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View Full Version : Fusione nucleare, un nuovo record raggiunto dal consorzio EUROfusion


Redazione di Hardware Upg
08-02-2024, 15:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/fusione-nucleare-un-nuovo-record-raggiunto-dal-consorzio-eurofusion_124201.html

La fusione nucleare ha prodotto più energia che mai in un esperimento: 69,26 megajoule di calore rilasciati in cinque secondi durante un singolo impulso nel JET. Sembra poco, ma è un ulteriore passo che avvicina il mondo al sogno di un'energia pulita e illimitata.


Click sul link per visualizzare la notizia.

Cappej
08-02-2024, 17:02
Tanta roba, incrociamo le dita, sarebbe l'uovo di Colombo, avere tanta energia pulita disponibile darebbe un senso anche alle auto elettriche e non solo.
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

WarSide
08-02-2024, 19:17
Tanta roba, incrociamo le dita, sarebbe l'uovo di Colombo, avere tanta energia pulita disponibile darebbe un senso anche alle auto elettriche e non solo.
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

MA MAGARI AVESSIMO LA PRIMA CENTRALE A FUSIONE FUNZIONANTE TRA 10 ANNI!!!!! DOVE DEVO FIRMAREEEEE?????? :eek: :eek: :eek:

(scusate il caps lock, ma ci stava tutto)

Con le centrali a fusione ci sarà uno stravolgimento completo dell'assetto mondiale. Ciao Ciao ad arabia saudita & co. Ciao Ciao ai fissati dei pannelli solari. Tanti cari saluti al super inquinamento dato dalle centrali a carbone e dalle caldaie dei riscaldamenti autonomi/condominiali.

Una volta avuta energia green illimitata H24, il prossimo step fondamentale sarebbe lato batterie. Trovato il modo di produrre batterie con materiali più comuni e meno esplosivi del litio e con uguale densità energetica, si sbloccheranno dozzine di nuove tecnologie.

Mo42
08-02-2024, 19:40
Non ci meritiamo il nucleare.

sbaffo
08-02-2024, 19:48
"eh ma le scorieHHH, dove le mettiamoHHH, per mille anniHHH" :D
ah, no, questa volta non regge...:D

Mo42
08-02-2024, 19:54
"eh ma le scorieHHH, dove le mettiamoHHH, per mille anniHHH" :D
ah, no, questa volta non regge...:D

Ma infatti, il nucleare è qualcosa che potrebbe svoltare le sorti (economiche e non solo) del nostro paese, ma no... l'ignoranza e la paranoia (quest'ultima, scientificamente immotivata) dilagano e imperversano. :doh:

ZeroSievert
08-02-2024, 20:15
Tanta roba, incrociamo le dita, sarebbe l'uovo di Colombo, avere tanta energia pulita disponibile darebbe un senso anche alle auto elettriche e non solo.
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

Ma magari 10 anni per una centrale a fusione. Ancora manco ci sono i progetti.

Fino a che non costruiscono DEMO, e si parla almeno di 2050 per un 'prototipo', IMHO e' futile parlare di centrali a fusione allo stato attuale. Non si sa nemmeno se queste saranno mai economicamente convenienti!

JET, ITER, JT-60, NIF, etc. seppur grandi, sono 'solo esperimenti'.

Io mi riterro' fortunato se vedro' almeno una centrale a fusione prima di morire.

ZeroSievert
08-02-2024, 20:18
Ma infatti, il nucleare è qualcosa che potrebbe svoltare le sorti (economiche e non solo) del nostro paese, ma no... l'ignoranza e la paranoia (quest'ultima, scientificamente immotivata) dilagano e imperversano. :doh:

*

Venturer
08-02-2024, 20:24
Ma infatti, il nucleare è qualcosa che potrebbe svoltare le sorti (economiche e non solo) del nostro paese, ma no... l'ignoranza e la paranoia (quest'ultima, scientificamente immotivata) dilagano e imperversano. :doh:

Il 95% della popolazione (e sono stato stretto) purtroppo ignora la differenza tra fusione nucleare e fissione nucleare controllata se non semanticamente alle parole stesse.

Quando negli anni 50' , appena dopo il secondo conflitto mondiale, la razza umana aveva appena iniziato le sperimentazioni delle centrali elettriche a fissione e si ignorava in maniera massina le conseguenze delle radiazioni ricordo una citazione di un direttore americano di un produttore di aspirapolveri che disse qualcosa tipo: "Tra un paio di anni anche gli aspirapolveri saranno nucleari"! :p

E non era follia e incoscienza: proprio per il fatto che ancora l'umanitá non aveva la percezione della letalitá delle radiazioni del combustibile nucleare (le conseguenze delle bombe di Hiroshima e Nagasaki furono mostrate alle masse dagli anni 60' con la diffusione mondiale della TV).......la Ford pensó bene di mettere in progetto la produzione di un'automobile dotata di reattore nucleare che averebbe dovuto avere un autonomia di circa 8.000km prima della sostituzione non delle barre di combustibile del reattore....ma dell'intero reattore!

La Ford Nucleon.....che non arrivó neanche alla fase prototipale (per fortuna!!)!
:)
https://it.wikipedia.org/wiki/Ford_Nucleon

ZeroSievert
08-02-2024, 20:28
Il 95% della popolazione (e sono stato stretto) purtroppo ignora la differenza tra fusione nucleare e fissione nucleare controllata se non semanticamente alle parole stesse.

Quando negli anni 50' , appena dopo il secondo conflitto mondiale, la razza umana aveva appena iniziato le sperimentazioni delle centrali elettriche a fissione e si ignorava in maniera massina le conseguenze delle radiazioni ricordo una citazione di un direttore americano di un produttore di aspirapolveri che disse qualcosa tipo: "Tra un paio di anni anche gli aspirapolveri saranno nucleari"! :p

E non era follia e incoscienza: proprio per il fatto che ancora l'umanitá non aveva la percezione della letalitá delle radiazioni del combustibile nucleare (le conseguenze delle bombe di Hiroshima e Nagasaki furono mostrate alle masse dagli anni 60' con la diffusione mondiale della TV).......la Ford pensó bene di mettere in progetto la produzione di un'automobile dotata di reattore nucleare che averebbe dovuto avere un autonomia di circa 8.000km prima della sostituzione non delle barre di combustibile del reattore....ma dell'intero reattore!

La Ford Nucleon.....che non arrivó neanche alla fase prototipale (per fortuna!!)!
:)
https://it.wikipedia.org/wiki/Ford_Nucleon

Ehm...

https://ourworldindata.org/grapher/death-rates-from-energy-production-per-twh

Notturnia
08-02-2024, 20:47
Tanta roba, incrociamo le dita, sarebbe l'uovo di Colombo, avere tanta energia pulita disponibile darebbe un senso anche alle auto elettriche e non solo.
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

come tecnologia si.. come risultato no..
69 MJ sono meno di 2 metri cubi di metano equivalenti..
parliamo di 20 kWh di energia prodotti da un mostro che ne ha consumati una follia per accendersi per 5 secondi..

siamo ancora MOLTO lontani da avere qualcosa di utile

so che dire 69 MEGAJOULE sembra uno spettacolo ma 1 Smc di metano ha 38-40 MJ ...

:rolleyes:

das
08-02-2024, 21:04
*

ZeroSievert
08-02-2024, 21:16
Ma mi pare di capire che siano 69MJ in più di quanti ne ha consumati. Anche perchè di esperimenti in cui ne vengono prodotti di meno ne sono già stati fatti a bizzeffe.

Ad ogni modo sicuramente agli ambientalisti non andrà bene: la filosofia sottostante all'ambientalismo non è il rispetto dell'ambiente ma è che la gente deve soffrire e vivere scomodamente.

Che poi è la stessa filosofia dell'auto elettrica: non ha nessun senso ambientale ma serve a rendere un po' più scomoda la vita e a limitare il senso di libertà dei poveri.

Una sorta di cilicio new age

Nah viene solo dichiarata l'energia da fusione prodotta (termica tra le altre cose.. perchè JET non puo' produrre elettricità).

Il Q di JET e' < 1.

Anche se viene prodotta meno energia di quella consumata, aumentare il Q e le performances e' comunque un grosso traguardo.

