View Full Version : Windows 11, presto non sarà più necessario riavviare per gli aggiornamenti mensili
Redazione di Hardware Upg
26-02-2024, 12:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-11-presto-non-sara-piu-necessario-riavviare-per-gli-aggiornamenti-mensili_124701.html
Microsoft sta lavorando per portare una funzione di hot patching anche sulle edizioni consumer di Windows 11. Questa novità potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti di sicurezza, permettendo agli utenti di installarli senza dover riavviare il PC
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sarò disfattista, ma prevedo disastri, almeno all'inizio.
Spero che rilascino questa funzionalità con estrema cautela, con il cosiddetto di timore di Dio.
E dopo un accurato, ovviamente si fa per dire, periodo di duro e focalizzato beta testing.
Anche perchè poi, se tanto mi da tanto, la stessa funzione dovrebbero poterla applicare e maggior ragione anche su altri loro sistemi operativi.
Boh, non lo so, ripeto forse son troppo pessimista oggi.
Sarò disfattista, ma prevedo disastri, almeno all'inizio.
Spero che rilascino questa funzionalità con estrema cautela, con il cosiddetto di timore di Dio.
E dopo un accurato, ovviamente si fa per dire, periodo di duro e focalizzato beta testing.
Anche perchè poi, se tanto mi da tanto, la stessa funzione dovrebbero poterla applicare e maggior ragione anche su altri loro sistemi operativi.
Boh, non lo so, ripeto forse son troppo pessimista oggi.
Non sei disfattista, Windows 11 è una barzelletta. Un videogioco buggato mascherato da sistema operativo. Se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste.
Non sei disfattista, Windows 11 è una barzelletta. Un videogioco buggato mascherato da sistema operativo. Se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste.
Toglimi una curiosità, da cosa deriva il tuo commento che Windows 11 è una barzelletta?
destroyer85
26-02-2024, 12:59
Io sono più interessato alla storia sui dati
coschizza
26-02-2024, 13:04
Non sei disfattista, Windows 11 è una barzelletta. Un videogioco buggato mascherato da sistema operativo. Se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste.
eccolo l'esperto di infrmatica che neppure usare un SO sa fare e pure uno cosi consumer oriented cioè facile da usare
Sarò disfattista, ma prevedo disastri, almeno all'inizio.
Spero che rilascino questa funzionalità con estrema cautela, con il cosiddetto di timore di Dio.
E dopo un accurato, ovviamente si fa per dire, periodo di duro e focalizzato beta testing.
Anche perchè poi, se tanto mi da tanto, la stessa funzione dovrebbero poterla applicare e maggior ragione anche su altri loro sistemi operativi.
Boh, non lo so, ripeto forse son troppo pessimista oggi.
Credo anch'io.
L'Hot Patching è riservato, di solito, agli aggiornamenti ultra collaudati e stabili.
Con l'andazzo che ha ultimamente MS, e il suo modo di aggiornare da beta test, succederanno casini...
*Pegasus-DVD*
26-02-2024, 13:21
non ci vuole molto a riavviare
Credo anch'io.
L'Hot Patching è riservato, di solito, agli aggiornamenti ultra collaudati e stabili.
Con l'andazzo che ha ultimamente MS, e il suo modo di aggiornare da beta test, succederanno casini...
Vero, anche se ad essere sincero, sui 200 e passa computer che gestisco, a parte in 5 o 6 casi con Windows 10, non ho mai avuto problemi durante gli aggiornamenti.
Magari è un modo per Microsoft per dire che cambierà registro e farà molta più attenzione alla fase di patching?
giovanni69
26-02-2024, 13:32
Magari è un modo per Microsoft per dire che cambierà registro e farà molta più attenzione alla fase di patching?
Ma ve lo ricordate, vero, quel video in cui quel grosso programmatore di Microsoft faceva il pelo alle (al tempo) nuove metodologie di testing basate su ML....:O :rolleyes: e non più con presenza umana che ci mette le mani?
Per me questo è almeno in parte marketing per tranquillizzare sistemisti ed aziende frustrati dagli inceppi dovuti ai riavvii: togliamo i riavvii e così c'è un problema in meno.... della serie... :tie: Poi, ovviamente, l'augurio è che ci sia sostanza :sperem:
UtenteHD
26-02-2024, 13:58
Ma qual'e' il problema di riavviare un PC? Forse per i server? Perche' se fosse solo per gli utenti normali, vuol dire che non hanno piu' voglia di fare qualcosa HAHAHA
rebeyeah
26-02-2024, 14:00
windows 11 ha iniziato, come sempre, a creare problemi fin dalle prime versioni, che io ricordi:
- no drag and drop sulla barra delle applicazioni
- ssd ed m2 rallentati
- menu tasto dx inutilmente complicato e con raddoppio del tempo necessario per diverse operazioni
- menu vari del sistema ancora più dispersivi e confusionari
- in un paio di pc nuovi, crash irreversibile con impedimento dell'avvio e conseguente reinstallazione - di win10.
Per me si può passare direttamente a 12, come ms ci ha insegnato.
rebeyeah
26-02-2024, 14:01
windows 11 ha iniziato, come sempre, a creare problemi fin dalle prime versioni, che io ricordi:
- no drag and drop sulla barra delle applicazioni
- ssd ed m2 rallentati
- menu tasto dx inutilmente complicato e con raddoppio del tempo necessario per diverse operazioni
- menu vari del sistema ancora più dispersivi e confusionari
- in un paio di pc nuovi, crash irreversibile con impedimento dell'avvio e conseguente reinstallazione - di win10.
Per me si può passare direttamente a 12, come ms ci ha insegnato.
Siete troppo disfattisti, dovete aver fiducia...
TheDarkAngel
26-02-2024, 14:10
Siete troppo disfattisti, dovete aver fiducia...
noto la sottile ironia :fagiano:
windows 11 se la cava bene, basta posticipare l'installazione degli aggiornamenti a dopo che gli altri hanno fatto beta testing :asd:
tra l'altro, se non serve il riavvio microsoft limita i problemi dovuti ai pc che non ripartono... o meglio, posticipa il problema al primo riavvio :asd:
bio
dav1deser
26-02-2024, 15:01
windows 11 ha iniziato, come sempre, a creare problemi fin dalle prime versioni, che io ricordi:
- no drag and drop sulla barra delle applicazioni
- ssd ed m2 rallentati
- menu tasto dx inutilmente complicato e con raddoppio del tempo necessario per diverse operazioni
- menu vari del sistema ancora più dispersivi e confusionari
- in un paio di pc nuovi, crash irreversibile con impedimento dell'avvio e conseguente reinstallazione - di win10.
Per me si può passare direttamente a 12, come ms ci ha insegnato.
Da esperienza personale aggiungo:
- Finestre di esplora risorse che vanno in primo piano da sole (fortunatamente risolto)
- Barra di windows che (a volte) dopo che si spengono i monitor non si nasconde più automaticamente dando un messaggio che una barra è già presente in quel lato dello schermo, e quando reimposti per farla nascondere automaticamente, TUTTE LE ICONE SUL DESKTOP vengono spostate sul lato destro del monitor.
Ma queste non sono cose importanti, l'unica priorità di MS è mettere l'IA anche in prato fiorito, così che potrà giocarsi da solo e tu non dovrai nemmeno fare la fatica di muovere il mouse.
Con tutti i problemi che ho avuto su pc con windows 10 (pc aziendali, fortunatamente il mio privato è sempre andato bene) e con le noie che mi sta dando 11, rimpiango 7.
Io personalmente ho sperimentato dopo un crash errore irreversibile che mi ha costretto a formattare un paio di volte.
Per non parlare di Windows update che si era rotto sul portatile è dovuto reinstallare.
Non capisco in cosa Windows 11 sia meglio di Windows 10. Non posso tornare indietro su entrambi i pc sennò l’avrei fatto
Curioso che l'Hotpatching sia già stato promesso/introdotto in Windows Vista SP1, come testimonia anche il documento ufficiale "Notable changes in Windows Vista SP1":
https://archive.org/download/notable-changes-in-windows-vista-sp1/Notable%20changes%20in%20Windows%20Vista%20SP1.pdf
A pag. 16 c'è scritto: :ciapet:
"Enables support for hotpatching, a reboot-reduction servicing technology designed to maximize uptime. It works by allowing Windows components to be updated (or "patched" ) while they are still in use by a running process. Hotpatch-enabled update packages are installed via the same methods as traditional update packages, and will not trigger a system reboot."
Ataru224
26-02-2024, 16:20
- Barra di windows che (a volte) dopo che si spengono i monitor non si nasconde più automaticamente dando un messaggio che una barra è già presente in quel lato dello schermo, e quando reimposti per farla nascondere automaticamente, TUTTE LE ICONE SUL DESKTOP vengono spostate sul lato destro del monitor.
Oddio non ci posso credere! Questo bug lo ebbi nelle prime dev del 2021 che testai in VM, anche con un solo schermo.
È scandaloso che dopo 3 anni non abbiano risolto un bug così evidente... ma in effetti loro preferiscono infilare IA ovunque, obblighi di account online e requisiti minimi completamente insensati.
Windows è veramente alla frutta
Toglimi una curiosità, da cosa deriva il tuo commento che Windows 11 è una barzelletta?
Leggi i numerosi commenti (o meglio, testimonianze) sopra questo per soddisfare la tua curiosità. Non ho altro da aggiungere a riguardo.
Io sono più interessato alla storia sui dati
Affidabilità e stabilità di un sistema operativo sono fattori fondamentali da tenere in considerazione quando si sceglie dove conservare ed elaborare i propri dati (è sottinteso un ambito professionale/lavorativo). Entrambi fattori che sono profondamente compromessi in Windows 11. E come si può ben vedere, non sono l'unico a dirlo.
eccolo l'esperto di infrmatica che neppure usare un SO sa fare e pure uno cosi consumer oriented cioè facile da usare
Rabbrividendo per l'incongruente esposizione di codesta esternazione, vorrei precisare che nel mio commento non vi era presente alcuna rimostranza circa l'usabilità del sistema operativo in questione. Usabilità che, seppur ottimizzata per un'utenza di più ampio respiro, risulta essere affetta da gravi ed imperdonabili lacune. Comunque, ti ricordo di non supporre mai chi il tuo interlocutore possa essere, soprattutto quando l'obiettivo delle tue parole è offendere. Ad ogni modo, sì sono un esperto d'informatica, e no, ti sbagli, so usare perfettamente un sistema operativo. Anzi, più di uno.
