View Full Version : Pedoni e incidenti, a gennaio 2024 meno morti di un anno fa, ma ancora troppi
Redazione di Hardware Upg
12-02-2024, 10:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/urban-mobility/pedoni-e-incidenti-a-gennaio-2024-meno-morti-di-un-anno-fa-ma-ancora-troppi_124268.html
Segnali positivi per quanto riguarda gli incidenti che coinvolgono i pedoni, ma i morti ogni mese sono ancora troppi
Click sul link per visualizzare la notizia.
Diciamo che il problema è complesso e difficilmente potremo mai affrontarlo in poche righe.
Al di là di situazioni di carambole e quindi investimenti colposi dipesi da fattori complessi che rappresenta una buona parte degli investimenti su marciapiede analizziamo i numeri più importanti: gli investimenti sulle strisce.
Ad oggi parlando di investimenti sulle strisce ci sono diversi fattori ambo lati che costituiscono i maggiori fattori di rischio:
1) A tutt'oggi c'è gente che passa con il rosso e non parlo nemmeno di chi magari passa col rosso per pochi secondi perché pensava di farcela col giallo (cosa che comunque è sbagliata) ma di persone che passano col rosso scattato da 10 o più secondi.
2) Paradossalmente esiste anche il problema al contrario cioè di strisce pedonali regolate da un semaforo pedonale con la gente che è distratta o proprio vuole fare come gli pare e attraversa col rosso pedonale.
3) Altro problema enorme è che c'è gente in giro che per età (anche non troppo avanzata ma importante) non dovrebbe girare da sola. Questo sia dal punto di vista auto con patenti che andrebbero ritirate prima che si arrivi alla disgrazia, sia pedonale perché c'è gente che letteralmente non vede il semaforo pedonale magari a 6/7 metri di distanza.
Questa è solo la punta di un iceberg enorme su cui, nessun governo, vuole realmente mettere le mani.
Per farvi capire quanto è ridicola la situazione se uno passa col rosso a un semaforo rischia la prima volta SOLO 167€ e dalla seconda volta in poi da uno a tre mesi di sospensione della patente ma solo se colto entro 2 anni altrimenti nuovamente solo 167€.
Alla luce di questo che volete sperare?
Per farvi capire quanto è ridicola la situazione se uno passa col rosso a un semaforo rischia la prima volta SOLO 167€ e dalla seconda volta in poi da uno a tre mesi di sospensione della patente ma solo se colto entro 2 anni altrimenti nuovamente solo 167€.
Alla luce di questo che volete sperare?
Niente, in considerazione del fatto che possono anche mandarti la multa perchè sei passato con il rosso, ma se paghi una seconda multa da 292 a 1000 e passa euro NON DICHIARANDO i dati del guidatore del veicolo puoi - di fatto - passarci anche 100 volte al giorno (paradossalmente).
Il nostro codice della strada premia chi ha più denaro in tasca. Se le multe, come in altri paesi, venissero calcolate in base al reddito, quindi passi con il rosso e ti appioppo 16.000€ di contravvenzione ....eh...vedi che la volta successiva ci pensa meglio.
Tutto questo senza prendere in esame i semafori pirata, e ce se ne sono dove vivo, quelli dove essendo montato il t-red, il tempo del giallo passa da 5 a 2 secondi...:mad:
Massimiliano Zocchi
12-02-2024, 11:14
Diciamo che il problema è complesso e difficilmente potremo mai affrontarlo in poche righe.
Al di là di situazioni di carambole e quindi investimenti colposi dipesi da fattori complessi che rappresenta una buona parte degli investimenti su marciapiede analizziamo i numeri più importanti: gli investimenti sulle strisce.
Ad oggi parlando di investimenti sulle strisce ci sono diversi fattori ambo lati che costituiscono i maggiori fattori di rischio:
1) A tutt'oggi c'è gente che passa con il rosso e non parlo nemmeno di chi magari passa col rosso per pochi secondi perché pensava di farcela col giallo (cosa che comunque è sbagliata) ma di persone che passano col rosso scattato da 10 o più secondi.