La scienza, in particolare di questi grandi esperimenti, procede a piccoli passi.

xxxyyy
08-02-2024, 21:17
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

Si', forse. Ma se hai il manuale che ti dice come costruire la centrale, che non ci sara' per almeno 50 anni.

Non ci meritiamo il nucleare.

Forse si', a fissione pero', di finta 4a generazione, visti i politici al governo...

"eh ma le scorieHHH, dove le mettiamoHHH, per mille anniHHH" :D
ah, no, questa volta non regge...:D

Forse non lo dicono perche' non ci sono scorie tipiche da fissione?

Ma infatti, il nucleare è qualcosa che potrebbe svoltare le sorti (economiche e non solo) del nostro paese, ma no... l'ignoranza e la paranoia (quest'ultima, scientificamente immotivata) dilagano e imperversano. :doh:

Eccola qui l'ignoranza e la paranoia. Qui si parla di fusione, non fissione.
Vedi il messaggio del tuo compare subito sopra.

Prego, amanti della fissione, fateci ridere ancora. Non ne abbiamo mai a sufficienza del vostro rendervi ridicoli.


Ad ogni modo sicuramente agli ambientalisti non andrà bene: la filosofia sottostante all'ambientalismo non è il rispetto dell'ambiente ma è che la gente deve soffrire e vivere scomodamente.

Che poi è la stessa filosofia dell'auto elettrica: non ha nessun senso ambientale ma serve a rendere un po' più scomoda la vita e a limitare il senso di libertà dei poveri.

Certo, e' tutto un gomblotto...
Anche i complottisti adesso.

Mars95
08-02-2024, 21:59
Il 95% della popolazione (e sono stato stretto) purtroppo ignora la differenza tra fusione nucleare e fissione nucleare controllata se non semanticamente alle parole stesse.

Il 95% della popolazione è ignorante, punto.
Questo è il problema della nostra società, se risolvessimo questo problema energia, inquinamento, surriscaldamento globale, ma anche guerre, fame e la maggior parte delle malattie sparirebbero nel giro di 10 anni.

Qualcuno qui pensa veramente che all'umanità manchino le tecnologie per risolvere questi problemi?

Doraneko
08-02-2024, 22:03
Non ci meritiamo il nucleare.

Quello divertente ce l'abbiamo già dal 1952.

Venturer
08-02-2024, 23:33
Ehm...

https://ourworldindata.org/grapher/death-rates-from-energy-production-per-twh

Hai frainteso: non sono contro il nucleare a fissione controllata anzi il contrario.
Sottolineavo solo l'ingenuità delle masse come facevi notare riguardo pregiudizi; paranoie...complottisti o semplicemente ignoranza sia sui benefici e sia sui danni.

Piuttosto sono contro la "gestione umana" che è fallibile al di là di ogni procedura di sicurezza che "cerca" di minimizzare il rischio senza annullarlo.
Gli incidenti accadono perché non si rispettano le procedure di sicurezza.....e conoscendo molto bene il mondo del lavoro....spesso non si rispettano le procedure di sicurezza per mancata formazione (la formazione costa e tante aziende non investono sulla sicurezza anche se sanzionate!) ma soprattutto perché in determinati contesti lavorativi se le procedure di sicurezza fossero seguite pedissequamente la produttività ne risentirebbe enormemente in una società dove il profitto va oltre ogni cosa oltre il benessere e la tutela delle persone.

boxmoto
08-02-2024, 23:36
Ehm...

https://ourworldindata.org/grapher/death-rates-from-energy-production-per-twh

ehm. "Nuclear power remains controversial, however, because of public concern about storage of nuclear waste, the potential for catastrophic accident or terrorist attack, and the diversion of fissionable material for weapons production. "
Questo esattamente la fonte che hai citato tu, da cui sono tratti i grafici (Anil Markandya 1, Paul Wilkinson)

boxmoto
08-02-2024, 23:38
Il 95% della popolazione è ignorante, punto.
Questo è il problema della nostra società, se risolvessimo questo problema energia, inquinamento, surriscaldamento globale, ma anche guerre, fame e la maggior parte delle malattie sparirebbero nel giro di 10 anni.

Qualcuno qui pensa veramente che all'umanità manchino le tecnologie per risolvere questi problemi?

Esatto. Talmente ignorante da non saper distinguere fra una fonte di energia che inquina in modo irrimediabile per centinaia, se non migliaia di anni, come la fissione, e una fonte che produce poco o nulla scorie come la futura probabile fusione

boxmoto
08-02-2024, 23:44
Si', forse. Ma se hai il manuale che ti dice come costruire la centrale, che non ci sara' per almeno 50 anni.



Forse si', a fissione pero', di finta 4a generazione, visti i politici al governo...



Forse non lo dicono perche' non ci sono scorie tipiche da fissione?



Eccola qui l'ignoranza e la paranoia. Qui si parla di fusione, non fissione.
Vedi il messaggio del tuo compare subito sopra.

Prego, amanti della fissione, fateci ridere ancora. Non ne abbiamo mai a sufficienza del vostro rendervi ridicoli.



Certo, e' tutto un gomblotto...
Anche i complottisti adesso.

In effetti non varrebbe la pena di perder tempo a rispondere a chi al massimo si informa sull'"avvocato dell'atomo" (un blog bufalaro senza basi scientifiche)
Sono sempre stupito come dopo chernobyl, contro quindi ogni evidenza dimostrata e scientifica, ci sia ancora qualcuno che sostiene che le centrali nucleari a fissione non siano pericolose. Voglio dire, se ti crolla la casa non puoi dire che non c'è pericolo che crolli, dopo che è crollata. E tantomeno sostenere che il fatto che la casa (crollata) sia sicura perchè i tuoi calcoli ingegneristici lo dimostrano. La realtà dimostra "sperimentalmente" le cose nella scienza, non le teorie. Purtroppo l'approccio scientifico è ignoto agli "avvocati dell'atomo". Possiamo solo ringraziare la fortuna del fatto che per ora gli incidenti siano stati "non gravi", in attesa di quello grave.
Anche in Giappone abbiamo rischiato, ma questi ragionano come quelli che passano col rosso e siccome gli va bene una o due volte sostengono che si può passare col rosso senza pericolo perchè ancora non si sono schiantati!

Mo42
09-02-2024, 00:03
Forse si', a fissione pero', di finta 4a generazione, visti i politici al governo...

Eccola qui l'ignoranza e la paranoia. Qui si parla di fusione, non fissione.
Vedi il messaggio del tuo compare subito sopra.

Prego, amanti della fissione, fateci ridere ancora. Non ne abbiamo mai a sufficienza del vostro rendervi ridicoli.

Vorrei solo precisare che il mio "non ci meritiamo il nucleare" era espresso in senso positivo, dato che (come era facilmente intuibile dal mio successivo commento) ne sono uno strenuo sostenitore. Inoltre, l'ignoranza e la paranoia da me evidenziate non erano assolutamente indirizzate verso alcun utente o commento, ma bensì alla maggior parte della società odierna che esercita il proprio diritto di voto su suolo italiano.
Ah, infine, non penso di avere "compari", in quanto esprimo sempre autonomamente il mio pensiero, indipendentemente se talvolta concorda con quello degli altri.

ZeroSievert
09-02-2024, 03:37
ehm. "Nuclear power remains controversial, however, because of public concern about storage of nuclear waste, the potential for catastrophic accident or terrorist attack, and the diversion of fissionable material for weapons production. "
Questo esattamente la fonte che hai citato tu, da cui sono tratti i grafici (Anil Markandya 1, Paul Wilkinson)

Oh beh, che ci sia "public concern" non ci piove (alias,, la "gente" che ha paura di cose indipendentemente dagli studi scientifici).
Purtroppo quanto sia fondato questo "public concern" e' mostrato dai dati sopra.

Ovvero la gente si perde in lunghe discussioni sui possibili problemi del nucleare quando i combustibili fossili sono centinaia-migliaia di volte piu' mortali al TWh.

Solo in Italia di parla di decine di migliaia di morti per malattie connesse ai fossili ogni anno. Milioni per tutto il mondo.