Ataru224
26-02-2024, 16:39
Rabbrividendo per l'incongruente esposizione di codesta esternazione, vorrei precisare che nel mio commento non vi era presente alcuna rimostranza circa l'usabilità del sistema operativo in questione. Usabilità che, seppur ottimizzata per un'utenza di più ampio respiro, risulta essere affetta da gravi ed imperdonabili lacune. Comunque, ti ricordo di non supporre mai chi il tuo interlocutore possa essere, soprattutto quando l'obiettivo delle tue parole è offendere. Ad ogni modo, sì sono un esperto d'informatica, e no, ti sbagli, so usare perfettamente un sistema operativo. Anzi, più di uno.
Lascialo perdere, è fiato sprecato...
supertigrotto
26-02-2024, 16:54
Certo!
La nuova tecnica è mandarli per posta a livello cartaceo ed usare la tastiera per buttare giù le righe di codice,pero vorrei consigliare a Microsoft di vendere un lettore di schede perforate che così facciamo prima e non ci facciamo venire i calli da digitazione!
Dai che scherzo
Mi dispiace ma più ci penso e più mi convinco che Microsoft si stia avventurando in un terreno che definire pericoloso è essere gentili. Aggiornamenti senza riavvio, con il sistema di default che neanche effettua mai un vero e proprio spegnimento ma una sorta di ibernazione mista, che già ora, sul lungo termine causa svariati problemi. Salvo non disabilitare "la suddette feature" a mano o mensilmente quando Windows si riavvia appunto per le patch. Aggiungiamoci pure gli update senza riavvio. Dai. Cosa mai potrà andare storto ?!?
Sarò schietto ma è un approccio che secondo me cozza irrimediabilmente col buon senso, è come dormire sotto la spada di Damocle e sperare che possa cadere di piatto invece che di punta, o come lasciare il cane chiuso in casa per due settimane e sperare che non vada a cagare proprio sul tappeto persiano.
Se è da Windows Vista che veramente hanno in programma questa specie di tentata strage di client/server ci pensino molto bene.
Non voglio insegnar loro il mestiere ma ribadisco:
Testino fino alla morte questa nuova "feature" !!!
p.s. ancora non hanno fixato il problema della patch per la partizioni di recover e a questo punto sono autorizzato a pensare che non lo faranno mai.
Leggi i numerosi commenti (o meglio, testimonianze) sopra questo per soddisfare la tua curiosità. Non ho altro da aggiungere a riguardo.
Mi sta bene e ci sta che degli utenti abbiano problemi, ma da qui a dire che il sistema è una barzelletta ne passa.
Sicuramente va anche verificato come un utente usa il sistema, come detto ho in gestione più di 200 postazioni, uso office e ambiente di produzione in prevalenza e una 10 di workstation, ma come detto sarò fortunato, ma grossi e strani problemi mai avuti.
Solo in qualche occasione gli update hanno piantato una macchina e ho dovuto formattare, ma per il resto a parte qualche piccolo problema niente di che.
Sarò stato fortunato
windows 11 se la cava bene, basta posticipare l'installazione degli aggiornamenti a dopo che gli altri hanno fatto beta testing :asd: ma ogni mese devi ricordarti di posticipare, non c'è un automatismo che lo fa per te ogni mese?
Si può bloccare gli update mettendo la connessione a consumo o altri trucchi, ma ugualmente ogni mese devi sbloccare e ribloccare...
dirgli di aggiornarsi SEMPRE con una settimana di ritardo non si può?
destroyer85
26-02-2024, 22:13
Affidabilità e stabilità di un sistema operativo sono fattori fondamentali da tenere in considerazione quando si sceglie dove conservare ed elaborare i propri dati (è sottinteso un ambito professionale/lavorativo). Entrambi fattori che sono profondamente compromessi in Windows 11. E come si può ben vedere, non sono l'unico a dirlo.
Stupido io che ho voluto approfondire...
Stupido io che ho voluto approfondire...
Non ho l'abitudine di schedare gli utenti di questo forum per classificarli a seconda delle loro precedenti affermazioni e/o commenti. Ogni esternazione, opinabile o meno, è sempre un nuovo punto d'inizio, per quel che mi concerne. Non si può essere d'accordo su tutto, e gli argomenti su cui confrontarsi sono molteplici, argomenti di cui è possibile discutere indipendentemente dal pregresso dialogico intavolato in occasioni passate. Ma una scorsa veloce al tuo profilo mi ha ricordato di chi tu fossi.
A questo punto, lungi da me dal definirmi egualmente stupido per preservare il senso piccato di questa replica, non mi resta altro che provare decisamente un grande rammarico per non aver proceduto a tale controllo prima di dedicare anche un solo secondo della mia vita nel cedere ad una palese trappola piazzata con un intento provocatorio e tristemente prevenuto.
Ti invito a scegliere meglio i tuoi prossimi bersagli: questo risulterà immateriale ad ogni tuo successivo dardo.
ma ogni mese devi ricordarti di posticipare, non c'è un automatismo che lo fa per te ogni mese?
Si può bloccare gli update mettendo la connessione a consumo o altri trucchi, ma ugualmente ogni mese devi sbloccare e ribloccare...
dirgli di aggiornarsi SEMPRE con una settimana di ritardo non si può?
negli ambienti aziendali c'è il controllo di come e quando gli aggiornamenti arrivano ai client.. e normalmente (esclusi aggiornamenti di falle importanti) gli aggiornamenti ce li rilasciano dopo uno/due mesi dal rilascio ufficiale e dopo averli testasti su hw/sw di test...
ho windows 11 da almeno un anno (forse qualcosina di più ma non ricordo proprio) e non ho mai avuto un problema con gli aggiornamenti...
considera anche che abbiamo un parco HW importante sia come numero che come età ma in fin dei conti abbiamo in giro "poche" configurazioni hardware... usiamo solo HP, 5 modelli all'anno (13, 14 e 15" per i comuni mortali, 2 diversi 16" per i disegnatori) e spesso di anno in anno sono praticamente la stessa macchina (vedi fury/studio che dal g9 al g10 sono identici esclusa cpu di una generazione differente)... quindi è relativamente facile testare come gli aggiornamenti reagiscono con l'hw...
il mese prossimo dovrebbero approvare la migrazione di massa dei client ancora w10 a w11... vedremo come finirà :asd:
bio
destroyer85
27-02-2024, 10:20
Non ho l'abitudine di schedare gli utenti di questo forum per classificarli a seconda delle loro precedenti affermazioni e/o commenti. Ogni esternazione, opinabile o meno, è sempre un nuovo punto d'inizio, per quel che mi concerne. Non si può essere d'accordo su tutto, e gli argomenti su cui confrontarsi sono molteplici, argomenti di cui è possibile discutere indipendentemente dal pregresso dialogico intavolato in occasioni passate. Ma una scorsa veloce al tuo profilo mi ha ricordato di chi tu fossi.
A questo punto, lungi da me dal definirmi egualmente stupido per preservare il senso piccato di questa replica, non mi resta altro che provare decisamente un grande rammarico per non aver proceduto a tale controllo prima di dedicare anche un solo secondo della mia vita nel cedere ad una palese trappola piazzata con un intento provocatorio e tristemente prevenuto.
Ti invito a scegliere meglio i tuoi prossimi bersagli: questo risulterà immateriale ad ogni tuo successivo dardo.
Non è facendo correggere il tuo messaggio a Chatgpt per darti un tono intellettuale che farai "breccia nel mio cuore".
All'inizio pensavo che lasciassi intendere che windows 11 rubi i dati degli utenti, che già di per sé è una cavolata, ma in realtà intendevi che con Windows 11 gli utenti rischiano di perdere i loro dati il che è ancora più incredibile.
Portaci dei dati per cui Windows 11 faccia perdere più dati dell'utente di Windows 10 e sarò felice di darti ragione.
Magari senza condire con paroloni altisonanti al prossimo giro.
io invece sono evidentemente uno dei pochi che si schiera apertamente a favore di questa capacità pur cambiandomi concretamente poco visto che, fino a ieri, ho sempre riavviato quando necessario.
Mi piace indiscutibilmente l'idea di fondo (e condivido le motivazioni che vi stanno dietro (https://techcommunity.microsoft.com/t5/windows-os-platform-blog/hotpatching-on-windows/ba-p/2959541) spiegate velocemente nel passaggio "Current security issues with delayed patching") per cui, da amante dell'informatica & pur consapevole che nel mio scenario l'impatto non è dirompente, attendo ugualmente trepidante il suo arrivo.
Cmq tranquilli, se la tecnologia che vi sta a monte non muta nel frattempo, chi NON ha il VBS attivo (che ricordo essere un macro-contenitore di un ampio spettro di funzionalità) sarà tagliato fuori (dovrebbe rassicurare i numerosi sistemisti che postano invece di lavorare, no?? :ciapet: )
Affidabilità e stabilità di un sistema operativo sono fattori fondamentali da tenere in considerazione quando si sceglie dove conservare ed elaborare i propri dati (è sottinteso un ambito professionale/lavorativo). Entrambi fattori che sono profondamente compromessi in Windows 11. E come si può ben vedere, non sono l'unico a dirlo.
Pensate, ragazzi miei, c'è qualcuno che in questa mia affermazione riesce a leggerci "perdita di dati"... :doh: Quando sarebbe molto più plausibile, ovvio, e sensato che mi stessi riferendo alla probabilità d'incappare in un aggiornamento che ti chiuda fuori dal sistema, o ti faccia perdere tempo per capire quale "workaround" del caso è necessario attuare per evitare l'ennesimo crash irreversibile con conseguente formattazione.