2) Paradossalmente esiste anche il problema al contrario cioè di strisce pedonali regolate da un semaforo pedonale con la gente che è distratta o proprio vuole fare come gli pare e attraversa col rosso pedonale.
3) Altro problema enorme è che c'è gente in giro che per età (anche non troppo avanzata ma importante) non dovrebbe girare da sola. Questo sia dal punto di vista auto con patenti che andrebbero ritirate prima che si arrivi alla disgrazia, sia pedonale perché c'è gente che letteralmente non vede il semaforo pedonale magari a 6/7 metri di distanza.
Questa è solo la punta di un iceberg enorme su cui, nessun governo, vuole realmente mettere le mani.
Per farvi capire quanto è ridicola la situazione se uno passa col rosso a un semaforo rischia la prima volta SOLO 167€ e dalla seconda volta in poi da uno a tre mesi di sospensione della patente ma solo se colto entro 2 anni altrimenti nuovamente solo 167€.
Alla luce di questo che volete sperare?
Questi sono problemi oggettivi, che sarebbero però tutti, o quasi, risolti se si applicasse un'unica regola del codice della strada, ovvero rallentare in prossimità delle strisce, sempre e comunque. Invece in Italia 8 volte su 10 si accelera, per cercare di passare prima del pedone, qualunque sia la situazione incontrata. È mentalità deviata, non questione di regole.
Viaggiando tanto vedo come si comportano all'estero, c'è molta più attenzione, forse perché si educa diversamente dalla più giovane età.
già, tutte le sanzioni andrebbero fatte in modo percentuale, però i soliti furbetti del nero ne uscirebbero comunque bene...
Dici ?
Fidati che la gente "capisce" solo quando gli porti via i soldi.
Portagliene via tanti, parecchi, a mucchi, e vedi come li educhi !
Italiani in primis !
Dici ?
Fidati che la gente "capisce" solo quando gli porti via i soldi.
Portagliene via tanti, parecchi, a mucchi, e vedi come li educhi !
Italiani in primis !
Penso che fosse d'accordo con te! Infatti l'intervento che hai quotato stava a dire che se fai le sanzioni in base al reddito ma c'è gente che dichiara poco e niente perché fanno tutto al nero in quei casi comunque non riusciresti a colpire adeguatamente.
se poi quello youtuber che ha investito e ucciso un bambino (ok non era pedone ma il discorso cambia poco) non fa nemmeno un giorno di carcere, hai voglia a fare la predica se questo è l'esempio. Inizia a dargli 10 anni di carcere minimo, in modo da dare l'esempio.
Tornando a noi, i numeri non mi sembrano alti, quasi dimezzati dall'anno scorso mi pare buono.
Bisognerebbe sapere anche quanti guidatori erano over 65, perchè senza volerlo spesso sono pericolosi per sè e per gli altri. Anche certi pedoni che attraversano guardando il cellulare invece della strada si mettono in pericolo da soli, questo la statistica non lo dice. In korea hanno messo le luci semforiche anche per terra proprio per loro.
Gli incidenti non potranno mai essere azzerati, ma con gli adas (compresi quelli rivolti al guidatore: sonnolenza ecc.) qualcosa di efficace si riesce a fare. Contro i pirati/drogati/ecc. e i vecchietti storditi che vanno contromano/non vedono bene/ecc. invece c'è poco da fare.
se poi quello youtuber che ha investito e ucciso un bambino (ok non era pedone ma il discorso cambia poco) non fa nemmeno un giorno di carcere, hai voglia a fare la predica se questo è l'esempio. Inizia a dargli 10 anni di carcere, in modo da dare l'esempio.
Tu guarda il "mestiere del babbo" e mentalmente, fai due considerazioni...