Un poco come lamentarsi che i pompieri potrebbero inzupparti i quadri mentre la tua casa va a fuoco con te e la tua famiglia dentro.

Red Wizard
09-02-2024, 06:11
In effetti non varrebbe la pena di perder tempo a rispondere a chi al massimo si informa sull'"avvocato dell'atomo" (un blog bufalaro senza basi scientifiche)
Sono sempre stupito come dopo chernobyl, contro quindi ogni evidenza dimostrata e scientifica, ci sia ancora qualcuno che sostiene che le centrali nucleari a fissione non siano pericolose. Voglio dire, se ti crolla la casa non puoi dire che non c'è pericolo che crolli, dopo che è crollata. E tantomeno sostenere che il fatto che la casa (crollata) sia sicura perchè i tuoi calcoli ingegneristici lo dimostrano. La realtà dimostra "sperimentalmente" le cose nella scienza, non le teorie. Purtroppo l'approccio scientifico è ignoto agli "avvocati dell'atomo". Possiamo solo ringraziare la fortuna del fatto che per ora gli incidenti siano stati "non gravi", in attesa di quello grave.
Anche in Giappone abbiamo rischiato, ma questi ragionano come quelli che passano col rosso e siccome gli va bene una o due volte sostengono che si può passare col rosso senza pericolo perchè ancora non si sono schiantati!

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bhe, certo, se lo dici tu che un gruppo di Fisici, Ingegneri, Chimici e altro siano antiscientifici, allora è vero .
Ti dirò di più: non ci sono solo loro, che hanno un sito ufficiale, ma la maggior parte di chi è del settore, perchè a differenza tu, sanno di cosa parlano.
L'esempio che hai fatto sulla casa ,poi, è meraviglioso.
Non hanno mai sostenuto che "una casa crollata" sia sicura, ma hanno sempre scritto che una casa costruita seguendo le normative lo sia.
Tu vivi all'addiaccio in un prato?
Perchè nel mondo qualche casa è crollata e per i più svariati motivi.
Il voler citare Chernobil come esempio di tutte le centrali nucleari del mondo squalifica subito il tuo discorso.
Solo chi non vuole informarsi e capire è rimasto fermo alle tue argomentazioni.
PS: cosa ci fai su un sito di tecnologia?

Notturnia
09-02-2024, 07:00
Ma mi pare di capire che siano 69MJ in più di quanti ne ha consumati. Anche perchè di esperimenti in cui ne vengono prodotti di meno ne sono già stati fatti a bizzeffe.

Ad ogni modo sicuramente agli ambientalisti non andrà bene: la filosofia sottostante all'ambientalismo non è il rispetto dell'ambiente ma è che la gente deve soffrire e vivere scomodamente.

Che poi è la stessa filosofia dell'auto elettrica: non ha nessun senso ambientale ma serve a rendere un po' più scomoda la vita e a limitare il senso di libertà dei poveri.

ho letto anche ansa e dintorni.. è l'energia prodotta in quei 5 secondi e non il bilancio di produzione..

il record.. di per se.. non sono i 69 MJ ma i 5 secondi di attivazione..

se fosse confermato che fa 69 MJ in 5 secondi vorrebbe dire che ha una potenza teorica di 13 MW appena.. per quello ti dicevo che è poca cosa.. è poco più di una centralina industriale.. metà della potenza di una centrale di una cartiera per intendersi..

ma è un prototipo di ricerca.. quando resterà acceso per minuti e minuti vedremo.. fino a che giocano a piccole fiammate per vedere se regge è solo uno spreco immane di soldi.. o un investimento in ricerca come si suol dire..

ma in 20 anni non so se ne vedremo uno acceso a lavorare che produca 500 MW quando siamo a giocattoli da 13 MW per 5 secondi..

Vash88
09-02-2024, 07:17
Se tutto va bene il primo reattore, prototipo di un impianto commerciale a fissione nucleare potrebbe essere STEP, sempre in Inghilterra, dopo il 2040. La differenza rispetto ad iter è che si sta lavorando su un volume molto più compatto, che dovrebbe aiutare a contenere i costi.

barzokk
09-02-2024, 08:09
ma in 20 anni non so se ne vedremo uno acceso a lavorare che produca 500 MW quando siamo a giocattoli da 13 MW per 5 secondi..
20 anni forse è poco, secondo me dipende quanti anni mancano alla pensione
con tutti miliardi che costano questi esperimenti, io mungerei la mucca fino al 2100 :asd:

NeroCupo
09-02-2024, 08:20
Mah... :rolleyes:
Tempo fa ho scritto un articolo a tal proposito, ve lo linko, spero possa chiarire un po' le idee: La Fusione Nucleare, facciamo chiarezza (https://rzaninotti.wixsite.com/scienza-e-dintorni/general-clean)

All'epoca avevo proposto a tal proposito la mia collaborazione al sito, però hanno già i loro redattori, così ora collaboro attivamente con altre riviste di divulgazione scientifica, peccato.

UtenteHD
09-02-2024, 08:28
MI sa che andando a vanti cosi' e va bene cosi' che e' difficilissimo e poi nella massima sicurezza, per averne una funzionante ci vorranno 150 anni..

barzokk
09-02-2024, 09:37
Mah... :rolleyes:
Tempo fa ho scritto un articolo a tal proposito, ve lo linko, spero possa chiarire un po' le idee: La Fusione Nucleare, facciamo chiarezza (https://rzaninotti.wixsite.com/scienza-e-dintorni/general-clean)

All'epoca avevo proposto a tal proposito la mia collaborazione al sito, però hanno già i loro redattori, così ora collaboro attivamente con altre riviste di divulgazione scientifica, peccato.
Bell'articolo.

E belle anche le centinaia di miliardi.


PS: ho preso dal tuo articolo il link,
le radiazioni ci sono, ma poca roba dai, non diventi Hulk

"eh ma le scorieHHH, dove le mettiamoHHH, per mille anniHHH" :D
ah, no, questa volta non regge...:D
https://euro-fusion.org/faq/does-fusion-give-off-radiation/
Does fusion give off radiation?
The fusion reaction releases neutrons, the energy of which will be used in future power stations to heat water to heat drive the power plant. The neutrons would be quite dangerous to humans, but when the plant is turned off the production of neutrons ceases within milliseconds.
The neutron bombardment also affects the vessel itself, and so once the plant is decommissioned the site will be radioactive. However the radioactive products are short lived (50-100 years) compared to the waste from a fission powerplant (which lasts for thousands of years). Also, the radioactivity in a fusion powerplant will be confined to the powerplant itself.

ZeroSievert
09-02-2024, 10:14
The fusion reaction releases neutrons, the energy of which will be used in future power stations to heat water to heat drive the power plant. The neutrons would be quite dangerous to humans, but when the plant is turned off the production of neutrons ceases within milliseconds.
The neutron bombardment also affects the vessel itself, and so once the plant is decommissioned the site will be radioactive. However the radioactive products are short lived (50-100 years) compared to the waste from a fission powerplant (which lasts for thousands of years). Also, the radioactivity in a fusion powerplant will be confined to the powerplant itself.[/I]

Piccolo appunto: quando si parla di migliaia o centinaia di migliaia di anni per 'far decadere' il combustibile esausto di centrali a fissione si fanno due assunzioni:

1. Che si utilizzino solo centrali nucleari "a spettro termico"
2. Che la radioattivita' del combustibile diventi pari a quella dell'uranio naturale.

https://albertauclearnucleus.files.wordpress.com/2019/02/329430_1_en_6_fig4_html.gif

In 1. la maggior parte dell'energia contenuta nell'uranio viene buttata (linea rossa e blu). Di fatto, anche se non a livello commerciale (ancora per pochi anni si spera) esistono centrali "a spettro veloce" che permettono di arrivare alla radioattivita' dell'U naturale in circa 200-300 anni (linea verde). Quindi con un tempo di decadimento non troppo dissimile ai rifiuti delle centrali a fusione... Con la differenza che prototipi funzionanti di centrali a fissione veloce esistono dagli anni 60'.