Poi, se evidenziare una carenza in affidabilità e stabilità di un sistema operativo è diventato sinonimo di "cancellazione dati"... beh, è tutto un altro paio di maniche. È di certo vero che molto dipende dal grado di comprensione di un testo scritto che l'utente travisante possiede. :rolleyes: Sai com'è, non tutti hanno una laurea alle spalle che certifichi cum laude i criteri inerenti a tale abilità, laurea che in seguito ha garantito un percorso professionale su scala globale.
ChatGPT delle mie braghe.
All'inizio pensavo che lasciassi intendere che windows 11 rubi i dati degli utenti, che già di per sé è una cavolata,
https://www.youtube.com/watch?v=IT4vDfA_4NI
Portaci dei dati per cui Windows 11 faccia perdere più dati dell'utente di Windows 10 e sarò felice di darti ragione.
Sicuro sicuro?
Sicuro sicuro?
rispondo io al posto suo:
si, fallo che sono curioso anche io
negli ambienti aziendali c'è il controllo di come e quando gli aggiornamenti arrivano ai client.. e normalmente (esclusi aggiornamenti di falle importanti) gli aggiornamenti ce li rilasciano dopo uno/due mesi dal rilascio ufficiale e dopo averli testasti su hw/sw di test...
beh, ovviamente io parlo di casa, ho Win10 Pro ma dopo che un apdate bloccato mi aha costrettoa reinstallare in place, vorrei aspettare una-due settimane dopo l'uscita degli aggiornamenti, ma mi dimentico, anche perchè non accendo il pc tutti i giorni a casa ma random.
rispondo io al posto suo:
si, fallo che sono curioso anche io Non voglio entrare nella polemica, e non ricordo se era Win10 o 11, ma mi pare che c'era stato un bel casino con OneDrive e directory "collegate" per cui si erano persi o resi indisponibili dati. Non ricordo altro.
Non voglio entrare nella polemica, e non ricordo se era Win10 o 11, ma mi pare che c'era stato un bel casino con OneDrive e directory "collegate" per cui si erano persi o resi indisponibili dati. Non ricordo altro.
MALE :read: :nonsifa:
Lo ricordo però bene io:
era Windows 10 e, alla fine delle indagini, risultò aver colpito l'0,0X% dell'intero (grave ma sempre di una minuscola frazione dell'intero si parlava).
Attendo cmq altri dati (sempre che non sia vero quello che ha detto Mo42 alle 12.00)
..quando sarebbe molto più plausibile, ovvio, e sensato che mi stessi riferendo alla probabilità d'incappare in un aggiornamento che ti chiuda fuori dal sistema [...]
che peraltro ha facile soluzione (specie perché siete tutti sistemisti, no??)
biometallo
27-02-2024, 11:50
edit come non detto
rispondo io al posto suo:
si, fallo che sono curioso anche io
Cosa? Portare dati che Win11 sia peggio di Win10?
No, non ne ho.
La mia domanda era "sicuro sicuro che se ti vengono presentati dei dati, gli darai ragione?"
Perché spesso, quelli che lo dicono, non lo fanno a nessun costo...
Basta vedere come sia partito definendo "cavolata" il fatto che Windows rubi dati...
[...]Attendo cmq altri dati (sempre che non sia vero quello che ha detto Mo42 alle 12.00)
..quando sarebbe molto più plausibile, ovvio, e sensato che mi stessi riferendo alla probabilità d'incappare in un aggiornamento che ti chiuda fuori dal sistema [...]
Per quel che mi riguarda, torno a ripetere che non ho mai avuto alcuna intenzione di sottintendere perdite di dati. Perciò, nello specifico caso della mia affermazione, quanto sopra resta vero.
[...]che peraltro ha facile soluzione (specie perché siete tutti sistemisti, no??)
Questi velati (ma neanche troppo) dubbi riguardanti le competenze di chi, partecipando a un discorso di carattere generalista, riporta le proprie testimonianze e opinioni... direi che lasciano il tempo che trovano.
Qui non si sta parlando di quanto sia facile per un sistemista circumnavigare queste problematiche operative. Il nucleo del discorso è ben altro, e spostare l'attenzione su attacchi personali sembra solo essere un maldestro tentativo di minimizzare la questione.
Il mio pensiero va all'utente medio che, utilizzando Windows 11 in ambiente lavorativo o professionale, rischia di ritrovarsi ad affrontare le stesse "paludi" che un esperto sistemista guaderebbe ad occhi chiusi, ma senza il know-how tecnico necessario per risolvere il problema in tempistiche utili ai suoi impegni.
MALE :read: :nonsifa:
Lo ricordo però bene io:
era Windows 10 e, alla fine delle indagini, risultò aver colpito l'0,0X% dell'intero (grave ma sempre di una minuscola frazione dell'intero si parlava). Forse perchè OneDrive lo evitano tutti come la peste nonostante MS cerchi di metterlo di serie dappertutto :D, che anche Musk ieri si è incazzato che non riusciva a evitare l'account MS :D : https://www.tomshardware.com/software/windows/elon-musk-blasts-microsoft-about-windows-11s-account-requirement-takes-several-hours-to-bypass-it
a parte gli scherzi, ovviamente è sempre una percentuale piuttosto piccola quella che ha problemi, ma piccola su un miliardo di pc sono sempre numeri. Un po' li testano ovviamente prima di far uscire gli aggiornamenti, ma una volta non mi pareva facessero tante minchiate come ultimamente. Tra quella sopra, la storia della partizione di ripristino troppo piccola, e varie altre (https://www.zeusnews.it/n.php?c=30220) tra cui questa -link (https://www.zeusnews.it/n.php?c=30207)- che quasi la potevo prevedere pure io, mi sembrano in caduta libera. La AI che dovrebbe aiutare il testing mi sa che ne ha ancora di strada da fare...
(specie perché siete tutti sistemisti, no??)
Io no, sono utente casalingo, anzi nel mio profilo ho scritto "niubbo di ritorno" :D , ma non so come farlo apparire nel forum sotto l'avatar.
Forse perchè OneDrive lo evitano tutti come la peste nonostante MS cerchi di metterlo di serie dappertutto
io sono obbligato ad usarlo per lavoro, che problemi hai? a parte chi si sincronizza 1 TB di dati da sharepoint, di problemi non ne ho mai veramente avuti..
bio
io sono obbligato ad usarlo per lavoro, che problemi hai? a parte chi si sincronizza 1 TB di dati da sharepoint, di problemi non ne ho mai veramente avuti..
bio Io nessuno, ma tutti cercano di evitare l'account MS da sempre, cosa che ho sempre fatto anche io. (e anche musk :D )
Da mia nipote invece che l'aveva fatto ho trovato la cartella user "fagocitata" da onedrive, quando gliel'ho disabilitato è scomparsa, l'ho dovuta copiaincollare prima di disbilitarle OD, all'incirca, è successo un paio di anni fa quindi non ricordo bene i dettagli.
[...]
Portaci dei dati per cui Windows 11 faccia perdere più dati dell'utente di Windows 10 e sarò felice di darti ragione.
Ah, bell'appello a problemi peggiori.
Non è che se Windows 11 fa perdere meno dati di Windows 10 allora non faccia schifo, fa solo meno schifo.
[...]
Lo ricordo però bene io:
era Windows 10 e, alla fine delle indagini, risultò aver colpito l'0,0X% dell'intero (grave ma sempre di una minuscola frazione dell'intero si parlava).
"Non si preoccupi, ha perso i dati ma è in buona compagnia, ci sono solo centinaia di migliaia di persone a cui è successo" :confused: :asd:
che peraltro ha facile soluzione (specie perché siete tutti sistemisti, no??)
Ma perché, per aggiornare Windows bisogna essere sistemisti? :confused:
randorama
27-02-2024, 21:54
non serve il riavvio nel senso che andrà in BSOD e si riavvierà da solo? :angel:
destroyer85
29-02-2024, 15:47
https://www.youtube.com/watch?v=IT4vDfA_4NI
Mi fanno ridere questi sedicenti "esperti di sicurezza" che il massimo che sanno fare è sniffare le query DNS...
Se proprio volevi fare lo scoop, guarda che dati sono inviati o è un passaggio troppo difficile?
Ma poi un confronto con windows 98 non si poteva fare?
Ah, bell'appello a problemi peggiori.
Non è che se Windows 11 fa perdere meno dati di Windows 10 allora non faccia schifo, fa solo meno schifo.
Visto che il messaggio a cui rispondevo affermava che specificatamente Windows 11 fosse una barzelletta mi sembra giusto confrontarlo con il suo parente più prossimo. Tra tutti i problemi di Windows 11 quello sull'affidabilità dei dati sia proprio il più immaginario.
Pensate, ragazzi miei, c'è qualcuno che in questa mia affermazione riesce a leggerci "perdita di dati"... :doh: Quando sarebbe molto più plausibile, ovvio, e sensato che mi stessi riferendo alla probabilità d'incappare in un aggiornamento che ti chiuda fuori dal sistema, o ti faccia perdere tempo per capire quale "workaround" del caso è necessario attuare per evitare l'ennesimo crash irreversibile con conseguente formattazione.
Poi, se evidenziare una carenza in affidabilità e stabilità di un sistema operativo è diventato sinonimo di "cancellazione dati"... beh, è tutto un altro paio di maniche. È di certo vero che molto dipende dal grado di comprensione di un testo scritto che l'utente travisante possiede. :rolleyes: Sai com'è, non tutti hanno una laurea alle spalle che certifichi cum laude i criteri inerenti a tale abilità, laurea che in seguito ha garantito un percorso professionale su scala globale.
ChatGPT delle mie braghe.