...un pincopallino qualunque, con avvocatuccio d'ufficio, qualche buon annetto di galera l'avrebbe fatto e come !
Tu guarda il "mestiere del babbo" e mentalmente, fai due considerazioni...
...un pincopallino qualunque, con avvocatuccio d'ufficio, qualche buon annetto di galera l'avrebbe fatto e come !
scusa ma ho letto solo i titoli sull'argomento. Che mestiere faceva su babbo?
scusa ma ho letto solo i titoli sull'argomento. Che mestiere faceva su babbo?
Digita su google, "nome e cognome dello youtuber + mestiere padre". Te lo dice lui.
faccio a piedi (ed in macchina) la stessa strada da una vita, quando lavoro anche 4 volte al giorno e almeno qui da me le abitudini sono cambiate moltissimo (in peggio), sia da parte degli automobilisti che dei pedoni
prima se eri sulle strisce TUTTE le macchine si fermavano, ora si fermano in pochi (tanto è che è nata l'abitudine di ringraziare)
prima si tendeva ad attraversare la strada in maniera più accorta, e soprattutto sulle strisce, ora vedo spesso gente che rischia l'investimento per non fare un sottopassaggio o perché impegnato con lo smartphone
Goofy Goober
12-02-2024, 12:21
scusa ma ho letto solo i titoli sull'argomento. Che mestiere faceva su babbo?
ma non ha evitato il carcere perchè la smart ha tagliato la strada?
ero rimasto a questo.
il carcere dovrebbe farlo per la sua attività di influencer assieme a tutti quelli che gli vanno dietro, se vivessimo in una società che fosse in grado di punire e disincentivare l'idiozia collettiva, invece viviamo in una società che fa business, sull'idiozia.
faccio a piedi (ed in macchina) la stessa strada da una vita, quando lavoro anche 4 volte al giorno e almeno qui da me le abitudini sono cambiate moltissimo (in peggio), sia da parte degli automobilisti che dei pedoni
prima se eri sulle strisce TUTTE le macchine si fermavano, ora si fermano in pochi (tanto è che è nata l'abitudine di ringraziare)
prima si tendeva ad attraversare la strada in maniera più accorta, e soprattutto sulle strisce, ora vedo spesso gente che rischia l'investimento per non fare un sottopassaggio o perché impegnato con lo smartphone
noto lo stesso, ma l'ho visto accadere soprattutto post 2020 e primo lockdown serio.
credo anche che ci sia una distribuzione di patenti senza controllo, e che la maggioranza delle persone non abbia mai imparato a guidare, ma solo a spostare un'automobile.
Ok, la gente guida male e non rispetta le regole, ma gli incidenti si fanno solitamente in 2.
Invece i provvedimenti sono sempre stati a senso unico dando la colpa a chi guida.
Io vivo a Bologna, città amministrata da un incompetente che ha imposto il limite 30 alla membro di segugio.
Siamo passati dal non controllare chi faceva i 90 a imporre i 30.
Nel mentre non esiste un controllo sulle biciclette, sui monopattini e sui pedoni e tu automobilista devi schivare gente che si sente la padrona del mondo mentre percorre una strada in bici contromano o attraversa fuori dalle strisce senza neanche guardare.
Sia chiaro, non difendo chi guida, ma il vero problema è la mancanza generalizzata di rispetto delle regole e l'allergia tutta italiana a seguirle.
Tanto per fare un esempio nell'ultima settimana ho fatto rimuovere 3 auto non elettriche da una postazione di ricarica e quotidianamente assisto a manovre criminali perchè la gente è esasperata da chi percorre strade con limiti 50 ai 20 per paura di prendere le multe.
Quindi il calo dei morti a gennaio ai fini statistici vale pochissimo e mi aspetto che con numeri relativamente bassi di morti ci voglia molto poco a passare dal lato opposto e trovarsi con un febbraio peggiore dell'anno precedente.