Usare centrali veloci permetterebbe non solo di ridurre il tempo di decadimento dei residui ma aumenterebbe di 50-100 volte l'energia estraibile dall'uranio. E la cosa bella e' che puoi anche riciclare il combustibile esausto accumulato fino ad ora. Chi sta accumulando "scorie" adesso sta mettendo da parte un tesoretto d'energia equivalente a consumi per centinaia/migliaia di anni di intere nazioni.

In 2. si assume che il combustibile esausto per non essere 'pericoloso' debba avere la stessa radioattivita' dell'uranio naturale. Pero' l'uranio naturale e' molto poco radioattivo, tanto e' vero che lo puoi maneggiare tranquillamente a mani nude.

https://www.quora.com/Can-a-person-safely-stand-beside-a-nuclear-fuel-rod
https://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_fuel#/media/File:Fuel_Pellet.jpg

Anche assumendo una radioattivita' 10 volte quella dell'U naturale, non si parla di sorgenti particolarmente intense. Quindi quando si parla di "migliaia di anni" ci si riferisce al tempo per rendere le scorie maneggiabili a senza protezioni per tempo indefinito senza conseguenze. Quale altra tipologia di rifiuto tossico riceve lo stesso trattamento? (risposta: nessuna).
E bisogna notare che ad oggi produciamo rifiuti tossici parimenti pericolosi al combustibile esausto che pero' sono in quantita' di o.d.g superiori e sono eterni.

https://www.visualcapitalist.com/visualizing-all-the-nuclear-waste-in-the-world/
https://www.sustainabilitybynumbers.com/p/renewables-waste

Notare la differenza negli ordini di grandezza dei link sopra: per i rifiuti radioattivi "di alto livello" si parla di migliaia di metri cubi. Per alcune categorie di rifiuti tossici (e.g. cenere di carbone) si parla di decine di miliardi di metri cubi.

sbaffo
09-02-2024, 11:15
Forse non lo dicono perche' non ci sono scorie tipiche da fissione? ehm, ho scritto "questa volta non regge", quale parte non hai capito? c'è anche scritto nell'articolo. il "quotatoHHH" era ironico se non l'avevi capito...
Eccola qui l'ignoranza e la paranoia. Qui si parla di fusione, non fissione.
Vedi il messaggio del tuo compare subito sopra.

Prego, amanti della fissione, fateci ridere ancora. Non ne abbiamo mai a sufficienza del vostro rendervi ridicoli. stai parlando di te vero? :D
mi pareva di ricordare le tue minchi@te, infatti: https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=48372951&highlight=antinuclearisti#post48372951
continua pure a renderti ridicolo... :rotfl:

Esatto. Talmente ignorante da non saper distinguere fra una fonte di energia che inquina in modo irrimediabile per centinaia, se non migliaia di anni, come la fissione, e una fonte che produce poco o nulla scorie come la futura probabile fusione eccolo qui il solito ritornello dei compari antinuclearisti.

In effetti non varrebbe la pena di perder tempo a rispondere a chi al massimo si informa sull'"avvocato dell'atomo" (un blog bufalaro senza basi scientifiche)
Sono sempre stupito come dopo chernobyl, contro quindi ogni evidenza dimostrata e scientifica, ci sia ancora qualcuno che sostiene che le centrali nucleari a fissione non siano pericolose. Voglio dire, se ti crolla la casa non puoi dire che non c'è pericolo che crolli, dopo che è crollata. E tantomeno sostenere che il fatto che la casa (crollata) sia sicura perchè i tuoi calcoli ingegneristici lo dimostrano. La realtà dimostra "sperimentalmente" le cose nella scienza, non le teorie. Purtroppo l'approccio scientifico è ignoto agli "avvocati dell'atomo". Possiamo solo ringraziare la fortuna del fatto che per ora gli incidenti siano stati "non gravi", in attesa di quello grave.
Anche in Giappone abbiamo rischiato, ma questi ragionano come quelli che passano col rosso e siccome gli va bene una o due volte sostengono che si può passare col rosso senza pericolo perchè ancora non si sono schiantati! Ti hanno già risposto sull' "avvocato dell'atomo", tu invece sei ingegnere nucleare suppongo, vero? :rolleyes:
Su Chernobyl, in italia siamo stati gli unici a fare il referendum sull'onda dell'emozione, tutta europa ha continuato col nucleare, tutti fessi o fessi noi?
A parte che Chernobyl aveva standard di sicurezza russi, non occidentali, e hanno fatto talmente tenti errori e trascuratezze che non viene neanche usato come esempio di studio su cosa può andare storto. (in più ci sono anche le teorie del complotto, cerca russian woodpecker (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_complotto_di_Chernobyl_-_The_Russian_Woodpecker) )


Anche assumendo una radioattivita' 10 volte quella dell'U naturale, non si parla di sorgenti particolarmente intense. E bisogna notare che ad oggi produciamo rifiuti tossici parimenti pericolosi al combustibile esausto che pero' sono in quantita' di o.d.g superiori e sono eterni.

https://www.visualcapitalist.com/visualizing-all-the-nuclear-waste-in-the-world/
https://www.sustainabilitybynumbers.com/p/renewables-waste

Notare la differenza negli ordini di grandezza dei link sopra: per i rifiuti HLW si parla di migliaia di metri cubi. Per alcune categorie di rifiuti tossici (e.g. cenere di carbone) si parla di decine di miliardi di metri cubi. Esatto, meglio stoccare sotto terra qualche barile di uranio (le scorie nucleari di una centrale in un anno sono circa quattro barili, fonte mia sorella ingegnere nucleare, ma i link di sievert confermano che sono minuscole) per mille anni (o molto meno in attesa delle nuove centrali che useranno anche le scorie), o meglio migliaia di tonnellate di co2 (ed altro) stoccate in atmosfera per 100 anni? occhio non vede cuore non duole? peccato per il riscaldamento climatico che tanto vi sta a cuore e tra cento anni sarà troppo tardi.

An.tani
09-02-2024, 11:48
Sono sempre stupito come dopo chernobyl, contro quindi ogni evidenza dimostrata e scientifica, ci sia ancora qualcuno che sostiene che le centrali nucleari a fissione non siano pericolose. Voglio dire, se ti crolla la casa non puoi dire che non c'è pericolo che crolli, dopo che è crollata. E tantomeno sostenere che il fatto che la casa (crollata) sia sicura perchè i tuoi calcoli ingegneristici lo dimostrano.

Oddio Chernobyl non è proprio il migliore esempio.. e come dire che tutte le case non sono sicure perchè se cominci a fare esperimenti per vedere cosa succede lasciando aperto il gas 1 ora e poi arieggiando ad un certo punto salti per aria è colpa delle case...

Oltre a questo Chernobyl non aveva un edificio di contenimento, aveva dei problemi di stabilità intrinseci etc...


In realtà IL problema del nucleare a fissione è la gestione delle scorie, non i reattori. Si tratta di scorie che resteranno pericolose per 700.000 anni... l'homo sapiens esiste da 300.000 anni

ma il problema delle scorie si può evitare con i futuri reattori autofertilizzanti o anche con tipologie di rettori già esistenti come i CANDU che potrebbero bruciare le scorie dei reattori PWR rendendole meno radioattive, uranio naturale, e soprattutto torio

Poi abbiamo il problema Italia... anche io no vorrei delle centrali nucleari in Italia perchè a dirigerle non ci metterebbero il più capace ma il cognato del ministro...

An.tani
09-02-2024, 12:00
Comunque non è proprio vero che i reattori a fusione non producono scorie.. a meno di non usare una reazione aneutronica come elio 3-deuterio i parte dei neutroni verrà assorbita dal mantello per produrre combustibile ma una certa parte andrà a colpire la struttura del reattore rendendolo radioattivo per attivazione neutronica

WarSide
09-02-2024, 12:14
Comunque non è proprio vero che i reattori a fusione non producono scorie.. a meno di non usare una reazione aneutronica come elio 3-deuterio i parte dei neutroni verrà assorbita dal mantello per produrre combustibile ma una certa parte andrà a colpire la struttura del reattore rendendolo radioattivo per attivazione neutronica

ssshhh che poi arrivano i 5giiisti sciokimicari ad opporsi anche alla fuzione nuculare!