Se affidabilità e stabilità sono fattori fondamentali quando si sceglie dove conservare ed elaborare i propri dati ed affidabilità e stabilità sono profondamente compromessi in Windows 11, ne consegue che windows 11 non è un posto sicuro dove conservare i dati. L'unico motivo per cui un posto non è sicuro per conservare i dati è perché i dati potrebbero andare persi, alterati o divulgati, altrimenti la tua affermazione non ha senso.
Quando parlo di dati intendo i file con cui lavori, non le telemetrie o le statistiche.
Mi fanno ridere questi sedicenti "esperti di sicurezza" che il massimo che sanno fare è sniffare le query DNS...
Se proprio volevi fare lo scoop, guarda che dati sono inviati o è un passaggio troppo difficile?
Ma poi un confronto con windows 98 non si poteva fare?
:asd:
Esattamente quello che intendevo con quel "sicuro sicuro?"...
"Portami dei dati e sarò felice di cambiare idea"
Sì, come no... :rolleyes:
Se affidabilità e stabilità sono fattori fondamentali quando si sceglie dove conservare ed elaborare i propri dati ed affidabilità e stabilità sono profondamente compromessi in Windows 11, ne consegue che windows 11 non è un posto sicuro dove conservare i dati. L'unico motivo per cui un posto non è sicuro per conservare i dati è perché i dati potrebbero andare persi, alterati o divulgati, altrimenti la tua affermazione non ha senso.
Quando parlo di dati intendo i file con cui lavori, non le telemetrie o le statistiche.
Peccato che in nessuna delle mie affermazioni viene mai menzionato il termine "sicuro" (né tanto meno viene mai messo in discussione l'aspetto "sicurezza" del sistema operativo). Concordo che il mio commento iniziale (per brevità e irriverenza) riassumeva il tutto nel potenzialmente vago avvertimento di "se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste [Windows 11]," ma successivamente, come da te richiesto, ho proceduto ad elaborare ed espandere dettagliatamente la mia critica. E come si può ben evincere dalle mie susseguenti parole, affidabilità e stabilità non riguardavano assolutamente il comparto sicurezza, ma bensì rientravano nel contesto "retrieval-and-use" di qualunque file immagazzinato e affidato al sistema.
In parole povere: se il suddetto sistema operativo non è affidabile e/o stabile quanto basta per garantirmi una normale accensione (o riavvio) dopo un semplice update, non penso che vi affiderei degli incarichi che presuppongono un normale comportamento quotidiano della macchina (necessità spesso fondamentale in un ambito lavorativo/professionale).
Ergo, la mia affermazione ha perfettamente senso. A patto di non distorcerne il significato con aggiunte demagogiche di termini estranei al pensiero che essa esprime.
Ergo, la mia affermazione ha perfettamente senso. A patto di non distorcerne il significato con aggiunte demagogiche di termini estranei al pensiero che essa esprime.
Questa frase mi piace.
Te la rubo ! :O
:D :D :D
randorama
29-02-2024, 16:48
Questa frase mi piace.
Te la rubo ! :O
:D :D :D
secondo me arrivi a metà che manco ti ricordi né come cominciava né come la devi terminare...
secondo me arrivi a metà che manco ti ricordi né come cominciava né come la devi terminare...
ahahahahah......forse è vero...:asd:
destroyer85
29-02-2024, 17:29
:asd:
Esattamente quello che intendevo con quel "sicuro sicuro?"...
"Portami dei dati e sarò felice di cambiare idea"
Sì, come no... :rolleyes:
Mi hai portato un video confronto tra XP e Windows 11, ci sono 20 anni di differenza in mezzo! È uscito Matrix 2 nel frattempo, e anche il 4 purtroppo!
Peccato che in nessuna delle mie affermazioni viene mai menzionato il termine "sicuro" (né tanto meno viene mai messo in discussione l'aspetto "sicurezza" del sistema operativo). Concordo che il mio commento iniziale (per brevità e irriverenza) riassumeva il tutto nel potenzialmente vago avvertimento di "se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste [Windows 11]," ma successivamente, come da te richiesto, ho proceduto ad elaborare ed espandere dettagliatamente la mia critica. E come si può ben evincere dalle mie susseguenti parole, affidabilità e stabilità non riguardavano assolutamente il comparto sicurezza, ma bensì rientravano nel contesto "retrieval-and-use" di qualunque file immagazzinato e affidato al sistema.
In parole povere: se il suddetto sistema operativo non è affidabile e/o stabile quanto basta per garantirmi una normale accensione (o riavvio) dopo un semplice update, non penso che vi affiderei degli incarichi che presuppongono un normale comportamento quotidiano della macchina (necessità spesso fondamentale in un ambito lavorativo/professionale).
Ergo, la mia affermazione ha perfettamente senso. A patto di non distorcerne il significato con aggiunte demagogiche di termini estranei al pensiero che essa esprime.
E quale sarebbe il sistema operativo recente superiore per afidabilità e stabilità?
Mi hai portato un video confronto tra XP e Windows 11, ci sono 20 anni di differenza in mezzo! È uscito Matrix 2 nel frattempo, e anche il 4 purtroppo!
E quale sarebbe il sistema operativo recente superiore per afidabilità e stabilità?
Io uso Debian dal 2014 e non ha mai avuto un crash o altro. E il pc è acceso 24/24. Cestinare Windows è stato miracoloso per la salute dei miei dati.
Mi hai portato un video confronto tra XP e Windows 11, ci sono 20 anni di differenza in mezzo! È uscito Matrix 2 nel frattempo, e anche il 4 purtroppo!
E questo cosa c'entra?
Ti ho portato un video che ti dimostra che un Windows11 fresco e pulito si mette, tra le prime cose, a contattare server pubblicitari e di ricerche di mercato esterni.
Perché lo fa?
E il confronto con WinXp è stato fatto per far vedere che WinXp funzionava benissimo senza queste connessioni.
Non c'entra niente quanto tempo è passato: WinXp non lo faceva, Win11 sì.
E questo è un fatto.
destroyer85
29-02-2024, 18:30
Allora ti invito a rileggere la mia affermazione che era:
Portaci dei dati per cui Windows 11 faccia perdere più dati dell'utente di Windows 10 e sarò felice di darti ragione.
E comunque non è di certo l'analisi delle telemetrie e delle statistiche dell'uso di windows quello che intendevo con perdita di dati, intendevo proprio che non avevi più accesso ai tuoi docx, pdf, cad visual stuido etc etc
Se sei così preoccupato per i dati inviati dal sistema operativo creati una macchina virtuale e guarda dall'installazione tutto il traffico che genera.
destroyer85
29-02-2024, 18:33
Io uso Debian dal 2014 e non ha mai avuto un crash o altro. E il pc è acceso 24/24. Cestinare Windows è stato miracoloso per la salute dei miei dati.
Se è per quello nemmeno io ho mai avuto problemi di crash dovuti al sistema operativo, partendo da Windows 7 a Windows 10 a Windows 11, ma neanche su CentOS 7, RedHat 8 e 9 e i vari Windows server 2012 2016 2022... ma noi due non facciamo statistica.
Allora ti invito a rileggere la mia affermazione che era:
Portaci dei dati per cui Windows 11 faccia perdere più dati dell'utente di Windows 10 e sarò felice di darti ragione.
E comunque non è di certo l'analisi delle telemetrie e delle statistiche dell'uso di windows quello che intendevo con perdita di dati, intendevo proprio che non avevi più accesso ai tuoi docx, pdf, cad visual stuido etc etc
Se sei così preoccupato per i dati inviati dal sistema operativo creati una macchina virtuale e guarda dall'installazione tutto il traffico che genera.
No, hai detto anchepensavo che lasciassi intendere che windows 11 rubi i dati degli utenti, che già di per sé è una cavolata,
E su quello ti stavo rispondendo.
Ricollegandomi poi alla frasePortaci dei dati per cui... e sarò felice di darti ragione.
per far notare che, anche se avessi dei dati a disposizione, probabilmente li contesteresti e non gli daresti affatto ragione...
Come di fatto stai facendo, criticando l'analisi delle telemetrie, chi l'ha fatta, dicendo che non hanno valore, per difendere la tua convinzione che
windows 11 rubi i dati degli utenti, ... di per sé è una cavolata,
Mi fermo qui, tanto so benissimo che è una partita persa.
destroyer85
01-03-2024, 17:15
Quindi, secondo te, windows 11 ruba i dati degli utenti, mail docx cad etc e nessuno se ne sarebbe mai accorto?!
Quindi, secondo te, windows 11 ruba i dati degli utenti, mail docx cad etc e nessuno se ne sarebbe mai accorto?!
Ammesso e non concesso (https://proton.me/blog/outlook-is-microsofts-new-data-collection-service) che nessun dato delle tipologie che hai elencato venga "rubato", e che nessuno se ne sia accorto, questo dimostrerebbe al massimo che Microsoft, tautologicamente, non "ruba" i dati che non "ruba": che dire invece degli altri dati, come quelli di telemetria?
Sono dati che gli utenti sono ben felici di dare, o dati di cui MS si appropria subdolamente, senza pagare e da cui trae profitto, che certo non corrisponderà precisamente alla definizione di rubare, ma all'atto pratico ci si avvicina molto?
destroyer85
01-03-2024, 19:16
Sembra che nessuno qui sia mai passato di Windows 10 e 11.
Puoi scegliere se inviare la telemetria base o quella completa (qualsiasi differenza questo faccia) non puoi non inviare niente e lo accetti per poter usare il sistema operativo.
Se non sei libero di tornare a XP o passare a Linux.
Abuso di posizione dominante? Quasi certamente.
Sembra che nessuno qui sia mai passato di Windows 10 e 11.
Puoi scegliere se inviare la telemetria base o quella completa (qualsiasi differenza questo faccia) non puoi non inviare niente e lo accetti per poter usare il sistema operativo.
Se non sei libero di tornare a XP o passare a Linux.
Abuso di posizione dominante? Quasi certamente.
E in quale modo il fatto che tu debba accettare che MS ti "rubi" i dati per poter usare l'OS sostiene l'argomento che MS non te li "rubi"? :confused:
destroyer85
01-03-2024, 19:47
Nello stesso modo in cui non considero un furto la previdenza che pago in busta paga.
