai distributori, sarebbero tutte intasate
e poi in quei 10 minuti mediamente cosa/quanto carico? l'equivalente di 60/70km cioè l'equivalente di 4 litri di benzina? il lavoratore medio da 15+15km dovrebbe ricaricare un giorno si e uno no, rimanendo a piedi in caso di imprevisto? e i conti li facciamo con la fast che costa kwh x3 oppure in normale lenta?
perchè mi sembra che quando guardiamo i tempi di ricarica lo facciamo in superfast ma quando guardiamo i costi guardiamo quelli al kwh casalinghi
Nel 50% che hanno il posto auto sono comprese proprio le autorimesse ammassate. E secondo lui in quelle ci metti la tua colonnina per ricaricare. :sofico:
Tantissime poi sono in affitto, quindi che fai, paghi i consumi al proprietario? Che ti fara' pagare uno sproposito per il prosto auto con ricarica, anche solo per mettertelo a disposizione. Sempre che lo faccia, il che non e' affatto scontato. E alla fine devi ricaricare per strada. Lasciando l'auto per ore chi sa dove.
Ribadisco, e' ridicolo credere che le auto a batteria possano sostituire in 11 anni le auto termiche. E' follia di qualche malato.
Senza voler entrare nel merito per darti torto o ragione, vorrei solo precisare ai fini del ragionamento che non si tratta di 11 anni.
Per altri 11 anni si potranno ancora comprare auto termiche, poi per un altro tot di anni una buona fetta di popolazione continuerà ad usarle prima di rottarmarle, in provincia dove non ci saranno blocchi del traffico anche per molti più anni che nelle città.
Quindi il passaggio all'elettrico dell'intero (o di buona parte del) parco auto non avverrà tra 11 anni ma tra 11 + X anni.
farlo in 10min vuol dire che impegni il rifornitore x3 rispetto alla benzina
e già le colonnine sono meno (eufemismo) rispetto ai distributori, sarebbero tutte intasate
e poi in quei 10 minuti mediamente cosa/quanto carico? l'equivalente di 60/70km cioè l'equivalente di 4 litri di benzina? il lavoratore medio da 15+15km dovrebbe ricaricare un giorno si e uno no, rimanendo a piedi in caso di imprevisto? e i conti li facciamo con la fast che costa kwh x3 oppure in normale lenta?
perchè mi sembra che quando guardiamo i tempi di ricarica lo facciamo in superfast ma quando guardiamo i costi guardiamo quelli al kwh casalinghi
Vabbè ho scherzato, andremo sempre a benzina anche quando il petrolio sarà così raro che la cosa più stupida da farci sarà quella di bruciarlo.
megamitch
24-04-2024, 17:35
Vabbè ho scherzato, andremo sempre a benzina anche quando il petrolio sarà così raro che la cosa più stupida da farci sarà quella di bruciarlo.
per come la vedo io il problema sono principalmente i costi delle auto.
Inoltre sono scettico del "tutto elettrico", per le case, per le auto... Una sola fonte di energia per tutto potrebbe fare da collo di bottiglia, senza parlare che i costi al KW aumenterebbero di colpo .
La svolta "green" è una minchiata. Si concentra l'inquinamento dove viene prodotta la corrente. Da un punto di vista etico è meglio il diesel, almeno chi si compra il SUV da 1000 tonnellate si respira la merda che crea, cosi la respira chi abita vicino alle centrali.
per come la vedo io il problema sono principalmente i costi delle auto.
Come ho scritto sopra, ho acquistato un'auto da poco tempo e ho ripreso un GPL solo perchè un modello equivalente elettrico costava qualcosa come 10K in più e non li avrei mai recuperati
Inoltre sono scettico del "tutto elettrico", per le case, per le auto... Una sola fonte di energia per tutto potrebbe fare da collo di bottiglia, senza parlare che i costi al KW aumenterebbero di colpo .
La svolta "green" è una minchiata. Si concentra l'inquinamento dove viene prodotta la corrente. Da un punto di vista etico è meglio il diesel, almeno chi si compra il SUV da 1000 tonnellate si respira la merda che crea.
Su questo non sono d'accordo, l'energia elettrica è l'unica che può essere prodotta sfruttando diverse fonti, da quelle più inquinanti a quelle più ecologiche, sarebbe bastato pianificare per tempo senza ideologie folli.
megamitch
24-04-2024, 17:48
Come ho scritto sopra, ho acquistato un'auto da poco tempo e ho ripreso un GPL solo perchè un modello equivalente elettrico costava qualcosa come 10K in più e non li avrei mai recuperati
Su questo non sono d'accordo, l'energia elettrica è l'unica che può essere prodotta sfruttando diverse fonti, da quelle più inquinanti a quelle più ecologiche, sarebbe bastato pianificare per tempo senza ideologie folli.
coi se e coi ma non si fa molto. Si parte da questa situazione qui, cambiarla in pochi anni mi sembra stupido da annunciare, perchè di fatto non è possibile, son tutte parole, e un modo per spingere la gente a spendere soldi.