Dopotutto cosa è cambiato dal 2023 al 2024 per giustificare questo calo?
Goofy Goober
12-02-2024, 12:55
Ok, la gente guida male e non rispetta le regole, ma gli incidenti si fanno solitamente in 2.
non dimenticare che se conduci un'auto hai prima di tutto la responsabilità di NON investire i pedoni, anche se questi sono in strada amminchia.
se così non fosse e potessero venir trattati alla stregua di birilli nel momento in cui commettono un errore, allora non staremo qui a parlare di incidenti e vittime, perchè non ci sarebbero ne l'uno ne l'altro, solo suicidi avvenuti con successo :fagiano:
Dopotutto cosa è cambiato dal 2023 al 2024 per giustificare questo calo?
magari gennaio 2023 era stato più piovoso e ha quindi causato più incidenti.
se chiedi ad un agente di polizia locale qualunque, a seconda delle zone, ti confermerà la quasi certezza del verificarsi di investimenti nelle giornate di piogga intensa.
i raffronti su certe dinamiche senza tenere conto del meteo prevalente (fattore determinate per la circolazione strada) non ha molto senso... e non solo per la pioggia, ma per la nebbia, la neve, etc...
pensa all'ultima nevicata insuale avvenuta in qualche città dove non nevica mai (Roma, Genova etc), se raffronti i dati degli incidenti tra i due mesi di anni diversi, quello in cui c'è stata una nevicata anche solo di 1 giorno falserà la statistica su un campione di soli 2 anni comparati mese per mese.
non dimenticare che se conduci un'auto hai prima di tutto la responsabilità di NON investire i pedoni, anche se questi sono in strada amminchia.
se così non fosse e potessero venir trattati alla stregua di birilli nel momento in cui commettono un errore, allora non staremo qui a parlare di incidenti e vittime, perchè non ci sarebbero ne l'uno ne l'altro, solo suicidi avvenuti con successo :fagiano:
magari gennaio 2023 era stato più piovoso e ha quindi causato più incidenti.
se chiedi ad un agente di polizia locale qualunque, a seconda delle zone, ti confermerà la quasi certezza del verificarsi di investimenti nelle giornate di piogga intensa.
i raffronti su certe dinamiche senza tenere conto del meteo prevalente (fattore determinate per la circolazione strada) non ha molto senso... e non solo per la pioggia, ma per la nebbia, la neve, etc...
pensa all'ultima nevicata insuale avvenuta in qualche città dove non nevica mai (Roma, Genova etc), se raffronti i dati degli incidenti tra i due mesi di anni diversi, quello in cui c'è stata una nevicata anche solo di 1 giorno falserà la statistica su un campione di soli 2 anni comparati mese per mese.
Condivido la necessità di non investire i pedoni, ma sarebbe corretto che anche questi venissero sanzionati nel momento in cui arrecano un pericolo.
Se io per schivare un pedone pirata faccio un incidente, per lo stato e le assicurazioni il criminale sono io.
Ormai da anni per questo motivo ho montato le dashcam sui veicoli che uso abitualmente
https://media.tenor.com/_atKB0hXuEIAAAAM/windows-dos.gif
Sulla vicenda dello youtuber, a mio parere, ci sono enormi responsabilità della piattaforma e degli sponsor, poiché danno consapevolmente visibilità a canali dove si incentivano gravi violazioni del codice.
Sul piano morale, secondo me quel bambino ce l'hanno sulla coscienza anche YouTube e Sony.
Ma qua finiremmo sul tema della dilagante immerdificazione delle piattaforme.
Circa lo youtuber e la condanna modica... mi autocensuro. Mettetevi nei panni del padre del bambino...
Goofy Goober
12-02-2024, 13:30
Condivido la necessità di non investire i pedoni, ma sarebbe corretto che anche questi venissero sanzionati nel momento in cui arrecano un pericolo.