Quindi, secondo te, windows 11 ruba i dati degli utenti, mail docx cad etc e nessuno se ne sarebbe mai accorto?!
Dove è scritto che nessuno se ne sarebbe mai accorto?
E' una cosa che si sa da anni, ma molti mettono la testa sotto la sabbia e dicono "no, non è vero"...
Mi pare di ricordare che ci fosse anche nel contratto che accetti all'installazione, che tutti i file anche personali possono essere inviati ai server di MS...
dav1deser
02-03-2024, 11:20
Dove è scritto che nessuno se ne sarebbe mai accorto?
E' una cosa che si sa da anni, ma molti mettono la testa sotto la sabbia e dicono "no, non è vero"...
Mi pare di ricordare che ci fosse anche nel contratto che accetti all'installazione, che tutti i file anche personali possono essere inviati ai server di MS...
Be' se usi One Drive (integrato nel sistema operativo) è più che normale, no?
Nello stesso modo in cui non considero un furto la previdenza che pago in busta paga.
Quindi in nessun modo, semplicemente l'accetti, nonostante tu stesso dica che "quasi certamente" è abuso di posizione dominante; il che conferma quanto si diceva sopra, se ci tieni ai tuoi dati (tutti) meglio non usare Windows.
E comunque non vedo l'analogia con quello che paghi in busta paga, cosa ricevi in cambio da MS, corrispondente a ciò che ti dà la previdenza?
destroyer85
02-03-2024, 14:14
Questi sono i dati che microsoft invia/riceve subito dopo l'installazione:
Windows 10 rispondendo no a tutte le domande OOBE
https://i.ibb.co/2nKbgRk/win10-basic.png (https://ibb.co/TvhCmJg)
Windows 10 rispondendo sì a tutte le domande OOBE
https://i.ibb.co/SNDc8Vk/win10-advanced.jpg (https://ibb.co/ZdRSPcQ)
Windows 11 rispondendo no a tutte le domande OOBE
https://i.ibb.co/KzWRTDy/win11basic.jpg (https://ibb.co/qFpXTC1)
Windows 11 rispondendo sì a tutte le domande OOBE
https://i.ibb.co/VQ0cJGW/win11advanced.jpg (https://ibb.co/HxLfByD)
E queste sono le chiamate vere, non le query DNS! E se qualcuno volesse potrebbe tranquillamente verificarne il contenuto visto che come potete vedere nonostante siano https è possibile vedere richieste e risposte.
Ma secondo voi nessuno nel mondo si è mai preso la briga, nonostante i soldoni che gli frutterebbe la cosa, di verificare se microsoft ruba i dati dei clienti?!
Dove è scritto che nessuno se ne sarebbe mai accorto?
E' una cosa che si sa da anni, ma molti mettono la testa sotto la sabbia e dicono "no, non è vero"...
Mi pare di ricordare che ci fosse anche nel contratto che accetti all'installazione, che tutti i file anche personali possono essere inviati ai server di MS...
Questa è una sciocchezza sesquipedale che non merita ulteriori commenti. :rolleyes:
E queste sono le chiamate vere, non le query DNS! E se qualcuno volesse potrebbe tranquillamente verificarne il contenuto visto che come potete vedere nonostante siano https è possibile vedere richieste e risposte.
Ma secondo voi nessuno nel mondo si è mai preso la briga, nonostante i soldoni che gli frutterebbe la cosa, di verificare se microsoft ruba i dati dei clienti?!
Tempo sprecato, devi cominciare dall ABC: stai discutendo con gente che non conosce la differenza tra dati e metadati
Tempo sprecato, devi cominciare dall ABC: stai discutendo con gente che non conosce la differenza tra dati e metadati
E quando gliela spieghi, giungono alla conclusione che, dei metadati, chissene...
Questi sono i dati che microsoft invia/riceve subito dopo l'installazione:
[...]
E queste sono le chiamate vere, non le query DNS! E se qualcuno volesse potrebbe tranquillamente verificarne il contenuto visto che come potete vedere nonostante siano https è possibile vedere richieste e risposte.
Ma ammesso pure, ci fermiamo a "subito dopo l'installazione"? Di quel che accade dopo non ce ne frega più niente? :confused:
Ma secondo voi nessuno nel mondo si è mai preso la briga, nonostante i soldoni che gli frutterebbe la cosa, di verificare se microsoft ruba i dati dei clienti?!
E chi t'ha detto che nessuno si sia preso la briga?
Tempo sprecato, devi cominciare dall ABC: stai discutendo con gente che non conosce la differenza tra dati e metadati
A parte i vacui ad hominem, in quale modo i dati che il keylogger di Windows, per esempio, trasmette a Microsoft, possono essere definiti "metadati"?
Questa è una sciocchezza sesquipedale che non merita ulteriori commenti. :rolleyes:
Bene.
Evita di commentare, allora.
Tempo sprecato, devi cominciare dall ABC: stai discutendo con gente che non conosce la differenza tra dati e metadati
Eh già...
A parte i vacui ad hominem, in quale modo i dati che il keylogger di Windows, per esempio, trasmette a Microsoft, possono essere definiti "metadati"?
Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie.
Altrimenti la tua è solo fuffa
Bene.
Evita di commentare, allora.
Lo faccio per chi legge: è importante che simili sciocchezze non restino senza contraddittorio - basta poco
Lo faccio per chi legge: è importante che simili sciocchezze non restino senza contraddittorio - basta poco
Libero di pensare che siano sciocchezze.
Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie.
Altrimenti la tua è solo fuffa
Scusa la franchezza, ma il fatto stesso che tu dica che "servono prove straordinarie" rende palese che non hai la minima idea di cosa tu stia parlando, perché che Microsoft, di default, abiliti il keylogging ormai penso che lo sappiano anche i sassi:
https://support.microsoft.com/en-us/windows/diagnostics-feedback-and-privacy-in-windows-28808a2b-a31b-dd73-dcd3-4559a5199319
"If you choose to turn on the Improve inking & typing setting, Microsoft will collect samples of the content you type or write to improve features such as handwriting recognition, autocompletion, next word prediction and spelling correction, and we use this data in the aggregate to improve the inking and typing feature for everyone who uses Windows. When Microsoft collects inking and typing diagnostic data, it is divided into small samples and processed to remove unique identifiers, sequencing information, and other data (such as email addresses and numeric values) which could be used to reconstruct the original content or associate the input to you. It also includes associated performance data, such as changes you manually make to text, as well as words you've added to the dictionary."
https://support.microsoft.com/en-us/windows/speech-voice-activation-inking-typing-and-privacy-149e0e60-7c93-dedd-a0d8-5731b71a4fef
"As part of inking and typing on your device, Windows collects unique words—like names you write—in a custom word list saved to your account, which helps you type and ink more accurately. This word list is available to you in other Microsoft products when you sign in."
Lo faccio per chi legge: è importante che simili sciocchezze non restino senza contraddittorio - basta poco
Ma dire "è una sciocchezza" non è un contraddittorio, è semplicemente buttare lì un'affermazione senza alcun sostegno; alla faccia delle prove.
Scusa la franchezza, ma il fatto stesso che tu dica che "servono prove straordinarie" rende palese che non hai la minima idea di cosa tu stia parlando, perché che Microsoft, di default, abiliti il keylogging ormai penso che lo sappiano anche i sassi:
Scusa la franchezza, ma devi migliorare la tua comprensione della lingua italiana: sei tu che devi dimostrare che ms mente e che i metadati di cui si appropria non sono "semplici" metadati ma dati tout court; tu, non io.
destroyer85
03-03-2024, 08:45
Ma ammesso pure, ci fermiamo a "subito dopo l'installazione"? Di quel che accade dopo non ce ne frega più niente? :confused:
E chi t'ha detto che nessuno si sia preso la briga?
Non credi che sarebbe una notizia di cui si sarebbe parlato? Parliamo del sistema operativo desktop più diffuso al mondo.
Poi leggi solo gli ultimi messaggi? Mi sembrava chiaro che fosse un riferimento al video del fenomeno che ha scoperto le query al dns...
https://www.gnu.org/proprietary/malware-microsoft.html.en
https://www.gnu.org/proprietary/malware-microsoft.html.en
Non metto certo in dubbio quanto afferma Stallman, ma tu hai scritto cose molto diverse spargendo FUD e ciò non fa affatto bene alla "causa" - e da quello che scrivi sembra che tu ce l'abbia; io ce l'ho e spararla grossa non è mai produttivo.
Dire sciocchezze a fin di bene non cambia la natura delle proprie affermazioni: sono comunque delle sciocchezze.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fear,_uncertainty_and_doubt
State dicendo che Microsoft è in possesso di tutti i dati che ho sul PC?
Figo, così posso risparmiare sul costo del cloud dove tengo i miei dati, basta che lo richieda e me li fa avere direttamente dalla sede. :O
Scusa la franchezza, ma devi migliorare la tua comprensione della lingua italiana: sei tu che devi dimostrare che ms mente e che i metadati di cui si appropria non sono "semplici" metadati ma dati tout court; tu, non io.
Bell'argomento fantoccio: chi avrebbe detto che i metadati non sono "semplici metadati"?
Ti sei già dimenticato la domanda, fai finta di niente, oppure, per scendere al tuo livello, hai problemi con l'italiano?
Ripeto: in quale modo i dati che il keylogger di Windows trasmette a Microsoft possono essere definiti "metadati"?
Non credi che sarebbe una notizia di cui si sarebbe parlato? Parliamo del sistema operativo desktop più diffuso al mondo.
Mi sembra che la base del tuo argomento sia "io non ne ho sentito niente, quindi nessuno ne ha mai parlato", e semplicemente non segue.
Prova a cercare "Windows spyware" sul tuo motore di ricerca preferito, di gente che ne parla ne troverai a bizzeffe.