Non si può trasformare tutto in elettrico in 10 anni.
coi se e coi ma non si fa molto. Si parte da questa situazione qui, cambiarla in pochi anni mi sembra stupido da annunciare, perchè di fatto non è possibile, son tutte parole, e un modo per spingere la gente a spendere soldi.
Non si può trasformare tutto in elettrico in 10 anni.
E chi ha detto di trasformare tutto in elettrico in 10 anni, calcolando il ciclo di vita di un'automobile, minimo sono altri 25/30 anni in cui circoleranno mezzi a motore a combustione, io non ci sarò nemmeno più in questo mondo.
è una cosa molto più comune di quel che si possa pensare.
dalle mie parti anche è pieno di persone che hanno fatto così, un mio amico ha convertito direttamente il garage di casa in taverna
Questo, molto più in grande, è accaduto a Roma - immagino, anche in qualunque altro luogo - ovvero, che i "casermoni popolari" costruiti decenni addietro, spesso hanno grandi locali pertinenziali nei piani seminterrato o interrato, ma ... per varie vicende, compresa la volontà degli scienziati che abitavano negli appartamenti dello stabile ... finivano per essere venduti e trasformati in palestre, garage a pagamento, etc. Poi i parcheggi su strada sono finiti ... e buona notte !
Personalmente, ho più volte valutato l'acquisto di un box; ma il box avrebbe dovuto avere un volume tale da consentirne l'uso per deposito oggetti, sala hobby, piccoli lavori sul veicolo etc. e con quello che costano là dove ho abitato in passato, ci avrei comprato un appartamento in provincia. Ad oggi problema risolto diversamente.
Strato1541
24-04-2024, 18:48
Come ho scritto sopra, ho acquistato un'auto da poco tempo e ho ripreso un GPL solo perchè un modello equivalente elettrico costava qualcosa come 10K in più e non li avrei mai recuperati
Su questo non sono d'accordo, l'energia elettrica è l'unica che può essere prodotta sfruttando diverse fonti, da quelle più inquinanti a quelle più ecologiche, sarebbe bastato pianificare per tempo senza ideologie folli.
è la motivazione per la quale il consumatore razionale sta scegliendo le auto termiche e non le elettriche..
Se lo dice uno che l'auto elettrica comunque la usa e ne evidenzia i limiti non va bene, se lo dice chi non ce l'ha non va bene....
Alla fine con tutte queste normative si sta distruggendo il mercato interno per una crociata che a mio avviso ha altri fini..
Nel mentre la cosa che più interessa agli acquirenti delle auto elettriche ( Musk comprende benissimo la mente umana) è in quanto tempo si fa lo 0-100 e quanti KW ha l'auto...Invece di pensare al fatto che siano ecologiche, durature e davvero a basso impatto..
il progresso ci sarà quando le pile delle auto a pile si potranno caricare rapidamente.
la tecnologia c'è già (da secoli) e si chiama battery swap.
basta imporla per legge alle Case.
Su questo non sono d'accordo, l'energia elettrica è l'unica che può essere prodotta sfruttando diverse fonti, da quelle più inquinanti a quelle più ecologiche, sarebbe bastato pianificare per tempo senza ideologie folli.
concordo con la prima parte, NON con la seconda.
il problema è che NON è un problema ideologico, ma ESISTENZIALE: o si fa una transizione il più rapida possibile, o CI ESTINGUIAMO.
NON
C'É
PIÙ
TEMPO. :read:
Siamo sul Titanic e stiamo continuando ad ascoltare l'orchestra che suona...
Ginopilot
24-04-2024, 22:05
la tecnologia c'è già (da secoli) e si chiama battery swap.
basta imporla per legge alle Case.
concordo con la prima parte, NON con la seconda.
il problema è che NON è un problema ideologico, ma ESISTENZIALE: o si fa una transizione il più rapida possibile, o CI ESTINGUIAMO.
NON
C'É
PIÙ
TEMPO. :read:
Siamo sul Titanic e stiamo continuando ad ascoltare l'orchestra che suona...
Ma basta con queste idiozie :doh:
Il "servizio" è conveniente se non costantemente necessario, sia nella effettiva utilizzabilità, sia nella semplice disponibilità.