Se io per schivare un pedone pirata faccio un incidente, per lo stato e le assicurazioni il criminale sono io.
Ormai da anni per questo motivo ho montato le dashcam sui veicoli che uso abitualmente
certo ma sanzionare i pedoni implica avere dei controlli attivi, occhi sulla strada che puniscano (chiunque) commette infrazioni.
ad oggi li abbiamo?
tolti i velox e i t-red, non direi, e non sono omnipresenti neppure loro.
sanzionarli dopo che li hai tirati sotto ha poco senso e intanto la solo "sanzione" è stato l'esser investiti, vedrai che la prossima volta non lo fanno più :fagiano:
Massimiliano Zocchi
12-02-2024, 14:33
Ok, la gente guida male e non rispetta le regole, ma gli incidenti si fanno solitamente in 2.
Invece i provvedimenti sono sempre stati a senso unico dando la colpa a chi guida.
Io vivo a Bologna, città amministrata da un incompetente che ha imposto il limite 30 alla membro di segugio.
Siamo passati dal non controllare chi faceva i 90 a imporre i 30.
Nel mentre non esiste un controllo sulle biciclette, sui monopattini e sui pedoni e tu automobilista devi schivare gente che si sente la padrona del mondo mentre percorre una strada in bici contromano o attraversa fuori dalle strisce senza neanche guardare.
Sia chiaro, non difendo chi guida, ma il vero problema è la mancanza generalizzata di rispetto delle regole e l'allergia tutta italiana a seguirle.
Tanto per fare un esempio nell'ultima settimana ho fatto rimuovere 3 auto non elettriche da una postazione di ricarica e quotidianamente assisto a manovre criminali perchè la gente è esasperata da chi percorre strade con limiti 50 ai 20 per paura di prendere le multe.
Quindi il calo dei morti a gennaio ai fini statistici vale pochissimo e mi aspetto che con numeri relativamente bassi di morti ci voglia molto poco a passare dal lato opposto e trovarsi con un febbraio peggiore dell'anno precedente.
Dopotutto cosa è cambiato dal 2023 al 2024 per giustificare questo calo?
Queste sono le tipiche scuse che si richiamano per giustificare gli incidenti, che nella stragrande maggioranza sono ingiustificabili. Se ricordi le lezioni della patente, la regola è che se un pedone approccia l'attraversamento, tu ti devi fermare, anche se solo lo sospetti, anche perché da regola, avresti dovuto già rallentare. Invece queste cose non le fa nessuno, e poi si va raccontando che la colpa è anche dei pedoni.
La verità è che guidiamo cose che pesano dai 700 a 2000 kg, con una quantità di moto pazzesca, e dovremmo essere consci di avere delle armi cariche in mano, ed invece non ci viene insegnato (intendo fin da giovani). Un bambino che vede il padre che accelera col giallo, e prima delle strisce così riesce a non frenare per far passare il pedone, cosa farà da grande?
Queste sono le tipiche scuse che si richiamano per giustificare gli incidenti, che nella stragrande maggioranza sono ingiustificabili. Se ricordi le lezioni della patente, la regola è che se un pedone approccia l'attraversamento, tu ti devi fermare, anche se solo lo sospetti, anche perché da regola, avresti dovuto già rallentare. Invece queste cose non le fa nessuno, e poi si va raccontando che la colpa è anche dei pedoni.
La verità è che guidiamo cose che pesano dai 700 a 2000 kg, con una quantità di moto pazzesca, e dovremmo essere consci di avere delle armi cariche in mano, ed invece non ci viene insegnato (intendo fin da giovani). Un bambino che vede il padre che accelera col giallo, e prima delle strisce così riesce a non frenare per far passare il pedone, cosa farà da grande?
https://i.pinimg.com/736x/b2/e8/e8/b2e8e861264848ba16f49c1e27df6332.jpg
ma non ha evitato il carcere perchè la smart ha tagliato la strada?
ero rimasto a questo. Non so bene, ma mi risulta che abbia patteggiato per omicidio stradale, quindi colpa ne ha (sembra che non abbia neanche frenato), ma ha piagnucolato pentimento (vorrei vedere!) e col patteggiamento ha avuto 4 anni ai domiciliari e forse qualcosa di socialmente utile.