Poi leggi solo gli ultimi messaggi? Mi sembrava chiaro che fosse un riferimento al video del fenomeno che ha scoperto le query al dns...
Appunto...?
Ammesso pure, a cosa serve dimostrare che quelle query siano tutto ciò che fa appena installato, se poi dopo ne fa di cotte e di crude?
State dicendo che Microsoft è in possesso di tutti i dati che ho sul PC?
Figo, così posso risparmiare sul costo del cloud dove tengo i miei dati, basta che lo richieda e me li fa avere direttamente dalla sede. :O
Eh, troppo bello... prenderteli è gratis, ma per ridarteli devi sganciare :asd:
Non metto certo in dubbio quanto afferma Stallman, ma tu hai scritto cose molto diverse spargendo FUD e ciò non fa affatto bene alla "causa" - e da quello che scrivi sembra che tu ce l'abbia; io ce l'ho e spararla grossa non è mai produttivo.
Dire sciocchezze a fin di bene non cambia la natura delle proprie affermazioni: sono comunque delle sciocchezze.
Continui a ripetere che sono sciocchezze ma stai portando zero argomenti, a questo punto comincio a pensare che lo scopo sia solo trollare.
Continui a ripetere che sono sciocchezze ma stai portando zero argomenti, a questo punto comincio a pensare che lo scopo sia solo trollare.
Ma in fondo è semplice, se qualcuno riesce a dimostrare che Microsoft raccoglie i dati personali dai PC, può molto facilmente fare una causa che poi sarebbe replicata in tutto il mondo per violazione di qualche dozzina di leggi sulla privacy.
Bell'argomento fantoccio: chi avrebbe detto che i metadati non sono "semplici metadati"?
Rileggimi, l'ho detto io: semplici è tra virgolette.
Addio ciccio, stammi bene...
PLONK
State dicendo che Microsoft è in possesso di tutti i dati che ho sul PC?
Figo, così posso risparmiare [...]
premesso che avresti ragione dicendo Figo! etc, pur seguendo la discussione personalmente non ho voglia di polemizzare replicando al monte di idiozie complottiste tirate fuori dai soliti personaggi che infestano il canale news.
Credano quello che vogliono e si sentano evidentemente liberi di usare un OS a loro più congeniale, in definitiva hai ragione anche quando dici
se qualcuno riesce a dimostrare che Microsoft raccoglie i dati personali dai PC, può molto facilmente fare una causa...
La storia va avanti infatti da 10 (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2726751) e, pur essendoci un numero considerevole di figure indipendenti dedicate alla ricerca sulla sicurezza informatica, nessuno ad oggi ha rilevato la necessità di dedicare un capitolo su questo tema segno del fatto che ciò che MS ruba non è nulla di fantascientifico se non evidentemente ciò che serve a migliorare l'esperienza collettiva o, detto in altri termini, nulla di più & diverso da ciò che rubino browser, provider etc.
Il tema di questa disgraziata notizia era cmq l'applicazione delle patch "al volo"..
...non ho voglia di polemizzare replicando al monte di idiozie complottiste
E ti pareva non venisse tirato in ballo il complottismo...
Ormai è di moda...
tirate fuori dai soliti personaggi che infestano il canale news.
Ma come, non ti senti parte del gruppo? :asd:
Credano quello che vogliono e si sentano evidentemente liberi di usare un OS a loro più congeniale...
Ci sarà un motivo se l'uso di Windows è in continuo e costante calo...
Ci sarà un motivo se l'uso di Windows è in continuo e costante calo...
Ah, il 2024 si configura finalmente come l'agognato anno di Linux anche sui desktop?? :D
Sull'essere parte di invece no, basta vedere chi è generalmente presente o meno tra i commentatori delle news inerenti i sistemi MS e vedrai non mi trovi sempre
Ah, il 2024 si configura finalmente come l'agognato anno di Linux anche sui desktop?? :D
Devo ancora capire cosa voglia dire essere l'anno di Linux... ognuno gli dà un significato personale...
Comunque Windows in 15 anni è calato del 25%, Linux è aumentato del 900%...
giovanni69
04-03-2024, 10:47
Vi ricordate i tempi in cui esisteva un apposito thread su Windows 10 Privacy proprio in questo forum? Via via è stato sempre meno frequentato... ed adesso sarà morto e sepolto da anni.
Chissà perchè adesso che siamo nell'era di Windows 11 al galoppo, nessuno chiede di aprirne uno simile...eh? Noi invecchiamo ed ai giovani frega ben poco.
Ricordo ancora come nel 2015, Zuckenberg disse che il concetto di privacy sarebbe cambiato nel giro di 10 anni.... Ed infatti purtroppo la comodità, immediatezza sta vincendo sul senso critico.
Ma in fondo è semplice, se qualcuno riesce a dimostrare che Microsoft raccoglie i dati personali dai PC, può molto facilmente fare una causa che poi sarebbe replicata in tutto il mondo per violazione di qualche dozzina di leggi sulla privacy.
Lo dice Microsoft stessa, cosa devi dimostrare? :confused:
Se vuoi usare Windows devi accettare i termini d'uso, in cui sostanzialmente dai forfeit ad avere il controllo sui tuoi dati: o accetti, e non puoi fare alcuna causa perché hai accettato, o non lo usi.
Rileggimi, l'ho detto io: semplici è tra virgolette.
Addio ciccio, stammi bene...
PLONK
Quindi stai discutendo con te stesso? :asd:
Ma da dove saltano fuori tutti questi troll?
destroyer85
04-03-2024, 14:49
Devo ancora capire cosa voglia dire essere l'anno di Linux... ognuno gli dà un significato personale...
Comunque Windows in 15 anni è calato del 25%, Linux è aumentato del 900%...
Bello, uno è passato dal 95% al 70% di market share, l'altro dallo 0,4 al 4%.
L'unico che ha guadagnato quote di mercato significative è OS x ma parliamo sempre di non più del 20 % (sempre solo in ambito desktop).
Bello, uno è passato dal 95% al 70% di market share, l'altro dallo 0,4 al 4%.
L'unico che ha guadagnato quote di mercato significative è OS x ma parliamo sempre di non più del 20 % (sempre solo in ambito desktop).
:confused:
Sì, così funzionano le percentuali...
Lo dice Microsoft stessa, cosa devi dimostrare? :confused:
Se vuoi usare Windows devi accettare i termini d'uso, in cui sostanzialmente dai forfeit ad avere il controllo sui tuoi dati: o accetti, e non puoi fare alcuna causa perché hai accettato, o non lo usi.
Non so se sai cosa sono le clausole vessatorie, e se fosso come dici, chiaramente nessun ente statale o azienda privata potrebbe legalmente usare windows, non so se vi rendete conto delle cose che dite.
Ma va bene così, Microsoft è in possesso di tutti i dati dei pc che usano windows 10 e 11 compresi quelli degli istituti bancari, degli enti governativi delle ASL ecc. e NESSUNO AL MONDO dice nulla.
Convinti voi.
Non so se sai cosa sono le clausole vessatorie, e se fosso come dici, chiaramente nessun ente statale o azienda privata potrebbe legalmente usare windows, non so se vi rendete conto delle cose che dite.
Tu sottovaluti il potere di MS.
Intanto si è creata un monopolio da cui difficilmente ci si distacca. Basta vedere in un forum di tecnologia, quanti si lamentano di Windows, eppure non cambiano sistema operativo.
Per un motivo o per l'altro, la gente rimane fedele a MS.
E con i governi è quasi la stessa cosa. Cosa vuoi che usino al posto di Windows? Non li vedi mica installarci Linux, se non hanno qualche grossa motivazione.
C'è la possibilità che MS abbia accesso ai dati della gente? Eh, che vuoi farci...
Intanto però, le direttive sulla pubblica amministrazione prevedono che venga preferito il software opensource.
E qua e là, qualche ente, qualche città, qualche governo, abbandona Windows.
Vedi cosa sta facendo la Cina ultimamente...
... e NESSUNO AL MONDO dice nulla.
Ancora...
Viene detto, ma la gente si tappa le orecchie...e poi dice che nessuno ha detto nulla.
destroyer85
04-03-2024, 18:23
So come funzionano le percentuali era solo per ridimensionare il tuo +900%
Tu non ti rendi conto della gravità di quello che dici senza portare uno straccio di prova.
Le PA devono usare formati open non software open che vuol dire non più i doc ma i docx, per esempio.
Tu sottovaluti il potere di MS.
Intanto si è creata un monopolio da cui difficilmente ci si distacca. Basta vedere in un forum di tecnologia, quanti si lamentano di Windows, eppure non cambiano sistema operativo.
Per un motivo o per l'altro, la gente rimane fedele a MS.
E con i governi è quasi la stessa cosa. Cosa vuoi che usino al posto di Windows? Non li vedi mica installarci Linux, se non hanno qualche grossa motivazione.
C'è la possibilità che MS abbia accesso ai dati della gente? Eh, che vuoi farci...
Intanto però, le direttive sulla pubblica amministrazione prevedono che venga preferito il software opensource.
E qua e là, qualche ente, qualche città, qualche governo, abbandona Windows.
Vedi cosa sta facendo la Cina ultimamente...
Ancora...
Viene detto, ma la gente si tappa le orecchie...e poi dice che nessuno ha detto nulla.
Quindi fammi capire, per mantenere un'anagrafica clienti devo seguire delle precise direttive sulla privacy e allo stesso tempo tutti sono a conoscenza, quindi anche il garante della privacy, che Microsoft è in grado di leggere tutto il mio archivio clienti, e così per tutto il mondo compresi enti statali, militari, ospedalieri, banche, assicurazioni ecc.?
So come funzionano le percentuali era solo per ridimensionare il tuo +900%
Non l'hai ridimensionato.
+900% vuol dire moltiplicare per 9, sia che si tratti di passare da 0,7 a 6,3, sia da 10 a 90.
Tu non ti rendi conto della gravità di quello che dici senza portare uno straccio di prova.
E qui si torna alla constatazione iniziale che avevo fatto su di te.