La quale condizione, senza pretesa di generalizzazione, esclude categorie quali 1) gente che vive in periferie / borgate cittadine non ben collegate 2) gente che vive fuori città e/o ha motivo per recarsi con frequenza in aree agricole, montane, etc. 3) gente che lavora spesso di notte 4) gente che ha frequente necessità di trasportare pesi, attrezzi di lavoro, etc. 5) gente che vive o ha parenti a carico in condizioni di autonomia o mobilità limitata 6) "ibridi" tra le suddette categorie.
Volendo, c'è l'ipotesi che su questo forum non leggo mai presa in considerazione. Acquistare vettura vetusta, in buone condizioni, proporzionata alle reali necessità, tenerla in ordine, utilizzarla quando non se ne può fare a meno ... ma nel frattempo è disponibile.
Poi, vabbè, l'indurre la preferenza dell'uso al possesso, con le responsabilità, svantaggi ... e vantaggi che ne derivano, fa parte di una nuova concezione del rapporto verso ogni tipo di bene ... che ti conduce a pagare per una vita senza rimanere, poi, proprietario di un _!_ ... e non mi sembra una cosa positiva ... !
Ti svelo un segreto. Le nuove generazioni non sono interessate a possedere automobili perchè tanti individui di queste gen non hanno i soldi per acquistarle e mantenerle, e i genitori stanno finendo i soldi per sponsorizzarli su certe spese, dando priorità alle spese di vitto e alloggio (magari una quota per comprare la casa).
Inoltre l'abitudine a spendere un po' per tutto in abbonamento/servizio sta creando una serie di nuove generazioni che da per scontato avere spese fisse mensili costanti per una mirade di servizi che prima non si usavano/se ne faceva a meno, con una annessa capacità di risparmio erosa già prima di fare spese importanti. ovvio che in questi casi il mezzo privato venga messo da parte.
Anche qui non dimenticare che, tra queste nuove generazioni, quelle che non sono interessate all'auto sono quelle che nascono/crescono/abitano nelle città e nei pressi di zone ben servite dai mezzi.
Nel nostro paese però abbiamo una enorme quantità di popolazione che vive in luoghi "sparsi".
Li non c'è nessun tipo di servizio che tenga riguardo la mobilità privata, e hai 2 scelte:
1. o hai il tuo mezzo che puoi eventualmente affiancare ai mezzi pubblici (macchina/moto che usi per arrivare alla stazione del treno/interscambio bus)
2. non ti muovi dalla tua zona/fai l'agricoltore/apri un agriturismo
vedi quanto scritto sopra.
il car sharing andrebbe bene se non impostato come in tante città dove l'auto la devi rilasciare negli stralli dove l'hai ritirata e non dove ti serve andare in macchina (magari sotto casa tua se devi trasportare qualcosa).
i mezzi pubblici devono esserci dove vivi e devono poter esser vivibili, non un purgatorio.
di base le persone cercano sempre di migliorare la propria condizione di vita, normale che non sceglieranno mai di dar priorità ai mezzi pubblici se questi sono peggiori sotto tutti gli aspetti al mezzo proprio, fosse questo anche una bicicletta.
onestamente credo andrebbe superata la concenzione che la gente compra l'auto con in mente il viaggio annuale/sporadico di lunga percorrenza.
la maggiorparte delle persone ha l'auto per tutti i giorni, non quella per fare le vacanze, che magari già fa andando in aereo.
questo è corretto ma correggerei sul fatto che più di stabilire "cosa si vuol fare", dipende tantissimo da DOVE si vuole vivere.
non dimentichiamoci che l'automobile o la moto sono un mezzo di libero spostamento prima di tutto, avere o non avere questo tipo di libertà decreta in automatico una serie di conseguenze e decisioni tra cui la più grande che esiste è la scelta del luogo in cui vivere.
ad esempio puoi scegliere di abitare 100km di distanza da dove lavori e impiegare 3 ore al giorno grazie all'auto/moto per spostarti, ma se per fare lo stesso tragitto con un mezzo pubblico le ore magari salgono a 5 tutti i giorni, significa che in un anno lavorativo di circa 200/210 giorni, hai speso 400 ore aggiuntive per muoverti con i mezzi, e non sono affatto poche, sono quasi 17 giorni di vita spesi sui mezzi ogni anno rispetto a muoversi con mezzo proprio.
le case automobilistiche avranno sempre enormi vantaggi a far pagare un servizio piuttosto che vendere un prodotto finito.
non vedo nulla di stupefacente nel sentire questi discorsi, considerando poi che già adesso l'NLT è usato da parecchi e molti semplicemente non comprano auto perchè, se hanno fatto abbastanza carriera, si ritrovano come benefit l'auto aziendale (che ovviamente è in leasing).
in tutto questo il consumismo è alla massima potenza considerato quante auto ogni pochi anni vengono sostituite con queste formule di leasing e, contemporaneamente, queste stesse auto finisco nel mercato dell'usato per esser comprati da privati.