WarSide
09-02-2024, 12:24
Poi abbiamo il problema Italia... anche io no vorrei delle centrali nucleari in Italia perchè a dirigerle non ci metterebbero il più capace ma il cognato del ministro...

Io ho mio padre che ha lavorato in enel per tutta la sua vita e, tra le altre cose, ha anche preso parte alla progettazione/costruzione della centrale di Caorso.

Mi raccontava di come enel fosse arrivata a prodursi in casa anche le malte cementizie per controllare tutta la filiera e fare auditing sui materiali impiegati, di come le misure di sicurezza in fase di progettazione fossero di base 2-3 volte quelle necessarie per legge etc etc.

Abbiamo buttato nel ce$$o un'expertise che non ritornerà più indietro se non con decenni e decenni di sforzi. Noi progettavamo. Non costruivamo come scimmie su progetti di GE. Tutto buttato alle ortiche, evviva.

L'italia è un paese che ha deciso di non avere un futuro grazie alle scelte scellerate fatte nel corso di 50 anni.
L'italia diventerà un paese di secondaria importanza nell'arco dei prossimi 50anni. Sarà colonizzata da tedeschi, americani o cinesi (propenderei per questi ultimi).

alien321
09-02-2024, 14:48
ma in 20 anni non so se ne vedremo uno acceso a lavorare che produca 500 MW quando siamo a giocattoli da 13 MW per 5 secondi..

Sempre che trovino il Trizio dato che sta finendo e per farlo si usano centrali nucleari... ^^

ZeroSievert
09-02-2024, 15:49
Sempre che trovino il Trizio dato che sta finendo e per farlo si usano centrali nucleari... ^^

Hai citato un problema non da poco. Da questo paper: Tritium supply and use: a key issue for the development of nuclear fusion energy

https://www.researchgate.net/publication/328783024_Tritium_supply_and_use_a_key_issue_for_the_development_of_nuclear_fusion_energy

Si ha la seguente considerazione nelle conclusioni:


However, as several nations are
considering pursuing independent non-collaborative DEMO projects,
even in the best-case scenario the global CANDU tritium inventory is
unlikely to be able to provide tritium for the start-up of multiple DEMO
devices.

Che tradotto in poche parole vuol dire che ci si puo' scordare di usare la fusione se prima non si costruisce una corposa flotta di reattori a fissione moderati ad acqua pesante. (https://www.atkinsrealis.com/en/media/press-releases/2023/28-11-2023)

Con buona pace dei due utenti che criticano le centrali a fissione e plaudono a quelle a fusione ignorando che le prime saranno necessarie per avviare l'uso commerciale delle seconde. :stordita:

Il bello e' che gli utenti di cui sopra fanno pure gli spavaldi su argomenti che evidentemente non conoscono ;)

blackshard
09-02-2024, 16:04
Ad ogni modo sicuramente agli ambientalisti non andrà bene: la filosofia sottostante all'ambientalismo non è il rispetto dell'ambiente ma è che la gente deve soffrire e vivere scomodamente.

Che poi è la stessa filosofia dell'auto elettrica: non ha nessun senso ambientale ma serve a rendere un po' più scomoda la vita e a limitare il senso di libertà dei poveri.

Probabilmente è un tuo pregiudizio, e anche abbastanza ottuso. Non dico che sia meglio (o peggio), ma già solo immaginare di poter ricaricare un'auto elettrica ovunque ci sia una presa elettrica (in un parcheggio, a casa tua, dal tuo parente dove sei in visita) e non dipendere da un distributore tanto "limite della libertà dei poveri" non mi sembra. E questo avverrebbe con tecnologia che già esiste.


Esatto, meglio stoccare sotto terra qualche barile di uranio (le scorie nucleari di una centrale in un anno sono circa quattro barili, fonte mia sorella ingegnere nucleare, ma i link di sievert confermano che sono minuscole) per mille anni (o molto meno in attesa delle nuove centrali che useranno anche le scorie), o meglio migliaia di tonnellate di co2 (ed altro) stoccate in atmosfera per 100 anni? occhio non vede cuore non duole? peccato per il riscaldamento climatico che tanto vi sta a cuore e tra cento anni sarà troppo tardi.

Non sono "mille anni", sono decine o centinaia di migliaia di anni per le scorie nucleari vere e proprie (vedi https://www.geopop.it/scorie-nucleari-si-possono-gestire/)

Poi in Italia le scorie nucleari delle vecchie centrali sono disseminate in giro per il belpaese perché nessuno vuole il deposito unico, che è essenziale: residui di quel tipo vanno confinati e sorvegliati militarmente, vista la loro pericolosità. In Italia, ad oggi, serve il deposito unico nonostante non abbiamo più centrali da 40 anni.

Sono bravi tutti a fare le cose facili a chiacchiere, poi nella realtà dei fatti le cose non sono così semplici.


Mi raccontava di come enel fosse arrivata a prodursi in casa anche le malte cementizie per controllare tutta la filiera e fare auditing sui materiali impiegati, di come le misure di sicurezza in fase di progettazione fossero di base 2-3 volte quelle necessarie per legge etc etc.

Abbiamo buttato nel ce$$o un'expertise che non ritornerà più indietro se non con decenni e decenni di sforzi. Noi progettavamo. Non costruivamo come scimmie su progetti di GE. Tutto buttato alle ortiche, evviva.

L'italia è un paese che ha deciso di non avere un futuro grazie alle scelte scellerate fatte nel corso di 50 anni.
L'italia diventerà un paese di secondaria importanza nell'arco dei prossimi 50anni. Sarà colonizzata da tedeschi, americani o cinesi (propenderei per questi ultimi).

Siamo già un paese di secondaria importanza, e ogni tanto fingiamo a farci belli con "le nostre eccellenze", solitamente parlando di cibo. Il problema dell'Italia sono gli italiani, in particolare quelli che non hanno la minima consapevolezza del mondo che li circonda.

Quel referendum di 40 anni fa ha sostanzialmente consegnato la politica energitica di un paese nelle mani di una popolazione, di base totalmente ignorante in materia, perdipiù scossa emotivamente. Oggi alcuni si chiedono "quanta democrazia è troppa democrazia?", beh forse quello è stato un caso di troppa democrazia.

sbaffo
09-02-2024, 16:27
Non sono "mille anni", sono decine o centinaia di migliaia di anni per le scorie nucleari vere e proprie (vedi https://www.geopop.it/scorie-nucleari-si-possono-gestire/)

Poi in Italia le scorie nucleari delle vecchie centrali sono disseminate in giro per il belpaese perché nessuno vuole il deposito unico, che è essenziale: residui di quel tipo vanno confinati e sorvegliati militarmente, vista la loro pericolosità. In Italia, ad oggi, serve il deposito unico nonostante non abbiamo più centrali da 40 anni.

Sono bravi tutti a fare le cose facili a chiacchiere, poi nella realtà dei fatti le cose non sono così semplici. Ma l'hai letto il post di sievert sopra?
E nel resto dell'europa/mondo mondo come fanno? Certo che in italia siamo sempre indietro su tutto, non è un esempio da seguire.

A proposito, ho giusto un paio di box liberi, li affitto come deposito di scorie nucleari, mi basta una cauzione dei primi cento anni. :D

Quel referendum di 40 anni fa ha sostanzialmente consegnato la politica energitica di un paese nelle mani di una popolazione, di base totalmente ignorante in materia, perdipiù scossa emotivamente. Oggi alcuni si chiedono "quanta democrazia è troppa democrazia?", beh forse quello è stato un caso di troppa democrazia. Non capisco, qui sembri contro il referendum, quindi pro nucleare, prima l'opposto...:confused:

Peppe1970
09-02-2024, 19:28
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/fusione-nucleare-un-nuovo-record-raggiunto-dal-consorzio-eurofusion_124201.html

La fusione nucleare ha prodotto più energia che mai in un esperimento: 69,26 megajoule di calore rilasciati in cinque secondi durante un singolo impulso nel JET. Sembra poco, ma è un ulteriore passo che avvicina il mondo al sogno di un'energia pulita e illimitata.