Io le prove le ho portate, sei tu che non vuoi vederle. E probabilmente mai vorrai vederle.
Le PA devono usare formati open non software open che vuol dire non più i doc ma i docx, per esempio.
No, le PA devono preferibilmente usare software opensource.
https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/le-cinque-cose-che-i-comuni-devono-sapere-sul-software-open-source/
Ti va bene come prova, o nemmeno questa?
Quindi fammi capire, per mantenere un'anagrafica clienti devo seguire delle precise direttive sulla privacy e allo stesso tempo tutti sono a conoscenza, quindi anche il garante della privacy, che Microsoft è in grado di leggere tutto il mio archivio clienti, e così per tutto il mondo compresi enti statali, militari, ospedalieri, banche, assicurazioni ecc.?Avevo linkato prima una raccolta di articoli:
https://www.gnu.org/proprietary/malware-microsoft.html.en
tra cui, ne prendo uno a caso:
https://www.techworm.net/2014/10/microsofts-windows-10-permission-watch-every-move.html
O questo:
https://www.computerweekly.com/news/252527842/Microsoft-365-banned-in-German-schools-over-privacy-concerns
Non so, io continuo a pubblicare articoli su quello che dico, e voi continuate a dire che sto dicendo fesserie.
A questo punto, non so neanche perché continuo.
Non l'hai ridimensionato.
+900% vuol dire moltiplicare per 9, sia che si tratti di passare da 0,7 a 6,3, sia da 10 a 90.
E qui si torna alla constatazione iniziale che avevo fatto su di te.
Io le prove le ho portate, sei tu che non vuoi vederle. E probabilmente mai vorrai vederle.
No, le PA devono preferibilmente usare software opensource.
https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/le-cinque-cose-che-i-comuni-devono-sapere-sul-software-open-source/
Ti va bene come prova, o nemmeno questa?
Avevo linkato prima una raccolta di articoli:
https://www.gnu.org/proprietary/malware-microsoft.html.en
tra cui, ne prendo uno a caso:
https://www.techworm.net/2014/10/microsofts-windows-10-permission-watch-every-move.html
O questo:
https://www.computerweekly.com/news/252527842/Microsoft-365-banned-in-German-schools-over-privacy-concerns
Non so, io continuo a pubblicare articoli su quello che dico, e voi continuate a dire che sto dicendo fesserie.
A questo punto, non so neanche perché continuo.
Nono, continua pure, visto che nel secondo articolo c'è anche scritto chiaramente che la grande germania non ha dimostrato alcunchè.
Ripeto, se è così chiaro, fate causa a Microsoft per infrazione al codice sulla privacy e diventate ricchi con pochissimo sforzo.
Non so se sai cosa sono le clausole vessatorie, e se fosso come dici, chiaramente nessun ente statale o azienda privata potrebbe legalmente usare windows, non so se vi rendete conto delle cose che dite.
Ma va bene così, Microsoft è in possesso di tutti i dati dei pc che usano windows 10 e 11 compresi quelli degli istituti bancari, degli enti governativi delle ASL ecc. e NESSUNO AL MONDO dice nulla.
Convinti voi.
E naturalmente scatta il bianco e nero: ovviamente o Microsoft ha TUTTO o non ha NIENTE, e nessuno dice il NULLA più assoluto (come si può ben vedere dai link che abbiamo postato), le sfumature di grigio sono proprio inconcepibili :rolleyes:
Quello che Microsoft dichiara di prendersi è scritto, nero su bianco, qui (https://privacy.microsoft.com/en-us/data-collection-windows) (fra cui, come già detto sopra, può benissimo esserci tutto quello che digiti); ed è da sottolineare dichiara, perché il modo in cui queste cose spesso e volentieri funzionano è che si dichiara una cosa, se ne fa un'altra e ai problemi ci pensi se ti beccano, specialmente se sei un colosso come Microsoft, a cui anche multe miliardarie (sempre ammesso che poi le paghi) fanno il solletico.
Nono, continua pure, visto che nel secondo articolo c'è anche scritto chiaramente che la grande germania non ha dimostrato alcunchè.
Ripeto, se è così chiaro, fate causa a Microsoft per infrazione al codice sulla privacy e diventate ricchi con pochissimo sforzo.
Ma ricchissimi de ghe? :confused: :rolleyes:
E poi certo, "pochissimo sforzo", basta avere qualche milioncino per fare cause contro Microsoft, che sai, ha giusto due avvocatucci in croce, e si sa, la giustizia è di un integerrimo ineccepibile, e quanti soldi tu abbia (sia in generale che rispetto a quali e quanti avvocati tu possa permetterti) non ha la benché minima importanza, e sicuramente non può influenzare l'esito delle cause :rolleyes:
Questa è una recente: Microsoft Agrees to Pay $20 Million Civil Penalty for Alleged Violations of Children’s Privacy Laws. (https://www.justice.gov/opa/pr/microsoft-agrees-pay-20-million-civil-penalty-alleged-violations-children-s-privacy-laws)
Sono sicuro che in Microsoft ci sia gente che si sganascia dalla risate per quanto siano ridicoli $20 milioni, che ovviamente non fanno arricchire nessuno, e il cui unico effetto, ammesso che ce ne sia uno, è paradossalmente quello di confermare che possono fare quello che vogliono, perché tanto se li beccano al massimo pagano due spiccioli.
E naturalmente scatta il bianco e nero: ovviamente o Microsoft ha TUTTO o non ha NIENTE, e nessuno dice il NULLA più assoluto (come si può ben vedere dai link che abbiamo postato), le sfumature di grigio sono proprio inconcepibili :rolleyes:
Siete voi che affermate che MS sfrucuglia nei file dei pc e prende quello che vuole
Quello che Microsoft dichiara di prendersi è scritto, nero su bianco, qui (https://privacy.microsoft.com/en-us/data-collection-windows) (fra cui, come già detto sopra, può benissimo esserci tutto quello che digiti); ed è da sottolineare dichiara, perché il modo in cui queste cose spesso e volentieri funzionano è che si dichiara una cosa, se ne fa un'altra e ai problemi ci pensi se ti beccano, specialmente se sei un colosso come Microsoft, a cui anche multe miliardarie (sempre ammesso che poi le paghi) fanno il solletico.
Ma ricchissimi de ghe? :confused: :rolleyes:
E poi certo, "pochissimo sforzo", basta avere qualche milioncino per fare cause contro Microsoft, che sai, ha giusto due avvocatucci in croce, e si sa, la giustizia è di un integerrimo ineccepibile, e quanti soldi tu abbia (sia in generale che rispetto a quali e quanti avvocati tu possa permetterti) non ha la benché minima importanza, e sicuramente non può influenzare l'esito delle cause :rolleyes:
Questa è una recente: Microsoft Agrees to Pay $20 Million Civil Penalty for Alleged Violations of Children’s Privacy Laws. (https://www.justice.gov/opa/pr/microsoft-agrees-pay-20-million-civil-penalty-alleged-violations-children-s-privacy-laws)
Sono sicuro che in Microsoft ci sia gente che si sganascia dalla risate per quanto siano ridicoli $20 milioni, che ovviamente non fanno arricchire nessuno, e il cui unico effetto, ammesso che ce ne sia uno, è paradossalmente quello di confermare che possono fare quello che vogliono, perché tanto se li beccano al massimo pagano due spiccioli.
Sicuramente i vari Trump, Biden, Putin, Xi Jinping ecc. si farebbero remore a fare causa a MS se avessero prove che è in possesso di materiale personale o statale preso dai pc.
Siete voi che affermate che MS sfrucuglia nei file dei pc e prende quello che vuole
Noi affermiamo (o almeno io, non voglio arrogarmi di parlare per gli altri) che MS si prende almeno quello che dice di prendere, e che tanta fiducia che sia così trasparente non ce l'abbiamo.
Poi dovrebbe essere chiaro che con un keylogger che MS si prenda un file o meno è sostanzialmente irrilevante: se sa quale app hai aperto e quali tasti hai premuto in molti casi può ricostruire, se non perfettamente ma per ciò che è importante, i file che hai prodotto.
Sicuramente i vari Trump, Biden, Putin, Xi Jinping ecc. si farebbero remore a fare causa a MS se avessero prove che è in possesso di materiale personale o statale preso dai pc.
Ah, quindi adesso non è più questione di arricchirsi, perché i soldi li devi avere già.
E di nuovo, se hai accettato i termini di servizio fare causa equivale a darsi la zappa sui piedi.
Ma per stare al gioco:
Trump: troppo stupido per [pre]occuparsi di una cosa del genere;
Biden: non frega molto, gli USA responsabilità non se la prendono (vedi Snowden) e MS è da tenere buona;
Putin, Xi Jinping: troppo furbi per usare roba che li comprometta, e cause contro MS provocherebbero solo grandi risate.
Nono, continua pure, visto che nel secondo articolo c'è anche scritto chiaramente che la grande germania non ha dimostrato alcunchè.
Non è questione di dimostrare.
1. Windows è un software chiuso, quindi quello che fa sotto il cofano non lo puoi sapere.
2. Microsoft dichiara di raccogliere i tuoi dati, e ti fa accettare un contratto che lo sottolinea.
3. Microsoft è un'azienda americana, fedele a leggi straniere che prevedono il libero accesso ai dati per la lotta al terrorismo.
4. Microsoft fa sempre più affidamento sul guadagno tramite pubblicità (strettamente collegato alla vendita dei dati)
5. Windows si collega, fin dal primo avvio, a siti esterni di pubblicità e ricerche di mercato.
6. Microsoft è in posizione di forte dominanza di mercato e, salvo qualche osservazione dall'EU, fa un po' quello che vuole.
7. Altre varie cose, che non sto ad elencare...
Non so cos'altro serva per concludere un semplice ragionamento...
Ripeto, se è così chiaro, fate causa a Microsoft per infrazione al codice sulla privacy e diventate ricchi con pochissimo sforzo.
Ma perché dovrei?