quindi se in futuro siamo così tanto sicuri che nessuno vorrà comprare auto perchè le nuove gen non sono interessate, cosa ci faranno con queste auto che ogni pochi anni finiscono i loro leasing?
leasing a oltranza per tutta la vita utile dell'auto con rata fissa anche dopo 10 anni d'età del mezzo? :stordita:
la tecnologia non c'entra molto con la necessità delle persone, vedi quanto scritto sopra.
il rent only è vincolato a dove vivi.
il buy+rent è sempre esistito e non c'è niente da rendere tecnologicamente compatibile. negli ultimi 30 anni se andavi in vacanza in aereo da qualche parte e volevi girare, noleggiavi già la macchina.
ma come ho scritto sopra, questa concenzione che la gente compri l'auto pensando alle vacanze, dovrebbe esser superata... se la necessità del viaggio lungo non è relativamente a scopi vacanzieri ed è ripetuta nell'anno, il noleggio non è viabile in quanto bagno di sangue economico.
tutto vero, quoto 100%
comunque per l'ipotesi della vettura vecchia che fai, secondo me in realtà è già quello che accade per molte persone oggi.
tanti muovono la macchina solo per commissioni settimanali e vanno a lavoro già con i mezzi.
ma il fatto è che si stanno demonizzando le vetture vecchie a prescindere dall'uso.
un po' come si sono sempre demonizzate le vetture "potenti" a prescindere dall'uso, scusa madre sempre l'ecologia affiancata a fattori politici per soddisfare l'invidia sociale che in questo paese tira tantissimo.
questa è l'evoluzione definitiva del consumismo.
già oggi con tanti prodotti sembrano dire al consumatore quali necessità lui deve avere (che nulla c'entrano con quelle reali), e soprattutto inducono a inventare/creare necessità/problemi dove non ce ne sono, per soddisfare gli stessi con un servizio.
ma se un prodotto una tantum riesce a far sentire molto meno la necessità di cambiamento ed è più facile rinunciare a parte delle sue caratteristiche (ad esempio ti tieni un auto per 20 anni, e quando è vecchia e obsoleta tu non hai modo/interesse di cambiarla, te la tieni e continui ad usarla così com'è), di contro un servizio che ti porta a passare dall'avere tutto a poco costantemente, a non avere più nulla di nulla se non sborsi cifre enormi, come l'auto a noleggio, è ben più difficile da gestire a livello di rinuncia da parte del cliente.
Avete entrambi ragione, solo che la direzione intrapresa pare essere questa nel lungo periodo (2035-2040+) e non penso si possa tornare indietro purtroppo.
Strato1541
25-04-2024, 00:16
la tecnologia c'è già (da secoli) e si chiama battery swap.
basta imporla per legge alle Case.
concordo con la prima parte, NON con la seconda.
il problema è che NON è un problema ideologico, ma ESISTENZIALE: o si fa una transizione il più rapida possibile, o CI ESTINGUIAMO.
NON
C'É
PIÙ
TEMPO. :read:
Siamo sul Titanic e stiamo continuando ad ascoltare l'orchestra che suona...
Miseria se il "greenwashing" ha funzionato!:sofico:
Ginopilot
25-04-2024, 00:19
Avete entrambi ragione, solo che la direzione intrapresa pare essere questa nel lungo periodo (2035-2040+) e non penso si possa tornare indietro purtroppo.
Si può, ma più di qualcuno ci farebbe una figura di m. Quindi si preferisce continuare per la strada sbagliata.
la tecnologia c'è già (da secoli) e si chiama battery swap.
basta imporla per legge alle Case.
concordo con la prima parte, NON con la seconda.
il problema è che NON è un problema ideologico, ma ESISTENZIALE: o si fa una transizione il più rapida possibile, o CI ESTINGUIAMO.
NON
C'É
PIÙ
TEMPO. :read:
Siamo sul Titanic e stiamo continuando ad ascoltare l'orchestra che suona...
D'accordissimo sullo spingere sull'acceleratore del cambiamento, ma FERMO, le cose non stanno cosí. Devi leggere il report del IPCC per capire com'é la situazione. Il tempo é già finito da un pezzo.
Il superamento delle soglie critiche é ormai inevitabile. Anche se diventassimo ad impatto zero già domani mattina, ci vorrebbero ALMENO 100-150 anni per ripristinare la situazione CO2 a livelli preindustriali, perché la CO2 emessa non sparisce per magia. Per dirla in parole semplici: Noi stiamo decidendo quanto vivrà bene o male, la popolazione del ~2150 o addirittura piú in la, a seconda di quando realizzeremo l'inversione di tendenza dell'aumento di CO2 (piú verosimile il 2200). Tutti gli altri, si beccheranno il riscaldamento globale in tutta la sua "potenza", che ancora deve manifestarsi perché siamo solo all'inizio.