Nella mia famiglia tutti quelli che vanno in moto/scooter (io, mio padre e mia sorella) sono stati stesi (più volte) da gente che non ci ha dato la precedenza, è passata col rosso, ha fatto inversione a U senza guardare, ecc. nessuno si è fatto male seriamente, ma a questi andrebbe ritirata la patente per sei mesi almeno, invece nulla.
Queste sono le tipiche scuse che si richiamano per giustificare gli incidenti, che nella stragrande maggioranza sono ingiustificabili. Se ricordi le lezioni della patente, la regola è che se un pedone approccia l'attraversamento, tu ti devi fermare, anche se solo lo sospetti, anche perché da regola, avresti dovuto già rallentare. Invece queste cose non le fa nessuno, e poi si va raccontando che la colpa è anche dei pedoni.
La verità è che guidiamo cose che pesano dai 700 a 2000 kg, con una quantità di moto pazzesca, e dovremmo essere consci di avere delle armi cariche in mano, ed invece non ci viene insegnato (intendo fin da giovani). Un bambino che vede il padre che accelera col giallo, e prima delle strisce così riesce a non frenare per far passare il pedone, cosa farà da grande? Vero, ma un fondo di verità c'è anche dall'altro lato:
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/corea-del-sud-un-app-contro-gli-smartphone-zombie-dopo-5-passi-blocchera-il-telefonino_3139232-201802a.shtml
https://www.smartworld.it/wp-content/uploads/mobile/2016/06/Cartelli-stradali-smartphone-Seoul-Corea-3-800x346.png
https://www.tuttoandroid.net/news/2021/10/25/corea-del-sud-led-marciapiedi-utenti-smartphone-915727/
E poi se uno sta guardando il cell non si accorge se è sulle strisce o fuori, e neppure il guidatore che guarda il cell si accorge che si sta avvicinando alle strisce. I controlli sui cell mentre si guida li hanno fatti il primo anno, poi non ne ho più visti...
Sulla vicenda dello youtuber, a mio parere, ci sono enormi responsabilità della piattaforma e degli sponsor, poiché danno consapevolmente visibilità a canali dove si incentivano gravi violazioni del codice.
Sul piano morale, secondo me quel bambino ce l'hanno sulla coscienza anche YouTube e Sony.
Ma qua finiremmo sul tema della dilagante immerdificazione delle piattaforme.
Circa lo youtuber e la condanna modica... mi autocensuro. Mettetevi nei panni del padre del bambino...
Lo youtuber stava girando una sfida "guido per 48 ore con il suv lamborghini" o qualcosa del genere.
Come prima cosa avevo pensato "diamine come puoi guidare per 48 ore non tenendo conto della stanchezza" non ti rendi conto che diventerai un pericolo pubblico dopo un tot di ore alla guida?
Poi ho scoperto che i loro "video di endurance" (faccio una certa cosa per tot ore) erano dei montaggi di spezzoni girati in parti diverse di più giornate consecutive. Facevano credere ai fan di stare ore e ore a fare una certa cosa ma in realtà staccavano e si riposavano.
Quindi per lo meno da questo punto di vista le mie accuse allo youtuber sul guidare stanco erano cadute.
Restano le accuse di aver percorso quel pezzo di strada ad alta velocità, quindi per me sono dei criminali stradali generici (cosa gravissima indipendentemente dal lavoro che fa il pirata della strada) e non vedo youtube cosa centri.