Bello, ma è utile ricordare questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=geMLl4Duvj4

das
09-02-2024, 22:00
*

blackshard
09-02-2024, 22:41
Ma l'hai letto il post di sievert sopra?
E nel resto dell'europa/mondo mondo come fanno? Certo che in italia siamo sempre indietro su tutto, non è un esempio da seguire.


In Europa bene o male tutti hanno il loro deposito unico, solo l'Italia non ce l'ha.
C'è un interessante puntata di Fuori Luogo su Raiplay che ne parla. Dura un'oretta e vale assolutamente la pena guardarla per farsi un'idea.

Sul post poi c'è un interessante articolo al riguardo: https://www.ilpost.it/2023/12/14/deposito-scorie-nucleari-luoghi-idonei/


Non capisco, qui sembri contro il referendum, quindi pro nucleare, prima l'opposto...:confused:

E' così, personalmente non sono contro l'energia da fissione nucleare, ma penso anche che con quel referendum noi italiani siamo scesi dal treno e ormai abbiamo perso il giro. Abbiamo dissipato infrastrutture e conoscenze, rientrare ora per avere operatività fra quanto 7, 10, 15 anni o anche più? Non credo sia una strategia viabile nel breve/medio periodo, soprattutto perché nel mentre il resto del mondo si muove verso altre fonti.

ZeroSievert
10-02-2024, 10:14
E' così, personalmente non sono contro l'energia da fissione nucleare, ma penso anche che con quel referendum noi italiani siamo scesi dal treno e ormai abbiamo perso il giro. Abbiamo dissipato infrastrutture e conoscenze, rientrare ora per avere operatività fra quanto 7, 10, 15 anni o anche più? Non credo sia una strategia viabile nel breve/medio periodo, soprattutto perché nel mentre il resto del mondo si muove verso altre fonti.

Scusa, non te la prendere, ma quando sento discorsi come questo mi dico che ho fatto benissimo a lasciare l'Italia.

Cosa vuol dire che abbiamo "perso il giro"? Anche fosse vero, e non lo e' (1) (https://www.ansaldoenergia.com/it/chi-siamo/companies/ansaldo-nucleare-spa), (2) (https://www.edison.it/it/edf-edison-ansaldo-energia-e-ansaldo-nucleare-annunciano-di-aver-firmato-una-lettera-di-intenti-loi), (3) (https://www.startmag.it/energia/enel-centrale-nucleare-mochovce-3-slovacchia/), (4) (https://www.newcleo.com/), (5) (https://www.enel.com/content/dam/enel-com/documenti/investitori/sostenibilita/nuclear-asset-management-in-spain.pdf), di solito se si e' in ritardo su un' infrastruttura essenziale come quella energetica bisognerebbe rimboccarsi le maniche a correggere la situazione.

Tu stai dicendo: "Poiche' l'Italia ha fatto un'errore e' giusto continuare sulla strada sbagliata anche se questo ci porta alle pezze al c*lo."

Mi sembra troppo comodo questo fatalismo: permette di trovare una scusa per non impegnarsi fare niente e di rimandare il problema illudendosi di non subire conseguenze.
E poi dopo magari ci si lamenta che in Italia ci sono pochi investimenti, i giovani emigrano, c'e' la disoccupazione, che il paese e' poco attrattivo, che niente funziona etc. etc.

Inoltre:

Paesi come la Polonia o l'Estonia e molti paesi Africani si stanno buttando adesso sul nucleare partendo da 0. Negli ultimi anni invece Turchia e Emirati Arabi hanno inaugurato la loro prima centrale nucleare. Evidentemente loro non pensano di 'aver perso il treno'.
Questi sono piu' capaci dell'Italia a livello industriale? Oppure hanno meno problemi del belpaese? Non credo proprio.

PS:

7, 10, 15 anni non sono niente nel settore energia. Chi ti dice che esistono soluzioni che possono radicalmente cambiare l'infrastruttura energetica in meno di una decade mente.

WarSide
10-02-2024, 10:35
Scusa, non te la prendere, ma quando sento discorsi come questo mi dico che ho fatto benissimo a lasciare l'Italia.

Cosa vuol dire che abbiamo "perso il giro"? Anche fosse vero, e non lo e' (1) (https://www.ansaldoenergia.com/it/chi-siamo/companies/ansaldo-nucleare-spa), (2) (https://www.edison.it/it/edf-edison-ansaldo-energia-e-ansaldo-nucleare-annunciano-di-aver-firmato-una-lettera-di-intenti-loi), (3) (https://www.startmag.it/energia/enel-centrale-nucleare-mochovce-3-slovacchia/), (4) (https://www.newcleo.com/), di solito se si e' in ritardo su un' infrastruttura essenziale come quella energetica bisognerebbe rimboccarsi le maniche a correggere la situazione.

Tu stai dicendo: "Poiche' l'Italia ha fatto un'errore e' giusto continuare sulla strada sbagliata anche se questo ci porta alle pezze al c*lo."

Mi sembra troppo comodo questo fatalismo: permette di trovare una scusa per non impegnarsi fare niente e di rimandare il problema illudendosi di non subire conseguenze.
E poi dopo magari ci si lamenta che in Italia ci sono pochi investimenti, i giovani emigrano, c'e' la disoccupazione, che il paese e' poco attrattivo, che niente funziona etc. etc.

Inoltre:

Paesi come la Polonia o l'Estonia e molti paesi Africani si stanno buttando adesso sul nucleare partendo da 0. Negli ultimi anni invece Turchia e Emirati Arabi hanno inaugurato la loro prima centrale nucleare. Evidentemente loro non pensano di 'aver perso il treno'.
Questi sono piu' capaci dell'Italia a livello industriale? Oppure hanno meno problemi del belpaese? Non credo proprio.

PS:

7, 10, 15 anni non sono niente nel settore energia. Chi ti dice che esistono soluzioni che possono radicalmente cambiare l'infrastruttura energetica in meno di una decade mente.

Io concordo con lui e, come te, sono andato via dall'italia quasi 10 anni fa.

1. Qualche anno fa ci fu un altro referendum sul nucleare che si perse. Ormai in italia la maggioranza delle persone che vota son emerite capre, il che non fa altro che convincere le persone dotate di intelletto ad emigrare.

2. In italia si è smantellato tutto. Si dovrebbero riattivare corsi di laurea in ingegneria nucleare (ed ormai gli ex prof sono tutti in pensione) e fare ingenti investimenti in R&D. Quello che succede invece è che i dementi al governo (di tutti i colori e bandiere) tagliano prima i fondi a scuola ed uni, poi la cultura e la sanità alimentando l'analfabetismo funzionale e, pertanto, il loro bacino elettorale.

3. Ci vorrebbero politici con le palle in grado di imposi sull'ignoranza per stabilire i luoghi dove far costruire le centrali. Dato che politici del genere non esistono lì, si finirebbe come in val di susa. Quindi i tempi di costruzione di una centrale (ed i relativi costi) lieviterebbero inesorabilmente.

4. Questi vogliono costruire un ponte ad una campata in una zona altamente sismica e senza che vi siano infrastrutture decenti ai 2 lati del ponte. Credi veramente che questa gente sia in grado di fare e gestire un piano energetico nazionale basato sull'impiego della fissione nucleare? Ce lo vedo bene "Felpini" o "Gaspacho" o "Verderelli" a dare ordini...


PS: So bene che la stessa Enel, ad esempio, gestisce centrali nucleari in altri paesi (anche se molte le sta vendendo/dismettendo) e stesso dicasi per Ansaldo. Ma qui il problema è culturale. Il problema è avere politici che fanno gli interessi dello stato senza pensare a quanti voti perdono o guadagnano per ogni azione che fanno. Il problema è creare una cultura sana del nucleare in una nazione di analfabeti funzionali saccenti.

ZeroSievert
10-02-2024, 10:44
2. In italia si è smantellato tutto. Si dovrebbero riattivare corsi di laurea in ingegneria nucleare (ed ormai gli ex prof sono tutti in pensione) e fare ingenti investimenti in R&D. Quello che succede invece è che i dementi al governo (di tutti i colori e bandiere) tagliano prima i fondi a scuola ed uni, poi la cultura e la sanità alimentando l'analfabetismo funzionale e, pertanto, il loro bacino elettorale.