Perció non credere che dal 2035, tutti in elettrico ed ecco spuntare fiorellini e margheritine ovunque perché il cambiamento climato é stato sconfitto. Proprio per niente, perché manca tutto il reparto produttivo e abitativo da rendere ad impatto zero e che rappresenta la quota maggioritaria delle emissioni di CO2, ed é da fare in tutte le parti del mondo, sottosviluppate comprese, per cui l'impatto zero, quello VERO, é una cosa che molto probabilmente, nemmeno chi nasce nel 2024 avrà l'onore di vedere nel corso della sua vita.
Grazie al nostro spirito di adattamento e alla tecnologia, siamo in grado di sopportare ogni scenario, anche estremo, perció non ci estingueremo. Non é l'Umanità a rischio, ma la Biodiversità, che é diverso. É un problema per moltissime specie (animali e piante) che non possono emigrare, o che richiedono moltissimo spazio e perció entrano in conflitto con altre specie, inclusa la nostra. Per quanto possibile, perché non tutte le specie sono salvabili (si pensi a molti insetti e invertebrati), alcune di queste specie andranno salvate foraggiandole grazie a santuari, zoo e centri di conservazione di vario tipo. In pratica ci toccherà fare i Mosé della situazione, ad esempio come quanto fatto con il Gipeto e l'Ibis Eremita, ma per un numero molto maggiore di specie.
Perció tranquillo e non farti prendere dal panico da cambiamento climatico. Qualsiasi cosa tu faccia, non sarai in grado di vederne il picco e l'inizio della discesa, forse, ma forse forse, i tuoi figli se ne hai o li avrai.
https://www.iea.org/reports/global-ev-outlook-2024/executive-summary
Growth in electric car sales remains robust as major markets progress and emerging economies ramp up
Appena riesco guardo il servizio bene, ho visto l'incipit, ma ti faccio una domanda, la legge/norma che aveva varato Salvini non tanti anni fa sull'obbligo di nazionalizzare le targhe estere entro 60 (o 90, non ricordo) giorni altrimenti eri in sanzione, è stata bypassata?
Semplicemente è un misto di: nessun controlla e controllare è estremamente difficile perché chiunque ti dichiara che viaggia continuamente dentro e fuori l'Italia ed essendo la Polonia UE non hai un chiaro tracciamento dovresti andar a verificare se quella targa ha mai effettivamente superato il confine via telecamere... insomma la norma c'è ma è un misto di impossibilità di applicarla e anche di mancanza di voglia di farlo.
Non è un caso che il superbollo sia ancora in vigore perchè evidentemente non tutti hanno messo targhe estere (altrimenti il gettito sarebbe zero), e mi pare strano di non vederne in giro neppure mezza in una città come la mia dove tutti stanno attenti al centesimo speso :stordita:
Il risultato del superbollo è stato una perdita per lo stato... infatti da quando è in vigore il gettito è diminuito. Controlla pure i dati dove ritieni meglio.
mi sa tanto di "caso napoli", più che via praticamente per tutti quanti se vuoi evitare di pagare il superbollo.
intendo dire che a napoli non faranno niente per N tempo e tutti felici, ma scommetto che se lo stesso mezzo te lo tieni in un'altra città con la targa polacca, tempo un po' di mesi ti vengono a cercare e ti fanno il braso di :ciapet:
Diciamo che altrove è meno diffuso e che a Napoli rendono il tutto talmente evidente da farne un caso nazionale ma non è che esista solo lì.
p.s. la soluzione targa estera, comunque, significa che la macchina non è nemmeno in tuo possesso, ma è in mano ad una azienda polacca, che se scompare, non so come va a finire.
Sono aziende vuote... la crei ad hoc e costa una scemenza. L'azienda di fatto è tua e contiene solo l'auto.
dubito fortemente sia questo un escamotagè per non pagare il superbollo, e soprattutto non è ciò che venne fatto all'introduzione di questo balzello, semplicemente perchè chi non aveva il grano, si è liberato delle auto "potenti" da pochi soldi e tanti saluti.
Non è che eviti solo il superbollo eh... eviti tutto. Di fatto con targa polacca nessuno può verificare se sei assicurato, non paghi bollo, revisione ecc... ecc... di fatto potresti evitare tutti i costi auto tranne la manutenzione ovviamente.
chi aveva/ha il grano, aveva già altri escamotagè da seguire, sicuri e tranquilli e seguiti magari da consulenti che facevano già altro.... oppure più semplicemente pagano il superbollo e manco se ne accorgono.