Se giravano il video rispettando le loro "furbesche linee guida" di staccare per riposare (ma senza supera i limiti), non vedo dove avrebbero violato il codice della strada. Ad un certo punto essendo una testa di bip avrà deciso che si annoiava e che voleva tirare il mezzo ed è stata una scelta criminale personale indipendente da youtube (mica poteva caricare un video del contachilometri a 120kmh in quel tratto su youtube con tutte le visualizzazioni che aveva sarebbe arrivato alle forze dell'ordine).
Queste sono le tipiche scuse che si richiamano per giustificare gli incidenti, che nella stragrande maggioranza sono ingiustificabili. Se ricordi le lezioni della patente, la regola è che se un pedone approccia l'attraversamento, tu ti devi fermare, anche se solo lo sospetti, anche perché da regola, avresti dovuto già rallentare. Invece queste cose non le fa nessuno, e poi si va raccontando che la colpa è anche dei pedoni.
La verità è che guidiamo cose che pesano dai 700 a 2000 kg, con una quantità di moto pazzesca, e dovremmo essere consci di avere delle armi cariche in mano, ed invece non ci viene insegnato (intendo fin da giovani). Un bambino che vede il padre che accelera col giallo, e prima delle strisce così riesce a non frenare per far passare il pedone, cosa farà da grande?
Non condivido, io guiderò anche un'arma carica ma se tu ti lanci in mezzo alla strada non si può dare la responsabilità solo a chi guida.
Ma io non voglio difendere chi guida in maniera pericolosa, sia chiaro, chi sbaglia va punito.
Io attacco i provvedimenti inapplicabili che limitano la mia indipendenza e libertà di spostamento rendendo la mia giornata uno schifo in virtù di una maggiore sbandierata sicurezza stradale.
La sicurezza la si raggiunge in maniera strutturata, creando infrastrutture, mobilità sostenibile e prima di tutto con il rispetto delle regole che già ci sono e sono un miliardo.
Davanti alla stazione a Bologna passano costantemente persone a piedi con il rosso, trascinando valigie ecc.
Eppure i semafori pedonali ci sono ma nessuno li rispetta.
Nello stesso tratto le auto si fermano in divieto di sosta e di fermata invece di andare al parcheggio sotterraneo dedicato alla sosta breve.
Il risultato è un casino continuo di strada bloccata con l'obbligo di zigzagare tra auto ferme e pedoni pirata.
Cosa fa il comune? Abbassa il limite di velocità a 30.
Stessa cosa per le strade con le buche. Ci sono le voragini? Abbassiamo il limite e diciamo strada dissestata, così se fai un incidente a 50km/h sei tu che guidi in fallo come al solito.
Goofy Goober
13-02-2024, 07:04
Poi ho scoperto che i loro "video di endurance" (faccio una certa cosa per tot ore) erano dei montaggi di spezzoni girati in parti diverse di più giornate consecutive. Facevano credere ai fan di stare ore e ore a fare una certa cosa ma in realtà staccavano e si riposavano.
wow, un influencer che fa credere cose irreali al pollaio che lo segue, mai vista prima una cosa così :asd:
Non so bene, ma mi risulta che abbia patteggiato per omicidio stradale, quindi colpa ne ha (sembra che non abbia neanche frenato), ma ha piagnucolato pentimento (vorrei vedere!) e col patteggiamento ha avuto 4 anni ai domiciliari e forse qualcosa di socialmente utile.
il video (pubblicato qualche tempo fa) mostra chiaramente che il lambo ha frenato per almeno un paio di secondi prima dell'impatto.
il problema è che date le prestazioni del mezzo, con una breve accellerata a tavoletta non so che velocità poteva raggiungere, e di conseguenza quanta velocità poteva riuscire a perdere con una frenata di un paio di secondi nonostante le prestazioni del sistema frenante e le gomme tanto larghe che monta, il mezzo pesa tanto.
di certo hanno frenato "bene", ossia tenendo l'auto diritta.
ma se guardi il video vedi chiaramente la smart che taglia la strada di netto.