Scusa eh, ma ci sono ancora dei corsi in ingegneria nucleare. Non in tutte le universita', ma mi sembra che almeno cinque corsi magistrali in atenei di grande dimensione siano attivi.

Inoltre realta' come Ansaldo Nucleare sono realta' di punta nel panorama mondiale in campo nucleare.

Anzi, ritornare al nucleare permetterebbe la creazione di posti di lavoro ad alta specializzazione di cui l'Italia ha tremendamente bisogno.


4. Questi vogliono costruire un ponte ad una campata in una zona altamente sismica e senza che vi siano infrastrutture decenti ai 2 lati del ponte. Credi veramente che questa gente sia in grado di fare e gestire un piano energetico nazionale basato sull'impiego della fissione nucleare? Ce lo vedo bene "Felpini" o "Gaspacho" o "Verderelli" a dare ordini...

La fortuna del nucleare e' che e' controllato (e regolamentato) a livello internazionale da questo punto di vista.

fabius21
10-02-2024, 11:15
Chiarisco solo il mio pensiero per il risultato del referendum sul nucleare in italia negli anni 80. E meno male che non è passato, non immagino noi italiani come l'avremmo gestita, perchè la ndragheta si è andata a prendere rifiuti radioattivi dalla germania, per inquinare la nostra terra. Pensa cosa avrebbero potuto fare e avessimo avuto le scorie nostrane da smaltire...

WarSide
10-02-2024, 12:16
Scusa eh, ma ci sono ancora dei corsi in ingegneria nucleare. Non in tutte le universita', ma mi sembra che almeno cinque corsi magistrali in atenei di grande dimensione siano attivi.

Inoltre realta' come Ansaldo Nucleare sono realta' di punta nel panorama mondiale in campo nucleare.

Anzi, ritornare al nucleare permetterebbe la creazione di posti di lavoro ad alta specializzazione di cui l'Italia ha tremendamente bisogno.



La fortuna del nucleare e' che e' controllato (e regolamentato) a livello internazionale da questo punto di vista.

Ottimo per i corsi, non sapevo ce ne fossero ancora o che fossero stati riattivati. Conosco come realtà molto bene Enel ed un po' meno Ansaldo.

So bene che innescare nuovamente la filiera del nucleare (fissione) farebbe sorgere nuovamente un bell'indotto con ricadute sul mondo del lavoro.
Permetterebbe anche ad aziende energivore (es. Alcoa) di non pesare sul bilancio dello stato date le sovvenzioni enormi elargite per non farli chiudere causa costi dell'energia.

Ma la maggior parte degli italiani sono una manica di ignoranti che non vedono oltre il proprio naso e sono governati da gente che è anche peggio di loro.

Dovrebbe esserci solo un lobbing forsennato delle aziende per spingere il nucleare e farcire di soldi i politici. Ma le mafie mi sa che pagano meglio di una qualsiasi lobby (a meno di non far entrare gli amici degli amici nella costruzione delle centrali).

Detto francamente, se i politici di botto iniziassero a promuovere la fissione nucleare, sarei terrorizzato. Significherebbe che le mafie hanno messo occhi, orecchie e mani sugli appalti per le centrali per avere la loro fetta.

blackshard
10-02-2024, 13:51
Scusa, non te la prendere, ma quando sento discorsi come questo mi dico che ho fatto benissimo a lasciare l'Italia.


E invece un po' me la prendo, prima perché sono emigrato anche io e sono stato in un posto che è Italia ma non è Italia per più di 10 anni. Poi sono rientrato.

Secondo perché, pregiudizialmente, mi accusi di fatalismo credendo che sono uno di quelli "stiamocene con le mani in mano, tanto va' bene così".


Tu stai dicendo: "Poiche' l'Italia ha fatto un'errore e' giusto continuare sulla strada sbagliata anche se questo ci porta alle pezze al c*lo."

Mi sembra troppo comodo questo fatalismo: permette di trovare una scusa per non impegnarsi fare niente e di rimandare il problema illudendosi di non subire conseguenze.
E poi dopo magari ci si lamenta che in Italia ci sono pochi investimenti, i giovani emigrano, c'e' la disoccupazione, che il paese e' poco attrattivo, che niente funziona etc. etc.


Questa è la tua interpretazion è parziale e assolutamente sbagliata. Se volessi sintetizzare il mio pensiero in una frase sarebbe più "poiché l'Italia ha deciso, sbagliando, che non vuole produrre energia nucleare in casa, è probabile che è un buon momento per valutare un serio piano di investimento per le rinnovabili"; mi si può obiettare che sia un "romantico", ma d'altro canto quale altra opzione abbiamo? Gas, petrolio e carbone dovranno andare a sparire il prima possibile per forza di cose, il nucleare, per quanto tu insista sulla bontà della soluzione, la gente proprio non lo vuole, cos'altro rimane?


Paesi come la Polonia o l'Estonia e molti paesi Africani si stanno buttando adesso sul nucleare partendo da 0. Negli ultimi anni invece Turchia e Emirati Arabi hanno inaugurato la loro prima centrale nucleare. Evidentemente loro non pensano di 'aver perso il treno'.
Questi sono piu' capaci dell'Italia a livello industriale? Oppure hanno meno problemi del belpaese? Non credo proprio.


Penso che ogni paese avrà fatto i suoi progetti e i suoi conti (e ha anche le sue lobby, la Cina spinge forte in Africa, per esempio) per valutare se gli conviene o meno. Potrei contrapporre Spagna, Germania e Giappone che invece ne stanno uscendo, ma non è mia intenzione aprirci sopra un dibattito.

Poi, come già detto, quale classe politica abbiamo oggi per guidare un progetto energetico serio ed importante che coinvolga un settore delicato come il nucleare? A quale opinione pubblica ti affidi se l'interesse si ferma alla pretesa di di pagare meno la bolletta o ad una posizione acritica per partito preso - mentre sul futuro sociale, economico ed ambientale del paese imperversa un laconico chissene?

ZeroSievert
10-02-2024, 17:10
Ottimo per i corsi, non sapevo ce ne fossero ancora o che fossero stati riattivati. Conosco come realtà molto bene Enel ed un po' meno Ansaldo.

So bene che innescare nuovamente la filiera del nucleare (fissione) farebbe sorgere nuovamente un bell'indotto con ricadute sul mondo del lavoro.
Permetterebbe anche ad aziende energivore (es. Alcoa) di non pesare sul bilancio dello stato date le sovvenzioni enormi elargite per non farli chiudere causa costi dell'energia.

Ma la maggior parte degli italiani sono una manica di ignoranti che non vedono oltre il proprio naso e sono governati da gente che è anche peggio di loro.

Dovrebbe esserci solo un lobbing forsennato delle aziende per spingere il nucleare e farcire di soldi i politici. Ma le mafie mi sa che pagano meglio di una qualsiasi lobby (a meno di non far entrare gli amici degli amici nella costruzione delle centrali).

Detto francamente, se i politici di botto iniziassero a promuovere la fissione nucleare, sarei terrorizzato. Significherebbe che le mafie hanno messo occhi, orecchie e mani sugli appalti per le centrali per avere la loro fetta.

Il nucleare e' gestito da agenzie internazionali come IAEA ed Euratom. Tali agenzie controllano ogni fase (progettazione, costruzione, operazione, smantellamento, smaltimento).

Paesi ben piu' corrotti dell'Italia hanno nucleare. Eppure non hanno questi enormi problemi in virtu' dei controlli fatti dagli enti qua sopra.

WarSide
10-02-2024, 17:21
Il nucleare e' gestito da agenzie internazionali come IAEA ed Euratom. Tali agenzie controllano ogni fase (progettazione, costruzione, operazione, smantellamento, smaltimento).

Paesi ben piu' corrotti dell'Italia hanno nucleare. Eppure non hanno questi enormi problemi in virtu' dei controlli fatti dagli enti qua sopra.

E questo ti fa capire perché nessuno spinge per il nucleare. Se nessuno dei soliti noti può metterci le mani in pasta, allora per loro è inutile perderci tempo.

ZeroSievert
10-02-2024, 17:25
E invece un po' me la prendo, prima perché sono emigrato anche io e sono stato in un posto che è Italia ma non è Italia per più di 10 anni. Poi sono rientrato.