Chi ha il vero grano non si pone nemmeno il problema. Il problema per l'Italia invece è che la norma non solo ha funzionato poco e ha diminuito il gettito ma ha dato modo a una fascia di secondo me pazzi di cogliere la palla al balzo per non pagare nemmeno più assicurazione e quant'altro. La cura secondo me ha avuto effetti peggiori della malattia.
e quelli come te non capisco che i box non li hanno tutti e nemmeno i parcheggi riservati e le statistiche su quanti box possono essere usati come posto auto non esistono.
Ma infatti io non mi auguro un parcheggio selvaggio sia chiaro. Io mi auguro che si arrivi al punto di diminuire le auto circolanti drasticamente. Edificare e consumare suolo per fare un parcheggio selvaggio sarebbe una pessima soluzione.
Ginopilot
25-04-2024, 10:21
Oltretutto con le auto elettriche le emissioni di co2 restano praticamente le stesse.
Di fatto con targa polacca nessuno può verificare se sei assicurato, non paghi bollo, revisione ecc... ecc... di fatto potresti evitare tutti i costi auto tranne la manutenzione ovviamente.
... e le multe, pagate cash.
Il Superbollo in Italia non è stato abolito, per assenza di copertura finanziaria.
A conti fatti, l'ipotesi di maggiori entrate "nell'indotto e dalla vendite di auto sopra i 185 kW" non compenserebbe il minor gettito dela tassa (100 milioni l'anno).
Quindi prima devi trovare i soldi da un altra parte, e poi riuscirai a valutarne gli eventuali benefici.
... e le multe, pagate cash.
Le multe non pagate proprio. Stante la targa polacca non puoi fare il sequestro salvo che vi siano fatti penali della serie hai fatto secco qualcuno.
Per il resto in caso di sanzione dovrebbero notificare la multa alla società polacca cosa che già di per se spesso nemmeno tentano di fare e successivamente fare una causa a tale società fermo restando che non esiste un sistema semplice per fare un pignoramento in altra nazione.
Morale della favola con targa estera in Italia puoi prendere tutte le sanzioni che ti pare senza pagare un cent.
Il Superbollo in Italia non è stato abolito, per assenza di copertura finanziaria.
A conti fatti, l'ipotesi di maggiori entrate "nell'indotto e dalla vendite di auto sopra i 185 kW" non compenserebbe il minor gettito dela tassa (100 milioni l'anno).
Quindi prima devi trovare i soldi da un altra parte, e poi riuscirai a valutarne gli eventuali benefici.
La cosa esilarante che dimostra l'ignoranza finanziaria di chi fa tali norme è che quando c'era solo il bollo comunque incassavano di più quindi devono trovare la copertura per abolirlo solo per una ennesima stortura burocratica in quanto è prevedibile che abolendolo si tornerebbe in breve tempi ai flussi pre-superbollo che erano maggiori.
Questo ti dimostra la totale incompetenza di chi fa norme per una sorta di giustizialismo sociale in Italia senza nemmeno capirne l'applicabilità e le conseguenze.
Le multe non pagate proprio
Se il trasgressore è presente, paga cash. Se non può / vuole pagare, è previsto il fermo del veicolo fino ad adempimento, o, in mancanza, sessanta giorni.
Non è un caso che il superbollo sia ancora in vigore perchè evidentemente non tutti hanno messo targhe estere (altrimenti il gettito sarebbe zero), e mi pare strano di non vederne in giro neppure mezza in una città come la mia dove tutti stanno attenti al centesimo speso :stordita:
Visto il servizio. Con quelle targhe polacche perdi la proprietà del mezzo, non è più tuo perchè è intestato a qualche società o persona diversamente onesta in Polonia.
Ovvio che il meccanismo ha la sua logica solo per auto o moto di esiguo valore.
Comunque nella tua città sono attenti al centesimo, ma proprio per questa ragione non li spendono per auto costose :D E se gli dici che con questo meccanismo perdono la proprietà dell'auto gli viene un colpo :sofico:
è prevedibile che abolendolo si tornerebbe in breve tempi ai flussi pre-superbollo che erano maggiori.
Questo ti dimostra la totale incompetenza di chi fa norme per una sorta di giustizialismo sociale in Italia senza nemmeno capirne l'applicabilità e le conseguenze.
E questi erano pure dei "professori"...
Comunque se la abolissero domani, resta sempre la memoria, del superbollo e delll'odio sociale alimentato dai governi tipo Mario Monti, dei blitz della Finanza a Cortina, ecc ecc. :rolleyes:
https://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/04/news/cortina_fisco-27599079/
Ma i dati più eclatanti arrivano dai controlli incrociati a partire dalle auto di lusso, un sistema che il governo Monti ha annunciato di voler potenziare
Io non credo che in Italia si ritornerà mai all'acquisto spensierato di auto di lusso.