non ho idea del legalismo dietro all'omicidio stradale, ma non era la pena che ti davano quando ti avevano attribuito tutta la colpa dell'incidente?
se c'è un concorso di colpe possono darti un'accusa di omicidio anche "in percentuale" di colpa?
quindi alla madre spetterebbe l'altra parte di colpa, la smart non ha rispettato la precedenza, e il lambo andava troppo veloce, le infrazioni in quello scontro mi paiono essere quelle due.
chiedo eh, sono ignorante.
comunque non sto difendendo il bamboccio influencer, sia mai, ma dal video è chiaro che se la smart non tagliava la strada contromano non succedeva nulla anche se il lambo fosse transitato a 250km l'ora (non ha sbandato, non ha sterzato, andava diritto sulla sua corsia).
Nella mia famiglia tutti quelli che vanno in moto/scooter (io, mio padre e mia sorella) sono stati stesi (più volte) da gente che non ci ha dato la precedenza, è passata col rosso, ha fatto inversione a U senza guardare, ecc. nessuno si è fatto male seriamente, ma a questi andrebbe ritirata la patente per sei mesi almeno, invece nulla.
il non dare la precedenza purtroppo è una piaga assurda tra le tante altre della guida in italia, che va a braccetto con chi non agevola le immissioni su strade a più corsie, o in quelle molto trafficate, e si fa a gara a chi "chiude la porta" a più auto possibili.
di base la smart dell'incidente sopra ha fatto proprio questo, non ha dato la precedenza.
E poi se uno sta guardando il cell non si accorge se è sulle strisce o fuori, e neppure il guidatore che guarda il cell si accorge che si sta avvicinando alle strisce. I controlli sui cell mentre si guida li hanno fatti il primo anno, poi non ne ho più visti...
senza controlli è tutto quanto inutile.
basare tutto sulla probabilità di essere puniti come deterrente funziona solo quando la pena è soverchiante rispetto all'irregolarità, oppure quando l'irregolarità è ritenuta quasi impossibile da mascherare da parte di chi la commette...
ergo, metti un tutor e tutti andranno piano, sempre e comunque tutto l'anno a qualunque ora.
metti un velox mobile "ogni tanto a determinati orari" e chi vuole andare forte lo farà sempre, accettando il rischio di esser beccano "ogni tanto a determinati orari".
per il tasso alcolemico vale la stessa cosa
figurasi per i telefoni (sia per pedoni che guidatori), sarà sempre anarchia totale.
basti pensare ai percorsi più comuni fatti dai pendolari, io stesso lo vedo, potrei partire da casa e arrivare al parcheggio tenendo il telefono in mano sopra il volante, e mai nessun giorno all'anno ci sarebbe qualcosa o qualcuno che mi punirebbe per questo. vuoi per gli orari o vuoi per le zone, ma a questo punto, se uno si abitua a fare una cosa sbagliata in quanto mai punito, non la farà più diventare un irregolarità "circostanziale", ma sarà un abitudine, pericolosa abitudine.
mrk-cj94
14-04-2024, 14:19
Questi sono problemi oggettivi, che sarebbero però tutti, o quasi, risolti se si applicasse un'unica regola del codice della strada, ovvero rallentare in prossimità delle strisce, sempre e comunque. Invece in Italia 8 volte su 10 si accelera, per cercare di passare prima del pedone, qualunque sia la situazione incontrata. È mentalità deviata, non questione di regole.
Viaggiando tanto vedo come si comportano all'estero, c'è molta più attenzione, forse perché si educa diversamente dalla più giovane età.
dipende anche dalla città eh... a Napoli da pedone (attraversamento senza semaforo) mi sembrava di essere un bersaglio delle auto e la mia ragazza la prima volta mi disse "ma che fai?" come ad intendere che è buon costume attraversare solo se non ci sono auto all'orizzonte :rolleyes:
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