Mi accontento di farne un uso consapevole, conoscendo pro e contro di ogni soluzione, senza prese di posizione fanatiche.
Non è questione di dimostrare.
1. Windows è un software chiuso, quindi quello che fa sotto il cofano non lo puoi sapere.
2. Microsoft dichiara di raccogliere i tuoi dati, e ti fa accettare un contratto che lo sottolinea.
3. Microsoft è un'azienda americana, fedele a leggi straniere che prevedono il libero accesso ai dati per la lotta al terrorismo.
4. Microsoft fa sempre più affidamento sul guadagno tramite pubblicità (strettamente collegato alla vendita dei dati)
5. Windows si collega, fin dal primo avvio, a siti esterni di pubblicità e ricerche di mercato.
6. Microsoft è in posizione di forte dominanza di mercato e, salvo qualche osservazione dall'EU, fa un po' quello che vuole.
7. Altre varie cose, che non sto ad elencare...
Non so cos'altro serva per concludere un semplice ragionamento...
Ma perché dovrei?
Mi accontento di farne un uso consapevole, conoscendo pro e contro di ogni soluzione, senza prese di posizione fanatiche.
Si, ma dal raccogliere dati sull'uso, a raccogliere dati PERSONALI ne passa e se qualcuno riuscisse a dimostrare che MS raccoglie dati personali sarebbe una passeggiata farla fallire poichè tutti gli stati dovrebbero vietarne l'utilizzo e soprattutto tutte le aziende titolari di proprietà intellettuali come progetti di macchine ecc. giustamente non potrebbero utilizzarlo.
Non so se è chiara la portata della cosa.
Non è questione di dimostrare.
1. Windows è un software chiuso, quindi quello che fa sotto il cofano non lo puoi sapere.
2. Microsoft dichiara di raccogliere i tuoi dati, e ti fa accettare un contratto che lo sottolinea.
3. Microsoft è un'azienda americana, fedele a leggi straniere che prevedono il libero accesso ai dati per la lotta al terrorismo.
4. Microsoft fa sempre più affidamento sul guadagno tramite pubblicità (strettamente collegato alla vendita dei dati)
5. Windows si collega, fin dal primo avvio, a siti esterni di pubblicità e ricerche di mercato.
6. Microsoft è in posizione di forte dominanza di mercato e, salvo qualche osservazione dall'EU, fa un po' quello che vuole.
7. Altre varie cose, che non sto ad elencare...
Non so cos'altro serva per concludere un semplice ragionamento...
"Non c'è peggior sordo..." :boh:
maxsin72
06-03-2024, 13:57
eccolo l'esperto di infrmatica che neppure usare un SO sa fare e pure uno cosi consumer oriented cioè facile da usare
Te lo faccio io un "piccolo" esempio: la funzione di ricerca per outlook su windows 11 non funziona da anni, microsoft non si sogna nemmeno di risolvere il problema e l'unico rimedio è creare una chiave di registro.... fai un po' te...
alfredaino
06-03-2024, 16:36
Non sei disfattista, Windows 11 è una barzelletta. Un videogioco buggato mascherato da sistema operativo. Se ci tenete ai vostri dati, evitatelo come la peste.
Windows 10 is an operating system with malware (https://www.gnu.org/proprietary/malware-microsoft.html). Windows 11 is malware.
destroyer85
06-03-2024, 19:44
Non è questione di dimostrare.
Invece sì, sei tu il "complottista" l'onere della prova ce l'hai tu non gli altri.
1. Windows è un software chiuso, quindi quello che fa sotto il cofano non lo puoi sapere.
Il software è open source ma il codice sorgente lo leggono veramente in pochi, vedi il caso heartbleed di qualche anno fa.
2. Microsoft dichiara di raccogliere i tuoi dati, e ti fa accettare un contratto che lo sottolinea.
Eccoti i dati di base raccolti:
https://privacy.microsoft.com/it-it/data-collection-windows
Come vedi niente di personale, i dati di navigazione e le altre cose sono nei dati facoltativi.
3. Microsoft è un'azienda americana, fedele a leggi straniere che prevedono il libero accesso ai dati per la lotta al terrorismo.
Questo è sicurmente vero, ma non sono di certo i dati raccolti da windows, sono i dati di Microsoft 365.
4. Microsoft fa sempre più affidamento sul guadagno tramite pubblicità (strettamente collegato alla vendita dei dati)
Quelle entrate le fa con bing, la tastiera android e ChatGPT (di default su windows e edge posizione dominante per cui la EU ha fatto il DMA)
5. Windows si collega, fin dal primo avvio, a siti esterni di pubblicità e ricerche di mercato.
Falso e te l'ho dimostrato
6. Microsoft è in posizione di forte dominanza di mercato e, salvo qualche osservazione dall'EU, fa un po' quello che vuole.
È vero che è in posizione dominante (come google e apple nel mobile) ma Microsoft fa quello che gli dice l'UE altrimenti si becca delle sanzioni allucinanti.
7. Altre varie cose, che non sto ad elencare...
Elenca elenca pure...
Non so cos'altro serva per concludere un semplice ragionamento...
Le prove di quello che dici.
destroyer85
06-03-2024, 19:57
Te lo faccio io un "piccolo" esempio: la funzione di ricerca per outlook su windows 11 non funziona da anni, microsoft non si sogna nemmeno di risolvere il problema e l'unico rimedio è creare una chiave di registro.... fai un po' te...
Io scopro ora del problema, e al lavoro uso Windows 11 con outlook come imap e da più di un anno.
Cercando sul sito microsft sembra che abbiano risolto con un aggiornamento nel 2022, https://support.microsoft.com/it-it/office/outlook-search-non-mostra-i-messaggi-di-posta-elettronica-recenti-dopo-l-aggiornamento-windows-kb5008212-cc5345cf-8007-403a-bb23-f3818653c2df#ID0ELH=Windows_11
maxsin72
06-03-2024, 23:49
Io scopro ora del problema, e al lavoro uso Windows 11 con outlook come imap e da più di un anno.
Cercando sul sito microsft sembra che abbiano risolto con un aggiornamento nel 2022, https://support.microsoft.com/it-it/office/outlook-search-non-mostra-i-messaggi-di-posta-elettronica-recenti-dopo-l-aggiornamento-windows-kb5008212-cc5345cf-8007-403a-bb23-f3818653c2df#ID0ELH=Windows_11
No, purtroppo non credo abbiano risolto. Sul lavoro ormai ci sono diversi pc con 11 che hanno ricevuto tutti gli aggiornamenti ma, per far funzionare la ricerca, l'unica è stata creare una chiave di registro apposita, anche sui pc configurati quest'anno e cn tutti gli update installati.
No, purtroppo non credo abbiano risolto. Sul lavoro ormai ci sono diversi pc con 11 che hanno ricevuto tutti gli aggiornamenti ma, per far funzionare la ricerca, l'unica è stata creare una chiave di registro apposita, anche sui pc configurati quest'anno e cn tutti gli update installati.
non ho capito come funziona il bug, la ricerca funziona senza problemi...
bio
maxsin72
07-03-2024, 08:11
non ho capito come funziona il bug, la ricerca funziona senza problemi...
bio
A te funzionerà anche, dipende dalla versione di outlook che hai. Personalmente ho visto 4 pc con windows 11 con il problema in questione e la soluzione è stata quella di creare una chiave di registro per aggirare il problema.
A te funzionerà anche, dipende dalla versione di outlook che hai. Personalmente ho visto 4 pc con windows 11 con il problema in questione e la soluzione è stata quella di creare una chiave di registro per aggirare il problema.
La posta elettronica ospitata di Microsoft 365 e gli account di Exchange connessi usano la ricerca del servizio che non è interessata da questo problema.
avevo perso questo passaggio nella KB linkata...
soliti bachi microsoft che non vengono patchati per anni anche se lo risultato dalla KB (ricordo solo il problema dell'eliminazione delle cartelle di rete contenenti immagini che creavano l'anteprima che poi non era più cancellabile e si poteva facilemente risolvere disattivando la creazione del thumb.db per le cartelle di rete)...
bio
Invece sì, sei tu il "complottista" l'onere della prova ce l'hai tu non gli altri.
Il software è open source ma il codice sorgente lo leggono veramente in pochi, vedi il caso heartbleed di qualche anno fa.
Eccoti i dati di base raccolti:
https://privacy.microsoft.com/it-it/data-collection-windows
Come vedi niente di personale, i dati di navigazione e le altre cose sono nei dati facoltativi.
Questo è sicurmente vero, ma non sono di certo i dati raccolti da windows, sono i dati di Microsoft 365.
Quelle entrate le fa con bing, la tastiera android e ChatGPT (di default su windows e edge posizione dominante per cui la EU ha fatto il DMA)
Falso e te l'ho dimostrato
È vero che è in posizione dominante (come google e apple nel mobile) ma Microsoft fa quello che gli dice l'UE altrimenti si becca delle sanzioni allucinanti.
Elenca elenca pure...
Le prove di quello che dici.
:mbe:
E dopo ste perle, penso non valga veramente più la pena continuare.
Senza senso critico, non esiste dialogo.
cronos1990
07-03-2024, 09:24
Prova a cercare "Windows spyware" sul tuo motore di ricerca preferito, di gente che ne parla ne troverai a bizzeffe.Essendo curioso ho provato :D
Premesso che Google mi ha restituito siti in italiano (per cui almeno nelle prime pagine restano fuori tutta la pletora dei siti in inglese) il primo risultato è stato questo: https://www.zeusnews.it/n.php?c=29698
destroyer85
07-03-2024, 10:10
Sempre lo stesso video che mostra le query verso i DNS come se queste fossero una prova dello scambio di dati con terzi. :muro:
Non ha detto se è partito da un'immagine di sistema pulita o un'immagine di sistema fornita dal costruttore del laptop; come riportato anche nei commenti dei video, la seconda ipotesi mi sembra decisamente più probabile visto che sono loro che di solito installano software extra non richiesto (esempio Mac Afee antivirus).
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