Se il trasgressore è presente, paga cash. Se non può / vuole pagare, è previsto il fermo del veicolo fino ad adempimento, o, in mancanza, sessanta giorni.
Anche qua ci sarebbe un mondo da aprire... devi trovarti nella situazione di avere la multa in presenza, una multa di una certa importanza perché non ci credo che ci sia qualcuno che farebbe il fermo per un divieto di sosta ecc... ecc... ecc...
Sulla carta tantissime cose si posso fare e tante altre sarebbero vietate. Nella realtà il telegiornale nazionale parla di gente con targa polacca senza che poi succeda assolutamente niente.
gd350turbo
25-04-2024, 16:58
NON con la seconda.
il problema è che NON è un problema ideologico, ma ESISTENZIALE: o si fa una transizione il più rapida possibile, o CI ESTINGUIAMO.
NON
C'É
PIÙ
TEMPO. :read:
Siamo sul Titanic e stiamo continuando ad ascoltare l'orchestra che suona...
Io sarei per la seconda ipotesi, dove si deve firmare per averla?
:sofico:
Ma basta con queste idiozie :doh:
Miseria se il "greenwashing" ha funzionato!:sofico:
miseria se siete chiusi nelle vostre ideologie terrapiattiste antiscientifiche... :doh:
...Grazie al nostro spirito di adattamento e alla tecnologia, siamo in grado di sopportare ogni scenario, anche estremo, perció [B]non ci estingueremo. Non é l'Umanità a rischio, ma la Biodiversità, ...
ma che adattamento e tecnologia. Le capacità di adattamento dell'umanità attuale sono enormemente inferiori a quelle di 5000 anni fa.
quanto alla biodiversità, è necessaria per la vita umana.:read:
Ginopilot
26-04-2024, 22:37
Non dico che bastino i pollici opponibili, ma due conti in croce dovrebbero essere in grado di farseli anche gli elettrofili.
Goofy Goober
27-04-2024, 10:26
Semplicemente è un misto di: nessun controlla e controllare è estremamente difficile perché chiunque ti dichiara che viaggia continuamente dentro e fuori l'Italia ed essendo la Polonia UE non hai un chiaro tracciamento dovresti andar a verificare se quella targa ha mai effettivamente superato il confine via telecamere... insomma la norma c'è ma è un misto di impossibilità di applicarla e anche di mancanza di voglia di farlo.
ok, ma altrove evidentemente sta funzionando, perchè rispetto a pochi anni fa le targe estere perenni, come quelle rumene, sono scomparse del tutto.
a parte napoli non vedo targhe estere numerose in giro da nessuna parte, giusto quelle ucraine negli ultimi 2 anni ma per motivi diversi.
onestamente sono portato a credere che questa casistica resti in piedi solo per il capoluogo campano.
Il risultato del superbollo è stato una perdita per lo stato... infatti da quando è in vigore il gettito è diminuito. Controlla pure i dati dove ritieni meglio.
siamo d'accordissimo su questo e non ho mai detto il contraio, anzi, in tanti altri topic ho esattamente detto la stessa identica cosa.
Diciamo che altrove è meno diffuso e che a Napoli rendono il tutto talmente evidente da farne un caso nazionale ma non è che esista solo lì.
di base io di auto soggetto a superbollo con targhe estere, lontane dai confini e dalle località vacanziere, ne vedo proprio poche.
se è così diffuso, penso sarebbe più comune trovarne.
idem i catorci da 2 soldi, scooter inclusi, non ne vedo mai con targhe estere.
a confronto mi pare sia diffusa la solita pratica di deponteziamento per portare a 250cv la potenza a libretto sulle auto importate, quella viene anche pubblicizzata sugli annunci di vendita online.
Sono aziende vuote... la crei ad hoc e costa una scemenza. L'azienda di fatto è tua e contiene solo l'auto.
ma sono aziende vuote straniere. su cui non hai controllo e non sai cosa potrebbe fare lo stato estero.
se ti rubano la macchina cosa fai?
se hai un incidente?
un'auto soggetta a superbollo non vale sempre due spicci, e per l'appassionato che non vuole pagare la tassa non penso abbia un tesoretto per poter far fronte a tutti gli imprevisti compresi danni a terzi.