Secondo perché, pregiudizialmente, mi accusi di fatalismo credendo che sono uno di quelli "stiamocene con le mani in mano, tanto va' bene così".



Mi spiace se non intendevi questo, ma e' quello che leggo nel tuo messaggio precedente. E il discorso dell' "aver perso il treno" l'avro' letto centinaia di volte.


Questa è la tua interpretazion è parziale e assolutamente sbagliata. Se volessi sintetizzare il mio pensiero in una frase sarebbe più "poiché l'Italia ha deciso, sbagliando, che non vuole produrre energia nucleare in casa, è probabile che è un buon momento per valutare un serio piano di investimento per le rinnovabili"; mi si può obiettare che sia un "romantico", ma d'altro canto quale altra opzione abbiamo? Gas, petrolio e carbone dovranno andare a sparire il prima possibile per forza di cose, il nucleare, per quanto tu insista sulla bontà della soluzione, la gente proprio non lo vuole, cos'altro rimane?


La gente puo' cambiare opinione. (https://www.ilsole24ore.com/art/nucleare-swg-oltre-meta-italiani-e-favorevole-AFqAJV7) L'Italia ha investito 200+ miliardi in rinnovabili in 20 anni. (https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/12/09/news/paesaggi_rinnovabili_risposta_amici_della_terra-378276831/) Mi sembra che stia investendo eccome in quella direzione (con risultati mediocri purtroppo (https://app.electricitymaps.com/zone/IT)). Solare e eolico possono aiutare fino ad un certo punto perche' sono fonti aleatorie. Ma se vuoi mandare avanti un paese industrializzato(ricordiamo che l'Italia e' la seconda manifattura d'Europa dopo la Germania) ti serve anche il baseload allo stato attuale della tecnologia. Oppure decidi di tagliare gli stipendi/pensioni e aumentare la disoccupazione e la poverta'. Meglio?



Penso che ogni paese avrà fatto i suoi progetti e i suoi conti (e ha anche le sue lobby, la Cina spinge forte in Africa, per esempio) per valutare se gli conviene o meno. Potrei contrapporre Spagna, Germania e Giappone che invece ne stanno uscendo, ma non è mia intenzione aprirci sopra un dibattito.


Sei male informato.

- Il Giappone non vuole assolutamente uscire dal nucleare. (https://www.eia.gov/todayinenergy/detail.php?id=61386) Anzi, hanno un reattore in costruzione (https://en.wikipedia.org/wiki/%C5%8Cma_Nuclear_Power_Plant) e uno in review.

- La Germania brucia carbone a tutto spiano ed e' uno dei paesi con le emissioni di CO2 piu' alte in Europa (https://app.electricitymaps.com/zone/DE), importa energia elettrica dalla Francia ed e' in recessione per i costi energetici nonostante 500+ miliardi investiti in rinnovabili.

- La Spagna vuole uscire dal nucleare, ma produce da questo il 20% della sua energia elettrica (https://app.electricitymaps.com/zone/ES) e ha contratti estremamente convenienti per il gas metano del nord-Africa. Vedremo se senza nucleare riuscira' a non fare la fine della Germania e a diminuire la dipendenza da c. fossili (dubito).


Poi, come già detto, quale classe politica abbiamo oggi per guidare un progetto energetico serio ed importante che coinvolga un settore delicato come il nucleare? A quale opinione pubblica ti affidi se l'interesse si ferma alla pretesa di di pagare meno la bolletta o ad una posizione acritica per partito preso - mentre sul futuro sociale, economico ed ambientale del paese imperversa un laconico chissene?

Scusa eh, ma prima dici che te la sei presa perche' ti ho accusato di fatalismo. E poi te ne esci con discorsi del genere. Mah.. :mbe:

ZeroSievert
10-02-2024, 17:30
E questo ti fa capire perché nessuno spinge per il nucleare. Se nessuno dei soliti noti può metterci le mani in pasta, allora per loro è inutile perderci tempo.

Scusa ma a me non sembra proprio che nessuno sia interessato alla fissione in Italia.

- Edison (https://www.edison.it/it/edf-edison-ansaldo-energia-e-ansaldo-nucleare-annunciano-di-aver-firmato-una-lettera-di-intenti-loi)
- Enel (https://www.repubblica.it/economia/2023/03/13/news/nucleare_enel_ritorno_quarta_generazione_newcleo-391934357/)
- Newcleo (https://www.newcleo.com/)
- Federacciai (https://nordesteconomia.gelocal.it/economia/2022/09/11/news/raddoppio-della-centrale-nucleare-di-kr-ko-ansaldo-e-federacciai-in-slovenia-per-l-energia-1.41669058)

WarSide
10-02-2024, 17:39
Scusa ma a me non sembra proprio che nessuno sia interessato alla fissione in Italia.

- Edison (https://www.edison.it/it/edf-edison-ansaldo-energia-e-ansaldo-nucleare-annunciano-di-aver-firmato-una-lettera-di-intenti-loi)
- Enel (https://www.repubblica.it/economia/2023/03/13/news/nucleare_enel_ritorno_quarta_generazione_newcleo-391934357/)
- Newcleo (https://www.newcleo.com/)
- Federacciai (https://nordesteconomia.gelocal.it/economia/2022/09/11/news/raddoppio-della-centrale-nucleare-di-kr-ko-ansaldo-e-federacciai-in-slovenia-per-l-energia-1.41669058)

nessuno dei POLITICI. Sono loro che devono sbloccare la situazione e sono loro ed i loro amici che devono mangiarci.

ZeroSievert
10-02-2024, 17:43
nessuno dei POLITICI. Sono loro che devono sbloccare la situazione e sono loro ed i loro amici che devono mangiarci.

Oddio. Anche qua ci sarebbe da discutere. Posso essere anche concorde con te che alcuni partiti politici probabilmente non abbiano un approccio serio al nucleare anche se lo promuovono. Ma IMHO non tutti.

PS:

Comunque nel caso di Enel e Ansaldo lo stato Italiano e' uno dei maggiori azionisti(il maggiore?). Difficile che quello che fanno queste due aziende non abbia supporto politico.

Marco Garzino
11-02-2024, 08:55
tutte le notizie come questa sono sicuramente ottime, ma prima che una vera centrale a fusione diventi tecnicamente fattibile e economicamente conveniente purtroppo ne passerà di acqua sotto ai ponti...

sbaffo
11-02-2024, 12:15
La Germania ha deciso di chiudere le centrali nucleari dopo Fukushima, anche lì sull'onda emozionale cavalcata dai verdi. Ma al loro posto ha dovuto riaprirne altrettante a carbone, nonostante tutto il mondo (tra cui Musk, Gates, e perfino GRETA :eek: ) gli dicesse di non farlo, o almeno di aspettare pochi anni che le nuove fer avrebbero compensato senza bisogno del carbone (c'era pure la news qui su hwup). Ma i verdioti tedeschi e i soprattutto i politici non avevano il coraggio di fare marcia indietro, così le chiusero...:cry:
Fu definito dalla stampa mondiale un clamoroso autogol dei verdi.

"i paggiori nemici dell'ambiente sono (certi) ambientalisti"

A proposito di nucleare in calo :D : "energia_il_nucleare_rimonta_per_il_2025_ci_si_aspetta_un_anno_da_record"
https://www.quattroruote.it/news/ecologia/2024/01/24/energia_il_nucleare_rimonta_per_il_2025_ci_si_aspetta_un_anno_da_record_.html

mrk-cj94
14-04-2024, 12:25
Tanta roba, incrociamo le dita, sarebbe l'uovo di Colombo, avere tanta energia pulita disponibile darebbe un senso anche alle auto elettriche e non solo.
il dramma sarà l'attesa, ho letto che occorrono 10 anni per costruire una centrale del genere.. sono lunghi per le economie di oggi

10 anni forse in un paese normale o sicuramente in un paese con poche regole.
in italia almeno il doppio, sempre se qualcuno ottiene la maggioranza per costruirla dietro casa

PS: 10 anni da quando verrà costruita la prima, cioè tra almeno mezzo secolo