Non è che eviti solo il superbollo eh... eviti tutto. Di fatto con targa polacca nessuno può verificare se sei assicurato, non paghi bollo, revisione ecc... ecc... di fatto potresti evitare tutti i costi auto tranne la manutenzione ovviamente.
vedi sopra.
a me pare pura fantasia al di fuori di napoli e altre isole felici dove già tanti oggi girano senza assicurazione e magari senza patente anche.
se hai un incidente mezzo serio con un'auto che non ha "nulla" in regola, la tua vita è finita, praticamente.
non è che avere una targa non verificabile ti rende immune alle conseguenze di ciò che capita all'auto, ti rende solo immune ai controlli fatti sulla targa.
secondo me resterà in piedi come soluzioni per i veicoli con valori bassi laddove l'assicurazione costa più del veicolo stesso.
come scappatoia per il superbollo, la useranno sempre gli stessi che però non si appoggiano a società fantoccio, ma magari a aziende esistenti di leasing pagando direttamente quello, invece di comprare l'auto.
di appassionati con disponibilità economica standard (stile colui che comprava una Meganè RS o un Focus RS) che non comprano le poche auto sportive rimaste per via del superbollo, invece, direi che nemmeno 1 di loro andrà a imbastire queste pratiche di targa estera, semplicemente continuerà a non comprare quelle auto se non vuole pagare il superbollo.
ok, ma altrove evidentemente sta funzionando, perchè rispetto a pochi anni fa le targe estere perenni, come quelle rumene, sono scomparse del tutto.
a parte napoli non vedo targhe estere numerose in giro da nessuna parte, giusto quelle ucraine negli ultimi 2 anni ma per motivi diversi.
Diciamo che è un fenomeno più presente nel sud Italia in quanto legato a fattori economici e di disagio sociale. Anche a Napoli non trovi queste auto nei quartieri del benessere ma in quelli problematici.
onestamente sono portato a credere che questa casistica resti in piedi solo per il capoluogo campano.
Un pochino troppo estremo... diciamo che è particolarmente evidente nel capoluogo campano ma in misura minore è presente dal Lazio in giù in maniera abbastanza sistematica. Capiamoci... sistematica non nel senso che trovi masse di auto targate estere ma che trovi un sistema organizzato per cui se vuoi farlo trovi senza bisogno di tante conoscenze come farlo.
di base io di auto soggetto a superbollo con targhe estere, lontane dai confini e dalle località vacanziere, ne vedo proprio poche.
se è così diffuso, penso sarebbe più comune trovarne.
Sono comunque auto che rappresentano anche prima del superbollo, a occhio, meno dell'1% del circolante. Tanto comune incontrarle non è a prescindere.
idem i catorci da 2 soldi, scooter inclusi, non ne vedo mai con targhe estere.
a confronto mi pare sia diffusa la solita pratica di deponteziamento per portare a 250cv la potenza a libretto sulle auto importate, quella viene anche pubblicizzata sugli annunci di vendita online.
Assolutamente... in tanti casi si sceglie la legalità per tanti buoni motivi rimane il fatto che alla fine non si è ottenuto praticamente niente se non un depotenziamento a libretto.
ma sono aziende vuote straniere. su cui non hai controllo e non sai cosa potrebbe fare lo stato estero.
Come non hai controllo... l'azienda fa comunque capo a te. Viene creata ad hoc intestata a te o in casi estremi a un prestanome e il prestanome è uno che comunque è in condizioni tali da non poter assolutamente far niente.
se ti rubano la macchina cosa fai?
Fai quello che fanno tutti... penso di poter dire che nel 90% dei casi te la devi ricomprare. In ogni caso niente vieta che fai denuncia.
se hai un incidente?
Incidente leggero lo gestisci, incidente pesante purtroppo va a finire che il veicolo non è assicurato, l'azienda proprietaria è sostanzialmente vuota e quindi chi hai tamponato, urtato, ucciso o ferito lo prende in quel posto. Ovviamente ci sarà una valutazione di cosa merita fare perché se l'auto vale ancora molto sceglierai di salvarla o meno.
vedi sopra.
a me pare pura fantasia al di fuori di napoli e altre isole felici dove già tanti oggi girano senza assicurazione e magari senza patente anche.
se hai un incidente mezzo serio con un'auto che non ha "nulla" in regola, la tua vita è finita, praticamente.
Chi ricorre a certe cose non ha quasi mai roba intestata o aggredibile. Se sei disposto a fare una trafila del genere, rivolgerti a organizzazioni nella migliore delle ipotesi ai limiti del legale ecc... ecc... fai in modo di non avere nessun bene aggredibile.
di appassionati con disponibilità economica standard (stile colui che comprava una Meganè RS o un Focus RS) che non comprano le poche auto sportive rimaste per via del superbollo, invece, direi che nemmeno 1 di loro andrà a imbastire queste pratiche di targa estera, semplicemente continuerà a non comprare quelle auto se non vuole pagare il superbollo.
Concordo, infatti tutti questi probabilmente non comprano più e si limitano ad avere un'auto per la famiglia. Risultato depressivo del mercato e di tutto un commercio dedicato ad appassionati. Per questo dico che il superbollo è uno scempio che andava abolito non oggi, ieri.
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